capuano era stata presentata inibitoria di roma senza exequatur. guerrazzi, 13-9: intanto rispetta
contrario: mi costatavo come radiografato, senza colori, un meccanismo vuoto negli interstizi
il padrone a tornarsene da quel luogo senza la loro roba, non è tenuto
. soldani, 1-4: si sa, senza che altri ce tinsegne, / l'
i due amici decisero che, senza dirne nulla per adesso a melina,
né stare. e chiunque ha un titolo senza che possa o voglia esercitare i doveri
serve a denotare un titolo d'onore, senza rendite corrispondenti e senza obbligo di residenza
d'onore, senza rendite corrispondenti e senza obbligo di residenza, concesso a patriarchi,
similitudine e scherzevolmente, si dice, senza il compimento 'infidèlium ', di chi
privo di ogni espressione sarebbe un'anima senza corpo, un sentimento * in pàrtibus
corpo, un sentimento * in pàrtibus 'senza effettivo dominio, un sentimento supposto ma
concistoro la creazione di altri cardinali, senza peraltro rivelarne il nome; tali prelati
petto, cioè nel segreto, internamente, senza proclamarlo, caro al proprio cuore,
inquietaménte, avv. con inquietudine; senza quiete, senza posa.
. con inquietudine; senza quiete, senza posa. s. girolamo volgar
bussano alla porta, / volendoci inquietare senza ragione / e senza discrezione / el
/ volendoci inquietare senza ragione / e senza discrezione / el nostro magno trionfai convito
. c. campana, ii-304: senza che nostri sudditi ne possano giamai esser perseguitati
oggi, in marsiglia, si vive senza disturbi. le autorità non inquietano quei
mano a rimproveri sulla mia pigrizia, senza inquietarsi molto se io gli abbia meritati.
/ liberò per que'pascoli, correndo senza mèta, / tra le mandre affondate
carrucole a fare un odioso inquieto concerto senza profitto. 10. figur.
se non un modo di esistere doloroso senza che ci accorgiamo di qual natura sia o
una di esse dà ospitalità all'altra senza reciproco sfruttamento. = deriv
uomini da un medesimo fonte discesa, senza che tra essi alcuna persona forestiera o
6. biol. di organismi che convivono senza che si verifichi reciproco sfruttamento (v
esperto e savio dell'arte sua, non senza amarezza, perché essa è insidiata ed
poeta ha introdotte per sue pratiche convenienze senza per altro contaminare e inquinare la vena
indi a non molto vi fecer ritorno senza essere per le passate cose inquisiti.
potete inquisire le vicende della sua famiglia senza tener conto di suo padre, ch'è
quale la sua storia era lampante e senza veli. -disus. solerte ricercatore
svolge le indagini di sua iniziativa, senza l'intervento né dell'organo dell'accusa
e imbarazzanti che esibivo di continuo, senza il minimo pudore? cassola, 6-146
un accusatore pubblico o privato, e senza l'intervento di un difensore (processo
grani o altre merci fuori di stato senza soddisfare il dazio. goldoni, xiii-
come metodo di indagine giudiziaria, non senza pressioni psicologiche ed eventuale tortura dell'interrogato
esercizio publico della religione cattolica romana, senza licenza dell'inquisizione, non è lecito.
virginitade si sarebbe issuta la mia anima senza macula di peccato. = comp.
bocchelli, 2-xi-32: tutti sapevano, anche senza dirselo, che cosa significavano le offensive
molte parti del vocabolario sono state ordinate senza critica considerazione, e insaccate...
lunghi. de marchi, ii-830: senza aspettare una risposta, il conte insaccò la
va alla secchia, / e insacca senza gusto acqua scipita. nomi, 7-io
: una parte di quelle genti rimase senza ricchezza, e l'altra la insaccò
assuefatta a insaccar qualche frutto, anche senza mio accorgimento, correva al suo vizio
menzini, 5-97: chi le lodi senza merto insacca, / guardi non esser poi
scienza per passar l'esame. -credere senza difficoltà, ammettere per vero, accettare
di cervia insaccato..., senza alcuno contrasto levarono e portarono in forlì
: questi religiosi professi... sono senza dubbio esenti totalmente dal foro e giurisdizione
pensò che ciò non si potea fare senza buon costo. sercambi, iii-157: de'
,... entrando pianamente e senza forza in mare, disgregan subito il lor
nell'acqua salata. boccaccio, 1-i-317: senza alcuno indugio cercate i nostri porti là
si mangiano in insalata o fritti; senza essere lo stesso, il sapore ricorda
trova, così nel paneretto le mette senza alcuno assortimento mescolatamente; non altramente a
sera, signori miei, a cena senza molte cerimonie averemo varie insa- latuccie d'
di quelle che insaldavano col turchinetto, senza insegnar nulla, tenevano a bada cinque
poco divertenti perché insalivate dal panzini, senza nesso né di individualità eroiche, né di
alla latina, insalutato hospite): senza salutare, all'improvviso, alla chetichella
averne forza, ma come traditori e omini senza fede e con poco amore, insalutato
] abbia già fatto divorzio e siesi partita senza speranza di farvi più ritorno. varano
bestemmia. insanabilménte, avv. senza possibilità o speranza alcuna di guarigione.
scudo, un sen scoperto, / senza difesa far? carducci, iii-2-76:
vile a insanguinarsi / d'un uom senza arme e di sì ignobil sorte; /
talor; ma insanguinato e morso, / senza aita o ricovero, di strida /
potire, / parerne un ensanire che è senza remeio. 2. per estens
colui che si accosta a una donna senza il preciso intendimento di sposarla e di averne
g. visconti, i-6-23: tu nuoti senza me per mari insani: / ahimè
: la barba li fu raxa / senza tropo insavonare. f. f. frugoni
: -si dice -e io ripeto la cosa senza insaponarla -che il cappellaio ha una moglie
la sua salamoia / a insaporirsi; e senza mallo una fresca noce.
locuz. alv insaputa di qualcuno: senza che qualcuno sappia o sia stato informato
stato informato o si accorga di qualcosa; senza avvertire, di nascosto.
insaputaménte, avv. letter. disus. senza rendersi conto, inconsapevolmente.
fosse vero tale decrescimento, saremmo tutti senza dramma d'ingegno, inasiniti, imbrutiti
). insatollabilménte, avv. senza misura, senza limite; insaziabilmente.
insatollabilménte, avv. senza misura, senza limite; insaziabilmente. cesarotti
insaturabilménte, avv. ant. senza essere mai soddisfatto; instancabilmente.
formidabile, e tanto più quanto si vedea senza termine insaciabile, immortale, già suprastare
amore, la sua tredicesima fatica, senza sentirsi chiedere tregua. palazzeschi, 1-91
, x-12-139: la tenerezza delle dedizioni senza ricambio la sentiva ora dinanzi alla figlia tutta
letter. insaziabileménte), avv. senza saziarsi; senza riuscire a trovare appagamento
), avv. senza saziarsi; senza riuscire a trovare appagamento, soddisfazione.
, infaticabilmente, incessantemente. -anche: senza venire a noia; con interesse,
schiavo. non comune, ma non senza efficacia; e corrisponde al francese 'asservir',
* à mon insù ', direbbesi 'senza saputa mia'. tarchetti, 2-12:
; per lo meno so rinunziare ormai senza sforzo al solito insciocchiménto serale. e
uno dei miei equipaggi preparati al viaggio senza ritorno. 3. assegnare,
gelli, 15-ii-530: atomi, cioè senza parte e insecabili. varchi, 8-1-99
stanca / fra le rose insecchite e senza stelo / un forte braccio e una
l'amore: la morte. c'è senza dubbio una parte insecchita in me.
funesta di napoleone iii, la politica senza dio s'insediò non solo in francia
soldato che nella marchia abbandonerà l'insegna senza licenza del suo capitano, sarà punito
. chi dà o è fatto dare senza sua saputa o suo malgrado il proprio
: perfetto insegnamento / non s'ha senza dottore. trattato di virtù morali, 33
66-24: ch'allor fia un dì madonna senza 'l ghiaccio, i...
movimento, per le quai cose l'acqua senza corrompersi vi si conserva buona; dove
a liberarvi, dal lago dei leoni, senza riguardi per me, in una giornata
, 240: l'inferno è un lago senza misura, un profondo senza fondo,
un lago senza misura, un profondo senza fondo, pieno d'un ardore di fuoco
di xv leghe di lunghezza, piana e senza montagne, piena di alberi molto verdi
da una laguna di sangue nel viso, senza un ferro che lo ribatta.
-sostant. chi è membro della chiesa senza far parte del clero; laico.
fine di promuovere fra gli iscritti, senza vincolarli né coi voti pubblici né con la
da qualsiasi specifica concezione religioso-confessionale (senza che ciò comporti necessariamente atteggiamenti antireligiosi o
laica non può abolire l'insegnamento religioso senza sostituirvi nulla, che risponda ai fini legittimi
e somiglianza [di dio], / senza mai riposare, con la sua /
la sua / intelligenza laica, / senza timore, nel cielo sereno / d'una
martini, 4-4: a prendere tabacco senza insudiciarsi laidamente la faccia, le mani
dio non lassa alcuna laidezza di vizio senza bellezza di vendetta. scala del paradiso,
era maligno, malizioso e crudele, senza una buona creanza; e in somma
laida, feroce appariva in lui, senza più veli. nell'imaginazione dello sperelli sorgevano
fosse, ch'io potesse stare / senza riprender me, riprenditore, / credo farebbi
balìa dimorano e avere non si possono senza occupazione dell'altrui e sono in se
tempo riceva polluzioni dormendo, questa sia senza nulla laida fantasia. alberti, i-169:
l'amore, vivere insieme lietamente, senza cadere nei laidumi della sensualità, contentarsi
egli numera tu la puoi riconoscere e fermare senza laidura. ragione come tuo avversario dice
/ a te, vergine pura, / senza già mai finita. cicerchia, xliii-385
distrattamente o sopra pensiero per lo più senza seguire un ritmo o una canzone precisa
. viani, 14-10: ma senza lilleri non si lallera. =
di lucro ove la vita / cupida senza schiuma / e senza sudore s'affretta
la vita / cupida senza schiuma / e senza sudore s'affretta / su le rotaie
', non saper maneggiare cose o persone senza proprio pericolo o senza inconveniente.
cose o persone senza proprio pericolo o senza inconveniente. -venire, avanzare a mezza
o una situazione, cercando di risolverla senza mezzi termini, definitivamente; intervenire con
mezza lama, / io son qui senza voi, né più, né meno,
all'ingegno non si può ottenere oggidì senza una continua azione logoratrice dell'anima sopra
si stende una lama bassa e -nera, senza un filo d'erba, arsiccia e
avevano guardato passare una processione di lama senza levarsi il berretto. = deriv
: erano le vere campane delle solitudini senza storia, le campane del deserto; campane
: tutte queste 'consonanti'potreb- bonsi proferir senza denti e senza lingua. or della classe
'consonanti'potreb- bonsi proferir senza denti e senza lingua. or della classe delle lambenti
2-7: poteva l'uomo... senza tanto lambiccamento di cervello ritrovar la vera
4-3-268: fu donna bellissima, né senza capricci: basti per tutti la sua passione
affaticandosi con la mano della natura e senza il ministerio dell'arte, s'aperse
, e ben grandi di vetro, senza alcun fastidioso sapore né di fumo né
: le mie scuse erano balbettamenti lambiccati senza capo né coda. b. croce,
giù due paginette e mezzo di prosa senza subito rivelare uno spirito lambiccato e superficiale
a lambicco. -senza lambicchi: senza ricercatezza, senza fronzoli; francamente,
-senza lambicchi: senza ricercatezza, senza fronzoli; francamente, rudemente.
1-755: pensarono... che, senza tanti misteri e infiniti lambicchi, le
la mia professione è ridendo dicere verum senza leccumi, senza lambicchi.
è ridendo dicere verum senza leccumi, senza lambicchi. 5. dimin.
graffiature. vallisneri, i-95: s'infuocò senza fumo alcuno né lambiménto di fiamma.
/ s'affanna di lambir; / e senza temer mai / dure ripulse austere /
somiglianza di pietà nel servizio esterno, senza virtù, né bontà, né verità
(vedi quello de'corvi): cioè senza nessun dente né intacco. ora dentato
bibbia volgar., vi-118: la sementa senza lamentanza liberoe, dalle genti egizie che
e l'anima loro e anche il corpo senza lamentanza nel dì del nostro signore iesu
si era mai lamentata. -ant. senza la particella pronom. giacomo da lentini
collo spirito quasi spasimando e di piangere senza rimedio lamentando? giusto de'conti,
si lamentò col pontefice degli uomini venuti senza saputa della reina a trattar la sua
ura, / ch'io fui l'amico senza infingimento, / poi ch'ebbi 'n
e mi lamento / di sentir riputar senza cervello / il biondo aonio e più
, si lamentò. -ant. senza la particella pronom. anonimo, i-581
lamenta di se stesso. -ant. senza la particella pronom. petrarca, i-1-139
fare, credilo a me, cosa memorabile senza periculo e fatica. te pensi per
profondo: lamentazione, invocazione, implorazione senza carne, pentimento senza figura, giuramento
invocazione, implorazione senza carne, pentimento senza figura, giuramento senza segno, come
carne, pentimento senza figura, giuramento senza segno, come nelle latomie, come
, i-81: né mai in alcuna parte senza me sarai, e niun diletto sarà
meno rispettosa pietà. 'faceva un lamentìo senza fine '. d'annunzio, iv-1-853
erano per lo più ubidite, non però senza qualche lamento e mormorio. monti,
inginocchiata con la testa tra le mani congiunte senza fare un lamento. -esprimere
. 2. che si lamenta senza posa e per futili motivi; che
della cementazione, la quale si eseguisce senza fusione, riducendo l'oro in lamine sottilissime
: scolo delle acque in sottile pellicola senza formazione di vortici. 5. idraul
tassoni, 3-41: una lettiga fe'senza soggiorno, / che portavano a man
tutti i sensi: pigolare, lamentarsi senza ragione, piagnuco lare.
euselaci, caratterizzati da due pinne dorsali senza spine, bocca infera; a tale
refulgente lampa, / stella, che senza te niuno stampa / per questa onda
venture mestizie sarà lampa; / perocché senza amor nel buio inciampa / chi teme
è quella mazza, / che senza consumarsi ognora avampa: / né per buon
, e l'otteneva quegli che, senza estinguersi la sua, toccava il primo la
timoniere sta alla rota del timone, senza mai distogliere lo sguardo dalla bussola illuminata
via piena di belli zendadi e molti senza fine, tutta splendente di lampane,
sole è lampante per conto suo, senza necessità di bandi sonori. slataper, 1-71
, se sai trovare modo di salvarmi senza briga. -per estens. chiaro,
cose lampanti, com'elle sono, senza tanti ghirigori e inviluppi. targioni tozzetti,
al quale la sua storia era lampante e senza veli. -con uso neutro.
-che si impone, che risulta vero senza bisogno di dimostrazione, in forza della
da un oste ribaldone, / gozzovigliar senza pagar lampanti. = dal provenz.
phisemata ', ma infiata de vacuità senza corpo. ruscelli, xxvi-2-93: se talora
stalle o catasta di legnami, senza saperne la sozza origine, cui giudicaste
verità così terse e lampeggianti da venire senza contrasto dall'universale degli uomini consentite.
caligine profonda. crescenzio, 1-3-391: se senza tuoni lampeggia spesso la mattina o la
ti aspettavi che facessero lampeggiare i coltelli senza motivo. -sostant. beccuti
candore degli sparati. pavese, 9-76: senza posa, martoriata dalla noia, levava
rar concento / d'alme virtuti, senza inganno e frodo / che 'n vui s'
animo, gli occhi de'riguardanti, senza considerar molto la proporzione de'lineamenti o
pelago sì procelloso e rio, / senza la vista del to lampezzare. boschini
... restare abbracciata a lui senza parlare, guardando l'alone giallognolo dei
s'accendono al fine dell'orizzonte, senza tuoni e che in altri luoghi non sien
31-50: et orse e capre e serpi senza tosco, / l'altre fere ebbeno
/ e più spesso è l'inferno senza scampo! cassola, 2-374: con un
parlando per enigmi... e senza mai un raggio di sentimento umano, senza
senza mai un raggio di sentimento umano, senza mai un lampo di passione, sciarada
avviene all'improvviso, che si compie senza preavviso. -sciopero lampo: proclamato all'
proclamato all'improvviso direttamente dai lavoratori, senza ricorrere all'appoggio delle organizzazioni sindacali (
il sussiego dei diplomatici affacendatissimi, trascorrono senza degnarvi d'uno sguardo, e si
fa lampo per 208 chilometri, puntando senza dislivelli alla volta del cairo. fracchia
fora pianamente che ne venga tutto sano senza rompersi, perché la lampreda non ha
né san domenico né san francesco, senza aver quattro cappe per uno, non
di religiose quanta nobiltà si tiene coperta senza lusso, senza fasto, senza servitù?
nobiltà si tiene coperta senza lusso, senza fasto, senza servitù? metastasio, 1-8-
coperta senza lusso, senza fasto, senza servitù? metastasio, 1-8- 151
della fortuna] vola e ferisce / senza distinzione e giusti e rei, / lane
; e quando le foglie si muovono, senza sentire pure un piccol vento; e
terra chiarissima di luna e il cielo senza nuvole: solo ad oriente un cumolo di
-fare d'ogni lana un peso: comportarsi senza alcuno scrupolo; commettere ogni sorta di
che lana: darsi un gran da fare senza concludere nulla, far molto chiasso per
. gozzi, 4-84: e'la dà senza dote; / par ch'egli abbia
d'ogni lanaggio un peso: essere senza scrupoli, commettere ogni sorta di azioni
une e l'altre,... senza esitar punto farete elezion di consentire al
castigo. giusti, 2-148: solingo e senza parte / librasti in equa lance il
parte di un vegetabile, la quale, senza essere lineare, filiforme o capillare,
inquieto; ché il battito strano continuava senza intervallo... non era se
ho gli occhi malati, né guariranno senza certa operazione di lancette e forbici curve
egiziani, una lancetta che ne avrebbe segnato senza fine il vano ripetersi. è un'
boiardo, 1-1-71: mosso con furia e senza altro saiuto, / [feraguto]
ai soldi di questo e di quello, senza far parte di niuna compagnia. annuario
ntenza / mora di mala lanza / e senza penitenza. -non mescolare le lance
continuo, portate dai marinai, corone senza numero. passano, s'imbarcano, riempiono
non mi confidavo di lasciar la bomba senza fissarla. da marinai smemorati, non
uscirono alcuni de'nostri capitani, senza il generale del mare, con quaranta uomini
contro qualcuno (o, anche, senza particolare obiettivo), per scopo offensivo
con generosità grande e negletta / prende senza contar ciocché gli è dato. /
, sedére appresso qual donna vuole, senza che alcuno dei nostri...
sbarbaro, 4-61: rimorso di mandargli senza colpa il pasto di traverso, lanciai
conosceva cumonsky 10 subì... senza saperlo, perchè 'lanciava'i ristoranti,
lanciare nell'orgia, nel piacere, senza misura né controllo. arbasino, 77
nel giro di tre giorni per una ragazzina senza testa lanciata alla disperata attraverso il mondo
, 2-268: gli austriaci smarriti marciavano senza vedere a un palmo di naso, e
: corse sopra il damigel irato / senza alcun fren come una bestia pazza /
lento anzi che no, e spesso senza dibatter l'ali, interrotto però da
o qualcuno (o, anche, senza particolare obiettivo), per offesa o
-per estens. d'un tratto, senza indugio, difilato. delfino, 1-457
parte a parte? algarotti, 1-v-161: senza fare proemi inetti, senza tante belle
1-v-161: senza fare proemi inetti, senza tante belle dicerie, [palladio] va
la landa disegnava all'orizzonte un cerchio senza un albero, senza una casa che interrompesse
orizzonte un cerchio senza un albero, senza una casa che interrompesse la monotonia sconsolata
e non vi ha scorto che un deserto senza limiti, una landa senza osasi,
un deserto senza limiti, una landa senza osasi, senza acqua, senza verzura,
limiti, una landa senza osasi, senza acqua, senza verzura, senza sorriso
landa senza osasi, senza acqua, senza verzura, senza sorriso di cielo.
osasi, senza acqua, senza verzura, senza sorriso di cielo. graf, 5-148
di sua morte e così languente, senza far chiamare chi gli assistesse al morire,
. 7. letter. maneggiato senza forza e vigore (uno strumento,
ah, solo anch'io, / e senza figli nel mio tristo albergo / avrei
molle, e la seconda si esercita senza energia. languescènte, agg.
se non in quel loro brutto romanesco senza polpa e senza lombi, spruzzato qui e
quel loro brutto romanesco senza polpa e senza lombi, spruzzato qui e qua di
languidamente combattendo li cessero, ontosamente ritirandosi senza essere incalzati. -debolmente,
essere incalzati. -debolmente, senza vigore.
gli occhi della sua vita, stette alquanto senza parlare. marini, ii-199: incontraronsi
: l'agricoltura tra noi procede languidamente senza il sussidio delle macchine, ed è
goldoni, x-628: come viver potrò senza ristoro? / ahimè, che languidezza
niente del molle né dell'effemminato, senza fioretti di passi trinciati, senza languidezze
, senza fioretti di passi trinciati, senza languidezze o cascate artificiose. conti,
di rado e con rispetto, / ma senza sciocca languidezza e senza / dimestichezza ardita
, / ma senza sciocca languidezza e senza / dimestichezza ardita ei mi saluti.
sì tenera languidezza che cornelia stessa, senza sapersi né perché né per cui si
poderosa armata veniva a rimanere languida e senza vigore per il pessimo governo e discordia
mano, un languido gesto di richiamo, senza, però, modificare la posizione neghittosa
tempo più spesso che sia possibile, senza le quali sarebbe languida, per così
meraviglia il vedere un bel paese quasi senza abitatori, avendo pochi alberi ed una languida
pietosa, ma è una pietà languida senza frutto. campanella, 950: sarà
languido stupore la possedeva; alfine, senza tristezza, lentamente, si prese la
: langue il misero e manca, e senza posa, / senza speranza, a
e manca, e senza posa, / senza speranza, a mille smanie in preda
. graf, 4-161: livido, senza voce, / lordo il capo che langue
e viziosa. guarini, 1-i-164: senza l'aiuto dell'irascibile, l'anima
quelle che languiscono in un ozio biasimevole senza far nulla, e quelle che vogliono
la musica langue, / la festa è senza luce e senza gioia.
/ la festa è senza luce e senza gioia. -procedere fiaccamente, stentatamente
/ poi langue il colpo, e senza effetto cala. tasso, 17-43:
/ per più dolor, del popol senza legge, / al qual come si legge
, squallido. milizia, ix-64: senza varietà tutto languisce. perciò ne'diversi
che per te languesce, / che senza te non vole altro conforto. panziera
quattro libbre di sangue in una volta senza che il malato cadesse in languore.
cavallereschi, 49: i medici chiamò senza far sosta, / che curassin di berta
io me confermo / de vivere in langor senza speranza. trattato del ben vivere,
8-660: vinta, perduta, dapprima senza concedere, cominciava a cedere, non per
l. pisani, xlix-72: per te senza respecto voio amare, / amor,
tutti i vostri mali cagione principale, senza alcuna pietà laniate. carducci, iii-3-293:
1-15: strinsi sopra il collo un ammasso senza più nervo di lanosità caduca, fino
e il gregge lanoso lo segue / senza guida. -costituito di lana.
, e vede / a quel romor, senza notizia averne, / saltar di casa
e con anima girevole per occultare il lume senza spegnerlo. garibaldi, 3-194: una
portar lume acceso, di notte, senza lanterna per il vascello; si gastiga il
lanterna braccia cento cinquantaquattro; la lanterna senza la palla è alta braccia trentasei.
lanterna di esso bembo. -andare senza lanterna per lo piovoso e per vasciutto
, deveva esser avvezza a quell'ore senza lanterna andar per lo piovoso e forse
franco, 1-48: lanternin mio arsiccio e senza moccolo, /... in
1047: son già troppe le tribolazioni senza bisogno di andarle a cercare col lanternino
, 8-948: solo, ricco, senza grattacapi, tranne quelli che vai procurandoti
l'impuntura doverebbe esser fittissima, non senza pregiudizio del tener caldo. spallanzani, iii-
si distende et allarga sopra la terra senza far gambo, con molti ramicelli lanuginosi
predicato di combattere scioltamente e in disordine senza niuna sorte d'armatura, da difesa
in battaglia o fatto morire vituperosamente e senza vendetta le schiere de'lanzichenecchi nemiche agli
ci s'era lasciato andare allegramente, senza prendersi nemmeno la pena di nasconderlo alla
la consueta minaccia del censore, lanzo senza labarda. 2. per estens
voglio alla portiera far il lanzi / senza labarda, ed esser rivestito / della guamacca
. criticare aspramente, biasimare violentemente, senza ammettere scusa; attaccare con violenza,
: lineare, ad asta uniforme, senza grazie, con l'occhio simile a
una pagina al centro della giustezza, senza punteggiatura e secondo lunghezze diverse (ed
gilio, l-11-41: veggo stefano lapidato senza pietre;... sebastiano senza
senza pietre;... sebastiano senza frezze; lorenzo ne la graticola non
., 2-20: colui che poteva senza nascondersi scampare dalle mani de'lapidatori,
nel testamento / d'andar tra'cavoli / senza il * qui giace '. pascoli
della maggior consistenza, una lapidificazione istantanea senza più né ritirarsi, né stendersi.
in più catini o conche, e senza più il salnitro vi si lapida dentro
.. è imitatore ancor quando, senza adoperar colori, colla penna o col
lappe? -il buio non mi corrà più senza lume. casti, ii-3-98: io
bersezio, 76: gli occhi stavano semichiusi senza che pure il vicino luccicar della fiammella
cinereo, gioiellato di stelle che lappoleggiàvano senza posa. = denom. da
] hanno origine alcune lappolette fatta non senza grande artificio della natura, le quali
. martini, i-166: i terreni sono senza erba, e quella che vi nasce
solamente buono a tenere disposto il corpo senza averne altra virtù medicinale. c.
, il ricettacolo nudo ed i semi senza pappo. 'lampsana comune ', ha
, ma minore et alquanto più rossa, senza odore; riscalda nel gustarla e ristrigne
, ma così, da lontano, senza toccare. -ottenebrare, offuscare,
, perché si era partito dalla conversazione senza dir nulla. -essere, stare,
di carne salata grassa e lardosa, senza magro,... ed appiccandola
al sol l'alcova e la fogna / senza pietà di vel che li ripari.
li ripari. moretti, ii-271: [senza la casa] ci saremmo sentiti così
cosa della scampa, moltiplicando i libri senza numero e senza difficoltà, li semina
, moltiplicando i libri senza numero e senza difficoltà, li semina in poco tempo larghissimamente
imperio loro larghissimamente dilatarono nel perù, senza giustizia, co 'l pretesto solo della
liberalmente, generosamente; con prodigalità, senza risparmio. fioretti di vite, 47
questo mondo piglia / com'regnasse così senza finita. c. ghiberti, 271:
sembiante, comodità da spendere largamente e senza risparmio. g. gozzi, 1-170:
. sicuramente, certamente; senz'altro, senza dubbio. fra giordano, 3-94
. ant. in prigionia non rigida; senza stretta sorveglianza. davila, 396
poteste venir con poche scorte, / senza impaccio trovar di fosso o muro.
mano: pagare bene, generosamente, senza lesinare. a. casotti, 1-1-10
di toscana e di cartagine, non senza speranza procedente dalla larghezza dell'imperio e
durassero, potremmo esser contenti della terra senza più oltre desiderare il paradiso. mazzini
. agostino volgar., 1-4-254: senza dubbio per acquistare la vera sapienzia sì il
camminare verso la felicità, ci mettiamo senza avvedercene nel cammino ben largo che conduce
il giorno e la notte aperte e senza niuna custodia lasciando, sicuri e senza
senza niuna custodia lasciando, sicuri e senza alcun sospetto vivete. g. b.
autorità in poco numero d'uomini, senza dubbio ivi non può essere amministrazione larga
a la profonda / sera, disfavillando senza fine. d'annunzio, iv-1-948: i
e da sera con altri desinava e cenava senza spender di suo mai denaio. alfieri
d'oro di pensione ben pagati, senza i donativi de'quali la larga mano di
-anche: che parla o si comporta senza riguardo, senza discrezione; sfacciato,
parla o si comporta senza riguardo, senza discrezione; sfacciato, sfrontato.
loro bugigattoli, umidi, terrei, senza pavimento. 33. imparentato alla
anche: spianata di notevoli dimensioni, senza però le caratteristiche di una piazza,
sua aria rannuvolata, un vecchio portone senza battenti, basso e rincagnato, ingresso d'
con uso avverb. con ampio respiro, senza precipitazione, metodicamente. cattaneo,
gran quantità, profusamente; liberalmente, senza risparmio. latini, i-1423: molto
non poteva più acconciamente a tutte accomodarsi senza aggiunta di altre parole, come nel
. - anche: con profusione, senza misura. bencivenni, 5-196: trai
questa materia. -comodamente, agevolmente; senza impaccio. sacchetti, 145-27: egli
infermo ha bisogno di vestire alla larga senza legamenti, con poche vesti.
. che la sua venuta non sia stata senza partecipazione... dei superiori per
larghe: parlare francamente, apertamente, senza mezzi termini. s. caterina de'
12-i-229: già conosco lui per tale che senza mio mezzo e per se medesimo si
, ciarliero. -anche: che parla senza ritegno; sboccato, sguaiato nel parlare
). aletifilo, 37: voi senza rispetto alcuno, essendo largo di bocca
studiavano i modi di metterlo alla larga senza ferire l'onore del loro padrone.
largo: parlare apertamente, liberamente, senza ritegno. boccaccio, dee.,
questa anima, nuovamente fatta da dio, senza mezzo, ciò che truova e vegetabile
riuscito a passare i sessant'anni, senza gran burrasche. vittorini, iv-339:
benissimo quel che mi si conviene, senza che tu me lo ricordi. -a
del balbo, concludeva ipocrita- mente, senza dir verbo su di esso. =
] non è forse una larva, senza realità umana, una immagine da libro
. frugoni, vi-268: oh quante scorze senza midollo! oh quante larve senza sostanza
scorze senza midollo! oh quante larve senza sostanza! filicaia, 2-2-16: fui tale
di potestà: con mere apparenze, senza autorità salda. giusti, 4-i-215: a
per un'anima obliqua, per una larva senza vertebre, per un falso eroe che
. gobetti, 1-i-811: dove prevale senza incertezza una maggioranza si ha nient'altro che
così diconsi le irritazioni intermittenti, con o senza sintomi simpatici, accompagnate o no dalla
in bocca le lasagne: volere qualcosa senza fare nulla per ottenerla. l
piovano in bocca le lasagne, / senza pensare un iota alla vendetta, /
della farina altrui, fa un castello senza muro né fosso: chi nell'agire
pure udendol lo giudicherete / un lasagnóne senza un gran di sale. borga,
manovra, quanto basta per allentarla, senza che per questo sfili, né si perda
va sfogliando con ampi gesti di lasciandare senza che l'altra ve li tenga poggiati con
a un'altra una partita di merce senza che essa venga gravata da un nuovo
24-99: la cometa ci lascia, senza ch'io abbia potuto vederla: ma il
. poliziano, 1-704: non voler senza cagione / così tutto abbandonarmi: / tu
170): da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune e cominciarono
: usar potremmo insieme el matrimonio / senza peccato, ché l'ordinò cristo,
se ne uscirà per la maglia rotta, senza lasciare la codda in preda a'villani
né credo di poter tirar innanzi lungamente senza lasciarci la pelle. 5. maffei,
1-xxvi-267: io per me credo che, senza lasciare gli arcadi in preda ai lacedemoni
.. fu commesso che tosto, senza lasciarvi segno alcun pubblico, si partisse
: come fantasima / passa infecondo / senza vestigio / lasciar nel mondo. verdinois
. « lasciami solo ». fu detto senza durezza, con voce piana e naturale
le nevi del tonale e dello stelvio senza cappotti che li ricoprano. ungaretti,
disertando, lasciava il tuo delicato piede senza sostegno. -in partic.:
lancellotti, 1-199: spirata l'anima senza far lassiata veruna a chiese per opere
ferita lasciato. pirandello, 8-588: senza avere altra risposta, che uno sguardo di
tempi mutati, corse per gli onori senza intoppo. -sospinto; lanciato.
. -lasciato a sé: libero, senza freni e regole. borgese, 6-10
librettaccio stracciato, di vecchia stampa, senza titolo. 9. introdotto,
vizi e delle virtù, 51: giustizia senza misericordia è crudeltà e misericordia senza giustizia
giustizia senza misericordia è crudeltà e misericordia senza giustizia è lascità. = dal
premevano dover essere autenticato loro arbore, senza mescolanza di aggregati, per interesse di
... non si figurasse taluno che senza gran riguardo si possa correre ad ogni
ultima. guarini, 1-i-134: qui senza fallo ha ben voluto lascivamente scherzare il
oro e quella chioma d'argento fine senza arte lascivamente scherzargli intorno. =
mia temperanza: / era una lascivanza sfrenata senza frino. giovanni dalle celle, 4-2-11-6
marino, 12-210: porta ognor, senza legge e senza freno, / il
12-210: porta ognor, senza legge e senza freno, / il riso in bocca
1-144: che si possa baciare l'amata senza lascivia o sensualità, io lo credo
= voce dotta, lat. lasciviòsus * senza misura, esagerato '. lascivire
l'altro giorno se ne andava solo soletto senza strai e l'arco, / tutto
in piazza per fino a mezo giorno senza commozione alcuna seduto. a. cocchi
ariosto, 46-26: lo ritrovar che senza cibo stato / era tre giorni,
cavallo afflitto, lasso e stanco, / senza cavezza e senza posolino. b.
lasso e stanco, / senza cavezza e senza posolino. b. corsini, 3-1
la veduta de le parti intrinsiche, non senza diletto e stupore de gli occhi lassi
d'annunzio, i-536: o cuor senza pace, / ed occhi miei lassi,
grave, lagrimoso e lasso, / senza che amica man gli porga aita! saluzzo
paradiso, e staragli sempre in gaudio senza avere mai fine. b. corsini,
e scialacquar lassuso / gran doble all'osteria senza sparagno / potrai, se posterie vi
, di poco spessore, con o senza iscrizione; lapide. brasca, 102
, l'ima a canto all'altra e senza toccarsi, son poste orizzontalmente sopra due
le lastre ', andare qua e là senza prò. e, anche, ripassare
tutto il santo giorno,... senza costrutto. — essere conosciuto perfino
adesso, / e toccassi di lastra, senza andare / a fare su il dottor
strade e di farle tener pulite, senza immondezze ed ostacoli. monti, 24-1016:
boschi orridissimi, attraversando botri precipitosi, senza vestigio alcuno di strada, e sopr'a
. moravia, 12-319: non capisci che senza matteo finirò sul lastrico? -gettare
/ che ginocchion premea lastrico nudo / senza coscin, senza tapeto. bresciani,
premea lastrico nudo / senza coscin, senza tapeto. bresciani, 6-vii-113: i
sul quale le grezze colonne romane poggiano senza basi, si stende nel giorno incerto dei
tu fare iscotto, / o ber, senza chi t'abbi apparecchiato, / due
e sono parte con colli e parte senza. guglielmotti, 470: le late
2. che persiste neltanimo o nella mente senza manifestazioni esterne o senza essere avvertito
o nella mente senza manifestazioni esterne o senza essere avvertito con chiarezza dalla coscienza;
poesia latente. d'annunzio, iv-1-444: senza accorgermene, io aveva forse acuito e
(spesso in forma molto vitale) senza essere palese, per lo più in modo
uomo apporti seco nascendo l'idea dell'essere senza la quale non potrebbe pensare; questa
. occultamente, nascostamente, copertamente; senza dare nell'occhio, senza farsi accorgere
copertamente; senza dare nell'occhio, senza farsi accorgere. buti, 2-309
dell'acque laterali appunto come sta adesso senza il gran fosso. bellori, ii-107
traverso un viottolo imo stretto ponticello di legno senza ripari laterali. d'annunzio, iii-2-137
che è onesto e praticamente possibile cangiare, senza lasciare che altri entri a imporlo per
, 1-329: o dio, che verità senza fuoco; che maestà senza latiboli;
che verità senza fuoco; che maestà senza latiboli; che raggi senza nuvole! musso
che maestà senza latiboli; che raggi senza nuvole! musso, ii-374: quella
galattociti), si allungano e ramificano senza mai unirsi tra loro (laticiferi apociziali
co'piedi: 'pedibus firmis': senza offesa della metrica. latiname,
aggiunti del privilegio della predetta sedia latineggiando senza pericolo di biasimo. tesauro, 3-50
: non parlava la lingua naturale / senza fare un grecismo o un latinismo.
errico, iv-86: che questi siano versi senza buona latinità e fatti ne'secoli ne'
e i termini particolari della dataria, senza avere avuto altro esercizio che quello solo della
un poco latinizzando, nondimeno non è senza forte espressione ed evidenza. algarctti,
iuniani, liberti che erano stati manomessi senza l'osservanza delle forme prescritte dal diritto
non far idolo un nome / vano senza soggetto. marco polo volgar., 13
altre parti d'italia son rimasti integri e senza mutazione alcuna, e tanto universalmente s'
ammessi per boni e dal vulgo intesi senza difficultà. varchi, ii-1-54: niuno non
nostre mamme si credono, che, senza saper fare un latinuccio o spiegare il ciceroncino
sue definizioni tornano inutili, impacciano non senza risico di sbagli gravi. =
1-3: ivi appresso scavandosene un altro senza contradizione alcuna, il pozzo della latitudine lo
, correndo da ponente a levante, senza approssimarsi al settentrione né al mezzodì,
del tempo, le schegge delle torri senza nome. -figur. romagnosi,
soggetto dell'uomo politico, subitamente rialzato senza che occorra di uscire dalle latitudini della
latitudine può avere la fantasia d'un poeta senza andare nello stravagante. mamiani, 3-212
uditorio le nasse della divina parola, senza restarsi per istanchezza di lati, che a
credeva d'esser vicino a morire, senza più forza di muover lato né membro sul
lati, arser più d'uno, / senza toccar le pure membra e caste.
, non dovesse con veruna donna usare senza averne prima fatta fare de uno mio
contraggono dal colpevole di un determinato reato senza che occorra la sentenza esplicita di condanna
improvviso di due energumeni urlanti. due soli senza cappello - latori del bolscevismo nostrano.
monti e del foscolo come si conviene; senza i latrati di questi ridicoli foscoleschi de'
de'nostri giorni contro il primo; senza la stizza parziale dei vecchi montiani contro il
mordono, cioè riprendono a torto e senza cagione coloro che, non temendo dei
il ladrocinio un possesso della robba altrui, senza il consentimento del proprio padrone nascosamente involata
quelle loro sconce lattamelate, in cui rimescolano senza punto di cerimonia i tuoi illustri gonzaghi
inerme, con poca industria, piangendo, senza saper lattare e magnare, né aiutarsi
: un rosaio ricco di moltissime rose, senza niuna differenza gradite dal sole, lattate
uso e rascione over concezione; / senza corruzione femena gravedata! / sopre rascione
! / sopre rascione ed arte, senza sementa latte! dante, par.,
cittadini; ma non gli avrete mai senza il primo latte dell'istruzione. pellico,
i latticini (e il termine, senza specificazione, indica per lo più il
: ne la fronte purissima biancheggia / senza rossore alcun semplice latte. testi,
ha; / bench'abbiano ogni dì, senza fallire, / le vacche a partorire
e. danti, 6-39: non senza ragione da gli antichi si faceva con
loro sazietà. guazzo, 1-265: senza faticare troppo i denti col masticare,
. locuz. -al latte e miele: senza nerbo, senza vigore. bocchelli
-al latte e miele: senza nerbo, senza vigore. bocchelli, 2-281:
ambiguo lume, / tra il giorno senza fiamme / e la notte senza ombre,
giorno senza fiamme / e la notte senza ombre, / il mare, più
entrare e uscire da'discorsi, non senza tener sospeso l'auditore con refrigerio e con
non avremmo più potuto fare un passo senza precipitare. moravia, xiv-242: ha sbotto
sua faccia « al naturale », senza creme, ciprie, rimmel e segni di
e diventa una figura lattiginosa, dolciastra, senza anima. 4. che
di vaio e di lattizi, senza code e senza branche. bisticci,
vaio e di lattizi, senza code e senza branche. bisticci, 3-323:
composto di bronzo e di terra cadmia senza mistura d'oro, ed è ciò che
.. similiter de la coti- gnata senza specie, et aromatici arosati e gariofolati,
, benigno e dolce letuàrio, / senza te amo e sempre vivo in sogno.
lattuche fesse in due parti e cocile senza sale, e poste sul taglieri, dàlie
, che io laudabilmente sono vissuto, è senza alcuno peccato. filippo degli agazzari,
c'assai vai meglio poco di ben, senza / briga ed inoia ed affanno aquistato
dovesse... lasciar spirare il compromesso senza lodare. 5. portare
giudizi in parte favorevoli e laudatori, senza peraltro dichiarazioni di eleggibilità? bonsanti, 4-
giudicio ne meriterebbe, se sapesse amarla senza sdegno. -farsi laude di qualcosa
con clausole tali che l'enfiteota, senza incorso di pena, potesse alienarla o disporre
pena, potesse alienarla o disporre anche senza il consenso del padrone, overo che questo
possano vivere nell'ocio e nella pace senza periculo e con dignità e godere laudevolmente
replicando più volte contra sior polo capello senza un respeto al mondo, vene zoso et
famose librerie che quivi sono e, senza prendere laurea, intorno ai venti anni ritorna
non la volle; e così, senza il molto desiderato onore avere, si
fino a laurearsi in lettere e filosofia: senza ambizioni di sorta, s'adattava a
securi col lauro in sulla chioma / passeggiar senza guardie, che guardia a voi sia
cibi prelibati e di bevande squisite; senza lesinare, senza badare a spese.
e di bevande squisite; senza lesinare, senza badare a spese. castiglione
sia avvezzo a starsene a sedere, / senza far nulla, colle mani in mano
in modo che vi fosse una lautezza senza lusso. g. gozzi, i-27-276:
. del casto, 1-17: credo senza dubbio veruno che, per rendere alla posterità
il fargli adesso, in questo punto senza troppo affaticare la mente, questo brevissimo
che sopporta il contatto con l'acqua senza deteriorarsi (con partic. riferimento a
una cassa di zinco, posta, senza che io sapessi, a traverso della porta
n. villani, i-8-61: ei, senza indugiar, tosto le apporta [alla
atrio lungo, pavimentato di lavagna e senza finestre. 2. tavola di
e purgamento al li suoi peccati, senza la quale indarno si confessa l'uomo ed
. chi mangia o beve di tutto, senza rifiutare mai nulla; persona ingordissima,
di subito, scalzo com'era, senza punto lavarmi il sudiciume e l'inchiostro.
3-79: io, per esser morto senza poter lavarmi dalle colpe in vita commesse,
,... non potrei dire senza entrare in particolari tediosi, i quali,
, critici miei, tutto lavato, / senza la macchiolina d'un rimorso, /
castelnuovo, acciò che non si essaminasse senza me. 7. medie.
ora le nubi fumigavano per quell'aria senza tempo tinta. ojetti, ii-818:
assicuratosi che io potevo lavoracchiare per lui senza mandarlo in malora. carducci, iii-22-443:
, che queste non si possono ottenere senza un'alta idealità della patria. pascoli,
per sé, dio per tutti, senza il truce padrone a lesinar la paga e
gran parte la deve a me, senza vantarmi: lui il capitale, e io
per la moglie e due figliuole, senza più. brusoni, 4-ii-263: la notte
quelli che si stancano più a star senza far nulla, che a lavorare. d'
non aver sotto il suo campo e senza metterla in pece, cioè ne'sopradetti
scrittore, lavorai sempre a intermittenza; senza provare nelle lunghe pause velleità o rimpianti
ad uno scotto le cervella, / e senza vita il fa cader di sella.
, / che per non affogare / senza posa doveva lavorare / a ricacciarla.
cavati da tre pere bugiarde stettero due giorni senza mettersi a lavorare i bozzoli.
fino a quel segno cioè che si potea senza offendere la lealtà di traduttore, ho
propone di vivere alle spalletico con « altrui senza dover faticare. dire, inteso
del tempo). cupamente ciro, senza levar la testa. -pian ben si lavora
, che gli gnocchi lavorati non sieno senza alcuna venustà. soldati, vii-88:
: quei visi tanto lavorati dalla sorte, senza colore -appena terra d'ombra e nero
a una delle varie categorie di dipendenti senza stabile rapporto di lavoro. arrighetto
di questo bel tratto, desidera, senza avvedersene, che muoiano di fame le
abitudine produce, stenta e suda, senza arricchire e senza fermarsi mai. gramsci
stenta e suda, senza arricchire e senza fermarsi mai. gramsci, 1-92: nell'
; che pensa solo a lavorare, senza desideri di divertimento o di evasione;
freddo 0 a caldo, lavorazione con o senza asportazione di truciolo, lavorazione per deformazione
opera, per buona fè, senza frode, inténdare ad accrescimento e buono stato
svelta o che procuri un guadagno immediato senza impegnare troppo. cassola, 5-126
). dedicarsi a un'attività produttiva senza impegnarsi molto, in modo trascurato,
persona, debbia fare alcuna lavorièra, senza paravola del camarlengo. trattati antichi,
seta... per sé, senza prendere di fuori cosa alcuna da altrui,
somma meraviglia notò [beatrice] come, senza avvertirlo, anch'ella andasse abbigliata di
intr. (6): chiunque, senza esser pregato, s'intromette a rifar
. 1827 (3): chiunque, senza esser pregato, s'intromette a rifare
lavorìo complicato: rincrescimento ingenuo d'essere senza punta istruzione, sentirsi per questo da
tucidide che io traduceva in santa pace senza profitto dell'arte, anzi con perdita
svolgere liberamente la propria attività lavorativa, senza impedimenti, ostacoli o coartazione da parte
) l'attività lavorativa che preferisce, senza che lo stato possa obbligarla o (
, a giornata, a prezzo, senza prezzo. belloni, 2-ii-94: il consiglio
ai lavori pubblici o con bestie o senza per la coltivazione del predio pubblico.
di scarsa importanza, per lo più senza impegno e interesse o senza con
per lo più senza impegno e interesse o senza con tinuità.
sola e soletta nel suo lazzeretto, e senza compagnia alcuna fuor di quella de'suoi
: tutto [facevano] non che senza niun riserbo né orrore, come se
lazzari, che si scaldano al sole senza far nulla, od i nostri contadini di
nella società due sole persone possono essere senza riguardi, il lazzarone ed il principe
da canaglia. chiesa, 5-5: senza contare quello che aveva mangiato, l'
tu, al contrario di loro, senza far quei lazzacci, sta'termina, e
cime, / segui- tavan a voi senza paura. ungaretti, i-20: il sole
batter le mogli e con pugni e calci senza pettine carminarle, o buone o triste
primitiva libertà col consenso di giuliana, senza ipocrisie, senza sotterfugi, senza menzogne degradanti
consenso di giuliana, senza ipocrisie, senza sotterfugi, senza menzogne degradanti. io
, senza ipocrisie, senza sotterfugi, senza menzogne degradanti. io mettevo il mio
bene e lialmente, a bona fe'senza fraude in tutto e per tutto. cesari
una donna lealmente amare il marito e senza cagione alcuna esser vilipesa e sprezzata da
la sorella e raccomandatasi a lei, senza dire altro, le si avviò dietro.
4. con assoluta sincerità e schiettezza; senza inganno. anonimo, i-616:
giuramento, / a tutti a tre senza contesa o piato / ched e'si levin
(344): la pecora tremolando senza timore sotto la mano del pastore che la
: il mio parente è vecchio, e senza prole, / domane, o l'
secondo i luoghi e'suo'colori, senza mettere o imbrattare l'un colore coll'altro
6. subire (per lo più senza reagire); prendere o ricevere offese
. locuz. di leccata: brevemente; senza approfondire, superficialmente. f.
sono i 4 maestracci ', che dite senza fondo né fondaco, non v'è
nelli, 1-62: il suo lavoro, senza essere né troppo secco né troppo leccato
dal nimico con tanta furia, che senza poter ripararsi ebbe tre ferite in sul
loro schietto e naturai modo d'esprimersi, senza trasposizioni, senza raggiri di frase,
modo d'esprimersi, senza trasposizioni, senza raggiri di frase, senza la minima leccatura
trasposizioni, senza raggiri di frase, senza la minima leccatura di periodi, mi
sopra ogni cosa la verità detta crudamente senza leccature sentimentali. leccazampa (leccazampe
.. alla lombarda, puramente e senza lecchetto delle cerimonie fallite in corte.
anche per chi loda, e adula senza limiti per entrare in grazia altrui. es
qualche similitudine; se non che è senza scaglia, ed ha la testa alquanto più
, obbligatoria. -essere come morella senza lecco: mancare di qualcosa che è
/ come direste, quasi / morella senza lecco, / o capra senza becco,
morella senza lecco, / o capra senza becco, / od una lasca in
in secco. allegri, 34: casa senza becco / è com'una morella senza
senza becco / è com'una morella senza lecco. -essere come pallottola dietro
può essere ghiotto d'un cibo, senza meritare il titolo di leccone. il
m. franco, 1-44: disutil lecconcin senza cervello. = deriv. dal tema
.]: e'non vuole il pane senza la lec- cugine d'un po'd'
la mia professione è ridendo dicere verum senza leccumi, senza lambicchi. fanfani, lvii-21
è ridendo dicere verum senza leccumi, senza lambicchi. fanfani, lvii-21: questi
uomo ha innanzi e puote licitamente e senza danno prenderne, che dell'altre. m
, con foglie semplici, alterne, senza stipole; fiori vistosi, monoici;
credi a me, che e'non fu senza cagione / lecita lecitissima. i
era permesso ai cittadini rinunziare tali gradi senza lecito impedimento, da essere però da'
, / el qual tu dato m'hai senza peccato; / qui tei presento non
per l'istituzione di una nuova specie senza che fosse indicato l'olotipo.
quest'amore per quel che vale; senza di che egli lede in se stesso
, 1 -77: faceva tutto bene, senza stonatura, si adattava ai più umili
, si adattava ai più umili uffici senza ledere per nulla la sua distinzione di
lega fu la prima che apertamente e senza licenza del re si facesse in francia
rendevano impuri, restando solamente cospicui e senza nascondersi i medesimi oro e argento.
aperti egualmente e sa riconiare l'oro antico senza lega moderna. 3.
cioè che niun contatto trovar si possa senza che le cose toccantisi sforzinsi in esso?
anni, bello, ma d'una bellezza senza veruna lega di nobiltà d'aria né
', credo principalmente quando sieno fabbricate senza muro, di sole palificate e tavole.
valore assoluto (cioè vincola il giudice senza lasciargli alcun potere discrezionale di valutazione e
tale giustizia comprende la naturale giustizia, senza che in le leggi si faccia di lei
corroborarono per via dalla forza militare stabilita senza nessunissimo rispetto su la rovina totale d'
libero, quanto di fare od omettere senza ostacolo ciò che fu comandato o proibito
potesse tór la vita ad un cittadino senza un legale giudizio. tommaseo [s.
, quando, contradicendo il regno, senza sperare la sentenza, gli assalì introducendovi
atti del parlamento essere stati non solo senza alcun dubbio della legalità loro fatti,
e conservatore di tutti gli stati liberi senza dubbio, e così delle monarchie non
famiglia patema, di separarsi legalmente ma senza scandalo dal marito. 2. nel
la resistenza della tenda, poi, senza dir nulla, conficcò più in fondo i
dicono, sciolte (perciocché, sono senza legami delle consonanze), parte sono chiuse
passi mai da un pensiero all'altro senza una qualche cagione e occasione che è
e prima moglie di pompeo, morì senza figliuoli, onde ogni legame d'amore fu
altra, avendo ciascuna un mattone di grossezza senza fare insieme concatenazione e legame, come
scenico, successione fluida delle battute, senza interruzioni o esitazioni, che gli attori
e gentile di quelle parole, che senza grazia si leggerebbono, se si leggessero
grazia si leggerebbono, se si leggessero senza essa. giraldi cinzio, ii-73: non
di due spezie. uno è improviso e senza legamenti, il qual per necessità s'
si trattava di estrarre anche la destra, senza fare una seconda ferita. 9
e congiunte con travi, ma però senza chiodi o legamenti di ferro. scamozzi,
li sentimenti a genevera che tutta soporata, senza suspetto, né custodia, in mia
non dobbiamo legarci a programma alcuno, senza corre- spettivo. vogliono aiutarci ad agire
che leghisi in matrimonio con una donna, senza aver prima a lui chiesto neppur parere
o più suoni successivi debbono legarsi insieme senza posa, nel canto e negli strumenti
poterle togliere dal vantaggio o dalla balestra senza che si scompiglino. 26. intr
è che poco appresso invaniscano e caschino senza legare. segneri, i-529: sempre
esulate / dall'albero che fiorì, senza legare, in una stagione remota.
8-53: chi scrive o legato o sciolto senza acutezza, s'intitola virgiliano o ciceroniano
esperimentati li moti del senso; sono senza perfetto giudizio e senza esperienza; e
senso; sono senza perfetto giudizio e senza esperienza; e così si trovano legate.
matrimonio né, sendolo, si può partire senza licenzia della moglie. massaia, iii-135
.. ben commesse le travi, senza chiodo alcuno e legate con cerchi di ferro
del testatore, viene acquisito direttamente, senza necessità di accettazione, e salva rinuncia
, 649: il legato si acquista senza bisogno di accettazione, salvo la facoltà
sono bellissime, i membri principali camminano senza rompimento,... ogni cosa è
]: vivere familiarmente alla buona, senza tante legature. -impegno, impaccio
due pezzi con un cavo piano, senza far gran risalto. 'legatura a bozze
monarchia. ivi le cause ecclesiastiche spacciavansi senza dipendere dalle lungherie di roma; né
in alcuna legagióne, in alcun modo, senza con- sellio de li consellieri.
de'figliuoli per legge di natura, senza mandato; e i figliuoli, che per
parte d'una legge, parte essenziale, senza cui niuna legge è legge. pagano
, qui si riguarda un puro fatto senza qualificarlo e nulla più. gioberti, 4-161
. gioberti, 4-161: una legge senza obbligazione non è legge; onde è solo
calcolata utilità contemperato dalla comune equità, senza di che riesce distruttiva della potenza dello
. tasso, 11-iii-769: la severità senza fallo apparisce negli avenimenti de'quali non
martiri dello spielberg, contro i tormenti senza nome e senza esempio, determinati per legge
, contro i tormenti senza nome e senza esempio, determinati per legge sovrana,
la legge è una cosa sorda e senza pietà, ed è migliore e più utile
, si contentano di definire i delitti, senza lasciarne la definizione all'arbitrio dell'uomo
.: come le donne fiorentine, senza studiare o apparare leggi, hanno vinto
più di stare murato / nel desiderio senza amore. / una traccia mostraci [
] promette espressamente i beni eterni, senza far menzione de'temporali, se non
si promettevano espressamente i beni temporali, senza far menzione degli eterni. a.
, 89: la leggie di dio è senza niuna macula netta e pura, e
loro la vera e santa legge, senza la quale non si poteano salvare.
-il suo nome. -il suo nome / senza tanto furor da me saprai. /
. imperocché ogni moto sì fatto applica senza meno e partico- larizza la gran legge
la vita è lotta, e lotta senza pietà, e... la guerra
leggi che mi rideva della sua pos- senza, volle assalirmi, con tutte le forze
studio nè natura, / versi fa senza misura; / come dettagli il capriccio,
autorità materna. -senza legge: senza governo, senza controllo. c.
-senza legge: senza governo, senza controllo. c. i. frugoni
sapea, ch'errante / ir lasciai senza legge. -disordinatamente. marino,
marino, 288: le chiome, senza legge / scompigliate serpendo / fuor d'
guancia. -in modo irregolare, senza l'osservanza di alcuna regola tecnica.
, 3-27: le quali cose essendo fatte senza leggie, l'aspra tempesta cresce.
: essi la costoro diligenza schernendo, senza legge alcuna scrivono, senza avvertimento,
schernendo, senza legge alcuna scrivono, senza avvertimento, e comunque gli porta la folle
a l'altra parte de la stanza senza ritegno e senza legge alcuna. leopardi
parte de la stanza senza ritegno e senza legge alcuna. leopardi, iii-142:
fatto per uso suo, e perciò senza nessuna legge. -con valore aggettivale
segue legge / d'omo ch'è senza legge. frate ubertino, ii-54: giudice
legge. frate ubertino, ii-54: giudice senza legge sempreterna / falla fori misura in
berni, 3-15 (i-63): uom senza legge e senza coscienza. metastasio,
i-63): uom senza legge e senza coscienza. metastasio, 1-i-25: è un
un ingrato, / è un'alma senza legge e senza fede. -barbaro
, / è un'alma senza legge e senza fede. -barbaro, incivile e
/ per più dolor, del popol senza legge, / al qual come si legge
tassoni, 10-23: moro, can, senza legge e senza fede, / t'
: moro, can, senza legge e senza fede, / t'insegnerò, con
. -senza legge e freno, senza legge e norma, senza legge e
freno, senza legge e norma, senza legge e ritegno: in modo sfrenato,
disleale, / portatrice del male, / senza fè, senza legge e senza freno
portatrice del male, / senza fè, senza legge e senza freno? muratori,
/ senza fè, senza legge e senza freno? muratori, 6-22: qui non
quello de'vizi e vuol vivere egli senza ritegno e legge. mascheroni, 8-313
procella, / e vanno i venti senza legge o freno, / ogni nocchiero,
dall'altro fianco / pende la tasca senza legge e norma. -tenere a
tutto si stupisce poteva viverci in mezzo senza stupore. vittorini, 5-121: a questo
, pre- puose tal preposta non esser senza condigna resposta da trapassare. fiacchi,
che ve lo molesti con delicatezza, senza ucciderlo né ferirlo. -voce (
grave di cose misteriose ed eterne e senza nome. e. cecchi, 8-114:
buona; fra gli altri, peggio, senza contare che io non voglio far la
, non compitava, come fanno molti, senza le pause a'suoi luoghi.
bellezza di quella restarne ardentissimamente inamorato, senza rispetto alcuno gliela donò. ochino, 250
/ per più dolor, del popol senza legge, / al qual, come si
fenomeno e davanti al suo signore che pure senza sentirla né guardarla la leggeva fino in
, 2-86: tomi anche tu, pastora senza greggi, / e siedi sul mio
; interpretare mentalmente un testo musicale, senza ricorrere a uno strumento; eseguire valendosi
brano musicale con disinvoltura e scioltezza, senza averlo mai interpretato o studiato in precedenza
). -leggere col dito: correggere senza l'aiuto di un'altra persona che
, iii-112: questo studio non si fa senza avere imparato a leggere, la qual
lasciarle libero campo di agitarsi maestosamente, senza violentare la memoria. misasi, 7-i-186
'. -leggere a senso o senza senso: dimostrando, o no,
v.]: 'leggere a senso, senza senso', facendo o no intendere d'
si lascia cadere a piè della colonna, senza alcun rumore, con la leggerezza tacita
col loro peso nel mondo basso, ma senza peso; e come il peso appartiene
posso io tralasciare di essere vostro amico senza nuocere a me medesimo? gioberti,
quella azione, trassero, ma non però senza qualche contrasto, la donzella a promettere
.. armonizzino con le superiori strofe senza però nulla perdere della lor leggerezza e
bacchelli] cose che si possano rifare senza esserci nati. 17. in
non superbo, dolce e piacevole, senza leggerezza o viltà alcuna. de'santi,
mi pare che sia più sicura una dottrina senza prattica, che una prattica senza dottrina
dottrina senza prattica, che una prattica senza dottrina. 18. cosa di
imprudentemente; superficialmente, precipitosamente; senza riflettere; sconvenientemente. cavalca, ii-163
poco senno si fosse da sé innamorata senza che il frate nulla ne sapesse,
con movimento agile e veloce; senza sentire il peso o la fatica.
in lusitania solo,... senza disturbo, capitò in pochi giorni a piedi
più spesso... leggiermente vestiti senza panni lani finché dura l'estate.
quale restò leggermente offeso. 7. senza far rumore; silenziosamente. boccaccio,
grande facilità, agevolmente, comodamente; senza fatica, senza sforzo. stefano protonotaro
agevolmente, comodamente; senza fatica, senza sforzo. stefano protonotaro, 134:
che è la questione * princeps ', senza la quale non è possibile andare d'
attenzione. 13. imprudentemente, senza riflettere, sconsideratamente, precipitosamente.
14. superficialmente, distrattamente, senza approfondimento, dal più al meno.
siamo giunti volenterosi e leggeri, quasi senza bagaglio. palazzeschi, i-185: io
-che si muove con delicatezza, senza far rumore; che ha gesti delicati
ricevere una leggierissima paga, molti ancora senza stipendio, si facevano scrivere alla milizia
cena si vorrebbe leggera, parchissima e senza carne. tommaseo [s. v.
, l'inghiot- tono... senza masticarla. f. negri, 1-48:
: ilare, accanto a voi, senza temere, / io respirava l'aure innovatrici
con i quali accennano i lor concetti senza dar perfezione alle parti. g
bere, / e il volto quadro, senza sopracciglia, / tutto sparso d'efelidi
strada è di tutti, bisogna goderla / senza fare nient'altro, guardandosi intorno,
leggiera e rimessa,... se senza notabil discapito si potesse...
, sono rimaso tutto leggiero, conoscendomi senza colpa pure del pensiero, non che
avvedersi del proprio aspetto tragico, è tragica senza saperlo, pensa leggero e veste gaio
scritti; come dagli altri leggerissimo e senza sostanza vien riputato nella testura de'proprii
(iii-206): era costui un uom senza paura, / ma leggier di cervel
: più leggero è po / a passar senza scola, / che lo mondo ad
: che si muove con lestezza insieme e senza troppo gravarsi, onde compie il
. e levasi suso leggieri e senza peso di mortalità. marino, 4-288:
non lascia tracce, che brucia e volatizza senza scorie... per lui era
sendo francesco de'pezzi a roma, senza avere a lui quel rispetto che a'grandi
risparmiar le mie forze; anzi, senza rispondere quanto si converrebbe, con alcuna
saggia messaggiera / movi, ballata, senza gir tardando, / a quella bella donna
, da eseguirsi, al pianoforte, senza pressione e toccando i tasti con la
* suonare leggiero 'lo strumento, senza troppo premere col fiato e con la mano
quella che consente al libro di piegarsi senza danno, adatta specialmente ai libri tascabili
più disagiose carceri della torre, e senza altro letto che il nudo suolo e tutto
guerra. -debolmente, fiaccamente, senza vigore. botta, 5-286: cominciavano
: con estrema facilità, agevolmente, senza sforzo, comodamente. antelminelli, xxxv-1-281
-in breve, succintamente, sommariamente, senza entrare in particolari. stefani, 1-2
onesta e vergognosa, / questo dico senza umbria: / ver che tu non sei
, 338-3: lasciato hai, morte, senza sole il mondo / oscuro e freddo
. beccuti, l120: il valor senza voi non muove un'orma, / leggiadria
. cino, iii-187-29: o gente senza alcuna cortesia, / la cui invidia
, n-iii-613: [la poesia toscana] senza dubbio è degna d'essere imitata da
forza e con chiarezza nobile, e senza affettazione. leopardi, i-1391: i
: tropp'ardua impresa, / e insuperabil senza vostr'aita, / fia ricordare al
erba. ariosto, 131: non senza causa il giglio e l'amaranto, /
ii-93: eravamo in quell'età in cui senza raccoglier alcun frutto della vita, se
leggiadra quistione io non lasci passare, senza farvi sopra parola. -con uso
può comprendere facilmente; che si legge senza fatica, con gusto e con diletto;
che merita di essere letto (anche senza distinguersi per pregi o qualità particolari)
primo pregio della poesia, anzi la condizione senza la quale la poesia non è leggibile
; leggere di tanto in tanto, senza regolarità. alfieri, 9-37
in un istante volge il foglio, senza che il suonatore l'abbia a toccare
bene al cavaliere, una scienza reale senza guadagno, senza stare a leggio a
cavaliere, una scienza reale senza guadagno, senza stare a leggio a dare consigli,
pensieri o i sentimenti di una persona senza che questa li esprima. moretti,
difficoltà; leggere svogliatamente, distrattamente, senza impegno; leggere di tanto in tanto
; leggere di tanto in tanto, senza regolarità; leggicchiare. tommaseo
: è solito leggiucchiare qua e là senza avere né la forza né l'intenzione di
martini, 1-iii-19: parlare della colonia senza conoscerla, legiferare intorno ad essa,
istrutta ed ordinata, / e, senza fare strepito, alla vista / de gl'
se tali sezioni erano lecite, e senza che si abbia notizia d'alcun positivo decreto
1-9-3-24: accettando semplicemente l'eredità, senza la menzione speciale della legitima, s'
questo delitto dell'aborto procurato, anche senza saputa né colpa della donna onesta, la
non possa legittimare e svolgere sé medesima senza prima lealmente riconoscere, nella sua propria
racconta un amore giovanile illegittimo, non senza violenze, non senza frutti poi legittimati
illegittimo, non senza violenze, non senza frutti poi legittimati. codice civile, 283
legittimità: azione giudiziaria, spettante, senza limiti di tempo, a chi risulti
giudiziaria che può essere esercitata dall'interessato senza limiti di tempo (e, in certi
diritto il farlo, e se si fa senza offendere il diritto di nessuno. manzoni
conte d'oldemburgo, mancato a questi giorni senza legitimo successore. c. gozzi,
fede]. caro, 9-1-234: senza proporre altra scusa d'indugio, la quale
. a questo periodo di vita sociale senza simulazione, a questa stagione delle maschere
aristippo. cesarotti, 1-vi-118: alcuni grammatici senza malizia, trovando che il componimento portava
e prendere le città, non tagliar mai senza necessità arbori che facciano frutto. baldi
capuccino vada via di questa casa, senza aver gustato del mio vino, né un
vino, né un creditore insolente, senza aver assaggiate le legna de'miei boschi.
portino di buoni fasci, che noi siamo senza legnaia. tommaseo [s. v
, né alcun'altra fazione fare, senza correre gran pericolo di essere oppressi.
supplizio: più che dall'asinaro, senza pietà legnato dalla sorte.
fiancheggianti di acacie potate in modo da gonfiare senza allungarsi e da crescer tutte in legno
gambe stirate in punta di piede, senza mover la testa, come se tutto fosse
in questo cieco legno, / errai senza levar occhio alla vela. boccaccio,
che è un legno', tigliosa, senza sapore. giusti, 4-i-189: le
di giudicare e criticare gli altri, senza averne alcun diritto o titolo.
le lor figure secche, crude, senza tondezza e rilevo. tassoni, 10-8
legnosaménte, avv. rozzamente, senza fi nezza.
legnosa, con le gambe magre, senza polpaccio; la sorella invece piccola e
le vien fuori una strana voce legnosa senza una vibrazione. 7. dimin.
facilmente si sfa. « le canne senza stoppa si dindellino; / una tra l'
: il rattazzi è un miserabile leguleio senza fede e senza cuore. -con
è un miserabile leguleio senza fede e senza cuore. -con uso attributivo.
. ma no, aspettate: scrivo senza riflettere, com'è mio costume.
più legume. semi con albume o senza; embrione spesso curvo. c. ridolfi
landolfi, 2-86: lei guardava lontano senza far mai il menomo commento; solo
che venieno avveduto, mentre che egli senza vedergli ancora andava guardando donde venissero,
villa continuarono col lei 'a cui erano senza 4 esitazione tornati dopo
, 3-15: -grazie -risposi. e, senza lellare, le aggraffiai ambe [le
, ma lasciare il lembo del solco senza appianare. trinci, 1-379: si lavori
-i). log. proposizione assunta senza dimostrazione come premessa di un ragionamento.
kant, proposizione che una scienza assume senza dimostrazione, desumendola da un'altra scienza
china stretta stretta. 3. senza intoppi, senza scosse. tommaseo [
. 3. senza intoppi, senza scosse. tommaseo [s. v
]: la faccenda andò lemme lemme (senza intoppi ma anco senza vigore dalla parte
lemme lemme (senza intoppi ma anco senza vigore dalla parte dell'operante).
— a poco a poco, senza accorgersi. faldella, 8-79: lemme
di un treno simile, ma vederla senza i vagoni,... nei suoi
. tutti in atto di star seduti senza niente sotto, oh il bell'effetto misto
un piccolo tallo laminare o ispessito, senza radici o con radici non ramificate,
: le grazie anch'esse, / senza il cui riso nulla cosa è bella,
non strappate dalle raffiche autunnali e, senza lena di venti, si sono adagiate al
un momento more / su 'l pavimento senza polso e lena. tasso, 6-46:
appena, / fendendo al ciel non senza acute strida. d'annunzio, ii-1117
lena immortale. saba, 321: già senza lena / l'anima stava, /
stracca lena: fiaccamente, pigramente, senza energia. lubrano, 2-510:
a pena, /... / senza noia gustar, senza difetto, /
.. / senza noia gustar, senza difetto, / agile e forte e con
. averani, i-36: pure il sole senza fatica, senza briga, senza impaccio
i-36: pure il sole senza fatica, senza briga, senza impaccio in passando e
sole senza fatica, senza briga, senza impaccio in passando e velocissimamente correndo,
impaccio in passando e velocissimamente correndo, senza un punto di tempo mai intermettere, senza
senza un punto di tempo mai intermettere, senza alcun riposo con istancabil lena sempe mai
su 'l lucid'asse / volger poria senza stancarsi a tondo, / s'a la
poca lena! -senza lena: senza sforzo, con grande facilità. intelligenza
i-228: questi sacerdoti lasciano crescere li capelli senza tagliarseli mai, né pettinare, né
dattilografa all'acre solitudine d'un impiegatuccio senza ideali. pavese, 4-99: per
. smorzare. gatto, 1-120: senza traccia per lenire il suono / vano
e rappresentazioni drammatiche e da teatro, senza qualche protesta, non mi pare tomi
probabile. alfieri, 2-53: piacer senza fatica il carme apporte, / e armonia
bocchelli, 18-ii-391: -sarà triste, senza canti, la campagna. -e che
eglino intenti a quei lenocini del dire, senza dubbio perdono ogni devozione. salvini,
arte, quanto dalla secreta verità che senza mostrarsi c'innamora della bella natura e
l'inganno, / e l'amor senza fine e gli sgambetti, / le sofistiche
ponente lentissimamente e traggono su il battello senza percuoterlo, senza frangersi in schiuma.
traggono su il battello senza percuoterlo, senza frangersi in schiuma. gadda conti, 1-165
. 2. con calma, senza fretta; pacatamente, serenamente, tranquillamente
non lentissimamente. leopardi, iii-603: senza nasconderle nulla, le dico con verità
alla voga. -con poco slancio, senza entusiasmo, tepidamente. zanobi da strata
6. leggermente, debolmente; senza premere, senza stringere.
leggermente, debolmente; senza premere, senza stringere.
padrone che era tempo di saettare. egli senza più lentò l'arco e, in
come le due pale dell'elica, senza tremare senza lentare senza fallire. landolfi
due pale dell'elica, senza tremare senza lentare senza fallire. landolfi, 2-126
pale dell'elica, senza tremare senza lentare senza fallire. landolfi, 2-126: lentò
, molto bella, mostrabile e visibile senza occhiali, la loro radice ed i
ingrossata, e visibile a occhio nudo senza lenti di critica. lucini, 4-172:
sul taglio dello scannello mobile, era senza comparazione più agevole ad essere mosso di
. -con lentezza: adagio, piano, senza fretta, lentamente. misasi,
redi, 16-vii-147: tutto quanto, senza che si vedesse né pure una lenticchia
cecchi, 162: -io mel sapevo / senza che tu il dicessi; ma part'
. gemelli careri, iii-336: senza torcer cammino, venne prima al
procede adagio, a rilento, senza fretta; che è estremamente ridotto nella
che scorre adagio, che fluisce piano, senza impeto. altissimo, 39:
che passa dall'utero al feto, ma senza impeto, o lentissimo almeno, ond'
secondo l'usual metodo in varie parti senza salivazione e lentissima. parini, giorno
. tasso, 9-13: tace, e senza indugiar le turbe accoglie / e rincora
sue membra le facevano ricadere come fossero senza polso e senza lena.
le facevano ricadere come fossero senza polso e senza lena. -lento all'ira
queste ossa inferme e lente, / senza prò, senza lode, alle infelici /
e lente, / senza prò, senza lode, alle infelici / ossa de'miei
con gran doglia a lento morso, / senza mai prender posa era venuto / per
. 15. impugnato debolmente, maneggiato senza energia (un'arma).
lento attaccato ad un cerchio orizzontale che senza rughe si disponesse per il proprio peso
come una bambina, lei pure, sebbene senza malignità. 20. che
lento foco, / che con attività senza fracasso / tutto purga e depura appoco
mi palesò che lenta febbre, ma senza termine, gli distruggeva le membra.
danar netto e pulo. -pescare senza lenza: dedicarsi a qualcosa senza successo
-pescare senza lenza: dedicarsi a qualcosa senza successo, senza trarne l'utile sperato.
: dedicarsi a qualcosa senza successo, senza trarne l'utile sperato. boccaccio,
ei mendica, / e spesse volte senza lenza pesca. -pigliare, mordere
e in un'altra due, ma senza cattivo odore, involti in alcune lenzuola
acqua, dove si possi star sotto senza immollarsi. carducci, iii-4-112: nel
per lo stare a letto, ma senza dormire, e per sola poltronaggine.
la pentola: non si può campare senza lavorare. proverbi toscani, 228:
porta della rocca una leona di bronzo senza lingua. g. b. adriani,
: trovarsi in condizioni di grave pericolo senza intravedere una via di scampo.
il dolore del gran recanatese, ma senza la disperazione feroce che un secolo più
ca- rinato-ventricose colle cellette ad un seme senza margine; alcuna delle sue specie (
sul letto montato, per meglio e senza alcuno impazzo menare le gambe,..
molti è piaciuto di fare, e che senza qualche lepore poetico non mi aggradaria di
lieti e tristi, intendere l'ineffabile senza tender l'orecchio. 3.
altro atleta il conseguimento di un primato senza affaticarsi oltre misura all'inizio della gara
al palazzo, arei dato a dietro senza dir nulla a persona vivente. buonarroti
chi lo comperasse per lepre, starebbe senza desinare. fagiuoli, 1-5-38: chi mi
trovarla. -anche: ottenere una cosa senza fatica, trovarla già pronta.
-la lepre non se n'ha a ir senza cani: chi la fa l'aspetti
lepre non se n'ha a ir senza cani. -lepre vecchia dà gangheri
esso persiste per tutta la vita, senza che la sua funzione venga assunta da
poco la principessa di ferentino, non senza finezza, accennando all'avventura lesbica di
, sottile, di lesco bianco, senza unto. = cfr. lesca.
ella m'aspettava. attaccammo discorso, senza lesinare sulla stupidità degli argomenti.
[la donna] viveva del suo, senza lusso e senza lesinerie, piuttosto ritirata
] viveva del suo, senza lusso e senza lesinerie, piuttosto ritirata, ma nemmeno
.. e uccidevali per questo modo senza nulla sua lesione. guido da pisa,
, 1-94: [stava] aaron senza lesione... alcuna in mezzo di
vesti e il bello corpo di lei senza alcuna lesione di corpo. bibbia volgar
il che le venne fatto commodamente e senza lesione alcuna. dalla croce, i-39
ingelosito dell'onestà di lei, e senza lesione la rimise nella sala del palazzo
diero la volta a mano ritta, e senza alcuna lesione tornaro. documenti della milizia
arme, cariagi et arnesi liberamente e senza lesione o impaccio alcuno reale o personale
344): [la polvere] senza alcuna lesione faceva per sì fatta maniera più
iii-563: fur remossi / dal campo senza alcuna lesione / nostri cristian per la
i quali patirono solo nella robba, senza lesione della vita. g. del papa
di scrittura... conservasi, senza lesione alcuna, nel museo veronese.
.. d'una tinta che dura senza lesione fino al dì d'oggi.
, ogni excezione rimossa, di conservarli senza danno a le proprie spese de la
pregava trovar qualche temperamento, col quale senza lesione della libertà e dignità della republica
: sua maestà non poteva più dissimulare senza lesione della sua auttorità quello che passava
appresso i francesi in prò della pace senza maggiore lesione della religione. delfico,
. cattaneo, vi-4- 183: senza dubbio, in paese libero come l'inghilterra
. e storse un piede assai gravemente senza potere andare; del quale, sebbene
rei di lesa maestà, joannes, senza aspettare che noi gli offrissimo i complimenti
ogni secolo e d'ogni provincia, senza omettere un solo de'loro vocaboli. foscolo
della fune: gli altri passarono lestamente e senza paura. d'annunzio, iii-1-628:
con mille dita tiepide e leste, senza mai farci male. bocchelli, 18-i-499
e quel che ti viene alla penna, senza molto esame. pananti, 1-86:
, ma lesto lesto, intendimi tu? senza impacciarmi né con cuochi né con donzelli
vi-735: si ravversò, alla lesta, senza guardarsi allo specchio, i capelli;
leste: andare per le spicce, senza tanti riguardi. fucini, 122:
ciclope o lestrigone, / il qual, senza temer l'ira di dio, /
: sogliono prestar le lor case a forestieri senza pigione, solamente per avere i letami
: noi giacciamo nauseati e stracchi / senza un affetto in cor, sul reo letame
: la carne e l'anima addormentate: senza sogni: — 974 —
che è penne de paguni / e cor senza fastiiu: / « mesere, io
con lui, non vi lascerebbe partire senza farvi gustar buona porzione di quella letizia
lxv-303: il tebro già famoso, / senza il suo antico orgoglio corre irato,
, / perduta abbian la faccia, e senza lettera / rimase. tommaseo [s
occupa tutta la superficie del parallelepipedo, senza spalla né ai piedi né in testa
d'influenza. -uomo, gente senza lettera o senza lettere, di poche
-uomo, gente senza lettera o senza lettere, di poche lettere, privo
cavalca, 20-32: antonio era uomo senza lettera e parlava nientemeno sottilmente e faceva
, ix-612: egli erano uomini idioti senza lettera. meditazione sulla vita di gesù cristo
: e per questo molti sono stati senza lettera e semplici, i quali conobbero
in ogni erudizione imperiti al tutto e senza niuna lettera! leonardo, 1-38: so
di cui egli (ancorché piuttosto non senza lettere, che letterato, chiamar si
di gente per 10 più povera e senza lettere dovean godere che s'istituisse un
sostituito d'eymar, uomo piuttosto non senza lettere, che letterato, amatore dei
nessun fosse licita cossa li cristiani condannare senza obieto de peccado o ver pruova.
: erano già trascorsi tre eterni mesi senza che essi avesser mandato un rigo di
erano per lo più ubidite, non però senza qualche lamento e mormorio, e col
esaminatone, che vengano di fuori di stato senza licenza. -lettera esecutoriale:
propriamente, assolutamente; davvero, senza dubbio. sacchetti, 54 -tit
speziali: esprimersi con tutta franchezza, senza mezzi termini, senza peli sulla lingua
con tutta franchezza, senza mezzi termini, senza peli sulla lingua; o, anche
la bisogna chiaramente e di maniera che ognuno senza troppa speculazione intendere la possa. g
la parola e il pensiero stesso, senza le opere, è morto, quando
lettera, quando l'ho potuto fare senza cader in un gergo troppo arabesco.
: il guardare alle sole parole, senza che si penetri nel loro profondo significato
ma spirito. pavese, 8-378: senza spirito, la lettera uccide.
, più furbo di lui, strappava senza leggerli. baldini, 7-129: coglierò questa
poter dir tutto serenamente e puramente, senza pensiero di falsa delicatezza o di pudore
quali il primo è assai semplice e inteso senza difficoltà. galileo, 3-2-62:
, 3-2-62: col fermare il sole, senza al terar punto o confondere
aveva a risonare tanto lungi, senza arrivar mai alle orec chie
andavano intesi solo nel senso letterale, senza cercarvi alcun recondito significato.
e literale, non è dubbio che senza alcun aiuto di lingua si possono pronunciar
sangue dovesse girare per un certo verso, senza che si avesse materialmente a impedirgli di
cavalca, 9-70: dice: senza intermissione orate, ed in ogni cosa
corteccia, licteralmente, e quella ricevono senza alcuno sapore. della robbia, 1-295:
vive in un mito assumendolo letteralmente, senza facoltà di dissociarlo; anzi avendone addirittura
assolutamente; certissimamente, inequivocabilmente; senza esagerazione, realmente. mazzini, 12-347
po'più letterariamente il dramma popolare, senza che riuscissero a dargli novità alcuna o
, ii-527: era in babbuccie, senza cravatta, con giacchetta ampia e sbottonata