tromba. cicognani, 6-45: codesta sera a bordin la tromba del silenzio fece
caracciolo forino, 154: giunse la sera; era il mese d'agosto:
macchina per cucire. corriere della sera [1-iv-1970], 20: singeriste tagliacuciste
poi geme. pascarella, 2-178: ieri sera la moglie legale fu sorpresa mentre saliva
che un dolce singulto / nell'umida sera. bacchelli, 2-259: ascoltava il singulto
passerem poco visti, ornai ch'è sera; / e men saremo scherzo della gente
sinistro concetto se non mi vede questa sera. metastasio, 1-iii-1137: il suo pensiero
si ritornò. castiglione, 3-i-1-21: la sera, andando al mio alogiamento, me
: tace il bambino, aspetta sino a sera, / all'uscio guarda, coi
vieusseux, cix-i- 264: ier sera cessò di vivere, dopo breve malattia,
unica fenice. pascoli, 122: la sera, fra il sussurrio lento / dell'
amore del duca di calabria, una sera in una grotta marina sotto il palazzo,
ben veduta. emiliani-giudici, ii-105: una sera stuonava in guisa che quei dell'orchestra
per ammazzare il tempo, sono uscito verso sera, col fucile in ispalla, per
padre. bacchelli, 1-i-503: una sera o l'altra, qualche bastone gli aveva
pizzican le spalle, eh! questa sera? -prendersi qualcosa sulle spalle-,
erbe selvagge. borgese, 1-39: verso sera, se gli riusciva di eludere le
solcando sopra tonde, / truovomi a sera, e meno scorgo il cielo. sannazaro
spande. pavese, 10-133: la sera / stilla fredda su tutte le soglie,
della chiesa di san carlo spande ogni sera le sue conversazioni famigliari col sole coricato
che spandi. luzi, ii-64: la sera / spande la triste calma dei giardini
,... e si spanna la sera per tenderla. 2. figur
un identico problema: come evitare ogni sera che certe loro cameriere... si
naviganti che a vele spante s'avvicinavano a sera all'isola delle rose.
dopo due mesetti uno sparagio, una sera, gli portò in cella il foglio di
fenoglio, 5-i-1046: « l'altra sera », aveva detto ettore, « mentre
al sole, lascianlo ammucchiato da mane a sera. soffici, v-5-611: entra un
giacca (ed è propria dell'abito da sera). -per estens.: camicia
: camicia con tale caratteristica, da sera. codemo, 157: in quella
nella baldini, 3-282: la sera... doveva esserci una spettacolosa ilzona
la celebrazione della messa. dugiate alla sera... perché i miseri arriveran troppo
ogni passo cadeva tramortita. beatrice del sera, 143: spargerogli le trecce intorno
strappin qui e una là, la sera toman contente. -per simil.
: mi basta,... a sera tarda, spalancare il balcone e affacciarmi
da mensa, e no lasciarono perché fosse sera, si tornarono incontenente in gerusalem.
, 3-217: qualche rara volta, di sera, al buio... approfitto
greggi bianche: / tornano ora nella sera / e s'arrampicano stanche. montale,
casa, nella quale si riducevano la sera, per aspettare la madre con la cena
a nascondere il sacchetto, e questa sera lo spartiremo. carducci, ii-16-61:
i-2-180: di tua mano / tessi la sera, o di lino o di stame
ella fosse. foscolo, xvii-428: la sera stessa ch'io passava un povero fattore
leopardi, iii-806: dalla mattina alla sera non fo altro che tremare fierissimamente,
di rallegrarvi. verga, 3-127: la sera mangiava ingrugnato la sua minestra, e
sì entro nel giardino. beatrice del sera, 210: io voglio andarvi solo e
. morelli, 53: verso la sera anderò allo spasseggio, e di là al
, i-1059: andavano a vespro ogni sera, l'ora era dolce e i canti
1099: una terribile esplosione del vesuvio la sera del primo di questo mese spaventò tutta
a quell'età sentimenti e ragioni, ogni sera, mentre suonavano le sirene, pensavo
luce degli occhi erano ispaventate. beatrice del sera, 163: se gli occhi spaventati
r3- compagni, 2-19: la sera apparì in cielo un segno maravi- glioso
tal che le legioni in su la sera ebbero spazio. 18. possibilità
nebbiose e creandovi un bel sereno da sera d'estate. marinetti, ii-173:
: 1 baleni tanto mattutini quanto da sera, senza tuoni e senza nugole,
tutto il giorno, essendosi vicino a sera rasserenato il tempo e rimasto il cielo
acquistata nelle conversazioni delle serve, alla sera, quando s'incontravano sulle scale colle
a. e doni, 2-92: una sera, a mezzodì avendo apparecchiato il frugnolo
. caro, 12-ii-329: stemmo la sera occupati in tanta dolcezza che non mi
g. de stefanis [« stampa sera », 17-ii-1986], 21: i
a. cannavo [« corriere della sera », 14-xi-1091], 33: si
minare. bisticci, 1-ii-31: diterminò una sera di vedere pruova della sua continenzia;
delle palpebre gessose e sinistro quando la sera tu guardi fissa davanti a te nell'
che aveva mezzo spezzata con la fiocina la sera prima e gli era scappata. fenoglio
prog. macchia [« corriere della sera », 8-iv-1990], 1: la
cagione. beicari, 1-74: andarono la sera ad albergo a uno spedale presso a'
altro divano si fa ogni giorno la sera in casa del primo visir, dove esso
cessando di spedire suoi affari sin che fu sera, e modestamente a casa si ritirò
, speditore. svevo, 1-87: quella sera stessa bisognava spedire un centinaio di dispacci
sua spedizione. ghislanzoni, 1-62: la sera del 15 ottobre dell'anno 1837 prendevano
subito, e quasi sempre lo faceva la sera prima di spegnere la luce.
remoti. lisi, 238: ritornata la sera, senza aspettare nemmeno che le tenebre
. g. orsini [« la sera », 15-vii-1943], 3: gli
, 4-10: johnny guardò l'innaturale sera incombere sulla piana, soffocando come uno spegnitoio
25: alle 20, 19 di ieri sera, sotto i riflettori del tgi,
spellante che ne abusa dalla mattina alla sera. sa che difficilmente resisto.
alberghi. cicognani, 1-128: quando la sera chiudon la chiesa, la sora gegia
quel oco de autorità che in me sera, sempre, per lui. p.
s. lingolani [« corriere della sera », 6-iii-1992], 33: a
m. anseimo [« stampa sera », 8-xii-1986], 3: un
ti accade di sovrapassare alle nove di sera con la metropolitana i quartieri più laboriosi di
sole..., tornasse la sera alla sua casa buia con un mazzetto di
fresco e senza stelle filanti il cielo della sera, / e i sereni mattutini odorino
scherza, / tanto pareva già invèr la sera / essere al sol del suo corso
guerra / e compie'mia giornata inanzi sera. boccaccio, viii-1-200: perché elle
à dito, / a nui no sera contradito / lo so regno a poseaer.
mentre che viveràe / il mio cuore sera fòr di speransa / d'aver giamai solasso
i'son sanza travaglio. beatrice del sera, 135: ridomi del dolor de'tristi
sperare a quella donna, la quale sera un ben sovegno a chi la riscotera.
gentilmente in toscana. -rosso di sera bel tempo si spera. = dal
arti. flaiano, 1-ii-664: una sera capita per caso in un teatro sperimentale.
nievo, 8: portava da mattina a sera sotto l'ascella una pezzuola turchina,
campana prese a suonare l'ora della sera. -isolato (un suono).
terre, che si riducono quivi la sera. p. cattaneo, 6-6: quando
e la loro angustia, accrescono di sera il fastigio della luce e di giorno lo
desse loro un poco di colla la sera, sì che apparassino di spetezzare al
contrizione. capuana, 6-133: ogni sera... pregava intensamente perché il signore
cose / tolse il color l'umida sera algente: / ma se il vago spettacolo
nemmeno un lampo sul viso, quella sera, davanti al tramonto più splendido e
i ricordi. / legger te li farai sera e mattina. / e sappi ch'
sercambi, 1-i-48: ginevra, spettando la sera che chimento dovea venire...
piovene, 6-306: si usavano la sera lucernette di forma greca, a mano
spezzerà il basso a capriccio variandolo ogni sera. sacchi, 1-4-0: i compositori.
si spezzasse. carducci, ii-io-137: ieri sera e ieri notte una bufera di neve
334: ne'dì piovosi, verso la sera, vedersi l'iride a'piedi de'
caporale. d. bartolini [« stampa sera », 3-ii- 1986], 8
questi. rea, 13-55: la sera un'insalata di pomodori, spezzoni di sedano
i. castiglioni [« stampa sera », 17-ii-1986], 21: a
della donna, di ciò avvisato, la sera andò a stare con la moglie del
: andar come una spia da mane a sera. arpino, 3-89: il giorno
-spreg. spiacevolàccio. beatrice del sera, 132: se io ti raggiungo ti
spiacimento. zeno, 1-66: questa sera mando una mia lettera al manfrè ed
bel giorno,... anzi una sera che pioveva a rotta di collo, venne
vorrei piantare nel mi'orto, / sera e mattina ti vorre'inacquare.
spiantati, / e la fiera - questa sera / bene o mal terminerà.
tanto cautamente spiò che lo vide una sera, che 'l marito era fuori della città
visti. linati, 9-183: una sera, all'imbrunire, mentre, come il
», 7-viii-1988], 82: la sera c'era una di quelle allucinanti feste
», 7-viii-1988], 82: la sera c'era una di quelle allucinanti feste
quilli mali romani / quando albergavano la sera, dico li ostu- lani, /
). de roberto, 13-146: la sera della separazione maria spicca una rosa da
. croce, iv-i 1-187: la sera, la radio tedesco-fascista ci na annunziato il
iii-171: al tempo della passione il giovedì sera per angoscia e tedio sudò [cristo
/ ditegli da mia parte: « buona sera ». romoli, 129: igliate
, e le donne che escono la sera a passeggio, con l'abito che la
bene arriva alla spicciola verso le 10-11 di sera. = pari. pass, (
lei che pagava) tutti i santi sabato sera del mese, l'uscita di quella
l'angelo spiegava le ali nella luce della sera. -allargare a ventaglio la coda.
/ poi le perde in su la sera: / e quel fregio del crine,
scherno con cui aveva ella accolto una sera la provocata mia dichiarazione di amore!
: la notte de'diciotto infierì dalla sera al nascere del sole la spietata podagra e
la vecchia girava fra le sedie, quella sera, incitando al lavoro ora una bambina
... a turno sul far della sera montano su una scaletta a mano per
voluto procurarsi una parte anche hanne-manniana del sera io m'andava riducendo ai cagnardi, dove
. pratolini, 10-242: la sera della prima, piglia una frenesia, c'
la vesti il mattino, / che la sera la spogli, che le metti /
scalata et e'nostri antiqui in una sera posono 600 ducati, che è grande vergogna
, e colle spine possino dare tacque ogni sera alli orti. -cuneo di ferro
. bencivenni, 7-98: la sera mangi le spinaci o atriplici o bietola
pirandello, 7-325: dalla mattina alla sera, dalle cinque stanze da basso venivan
pagherò, e poiché non ho tempo questa sera da spincionare, ve la serbo a
mi posi a stare ascoso insino a sera, / acciò che il nostro amor
d'argento e d'oro. beatrice del sera, 241: ne'selvaggi colli stiamo
sei fatto un uomo savio. a sera / garrisci per la spesa, mentre
gadda conti, 1-271: decisamente quella sera tutto li spingeva uno verso l'altro
, / chi travestita a'ridotti la sera, / ond'egli era geloso e riscaldato
sperde propagato dalle bianche pareti / della sera il tuo sguardo di chimera, / il
... s'era divisa per quella sera dal fido spiraglio. mopiantar di nuovo
. savonarola, 5-ii-106: io la sera, pensando alla predica, ero afflitto,
annunzio, iv-2-577: avendo trasportato la sera nel tempio i simulacri dei numi..
. gradenigo, ii-523: gustevolmente la sera fin alle due ore passava tempo in
dell'asinara ci ha fatti spiritare questa sera colle sue cortigianesche melonaggini. fogazzaro, 13-
cantoni, 777: galeazzo apparì a sera inoltrata con un cipiglio da far spiritare
, 4: in casa de'pepoli una sera si fece una bella festa et onorevole
di grandissima ammirazione. -speranza. sera tini, 1-26: omè, ch'io
di spiriti! svevo, 1-372: quella sera stava cuo zione della luce
alla mia educazione spirituale, l'adelaide ogni sera, prima di darmi la buona notte
3-65: angiole accolte, in una sera d'orgia, / sul morbido guanciale spiumacciato
: del quale piglia ogni mattina e sera la quantità de mezzo bichiero tepido.
e mai non veggon notte. beatrice del sera, 106: predisse con affermazione 7
salabaetto. chiari, ii-21: durante la sera non si lasciò mai vedere nemmeno alla
di i. soranzo, lii-13-214: la sera facemmo scala a lesina...
del meriggio e il vivo / buio della sera. -chiarore dell'alba.
. p. isotta [« corriere della sera », 15-v- 1996], 29
, / poi le perde in su la sera. -manto erboso. b
ed edificantemente il teatro è spogliato la sera. savarese, 50: quando tutti
pollai. calvino, 3-69: appena viene sera, silenziosi, dagli opposti campi,
, 194: nelle prime ore della sera, dentro le sezioni elettorali, continuavasi ancora
, procurano guadagni, dalla mattina fino alla sera applicati & negozi. = comp
. taccone, cvi-328: se gravida sera, di morte degno / giudicato serò
morte degno / giudicato serò, e sera mia colpa. / già vedo come el
gran spolverin el dì, e la sera fochi. 3. sabbia molto
, ix-100: ora preferisco arrivare di sera... con un treno che mi
, / si dondola la squilla della sera. 3. per simil.
e amicis, 1-15: la sera, nel campo,... squillano
le hanno contattate telefonicamente. corriere della sera [23-iii-1966]: è ripreso stamane a
fatto preciso: il centro-sinistra. paese sera [8-xi-1961]: tutti a roma
/ che nascon pel danaro, fino a sera / ci starei. grazzini, 343
. m. girotti [« corriere della sera », 21-vi- 1981]:
2-293: io al « corriere della sera » (e sì che lo spirito di
lor complimenti al primo scontrarsi, alla sera non li faceano che con un non inteso
, i-15-225: un giorno verso la sera entrò nel giardino una giovane bella e
storie rinnovasse. serao, i-77: quella sera, aon gabriele scognamiglio ebbe un tatto
c. stajano [« corriere della sera », 24-viii-1989], 3:
mane el fior è nato, la sera el vi seccato. 3.
io partirò da roma per camerino la sera di martedì, alle io e 1 /
e non vi toma che alle nove di sera. egli allora stacca sullo spiazzale ch'
di volerla spuntare da soli. stampa sera [17-iii-1986], 20: la sua
? pratolini, 8-83: ci trovava la sera, quando quei muratori staccavano dal lavoro
silone, 5-183: « toma domani sera, qui, al momento dello stacco
. f. proietti [« corriere della sera », 9-iii-1987], 2:
. p. alfonsetti [« stampa sera », 2-v-1989], 24: i
dalla mania dei banchetti e invitasse ogni sera venti, trenta ospiti, ma non
sanudo, xiv-101: come, in questa sera hanno nuova, per uno stafiero dii
capezzale, sopra il letto dove quella sera gli staffieri insanguinati lo deposero morto.
. b. perucca [« stampa sera », 17-xii-1986i, 14: punizione da
/ uno staffil salubre medicina / da sera e da mattina. g. b.
m. salvatorelli [« stampa sera », 12-xi-1984], 2: all'
gentiluomo senese..., e la sera si fece la sua sepoltura. il comune
basata la fissazione del prezzo. stampa sera [20-v-1944], 1: vuole mezzo
il conte guido mi ha detto questa sera che lui intende per certo che il signor
né mai si stalla. una sera a uno cane, dove demmo al canattiere
mischiate certe altre capre salvatiche. venuta sera, le ridusse tutte allo stallo.
. leopardi, i-137: na sera, stando già i francesi in macerata,
a quella che ebbe il « corriere della sera » in italia, e anche alla
14-173: il luogo dove devo andar questa sera è una sala di riunione di radicali
stuparich, 3-189: se ne parlava alla sera da tobia, sotto l'oriolo col
. g. ranieri [« stampa sera », 2-v-1989], 22: uno
numidia. foscolo, iv-471: beata sera! come tu sei stampata nel mio petto
di prodotti di vario tipo. corriere detta sera [2-i-70], 14: impor
e. cecchi, 13-239: la sera uscito, e conversazioni stupidamente stancanti.
: infilarsi nel centro alle sette di sera sotto questo diluvio è roba da tirar giù
festivi, l'ho fatta dalla mattina alla sera, andata e ritorno, due volate
poi stanco si riposa in su la sera. svevo, 8-841: stanco, mi
greggi bianche: / tornano ora nella sera / e s'arrampicano stanche.
or di lui forse in su la stanca sera / pensan con un sospiro e una
il giovane, i-21: stanco a sera il sol s'immerge, / e le
si sente la matina uando la sera avanti s'è troppo bevuto e poco quella
377: galline che tornano spontaneamente la sera alla loro stanza al coperto.
feci ritorno. poliziano, 1-711: la sera ritorna alla sua stanza, / con
. monti, iv-40: ho veduto ieri sera il cardinale albani nelle stanze di paradisi
le quali con allegrezza si cantònno la sera in pietrasanta. bembo, 2-14:
a. dei, 113: gittò una sera una conca di piscio e d'altro
. guicciardini, 2-3-196: la medesima sera fu fatto a roma imbasciatore stanziale messer
alexandra con mona lucrezia e stémovi la sera e tomamo tucti a le 6 ore.
in questo, il padre va l'altra sera ad albergo in villa. -passare
la brigata tutta accettòe; e giunti la sera ordinata, essendo molto bene apparecchiate le
, ii-163: le dolci madri a sera / c'insegnavano il bene, la pietà
ne lo tuo jardino: / disiolo la sera e lo matino. fra giordano,
.., quell'aria che, verso sera, nel lume ultimo del giorno estivo
: certa nel paesaggio / sta la sera e mi guida / tra grigie mura /
come la casa di lei stesse, una sera... nascosamente dentro vi entrò
, xix-464: andrea... la sera stando a crocchio con me mi racconta
alcamo, 172: con teco stao la sera e lo maitino; / besogn'è
dì, essendo addormentati. beatrice del sera, 129: stammi allegra, / ch'
tutta la notte al buio. beatrice del sera, 103: io non mi sento da
/ o un'impresa. in questa sera torbida d'inverno. latini, rettor.
ch'era dianzi frequentata / marina e sera tanto dagli amici, / sola restò,
. stasséra), aw. questa sera, nella sera in corso o, anche
, aw. questa sera, nella sera in corso o, anche, in quella
, perché mi dicon che parte sta sera la posta. manzoni, pr. sp
. 2. sf. la sera del giorno in corso. foscolo,
tempo di respirare che per due ore la sera. ecco il mio stato.
stato, / vivi, ch'ancor sera! de'miei più cari. buonarroti il
il presidente, è impossibile. corriere detta sera [10-v-1946], 1: churchill
salario che a loro per la universitade predicta sera statuì. bembo, 10-iii-128:
sui barconi da carico, e solo verso sera riapre la radio. alvaro, 13-321
stonatura. savinio, 27-107: la sera del concerto, l'amabile cantatrice stonò
issepolti, / che bruciò in una sera d'ottobre. -pelo.
innanzi al sole dal levante, e la sera dal ponente rimane adietro. a.
nel cielo azzurro e lungi par la sera / ch'è prossima. gli
: tu, solingo augellin, venuto a sera / del viver che daranno a te
. tommaseo, 2-i-116: oh buona sera, stella brillantina, / a voi non
ojetti, i-316: il « corriere della sera », mi aveva spedito a washington
stellare ha colpito ancora. corriere della sera [24-viii-1983]: reagan annuncio di
di don cosimo, con una bella sera stellata. gozzano, ii-556: sere illuni
). oriani, x-4-99: quella sera la duchessa era anche più bella del
maturo e da seminare questi: quando la sera si vengono le lucciole per li campi
lo stellone. cinelli, 1-132: la sera avanti era uno stellone da innamorare:
arpino, 7-65: qualche volta passava la sera presso certo nobili del paese,
fredde. frateili, 1-90: verso sera tutti i colori si stemperavano nello stesso rosa
e la pioggia pareva imminente con la sera. moravia, i-178: nel giardino buio
, quasi pentita, si stenebra a sera e riapre i suoi cieli più innocenti.
ginzburg, i-325: concet- tina ogni sera andava dalla sorella di danilo a studiare stenografia
animali. tozzi, vi-621: la sera, doveva sempre incontrare la sua gatta
una casa cantò da 8 ore di sera sino ad ora dopo mezzanotte, senza riposo
. bernari, 4-95: giungeva [la sera] sul fiume con odori di legna
tra i catoncelli stercorari che, una sera del 1906, fischiarono a più non posso
m. serra [« corriere della sera », n-ii-1959]: l'accoglienza del
l'intervento). corriere della sera [2-iii-1993], 38: con questa
. cavalca, 20-100: essendo già sera, uscirono fuori quelle fiere che erano
voce / la tua vo lamentando ultima sera, / non infiammar l'atroce / rossor
ti ho io forse visto qui ier sera? foscolo, iv-315: io stesso cominciava
a. caroli [« stampa sera », 2-v-1989], 23: avevo
a poco a poco, gradualmente (la sera). pavese, 10-133: la
). pavese, 10-133: la sera / stilla fredda su tutte le soglie,
g. villani, 10-119: la sera fece uno bagno, ove fece mettere
. r. scagliola [« stampa sera », 4-ix-1989], 13: menù
ardere. tombali, 4-80: alla sera, quattro stinchi di legna vecchia e il
capannucci di stipa ed altre legne e la sera del martedì per antico costume arderle queste
soldati. collodi, 161: quella sera, come potete figurarvelo, un'ora prima
. v. raimondo [« stampa sera », 2i-iv-i986j, 17: il bari
mangiava in casa, se non la sera, avendo egli alzato benissimo il fianco
: si stipavano [nell'osteria] ogni sera i partigiani liberi da turni, ed
uno stivale. goldoni, vi-1170: ieri sera al casino, me- schin, mi
forni e poi ai magli, fino a sera. calvino, 20-265: tra le
sia come stolido, che la prima sera delle nozze non si ricorda più d'aver
. l. ferraro [« stampa sera -lunedì sport », 4-iii-1991], 15
: se c'impiegassi ben tutta la sera, / è così fatto in me lo
del viso. pecchi, 2-46: ieri sera siamo andati a letto alle tre,
, 2-199: toltosi dalla mensa mattina e sera, a poco a poco restituiva tutto
: la figliola si presentò in casa una sera per domandare alla madre: « che
1° gennaio 1887 ore 113 / 4 della sera... i dati scientifici.
gloriosa- lo, e lui soltanto la sera prima s'era portata nella stanza una mente
g. orsini [« la sera », 15-vii-1943], 3: non
garbo. pascoli, 46: cantano a sera intorno a lei stornelli / le
elevate rispetto alle campagne, invadono verso sera parchi, giardini e viali alberati, dove
8-379: stato male e storto tutta la sera. 18. facile a cadere in
leggermente strabica: non mi pare che ieri sera fosse così. il bambino ha sempre
un nuovo spettacolo strabiliantissimo si aprì una sera ai suoi occhi stanchi. bernari,
oriani, x-21-256: alle nove della sera lo strabismo della pupilla destra non era aumentato
bianciardi, 4-212: al pasto della sera io sono meno stracanato. stracannàggio,
. slataper, 2-473: 1 caffeucci alla sera sono stracarichi di ufficiali. soldati,
andò alla vigna, e lavorò fino alla sera di buona voglia. = deriv
straccatoci e rovinatoci, sul far della sera ne condussero alla disiata spilonca. tommaseo
: piogga, senza fine. e verso sera neve, stracciata e marcia che bagna
l'uno dietro l'altro macchiando la sera di pennacchietti, di stracci di fumo.
ne leggon qualche straccio / per trastullo la sera al camminaccio. -breve episodio
sbadigliar la mostravano di già vinti. sera. manzoni, pr. sp.,
su strada). corriere della sera [20-ii-1896]: il club ciclistico 'silano'
bello dalla passeggiata verso casa, sulla sera del giorno 7 novembre dell'anno 1628,
: giunti così strafelati sull'imbrunire della sera al castello, vi trovano un'aria molto
strafotto. g. orsini \ « la sera », 15-vii-1943], 3:
febbre spagnola]. -stragi del sabato sera: nel linguaggio giornalistico, il grande
il venerdì [2-viii-1991]: qualche sera fa all'aguapiper... ha
. c. caselli [« stampa sera » 11-xii-1989], i: troppo poco
, 3-122: per me, in quella sera, le lusinghiere frasette, le stralucenti
ieri mattina seguì una ricaduta ben triste verso sera. assopimento,... balbettamento
un dormentorio di frati, dove ciascuno la sera distende il suo stramazzino o coperta e
a. purgatori [« corriere della sera », 10-v-1992], 33: cayard
viaggio, una volta il dì, la sera, finito quello e tuttavia buona paglia
, 72: ogni tanto, come quella sera, pur vivendo fle due donnei sotto
rena adesso che aveva la radio passava la sera a cercare di prendere le stazioni straniere
parendo loro di stranio cne uno la sera si trovi vivo e la mattina morto.
buzzati, 6-31: la luce, di sera, viene soltanto dalle stranite lampadine giallastre
, v-354: andai a terminar la sera al ridotto... là si pronunciano
strapazza la sua vita dalla mattina alla sera. 10. prov. giuliani
. bernari, 6-16: questa fu la sera che essa uscì quasi piegata in due
. ferd. martini, 1-ii-148: la sera comincia un vento strapazzone e noioso,
merlo. / fischi più forte la sera; e nessuno / può strapparti di becco
vittoria, aveva la morte dentro. stampa sera [3-v-1982], 17: la
: la stella che spunta prima la sera era già comparsa in uno strappo sereno tra
affian donna era stato una sera a buio verso la fontallerta, in un
bacchelli, 2-i-49: da mattina a sera / straripano nei giorni grigi le malinconiche
parve sacra. landolfi, 11-33: una sera la sua sincera passione straripò in parole
malati. soffici, v-2-605: la sera, quelli dell'autobus, che lo conoscono
ritrovandoli / il furto in casa, sera senza dubbio / preso per ladro e strascinato
. f. loredano, 11-19: la sera non sei gravato da altra fatica (
f. ruffo [« stampa sera », 24-ii-1986], 17: ho
giorno accettava gente stravaccata, ma la sera solo signori. 4. ant
avanti. cornoldi caminer, 63: giovedì sera sono stata alla conversazione della contessa f
e dagli annoti, ragunati in tal sera nell'accademia con l'occasione dello stravizzo
. magalotti, 9-1-65: per questa sera vi mando un certo sonettuccio ch'io lessi
un certo sonettuccio ch'io lessi la sera dello stravizzo. algarotti, 1-x-390: il
stravolta. arbasmo, 3-353: una sera troviamo l'appia antica improvvisamente stravolta:
qual non pianto da me dì giunse a sera? goldoni, ix-1248: oh infelice
colta da un tal spavento che la sera ebbe la febbre davvero; e si volle
... mi facea ogni dì sera e mattina / tener quattro ore e più
strigherie. negro, 45: bta sera la luna va in camara de venere,
44: al buio seno ti ascolto / sera stremata in rive morte. -che
, 2-18: un grillo raccolse di sera lo stremo delle forze per cantar l'ultima
ripetersi di esse). stampa sera [13-i-1986], 4: il traffico
miracolo d'arte, i polsi verso sera le eran tornati, e un sudorino latente
trastullarsi con esso prima. beatrice del sera, 132: se io ti raggiungo ti
non v'andar mai / se chiamato non sera! a. pucci, cent.
cortona, 1-17: eziamdio d'ongni parola sera co- strecta la creatura di rendarne strectissima
. algarotti, 1-vi-36: verso la sera il vento ingagliardiva, e continuava la
come valente uomo uscì di modana la sera di notte... con tutta la
/ a crederti, perché in tal sera vanno / con la donna del corso,
leti, 5-v-672: dalla matina a sera far stricare, lisciare, nettare,
vostre piccole lime in questo dolce sabato sera! pirandello, 7-1356: solo,
era dentro. svevo, 3-792: quella sera fui cacciato di casa dalle strida della
treni profetici si sperdevano nel crepuscolo della sera tra gli stridori dei falchi.
fresco soffrivano meno, e solo verso sera, quando gli stridori eran passati,
chiosco il giornalaio strillava le edizioni della sera. 11. famil. rimproverare
miseria morale, aprì un giornale della sera che anna comperava, con un soldo
: avvocati musicanti che si spassin la sera a strimpellar la 'sonnambula', non avran più
guadagnava a preparare spole, lo vide una sera, già dossi, iii-155:
che tira il giorno il sole e la sera il freddo li stringe in acqua utile
. tombari, 4-77: poi la sera che scende. allora il fieno odora
sul far dell'alba e nei crepuscoli della sera lenti estringendolo da presso... odono
cosa. castiglione, 3-i-1-264: subito poi sera bono stringere la pratica. de'mori
gli rivoltavano lo stomaco; ma quella sera ne mangiò a strippa pelle
i-161: fra diego era arrivato una sera da noi, e dopo avere al solito
colore. mazzini, iv-1-324: vidi ieri sera stando alla finestra col guardo verso le
. ungaretti, xi-210: e della sera, che direste della sera? il rosso
: e della sera, che direste della sera? il rosso è appena appena una
una siepe di osservatori in abito da sera seguivano con lo sguardo le volute e
mefistofele non ha voglia di ballare questa sera. « nemmeno un walzer., ben
8-383: due mesi adietro, di sera, essa gli aveva allungato all'improvviso una
cerchi bianchi. volponi, 9-248: una sera alla fine l'ho baciata e l'
che andavano in giro dalla mattina alla sera, ridendo con tutti, strofinandosi a tutti
e. gadda, 9-232: quella sera, come ogni volta, bussò: entrò
credo che bisogna strologarsi da mane a sera il cervello per veder di raccogliere un
, auspice la fastrombazzaménto da mattino a sera e non si può star tranmiglia cecchi
già gli autocarri strombazzano, chiesto alla sera tardi. flaiano, 1-ii-1074: mi sarei
saluti. beltramelli, iii-471: verso sera si udirono voci vicine; si udì come
ix-142: mi trattenni colà tutta la sera, dandogli frequenti bibite di acqua tiepida,
guarirei! morante, 3-68: verso sera non ce la fa più con 2 gambe
il frequente e molto strucinare. ieri sera, alla festa di ballo, che strucinìo
ridente servendo qualunque cliente, mattina e sera, bel tempo e gragnola, tu bella
appartava così, e in quell'ultima sera del carnevale che era stata sempre per lui
, / strusciando seta ed ór mattina e sera. -trascinare con le scarpe fango
gente sudi e si strusci da mattina a sera... senza buscare un sostentamento
sora cecchina di stare dalla mattina alla sera a strusciare le panche, a que'poveri
. pisani, xlix-71: l'affecto tutto sera stemperato / liquido, structo, se
è stato tutto il giorno e tutta la sera a studiare nella mia camera. pascoli
va » soggiunse « e vien la sera; / non v'arrestate, ma studiate
un'ora la mattina e un'ora la sera. -ant. tipo di carrozza riscaldata
et infangato. sanudo, li-96: eri sera a san marco, sotto il portego
, xi-223: dopo il pasto, ogni sera, consumava, da solo, mentre
: il 22 maggio, ore sei di sera * alessandro manzoni spirò... si
tutta questa gente estranea, tolta per una sera alle sue occupazioni mediocri o alle sue
sonnifero. arpino, 13-204: alla sera prendo uno stupidogeno e dormo. =
tanti contrasegni, che stuppiscomi. beatrice del sera, 122: io vogl'andar
improvviso il nono giorno d'aprile verso sera il pontefice cominciò a sturbarsi alquanto.
dirà forse peggio che non disse una sera in casa del senatore isidoro ». baretti
villani, iii-n-18: e. lla sera in sul tramontare del sole...
buona ventura quel dì medesimo su la sera andò niceno a trovar sua cugina isabella.
bello dalla passeggiata verso casa, sulla sera del giorno 7 novembre dell'anno 1628
, 7-94: ha girato per tutta la sera con su un panta- loncino di casentino
il suo fumo nero su su nella sera turchina. -con un aumento progressivo di
crescere. panzini, ii-652: la sera, poi, facevano la partita con le
il tempo, almeno fino a domani sera. -stare sulle armi: guerreggiare
vicario. machiavelli, 14-i-105: questa sera pel numero delli octanta si è declarato
caldure subitanee e le subdole brezze della sera. govoni, 6-28: è l'ora
, e in essa coppa kr fin che sera di nuovo piena subintrando l'aria nel
furono né maschere né balli né questa sera i soliti subiotti. = deriv
ispettore. bacchetti [« il corriere della sera », 6-v-1943], 3: lo
angoscioso. borgese, 1-12: a tarda sera... lo poteva cogliere un
subito polemica. -ed è subito sera: titolo di una raccolta di poesie di
elucidano volgar., 194: sera imperatore de tuto e subiugerà li nobili
1229: quando seppe della partenza, la sera stessa si avvelenò con qualche pastiglia di
. salvini, 39-ii-41: viene questa sera in questa nostra accademia una dama,
). pascoli, 122: la sera, fra il sussurrio lento / dell'acqua
. c. valeri [« stampa sera », 21-iv-1986], 13: con
.. vorrei tòrio dal mondo inanzi sera... e io, a confessarti
far la cameriera! / dal mattino alla sera / si suda, si lavora.
. e. barisoni [« corriere della sera », 2-xi-1944], 2:
del prode ai vevole, si cussi sera recevuto per la canna busa.
tua camera la ma- tina e la sera con mastice, incenso, mirra terbertina.
logicamente, essere plausibile. beatrice del sera, 205: il libro suggellato, chiuso
chiuso in un ostinato silenzio. sera medesma a madonna lorenza. documenti perugini,
sugo. verga, 3-161: la sera, per non sentire quelle chiacchiere senza
. assassinato simulando un suicidio. stampa sera [21-vi-1982], 1: calvi,
a rimettersi in gamba. corriere della sera [26-vii-1943], i: sua maestà
o donna ch'anzi vespro a me fai sera, / cui laura è suora ne
nuvoli col capo, ne la fine sera sperta ed avilita come feccia. poliziano,
e soperbo i ordenamenti del consorcio nostro sera acatao despri- siando,...
lire per cavallo fiscale. corriere della sera [31-i-1992], 1: superbollo addio
, particolarmente severo. corriere della sera [6-i-1992], 11: supercontrolli lungo
che vuol rendere onore all'eroismo. popolo sera [9-10-ix-1943], 2:
governo moro). corriere della sera [4-i-1983], 16: sorpresa nel
essere fatto a similitudine d'una ruginente sera, e la sua superfizie non ispecchiare
g. destefanis [« stampa sera », 17-ii-1986], 21: sulla
. f. astori [« corriere della sera », 0-i-1992], 26:
specialista del supergigante. corriere della sera [12-i-1992], 25: sono bergamelli
superìndice dell'economia statunitense. corriere della sera [2-i- 1992], 16:
. de amicis, i-663: quella sera... tutto il piroscafo fu rallegrato
quelle solitamente attribuite. corriere della sera [2-vi-1q92], 4: no a
grottesca vicenda delle supermulte. corriere della sera [17-i-1992], 27: gli utenti
e. boffano [« stampa sera », 18-iv-1988], 1: è
], 2: per domani sera e martedì sono annunciate due rappresenta
. chiari, 2-25: dal mattino alla sera qui sudano al lavoro, / né
angiolini, 2-228: per tale occasione nella sera precedente si estingueva nel paese tutto il
supportare *); cfr. corriere della sera [18-i-1915], 4: il milan
/ sotto il vel fosco dell'umida sera. -cielo supremo, sfera suprema
g. borgese [« corriere della sera », 21-v-1966]: fra i surgelati
. e pastonchi [« corriere della sera », 3-vii-1942], 3: il
. con lui io era. beatrice del sera, 150: sarammi chiusi gli usci
sisto il giorno del sabbato predicar la sera suso il tardi. 11.
di cui mia moglie si serviva la sera per sbrigare qualche lavoro sussidiario.
della pubblica amministrazione. corriere della sera [25-v-1944], i: elevazione della
l'avessero consegnato all'ordinario venuto sabbato sera, questi è stato svaliggiato, et unicamente
. einterminabile.. pucci [« stampa sera », 23-iii-1081], 1: la
sufficiente. s. campana [« stampa sera », 8-xli- 1986], io
, le parole). beatrice del sera, 121: svaniscemi el pensiero, o
martini, 4-24: l'adelaide ogni sera, prima di darmi la buona notte
273: si combinò di partire quella stessa sera, e per non svegliar sospetti s'
. baldini, i-94: l'altra sera la bora svegliava un urlo agl'imbocchi
la sua mamma la messe in letto ieri sera dopo le nove, e stamattina alle
uno sveglia- toio, il quale ogni sera sia temperato per infino all'ora detto di
capelli, e dalla mattina sino alla sera giacque in mestizia e dolore. casoni,
. a. delfini, 3-84: quella sera lasciò trapelare la sua sveltezza nel giuoco
di sventatezza giovanile la romanesca / loro sera di maggio scuri adolescenti / fischiano pei
qualcosa s'aveva a fare, e innanzi sera. parise, 11-43: pochi giapponesi
vestiti. beltramelli, ii-464: alla sera ricomparivano [le turiste americane] sulla
6-64: quella svergognata di moglie ogni sera per tre anni con la scusa di andare
l'ha condotto ch'egli entrò una sera quasi di notte isvergognosamente nella camera della
cantano è el fiore / e da la sera, fieni a lo mai- tino,
di casa, col risultato di ricascare ogni sera nella sversataggine rionale, in una uggiolante
vecchia e per dire le preghiere della sera. g. testori, 1-317: prima
n. ginzburg, i-131: una sera mi prese male mentre mi svestivo.
cornacchia] svettò le ali e la sera la portò ai suoi ragazzi. =
pratolini, i-170: là, quella sera, ormai svezzato dal timore, onnipotente
un vagone). cornere della sera [6-i-1992], 11: incidente ferroviario
più taglie differenti. corriere della sera [1-xi-1970], 24: modellista,
. ojetti, iii-519: l'altra sera un film tedesco 'bel ami', in parte
le ore libere del giorno e della sera lo passo leggendo e rileggendo e pensando e
acciaio. montale, 7-324: ogni sera viene un tipo negroide, un arabo di
a scarso interesse o, di ieri sera, la stessa svogliatezza al cibo e ad
, si passava per le orazioni della sera nella chiesa di san vitale. 2
n. franco, 4-137: ier sera erano asini con gl'imbasti e stamani
ed avvisi. malaparte, i-409: ogni sera jimmy ed io scendevamo al porto a
testamento infra uno anno da poi ch'el sera recevù in lo dito nostro collegio,
cui fiammella era impercettibile nella luce della sera estiva. -in partic. edicola
altezza necessaria, riode gli applausi di quella sera. = adattamento grafico del fr
della piazza. pavese, 5-21: la sera uscivo fuori e lei mi raggiungeva correndo
la città ci piaceva di giorno: la sera, tacere / e guardare le luci
il frutto / del mattin, della sera, / del tacito, infinito andar del
. borgese, 0-41: questa precoce sera invernale avviluppata / d'un taciturno freddoloso
femminili eleganti (in partic. da sera) o per fodere (di giacche,
stava alle velette, / perché la sera non avea taffiato. g. g.
dal 1861) ti accadeva facilmente la sera rincontro d'un tagliaborse, a cui quel
uso della tagliacuce. corriere detta sera [1-iv-1970], 20: singerista tagliacucista
, non sprecate il tagliando del giornale della sera. fenoglio, 5-i-1277: 1 clienti
/ per no deveite poi mancar / se sera, me- ster taiame, / quando
d'i masari predicti. beatrice del sera, 158: taglia e parti per
e armi che non tagliano? beatrice del sera, 231: e'ch'hanno tolto
: impedire di agire. corriere della sera [5-xii-1996], 1: bertinotti.
tutt'il giorno dai tagliatori e la sera o il pomeriggio alle olimpiadi a vedere
arò cinquanta reviditori sopra che non mi sera lecito toccare una tagliatura di carne.
famiglia'; ma poi, in una sera di malinconia, mi sono messo alla macchina
corron a'i pesti / mattina e sera, a tagliarin di pane, / a
, i-289: restava lì, alla sera, con le sue rughe infantili a guardare
chiara, i-182: se ne veniva alla sera a tirar mezzanotte tra le sottili strategie
: don tal dei tali l'altra sera diceva che una buona epigrafe può valer
da la riva, 1-115: mai no sera conseio il me'dolore tamagno. niccolò
danzano folli tamourè sempre in abito da sera. = da un nome indigeno
qualch'esercizio sì la mattina, sì la sera. -misera botteguccia.
o di corruzione). corriere della sera [5-xii-1974], 2: si parlò
f. cavallaro [« corriere della sera », 26-xi-1991], 11: la
. p gradi [« corrierere della sera », 10-vii-1987]: si è parlato
a. levi [« corriere della sera », 11-viii-1993], 20: biagi
ed evitandone l'attraversamento. corriere della sera [29-vii-1953], 2: quando la
temerario vi desse nel- l'unghie questa sera, non sarà male che gli sia dato
chissà in che tango. corriere della sera [10-v-1990]: tango delle tasse
, iii-3-284: quello che cercai mattina e sera / tanti e tanti anni in vano
accorger mai di questa voglietta e alla sera ci metto di mezzo tanto di catenaccio.
s'avvede. / delirando sen va sera e mattina / e da lui la raggion
in una conca -alla stazione 37 quella sera non ci arrivavano certo. pratolini,
orologio. arbasino, 23_i253: la sera niente, lui rifiutava di uscire. ma
rammendatore. soffici, v-6-189: una sera che verlaine... se ne stava
mattina, in acqua, e ogni sera al tappeto verde, spettacolo delle sue
non potrei parlare dello spettacolo di ieri sera, e i versi monchi e zoppi o
-tardi, a ora tarda, verso sera. atti del primo vocabolario della crusca
vale tardamente in sul tardi e da sera. 2. con passo o
per avventura fra 'compagni dispensata quella sera tutta in ragionamenti et in sollazzi, tardò
6. ant. essere tardi, farsi sera. bonagiunta, lxiii-50: e non
nelle ore avanzate del pomeriggio o della sera. s. gregorio magno volgar.
, iii-7 (6): giunse la sera a tardi preso a fundi in un
9-6 (1-iv-818): tolti una sera al tardi due ronzini a vettura..
. sacchetti, 48-28: pervenne una sera al tardi in un luogo assai ostico e
e farà l'uopera sua insino la sera al tardi. beatrice del sera, 103
la sera al tardi. beatrice del sera, 103: in fretta e sola vengo
: dicendosi tanto di mattina quanto di sera, il latino 'sub vesperam', non
tardi: nel tardo pomeriggio, verso sera (o anche, meno comunemente, in
maestro sisto il giorno del sabbato predicar la sera suso il tardi, e sempre faceva
... sul tardi dicono: buona sera. g. p. maffei, 318
a cena. carducci, iii-30-4: una sera tardùccio ambedue ci trastullavamo con una fune
. -in partic.: inoltrato nella sera, nella notte. petrarca, 19-11
la sorte; / e quando a tarda sera a l'abituro / facea ritorno, di
diversa era l'aria che respiravamo nella sera di tarda estate: anche i
nelle ore avanzate del pomeriggio, della sera o anche, genericamente, di una
andargli. sanuao, lii-163: eri sera al tardo, per certi allemani venuti da
272: al mio ritorno a casa ieri sera, e fu un poco tardetto
v. zaccagnino [« corriere della sera », 2-xii-1991], 19: è
ancora non mi taccio, / quando da sera facesti tua mossa / per portar l'
: libri nati il mattin, morti la sera, / che nel silenzio di fratesca
ed ai mortori, 2-433: che la sera de le nozze non si possa né
no. m. anseimo [« stampa sera », 8-xii-1986], 3: l'
. monti, i-5-317: vede verso la sera alla città / sfilar cuochi con tutta
pomi. costo, 2-71: una sera, ch'era di state, essendo chiamato
d'onde non usciva cne di rado la sera, ma non studiò punto, non
, i-77: in verità, quella sera, don gabriele scognamiglio ebbe un tatto squisito
, tavernai! e locandieri, ogni sera dovranno portare al comandante il registro dei nomi
. pratesi, 4-54: da quella sera quella società tavemaria... si
. g. villani, iv-8-89: sera e mattina metteano tavola con molti uomini
una tavola rotonda televisiva, l'altra sera, tre fisici e due astronomi a
che prendono un locale ove radunarsi la sera a conversare e leggere libri buoni e
le insegne del comune, serrava ogni sera le porte della città e raccoglieva nei
di luce e si mettono giù la sera, dirimpettai. 3. ant
che questo vostro gran naso porgendosi questa sera a ciascuno per materia di ragionare,
, 3. 368: da quella sera il marchese abbandonò il suo abituale tavolino
tavolette. soffici, iii-326: la sera una ciotola di latte nella quale si
cadde sul portasigarette che ladislao aveva dimenticato la sera avanti sul tavolincino del fonografo.
p. petrocchi, 1-39: la sera a cena s'era nella cucina, a
i tavolotti verdi tondi abbigliati a draghini da sera di fortuny, con sopra le lampade
si fosse proposto di giungere quella stessa sera alla mèta, avrebbe fermato l'asinelio,
un posteggio di tassì ma in quella frenetica sera i tassì non venivano, tutti erano
sincero, mi concederanno di alzarmi verso sera, e di venire. manzoni,
questo sonet- tuccio, che l'altra sera mi sdrucciolò giù dalla penna. pindemonte,
buonarroti il giovane, 9-176: stando una sera a tavola, e facendo / fare
foscolo, xiv-362: scrivimi se domani sera anderai al teatrino e precisamente in che
vesuviano. flaiano, 1-ii-664: una sera capita per caso in un teatro sperimentale
di scrivere una commedia. ma una sera va in un teatrino dove non si
. d'annunzio, 1-241: quella sera, nell'uscire dal teatro rovente, vidi
nei teatri quando ci vanno tutti, di sera, coi lumi accesi che fanno male
, 2-ii-54: mi venne voglia una sera d'andare al teatro, e perché donna
g. èufalino, 1-169: verso sera, al teatro dei pupi, sedevamo
attraverso il 'teatrofono'si poteva riascoltare ogni sera al telefono il 'pelléas et mélisande'dall'opéra
l. baima bottone [« stampa sera », 21-vii-1986), 13: mentre
g. giorello [« corriere della sera », 29-iv-1994], 1: il
. v. oddone [« stampa sera », 2-iv-1990], il problema dell'
linguaggio giornalistico). corriere della sera [20-iv-1994i, 1: è la prima
alcamo, 172: con teco stao la sera e lo maitino, / besogn'è
ea era fascista e tedescofilo. alla sera egli usciva spesso di caserma insieme coi
, / e tediose e noiose insino a sera, / a qualcuna pienissima di guai
recipiente. pontormo, 65: sabato sera uova in uno tegamino. r. borghini
r. borghini, 1-25: la sera una insalatina, che appena abbia veduto
coperta per lo modo predetto; mettila la sera sotto il fuoco, e cuopri bene
a cencio e a tegolo, che ogni sera scendeva e saliva per il corso principale
poi apparvero, molli, tegumentate di sera nera, le due poppe, ognuna per
atmosfera. corazzini, 3-105: la sera / già tesseva le sue tele d'ombra
, e lo lasciarai rafredare, e come sera freddo farà una telarina, la quale
freddo farà una telarina, la quale sera il cavo di latte. sorte,
d. barilli [« corriere della sera », 8-xi-1980]: un solo minuto
a grande raggio d'azione. la sera [28-xi-1944], 1: continuano a
comunicazioni telefo nord-vietnamiti. paese sera [23-vii-1979]: una giovane 'telea
attraverso la televisione. corriere della sera [10-vii-1990], 29: le società
sui programmi televisivi. corriere della sera [19-viii-1993], 21: eccessi e
f. piccinelli [« stampa sera », 14-xi-1988], 15: accertatisi
di grande capacità comunicativa. corriere della sera [6-x-1995]: duecento 'telecomunicatori'a
a. pinna [« corriere della sera », 1-vi-1981]: come evitare
i funari, le milo? corriere della sera [10-iii-1992], 18: le
presento il tuo interlocutore telefonico d'una sera da pisa. arbasino, 23-603: questo
conosciuto come telefonino portatile. corriere della sera [17- xi-1991], 32:
l'altra dalle due alle nove di sera. g. cappuccini, 1-1618: 'telefonista'
a. grasso [« corriere della sera », 2-x-1995]: sono stato cinefilo
. pascoli, 1-156: ieri sera nessuna chiamata al 'telefòne'. =
p graldi [« corriere della sera », 3-xii-1980]: è nato il
ch'essa non può partire martedì di sera ma mercoledì. gozzano, i-1279: vi
nelle telefoto sfocate d'un giornale della sera le istantanee d'un atroce fatto di
c. quintavalle [« corriere della sera », 24-viii-1993], 19: il
s. vassalli, 18-60: alla sera, gli invitati dei quotidiani telegrafarono i
, da circa un anno, facevano ogni sera atto di presenza nell'albergo, e
organismi teleguidati dall'esterno. corriere della sera [17-vi-1990]: il psi: su
l. goldoni [« corriere della sera », 4-iii-1987]: anche nel nostro
notiziari di 'teleka- bul'. corriere della sera [20-i-1991]: e la malfa spara
sistemi telematici. corriere detta sera [10-xi-1995]: cara azienda addio:
a. bertuzzi [« corriere della sera », 12-v-1983]: solo uno stupido
c. laurenzi [« corriere della sera », 14-ii-1971]: il rischio diessere
ca. corriere della sera [30-x-1979]: in grado, quindi
sfare ogni esigenza della 'telematica'. paese sera [9-x-1980]: per quanto
g. zincone gastaldo [« corriere della sera », 8-viii-1984]: la prospettiva
è che io ne ho parlato ieri sera, e a lungo anche...
a. grasso [« corriere della sera », 18-x-1995], 37: telepredica
a. livi [« paese sera », 8-9-i-1960]: combustibile, motori
parlato soprattutto di teleriscaldamento. corriere della sera [14-xii-1980j: tale centrale è predisposta
7-iv-1992], 15: alle sette di sera su raiuno va in onda la telerissa
. w. toscanini [« corriere della sera », 9-i- 1973]: mi
burocratico), telescriventista. corriere della sera [3-ii-1970], 16: telescriventista
invar. spettacolo televisivo. corriere della sera [4-xii-1971]: 'teleshow'guidato da usti-
pronto intervento medico. corriere della sera [14-ix-1984]: il sistema, chiamato
coppia baggio-schillaci. corriere della sera [6-i-1992], 27: la sorte
proprio nome. corriere della sera [2-viii-1993], 25: un'idea
di diffusione l'etere. corriere della sera [5-ix-1982j: l'altro sistema della telematica
c. laurenzi [« corriere della sera », 3-vi-1965]: la tradizione
anche alla destra più tradizionale. paese sera [26-i-1965]: teletrasmessi in tutto il
alle tecniche usate dai cinegiornali. corriere della sera [20-ii-1992], 19: un
... negli usa si televedranno la sera, con la massima audience.
p. di stefano [« corriere della sera », 14-iv-1993], 33: pensate
si seppero all'uscita dei giornali della sera. né radio né televisione si erano mossi
il tema propostomi su cui ragionar quella sera. g. gozzi, i-7-185: che
de'chi- pre teme. beatrice del sera, 234: chi ama teme, e
impermeabile e senza ombrello, e ier sera aveva qualche linea di temperatura.
scendeva nella barca pe 'l pasto della sera. -in partic.: clima temperato
. pavese, i-334: già la sera prima c'era stata tempesta per un'altra
: gabriella aappiccò i discorsi fatti la sera prima, narrandomi, non so con
una forte tempesta intemazionale. corriere della sera [19-xi-1991i, 19: la nostra
finirò prima o poi al « corriere della sera », secondo il destino di tutti
della loro acquisizione. corriere della sera [4-v-1981]: i mille bisogni,
usciva ogni mattina per tempo e rincasava a sera inoltrata. -nella forma superi
treova. idem, 380: rossor da sera / buon tempo mena; / ma
mattina empie le mulina; arco da sera tempo rasserena. ibidem, 238: al
quella merenda si davano tempóne fino a sera inoltrata, ragionando del più e del
tutto il zomo, e più la sera con vento el grandissimo temporal. bandello,
. leopardi, iii-407: l'altra sera un temporale bestialissimo si scaricò tutto sopra
col giorno buio e con la rosea sera, / sera che par la sera dell'
buio e con la rosea sera, / sera che par la sera dell'arrivo,
rosea sera, / sera che par la sera dell'arrivo, / tenera e fresca
temporale, pareva che fosse già quasi sera. -ant. bufera di vento
, s'eli'andrà male, / questa sera la va bene. visconti venosta,
in cielo. nievo, 4-169: una sera... nel ritornar a casa ci
gius. sacchi, i-139: una sera piovosa e temporalesca... un
non vide che il cielo cupo della sera temporalesca e i profili anneriti, minacciosi dei
. carducci, iii-3-115: per questa sera il lume in van risplende / da
di nuto non si parla nemmeno. una sera gliela fecero brutta. appostarono il passaggio
del lupanare il crepuscolo tendeva a farsi sera. matem. avvicinarsi a un
altari. pirandello, 8-582: quella sera stessa, allorché il lume di là
sono e l'altro spacio / color di sera quando il sol diparte / tenebro,
dell'animo saliva entro di lui colla sera e col crescer del fiume.
faràlo volontieri. / con teco stao la sera e lo matino: / besongne ch'
per tenerla appresso di sé. beatrice del sera, 147: piacciavi di tener per
e me lo tegno ». beatrice del sera, 228: io son pagato:
dolente di non poter tenere per questa sera il suo grazioso invito. -gioc
che tengo la mattina per lo più la sera muto. alfieri, 7-203: nell'
aspettavo l'altro giorno. beatrice del sera, 142: questo non sarà mai.
uno squadrone di ulani era passato la sera prima; contadini fuggiaschi dalle terre aperte
. marinetti, i-151: la tenerezza della sera era irresistibile. gadda conti, 1-158
. n. ginzburg, 1-677: la sera che se n'era andato, la signora
aveva smesso del tutto di andare la sera al caffè e restava in casa a fare
quello a più alto saggio. corriere della sera [1-v-70], 6: sulle
si dice andare al tentenno quando la sera di notte, e che non è lume
venere] e molte volte si vede la sera; le quali apparizioni non sono ignorate
giornata in città, forse anche la sera; è una terapia morale che mi permetto
. pasqualigo, 274: da quella sera, signor mio fedele, che foste
uomini, vedeva imbrunire nell'umidità della sera le rive e le pianure d'europa.
agguagli. petrarca, 22-16: quando la sera scaccia il chiaro giorno, / e
in terra l'altro. beatrice del sera, 108: i'veggo il regno mio
aumentare il proprio distacco. corriere della sera [19 / 20-iv-1896], 3:
ci ha tutti noi abbandonati. beatrice del sera, 102: questo terrestre dio [
. g. oliva (« stampa sera », 9-vi-1086], 9: la
! / durò dall'alba sino alla sera / terribilmente. -con effetto assai
terriccio sulle scarpe, odore / di fresca sera nei vestiti / si ferma a una
. a. tabacchi, ii-55: la sera era affabile e scherzoso, e le
terrose, come si li avessero scavati la sera prima sotto qualche vecchio muro.
4-294: i catanesi, che sedevano la sera ai tavolini dei caffè sulla via etnea
, 2-38: rinforzava col fresco della sera l'odore dell'erba e quello terroso e
. l. giurato [« stampa sera », 21-iv-1986], 2: per
terciana continua e non continua s'ella sera per d'effetto dello figato tropo scaldato overo
m. franco, 3-116: iar sera cenò 1 bichiere di pollo pesto con
. de nicola, 569: ieri sera fino ad ore sei e mezza di notte
/ per ladro ni per fuiro no li sera envoladho. corona de'monaci,
, lxxxviii-ii-483: tu sai che l'altra sera la cef- falica / trovare non mi
chitarra, xxxv-ii-424: tornando poi la sera ad osti cari, / lor moglie tesser
bartolini, 20-247: quando, a sera, verso il sole / ultimo, tessono
cannareccioni. corazzini, 3-105: la sera / già tesseva le sue tele d'ombra
: torme di fanciulli vanno attorno alla sera con delle grosse zucche internamente illuminate,
quatro bisanti per testa, e la sera vela facemo verso giaffa. agostinogiustiniani, 278
di ponte sul rubicone. corriere detta sera [6-v-1943], 4: nel tratto
sapìti. magalotti, 0-2-185: venerdì sera ebbi un onor grande,...
vantaggio fra due contendenti. corriere della sera [27 / 29-iv-1896], 2:
fu subito in testa a carlo. stampa sera [3-iii-1986], 21:
ha telefonato, era dispiaciutissima, ieri sera era andata via con la testa,
che, quando, stanco, la sera andava a letto, egli chiedeva tragicomicamente a
. verdinois, 276: una tal sera, nel calore di una discussione più
de amicis, ix-25: la sera che lo vidi la prima volta..
conto, era inverificabile: aveva passato la sera in casa, ad ascoltare la radio
testimoni d'altre fortune, / la sera avvolgon reduci / la poveretta fune.
nozze, volle pagare lo 'champagne'quella sera stessa, per festeggiare la felice risoluzione
). sinatti [« stampa sera », 26-x-1981], 3: morto
domandare. balbi, lxii-4-130: la sera alle 4 ore di notte, co
o lassa ('doganieri, scogliera, sera, pensieri, irrequieto'). 2
il sole, se ne vendicano la sera che è il loro trionfo, quando attirano
, xv-332: non v'è giorno né sera ch'io mi ricordi delle dolcezze della
chi cora al mostazo, cioè che si sera, come è le caveze chi uxano
a contenere la spesa'. corriere della sera [18-xi-1991], 19: si parla
/... viene alle nove di sera / ad esplorare il mio polso dal
l. mazzonetto [« corriere della sera », 6-i-1992], 25: la
fregagioni agl'inferiori e i pediluvi la sera in acqua di fiume tepida. b.
m. magnani noya [« stampa sera », 2-v-1989], 23: si
. comisso, vi-51: ma una sera dopo che un mezzo tifone si era precipitato
e. sasso [« corriere della sera », 13-i-1992], 26: prima
gerg. telegiornale. corriere della sera [10-i-1992], 19: mentre a
ad aggravarmi la testa, e ornai la sera va spopolando questo fronzuto passaggio, a
a. bazzi [« corriere della sera », 28-iv-1087]: si è sempre
ted. viger). la sera [15-vii-1943], 1: formazioni di
subire un blocco. corriere della sera [13-viii-1994], 32: 'alt polizia'
, i-21: una signora, l'altra sera al barberini, dimenticando l'eterno suo
à dito, / a nui no sera contradito / lo so regno a poseder.
più che tre o quattro volte, sera e mattina. lastri, iii-80: le
. d'annunzio, iv-2-412: una sera di settembre, su quell'acropoli quirina
multiplicare gl'inconvenienti, mandò un'altra sera qua et a cena et a dormire
in modo spudorato, però la prima sera siamo stati costretti a uscire tutti insieme per
temendo le tempestose notti, tiravano la sera la barchetta in terra. tirarchìa
. carducci, iii-3-115: per questa sera il lume in van risplende / da
cominciando due ore dopo desinare sino alla sera, spende questo tempo in giuocar alla
820: fece il marchese villa la sera de'dodici di maggio tirare in quella
: con grigorys ci si trova qualche sera che nevica a tirare una briscola,
riuscissero a beneficiare del boom. corriere della sera [20-xii-1991], 27: aiuto
. andrea da barberino, i-17: la sera vegnente dormì alla badia di san maccario
chi ama protrarre a lungo, nella sera e nelle prime ore della notte,
nella cappella: e dire che l'altra sera m'era proprio venuto a tiro!
assistè a tutte le sedute, e la sera passava a riferire sull'andamento del processo
, 5-141: mangiavano il cibo della sera come se facessero un tirocinio della vita adulta
foscolo, xvii-230: ho messo ier sera a soquaaro tutta la festa perché ho titillate
re. foscolo, xiv-254: domani sera mi avvertirai se quel signore titolato ti ha
sole era appena un poco men lontano dalla sera, benché, toccando di sbieco le
xvii-129: la famiglia orozco smontò ier sera verso le dieci all'albergo, e se
molto in casa; usciva anche di sera e non rincasava mai prima del tocco.
pulizia di animali. corriere della sera [8-v-1970], 23: toilettatore cani
compressore e con quello passano, la sera per riporlo, la mattina per torlo,
: ed io per mia disgrazia / questa sera ho un impegno / che mi toglie
: perché l'obedienzia voleva che pigliassi la sera un poco di pane, lo toglieva
adoperare. landino, 402: una sera nel camino si puose a dormire al
potete. guerrazzi, 9-ii-56: per quella sera si facesse alla meglio, nel dì
che mille l'ore perire. beatrice del sera, 120: più volentier di vita
b. pulci, lxxxviii-ii-315: la sera gli animai sen vanno / nelle lor
l. fumo [« stampa sera », 22-vi-1981], 1: la
sì, sì, nell'edizione di questa sera... e poi, uno
definitivo fin dalla pri ma sera. 3. dimin. tonfettino
inzaccherato... si richiudeva alla sera in una classe sonnacchiosa con una ventina di
. gemelli careri, 1-i-26: la sera ci fermammo nella tonnara (come si chiama
polvere topicida. moravia, 17-104: la sera prima, a cena, aveva bevuto
viaggio, sono in movimento dall'alba alla sera. = dimin. di ttypo1
, 1-80: totem e tabù. la sera in cui si seppe dell'esecuzione -quando
toto-assessori: cosma sicuro. corriere della sera [7-vii-1995]: 'giunta allargata'. è
p. conti [« corriere della sera », 1-xii-1995]: mauro paissan.
. -anche sostant. paese sera [30-xii-1982]: siamo totodipendenti. tre
r. mannheimer [« corriere della sera », 3-vii-3: 095]: nel
tu non lasci mai stesa, / dalla sera alla mattina, / ma porta dove
iii-3-284: e quello che cercai mattina e sera / tanti e tanti anni in vano
tra l'ore dieci e l'undici della sera. -tra poco-, v.
: tra la prigione e che partivo quella sera, mi sembrava una nuova città,
, salpò alla volta della dalmazia, verso sera. bacchelli, ii-45: ogni tanto
io non dubito punto che tornereste ogni sera a casa con la testa rotta.
attirare i pesci viene calata in mare la sera. dizionario di marina, 1097
, / porco da broda, la sera e 'l mattino, / farneticar ti fa
3-27: ho fatto uno spiacevole incontro questa sera, e ho faticato a liberarmi dall'
l'altro ti mandarò nel regnò, e sera! patrona di me, e
appresso di quali io posso tradurmi a sera e occuparmi a molta notte ragionando.
un trafficante mai non si corica la sera nel suo letto, senza avere in
investimento (un tecchi, 11-148: verso sera... dai vigneti e nocchieri che
stato in alemagna, e ritornato eri sera, riporta che, ritrovandosi in questi
raggio di sole: / ed è subito sera. 2. figur. colto
. e. gadda, 13-45: la sera successe una tragedia alla mensa rché brugnoli
che, quando, stanco, la sera andava a letto, egli chiedeva tragicomicamente a
, in sì poc'ora, / da sera a mane ha fatto il sol tragitto
specchio. vailini, 39: dolce la sera quandotra le acacie / delle siepi spinose il
assicurato con tale tentativo. corriere della sera [9-i-1992], 27: gli ascolti
. chi tira con armi dagiare solamente la sera. batacchi, i-13: eh tralascia quest'
azzurro. pratolini, 9-986: come ogni sera, il nonno e zia concetta se
se la comedia rientra nel teatro domani a sera, io non curo più nulla la
parte de'priori e de'loro colleghi la sera a santa croce a trattare accordo col
per menare più solennemente una qualche erudita sera; e tra f vari ragionari..
significativa esperienza in analoga mansione. stampa sera [24-vii-1989], 14: una gara
tramontò così rapido come l'astro precoce della sera. oriani, x-13-2: qualunque tempo
castelvetro, 8-2-23: dirà adunque la sera 'vecchiezza del giorno', e la vecchiezza
l'uccello nella mano tua ed anco la sera a lume di candela, e fallo
freddo di manufatti metallici. corriere della sera [7-xi-1970], 30: tranceria cerca
spessore della lamiera utilizzata. corriere della sera [2-i-1973], 14: importante
francesco da barberino, 200: se tu sera! fornara, / non tagliartu del pane
non s'accorse ch'egli era già sera. pallavicino, 10-ii-137: la benigna lettera
. orsi, cxiv-32-81: partì martedì sera per venezia, incamminato alla volta di
l. cucco [« corriere della sera », 8-viii-1941], 1: il
signor antonio boni, a'quali lessi ier sera parte della vostra lettera; perciò contentatevi
incontrario, verso una cappella. tampa sera [8-xii-1986], 7: si mettono
di chi è transessuale. paese sera [3-viii-1979]: accettata finalmente in sede
un mese a regina coeli; una sera ci portarono nelle celle di transito. l
m. ostolani [« stampa sera », 4-i-1988], 2: la
cilindrici in elementi metallici. corriere della sera [4-ix-1970], 24: trapani-
sostenni il trapassato inverno, entrarono una sera tra l'altre in camera mia, il
basteranno, se non si sceglierà una sera quieta, e tranquilla; onde per l'
notturni); punteggiare il buio della sera (le luci artificiali). galeazzo
ai quali facevano ripetere le preghiere della sera. carducci, iii-4-123: su 'l rio
machiavelli, 94: detto dì la sera vi menoron detto medico... e
vero legume del detto granaio, secondo che sera fumé. guarini, 16a:
. \ veggendo tutti, come la sera precedente esser ridotti, comandò gli stromenti
morir per sua fede. beatrice del sera, 89: quella, dico, che
, 12-136: discese su firenze una triste sera. / oppure trasalì dalle sue pietre
che iar- fin troppo noto, risaputo. sera al tardi, io ne comprai / un
. g. scudieri [« la sera », 25-vii-1944], 2: neppure
della chiesa. svevo, 3-844: una sera, di agosto, egli mi trascinò
leoni, 371: alle 9 di sera sono già deserte le vie. un cupo
era entrata / dai vetri schiusi nella sera fumida / su la costa raccolta, dilavata
. brusoni, 242: nella medesima sera mosse il marchese l'esercito a quella
sulla lettura ch'io feci alla compagnia la sera trascorsa. carducci, iii-1-569: il
donne di non mangiare che parcamente alla sera, di dormire poco, di tascurare quel
: tu che ài veduto trieste la sera, / trasfigurata dal sol che tramonta.
. g. viglino [« stampa sera », 21-iv-1986], 15: è
. a. carotenuto [« stampa sera », 14-vii-1986], 3: nell'
luogo. leoni, 524: ier sera coi torchi a vento volli fosse in fretta
f. negri, 1-250: la sera, al primo apparir delle stelle, osserva
bresciani, 6-viii-256: avendo beuto una sera ed essendo altetto, salì sopra una
vestito. foscolo, iv-353: una sera d'autunno la luna appena si mostrava
montano, 1-80: le prime ombre della sera cadente s'impigliavano già nelle chiome degli
, ecc.). corriere della sera [23-iv-1988], 23: pensioni trasparenti
nebbie. volponi, 2-479: la sera la luce elettrica penetrava il gesso con
leggiero, ma traspira solo verso la sera. bacchelli, 5-94: la notte calda
quante volte udii ripetere queste parole la sera del trasporto, sotto la nebbia,
grandissimo trasporto. cassola, 2-440: la sera, a letto, avevano fatto all'
riferimento a cupido). beatrice del sera, 103: a. tte basta valerio
ne parranno trasvolare senza accorgerci quando sie sera. fusinato, 11-282: non chieder
dargli che va cercando. beatrice del sera, 229: gli uomin in vero fan
? sbarbaro, 5-22: il vento della sera rotolava le foglie secche e mi pareva
accolto senza cerimonia e trattato per quella sera come tutti gli altri della famiglia.
istoria sul qual sono arrivata in questa sera! g. gozzi, i-25-27: voglio
, i-13-124: la detta commedia, la sera del lunedì ultimo del carnovale, diede
grande curiosità della tina. corriere della sera [21-x-1944], 2: ogni
in quelli anni, a livorno, una sera alla trattoria della casetta rossa, a
onore. bruno, 3-53: la sera al tardi, gionto a casa, ritrova
discorso. magalotti, 9-1-3: dalla prima sera del mio arrivo riconobbi impossibile e disperata
300 metri dal fronte investito. la sera del 4 si serrò in massa dietro il
incantato, che mi sia venuto inanzi questa sera in cambio de lucia, a farmi
da torino, e la descrizione della sera da te goduta tra i fiori sotto la
'porta'. a. caroli [« stampa sera », 2-v- 1989], 23
, / ch'usava traversar mattino e sera. 2. per estens.
ojetti, i-508: mi ricordo, una sera dell'inverno scorso a firenze, la
. pavese, i-327: venne la sera e ci trovò seduti sui traversini del ponte
ov'avea tre persone, / la sera che mi serraste / in vostra dolze
apollo orefice, si so le tre di sera cominciarono a venire persone con notizie incerottato
azionati con macchina fissa. corriere della sera [18-vi-1944], 2: tutte le
un identico problema: come evitare ogni sera che certe loro cameriere...
sercambi, 2-i-140: avenne che una sera il ditto stoldo comprende candelle di sevo da
impresa prende, e in su la prima sera / parte e tiene sol vie chiuse
. r. rossotti [« stampa sera », 8-xii-1986], 12: il
sercambi, 2-i-140: avenne che una sera il dito stoldo comprando candelle di sevo
/ li freschi aliti suoi movea la sera / via per l'erbe tremanti, io
ii-79: appiè dei passi della sera / va un'acqua chiara / colore del-
stradone che traversava la valle, verso sera quando il sole già sulla pianura la
mattina seguì una ricaduta ben triste verso sera... gran tremore convulso, gli
festoni, tremula, fronde, se sera per nozze; similmente mazze dipinte per li
vuole un an- goletto di baracca la sera che s'è trampellato tutto il giorno
pirandello, 8-629: nel buio fitto della sera invernale il trenino andava col passo di
treni profetici si sperdevano nel crepuscolo della sera tra gli stridori dei falchi.
. moravia, xiv-149: « ieri sera avevi la febbre? » « appena una
: un gran trepestio / s'udiva una sera / di zampe e di ruote.
: un gran trepestio / s'udiva una sera / di zampe e di ruote.
... / qui ci cogliea la sera. -discorso, cicalata accademica.
libagioni sulle so, 12-182: alla sera giuocavo a tria con un carabiniere della tombe
. g. pozzi [« corriere della sera », 28-ii- 2001], 39
corsa, scherma). corriere della sera [13-x-1982], 31: nelle hawai
afflizione. sermini, 431: la sera, come ebbero cenato, ella colto il
biglietto di accesso). corriere della sera [5-iv-1896], 3: sulla pista
. g. gallo-orsi [« stampa sera », 19-vii-1982], io: il
un altro era il tricologo. stampa sera [7-v-1984], 2: stabilita così
e fornaciai, il segretario rientrava la sera nel suo studio, e, spogliatasi quella
uomini. piovene, 8-82: la sera, andando per le strade della città moderna
del mistero pasquale che si svolge dalla sera del gio vedì santo ai
. m. alfisi [« stampa sera », 8-xii-1986], io: giornate
. santangelo [« gazzetta del popolo della sera », 11-2-ii- 1041], 3
e grizzini. pascoli, 1-546: ieri sera mananimo alla cervia, e il trattamento
finita. oh! troppo presto! questa sera, risotto con trifola. g.
. santangelo [« gazzetta del popolo della sera », 11-2-ii1041], 3:
. p. bertoldi [« stampa sera », 12-vii-1982], 21: in
, 5-ix-1995]: è cominciato ieri sera quello che il direttore del trimillesimo anniversario di
tri-il tono e tutti sono allegri. ieri sera meo aveva la trimpellina. morfe.
v-6-280: ha potuto notare, il sabato sera -giorno di paga -la domenica e le
acqua. praga, 4-70: alla sera, giocava a 'tresette'all'osteria, trincando
. fogazzaro, 5-105: discorrendo una sera nell'orto con don franco delle solenni scorpacciate
per paese nemico, di alloggiar la sera tanto per tempo, che munire si potesse
: il calzolaio / curvo da mane a sera sul deschetto / a tagliare la suola
trinciare capriole in piazza da mane a sera. d'annunzio, v-2-462: al
. viani, 4-144: uella sera io vidi sulla prima panchina un uomo che
, 5-284: s'era messo quella sera un allegro grembiule tricolore con napoleone e vittorio
il nostro giordani arrivato l'al- trieri sera, che toma trionfante dalla patria, per
circuito di monthlery. corriere della sera [22-iv-1896], 3: il trionfatore
deledda, 1-141: come in una sera lontana, zia porredda entrò portando in
i cannoni turcheschi e continuando fino alla sera aprirono diversi fori nella muraglia. cesarotti,
e fagli sapere che ier l'altro sera 'monti'montò in suo favore sul tripode
e. bettiza [« corriere della sera », 21-vii-1971], 4: l'
trippa per gatti. corriere della sera [n-vi-1998], 3: di pietro
scorpacciata. cardarelli, 155: alla sera di una di queste giornate, calde di
: si tripudiava ormai nelle città, alla sera, il vino correva fin sulle soglie
[guevara], 1-88: venendo la sera e non trovandomi il leone
. storia di stefano, 2-24: la sera, ritornato che 1 fo da la
pelle. cantù, 3-83: la sera, dopo chiusa la bottega, mi facea
i colli, / il brusìo della sera s'assottiglia / e gli alberi discorrono col
c. bini, 102: tu ieri sera mi trattasti assai trivialmente come un facchino
striscioni davano al borgo l'aspetto di sera di carnevale. 5. mazzo
non chiuda col mio ben, l'ultima sera, / e della sua fama splendida
suo figlio velite, e che ho ier sera sollecitato dal generale fontanelli un posto di
a. gedda [« stampa sera », 9-v-1988], 9: l'
? giuliani, ii-265: vien la sera che siam rifiniti, sfiaccolati le braccia e
: - altre donne bellissime tornavano verso sera dalle corse, troneggiaci sui cuscini azzurri
, 4-174: la si giocava ogni sera, ogni notte e tra la minor gente
i quali si aprono la mattina ed avanti sera si chiudono ogni giorno; ma che
la lettura-, rivista mensile del corriere della sera [1901], 261: ai
. p. cattaneo, 2-1: sera perfetta la creta da far i matoni e
/ ché 'l sol mancava e già la sera fassi: / sì che givan trottando
patemi folgoranti qual igneo lampo in paventosa sera, staccò il trotto e corse da
: lei accorreva; e per quella sera tornavamo ai tempi belli, ballando come
gaudenzi ci invitavano qualche volta la sera... ma alberto mi diceva che
fece frate. bilenchi, 14-264: la sera furono incassati e posti su un carretto
, / se cadde tra giornata innanzi sera: / io pur vivea sicuro e confi
g. bufalino, 1-52: quella sera c'era rivista di gala nel ricreatorio del
che mi dite di buono? beatrice del sera, 217: il ben venuto sia!
ai più volitanti chirotteri. scrissi ier sera. 2. che fluttua,
il manda deledda, ii-1021: una sera la giovine donna tornò a casa più
deu -avrà tanta ubertade / qe ga no sera cosa, -s'el ge'n ven
volta molti zappatori a giornata quando la sera dava lor la paga soleva tenere un
causa del cibo, sì come la sera. botta, 6-ii-415: serbati raccolti i
dei magazzini. caproni, 1-70: ogni sera, quando / -animato il voltone /
una bottiglia. montale, 3-103: la sera pranzava con me nelle 'buche'vuotando grandi
dei numerosi mercatini 'volanti'. corriere detta sera [8-iv- 1988]: sarebbero come
il lavoro. calvino, 14-58: la sera una lampadina da 75 watt illumina gli
delle strane bacche rosso cupo, e la sera... giocavano e anche le acque
necessario. siri, 1-vi-801: la sera de'io di dicembre fu ritenuto da'zaffi
giovagne, contadino, / e mane e sera mange coi bevol- che, / e
; / ma fin che l'alma me sera nel core, / non finero
troverai in- fiature, è segnio che sera lo male che si chiama zarda. folengo
: le fu forza rimanersi ivi per quella sera di che accortosi il zazzeóne, che
, 6-47: a tavola, alla sera, con tempo davanti, poteva continuare a
. brusoni, 6-52: vestiva quella sera il cavaliere in abito d'ermesino nero marezzo
una polverina di sale spruzzatovi su la sera dinanzi abbia fatto un zendado di trasparente gielo
: la mia norma... di sera in sera cresce in effetto e riempie
mia norma... di sera in sera cresce in effetto e riempie il teatro
. chiari, 2-ii-36: tornò la sera a visitare donna virginia, che supponeva mia
i miei zianzari, mi sento questa sera molto bene. = var. sostant
del 23, nel quale verso la sera il ragazzo ebbe certe pezze rosse sopra gli
in completa libertà. corriere detta sera [23-vii-1985]: quelle felici 'zingarate'in
porta. cancogni, 189: prima di sera il traffico sulla mulattiera si quieta
paleotti, l-ii-377: sproporzione rispetto al luogo sera quando quello che si figura non ha
, le ofed uno scrivano: ogni sera si rivedevano insieme al magistrato, onesto
pratesi, 5-206: aspettiamo, una sera, il sor filippo, e lì fra
l. autera [« corriere della sera », 30-x-1979]: mancano i
. g. grassi [« corriere della sera », 13-iv- 1986]: la
impiantare installazioni militari. corriere della sera [8-viii-1941], 4: il giappone
alle borelle e ai zoni, non cessando sera e mattina di far essercizio. a
. alberti, 7-223: il zofforo sera come in la jonica ordinazione ma non
libertà animali esotici. corriere della sera [19-viii-1977]: filmate allo zoosafari le
'l sol mancava e già la sera fassi: / sì che givan trottando e
, ogni piacere / con lui morte sera, adesso, / a le mascari più
. caro, 11-145: pur ieri sera mi capitò un forestiero a casa, che
spazzate le barzellette, fa broglio per la sera seguente, invitando i circonstanti a sentire
evidenza. pratolini, 3-19: quella sera indossava un cappotto corto sopra il ginocchio
ho zucchero per la salata di domani a sera, siate contento di comprarmene qualche libbra
segnore tuto el mondo, / e'no sera null'om che consolare / possa el
alla zuppa in casa mia? sabato sera, o, trattenendovi, domenica? sono
diede, e recitate le preghiere della sera, ci sdraiammo sotto le tende, e