. faceva già i suoi bravi conti senz' abbaco. chiesa, 5-158: niente
gli anni, abbandonato, occulto, / senz' amor, senza vita, ed aspro
nella stanza del pittore così abbozzata, senz' altro più. montanari, i-495: era
abbracciamenti / gràn pezza il tenne, senz' altro fallace. capellano volgar., i-5
si abbracciarono essi a corpo a corpo senz' arme per abbattersi l'un l'altro.
. gozzano, 897: come pensare senz' abbrividire / tutta l'eternità chiusa nell'io
visi di demonio fuori di stregoneschi abituri senz' aria e senza luce. bocchelli, i-163
. ariosto, 17-118: eragli meglio andar senz' arme e nudo, / che
il quale appena s'impara un'acca, senz' altro si rivolse al cartaio, e
accalorato da quel suo starsene a lungo senz' aria. barilli, 6-163: il treno
porsi in mare. magalotti, 21-90: senz' alcun proporzionale acceleramento [l'acqua]
. idem, 329: citerea / senz' altro indugio, ambiziosa e lieta /
petrarca, 177-5: dolce m'è sol senz' arme esser stato ivi, / dove
teco a gara acceso, / se volante senz' ali oggi t'addita. monti,
e vistoso che un impresario che li raccogliesse senz' altra accomodatura sulla scena farebbe dire:
il patriarca suo fratello con poca gente senz' arme. tasso, 19-6: movon concordi
d. battoli, 40-ii-522: spirò senz' altro atto di moribondo, che chinarsi un
, 19-690: è uno di quei lulloroni senz' ossa, senza arte né parte che
: morbido, elastico, acrobatico corpo senz' ossi. palazzeschi, 3-275: il
negri, 1-710: ne'prati / senz' erba, ove s'addestrano fanciulli / liberi
la giovine in casa, dove, senz' essere addetta ad alcun servizio particolare, potrebbe
avea quest'anni a dietro, / senz' altro studio, e senza novi ingegni.
insieme, / e dire a quella addio senz' altra speme / di riscontrarla ancora /
2. completamente, affatto; senz' altro, assolutamente; perfino (e
un'osteriola su un lato dello stradone e senz' altro v'entrai. viani, 4-48
macchine volanti (aeromobili) son dette senz' altro gli aerei, allontanandosi sempre di
faccendone, un affannone che piglia, senz' esseme incaricato, tutte le brighe,
ii-1092: un uom d'affari (senz' ombra di filosofia) ha l'animo più
vedere / come si vedono i sogni senz' occhi, / e afferrare le forme diverse
civile. va dato il bando senz' altro. = deriv. da affettare1
specie di affettuosità amichevole, ga- sparina senz' altro. palazzeschi, 4-192: l'irruenza
questa parte in tal maniera, che senz' esso muoiono di presente, stando uno sol
basso, angusto; senza luce e senz' aria. vasari, ii-777: messe
... le figure senza proporzione, senz' aggruppamento, senz'attitudine. pellico,
figure senza proporzione, senz'aggruppamento, senz' attitudine. pellico, conc., iii-144
prati, vi-677: una / primavera senz' ombra e mutamento, / ove né
s'abiterebbe né più né meno, senz' essere dagli agricoltori misurata e distinta.
il campanile di s. marco senz' aguglia, quali erano veramente a quel
tessitor d'inganni, / e non senz' ali era la sua parola. d'annunzio
progressiva e rivoluzionaria. -volar senz' ali: indica impossibilità, incapacità.
i fiori. pascoli, 1230: tacea senz' alitare / il campo di frumento.
, senza pigliar quivi riposo, / senz' elmo trarsi o alleggierirsi maglia, / sopra
è più rumorosa, ama la compagnia, senz' essa non vive; ma l'allegrezza
più rumorosa, ama la compagnia, senz' essa non vive; ma l'allegrezza si
, e 'l mar che giace / senz' onda. idem, 6-ii-38: ma talvolta
potevo permettermi di raccogliere e svolgere, senz' ombra d'irriverenza o crudeltà, le
e nigre, / e 'l mar senz' onda, e per l'alpe ogni pesce
, da sé. può alterarsi, senz' essere falsificata. collodi, 678: l'
e morta / sarà sempre bellezza / senz' alterezza; / quell'è piccante,
delle petrarca, 180-5: lo qual senz' altemar poggia con orza prosperità di consolazioni per
): « siete ben pronta a parlare senz' essere interrogata », interruppe la signora
se n'andarono in fretta, senz' aspettarsi l'uno con l'altro, dalla
ieri / taceano i venti ed ei giacea senz' onda. buonarroti il giovane, 9-369
altrimenti combattere che col coraggio civile, senz' arme, senza violenza, dicendo ad
tolse l'onore. idem, i-n-41: senz' arme indosso agli altri sta davante,
cosa, massime nella negazione, onde senz' altro vale sovente senz'alcuna cosa, cioè
negazione, onde senz'altro vale sovente senz' alcuna cosa, cioè senza nulla.
li desse esecuzione; il quale, senz' altro, se n'andò a far quanto
ha il vantaggio, al mio parer, senz' altro. manzoni, pr. sp
del contagio; ma dev'esser quello senz' altro, che fu l'ultimo, e
capirai, non basta che tu venga senz' altro a casa mia. -tutt'
(3-13): nessuna scienza / senz' ammaestratura / non saghe in grande altura /
/ tra gli alberi, ne'tuoi voli senz' ali. calvino, 1-424: sospesa
e morta / sarà sempre bellezza / senz' alterezza; / quell'è piccante, /
, l'amor della sua amanza / senz' alcun fallo crede acquisterebbe. idem, iii-5-40
tutto quel giorno se la può passare senz' altro mantenimento. spolverini, 1-1-614:
.. i che divenne un bel fior senz' alcun frutto. a. pucci,
l'ombra a sinistra è tenue, senz' orli, come un alito, / ambigua
iv-17 (3-12): nessuna scienza / senz' ammae- stratura / non saglie in grande
ammartellati. lippi, 1-42: talché senz' un quattrino, ammartellato, / alla
voro lento, ininterrotto, senz' ordine). -anche rifl.
come un'avventura,... senz' altra fede che la vittoria, altro
argento fino, irte e attorte / senz' arte intorno ad un bel viso d'
/ traean dolci carole / gli amoretti senz' archi e senza faci. idem, 6-ii-146
gli scuti diversi come l'ancile curto e senz' an goli, al tempo
la guerra... andiamo, senz' offesa: beviamoci sopra. -non
carducci, 17: o nova angela mia senz' ala a fianco, / certo dal
/ le terre, e gli angui errar senz' ira o tosco. idem, 830
bocchelli, 1-i-79: una strada larga senz' un'anima e senza voci. silone,
: i guastatori seguitavano a smurare, senz' altro pensiero che di riuscir presto nell'
seccatoio; sono serbevoli, e mangiansi senz' ai tra cottura. la loro buccia
. gadda, 3-158: senza paura e senz' ànsimo, tenaci muli vincevano li scoscendimenti
ingiusto, non è che relativo, e senz' alcun tipo o ragione antecedente. b
passano migliaia d'anni et si può senz' alcun dubbio credere che tutte venghino da loro
nutricò per forza intima l'amor suo primo senz' alcuno incentivo o appagamento dei sensi,
perché questi colombi hanno saputo / appaiarsi senz' altro appaiatoio. moniglia, 1-3-196:
di condannare i rei nella testa, senz' appello di sorta. piovene, 2-200:
sentivo perduta, e il mio destino senz' appello. -senza controlli,
4-54: perché non ha diletto / fava senz' olio, o con la morchia
roba; ma con le buone, senz' arroganza e poi si appiattano per le macchie
a gara acceso, / se volante senz' ali oggi t'addita. menzini, 5-159
. morto il sapere ne rimarrebbe, e senz' anima. appropiare1, v. appropriare
rifulgere i loro poeti: una spada senz' elsa, un giardino chiuso, una
. la luce si slargava e anche senz' aprire gli occhi m'accorgevo che si passavano
plur. zool. classe di artropodi senz' ali e senza antenne, col corpo diviso
terre, e gli angui errar senz' ira o tosco. idem, n-19:
particolarmente i mistici, avevano fatto dipendere senz' altro quelle leggi da quell'arbitrio.
vi andava sopra movendo le dita, e senz' altro fiato ne traeva voci diverse e
, 108: il ritorno era avvenuto senz' archi trionfali, né musiche, né
, ii-31-16: ecco la fibbia ch'è senz' ardiglione, / ecco la ricca e
esempio, / gli vi tiran senz' argani. magalotti, 9-1-223: mi son
dante, purg., 20-73: senz' arme n'esce e solo con la lancia
nostri / chi qua, chi là, senz' arme, in fuga. idem;
per le foreste un ben strano cavaliere bianco senz' arme allo scudo, senza fascia e
derebbesi di ciò il re di spagna senz' alcun dubbio, e forse moverebbe l'
aprir l'armeria, e furono l'armi senz' ordine o modo di milizia rapite.
a fatica l'umida aria, serrando senz' accorgermene il braccio di mina. ci
fichi in vetta, e lor no, senz' oncino. magalotti, 22-133: tutti
punto, giace poi cent'anni / senz' arrostarsi, quando 'l fuoco il feggia.
per tutti / si riaffacci, bianca ma senz' ali / di raccapriccio, ai greti
fiato / che fa securo il navigar senz' arte, / e desta i fior tra
dinota, / e in la persona senz' arte sprezzata, / lo strenuo amor
signore: sono uscito due volte, ma senz' arte senza parte ho rubato per mangiare
; perciocché quel della sistole è, senz' altro, naturale, per dipender dalle
di artieri, manifattori e marinari esser senz' opera. arici, 116: e
passano migliaia d'anni et si può senz' alcun dubbio credere che tu te venghino
occulto voler de'sommi dei / cercar senz' alcun frutto. leopardi, ii-996: [
(plur. m. -ti). senz' ombra. - lampada asciatica: costruita
= voce dotta, lat. ascius 'senz' ombra ', per indicare i paesi
. tasso, 11-60: l'animoso alidor senz' altro dire / con telmo duro i
il bagno della sua padrona in una stanza senz' asolo. lustri, 1-2-110: si
che portavano l'aspersorio e la croce senz' asta... il prete asperse
detti libri mai si cavino di cancelleria senz' espress'ordine de'magistrati, e si custo-
anni, abbandonato, occulto, / senz' amor, senza vita; ed aspro a
; ché, spendendo ogni suo avere senz' esservi spinto da ima urgentissima necessità,
assegnamento di sei scudi il mese, senz' altro obbligo o pensiero che di studiare
/ sappi che il mele non vien mai senz' esso. forteguerri, 21-42: e
cariche, assorbirono tutte le rendite senz' avere verun talento. giusti, i-179:
e spremendolo forte, se n'esce senz' alcuno attaccamento del suo tenerume..
argento fino, irte e attorte / senz' arte intorno ad un bel viso d'oro
lasciammo convincere e tutti insieme ci avviammo senz' altro verso l'attraente avventura. pea,
sei senza volo, io sia senz' armi ». / e disdegnai ritrarmi
bel collo candido, gentile, / forma senz' arte un sì caro monile, /
leggi; inasprito anche egli da certe poesie senz' autore, che svertavano le sue crudeltà
la tien viva o la suscita, perché senz' essa non sarebbe. gentile, 2-28
gnetto, / con che volando, e senz' alcun periglio / tutta notte dormendo vo'
rifulgere i loro poeti: una spada senz' elsa, un giardino chiuso, una
e negro pien di semola: / senz' altri avvantaggiuzzi, che a un medesimo /
vico, 266: gli uomini prima sentono senz' avvertire,
balene... sovra una landa senz' acqua e senz'erba... sette
. sovra una landa senz'acqua e senz' erba... sette squallidi ottentoti si
alletta e 'l mar che giace / senz' onda. idem, 822: queste ligustri
dopo le prime avvisaglie, si dimostrò senz' impiego nella guerra di posizione.
generose, e ne hanno una spezie senz' osso, e delle candide lattate. pascoli
il fanfani, il quale fa derivare senz' altro la parola baccano dal nome di
i- 417: una scena di patetico senz' altra mistura è quella dell'ultimo baciamano
sul cuore. soffici, ii-220: quasi senz' accorger- mene, l'attirai a me
candida e formosissima mano, te medesmo senz' altro fido latore da mia parte gli
fiumi nuovi tra nuovi borri, e correre senz' argini a nudare e insterilire fertilissimi campi
attraverso lo stato; ovvero si tenga senz' altro tutte le cento, pare sia zuppa
, eh! idem, 10-65: senz' essere ebreo... era associato intimo
l'arte, con quel suo sembrare senz' esser vera, ripugnava alla coscienza etica
: sia pure. ma è possibile espellere senz' altro il sensuale e il piacevole?
campo a scoperto cielo fanno un letto senz' altra tenda, e in tempo sereno aprono
fino a panama] sopra una mula senz' altra sella né briglia che una bardella
i-303: dormono omero e i bardi / senz' urna, in qualche fosso. carducci
serve; la lettera è grossa, onde senz' occhiali la si leggerebbe al barlume.
convincere e tutti insieme ci avviammo senz' altro verso l'attraente avventura.
: passa [orlando] quel ponte senz' alcun contrasto: / non gli dice parola
, i-1-81: non è lecito dimenticare senz' altro gli errori del passato; né
a battiscarpa (così alla buona, senz' apparecchio, e piuttosto con fretta, quasi
sarebbe andata in pantaloni al ballo: senz' altro... la camicia di
non potessero vedere, si giungeva lì senz' altro affanno che lo strozzare dello zaino
3-169: costui arriva fresco fresco, senz' avere nessun sospetto dei luoghi che attraversò
. marino, i-311: aspetto senz' altro il mio baullo grande insieme col
ariosto, 17-118: eragli meglio andar senz' arme e nudo, / che porsi
, e la bellezza è stata il guarire senz' altra ricetta, che di grattare quanto
. baldini, 6-77: gli sei andato senz' altro a ritrarre il viso del sagrestano
padrone di casa », pensò questi senz' ombra d'ira, « eccone una bella
d'arida arena, senza palme, senz' acqua o senz'altro bene. d.
, senza palme, senz'acqua o senz' altro bene. d. bartoli, 40-ii-37
ma tutto ciò per suo beneplacito, senz' obbligo né regola, indipendentemente affatto dal
e condannare alle forche l'accusato, senz' altra formalità che il beneplacito di chi paga
vien da altro / che bere il vin senz' acqua. della porta, zioni
-0 bere 0 affogare: senz' altra alternativa (esser costretti a fare
era vin pretto, / l'altro senz' acqua, il terzo come il primo)
fulgentem dare se non da un poeta senz' occhi.
e scagliose, su le immense biancane senz' ombra, su le rotte lacche,
mare di terra biancastra, monotona e senz' alberi. buzzati, 1-254: si
ripide carrarecce biancheggiavano come letti di torrenti senz' acqua. govoni, 1-94: sparito
algarotti, 3-166: è questa pittura quasi senz' ombre in un campo chiaro, e
biffe, per lo più di ferro senz' altro segno. esse si piantano sul parapetto
è incantato, / stringese o apre senz' altro intervallo. crescenzi volgar.,
effetti, nei rinterzi, fumando, senz' appassionarsi. = fr. bilie
jahier, 69: credeva fermamente nel passaggio senz' esame, era tutto volontà e
e lì affaticarsi la pena, la pena senz' amore ne'punitori, senza rimorso ne'
a salario per lo stretto bisogno e senz' impegno, dovesse bastare al versuro,
e salvi per sola grazia di dio senz' opere nostre. sarpi, ii-421:
e scagliose, su le immense biancane senz' ombra, su le rotte lacche,
bombe ed alcune cannonate caddero con tonfi senz' eco in un'atmosfera d'ovatta.
, 18: questo [bastone] senz' ornamento / di quoio o di velluto,
arguzia di porta amavano le belle donne senz' essere bordellieri. bordellino, sm
nuovi tra nuovi borri, e correre senz' argini a nudare e insterilire fertilissimi campi
si porta in tavola, e io, senz' altro invito, come canina mosca m'
. per due botte sotterranee possono scolare senz' alcun danno dove scolano al presente.
mio strazio; lasciarlo durare, durare, senz' of- frigli il più piccolo sfogo,
animali senza bocca e senza braccia: altri senz' occhi e senza gambe; alcuni con
ambra, anzi talora ei vale ad eccitargliela senz' altro strofinamento. rolli, 548:
delle gole de'lupi; e, senz' alcuna mezzanità, terminiamo con loro. galileo
senza bocca e senza braccia: altri senz' occhi e senza gambe; alcuni con
si sa degli spartani (i quali senz' altro erano de'più bravi), che
fa bene, bravo, lo approvo senz' altro. -iron.: ed
e faceva già i suoi bravi conti senz' abbaco, e aiutava suo padre lì
avernoiato / vel conterei brevissimo, e senz' arte. tasso, 2-44: così
tra gli alberi, ne'tuoi voli senz' ali. 3. figur.
egli lo chiamava pomposamente il salone, senz' avvertirne la gran nudità, poiché i quattro
brutta, stanza buia, squallida, senz' aria né luce; riparo, trincea
siete il protettore / ch'avete tolto senz' alcun motivo / a difendere un bufol
, 18: questo [bastone] senz' ornamento / di cuoio, o di velluto
serrato, quello la cui pasta è senz' occhi, cioè fitta e densa.
panzini, i-124: quel signore cominciò senz' altro a darmi moltissime informazioni di cose
cui là nel tardo autunno / maturità senz' altra forza atterra. carducci,
non mova / leonora, matura vergine senz' amore. 9. bot.
loro assemblee così gretto e meschino, senz' oro, senza cocchi, senza servi,
diffuso e adottato, per indicare un terreno senz' erba e franoso, specialmente in alcuni
lo calarono in una vecchia cisterna ch'era senz' acqua, abbandonandolo alla pioggia, al
più largo che la bocca; questa senz' orlo, e da potersi chiudere con coperchio
s'egli percuoterà a sangue freddo, senz' ira, senza la più leggera inquietezza,
/ ponendol dentro al mio calido petto / senz' esser già del mal futur presago,
introdotte ad animar le sustanze comunemente riputate senz' anima, mi si genera di subito
, anzi talora ei vale ad eccitargliela senz' altro strofinamento. vero è che col
, costretta però, come una vite senz' olmo, a giacere per terra calpestata da
tirasse le calze, e le tirava senz' altro se stava in altre mani che le
suo piedino, vide che c'entrava senz' ombra di fatica e che calzava proprio
d'annunzio, ii-568: la vittoria senz' ali / forse t'udrà, spoglia d'
rispettivamente, quando si faccia semplicemente e senz' altra tassa fra le parti, si dice
di starsene fuora e di non entrare senz' essere chiamati. pananti, i-84: e
: l'uomo armato e l'uomo senz' armi se ne venivano a zig-zag, tra
sentì come in prigione, quasi più senz' aria, senza più libertà in quel campicèllo
cieche e camuse, e sbuffando zampilli senz' alzare lo sguardo. carnuto,
cui esce pur al fine / la verità senz' ippo- crisia! quasimodo, 112:
anni, che morì senza confessarsi e senz' olio santo... figuratevi! andò
meno dal sole, a'cui raggi senz' alcun riguardo aveale esposte, che dalle
si porta in tavola, e io, senz' altro invito, come canina mosca m'
bombe ed alcune cannonate caddero con tonfi senz' eco in un'atmosfera d'ovatta.
fra le magnolie, / lasciateci un giorno senz' armi sopra l'erba / al rumore
canove andavamo per il pane, e senz' alcun niego per li nostri denari ce n'
/ non vien a mutarmi mai senz' essi. berni, 75: piangete,
chi ama cantare, per lo più senz' arte, e come la natura e
scorticato paese di romagna, un locale senz' aria e senza luce, pieno di
cavalli da carretta suol dirsi, che, senz' altro vedere, mangian col capo nel
ti tiro; / vedi s'io son senz' anima e son franca ». settem-
resistenza e di miglioramento », chiamate senz' altro, tanto si fecer grosse e potenti
, padrone e contadino, avrebbe costituito senz' altro quel tale « caposaldo di conservazione
, 1-5-51: orsù l'è una donna senz' altro: ora vo'cavarne cappa
primitiva, aperta da tutti i lati, senz' altro sostegno che di pilastri e di
un subito a incendere la carica, senz' altra innescatura. 7. stor
se nel centro della rosa della bussola senz' altro ferro nella parte di sopra,
una zazzera avea da farinello, / senz' elmo in testa e senza cappellina. marino
damasco, o a onde, o senz' onde, a scacchi, a cappari,
« hanno salvato », ha detto qualcuno senz' ombra di ironia, « capra e
come i marmi, con un artifizio senz' arte, o spruzzate di sangue in
con visi di demonio fuori di stregoneschi abituri senz' aria e senza luce. pavese,
dopo alcune mossucce tipicamente foroposane, venne senz' altro al fatto: impiastratosi a menare
-avere, dare, volere la carne senz' osso: avere, dare, volere
com'a dir, darvi la carne senz' osso. panciatichi, 44: ma de'
, quando si comprano, la carne senz' osso; cosa che pare impossibile.
acceso della medesima [giovinetta], senz' accorgermene. -come dice bene il proverbio
e parlarle? -non c'è carne senz' osso, non va carne senz'osso
è carne senz'osso, non va carne senz' osso o la carne non va senz'
senz'osso o la carne non va senz' osso: non esiste utile o guadagno
potrìa, benché profonde, / premer senz' affondar le vie de tonde. sempronio
carradori, e di maestri, che senz' armi servissono per tempo di guerra.
. la sua schiena senza pesi e senz' anni s'andava incavando come la carrareccia delle
commercio in commissione fiascheggiò completamente, ma senz' arrecarci alcun danno. il solo che
ingannato l'altrui dabbenaggine e talvolta, senz' accorgersene, anche la propria...
non sapeva adattarsi ancora. lo fece senz' alcun metodo, verificando questo o quell'
... come cagione che opera senz' alcun fine, non serba un istesso tenore
. svevo, 3-898: stupito che senz' alcuna provocazione mi si offendesse così,
osservate ciò che e'faranno: ché senz' altro voi li vedrete ritirati verso la circonferenza
; fondo uguale alla bocca; questa senz' orlo, manico laterale, fermo,
] direi che fosse, anzi sarebbe senz' alcun dubbio quella stessa del cassettino, s'
45-43: e fa che 'l castellan senz' altrui dire / ch'egli fosse leon
per altro com'un cane, / senz' un quattrino, e pien di vitupero,
colui ch'elio offende / di subito senz' alma riman l'epa. landino [plinio
vile cagione. varchi, 18-1-387: cosa senz' alcun dubbio di cattivissimo esempio. g
vi spedisco questa somma... senz' alcuna cautela. rajberti, 1-83:
avea consigliata il duca di loreno, cominciò senz' altro indugio a pensare di ridurre l'
tutti gli altri avante, / senz' arme sopr'un grosso cavallone. panzini,
la tua figliuola / e tu soli senz' altri, andar in qualche / lato,
/ cui là nel tardo autunno / maturità senz' altra forza atterra, / d'un
andò fino a panama] sopra una mula senz' altra sella né briglia che una bardella
, il perché da alcuni buoni vecchi creduto senz' occhi; ma infatti gli ha,
savi sentite, / onde vi prego che senz' altro indugio / il mio fìgliuol si
, 87: incominciò in lui, senz' avvertirlo, a destarsi il pensiero di
giusti, ii-42: ci mettiamo a tavola senz' appetito e senz'allegria, secondo l'
ci mettiamo a tavola senz'appetito e senz' allegria, secondo l'uso che corre nel
8-72: difficilmente si potrebbe continuare senz' armadura, perché il centinare si lasciò di
, /... / vedea senz' alcun velo / per vari cerchi, e
queste parti, che molti di loro senz' altra cerimonia le lassano scoperte. brusoni,
era costretto alle pantofole dell'erudito, senz' essere, ai cerotti. 2
, anzi certezze di ricuperare questi stati senz' arme. bandello, 1-34 (i-409)
qualche volta erano facce ma senz' occhi, con chiazze nere tratteggiate;
cessano i venti e giace il mar senz' onde. cellini, 1-30 (79)
e poi prestargli a noi, senz' altre cetere? g. m. cecchi
, 1 (17): chi, senz' altre precauzioni, portava una livrea che
pascoli, 634: lascia ch'io vada senz' indugio, e porti / meco la
tat'aveva il mal ordinato medicamento, o senz' alleggerimento ritornava a lui, o con
lasciammo convincere e tutti insieme ci avviammo senz' altro verso l'attraente avventura. ungaretti,
produzione agricola... avrebbe costituito senz' altro quel tale « caposaldo di con
. ched davanti a vocale; anche senz' accento, che, specie nella grafìa antica
mercato, ecc. kermesse poi indicò senz' altro una fiera, e con questo senso
era un chiaccherone floscio, snervatissimo, senz' ombra d'invenzione, senza un grano
tu ti sia, dovunqu'i'sono / senz' alcun dubbio ne son certo e chiaro
la pomice scabra argentea vena, / che senz' arte correa purgata e viva / tra
erano avvisati e sani, / veggendolo senz' ordine venire, / serransi insieme con
vostre canove andavamo per il pane, e senz' alcun niego per li nostri denari ce
pareva convenisse alla mia fatica: « senz' ali non può ». boine, i-38
sembra veramente il giovinetto eros larvato e senz' ali? chiomante, agg. letter
si fida in vista o mostramento, / senz' altra prova, fa mille follie.
e: « dico », domandò senz' ombra di allegria « l'incidente è chiuso
la quale si muove regolarmente nell'istesso luogo senz' andare innanzi né indietro.
vizio di volerla far da dottori, senz' altra suppellettile intellettuale che il dictum de
ciceroniani, d'epiteti altisonanti, di lodi senz' ombra. d'annunzio, v-3-135:
piantato un piede sul montatoio, senz' afferrarsi alla colonnina, restò un momento
2-509: spesso vien caritea, linda senz' arte, / quella a cui di
: questo stesso ancora si potrà avere senz' altro voto, col semplice bicchier cilindrico.
sproporzionato cimento questo popolo senza esercito e senz' armi. guerrazzi, ii-15: le
sua cinta. manzini, 15-18: senz' altra difesa che non fosse quella cinta aerea
sono in monti o boschi o paesi senz' abitazioni, manco possono aver delle uova
sul punto, ma sulla superficie raggravasi senz' alcun finale stabilimento. nievo, 145
che potrìa, benché profonde, / premer senz' asondar le vie de tonde. idem
calvino, 1-332: nuotava con circospezione, senz' alzare mai il corpo in superficie.
per malattia o per altro, senz' essere però cisposi. = deriv.
genti cittadine / vivute senza fede e senz' amore. sacchetti, 270: del suo
, i-603: c'è una piazza detta senz' altro degli eroi, aperta verso la
sa però far sì che duoi, senz' essere / parenti, o nati in un
aspetto ninfale, sono attere, generalmente senz' occhi e senza zampe; i maschi hanno
morto. varchi, 18-3-245: piero, senz' altr'arme che la spada sola,
sia con un po'd'aceto, sia senz' altro, e traendola dal fuoco quando
comisso, 1-167: oltrepassate alcune piccole isole senz' anima viva, si giunse dinanzi a
non meno dal sole, a'cui raggi senz' alcun riguardo aveale esposte, che dalle
., è come il vino infiascato senz' olio: inforza e piglia lo spunto.
: questa sola [fortuna], senz' altro, è bastante a colmarmi di felicità
collocarli nella luce d'una età che senz' essi non sarebbe forse mai sòrta,
e delle colonne carnose vi sono aperte senz' ordine molte comunicazioni interne. r. cocchi
anima secca, volgare e stupida, senz' immaginazione e senza spirito: non è abbastanza
diceva semplicemente, con poco colore, senz' alcuna intenzione di far meravigliare o ridere.
: come colpevole, a morire / sarà senz' alcun dubbio condennata. tasso, n-ii-19
più ricco è 'l tuo crin colto senz' arte / che di sacra ravvolto aurea
1-54: l'uomo armato e l'uomo senz' armi se ne venivano a zig-zag tra
avversario. boccaccio, i-41: senz' altro combattimento rimase il re felice vittorioso
commercio in commissione fìascheggiò completamente, ma senz' ar- recarci alcun danno. pratolini,
nostri / se ne ristoreranno, / senz' altro companatico? tommaseo [s
colui che deteneva la chiave, ma senz' essa, dichiarando che non l'avrebbe
, dichiarando che non l'avrebbe consegnata senz' ordine dell'ufficio competente. -per
fosse stata creata, amante compiacente senz' esigenze? comisso, 7-204: noi da
251: il senso comune è un giudizio senz' alcuna riflessione, comunemente sentito da tutto
ragioni vere e communi, senza novità, senz' acume, senza ingegno e senza grazia
le profonde conche, / con quai tributi senz' alcun periglio / passò di pluto a
9-2-26: dettatura sensata, concisa, senz' affettazione, espressiva, nobile e galante.
; e avrai dell'altrui ferro, / senz' odio tuo, vittime inulte. tommaseo
fosse simplicemente vero e ch'io, senz' alterazione di questa concupiscibile, con sana
giorno su e giù perla tua stanzetta senz' aria! -come un condannato: cinque
degli eretici, poteva proceder alla condannazione senz' altro; nondimeno, scordato delle ingiurie,
raccomandati ai fiorentini, / si sottomiser senz' altro condotto. = lat. conductum
, né tra mare immenso, / senz' ago conduttor, nocchier perduto. 4
. b. croce, iii-23-76: accoglierla senz' altro [quella scienza] non si
valore, / che senza compagnia, senz' altro aiuto, / di poter egli
ii-1-250: gli eserciti feudali, procedendo senz' ordini, desolavano le terre; il danno
quella di unire insieme senza distinzione e senz' ordine più cose di diversa natura, e
vita è stata confortevole..., senz' ombra di tragici dubbi su di sé
pulpito per parlare a centinaia di persone senz' arrossire e senza confondersi quando venivano interrotte
loro assemblee così gretto e meschino, senz' oro, senza cocchi, senza servi
semplici over composti. -cosi aviene senz' alcun fallo: anzi io stimo che sian
/ e il senso della stagione / senz' ombra e senza sonno, / specchio fedele
cappello duro a mezzo cono, suggeriva senz' altro l'idea di ciò che doveva
: solo, senza consanguinei prossimi, senz' alcun legame comune, indipendente da ogni
gioia, / e rider finto e lagrimar senz' arte. bibbiena, xxv-1-53: -che
. giusti, 2-199: limitandoti / senz' altro fumo / a saper leggere /
ridurre in danaro contante e in piaceri senz' amore, la gloria, i dolori ed
da obbligare il suo contradittore a darsi senz' altro per vinto. ma gli bastò
b. croce, ii-8-25: spesso libri senz' arte eserci tarono la loro
titoli, contributi. o api operaie, senz' amia! panzini, ii-197: per
141: quanto alle opere che si chiamano senz' altro brutte, basta guardare, a
del professore,... aveva dato senz' altro l'ordine di non lasciarlo entrare
con quel dei greci poeti... senz' esser per nulla filologo, li aveva
non so; / l'artista copia senz' affetto fe'/ d'una brutta modella che
boterò, 1-115: quivi le api, senz' altra cura di uomo, trovano
ima coppia, di poi se ne trovava senz' alcuna calca per tutto. [sostituito
cui là nel tardo autunno / maturità senz' altra forza atterra, / d'un popol
i-3-301: chi mai puote / mirar, senz' awampar, quell'aureo crine, /
non meno dal sole, a'cui raggi senz' alcun riguardo aveale esposte, che dalle
infernale, una bomba all'orsini scagliata senz' avviso in mezzo a gente inerme, che
cordiale e graziosa con un'altra dama, senz' avere alcuna cordialità per essa? foscolo
è coronata, come dicemmo; e senz' essa riceverebbe l'anima confusione, e
al limbo. cicognani, 3-260: anche senz' avere gli occhi nel figliolo come la
cavalli. -senza cosa alcuna: senz' altro, senza alcun indugio.
un morel di tutta perfezione, / senz' alcun segno, fuorché in una cossa
) professavasi cosmopolita, egli si rizzava senz' altro. leopardi, i-373: quando tutto
: individualità italiana forse troppo mista, senz' altra tradizione che il cosmopolitismo. pioverle
loco ed ecco l'ora piccole isole senz' anima viva, si giunse dinanzi a una
le cariche, assorbirono tutte le rendite senz' avere verun talento e verun costume.
questo cavallo, quando era nudo e senz' alcun guarni- mento addosso, si lasciava
fosse stata creata, amante compiacente senz' esigenze? d'annunzio, ii-621: e
chi ha pregato con fervore. lo disse senz' esitazione col tono del credente che non
bianco senza credito, e quindi ancora senz' esito. manzoni, 794: il barbiere
intervento in qualsiasi momento, oppure assuma senz' altro l'impegno definitivo. -credito confermato
veli tenui, alzate sopra un ponte senz' archi. 2. per estens
. e. gadda, 404: escluso senz' altro sia l'ittide che l'echi-
tutta intera. vai, 23: e senz' essi le crostate / non varrebbero un
di richiamare in sé un ammalato, senz' avere la minima speranza di salvarlo?.
anima secca, volgare e stupida, senz' immaginazione e senza spirito: non è abbastanza
14-89: il fianco e 'l tergo ha senz' altr'armi armati / d'una pelle
, / perch'io vi veggio andar senz' atto vile. d. battoli, 13-2-50
ridurre in danaro contante e in piaceri senz' amore, la gloria, i dolori ed
dall'ingegno ed instinto suo naturale, senz' altro studio o cura di limare i scritti
venti, / cursor veloce e volator senz' ale, / di cui vola più tardo
, prillava e scambiettava un bel po'senz' avanzare. bontempelli, 7-236: una
ma ricco di cattivo, si danna senz' altro. pallavicino, 7-56: chi solamente
profitta o poco. chiabrera, 462: senz' alcun dubbio imbotterassi male, / ché
gemelli careri, 2-i-3: così, senz' altro preludio, io vi dirò che
un subito a incendere la carica, senz' altra innescatura. carducci, 319:
mia perspicacità toma al cupido bendato che senz' arco scocca 11 dardo. saba,
l'animo mio. svevo, 1-231: senz' aprir bocca egli l'attirava a sé
assai brigata e piccola, i e senz' entrate e con guadagni deboli, / com'
al nostro corpo..., senz' altro non può se non cagionare gravissimi
di castiglione] attese gli anni, senz' amici, senza / specchi, celando
scudi investiti, si mantenevano decentemente, senz' aver bisogno di alcuno. foscolo,
grido d'allarme gettato dalla cameriera egli senz' altro si gettò dalla finestra. tentò
si dia mano ad impiegare l'entrate senz' ordine e senza misura, in spese d'
della corona, e teme di morire senz' essa, come torquato senza l'alloro
e i vili suoi colleghi professori, senz' anima, senza decoro, senza carattere,
delle pene nella speranza che bastasse, senz' averle mai più da eseguire.
i suoi addetti io decreterei tale rovina senz' alcuna esitazione *. campana, 143
o d'un esercito, quand'è fatta senz' aspettare l'estrema necessità. nella storia
questi dati noi deduciamo che fosse monza senz' altro. nievo, 216: parlò a
): « siete ben pronta a parlare senz' essere interrogata, » interruppe la signora
si domandi senza audacia, si punisca senz' ira, si consigli con fede,
sicuro. moravia, xii-313: prese senz' altro a pensare alle molte cose che
..., io -e questo senz' ombra d'ironia -me ne rallegro perché ho
ebrezza, la foga di un salmo senz' arpa. bacchelli, 13-350: è così
anche i democratici cristiani o sarebbero passati senz' altro al socialismo o sarebbero diventati strumenti
un demonio quella vecchia, e avrebbe detto senz' altro che egli si faceva ricco alle
a dargli stanco alfin si trova; / senz' aver le devute sue derrate, /
nome nobile e gentile: civita, senz' altra designazione. 6. voce
almeno di essere solo a patire, senz' avere da altri, non che soccorso,
fiato / che fa securo il navigar senz' arte, / e desta i fior tra
a camminare verso un'ignota destinazione, senz' altro scopo che di snodare gli arti e
un verso e per l'altro, senz' avere indizio né sospetto di quell'ubertosa
ad approfittare di un'occasione, approfittarne senz' altro; cercare o avere la possibilità
.. il maggior frutto presente, senz' altro riguardo che in seguito restino queste
9-2-26: dettatura scusata, concisa, senz' affettazione, espressiva, nobile e galante
anni, abbandonato, occulto, / senz' amor, senza vita; ed aspro
e in tetto angusto, / che senz' armi è sicuro / col nobil diadema
difendono accortamente. svevo, 1-231: senz' aprir bocca egli l'attirava a sé e
, xxxv-1-606: mai ben devi savere senz' altro sagramento / c'unca encontra la morte
mio capo all'ire del volgo, senz' altra difesa che me stesso. pisacane
cuor e 'l corpo diei / interamente, senz' alcun difetto. cavalca, 9-230:
1-i-172: se ne incontrava di quelle che senz' esserlo facevan le difficili e le rare
come sta, è materiale storico grezzo, senz' ordine e senza proporzioni, una calca
si vuol collegare lo stomaco, rimasto senz' esito ancora per un poco, all'
409: la cicala, sull'olmo senz' ombre, friniva a tutto vapore verso il
eterne le liti: purtroppo lunghe sono senz' altro e, nel fare giustizia, la
esposti ora si legavano, perché fossero senz' altro sbranati, or si facean contrastare
cuor e 'l corpo diei / interamente, senz' alcun difetto. dante, inf.
sensuale... ha dato forme senz' anima, suoni senza pensiero, affastellando note
mi parrebbe doversi / procedere alle nozze senz' alcuna / dimora. 7.
mena. v. franco, 325: senz' a'miei danni aggiunger questo ancora
e vassen leve. calandra, iii-217: senz' altra dimoranza, uscì dalla camera di
, è necessaria al conoscere, che senz' essa non sorgerebbe. 8.
reginaldo polo. guerrazzi, 5-95: però senz' ale anche le tazze volano -e in
: scagliati ch'ebbero pochi dardi, senz' altra dimostrazione si ritornarono agli alloggiamenti.
le generose forze dinamiche -s'era, senz' altro, avveduto che quella giovanissima era
* dio ve ne renda merito 'senz' altro. papini, 8-177: cari
petto fregiato da qualche medaglia. accettò senz' altro di riassumere nel mio ufficio il
flebili ruscelli io andassi a diporto, senz' altri testimoni de'miei pensieri che l'
niani, d'epiteti altisonanti, di lodi senz' ombra. verga, i-436:
quarant'anni il governo le licenziava, senz' altro. 26. chiamare con
esempio volle ancor'esso cominciare a disegnare senz' altro direttore, che del fanciullo suo
/ mal può regger la casa, / senz' un'altra colonna, / e chi
abbattuta. -ant. addirittura, senz' altro. lucano volgar., 24
-a dirittura: senza indugio, senz' altro, subito (cfr. addirittura
, / van dirùte poco a poco / senz' alcun che le ripari. carducci,
disaccentata, se non vogliamo dirle corpi senz' anima. pallavicino, 10-i-131: fa ivi
chiesa, di esser lasciato senza fiori, senz' accompagnamenti, nel più disadorno funerale.
erano rimasti disalberati, senza gomene e senz' ancore. tommaseo [s. v.
150: ognun lassù leggiero / sarà senz' aver nullo gravamine: / lassù sarà sempre
republica libera. caro, 12-523: enea senz' elmo in testa, infra le genti
sanguigne, / ardì securo a navigar senz' arte. c. allori, i-54:
non mi stimerete; che lo scrivere / senz' occasione, panni error palese. muratori
e storicamente educato e disciplinato, avverte senz' altro e distingue quella che è l'ora
ammassamento di sassi discontinuati e disuguali, senz' alberi e senz'erba e senza terra
sassi discontinuati e disuguali, senz'alberi e senz' erba e senza terra.
ed io / volo co'miei pensier senz' aver ale. manni, i-29: conciossiaché
nella pettinatura, e dopo due mesi senz' altri discorsi essi furono chetamente marito e
convenendo traversare luoghi con rena profonda, e senz' acqua, rasente alcune rupi discoscese.
e scagliose, su le immense biancane senz' ombra, su le rotte lacche,
, 21-n: li giudizi di dio, senz' altro cercare e discuotergli, quantunque siano
, 6-14: vuoi ritornare in casa mia senz' altre moine, senz'altre discussioni?
in casa mia senz'altre moine, senz' altre discussioni? pirandello, 7-171: su
boine, i-62: passeggiando talvolta con passi senz' eco per l'opacità del nulla,
cui là nel tardo autunno / maturità senz' altra forza atterra, / d'un popol
trovato m'hai, amor, solo e senz' armi / là dove più armato ed
spregio ei l'ha sofferto, / ei senz' ombra di peccato! / era amante
non avesse signoria. / odio senz' esso, e dispettosa guerra, / miseria
disfigurato e tradito da tanti barbari verseggiatori senz' anima e senza orecchi, o prosatori
di molte cose una. onde che senz' esso è manifesto che d'una se
il disgustoso o nauseante, essere escluso senz' altro. disiare e deriv.
alcuni del tutto ignoranti, che, senz' altra occupazione che di attender a star
rigutini-cappuccini, 190: * disoccupazione ', senz' altro, ora s'intende d'operai
i più si accingono a cuor leggero senz' altro bagaglio che quello di poche disordinate
ferirla con i suoi raggi; che senz' altro s'intenderà che tutte le piante,
dov'amor non avesse signoria. / odio senz' esso, e dispettosa guerra, /
abbandonandole la piena disposizione degl'introiti, senz' obbligo di render, mai, conto,
che tu passi / senza paura e senz' alcun dolore. pulci, 8-68:
f. d'ambra, 4-111: senz' altra disputa e altra esamina, /
mi paiono simulatori; bensì dissimulatori e senz' arte; ascoltano e tacciono. d'annunzio
c. dati, 8-25: considerate senz' animosità, se quei latini con tutte
un poco dal numero dissoluto di chi parla senz' arte. milizia, ii-125: i
negativo). magalotti, 9-2-268: senz' altro pensiero, anzi con la sola
pioggia che fila giù bieca, / mentre senz' eco di colori ignoti / presagi l'
sarà sfasciata e distrutta... senz' esso lo spirito non vede, non
la * distinta ', e paga senz' altro. cicognani, 13-205: tagliano le
ben guarderai, / non passa giorno senz' alcun distorno. casti, i-1-208:
a questa mia vita incerta e senz' amore. sbarbaro, 3-56: ciascuno di
suoi / guidi per mar enea, senz' altri intrichi, / donagli, ch'egli
, vicino al segno del leone, rimane senz' ali, essendo dal calore del sole
, / che divenne un bel fior senz' alcun frutto. sacchetti, 112: distrutto
chi in questa guisa adopera, viene senz' alcun dubbio a disvelare quel genio.
lung'ora forse / verrà aspettato, né senz' ira o noia, / il congiunto
i-283: il dotto, che divaga senz' utilità alcuna nell'immenso pelago dell'erudizione
alle volte parlar a caso, e senz' altro disegno che di divertirsi a spese
diviso col marito, e s'installò senz' altro in quella di riccardo. brancoli
che quando fosse in pisa, / senz' alcun fallo n'arebbe altrettanti, /
, 1-10: però vi prego, senz' altri divisi, / nobile baronìa,.
pascoli, ii-141: potrà, anche senz' altro aiuto, guidarlo e farlo entrare
un l'altro saetti; / ma senz' ira o dolor porgon ridenti / a gli
e con quella entratosi in letto dolorosamente senz' altro dire vi si stava. foscolo,
che 'l fattor non se n'andasse senz' essa, lasciò stare l'orazione,
ben m'avveggio / ch'un amante senz' oro è sempre in doglia: / se
delle rosse, doppie e scempie, tutte senz' odore. redi, 16-vi-64: le
: soleva portare dei fiori: mammole senz' odore, garofani doppi di serra, marmate
in tre o quattro doppi, si regghino senz' altro sostegno. -in metapsichica
1-119: dormivi / senza sogni, senz' anima, / come dorme una rosa.
il po ed altri fiumi, allora vaganti senz' argini, andavano formando. manfredi,
inestimabile. c'era un gabinetto, senz' acqua naturalmente, ma un vero gabinetto,
sulla pallida via del dovere: / via senz' orizzonte, rettilinea, / senza frode
sua voglia. marino, 4-154: senz' alcuna pietà, giuntagli sopra, /
con gli abiti da monaca, pur senz' aver pronunciato voti neppure di terziaria,
di stanfce incresciose, / per greppi senz' orma le corse affannose, / il
, con parole di prima eletta e senz' alcuna accentuazione o durezza dialettale. alvaro,
deriva unicamente dall'utili verità che quasi senz' avve- dersene lo innamorano della bella natura
si accende cupidigia, / senza staffa e senz' aiuto, / di salir sul mio
significava il primo passo di uno sdrucciolo senz' arresti. 5. ebreo errante:
tutte radunanze e congregazioni con armi e senz' armi per ogni luogo, eccetto nelle
uso per iscaricare un apparecchio elettrico, senz' esporsi a riceverne la scossa.
vostra libertà sarà fondato e durevole; senz' essi, io vel predico, ben presto
e ora entra nella moda di dire senz' altro * un editoriale '. e poiché
e storicamente educato e disciplinato, avverte senz' altro e distingue quella che è l'
, / quel di lega eginetica, senz' oro / o argento, ma più
animali, /... / che senz' altro microscopio, / paion propio /
, con parole di prima eletta e senz' alcuna accentuazione o durezza dialettale.
bollente; morbido, elastico, acrobatico corpo senz' ossi, che fece ritrovare al mio
adottato in una famiglia, e, senz' obbligo alcuno da parte di lei,
preso l'ultima pillola che avrebbe prodotto senz' altro la morte. -per
una dieta totale di latte di vacca, senz' altro cibo, ci aprirà strada ampissima
ridurre in danaro contante e in piaceri senz' amore, la gloria, i dolori
di fango disseccato; e ora capirete senz' altro, come quel borro adusto e
in acqua e in pioggia? sicché senz' altra ragione io non intendo di multiplicare
produrrete mai che opere le quali, senz' anima e senza genio, saranno divorate
. fazio, iii-23-87: di subito senz' alma riman l'epa. = dal
cattolica, sempre accortamente politica, condannò senz' altro i rigoristi estremi...
. se è soddisfatto l'attacca senz' altro, non muovendo, tra
celasse sotto quella sigla, egli mi rispose senz' altro che era il sacerdote ernesto bonaiuti
. pascoli, i-236: un ergastolo, senz' essa [la domenica] è questa
delle scienze. questi [galileo] senz' altro lo ergeva. savinio, 2-134:
erinnici ardori di un giovane patrizio, senz' altra dote personale che una grande bellezza
/ chi qua, chi là, senz' ordine distinte; / dame di biacca
l. bellini, i-109: sebben senz' anche l'etimologìa / dell'albero e
.. trovano nel proprio cuore, senz' aiuto di libri o d'esempi i germi
campana, 43: me ne andavo errando senz' amore / lasciando il cuore mio di
e terrò mio: / ché chi senz' ale un angel seguir vole, /
fallace. marino, 2-6: gabbia senz' uscio e career senza uscita, /
doveva finire quel pezzo di erta salita senz' ombra che si chiamava la conquista del pane
stoppani, 1-444: i geòlogi danno senz' altro il nome di 1 pino vulcànico '
l. bellini, 5-195: vi dirò senz' esagerazione un'iperbole sì strana che voi
pare) a prima giunta, / senz' arrivare in bocca, esala e vola
una classe... di scrittori senz' altro capitale che molta fiducia nella lor
patire il gielo, / sudare al caldo senz' alcun esalo. = deverb. da
la natura delle cose colla pura ragione, senz' aiutarsi dell'immaginazione né del sentimento,
detti pesci grossi che noi pigliavamo, senz' altr'esca, gettando solamente il suddetto
'. giordani, vii-26: scrittori senz' altro capitale che molta fiducia nella lor
, 1-1-78: -ti pigliava anno senz' essa [la dote]; ora perché
, propri di uomini ridottisi a corpi senz' anima. d'annunzio, v-1-970:
, / prevenendole, / io stesso senz' attenderli / mi faccio esecutore.
erudimenti primi, / senza metodo e senz' emulo ardore
: si vuol collegare lo stomaco, rimasto senz' esito ancora per un poco, all'
ciocche a ciocche, / oggi difese senz' alcun divieto. l. bellini, 5-1-234
: se tu vuoi guarir gli spiritati / senz' altro unguento d'esorcizzazione, / gli
foscolo, 1-459: brancolando ei chiedea senz' occhi il sole / per decreto di,
fanno tremar questi villani / rozzi, senz' armi e senza esperimento, / come
dissolve un cadavere conservato in un ambiente senz' aria se viene esposto all'aperto,
de'suoi capitali, egli vi annuì senz' altro. carducci, iii-24-447: la corona
esposti ora si legavano, perché fossero senz' altro sbranati; or si facean contrastare
per sì corta via vestigio impressi / senz' aver di mia sorte onde lagnarme, /
del far i freni a cavalli, ha senz' alcun dubbio avuto naturai principio. tassoni
fosse la donna, il giorno sarebbe senz' alba; non stella avrebbe o rugiade la
. ariosto, 5-58: felice se senz' occhi io fossi suto. botta, 4-176
dei miei tempi, più urgente è senz' altro quello dell'unità di un'opera di
volume a suo modo, politicamente, senz' aver letto, è probabile, quel
disinganno, i figli degli esuli crebbero senz' affetto alla terra dei padri. giusti
dalle vostre? lorenzino, 203: senz' altro dirvi, farò qui fine, certificandovi
e. gadda, 5-213: quella donna senz' uomo a lato e senza farmaco a
, ed evinse la necessità di promuovere senz' indugi il commercio. = voce
nostre fabbriche / con il prete meccanico senz' anima, poi * maniera di
indumento). baldini, i-763: senz' accorgersene [la calabria] nasconde,
la faccia, e va siccome / corpo senz' alma. manzoni, 310: quivi
l'un l'altro saetti; / ma senz' ira o dolor porgon ridenti / a
politicanti e al facilonismo massimalista non autorizzasse senz' altro l'esaltazione del sindacalismo giuridico,
10 direi « la ragione » sémplicemente, senz' altro aggiunto, poiché si sa benissimo
7-140: tale è il soccorso divino: senz' esso nulla possiamo; ma ciascun di
i più si accingono a cuor leggero senz' altro bagaglio che quello di poche disordinate
fallaménto, / ché nessuna scienza / senz' ammaestratura / non saghe in grande altura
che una fanciulla ha fallato, ei senz' altro la fa chiudere in un carcere
l'erro mio: / ché chi senz' ale un angel seguir vole, / il
dovrà essere stampato ed aggiunto al libro, senz' altra mia spesa, non essendo dovere
una falsariga che la credulità degli uomini ritenne senz' altro vera. -raro.
, come si può essere 'adulatore'senz' essere 'parassito'. carducci, ii-1-185:
gli schiaffi, perché era uno scannato, senz' arte né parte e pien di vizi
] le sue propie case / fa senz' aita d'architetto o fabro; / e
/ chi qua, chi là, senz' ordine distinte. gemelli careri, 2-
terra: fango animato agitantesi sopra fango senz' anima. rovani, i-410: fango
, e l'amo- retti lo dice senz' altro morto di pugnale. ma è certo
l. bellini, 5-1-195: vi dirò senz' esagerazione un'iperbole sì strana che voi
. e al figur. cosa vuota, senz' anima, senza sostanza, senza fondamento
fantoccio, accuratissimamente fabbricato e montato, senz' anima. serra, 1-279- tutti i
i quali, trovando modo di sussistere senz' aver che far dell'ufizio e con
zazzera avea da farinello, / senz' elmo in testa e senza cappellina.
; niuno si rassegna a soffrire attivamente senz' alcun frutto. carducci, iii-16-106:
con le altre doti, di sopportare senz' avvilimento e con rassegnazione gli avversi fati
il fatto, poiché disfar non poteasi, senz' altro cercare, approvasse. c.
energie di rinuncia più forti ancora, senz' altro obbietto che di onorare la divinità
che pure / tu puoi, senz' esser conosciuto andare / a fare
le bellezze e tutta rinnovatala), / senz' altro pagamento o altro premio,
trovato m'hai, amor, solo e senz' armi / là dove più armato ed
duol, formarne un detto, / senz' aver sempre a gl'occhi il fazzoletto.
restò lì lungo tempo, affascinata, senz' awedersi dell'affaccendarsi febbrile, delle commosse
, sulla fede, sotto la fede: senz' ai tra garanzia che una promessa solenne
punto, giace poi cent'anni / senz' arrostarsi quando 'l foco il feggia. fiore
dio, son già passati molti giorni senz' alcuno di quei brutti fenomeni, e il
parti della coperta di un libro legato, senz' altro uso di busta. carducci,
, xxxv-1-606: mai ben devi savere senz' altro sagramento / c'unca encontra la morte
fummi, e fummi nutrice poetando: / senz' essa non fermai peso di dramma.
però far sì, che duoi (senz' essere / parenti, o nati in un
mondo, or ferro fatto, che senz' oro / men di noi macra in suo
che morigerato infante! / come, senz' adoprare * unquam * la ferula, /
vasetto pressoché sferico di terra cotta, senz' altra bocca che una fessura per cui
per il fatto che festinancia cercava, senz' altro intervallo fatto venire uno religioso da
uccidere agrippa postumo, cui sprovveduto e senz' arme, il centurione pur coraggioso appena
fiato / che fa securo il navigar senz' arte, / e desta i fior tra
egli butta come uno butterebbe dei petardi senz' altro scopo che di liberarne la tasca
d'annunzio, iii-1-411: quella gente era senz' armi. ai primi colpi improvvisi è
ciancia) ho caro che non esca senz' una sua occhiata; poiché la mia troppa
fida in vista o mostramento, / senz' altra prova, fa mille follie. moscoli
/ ritornano con lui, e van senz' arte / di guerreggiar, siccome in fidi
promessa / del ciel la gloria fu senz' altra pena, / tutta soletto errava
carducci, 14: tornerà tempo che senz' ombra o velo / si porga l'aer
di quelle creature in boccio esprimeva, senz' avvedersene, nella grazia del gesto armonico uguale
ostilità usate in quei luoghi da loro senz' alcun riguardo né di patti conclusi né
e accosta alle labbra il fiero pasto, senz' ombra di scrupolo o di ripugnanza.
i ritiri, / e in van donna senz' uom donna si chiama.
tralci, con una sola foglia per nodo senz' altro figliolame, è superfluo spampanare la
mutati e di figura, / tornar senz' altro danno a rivedere / l'almo
, nessuno poteva fare il piacer suo senz' essere recriminato in piazza suscitando malignità e
] direi che fosse, anzi sarebbe senz' alcun dubbio quella stessa del cassettino, s'
sulle altre partizioni della filosofia, filosofìa senz' altro): denominazione tradizionale del complesso
. prati, ii-189: l'anima, senz' aver filtri di maga, / se
pedale e i rami rimasi senza caldo e senz' umido dentro, e offesi di fuori
tua vita noiosa, / avrei, senz' altr'aver, gran gioì'e festa.
volontariamente al vivere per dolore della vita senz' onore del figliuolo, par che sieno
, / e rider finto e lagrimar senz' arte. 3. non convincente
bel dicitore colui che scrive così rozamente senz' arte, secondo che gli viene in
: soleva portare dei fiori: mammole senz' odore, garofani doppi di serra,
aguato. idem, 9-38: di subito senz' altro consiglio in fiotto si dirizzarono a
in quella gli occhi dell'intelletto, senz' altro discorrere, fisando, quasi in uno
barbaramente stolto. d'azeglio, 4-92: senz' aspettar altro, si pose a fiscaleggiar
un fortor di carname riverso, un guardar senz' occhi, / un traudir di respiro
. carducci, ii-7-223: avevo scritto, senz' accor- germene, una brutta glossa:
.. il primo greco abbia senz' altro sentita l'opposizione tra racconto e poesia
per dettato, riesca cacio serrato e senz' occhi. 12. zeppo,
alcune settimane di titubanza, si determinò senz' altro per la guerra. sbarbaro,
è misto / né il nitro è già senz' olio, e non è questo
età mia florida e verde, / senz' altri fiori o frutto. machiavelli, 95
in modo che il negozio s'aggiusti, senz' avere a adoperare tarmi: che si
da sisto v in mezo della pace senz' occasione alcuna aggrati i sudditi della sede
noi disposizioni favorevoli abbastanza all'iniquità, senz' aggiunger- vene d'estranee? codesto fomite
forse per esercitar la nostra innocenza, senz' aiutare la sua malignità? bettini,
si piglia del mosto o fondate di mosto senz' acqua. magalotti, 19-22: to'
vostra libertà sarà fondato e durevole; senz' essi, io vel predico, ben
fortor di carname riverso, un guardar senz' occhi, / un traudir di respiro
perché possino con esso il vento contrastare senz' offesa di lor medesimi. magazzini,
marcire in « fondi » senza luce e senz' aria, ma ammireremo e ameremo le
b. davanzali, ii-496: vendemmia senz' acqua addosso, subito che è venuta la
quasi petrelle di rame, ove duo uomini senz' altra spesa che calo, rinettatura e
presa la vacanza da per sé, senz' ordine del maestro; che altrimenti si dice
le innumerabili forme di tutti i composti senz' anima, per chi sono? in
apro la seduta: senza formalità, senz' ordine del giorno, le liquideremo subito
, candido, gentile, / forma, senz' arte, un sì caro monile,
, seconda, vedi è pura carne senz' osso. leone ebreo, 388:
e regolato movi mento, senz' altro aiuto, proceder possa. di capua
nieri, 181: morì senza confessarsi e senz' olio santo lì per lì.
sue voci / con * sitiunt ', senz' altro, ciò fornirò. andrea da
, ii-19-75: l'amistà fu tra noi senz' alcun forse. boccaccio, v-241:
che peccato di superbia stavo per commettere senz' accorgermene! ma poi tomo in forse
, / che, nel mirar volto senz' arte adorno, / laccio e foco
dormiva orlando, e somacchiava forte / senz' altra cura il franco cavalliero. ariosto
volgar., ii-190: se fortuitamente e senz' odio e inimicizia di queste cose [
senso a questa mia vita incerta e senz' amore. moravia, i-134: era così
/ cui là nel tardo autunno / maturità senz' altra forza atterra, / d'un
gli anni, abbandonato, occulto, / senz' amor, senza vita; ed aspro
improbe fatiche, ed egli sapeva nulla senz' alcuna fatica, per dono generoso di natura
. d'azeglio, 1-512: allora senz' altro s'entrò nella gran materia: saltando
barbara sarà la fotografia, l'arte senz' arte, che solca di righe nere il
-ant. fra tutto: immediatamente, senz' altro. compagnetto da prato, 232
... /... ivi senz' altre vanghe / basta l'erpice.
dei, mal non può dirsi / senz' empietà, sebben al fragil senso,
fagiuoli, 3-7-21: contentavi ch'io, senz' altra frangia, / vi parli puro
in tempo lo rodeva da qualche settimana senz' altre sofferenze. 3. dir
egregi / mira schierati; e quel senz' elmo avante / c'ha
i frementi gemiti di quelli che, senz' essere privi subitanamente di vita, rimasero
tendine abbassate. costui arriva fresco fresco, senz' avere nessun sospetto dei luoghi che attraversò
, 409: la cicala, sull'olmo senz' ombre, friniva a tutto vapore.
ciò ch'è di buono, / poiché senz' esso nulla frizzerebbe. buonarroti il giovane
o presumere fatti con frode o dolo, senz' altra prova, e per conseguenza ipso
l'usata lor frondosa chioma, / senz' erbe i prati e senza fiori i poggi
-senza frulla: senza fallo, senz' altro. pagliaresi, xliii-48: sappi
desolata, per lei nel suo interno, senz' amore né amicizia, frustata dal proprio
età mia florida e verde, / senz' altri fiori o frutto. bembo, 1-246
: niuno si rassegna a soffrire attivamente senz' alcun frutto. fogazzaro, 5-201: anche
annunzio, iii-1-411: quella gente era senz' armi. ai primi colpi improvvisi è
/ chi qua, chi là, senz' arme, in fuga. leopardi, v-21
, 3-4-330: anzi pare, che senz' aspettar comete il tempo dovrebbe esser opportuno
madonna volge gli occhi belli, / senz' altro sol questa novella flora / fa germinar
aura nemica. marino, 2-6: gabbia senz' uscio e career senza uscita, /
, animali o cose disparate, confuse, senz' ordine. -gabbia di matti: accolta
, 1-86: c'era un gabinetto, senz' acqua naturalmente, ma un vero gabinetto
/ il cambio de i prigion, senz' altro gaggio. siri, ii-417: per
di più giorni era gallato l'uovo / senz' altro indizio dell'inappetenza. pratolini,
e risorgente,... quella donna senz' uomo a lato. 2.
/ viene, ed egli va ramingo, senz' averi e fuor di sé. comisso
la notte a fare impiastri... senz' altro risultato che fare al malato un
il critico... s'era, senz' altro, avveduto che quella giovanissima era
così le fauci asciutte dal masticar que'fogli senz' umore,... onde bisognò
tirava innanzi salutandola con bel garbo e senz' ombra di scherno. verga, i-162
s'uccida; / anzi una legge avean senz' altro testo, / che condannava a
angiolieri, 9-3: io potrei così stare senz' amore / come la soddomia tòllar a
, 5-94: settecento e più gazzere senz' occhi / fan leggi notte e dì.
paura che gelata neve, / sentendomi perir senz' alcun dubbio. benvenuto da imola
donati, 9-175: ed acciocché possano vedere senz' esser vedute, hanno [le lettighette
devrebbe / l'uman legnaggio, che senz' ella è quasi / senza fior prato,
. calvino, 92: ne parlarono senz' insistere sulla contro- voglia religiosa, come
di pirro in liberare i romani prigioni senz' altro prezzo che di poter egli esercitar
generoso il volo sia, / voli senz' ale ancor; né degni 'l tergo /
quale la genetliaca è senza piedi e senz' orle? = femm. sostant
, che non lascia passar mezza giornata senz' avertene fatta una delle sue.
, e senza voi risembra / vite senz' olmo e senz'antenna vela. tasso,
voi risembra / vite senz'olmo e senz' antenna vela. tasso, 13-80:
viag- geremo di notte, e domani senz' altro sarete in tempo di sorprendere gentilmente
a ragione, per gramatico eccellentissimo e senz' errori, onde peccare di lesa maestà
da pigliarsi colle molle; così fedele e senz' errori esser dee un libro pubblico
, e sparso i semi del divin verbo senz' alcun frutto, finalmente dal terreno rotto
: la lettura del renan -per venire senz' altro alla germinazione dell'opera morelliana la
pesci grossi che noi pigliavamo, senz' altr'esca, gettando solamente il sud
grido d'allarme gettato dalla cameriera egli senz' altro si gettò dalla finestra.
assaporare un pezzo, da sola, senz' essere vista. piovene, 5-135: canestri
botto / i ghiozzi, le cirigne e senz' oltraggi / vi tresca un divia e
e di mena. -compiutamente, senz' altro. machiavelli, 23: e
. / e nel suo letto il mar senz' onda giace, / vegghio, penso
. strozzi il vecchio, ix-428: senz' onda giace / nel suo letto il ruscello
; e senza voi risembra / vite senz' olmo e senz'antenna vela. tausilio,
voi risembra / vite senz'olmo e senz' antenna vela. tausilio, 87:
/ tra gli alberi, ne'tuoi voli senz' ali. pavese, 38: c'
tanti gineprai. nievo, 540: senz' acqua senza nessun aiuto in quel ginepraio che
di questo cicale voi ginepraio per sempre senz' esserci entrato mai. cesarotti, i-234
terreno di egitto basso, piano e senz' alberi, il vento giuoca. zucchelli,
governo entrò in sospetto la società, e senz' altri preamsono esauriti, quando certi ideali
7-4): io poterei così star senz' amore / come la soddomia tòllar a
gioiale, / dimostra quel ch'ei sia senz' altro avviso. tommaseo [s.
equicola, io: scrive così rozamente senz' arte, secondo che gli viene in
ben guarderai, / non passa giorno senz' alcun distorno. pulci, 19-54: tutto
avvilita, fingevano una giostra o corrida senz' armi, finché in sette o otto
.. vi accolgono con cortesia; ma senz' affetto e distrattamente: siete troppo vecchi
. [tommaseo]: mettersi veramente al senz' arme si trovò in giubbone, / campar
, 3-37: ella si giudicava senz' indulgenza. le parve d'essere stata
; / l'ambiziose dee / tutte senz' alcun velo, ignude il petto,
persuasione che sta sospesa in aria, senz' appoggio di ragione, i giudizi
sia in mal d'amore... senz' amore? -quando si patisce, gli
, sensuale... ha dato forme senz' anima, suoni senza pensiero, affastellando
pare) a prima giunta, / senz' arrivare in bocca, esala e vola
memora / e che, perduta, senz' altro governo / tornasse in altro corpo
occhi [quell'orribile trofeo], senz' alcun rimorso della natura, graduata ormai a
scaldan [i guanti] le man senz' altri focolari. / dalla pioggia difendonle e
facilissima..., dalla quale senz' alcun dubbio derivò il vocabolo ciciliano grasta
, o di legno ben netti, e senz' alcun odore, mediante una graticola di
, qual sarebbe stato quello, senz' altra ragione che di un po'd'ani
: sono stato tra voi... senz' essere gravoso a nessuno. -avverso
morti per terra senza moto, senz' abilità, vomitando materie brut
spuntano attorno attorno le cime d'essi senz' altro, potando ogni cinque anni.
resistenza e di miglioramento », chiamate senz' altro, tanto si fecer grosse e potenti
di stanze incresciose, / per greppi senz' orma le corse affannose, / il
fami durar. guerrazzi, 2-819: senz' ai tre parole prese a calarsi giù di
sanctis, ii-11-217: materiale storico grezzo, senz' ordine e senza proporzioni, una calca
: non si mangia miga il pane senz' averlosi ben guadagnato. giusti, iii-116
di maggiori guai,... senz' aspettare il giorno, se ne scapparono
. che nessuno vi potesse essere matricolato senz' avere di certe condizioni, sì rispetto
vostra libertà sarà fondato e durevole; senz' essi, io vel predico, ben presto
: i guastatori seguitavano a smurare, senz' altro pensiero che di riuscir presto nell'
dir più mal del male, / senz' esser giudicato maldicente. alfieri, 1-253
io gli ebbi detto, come finalmente senz' altri guazzeroni di brodi alterati e di
alla guerra / invecchia come donna senz' amore. -apparecchiare la guerra: fare
dee], tolta ogni benda, / senz' alcuna ornatura assai più adorno / sì
a leggere alla mamma romanzi d'amore. senz' altra guida che i cataloghi della libreria
, senza idea, senza scrittura, senz' arti, come potea sorgere un genio
d'esser senza pensiero, senza poesia, senz' arte, senza politica. gramsci,
e così di tutti, dovendosi sempre e senz' alcuna eccezione dir 'lo '.
e lettere, per conoscer questa ragione senz' altra legge. g. gozzi, 1-304
, iii-1-251: era il pesante mostro senz' ali imaginato dagli scavatori di sepolcri,
così mi divago e imparo un mestiere senz' accorgermene. 4. entrata o permanenza
ed imbottare. chiabrera, 462: senz' alcun dubbio imbot- terassi male, /
ariosto, 17-118: eragli meglio andar senz' arme e nudo. /...
, v-232: il dare il nostro nome senz' altro obbligo che il mandare qualche pezzo
da i propri inganni / legato ivi riman senz' altra fune, / e par che
imitazioni fredde, stentate, senza intento, senz' anima, senza vita. cardaci,
tutti invece la chiamavano, o carolinona senz' altro, in considerazione della melensa pinguedine
immaneggiabile moltitudine della loro gente, accostandosi senz' essere scoperti al faimmanente vore
ad immarcirsi la virtù come s'immarcirebbe senz' avversario. -consumarsi per un male
, / che furon di gentil, senz' altro ostacolo / ottenni. b. segni
menomissima ombra d'immondezza, il mio senz' altro è stato tale. tommaseo,
come stassi oppressa ed ima / alma senz' avvenire e senz'amore. 6
ed ima / alma senz'avvenire e senz' amore. 6. straordinariamente vile
di scrittura, vale * confusa, senz' ordine, sciocca, scipita '.
, ii-2-296: la via è arida, senz' ombre, sassosa; per una pianura
accorse il mio corporeo impaccio / esser senz' alma, che già lieve e pura
'i piccoli industriali che fabbricano panni senz' avere fabbrica propria, facendoli lavorare da
ha messo nome * amaro tose 'senz' o, badi bene! senz'o!
'senz'o, badi bene! senz' o! = variante di impasticciare
526: dopo calò egli ancora, senz' impedirlo la mano sinistra che aveva stropiata
. sp.. 1-17: chi, senz' altre precauzioni, portava una livrea che
ancor s'impegni in un ministero privato senz' avere in tal'atto dinanzi agli occhi
-nell'oro / fumigante e nell'etere senz' ombra / l'impennata ebbe l'impeto del
sopra l'impennatura della coda, dove, senz' altro nido, la femmina deponga le
, alle volte con una sola parola, senz' altro denaro che pochi paoli per pagare
ogni cosa bastante al suo vivere, senz' altro soccorso, senz'altro impiego d'industria
suo vivere, senz'altro soccorso, senz' altro impiego d'industria, che sopra
usuale, che consiste nel- l'esprimere senz' altro le sensazioni di piacere o di curiosità
. la girandola della varietà, intesa senz' altro come fantasia d'artista. montale
avaro delle ricchezze sue tiene imprigionato e senz' uso, pare a tutti i bisognosi,
quello si possa imprimere, e questo viene senz' alcun fallo rubato. delfino, 1-25
impugnato, fosse abolito senza scrittura e senz' atto veruno fatto in roma. brusoni,
un'asta liscia,... senz' alcuna impugnatura. alghisi, 1-70:
mente detto termine, il contratto s'intenderà senz' altro risoluto. =
piacciono le cose positive, e andando senz' ale aborre inalberarsi su pei peri.
del tratto e nella calma dell'animo, senz' altro vento che 'l zeffiro della
abba bakù in kobbo, e stessero senz' altro al suo inappellabile giudizio. ferd.
sannazzaro / il far canzoni e star senz' un denaro, / né aver un bezzo
, 4-102: strade tutte senza luce e senz' aria, con le case incancrenite che
sentido, / foresi ha'tu senz' altro sagramento / c'unca encontra la morte
incantava i mali con un potere ingenuo, senz' apparato. -rendere innocuo. guido
segua 'l tuo zimbello / e senz' utilità perda il cervello? fagiuoli,
grossamente tondeggiato, per se stesso senz' altro artifizio si ridurrà in figura sferica
, 1-450: incenerite voi, / senz' opra di carnefice, i miei scritti.
per forza intima l'amor suo primo senz' alcuno incentivo o appagamento dei sensi. piovene
9-1-28: a la signora donna diana, senz' altro dirle per ora, farete un
per mezzo incise. marino, 4-154: senz' alcuna pietà, giuntagli sopra, /
a disegnare, e da se stesso senz' altra scorta cominciò a formare varie fantasie di
faceste, / scusate, incivilmente e senz' amore, / sbrighi la mia sciagura in
economica... è la crisi senz' altro, la sommersione della civiltà europea
molta inclinazione pel disegno; volete lasciare senz' altro la vostra rasiera, volete cambiare il
dall'essere atto di verità o verità senz' altro. = deriv. da incolpabile2
per lunga pezza nel fuoco ardente dimorare senz' ardeie un panno..., se
sia... inconnessa, inconcatenata e senz' alcuna correlazione. = comp.
sia... inconnessa, inconcatenata e senz' al- cuna correlazione. =
vene. foscolo, xvii-163: io, senz' es- seme innamorato, sarebbe l'unica
la sicura, /... / senz' alcun lume per la strada scura,
di stanze incresciose, / per greppi senz' orma le corse affannose, / il rigido
baleno il mar ferito / ecco giace senz' onda, e increspa al vento / cosi
combinazioni materiali attraversarsi, incrocicchiarsi, combattersi senz' ordine e alla rinfusa. ojetti, i-528
/ roza incoltura in lor, beltà senz' arte / fa de l'anime altrui maggior
di casi particolari. 4. senz' ordine, senza proporzione; in modo
, ii-2-296: la via è arida, senz' ombre, sassosa; per una pianura
tutti i corpi misti, ed ancor senz' anima; ma l'odore, il suono
. parini, giorno, i-453: non senz' affanno de le caste spose, /
questo succede, allora quel principio escogitato senz' alcuna immaginabile anticipata riprova ch'ei fosse
savii santi la primogenitura di nobili, senz' ereditarla dalle allumate pitture degli avoli, senza
consta de'suoi due soli estremi, senz' altre note intermedie. -che è composto
. pascoli, 666: non vidi senz' amo e senza rete / niuno mai
. indubbiamente, immancabilmente, sicuramente; senz' altro, davvero. bencivenni [crusca
hai ben detto o male, / senz' altra indugia accorger ti farei.
pagliaresi, xliii-70: tosto poi, senz' esser indugiato, / la terra s'
capriccioso, ineguale, disattento estremamente, senz' amici, pontiglioso. tommaseo [s
ricusando il flauto, che sciocco, suonando senz' arte. carducci, ii-7-311: dimmi
in persia. magalotti, 23-244: senz' in arpicarmi adesso su pe'rami delle
versano dal buio / i tuoi genii senz' ali. saba, 142: dell'inesausta
, e di cose d'arte scrittore senz' arte. = voce dotta, lat
altri àpté ^ oèoi;, cioè senz' ordine e via, e da qualch'altro
l'orecchio. d'annunzio, ii-693: senz' ansia il nostro fianco infaticato / vinse
stata, per una tal femmina, senz' alcuna ragione sprezzata. testi, 3-172:
pigna, 260: legato ivi riman senz' altra fune, / e par che
alla campagna in poco numero e sparsi senz' alcuna legge vivessero. baruffaldi, i-185
teschio d'una bambola, un cristo senz' occhi, altre cose mutilate da riparare.
... i francesi si accostassero senz' alcun disturbo alla cittadella. oliva, 522
cavallo. foscolo, v-78: rizzasi senz' altro; si rappicca col ronzino: lo
il suo letto / il mar giace senz' onda, e per gli scogli / dormono
guance, s'irrigidiva in un pallore senz' ansia. = denom. da
difoscolo, x-313: il bembo, senz' inframmettersi nella ventare più franco, più sicuro
, consiglio e favore, con arme et senz' arme, a missere la podestà.
xxxv-11-453: dar allegranza amorosa natura / senz' esser tomo a dover gioì compire,
pochi giorni, * spero ', rimanere senz' uno; grazie anche al grande ingegno
i pennelli. calvino, 88: senz' alzar l'occhio dal libro, continuava a
(507): andava sempre solo e senz' armi... persuaso che ogni
per iniu- stizia cade, / così senz' altre spade / non solamente città,
[del numerario] ne vien trasportata senz' oggetto d'industria o di acquisto fuori
per terra, lavandini ingorgati, rubinetti senz' acqua. 3. ingarbugliato;
nell'animo fanciullesco... eziandio senz' opera di nuova cultura, all'ingrandire
modo di governargli, il quale, senz' altro sugo che della terra stessa,
: non voglio / ingrassarmi di fumo senz' arrosto. / potrei mostrar qualche muffato
ricevono dall'aria molte percosse affoltate e senz' ordine. passeroni, 2-24: la
far all'amore, / ma ingravidate senz' aver consorte? pirandello, ii-2-1263:
s'ingrommava sulla sua vita sola e senz' amore. 2. tr.
il suo destrier da canto, / senz' altro più pensare anch'ei s'ingrotta.
cecchi, 1-ii-228: insin le navi / senz' esso [corredo] son del tutto
inne e on, / e qual fico senz' ossa, e tutto polpa, /
malcontento è cresciuto: malcontento tacito, senz' ordini collettivi, senza intento determinato,
le cariche, assorbirono tutte le rendite senz' avere verun talento e verun costume.
chi gli occhi lucidi, / ch'uomo senz' ardere / mirar non puote. batacchi
avien che s'insegne, o uno senz' arte insegna un altro senz'arte:
, o uno senz'arte insegna un altro senz' arte: e questo non è possibile
tempo ornai i... i senz' altro studio, e senza novi ingegni;
l'alfier che 'l rimirava fiso, / senz' altro moto far, come chi sdegna
di quel fanciullo paffuto ed insipido, senz' indole né fisonomia propria. tommaseo [
belli, 64: la servitù sola senz' altro male è male insoffribile che fa
riputare o presumere fatti con frode o dolo senz' altra prova, e per conseguenza '
più avvolgersi, bita, dà senz' avvedersene nell'errore de monoteliti, e ne
: tu volevi forse intascare le rendite senz' altro? moravia, iv-30: il primo
alcuni [concetti] sono, che senz' altro mezo le cose riguardano ed in esse
, operare senza alcuna mira o disegno; senz' intenzione non opera se non chi non
: quasi sopraggiunto al soggetto che anche senz' esso rimane intero; non però che
necessarie sopra quell'edizione, che è senz' interlinea e senza margini. carducci, iii-20-255
caro, 2-763: d'ogni parte / senz' intermission d'ogn'arme un nembo /
guardo diedi cento e cento baci, senz' intermittenza veruna. de nicola, 242:
pidocchio e alla catena, / che tosto senz' alcuna intermittenza / la gente d'arme
dame e i cavalieri / uniti mirerai senz' intervallo. d'annunzio, iv-1-929:
si raccoglievano in piazza mandre di gente senz' alcuna intesa. borgese, 1-194: l'
unito. bracciolini, 2-2-59: parte senz' aspettar nuova stagione / fiero a muoversi
detto termine, il contratto s'intenderà senz' altro risoluto. -disporre la convocazione
concilio avessero obligato tutto il mondo, senz' altra intimazione, dal primo di maggio
malata della temperatura di quella sorgente, senz' approvazione del medico volle tentare l'immersioni
e la sua famiglia che s'intonano senz' altro mezzo. alvaro, 5-24: quello
vista dell'imperatore,... senz' altro intramezzo che quello del fiume. a
loredano, 68: la faccia era senz' artificio; i colori non affettati; le
la misericordia tua e l'aiuto tuo, senz' il quale non vaglio nulla e col
regala di rinfreschi o d'altro, senz' avervi alcun giusto titolo. manni, 1-169
trattavano i capitani di porvi l'assedio senz' altra dilazione, se la regina non avesse
scrittore un giudizio critico di cui, spero senz' inva- nirmene, mi inorgoglisco.
pastosità e fortezza, né è possibile senz' il taglio spezzarla. -assumere le
va alla guerra / invecchia come donna senz' amore. g. bassani, 5-322:
amicis, i-515: la celia s'invelenisce senz' avveder- sene, e digrada in maldicenza
simile colla sola dottrina delle refrazioni, senz' averlo mai veduto. martello, 185
loro operazione [dei bruti], senz' avere a investir la materia di cogitazione
membra, per poter usarle ne'bisogni senz' impedimento. bissari, lx-3-84: corse
. d'annunzio, ii-160: passavano senz' ombre / su le inviolabili fronti /
507): andava sempre solo e senz' armi,... con tutto ciò
favarone lo riprendeva con savi ragionamenti, senz' altro risultato che d'inviperirlo o farlo
de'suoi. tommaseo, 11-202: senz' essi forse non sarei mai guarito da certe
. fogazzaro, 4-23: t'invischierai senz' amore... a una donna che
. a una donna che ti avrà cercato senz' amore. pea, 5-175: si
. si suole talvolta, empiricamente, togliere senz' altro la proibizione. -con
bagaglie il quadro di esso signor scorza senz' altro; e se dal signor muti potete
buoni bocconi usati, non sa stare senz' essi, e mettesi a 'nvolare e rubare
sapeste / qual piacere mi reca / veder senz' altro velo / l'innocenza, il
xi-11: stando in quello involto, / senz' esser conosciuto o visto in volto,
tuo mattin teco scherzato fia, / non senz' aver licenziato prima / l'ipocrita pudore
et inriuscibile il tentativo, si contennero senz' altro intraprendere. magalotti, 22-15:
argento fine, irte ed attorte / senz' arte intorno a un bel viso d'oro
la parte de l'acquedotto che era senz' acqua, tanto innanzi passò che giunse a
del fatto. rifeci con grandi spese, senz' alcuna iscrizione del nome mio. d'
90: voglio anch'io, / senz' aver nulla del mio, / scialacquare
notai, e procuratori issoiure, cioè senz' altra dichiarazione. tramater [s
nuovi tra nuovi borri, e correre senz' argini a nudare e insterilire fertilissimi campi.
per lunga pezza nel fuoco ardente dimorare senz' ardere un panno,.. se dall'
per le parole solo rappresentateci dallo scrittore senz' ai tra prova. agostini, 76:
donna specialmente, non sa bene istruire senz' essere educatrice. periodici popolari, i-610
tre dita ed i posteriori a due e senz' unghie, alla lueerta. ardigò,
ecc. 4 kermesse 'poi indicò senz' altro una 4 fiera ', e con
28-17: là da tagliacozzo, / dove senz' arme vinse il vecchio alardo. idem
al poeta, non toccando terra, labendo senz' orme in guisa di sogno.
far troppo sonora la testura, facendo senz' arte percuoterle insieme [le vocali]
bevuto mai altro che vini navigati e senz' acqua, come claretti, lagrime di
dolente, / ohimè, ben viverei senz' il cor mio, / ma non
/ seguitar lui [gesù cristo] senz' alcun pensier rio, / per la via
uno scoscendimento [questa ferrovia] cala senz' altro, trascurando di incastrarsi, come
priorato, 8-99: terminò l'anno senz' altri avenimenti di consequenza, levatane qualche
e il campanile di s. marco senz' aguglia quali erano veramente a quel tempo
le giovinette son più di millanta / senz' uomo alcuno; e gli hanno odio