non vi fu mai nessuno, per quanto seppi, che non odiasse qualche suo simile
le sètte e le confraternite; e seppi che rifiutò due patenti accademiche. manzoni
gli accorgimenti e le coperte vie / io seppi tutte. boccaccio, dee.,
rileggendo attentamente il mio saggio, non seppi trovar cosa che per un uomo sanamente spregiudicato
fatto, ma in quell'istante terribile non seppi, né potei fare altrimenti. palazzeschi
amo. gozzano, 91: non seppi / il vero amor per cui si ride
, i-41: a un soldato, come seppi ch'egli era, di cuore,
mia camera e il salotto: non seppi mai se per aver inciampato...
targioni tozzetti, 1-308: non vi seppi distinguer picciuoli o attaccagnoli di sorte alcuna
, s'avvenisse, io noi so né seppi giammai. idem, dee.,
beoni nelle taverne. nievo, 329: seppi che erano i più beoni e scapestrati
in terra / provar felicità. ciò seppi il giorno / che fiso io ti mirai
non mi diede la mano. (seppi poi ch'egli aveva per suo conto abolito
quella clausola mi bruciò tanto che non seppi rinunziare a cercare uno sfogo. panzini
ogni buco. idem, 3-116: io seppi tutto da una di quelle trombe di
. redi, 16-vii-260: repugnai quanto seppi, e potetti, rappresentando...
della sera. campana, 13: non seppi mai come, costeggiando torpidi canali,
sentier cangiando spesso; / né posa seppi ritrovar giamai / per piano calle,
mia madre e mie sorelle, né seppi ivi a gran tempo che cosa fossero
poco tempo innanzi la vostra villeggiatura, seppi d'una ciarla calunniosa: direi da
scarlatti, carnosi, osceni, non seppi dirle proprio nulla. 2.
, 1-38 (106): quando io seppi che mi venivano a dare ordine che
. marino, i-58: non mi seppi però contenere ch'io non. montassi anche
.. con el meglio modo che io seppi, di farlo capacie di cotal bellezza
, 670: facendo un nuovo inventario seppi trovare molti capi di vestiario che mi
quelle di salvamento. soffici, ii-250: seppi da mia madre che poco prima ch'
careggiato da tutta gente, io non seppi mai che male si fosse o tristizia;
mi correggi. ariosto, 2-42: e seppi poi, come i demoni industri,
amore no! amore no! non seppi / il vero amor per cui si ride
pioggia quante tinozze, pentole e catinelle seppi stanare, ma là di sopra era
sentier cangiando spesso, / né posa seppi ritrovar giamai / per piano calle,
aspra guerra / che 'ncontra me medesmo seppi ordire. ariosto, 27-31: quindi
e di gentilezza. settembrini, 1-66: seppi che abitava non lungi da casa mia
gettato dal naufragio su quest'isola, seppi tenermi tranquillo per quattro e più anni,
colpa, / che no 'l seppi ritornar. / ben tre volte trassi a
della fede. campanella, 951: seppi ancora ch'ai clero soprasta gran procella
: tu sai la gioia che ebbi quando seppi che si erano levati di sul collo
via odiosa? campana, 13: non seppi mai come, costeggiando torpidi canali,
da cui era compresa, ch'io non seppi discostarla da me né seppi rifiutar la
io non seppi discostarla da me né seppi rifiutar la dolcezza di sentirla struggere a
.. ma ima più comoda mai non seppi immaginare, onde me ne accomodo saggiamente
netrai alle sue preghiere, che non seppi dire di no '. marotta
tutta a satisfargli intenta, / né seppi o volsi contradirgli mai, / e sol
comandamenti. alfieri, i-35: da lui seppi poi varie cose concernenti mio padre.
il babbo. pirandello, 7-278: seppi poco dopo che era stato..
sette e le confraternite; e seppi che rifiutò due patenti accademiche. manzoni
confuso, anzi vuoto, che non seppi rispondere ad alcuna delle domande che mi
sommo il monte / da'precursori miei seppi che il campo / si congregava in ordinanza
a maritarsi. settembrini, 1-66: seppi che abitava non lungi da casa mia
). foscolo, xv-53: appena seppi l'affare, consegnai la truppa nel
. v. martelli, 2-14: non seppi trovar tempo da star con voi mezz'
tutta a satisfargli intenta, / né seppi o volsi contradirgli mai, / e sol
conventicole. soffici, ii-362: non seppi decidermi a rinunziare al piacere sempre più grande
, 1-110: io per me non mi seppi far mai così savio, che io
accorgimenti e le coperte rie / io seppi tutte. boccaccio, i-543: niuna cosa
o italici segni, / rivendicarvi io seppi / nella vostra vergine gloria! montale,
il tempo minacciasse forte e non mi seppi risolvere. oriani, x21- 300:
., 8-7 (287): io seppi tanto fare che io costà su
a interrompere le visite alla casa. e seppi come le avessero dato a credere che
anche dappoi]. rovani, ii-920: seppi dappoi da un amico che egli pretese
aspra guerra / che 'neontra me medesmo seppi ordire. boccaccio, dee., 9-5
ludi scenici. di giacomo, ii-859: seppi soltanto che l'ultima pubblica tornata -col
: ognuno nella debile traduzione, quale io seppi fare, potrà intendere che un secolo
vizio. cesarotti, i-411: non seppi veder senza pena che qualche violenta declamazione
siàn guidati. ariosto, 2-42: e seppi poi, come i demoni industri /
di destinazione. gramsci, 16: seppi che avrei scontato il confino in un'
per tempo / a ripensar di voi seppi destarme, / né febo i suoi destrier
vennero, e vi giuro che non seppi mai da qual parte, né con che
da vecchio allora è provato ch'io seppi sopportare la vecchiaia non appena nato.
si dileguò in un angiporto, né seppi poi che fine facesse. 8.
fasce, tentai le cose toccandole, e seppi presso poco se eran lontane o vicine
angiolieri, vi-1-338 (35-5): i'seppi tanto tra dicere e fare, /
mari serrato dai ghiacci, e poscia seppi al suo ritorno nell'inghilterra, che nella
, lo disgregava; e presto non seppi più come aiutarlo. 4.
te sono aviatore e marinaio, non seppi dinanzi a te frenare la mia allegrezza
/ quella voce d'anima / che non seppi difendere quaggiù. calvino, 1-43:
la morte di quella che mi piacque / seppi negli occhi suoi distrambi e vai.
l'organo. pea, 5-152: seppi che la caccia il parroco non la poteva
. montale, 1-52: bene non seppi, fuori del prodigio / che schiude la
divorzio. alfieri, 1-122: seppi che il marito avea proseguito il processo
eppure a certi ordini non mi ci seppi ancora adattare. quando mi allogano un lavoro
e tu noi sai? / -nulla seppi. alfieri, 1-981: così pure dimostrarle
carducci, ii-13-93: io poi non seppi che il signor rizzi esisteva se non
e anche per cortesia sovvenuto, come seppi poi, di qualche emolumento. guicciardini
. petrarca, i-2-12: poi che seppi chi eran, più securo / m'accostai
un anno prima della sua morte, io seppi una volta intervenire abbastanza energicamente a vantaggio
e lenzuoli, « cambrì » mi seppi dire, e via via che li
atto si chiuse fra applausi entusiastici, non seppi resistere e mi misi a fischiare come
- feci io, e non seppi dire altro; tanto quelle villane parole
non mi parlò, anch'io non seppi trovare le delicate parole che convenivano alla
vi-168: lì noi vidi né 'l seppi immaginare, / avvegna che, com'
vidi stare, / dond'io il seppi, e lì il dico espresso: /
paese straniero. soffici, iv-135: seppi da lui ch'egli era italiano ma
intento scherzoso. alfieri, i-122: seppi che il marito avea proseguito il processo
meno. e. cecchi, 7-11: seppi... ch'è [l'orzata
procacciata la visita di borelli da cui seppi alcune cose nostre o esagerate, o
, vi-168: li noi vidi né 'l seppi immaginare, / awegna che, com'
la vidi stare, / dond'io il seppi, e lì il dico espresso: /
di padre,... allora non seppi più chi mi fossi. faldella,
angiolieri, vi-338 (35-5): i'seppi tanto tra dicere e fare, /
di fiorini]. ma perché noi seppi di fermo, neente ne scrivo.
o in sì soavi tempre / risonar seppi gli amorosi guai, / che 'l cor
forza tratto e steso, / io seppi sottigliarlo. pananti, ii-264: ma l'
sul suo abito nero non erano, lo seppi poi, interamente effetto di trascuratezza artistica
accorgimenti e le coperte vie / io seppi tutti, e sì menai lor arte /
ii-82: d'elicona un fior non seppi ancora / sparger del tuo bambin su i
/ vestir d'umani accenti unqua non seppi / e formai flebilmente / urli confusi e
la prima volta da quando ero nato seppi, per una folgorazione che mi confuse,
/ vestir d'umani accenti unqua non seppi / e formai flebilmente / urli confusi
, e fuor di mene, / né seppi formar verbo o dir parola. cesarotti
quelli che incontrai lungo la strada, seppi quanto era accaduto in casa mia.
in fretta, che io non ne seppi cavar costrutto. lalli, 1-1-58:
fossero già stampati,... seppi ieri che non erano ancor cominciati perché
un frullo / in fine a qui non seppi meritare. alunno, 63:
fuora, e per dua giorni io non seppi mai dove lui si fussi, né
portò via. nannini, 53: non seppi altro che far, che seguir lunge
cupo. rosa, 103: non seppi mai goder se non del male: /
meditativa. comisso, 12-203: quando seppi che la terra in sicilia si misura
. montale, 1-52: bene non seppi, fuori del prodigio / che schiude la
guerre e di congiure / tener mi seppi a galla e vantaggiarme. oriani, x-15-5
georgichetta del sidro, il di cui autore seppi appunto ieri con mio vivissimo
, poi che quivi di lor esser seppi, / mi riusciron pecore e montoni!
iii-24-46: a grado a grado che seppi il francese, lessi di francese molto
angiolieri, 145-8: io, che non seppi quella via tenere, / là
me n'andai, poi che la cosa seppi, / il traditor cercando per quei
dolci o in sì soavi tempre / risonar seppi gli amorosi guai, / che 'l
d'annunzio, v-2-457: io non seppi resistere al mio demone di quell'ora
276: che sia soffrire / lo seppi poi, quando un'idea improvvisa /
piedi con più agilità ch'io non seppi. carducci, ii-2-157: abbi pazienza:
, 276: che sia soffrire / lo seppi poi, quando un'idea improvvisa /
la prima donna era bravissima, ma seppi ch'ell'era impegnata pel carnevale futuro.
instabilità. papini, x-1-251: io seppi con certezza che il mondo, l'
il più violento. viani, 13-106: seppi... gl'impeti contenuti,
inquieto flutto. cesarotti, 1-xxxv-54: io seppi /... al suo vano
276: che sia soffrire / lo seppi poi, quando un'idea improvvisa / mi
resistenza... la qual non seppi far io, che, sciocco, mi
-incomodùccio. alfieri, 7-146: seppi che non potea ancora partire per
. montale, 1-52: bene non seppi, fuori del prodigio / che schiude
altri re, non più per tempo seppi. berni, 79: labbra di latte
quantunque bramoso amatore della eleganza toscana, seppi dapprima impadronirmene, e cer
. monti, 24-817: altro non seppi / da quel punto che piangere, ululare
col pentimento, ed altro mirar non seppi che un mucchio confusi di scarmi ossami.
era tutta a satisfargli intenta, / né seppi o volsi contradirgli mai. liburnio,
poi tutte / preoccupar dell'adempirlo io seppi / scaltramente le vie. alvaro,
. c. bini, 1-96: non seppi interpretare in buona parte quel suo consiglio
nella gelosa intimità della mensa? lo seppi più tardi. cassola, 3-119:
quella voce d'anima / che non seppi difendere quaggiù. / m'isola, sempre
/ tanto che di mille un non seppi 'l nome, / e fanno istoria
a me, comunque il mio mal seppi; / ma sempre lacrimosi e meschinelli
\: di suo testamento io non seppi nulla, e non ci ò interesso.
misera a me, comunque il mio mal seppi, / ma sempre lacrimosi e meschinelli
fosse il mio amor, ma 'l seppi allora, / che mi trafisse la
tempo degli anni più leggeri, / quanto seppi d'amore, in rima scrissi.
la forma. ungaretti, xi-300: seppi così che ci sono da 20 a 30
lettera? papini, x-1-275: non seppi di lettere che ancor fanciullo dovetti guadagnarmi
è tutta cieca, / ed io non seppi all'anfora libar. pascoli, 1330
non gustai carezza alcuna, né mai seppi di che sapore fusse la libertà.
fioco; / ma se fuggir non seppi a tempo e a loco, / più
più volte rime, / quanto più seppi dolze, belle e vaghe, / e
la lingua, sì che né io seppi sciorla alle scuse, né egli a'rimproveri
per il passato. montale, 3-72: seppi da lei che il vecchio maestro,
nel volto. chiari, 1-i-144: seppi... che quel magnanimo amante
allora, io sollevandomi quanto potei e seppi, mi detti a gridare a que'
... una tipografia famosa (lo seppi più tardi) per mandar fuori da
maneggiai lo spirito con tanta destrezza che seppi mettere a frutto le sue debolezze medesime
una persona. chiari, 1-i-144: seppi... che quel magnanimo amante
che in ciel fosse raccolta, / seppi la forza, onde marino orgoglio /
con medoro, / che quando il seppi, io caddi di martoro.
allegorico. comisso, v-218: lo seppi giorni addietro quando andai al suo paese
, passerotto mattùgio. moretti, ii-451: seppi che corrado era il più pazzo poeta
cicerone volgar., 1-440: queste cose seppi io a tal ora che appena era
me, che bramar meglio / non seppi poi che 'l lor valore intesi. tasso
anche 'medici ordinari'. pirandello, 7-276: seppi poco dopo che era stato, difatti
(285): nel vero io non seppi bagnare di lagrime né far melati [
27-77: le coperte vie / io seppi tutte, e sì menai lor arte,
e fuor di mene, / né seppi formar verbo o dir parola. goldoni,
spettacolo che mi stava dinnanzi, non seppi fare altro che guardare attonito in giro
novellino, 82 (139): noi seppi tanto piegar d'amore ch'elli avesse
parole / benegna sì ch'io mal seppi fugire / la face ov'ardo e
due o le tre in poi, non seppi mai dove andasse, io credo a
nota sulla tastiera... non seppi più raccapezzarmi e persi affatto la bussola
vecchia conoscenza con questo giovane, e seppi fiutarlo; egli è un mettitóre di
miche da quella cadute / e come seppi qui l'ho compilate. giannone, 2-ii-343
n'è. térésah, 1-188: seppi il riso che impreca e la preghiera /
e quali l'offese / per prova seppi, né più mai s'intese / che
un certo ambasciator minchione / che non seppi espor bene il lor desio. borga,
iv-1-606: la cerimonia era già incominciata. seppi da pietro che il bambino aveva già
.. ma perché, tosto che io seppi la sua fellonia, non lo avvelenai
me, che tardo il mio mal seppi! boccaccio, vi-25: l'alta
tanto di verità e di giustizia ch'io seppi mischiare alla mia fìnta pazzia.
ed errori. chiari, 1-ii-88: seppi che il barbaro marchese denunciò all'inquisizione
una sera, parlando con uno, seppi che ancora la vita era difficile,
purg., 16-47: del mondo seppi, e quel valore amai / al quale
dal ta- bor della mia fantasia, seppi fargli balenare innanzi alla mente abbagliata.
non potevo stare alle mosse, quando io seppi che mi venivano a dare ordine che
276: che sia soffrire / lo seppi poi, quando un'idea improvvisa /
entrerei. papini, x-1-592: non seppi sopportare l'orrido tanfo e ricercare cristo
triste e lungo, in ferro grigio (seppi poi che i contadini lo chiamano '
anzi tutta rugiadosa di balsamo, quanto seppi più riccamente addobbata mi assisi al pranso
). d'annunzio, iv-1-378: seppi, dopo, che già da alcuni
nazionale. foscolo, xv-53: appena seppi l'affare, consegnai la truppa nel quartiere
fed. della valle, 153: non seppi, né intesi che l'offesa,
, xvii-81: appena giunto qui, seppi ch'egli era invigilato dal governo: e
o in sì soavi tempre / risonar seppi gli amorosi guai, / che 'l cor
delle nozze. carducci, ii-20-74: seppi con dolore delle sue disgrazie, e
presi sicurtà di trascriverli el meglio che io seppi. m. adriani, i-366:
): per dua giorni io non seppi mai dóve lui si fussi. lomazzi
il mio amor, ma '1 seppi allora / che mi trafisse la novella rea
i duo guerrier. castiglione, 69: seppi che quella parte del libro si ritrovava
, 6-no: poffar il mondo quando lo seppi un momento dopo, mi parve tombolar
, 5-70: ma il giorno io lo seppi / che ritrovai per te la voce
quei duo grandi eroi, / non seppi non seguirli anch'io tra 'l vulgo
vendette e quali l'offese / per prova seppi. ciro di pers, 3-33:
che in ciel fosse raccolta, / seppi la forza, onde marino orgoglio / a'
.). carducci, ii-20-74: seppi con dolore delle sue disgrazie, e
oppressa / che di que 'che poi seppi. -in partic.: ammalato,
e lungo, in ferro grigio (seppi poi che i contadini lo chiamano 'testa
sommo il monte / da'precursori miei seppi che il campo / si congregava in ordinanza
tecchi, 12-127: gli agrimonti, come seppi poi, erano orsi della più bell'
col pentimento, ed altro mirar non seppi che un mucchio confuso di scarni ossami
di mio aviso fue e fecine quanto seppi e potè'... e..
targioni pozzetti, 5-36: io non seppi proporle altro, sennonché una cura palliativa
d'annunzio, iv-1- 606: seppi da pietro che il bambino aveva già ricevuto
, ella, che, come poi seppi, molto prima mi guardava non senza particolarità
non vidi la fiera dei vini, ma seppi che... le partite più
/ dove giovane e san viver non seppi. imbriani, 6-165: ecco spuntar finalmente
babbo e la mamma io non lo seppi mai. pea, 11-134: leontina
sindaco. moretti, ii-770: appena seppi che san francesco di sales è il
xiii-86: corsi insolite vie, né seppi mai / posare in pace o paventare
la riva d'arno / potei, né seppi ritenerla, sento / di penitenza ancor
di verità e di giustizia ch'io seppi mischiare alla mia finta pazzia. viani
4-25: soltanto molti anni dopo, seppi che la prosperosa contadinotta, indispettita forse
persuasione. emanuelli, 1-133: non seppi trovare in me la persuasione per realizzare quanto
/ fosse non lo sapevo; / lo seppi un dì, chiaretta. 2
signor paroletti, il quale, come seppi più tardi, aveva dovuto portare quel
nell'onore, per mia grandissima esaltazione seppi servirmi di quella medesima occasione. 2
pettegolezzi stampati. leopardi, iii-409: seppi poi che missirini aveva mandati a monsignor
: tutti ben sanno che mai io non seppi piaggiare. tommaseo, 19-37: quanto
c. gozzi, 1-1076: non seppi giammai accomodare nella mia mente che uno
del lavoro sopra il cinonio, perché seppi con certezza da'suoi intimi amici che egli
, 2-437: minuciano fingeva, come seppi poi, che gli scappava la pipì
dolore improvviso e grave. quando lo seppi, fu per me una pistolettata.
volli ritrarre il più nettamente che io seppi le effigie del platonicismo italiano. e
poi. borgese, 6-11: né io seppi di lui per molti anni dipoi molto
, come un mazzo di carte. finché seppi che ella si specializzava in legatura di
tacque e gettate nel lido; e seppi essere state vomitate da una voragine apertasi
incendi. svevo, 8-826: poi seppi che il pompiere cui avevo parlato era uno
popolare. faldella, 9-134: io seppi poscia popolarmente a genova ed altrove che
più memorabili. chiari, 1-i-144: seppi... che quel magnanimo amante
da mio padre con picciolissime facoltà, seppi nondimento così portarmi che in poco tempo
sono di niuna potenzia e giammai non seppi che si fusse l'arme. frezzi,
4-158: tutta rugiadosa di balsamo, quanto seppi più riccamente addobbata, mi assisi al
, distruggere. boccalini, ii-136: seppi servirmi di quella medesina occasione, che
1-i-320: incominciando dai mecenapreclaro / né seppi far mai straccia di sonetto. d'annunzio
fadiga e non preconsiderata mi surge. io seppi dinanzi li tuoi auguri, e nell'
sommo il monte / da'precursori miei seppi che il campo / si congregava in
, da uomini forti cacciatori erranti e non seppi come resistere. bacchelli, 18-ii-113:
1-246: solo in una cosa non mi seppi in temperare: ciò fu nell'essermi
poi tutte / preoccupar deir adempirlo io seppi / scaltramente le vie. gioberti,
attraversava il 'crescente 'e che seppi poi essere un colonnello in congedo,
'alla presenza di quella disgrazia non seppi che cosa risolvere. alla presenza delle sue
sull'atto, su due piedi, non seppi che risolvere. vedendomi minacciato, non
la battaglia, / già non mi seppi da lui [amore] sì schermire /
cane uggiolava senza fine, / né seppi donde, forse a certe péste / che
, a cui non nacque: io seppi 7 apprezzar te: né al paragon
prima. montale, 2-46: che seppi fino allora? il logorìo / di *
principiò davvero a girare il capo, non seppi più tenermi, cominciai a raccontare e
finzioni e sospetti. campanella, 951: seppi ancora ch'ai clero soprasta gran procella
. volponi, 304: negli spogliatoi seppi che era stato proclamato lo sciopero per
, 161: al ricevere tal dispaccio, seppi che il canova restò sopraffatto e sgomentato
mia antica amante... e seppi che ora è moglie di tale che è
.). moretti, ii-698: seppi così che la mia cartella, ora riesumata
io sono di muna potenzia e giammai non seppi che si fusse l'arme. sacchetti
amor più volte rime, / quanto più seppi dolze, belle e vaghe, /
famiglia dei puritani e schivai quanto meglio seppi ogni occasione e tentazione di peccato.
/ quella voce d'anima / che non seppi difendere quaggiù. 4.
nell'inverno quando morì la virgilia, seppi per caso che non ero suo fratello.
giusto e sì pudico / quanto meglio il seppi fare. tasso, 3-23: ella
maria, ii-184: in questo medesimo tempo seppi esser giunto in bassaino un certo missionario
; di lì passai a'mezani, e seppi il quindici, il trent'uno,
altra organizzazione. pascoli, i-307: seppi allora che tu non eri ricca, che
non si par niente, ma io seppi / da un murator che e'vi condusse
faccia per simulare un sorriso ma non seppi volergli bene. lanaolfi, 2-61: da
di que'duo grandi eroi, / non seppi non seguirli anch'io tra 'l vulgo
leggera che t'awolge / e che non seppi prima / d'incontrare diotima, /
la pace. alfieri, i-123: seppi poi dopo ch'era stato ratificato il totale
/ che dal gustarlo... non seppi / più rattenermi. calandra, 112
, indurito in quell'atto tanto che non seppi interromperlo, e continuai a farlo per
. moravia, ix-112: in seguito, seppi che quelle luci verdi così belle erano
dominico lasciò firenze pochi giorni dopo e seppi che in america aveva continuato la sua
: fui al notaio de'regolatori e seppi nulla vi s'era poi fatto per
vinta e dall'ora in poi non seppi attender ad altro ch'ad amarlo ardentissimamente.
usato la retorica, / né ci seppi trovar altro rimedio. berni, 21-37 (
volle che io gliel prestassi, non seppi dir di no: ma bada, gli
sacramentale. d annunzio, iv-1-606: seppi da retro che il bambino aveva già
miche da quella cadute / e come seppi qui l'ho compilate. -di
: oh il profumo / novo ch'io seppi nella breve stanza / che la mano
valore, / e ricopri', com'i'seppi, il disdegno / de'falsi colpi
la sua testa. leoni, 237: seppi da persona informatissima un tratto che
volle che 10 gliel prestassi, non seppi dir di no; ma bada, gli
rigorossimo co'rei. chiari, 1-ii-88: seppi che il barbaro marchese denunciò alltnquisizione il
vanno in fondo. bresciani, 6-xui-199: seppi... che i villani e
: io ero tanto rincorbellito che non seppi trovare di meglio... che la
e'non si par niente, ma io seppi / aa un murator che e'vi
incominciato svogliatamente. iersera anche non mi seppi tenere non mi riscaldasse con -innamorarsi.
, 7-96: io riferisco ciò che seppi, ma che non trovai modo di
di un colletto inamidato,... seppi essere... domenico giuliotti.
o in sì soavi tempre / risonar seppi gli amorosi guai, / che 'l cor
, xlv-9: ricordandomi che io non mi seppi pigliar quel bel tempo che arrei potuto
a me, comunque il mio mal seppi; / ma sempre lacrimosi e meschinelli
canti. papini, x-1-142: non seppi mai leggere e scrivere, non ebbi nessuna
le ginestre. guerrazzi, 6-11: seppi la donna avere sfrondato la savina per disperdere
. magico. ariosto, 2-42: seppi poi come i demoni industri, / da
antonio da ferrara, 79: non seppi mai che cosa fosse amore / né sua
che sono vie coperte per ingannare, seppi tutti. porzio, 3-16: non poteva
tommaseo, 11-68: alla buona prosa non seppi saure, perché la prosa buona (
ci aveva il debole... poi seppi che si maritava e mutava vita.
carattere). leoni, 237: seppi da persona informatissima un tratto che sanziona
. pea, 8-140: quando lo seppi partito ebbi il presentimento che non sarebbe
accorgimenti e le coperte vie / io seppi tutte. bibbia volgar., vii-486:
, che in ciel fosse raccolta, / seppi la forza, onde marino orgoglio /
fu'chiamato marco; / del mondo seppi, e quel valore amai / al quale
francesi. massaia, i-172: là seppi l'arrivo in massauah di un nuovo
non era vero. ma questo lo seppi dopo e mi trovai talmente sbalestrato e
lasciato pastore di questo ovile, non seppi tener lontani i lupi che sbandarono quelle
adesso. guglielminetti, 2-118: io seppi dov'era imprigionata. / ella era
testa in ciò si scapa, / seppi che a roma avean rifatto il papa.
ditta armata. caracciolo forino, 312: seppi allora di buon luogo che, se
petto col pentimento, ed altro mirar non seppi che un mucchio confuso di scarmi ossami
seppe scamirsi mai come scamire / io mi seppi. non ho nulla soverchio. idem
. da ponte, 292: a reading seppi che il mio protettore assistente era partito
latini, 2-7: tutte queste cose seppi io a tal ora, che appena
improvviso. montale, 15-33: bene non seppi, fuori del prodigio / che schiude
, iv-10-79: le prime genti che qui seppi sciòlgere, / calibi e dachi fun
farlo. a. chiappini, cxiv-14-385: seppi colà che molto gli spiacque quel vocabolo
e dello squartare fu così piacevole che non seppi trattenermi dall'ordinare: « per me
colpi di mazza gambe e braccia, seppi resistere anche a cotesto strazio e mi
pasini, 27-794: fin da giovane seppi che il mondo era una badiale corba
. nievo, 391: tornato in paese seppi da qualche fuggiasco la storia terribile di
rive della nae. berchet, 240: seppi, o conte, certe nuove /
papini, 27-419: le lacrime che non seppi versare nella prima vita sono in me
, facinoroso. bandi, 67: seppi poi... che nelle ore della
racquistaivalore, / e ricopri', com'i'seppi, il disdegno / de'falsi colpi
nervoso. de amicis, ii-551: seppi che la salute del veme era stata
grazia sua m'ebbe disgiunto: / e seppi poiche tratti a simil porto / avea mill'
p. petrocchi, 1-25: « non seppi che far altro, m'innamorai..
materia ciè. svevo, 3-847: poi seppi che gli accessi di gelosia si seguivano
agli avventori immensi bicchieri d'orzata. seppi dopo ciré una celebre specialità sivigliana e
trauma. dessi, 3-145: seppi più tardi che in quelle prime ore,
sì vicino. seriman, 1-86: seppi poi che la perdita del cane riuscì
penitenza. tansillo, 1-134: da che seppi parlar, fu miasentenza / che, come
la intelligenza (che mai non la seppi per bene), ma la divinazione ed
georgichetta del sidro', il di cui autore seppi appunto ieri con mio vivissimo sentimento esser
/ scuserai almen se quel ch'io seppi io sciolsi, / ché gloria è grande
latini, 2-7: tutte queste cose seppi io a tal ora, che appena
del tuo petto / ov'io non seppi ancor trovar merzede, / ho cerco in
ii-122: per diligenza usata, io non seppi trovar alcuna delle tante lettere, allora
non vidi la fiera dei vini, ma seppi che le qualità esposte 3.
po'rosa anche da secchi. altro non seppi. or mi sentivo rotte / le membra
casa che avevo fatta mia come meglio seppi. tradii mia moglie ed è evidente che
ii-116: passò del tempo e non seppi più nulla di quel lavoro. pensai che
la battaglia, / già non mi seppi da lui [amore] sì schermire,
161: al ricevere tal dispaccio, seppi che il canova restò sopraffatto e sgomentato
/ col pianto che costì lasciar non seppi. / e ben ch'il tenga ancor
non vendicarsi. nievo, 391: seppi da qualche fuggiasco la storia terribile di
di confessione. mamiani, 11-113: seppi che quel ribaldo di prete, rompendo
: quanto alle cipree,... seppi in appresso che il loro animale accrescimento
l'aspra guerra / che 'ncontra me medesmo seppi ordire. a. pucci, 5-45
così dolcemente m'arsero ch'io non seppi qual più si fosse o la gioia
. montale, 52: bene non seppi, fuori del prodigio / che schiude la
, 161: al ricevere tal dispaccio seppi che il canova restò sopraffatto e sgomentato e
sempre un sopruso / che mai non seppi perdonarti. piovene, 8-13: lo stato
lxxx-4-894: dalle accurate informazioni che presi, seppi che vi entrano dodici milioni di fiorini
sossopra l'europa. chiari, 1-i-144: seppi... che quel magnanimo amante
seppe scarnirsi mai come scarnire / io mi seppi. non un soperchievole per vincere
l'aspra guerra / che 'ncontra me medesmo seppi ordire. boccaccio, i-13: l'
ignora. e. cecchi, 6-264: seppi che ella si specializzava in legatura di
bambino sperduto. sanminiatelli, 11-177: seppi poi che la ragazza faceva parte della
il mio fratello, per quanto io seppi, poi, si morì in francia,
che del gustarlo... non seppi / più rattenermi. -per estens
dal contenitore. sinisgalli, 2-24: seppi da antonio che era stata olga a guarnirlo
sui palazzi. tapini, 27-907: non seppi leggere né stampato né scritto, non
su gli occhi l'anima lagrimosa non seppi sul primo aguato mover la lingua,
, diabolico. ariosto, 2-43: seppi poi come i demoni industri, / da
di affari. delfini, 3-20: seppi così che egli commerciava in grande stile,
speranza). leopardi, 363: seppi, non vidi, e per saper,
, perché non so preclaro / né seppi far mai straccia di sonetto. cantù,
. b. ricciardi, 66: non seppi / uscir da tante gretole e viluppi
botti. mazzei, i-423: allora seppi com'era quella malvagia: e non si
d'annunzio, iv-i- 488: seppi svincolare dall'atroce torsione qualcuna della mia
, formule e formule, che poi seppi rappresentare una ruota d'automobile. r
xlv-9: ricordamdomi che io non mi seppi pigliar quel ben tempo che arrei potuto
o in sì soavi tempre / risonar seppi gli amorosi guai, / che 'l cor
» disse il giovine « che se seppi sfuggire al tifo e al colera saprò anche
7-. comisso, 12-203: quando seppi che la terra in sicilia si misui%.
franco, 7-200: il qual dolore non seppi con altro vel ammantare, eccetto co
. soldati, 248: dissi quello che seppi per tranquillarla: cercai, pianamente,
. martini, 4-39: subito che lo seppi, sebbene ragazzo, credei di trasecolare
del tuo petto / ov'io non seppi ancor trovar merzede, / ho cerco in
. giuliani, ii-122: io non seppi trovar alcuna delle tante lettere, allora trasmesse
; di li passai a'mezani, e seppi il quindici, il trent'uno,
trepida, stravolta. pratolini, 3-168: seppi trattenere il mio slancio, tanto trepido
: in mezzo al tripudio dell'amicizia io seppi abbastanza esser cauto per non far altro
rapporto amoroso. alfieri, i-122: seppi che il marito avea proseguito il processo
7-137: com'era andata non lo seppi che più tardi. anche troppo lo
che più tardi. anche troppo lo seppi. -in forma concordata.
codalunga. svevo, 8-388: io non seppi credergli perché bronètein (1879-1940) che
tuoi mezzi. pascoli, i-307: seppi allora che tu non eri ricca, che
, v-2-685: la mattina dopo, lucidissimo seppi condurre un inganno di ulisside quando la
: no, no! all'ultimo lo seppi! montale, 3-26: da ultimo c'
o in sì soavi tempre / risonar seppi gli amorosi guai, / che 'l cor
. serdini, 1-90: io non seppi voler quanto lui volse / troppo più satisfarmi
la battaglia, / già non mi seppi da lui (amore) sì schermire,
sangue mi rimase in faccia e non seppi che dire. morante, i-401: a
e tanto a punto, quanto meglio seppi; eziandio vantaggiando la vostra, se vantaggiar
sostant. foscolo, xvii-176: seppi, e non ne dubito, ch'egli
lucro. foscolo, xvii-176: seppi, e non ne dubito, ch'egli
tutta. c. gozzi, i-m: seppi che mio zio materno almorò cesare tiepolo
lancialotto di lac, che già noi seppi tanto pregare d'amore ch'elli avesse di
di c... io che non seppi / uscir da tante gretole e viluppi
rigoroso. foscolo, xv-53: appena seppi l'affare, consegnai la truppa nel
tallone vulnerabile. viani, 13-106: seppi che il maestro consegnava al discepolo alcune
. pratolini, 10- 300: non seppi dire altro che: « e allora?
bruschi. papini, xi-1-643: non seppi lì per lì rispondere, e in quella
salgari, 32-153: mi ricordo che quando seppi che partiva pel sudan, dissi a
scruta sti connotati, perché ora che seppi il tuo volere, il piacere di vedermi