altrui accidentario si appelli quello che è separabile, ed altrui proprio e naturale quello
con l'acqua, ma però è separabile da quella, come si vede per l'
intelletto e per niun modo da esso separabile, come congenea e per natura una
agg. che si può separare, separabile. salvini, v-524: l'arte
divìduo, agg. ant. divisibile, separabile. tasso, n-iii-803: dionisio areopagita
1-1-313: avverbio di negazione, ma non separabile dal composto, pare l'alfa privativo
è sparta, e dal corpo non è separabile. galileo, 3-3-169: non però
si trova, e da cui non è separabile se non per violenta mutilazione.
11 diafano per representazione de tilluminante e separabile per la remozion di quello. galileo
da incori valore negativo e dissociàbllis 'separabile '. indissodàbile, agg. letter
contrario, e poi l'accidente o separabile o inseparabile. giuglaris, 1-391:
da in-con valore negativo e separabllis 'separabile '; cfr. fr. inséparable
con l'umore unite e non separabile, o del tutto di umor priva,
sustanza più con l'umore unita e non separabile o del tutto di umor priva,
può levare facilmente; asportabile, separabile; estraibile. salvini, v-454
, origina un colloide e non è separabile meccanicamente dal mezzo disperdente; particella di
quella multifarietà induce in lei diversità essenziale separabile, né partizione dimensionaria né diviso numero
divisione. - fare partenza', essere separabile. monte, 1-in-15: sua proprietate
segni, 7-152: l'intelletto è separabile, immortale e perpetuo, come afferma
mediante il solfo esterno eterogeneo separabile. cantù, 3-354: che dire
fa altro o che fa alterazione, o separabile o inseparabile e de le inseparabili o
s'andrebbe in infinito. 2. separabile da un termine di riferimento. patrizi
diafano per representazione de l'illuminante e separabile per la remozion di quello.
col gambo inserito centralmente nel cappello e separabile con difficoltà, con spore rosate e
... e poi l'accidente o separabile o inseparabile. varchi, 7-245:
; et è semplice et immista e separabile dallo strumento corporeo. e. visconti,
, 69: l'emozione, quantunque separabile dalla percezione di un oggetto, aumenta
. sarpi, i-1-68: tanto è separabile il gesuita dallo spagnolo, quanto l'
separabilità, sf. l'essere separabile (una sostanza da un'altra)
più facilmente e meno facilmente della materia separabile quanto è per parte della materia.
sanza organodel corpo, che quella anima era separabile dal corno, e volse dire separabile
separabile dal corno, e volse dire separabile cioè immortale. tasso, n-ii-292:
questa ragione l'anima mia non è separabile dal corpo. 4. che
sovranità; e questa non è concedibile né separabile dal principato. cesarotti, 1-xxxvi-190:
: in botanica, vescichetta distinta, separabile, globulosa, ovoide od allungata,
molecola proteica fino ad un prodotto terminale separabile per dialisi, di grado inferiore ai
-ripartito in settori. che: separabile, scindibile. c. carrà
infinite manifestazioni dalle quali nonè inalcun modo separabile (qui è l'averroismo di bruno