creda, che dico davvero, e senza adulazione. d'azeglio, 1-221:
indigeni vengono natu ralmente protetti senza ingiuste ed impolitiche preferenze daziali distruttive della
non conosce i loro usi può facilmente, senza averne intenzione, cadere in frodo,
il dazio, / tu 'l pagaresti senza perentoro. pietro de'faitinelli, vi-n-222
del mio faccio ragione, / e senza alcun multiplicar di dita; / messo di
l'altra col caricar queste cose, senza proibirle, di dazi e di gravezze tanto
. letter. girovagare qua e là senza meta; passeggiare in su e in
: le nostre estreme miserie, maggiori senza comparazione di quelle che le città debellate per
.). panziera, 1-31: senza la croce, la nostra meritoria virtù
dai corpi membri, benché putridi, senza estrema necessità, e tagliandoli in ogni
cittadino, la intitolo io perciò; senza mentovare né una pure delle tanti lodi a
come una macchina pneumatica dalla quale, senza le debite precauzioni, si fosse sottratta
che già erasi procurata, essendo venuta senza la vidimazione del podestà di roma e
per alcun modo sostenere che un tal peccato senza debita punizione trapassasse. tasso, iv-253
dell'olimpo / gli abitatori invocherò, né senza / speme che il satumide a tai
cessionari di inoltrare ai successivi acquirenti, senza ingiustificati ritardi, gli avvisi ricevuti a
uno all'altro? boccaccio, 8-74: senza al suo o al mio onore avendo
erede, che abbia accettato l'eredità senza beneficio d'inventario, risponde senza limiti
eredità senza beneficio d'inventario, risponde senza limiti. codice civile, 507:
per uscir di debito; e la cercherò senza fallo. 10. prov.
mio fratello, debole et egroto, / senza sospetto se ne già pian piano.
fidanza de lor debel valore / vincente senza fallo esser pensai / de ciò ch'eo
davila, 267: opprimere continuamente e senza rispetto i poveri popoli con nuove taglie
mia salute debolissima non si rovini, senza uscire di un luogo che ha dato origine
incertezza dell'evento, non si dover senza necessità imprendere. tasso, n-ii-60:
. michelangelo, i-56: a l'alma senza guida e senza freno / al desir
: a l'alma senza guida e senza freno / al desir pronto, a la
stanza, ma debole vi è giunto, senza portarvi un calore durevole, tanto che
sassetti, 270: andammo a nostro cammino senza trovar di poi altri contrasti che venti
, vii-149: io ho messo in galea senza biscotto / l'ingrato vulgo, e
biscotto / l'ingrato vulgo, e senza alcun piloto / lasciato l'ho in
pone in capo una barbuta nuova, / senza mirar s'ha debil tempra o dura
vede tronco arbore e sarte, / senza nocchiero, infra l'orribil onde,
perdute e l'arco e 'l cavai senza freno! boccaccio, vii-66: pur sostenea
di gravezza, / magra, canuta e senza nessun dente, i poggiata ad un
-indigenza. tasso, n-iii-876: senza fallo la sua opinione è più nobile
lagnava debolmente. -vagamente, senza contorni chiaramente delineati. milizia, iii-iii
impossibile pareva a questi popoli potersi difendere senza aiuto di più potente braccio. cicerone
il ferro folgorar vicino / vide, che senza pur ch'ei la toccasse, /
. 10. famil. modestamente, senza pretese. pananti, i-29: se
da questi gloriosi « decadenti », eroici senza volerlo, sono sorte le condizioni per
tempi nuovi, e quasi di un classicismo senza i clas sici, ma
5-270: molta letteratura della crisi è, senza dubbio, di provenienza borghese.
quale doveva sollevare tutto il braccio, senza forse arrivarci. alvaro, 9-403: [
] attese gli anni, senz'amici, senza / specchi, celando al popolo,
gli pareva d'essere decaduto completamente, senza remissione né speranza. landolfi, 7-125
7-125: non voglio abbandonare l'argomento senza affermare che l'uomo decade e involgarisce,
lo contradio la povertà, l'ignominia senza colpa, lo dicadimento della potenza ecc
tanto alto: per ciò stesso anche senza attendere alle condizioni civili del paese,
marchese più o meno decadute, di signore senza titolo ma che davano il tono alla
a messa / con grande svogliatezza e senza fede / nella chiesa dell'aurora boreale
marciapiede, deca- lottato a taglio secco senza una slabbratura da un colpo di pistola
* decamerone '... sia, senza fallo, moderna manifattura. manni,
decamerone, / le cameriste dan, senza tormento, / più sana voluttà che le
in cui la tortura venne inflitta anche senza quegli estremi dai quali il verri non
, 3-76: in quella apparve, senza cappello, quasi sul fondo dei tempi
, ed in quest'acqua decantata, senza che in fondo avesse la poltiglia del pepe
, 16-iii-306: in quest'acqua decantata, senza che in fondo avesse la poltiglia del
). esaltatore, celebratore (non senza esagerazione, in modo non corrispondente alla
di cosa, per abito, e non senza eccesso o affettazione. =
si lascia decapitare coi figli, / senza gettare un grido, / dalla falce
l'energia dello scandalo si è disdetto senza contradirsi: le sue scoperte astronomiche che
abbassare la capote, è più divertente correre senza capote ». = deriv
. per via diretta, senza soste, senza deviazioni; senza transiti, senza passaggi
, senza soste, senza deviazioni; senza transiti, senza passaggi intermedi. livio
, senza deviazioni; senza transiti, senza passaggi intermedi. livio volgar.,
piano di sopra. 5. senza indugio, senza attendere; subito.
. 5. senza indugio, senza attendere; subito. e. visconti
richiamano direttamente a bologna. 6. senza sottintesi, chiaramente, apertamente. guicciardini
segni. 10. gramm. senza il sussidio di una particella.
le spalle degli interlocutori umili e, non senza ima certa ostentazione, fanno largo uso
. è di rappresentare l'antico repertorio senza esagerate superstizioni di archeologia. buzzati,
disordinata- mente, a suo capriccio, senza direttive. = forma sostant. femm
indica ciò che si deve fare, senza però avere forza vincolante. ottimo,
. 3. che procede diritto, senza deviazioni o soste, spedito, veloce
responsabile. 8. che avviene senza che nulla s'interponga, senza intermediari
avviene senza che nulla s'interponga, senza intermediari (un rapporto, il traffico fra
e che rimanessero comprensibili e penetranti, senza diventare mai pericolose. 11.
un tratto cessar questo moto, e senza intervallo alcuno di tempo cominciar a tornar
di retrogrado farsi il mar diretto, senza restar pure un momento stazionario.
con il verbo a cui è unito senza nessuna preposizione (e costituisce la relazione
prima si dica il sessagesimosesto salmo, senza antefana, in diretto. -che
dal mare in piemonte per la diretta senza la circuizione del stato di milano.
occhi. delfino, i'553: senza legge alcuna, / il fece direttor d'
altra formula risolse il problema dell'equilibrio senza mani col portare l'asse dinamico della
della villa. -senza direzione: senza una meta fissa, senza un indirizzo
-senza direzione: senza una meta fissa, senza un indirizzo preciso. verga,
per le vie come un fantasma, senza direzione, senza saper che fare. pirandello
come un fantasma, senza direzione, senza saper che fare. pirandello, 7-461
. pirandello, 7-461: immaginò, senza scomporsi, che scendeva dalla vettura e
errare per i campi nella notte, senza direzione. pavese, 4-108: camminò un
pavese, 4-108: camminò un istante senza direzione, così per andare.
: avrà più volte osservato, come, senza parere di toccare la religione, senza
senza parere di toccare la religione, senza neppure nominarla, una scienza morale prenda
nei suoi ceti intellettuali e dirigenti, senza che perciò si formasse uno stato d'
biglietti e alla spedizione delle merci, senza nessuna intromissione nel movimento dei treni)
sul sentiero e così andavamo avanti, senza parlare. pavese, i-73: come un
grande. a. cocchi, 5-1-13: senza la quale non può l'attiva [
suo fuoco su oggetti che potevano riceverlo senza danno. -presentare una persona a un'
stragi di settembre e gennaio, restò senza scampo. ghislanzoni, ii-1-272: rolla e
occorre formare nuove strutture alla base, senza dirigismi, senza economia pianificata nel senso
strutture alla base, senza dirigismi, senza economia pianificata nel senso inteso oggi.
amorevoli, i quali con quiete, e senza rumori, e con ogni potestà assoluta
'quai des célestins -rar. senza preposizione. ottimo, iii-715: dirimpetto
venire, correre dirittamente: diritto, senza deviare. dante, purg.,
mare. 2. direttamente, senza far sosta, senza deviare. dante
2. direttamente, senza far sosta, senza deviare. dante, conv.,
. -anche: decisamente, deliberatamente; senza compromessi. giamboni [latini volgar.
ricusavano di prestarvi l'opera propria, senza la quale essi riuscivano inefficaci, per
puote. ariosto, 123: segui pur senza volgerti la via / che tenut'hai
dirittamente il landino che sarebbe il medici senza controversia superiore d'ogni emulo.
, e tutto fece e ordinò dirittamente senza guerra. d. bartoli, 2-1-
ammirato, 1-52: se dirittamente e senza alcun inganno io fo questo patto,
cosce fino ai calcagni, unite e senza divergenze. -con valore avverb.
e due in un abito intatto, senza mai scambiarsi una parola, il viso dritto
verso il cielo, che poi non senza dilettevol suono nella fonte chiarissima ricadea.
lasciate stare. sannazaro, 1-51: senza nodo veruno si vede il drittissimo abete
dirittissimi v'addusse / peneo: non senza il platano ondeggiante, / di molta ombra
: in linea retta davanti a sé, senza deviare. -anche, semplicemente: proseguendo
dritto per conto proprio ci si sente stranieri senza rimedio e tenuti d'occhio.
-con uso avverb.: direttamente, senza fermarsi né volgersi altrove; per la
-figur. direttamente, apertamente, senza circonlocuzioni. alvaro, 9-13:
il diritto: in linea retta; senza deviare. -anche: per il largo
figur.: al più presto, senza indugi o perplessità; nel modo più
facile e rapido. -anche: direttamente, senza tergiversare; apertamente. angiolieri,
, sì che essi possano all'albergo senza errore, o forse prima che la
sempre a man dretta, / la qual senza fallar ti porta al fiume, /
. landino, 386: noi uomini senza alcuna dimostrazione veggiamo che un triangulo non
mattina le più volte al buio, senza che io ho un occhio in modo impedito
avverb.: prontamente, risolutamente, senza perplessità o indugio (anche a sottolineare
de l'armi a morte esposti / senza riservo, e via dritti fendiamo /
passare oltre, continuare la propria strada senza attenzione a un invito, a un
figur.: badare ai fatti propri senza curarsi d'altro; tendere a uno
.. tirano dritto ai loro fini senza riguardi o calpestando ogni riguardo di bisogni
. -andare diritto: procedere apertamente, senza dissimulazione. savonarola, 6-95:
ed aggia canoscenza dritta e vera, / senza partir da ciò su'cor nuu'ore
m. villani, 9-103: lo quale senza stupore di mente, che diritto vorrà
: non dive- rebe prosimano / nullo senza rasgione / ala dritta sentenza di comforto
lo scalda. tavola ritonda, 1-321: senza avere arte di incantamento, lo cavaliere
ii-271: camminavo diritto al mio naso, senza meta, come un sonnambulo, ma
inverno. -in linea retta, senza deviare; direttamente. — anche al
traverso. -anche: minuziosamente, senza trascurare alcun particolare. g.
diritto diritto: direttamente, immediatamente, senza indugio. m. leopardi, 1-4
latini volgar.], ii-377: senza fede e lealtà non è diritto. pallavicino
intervento della pubblica forza nelle private proprietà senza mandato dell'autorità competente, sia per ciò
arresto personale di cittadini, intimato pure senza mandato e senza flagranza, mentre esercitavano il
cittadini, intimato pure senza mandato e senza flagranza, mentre esercitavano il diritto di
. masuccio, 193: trottando, senza sapere ove si fusse, gionse al
ragione e a torto. -anche: senza curarsi che la propria condotta sia giusta
accettare a diritto o a torto, senza prove e senza dimostrazione; ma non
diritto o a torto, senza prove e senza dimostrazione; ma non può entrare a
liscia, facile e naturale, che senza quei più solidi documenti...
niuno averebbe diritto di rigettar tale origine senza nota d'intollerabile temerità. foscolo,
di buono in diritto: onestamente, senza frode. paolo da certaxdo, 352
le condizioni di fatto previste dalla legge, senza che sia necessario un apposito atto del
intr. (6): chiunque, senza esser pregato, s'intromette a rifar
, che non ho mai lasciato ordinario senza scrivervi, o per la dirittura del
corregge quello che l'occhio appruova prima senza difetto. 3. settore della
vendere nella terra [di famagosta] senza nulla dirittura pagare. m.
più breve; direttamente, difilato, senza fermarsi, senza deviare; espressamente.
direttamente, difilato, senza fermarsi, senza deviare; espressamente. ritmo di
si va a drittura per lo mare aperto senza toccar più terra. forteguerri, 19-56
cornice si muove un altro ordine pulito senza intagli di altri ma variati termini,
sul fiume. -a dirittura: senza indugio, senz'altro, subito (
alla casa, a dirittura scariche, e senza pol vere nel fucile.
o a sostenere una posizione o un'idea senza adeguata preparazione e meditazione, così da
meditate, imprecise o errate; comportarsi senza equilibrio, con improvvisi colpi di testa
. v.]: 'dirizzone', operazione senza consiglio (peggiorativo d'indirizzo, che
via e alla cieca seguitar quella, senza sapere o voler mutare. certi ingegni
divini, a cui natura / parlò senza svelarsi, onde i riposi / magnanimi allegràr
denti li cacciò di bocca. / senza sapone il mento gli ebbe raso, /
le piante, vicine a quella, senza foglie, arsicciate e guaste dal fuoco.
giù dalla montagna / invade la natura senza luce / che per pioggia e per
. figur. darsi interamente, abbandonarsi senza ritegno. m. villani, 9-10
improvvisi fidati, così malmenati, e senza capo o consiglio, si diruppono quasi
studio delle maggiori difficoltà della musica dee senza dubbio farsi anch'esso da'giovani cantori,
sulla foresta, piove dirottamente, continuamente senza interruzione. moravia, v-497: letta
di voi. 3. figur. senza ritegno, sfrenatamente, ininterrottamente; smoderatamente
, sfrenatamente, ininterrottamente; smoderatamente, senza misura; con precipitazione, velocemente,
forza; le dirotte olive, / senza che la corrente onda le asterga, /
ciò che quello medesimo fallo non rimanga senza punimento, ricevimi compagno della tua morte
e'non è appena possibile di guardarle senza commuoversi. -a dirotta, a
riferimento alla pioggia); irrefrenabilmente, senza ritegno, disperatamente (con riferimento alle
-per simil. e al figur.: senza posa, continua- mente. [
, comunque egli venisse dal bosco, senza niun dirozzamento non che pulitura. magalotti
, i-15: l'istruzione femminile decade senza proporzione alcuna coi maschi, sino alla
tentativi di coltivarla, dirozzarla; ma senza frutto. 2. figur.
... nel dirozzare e raschiare senza posa l'istrumento della lingua, sì da
di lesina nel ventre delle persone, senza che se n'avvedessero. = voce
affaccia oramai su le bocche degli onesti senza un dirugginìo di denti: soave e
i dormenti alla macchia, cornigeri e senza le coma, / via, con un
v'impaludano. negri, 2-452: paesaggio senza remissione. tutto quel dirupamento dice:
servi fuggitivi, ma come pecore rimase senza pastore, che per tema de chi
3-41: allora tutta l'oste si mosse senza attendere l'uno l'altro dirupandosi e
: giù per la straripevole montagna, senza tener via o sentiero diritto, si dirupava
infrangersi tutto, e pur ne andò senza punto esserne offeso. guerrazzi, ii-146:
in questa plaga / che ti presente e senza te consuma: / sei lontana e
, colle quali il terreno si sostenti senza dirupare. manfredi, 4-5-448: veggiamo
anche diroppato, diruppato, dir rapato, senza desinenza dirupo; superi, dirupatissimo)
di necessità da quell'ora innanzi andrai senza fine precipitando come per un dirupato.
furono di- rupinati [i prigioni] senza niuna misericordia, lacerando i miseri
: sopra un dirupinato grandissimo furono dirupinati senza niuna misericordia. dirupisti, sm.
incendio potrebbe sorprenderla e cacciarla di casa senza il danno dell'estetica in qualunque
* vestito da casa ', e senza acconciature o abbigliamenti. suole usarsi nella
che ne morirono più di cinquantamila, senza contare li dispersi in altri paesi,
lo specchio dell'acqua era disabitato, senza la minima imbarcazione. bonsanti, 2-329
o grafico); scritto o pronunciato senza accento. varchi, v-104: io
ii-554: v'è chi porta, senza saperlo, un segno divino; anzi
a bersaglio di censure e rimproveri, senza il menomo lenitivo che disacerbasse le piaghe
l'arrivarvi è tanto difficile, e senza le quali non ci può essere nell'azione
, mal fra'suoi cenci, / senza rossor del disadatto furto, / pur s'
2-323: dopo una riverenza disadatta, / senza tanto vagliar dal grano il loglio,
. ant. in modo disadorno, senza abbellimenti di stile. tasso, v-224
funzione in chiesa, di esser lasciato senza fiori, senz'accompagnamenti, nel più
? -vestito dimessamente, con modestia, senza ornamenti o gioielli. cuoco,
, disadorna, pronta al letargo, senza alberi. 3. privo di
disadorna. cardarelli, 3-138: cimitero senza fiori, dove i morti, un po'
modo coloro che hanno e saputo lodarmi senza l'ingiuria dell'adulazione e fatto spiccare
miracolo trovarne un paio che vi riescano, senza dar nel vile del comico o nell'
. -severo, rigoroso, senza debolezze. cardarelli, 3-70: svanì
. disaffezionataménte, avv. letter. senza affetto, con freddezza. tommaseo
fece un profondo studio nell'astronomia, senza il cui aiuto egli riputò disagevole di
azione disaggradevole, e che non è senza biasimo quando è senza necessità manifesta.
che non è senza biasimo quando è senza necessità manifesta. cesarotti, i-267:
piacere, non sa esser ben vivo senza di essa. [sostituito da] manzoni
.]: possonsi 'disaggregare'le parti senza quella maggior divisione o quella forza più o
se elle fussero rispetti o frottole; senza sapere appartenenza o osservanza veruna che si
suo termine, tanto che il piede senza punto disagiarsi la puoi salire. milizia
tanto che il piede la può salire senza punto disagiarsi. nievo, 1-163: racquistata
, il mugnaio potè soccorrer la vedova senza troppo disagiarsi. -figur.
disagiatissimaménte). in modo disagiato, senza agi e comodità, scomodamente.
... disagiatissime talor giacerebbono, senza aver potestà per la debilezza delle forze
/ non buttiamo già in un gorgo senza fondo / le nostre vite randage.
gli assalti del flutto procelloso, e rimirar senza orrore gli scogli disseminati nelle acque immense
vedere; / e stare'vi tre dì senza mangiare; / dico bene a disagio
prendela astolfo quasi per disaggio, / senza pensare in essa alcun vantaggio.
-senza disagio: comodamente, senza difficoltà. landò, 91: ponetevi
ella sia sì grande che un uomo senza disagio vi possa càpere. pallavicino,
gli fosse disconvenevole qualche volta l'esplicare senza disagio della penna la verità d'un
privati alberghi computiamo che possano alloggiare, senza disagio e con decenza, mille persone.
mille persone. -senza fastidio, senza pena. gentile, 3-156: l'
ha piacere se quest'indifferenza si tollera senza disagio: o altrimenti è noia, che
questa risposta al * bue pedagogo'senza tener più la brigata a disagio.
bembo, 2-28: egli ha senza sua fatica quella lingua nella culla e
: parecchi vascelli erano rimasti disalberati, senza gomene e senz'ancore. tommaseo [
aver fatto infiniti viaggi. disalberato, senza fumaiolo, anzi privo dei ponti e delle
un bell'ingegno, che un giornale senza malizia è un vascello da guerra disalberato
. disus. privo di ricovero; senza albergo, senza casa. s
privo di ricovero; senza albergo, senza casa. s. girolamo volgar
chiede ma si ottiene, a volte senza merito, e quando non si ottiene una
più lavorare. bacchetti, 9-194: senza contare che, dandomi il soggetto per
, in questi ultimi tre anni, senza mai né riposo né sollievo, è naturale
lei venga impressa..., senza conoscere, se sieno veri o falsi,
/ lassù sarà sempre ciascun sincero / senza poter già mai temer disamine. b.
, parrebbe che a chius'occhi, e senza disaminar punto cosa veruna, fossero da
il bel verde. moravia, viii-39: senza dubbio ella si era mostrata fredda e
vita singolare che conduco, alla giornata, senza scopo, incapace di stringere un legame
disancorarla, e levarla d'ormeggio, senza che gli sia comandato. vittorini, 1-87
, 2-420: disancorata mi sentivo, e senza fardelli. senso di levità, che
, del rimbaud, dello heine, senza tuttavia mancar d'originalità, e anzi rispecchiando
, può entrare in noi il demonio? senza che lo disanimi l'averla tante volte
incontrava per potermi parlare lo disanimavano, senza distoglierlo peraltro dal disegno che egli aveva
e disanimano lo zelo de'maestri valenti senza però sovvenire agli inetti.
2. esanime, senza vita. dante, purg.,
[s. v.]: disapparatosi senza fare il ringraziamento scappa via.
. disappensataménte, avv. ant. senza pen sare; senza ponderazione
. senza pen sare; senza ponderazione, senza riflessione. bembo
sare; senza ponderazione, senza riflessione. bembo, 7-4-214:
,... adoperano... senza all'utile altrui applicar punto il pensiero
una norma legislativa, risolve tale controversia senza applicare detto atto amministrativo, in quanto
tacite e quete / mossi disarborate e senza vela / per dove il lito più l'
: è permesso ai fantini, che montano senza sella, ostacolare nella corsa i
querini, 410: tutto ciò senza conoscere o senza ri flettere
, 410: tutto ciò senza conoscere o senza ri flettere alla condizione dell'
una verità elementare eppure imprevista, lascia senza parole o mette in condizione d'inferiorità
, pur seguendo da presso l'altra senza perdere un metro di terreno, pareva
ella lo amasse davvero. -lasciare senza parole, sbigottire. d. bartoli
ragioni del padre. sbarbaro, 4-52: senza fiato per lui ad assistere a quel
disarmo; superi, disarmatissimo). senza armi, privo o privato di armi
romolo aperte le porte, essendo disarmati e senza niuno provvedimento, i fiorentini entrarono nella
, vedendola cum membra desarmate, / senza frin s'è partita. petrarca, 3-9
non veduta altrove / libertà moderata e senza invidia / fiorir si vide, in dolce
mi doglio e sdegno, / rimaso senza 'l lume ch'amai tanto, / in
sono disarmati. masuccio, 121: non senza corporale affanno e travaglio de mente non
il tagliamare d'una barca disarmata, senza albero, né vela, sospinta a
o dui / di quell'onda, senza cui / vuoti d'estro e disarmati
lo può contendere. idem, i-696: senza farsi cadere quel sorriso dalle labbra,
può! -disse col suo vocino senza timbro, di grillo parlante. 7
disarmo, eseguito con tanto rigore e senza rispetto per chicchessia. panzini, iv-198
: inerti e sbandati, quei piroscafi, senza essere propriamente in disarmo, venivano lasciati
di rendite. jovine, 2-103: senza volerlo, con quell'operazione naturale della
per i caratteri del viso dritto e senza nessuna di quelle vezzose disarmonie che hanno
come prosa, e disarmonici diverranno, e senza il condimento dell'armonia insipidissimi. cesarotti
. cecchi, 627: è un'architettura senza disegno e senza peso, tirata su
: è un'architettura senza disegno e senza peso, tirata su sovrapponendo e saldando
per le quali le membra cadono disarticolate senza emorragia veruna. c. e. gadda
). disus. letter. eseguito senza arte, senza maestria, senza bravura
disus. letter. eseguito senza arte, senza maestria, senza bravura, senza competenza
eseguito senza arte, senza maestria, senza bravura, senza competenza. castelvetro
, senza maestria, senza bravura, senza competenza. castelvetro [tommaseo]
agg. disus. letter. eseguito senza arte, senza maestria, maldestramente,
. letter. eseguito senza arte, senza maestria, maldestramente, senza curare i
arte, senza maestria, maldestramente, senza curare i particolari; imperfetto, inadeguato
indurre quella regina,... senza inventar quell'accidente freddo, inurbano,
. b. averani, 1-7: non senza alto misterio dispone la divina provvidenza,
di cose intricate, aggrovigliate, ammassate senza criterio; scompiglio, caos. -in
disastro ', quella che è rimasta senza attrezzi, ed inabilitata per qualunque cagione
. disattentaménte, avv. distrattamente, senza attenzione. tommaseo [s.
, e subito dalla campagna impermalita, senza cani, partiva una fucilata a casaccio,
esser savio in qualsisia scienza e arte senza studio e attenzione indefessa; dunque la
allora cominciai questo mio [sonetto] senza più ricordarmi, o non l'avendo
, che si riceve: quasi fossimo senza gli occhi, e senza le orecchie.
quasi fossimo senza gli occhi, e senza le orecchie. baldini, 3-29:
ogni altra provvisione che viene da roma, senza il quale non si permette che
la spesa. può esserci perdite gravi senza disavanzo da ultimo. 2.
l'oste di corradino non potesse passare senza disavvantaggio della battaglia. pulci, 25-166
alquanto il capo. 2. senza avvedersene, senza accorgersene; sbadatamente,
. 2. senza avvedersene, senza accorgersene; sbadatamente, senza piena consapevolezza
avvedersene, senza accorgersene; sbadatamente, senza piena consapevolezza di ciò che si fa
, radi, oltr'a questo ragguardamento, senza disav- venentezza si veggon uscire in o
disavventurati, tornati al comune crogiuolo, senza aver veduto fiorire, nel loro giardino
), agg. disus. senza barba, sbarbato. plutarco volgar.
, gli aveva fatto questo discorso rapido senza né rimbrotti né stupori: « non hai
voler discacciare, / che tutti vanno via senza ritegno. arrighetto, 220: infine
, cioè la mascalcia delle bestie, senza dubbio è discaduta, imperciò che nullo
papa] finalmente l'animo a sentir senza nausea il tocco della discamerazióne di castro
suoi confini, eserciti quasi infiniti e moltitudini senza numero. varchi, v-958 (152-8
pieno di di spetto. senza discastrarsi dalla poltrona agitava le spalle,
hai preda / per la tua fame senza fine cupa! / o del, nel
discendente le stesse sillabe a ritroso, senza confondersi. 10. tipogr. lettera
visconti, conc., iii-300: senza permanenti segni esteriori sarebbe stato impossibile accertare
i genovesi avevano concesso a un comnéno senza terra e al suo stuolo di fuorusciti
23: il re di poca complessione e senza discendenza. diodati, 4-54: ne
moderni, che il nominar i casati senza articolo, e vicecaso, abbia un
sdraiarmi nell'aria, e discendere infinitamente senza mai trovare un ostacolo. pavese, 8-46
, / che spegner noi poss'io / senza oltraggiar gli dei. parini, 456
arte d'acquistar l'alme volgari, / senza discender fino ad esse. cattaneo,
le dettava. vallisneri, i-150: senza avvedersene viene appoco appoco a descendere nella
.. discese le regali scale, e senza induxia, aiutata da lesbio, montò
generali; quelli hanno promesso assistenza, senza voler descender a particolar confederazione.
più assoluta al massimo discentramento regionale, senza potersi fermare ad alcun sistema. ballesio,
pulviscolo instabile di grandi personalità culturali « senza papa » e senza territorio. stuparich
personalità culturali « senza papa » e senza territorio. stuparich, 5-86: eccolo là
valervi di cosa di già sì logora, senza guemirla di qualche nuova manifattura, discentrata
, che si consumano in dipingere frascariuole senza disegno? la lor gloria sta ne
: cristo istitutore della religione cristiana era senza regno, senza beni e senza possessioni;
della religione cristiana era senza regno, senza beni e senza possessioni; predicò la
era senza regno, senza beni e senza possessioni; predicò la carità e la
pur corpo il dorso de'monti, senza lasciar più discemere le mezze tinte dei
popol duro, / che quetamente e senza romorio / nella sua gravità venia sicuro
perché la gente misera e diserta / taglia senza rispetto, come io dico. ariosto
per lo più non si possono intendere senza qualche fatica d'intelletto, che ha
: accolte confusamente [le idee] senza discemere, ben presto ci si doveva
molto vedere, egli arriva a formarsi senza pensarvi, un giudizio, un
2. locuz. avverò. senza discernimento: senza distinguere, avventatamente,
. locuz. avverò. senza discernimento: senza distinguere, avventatamente, alla rinfusa.
8-i-197: fa pietà il vedere, che senza discernimento di tempi, di luoghi,
sapere s'immersero, cioè compilarono erudizione senza discernimento. serra, ii-294: è
serra, ii-294: è una erudizione accumulata senza discernimento e ostentata senza buon gusto.
una erudizione accumulata senza discernimento e ostentata senza buon gusto. piovene, 1-134:
di udire, e ch'io accettavo senza discernimento perché ne avevo il più acuto
rendere meno dirupata una di quelle vie senza sentiero.
mi travaglia e mi leva particolarmente il poter senza grave offesa leggere e scrivere. datila
sci in cui i concorrenti devono discendere senza alcuna interruzione dalla partenza all'arrivo su
da quei monti, insieme a romolo, senza un soldo in tasca, e rimastigli
testimoni s'avranno da esaminare indifferentemente e senza alcuna controversia, salvo le ragioni degli
dell'oggetto infinito una [virtù] senza più ne discevra, cioè a dire
così con il coperchio basso, e senza punto alzarlo, lasciassero. guarini,
in sulle radice, non si dischiava senza fatica. 4. rifl.
il segno della folgore, dischiomati e senza midolle. dischirìa, sf.
macigno. cicognani, 9-65: quella, senza la forza d'alzare le palpebre -come
dipinto. negri, 1-97: quando, senza pietà, pungente e rude / in
altri; i più, amorosi; ma senza amore che li dettasse. arici,
sol nato discosto / smorte fogliette e senza odor dischiude; / intenebrata e vile /
nati, e si erano dischiusi senza che io me ne avvedessi. pratolini,
ne'primi tempi della repubblica il comparire senza cintura era il distintivo della mollezza e
11-706: discinta il seno, / e senza serto, scapigliata i crini. arici
teresa, pensava, giovane, fanciulla, senza quel sorriso stanco e quella vestaglia eternamente
ventura si congiungono in volontà, è senza fallo inestricabile il nodo loro, conciosia cosa
si disciolse in un dolce tepore, senza svegliarsi più. 14. figur
e finalmente dopo molti abbattimenti si disciolse senza conclusione alcuna e senza frutto. d
abbattimenti si disciolse senza conclusione alcuna e senza frutto. d. bartoli, 12-2-16:
disciolte. -alla disciolta: liberamente, senza freni né vincoli. d
e d'abitatori, né disciolta e senza mura. 10. non più riunito
, agg. ant. insipido, senza sapore. trattato dei cinque sensi
2. figur. privo di attrattive, senza grazia, senza bellezza. groto
privo di attrattive, senza grazia, senza bellezza. groto, 86: si
garzoni, 1-25: l'animo nostro senza dottrina e senza disciplina è simile]
: l'animo nostro senza dottrina e senza disciplina è simile] ad un campo fertile
campo fertile per natura, il quale senza la debita coltura infruttuoso e sterile,
la debita coltura infruttuoso e sterile, senza dubitazione alcuna rimane. d. bartoli,
pronunzia che tutte le discipline son vili senza le matematiche. -anche: arte
, e coi deboli soccorsi di uno stile senza disciplina. -ant. raro.
ogn'altra diferente: / che, senza nominar marito o moglie, / tutti empiano
della disciplina lo teneva a segno e senza mancare né al rispetto, né all'obbedienza
ignude. a. verri, ii-224: senza i vincoli di religiose discipline, niuna
gentile, 2-ii-31: non c'è scuola senza disciplina. la quale si potrebbe definire
perché un qualsiasi insegnamento è pur possibile senza la disciplina intesa in questo senso empirico
questo dare l'armi, e corrervi senza occasione? non crede quest'esercito ancora
da commetter grandi violenze, / vivendo senza freno e disciplina. manzoni, pr
delle virtù, pertanto egli abita ne'luoghi senza frutto. seneca volgar., 3-20
verri, ii-241: fu questo spettacolo senza pietà, e tutto spirante un tragico terrore
ultimo della nostra civiltà repubblicana, avrebbe senza toccare il dogma, restituito la chiesa
ai popoli e iniziarli ai riti evangelici, senza disciplinarli eziandio civilmente. -ammaestrare
possa andare fuore disciprinando iniuno tempo, senza licenzia del priore. 5.
nell'atto disciplinario, siamo certe che, senza altro ritegno, porria giuso il vincastro
che non permette di movere un dito senza licenza de'superiori. pirandello, 6-288
mescolare a quel modo. lavorare tanto senza vedere il risultato ma anticipandolo ricordando il
linea retta. magalotti, 9-1-101: così senza contrastar con nissuno, si vedrà chi
. discolo), agg. che agisce senza rispetto delle norme etiche e sociali;
stavano in carcere: morì, ma senza prò ai discolpati. discolpazióne,
dato o presto soccorso al vostro pericolo senza discommodo suo. della porta, xxi-11-459
discomodo. tasso, n-ii-348: non può senza molto suo discommodo i suoi campi andar
2. disordinato, confuso, senza ordine. s. agostino volgar.
ben battuto, calò tanto soavemente che senza aprirsi e senza ruinarsi, si assise
calò tanto soavemente che senza aprirsi e senza ruinarsi, si assise solamente sopra la
le scosse delle catene non è ancora senza armonia il disconcerto. tesauro, 2-i-9
sincerità, le acconciaremmo a nostro modo senza un disconcio al mondo. brusoni,
teneva la chiave della porta, onde senza dare disconcio ad alcuno, se ne entrava
angustia e povertà di ciò che possedè, senza godere delle cose sperate, quasi di
ed è ragionevole credere che siano puniti senza mezzo. de roberto, 1-303:
b. croce, ii-9-251: rivoluzioni senza evoluzioni sono invece quelle che la libertà
prima verità che non può disconoscersi, senza negare l'evidenza, senza negare quaranta
disconoscersi, senza negare l'evidenza, senza negare quaranta secoli di storia, è che
disconosciutaménte, avv. ant. senza essere riconosciuto; in incognito.
l'uno dell'essersi lasciato subito smuovere senza considerazione e disconsigliatamente dall'ira nel fatto
/ e vede che ella va senza compagna / disconsolata tortora dolente.
patria loro. monti, vi-334: senza discontinuare le medesime lusinghe, con ultima
. discontinuataménte, avv. ant. senza regolarità, con intermittenza, con frequenti
sì radi e discontinuatamente. 2. senza legame logico, senza nesso; passando
. 2. senza legame logico, senza nesso; passando da un argomento all'
, senz'alberi e senz'erba e senza terra. 2. distanziato,
se ne può muovere un sol grano senza muoverne altri. 3. non
ah'arrosto, e dall'arrosto al guazzetto senza rompere il pesce. galeani napione,
cose dette guarda, se virgilio sa narrare senza fastidire, sendo breve e discontinuato.
senso concreto: condotta di chi opera senza continuità. galileo, 4-2-321:
quale si può muovere una parte sola senza che si muovano l'altre, è discontinuato
fortemente questi pensieri, ma discontinui e senza presa. bauli, 8-124: lei
47: nella nostra idea si mantiene quasi senza mutamento questo antico edilìzio, secondo che
tanto vicina ch'avreste potuto ragionar meco senza disconvenevolezza. marino, vii-399: se
ch'alcun luogo fusse voto e corpo senza luogo si desse: al che per gli
. pallavicino, 6-1-159: poter egli poi senza disconvenevolezza continuar il servigio con quella veste
buona venienzia e par che stian senza però star male. educazione,
almeno muoverla verso il suo termine, senza incorrere difficoltà disconveniente, come il copernico
, o la convenevolezza delle maniere: e senza esse o torti sono, od ingiurie
parte qualche cosa per li bisogni futuri senza danno de'sudditi. muratori, 5-iii-18
/ esser tenuti, e non vivono senza: / che se la prima cagion,
questo presente stato nostro non ci sia senza qualche grave colpa de'primi padri nostri
4. locuz. alla discoperta: senza riparo, apertamente. nannini, 1-125
uomo grave può ben farsi ben volere senza darsi a certi costumi c'han del vizioso
-in partic.: non bardato, senza finimenti (un cavallo).
discoverto nel tenere, feci sboccato e senza ferri e freno. 2.
sia amico vero, / et a chi senza alcun sospetto dica / e discoperto mostri
discoperto cielo: all'aria aperta, senza un tetto che ripari. a
putride. -senza difesa, senza protezione di armatura. -ferire a discoperto
, nettamente, a occhio nudo, senza ostacoli frapposti. bencivenni, 4-12
fatto. -per simil. lasciare senza protezione, privare di riparo o di
, iii-375: il moto della luna senza posa cuopre li lidi vicini del mare d'
colombo, e ora restano deserte e senza abitatori. delfino, 1-81: verran da
randio s'incaponiva di voler discoprire, senza venirne a capo di nulla. landólfi
l'altra con l'abbate diacere, senza molte parole, per non si discoprir l'
il giorno, stanchi i soldati, cessarono senza accordo ma per comune bisogno le offese
in paradiso tutti l'ameranno compiutamente, senza neuna discordanza. bibbiena, 188:
piacqui negli scrittori di storia, non senza però che il loro discordare non mi
mente giudicare il popolo, seder in giudizio senza interruzione, aggiustare le liti, riconciliare
levi, 2-15: mobili antichi fiorentini, senza particolare pregio, ma dignitosamente contraddittori allo
né conscienzia, / ché lo facea senza misericordia. machiavelli, 1-iii-1319: questi
che il re come un folgore, senza resistenza alcuna, per tutta italia discorreva,
e disturbando gli altrui matrimoni, commette senza tema e senza danno scelleratezze, e non
altrui matrimoni, commette senza tema e senza danno scelleratezze, e non fa mai
, san remo..., vennero senza alcuna resistenza in podestà del vincitore.
.. innalza all'arte il discorrere senza capo né coda, in una sorta di
per autorità e per esempii, ché senza molta fatica si troverrà la verità. bruno
questo poi ci discorro ancora, anche senza il vostro permesso. pavese, 1-79
(per lo più alla svelta, senza badare ai particolari); passare da un
per discorrere: parlare per parlare, senza dar soverchio peso a ciò che si dice
aria nella trasparenza e nel discorrimento, senza appiccarsi a'saldi corpi in guisa che umidir
ogni subito movimento di cose non avviene senza alcuno discorrimento d'animo. maestro alberto
che i cervelli balzani ed i discorritori senza cervello gli sapevano male in quelle città
affrettò a scribacchiare la sua omelia: senza quella falsariga non si sarebbe riuscito a
e pratico, il quale non può intendere senza lo aiuto dei sensi, e non
, che consiste in ciance e fandonie senza l'operativa. gioberti, iii-254: il
intuitivo col discorsivo, accordandoli insieme, senza confonderli, e distinguendoli, senza separarli
, senza confonderli, e distinguendoli, senza separarli. tramater [s. v.
/ là dove tanti nobili baroni / eran senza prigion più che prigioni. marino,
fondata, ed una congionzione porta- rebbe senza alcun dubbio riputazione e sicurezza. tommaseo,
piene di senso e di colore, senza curarne in apparenza l'accordo con l'
, si sente bene che non è senza qualche studio. levi, 2-56:
senza mormorare quando vi son condannato; ma mi
di discorso, per via di discorso: senza dare eccessivo peso. parini,
parlarne. monti, iii-20: e senza aspettare che io gli muova discorso sopra
severo. -senza tanti discorsi: senza andar per le lunghe (ed è
). tassoni, vii-27: io senza tanti discorsi, tengo, che '
, 335: ove, al contradio, senza far discorso, / s'ella fusse
: mi condussero in cella. modi senza affabilità, ma non discortesi.
sosta. l. guicciardini, 140: senza perdere tempo,... quasi
arricciando il naso, si discostò dal libraio senza dirgli niente. tecchi, 12-20:
, come chi camina per le tenebre senza lume e però spesso erra la strada.
paese venian tanto discosto, / poi che senza parlar ritti si foro, / che
cosa simile di fiamma, si vedrà senza molta differenza (se pur con differenza
. = part. pass, senza desinenza di discostare. discòsto2, avv
. pirandello, 6-535: e, senza neppur pensare di salutare le signore,
rosso, / ch'era un bue senza corna; e dal discosto / m'ingannò
d'esperienza e di buona volontà si possono senza fretta condurre utilmente in porto: ordinamenti
verrà bestialmente a darmi una mentita, senza addurre la minima ragione del suo discredere
gualdo priorato, 470: il ritirarsi senza frutto dalle imprese abbracciate porta seco la viltà
ultimo si risolvè di bere e mangiare senza eccezione. baldinucci, 135: è
dell'anno;... e anche senza una crisi che involga un discredito delle
insieme. 3. assurdo, senza senso. bibbiena, 446: parendomi
: de'quali [scrittori] tengono, senza discrepanza d'alcuno, il primo luogo
cardinal di lorena, la qual passò senza nessuna discrepànzià. g. averani, ii-202
. fogazzaro, 1-43: ella è senza febbre ma discretamente gonfia ed addolorata.
. 4. con moderazione, senza eccesso; morigeratamente; con temperanza.
discretamente, rinfresca il fegato, bevuta senza moderazione si converte in bile. baretti
tatto, con senso dell'opportunità, senza essere invadente. boccaccio, dee.
nievo, 323: così ci pensava senza scrupolo; ma la coscienza non se n'
piacere e anche con voluttà un'opera senza offenderla, né alterarla. queste carezze tolgono
che incrudelirli. redi, 16-v-226: senza far parola veruna ei si rimetterà alla amorevole
moto. salvini, 6-82: altrove senza l'epiteto o aggiunto discretivo, come
stesso nobilissimo libro delle giornate si leggerà senza regole discretive. gioberti, i-iv-
erronei, se si pigliano letteralmente, senza rettificarne il senso coll'aiuto del contesto
5-i-80: ed essendo ciò, come senza dubbio è, certissimo, ci sembra
. cecchi, 5-312: ricco, senza famiglia, viveva in un suo palaz-
? uno stiavaccio, / un manigoldo senza discrezione, / nato per tribolar la vita
temperanza. -con discrezione: moderatamente, senza eccesso. -senza discrezione: esagerata- mente
pensa che davan mazzate da orbo / senza discrezion senza ritegno. savonarola, 8-ii-289:
davan mazzate da orbo / senza discrezion senza ritegno. savonarola, 8-ii-289: se
il gozzo, / e beve e mangia senza discrezione, / viene ben spesso la
pulce e il pidocchio] a morderla senza una discrezione al mondo. sassetti,
del sole al mezzogiorno, che piomba senza una discrezione al mondo. magalotti,
così fu a la donna scortese e senza rispetto. goldoni, viii-779: no
fatto i preti, / razza maligna e senza discrezione. nievo, 535: sia
aveva per tanti anni esercitato l'usura e senza in parte neppur quella discrezione che può
sua lussuria elesse in senato, e senza descrezione d'etade. bembo, 1-82:
descrezione d'etade. bembo, 1-82: senza discrezion fare alcuna con diverse appellazioni alle
quale si caccia innanzi ogni cosa, senza discrezione o distinzione alcuna.
buoi in numero grande, e porci senza numero, e pecore e becchi a discrezione
grandi utilità per conto delle mercanzie, senza aver sempre a stare a discrezion de'pisani
vergogna del servire, ha gl'impacci, senza i compensi. se povero, si
discrezione, resa a discrezione: arrendersi senza condizioni, rimettendosi alla volontà del nemico
2 77: fu forza che a discrezione senza alcun patto si rendesse. ariosto,
). bracciolini, 1-15-10: che senza puntaruol discriminale / sì largo aperse ai
solito rivolta a lui e alla sorella senza discriminazione. b. croce, ii-5-
stesso modo che mangiava; avidità, senza discriminazione, senza delicatezza. -discriminazione razziale
che mangiava; avidità, senza discriminazione, senza delicatezza. -discriminazione razziale: insieme di
tutte le loro diverse qualità circolerebbero liberamente senza pagamento di dazio alcuno nel passaggio da
da uno stato ad un altro, senza contingenti, senza assegnazioni di mercato all'
stato ad un altro, senza contingenti, senza assegnazioni di mercato all'uno e all'
all'uno e all'altro produttore, senza discriminazioni di prezzo a danno dell'uno o
porge grazia / d'andare a dio senza troppo discrimine. bruno, 3-517: ora
, caratterizzata da macchie bianche, senza pig mento, ben circoscritte
discussione, fuori di ogni discussione: senza controversia, senza alcun dubbio; in modo
di ogni discussione: senza controversia, senza alcun dubbio; in modo certo e
regnato nel nostro secolo, non per altro senza discussione. barilli, 2-243: l'
, 2-88: s'era venuta facendo, senza approfondita indagine, l'opinione che stefano
si discusse tre sere di seguito non senza aver riflettuto. -discutere una legge:
la ribatte, discutono, deviano e infine senza che nessuno ne sappia il perché arrivano
di buttarsi dalla finestra, mi compiacerebbe senza discutere. ojetti, ii-287: appena il
. sembra un rito, e l'accetto senza discutere. comisso, 1-16: frattanto
di te stessa ti disdegna; / che senza sdegno ornai la doglia è stolta
a rimanervi. onde essi, senza molte disdette, di fare ciò che esso
ed ogni menoma particella di esso senza disdetta veruna a suo irrevocabil decreto ubbidisce
che hanno contratto un accordo di disdirlo senza limitazioni di tempo e senza preavviso.
di disdirlo senza limitazioni di tempo e senza preavviso. -a disdetta: senza limitazioni
e senza preavviso. -a disdetta: senza limitazioni precise di tempo, finché una
... scoprendosi sproporzionate, disdicevoli, senza fonda mento, eccedenti e
di non dare ne'vizi, perché senza miracolo non se ne sbrigano; l'am-
. rinaldo d'aquino, 1-45: senza ripentimento / ben mi de'meritare /
di disdire la società e di lasciarlo senza capitali. soffici, iv-62: corse allora
tuoi dardi, al primo tuo piacere senza disdire mi ti feci suggetta. giusto de'
il molto parlare e lungo, quando senza esso si possa fare, si disdice.
... veggendo che 'l fiato senza alcuno intoppo correva, in un tempo
, / lo può ben fare senza uscir di fore; / ché non disdice
(o di altro animale), senza sella. p. fortini,
briglia [alla cavalla] a disdosso senza sella sopra vi si messe a sedere
la disdossa, / perocché la bardella senza stoppa / gli faceva gli arcion premer
d'euforia. alfieri, i-262: senza più aspettar, né riflettere, scrissi
le disse di farsi in luce, e senza perderla d'occhio, buttò un foglio
, i-30: egli [ovidio] senza molti tratti non ci sa subito disegnar la
questo, che è il primo, pur senza avere grandi meriti di quella che si
uomo, come quella che è una natura senza corpo, e non composta e non
[ediz. 1827 (583): senza veder né sentire anima viva, giunse
tranquillamente. tommaseo, 3-ii-100: né senza ragione i latini davano titolo d'amplissimo
-disegnare e non colorire: fare progetti senza portarli a compimento. -colorire ciò che
bella espressione. davila, 589: senza incamiciatura e incrostatura di muro erano i
di apparir belli. non buttan foglie senza contare -anzi le contano, religiosamente,
da produrre in serie, ma non senza intendimenti estetici, nel disegno industriale)
se dio vuole, è il paese senza alfabeti e scritture. e...
.. il paese quasi compieta- mente senza arti del disegno. -cosa,
che nessun movimento, nessuna azione sia senza regola, senza modo, senza misura
, nessuna azione sia senza regola, senza modo, senza misura o senza
azione sia senza regola, senza modo, senza misura o senza disegno. berni
senza modo, senza misura o senza disegno. berni, 45: avea destrezza
dir d'una sgraziata / figuraccia, animai senza ragione, / d'un uom senza
senza ragione, / d'un uom senza disegno e discrezione, / che il corpo
semplice e grandioso, qua e là non senza crudezza di contorni opportuna e fierezza di
meravigliose per quel- l'entrar ne'particolari senza perdere i disegni, che è proprio
cristiani in oriente, sebben disordinate e senza disegno, recarono scosse non lievi agl'
laddove qui non sembra che un abbellimento senza di segno e senza conseguenza
abbellimento senza di segno e senza conseguenza. 13. idea,
, che omero abbia composto l'iliade senza disegno. senza prestargli le viste morali
omero abbia composto l'iliade senza disegno. senza prestargli le viste morali e politiche de'
iii-15-337: due grandi opere, non senza difetti di critica la prima e di eguaglianza
, 1-40: adesso drieto a un cieco senza luce / cammina, a guisa d'
una particolar generazione di bruchi vanno imbavando senza disegno erbe e bronchi e quan- t'
iii-25-167: una rivoluzione non passa mai senza grandi disequilibri economici. 3.
come giumenti, e per fine diseredarli senza addurne alcuna ragione. gioberti, 1-iv-466
forteguerri, 22-12: co'piedi davanti senza fallo / diserta le sue zampe,
orizzonte della storia, con un tramonto senza promessa di aurora. pratolini, 4-20
? e dirgli: io vengo / senza aspettar che tu mi chiami; il posto
e curare le piaghe della povera gente senza speranza di guadagno. d'annunzio,
, 3-38: hanno disertato dalle bandiere senza soldo dell'arte, per camuffarsi da
goduto o portato via, spariva; senza parlare del guasto che facevano nel rimanente
connivenza del quale si fossero potuti ritirare senza la nota di disertori. varano, 1-414
incontro abituale, oppure se ne assenta senza farsi notare. algarotti, 2-389:
e disertori, questo genere di esuli senza ragione apparente. silone, 4-280:
abbandonarli ad una certa rovina se rimanevano senza lei. cesarotti, ii-360: io sono
e del disfacimento delle case degli eretici, senza speranza di più riedificarle, è apposta
, 297: può darsi il caso che senza disfacimento di nevi, senza pioggia,
caso che senza disfacimento di nevi, senza pioggia, senza aumento d'acqua alle
disfacimento di nevi, senza pioggia, senza aumento d'acqua alle sorgenti del fiume
, a chi il ver ben comprende / senza alcun dubbio il suo disfacimento. l
: può [la natura] senza far nulla disfare il tutto. baldinucci,
: faceva e disfaceva ondoni, senza che nessuno ostacolo lo tratte
, in atto di disfarsi i capelli senza l'aiuto della cameriera, pallida,
a delfo, la moltitudine dei monumenti senza più volto si disfa e s'uguaglia alla
parte guelfa, non confidava di passare senza impedimento, e dubitava che 'l suo esercito
vita] in alcun suo proprio soggetto, senza forza di necessità e senza altro concorso
soggetto, senza forza di necessità e senza altro concorso, f ^ sse instrumento a
aveva spiato quell'organismo che si disfaceva senza produrre dolori, febbri, grandi reazioni.
nei periodi di piena disfanno la roccia senza difesa e la trascinano con sé.
ci esalta, questa ci disface, / senza pietà, senza legge o ragione.
questa ci disface, / senza pietà, senza legge o ragione. l. martelli
pindemonte, 1-488: dirovvi, / senza paura, che di qua sgombriate;
altro non è che un perpetuo sempre, senza prima né poi, tutto insieme a
, 106: agnesina e margarita / senza flado e senza vita, / e quella
agnesina e margarita / senza flado e senza vita, / e quella topina aflicta /
, 1-1-153: bisogna in fine, senza perder tempo, pensare a disfarsene [
caro, 12-iii-264: poiché è necessario e senza rimedio, non so che possiamo altro
e dà vita ha fiero stile / senza pace e senza sosta; / oggi fa
ha fiero stile / senza pace e senza sosta; / oggi fa, disfa dimani
; questa festa non si ha da fare senza me. g. c. croce
il peggior lavorare: darsi da fare senza concludere nulla è un vero tormento.
tali terreni in riposo per più anni senza seminarvi, talmenteché sembrano luoghi incolti.
. gadda, 470: biasciando tra gengive senza più denti una polta di biscotto disfatto
, cogli occhi sbarrati e fissi, senza dir verbo. d'annunzio, iii-1-568:
per questi bardassa, per questi lumaconi senza guscio, -diceva gervasio contento...
avversario alle voglie di dio, il quale senza cagione alcuna, col furore del cieco
a la profonda / sera, disfavillando senza fine. d'annunzio, i-980: tu
/ del sangue superbissimo troiano, / aprì senza far punto di romore / la porta
, o lo fa con occasione o senza, o lo favoreggiano e lo disfavoreggiano
1002: vengon in un canto lasciati, senza impiego né posto, negletti e disfavoriti
che lo sfogamento dei disfidati sarebbe finito senza sangue. 2. ant. sfiduciato
i-m: arminio,... liberatore senza dubbio della germania; disfidatóre non di
meglio il costringerli a difinitiva battaglia, senza esser essi li disfidatori, quasi riservassero
da tanti barbari verseggiatori senz'anima e senza orecchi, o prosatori eziandio, siccome
fummo noi e lo siam tutto- giorno senza poterci difendere. casti, 7-22: tu
[capri] per essere solitaria e senza porti:... volta per la
coesione, di concordia; confuso, senza proporzioni; di aspetto sgradevole; orrido.
presero guardatura disforme. 4. senza forma, informe. nannini [olao
carne, il crine è crine, senza però che il marmo sia avvilito tradito
cosa essere disformemente diversa da cosa, senza che ci sia deformità. = comp
neuno di quelli de la compagnia murisse senza rede et elli facesse iudicio a la
. disfrenataménte, avv. letter. senza freno, senza legge, senza misura
avv. letter. senza freno, senza legge, senza misura, smoderatamente, sfrenatamente
. senza freno, senza legge, senza misura, smoderatamente, sfrenatamente. donato
fitta non disgionge, / volendola isferrar senza più pene, / avegna che le centri
casta via disiunta e torta, / senza voler ancor vedermi morta / in tanto strazio
di que'riti sconosciuti al volgo, sostenni senza angoscia l'irreparabile disgiungiménto. -figur
, 1-473: perduto!... senza speranza!... disgiunto per
acciò che e'non paia che egli senza proposito andasse accattando brighe...,
non so come trattenermi in questa città, senza danari e senza alcuno appoggio: laonde
in questa città, senza danari e senza alcuno appoggio: laonde è necessario ch'io
hanno tenuta come una bambina semplice, senza fame caso, senza usare prudenza.
una bambina semplice, senza fame caso, senza usare prudenza. -in disgrazia
quel che ora cianciamo tra noi, senza dar mente a ciò che ci esce dal
la disgrazia che ti è accaduta, pazzamente senza tuo prò alcuno così malamente avendo maltrattato
2. ant. in modo sgraziato, senza grazia. castiglione, 246: questi
e corrotta fin nel midollo, speculò senza quasi volerlo, sul corpo mio. rovani
moravia, vii-15: ero un disgraziato, senza torto né ragione, come tanti,
, nel disgraziato caso che ella morisse senza figli, ogni cosa deve ritornare alla famiglia
città disgraziata, in mano di gente senza ingegno e senza cuore e senza iniziativa.
in mano di gente senza ingegno e senza cuore e senza iniziativa. bocchelli,
gente senza ingegno e senza cuore e senza iniziativa. bocchelli, 6-145: c'
castiglione, 155: pur chi ridesse senza proposito e solamente senza mostrargli [i
pur chi ridesse senza proposito e solamente senza mostrargli [i denti], scopriria l'
ziosi, iniqui, e peccatori e felloni senza amore e senza pace. 2
, e peccatori e felloni senza amore e senza pace. 2. letter.
piacere. negri, 1-318: il batter senza tregua coi pesanti / martelli il duro
fiondi, è questa del frutto sottilissima senza alcun nervo, e del tutto frangibile
nostri padri, vivendo muti e disgregati senza libertà politica, non avevano altro legame
ove fosse disgregata per tante membra, senza ricever l'unità da un'anima che
accorge di un mutamento di direzione politica senza bisogno di « disgregatori ». alvaro
sé, alle idee filosofiche dell'antichità senza retorica, alle erudizioni del rinascimento senza
senza retorica, alle erudizioni del rinascimento senza scolastica, alla giurisprudenza dell'impero senza
senza scolastica, alla giurisprudenza dell'impero senza cavillazione. pirandello, 6-237: né questo
dispetto infantile che hanno certi ammalati, senza aprire gli occhi. serao, i-123:
stomaco de'cortigiani; affine che, senza indebolir la complessione della pazienza, gli
terrazzini di disimpegno con fianchi di muro senza finestre. 3. riscatto di
disinvolto / di attraversar gli oggetti / senza che l'ombra tua se ne impressioni.
, 1-364: l'ambasciatore gli motivò che senza cercare imprese lontane, nella costernazione
malati] non si sarebbe avvertita senza... quell'odore lugubre di
cella, più oscura di giorno e senza illuminazione la notte, ma che è stata
nostra umanità sognò una natura disinfettata, senza travaglio, inodora. disinfettazióne,
vergogna dal disinganno, ancorché si ritrovi senza colpa d'aver ingannato. rosa,
, avv. in modo disinteressato, senza mirare al proprio utile; gratuitamente.
di avventure, l'aveva fatto disinteressatamente, senza pensare a guadagni. 2.
pensare a guadagni. 2. senza produrre un vantaggio immediato. pavese,
natura umana passando da un ambiente familiare senza tradizioni di cultura, e da un
terribile non ne produrebbero quasi alcuno, senza quella disinvolta proporzione che qui hanno tra
portato abiti di roba buona addosso, senza le preoccupazioni di quelli che vestono di
; ed i più la sopportano, senza neppure avvedersene. foscolo, xiv-374: se
dislealménte, avv. ant. slealmente, senza lealtà; a tradimento.
grazzini, 2-265: allora la donna, senza più pensare, disse: dislega tostamente
quella medesima speranza avrà sempre in contrario senza di dislegargli. -districare.
dislinguato, agg. ant. che è senza lingua. -al figur.:
stringerli o maneggiarli [i bambini] senza grandissimo modo che non si gli travolga
. che non permettano lo star ritto senza tirar a sé un po'troppo i
stabile, capace di resistere alla pioggia senza macchiarsi. dismagaménto, sm.
i-2-121 i la lega in francia disfatta, senza il minimo dismembramento della corona.
vedevano gli uomini più qualificati, senza cappa né mantello, parte allora
allora essenzialissima del vestiario civile; senza sottana i preti, e anche
420: benvenuto fu in cotesta arte senza pari; ma ora che lui l'ha
gentili arti non potrebbe rendersi imitatrice, senza dismettere il proprio decoro. -non
pentirsi? se male aveva fatto, senza volerlo, per inesperienza, non lo
più 'namorato / e sì farò mai senza / vano dismisurare, / perch'a la
dismisurataménte, avv. ant. senza misura, con eccesso; esageratamente,
improvvisamenti chiama il filosofo, e numeri senza numero, ovvero misure dismisurate di versi
alfin che si dismorse, / ma senza orecchia avere indi si scuote.
). ant. raccontare apertamente, senza interruzioni o reticenze; esporre in modo
. straparola, 3-3: la biscia, senza offesa alcuna, dal collo della bambina
, possa in su quell'ora riceverli, senza dare incomodo a voi; dicono i
tal non fosse, se mai, senza colpa vostra, vi trovaste disobbligata, permettetemi
camera disobbligata: a cui si accede senza passare per altre camere. goldoni,
. -e vonei la camera disobbligata. senza ricevere, e senza dar soggezione.
la camera disobbligata. senza ricevere, e senza dar soggezione. disobbligazióne (disubbligazióne
: fatto come da un cieco, come senza vedere. m.
che di attender a star disoccupati e senza saper che cosa è la terra che han
. serao, i-998: disoccupata, senza preoccupazioni di avvenire, senza guai,
disoccupata, senza preoccupazioni di avvenire, senza guai, senza noie, il suo
preoccupazioni di avvenire, senza guai, senza noie, il suo spirito si accaniva alle
disoccupata, tesseva romanzi su romanzi, senza nemmeno guardarsi attorno, per cercare l'
. 2. che si trascorre senza impegno di lavoro, stando in ozio
con l'aiuto de'detti becchini, senza faticarsi in troppo lungo uficio o solenne
quiete, quivi se ne stanno, senza alcun desiderio di venire alle rive, o
condizione di chi è temporaneamente e involontariamente senza lavoro; fenomeno sociale, caratterizzato dall'
un maggiore impiego di macchine, lasciano senza lavoro una parte delle maestranze. -disoccupazione
appagata, il proletariato restava ormai inerte e senza interesse verso l'esperimento riformista. il
altro, ora s'intende d'operai senza lavoro: * la disoccupazione oggi è
frenata l'ira soldatesca. 4. senza pudore, senza senso morale; impudicamente,
soldatesca. 4. senza pudore, senza senso morale; impudicamente, scostumatamente;
, 92: pensò voler il suo pensieri senza disonestarsi fornire. rinaldo degli albizzi,
e niuna donna da bene sarebbe andata senza compagnia, o della suocera, o da
il destino... e lo abbatté senza misericordia disonorandolo prima, dandogli l'aspetto
: assai minor male è morir innocente senza macchia che viver disonoratamente e diventar la
vanno perdute, m'impicco, perché senza di esse mi trovo disonorato per le
innanzi molto / e discior noi potea senza disnore. alfieri, i-119: lo scandalo
in fidanza de lor debel valore / vincente senza fallo esser pensai / de ciò ch'
e disonorevole il far perire un uomo senza un giudizio regolare. verga, 2-189:
pillole]... disopilano dolcissimamente senza disseccare. -figur. dossi
amor lascivo e venereo non può esser senza peccato, perché chi più ama, più
in modo disordinato, confuso; senza ordine o regola o disegno preciso
estens. di animali o di oggetti: senza mantenere le file, con movimento disordinato
che disordinatamente s'erano avanzate a combatterlo senza averlo riconosciuto. colletta, ii-115: que'
. -in modo eccessivo, smoderatamente, senza misura; sregolatamente, con intemperanza.
agg. che si sviluppa o accade senza ordine, senza un piano preciso,
che si sviluppa o accade senza ordine, senza un piano preciso, a caso,
cristiani in oriente, sebben disordinate e senza disegno, recarono scosse non lievi agl'
di un incerto fuoco bolle disordinata, senza regola. bocchelli, i-103: dal
vi andarono. 5. disposto senza ordine, senza grazia, senza eleganza
5. disposto senza ordine, senza grazia, senza eleganza; scompigliato (
. disposto senza ordine, senza grazia, senza eleganza; scompigliato (i capelli,
vigne poi e il fiume sono sparsi senza regola alcuni distorti frutici, quasi una
in qua vivo con molta regola e senza far delle stravaganze. botta, 5-436
sono però molte opere che sono nate senza quell'apparente cerchia ansiosa e turbolenta e
(435): incontro andatile, senza alcun disordinato appetito seguire, con reverenza
pazienti inverso tutti. -spreg. senza connotazione morale: libero, spontaneo,
chi viene a soggiornarvi si trova, senza saperlo, insensibilmente circuito da un furioso spirito
un guazzabuglio d'idee e di dottrine senza niuna connessione, né filo. cesarotti
. marino, 288: le chiome senza legge / scompigliate serpendo / fuor d'
qualche piccolo disordine della sua toeletta, senza neppur volgere gli occhi sullo specchio.
per amor del disordine, chiacchierano mancinescamente senza sale e senza scopo. cardarelli,
disordine, chiacchierano mancinescamente senza sale e senza scopo. cardarelli, 6-127: tutti
arrestandosi alle fallaci apparenze delle cose, senza discememe i veri rapporti, ma nella pratica
agnolo non poteva parlare; istette fermo senza muoversi. vergognandosi la signoria di tanto disordine
macchina cammini bene e regolarmente, e senza imbarazzi e contrapposizioni e disturbi ec. disordini
castiglione, 310: chi voi burlar senza rispetto spesso offende e poi ne nascono
gli affari suoi. la sposereste voi senza dote? tommaseo, i-423: il
scrivono nei giornali giacobini, protezionisti o senza idee, e contribuiscono alla disorganizzazione intellettuale
così biasimevole il porsi a tal rischio senza cagione ed ove non era di bisogno.
3. figur. fiacco, senza vigore, rotto, slegato, spezzato
. (disòvro). ant. stare senza far nulla, stare nell'inazione.
... erano passati tre dispacci senza comparirmi sue lettere. 3.
frezzi, iv-2-107: elia mi disse senza mie dimande: / -questa grand'acqua,
sua sovranissima presenza, ed esser mirati senza gran dispareggio con le altre anime beate
omo di qualche grado, vecchio canuto e senza denti, pien di rughe, con
, quando ha il coltello pel manico senza nessuno che glielo contrasti e lo tenga
... dimorasse ella in milano senza farmene motto? = deriv.
disparvero in quell'aria fumosa e spessa senza che nessuno se ne accorgesse, disparvero
di salsete. pindemonte, iii-497: senza tórre un sol congedo, / dispare
prima apparizione, si determina assai precisamente senza errore. monti, iii-206: fate
e messo in disparte i risparmi che senza alcun disappunto avrebbe potuto fare sul suo
, ch'ella cadendo sempre si trova senza fondamento. -fare a pezzi.
tutte ha usate il petrarca spesse fiate senza collisioni, e nondimeno non n'è nata
, 5-1-193: in tre guerre, senza veruna tramission di tempo,...
giannone, 306: sperava, senza dispendiarmi in più lontani viaggi di
vittoria, et a sue spese, / senza dispendio alcun del padre mio, /
rovescio e nuovo sistema di cultura fertilizzante senza dispendio di concia. saba, 4-19:
] si tratta di costruire come le api senza dispendio di spazio e con la massima
e nella espressione voller vivacità, ma senza dispendio mai del decoro, di cui
generale di checchessia che si dà, senza relazione a chi riceve, e a
striscia fino alla dispensa, un camerotto senza finestre, quadrato, con tante mensole intorno
però non è difficile ad avvenire che senza personal genio scambievole debbano aver comune l'
, 171: nel convento poverello / senza un poco di dispensa / or c'è
dispensa per chiamare l'impiegato e non senza sforzo, seppe attendere senza muoversi i
e non senza sforzo, seppe attendere senza muoversi i parecchi minuti che costui ci
lardo e di cipolle e di focaccie senza lievito. 6. mobile della
. d'annunzio, iii-1-982: puoi senza sotterfugio intrattenerti / a scemar le caraffe /
quando li altri morivano di paura e rendevansi senza colpo, e marsilia per buona difesa
/ che dispensando vai le tue giornate / senza alcun frutto d'ima in altra guerra
quasi che si potesse dispensare alla forinola senza dispensare alla giustizia. = voce
un semplice cittadino aveva ima comoda sussistenza senza che il bisogno lo spronasse all'industria
per dispensatissima cantate divina e per amore senza misura che ha esso dio alla razionevole
d'adolescenza, / lina è rebecca senza / anfora. 2. che
-figur. tasso, 7-98: par senza governo in mar turbato, / rotte
amico medico, dottor trivellati; che senza disperare l'ammalato di guarigione, gli
5. dare per perduto, giudicare senza speranza (un ammalato, un ferito
pistoiesi, perdendo il resto, restò senza un quattrino, di modo che cominciò a
(superi, disperatissimaménte). senza speranza, fuori d'ogni speranza.
speranza. -in partic.: senza conforto e consolazione alcuna, non in
presso voi, povero cuore! / io senza lui, povero cuore ardente, /
mangiarla, con rabbia e frenesia, senza affatto voglia, e senza masticare.
e frenesia, senza affatto voglia, e senza masticare. -iron. baretti
formi se non a fior delle labbra perché senza tregua i denti disperatamente sèrrano la speranza
). che dispera, che è senza speranza, che non confida più in
iniziando: disperato sempre dell'effetto e senza recarne a qualche termine nessuna.
fare che male che vogliono sfacciatamente, senza vergogna e rimorso di coscienza. e
niente. -che esclude la speranza, senza luce di speranza. fra giordano
è il mondo chiuso, disperato e senza espressione dei contadini. -figur.
, elli sono disperati: noi li avaremo senza colpo ferire. cicerone volgar.,
quando siamo in luogo da poterli vedere senza pericolo d'essere da essi tocchi ed
); condotto con selvaggio impeto, senza esclusione di colpi (una battaglia,
i-168: una lotta disperata e nascosta, senza tregua, senza scampo, di giorno
disperata e nascosta, senza tregua, senza scampo, di giorno e di notte,
6-307: a disperate cose, / quel senza mani or dunque e con tre teste
dei mezzi cocomeri sopra la scalinata, senza attirarsi carezza o sguardo del governo,
i-196: vi ricordo che la pazienza senza speranza negli innamorati diventa disperazione. boccalini
provoca la natura nei suoi travagli è senza rivolta; è come la disperazione provocata
disperazioni avvolte in una sciarpa di lana senza colore, avanzi insepolti della fatica che scava
accidia nascono malizie, rancori, paure senza ragione, disperazione, pigherizia ne'comandamenti
vano e le mie braccia tornavano deluse senza pur mai stringere nulla; e conobbi
lui la religione della disperazione cosmica, senza rimetterci i sonni. alvaro, 7-47
nel mondo galante è divenuta indispensabile; senza di essa un amante corre sovente pericolo
male, c'è il rimedio pronto senza spendere un centesimo, * gratis et
. casti, 91: mi perseguiti senza carità. / forse in disperazion ridur
, che ha come contenuto l'amore senza speranza dell'amante abbandonato.
là gli altri malavoglia, erano passate senza far gran danno sulla casa del nespolo
2. spargere qua e là senza che rimanga traccia. -anche al figur
giorni beati che in solingo asilo / senza nube passai, chi vi disperse? foscolo
, le energie, ecc.) senza raggiungere lo scopo prefisso; sprecare.
fredda, / un uomo fece guasto / senza pietà nei suoi affetti più sacri,
: molte di quelle parole si disperdevano senza arrivare alle orecchie che le agognavano.
ingresso nel beatissimo regno di dio, senza riguardo alcuno a'suoi figliuoli o parenti
, domani. vago desiderio della felicità senza sforzo. moravia, v-212: riflettevo
594: le povere anime erano disperse senza pastore. -figur. che non
in vita. 7. sparito senza lasciare traccia; smarrito, perduto.
all'aria insaziabile: / prementi ore senza uscita, / fanghiglia d'acqua sorgiva.
esule. - che si è allontanato senza dare più notizie di sé. bibbia
operazioni belliche o di una catastrofe, senza che si sia potuto ritrovare il suo
/ e perché elle son vecchie e senza denti, / non bisogna ch'io stenti
possa correre la biblioteca greca del fabricio senza piangere e dispettare, da che un
della pieve, ix-228: turbato, senza remi, en picciol legno / convenmi a
l'animo lasciare indarno passare cotanta bellezza senza pigliarsi un piacere, ma in dispetti
specie di minuetto eseguito a dispetto, senza garbo, e senza grazia, e malgoduto
a dispetto, senza garbo, e senza grazia, e malgoduto. -contrariamente
ho cantate, / di ninnenanne, senza toccar letto! tommaseo, i-448: più
tu mostri che tuo aversario sia vizioso, senza senno e senza arte. bibbia volgar
aversario sia vizioso, senza senno e senza arte. bibbia volgar., v-715:
cristo, i-15-1: l'opera esteriore senza la carità non giova niente; ma
fanno profession di contradire dispettosamente ad ognuno senza rispetto. g. bentivoglio, 4-1151
non poter sostenere la chiarezza del sangue senza le cariche e senza i governi di francia
chiarezza del sangue senza le cariche e senza i governi di francia, dispettosamente si
avvedimento a trovar cerimonie da liberarsene, senza offendere quel dispettoso. denina, iv-160
gesto la propria bellezza: gambe scoste, senza negligenza né errore: per arroganza.
fra gli eccessi: il tutto negare senza in nulla discernere il convenevole dall'ingiusto è
d'animo che mantiene questa libertà, è senza dubbio una disposizione virtuosa: essa nasce
considerato orgoglioso e ambizioso, li lasciò senza dispiacere, lo videro partire senza dispiacere.
lasciò senza dispiacere, lo videro partire senza dispiacere. -toccare in dispiacere: non
: la sposa, del resto, senza esser bella, non è dispiacevole.
uomini: li quali per lor natura e senza studio veruno facilmente discemono tra 'l piacevole
, o la convenevolezza delle maniere; e senza esse o torti sono, od
subitanee dalla cima dell'anima o chi senza labbra avesse di sùbito parlato in me
accompagnarsi. ariosto, 46-60: corse senza indugio ad abbracciarlo, / né dispiccar
e con satisfazion del re, e senza dispiccarsi da l'amicizia delltmperatore. idem
... si dispieghi ed erga / senza timor di tuoni o di tempeste.
. ant. e letter. senza misericordia, spietatamente. fazio, ii-6-51
denanzi al popolo despiatató / quello agnel senza peccato. petrarca, i-1-97: neron
e mi lasci morire in terra straniera senza perseguitarmi con calunnie dispietate. linati,
fera e dispietata, / crudele, senza pietanza. petrarca, 127-15: poi che
o cortile, menzionato da vitruvio, senza portici e senza alcun coperto, esposto
, menzionato da vitruvio, senza portici e senza alcun coperto, esposto quindi interamente alla
: né esso né felici possono, senza dispotico arbitrio, dispogliarmene. mamiani,
basta a poter comprendere la verità divina senza la luce della grazia cooperante, e
tipica sollecitudine-devozione delle indelibate, a collocarla senza preventivo sospetto nel romantico elenco delle disponibili
noi dobbiam credere che con ragion perpetua e senza alcuno errore dispongono e goveman noi e
esalta, questa ci disface, / senza pietà, senza legge o ragione. lemene
ci disface, / senza pietà, senza legge o ragione. lemene, xxx-5-204:
e si dispone a farne propio fette senza la minima misericordia. foscolo, xvii-284
, anche in caso di morte, senza l'autorizzazione della madre abbadessa. comisso
alcun non osa / dispor di noi senza l'assenso vostro. verga, ii-337:
riconosciuti dai genitori e per le gestanti senza marito... ma i sessanta letti
andò col piovano alla chiesa, e senza saputa della compagnia la dipose [la
grazia. b. fioretti, 1-4-94: senza degnarsi di preparare l'intelligenza del lettore
piede e spesso un poco di gambetta senza pensarvi mostra? non vi pare che
imprecisione; la grossolanità delle disposizioni generiche senza la vita e il rilievo dei particolari
... e quale barbato e quale senza barbe si potesse piantare; aggiugnendo a
di dio. viani, 14-67: non senza particolare disposizione della provvidenza i genitori della
o altrimenti disposta, viene loro parendo senza vaghezza, senza armonia, aggiugnervi o
disposta, viene loro parendo senza vaghezza, senza armonia, aggiugnervi o scemar di loro
, 253: non vi ricorda come, senza mostrar di cercarle, ben pigliava l'
soglio, e che tu passi / senza paura e senz'alcun dolore. pulci,
., xxi-831: pare che, senza pensiero che vada innanzi, l'affetto,
che ha terreno asciutto, / sta senza frutto ed a mancar disposto. dovila
altro che governare a suo talento, senza riguardo alla giustizia. alfieri, v-1-901:
potevo allontanarmi dalla bambina... senza che la vedova subito mi richiamasse,
esercita in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun controllo; autocrazia, tirannide,
iii-127: mi sono rovinato infelicemente e senza rimedio per tutta la vita, e
ca donna c'à belleze / ed è senza pietate / com'omo è c'à
dispresciare la veritade; intendasi veritade puta senza nullo falso. petrarca, 214-3: anzi
comunemente « la gob- bina » ma senza alcuna intenzione dispregiativa. pratolini, 9-431
te mendico, servo e dispregiato, / senza posa gravò la sferza fiera / d'
cose a me venerate, ma dimostrarlo senza ira o dispregio. d'annunzio,
pianto a suppliche efficaci, / che senza vendicarla io non sopporti / più lungamente
sp., 34 (597): senza però mostrare sdegno né disprezzo. [
veggio / che l'omo è, senza colpa, / miso a dispregio grande;
. -anche più semplicemente: trattare senza attenzione, senza cura; trascurare.
più semplicemente: trattare senza attenzione, senza cura; trascurare. giamboni, 141
, pur lavorando e studiando e navigando senza riposo, rimangono nell'oscurità, ignorati,
, 340: disprezzate le chiome / senza ritegno alcun volan per l'aure.
viii-3-105: fu pessimo e malefico, senza alcuna giustizia, e crudelissimo occupatore dell'
che elli uccideva leoni e fiere salvatiche senza difenzione, e misesi in via per
2. inavvertitamente, senza riflettere, sbadatamente; sprovvedutamente.
loro, le quali raramente sono passate senza ingiurie, scherni e maledizioni e maldicenze
l'ambasciadori se ne ritomaro in genova senza effetto alcuno. l. saiviali,
sapienza: / desputaro, lo vero mustrar senza fallenza, / sconfissero e cacciaro onne
la mostrerebbe falsa ed ingiusta, e senza cagione di vera colpa. f. d'
f. corsini, 2 -ded.: senza disputare a i professori dell'altre facuità
terreno, soverchiati dal numero, seppero senza disordine ritirarsi, e in quelle mura
io non costumo di venire a questione senza querela, ché questa è cosa o
i portici: vuotato di me, senza sangue indosso. incapace di decidermi, davanti
outrigger 'a quattro vogatori di punta senza timoniere, 'seniores 'e * juniores
6-i-94: le disputazioni, le contese furon senza numero. -lamento; recriminazione
. letter. qualità negativa, caratteristica senza qualità effettiva. guerrisi [in b
dimostrare come possa rista bilirsi senza la guerra. = voce formata
regi strano l'infinito disquillare senza documentazione (con getturato su
salvini, 41-201: non si deono senza molta disquisizione le loro lezioni, né
caterina da siena, iv-282: senza il lume non potreste disradicare le
* disragionevole '. atto dell'uomo senza buona ragione o contro a buona ragione
a cui si possono avvicinare i conduttori senza che avvenga la scarica.
qui doveva rispettare un mondo dissacrato, senza inferno e senza paradiso, muto e
un mondo dissacrato, senza inferno e senza paradiso, muto e assurdo, simile al
tentato di preferire che la mia città senza di me a poco a poco s'
grassa pensione e potrebbe camparsela molto agiatamente senza i viziacci che lo dissanguano. idem
che mi dissangua da vent'anni / senza tregua? soffici, v-2-177: non
cui si dissanguava per pagare gli interessi, senza poter mai diminuire il debito. bernari
agg. privato del sangue; che è senza sangue, che ha poco sangue,
, straziati o dissanguati in una lassitudine senza conforto. 2. per estens.
{ dissavoróso), agg. ant. senza sapore, scipito.
alcun cibo, o tenutolo fra denti, senza inghiottirlo, il rigettava. era diseccata
né dispera. 3. figur. senza vitalità, senza calore; reso insensibile
3. figur. senza vitalità, senza calore; reso insensibile, arido.
figlio, possono validamente contrarre il matrimonio senza il consenso del padre, anzi con espresso
dirvel più chiaro e volgarmente / e senza ir mendicando altra parola, / il tenne
: me la cavo io a vivere senza arte né parte sulla fiducia di qualcuno
pena disentire / la chiede quanto può senza dimora. = voce dotta,
affliggere noi co 'l disepararti da noi senza farcene motto? galileo, 3-1-376:
, e per i quali tumultuariamente e senza ordine alcuno si vanno tra di loro
slatarle a maderno « in una barca senza remi » come quella dove fu coricato
gioia, / grazia amara del viver senza foce. 2. per estens
in tal rischio di guerra, / senza grave cagion mai si disserra. marino
: « bongiorno bambina », risponde nostradamo senza disserrare gli occhi, che tiene chiusi
, xl-491: il dissertatore vicentino, senza intendere un'acca della lingua tedesca,
io avessi voluto. baretti, 3-64: senza burle: trovai quel pievano molto eloquente
, in piemonte ci tendevano per istinto e senza quasi avvedersene. 2.
miserabile cosa dell'uomo cieco e stolto senza neuno lume, che egli avvilisca tanto
avendo familiarità con loro, tu puoi, senza sperare servigio alcuno, non temere alcun
ordinamento sociale l'una non può stare senza dell'altra. monti, i-458:
mi ritrovo / in gran dissesto, e senza un aumento / della mia paga io
vuoi, delle man fatto scodella, / senza ammostar, puoi dissetarla al fiume.
che la disseti nel deserto vasto e senza orizzonte. michelstaedter, 402: il
160: tracannò bicchieri e bicchieri d'acqua senza poterla estinguere, finché fu gonfia ma
, che ipocrate lo può aver detto senza essere stato dissettore. -figur.
giudicare il popolo, seder in giudizio senza interruzione, aggiustare le liti, riconciliare i
bando, gli eretici rimangono isolati, senza alcun contatto con le organizzazioni e con
: tutta l'italia, tutta unita, senza più una discordia e un dissidio.
trarre un più profondo respiro, talvolta senza muovere il volto alza gli occhi verso
cose semplici è tanta dissimilitudine, maggiore senza dubbio sarà la dissomiglianza ne le cose
di niente, mostrarsi indifferente, agire senza parere. bonichi, 89: ben
dice erompe da una vera esaltazione, senza pensarci, trova il modo di dissimularlo
sempre con ogni circospezione si considera e senza dissimulazione continuamente giudica se medesima. g