(come dicono i filosofi) cioè separandola dal corpo, quella sola amano,
pieni tutta la città e separandola dalla campagna. de roberto, 774
materia grossa e rozza, della quale separandola fu creato il mondo. d'essa
con sali di calcio (la si ottiene separandola dal latte per coagulazione mediante caglio o
insolubili in acqua (e si ottiene separandola per raffreddamento dall'olio grasso contenuto
e calcinandola al sole, e poi separandola con replicate abluzioni e decantazioni.
-rendere meno fitta, sfoltire la folla, separandola in gruppi minori. d.
effigi, l'incida e la scolpisca, separandola da ciò che fa corpo con lei
per la natura stessa dell'obiettività, anche separandola colla mente dalla subiettiva. mamiani,
in essere la forma del pensiero finito separandola dall'oggettivo assoluto. la distinzione poi
braccia di qualcuno) o con raggiri, separandola dalla famiglia o dal suo ambiente,
calvino, 14-6: isolare un'onda, separandola dall'onda che immediatamente la segue e
che segna i limiti di una valle, separandola da quelle contigue. =
tesoro. -estrarre una bevanda fermentata separandola dalle fecce. magalotti, 19-49
di un'arena, di uno stadio, separandola dalle gradinate degli spettatori. baretti