bano 4 governatore ', deriv. dal serbo-croato ban: per antonomasia, il nome
= etimo incerto: cfr. serbo-croato krs * roccia \ carsolino,
e fila subito a bordo. = serbo-croato dinar (dal gr. biz. s
e le pannocchie canneggianti. = serbo-croato e sloveno dolina, da dol, dola
orrenda. = deriv. dal serbo-croato ustaéa 'insorto, ribelle '
a secco. = deriv. dal serbo-croato gradina, da grad 'castello,
di offesa. = deriv. dal serbo-croato jugoslav'j'a « paese degli slavi
, alterazione di lacerto (passato dal serbo-croato lancarda). lanciare (ant
. spagn. listo 1 svelto ', serbo-croato list1 veloce '. lestobiòsi,
lottery (sec. xix), serbo-croato lutrija. lottista, sm.
gr. mod. poupouva 'storione', serbo-croato e sloveno muruna, moruna, dal turco
di una città'; cfr. serbo-croato muselim 'vice-delegato'; la var.
usano il palossetto ritorto. = dal serbo-croato palos, deriv. dall'ungherese pallosa
rosse di paprica. = dal serbo-croato paprika, deriv. da papar (che
al bulgaro, al romeno e al serbo-croato { para). para2,
. = voce venez., dal serbo-croato paprenjak * pane pepato ', deriv
anche al russo, al bulgaro e al serbo-croato (pàsmag).
messo a coltura. = dal serbo-croato pasik; voce registr. dal d.
attraverso il turco (patlygan), al serbo-croato (patlidzan), al russo (
, z). = dal serbo-croato pipakpipka, propr. 'ricciolo di capelli'
= voce polacca; cfr. serbo-croato polje 'campagna pianeggiante'.
dal russo poltinink e poltinnik; cfr. serbo-croato potutina 'una metà'.
maglie. = forse dal serbo-croato popunica. poponcino, sm.
lingue baltiche, nel ceco, nel serbo-croato e in altre lingue slave (e
catastrofe. = adattamento del serbo-croato skupltina 'assemblea', deriv. da skupiti
slavjane, nel ceco slovane, nel serbo-croato slaveni, sloveni, ecc. e che
agg. ling. dialetti stocavi: nel serbo-croato , i dialetti in cui il pron
, libro dei conti'; cfr. serbo-croato tefter 'registro', tefteaar 'procuratore camerale';
cfr. anche turco wakyf passato al serbo-croato vakup 'beni della chiesa'.
conegliano nel 1488), che è dal serbo-croato lunj 'cono, birillo', deriv.
probabilmente espressiva); cfr. anche serbo-croato cujka e sassone tsuiké (entrambi dal