abbòno2, avv. dial. sul serio; davvero. soffici, 1-315
. contrariato; rattristato; turbato; serio, severo. salvini, 39-v-192:
peperone, accennasse a qualche cosa di serio e di marziale. nievo, 180:
causa d'un accidente, il più serio che gli fosse ancor capitato. idem
o per ostentazione di austerità); serio, scuro, severo in volto.
12 (223): quel viso serio, burbero, accipigliato, e non dico
alla persona di aquilino era un vecchietto serio. b. croce, ii-13-44: il
affitto doveva essere un po'più serio. adiettivazióne (addiettivazióne),
affare ingrossa! panzini, ii-202: affare serio anche questo della proprietà! idem,
, per beffa; l'affettazione è sul serio; è difetto, gliato a fette
così sicura di lui! un uomo serio, già quasi vecchio, con moglie
12 (223): quel viso serio, burbero, accipigliato, e non dico
voi ed io. ojetti, i-198: serio e aggrondato, ricapitolava mentalmente le cento
parecchi monelli ed anche da qualche uomo serio. in cima all'albero, un altissimo
: prende [il tasso] sul serio tutte le sue idee... e
. -ti alteri? ti turbi sul serio? idem, 8-247: non si alteri
gl'impediva di conservare un viso serio, da uomo saggio. tombari, 1-116
vano di una finestra, lo fissò serio, parlandogli con glacialità ammonitrice. idem
, non fu manifestazione di niente di serio e di sodo, ma un anfanaménto
che un giovane ricco, simpatico, serio, sarebbe disposto ad iniziare serie
adolescente, come se nel suo volto serio, nel suo sguardo basso, nel
: e prendeva con istile, parte serio e parte faceto a far l'elogio dell'
lascia applicare la mente a nessun pensiero serio. 9. intr. e
e di là in un atteggiamento che pare serio, guarda con una sorte di disprezzo
tutto, doveva essere proprio un buon figliolo serio e onesto, quale appunto nei miei
sorrisi che raramente le aprivano il viso serio, dai muscoli duri provati dal sole
ma i platonici, se coltivalo sul serio idee, sono aristotelici, perché insieme
e gli aristotelici, se coltivano sul serio fatti, sono platonici, perché insieme
volta che ho preso una cosa sul serio, o prima o poi ho dovuto finire
d'un guardo / e a brucar serio e lento seguitò. verga, i-191:
e la vivacità, ma non pigli sul serio le fantasie letterarie degli scrittori.
luna: ma oggi se ne parla sul serio! = neol. scient.
deledda, ii-894: e divento così serio e attaccato al mio servizio che il maresciallo
distinto signore, così attillato, così serio, dai capelli così bene ondulati, dalla
erano esclusivamente tenuti dai parrochi senza alcun serio controllo dell'autorità civile. carducci,
, 93: ella diceva con un cipiglietto serio serio: -questi campi sono miei,
: ella diceva con un cipiglietto serio serio: -questi campi sono miei, e questo
deledda, ii-7: egli parlava sul serio, con gli occhi splendenti di sogni
austerity. austèro, agg. severamente serio, grave; inflessibile, rigidamente virtuoso
nei nessi logici. 2. serio, solenne (l'aspetto di una persona
avviso che si dà, e sul serio. coloro che per la via dell'irreligione
da non trattenerne il signore zio: il serio è che il frate s'è messo
da non intrattenerne il signor zio: il serio è...]. d'
, la ci si balocca in sul serio: e sguaiate non nascono, le facciamo
come per un trastullo erudito e per un serio balocco. alfieri, i-39: ed
suona come un'ironia o, asserito sul serio, come una balordaggine. pirandello,
morante, 2-51: ha un contegno serio e raccolto, come le grandi, ma
verga, ii-277: si lagnò sul serio... minacciando ogni momento di
verga, 4-358: è un affare serio, capite! non è cosa per
3-628: mi proponevo di diventare più serio. ciò significava allora di non raccontare
nessuno direbbe ce la batteremo, sul serio e con vanto. giusti, i-535
da non trattenerne il signore zio: il serio è che il frate s'è
l'illustre cancelliere creda, sul serio, che a qualcuno possa venire in mente
, capodanno e befana erano feste sul serio, modeste ma sincere. 2
burla, per scherzo, non sul serio; per canzonatura. francesco da barberino
schernire, canzonare; non prendere sul serio (qualcosa). novellino, 75
gliene sarebbe venuta, a pensarci sul serio. cattaneo, ii-1-82: il monopolio
?... -domandò pinocchio facendosi serio. -ora, ragazzo mio, siamo beff'
ci era però qualche cosa di ben serio: il ridicolo è ito via, il
: il ridicolo è ito via, il serio è rimasto. carducci, i-538:
arma dei reali carabinieri, un po'sul serio, un po'per celia, per
. rajberti, 2-36: penso sul serio a scoprir l'arte di non più mangiare
capodanno e befana erano feste sul serio, modeste ma sincere. bèrta2
degnò d'un guardo / e a brucar serio e lento seguitò. fogazzaro, 2-116
: ritieni, lionello, che sul serio g. abbia intenzione di realizzare questa
e la vivacità, ma non pigli sul serio le fantasie letterarie degli scrittori. verga
rideva mai, era per natura sempre serio, sempre accigliato. -mettere,
qui [nel prati] niente di serio: sono bolle che sgonfiano prima ancora
bisogna dire che è un santo sul serio. -locuz. avverb. a
stato maggiore non la prende mai sul serio la fortezza bastiani; fin che non
ch'io mi brigassi di parlare sul serio con voi. leopardi, ii-32: chi
alta società). -anche opposto a serio, a profondo: superficiale, esteriormente
nero di baffi, con un viso serio che faceva ridere, degli occhi di scolaretto
degnò d'un guardo / e a brucar serio e lento seguitò. pascoli, 183
sei fatto per un lavoro onesto, serio, di responsabilità! ». pavese,
pavese, 6-184: e fa sul serio, sai. vedrai che se non muore
fanno una smorfia per tenersi in sul serio, ridono essi prima di se medesimi.
chitarra da par mio, ossia sul serio, senza quasi muovermi, gli occhi
, alzando verso di lui uno sguardo serio e corrucciato, quasi risentito, -lo sai
giusti, ii-454: ho tentato il serio ed è stato a vuoto; ho
mercantile, che abilita al diligenza; sul serio. ritiro della merce descritta su una
allora che lei avesse a doventare così serio? sapevo che s'era dato al bono
dopo, l'avrebbero preso sul serio; ma in quella sua città buonsensaia e
sotto i movimenti dei burattini); poco serio; superficiale. alfieri, i-48
, 7 * 639: succede qualcosa di serio in bottega - disse il cavaliere e
piedi femminili, che cercano, chi sul serio e chi... sapere indorar
rilevo come di cavo. sul serio. = cfr. bulino.
: -fare la burla: non fare sul serio. serviva questo cinno stando in casa
avrebbon detto: giunone piange sul serio, scherzarci su. perché il
buonarroti giovane, mainò, non serio, non vero; poco importante, poco
ella rispose fra il burlesco e il serio. 2. che riprende i
far più spesso da burletta; / anche serio, ogni tanto. serao, i-395
ma non vi consiglierei di parlarne sul serio: sarebbe come se veniste a chiedere,
col muso di furetto; l'altro serio, col mento nella mano, senza dire
pirandello, 7-119: il pretore, serio serio, accigliato, col testone
pirandello, 7-119: il pretore, serio serio, accigliato, col testone calvo
ch'io mi brigassi di parlare sul serio con voi. manzoni, 49: con
essere trascurato, non essere preso sul serio. nievo, 27: quanto a
, cioè che nessuno la pigliasse sul serio, eccettuati i pochi timorati di dio che
(48): il vostro caso è serio, vi dico, serio: la
vostro caso è serio, vi dico, serio: la grida canta chiaro;
, i-12: nell'interno dell'uomo serio [il fanciullino] sta ad ascoltare,
quel modo non si sapeva se faceva sul serio o per canzonatura. brancoli, 4-127
paura per scherzo: adesso faceva sul serio; un ragazzo che ruba in casa ed
-ho capito. -e subito si fece serio. pellico, ii-133: oltre quella volta
che due capolavori (dico proprio sul serio) concentrassero l'esperienza millenaria degli uomini
occhio capricciosamente, conferendole un aspetto poco serio veramente, per non dire equivoco del
: il cui stile è tra il serio e il buffo. -tenore di mezzo
d'un guardo / e a brucar serio e lento seguitò. pascoli, 75:
la mano, o congiungendo un concetto serio con altri ridicoli. 7.
e posti in il pretore, serio serio, accigliato, col testone calvo,
posti in il pretore, serio serio, accigliato, col testone calvo, rosso
e si odiava, e si amava sul serio, e si versavano vere lacrime per
2. figur. azione, avvenimento poco serio; buffonata; pagliacciata. de
strage 2. per estens. poco serio; non dignitoso (una di noi
è sempre stato un giovane modello: serio, studioso, i professori lo portavano
è penale »... « caso serio, figliuolo caso; contemplato, avete
piuttosto forte: il caso era piuttosto serio. -caso di stato: delitto contro
d'un intelletto cristiano, spassionato e serio... non sarà qui fuori del
caspita! me lo fanno santo sul serio. hai inteso come predicava? cassola,
, di commessi, tenendo un contegno serio, stringendo i gomiti ai fianchi, passando
ch'io mi brigassi di parlare sul serio con voi. pratolini, 9-571: da
che due capolavori (dico proprio sul serio) concentrassero l'esperienza millenaria degli uomini
vituperio / che si stia sempre sul serio, / e che voglia ogni briccone /
che lei avesse a doventare così serio? sapevo che s'era dato
, i-45: la mattina poi l'affare serio era cavar le gambe dal fondo del
. -fuori di celia: sul serio. lippi, 7-n: così
che in altri casi la coltivavano sul serio. gozzano, 116: e ti piegasti
2. non celiare: fare sul serio. nievo, 711: furono persuasi
, e alla fine della cena cenata sul serio, un bocchino accomodato con un vocino
giorgio puglisi era ritenuto l'uomo più serio ed equilibrato della città. =
-a buona cera: sul serio, davvero. firenzuola, 748:
le chiacchiere non si combina nulla di serio e di concreto. verga,
da cui eravamo scampati, si pensò sul serio a coricarsi. allora, chi chiappa
degnò d'un guardo / e a brucar serio e lento seguitò. tozzi, i-39
la nipote del curato, / uomo serio, che in casa non vuol chiasso
sonetto in cui s'è parlato sul serio delle deità favolose, come lo sono
, e non converrebbe per indicare sul serio il mestiere ch'è serio, come i
indicare sul serio il mestiere ch'è serio, come i letterati e i politici
le due lingue] amendue con un serio contegno e concentrandosi poi con un pensieroso
/ ti fa cilecca, / buttarsi al serio / dietro un ripicco / nato da
. ojetti, i-95: impalato, serio, premendosi il cappello a cilindro sul ventre
attento... ci andava sul serio al teatro, non per passatempo o a
: non prendiamo le inezie troppo sul serio! cionchiamoci sopra un bicchiere di vino
stracci, ella diceva con un cipigliétto serio serio: -questi campi sono miei,
stracci, ella diceva con un cipigliétto serio serio: -questi campi sono miei, e
, che pappagallo prese i cocci sul serio. 7. prov. chi
einaudi, 1-496: è un lavoro serio che non può essere compiuto se non si
amalia di prendere la vita tanto sul serio! bontempelli, 8-70: quando si
castelli incantati, perché non prende più sul serio la vita reale. pascoli, i-923
: terminare nel ridicolo (un fatto serio). -la commedia finisce in tragedia
in ridicolo, anche ciò che è serio. -per commedia: per finta,
, basta che la riguardino, mette un serio timore. 6. astron. piccola
propria autorità (e indica un atteggiamento serio, compunto, un po'severo e
: « non credo sia nulla di serio ». e con molta compunzione,
, che nessuno riusciva più a prenderlo sul serio. serra, ii-393: quando si
che due capolavori (dico proprio sul serio) concentrassero l'esperienza millenaria degli uomini
giudicio allora, mirandole amendue con un serio contegno e concentrandosi poi con un pensieroso
compenso: giacché, a parlar sul serio, non ogni conclusionucola è il caso per
quello di persuadere i cattolici a prender sul serio ciò a cui essi professavano di credere
, appunto perché non lo prendevano sul serio e non lo traducevano in azioni.
erano in condizione di essere presi sul serio. brancoli, 4-12: non siamo
di venire a qualcosa di più serio e di più conducente. imbriani, 3-85
sentì rinascere più che mai vivo e serio quel pensiero di farsi frate, che altre
stessa esagerazione, la stessa congiunzione di serio e di ridicolo, che...
darsi ad intendere di pigliare su 'l serio come verità, come espressione necessaria della
congratulazioni lepide di scaramuccia così tra il serio e il malinconico, come quelle degli
consistente. 9. figur. serio, fondato. pratolini, 9-148:
3. attitudine dignitosa; atteggiamento serio, severo (e anche superbo,
un declamatore che prende la declamazione sul serio. = voce dotta, lat
capito. -... « caso serio, figliuolo; caso contemplato, avete
. croce, ii- 8-15: il serio pensare e il filosofare, ben diverso da
una condotta o un contegno, grave e serio. giamboni, 5-268: come ti
per allora pensare a rifar su 'l serio quegl'intrecci di eroi dai lievi contorni
l'ingenuità di lui era un contrasto serio; non ima debolezza di cui potesse
uno invoca meco un governo onesto e serio che ci liberi dall'anarchia, che imponga
. intr. scherzare; non fare sul serio. a. casotti, 1-7-65:
». -non corbellare: fare sul serio. giusti, 2-258: su'
conto (che viene presa sussiegosamente sul serio e appare valutata in modo eccessivo:
!... ora lo fo sul serio, com'è vero dio! l'
pirandello, 7-170: egli forse credeva sul serio di dare a intendere d'aveme ancora
875: lui, con un viso serio, tentenna la testa; come se ci
che fingevano di prendere sul serio l'accaduto, e funzionava una corte
noiosa ma necessaria e che si prende sul serio » e g. bassani, 1-88
e carica di pericolose conseguenze, guaio serio. -cose grosse: modo di dire
cui eravamo scampati, si pensò sul serio a coricarsi. allora, chi chiappa chiappa
se qualcuno di quella crema faceva sul serio. 8. pomata densa, untuosa
pascoli, 450: nel tuo verso suona serio serio, / con piccoli crepiti e
, 450: nel tuo verso suona serio serio, / con piccoli crepiti e shocchi
tenersi in cristi: tenere un contegno serio, austero; compunto. giusti,
bassani, 1-115: pareva, sul serio, che egli non avesse altro in
« forse potrei ingannarmi * disse il balli serio, serio. « è cosa che
potrei ingannarmi * disse il balli serio, serio. « è cosa che si vedrà
quando mi sento tentato a fare il serio mi fo il segno della croce.
spensierato, che non prende nulla sul serio, e ostenta spesso una soddisfazione di
fino a che la vecchia lo farà sul serio. panzini, i-309: scese con
, ant. e dial. sul serio, con certezza; veramente, realmente;
per babbioni, quando ci dicono sul serio che i cinesi sono gente dappiù di
mamma che sarei partito, questa volta sul serio, la prossima domenica. calvino,
e, fatto un viso ancor più serio, esclamò: « il 15 d'ottobre
, dato che l'avvocaticchio facesse sul serio la sua parte di revisore e avesse
spavento. -per davvero: sul serio, realmente. caporali, ii-70:
. locuz. -dire davvero: dire sul serio. francesco da barberino, 55:
traendo il problema dell'arte a quel mondo serio, reli gioso, profondamente
gine di un biologo che cercasse in sul serio se la vita si raccolga nel teschio
né la pedagogia anglo- sassone dell'eroismo serio e testardo, né la tradizione francese
antico maestro di casa, era più serio e decorativo di tanti altri. panzini,
il maestro, ma presto si rifece serio, perché non degenerasse il suo ridere.
degnò d'un guardo / e a brucar serio e lento seguitò. faldella, 3-25
traevano, perché nessuno prendeva più sul serio quei modi illusori e delu
di persone hanno finito col persuadersi sul serio che la democrazia sia il culto ed
risoluzione della signora, prese allora sul serio quell'invito. 3. dannoso,
pigliare a questi lumi di luna sul serio un mondo, dove oramai le ritrattazioni
sono nei quali è assai depresso il serio discernimento teorico di vero e di falso
poeta dee mostrar di avere un fine più serio che quello di destar delle immagini e
, / la dinamite, il detonante serio e profittevole, / la giustizia del
23 (383): poi, divenuto serio e pensieroso, riprese: « san
onde, dopo pochi dì, pensando sul serio alla faccenda, cominciai a dire tra
naturali da ogni parte; è un affare serio. non vi dico nulla dello
il problema dell'arte a quel mondo serio, religioso, profondamente filosofico in cui
. vocabolo toscano scherzoso, raccomandato sul serio dal de amicis per sfuggire l'uso del
della penna la verità d'un suo documento serio con questa leggiadria di parole simili in
liberamente). -anche: discutere sul serio. - discorrerla bene: avere la
de'giornali che fanno ridere in sul serio, e nel buffo piangere, e
un giovane 'montagnardo'di 26 anni, serio, tetro, severo, pacatamente feroce.
spirito d'artista non meno che a ogni serio spirito filosofico. = deriv
moderati, non avevano potuto costituire un serio pericolo. 3. figur. diviso
: ciascuno di questi affari è affare serio e santo, a cui non fa d'
rosmini, xxi-202: kant pretende sul serio di fare stare a segno i cervelli
mi congedi? dunque mi proponi sul serio il distacco, la separazione, il silenzio
discorre. soltanto nel secondo è un affar serio usarlo. e. cecchi, 9-135
, 3-52: qualcuno che fa sul serio [in biblioteca], prende appunti e
, un po'per scherzo un po'sul serio, già diversi me n'hanno offerte
se voi state male, e ritenete sul serio che dipenda dalla mancanza della moglie,
alvaro, 2-10: il ragazzo era serio serio, con quella forma di partecipazione
alvaro, 2-10: il ragazzo era serio serio, con quella forma di partecipazione al
, sf. bravata assurda, senza serio impegno e fondamento. giusti, i-158
severa austerità, a un donchisciottismo disperatamente serio e antiromantico, quasi fossimo diventati noi
dell'avvocatura che è un poco più serio di quello del dottorato. carducci, ii-1-119
una repubblica ebete si pose in capo sul serio », certi rudi e gagliardi paroioni
il filicaia] medesimo non prende sul serio le sue maraviglie e i suoi furori,
lo seguiva giacomo col volto da adolescente serio, un grande fascio di carte sulle
esercizio deltinsegnamento, se fatto su 'l serio, di rado conferirà ad eccitare,
ectoplasma, nella immanenza d'un tempo serio, normale, eguale, non tumultuato
non elettoralistico, e anzi castigato, serio, quasi elegante, è il linguaggio che
nella stessa casa: un uomo molto serio buon operaio elettrotecnico che si guadagnava una
era il titolo d'una elucubrazione tra il serio e il faceto, tra la prosa
notarne qui, espressamente, l'aspetto serio e fecondo. = cfr. enciclopedista
banti, 6-89: il viso fermo e serio di una straniera che rispetta gli usi
, vii-763: questa commedia ha molto serio, unito a molto ridicolo...
l'altro... può dirsi sul serio. alvaro, 8-18: le osterie
era giovine assai ragguardevole, epperò molto serio per la età sua. baldini, 8-61
e deserto, / amen, ma serio. leopardi, v-76: insino da puerizia
seguire né la pedagogia anglosassone dell'eroismo serio e testardo, né la tradizione francese
suo qualche errore non avrà nessun effetto serio su lo studente. alvaro, 5-25:
altra chiave, come quella di un serio conforto all'amica, stona, fiaccandosi in
dalla civiltà, la religione va presa sul serio: e cotesto servirsene che oggidì fanno
un'altra chiave, come quella di un serio conforto all'amica, stona, fiaccandosi
tommaseo, 3-ii-94: un po'più sul serio, cicerone pagano... confessa
, ma eseguiva le sue maggiori scapataggini serio serio e in
ma eseguiva le sue maggiori scapataggini serio serio e in
considera il mondo non come un esercizio serio della vita nello scopo e ne'mezzi
: il poeta... nobile e serio sempre ci rappresenta cose veramente avvenute,
alle sue domande con tono esplicito e serio che incanta i ragazzi. pratolini, 2-336
poi si sarebbe messa in qualche guaio serio... l'avvocato recriminava di non
nella cronaca di turpino è un uomo serio, grave, esempio d'ogni virtù
notevole, ragguardevole; molto importante; serio, grave; speciale, particolare, principale
della nostra famiglia -e l'estraneo era serio, / calcolante, spietato, meschino:
e di decadenza estrema. -molto serio e grave (un pericolo); incombente
. figur. tendenza a sottrarsi a un serio impegno di fronte ai problemi spirituali,
rivela la tendenza a sottrarsi a un serio impegno, a nascondere il proprio pensiero
proprie responsabilità, a un impegno serio e costante, a risposte chiare e precise
è calmo, corposo, evidente, serio. 3. capace di impressionare
i poemi cavallereschi son fabulazioni tra il serio e il faceto d'eroi tradizionali,
domestiche il più alto, il più serio concetto. -lavoro agricolo.
d'ubbriachi? faldella, 5-11: serio in fondo, egli scherzava raramente con
: mischiava per tanto il faceto col serio con aggradevole condimento, e il grazioso col
con una similitudine. -fra il serio e il faceto: con fare scherzoso,
suo padre -osservò il marchese, fra il serio e il faceto, bocchelli, 6-30
bocchelli, 6-30: qualcuno gli disse fra serio e faceto: -tu sei di
automobile dalla villa alla città e tra il serio e il faceto le aveva proposto di
... ha surrogato il libro serio. serra, ii-457: la forma facile
bimbo il quale si era destato e, serio, con gli occhi spalancati e pensosi
stranamente falotico, da non prendere sul serio, come appare in questo torrente di
, 8-99: guardati bene dal prendere sul serio le critiche di flaubert alla realtà:
dove un po'per scherzo un po'sul serio il walpole s'era costruito una specie
quel modo non si sapeva se faceva sul serio 0 per canzonatura. levi, 1-19
farfallino, avesse bisogno d'un amico serio e riservato come m'appariva questo scritto-
s'illudeva al punto d'innamorarsene sul serio e d'ammalarsi, quando alle dolci
da superare; disgrazia, guaio, serio inconveniente. -un mare, un oceano
favole di qualcosa: non prenderla sul serio, metterla in ridicolo, volgerla in
: non per celia, ma sul serio, sebbene sia del linguaggio familiare, dicesi
e in altrettali contaminazioni e rovine del serio conoscere. gentile, 3-132: ad
, i-12: nell'interno dell'uomo serio [il fanciullino] sta ad ascoltare
tasca e glieli do. soggiunse, serio: « ed ora la sigaretta ».
corbellare la fiera: non prendere sul serio qualcosa, ridervi sopra, ridicolizzarla.
carattere delicato e bellissimo d'italiano sul serio e senza macchia. bartolini, 15-81
, pensando che ormai ero fidanzato sul serio e dovevo filare diritto. 19.
: v'è tutta la gravità d'uomo serio che parla a gente culta e che
quella del morandi-cappuccini) è in tono serio e non ha sempre, come l'
, quella del morandi-cappuccini) è in tono serio e non ha sempre, come l'
v'è tutta la gravità d'uomo serio che parla a gente culta e che suppone
finezza di dilettanti in un combattimento troppo serio. 7. accortezza, scaltrezza.
: dopo di aver fatto un augurio serio e disadorno ad ada e a guido
con tutta la forza dell'animo, con serio impegno. passavanti, 260: l'
gioco e puro divertimento senza alcun serio impegno sentimentale. bocchelli, 10-191
: è calmo, corposo, evidente, serio. -florido e di armoniose proporzioni
la cultura, l'istruzione); serio, ponderato, assennato, riflessivo.
povero diavolo di collegiale, che incocciasse sul serio, incontrando la ballerina rivestita e foraggiata
, una difficoltà, un contrasto); serio, imminente (un pericolo);
palazzeschi, ii-872: quelli che prendono sul serio loro stessi,... mi
- non la prendete così; parlo sul serio, e sapete che sono franca
non la prendete così; parlo sul serio, e sapete che sono franca.
.. la discorre molto su 'l serio con quel ganimede frangicùpola. = comp
incapacità di concepire o sentire in modo serio e profondo; mancanza d'impegno,
di sentire e di pensare in modo serio e profondo; che predilige ciò che
pirandello, 6-176: aveva creduto sul serio che da quel matrimonio gli fosse derivato
-estremamente dannoso; che mette in serio pericolo. torti, xix-4-875:
le avevano prese. -che non richiede serio impegno; privo di interesse, di
sarebbe costato a pietro barnardone, saragorzo serio serio rispondeva che i nocchini sul capo
costato a pietro barnardone, saragorzo serio serio rispondeva che i nocchini sul capo e
voi è stata da voi presa sul serio. settembrini [luciano], iii-3-12:
rivoluzione a durban -eh, fu un affare serio. volevano avere il diritto di bere
: il poeta... nobile e serio sempre ci rappresenta cose veramente avvenute,
epopea alla rappresentativa del dramma, il serio al ridicolo, e studiandosi di dare un
/ geroglifiche donne, / almanacca sul serio / un pudico adulterio. dossi, 633
4-116: il notaio è un uomo serio... « un gesuita! »
gettava via carta e matita e ascoltava serio e rispondeva serio e non si occupava
carta e matita e ascoltava serio e rispondeva serio e non si occupava più dell'agenzia
pelo, quali si suppone prendano sul serio la regola. -che esprime o
, a cui frattanto un nume men serio d'apollo presenterà di furto colla punta del
dapprima per burla, si concluse sul serio quel matrimonio ideale d'un nano con
, dove, o per celia o sul serio, ponesi una voce in doppio senso
. cosa che non si può prendere sul serio; cosa da nulla, di poco
trastulli; chi non prende nulla sul serio; giocherellone. pavese, 7-113
michelstaedter, 205: quando platone era serio, allora giuocava: è un giuoco il
, i-269: chi per natura è serio e chi giocoso; chi è timido
. non son quelli che possono sul serio voltare a destra o a sinistra il
giro qua e là, per nulla di serio o di bene. forse da
nel vano di una finestra, lo fissò serio, parlandogli con glacialità ammonitrice.
imitati dal rolli nelle « ode di serio stile ». glicònico2 (g +
, ma eseguiva le sue maggiori scapataggini serio serio e in grande quiete.
ma eseguiva le sue maggiori scapataggini serio serio e in grande quiete. -figur
quel gioielliere, per scherzo e sul serio facessi quel sospiro di golosità.
, 6-424: capirà che per un uomo serio come me non è mica una posizione
; grandioso (un progetto); serio, conveniente (un affare); sapiente
battaglia alle superstizioni. 41. serio, spaventoso, imminente (un pericolo,
ferito grave. 9. figur. serio, importante, rilevante; che richiede
, prudente, ponderato, riflessivo; serio, contegnoso. dante, par.
elevato, austero (uno stile); serio, profondo (il contenuto di un'
prescrive di eseguire il movimento in tono serio e solenne. 14. gramm.
da eseguire in tempo lento e tono serio e solenne. = cfr.
: mischiava per tanto il faceto col serio con aggradevole condimento, e il grazioso
grecizzando, e in tuono grave e serio / parlan d'eterogenei corpuscoli. milizia
. 6. figur. ant. serio, contegnoso. iacopone, 24-126:
deporre i grilli: diventare giudizioso, serio, riflessivo; rinunciare ai capricci.
.]: 'a grinta dura': sul serio e con severità. cicognani, 2-164
i compagni. -generico; poco serio, poco fondato, superficiale, inconsistente
, il contrario di guarda, detto sul serio: esclama zione di noncuranza
degnò d'un guardo / e a brucar serio e lento seguitò. = deverb
guastare il suo uomo, prese un tono serio. michelstaedter, 23: il riso
. soldati, v-544: un cantante serio, un vero musicista, senza un
ìccasse, protese la pancetta, si fece serio. c. e. gadda
, che non si può prendere sul serio. carducci, ii-10-144: per piacermi
, 4-169: ci aveva creduto sul serio, con una fede pesante e rabbiosa,
di contenuto comico, e anche serio e dignitoso, accompagnato dal flauto.
aguzzi occhietti di prima. imbarbogisce sul serio, pensai. 2. tr.
comportarsi in modo poco sensato o poco serio. tozzi, ii-721: tu,
1-68: hanno finito col persuadersi sul serio che la democrazia sia il culto ed
tutto si dimostrava giovine a modo, serio, di devozione immacolata.
. croce, i-2-321: nel pensare sul serio l'immortalità di noi in quanto individui
'impalamento', atto dell'impalare. più serio del veramente bernesco 'impalazione '.
fervore, di notevole abilità e capacità; serio. brusoni, 402: rescrisse il
-impiegarti?... ma dici sul serio? cassola, 5-117: si dovette
, che conseguenze; rilevante, serio, grave, utile. lorenzo
. essa imparò a distinguere un volto serio da un volto impupazzato. = comp
, 1-ii-153: parlano sempre in sul serio. cesarotti, 1-vii-36: di giove
, 5-327: il pubblico è tremendamente serio... una serietà grigiastra, ma
ella che s'arretrino dinanzi a un meno serio impegno? -ignorante, insipiente
un fine determinato; iniziativa importante; serio impegno.
svevo, 2-513: fu un affar serio trovare quelle cose in una casa che egli
indagatrice per assicurarsi ch'io parlavo sul serio. d'annunzio, iv1- 118:
. o commesso da con passo grave e serio. ungaretti, xi-163: ora i monti
tutt'al più sorridere e badare al pensiero serio, che si esprime in quei modi
sono nei quali è assai depresso il serio discernimento teorico di vero e di falso,
giudicato con indulto di bontà dal tuo serio intendimento. -l'indulgere; il concedere
-anche: con opera assidua, con serio impegno. cavalca, 19-445: non
... aveva assunto aspetto più serio, quanto più era venuta indietreggiando dalle
quelle lezioni di letteratura italiana stampate sul serio!... quelle letteruccie!
bernari, 1-107: sono sfortunato sul serio. non mi riesce infilarne una buona,
se in un paese si scarta sul serio l'inflazione, è ben difficile che si
novelle, insomma che poco abbia del serio, né sì sia nelle scienze maneggiato,
assumere un tono grave, un carattere serio. salvini, 6-10: la grandezza
r. sacchetti, iii-160: il volto serio e immobile della donna indicava una misteriosa
savinio, 2-97: mai un cittadino serio entrerà dalle sorelle biruni per farsi inguantare
. 9. teatr. personaggio serio della commedia dell'arte, privo di
. alquanto innamorato, ma non sul serio. innamoratóre, agg. e sm
di barba... un uomo serio... dio! dio! lo
, agg. letter. ant. divenuto serio. f. f. frugoni
inserirsi nella realtà, chi crede sul serio alla scienza. bonsanti, 4-347:
ma erano sicuri d'un fatto insospettatamente serio. = comp. di insospettato
/... / gliene terrò serio discorso subito / che lo vedrò installata -in
: v'è tutta la gravità d'uomo serio che parla a gente culta e che
atto e l'altro di un dramma serio (e anche di una commedia),
preteso d'inter- pollar col giocoso il serio e d'interromper vi la maraviglia con
, che a me (e qui divenne serio, secco, intimidativo), che
precaria; grave imbarazzo o difficoltà, serio pericolo; contrarietà, contrattempo; preoccupazione
confondersi con simili intrighi, un uomo serio come lui! b. croce, ii-5-
da una grave difficoltà, da un serio imbarazzo. buonarroti il giovane, i-384
un uomo: e il vostro caso ò serio, vi dico, serio. guadagnali,
vostro caso ò serio, vi dico, serio. guadagnali, 1-i-91: serve ancora
i comici, veg- gendo dramma di serio intriso, / sbadiglieran per noia, ci
di aver potuto pensare una volta sul serio ad inussorarsi, ché la sua opinione
uggiosa che ha studiato fin'ora sul serio. = comp. da in-con valore
tempi e suo verseggiava di galanteria su 'l serio. = deriv. da inviziare.
, 6-318: la guglielminetti prende sul serio la sua finzione, e il secolo dei
si dice (da pochi incolti sul serio, da altri scherzosamente) * bottegaglio '
1-ii-341: chi di noi creder potrà sul serio / che tante invidie, tante ipocrisie
creazioni, che egli non prende sul serio. perpetua parodia di sé stessa e
.. è insopportabile quando è fatto sul serio. = deriv. da ironizzare.
del mantello dei cavalli. senza alcun serio fondamento, si crede che il nome
, ii-151: ha un aspetto tra 'l serio ed il burlesco, / rosso,
di mormorazione, concessa, tra il serio e il faceto, in regime fascista.
, importanza maggiore; in modo più serio, più grave, più preoccupante;
3 (45): subito si fece serio ma d'una serietà mista di compassione
se l'italia fosse stato un paese serio avrebbe potuto avere col partito popolare un
sonerebbe ironico. né * profusione 'sul serio sarebbe bello. 'abbondanza ',
la dottissima scrittura / del lagrimante ognor serio eraclito. carducci, iii-17-22: la
e per i miei compagni fu un serio disappunto. 9. stupefacente,
di simili lordure; e ad un uomo serio era di non leggier suo biasimo
e ad ozi sconsigliati, avrebbe dato serio pensiero ai pochissimi che allora facessero un
vede il lampeggio di una discussione sul serio, ti pianta e va a ripararsi iu
suo nome, se ne andava sempre serio e indifferente, come se non li avesse
ma latitava pur sempre uno strazio altamente serio in fondo a quell'apparenza comica.
, non seroso ed acqueo, ma serio e sodo all'intelletto lattante, onde
trasformato per riuscire a qualcosa di più serio che non sia renzo e lucia,
monti, xii-6-21: l'affare si fa serio. guarda di non met
quelle lezioni di letteratura italiana stampate sul serio!... quelle letteruccie!
gente uggiosa che ha studiato finora sul serio. betteioni, iii-385: la francesca di
6. rimprovero o ammonimento o richiamo serio, severo, rigoroso; grave punizione.
; rivolgere un'esortazione insistente, un serio richiamo, un rimprovero severo; imporre
e anni, che sentiva pronunciare sul serio il verbo amare. pavese, 6-128:
-con litote. non lieve: importante, serio, grave, rilevante. c
bianciardi, 4-56: capì che dicevo sul serio, che veramente pensavo a uno scoppio
i giorni tanto vale morire una volta sul serio. -non morire, non rappallozzolarsi
fucini, 659: l'affare diventava serio per carlo ridolfi, perché per giungere
perciò preteso d'interpollar col giocoso il serio e d'interrompervi la maraviglia con l'
nero, lucido, duro, sempre serio, si metteva allora a ridere e brillare
, ma, abituati a non prendere sul serio i discorsi di erostrato, scoppiarono invece
l'intervento di dio che non è serio nell'intenzione del- tariosto, ma un'
meraviglia. lui era deciso, faceva sul serio, diceva alla moglie: tanto
, afflato solenne, tono grave e serio (con partic. riferimento a determinati
fece [le madonne] di volto serio e maestevole, piuttosto che affabile ed
, 9-227: carducci fa sempre sul serio. anche nei momenti di sublime grottesco come
superare (una difficoltà); più serio e minaccioso (un pericolo).
.. è costretto a prender sul serio. cicognani, v-1-387: nella sapiente
quello che rimane dell'antica opera è serio, ben legato insieme, e sente da
signor conte, se uomini capaci di render serio e solenne un così magherò concettuzzo non
sull'amore: l'amore, sul serio, l'amore-passione, secondo la classifica
medici grecizzando, e in tuono grave e serio / parlan d'eterogenei corpuscoli. barboni
e poco opportuna una ostinata attenzione al serio ed al lavoro. 2
, agg. disus. privo di serio fondamento; inconsistente, ingiustificato, irragionevole
arte di singolare amorevolezza. -austero, serio (un abito). -in partic.
aver nulla al mondo da fare di serio. 3. persona spregevole,
trasformato per riuscire a qualcosa di più serio che non sia renzo e lucia, per
, ii-583: nella storia fatta sul serio, lo schema manicheo della lotta tra
. raimondi, 1-144: credevano sul serio che io mi consegnassi, mani e piedi
mantelletta turchina, riprende la via, serio come un veterano. = dimin
di nero, con un viso secco, serio, sacerdotale, sottile come quello di
: il suo volto, prima così serio, ora che ella volta le spalle alle
di foto in foto diventava sempre più serio, più grasso, più marito, finché
. sono sempre d'un contegno molto serio ed è raro vedere sulle loro labbra
quando si conoscevano che le parlava sul serio, in maniera sincera ed affettuosa,
3. figur. azione, fatto poco serio, e, per lo più,
. e un mascheratore che seppe restar serio. 2. letter. effigiatore
schietto, più significativo. 9. serio, importante, rilevante (una questione,
: adriano tilgher è scrittore efficace e serio pensatore. il suo pessimismo...
... quelle degne, sul serio, per la loro incrollabilità nei pregiudizi,
determinazione delle leggi, distinguendo nettamente quel serio matematizzare dalle fantasticherie del volgare pitagorismo sui
ii-606: era insomma un momento di serio imbarazzo e bisognò scantonare al più presto
. pratesi, 1-141: egli così serio, invece, così eguale, così
mattie, ho quasi sempre trovato lo scettico serio. tecchi, 12-19: il vecchio
finezze non mai vedute e ragiona sul serio sopra la pittura 'mate 'in francese
nella sua indole quel non so che di serio e di maturo che hanno le fanciulle
, di qualunque cosa l'uomo o sul serio o per celia si chiami in colpa
pasolini, 3-229: tommaso era tutto serio e ingrugnato,... perché era
« superos, inferos et medioxumos ». serio dice ch'erano 'dei marini
quello che rimane dell'antica opera è serio, ben legato insieme e sente da
9-26: il pulci non è un uomo serio, che faccia guerra alla religione a
tardo. 10. mettere a serio repentaglio la reputazione, l'autorità,
eri ancora nato). ma sul serio: * chi sa quel ch'è nella
sentì rinascere più che mai vivo e serio quel pensiero di farsi frate, che
, giuo- catore, mezzano e sicario serio; una giovane serva, ruffiana fuori
meridionale, non sappiamo far niente di serio. -che è pubblicato nel mezzogiorno
, 15-393: se la mescolanza del serio al faceto, quale lo shakespeare l'
, e cioè gustoso, corposo, serio, sì, ma non troppo impegnativo.
i mesti fiori. -austero, serio, da lutto (un abito).
oggi... è un affare serio... ci vuol prudenza,.
: e (ciò che è infinitamente più serio e più pericoloso) il calmiere delle
che il cameriere coi baffi entrò più serio, più beccamorto del consueto, disposto
. pirandello, 8-366: le diceva serio serio, che non pareva nemmeno lui
pirandello, 8-366: le diceva serio serio, che non pareva nemmeno lui,
-diceva ella qualche volta mezzo tra il serio e il faceto; -non mi hanno lasciato
. atto, atteggiamento, comportamento poco serio, sconsiderato, irresponsabile; buffonata,
uno pomposo e studiato, che è tutto serio, tutto severo; l'altro mordace
estetica già in liquidazione sul piano 'serio '. 4. figur.
articolo di m. nicolò su quel buffon serio, e perciò
creazione. pirandello, 8-740: sul serio hanno pensato che il belgio neutrale potesse lasciarsi
. ghislanzoni, 8-53: un giornale serio, di un giornale ministeriale. periodici
io bamboleggi sempre, anche quando lavoro sul serio per guadagnarmi la vita. perciò essi
-meno grave da superare, meno serio e minaccioso (un pericolo, una
per conglobare in un popolo libero, serio, monarchico costituzionale, anche una tribù di
tetico 'creato le nuovissime miscele di serio e di comico, di personaggi reali
santo pastore, / 11 ridicolo al serio il canto mio. muratori, 7-i-383:
altrui nuove e capricciose composizioni meschiato il serio col piacevole. muratori, 11-33: essendo
sua miseranda solitudine, e quasi sul serio domandava che gli trovassero un posticino di
17-23: quell'uomo, alto, serio, tutto in nero, dalla testa geniale
3 (45): subito si fece serio ma d'una serietà mista di compassione
ripetono contro chi fa un discorso drammaturgico serio le medesime accuse dei patrioti del '
o di biasimo. ma anche sul serio: 'noi si farebbe a questo mo'
de sanctis, iii-133: più che un serio e radicale mutamento [rilluminismo in italia
uggiosa che ha studiato fin'ora sul serio. graf, 5-491: tienti ai fatti
nella cronaca di turpino è un uomo serio, grave, esempio d'ogni virtù
della nostra poesia accademica, prese sul serio. -che pervade insensibilmente l'animo
persona leggermente pingue, col viso tra il serio e il sorridente, ci accolse con
: se c'è una guerra sul serio gli esplosivi moderni riducono il mondo in
per lo scrittore è qualche cosa di serio, che gli move il core e gli
ero un forte e sano monello: serio, ma sapevo ridere con tutte le
monti. pavese, n-i-574: fa sul serio, recita sul serio, si monta
: fa sul serio, recita sul serio, si monta come l'attore della vecchia
755: i braccianti un po'sul serio un po'da burla, sciamavano tra
sull'orlo della morte: correre un serio pericolo mortale. varchi, 18-3-189
-vedere la morte da vicino: correre serio pericolo di morire. forteguerri,
fino a che la vecchia lo farà sul serio. de amicis, xii-381: guyot
luigino qualche anno avanti credeva fosse sul serio una be- stiolina. 5
una bravissima persona... lavoratore, serio, umano: non farebbe male a
a la ferlita saltò la mosca sul serio stavolta. moravia, xi-185: ad
. croce, i-2-321: nel pensare sul serio l'immortalità di noi in quanto individui
o mostrarono di prenderle nel significato più serio. pascoli, 318: se mostro
oggetto, un'istituzione; non prendere sul serio; condannare, biasimare con tono mordace
13. locuz. senza motteggiare: sul serio, davvero. grazzini, 4-494:
11 servile. -senza motteggio: sul serio, realmente, davvero. adattamento dello
metterla in burla, non prenderla sul serio. berni, 156: questa dell'
ii-11-324: la 'giovine italia organizzata in serio, che tamente l'ispirazione e
ne voleva della sfacciataggine a farsi sul serio una tal domanda. palazzeschi, i-146
un ragazzaccio ambizioso da non pigliarsi sul serio: è bene che paghi il noviziato
, anche, assumere un atteggiamento eccessivamente serio o critico e sospettoso nei confronti di
tano... fece il sordo sul serio e fu piu mulo del liscari;
altro giornale, più grande, più serio, nel quale il giovinetto vi ha
andartene ». 5. atteggiamento serio, fermo, sicuro o, anche,
aiuterebbe, lo consolerebbe, lo prenderebbe sul serio. 4. broncio, malumore
ogni costo! ». « è troppo serio -mi rispose -i mutrioni gli abborrisco »
cura, / a dirtelo in sul serio, io ho paura / che tu non
ma qui a torino non prendono sul serio neanche queste cose. sono tristi e hanno
ripetono contro chi fa un discorso drammaturgico serio le medesime accuse dei patrioti del '39 contro
sia stata l'unico tentativo un po'serio di * nazionalizzare 'le masse popolari,
sempre perché non lo prendo troppo sul serio. = dal lat. inde '
scolara del- l'ibsen, prendeva sul serio i negatori e radicali riformatori, apostoli
tica e da ogni troppo gravoso e serio impegno; pigro, indolente,
croce, iii-26-234: il precedente e assai serio mio detto... contiene né
mettere in burla, non prendere sul serio. magalotti, 20-12: mi vien
smorzandosi, e non avverrà niente di serio. baldini, 6-15: michelaccio non aveva
in inezie senza combinare nulla di serio. de amicis, xiii-202:
: 'oh no ', suona più serio e più grave, sempre asseverante.
: nell'antico teatro italiano, personaggio serio, attempato, autorevole, grave e
sì nobilmente. -in modo grave, serio, severo. foscolo, xv-303:
non combinare nulla, non fare sul serio. guerrazzi, 1-390: gli uomini
sua eccellenza non rideva, faceva sul serio, voleva bene ai novellatori, stimava
giorno in cui si volesse minacciare sul serio una ristaurazione, questo sarebbe il novissimo
460: chetiamoci e stiamo attenti sul serio, perché ora è il vero momento
10-217: « mi scusi sul serio, forse ho sbagliato piano ». «
maironi da ponte, 1-iii-24: il serio, l'ollio, il brembo e il
3 (47): il caso è serio; ma voi non sapete quel che mi
colla critica / dell'occhialétto / profila serio, rigoroso, obiettivo. i termini /
indagine, con uno studio profondo, serio, compiuto. cesari, ii-112:
e, fatto un viso ancor più serio, esclamò: « il 15 d'ottobre
magìa, il poeta puro si fa serio e grave. beltramelli, i-339: la
con cui il debitore mostra in modo serio e concreto di essere pronto ad adempiere
fantesche e ad ozi sconsigliati, avrebbe dato serio pensiero ai pochissimi che allora facessero un
quasi che ad ogni passo paventasse un serio pericolo, e con movenza ondulatoria.
popolare, o non sarà gran fatto serio difensore della libertà e della giustizia o
e stava già sul serio: / già di battaglia aveva desiderio /
uccidere stupidamente. quando si parla sul serio, la locuz. non infrancesata è 'ci
di cittadi emula terra, / onor del serio e madre / feconda di gentil sangue
operaie..., scommetteremo sul serio che molte, che tutte quasi ci
in modo poco o per nulla serio. pasolini, 10-112: io
2. figur. non serio o poco serio; non vero né
2. figur. non serio o poco serio; non vero né verisimile; finto
a quelle massime, le prese sul serio, le gustò vere; vide che non
! voglio diventare un uomo sul serio. -perdio, nano, che paroioni -mi
imitati dal rolli nelle 'ode di serio stile '. e. cecchi, 2-14
che c'è da ridere? -gridò, serio, speranza. -io dico sul serio
serio, speranza. -io dico sul serio! siamo o non siamo cavalieri?
suoi clienti, con gli estranei, serio, tranquillo, ordinato, come si addice
nella mia bocca e restai a guardarla serio e intento. 5. gioiello
d'artista non meno che a ogni serio spirito filosofico. montale, 2-47:
gli orsi a volo', prendere tutto sul serio, alla lettera. rosa,
a conferma di parole oscillanti tra il serio e il faceto. -ambivalente, ambiguo
, vi-47: cominciai a pensare sul serio che per liberarmi dalle ossessioni dello spirito
16-15: la famiglia è il solo serio ostacolo alla creazione di una umanità veramente
più intelligente di tutti, dotto sul serio e odiatore della pedanteria, for- s'
puerili ostinazioni, aveva assunto aspetto più serio, quanto più era venuta indietreggiando dalle
stravagante e però da non prendersi sul serio, gli mettevano... come un'
rifuggendo da ogni fatica e da ogni impegno serio e gravoso col vivere senza fare nulla
prometti -il moscone prende la cosa sul serio, e si crede padrone del campo.
vo tra 'pagliacci a fare 'r serio anch'io. d'annunzio, v-1-55:
pagliaccio. -comportarsi in modo poco serio. fucini, 785: giubbino urla
da fonte, 1iii- 24: il serio... e l'ollio seco portano
e, appunto, così poco 'serio 'occuparsene. -la residenza del
pasolini, 3-80: il capoccia lo guardò serio, nelle palle dell'occhi.
-la sera del venti? - disse serio serio. si palpo in tasca e tirò
sera del venti? - disse serio serio. si palpo in tasca e tirò fuori
questo infantilismo letterario è oggi preso sul serio dalla critica che lo sta affermando, ma
panleisti, tra per cel. e sul serio, diconsi adoratori del dio pane;
tordo, l'istruzione era tecnica sul serio sì che il lavoro poteva ben chiamarsi
bisogna... badare al pensiero serio, che si esprime in quei modi strani
malapena in inghilterra avevo visto prendere sul serio la domenica come a baltimora. la
popolo. borgese, 1-263: nessun pericolo serio gli vietava di raccontar pari pari ad
tanti parlamentini; ma gioverebbe che sul serio rappresentassero i bisogni e le coscienze degli
modo grottesco e ridicolo (o comunque meno serio e meno drammatico) un'altra.
: -babbo! voglio diventare un uomo sul serio. - perdio, nano, che
xviii-7-208: sugerirono... di dar serio pensiero all'estesa de'terreni per fatali
passatempo o non ha qualche motivo più serio? -stagione dei passatempi: il carnevale
, e, fatto un viso ancor più serio, esclamò: « il 15 d'
del fortiguerri, pasticcio di poema tra serio e buffo. nievo, 9-140: e
virgiliana erano state condotte fino ad un serio sviluppo drammatico, furono dette..
. pascoli, 1-521: un pensiero serio è quello di gabriele. 'mi
19-79: terrorismo: forse da prendere sul serio soprattutto come trip irresistibile e gratificante per
voluto parlar alto con quel pati- tino serio serio dagli occhiali. -vezzegg.
parlar alto con quel pati- tino serio serio dagli occhiali. -vezzegg. patitùccio
un po'per scherzo e un po'sul serio mi ha dato del patamollo e del
fissa stranulato il guardia, che gli dice serio: - stanotte fai dei discorsi che
senza quattrini, doveva essere un affar serio levarsi da quella pece. -mettere
più intelligente di tutti, dotto sul serio e odiatore della pedanteria, fors'anche
di servizio, che non poteva star serio, non riusciva a penetrar la calca.
stesso, se ha parlato sul serio; ma ho i miei dubbi.
s. v.]: sul serio, di cosa della quale non si abbia
vanti costano cari '. ma sul serio, e con intenzione d'affetto,
sentì rinascere più che mai vivo e serio quel pensiero di farsi frate, che
s. v.]: 'mettere in serio pensiero. può l'uomo mettere l'
migliaia di persone e uno spettacolo molto più serio e pensoso che non possa parere a
: è venuto da me un siciliano serio, con la barba sale e pepe e
: ma i denari! era un affar serio anche quello! l'avvocato de'provinciali
rispetto o fatica, che non costituisce serio motivo di rimpianto il non potervi o
suo nome, se ne andava sempre serio e indifferente. idem, 21-208: il
la sua persona (che non correva serio pericolo), si rivolse ai suoi
. pratesi, 1-141: egli così serio, invece, così eguale, così pesante
; mentre lui ci aveva creduto sul serio, con una fede pesante e rabbiosa,
saraceno scolorito di sguincio, e fece serio pesando le parole: « a morto
della radiotelevisione, per essere preso sul serio. = var. di pescecane
. -dare peso: prendere sul serio; attribuire importanza, dignità (anche
-importante, rilevante; impegnativo, serio, grave; che richiede attenta considerazione
litote). -anche: onesto, serio. scaramuccia, 184: avanzandosi verso
e agile. vittorini, 5-57: serio, quasi imbronciato, ma, ripeto,
, raccolta e ordinata, l'abito serio, elegante, ne facevano un'altra
ei stia muto / era un contegno serio e pettoruto. pratesi, 5-251:
, come per vedere se dica sul serio; poi scoppia a ridere.
, me lo restituì, dopo un serio esame. di giacomo, i-542: il
pare che a prenderlo a lavorare in serio vada troppo innanzi, o, per
vattene a mare picceri'tu sei troppo serio per la tua età. ottieri,
che i bambini non pigliano punto sul serio. -stor. piccole italiane:
reggitori e popoli. -sul serio, davvero, fino in fondo; sinceramente
de sanctis, ii-15-465: un partito serio di opposizione costituzionale... è
i pigerrimi), sarà da prenderla sul serio e ridiscuterla quando dai suoi sostenitori si
-pigliarsela in baia: non prendere sul serio, scherzarci su. buonarroti il
. in verità era esatto, estremamente serio sul lavoro, instancabile ricercatore di perfezione
mai un poeta che la pigliava sul serio, poteva, per 'dolce obietto', avere
5-592: creda che è un affar serio., come se non esistesse..
borsieri, 102: il primo ballerino serio è stato assalito da convulsioni tali,
de sanctis, ii-19-30: l'affare più serio è il pisciare. non ci sono
la 'pitantana'mi aveva colto sul serio; e chi sa che cosa avrei scritto
. tommaseo, 12-65: sul serio mi volgo a voi, pitecologi del
scoppiarono a ridere; ma ella parlava sul serio, raccontando più per sé che per
borgese, 1-229: diceva proprio sul serio, da far dimenticare agli altri e
. ojetti, ii-117: guardascione, serio e quasi tragico, segue le parole
, hai capito? -gli disse, serio, il papà, fermandosi davanti al
virandogli una piroletta sotto il braccio con serio pericolo della crocchia turrita.
innanzi e indietro con passo grave e serio. deledda, v-1004: mani rosse
artiglieria -che se c'è una guerra sul serio gli esplosivi moderni riducono il mondo in
. lui era deciso, faceva sul serio, diceva alla moglie: tanto se
di foto in foto diventava sempre più serio, più grasso, più marito, finché
quando mastro don gesualdo s'impennò sul serio, sbuffando, recalcitrando, gli fece
cosa posare co'svizzeri. -divenire serio, tranquillo e disciplinato. bresciani,
chiarini, 62: un uom posato e serio / si scandalizzeria, / vedendo la
s'era lasciato andare, egli uomo serio, posato. bocchelli, 1-iii-656:
, iii-124: suo papà è un uomo serio, un uomo positivo. egli sa
nella materia e il discorso era tutto serio e severo: con questo novo modo,
. fogazzaro, 13-233: teneva sul serio a un posticino in paradiso. sciascia
-stare in posto: affettare un contegno serio, mostrare sussiego. fagiuoli,
predicato!.. ora lo fo sul serio, com'è vero dio! l'asino
bernari, 3-347: stavolta fanno sul serio.. e lo sanno tutti che c'
1-118: sandro stava in silenzio, serio... poi parlava: del bosco
visconti venosta, 25: c'era di serio nella scuola del pozzi che l'insegnamento
estetica già in liquidazione sul piano * serio '. = voce dotta,
iperbato 'pregava scongiurando 'può essere serio, quando nella preghiera s'invochino persone
umile e può essere detto più sul serio. -con tono minaccioso.
del covolo, xl-278: merita il più serio riflesso la communanza de'pascoli, anche
, 13-380: l'uno, sempre serio e grave e taciturno, ora sorrideva
tra socialismo e liberismo sembra tanto poco serio, quanto l'aspettare da lui un responso
onesto... la prenda tanto sul serio da sacrificarle la vita! d'annunzio
, non mi ha mai preso sul serio. -in relazione con una prop.
o mostraron di prenderle nel significato più serio. tommaseo, 3-i-52: queste parole
con quella sua sobrietà d'antico toscano serio, senti non già l'intenzione ma la
questa volta il motivo della sofferenza era serio, la loro intesa ed intangibile felicità presupposta
primo pelo, quali si suppone prendano sul serio la regola. -con uso appositivo
pretore. uomo di petto, piuttosto serio, rispettato nel circondario come la persona
! ma la lingua la sapeva sul serio, con gli accenti e le esse blese
non avete visto questo autunno come era serio, preoccupato, pentito? 42
talvolta basterà un tuono di voce, serio bensì, ma disarmato. alle volte è
si riconosce dal fatto che prende sul serio i princìpi professati dai padri o dai maestri
toma ai programmi, e prende sul serio anche i più ciarlataneschi fioriti negli ultimi
essere stato scoverto ed arrestato don luigi serio, conosciutissimo avvocato criminale e poeta estemporaneo
moravia, 18-128: sono un professionista serio, noto e stimato, in un ambiente
de sanctis, ii-15-465: un partito serio di opposizione costituzionale è creato: esso
. manzoni, iv-64: chi chiedesse sul serio una ragione per poter credere che una
epoca anteriore, non sarebbe rispondergli sul serio l'addurre l'osservazione generale che:
vera dottrina e l'apostolica gravità e il serio studio della virtù. foscolo, xix-300
in pellegrinaggi di propiziazione, -cominciava serio e grave il nano pellegrino. -con
318): con un suo contegno serio, che sapeva prendere a tempo, disse
318): con un tal contegno serio, che sapeva pigliare a proposito].
comporta saggiamente; assennato, posato, serio. bandello, 2-41 (ii-84)
-disse egli, alla fine, ritornando serio. -su, lascati vedere. gozzano,
., ma dunque., proprio sul serio? -domandava, beato fra le risa
dello svenimento, che aveva preso sul serio come se fosse nella commedia e che
a donna di ventura: solitamente, uomo serio, per età e solidità di portafoglio
-pochissimo veramente. -momolo è un giovane serio, studioso, pieno di delicatezze e
i-756: gigi vuol farti un regalo serio. devi pensarci bene. rino non pensò
... per convincere un tribunale 'serio ', un tribunale 'regolare '
io non sono uomo da pensare sul serio a spremere pochi soldi a un giornale
. serra, i-293: prendemmo sul serio, come una invenzione di gozzano,
, 5-327: il pubblico è tremendamente serio... una serietà grigiastra, ma
pseudorazionale, agg. privo di serio, di autentico fondamento razionale; solo
che, per far bene e sul serio della storia della mentalità, non si
poi capirò alla mia volta se credete sul serio ch'io debba farmi psicanalizzare. moravia
2-113: crudele e paziente lo psicoterapeuta serio aspetta. dalla sua seggiola analitica diffida
, il signor pellegrino, religioso e serio, mentre l'altro era., boh
quali difetta persino la volontà di studiare sul serio i problemi che sostanziano l'arte figurativa
gibi- gianna ', lo presero sul serio. = voce onomat.
note puntate, sostenute, esprimono il serio ed il patetico. puntato3 {
uomo che faceva sempre le cose sul serio, tenace, freddo, puntiglioso e pieno
onorati mercanti,... badasse al serio e, lasciando le male pratiche,
cotesti insetti schifosi e velenosi credono sul serio che quel loro rimescolarsi puzzolente sia civiltà
gente uggiosa che ha studiato finora sul serio. verga, 8-240: c'erano.
realtà concepibili, e si discorre sul serio di 'esseri bidimensionali 'o di
guidi! 6. figur. serio, provato, affidabile. tommaseo,
pratolini, 10- 58: io ero serio, compreso: cuori voleva dire speranze e
[in lacerba, i-176]: esser serio significa votarsi a qualcosa, a qualcuno
quattrino. -non essere interessante, serio. alfieri, 7-127: fo una
teodorico. pirandello, 8-740: sul serio hanno pensato [i tedeschi] che il
. b. croce, ii-1-219: è serio ob- biettargli che 1''au revoir
visto don fabrizio rabbuiarsi, lui uomo serio e saggio, per un colletto di
sempre più bisogna persuadersi di orsi sul serio al lavoro e lavorare con assiduità..
avvedendosi che don rodrigo faceva un volto serio, tra l'offeso e lo spaventato,
della radiotelevisione, per essere preso sul serio. = comp. da radio1
linati, 17-23: quell'uomo alto, serio, tutto in nero, dalla testa
un topo nella trappola: nulla di serio, veda: ragazzate, scapataggini.
che hanno fatto, rendendo solenne e serio uno scherzo miserabilissimo sopra un buratto?
d'essere il ragazzo / più serio, che vagheggiano i parenti bacchelli, 1-i-454
un senso della finalità artistica, mirabilmente serio e ragionativo. bacchelli, 2-xxv-336: nelle
e la verità. ti voglio bene sul serio. tutto il resto non conta.
che si pone come alleviamento del carattere serio e triste di un altro genere.
archeologhi e certi cristi microscopici predicare sul serio novità rancide e farsi perdonare con la
l'affare allora si fa vie più serio, e l'aria si rannuvola.
visconti venosta, 25: c'era di serio nella scuola del pozzi che l'insegnamento
... ella attaccò il discorso serio. fanzini, i-349: mariolina aiutava
piccolo sciacallo troppo cinico per >rendere sul serio la demonologia della razza, avrebbe vo-
piccolo sciacallo troppo cinico per prendere sul serio la demonologia della razza, avrebbe voluto
: or ti rechi molto in sul serio tu, ora. -consentire a un'
tono leggiero, un senso recondito e serio. svevo, 8-425: non sa astenersi
congreghe, che sono stati, dopo serio esame e redarguizioni inutili, espulsi dalla
segno che la vanità non avea trattenimento più serio. -asperso, cosparso (di profumo
vivo quel fanciullo lì! bisognerà pensare sul serio di regolarlo ed educarlo. -comandare
un altro cappuccino, con un aspetto serio e con un bastone in mano,
le regone inondate dall'adda e dal serio. = voce di area lomb
ella che s'arretrino dinanzi a un meno serio impegno? rapini, 27-807: la
], io: ragazzo 34 enne celibe serio onesto -sani principi morali lavoro sicuro relazionerebbe
d'agenzia, un padre di famiglia serio e posato. lecchi, n-100: la
, per ottenere che si mettesse nel serio e pensasse anche ella alle mie circostanze
essere il franzese più sodo e il più serio della corte e l'uomo che s'
puerili ostinazioni, aveva assunto aspetto più serio, quanto più era venuta indietreggiando dalle
pavese, 8-119: per capire l'atteggiamento serio di una donna tra molti giovanotti,
aspettavano che il dottore si mettesse sul serio, che finalmente desse il responso.
... ora lo fo sul serio, com'è vero dio! l'asino
cameriere /... intanto sparecchia, serio, / lasciando sul tavolino / il
, nell'assenza quasi totale di un serio e autentico impegno morale e intellettuale,
, che denota la mancanza di un serio e autentico impegno intellettuale e anche morale
dell'equazione virus hiv -aids costituiscono un serio invito ai ricercatori a non cedere al
per non ire il letto del fiume serio. carducci, iii-22-69: dalla considerevole
ogni qual volta egli, tra il serio ed il faceto, la chiamava « mia
basterebbe che il ministro li minacciasse sul serio di pretendere la consegna alle scadenze fissate
.]: 'ribattezzare ': sul serio in senso di quel che alla francese
in verità era esatto, estrema- mente serio sul lavoro, instancabile ricercatore di perfezione.
pelo, quali si suppone prendano sul serio la regola. -sollecitazione naturale,
: se in italia si vuol costruire un serio regime democratico occorre prima di tutto liberarsi
o i lettori durante un discorso molto serio con battute scherzose, digressioni, ecc
i teatri continua a prendere shaw sul serio, se tìnge di ricrearsi a una enorme
-fare per ridere: non fare sul serio. tommaseo [s. v.
segnatamente se altri la piglia troppo sul serio, soggiungiamo: 'facevo per ridere'.
-con valore aggett.: non serio, non autentico, non effettivo.
di sacro e di profano, di serio e di ridevole. -che non
.., sarà da prenderla sul serio e ridiscuterla quando dai suoi sostenitori si
le altre fingono, lei faceva sul serio. me ne desti più di quante non
, ii-9-184: non è lecito non è serio non è giusto non è vero non
de sanctis, ii-7-278: un libro serio è poco letto, e di rado ti
questa mai sempre famosa adunanza, col serio, coll'utile e col salubre
per enigma. dopo morte lo vedremo sul serio ». 5. conseguenza esteriore,
vedovina. baiatri, 153: fra serio e fra buffone empio più carte /
e si rinnoverà costantemente. -molto serio e severo (un esame); che
stampa periodica milanese, i-19: l'aspetto serio, che hanno preso improvvisamente le negoziazioni
: una rapida ed incalzante progressione al serio e al solenne, pur rapidamente ed
: il franco si fa male sul serio, e rimane lì per terra un po'
soffici, v-6-42: era un giovane studioso serio e colto, il quale viveva a
il tuo ultimo film sta andando male sul serio, no? » ha subito ringhiato
mosca] uno dei primi che ringiovanisca sul serio la cultura italiana. 5
, ix-143: domandai: « ma sul serio volevi farti prete? »..
bene se noi potessimo ridivenire pagani sul serio e se per voler rin
9-38: mentre nel tasso tutto è serio, nel pulci rinvieni un misto di
rinvieni un misto di scherzoso e di serio. -indicare. metastasio,
ripasso tutta la battitrice, stavolta sul serio. -riparare un tetto sostituendo le
da ogni fatica e da ogni impegno serio e gravoso, anche per mancanza di
difficile problema del risanamento finanziario contrastavano ogni serio proposito di preparare le condizioni favorevoli alla
fucini, 660: l'affare diventava serio per carlo ridolfi, perché per giungere
. cecchi, 3-88: tutti giuocavan sul serio: su un ritmo fitto, risentito
cicognani, 13-343: tutto così sul serio: la cappella riservata, il corteo,
vino un rissettuccio modesto, poi tornò serio. -spreg. risettàccio.
: che non può essere preso sul serio, ridicolo. c. gozzi,
qualcuno: riuscirgli impossibile conservare un atteggiamento serio o compunto. batacchi, 2-289
difficoltà o impossibilità di mantenere un atteggiamento serio, severo o compunto. bisticci,
semplicità, come sempre quando si fa sul serio. manzini, 17-123: bisognava.
giorgio volle annotare pedantescamente un folto, serio programma delle cose da vedere. -caffè
nomi, ch'egli compose nel tuono serio e ritmeggiato e parte col ritmo o
. cecchi, 3-88: tutti giuocavan sul serio: su un ritmo fitto, risentito
, fino alla salvaguardia militare come unico serio presidio per gli impianti di ritrattamento;
e attività interiore da poter prender sul serio la vita e rituffarvisi, sarebbe guarito,
]: ero uno studente che prendeva sul serio la scuola, e per diventare perito
[s. v.]: più serio, anzi pio. 'a rivederci in
mista in cui tutto anche il tema serio, prende lo stesso sapore rivistaiolo e
un uomo che ha potuto innamorarsi sul serio di una., roba come quella.
anni e non li prendevo troppo sul serio. e dispregiativo di roba non si
19-63: le gran discussioni fatte sul serio e con termini senosi e in sedi seriose
verga, 1-330: abbiamo preso sul serio, il romanzo del cuore: ecco
-rompersi le gambe: subire un serio danno. verga, 1-399: tutte
era andato a leggersela) gli davano sul serio da bere la 'proverbiale'cicuta, il
d'un guardo / e a brucar serio e lento seguitò. c. boito,
pirandello, 7-119: il pretore, serio serio, accigliato, col testone calvo,
, 7-119: il pretore, serio serio, accigliato, col testone calvo, rosso
, 3-119: prenderlo [giorgio] sul serio oggi, mi pare un'idea un
rovesciò sul letto: quello sguardo improvvisamente serio, pesante, della donna travolta in ciò
e in altrettali contaminazioni e rovine del serio conoscere. -ciò che può arrecare grave
la terra, et a la porta del serio trovò lo illustrissimo signor capitano con sier
artista italiano che voglia esser preso sul serio arresterò deve sempre partire da questo 'cliché'
spirituali, secondo me, vanno prese sul serio; altrimenti si lascino piuttosto da un
inclinazione a fare davvero, e più serio di 'smargiasso'. zena, 1-371: la
tem poranei. era un serio movimento dello spirito. verga,
un pesce': sano. 12. serio, logico, corretto, convincente, inoppugnabile
nel saldo, sul saldo: in modo serio, senza più scherzare o divagare.
d'una vigoria e gravità d'accento serio e commosso. -che si eleva
piacevole? superficiale, salottiero, non serio. ridere, divertirsi a teatro? da
il governo credo che pensi a mettersi sul serio coi saltimbanchi della libertà. periodici popolari
, avrei capito che non parlava sul serio. d'annunzio, iv-1-164: i baffi
signor pretore. uomo di petto, piuttosto serio, rispettato nel circondario come la persona
, molto?? iù serio di quanto m'avevano detto. tu conosci
paura che lei se ne andasse sul serio e se ne andasse forse per sempre,
aveva trovato un tipo di suo serio, non scherzare (con riferimento a un
le vie. pirandello, 8-740: sul serio hanno pensato che il belgio neutrale potesse
era uomo, per quanto vecchio e serio, capace di passare davanti a uno specchio
10-142: non ho discusso, e serio serio ho sborsato la tassa in faccia ai
: non ho discusso, e serio serio ho sborsato la tassa in faccia ai miei
capisco, e che lo si pigli sul serio e che lo si creda arte.
, accorto e dispettoso. dicesi sul serio e per ischerzo. = voce dotta
prete di valdinievole che lo pigliava sul serio, questa tesi: che il rubare i
comitati avessero agito un poco più sul serio, non si avrebbero avuto a deplorare tanti
: l'impegno dovrebbe essere preso sul serio e senza scantonamenti. = nome d'
un topo nella trappola: nulla di serio, veda: ragazzate, scapataggini.
, ma eseguiva le sue maggiori scapataggini serio seno ed in grande quiete. capuana,
un vecchio matto, voi un giovane serio ed assestato: io appartegno alla scapigliatura
a un uomo ancor giovane dall'aspetto serio e chiuso di scienziato. piovene, 7-465
gente uggiosa che ha studiato finora sul serio, e scavalcheranno anche quelli che in
è scemarello, sbagliato, è troppo serio, pazzerello. = dimin. di
qualche scempiata da saltimbanchi; vi parlo sul serio del nostro governo provvisorio centrale di lombardia
schermeggiare per chiasso e poi volle battersi sul serio? 2. balenare a tratti
per esortare qualcuno a un comportamento più serio o a discorsi e ragionamenti più sensati
con litote. non scherzare: fare sul serio, agire con impegno, zelo ed
: disse maté; « io faccio sul serio appena toro [i rossi] accennano
buzzati, 1-249: - pensi sul serio di esserti sbagliato? e allora tutti i
. -non l'avrai mica presa sul serio, spero. landolfi, 8-20: dopo
talvolta si contrappone a davvero, sul serio). boiardo, 2-12-48: né
, un po'per scherzo un po'sul serio, già diverse me n'hanno offerte
bambini mezzo per scherzo e mezzo sul serio. -da, di scherzo (con
: non sapeva stare allo scherzo lui, serio per natura. silone, 8-82:
pascoli, 450: nel tuo verso suona serio serio, / con pic
, 450: nel tuo verso suona serio serio, / con pic coli
e troppo schizzinosa che non piglia sul serio e non si giova se non delle
di scialappa? » gli disse vito serio serio. = var. di gialappa
scialappa? » gli disse vito serio serio. = var. di gialappa (
battuta sciampagnona di santucci e un più serio dialogare su argomenti di comune interesse.
i teatri continua a prendere shaw sul serio, se finge di ricrearsi a una enorme
per diventare un uomo di scienza sul serio occorre special- delle scienze, e
, avv. in condizioni o in una serio e lento seguitò. a. botto,
su l'uno e l'altro fianco del serio sono di questo schisto micaceo, o
: il suo volto, prima così serio, ora che ella volta le spalle alle
ella che s'arretrino dinanzi a un meno serio impegno? sbarbaro, 4-38: da
mani sulle ginocchia, si fece serio, poi di nuovo rise, finalmente cominciò
miglior via per arrivare a scrivere sul serio che di scribacchiare giornalmente. d'annunzio
, 450: nel tuo verso suona serio serio, / con pie-reno).
450: nel tuo verso suona serio serio, / con pie-reno).
, iii-25-110: il 'cui tu credevi'così serio serio ce l'ho messo a posta
iii-25-110: il 'cui tu credevi'così serio serio ce l'ho messo a posta,
retroceduto a divisione e infine a ispettorato serio serio. savinio, 1-152: sibbene che
a divisione e infine a ispettorato serio serio. savinio, 1-152: sibbene che
pascoli, 450: nel tuo verso suona serio serio, / con piccoli crepiti e
, 450: nel tuo verso suona serio serio, / con piccoli crepiti e stiocchi
. scrigno1). serio { scrivo), agg. che mantiene
valore enfatico, anche in forma iter, serio, serio: tale e quale,
anche in forma iter, serio, serio: tale e quale, proprio così,
elettissima sotto la quale s'illuminava l'occhio serio e acuto e scrutativo del saggiatore
. contini, 25-186: uno scrutinio serio [su iacopone] non erapossibile finché si
disoccupazione - scusatemi se prendo la botta sul serio -è peggio che inutile, è pericoloso
avea dati la mamma: lui si fece serio, li respinse con un gesto sdegnoso
grande meraviglia di mascabado, persuaso sul serio che sifosse nascosta pel gusto d'una sdrucciaròla
che rimane dell'antica opera, è serio, ben legato insieme e sente da per
nella storia parti- giana; in un serio impegno il più fornito degli uomini sarebbe
gozzi, i-182: mi rispose con un serio entusiasmo, il quas. girolamo volgar
19-63: le gran discussioni fatte sul serio e con termini seriosi e in sedi
fece finta ai seguire il discorso voltandolo al serio. 20. proseguire un viaggio;
degnò d'un guardo / e a brucar serio e lentoseguitò. -adoperarsi per raggiungere
suoi bisticci trattava un po'più sul serio. carducci, iii-5- 184:
elementi di comicità in opere di argomento serio (un autore). denina,
agg. che alterna elementi di carattere serio o drammatico ad altri di carattere faceto,
manifesta uno stato d'animo fra il serio e lo scherzoso (una persona, il
da semis 'metà') 'quasi'e da serio (v.). semiservàggio,
superi, sensatissimaménte). in modo serio, riflessivo e avveduto, basato sull'esperienza
», 9-xi-1986], 39: ilgiornalismo serio e non superficiale che ransa invoca potrebbe
tutto ciò che egli sente di veramente serio e sublime, meriterebbe forse di essere
di color gaio e vivo, quel serio suo sorriso, / quella bocca che alquanto
i fratelli siciliani, di prendere sul serio i cosiddetti conati separatistici di spregevoli mercenari
superi, serissimaménté). in modo serio; in maniera tale da escludere la scherzo-
. 3. veramente, sul serio. algarotti, 5-300: seriamente io
e preoccupante. = comp. di serio. seriano, agg. geogr.
seriana: valle bergamasca attraversata dal fiume serio, ricca di risorse minerarie (sfruttate
il suo male non era nulla di serio, suscettibile di serietà col tempo e
, deriv. da serìus (v. serio). serìf, v
. cavour, vii-240: nessun capitalista serio avrebbe acconsentito ad assumersi l'impegno di
e sono troppo indolente e indipendente e serio per mettermi a corteggiar signore. gozzano
è tempo d'essere il ragazzo / più serio, che vagheggianoi parenti. flaiano, i-182
degnò d'un guardo / e a brucar serio e lento seguitò. -che
capito ». e subito si- fece serio, ma d'una serietà mista di compassione
somma: il giovine ascoltava calmo, serio, docile, ma rispondeva invariabilmente:
e stava a guardare dall'uscio, serio serio, e colle mani nelle tasche.
stava a guardare dall'uscio, serio serio, e colle mani nelle tasche.
india nel ventre! è un affare serio, capite! palazzeschi, i-497: la
, i-497: la città corre un serio pericolo! parise, 11-76: il medico
. pascoli, 239: nel gioco, serio al pari d'un lavoro, /
borgese, 1-221: l'errore più serio fu di ordinarsi uno smoking. a
: quello che rimane dell'antica opera è serio, ben legato insieme e sente da
lode e utilità sarebbesi potuto in più serio oggetto impiegare. carducci, ii-3-324: ecco
farvi terminare questo sì fisso e sì serio discorso in uno svagamento e in un
ne con cotali citazioni muovere all'artista serio rimprovero. 4. profondo,
iii-125: l'amicizia è un sentimento serio e perciò non può essere continuamente piacevole
curiosità in cui non ha parte nessun serio interesse estetico. -rigoroso, razionale
, lascia le gale e veste un color serio uniforme, nero per lo dosso,
indovinavo il piede che si nascondeva in quel serio stivalino da viaggio. deledda, ii-629
nero, con la cravatta nera, serio e grave come un vedovo. pasolini,
ad argomenti importanti. - fra il serio e il faceto o lo scherzoso: in
salvini, 39-iii-89: col vero e col serio e colle gravi e sode persuasioni intendono
, vii-763: questa commedia ha molto serio, unito a molto ridicolo. tommaseo
tommaseo, 15-393: se la mescolanza del serio al faceto, quale lo shakespeare l'
pretenderanno l'onorario egua il serio e il faceto. savinio, 22-89:
. da parte medie tra il serio e il sentimentale si sono sforzate di dar
: musica classica. scherzoso e il serio, che pane e formaggio fa veramente
i-105: il dottore si pose in un serio che mi fece paura. cesarotti,
, e ciò affine che tutto il serio dell'affare riducendosi a motteggi e rimbrotti,
, ed era tempo di darsi al serio. r. sacchetti, 1-488: il
r. sacchetti, 1-488: il più serio fu avere gli stivaletti; il calzolaio
?.. / - il gran serio, / il tragico sublime: 'exempli gratia'
locuz. -dire, discorrere, parlare sul serio: nonnel lago, e l'acqua di
nel piacevolezze. ma parlando sul serio questo ve l'accordo, e
loro madri se la discorrevano in sul serio sur una porta lì vicina.
finire col 'suicidarmi'! lo dico sul serio! sul serio! sul serio! flaiano
! lo dico sul serio! sul serio! sul serio! flaiano, 1-i-993:
sul serio! sul serio! sul serio! flaiano, 1-i-993: gli agenti stettero
ve lo assicuriamo ». « madite sul serio? » « sul serio! »
« madite sul serio? » « sul serio! » -fare sul serio:
sul serio! » -fare sul serio: assumere un atteggiamento gramoretti, ii-758
che ha, lei davvero, fatto sul serio, ma che deve pur tornare in
. lui era deciso, faceva sul serio, diceva alla moglie: « tanto se
si siano ora decise a fare sul serio. -farsi serio: aggravarsi (
a fare sul serio. -farsi serio: aggravarsi (una situazione).
-pigliare, prendere qualcosa o qualcuno sul serio: affrontare una situazione, un evento
sopra di voi è stata davoi presa sul serio. manzoni, pr. sp.,
, a quelle massime, le prese sul serio, le gustò, le trovò vere
role, non mi ha mai preso sul serio. piovene, 7-223: la francia
e che lei non l'avesse presa sul serio e anzi me l'avesse subito sgonfiata
, 3-65: senza forchetta era un affare serio, l'anguilla ci sgusciava tra le
. ghislanzoni, 17-182: il romanzo serio, il dramma, la tragedia della vita
: ponendosi in due a lavorare sul serio si provocano gli sdegni sibilanti delle platee,
, non seroso ed acqueo, ma serio e sodo all'intelletto lattante, onde cresca
riduzione delle foreste del madagascar mette in serio pericolo la sopravvivenza non solo del sifaka