viver voglio ad aminta. foscolo, sep., 12: né più nel cor
non a quest'ora. foscolo, sep., 214: felice te che il
entrarsene alla sua camera. foscolo, sep., 120: rapian gli amici una
a salir si pone. foscolo, sep., 282: un dì vedrete /
[del fiume]. foscolo, sep., 291: il sacro vate /
dell * adda. foscolo, sep., 60: i canti / che
campo a seguitarlo intento. foscolo, sep., 151: a egregie cose il
/ al fuggitivo offesa. foscolo, sep., 251: e ne gemea /
ho tutte accolte in lei. foscolo, sep., 118: preziosi / vasi
/ nulla obliata si dispetti? foscolo, sep., 180: ma più beata
tosto esser de'suoi riconosce. foscolo, sep., 210: e all'orror
ed ai pitoni i denti. foscolo, sep., 44: dopo l'esequie
benedetta ti inaffìarò tutto. foscolo, sep., 124: le fontane versando acque
strascinato giù nell'inferno. foscolo, sep., 144: già il dotto e
fa vacillar del mondo. foscolo, sep., 168: lieta dell'aer tuo
affaticato da brutta povertà. foscolo, sep., 19: e involve tutte cose
figlio, gli affetti umani. foscolo, sep., 41: sol chi non
afflitta. foscolo, sep., 289: il sacro vate,
rafforzamento di una frase. foscolo, sep., 197: ah sì! da
11 terrore e l'oscurità. idem, sep., 88: ahi! su gli
noi si aggira intorno. foscolo, sep., 159: l'arca..
i campi immensi. foscolo, sep., 231: siedon custodi [le
di galealto d'onoranza accrebbe. foscolo, sep., 45: e se pur
costrutti di massiccio bronzo. foscolo, sep., 146: a noi /
. confortare, consolare. foscolo, sep., 174: e tu prima,
piane a lui davanti. foscolo, sep., 74: a lui [parini
già circonda l'alloro. foscolo, sep., 157: quel grande / che
/ ingrata esser non può. foscolo, sep., 289: il sacro vate
e con perpetui fuochi. foscolo, sep., 182: l'alterna / onnipotenza
me stessa, come altrui! foscolo, sep., 93: dal dì che
alma il primo altare. foscolo, sep., 160: colui che nuovo
, l'amaranto eterno. foscolo, sep., 125: le fontane versando acque
stola immortai lo ricoperse. foscolo, sep., 63: o bella musa,
non vogliamo perderli isso fatto. foscolo, sep., 8: né da te
odio ed amore. foscolo, sep., 131: pietosa insania, che
, a dieci il petto. foscolo, sep., 197: a questi marmi
dei perfecta sunt opera? foscolo, sep., 56: e senza tomba
/ nel core la investì. foscolo, sep., 177: e tu [firenze
da una febbre amorosa. foscolo, sep., 30: celeste è questa /
dote è negli umani. idem, sep., 88: ahi! sugli estinti
e d'amoroso pianto. idem, sep., 260: ivi cassandra, allor
carne callosa intorno intorno. foscolo, sep., 213: felice te che il
ne'lucidissimi angli bicchieri. foscolo, sep., 163: vide / sotto l'
i campi e tonde. foscolo, sep., 5: questa / bella d'
, incoraggia, conforta. foscolo, sep., 229: me ad evocar gli
punse la senil baldanza. foscolo, sep., 186: ove speme di gloria
di capovolgere la barcaccia. foscolo, sep., 215: e se il piloto
/ t'apparecchia un sorriso. foscolo, sep., 146: a noi /
com'ei nel mare. foscolo, sep., 56: e senza tomba giace
date dalle acque salse. foscolo, sep., 167: te beata, gridai
neron per atterrar nemico? foscolo, sep., 262: e guidava [cassandra
/ il tesoro dell'api. foscolo, sep., 91: dal dì che
se stesse e d'altrui. idem, sep., 98: testimonianza a'fasti
2. tempio. foscolo, sep., 184: uniche [glorie]
lor viaggi le formicele. foscolo, sep., 49: e di fiori odorata
a stupinigi o alla veneria. foscolo, sep., 222: né senno astuto
selve eran tutte un'armonia. foscolo, sep., 233: le pimplèe fan
di dio facciano armonia. foscolo, sep., 27: non vive ei forse
cosa la san far pochi. foscolo, sep., 9: né da te,
belva / covo ed asilo. foscolo, sep., 35: se pia la
sacro, gli d'aspetto? foscolo, sep., 193: poi che nullo /
l'have amor commossa. foscolo, sep., 246: a te fur care
del corregere ed astinere. foscolo, sep., 276: e chi la scure
notte assai men vive. foscolo, sep., 129: e chi sedea /
aura de'beati elisi. idem, sep., 166: te beata, gridai
il vostro operar cominciamento. foscolo, sep., 188: ché ove speme
favellò in tal guisa. foscolo, sep., 194: e poi che
/ avanzi miserabili di morte. foscolo, sep., 95: toglieano i vivi
la via degli avelli. foscolo, sep., 131: pietosa insania, che
amore / della perduta madre. idem, sep., 282: un dì vedrete
degli avi, arrossirebbero. foscolo, sep., 100: e uscian quindi i
mar / tornino in calma. foscolo, sep., 204: il navigante /
eupili mio / cingete. foscolo, sep., 178: il lombardo pungean sardana-
se avessi fatto e detto! foscolo, sep., 165: te beata,
de'padri della lingua. idem, sep., 5: ove più il sole
mi sembra bello o nefando. idem, sep., 152: l'ume de'
pietron di loco tolse. foscolo, sep., 281: un dì vedrete /
ed oltre il mar vermiglio. foscolo, sep., 151: pietosa insania,
è mestieri tormentare la fantasia. foscolo, sep., 78: senti raspar
pietoso rispondean le donne. foscolo, sep., 106: non sempre i sassi
languido e breve dileticare. foscolo, sep., 149: a noi / morte
con tratti di corda. foscolo, sep., 71: forse tu fra'plebei
cantilene degli effemminati poeti. foscolo, sep., 173: e tu prima,
/ sollevavan la polve. foscolo, sep., 210: e un incalzar di
cattivo in su la cima. foscolo, sep., 114: cipressi e cedri
celeste beltà fioria la guancia. foscolo, sep., 29: celeste è questa
di trovarlo incerta ancor. foscolo, sep., 121: rapian gli amici
, ecc.). foscolo, sep., 207: il navigante / che
/ so quanto importi. foscolo, sep., 226: me che i tempi
responsiva ad una mia. foscolo, sep., 85: senti...
e che ferita è questa? foscolo, sep., 158: temprando lo
fino a'duecento anni. foscolo, sep., 239: ed a giove dié
cinerari, sarcofaghi, magazzini. foscolo, sep., 141: inutil pompa /
l'altra mia pupilla. foscolo, sep., 1: all'ombra de'cipressi
durevoli le opere loro. foscolo, sep., 138: ma ove dorme
di vègli e di fanciulli. foscolo, sep., 44: sol chi
più animo gli amici nostri. foscolo, sep., 2: all'ombra de'
padre parte del figliuolo. foscolo, sep., 277: e voi, palme
, ed i loro cadaveri. foscolo, sep., 107: non sempre i
contende la natia contrada. foscolo, sep., 53: pur nuova legge impone
sguardo di sua doglia accusatore. foscolo, sep., 68: e tu venivi
tempio di giunone argiva. foscolo, sep., 56: e senza tomba giace
gli uomini sono eguali. foscolo, sep., 30: non vive ei forse
terror nei petti argivi. foscolo, sep., 205: il navigante / che
le fu morfeo cortese. foscolo, sep., 69: e sorridevi a lui
solo / tentarla puoi. foscolo, sep., 151: a egregie cose il
per ferocia femminil caduchi. foscolo, sep., 204: il navigante / che
rigogliosi e verdi i boschi. foscolo, sep., 273: e voi,
lo scellerato giudice tremava. foscolo, sep., io: né più nel
specchio, ti consiglia. foscolo, sep., 230: siedon custodi de'sepolcri
attragge le create cose. foscolo, sep., 8: quando vaghe di
il canuto mio capo cadeva. foscolo, sep., 68: e tu venivi
morto, il lutto. foscolo, sep., 143: già il dotto il
non è per fame aceto. foscolo, sep., 79: senti raspar fra
silenzio alberga nei patemi tetti. foscolo, sep., 191: irato a'patrii
gentil s'agguaglia a morte. foscolo, sep., 192: irato a'patrii
sdegno, in verona. foscolo, sep., 28: non vive ei forse
solleva le tremanti bende. foscolo, sep., 67: tu venivi / e
sostennero a * suoi. foscolo, sep., 14: qual fia ristoro a'
ma paventò pluton maggiore oltraggio. foscolo, sep., 25: ma perché
oggi il popolo diverso. foscolo, sep., 227: me che i tempi
e più soave la pace. foscolo, sep., 245: a te fur
saranno dolcissime e delicatissime. foscolo, sep., 176: quel dolce di calliope
dito / mi pose. foscolo, sep., 99: testimonianza a'fasti
alla virtù si oppone. foscolo, sep., 270: ma i penati di
sospender debb 'l corso. foscolo, sep., 31: non vive ei
, bevete al fonte. foscolo, sep., 142: già il dotto il
. -figur. foscolo, sep., 55: senza tomba giace il
, effigiata in sassi. foscolo, sep., 108: non sempre i sassi
natio le piante esalano. foscolo, sep., 115: cipressi e cedri /
a morir se 'n va. foscolo, sep., 151: a egregie cose
lasciato il medio evo. foscolo, sep., 41: sol chi non lascia
mia vita, avrai. foscolo, sep., 43: sol chi non lascia
il rio tiranno estinto? foscolo, sep., 28: celeste è questa
cedi a robert che vola. foscolo, sep., 94: dal dì
riveder l'etereo splendore. foscolo, sep., 161: nuovo olimpo / alzò
per eternare il guadagno. foscolo, sep., 290: il sacro vate,
realistiche e minuziose. foscolo, sep., 28: me ad evocar gli
affrontare le falangi repubblicane. foscolo, sep., 209: au'orror de'notturni
strade dimandando del pane. foscolo, sep., 80: senti raspar fra le
famiglia delle contrarie passioni. foscolo, sep., 5: ove più il sole
da sito a sito. foscolo, sep., 105: non sempre i sassi
quei della letteratura italiana. foscolo, sep., 91: testimonianza a'fasti
colla morte del fatato signore. foscolo, sep., 288: ilio raso due
allumati obbietti alle pupille. foscolo, sep., 119: rapian gli amici una
delicato sen non le feconda. foscolo, sep., 4: ove più il
mai lieto non sia. foscolo, sep., 213: felice te che il
ogni bell'arte il tempio. foscolo, sep., 165: te beata
e col ferro minacciando stride. foscolo, sep., 182: corrusche /
festante, alto, universale. foscolo, sep., 170: lieta dell'àer
uomini e gli dei. foscolo, sep., 294: e tu onore di
dolce in fondo al mare. foscolo, sep., 124: le fontane
e il mio tormento. foscolo, sep., 152: a egregie cose il
cresciuto e misero e rado. foscolo, sep., 80: senti raspar
stato d'animo). foscolo, sep., 197: con questi grandi abita
fresco mormorio le frondi. foscolo, sep., 67: e tu venivi /
calore); istantaneo. foscolo, sep., 123: gli occhi dell'uom
fuggiasco: dante. foscolo, sep., 174: tu prima, firenze
della favella e del pensiero. foscolo, sep., 17: anche la speme
fumo o vapore). foscolo, sep., 205: il navigante /.
, e d'atre bende. foscolo, sep., 126: le fontane versando
-funerea campagna: cimitero. foscolo, sep., 83: sentì...
commenti e delle interpretazioni. foscolo, sep., 137: ove dorme il furor
. -sostant. foscolo, sep., 220: a'generosi / giusta
un guelfo bianco). foscolo, sep., 174: e tu prima,
i pianti miei come defunto. foscolo, sep., 53: senza tomba
l'acqua si avvalla. foscolo, sep., 167: te beata, gridai
gioia pari al gran dolore. foscolo, sep., 42: sol chi non
or l'uscio lucente. foscolo, sep., 27: non vive ei forse
estendersi alli loro discendenti. foscolo, sep., 100: testimonianza a'fasti
mai osi la sorte. foscolo, sep., 47: la sua polve /
infelice posterità i delinquenti. foscolo, sep., 181: ma più beata ché
altresì governate le comete. foscolo, sep., 9: né da te,
questa età di nani. foscolo, sep., 196: con questi grandi abita
: / è d'uopo. foscolo, sep., 248: se, diceva
se germogliassero li meligranati. foscolo, sep., 70: forse tu fra'plebei
genitor, quasi l'agguagli. foscolo, sep., 93: tòglieano i vivi
di gran seno ei pose. foscolo, sep., 205: vedea..
corrompe la massa del sangue. foscolo, sep., 142: già il
4 cucitura '. foscolo, sep., 255: ivi l'iliache donne
le parole e i baci. foscolo, sep., 24: ma perché pria
i rigori del verno imminente. foscolo, sep., 257: ivi l'iliache
greggia immonda / de'ranocchi. foscolo, sep., 84: uscir del
scudo colle mani immortali. foscolo, sep., 251: ne gemea /
, con alito sospeso. foscolo, sep., 162: vide / sotto
il proprio profumo. foscolo, sep., 115: cipressi e cedri /
burletta a'miei zoili. foscolo, sep., 179: amore, in grecia
cuor, mente di gelo! foscolo, sep., 140: inutil pompa
di pace e di pietà. foscolo, sep., 105: non sempre i
un albero). foscolo, sep., 172: le convalli / popolate
di tutti gli altri. foscolo, sep., 225: alla poppa raminga le
a quel che io dico. foscolo, sep., 137: ove dorme il furor
ingrato tu mi chiami. foscolo, sep., 86: indarno / sul
del peso dell'aria. foscolo, sep., 63: o bella musa,
, cui sempre adoro. foscolo, sep., 225: a'generosi / giusta
; collocazione in una fossa. -anche: sep costruito con le pietre stesse
, e nel pericolo paurosi. foscolo, sep., 1-6: vaghe di lusinghe
le di lui viscere. foscolo, sep., 76: forse tossa / col
diffuse venerata nel mondo. foscolo, sep., 130: pietosa insania, che
, arido. foscolo, sep., 235: oggi nella tròade inseminata
un periglio al mondo. foscolo, sep., 37: se pia la terra
il giovin piede avido porre. foscolo, sep., 283: un dì vedrete
. prendere, impadronirsi. foscolo, sep., 184: ma più beata,
e un breve sonno? foscolo, sep., 24: ma perché pria del
aspra di dominar voglia superba. foscolo, sep., 17: anche la speme
saette dell'ira scrivana. foscolo, sep., 201: nutria, contro a'
/ e la gente peria. foscolo, sep., 190: irato a'
e possessore e padrone. foscolo, sep., 227: me che i tempi
/ pingui colli d'arcadia. foscolo, sep., 162: vide /
impulso, vigore. foscolo, sep., 189: a questi marmi /
: ulisse. foscolo, sep., 223: né senno astuto,
/ giungon soavi e belle. foscolo, sep., 182: ma più beata
cibi / la nausea universali foscolo, sep., 255: ivi l'iliache donne
al suo meriggio ascesa. foscolo, sep., 132: clementi, / pregano
in ver'le piaggie lassa. foscolo, sep., 202: il navigante /
l'impannata e si rimpiatta. foscolo, sep., 259: cassandra, allor
pianto e i baci. idem, sep., 176: tu i cari parenti
vasi, detti lacrimatoi. foscolo, sep., 118: cipressi e cedri /
di belle lagrime le gote. foscolo, sep., 274: voi,
misura e senza fine. foscolo, sep., 158: temprando lo scettro a'
stato d'animo). foscolo, sep., 293: e tu onore di
di esser salvi in chiesa. foscolo, sep., 76: forse tossa /
di cecco da varlungo. foscolo, sep., 262: cassandra, allor
mise l'oste feroce. foscolo, sep., 99: testimonianza a'fasti
dagli abissi della morte. foscolo, sep., 206: il navigante / che
glorioso anche per noi. foscolo, sep., 41: sol chi non lascia
più facilmente degli uomini. foscolo, sep., in: le madri / balzan
/ sciolsero i muli. foscolo, sep., 166: tu beata, gridai
ricco l'arche assecura. foscolo, sep., 97: testimonianza a'fasti eran
e unghiate le mani. foscolo, sep., no: le madri / balzan
non fosser mai vele troiane. foscolo, sep., 18: involve / tutte
che in tabe si dissolvei foscolo, sep., 106: non sempre i
insieme non li distruggere. foscolo, sep., 162: vide / sotto l'
liberali né de'meccanici. foscolo, sep., 150: a noi / morte
onor suoi lieto e 'ndovino. foscolo, sep., 168: lieta dell'
e i campi e tonde. foscolo, sep., 232: le pimplée
conobbi su 'l limitare arrivato. foscolo, sep., 25: perché pria del
s'ammortisce e disviene. foscolo, sep., 169: lieta dell'aér
di rugiada si copre. foscolo, sep., 156: temprando lo scettro
ed alle parche il fuso. foscolo, sep., 25: perché pria del
sottilizzare in ogni cosa. foscolo, sep., in: le madri / balzan
i fiori e la verdura. foscolo, sep., 72: forse tu fra'
luna / vibra sull'urna. foscolo, sep., 168: lieta dall'aer
che per me nutrì. foscolo, sep., 56: a te cantando /
e a gridare fortissimamente. foscolo, sep., 112: tendono / nude le
, siccome in fidi lochi. foscolo, sep., 236: oggi nella tròade
ne avevi data lusinga. foscolo, sep., 6: quando vaghe di lusinghe
vestigia degli antichi divini giudizi. foscolo, sep., 124: le fontane versando
/ lutti agli achei. foscolo, sep., 277: chi la scure /
ai miseri mortali apportatore. foscolo, sep., 84: senti raspar fra le
mia, sei chiusa? foscolo, sep., 78: senti raspar fra le
e tutti gli affetti. foscolo, sep., io7: le madri / balzan
buona vista del mondo. foscolo, sep., 182: più beata ché in
terra vigorosa e verde. foscolo, sep., 244: quando elettra udì la
al naso abbominevol lezzo. foscolo, sep., 172: le convalli / popolate
e il calore men soffocante. foscolo, sep., 202: il navigante j
cale a un libero spirto? foscolo, sep., 188: a questi marmi
tetti a'semplici pastori. foscolo, sep., 141: ove dorme il furor
ricompreran de la pietosa moglie. foscolo, sep., 226: me che i
le pelli per memoria. foscolo, sep., 117: cipressi e cedri /
montagne / aride ed infeconde. foscolo, sep., 280: un dì
poco durasse l'imperio. foscolo, sep., 277: voi, palme e
gli altri perché inesperti. foscolo, sep., 143: già il dotto e
suono mesto e lugubre. foscolo, sep., 1-9: né da te,
volto la doglia accompagnava. foscolo, sep., io7: non sempre i sassi
un calvo del comperar pettine. foscolo, sep., 247: se, diceva
ecc. mille saluti. foscolo, sep., 234: l'armonia / vince
amore oro e bellezza. foscolo, sep., 138: ove dorme il furor
le insegne e le bandiere. foscolo, sep., 192: errava muto [
d'ogni laude il colmo. foscolo, sep., 42: sol chi non
il lume della vera sapienza. foscolo, sep., 95: dal dì che
insoffribili da quel paese. foscolo, sep., 270: i penati di troia
a le canute dame. foscolo, sep., 193: a questi marmi /
/ tuffansi in lete. foscolo, sep., 40: di fiori odorata arbore
della luce a nuoto. foscolo, sep., 162: vide [galileo]
quale fu luisa stolberg. foscolo, sep., 154: il monumento /
quegli dover essere gli ultimi. foscolo, sep., 211: al- l'orror
gran città d'antioco. foscolo, sep., 229: me ad evocar gli
sua colma d'oblio. idem, sep., 23: perché pria del tempo
darà fama e riposo. idem, sep., 3: all'ombra de'cipressi
morbi e macilenti affanni. foscolo, sep., 221: a'generosi / giusta
... morto. foscolo, sep., 112: il gemer lungo di
, e settantasei i feriti. foscolo, sep., 52: pur nuova legge
: progressivamente, gradatamente. foscolo, sep., 20: involve / tutte cose
il mozzo lacerto nella polve. foscolo, sep., 76: forse tossa
bei fior mugghia un torrente. foscolo, sep., 218: udisti suonar dell'
né i pietosi mugiti. foscolo, sep., 60: i canti / che
si spogliar taciti e muti. foscolo, sep., 190: a questi marmi
mute solitudini di selve. foscolo, sep., 286: ilio raso due volte
, mute, uniformi. foscolo, sep., 26: non vive ei forse
fiore consolar l'estinto. foscolo, sep., 222: né senno astuto,
stendersi repentino estivo nembo. foscolo, sep., 37: sacre le reliquie renda
i suoi nepoti discacciati. foscolo, sep., 261: cassandra, allor che
mai non apersi / cambio. foscolo, sep., 41: sol chi non
/ notte morte l'avvolse. foscolo, sep., 18: involve / tutte
a te nozze consiglia. foscolo, sep., 91: dal dì che nozze
strai suo d'amore. foscolo, sep., 177: tu i cari parenti
si dividano i regni. foscolo, sep., 192: poi che nullo /
alma il primo altare. foscolo, sep., 270: i penati di troia
scrittori così greci come latini. foscolo, sep., 190: a questi marmi
tutto il nume tuo. foscolo, sep., 63: o bella musa,
nodo d'un re? foscolo, sep., 34: celeste è questa /
feroci d'intolleranza religiosa. foscolo, sep., 199: ah sì! da
/ l'ira funesta. foscolo, sep., 152: a egregie cose il
curato, negletto. foscolo, sep., 86: i rai di che
ebbe l'obblio per padre. foscolo, sep., 18: involve / tutte
e ritrovar l'oblio. foscolo, sep., 18: involve / tutte cose
del gran fiume oceàno. foscolo, sep., 1-291: il sacro vate.
man di cento sarti. foscolo, sep., 235: oggi nella tròade inseminata
di taglio e senno. foscolo, sep., 251: così orando moriva.
s. pietro). foscolo, sep., 159: l'arca di colui
e fino in dodici braccia. foscolo, sep., 171: le convalli /
la libra il suo soggiorno. foscolo, sep., 216: felice te che
si occultan le lucertole. foscolo, sep., 1: all'ombra de'cipressi
cacceranne i pampani soprabbondanti. foscolo, sep., 72: a lui non ombre
movimenti delle onde lacuali. foscolo, sep., 225: né senno astuto,
/ e cieca siano. foscolo, sep., 239: oggi nella tròade inseminata
al mio nuovo quartiere. foscolo, sep., in: le madri / balzan
-forza ineluttabile e incontrastabile. foscolo, sep., 183: più beata [o
personale) la quale venivamerca. foscolo, sep., 226: me che i tempi
onore e d'apprezzamento. foscolo, sep., 292: tu onore di pianti
/ leggi alme sveli. foscolo, sep., 19: involve / tutte cose
l'infamia del furto. foscolo, sep., 139: ove dorme il furor
e gli amuleti recano. idem, sep., 7: quando vaghe di lusinghe
travolse alme d'eroi. foscolo, sep., 140: inutil pompa / e
il sangue / purissimo celeste. foscolo, sep., 103: religion che con
orror delle mie pene. foscolo, sep., 207: all'orror de'notturni
ch'ivi rigermina e fiorisce. foscolo, sep., 47: la sua polve
sedervi in placidi ragionamenti. foscolo, sep., 130: pietosa insania,
/ vibra sull'urna. foscolo, sep., 203: il navigantej / che
al petto della madre mesta. idem, sep., 15: un sasso
sia felicità gli addita. foscolo, sep., 62: o bella musa,
ove lo lascia avvinto. foscolo, sep., 133: pietosa insania, che
ove presentemente è spalatro. foscolo, sep., 191: irato a'patri
entro alcuna di loro. foscolo, sep., 293: tu onore di pianti
, / a forza andrai. foscolo, sep., 186: ove speme
orecchi a'versi miei. foscolo, sep., 61: il lombardo..
/ il venticel farà. foscolo, sep., 161: chi vide / sotto
del gran padre oceano. foscolo, sep., 291: il sacro vate> /
di un mortale pallore. foscolo, sep., 195: avea sul volto /
palma fa una gran figura. foscolo, sep., 272: voi, palme e
estremo, / miserando garzoni foscolo, sep., 241: quando elettra udì
di me più si rammenti. foscolo, sep., 175: tu prima
. -predire. foscolo, sep., 259: cassandra, allor che
molto discosta dalla valdeinori. foscolo, sep., 265: al tidide e
alla vista de'passeggieri. foscolo, sep., 49: ma la sua
tempo dentro un sepolcro. foscolo, sep., 77: forse tossa / col
certa brama di rivederlo. foscolo, sep., 197: poi che nullo /
(una divinità). foscolo, sep., 190: irato a'patrii numi
patrizie nella sua patria. foscolo, sep., 142: già il dotto e
pavimentazione di un edificio. foscolo, sep., 105: non sempre i sassi
suoi dei penati. foscolo, sep., 269: i penati di troia
e le novelle spandi. foscolo, sep., 282: un dì vedrete
-la facoltà creativa. foscolo, sep., 229: me ad evocar gli
saltar un fosso? ». foscolo, sep., 23: perche pria del
saulo ha trovato misericordia. foscolo, sep., 46: sol chi non
-proprio di pianta sempreverde. foscolo, sep., 116: cipressi e cedri /
che ancor gli crederà. foscolo, sep., 258: cassandra, allor che
oh che bei frutti oltramontani. foscolo, sep., 273: voi, palme
compagno e del ferètro. foscolo, sep., 292: tu onore di pianti
uomo il più indifferente. foscolo, sep., 38: sacre le reliquie renda
poter muovere un passo. foscolo, sep., 92: dal dì che nozze
di quei mari pilota esperto. foscolo, sep., 215: se il piloto
plur. le muse. foscolo, sep., 232: le pimplee fan lieti
-albero di una nave. foscolo, sep., 136: pietosa insania, che
/ solea gli estinti. foscolo, sep., 276: e voi, palme
esanimi corpi ardean le pire. foscolo, sep., 205: il navigante /
ogni altra donna lasciature. foscolo, sep., 180: te beata, gridai
placarti a terra io spargo. foscolo, sep., 289: il sacro vate
(una tomba). foscolo, sep., 70: forse tu fra '
polve e torneremo in polve. foscolo, sep., 100: testimonianza a'fasti
popolata mai sempre insuperbisce. foscolo, sep., 171: le convalli, /
il volgo le bestemmie. foscolo, sep., 224: a'generosi / giusta
nobili e gentili fattezze! foscolo, sep., 36: celeste dote è negli
, tutta messa ad oro. foscolo, sep., 155: il monumento /
al mio martir non trovo. foscolo, sep., 194: poi che nullo
muse, volgete il piè? foscolo, sep., 55 (i-126):
digiuni e le preci pubbliche. foscolo, sep., 48 (i-126): la
nel tuo porto quiete. idem, sep., 87 (i-127): indarno
pareva di letizia pregno. foscolo, sep., 166 (i-129): te
volea sovran dritto attribuire. foscolo, sep., 290 (i-133): il
che chiamano 'nessari '. foscolo, sep., 117 (i-128): cipressi
acqua la sua coda. foscolo, sep., 219 (i-131): d'
sguardo profan non oseria. foscolo, sep., 37 (i-126): celeste
sta e guardando e proteggendo! foscolo, sep., 275 (i- 132)
formarsi delle ombre. foscolo, sep., 116 (i-128): cipressi
laudare dolcemente gli economi. foscolo, sep., 58 (i-126): e
giallastro l'acqua putrida d'una pozza, sep rnre era acqua, giù
amor, che tenti? foscolo, sep., 15a: io, quando
asia e l'africa mandò. foscolo, sep., 188 (i-130):
le anime de'martiri. foscolo, sep., 98 (i-128):
seminar lampi più vivi. foscolo, sep., 85 (i-127): sento
-con valore iperb. foscolo, sep., no (i-128): rapian
e ncriandosi con essa. foscolo, sep., 78 (i-127): senti
un'azione da poco. foscolo, sep., note (i-139): i
voi per nostro rio flagello? foscolo, sep., 222 (i-131):
ne sono i sacerdoti. foscolo, sep., 144 (i-129): già
ed il sardo regnator. foscolo, sep., 150 (i-129): il
accende ambizion di regno? foscolo, sep., 240 (i-131): eterno
aure e d'augelli. foscolo, sep., 213: felice te che il
/ religion contaminar non lece. foscolo, sep., 101 (i- 128)
, una musica). foscolo, sep., 198 (i-130): ah
del tempio della sibilla. foscolo, sep., note (i-139): i
tripodi e da'simulacri. foscolo, sep., 98 (i-128): testimonianza
rogenie lungamente stata ricca. foscolo, sep., 142 (i-129):
sepoltura. foscolo, sep., 154 (i-129): a
-ricorrere a dio. foscolo, sep., 45 (i-126): sol
soldati da baccano verso roma. foscolo, sep., 187 (i-130):
menti civili e politici. foscolo, sep., 101 (i-128): testimonianza
riferimento a soggetti inanimati. foscolo, sep., 224 (i-131): a'
volgenti per la parte istessa. foscolo, sep., 161 (i-129):
trionfale detto arco d'augusto. foscolo, sep., 232 (i-131):
da una profanazione. foscolo, sep., 36 (i-126): celeste
grondante del sangue paterno. foscolo, sep., 158 (i-129): quel
bellezza / santamente crudele. foscolo, sep., 278 (i-132): chi
suo paragone un sardanapalo. foscolo, sep., 58 (i-126): e
, 2-349: l'immagine, di un sep 5. intr. anche
un cavallo). foscolo, sep. 211 (i-131): all'orror
loro muscoli e nervi. foscolo, sep., 108 (i-128): non
vive di fuoco aureo scintille. foscolo, sep., 203: il navigante,
veduta una sua pari. foscolo, sep., 234 (i-131): siedon
di qualcosa: custodirlo. foscolo, sep., 230 (i-131): me
al piacere di attestarglielo solennemente. foscolo, sep., tuttavia il senso della pioggia durava
vivi ai loro morti. foscolo, sep., 30 (i-126): celeste
gli avevano fatto un desinare. foscolo, sep., 129 (i-128): chisedea
piè d'un colle. foscolo, sep., 17 (i-125): anche
dell'amor di patria. foscolo, sep, tit.: dei sepolcri. carme
un nobile ed un poeta. foscolo, sep., 86 (i-27):
imposte all'ardimento insano. foscolo, sep., 181 (i-130): in
misura a chiunque beve. foscolo, sep., 271 (i-132): i
, ma lo feconda. foscolo, sep., 157 (i-i2q): il
un'uccelliera immensa che il buio della notte sep pellisce man mano e addormenta
vi si frappongono. foscolo, sep., 164 (i-129): io
di ragionare, raziocinio. foscolo, sep., note (i-134): ho
di un uccello. foscolo, sep., 85 (i-127): senti
/ il biondo sol nascente. foscolo, sep., 3 (i- 125)
erbe famiglia e d'animali. idem, sep., 294 (i-133): tu
-vicenda della storia. foscolo, sep., 183 (i-130): serbi
un'entità astratta personificata. foscolo, sep., 49 (i-126): il
ultimo sospiro in vienna. foscolo, sep., 122 (i-128): gli
necessarie alla vita abbondino. oscolo, sep., 184 (i-130): più
di un sepolcro. foscolo, sep., 120 (i-128): rapìan
spande lungo il mar! foscolo, sep., 208: all'orror de'notturni
-far scomparire. foscolo, sep., 231 (i-131): siedon
volte i miseri abbandona. foscolo, sep., 16 (i-125): anche
e 'l reco brembo suona. foscolo, sep., 236: oggi nella tròa-
ove ottennero onorificenze speciosissime. foscolo, sep., 286: gemeranno gli antri /
tristezza, di malinconia. foscolo, sep., 88: indarno / sul tuo
di deità sozze caprigne. foscolo, sep., 269: i penati di troia
rilucentissimo dotati si veggono. foscolo, sep., 145 (i-129): già
/ come sull'universo. foscolo, sep., 88: indarno / sul tuo
nel chiostro impeto fèro. foscolo, sep., 131: pietosa insania, che
compagno fra i suoi. foscolo, sep., 29: non vive ei forse
più schermo od arte. foscolo, sep., 244: però che quando elettra
a cantar teneri amori. foscolo, sep., 54: e senza tomba giace
vita ogni premio! » foscolo, sep., 213: felice te che il
, i suoi temuti. foscolo, sep., 9 (i-128): testimonianza
acherontei: gli inferi. foscolo, sep., 44: sol chi non lascia
eredi un copiosissimo tesoro. foscolo, sep., 149: a noi / morte
della barbarie de'tartari. foscolo, sep., 97: testimonianza a'fasti eran
pubblica e solenne canonizzazione. foscolo, sep., 97: testimonianza a'fasti eran
, o di sembianti. foscolo, sep., 185: più beata ché in
logora, deteriora. foscolo, sep., 22: anche la speme,
nostri allievi... senza smarrirsi sep pero immantinente descrivere in carta
tridente armar sola una destra. foscolo, sep., 135: pregare i geni
d'un ferro così famoso. foscolo, sep., 287: gemeranno gli
affetto / il tranquillo piacere. foscolo, sep., 70: forse tu
, ai 'adriano imperadore'. foscolo, sep., 70: forse tu fra '
l'aura e le stelle. foscolo, sep., 209: all'orror
vissuto in età preistorica. foscolo, sep., 92: dal dì che nozze
fuor trabocca ne'campi. foscolo, sep., 145: già il dotto e
antica mia invariabile venerazione. foscolo, sep., 119: rapian gli amici
è attissima ad incantesimi. foscolo, sep., 82: senti raspar fra le
urna è già col pie. foscolo, sep., 1: all'ombra de'cipressi
e vapori che fanno. foscolo, sep., 205: vedea per l'ampia
un'imbarcazione a vela. foscolo, sep., 202: il navigante / che
di suffragio). foscolo, sep., 113: le madri / balzan
, / se ne prepara! foscolo, sep., 170: lieta dell'aer
5. persecuzione. foscolo, sep., 148: a noi / morte
andata al tempio di venere. foscolo, sep., 179: e tu
tenervi dietro il pensier perde. foscolo, sep., 214: felice te che il
reggono sopra due piedi. foscolo, sep., 166: te beata, gridai
le ombre notturne). foscolo, sep., 168: lieta dell'aer tuo
passaggio al nemico. foscolo, sep., 182: più beata ché in
lunga vigilia alla propria salute. foscolo, sep., 246: se, diceva
viole di tutte le sorte. foscolo, sep., 125: le fontane versando
mondo naturale o spirituale. foscolo, sep., 166: te [firenze]
malagevoli sentieri agli altri. foscolo, sep., 26: non vive ei forse
utile, che all'onesto. foscolo, sep., 139 (i-129): ove
desolato e senza abitatori. foscolo, sep., 93: dal dì che nozze
: la joint-venture tra bipidi e la francese sep è la prima industria insediatasi nel poligono