, che tentò di risalire alle cause prime senza avere debitamente considerati gli effetti, sillogizzò
repubblica », 9-xi-1989], 4: senza contare i baroni di provincia del partito
di ferule verdi ombrosi i capi, / senza fren, senza vel bacchi e priapi
ombrosi i capi, / senza fren, senza vel bacchi e priapi. marchetti,
che nasce e si sviluppa spontaneamente, senza l'intervento dell'uomo; selvatico (
pianta di mal orto, / pianta silvestra senza fior né frutto. -ribelle,
e uno vegetale, per lo più senza danno reciproco e in taluni casi con mutuo
-simbiosi disgiuntiva: quella che si attua senza l'unione dei due organismi. -simbiosi
fondo, suoi più devoti scolari. senza residui; ma nella realtà si era fermata
sta da sé, rappresentabile in modo vivo senza l'idea simboleggiatura, sf. rappresentazione simbolica
nimici infernali, simboleggiati ne'gabaoniti, senza le benigne influenze del sole. giordani
da sé, rappresentabile in modo vivo senza l'idea simboleggiata. simboleggiatóre,
non c'era verso di tenerli ritti senza un catechismo. = deriv. da
, ora 'candidezza di luce', ora 'specchio senza macchia'. battista, vi-4-26: ite
gloriose. c. carrà, 539: senza pretendere di fare qui il processo intimo
sta da sé, rappresentabile in modo vivo senza l'idea simboleggiata. gozzano, fl-554
della processione anche dal figlio, ma senza aggiungere al simbolo la parola 'filioque'per
terra che non si può distaccare senza gran violenza. -accordo, congruenza
nello stomaco, dove si univano simbole senza la contrarietà della droga. —
, continovando sempre un ragionamento medesimo, senza sapere aiutarlo con qualche inframmesso da recreare
inseme molto amici e tanto che immediate senza rispetto de- sceseno a le nave,
raffigura un soggetto con eccessiva fedeltà, senza alcuna idealizzazione (un pittore).
similitudinari e del tutto imitatori de'corpi, senza elezzione e scelta dell'idea, ne
similitudini silvestri gli popofavano caricaturalmente il paesaggio senza fronde. 2. somiglianza di
aggiungere bellezza né correggere le deformità naturali senza tórre la similitudine. -idea
i-23: una similitudine d'omero semplicissima senza spasimi e senza svenimenti e un'ode
similitudine d'omero semplicissima senza spasimi e senza svenimenti e un'ode d'anacreonte vi
vi riempiono la mente e il cuore senza paragone più che cento mila versi sentimentali
simimo, v. smirnio. situate senza simmetria, in guisa che formavano strade assai
vi ha cose belle e semplici e senza rapporto alcuno di proporzione: altro è
quelle schiere che andavano in simmetria quasi senza batter l'ali ora si azzuffano,
fosse potuta praticare da loro l'esecuzione senza dar di piglio a mezi straordinari e distruggere
s'attrae non lascia parte del corpo senza disturbo e nella sua naturale simmetria e quiete
baretti, 3-89: bisogna sorridere di frequente senza averne voglia e far arco delle schiene
il giocattolo che pure il bambino aveva senza danni maneggiato per mesi con energia selvaggia
piste d'acqua sfibrata e senza méta, simmetricano le prode. trica,
ugolino. invero non scriveva l'uno senza aver pensato anche l'altro, che gli
franco, 7-300: se mai quivi senza rossore ogni lor libito ferono lecito,
materia beneficiale è simoniaco quando sia fatto senza partecipazione del papa. de luca, 1-132-
di dubbio è ricevuto in pratica che, senza il consenso e l'approvazione del papa
turbano le attività regolatrici della percezione, senza però determinare un fenomeno di alterazione dell'
che le era stato caro, si disfacesse senza rimedio. pratolini, 2-438: clorinda
simpatia dovuta al suo nome, ma senza lasciar traccia della sua comparsa. nievo,
eccentrica, come affiorata da un fondo esistenziale senza orientamento se non psicologico: sicché quale
nei confronti di animali). senza tanti scrupoli. zannoni, 5-26
in modo semplice, con semplicità, senza ricercatezza. ovidio volgar., 6-482
raggruppamento o un partito politico, pur senza compiere una formale adesione o iscriversi a essi
o il partito che la propugna, pur senza aderirvi formalmente. solaro della margarita
arboscelli a foglie alterne, interne, senza stipole; fiori che variano dal bianco roseo
dessi, 7-135: mia madre, senza dir parola, bagnò le dita nell'acquasantiera
ferd. martini, i-56: io assevero senza timore di essere smentito che mai candidato
/ per la città m'aggiro e senza fine / la ricerco e la chiamo,
, 11-iii- 938: sciocco è senza fallo il giudicio di coloro i quali cercano
e i fuggitivi simolacri, restano sommersi senza avedersene. galileo, 3-4-242: in
ii-102: il nero e l'argento costituiscono senza dubbio il tono dominante in questi cieli
viva sorpresa, in buona fede, senza servilismi né accattivanti opportunismi. -in
annunzio, iv-1-609: simulai, dissimulai senza tregua, non soltanto verso mia madre
(in partic. di un contratto) senza che si intenda effettivamente compiere l'atto
, malagevolmente sostengonsi in ogni menoma cosa senza mai cadere nella loro vera natura.
materia e della forma di un sacramento senza la sincera intenzione di amministrarlo o di riceverlo
entrare in una sinagoga o in una moschea senza sentirmi colpevole d'una trasgressione. g
cose smorfiose. pananti, i-157: senza farci posare il piè sul suolo, /
5-268: metà degli ospiti rifiuta i piatti senza sciascia, 11-238: la prima
smorfiature empie lo stomaco per mezzo dei pori senza affaticar le mascelsmorfie davanti al dolce.
rossastra delle lampadine elettriche nei lunghi corridoi senza finestre. salvini, 13-83
/ ca giubba, e ben che senza capo era coronato di rose purpuree,
3. in maniera fiacca, senza forza e originalità. solmi [«
attese gli anni, senz'amici, senza / specchi. arbasino, 3-216:
soprafatto rimase il medico, allora che, senza tante diete o purghe, siropi e
può smorzare quel desiderio, che, senza intenderlo perché lascivo il credo, lo detesto
birago, 757: filippo iii senza causa bastante introdusse, o almeno non
, e quasi smorza la terribilità dell'essere senza capo, ma udendo un busto ed
, ma udendo un busto ed aggiuntovi il senza capo e lo andar che faceva così
alfine la moglie casta ed il marito senza coma. della porta, 4-34: pensava
di onde elettriche non smorzate, ottenute senza l'arco voltaico come si ha nel
. 9. mosso cautamente, senza fare rumore (il passo, la
= pari. pass, (senza desinenza) di smorzare. smorzo2
camminano veloci veloci, sorgono e muoiono senza che una pietra, un ricordo segni
, a quella che non si può strappare senza che tutto smotti. volponi, 2-178
concordano il tutto colle parti in confuso senza ricercare i debiti mezi e smozzare a
-accennare mezze parole (per insinuare qualcosa senza affermarlo esplicitamente). machiavelli, 14-ii-248
dosso, quel beatissimo corpo così smozzicato senza la testa e molto insanguinato, tantoché
nostri petti, ora smozicata e tronca, senza arredo, senza onore, sto per
smozicata e tronca, senza arredo, senza onore, sto per dire senza libertà s'
, senza onore, sto per dire senza libertà s'imparacchia quasi una delle sporchissime
le parole gli uscirono smozzicate dalla bocca senza denti. c. levi, 2-290
vocale della selva di dodona, barbaruccia senza tosse, chiarina smummiata e cristina libera
stremare. giulio dati, lvii-186: senza smoderata fatica che ti smunga e impallidisca
i frutti men maturi, gli erbaggi senza sugo. -numericamente esiguo, sparuto
, le scatoline e le porcellane, senza nulla smuovere. d'annunzio, iii-1-629:
, non si potrà smuovere la terra senza la speciale permissione del prefetto.
, voglia o no, danain incontinente senza cavallo si truova. 8
fenoglio, 5-i-1958: sedeva scomodo, smuovendo senza sosta le lunghe gambe. volponi,
le cui tavole testé erano lavate e senza poterei aiutare se gli smosse totalmente il
nikita stava seduto in un posto senza smuoversi. 25. essere stimolato
di noi sarebbe potuto uscire dall'impegno senza trovarsi esposto o per un verso o per
miglior conto dell'arte della dickinson, senza tuttavia che si smussassero mai alcune opposizioni
mi arrivano, ma smussati. ammaccano senza ferire. -mitigato, addolcito,
colla libertà che richiedesi, o sia senza quasi accorgersi del piccolo ostacolo, che le
vi si possa congiungere l'altra calce senza che vi apparisca segno alcuno di quelle commissure
. = pari. pass, (senza desinenza) di smussare. smustacchiato
luogo dell'agro, ma bisogna farlo senza sale e, perché non si guasti,
un incivilimento smisurato e di uno snaturamento senza limiti. 3. stravolgimento delle
sordo; il terzo snasato; il quarto senza un dente. savinio, 2-104:
braccio: runo è snasato e l'altro senza capo. faldella, 15-38: troscie
eccessivo: una salita che è impossibile arrestare senza artifici meccanici, termici, chimici,
non possono trasportarsi da quella a questa senza snaturarla e corromperla. mamiani, i-xlix
snaturo, mi fiacco, mi rodo senza sugo. imbriani, 6-5: davvero,
una garanzia che il mondo può andare avanti senza snaturarsi troppo. -perdere le
snaturati lor genitori gittati sulle vie pubbliche, senza trovar chi di loro, quanto a
l'ha detto anche il dottor mattia, senza mezzi termini: meno sto al suo
guarnitura, le copriva tutta la persona senza toglierle la grazia della snellezza. moravia,
inginocchiata, / giunte le mani, senza guanti, belle. pascoli, 69:
. g. bianchetti, 1-165: senza dubbio la letteratura dà le idee più
, bisogna posseder prima la virtù, senza la quale rendono l'uomo gonfio d'
acquistati da loro, non puon guardare senza snervare l'essercito loro. c.
, altri mostri e finalmente rimangono snervati e senza forza. michiele, ii-71: ben
ragioni, altri sopraffatti da un raziocinio senza quartiere che snervava e stancava la volontà
aspro e torrido delle scientifiche speculazioni, senza però snervarle ed effeminarle. cesari, iii-461
.. rende il panno snervato, senza corpo e senza consistenza. tramater [
rende il panno snervato, senza corpo e senza consistenza. tramater [s. v
rosso come la luna d'agosto, senza forza né barbaglio,... si
credevano ancora un ragazzaccio ru- besto e senza pensieri. misasi, 6-ii-122: egli si
in casa figliola del re de'romani senza dote, renunziare alla ragione di genoa
snervata, e nudo e imaginario nome senza la soda e reale sua sostanza.
appaiono scabrosi, snervati, duri e senza sugo. grazzini, 222: chi cerca
snervatissimo, senz'ombra d'invenzione, senza un grano di sale. emiliani-giudici,
comuni e così comunemente dette che al sicuro senza perdita alcuna poteva lasciare il petrarca di
poteva reggersi in piede, né alzare senza aiuto straniero la testa. g. bragaccia
. letter. snervatezza. -con snervatura: senza enfasi, in tono volutamente dimesso.
li miei sentimenti con la dovuta modestia e senza giat- tanzia, anche con mio svantaggio
io hanno approssimato al comico nobile, ma senza unirlo e confonderlo insieme.
discacciar da sé qual male, che senza offender il corpo uccide occultamente l'anima
spoglio di tutto l'onore assolutamente violabile! senza nessuna dignità, nessuna ignominia può più
; spiattellare modo di essere). senza remore o riguardi. papini
onorando di risposta alcuna le mie arguzie senza che io gli abbia snoccato un sol buffetto
., altre preghiere per lo più senza interruzione o in modo affrettato).
pronunciare velocemente, in rapida sucessione, senza interruzione, una serie di parole, di
gli [biscia] muore, una parte senza coda, / un'altra si può
... sferrò contra la prefata compagnia senza poterla mai snodare. 15
e si snodi, su, giù, senza paura di salti e di curve,
quadri, ciascuno compiuto per sé, senza un'azione che si snodi di mezzo al
conversazione ferveva, si snodava svelta, senza interruzioni. 24. disus.
sono sogni che si snodano come incidenti senza importanza. -passare davanti alla mente
e fier ardore / che m'arde senza modo / non mi daria martir sì crudi
targioni pozzetti, 12-10-383]: la vista senza dubbio è singolare, sì perché i
si diceva, lei ed io, senza dover snudare il brando. =
barilli, 8-169: frivola e snutrita fantasia senza slancio né forza musicale, dove al
maledetto!) / nostre pupille, senza guardia e freno / fermate e fise
dilectosi. pagliaresi, xliii-9: poi, senza far alcun longo contegno, / n'
e migliori anco, e poi, senza dimoro, / rimandò gli altri tutti a
immortai d'incombu- stibil tempre, / senza mai consumarsi ardete sempre. crudeli,
-con delicatezza; pian piano, senza urti o scosse. boccaccio, dee
andatura, passo moderati e costanti, senza scosse. dante, conv.,
soavemente alla capanna -con cautela, senza fare rumore. leggenda di s.
, ha dio per suo fattore, senza dubbio per acquistare la vera sapienzia sì il
energia ad altri lavori che mi frutterebbero senza paragone di più. imbriani, 6-43
questa spiacevole fatica, alle discussioni che senza dubbio ci saranno tra noi e battista?
lieve sobbolliménto morale, che non passò senza lasciar traccia di sé nella sua anima.
sommosso dall'età, sobbolliva e sorgeva senza resistenza alla luce. -essere
fomentare i parti e la sobole, senza affaticarsi in altro, vivono di quello
e con intenzione. 2. senza eccessivo sfarzo. campiglia, 1-100:
. 3. compostamente, senza eccessiva ostentazione di sentimenti; con discrezione
de dovere così sobriamente da te partire senza relazione de qualche piccole grazie.
che possiedono di ragione. 4. senza enfasi, con poche parole, esprimendosi sinteticamente
riguarda la forma nel- l'esprimere, senza tacca di rettorica o di immodestia. gramsci
, è sobrio; più forte, senza parole inutili, più forte che mai.
che scrive o parla in modo conciso, senza enfasi, senza far uso di complesse
in modo conciso, senza enfasi, senza far uso di complesse e ricercate figure retoriche
e semplice. arpino, 3-34: parlava senza muovere le mani, guardando fisso davanti
sua parte sobria e temperata e, senza alcuno aiuto di medico o di medicina,
, è di rappresentare l'antico repertorio senza esagerate superstizioni di archeologia, tradotto in
2. per simil. accostare le palpebre senza farle combaciare. beltramelli, i-189:
aspettando ciuffa. 2. accostato senza combaciare (le palpebre). beltramelli
ulpico specialmente in terra bianca, soccavata senza letame. = comp. dal pref
un dito. -accostare le palpebre senza farle combaciare. d'annunzio,
che l'attesta nel xix secolo, senza tuttavia riportarne la fonte).
uno di noi. egli ha combattuto senza volere, egli soccumbe senza responsabilità.
egli ha combattuto senza volere, egli soccumbe senza responsabilità. mazzini, iv-5-116: l'
sino all'estremo e per questo appunto soccombono senza risorgere. onufrio, 127: luciano
guardarsi. firenzuola, 264: arebbonmi senza dubbio alcuno ammazzato, se non che
suono, / morto era il paladin senza perdono. -con uso recipr.
povero gentiluomo caduto in miseria e calamità senza colpa sua e per conservazione de l'
e multetune de gente ben montata accavallo, senza fallo li grieci forrìano stati sconfidi.
, 1-vii-292: al bisogno de'poveri senza essere domandato [giovanni de'medici]
destra. ungaretti, 41: senza niuna impazienza sognerò, / mi piegherò al
corno sema impossibile ad moverse el carrigio senza soccorriménto de dinari. giornale del banco
tutta la notte stette in guato, senza dormire, levando il capo e riponendolo
136: avendo io composto quell'opera senza soccorso di compositore e presivi quelli tra
cosa o domestica o cittadinesca può riuscire felicemente senza il soccorso della virtù. fantoni,
tanto aiuto che basti a far il discioglimento senza rifuggire al soccorso della macchina. n
aggiungervi dell'arsenico in uguale peso; senza questo soccorso, si formano delle strie e
malgrado la loro buona indole non senza risa / diceva: « e'viene il
205: ambidue, dicevano, senza farsi motto l'uno all'altro, al
animale soziabile e non potrebbe viver bene senza compagnia. fr. martini, i-360:
lotta tra fascisti e socialcomunisti dovesse continuare senza posa. g. bassani, 3-21
far guerra ed usurpazioni tra popolo e popolo senza pace e proprietà fra cittadino e cittadino
sociali si può sempre pensare di correggerle senza che ci vada di mezzo la santità
sociale che trascende e che pure non esiste senza la sua azione singolare.
il rouault di questo periodo può definirsi senza esitazioni pittore sociale. arbasino, 8-31
cose altissime con linguaggio piano ed ameno, senza alcuna grettezza scolastica, ma quasi per
socialista nell'ambito della sola unione sovietica, senza necessità di esportare immediatamente la rivoluzione
dacché il miglior de'maestri lo insegnò senza ingombri metafisici e tutti lo intesero.
perduta a causa del diabete, era, senza discussione un pazzo: un pazzo socialmente
. -congregazione religiosa. - società senza voti pubblici: nel diritto canonico,
. moravia, iv-242: questo freddo silenzio senza intimità infastidiva la madre socievole e loquace
: circa duecento contadini-proprietari, divenuti, senza saperlo, soci a responsabilità illimitata e solidaria
nudrito nella disciplina dell'erudizione, letterato senza pretensione e senza livore. monti, ci-179
dell'erudizione, letterato senza pretensione e senza livore. monti, ci-179: non mi
più adatta ad illudersi di risolverlo, senza mai affrontare ciò che lo costituisce.
saprà far morire così, socraticamente, senza una lacrima e un gemito, o almeno
lacrima e un gemito, o almeno senza che gli altri vedano le lacrime e odano
sveli, / e conparticolar predilezione, / senza mistero la scienza socratica / e ignuda
: ho proseguito fino a tardi / senza sapere che tre cassettine / -'sabbia soda
'l debile mio ingegno / in far senza exception firmato patto. 6.
soddilizio, / in volgar poesì, senza fatica, / seguisca 'l padre dante
, / seguisca 'l padre dante, senza vizio. n. franco, 7-461:
questo fallimento, egli era veramente cambiato; senza che se ne accorgesse e più per
credo una grossa sciocchezza lasciare la clinica senza essere sodamente guarito. 4.
tremila che noi non ci partiremo di vignone senza la licienzia del maliscalco del papa.
(sòdo; part. pass, anche senza desinenza sòdo). rassodare, rendere
potreste benissimo pubblicare e illustrare l'iscrizione senza supplemento, indicando ai lettori le ragioni
ciò che da più d'uno non senza apparenza di ragione potrebbe dirglisi non doversi
un canto soporifero, una composizione iterativa senza senso, soltanto psicagogica e molto soddisfacentemente
da lui procede, sono come cibi senza virtù che dia nutrimento. f. f
se egli mettesse tale uomo nella sua gloria senza vendetta. landino, 297: la
pari. pass, ant. anche senza desinenza soddisfo; è erronea la coniug.
di francia carico di speranze, ma senza un danaro da sodisfar quelle milizie. pallavicino
tu mi chiedi / io ti satisfarò senza dimora. gottifredi, xliv-254: -insegnatemi.
« io fui ben smemorato! / senza battaglia potea satisfare. 11.
tanto bramate, / qui vi soddisfarete senza fallo. f. cetti, 1-ii-305:
o satisfarsi almeno con poca fatica, senza studio e senza merito, è una cosa
con poca fatica, senza studio e senza merito, è una cosa che agli oziosi
la confessione] satisfattoria ed umile, senza dazione. s. antonino, 3-85:
la passione del benedetto cristo... senza dubbio fu meritoria e sodisfattoria. segneri
ad essi conti soggetto e d'averla decretata senza premettere o aggiungere la solita clausola che
parini, 745: terminata, non senza segni di molta satisfazione e de'prìncipi
male soddisfazioni di roma. -non senza soddisfazione-, con alquanto piacere. caro
d'altri che di lei, non senza molta satisfazione ancora di sua santità.
la quiete di lei, non udirono senza satisfazione la sua morte succeduta...
passi, trovano pretesti per prendersi soddisfazione senza compromettere in faccia al pubblico la fama
pirandello, 8-398: batte le mani, senza troppo scaldarsi, ogni qual volta i
avesti a cercar teco della pietra preziosa, senza dirci a dio né a diavolo,
sodezza, alla forza ed al rilievo senza staccarsi mai dalla tenerezza, dalla grazia
portando con una sodezza di pa- zienzia senza grande cessamento. s. gregorio magno volgar
conobbi... una sodezza mirabile senza fuco di affettazione. bisaccioni, 4-ii-335:
santa, se lo mandate giù intero, senza fermarvi a considerare né la verità né
, chiarezza, giudizio, armonia, senza perdere nulla di quella flessibile spiritosità con la
è altro ch'una esterna apparenza, ma senza sodezza di verità. muratori, 11-40
io per non logorare più vanamente e senza frutto di sodezza i miei giorni?
le punte sei contraforti di muraglia soda senza ornamento. denina, 3-12: vi
-che è tutto di un pezzo, senza parti vuote (un oggetto).
: -n'ho trovati [di piccioni] senza molto avolgermi; / e sono buoni
, 4-72: 'on secondo, senza punto intepidirsi, saldo, sodo, indefesso
semplice, sodo, chiaro e non senza venustà. passeroni, 5-60: non mancan
. 32. muratura compatta e massiccia senza interstizi o spazi vuoti fra gli elementi
brusca, con una sensualità diretta, senza raffinatezze, un erotismo popolaresco.
. 49. con grande impegno e senza prendersi intervalli di riposo.
con chiarezza e prontezza i propri scopi senza inutili indugi. ang. contarmi,
v-1-446: l'uomo comunque, mediocre, senza troppo alti ideali, senza abbrucianti passioni
mediocre, senza troppo alti ideali, senza abbrucianti passioni, senza desideri di evadere
troppo alti ideali, senza abbrucianti passioni, senza desideri di evadere, di transumanarsi,
. -la festa non si può fare senza di voi, battete sodo. nievo,
a se stessa, non avrebbe pronunziato senza metterla tra le virgolette del disgusto e (
il turco sedendo sopra un sofà, senza alcuna sponda per appoggiarsi. in terra erano
l'ultimo dei reprobi, un peccatore senza possibilità di perdono; e doveva acconciarsi a
. leopardi, 64: una vita senza speranza è una vita di sofferenza. d'
fu sempre morto tetemo poetico didimeo', senza del quale non può esistere, in italia
soferenza, / né dimorare oimai / senza madonna, di cui moro, stando.
1-171: non ebbe fortuna quando, senza bastevole preparazione, le disse, soffermandosi
tenere il proprio ritratto tutto intero, senza nemmeno tunica rossa ». 5
vi fui con un'acqua torrenziale, senza voler soffermarmi. c. e.
desimo tempo toman a spirare. ito senza potervi porre rimedio (un torto, un'
di su in giù per la bottega senza parlare niente. bandello, 1-40 (i-477
e i pensier subito trovo, / senza uno scorbio, una cancellatura / io il
de roberto, 10-256: ella sbadigliava senza tante cerimonie, spalancando talmente la bocca
e dall'onde qua e colà condotto senza punto sapere a qual parte approdar dovessi
13. ant. parlare a vanvera, senza riflettere su ciò che si dice.
o veramente da se stessa si casca senza essere mai tocca non dico del soffiarsi,
che nozze o conviti si volesse, senza timore di vergogna alcuna potesse rutellare,
te all'avversario la palla senza commettere irregolari lone / scontento
tocco di piede o di testa, senza commettere irregolarità, si dice spesso anche 'soffiare
che col soffio lavora il vetro, senza far uso della lampina. giuliani,
e gran bevitori, e questo non senza cagione, diseccandogli il fuoco e il
una regione o inserirsi in una comunità senza farsi notare, anche in modo subdolo.
onde può facilmente essere compresso o piegato senza perdere elasticità (e si contrappone a duro
, s'andavan lumeggiando di mille colori senza nome. calandra, 1-90: si levava
vino] pel soffice della renosa pianuradolcissima era senza proprio danno arrecato lor dall'ugna delle
che si contentano di bestemmiare il papa senza citarlo al concilio. petruccelli della gattina
-che procede in modo uniforme, senza movimenti bruschi o improvvisi (un mezzo
un soffio... passata così, senza nulla. -entità leggerissima, quasi
un fiocco di cotone, incredibilmente, senza romperlo, fino a renderlo un soffio.
ma sempre lasciandoli materia inerte, scheletro senza carne e senza moto; spetta al
lasciandoli materia inerte, scheletro senza carne e senza moto; spetta al romanzo, ad
la sofita una zanbra à veduta / senza fogolaro, ed era molto streta,
poteva assolutamente resistere al detto alito, senza il rischio di rimanere offesi, tanto
quattro o cinque braccia: una volta senza dubbio saranno stati più alti, ma
, tutta rannicchiata come un piccolo riccio senza gli aculei. moravia, xi-126: gioia
della gattina, 4-117: io ti risponderò senza esitare: soffocherei lo scandalo! buzzati
il soffio del vento o a renderla senza forza motrice. 17.
del male che fa il vino bevuto senza regola, alla quale raggiungono ancora ch'
il foco che v'è dentro per trovarsi senza esalazione si suffochi e smorzi. pea
: qui abbiamo abitato nella zona torrida, senza respirar mai né giorno né notte da
, che mangiano sangue o animali affogati, senza prima svenarli. cesari, 1-1-289:
e fitta generazione, nata e cresciuta senza l'aiuto della man dell'uomo.
una nave poco meno che soffocata, senza tomone, senza vela. 6
poco meno che soffocata, senza tomone, senza vela. 6. stretto fra
bensì di alcune cose nella memoria, ma senza avere sperimentate mai le forze dell'ingegno
vento, / c'e una soffocazione / senza movimento. -patol. ant.
amo al di fuori di venire avanti senza essere intesi. de amicis, 1-45:
si ripongono fra altri fogli di carta senza colla, soffregati prima con finissima argilla ocracea
ansia di morire /... / senza avere il soffrìbile sofferto. 2.
il suo servizio, egli rimarrà a terra senza impiego. n. ginzburg,
. fame, sete, impulso sessuale) senza avere modo di soddisfarlo. testi
. -subire un fastidio, un inconveniente senza protestare. a. l. moro
3. sostenere per alquanto tempo e senza danni apprezzabili uno sforzo, una fatica
. -in partic.: resistere senza rompersi a sollecitazioni violente o a colpi
o esteticamente o come esempio; comprendere senza contraddizione nel proprio sistema. dante
un atteggiamento dannosi o offensivi, subirli senza ribellarsi anche compiendo una scelta consapevole di
iii-3-32: mi taccio da me, senza aspettare che me lo imponga il banditore,
'itinerario italico'dubitò, e non senza ragione, se si avessero a sofferire
che torrìanle fama. pellico, 2-84: senza odiare gli uomini patisco dei periodi di
dolore... e mi soffre senza l'umiliazione del suo disprezzo. govoni,
15. nel gioco del biliardo, giocare senza successo una biglia. tommaseo,
tanto è vero che lo puoi guardare senza che la vista ne soffra).
operaio soffre e si lagna, ma senza pensare ai rimedi, senza neppur sospettarli.
lagna, ma senza pensare ai rimedi, senza neppur sospettarli. c. carrà,
enorme grandezza nel maggior grado pietrificati, senza aver punto sofferto per la violenta azione del
quando il commercio marittimo soffre sono i bastimenti senza impiego. carducci, ii-16-49: se
qualcosa: consentirgli di farlo impunemente, senza opporsi. fausto aa longiano, iv-210
sdebitata col rendermi il mio denaro, senza calcolare la mia reputazione e l'immenso
chiamerà? svevo, 8-172: lo fece senza dire una parola, ciò che al
voleva »: risoluto! energico! senza tanti sofismi! -per estens. artificiosità
par- menidea dell'essere, immobile e senza mistura di nonessere, giunge alla correzione
l'armi, e usate in guerra senza / quelle sofisterie che si usano oggi,
suoi dialogi la bona antica sofisterìa, senza la quale nulla sarebbe quella sua rara repubblica
greci del basso impero, per lungo tempo senza alcun corrispettivo. -scherz.
esempio di questa intelligenza agile e vacua, senza nutrimento né sostanza. 2.
ad accoglierlo, perché, in genere, senza stare a sofisticare, si largheggiava nell'
ingollava in fretta tutto quanto gli portavano senza sofisticare. -elucubrare. vasari
tali prodotti). com'è, senza sofisticarlo e arrovesciarlo prima di averne la mia
i vini, e chiunque detiene, senza giustificato motivo, nelle cantine, nei
sua semenò zizaglia: / non fo senza travaglia -cotal ponto passato. n.
sofisticata da rifiutare persone che erano accolte senza difficoltà in circoli onorabilissimi. buzzati, 6-84
sofisticazione. quel giorno dimostrai loro come, senza bisogno di tante sofi sticherie
cresciuto su se stesso, in una rincorsa senza fine alla sofisticazione e alla segmentazione dei
con tutti. -senza sofisticheria, senza tante sofisticherie-, in modo semplice e
, in modo semplice e preciso, senza tanti giri di parole. bonghi,
. - bravo! così mi piace: senza sofisticherie. -senza tanti scrupoli di
e che sa far giustizia dei contrabbandieri, senza tante sofisticherie. = deriv
l'inganno, / e l'amor senza fine e li sgambetti, / le sofistiche
fanno pietà e sono veramente sofistiche, e senza poter trovarne la ragione, poiché senza
senza poter trovarne la ragione, poiché senza ragione sono state fatte. -contraddittorio
580: questi parti... sono senza fuoco e senza sangue: e a
parti... sono senza fuoco e senza sangue: e a guisa di certi
confini, il quale non è lecito passare senza perdere il nome del disputante e acquistare
imperatore giuliano] 'caesares'), senza sofistumi nello stile né in altro e senza
senza sofistumi nello stile né in altro e senza affettazioni né pur nella lingua.
, il soggettista e una pleiade di tecnici senza dei quali rimane un volto qualsiasi.
, ii-355: l'arte, senza contare le cattivissime soggettesse aell'elisée
è né nell'oggetto 'ut sic', cioè senza il sapere, né nell'io 'ut
luogo o, meglio, la riempie tutta senza lasciar luogo ad altro, è il
consentire allo spettatore di identifidell'autore, senza cercare o pretendere di descrivere la carsi
quello che non può star da sé senza soggetto e 'l soggetto può star senza
senza soggetto e 'l soggetto può star senza lui, il fuoco composto, che non
composto, che non può star da sé senza soggetto, potendo il soggetto star senza
senza soggetto, potendo il soggetto star senza lui, di necessità s'avrà da
distinti. -senza soggetto: senza consistenza reale, senza corrispondenza obiettiva.
-senza soggetto: senza consistenza reale, senza corrispondenza obiettiva. petrarca, 128-77
/ non far idolo un nome / vano senza soggetto. m. cavalli, lii-3-114
che avevano è riuscita cosa vana e senza soggetto. tasso, aminta, 670:
, 670: quel vano / nome senza soggetto, / quell'idolo d'errori,
: ho fatto idolo un nome / vano senza soggetto, / donna o diva chiamando
quegli inetti e vóti / complimenti ofiziosi senza ufizio, / e quei senza suggetto
complimenti ofiziosi senza ufizio, / e quei senza suggetto, / spiritali e aerei e
stile, / lasciato me, suggetto senza frutto, / si volga al signor
trina io mi costituisca giudice senza l'indirizzo e l'ombra de'
da ponte, 126: volli allora, senza perder tempo, pensar a ualche bello
di vostra signoria. qui si stamperà senza spesa, anzi col dono di qualche copia
lirici et elegiaci, nel qual soggetto senza dubbio superò questo poeta tutti gli altri
se un asino presuntuoso di ragazzo manzoniano senza testa senza cuore e senza virilità sarà chiamato
asino presuntuoso di ragazzo manzoniano senza testa senza cuore e senza virilità sarà chiamato a insegnar
ragazzo manzoniano senza testa senza cuore e senza virilità sarà chiamato a insegnar lettere comparate
maffei, 4-146: né ciò bastava senza il favore e l'autorità di primari
soffici, v-2-324: non c'è oggetto senza soggetto. fichte dice con ragione
ma non c'è nemmeno soggetto senza oggetto. 11. persona che
che salva tesser febre in simili soggetti senza caldo, anzi con un total rafredamento di
che eravamo serviti a nostro modo e senza alcun soggetto. = sostant.
.. una ragazza semplice e senza mistero, divisa tra la soggezione ai suoi
al quale egli come sogetto non poteva ingerirsene senza le dovute soggezioni. targioni pozzetti,
era sul calendario del conte, perché senza provocarlo giammai, né usargli il menomo
d'oro 7 piscia la morte senza soggezione. pananti, i-74: gli scolari
e la zimarra / il tribunale, senza soggezione, / l'han fatto sala di
condizione di chi subisce un'iniziativa giuridica senza potenzisi opporre. 11. ant.
bellori, i-40: non è da tralasciarsi senza considerazione l'atto di ercole col ginocchio
iìi-332: gismondo sogghignando così disse: « senza fallo assai agevolmente aresti tu oggi stemperata
et ei sogghigna e dà colore / senza far, come molti, alcun rumore.
è che da sé possa, / senza industria e fatica, eletto frutto / dar
obbedienza. siri, x-537: se senza l'intero soggiogamento de'contumaci mettevasi mano
accento profondo di passione, volendo soggiogarla senza violenza, per virtù dell'amore.
in pene acerbe e 'n doglie, / senza aver mai riposo o reve lena
determinato e non stabilito, e ciò senza durezza alcuna, perché il verbo 'fermare'usitatamente
mio cuor, perduta / l'ho senza, speme, e in quell'avel soggiorna
un tempo più o meno lungo e senza mutamenti (l'immagine della persona amata
volte alla sfuggita, passando, e non senza rossore; nella quale la mente si
fui messo in carcere; e, senza mancare al dovere suo, [massimiliano locatelli
/ che tu noi debbi potere aspettare / senza attristarti e star come musomo. laudario
69-204: v'incontri... fiumi senza ponti, sentieri affondati, terre insalubri
rosetta. / tanto mi piacile che senza soggiorno / coglier la volli così teneretta.
i-455: va', brunadoro, via senza soggiorno. ariosto, 25-81: ben
n. villani, i-10-36: tutti replicar senza soggiorno / ch'ai cielo essi credean
s'era condotto a parma; ed egli senza soggiorno cavalcò sulle orme di cesare.
nore e caunoscenza; / in lei senza partenza / fanno sogiomo ed àlle a
col corpo, con la mente, / senza da me partirlo, unqua, soggiorno
il suo passo suonava sei o sette volte senza che egli soggiungesse più niente.
, / ché voi siete tenuto, senza rio, / un giovan savio ».
: non si può parlare di virgilio senza soggiungere orazio. 3. intr
di lui segue dopo un ragionamento fatto senza mutazion di verso se non dove talora s'
: stringe [prometeo] il soggolo e senza discrizione, / ché non vuol ch'
sogguardata tante volte alla sfuggita passando, e senza carena, i-332: caminetto è anche termine
, 4-1-192: si faranno le cannoniere senza soglia o scaletto. temanza, 165:
-149: la velia in capelli e senza il giubbino, con la camicetta
noi siam capaci di perseverar dieci giorni senza prender veruna sorta di cibo e poi,
con giustizia ciò che d'altrui sognate senza ragione. manzoni, pr. §p
e veglia prendi questo libro, / leggilo senza fretta e sogna la dolcezza /
/ l'affetto adormentato; / e dorme senza sonnia, / ch'è 'n vere-
: di tediarvi però non mi vergogno / senza garbo verun, senza riguardo: /
mi vergogno / senza garbo verun, senza riguardo: / né d'offendervi so né
440: una vera camera da affittare, senza mobilie, senza cortine, col pavimento
camera da affittare, senza mobilie, senza cortine, col pavimento di assicelle sconnesse,
. 3. da solo, senza compagnia. libro dei sette savi,
in germoglio; risulta tossico se ingerito senza un'adeguata cottura. lessona,
bruno, 3-1156: il lume solare senza dimora si fa presente a chi se gli
quando si ridestava per accenderlo di una radiosità senza confine. cicognani, v-2-13: quando
sì che non passi il solar raggio / senza pena dovuta, onde leggero / non
fanno parere maggiore che non ci pare senza. galileo, 3-1-379: nelle revoluzioni del
a solatio. pirandello, 8-59: senza sapere né come ne perché, jaco naca
. pass. ant. anche senza desinenza sólco). fendere il terreno tracciando
tranquillo, nondimeno, di ciò che senza impedimento è venuta, ne sono da rendere
questo fatto sarebbe un solcare un mare senza riva o fondo. muratori, 7-i-
nel quale bisogni sempre mai solcare, senza trovare o lido o fine.
vuoici? b. giambullari, i-419: senza melaranze o solcio o sale, /
: commandai al locumtenente de cremona che senza perdere tempo soldasse cento fanti. landò,
b. fioretti, 2-5-343: la guerra senza molti e forti soldati può tentare e
tentare e conseguire i suoi disegni, ma senza capi sapienti a caso e in vano
del nutrimento... sarà egli senza fallo. magri, 1-110: si segna
robba non confidiamo ad un altro, senza che ci assicuri con mille obbligazioni, sicurtà
illeciti mezzi e con l'usura 7 senza temer di dio l'alta giustizia,
operazioni militari o per servizio effettivo e senza limitazioni. sercambi, iii-363: ora
: passando il tempo di loro soldo, senza fare alcuna cosa si tornavano in puglia
1-iii-309: la republica di genova, ancorché senza colleganza con quei cantoni, non lasciava
le cose per il loro verso, senza curarsene troppo. boccaccio, dee.
un discorso, e fa una digressione, senza tornar più al primo proposito, se
soldo: per indicare chi appare debolissimo, senza nessuna forza o capacità. bonghi
il fabro con pena e sudore, / senza avanzare un soldo ai giorni sui,
: non fu impossibile trascorrere camuffati / senza dispiaceri arrecati, senza / traumatici scandali,
trascorrere camuffati / senza dispiaceri arrecati, senza / traumatici scandali, né / questioni
si possa scrivere a soldo alcuno senza deliberazione a ballottole del consulo. prima
duodo, lii-15-82: quasi sempre sono senza un soldo. calzabigi, cxxxvii-179:
, ci ha ingannato. / siamo tutti senza un soldo. cavour, iv-39:
, ma dovremo noi arrivare al 1853 senza un soldo in cassa. c.
ero giunto sull'orlo dell'abisso, e senza più un soldo, senza più speranze
, e senza più un soldo, senza più speranze di un impiego. -soldo
dei soldi fa gli uomin cantanti / e senza questo scordan gli strumenti. pananti,
arbasino, 3-65: mangio le sue chicche senza accorgermene, ne tiene dappertutto, al
, che si spendono e si accettano senza ragione, per forza di abitudine e.
del capo. -ombra di sole-, raffigurato senza occhi, naso, bocca.
ed annuncia la morte dell'economia libera senza sapere che così prognostica e prepara anche
sola al bel soggiorno / verdeggia, e senza par, poi che l'addomo /
senz'acqua ed ombra, e spesso senza vento, / e al maggior dì far
, 17-52: meglio è morire / che senza te, mio sol, viver poi
di aperto sole: apertamente, pubblicamente, senza sotterfugi. cavour, iii-182:
al sole, sembrare persona sfaccendata e senza un soldo. vittorini, 6-50:
libera. -non c'è sàbato senza sole: come espressione di ottimismo.
toscani, 44: non v'è sabato senza sole; non v'è donna senz'
è donna senz'amore, né domenica senza sapore. 24. dimin.
et mirando colosso, cum li pedi senza solea excavati et tutte le tibie pervie
c'insegna parlare, leggere e scrivere senza vizi o di barbarismo o di solecismo.
signori il sollicismo di volere il fine senza adoperarvi i debiti mezzi. galanti, xviii-5-1046
a misurare la tranquillità della notte, senza turbarla. deledda, iv-ii: il
dee., 6-10 (1-iv-565): senza troppo solenne comandamento aspettare, imposto silenzio
solennissime bastonate. fagiuoli, x-48: senza vostra fatica né travaglio, / fatevi
solennemente favoriti e difesi da dio, senza paura d'uomini, secondo l'ordine
non gliel desse. 9. senza ritegno; in modo clamorosamente e sfacciatamente
vendicare un proprio privato importantissimo oltraggio, senza cercarsi compagni, altamente e pienamente lo
caldo dell'acqua fu ucciso, e senza alcuna pompa o solennità di funebre ufficio
tal grado di evidenza da render legittima e senza pericolo finanche l'insurrezione contro gli ordini
a la detta università, di facto, senza alcuno processo fare o vero scriptum,
dei diete offiziaglie e comparatore procedere summariamente senza altro processo ordinario o solenpnetà veruna.
possano procedere e fare somariamente e senza strepito e figura di giudicio e di
la decta condap- nagione riscuotere somariamente, senza strepido o figura di giudicio e di
feriale: nondimeno fu solennizzato da tutti senza che niuno aprisse mai la bottega. benaglia
solennizzar questi imenei. chiari, 1-iii-96: senza perder tempo ci femmo in privato modo
tradizione de'loro avi e bisavi che senza il giolito de ^ bicchieri gli alberi non
vita interiore. viani, 14-18: « senza le selve del rimortaglio, si sarebbe
ant. e letter. da solo, senza compagnia, in completa solitudine.
tuo come si chiama. / così soletta senza compagnia / aspetti tu alcun, che
ozi priva! /... / senza di lei né tu né altro me
che vive o che è rimasto solo, senza consorte o amante. dante,
solette in una osteria di monza, senza alcuna pratica del paese, senza alcuna
monza, senza alcuna pratica del paese, senza alcuna conoscenza. amari, 1-ii-337:
1-ii-337: chi scampa si riman soletto, senza la famiglia ch'è menata in cattività
3. che agisce e opera senza l'aiuto, la collaborazione, il
5. che si presenta isolato, senza la presenza o la vicinanza di altre
/ e un mucchio di calandre isgoleggiare / senza cercar de la solfa altro trasto,
levata la maschera, con più animo e senza tanti rispetti batterò io pure la zolfa
. per estens. brano di musica vocale senza parole usato per esercitarsi in tale sistema
: 'solfeggio': è una specie di aria senza parole. fucini, 473: arrivato
e sarebbe stato eletto sindaco subito, senza alcun dubbio. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4174
quando il vino sia prodotto genuinamente, senza additivi, senza eccessive dosi di solfitanti
vino sia prodotto genuinamente, senza additivi, senza eccessive dosi di solfitanti.
oro. -in modo sicuro, senza incertezze e dubbi. montano, 1-82
la parte di uno dei debitori, senza riservarsi nella quittanza la solidarietà o i suoi
capitale monetario abbondi e possa privarsene temporaneamente senza danno lo metta a disposizione del primo
cui cinquecentomila pavimentazione in legno, senza dubbio queste frequenti ma siciliani
avvertimento procedendo in ciò procurino, non senza conseglio delli più antichi massai, servirsi
giovanili, che in lui si solidificarono senza ulteriore esercizio di autocritica, aveva teorizzato
solidificate esteriormente e adesso ridiventano ideali, senza coercizione, quindi più forti e più belle
una forte struttura e di una solidità senza pari. -robustezza di un oggetto
tenacemente saldate tante stelle, che, senza punto variar sito tra loro, concordemente vengono
i loro sentimenti non riuscivano a manifestarsi senza la solidità della forma barilli, i-96
si manifestano solidi, di sostanza uniforme, senza la minima apparenza di raggi né di
etto ancora adesso erto, che sta su senza reggiseni e allora ce avevo ancora più
sua parte sobria e temperata e, senza alcuno aiuto di medico o di medicina,
volontà, l'una diversa dall'altra, senza quelle tante superfluità che seco di necessità
plizio: più che dall'asinaro, senza pietà legnato dalla sorte. linati,
sorengaménte), avv. ant. senza compagnia, da solo, senza la presenza
ant. senza compagnia, da solo, senza la presenza di altre persone.
ragionato ivi con lui, così solingamente senza moltitudine. 2. solamente
non fare molti soliloqui lunghi, massime senza affetti, né intiere orazioni, perché
da soli, con se stessi; discorrere senza badare agli ascoltatori, seguendo esclusivamente il
-che si trova in compagnia di una persona senza la presenza di estranei. girone
essere la bocca sulle spalle d'atlante rotolante senza posa sulle incomode scapole dietro il flusso
da solo una parte predominante con o senza accompagna mento di altre voci
. da solo, in solitudine; senza la compagnia di alcuno, lontano dagli
solitariamente se stessa. 2. senza la presenza di estranei, da solo a
da solo; appartato o isolato, senza compagnia, lontano dagli altri. -
maniera individuale, di propria iniziativa, senza l'aiuto o l'assistenza di altri.
. -disus. che svolge attività politica senza essere iscritto a un partito; indipendente
5. compiuto da solo, senza la compagnia di altri (un viaggio
. v. colonna, 1-147: senza il mio sole in tenebre e martìri,
paralizzata dallo scirocco. -che scorre senza intersecare canali secondari (un canale artificiale
scarica al termine del suo corso, senza accrescimento o mescolamento d'altri canali.
grilli in cadenza solitaria / ai poggi senza stelle / dentro il bagnato alitare dell'aria
dèe essere tale che possa essere compresa senza profondo pensamento da qualunque communale cittadino esperto
in una estrema tranquillità e riposo, senza voler udir cosa che gli dia impaccio o
-con valore aggett. compiuto da solo, senza compagni (una scalata).
7-75: stette [ruggiero] / senza mutare il solito sembiante, / fin che
potuto fare della maldicenza in mia presenza senza ch'io me ne accorgessi.
accusazione di se medesimo, la quale senza mezzo mena e conduce l'uomo a mondizia
drammatica della propria condizione esistenziale o psicologica senza contatti e affetti. pascoli, i-102
e mi fa simile a un'isola senza radice. tecchi, 10-233: isabella sentì
ti rimanghi. guicciardini, iv-170: roma senza la presenza de'pontefici è più tosto
voi, donna, compimento. dosollacciarsi senza legami importuni, vincoli perpetui, cerimona
. ant. aggirarsi in ozio, vagare senza una meta precisa. romanzo di tristano
stava disciolto [il prigioniero], senza guardia alcuna, / ed intorno alla
pietre e tanto sollazzevile / che potrìa senza doglia un omo uccidere. cieco, 2-82
antedetti, con molti colombi che ammazzammo senza numero. chiabrera, 3-103: mi
(solazzóne), avv. ant. senza una meta, bighellonando.
: non vuò che tu sia più senza quel sollazzoso martirio. = deriv
comportamento, esortarlo ad agire rapidamente, senza indugio. testi fiorentini, 44
o a compiere un'azione rapidamente e senza indugio. m. villani,
nostro procuratore, il nostro sollecitatore, che senza esser pagato si tien a favore il
un atto, a prendere una decisione senza indugio, a dare rapida esecuzione a
volgar., x-108: quelli ch'è senza mo viere, sia sollecito
viva e poco guardata; la matrigna senza amore e senza cervello; l'amante fuor
guardata; la matrigna senza amore e senza cervello; l'amante fuor di modo
che agisce o si muove con rapidità, senza porre tempo in mezzo; che non
per non lasciarti sollecita di me e senza mie nuove. -per estens.
sollecito di vedere la sacra unzione, senza dar segno di perturbazione alcuna. casalicchio
8. continuo, incessante, senza sosta. guido delle colonne volgar.
o si intende attuare entro breve tempo o senza indugio (un'azione, un fatto
orbiculate, cioè accerchiellate, tutto l'anno senza altra sollici- tudine si mantegnono. giuglaris
quand'egli riposata- mente e naturalmente parla senza sollecitudine alcuna o dolore o turbazione d'
danno per sé o per altri, anche senza motivo o in modo sproporzionato; apprensione
): molti estimando se essi ricchi divinissero senza sol lecitudine e sicuri poter
., x-108: voglio che voi siate senza sollecitudine: quelli ch'è senza mogliere
siate senza sollecitudine: quelli ch'è senza mogliere, sia sollecito in quelle cose
li felici son felici, perché son senza sollecitudine e fatica: fatica e sollecitudine
simil. scalfire superficialmente il terreno arandolo senza andare a fondo. f. d
nuovo genere di lode, che, senza solleticare soverchiamente il mio amor proprio, m'
solo fra gli animali, l'uomo bèe senza sete, solleticato dall'amabilità de'licori
, di quel baciare, di quel toccare senza il ficcarmele sotto, per farle il
braveggiasse gli spagnuoli e gli strapazzasse, che senza curarne le male sequele inconsideratamente si lasciavano
la febbre, soggiornava da sé solo senza ammettere alcuno infino a che sentiva sollevamento
straccio passano da un tavolo all'altro senza riguardi per l'impiegato puntuale,..
: raschiava [il vento] la superficie senza sollevare le onde. 8.
5-i-1127: la bestia cominciò a uggiolare, senza sollevare... il concerto delle
, ii-754: procedettero ad occhi inchini, senza che i loro passi sollevassero rumore.
piovene, 3-176: prendono il nostro danaro senza piacere [i bottegai], perché
, 5-28: quando la divina spirazione senza suono di parola solleva la mente nostra,
da firenze [tommaseo]: se sarà senza febbre e comincierà un poco a sollevare
711: la tua convalescenza proseguirà senza interruzioni fino alla guarigione perfetta. sollèvati
. guicciardini, i-107: né si stava senza timore, essendo il reame tutto in
... non potevano muovere tarmi senza incorrere in manifesto eccesso di ribellione, non
crudele, che gli velava gli occhi senza recargli sollievo. -soddisfazione, compiacimento
quindi che si considerassero clementi a commentare senza parole, al più con un sollevo di
una forma di pari. pass, (senza desinenza) di sollevare o, ancora
nelle espressioni a, di sollombo: senza altro appoggio che le mani.
afferrata colle mani e tenuta per aria senza appoggiarsela a nessuna parte del corpo.
('a'o 'di'): di schianto senza trovare appoggi né ritegni. 'il suo
... che vado in visibilio senza saper dove. bresciani, 4-i-25: le
, cxxi-i-150: fate della critica a vanvera senza bussole ferme, sollucherosa critica estetica con
che si trova in un luogo determinato senza la presenza o la vicinanza di altre
. -ant. solo nato: senza alcuna compagnia. cavalca, 20-324:
sola. -trascorso in solitudine, senza la vicinanza di altre persone (un
e sola. -concepito nella solitudine, senza verifica nel colloquio con altri.
o del conforto di affetti; che vive senza famiglia o se ne è allontanato.
'lo's'abbreviano tutti senza eccezione... 'amerò! 'per
viaggi di ercole da settequella amata, senza la presenza di estranei o nell'incento
tanto tu operi, tr'occhi, senza la presenza di estranei. quanto dio ti
è quella che sola tu scorgi. senza arbitro e testimonio. bencivenni, 4-80:
f. corsini, 2-17: senza riguardo né della coscienza, né delnanza
una l'onore; freni, senza de'quali resta da solo a solo l'
al- -direttamente, affrontando un testo senza intertro co'miei pensieri, presso a
altri che. 5. che agisce senza la collaborazione di altri o senza dante,
che agisce senza la collaborazione di altri o senza dante, conv., ii-xiv-4: questi
. v.]: 'pan solo': senza companatico. p. petrocchi [s
mansioni o esercita le funzioni di una carica senza colleghi. dante, par.
a soli. -a solo: senza l'accompagnamento o l'intervento di altre
solo? / -lo farei volentier, ma senza i lumi / senza scene, istrumenti
volentier, ma senza i lumi / senza scene, istrumenti e apian terreno, /
il suo nome in fronte al mio libricciuolo senza sua licenza, scrissi al giordani acciò
, 9-42: in questo cammino senza niuna offesa, solo che di male vivere
imposto m'avete, così penserò di far senza fallo. mazzini, 83- 150
sole, ora la brina del ghiaccio, senza fatica fende la terra e le non
grazioso a tutti si prestava che non senza grande conpassione era custodito. sanudo,
», / dice, « potete, senza soggezione, / fare anche in corte
la virtù de quel liquor celeste / che senza prova non l'arei creduto.
a una tale soluta facilità di accordi culturali senza aver passato già la grande avventura ch'
far venire queste deità... senza l'aiuto della machina, presupponendole essere in
dal mescolamento dei componenti puri si attua senza variazioni di volume e senza alcun effetto
si attua senza variazioni di volume e senza alcun effetto termico e dal cui modello
, quantunque possa esser anco da secco senza calore; è dunque propria la soluzione
... a cui dovevano seguire senza soluzione di continuità i belli esempi della chiarezza
alle intemperie della vita adulta, bruscamente e senza soluzione di continuità -mancanza di
un altipiano fuggente in una linea retta senza soluzione di continuità. bonsanti, 4-82:
lo svolgimento della costa, una linea senza soluzione di continuità,... si
, sì che temperatamente dovemo firmarci e senza rigore ponere la mano a ciò lo possamo
cerca a ogni costo un accordo, senza temere di scendere a compromessi.
è in grado di sciogliere una sostanza senza alterarne la natura chimica (anche con riferimento
voi solverete / li insomni ch'io dirò senza dimora. sassetti, 11: ora
e argento vivo e mediante il fuoco senza mescolarvi cosa alcuna si calcina, si solve
coricati; e con la soma si levano senza alcuno aiuto. novellino, xxviii-870:
cruna d'ago, sì piccola che, senza scaricare della sua soma il cammello,
, 104: con le quali somme, senza altre vele, si navica, ma
soma: svolgere gli incarichi più gravosi senza il dovuto riconoscimento. guicciardini, 2-2-253
. -sciogliere la soma: abbandonarsi senza riflettere a giudizi precipitosi. nomi
somatomedine, veri 'agenti locali'del gh, senza i quali l'azione dell'ormone risulterebbe
, someggiato o con altri animali lavorato senza grande necessità. g. f. loredano
dicesi comunemente di un vaso di legno, senza coperchio, composto di doghe, che
, 1-11: vedendo che non potete far senza loro, vi stangheggiaranno, monteranno sull'
lidi / e pon lo suo color senza vernice / qualunque crede che la calcatrice
, perené gli accidenti sussistono in esse senza suggetto, sono so- migliabili a quelli
compariscono grossolane le fila sulla ruvida tessitura, senza sostanza di alcun valsente. 2
semianti a quii- li ke permaneseno frimi senza vedere la pena de quilli ke pe-
fuori tu non arleresti con forza senza movere le mani, alzare gli occhi,
: ella sa ben che un uom senza denari / è somigliante a un morto che
giacomo da lentini, 14: bella, senza dubitanza / tutte fiate, in voi
ombra. aretino, iv-5-292: egli laudato senza pari da tutti coloro che si essercitano
, son più che belle / e senza dubbio arrivano a le stelle. -imitazione
misura universale. -senza somiglianza: senza pari. tozzi, vi-541: tutto
quell'emozione im provvisa, senza somiglianze; ed alzando la testa, a
-non essere somiglianza a qualcosa: essere senza pari. laude cortonesi,
fratello, né mai pensare di lui senza un sospiro. ma quando vedrete il vostro
237): vi bisogna un cor senza paura / com'aver debbe un ca-
tumazia, / a nichil simigliato, / senza sustanza, privazion di grazia, /
= pari. pass, (senza desinenza) di somigliare. somiglio2
2. paragone. -senza somiglio-, senza pari, unico. iacopone, 93-59
93-59: figlio bianco e vermiglio, -figlio senza simiglio, / figlio, a chi
madre del tuo figlio, / tu senza pare e senza simiglio. 3
figlio, / tu senza pare e senza simiglio. 3. locuz.
marchetti, 4-290: ben dèi rammentar che senza numero / è degli atomi 'l numero
tutta / dello spazio la somma è senza termine. -struttura complessiva dell'opera
-l'ammontare. foscolo, xviii-160: senza impegnarvi in nulla scrivetemi il sito,
la sua persona ai pericoli della guerra, senza necessità, per acquistar nome di forte
pochi dì ch'orlando correr vidi / senza vergogna e senza senno, ignudo,
ch'orlando correr vidi / senza vergogna e senza senno, ignudo, / con urli
e'bisogna che voi veggiate con p senza entrare in queste coglionerie. marchetti,
, v-1-165: se io, gentiluomo, senza altra domestica conoscenza ho troppo amicamente usato
3. in modo sommario, senza tutte le formalità; con giudizio sommario
sien tenuti e debbiano, summariamente, senza strepito di giudicio. statuti della lega
la decta condap- nagione riscuotere somariamente, senza strepido o figura di giudicio e di
un cadì giudica ogni causa sommariamente, senza scritture, ma con testimoni solo.
sommi capi, in modo compendiario, senza scendere nei dettagli. e
toccando soltanto gli elementi fondamentali, senza entrare nei dettagli; sintetico, schematico (
mi oppose un podore vivissimo, non senza una punta d'orgoglio, mostrando d'
di giustizia etiam sommaria e sommarissima, senza alcuna figura di giudizio per il loro
, sf.): giustizia amministrata senza le formalità dei procedimenti ordinari. -camera
: dentro un mar di ghiaccio, / senza scampo smarrita / sommergi ornai quest'affannosa
del giordano, noi terremmo loro dietro senza pericolo di sommergimenti. 3. spianamento
quella che cresce interamente sotto l'acqua senza mai comparire alla sua superficie; 'foglie
piano, / grigio, senz'onde, senza lidi, unito. moravia, ix-
vive nel vizio o nell'ignoranza, senza possibilità o volontà di emendarsi.
voce sommesso, smorzato o anche pacato; senza clamore o strepito. s
del suo paese. 2. senza produrre strepito, facendo appena rumore,
cui l'opra alterna / sommessamente suona senza posa. beltramelli, i-272: ad un
3. per estens. con discrezione, senza clamori; riservatamente, per accenni furtivi
, 8-7 (1-iv-715): quivi, senza aprir punto [la porta],
de marchi, i-302: erano preghiere senza rimproveri, voci rispettose e sommesse,
goffo personaggio al quale non si può pensare senza ridere. d'annunzio, iv-2-154:
, cxxi-iii-619: star rigidi, sommessi, senza pensiero, senza moto.
rigidi, sommessi, senza pensiero, senza moto. -rassegnato, afflitto.
essere sommesso a manifesto pericolo, e senza dubbio sottomettene la tua vita al rischio
/ ciecamente sommessi ed obbedire, / senza lagnarci, al suo voler sovrano.
terreno, e indi stipulare ogni conclusione, senza sommet- tersi a tanti intrighi della porta
avarizia sumetterse al gioco, / che senza fama in foco / in pericul
sommiè, sm. invar. divano senza sponde, usabile all'occorrenza come letto
trovato come ridurre a pianura i monti senza spianarli e perder l'utile delle gran selve
alle prime s'aggiugnessero e molte fuste senza dimora s'armassero e si sumministrassero all'
guicciardini, 2-1-150: con questo fondamento facevo senza rispetto e summissione quello che si conveniva
l'avrebbe vinta colla sua sommissione, senza mai urtare i sentimenti di lei.
effetto attrattivo dei loro vizi: sparate senza palla di giosuè, pargoleggiamenti di giovanni,
; e si lasciava togliere le vesti senza fare un sol gesto volontario, con
che gran canonista, / risolvervi potrìa senza pensare / ciò che avresti già mai
spesa. bellebuoni, 1-42: 'sommità'senza l'accento sull'ultima vale qui 'somma
prefisso principio ricercando dimostrerò la prefata autorità senza mezzo dipendere dalla sommità di tutto l'
barilli, 7-140: questa roma nostra, senza re, senza il sommo regista,
: questa roma nostra, senza re, senza il sommo regista, è adesso il
tra gente armata, / soli, senza custodia, e nondimeno / in tanta gente
se questa cosa sta così, come senza dubbio la sta, quare non si chiamerà
come il boccaccio e il firenzuola, o senza verun garbo e con sommissima goffezza come
mettersi sull'aria di far miracoli, senza maggior capitale per una simile impresa che
somma, la immensa cattiveria giovanile, senza vena di bontà, senza luce di allegrezza
giovanile, senza vena di bontà, senza luce di allegrezza. b.
non si potesse fare a meno, senza scapito dello scritto, del registrare quei libri
tardi scocca, / per non venir senza consiglio a l'arco; / ma il
cioè dalla grammatica all'esplicazione teologica, senza passare prime per li debiti mezzi,
. si direbbero surte sul suolo lentamente, senza produrre quei vasti sommovimenti, quegli squarciamenti
molto popolo favoreggiato, non era però senza timore che qualche sommovimento potesse sorgere in
la punta nel- ristesso sito, senza vacillare né sommazzare, che vuol dire che
bacqueo che, in genere senza scafandro, ma con tuta e
uscio l'avvertì che donna fedele partiva senza domandare di lei. 3.
un corto manico, così da poterlo agitare senza smorzarne il suono, per lo più
nievo, 39: non si moveva mai senza il sonaglio delle sue chiavi appeso al
il quale si diffondeva sopra l'acqua senza apparirvi macchia nessuna; e rappigliava il
potere, perché prese sonaglio; e senza cagione lo impiccò a pitizione de'detti.
i colpi vengono portati di sorpresa, senza intenzione di ferire e cercando, come nel
no assai cembali sonanti e ai tri strumenti senza fine. poliziano, st.,
). dossi, iv-194: prova senza risposta, era il pagamento sonante.
aggiungevo suonanti imprecazionidi 'vecchio, borghese, uomo senza entusiasmi'. -per estens. grave
a'monti cavernosi e pregni, / senza luce o splendor, selve sonanti.
versi. nievo, 197: io stava senza alcun timore, beato beatissimo di veder
e i visi ignoti, si ripeteva senza posa queste ultime parole, giacché gli sonavano
: sì sono elleno [queste parole] senza alcun 'dubbio più da orazion che
, 5-28: quando la divina spirazione senza suono di parola solleva la mente nostra
tromme e corni e bucine / ch'erano senza fine, / et altri loro strominti
vocaboli impertinenti a'lor detti s'allontanano senza intendi mento del preso subietto
pure ha in sé non so che, senza fallo d'accidentale, onde distinguiamo i
di cambiar residenza; tanto, sono uccello senza nido, e buona notte sonatori.
maturo; ma quando è ancora tenero è senza spine. redi, 16iii- 276:
in grado di muoversi autonomamente e quasi senza dolore, libero dai tubicini delle infusioni
corrente per... ottenere il suono senza l'intervento del martello. buzzati,
pea, 7-133: incede la greca senza accompagnamento di sonerie, che quei cerchi
: sonettare 'per omnia saecula saeculo- rum'senza una bocca che dicati 'bravo'. -sostant
voglia... / di sonettarla senza discrezione. baretti, i-143: egli è
, anche, in modo manierato, senza originalità. baretti, 2-336:
. da questo sonetteggiare che è arena senza calce, tornassero sicuri agli ardimenti dell'
meglio sonettiere, al numero di 12 (senza scarti). sonettismo
. eh via, ché non maniere: senza coda, con la coda, con l'
unica gioia il godere artisticamente la vita, senza guastarla iii-3-166: 'il sonetto'. dante il
sull'anima quel sonettucciàccio sguaiato, scritto senza garbo né grazia. carducci, ii-1-112
chiarini mi ha scritto già due volte, senza però farmi parola della sua risposta poetica
foscolo, xv-374: esco per crotta, senza di che me n'andrei a letto
= deriv. da sonnambulo. senza vesti e a occhi chiusi contempla macchie di
, i-ii: non sarà... senza un po'di profitto a'giovani letterati
, persistere nell'animo o nella mente senza manifestarsi (o manifestandosi con difficoltà)
(o manifestandosi con difficoltà) o senza essere avvertito con chiarezza dalla coscienza;
non ha del verisimile che si sonneggiasse senza sentinelle di giorno. 2.
per solito scherzo non pullular che papaveri sonniferi senza frutti. a. cattaneo, i-275
dell'apparato morse, il ragazzo, senza naturalmente rendersi conto, aveva fatto punto
era debole, indolente e sonnifero e senza la menoma attività; ora è diventato
i sonniferi di venezia non mi farebbono dormir senza cena. martello, 6-ii-561: il
e spettegolare di tutto e di tutti senza licenza de'superiori,... ci
iii-27-168: accusava... il 'sonno senza sogno', in cui era immersa la
iv-117: quasi tutta la notte passai senza potere alcuno sonno pigliare. céllini, 1-115
subito appiccai sonno. loredano, 2-201: senza prender né riposo né sonno, senza
senza prender né riposo né sonno, senza riguardo all'età, et all'altre sue
tutto provvede. -senza sonno-, senza poter dormire. tansillo, 1-96:
tansillo, 1-96: quante notte ho passate senza sonno, / quanti giorni ho passati
sonno, / quanti giorni ho passati senza pasto. -con valore aggett.
le cose. salvini, 48-90: uomini senza sonno governanti / di schifi e primi
gialle di stento / usciron barcollando e senza fiato. govoni, 7-29: io vedo
scirocco. moravia, 24-103: cercava senza riuscirci mai del tutto, durante un sonnolento
trovò quasi solo il morso dell'aspido senza spasimo o gemiti indurre grave sonnolenza,
12. espresso in modo perentorio e senza mezzi termini (un rimprovero, un'
dava campo di penetrare nei circoli senza essere conosciuto, e di godermi le
sontuosissimaménte). con profusione di mezzi, senza badare a spese; con lusso ed
altra nuzial cerimonia,... senza timore o vergogna in letto se. nde
faceva sontuosamente, un poco di pesce, senza altro condimento che della sua medesima fame
ferro. -con larghezza e generosità; senza parsimonia. giorgio dati, 2-988:
fedelmente l'esule a roma e oltralpe senza mai rinunziare alle suntuosità del tempo felice
si accordava al canto monotono delle cicale senza sopire il mio fastidio, io pensavo
già terminato dall'eccellenze vostre, doveva senza più parlarsene restar sopito. colletta, i-175
a genevera che, tutta soporata, senza suspetto né custodia in mia libera facultà
. mi dissero che era morta così, senza più riaversi dal suo sopore.
, anche se ovessi stare trenta notti senza poter dormire. g. manganelli,
panno solo più di dodici lire, senza il soppanno e gli orli. magalotti,
e gli spacciava a ruba, / senza potere appena / sopperire al lavoro.
(soppésto-, pari. pass, anche senza desinenza soppéstó). pestare alquanto,
alquanto, triturare nel mortaio; sminuzzare senza polverizzare. - anche sostant dino
= part. pass, (senza desinenza), di soppestare.
per gratificare il parente overo l'amico senza proprio incomodo, come per una specie di
11-14: egli fa venire i sacerdoti senza gloria, e soppianta, cioè a dire
3. locuz. -alla soppiatta: senza farlo sapere. nieri, 2-265:
-di soppiatta di nascosto, occultamente, senza farsi scorgere; in modo furtivo.
fatto veruna di simili opere. -quasi senza accorgersene; in modo irriflesso.
c. l frugoni, i-10-199: senza ch'io me n'avvegga, di soppiatn
, 1-65: guardò di soppiatto quelle labbra senza rilievo, a fiore del volto,
in se stesso sopportò. -sostenere senza danno o senza dolore l'azione o
sopportò. -sostenere senza danno o senza dolore l'azione o gli effetti della
carne, el matrimonio. -tollerare senza reagire un'offesa, una provocazione o
una felicità cosi eterna. -sostenere senza danni un bombardamento (un ri- fugio
bombardamento. -reggere una bevanda alcolica senza perdere il controllo. - anche assol
e tortora, i-252: essendo senza carri, avevano sulle montagne lasciate le
accetta un rimprovero, un ammonimento senza protestare. m. palmieri,
capacità di sopportare accelerazioni dovute al moto senza danni e conservando la funzionalità (e
: 'soppressa': arnese per distendere senza stirarle certe grosse biancherie, ponendole e
uno stantuffo che può sollevarsi o scendere senza far trapelare né aria né acqua:
tavola... è al centro, senza tovaglia. salami, soppresse, formaggi
al mare, e, trovato il legno senza guardia, ne sciolse il cavo a
, in particolare, un documento (senza fisicamente distruggerlo, ma con l'occultarlo
bestemmie soppresse, di guai e rimpianti senza speranza. -sopito (una
anni: nemmeno ai vecchi disonorati e senza più alcuna ragione di restare al mondo
del tigrè), la cosa può farsi senza pericolo. 4. sottrarre un
e in partic. un documento (senza distruggerlo, ma occultandolo o alterandolo) al
se si corresse a parlarsi faccia a faccia senza contegni e puntigli ridicoli. tommaseo,
: sopra lo specchio del bar un orologio senza numeri ma con i punti cardinali segnala
ponzela gaia, 29: veneli sovra senza dimoramento: / chi lo feriva da driedo
sono fertili et abbun- danti, onde senza incommodo alimentano un'armata composta di quaranta
, l'ha poi lasciato senz'aiuti e senza conceder quelle contribuzioni che sopra il clero
l'opera andavano sopra quaranta statue, senza le storie di mezzo rilievo fatte di bronzo
lo'daràe a 'cognoscere ad bona fede senza frode supra quello und'elli domandaranno a loro
(e indica il sovrastare con e senza contatto); in cima a.
troppi dubi, equivocazioni e anfibologie, senza aggiungervene delraltre di sopra. -agg
trattava di aumentare l'autonomia di volo senza scalo, così l'idrovolante di sotto sopportava
da dio. monosini, 340: senza l'aiuto di sopra non si può far
dove regna la sola forma dello stato senza la vera personalità, la parte sub
ma nelle scienze la verità sola, senza alcun testimonio o autorità, sta disopra.
appoggio del democratico: ei, benché senza beni, è al disopra de'conquistatori del
. - da solo; senza aiuti o alleati. machiavelli, 1-i-59
- di per sé, senza altro sostegno. l. bellini,
quale potevasi avere da'cantori e sonatori nostri senza più, che al fine inteso soprabbastavano
l'ente è categoria universale, somma, senza lasciare di essere una categoria unica,
onorate che teneva ognuno (essendo egli senza sopracapi rimaso) ch'egli fosse per passare
infinite purità e dignità del mondo sopraceleste senza purgarsi e ripurgarsi? -soprannaturale.
, del non potersi allargar nella materia senza contraddirsi in più maniere, el trecento
bere, / e il volto quadro, senza sopracciglia, 7 tutto sparso d'
-ammiccamento dell'occhio, per comunicare senza parole. ovidio volgar.,
xii-998: la polonia... era senza re e, per sopraccrescimento de'malori
. dare). ant. offrire senza riserve. leggenda di s.
). leopardi, i-873: senza contare i [verbi] sopraffrequentativi
grazzini, 4-328: oltra il tòrla senza dote, la vuole soprado
divino non è col pane, ma senza il pane, non è col vino,
pane, non è col vino, ma senza il vino. 2. che
nostro / poco merito, debbonsi espressioni / senza misura. -superare per profondità o
piantato casa, non si può edificare senza demolire: e perché la verità sopraffaccia
era abbandonata, sì, cedendo pur senza voler concedere. -ridotto in condizioni
restar come un pilastro immoto, 7 senza parlar di maraviglia in atto.
ciò che agli individui prepotenti che cercano senza scrupoli il loro tornaconto. stufanch,
ad incontrarle fino al suo confine / senza elmo in testa corazzin s'avanza, /
i-837: neppur qui finisce il novero, senza contare i sopraffrequentativi, o sopraddiminutivi come
sporco, con una lunga sopragiacca nera senza maniche, di pelle di montone,
vendute dal proprio e dagli esteri stati, senza far altro vile contratto sopra il danaro
cucitura di fogli singoli di un fascicolo senza telaio. 3. chirurg. sutura
tanta ira e da tanto furore che, senza considerare quello che egli si facesse,
una data quantità; dare in aggiunta; senza ottenere da lui un cenno di saluto.
sopraindotti, cotal seme non fa frutto senza la grazia divina. sopraindurré, tr
il croce diè tanto contributo di pensiero, senza mostrar quasi di avvedersene. =
sto a quello che ha la lettera senza tale segno. = nome d'
punto di osservazione e ricava i dati senza interferire. 4. aw. nel
commercio, sono tuttavia capaci i sopralucrare senza limite. = comp. da sopra
e tira via costure e soprammani / senza levar la testa dal lavoro.
le impalcature alle parti già costruite, senza bisogno di ponteggi esterni (anche nelle
43: costruzione di camini in muratura senza l'impiego di ponteggi esterni con lavorazione
simile apunto a'duelli degli ebri, che senza stare in su la scherma, percotendosi
cose. * -sotto il naso, senza avvedersi. baldini, 6-35: a
apparizione [della fortuna] michelaccio rimase senza fiato, non raccapezzando in che mondo vivesse
in aggiunta gratuita alla merce acquistata, senza spendere nulla di più (per lo
. è un verso sovra mercato perciocché senza lui già era finito il concetto e
sua opera dice una cosa sola, senza sviluppo, colla confusione e la soprammissione del
inurbano da lasciare per sì lungo tempo senza risposta una lettera tanto cortese. de
. soprana, sf. sopravveste senza maniche, usata in partic. da
liquido o esservi immerso in superficie, senza affondare. bruno, 3-457
arida [terra], presa a fatto senza composi- zion d'acqua, verrà a
verrà a sopranataré a l'acqua ed essere senza attitudine di penetrarvi dentro; e non
iddio non si può compiere debitamente, senza un aiuto soprannatura, cioè senza la
, senza un aiuto soprannatura, cioè senza la fede nella rivelazione divina.
incoata ed oscura, l'altra piena e senza nube. massaia, ix-157: non
popolo campagnuolo queste astrazioni sono quasi inconcepibili senza una sanzione soprannaturale. d'annunzio,
i suoi principi. segneri, iii-1-44: senza alcuna pratica delle scritture sacre, senza
senza alcuna pratica delle scritture sacre, senza alcuna perizia delle scienze soprannaturali.
dell'uomo, che si effettua anche senza alcun suo merito; il credere invece
nato e del sopranominato, purché si faccia senza pregiudizio vide accresciuto di altri tanti
soprannumerario al banco del salvatore, senza per altro tra stoli.
fa parte dell'equipaggio di una nave senza essere ascritto alla gente di mare.
che facevano parte del personale di una nave senza appartenere all'effettivo della gente di mare
e venendo a mancarne alcuni degli ordinari, senza fare altra elezzione, questi succedino a
suo calore. -che galleggia senza affondare (un natante, anche in
2. figur. che si è conservato senza andare disperso o smarrito nella confusione delle
-essersi tramandato fino al tempo presente senza andare disperso. leopardi, 903
dittongato). galleggiare in un liquido senza affondare (un corpo solido).
onde il concetto illegiadrisco e doto / senza pur ombra di stiticheria. = comp
nel caso del musico di lui fratello senza vizio, il cui giovane se a roma
, contralto, tenore e basso, senza muover mai la mano dal luogo solito della
vergogna esser cagion di salute, si comprende senza dubbio di chiunque, pensando a così
andava errando, / tra le vie senza via la fosca notte / mi sovraprese
non hanno ardire di opporsi alle difese, senza dimora alcuna si debbe dare l'assalto
soprapreso, nello spazio di due giorni, senza sapersi da alcuno la cagione, miseramente
getuli soprappresi e spogliati, ispauriti e senza onore fuggirono a siila. busca,
chi scalzi e chi disarmati e chi senza briglia, ma tutti egualmente senza arme,
e chi senza briglia, ma tutti egualmente senza arme, furono dissipati ed uccisi
e però vituperevole, ed il patirla essere senza vizio alcuno. = comp.
, sebbene soprarrivasse la notte, ce mandavamo senza scrupolo facendoci compagnia. 4
: una terza ronda che si fa senza regola di tempo determinato, così per vegliare
di seta o di altro tessuto, senza maniche, lunga fino al ginocchio, che
entrava nell'aspre battaglie contra i greci senza soprasegnale donatogli dalla sua elena.
temperatura inferiore rispetto a quella di saturazione senza che avvenga la cristallizzazione del soluto (
proprio in imbarazzo. entusiasta, ma senza sopratoni. ha imparato cosa chiedere alla vita
tavola a pranzo per compagnia, e senza mangiare. 2. region.
dell'inverno nel cuor metterci fuori / senza un comparto, senza un soprattieni.
cuor metterci fuori / senza un comparto, senza un soprattieni. =
pretendesse che noi fossimo soprauomini, angioli senza minimo difetto, senza passione alcuna,
soprauomini, angioli senza minimo difetto, senza passione alcuna, o dentro o fuori,
che sia quadrato se formarà il detto cuneo senza alcuno sopravanzamento de'fanti; ma se
l'eucaristia si denomini corpo del signore senza far menzione del pane, non per questo
alle sei della sera... senza... inquietarsi del macello di stecchi
di società e di umanità, vivente senza dubbio nei ricordi e nei monumenti sopravanzati,
, 5-214: egli guardò i sopravvegnenti senza darsene per inteso, e seguitò a calare
la belcolore', né 'donna la brunetta'senza risa s'ascolterebbe. avviene questo..
1-im476): in cotal guisa dormendo, senza svegliarsi sopravvenne il giorno, e messer
9. prodursi nell'organismo, anche senza segni premonitori (una malattia);
il dì seguente se n'andavano disordinati senza insegne e senza capitano. capellano volgar.
se n'andavano disordinati senza insegne e senza capitano. capellano volgar., i-289:
. 14. sovrapporsi al tessuto sociale senza avervi radici e vincoli (un'istituzione
i-52: alcuni prìncipi,... senza essere affatto imbecilli, si lasciavano pure
gioberti, 6-ii-62: le camere hanno senza dubbio il diritto di sopravvigilare il magistrato
ne disse l'apostolo, che ella, senza spogliarsi della vita -di vittorie spirituali.
. = part. pass, (senza desinenza) di sopravvivere. soprawissuto
il momento di maggiore fortuna e fulgore, senza sapersi rinnovare, onde vive nel riflesso
conobbe il maggiore splendore; che si perpetua senza cadere in oblio o senza essere dismesso
si perpetua senza cadere in oblio o senza essere dismesso (un uso, una
che sono morti in una stessa circostanza senza che si possa stabilire la premorienza rispettiva
una dell'altra periscono peruno stesso infortunio, senza che si possa scoprire quale fra di
permanenza in un modo di esistenza inerte, senza slanci e interessi. borgese,
-scherz. superamento di un periodo difficile senza troppi guai o disagi. g
che sopravvisse sulla tomba di guido derivò senza dubbio dalla sua amicizia con dante.
soprazzimarra, sf. disus. cotta senza maniche indossata dai chierici sopra la tonaca
da loro se le governano ed amministrano senza che il vescovo vi metta mano e
propri interessi co'nostri propri occhi, senza fidarci troppo degli altrui.
non si faccia in quella cosa minima senza sua saputa. l. bellini,
sopraintenderci 'arte',... aviam senza dubio da intendere per arte la precettiva,
ho da rendere da quattromila scudi di dote senza altri soprossi, che non son pochi
dote, com'è questa, / senza qualche soprosso. 5. digressione
tumore calloso, duro, renitente e senza dolore, di grandezza d'una fava
interpretazioni di wòlfflin e di berenson potessero senza intoppi servire assieme ad un'elegante 'messa
/ della mia razza, tu mollume senza / scheletro, nato dal seme d'
dell'anno, benché li pregassi, senza saperne altro, che non mettessero i
. ant. volare qua e là, senza puntare sulla preda (il falcone)
, 1: altri com'un corallo / senza il sorvigno el buon coda cavallo,
agg. ant. che si può assumere senza masticare (un nutrimento liquido, in
medicinale. pea, 7-314: viaggiavo senza un preciso scopo. senza badare più
7-314: viaggiavo senza un preciso scopo. senza badare più alle prescrizioni e senza più
. senza badare più alle prescrizioni e senza più sorbire le droghe che lo speziale,
: aperse la gran bocca; e senza fallo / integro se il sorbiva esso e
). sa con calma, senza fretta. a. f.
non ha l'alma natura / che senza te potesse nascere l'uomo, / come
arbor medesimo. cantù, 3-145: senza coltura avremmo le more, prugnuoli,
atra tempesta d'acqua viene sorbondamente, viene senza esemplo. = comp. di
serao, i-824: facevano colazione insieme, senza far rumore, in un angolo di
verso le tempie, si è lento e senza vergogna. = comp. dal lat
a innestar su questa favola, / senza por nuova esca in tavola, / oggi
non pare che la fede cristiana, senza la quale neuno si salva, t'avesse
i sonagli] risuonano sordamente perché sono senza buchi. cornoldi caminer, 299: un
macerazione, di angoscia o di irritazione senza possibilità di sfogo. dante,
si era questo: abbondante la mensa senza riprensione; parsimonia senza sorde.
abbondante la mensa senza riprensione; parsimonia senza sorde. = voce dotta,
di veneranda filosofia. -modestamente, senza sfarzo. 5. borghini, 1-145
dalla riflession d'ingegno in materia sordidetta senza sordidezza, o pungente senza villania.
in materia sordidetta senza sordidezza, o pungente senza villania. segneri, ii-80: chi
cavalier avaro a'soldati avarissimi e, senza udire il comandamento del re o de'
a ciascuno che la volontà del re senza la approvazione di eboracense fusse di niuno momento
dell'avara, dei miseri pasti consumati senza tovaglia su un angolo della tavola di cucina
militare italiano, iv-130]: si fa senza che la fanteria suoni tamburi, sonando
come un matto. in sordina ma senza saper bene dove andava la mano.
luoghi sospetti, o si debbono raccogliere senza rumore, così chiamato perché, smorzato
, di sordine o di flauti, senza perciò variare la minima nota. 3
e nel calore delparia le voci stagnano senza salire verso l'alto. -senza
comunicato. -quasi sotto silenzio, senza venire celebrato. buzzati, 4-301:
partito comunista sta andando in sordina, senza passione. -con valore aggett.:
1-205: si staccò dal letto e, senza pur pensare a mettere le sordine alla
ordinando a don giode pietà, mar senza fondo, / non me sdegnar perch'io
7. fonet. caratteristica dei suoni articolati senza vibrazione delle corde vocali. =
el fusse pur terrestre aquoso o igneo senza viscosità alcuna, non se potria retenere
rubello / di volere esser quel che resti senza / la donna da cui vien lor
, e cieca e sorda, / senza rispetto, dell'altrui martiri / e tormenti
: la legge è una cosa sorda e senza pietà, ed è migliore e più
-adempiuto in modo stanco e meccanico, senza alcuna partecipazione. pasolini, 22-i-1453
da squisiti poeti: ma sorde, senza comunicativa, senz'atmosfera. -inefficace
. montano, 1-60: mi na risposto senza esitare, con voce sorda e