. panzini, iv-164: schiacciata la serbia (1917), la germania si
d'annunzio, 11-1029: o serbia, lo squallido boia /..
imperatori per l'incoronazione (e in serbia simboleggiò anche l'autorità imperiale).
stato confederato la croazia, dissidente dalla serbia, e la dalmazia, che li convinse
. percoto, 357: nelle foreste della serbia non si giura nessun patto, solo
all'austria la bosnia e parte della serbia. 11. sm. ant.
dove... dimostra convenirsi in serbia e in dalmazia scrivere la lingua parlata
in intese coi serbi del regno di serbia. -essere d'intesa: trovarsi d'
la sede dell'autorità governativa; in serbia, la reggia. = deriv
, in vista alle cime cerulee della serbia guerriera. quarantotti gambini, 13- 24
faccenda con una tirata d'orecchi alla serbia che meritava anche di peggio. serra,
società 'madre 'fu fondata in serbia ad imitazione della croata. 12
di ispirazione nazionalista, che operò in serbia fra il 1903 (anno dell'assassinio
brutta faccenda con una tirata d'orecchi alla serbia. 8. clima politico di
e dal sud. l'italia e la serbia si agitano. siero, 383:
, l'italia darebbe il segnale aila serbia, centro naturale della rivoluzione d'oriente
razza adriatica e diffusa in albania, serbia, bosnia e veneto, caratterizzata dalla
tra migliaia di prodi lazaro re di serbia e la nazione... è
faccenda con una tirata d'orecchi alla serbia. baldini, 9-58: presto
lingua letteraria ecclesiastica e si diffuse in serbia, croazia e russia assumendo in ogni
, e andava al soldo de'principi di serbia, o d'altri: di maria
del belgio, della francia, della serbia? gobetti, 1-i-9: si viene così
politico e ideologico sorto e sviluppatosi in serbia nei secoli xix e xx, inteso
, inghilterra che fa? e la serbia? -ridotto all'impotenza, esautorato
trattava di fronteggiare la calata germanica in serbia, l'italia ponza e non si fa
intanto, occuperà, a profitto proprio, serbia e bosnia. palazzeschi, 3-226:
, cieco, andà co'figliuoli in serbia ad aiutare alle salvatrici battaglie di giorgio
italiana di raska, antico regno della serbia e capitale dello stesso (cfr. dante
regno di raska, corrispondente all'odierna serbia. m. zane, lii-14-394
di guerra dovute all'italia e alla serbia. 10. ristabilimento dell'uomo
] dall'imprendere la guerra contro la serbia. tozzi, v-24: marco si ritenne
selve, in vista alle cime cerulee della serbia guerriera. c. carrà,
la camera dei deputati del parlamento della serbia, fondata nel 1858, e successivamente
è infusibile... a rudniak in serbia, àvvi il di lui giacimento.
giacimento. = deriv. da serbia, per i giacimenti ritrovati in tale
, sarebbe la serbica, parlata nella serbia, nella bossina, nell'erzegovi- na
che si riferisce, che è proprio della serbia. co. d'annunzio, ii-1064
, agg. che abita o risiede in serbia, che vi è nato o ne
3. sm. lingua della serbia. carducci, ii-19-258: a cettigne
. disus. originario o nativo della serbia, serbo. navagero, lii-12-88
superiori. 2. proprio della serbia (la lingua, la letteratura).
serviana. = deriv. da serbia, con passaggio dalla bilabiale alla labiodentale
2-iv-7: nel decimo secolo decadde bulgaria, serbia sorse: e sostenne guerreggiamento continovo contro
tutto finirà con una violenta strigliata alla serbia. l'austria si fermerà lì.
csar bulgaro, sull'eroismo verbale della serbia. bucini, 12-166: si avvicendano le
quando giunse la notizia dell'ultimatum alla serbia. -per simil., con
zone dei balcani (moldavia, montenegro, serbia, valacchia). - anche con
furono insigniti i re di bulgaria e di serbia. stenderanno le sue rete, e zara
anche ai vescovi. -anche: nella serbia medievale (sec. xiv), analoga
per tutto il secolo duodecimo fu la serbia retta da un grande zupano. idem,
7: nel decimo secolo decadde bulgaria, serbia sorse: e sostenne guerreggiamento continovo contro
, agg. ostile ai serbi e alla serbia. gramsci, 13-iii-1823: troviamo un
, e le forze conservatrici favorevoli alla serbia sia in croazia che nelle altre regioni
atteggiamento favorevole verso i serbi e la serbia. e. scalfari [«
in lacerba, iii-45]: la piccola serbia sarà la longa manus in occidente della
che in molti paesi, come in serbia o in russia, i radicali di destra
politico e ideologico sorto e sviluppatosi in serbia nei secc. xix e xx, inteso
in cui i montenegrini dovranno andarsene dalla serbia, il paese che in questo abisso di
monde diplomatique [maggio 1999]: la serbia, al di là del suo criminale
sono spostati verso l'ultranazionalismo della grande serbia. avvenire [13-vii-2005]: il pericolo