lor parti. d'annunzio, iv-2-1336: sentivamo... sciacquìi e fruscii misteriosi
adamo non avesse peccato, noi non sentivamo pena né sconcio, né ferucule ci averebbono
intorno. soffici, 6-37: ambedue sentivamo circolare fra noi quella misteriosa corrente di
passavano alti sopra il nostro capo: sentivamo il loro mugolo arrabbiato. 3
pur negli anni della bassezza, quando sentivamo qual fondo inesausto di potenza creatrice fosse
2-9: restammo seduti intorno al tavolino; sentivamo il bisogno che la conversazione rinascesse,
di bonturi. d'annunzio, v-1-776: sentivamo d'aver diviso l'atrocità dello scoppio
clericale. alvaro, 7-176: già allora sentivamo gli uomini fra i trenta e
. soffici, 6-37: ed ambedue sentivamo circolare fra noi quella misteriosa corrente di
. alvaro, 7-176: già allora sentivamo gli uomini tra i trenta e i quaranta
far intendere che cantava; ma noi sentivamo già che il suo fiato riusciva appena
punta di rimorso, tanto indegni ci sentivamo della tua gioia. 5.
, leggevamo questa strofa, ci sentivamo percossi da un non so che
non so che per cui ci sentivamo sollevare, e dicevamo: ecco un
e le celle... noi la sentivamo lambire il bastione sotto le nostre finestrelle
bastione sotto le nostre finestrelle, la sentivamo ingrossare e dimagrare. -divenire sterile
mare. d'annunzio, iv-2-1336: sentivamo, al di là degli sterpi,
una punta di rimorso, tanto indegni ci sentivamo della tua gioia. 2
esplicamento di questa nuova vita che noi sentivamo entro di noi e ch'era chiusa nel
. moravia, ix-334: adesso ci sentivamo tutte diverse da come ci eravamo sentite
/ di nulla parte a noi non sentivamo; / tutto dintorno, e ancora sopra
piove! d'annunzio, iv-2-1336: sentivamo, al di là degli sterpi,
baldini, 3-279: dentro di noi sentivamo tutti una certa mortificazione per non sentirci
per uno, raccontando quello che ci sentivamo di fare per diventare ricchi presto e
. dessi, 11-170: dopo un poco sentivamo il frullo delle pernici e le due
g. bassani, 3-11: ci sentivamo profondamente scontenti e irritati di aver voluto
faccia, ci disse di stare attenti se sentivamo il biroccio arrivare. -per simil
animo leonino. serra, ii-626: sentivamo qualche cosa di più grande e più
al di là delle nostre parole, ci sentivamo capaci di un fatto concreto, come
873: l'anime nostre oscillare / sentivamo come l'ago del magnete, /
, iv-5-199: su tutte queste cose sentivamo a un modo; come mai ci troviamo
tirannide, leggevamo questa strofa, ci sentivamo percossi da un non so che per
un non so che per cui ci sentivamo sollevare, e dicevamo: ecco un
orgoglio gonfiava i nostri petti, poiché ci sentivamo soli, in quell'ora, ad
6-ii-317: la notte era sì quieta che sentivamo gli oscillamenti gravi e misurati del pendolo
dolce salita sparsa di collinette vulcaniche, sentivamo ricrearci da. un'arietta fresca ed ossigenata
, iv-409: né io né lui ci sentivamo, spiritual- mente, troppo in armonia
essa. soffici, ili-135: ci sentivamo, direi, primitivi e panici.
fossato assai da presso alla fortezza, sentivamo il nemico a parlottare, comecché non
verlaine, maeterlink, france, zola. sentivamo parlare di romanticismo, parnassismo, di
assordati dal fragore della risacca, ci sentivamo profondamente scontenti e irritati.
della eccellenza dell'orazione, ma non sentivamo d'avere ancora compreso al tutto per
esplicamento di questa nuova vita che noi sentivamo entro di noi. -rendere fattibile,
dolce salita, sparsa di collinette vulcaniche, sentivamo ricrearci da un'arietta fresca ed ossigenata
ai lavori [della diga], sentivamo tacere le macchine perforatrici e frantumatrici e
pur negli anni della bassezza, quando sentivamo qual fondo inesausto di potenza creatrice fosse
non andavamo per ritto cammino, ma dove sentivamo fussono di magnifiche cose, o signori
tanto gagliardo il riverbero, che ci sentivamo come arrostire le carni, senza poter
. alvaro, 7-176: già allora sentivamo gli uomini tra i trenta e i
scagnèllo. d annunzio, iv-2-1339: ci sentivamo fatti d'aria, d'acqua e
scarpe. calvino, 1-304: la sentivamo sciabattare e brontolare per i corridoi.
strascico sulla marina. danti, 10-330: sentivamo... sciacquare le onde della
assordati dal fragore della risacca, ci sentivamo profondamente scontenti e irritati di aver voluto
santi, ii-257: noi stessi già sentivamo una fiacchezza, un torpore insolito,
sentimento). linati, 13-22: sentivamo le belle emozioni sgretolarsidentro di noi come inutili
nel mangiare, ma più che fame sentivamo sete e dopo consumato tutto il vino,
tre giorni di navigazione, e ci sentivamo già tutt'altri dai soliti: sovra
romano di credito..., ci sentivamo profondamente scontenti e irritati. -in
quel giorno d'inverno 'alla stazione', lo sentivamo, non come poesia, ma come
0-81: era l'ora in cui sentivamo il tatuaggio bruciare come una ferita,
tre giorni di navigazione, e ci sentivamo già tutt'altri dai soliti: sovra quell'
camino non tirava; ma noi non sentivamo freddo, per via che eravamo abbracciati stretti
alighieri. socci, ii-1-602: ci sentivamo tomi di scacciar la stanchezza e da
a gambe levate per le rocce ma sentivamo i paesani inferociti avvicinarsi dietro di noi!
quella contrada. carducci, ii-14-11: ci sentivamo più molli e umidi dei pulcini presi
. rinaldo degli albizzi, ii-568: sentivamo che 'l signore di lucca pure tramava
tutto il giorno e tutta la notte sentivamo benissimo i cannoni che sparavano in quei