.]: antidetto sarebbe da tralasciare, serbando vanti a idea sempre d'opposizione.
abbandonando il domicilio domestico, o comunque serbando una condotta contraria all'ordine o alla
417: io me n'andrò, serbando il testamento appresso di me, tra
. si nega il carattere ideale, serbando di lei il mero nome per darlo
comodità il luogo può fornire, non serbando a se stessi che il pretto necessario
il fior ch'intatto io mi venia serbando / per non turbarti (ohimè)
esso, e s'affiatavano, pur serbando l'anziano l'aria di protezione e
. vico, 241: i nobili mal serbando l'agraria di servio a'plebei,
in ogni caso e difensore; / serbando sempre al giudicare invitto / dalle tiranne
deluse ambe le parti, al vinto / serbando l'ire, e al vincitor l'
: ii periodo bolognese in fine, serbando del contenuto e delle forme anteriori discuopre
aprire il cattolicesimo alla critica storica pur serbando l'unità e la tradizione della chiesa
fu nel tuo santo alvo, / sempre serbando il fior vir- gineo salvo. statuti
383: nell'ebrezza della vittoria non serbando gli ordini della prudenza militare, furono
.. la quarta figura, pur serbando le tre prime, « ectipo di tre
. bocchelli, i-12: perciò, serbando la festa dell'agnello pasquale, la celebravano
. espunto. carducci, ii-1-113: serbando i versi che vedrai espulsi ad altro
giudico sia men difetto tacer quella parte serbando il debito di ciò nell'animo, che
, in parecchi elettivi ed a tempo: serbando le « gerontie » o senati e
, le governavano militarmente, sovranamente, serbando sì i governi municipali ma ponendosi essi
sopra quelle lineate fattezze della creta, serbando con diligenza i contorni quali gli vedea
cavalieri, che diretani si van serbando. namente dagli altri versi ch'
premi, / ora, tenor d'egualità serbando, / non separar da gli infimi
in italia e mutò in peggio, serbando pur sempre vaste impronte della insita grandezza
b. croce, ii-5-71: serbando [i critici]... nell'
membro di una macchina, che, serbando intatto l'incastellamento e la ripartizione,
sottomesso. emiliani-giudici, i-63: serbando inconquiso ed ardente l'orgoglio della nazionalità
, / ora, tenor d'egualità serbando, / non separar da gli infimi i
formai d'inquisizione, / delle leggi serbando il formulario. amari, 1-1-286:
armi / grande osò risonar, però serbando / sempre ad amor le sue ragioni
quadro del brandino,... serbando presso di sé le due casse de'libri
sentire il bisogno de'due vocaboli, serbando 4 intuitrice 'più propriamente all'azione
2-235: ogni sforzo d'inturgidire il senso serbando coscienza, porta a questa disfatta.
custode in ogni caso e difensore, / serbando sempre al giudicare invitto / da le
sotto l'involucro delle nuove desinenze, serbando il nocciolo antico, ci recano la voce
sa coprire la mancanza; il quale cioè serbando alle terzine la immagine più precisa.
sopra quelle lineate fattezze della creta, serbando con diligenza i contorni quali gli vedea
in parecchi elettivi ed a tempo: serbando le * gerontie 'o senati e le
anni, insegnando l'italiano agli inglesi, serbando e manifestando le sue credenze repubblicane,
egli rimase in casa,... serbando ancora negli occhi lo scintillìo del mantello
che le erano venuti di fuori, serbando questa energia trasformatrice e creatrice anche nel
larghi altrettanto di mano quanto di cuore, serbando la parsimonia tutta ai suoi posteri,
di sale, bellissima e piccante, serbando tutti i segni del suo sesso, comprese
si asserisca poi che essa, pur serbando la propria natura, sia sottoposta ad
ciò ch'io raccogliessi alla commissione, serbando una minuzia per qualche viaggiatore al mezzogiorno
o qualsiasi altra forma di espressione, e serbando il pensiero schiavo e puro di codesti
; servi e con altri, non serbando verso d'essi quella misura d'operare
aprire il cattolicesimo alla critica storica pur serbando l'unità e la tradizione della chiesa
armi / grande osò risonar, però serbando / sempre ad amor le sue ragioni intatte
uno spicchio a cadauno dei tuoi, serbando la tua porzione per te oltre le mollichelle
prodighi li gittate agli strani, non serbando per voi altro che la mondiglia e
più correzioni vengano loro vedute possibili, serbando la natura, l'estrema brevità dell'opera
sotto l'involucro delle nuove desinenze, serbando il nocciolo antico, ci recano la
o della mangiatoia piccolina, suo riposo serbando alla amichevole croce nodata.
consecutiva, ma rimanga come indipendente, serbando una rima per sé.
elle [le foglie scritte dalla sibilla] serbando / l'ordine e i versi,
: lo alloro, corona de'poeti, serbando le foglie perpetuamente verdi e amare,
fusàro, il re vendeva il pesce, serbando pratiche, aspetto ed avarizia di pescivendolo
distinguere co 'l nome di canzoni classiche, serbando la qualificazione di petrarchesche o toscane a
, voi ripensando, / degne di voi serbando opre e pensiero, / o miei
prodighi li gittate agli strani, non serbando per voi altro che la mondiglia e
fusàro, il re vendeva il pesce, serbando pratiche, aspetto ed avarizia di pescivendolo
, prendendo io schiettamente la storia e serbando la dovuta proporzione che fra le grandi
vascelli o si fan le quarantane, serbando le mercanzie nella picciol'isola del lazzaretto
/ li turba, e poca ornai speme serbando / di buon successo, anche nel
alla prima svista: non vedi che serbando il re di bastoni avremmo fatto l'
una cosa che rimanesse quasi segreta, serbando la religiosità suggestiva d'un mistero.
uno allontanarsi da l'altro, ma serbando sempre la medesima distanza e relazione. g
statua di sale, bellissima e piccante, serbando tutti i segni del suo sesso,
degli ultimi versi. perciò rifeci: serbando i versi che vedrai. boine,
quanto la proroga / giova... serbando i semi: tanto / bisogna anche
potreb- esi appropriare alla forma 'risolvibile', serbando 'risolubile'alle cose corporee. =
pretese ma non trascorse in eccessi, serbando così intatti pel futuro i suoi sacrosanti
minacciare a'cristiani l'ultima sera, ma serbando all'uno e all'altro invitatore la
, semivestiti di sbrendoli unti, pur serbando l'aria più maestosa ed augusta sotto
. foscolo, vtii-188: sparta, serbando, quanto più lungamente è dato a mortali
stata un'impresa impossibile scattivare il centro serbando le forme le linee i caratteri il
il pesce guizzava serenamente dietro il cristallo serbando il mistero della sua esistenza d'
mette in dubbio non pur qui, serbando il fraudolento suo modo, voglia piuttosto
: il quale, cioè, serbando alle terzine la imagine più precisa..
sopra quelle lineate fattezze della creta, serbando con diligenza i contorni quali gli vedea
vostro costume. bacchetti, i-12: serbando la festa dell'agnello pasquale, la celebravano
affetto da convalescente che toma alla vita serbando in bocca il sapore della morte.
godete fra le doglie, accortiamanti, / serbando sempre adamantina fede. dottori, 3-39:
giudico sia men difetto tacer quella parte, serbando il debito di ciò nell'animo che
coi servi e con altri, non serbando verso d'essi quella misura d'operare
tre unità. landolfi, 16-84: serbando il ritmo e il verso fin qui
lazione ch'ho intorno a questo, serbando il resto, ch'è assaissimo,
gli migliori cavalieri cne diretani si van serbando, onde in quella torre son molti che
non e da dire che le stagioni, serbando questa diritta e loro infallibile norma,
con ogni maniera di gentilezze e, serbando il grande volume a migliore fortuna, diede
seconda. d'annunzio, iv-1-151: serbando alle terzine la imagine più precisa..
trascorrerlo in una determinata disposizione spirituale, serbando particolari atteggiamenti. chiaro davanzali,
vita del marito e che, non serbando egli fede, non dèe anco sperar
processo formai d'inquisizione, / delle leggi serbando il formulario. colletta, iii-48:
soc- crescere quindi per li rami, serbando sempre una materia, cioè un tralce
premi, / ora, tenor d'egualità serbando, / non separar da gli infimi
ternari, un dieci, numero perfetto, serbando per l'empireo una triade di canti
xiv-1-285: non disconviene a nessuno di essi serbando però la tinta del loro carattere,
custode in ogni caso e difensore, / serbando sempre al giudicare invitto 7 da
3-355: taglierebbe il bosco... serbando solo qualche gruppetto di piante per erigervi
i premi, / or la medesma equalità serbando, / non distinguer dagl'infimi i
fu nel tuo santo alvo, 7 sempre serbando il fior virgineo salvo. -con
desidera di ben imparare la lingua nostra, serbando intatta la propria originalità di pensiero,