che ella alquanto si vergognasse, pur sentiva tanto piacere nell'animo, quanto se
il mio conoscimento, di frutto le sentiva piene. masuccio, 193: cominciò
, e il cane di notte sentiva i ricci, sentiva i pipistrelli e le
di notte sentiva i ricci, sentiva i pipistrelli e le faine e saltava
17 (293): altre voci non sentiva, che un mugolio di cani,
sconvolgendola. comisso, 14-132: si sentiva come sfinita, si abbandonò sulla sedia
amante. idem, iv-1-280: si sentiva il cuore così gonfio che fu sul
(564): camminando però, sentiva un malessere, un abbattimento, una fiacchezza
sentiva il bisogno di abbracciare giulia o 'l futuro
orrore. d'annunzio, ii-778: sentiva nel suo ventre, abbrividendo, /
uomo. deledda, ii-67: sentiva tutto il peso della sua abbiezióne quando
idem, 3-20 (ii-371): [sentiva] il battere che sopra il solaro
niente né ai bolscevichi né ai fascisti ma sentiva e ricordava di aver rinnegato e abiurato
avendo pel momento nulla da fare, sentiva spuntar su, simpatia della principessa. pirandello
, iii-152: e più egli si sentiva accarezzato dalla fortuna, più se ne
dei fazzoletti. alvaro, 2-83: si sentiva l'imminenza delle fiamme come un alito
istantaneo di follia. idem, iv-2-779: sentiva venire l'accesso estremo della manìa come
al lavoro e nel silenzio del mattino si sentiva il picchiar delle accette ripetuto dall'eco
nostra impazienza. idem, 4-195: si sentiva acchiappare, palpare, strimbellare, da
poco stanca. bocchelli, 5-222: sentiva che una specie di male, l'accidia
, mentre nell'attigua cucina già si sentiva, dentro i catini, l'acciottolìo delle
di quel tempo all'io presente. egli sentiva pur sempre di rimanere estraneo all'uomo
giorno dopo; perché ormai non si sentiva né meno più respirare. alvaro,
più forte del vero, e disse che sentiva il bisogno di entrare guardate bene
gran pezzo quell'acido invelenito, che si sentiva in quell'acqua. panzini, ii-644
7-772: acquattato in una vigna, sentiva di tratto in tratto, qua e
di lui, dopo le carezze, ella sentiva dentro di sé la voluttà acquietarsi,
. d'annunzio, iv2- 992: sentiva il gran battito del piccolo cuore [della
. pulci, 5-60: e'si sentiva un suon fioco e interrotto, / come
era ferita dall'ingiusta accusa perché si sentiva capace dell'azione che le addebitavano.
tramonti. palazzeschi, 1-735: si sentiva sempre più attratta dalla vita dello spirito
156: lì aveva le sue radici e sentiva che a sbarbicarlo di quel paese lo
sentiva in core addolcirsi la mestizia e raddoppiarsi il
: nel passar davanti alla porta, sentiva, vedeva quasi, il bestione,
aderenti alla carne. alvaro, 9-456: sentiva le labbra di lei posarsi sulle sue
bifolco, chiunque gli parlasse, lo sentiva aderire con calda curiosità alle sue cure più
l'orecchio contro la scorza, e sentiva, dentro, un romor vago, come
in piedi, e nell'attimo stesso sentiva che non lo avrebbe fatto. stuparich
839: in quanto al vecchio affarista sentiva istintivamente che una cosa sono gli affaracci
. d'annunzio, iv-2-414: io sentiva accrescersi e determinarsi il mio essere.
affetti potenti. idem, 4-422: si sentiva nell'anima or gl'impeti allegri dell'
in pea, 4-169: sentiva che non era facile far tanto bene
e affittuari della valle, che chiunque si sentiva, venisse con armi al castello.
che 'l maggior dolor ch'io sentiva fusse il patire non avendolo meritato,
, 6-79: il negri, che si sentiva affogare dall'odor grave del concio ribollito
17 (294): se la sentiva [la brezza] scorrer tra i panni
protetto dall'ombra, non era affrancato, sentiva il cuore alla gola.
abban dono, di cui sentiva istintivamente tutta la vergogna. silone
avesse dormito più del solito, si sentiva gli occhi affumicati, la bocca amara e
, 3-198: una voce afona che sentiva ormai spesso, appena un po'stanco,
non ricomparve... ella però sentiva che doveva tornare; che quello sguardo
baci, e chi era baciato subito sentiva per ubriachezza aggirargli il capo.
s'aggranchisce. bontempelli, 9-30: sentiva la destra aggranchirsi contro la maniglia.
sera dovetti pormi a letto perché mi sentiva aggravata la testa da forte dolore.
, 1-93: la ferita gli tirava; sentiva i muscoli aggricciarglisi. =
, 17 (294): se la sentiva [la brezza] scorrer tra i
di lui, dopo le carezze, ella sentiva dentro di sé la voluttà acquietarsi,
in agguato, io pensai che forse ella sentiva per istinto sul capo la minaccia.
la persona nel fermento da cui si sentiva possedere. idem, 4-274: incominciò
avanti (com'egli medesimo disse) sentiva, invece delle agonie della morte, una
persona e dubitava s'era vero quello che sentiva, il cuore mi agonizzava. nievo
occhi, e una disse che si sentiva bene un certo agrettino. 2.
uomo accorto. palazzeschi, 4-209: sentiva il bisogno di uno che lo seguisse
! * / e detto questo, si sentiva il busso. 4. disus
. deledda, ii-417: dentro si sentiva ancora il rumore monotono della macina del
: nello stendere sul letto gli indumenti, sentiva rinascere in sé l'alacrità premurosa di
a vedere. deledda, ii-120: sentiva un mistero aleggiargli intorno, e la
. cicognani, 3-69: ella sentiva il bisogno di far carezze e dar
silenzio azzurro che allagava la casa si sentiva adesso la voce della città. soffici
la tranquillità. manzini, 10-210: egli sentiva d'aver che fare non solo con
l'agro del limone e come quando sentiva strusciare con la pomice il marmo dell'
soddisfazione. palazzeschi, 4-160: si sentiva acchiappare, palpare, strim- bellare da
città. foscolo, v-55: io mi sentiva più che mai allettato dalla sembianza
585: sentiva che roma solamente avrebbe potuto farmi dimenticar
tutto il cuore. mazzini, ii-42: sentiva altamente di sé, e quella persecuzioncella
. de marchi, 14: egli sentiva troppo altamente di sé per scendere fino
di contese e di alterchi da cui si sentiva trasportato come uno scolaretto. idem,
corteggio. palazzeschi, 4-228: si sentiva colpevole e vile, era la prima volta
calvino, 1-525: a tratti si sentiva salire una voce deformata da un alto-
e da altrettali cose che vedeva e sentiva, renzo cominciò a raccapezzarsi ch'era
34 (601): dietro le spalle sentiva il calpestio e, più forti del
. d'annunzio, iv-2-851: e sentiva l'odore del ramo fiorito, simile all'
gente. -nel suo discorso mellifluo ci si sentiva sotto sotto dell'amarume.
stesso abbandono della donna lo irritava: sentiva qualche cosa di felino e di ambiguo,
come l'ambra. idem, i-459: sentiva l'umido profumo della sua chioma nera
annunzio, iv-2-36: egli se lo sentiva nelle arterie, sempre nuovo,..
respingere la donna, era anche perché sentiva per lei una certa amicizia. amicizia che
. idem, iv-92: io non sentiva alcuno suono di qualunque strumento, quantunque
156: lì aveva le sue radici e sentiva che a sbarbicarlo di quel paese lo
e lo forava; ed egli si sentiva sfiatar giù pelle ammencita rivestita di vermini
, parte per quell'arsione che si sentiva, parte per una certa alterazione d'
intestini. deledda, ii-229: egli si sentiva solo nel mondo, e gli pareva
buono, amoroso: facilmente piangeva. sentiva molto l'amicizia. viani, 14-344
/ mie voci. faldella, iv-158: sentiva la tomba nelle penombre di quelle sale
stato anarchico, e dopo tanto tempo si sentiva rivenire su una gran voglia di rimettersi
., 24 (406): sentiva ora, molto più che nell'andare,
convitava co'molto diletto, / ed e'sentiva l'amorosa angoscia. capellano volgar.
. d'annunzio, iv-2-794: si sentiva più forte di lui che tutte le fortune
, 17 (291): non sentiva anima vivente. andava dunque dove la
dir marito. cicognani, 2-223: sentiva la stessa freschezza di quando fanciullo usciva
, 460: ogni volta che ella la sentiva sonare, cominciava a tremare per la
animarsi al compimento,... sentiva una tristezza, quasi uno spavento de'
i-127: ravviava macchinalmente i capelli che sentiva formicolarsi sul capo, come fossero divenuti cose
. d'annunzio, iv-2-578: ella si sentiva passibile di tutte le trasfigurazioni che l'
un punto d'appoggio, non trovandolo sentiva spegnersi dentro ogni moto. borgese,
incerto, nell'ambiguo, anch'egli si sentiva annegare in questa morbida penombra.
, stando al borgo, non si sentiva che il minaccioso ansare, tipico come
le alture. baldini, i-527: si sentiva... l'ansito cadenzato di
più rossa. idem, ix-245: si sentiva... quel rombo, pur
ad un altro assolutamente antitetico, si sentiva... padrona di se stessa
anzi a cercarvi un appoggio perché si sentiva venir meno d'un deliquio di piacere.
ogni dolore così ad ogni bello, sentiva rinnovellarsi e crescere dentro tammirazione pensosa.
repubblicano. panzini, ii-433: si sentiva capace di un apostolato contro questo inverecondo
volto. d'annunzio, iv-2-1029: ella sentiva compiersi quel ch'era appena apparito;
nelle loro bocche quell'appellazione, io sentiva e conosceva ch'ella non usciva mai dalle
se potesse averne l'aria tanto si sentiva umile e sfortunato. appèndere1,
e, quando mio fratello chierico non sentiva, anco di tutto l'appetibile.
: neppure per questo pacifico lavoro io sentiva il mio animo capace di continua e
anzi a cercarvi un appoggio perché si sentiva venir meno d'un deliquio di piacere
la violenza della moglie, che ormai non sentiva più il freno né conosceva ragione.
prendevano forma. bonsanti, 2-33: sentiva sempre più vincerla la rabbia della propria
1-268: chino sulla sua cassetta, sentiva il tempo arcuargli sempre più la schiena.
d'annunzio, iv-1-287: si sentiva ardere le guance e le tempie
dentro del divino amore, e non sentiva niente di fuori coi sentimenti corporali.
complimento. borgese, 2-37: ci si sentiva pallidi e con le occhiaie stirate dall'
sera, nell'aria limpida, si sentiva persino a momenti, quando cessava il
nel passare ch'ella faceva, si sentiva un ronzio di quel fuoco per aria
volti un pallore di morte: io mi sentiva il cuore arido come il legno.
baldini, i-556: e non ci sentiva quel che di ricco e d'allegro
dall'una delle parti del prato si sentiva il rumore delle sonanti armi degli armati.
). alvaro, 2-168: si sentiva anche il rumore di una comitiva,
e lo distrugga. deledda, ii-132: sentiva, nelle parole nostalgiche della vecchia esiliata
gran pezzo quell'acido invelenito che si sentiva in quell'acqua. 5.
in preda alla vertigine...; sentiva negli orecchi lo scroscio della pioggia;
e nel guidarla [la dama] io sentiva intorno alla sua persona tale voluttuosa arrendevolezza
povera bestia; e come la non sentiva la mazza, lo pigliano [l'asino
forte lo tenne. idem, iii-585: sentiva il suo male crescergli dentro a dismisura
rossore. pirandello, 5-106: si sentiva ferita da tanti sguardi; le pareva
il difetto, / l'arsiccio volto aborre sentiva, parte per una certa alterazione d'animo
sp., 33 (564): sentiva... un'arsione interna,
: una mattina in cui egli si sentiva la gola arsa e non aveva un soldo
tosse stizzosa. landolfi, 1-50: sentiva quella stessa notte un'oppressione e un'
di cui s'era pentita poi, sentiva compassione della povera innocentina. idem,
può condannarsi. bontempelli, 8-19: sentiva sempre più acuto il canto dell'acqua
arti- colazioni. stuparich, 2-455: sentiva come un doloroso formicolio nelle articolazioni e
di camminare senza dolore, ma non sentiva il pavimento sotto il piede, e
da un carro... si sentiva l'asciuttura delle mani che coglievano a volo
o sudore. foscolo, v-161: sentiva intanto io tali commozioni e sì inesprimibili,
passava da quella casuccia, sempre si sentiva quell'aspo, che girava, girava
stanca ora di solitudine, egli si sentiva salire dalle profonde viscere l'amarezza,
con impazienza che il cugino tornasse; sentiva, lui assente, la sua posizione
il mio conoscimento, di frutto le sentiva piene e quasi ciò che assertivamente avea
gli era penetrato nel sangue; si sentiva temerario per una sola volta nella vita
, ii-648: attraverso la porta socchiusa sentiva l'odore della notte primaverile e un
, i-73: il nuovo viaggiatore si sentiva, a poco a poco, i pensieri
in conto la repugnanza della materia, sentiva qualche opposizione. segneri, iv-
. d'annunzio, iv-2-36: egli si sentiva perduto come un atomo nel grembo della
sopravviveva intatta. bontempelli, 9-280: sentiva... atroci fitte in un fianco
foglio di carta velina; ma se ne sentiva nell'aria donne, ed attacca
giuoco di muscoli. beltramelli, i-52: sentiva salire un mormorio cupo, giù,
pensare che abitava in quelle tende dove sentiva, la notte, il fresco della rugiada
modo. foscolo, iv-377: oggi io sentiva gemere la foresta ai colpi delle scuri
nell'azione. palazzeschi, 4-269: sentiva un impeto furioso di assalirlo...
condizione attiva di qualche avvenimento che lui sentiva imminente. -servizio attivo: stato dell'
mi spiegò che da qualche anno non si sentiva più sicura dei suoi atti di contrizione
. foscolo, v-140: io mi sentiva attorniato da un non so che di semplice
diceva a tutti che la figlia si sentiva attratta con sempre crescente trasporto verso la
lunghezza. fracchia, 382: sentiva... le trafitture della tosse attra
fratelli. settembrini, 1-346: e sentiva venirmi sul volto, entrarmi nei polmoni
storico. d'annunzio, iv-1-167: sentiva un'aura esotica involgere la persona di
... quanto allora ch'io mi sentiva o amore o qualche aura di
tu sei gelosa. deledda, ii-399: sentiva solo il sapore dei baci di lui
rivoltata della punizione inflittale immeritamente, si sentiva ormai avvelenata d'odio e di bile
. foscolo, v-55: io mi sentiva più che mai allettato dalla sembianza avvenente
la mia sola persona, io mi sentiva inclinato di buon cuore a condonargli alla
nessun conforto poteva venirle da virginia che sentiva tuttora sospettosa ed avversa. -del
17 (297): ogni mezz'ora sentiva in quel vasto silenzio, rimbombare i
era avvezza [al vino], si sentiva la lingua grossa, e la testa
selvaggio preso al laccio, e mi sentiva avvilito innanzi la mia coscienza. panzini,
è di lor natura, quanto più si sentiva tirare, più mordeva, e più
, poter dire ciò che si sentiva, senza mille cautele, senza paure,
qualunque modo gli avessero disposto le pedine si sentiva la forza per vincere. alvaro,
azzollati del sangue. beltramelli, iii-1099: sentiva la
la sua età; e ci si sentiva, guardandola, sulle spalle il bavero alla
a bacchetta, e per cui ora sentiva una riconoscenza illimitata. e. cecchi
bacioni sulle guance, e partì che si sentiva ringiovanito di vent'anni. baldini,
i mobili avevano uno schianto, o si sentiva ruzzolar nel solaio, non ci si
9-129: all'ora del ballo ella sentiva di amarlo come se la proteggesse l'
di grazia, quello era un artista che sentiva assai nobilmente dell'arte sua.
moravia, ii-33: domandandogli se si sentiva in grado di ascoltarlo e avutane una
di giacomo, ii-581: non si sentiva che... gran colpi di pugni
vito. bacchelli, i-325: si sentiva i piedi leggieri e il ballo di
come un cane, per vedere se si sentiva qualche rumore balordo. 5
ventre, come un tempo, quando si sentiva dentro il balzo d'una nuova creatura
avea, che egli a tal ora sentiva freddo che un altro sarebbe sudato.
a bande diagonali gialle e nere e si sentiva in ogni canto come l'odore della
., 7 (120): si sentiva nella strada barattare i saluti, e
! cicognani, 2-176: china a stirare sentiva la testa andar via e la barca
, / chiamando aiuto, e non sentiva 'gnuno. nievo, 764: ella si
di tale caffè, ci si sentiva barricati contro tutto il continente puritano
. idem, 27-51: e'si sentiva in terra e in aria zuffa, /
. seguiva ogni gesto di carlino e si sentiva fremere e basire nello stesso tempo.
via discorrendo. gozzano, 491: sentiva intorno... una falsità di voce
modo che ogni bassa parola agiatamente si sentiva. firenzuola, 252: e gitta-
per quel momento, ma che mi sentiva bastante coraggio per azzardarmi. algarotti,
che basti. nievo, 491: sentiva che una lunghissima vita tutta consacrata a
plenum bareni, 1-235: non si sentiva bastevoli forze da impegnarsi in dare tante
de marchi, i- 761: sentiva il bisogno di prepararsi colla meditazione e col
bande diagonali gialle e nere e si sentiva in ogni canto come l'odore della lugubre
sp., 17 (294): sentiva la brezza notturna batter più rigida e
foscolo, v-43: frattanto io mi sentiva le vene dilatarmisi per la vita; le
, perché, essendo freddo, la sentiva battere i denti. d'annunzio, v-1-761
(297): ogni mezz'ora, sentiva in quel vasto silenzio rimbombare i tocchi
egli poteva lasciare l'ufficio, si sentiva addirittura felice, sebbene per pochissimo tempo
con tutti gli altri popoli, e si sentiva già trascinare entro il vortice delle concessioni
pena per sé e per i suoi sentiva, appetto agli sciali di toscana, di
, 33 (566): insieme si sentiva al cuore una palpitazion violenta, affannosa
1827 (568): insieme si sentiva al cuore un battito accelerato, affannoso.
. quasimodo, gradito... si sentiva dire: « ve n'ha fatte passare
viani, 4-180: quando il poveretto si sentiva i beccotti sulla pelle traeva dalla tasca
balsamina. fogazzaro, 5-151: ella sentiva una certa rispettosa pietà per gl'ideali
fanciulli le fecero cipiglio ma ella nondimeno sentiva di voler loro tanto bene ch'era sicura
lorenzo de'medici, i-276: non si sentiva il doloroso belo / della madre,
più oscura e le nuvole sbiadirono. sentiva ancora i beli delle pecore. =
lei innamorato, che bene alcun non sentiva se non quanto la vedea; ma forte
la donna a quella vista si sentiva stringere da ima gran misericordia; ed ecci
superiore scendeva nell'animo della donna, sentiva il benefizio di quello sfogo per lui.
vinto... io mi sentiva bensì soffocar dalla collera, e spesso pro
che una volta in berlina se ne sentiva di cotte e di crude, e le
tanto amore a quella ragazza che mi sentiva crescere per lei in capo il bernoccolo della
anche lui, colla faccia tosta, si sentiva bollire il sangue, per la gelosia
lui negargli un bacio, si sentiva di dolor estremo crepar il core. durò
la strada / per venirti dietro, ché sentiva / bastemmiar non so che. chiabrera
quei canneti dormenti laggiù presso il fiume sentiva questo ribrezzo della sera nebbiosa e dell'
, 460: ogni volta ch'ella la sentiva sonare cominciava a tremare per la paura
una certa mistura dolciastra, vi si sentiva come una punta terribile di foco.
3-119: perché era tentata così? non sentiva la comunità di montepulciano ci ha richiesti con
, ii-383: aquilino, smarrito, sentiva il bisbiglio del popolo, vedeva gli
la terra rimbomba: / e'si sentiva un suon fioco o interrotto, / come
figur. nievo, 638: mi sentiva imbambolire come un bisnonno. baldini,
blandamente illuminata. jovine, 1-35: sentiva l'acqua diaccia che gli parlava dell'
capo sotto le coperte. lì si sentiva bene, al caldo, al sicuro;
cicognani, 3-208: una settimana dopo si sentiva di già nell'aria la primavera;
ai reumi di dane, vi si sentiva soffocare. d'annunzio, v-r-339:
): egli... si sentiva bollir il cor nel petto come presago che
lui, colla faccia tosta, si sentiva bollire il sangue, per la gelosia della
pena per sé e per i suoi sentiva, appetto agli sciali di toscana,
aveva le dolorose nuove della sicilia, e sentiva crescere ogni giorno i bollori di napoli
di quel gran bollore di odio che mi sentiva dentro. carducci, i-1033: la
continuo di quella confusa moltitudine, si sentiva un borbottar di tuoni, profondo, come
lei sola in quella vettura, si sentiva ed era la padrona sfacciata, orgo
agli orecchi quell'esordio di profezia, si sentiva venir, come si dice, i
appesa alla sella del capitano e si sentiva l'acqua dentro che faceva cioc cioc
enorme. deledda, iii-710: si sentiva l'odore di fumo delle loro case
marinai sulla tolda. nel buio si sentiva chiaro il cigolìo dei bozzelli e si vedeva
di vita e perciò viaggiava solo. si sentiva vecchio e ancora più vecchio accanto alla
passo e quando camminava accanto al figliuolo sentiva che questi doveva rallentarlo. d'annunzio,
. bacchelli, 6-285: lui si sentiva imbarazzato, così in maglietta e brachette
piacere. verga, ii-509: ella sentiva ora una bramosia calda, un desiderio
, 1-358: i polpacci [se li sentiva] fiacchi, marci, a brandelli
, iii-4- 37: e'si sentiva sì venuto meno, / ch'appena si
sp., 17 (293): sentiva la brezza notturna batter più rigida e
a bacchetta, e per cui ora sentiva una riconoscenza illimitata, pur sapendo che
, brigante? » / quando rinaldo sentiva dir questo, / lo riconobbe alla
verga, i-272: compare cosimo si sentiva saltare lo stomaco alla gola dalla paura
aprile, e io [castagno] sentiva, assorto, / dalle mie fibre
una spalla, volendo dire che vi sentiva un cotale formicamento, e quasi solleticamento
brontolìo roco. svevo, 4-922: si sentiva il brontolìo del cannone. pea,
, 4-129: all'ora del ballo ella sentiva di amarlo come se la proteggesse l'
gozzano, 332: da qualche giorno si sentiva in casa uno strano odore di bruciaticcio
e. cecchi, 3-83: si sentiva il ronzìo di quelle [automobili] che
farlo: guidato da un brusio che si sentiva in alto, salì fino in cima
toto, quando la guardava, si sentiva struggere dentro dalla passione; le aveva
rumore: solamente di itanto in tanto sentiva battersi nel viso alcune grandi buffate di
fiacchi, 128: la volpe che sentiva il bulicame / salito tra il pelame
amava; di estrema poi doglia trafitto si sentiva e pieno di travaglio e noiosi pensieri
gli rimise nell'animo quel che sentiva allorché sua madre buonanima lo conduceva
77: la signora faceva dire che si sentiva stanca, era già andata a dormire
talento e sulla sua voce: sentiva che non faceva dei progressi. b.
burattinaio e della burattinaia! -e si sentiva insieme l'organo del carosello, la
busne. pulci, 26-45: e'si sentiva i più stran naccheroni / e
: il fatto sta che io non sentiva le busse che mi toccavano sovente per
come soltanto alla mattina presto si sentiva nel refettorio del collegio. silone, 5-256
sconosciuta, a questa povera contadina, sentiva come un ribrezzo, direi quasi un
di tutti i suoi movimenti; e si sentiva così forte... strinse un
e non n'ebbe ribrezzo. ma si sentiva calare per tutte le vene un'ondata
notte calava cupa, e maria si sentiva finire. chiese l'estrema unzione: il
drogo, invaso da un crescente torpore, sentiva ad intervalli sopraggiungere da lontano quel grido
la nuova signoria; e già ei sentiva la calcina, perché la città,
, 5-87: il cane di notte sentiva i ricci, sentiva i pipistrelli e le
cane di notte sentiva i ricci, sentiva i pipistrelli e le faine e saltava
popolo era imparato e senza spontaneità, sentiva che non era esente di calcolo e di
la gente, fuggita nei burroni, sentiva i suoi vitelli muggire e non poteva
adusto da questo eccessivo caldo, si sentiva mancar di sete. sbarbaro, 1-205:
non n'ebbe ribrezzo. ma si sentiva calare per tutte le vene un'ondata
i corridori di un ergastolo, si sentiva di nuovo vacillare, e si struggeva
, ma, facendole, egli stesso le sentiva rinnovellare e ringiovanire come se fossero nate
, 175: e perché il capitano sentiva le plebee calunnie, per nullo modo
. « una cambiale? *. si sentiva offesa e sconvolta per quella parola terribile
il cameriere. a certe ore non si sentiva che battere i cucchiaini sui vassoi e
pavimento veneziano che fuori del tappeto si sentiva solo il piede. era anche acceso
quello di cui s'era pentita poi, sentiva compassione della povera innocentina, e si
ella non la lasciasse subito ch'ella sentiva dare in quella campana. salvetti, 81
turarmi. grazzini, 2-207: non si sentiva mai romore, se non di venti
bambini. baldini, i-395: si sentiva poi un campanello di bicicletta venir per
: germano era campanilista. egli si sentiva in dovere di sostenere il paese dov'era
acqua. egli, invece, si sentiva male e non ne poteva più. ma
invaso i seggi del comune, spatolino si sentiva come in mezzo a un campo nemico
, l'uditor suo dall'altro il sentiva chiaro, distinto, vivo e per così
vanitosa sua coscienza d'autore se ne sentiva tutto contento, lo sciocco. montale
. panzini, iii-681: questo lo sentiva anche lui e lo confessò con candidezza
17 (292): altre voci non sentiva, che un mugolìo di cani,
, 5-87: il cane di notte sentiva i ricci, sentiva i pipistrelli e le
cane di notte sentiva i ricci, sentiva i pipistrelli e le faine e saltava
come una canna al vento, il vecchio sentiva raddoppiarsi... la sua furia
una canna. bocchelli, 2-298: si sentiva leggiero come una canna dall'anima vuota
9-55: lontano, molto lontano, si sentiva un rumore fiacco di cannonate che si
volle accettare dicendo che non si sentiva bene. 3. tipo di
egli [l'usignolo] che si sentiva, figuratevi, / cadere il cuore,
immenso e buio,... si sentiva di essere in una casa ricca:
bande diagonali gialle e nere e si sentiva in ogni canto come l'odore della lugubre
grilli era così forte che non si sentiva più. 6. figur. atto
non capiva più nella pelle, si sentiva per quel giorno in corpo uno spirito du
insinuato nel cespuglio, a capo scoperto. sentiva sotto 1 ginocchi le foglie macere,
sotto il suo cappello a cocuzzolo, sentiva ondeggiare la piuma di struzzo come un'
/ in una capra dal viso semita / sentiva querelarsi ogni altro male, / ogni
avrebbe piovuto sempre, ed egli non sentiva tanto il suo dolore, attento a
di angelo querini, perché nessuno si sentiva voglioso di imitarlo. gramsci, 176:
atrio con un tono che, si sentiva, era lieto di venire incontro a
: la moglie di quel coso che si sentiva carciofo? 4. fuoco
, 1-192: contro la chiglia si sentiva lo sciacquio delle onde, e il
ninfa. foscolo, v-140: io mi sentiva attorniato da un non so che di
al figur. beltramelli, iii-1081: sentiva sui piedi scalzi il carezzio dell'acqua
pezzo quell'acido invelenito, che si sentiva in quell'acqua. a.
chiunque ardeva di zelo per la legge e sentiva in sé il fuoco della carità,
-figur. d'annunzio, iv-2-611: sentiva passare sul suo pensiero un'ebrezza troppo
anormale e di caro-alloggi, non si sentiva dir altro che « sgonfia minga,
burattinaio e della burattinaia! -e si sentiva insieme l'organo del carosello, la gran
collodi, 671: quando un fiorentino sentiva per caso in sé tanta forza d'animo
. nievo, 1-81: il colera si sentiva in essa [brescia] come
ghiozzi erano troppo terribili. lemmonio vi sentiva l'infatuazione, la disonestà, il
o se no perdersi, lo sentiva senza rimedio, non si possedere più
/ che di tal privazione 'l cor sentiva, / la memoria sen fugge e la
(292): altre voci non sentiva, che un mugulìo di cani, che
296): pensando al buon frate, sentiva più vivamente la vergogna delle proprie scappate
n'andavano; erano andati; si sentiva da lontano morire il suono de'tamburi
toracica. beltramelli, iii-580: egli sentiva male dentro, nel cassone, fra
1-204: si dipinse, dico, come sentiva d'essere..., galante
terra e nondimeno la védova se lo sentiva, quel cataplasma, notte e dì
impedirla. d'annunzio, iv-2-1153: sentiva che ogni minuto aveva un'importanza incalcolabile
le catene; perciocché chiunque non si sentiva nerbo per cose grandi, e pur voleva
l'innocente. imbriani, 2-8: sentiva... che né gli elettori ned
, o almeno dal fiato non si sentiva. ma se fosse ricaduto in mano dei
cattivo saliva dal vallone e lo si sentiva ansimare entro le crepe della montagna.
. d'annunzio, iv-2-153: ella sentiva ora nell'animo un'immensa venerazione d'
gran sospiri ogni volta che lui mi sentiva; e bene spesso per pietà lo contentavo
di maniera che, indebolito, si sentiva mancare, laddove egli aveva bisogno di
fatta la sua confessione pasquale, si sentiva inno ceramiche e delle maioliche
colpo. hocchi, 27: si sentiva nella notte / misteriosa ed implacabile,
. gadda, 367: la si sentiva cader preda di un repentino capogiro e del
un martellìo che sembrava una canzone -si sentiva una sbarra picchiar le inferriate, come
orsola nel buio, a pena si sentiva toccare da due mani cercanti, scattava
ormai parte di lei stessa; ella sentiva se chi camminava per le scale cercasse
per le scale cercasse di lei, sentiva che qualcuno si fermava alla sua porta
si complica. buzzati, 1-259: si sentiva un po'stanco, è vero,
cerebrale in cui cadeva sempre quando si sentiva assoluto padrone di qualcuno. d'annunzio
: apparentemente era calmo, invece si sentiva tirare i nervi, gli sembrava che il
in mano. quando voleva scrivere, si sentiva arrugginire il cervello, e rimaneva estatico
insinuato nel cespuglio, a capo scoperto. sentiva sotto i ginocchi le foglie macere,
come di un tradimento, perché egli sentiva le cessazioni da desideri e da idee,
un tanfo, un fortore, che sentiva della lunga giornata di sole.
. foscolo, v-140: io mi sentiva attorniato da un non so che di
? calvino, 1-474: a guardarli si sentiva più che mai soddisfatto di sé,
. pellico, ii- 32: appena sentiva io lo strillo del mio mutolino, che
dugento versi di più, io mi sentiva bensì soffocar dalla collera,..
idem, par., 28-99: io sentiva osannar di coro in coro: /
chetamente le mura, che niuno il sentiva, e di quelle pietre rimurava le porti
campana di legno, perché non ci sentiva da quell'orecchio, quando lo volevano
fosse aperto. bisticci, 3-18: si sentiva la piazza tutta piena di pianti e
ogni banda correre e chiamar si sentiva. 19. intr. rivolgersi
i-295: su di cima lo scoglio si sentiva un suono di sampogna sì spiacevole,
la moglie, la quale non sì tosto sentiva la chiave voltarsi nella serratura, che
(590): a ogni passo, sentiva suoi! che messe!
le due galline che le aveva regalato si sentiva una certa chi, 24-29:
; il chiocciolio del rivo se lo sentiva nei canali delle vene secche, gelido
. v.]: stamani si sentiva un gran chioccolio al paretaio, e non
non si rimargina più. chi sa se sentiva ancor male? 8.
disegno, perché di tale che fieramente sentiva; passa il cigli- aggrottato e taciturno
a disegno, perché di tale che fieramente sentiva; passa il cigli-aggrottato e taciturno alfieri
. collodi, 671: quando un fiorentino sentiva per caso in sé tanta forza d'
al cigolio. faldella, 2-187: sentiva nella sua stanza buia il frullo delle
: su di cima lo scoglio si sentiva un suono di sampogna. ricchi,
pascoli, 176: ma ella / sentiva? nche un frugare, uno sfrascare
mia inebriata levità negli atti... sentiva di sopra a'ginocchi i cintolini delle
fanciulli le fecero cipiglio ma ella nondimeno sentiva di voler loro tanto bene ch'era
! tornasi da lampedusa, 100: sentiva, animalescamente sentiva, la corrente di
lampedusa, 100: sentiva, animalescamente sentiva, la corrente di desiderio che scorreva
continuo di quella confusa moltitudine, si sentiva un borbottar di tuoni. [ediz.
d'annunzio, iv-2-518: ella si sentiva circonfusa di luce e d'amore, come
3-145: una sera essendo in prigione sentiva sotto di sé una ciurmaglia affastellata in
particolarmente i luoghi della civile, egli sentiva un sommo piacere... in osservare
... era illuminato e si sentiva di lontano il clamore della festa.
quei canneti dormenti laggiù presso il fiume sentiva questo ribrezzo della sera nebbiosa e deu'
bello e sì l'accarezzava. quando sentiva fare coccodè, apriva gli occhi e
feconda. baldini, i-527: si sentiva un coccodè di galline, la voce fresca
silenzio, anche la vecchia: solo si sentiva gisella sbavare sullo scalino e l'adele
averlo rovinato coinvolgendolo nella politica, pure sentiva che era male quello che aveva fatto
se non se il bisogno ch'io sentiva in me stesso di frapporre come ostacolo
. nievo, 1-81: il colera si sentiva in essa [brescia] come per
si capì nulla. bocchelli, ii-370: sentiva la guerra con entusiasmo, in una
mancanza di una cosa di cui si sentiva vivamente il bisogno; completare la propria
coloniale, che nelle bolge carsiche si sentiva a suo agio. b. croce,
ii-375: era un dipinto che si sentiva indirettamente ispirato dalla scuola italiana, veneziana
. soffici, 1-18: mentre montava sentiva che anche il suo spirito s'innalzava
anche il suo spirito s'innalzava. sentiva come se ogni colpo d'occhio fosse
: raccontava che una sera essendo in prigione sentiva sotto di sé una ciurmaglia affastellata in
egli avidamente l'orecchio e se ne sentiva svegliato l'animo e accesa la fantasia.
, 3-681: faceva tanto d'occhi quando sentiva parlare di qualunque accorgimento commerciale e s'
nel passar davanti alla porta, sentiva, vedeva quasi, il bestione, col
col sole e con l'aria / sentiva il guardar leonino / del duce, dell'
a fare e niuno cui obbedire, sentiva istintivamente la comicità della propria situazione:
austerità comitale della casa, ma sentiva per quegli anditi e vicino a quella
nell'atrio con un tono che, si sentiva, era lieto di venire incontro a
paio di vestiti di sua confezione, ma sentiva che non era prudente legarsi con quel
... faceva tanto d'occhi quando sentiva parlare di qualunque accorgimento commerciale e s'
avanzava a stento con questa mucca che sentiva la vicinanza del padrone e non si lasciava
a alcune sue commodità, perché si sentiva dolor di corpo, e che tornerebbe
, o almeno dal fiato non si sentiva. ma se fosse ricaduto in mano dei
allegro compagnone della mensa: ci si sentiva oramai padrone. -buon compagnone:
esse dilettavano il loro uditorio, che sentiva narrare, per es., di bestie
. cavalcanti, 175: perché il capitano sentiva le plebee calunnie, per nullo modo
tra due tastiere. svevo, 2-544: sentiva che la carezza fatta per compiacenza a
con gran sospiri ogni volta che lui mi sentiva; e bene spesso per pietà lo
di compiacimento. calvino, 1-453: si sentiva preso da qualcosa che somigliava ora a
, ii-375: era un dipinto che si sentiva indiret tamente ispirato dalla scuola
sposa né affetto né confidenza: si sentiva anche lui il cuore pieno di lagrime.
prima delle firme false. ora si sentiva, sempre di più, costretto a subire
, x-21-43: ella amava come si sentiva amata, al disopra di tutte le piccinerie
luogo sovrano. calvino, 1-343: sentiva il bisogno di parlare, di esprimere,
nel cespuglio, a capo scoperto. sentiva sotto i ginocchi le foglie macere,
concepisse, e niuna pervenutane ad effetto, sentiva nell'animo angoscioso tormento. s.
alfieri, i-40: né altro suono si sentiva tra quei filosofi, se non se
tutti gli altri popoli, e si sentiva già trascinare entro il vortice delle concessioni
grandi. vico, 82: egli sentiva un sommo piacere... in
, in camera di giselda, si sentiva camminare concitatamente, correre da una parte
poteva fare che non s'arrossisse quando sentiva ricordar l'essortazioni fatte a la figliuola
fatta la sua confessione pasquale, si sentiva innocente come l'acqua di fontana.
e talora se un'oncia di male sentiva, fingeva averne più di cento libbre
né di lena né di destrezza si sentiva fornito abastanza, consigliato dalla propria audacia,
proprio per conquistarla ed ella infatti si sentiva tutta sua. alvaro, 9-397:
sp., 33 (567): sentiva i suoi pensieri confondersi e oscurarsi,
i suoi pensieri confondersi e oscurarsi, sentiva avvicinarsi il momento che non avrebbe più
quei canneti dormenti laggiù presso il fiume sentiva questo ribrezzo della sera nebbiosa e dell'
parve; confuso in quel mormorio si sentiva salire come su un'onda.
far voti per lui, io mi sentiva maggior forza, maggiore abbondanza d'idee
autorevole, ché già fin d'allora mi sentiva uomo in quell'accolta di conigli.
esserlo in quel modo definitivo nel quale ella sentiva e vedeva che la modernità avrebbe dovuto
null'altro / che i miei passi io sentiva, e ad ora ad ora /
di conquistare quella donna ch'egli non sentiva più sua. = dal lat
considerazione grave da mettere in luce, sentiva il bisogno di richiamare tutte le sue
nell'egoismo della propria ambizione, non sentiva quasi più le delicatezze consolatrici della donna
de roberto, 671: non solamente sentiva che ella era stata contaminata nel corpo,
stendardo il figlio conteneva due lacrime che sentiva più grandi degli occhi: sua madre
muratori, 7-v-313: da che la donna sentiva il primo moto del feto, doveva
con gran sospiri ogni volta che lui mi sentiva; e bene spesso per pietà lo
me stesso. borgese, 1-222: si sentiva quella sera nobilitato da lei, come
andava a farsi la barba, e sentiva che don michele gli avrebbe dato qualche
a contrasto. tozzi, iii-215: sentiva che anche l'ingenuità di lui era
in 'brochure'. fanzini, ii-459: la sentiva giù, su la porta della casetta
, invaso da un crescente torpore, sentiva ad intervalli sopraggiungere da lontano quel grido
un uffiziale dell'esercito, e si sentiva ardere il cuore alle ingiurie e contumelie che
sola. tozzi, i-147: si sentiva, ora, come un convalescente; che
fiero amore, che mai pace non sentiva, se non quanto di costei pensava
contemplare; la quale non prima si sentiva così legata, che con stridenti voci gridava
con molto diletto, / ed e'sentiva l'amorosa angoscia. zanobi da strata [
, li aveva ancor nell'animo, che sentiva la guerra con entusiasmo, in una
/ col sole e con l'aria / sentiva il guardar leonino / del duce,
fatta la sua confessione pasquale, si sentiva innocente come l'acqua di fontana.
travicello. nievo, 494: sentiva di darmi la zappa sui piedi, e
ogni cosa, e andava sempre dove sentiva il signore « come una cornacchia! »
. alvaro, 9-214: diffondere si sentiva in una vita immensa, simile al
dante, par., 28-94: io sentiva osannar di coro in coro.
che aveva menata iulio, se lei si sentiva qualche fastidio. disse che sì,
di qualche mese, e che si sentiva dar noia alla donna del corpo.
, 35 (608): si sentiva un borbottar di tuoni, profondo, come
. d'annunzio, iv-2-1153: paolo sentiva che ogni minuto aveva un'importanza incalcolabile
d'apprezzare pietro; appunto perché si sentiva addirittura incapace di essere almeno un'ora
la ruglia-scielzo corrugava le sopracciglia e si sentiva rivoltare lo stomaco, pensando al convegno,
annunzio, iv-1-41: idealmente, egli si sentiva attratto da una di quelle cortigiane del
vi odorò delle tanfate di tomba: sentiva la tomba nelle penombre di quelle sale
oscura. d'annunzio, iv-2-153: ella sentiva ora nell'animo un'immensa venerazione d'
e da altrettali cose che vedeva e sentiva, renzo cominciò a raccapezzarsi ch'era
7-18: entrando, prima cosa si sentiva quel profumo. -le cose lunghe diventano
, professando i medesimi princìpi critici, sentiva in fondo di aver torto. e
7-177: e lì, nel terrazzo, sentiva riempirsi gli occhi di lagrime silenziose.
a volte si risvegliava come impaurito e sentiva bisogno di dirsi il suo nome.
o per altra cagione, perocché non gli sentiva costanti. petrarca, 357-11: né
lo stato di costrizione in cui ora sentiva il suo corpo, gli richiamava pensieri
che una volta in berlina se ne sentiva dire di cotte e di crude,
tienmi la matassa * che se la sentiva nelle viscere, la sua figliuola, ora
: apparentemente era calmo, invece si sentiva tirare i nervi, gli sembrava che
, e perché in nessun altro egli sentiva più profonda e più sincera la credenza
cattivo saliva dal vallone e lo si sentiva ansimare entro le crepe della montagna.
/ or la pigliava, e si sentiva allora / crepare il legno frangolo,
null'altro / che i miei passi io sentiva, e ad ora ad ora /
sì fiero amore, che mai pace non sentiva, se non quanto di costei pensava
venuto a dargli una tentennata; e sentiva cresciuto il caldo, cresciuta ja smania.
cosa sua! *. e tale si sentiva. povera, sola, spaurita,
pianto e, quasi, di paura. sentiva che all'ultimo momento le gambe non
la fronte sotto una fitta lancinante, sentiva il proprio spirito diventare di una limpidità
può finir colla carne... lucilio sentiva la divina magia di questi pensieri senza
, professando i medesimi princìpi critici, sentiva in fondo di aver torto. e venne
: si dipinse, dico, come sentiva d'essere..., galante,
vento. oriani, x-18-114: si sentiva crollare tutto dintorno, la chiesa,
al pargolo le nuove chiome, / sentiva d'italo boriarsi il nome. idem
si possono prelevare camcerte ore non si sentiva che battere i cucchiaini sui una boccettina d'
volta ella nell'esperienza della vita si sentiva più forte di lui che tutte le
di sopra tutte le volte che si sentiva strillare. -figur. giusti
: lo stato di costrizioni in cui ora sentiva il suo corpo, gli richiamava [
9-425: erano scene umilianti, ci si sentiva cuocere le guance, era come se
della prima, tanto più ch'ella si sentiva capace di quel sotterfugio. baldini,
., 33 (566): si sentiva al cuore una palpitazion violenta, affannosa
il cuore e l'ascella, dove sentiva una puntura dolorosa, e come pesante.
contemplazione da un belvedere di stelle, sentiva cupamente che la guerra era cosa degli
calava cupa, e maria si sentiva finire. chiese l'estrema unzione: il
prete gualtieri andava nelle furie / quando sentiva questa economia, / gridando: «
diffidava delle proprie attitudini, si sentiva troppo ar tista, troppo
mentalmente, le sette note musicali, sentiva, sette volte e sette, trafitto
100: io dallo strisciare dei zoccoli sentiva teresa venirne per quello [usciolino].
un frùgolo al pari di essi, mi sentiva il morbino, non me ne potevo
un gran daffare. raimondi, 3-209: sentiva compassione per l'inutile sforzo del giovane
spalliera dorata,... luigi si sentiva sempre di più stringere il cuore di
. baldini, i-527: [si sentiva] l'ansito cadenzato di qualcuno che dietro
ella non la lasciasse subito ch'ella sentiva dare in quella campana. nannini [
francesco. fogazzaro, 7-60: giovanni sentiva segrete ironie andare al marinier e anche
nativi e bei colori, / perché sentiva di febo i novi ardori. caro,
(640): renzo però si sentiva ima smania d'andare; e non si
la notte calava cupa, e maria si sentiva finire. chiese l'estrema unzione:
guardasse male e lo odiasse, si sentiva debitore, era umiliato davanti a lei,
e, dopo il congedo, si sentiva liberato e leggiero e incline più che mai
: molto prima d'am- malarmi, sentiva o credeva di sentire dei cenni di decadimento
al potere, ma la nazione non la sentiva. rovani, ii-779: ma davvero
ormai a rinunciare alla partenza, si sentiva debolissimo, incapace di pensare, l'
un piano,... si sentiva una voce che declamava, e che faceva
per scriverla, e della declamazione, mi sentiva anche vinto dalla commozione comunicatami dagli ascoltanti
passati dalla sua infanzia, ella si sentiva oramai sul declinare della floridezza. bertolucci
a discendere: temeva di precipitare; sentiva il bisogno d'aggrapparsi a qualche cosa.
attività). fogazzaro, 7-151: sentiva, non volendolo quasi confessare a se
degnamente cor risposto, perché sentiva di non averci corrisposto degnamente; che
di un tal quale disgusto, perché sentiva fastidio e duolo del ricatto subito e
mondo. de roberto, 1-389: si sentiva profanata, degradata; pensava con amarezza
e deleto del libro nel quale mi sentiva sì dolcimente cibare; per la qual
forse d'arrivare a correggere ciò che sentiva d'asprigno e ruvido nel suo fare.
che non lo interessavano, verso cui non sentiva nessun trasporto. moravia, viii-37:
. pirandello, 7-1247: non si sentiva bene; era stanco; anzi si
e lor dolcezza / si vedeva e sentiva; e ov'io vado / malinconia
d'incenso raffreddato. alvaro, 15-254: sentiva il nastro perdere di calore come una
d'istrice, nel soffio che si sentiva quasi più con la vista che con l'
. savonarola, 8-1-6: intanto si sentiva cantare dentro nell'arca. p. della
i mucchi di rottami di depositi, si sentiva qualche fischio tranquillo di operai, o
viso un atteggiamento di derisione, si sentiva stanca, pesa in ogni giuntura e sostenersi
movimento lento... dal quale si sentiva invincibilmente trascinato. barilli, 5-10:
ultimi mesi. pascoli, i-855: egli sentiva la poesia di omero quale emana in
, xv-564: oggi prima del pranzo mi sentiva tutta la parte destra intirizzita. fogazzaro
necessità il valore e forza d'amore ne sentiva detrimento assai, perché la vista sua
: il simulare uno zelo che non sentiva, per dar nell'occhio ai nuovi governanti
amore pieno e divoto di donna e'si sentiva appena degno: tant'alta cosa gli
ima grande devozione pei piedi se la sentiva, però non se li faceva baciare.
diacciata. de marchi, i-946: non sentiva che il filo d'aria diacciata che
il fiato. buzzati, 3-304: sentiva la neve diaccia penetrargli anche dentro la giubba
, 1-28 (i-379): cornelio che sentiva il tutto diceva tra sé: -aiutimi
intorno che nel palazzo ci si « sentiva », ci si a vedeva »,
non c'è più quell'aroma che si sentiva ai nostri tempi. beltramelli, i-275
, ma che, d'inferno, sentiva solo le pene. = voce
: ma per l'aria, tal si sentiva un fremito, un dibattito, un
urla e grida, ma nessuno 10 sentiva in mezzo alle selve. viani, 4-22
non prendere del comandante che sentiva certe ingiustizie sociali mature per essere cancellate
, ma, facendole, egli stesso le sentiva rinnovellare e ringiovanire come se fossero nate
non è mai cibile quel che ei sentiva in un misto di gola, di ristoro
recondito a una massima, e si sentiva che non era una ricercatezza, ma il
: né meno certo era, lo sentiva, che se non l'avesser difesa le
un dovere compiuto. dal bimbo si sentiva difesa. -figur. filicaia
pareva perché di contentatura difficile, ma sentiva la pietà, ch'è qualcosa più
-ritroso. bariti, 8-251: sentiva sotto le sue dita la grana ruvida
/ circolo. verga, ii-302: si sentiva correre, quasi un fremito d'entusiasmo
sentimento della nuova dignità di cui si sentiva rivestito che per difficoltà di espressione.
galline, per il freddo improvviso che sentiva, digrignando i denti. 8
ella avrebbe ceduto. calviìio, 1-444: sentiva quanto sbagliata è questa spietatezza giovanile,
foscolo, v-43: frattanto io mi sentiva le vene dilatarmisi per la vita.
/ fra me stesso dicea, ché mi sentiva / la possa delle gambe posta in
l'insalata non si trovò contenta: sentiva un dileticamento, un graffio nel cuore
un madrigale pomposo. alvaro, 5-255: sentiva quell'uomo, accanto a lui,
ora noti di menandro e che si sentiva già nel cosiddetto « dimidiato menandro »
della terra promessa, ma egli si sentiva già il sacrificato fattore d'un disegno
che era arrivato al suo intento si sentiva un dio. saba, 102: tu
ultimi germogli dell'età divina ed ella ne sentiva giorno per giorno la lenta e ineluttabile
, recalcitrasse. jovine, 2-193: sentiva che ormai tutto quello che gli succedeva
. alvaro, 5-197: vi si sentiva a disagio, sentiva che era un
5-197: vi si sentiva a disagio, sentiva che era un dippiù, ormai un
1-203: si dipinse, dico, come sentiva d'essere, cioè animoso come un
lingua mortai non dice / quel ch'io sentiva in seno. de sanctis, 7-464
filippo... e in tutto si sentiva un arresto, appariva chiaro che le
per lui quella notte, che già sentiva svanire, come ogni perfetta notte d'amore
aringatori, e quel che il popolo ne sentiva, poteva da se solo subito trattare
notturno che riempiva il villino, non si sentiva sola. 2. locuz.
5-360: si ammira una civiltà che sentiva il bisogno di far nascere tutto ornato,
si sbandarono. bocchelli, 5-156: si sentiva stanca e disanimata e triste, ma
9-503: le ho chiesto come si sentiva. « bene, signora, grazie,
soffici, iii-244: in realtà costetti sentiva la disarmonia in cui egli si trovava
a maddalena che, grazie a lei, sentiva finalmente di non essere di troppo sulla
dolersi del medico e dir che non sentiva miglioramento alcuno, né discemea con quello
carducci, ii-1-301: pover uomo, si sentiva da un anno a questa parte disciogliere
che faceva la sera in camera, sentiva una certa amarezza di cuore. 8
capelli morati, a onde; e beppino sentiva l'odor di rose colla borraccina.
nativi e bei colori, / perché sentiva di febo i novi ardori. galileo
va via. bernari, 5-114: si sentiva pallida, doveva essere bruttissima in quella
diplomatica. panzini, i-198: si sentiva l'animo per queiradorabile donna di comporre
loro. fogazzaro, 7-60: selva sentiva disgregarsi le anime che si erano unite in
distacco. faldella, 3-62: egli sentiva con passione d'invidia la sua disgregazione
di idealismo e di disinteresse, si sentiva davvero il protettore della vedova e dell'
pratolini, 9-641: ella si sentiva riposata come dopo aver indugiato nell'acqua
lei una disintossicazione, per cui ella si sentiva fresca e disposta ad accogliere con leggerezza
morto. fogazzaro, 4-197: si sentiva vibrar nella sua voce una repressa gioia
parlato in presenza degli amici; si sentiva a disagio con brividi in tutta la
i campi, sui monti per mare ne sentiva la presenza [delle minori deità]
il disordine dei suoi nervi esasperati. sentiva venire l'accesso estremo della mania come
era in me, / che divinamente sentiva / i preludii della notte, /
sp., 33 (567): sentiva i suoi pensieri confondersi e oscurarsi,
i suoi pensieri confondersi e oscurarsi, sentiva avvicinarsi il momento che non avrebbe più
367: manco a farlo apposta la si sentiva cader preda di un repentino capogiro e
, come iracundia, della quale io sentiva, si purgava per opposita attenzione di
talor in giuppone, e questo perché si sentiva dispostissimo? straparola, 1-2: in
ma disorganizzato. bocchelli, 5-38: sentiva d'imparare, pronta e disposta com'
esser dispotica. verga, 2-268: ella sentiva per quel cuore amante e delicato una
giudicava a giorni non ancora disprezzabile; sentiva che, nonostante le tristezze provate,
3-29: la nunziata... si sentiva il cuore gonfio dal disprezzo che gettavano
a entrare in quelle dispute che io sentiva già fare ne'portici d'atene da que'
bocchelli, 1-iii-129: il popolo sentiva e conosceva i suoi dolori, e
difesa elementare di un'aristocrazia che si sentiva morire dissanguata dalla madre patria.
xv-564: oggi prima del pranzo mi sentiva tutta la parte destra intirizzita e 1'
mazzini, ii- 46: io sentiva disseccarsi entro me ogni sorgente di vita.
disingannò, nemmeno lucia, la quale però sentiva un rimorso segreto d'una tale dissimulazione
ella non volse perché assai bene si sentiva el suo picolo poderetto disodato. 2
, direi che il * sultano 'sentiva mescolati al sangue degli umori rabbiosi.
, soffocante di miasmi umani, egli sentiva dissolversi a poco a poco, egli sentiva
sentiva dissolversi a poco a poco, egli sentiva il fetore del cadavere suo, come
i-910): con le lamentevol voci si sentiva un doloroso romore d'una dissonante armonia
cinzio, 6-8 (2061): non sentiva egli mai quelle dissonanze delle sillabe non
il ladro, nascosto nella cantina, sentiva quel passo misurare spietatamente le stanze di
: lo trovava buffo, ma pure sentiva di avergli somigliato, pure era stato
implorava un po'd'amore, si sentiva subito toccare, in maniera indiretta ma
si appaga. comisso, 15-116: sentiva... il volto vicino e la
rassomigliava al sorriso che lui stesso, lo sentiva, cercava continuamente di mantenere sul
de marchi, ii-691: [si sentiva] debole e incapace di continuare in
del padre e di crevascoldi, ci sentiva o implicita o ignara, la disapprovazione della
al bicchiere / materno, ognuno ne sentiva un dito. de roberto, 324:
un dito. cicognani, 9-54: ella sentiva venirle meno le forze: impotente a
figur. fogazzaro, 7-60: selva sentiva disgregarsi le anime che si erano
si erano unite in un primo slancio. sentiva che dane, minucci, probabilmente
7-657: lo scapolo... sentiva dispetto. ed anche un poco soggezione,
di chi ama davvero, si sentiva avvolto in quel rancore, in quell'umor
, in ogni caso, giuliano si sentiva in gambe per scampare di forza.
a un palpito di cui ora si sentiva il disgusto. 3. che
sfogo a tante scomposte energie che si sentiva fremere dentro, e di cui egli
e'fu uno monaco che, come sentiva dire maria, avea grandissima dolcezza, in
dimandava se meglio de l'usato se sentiva. lei rispondeva che alquanto li parea
. bocchelli, 4-82: non sentiva nè stanchezza nè dolio, e quasi
, arreso, ed era lì che sentiva male, lo disse come un bambino,
io non poteva mandare parola, e sentiva il dolore impietrito dentro di me.
derubato. alvaro, 2-38: antonello sentiva un gran dolore e caldo, sulla
il cuore e l'ascella... sentiva una puntura dolorosa, e come pesante
notte calava cupa, e maria si sentiva finire. chiese l'estrema unzione:
verga, 2-226: più tardi si sentiva l'acciottolìo delle stoviglie, gli altri
riusciva di dire « liberaci domine » sentiva dentro rifarsi lentamente la luce, il
queste definizioni un tempo, quando le sentiva dire dai prudenti, dai calcolatori, dai
la morale..., si sentiva la pressione ai ginocchi, dondolone, svuotato
era anche un appassionato cacciatore, si sentiva invadere dal sacro fuoco. =
forse così piena di gioia. egli sentiva che quella donnàcchera poteva significare una cosa
. d'annunzio, iv-2-592: mentre sentiva che il dono del suo corpo era
la campana a doppio; e quando sentiva i bòtti subito andava di fitto a
, i-40: né altro suono si sentiva tra quei filosofi, se non se la
: era veramente commosso, ma poiché non sentiva ancora il sapore di questa sua commozione
cicatrici delle ferite, e non le sentiva. bibbia volgar., i-154:
abbandoni e riprese. cardarelli, 6-84: sentiva di non poter piacere alle bramatissime donne
drizzava i capelli sul capo e mi sentiva attirare anch'io dal vorticoso delirio del
. capuana, 2-30: egli non sentiva più quel tanfo; vi si era
non capiva più nella pelle, si sentiva per quel giorno in corpo uno spirito ducale
scoperte? fogazzaro, 5-248: luisa sentiva avvicinarsi, non un alterco, ma
: confondendo categorie e fatti, si sentiva molto spesso sicuro a priori di quel che
: in questa spasimosa aridità maometto si sentiva prosciugare, in questa assetata ebrezza morire
era un meriggio estivo: / io sentiva negli occhi arsi il barbaglio / della
affetto. verga, ii-302: si sentiva correre, quasi un fremito d'entusiasmo
vita diversa e migliore, della quale sentiva confusamente gli stimoli eccitanti in mezzo al
albertazzi, 704: ma il curato sentiva divenire sempre più debole il polso del misero
raccontare, intorno a quella fucilata. sentiva ancora nella spalla il contraccolpo del fucile
verdi silenzii. deledda, i-56: sentiva gli spari tuonare, percorrere la valle
c tornar rimbalzati dall'eco: sentiva voci lontane, sfumate nella quiete meridiana
: di temperamento flemmatico da gran tempo sentiva le conseguenze d'universale atonìa nell'edema
vita egoistica ed edonistica;... sentiva il bisogno di credere in qualche causa
9-55: lontano, molto lontano, si sentiva un rumore fiacco di cannonate che si
scatti del suo indomito temperamento, perché sentiva in lui il vero maestro, innamorato
. e. cecchi, 5-31: si sentiva che quelle due dita di vino per
che l'organo in chiesa non lo sentiva più! ma come? all'« elevazione
, 9 (162): si sentiva subito toccare, in maniera indiretta ma chiara
al cielo quel paesaggio e come lo sentiva suo, suo d'elezione, anche
eliotropio esalante dalla pelliccia preziosa, mentre sentiva contro il suo braccio la forma del
mancanza di una cosa di cui si sentiva vivamente il bisogno; completare la propria
, 75: si lasciò sfuggire che « sentiva dentro di sé una voce ».
automaticamente: il marito. ora si sentiva come una cosa ferma, morta.
l'apostolo italiano non accettava perché vi sentiva il materialismo che a lui ripugnava e
: di che assai dolore e inestimabile sentiva, e per quello si destò;
: il governo... si sentiva già trascinare entro il vortice delle concessioni.
disegno, perché di tale che fieramente sentiva. d'annunzio, v-3-77: per ristampar
lume solo. galileo, 4-3-105: si sentiva il suono andarsi inacutendo, e le
interposte per scandagliare nella memoria, si sentiva la sua voce equilibrarsi nell'aria.
attraversare a guado il fiume: realmente sentiva i piedi bagnati di rugiada, e
menomare. fracchia, 270: si sentiva un'anima forte, eroica,
tommaso e l'ostilità che si sentiva crescere dintorno esacerbavano dolorosamente la sua
degno d'amore; ed ella si sentiva impegnata a disputarlo a quell'altra.
possibile che contenesse il fervore di che si sentiva esaltata. baldini, i-29: in
. de marchi, ii-606: se la sentiva presente [quella figura] anche nei
il disordine dei suoi nervi esasperati. sentiva venire l'accesso estremo della manìa come
all'esasperazione. deledda, i-983: si sentiva... l'odore stesso della
zio crocifisso alle volte non. ci sentiva, e invece di abboccar l'esca
altra una sinistra esigente di cui egli sentiva la pressione, ed a cui era
lei. alvaro, 15-181: si sentiva trascurato; voleva esistere, entrare in quella
, 3-191: carlo, ogni qualvolta sentiva dirsi come fosse una nuvola l'oggetto
orecchi quell'esordio di profezia, si sentiva venir, come si dice, i bordoni
. d'annunzio, iv-1-167: andrea sentiva un'aura esotica involgere la persona di
esotica involgere la persona di lei, sentiva da lei partire una strana seduzione,
se ella lo rifiutava, giulio accurzi sentiva, che si sarebbe messo sùbito a odiarla
parte di mondo. jovine, 2-88: sentiva per la loro salute così rivelata ed
idem, par., 28-96: io sentiva osannar di coro in coro / al
. la sfiducia del popolo, se si sentiva il bisogno di allontanarlo perfino dai suoi
: era un meriggio estivo: / io sentiva negli occhi arsi il barbaglio / della
in casa della figlia, dove si sentiva estranea, accanto a bice, accanto
, via dalla casa ove ormai si sentiva forestiero ed estraneo, dove ogni giorno
cantoni, 70: grazie a lei, sentiva finalmente di non essere di troppo sulla
occhi taglienti e dalla faccia lentigginosa, sentiva di non essere a casa propria, sentiva
sentiva di non essere a casa propria, sentiva che il figliuolo non era più suo
tirava « non verrà », si sentiva pugnalare il cuore; e per sollevarsi,
. d'annunzio, iv-1-92: ella sentiva dentro di sé la voluttà acquietarsi,
). cardarelli, 149: si sentiva l'odore estuoso della polvere, l'
servitù dell'antica dinastia asburghese, si sentiva minacciata dall'espansione slava. e
un rito; dopo tanto disordine egli sentiva un gran bisogno di un'etichetta purchessia,
evocative che di filato discorso. si sentiva alleggerita, di anni. e.
, 5-376: più che d'altro si sentiva offesa nell'anima da quelle pratiche misteriose
. bocchelli, 4-42: il tonno si sentiva meglio, aveva risocchiuso gli occhi,
, aveva risocchiuso gli occhi, e sentiva non minor fastidio di quella nazione faccendiera
: quando da un certo io predicar sentiva / che la fama ha due facce ed
. alvaro, 15-212: mangiando si sentiva crescere e provava una specie di ebbrezza
più facili, quelle di cui si sentiva sicura. landolfi, 2-176: rimase
fiotto. guerrazzi, 146: giuseppe si sentiva come agitato da un dio: facile
di falsa libertà, per cui mi sentiva la mia più invincibile ripugnanza, e ne
carni tiepide e bianche in cui si sentiva correre il sangue. frocchia, 166
mai, dunque, emilio non si sentiva attirato? forse perché, ancora e sempre
/ che i miei passi io sentiva, e ad ora ad ora / lo
don abbondio, ma nella quale si sentiva il furore contro il nemico scoperto:
, ma come uomo, che ne sentiva ogni giorno le punture, il suo
era veramente commosso, ma poiché non sentiva ancora il sapore di questa sua commozione,
fratello. levi, 3-51: egli si sentiva collega del signor impellitteri, e perciò
, 1-v-218: altra noia io non sentiva che il caldo: perché quanto a
famigliari, vedendolo così nero, si sentiva l'animo d'accostarglisi; e così
implorava un po'd'amore, si sentiva subito toccare, in maniera indiretta ma chiara
voce. verga, 2-49: si sentiva gonfiare in petto i germi di tutte le
era [mazzini] un pensatore che sentiva e faceva. baldini, i-386:
le prime fogliuzze merlettate e già si sentiva l'odore che fanno. -emettere
, nelle case del paese, si sentiva far festa. -con riferimento a cose
, 3-13: la nastasìa, che si sentiva più che mai piena di sapore,
cogli occhi offuscati, stava lì che non sentiva nemmeno la terra sotto i piedi.
giberna che gli fasciava il petto, si sentiva gonfiare il cuore nel seno. pascoli
né ai bolscevichi né ai fascisti ma sentiva e ricordava di aver rinnegato e abiurato
. guerrazzi, 6-199: l'antinori sentiva una voce fastidiosa, come di sega,
bionda / corrente del fiume latino / sentiva il remo divino. ungaretti, iv-55:
barone », leggendo questi aforismi, sentiva la coscienza allargarsi e spianarsi neh'immensità
propria imperfezione. jovine, 31: sentiva oscuramente la fatalità della sua gioia: tornavano
, come neve al sole struggere si sentiva, e qual meleagro nel fatato tizzone
delle follie fatte nella giornata, si sentiva stringere il cuore, e andava ad
lei stessa enorme, che pur 10 sentiva 'nella propria coscienza inconsistente, ombra,
da due o tre giorni non si sentiva altro in casa che i colpi dati sul
leggiadra signora; né per essa io sentiva neppure la minima favilluzza nel cuore.
più favorita della sua figlia, ne sentiva una grande spina al cuore. panzini,
nel mezzo, e... mi sentiva frigger le carni. p. verri
una saggia economia dell'animo, più sentiva il vuoto da lei lasciato o
pensatore: egli era un pensatore che sentiva e faceva, e su questo programma
più mesi in tal feccia, mi sentiva pure sì vivamente riscuotere a quella lettura
olezzanti fiori. alvaro, 8-10: si sentiva l'odore delle radici profonde, quell'
diventato egli stesso humus fecondatore; si sentiva rampollar su dalle vive membra tutta una
brontolava sordo il nembo, / non si sentiva più sicura / che riprendendoti nel fedel
il fegato dalla bile, e si sentiva male anche lei. g. a.
soave vento. boccaccio, i-94: sentiva alcuno soave e picciolo venticello venir da quella
momento. d'annunzio, iv-2-117: sentiva a poco a poco una specie di ottusità
in quell'ozio smanioso, intanto, si sentiva dentro come un fermento d'acri desiderii
automaticamente: il marito. ora si sentiva come una cosa ferma, morta.
ferraglia. oriani, x-4-160: si sentiva il freddo del terrore sulla fronte,
ferrate a uso di prigione, si sentiva di essere in una casa ricca. pea
gentilezza a lavorare, che lei non sentiva punto di dolore. = dimin
di nessuno, e il poveretto si sentiva quel calcio nello stomaco. viani,
rabbioso: nel passar davanti alla porta, sentiva, vedeva quasi il bestione, col
, nelle case del paese, si sentiva far festa. -festeggiare, divertirsi
sotto il letto era, e si sentiva fare la festa sul capo, udendo gli
a maddalena che, grazie a lei, sentiva finalmente di non essere di troppo sulla
savinio, 10-337-era paura quella che sentiva la signora poma, avvolta nella vestaglia
sacrificano. faldella, 6-245: si sentiva arroncigliato dalla epidermide grassa, calda e
, sentore. sarpi, iii-319: sentiva alquanto il fetore d'eresia il bassar
sommessamente. a qualche pausa, si sentiva un fiacchere passare per una strada lontana
: cammi nando però, sentiva un mal essere, un abbattimento, una
nelle reni; e ora alzato sentiva la fiacchezza delle ginocchia intormen
durata e per l'ardente arsura, si sentiva fiacco, si ridusse così scalzo e
: lontano, molto lontano, si sentiva un rumore fiacco di cannonate che si impantanavano
tace. d'annunzio, iv-2-592: mentre sentiva che il dono del suo corpo era
nulla, e [carlotta] si sentiva salire le fiamme al viso. de roberto
ferrate a uso di prigione, si sentiva di essere in una casa ricca. d'
. collodi, 121: il burattino sentiva dietro di sé, alla distanza d'un
affannoso di quella bestiaccia, e ne sentiva perfino la vampa calda delle fiatate.
il suo spirito era fresco, bob si sentiva « in forma e in fiato »
fiato. pratolini, 338: ora si sentiva a disagio; l'emozione era stata
aprile, e io [castagno] sentiva, assorto, / dalle mie fibre risalire
: aggrovigliarsi per tutti i muscoli / sentiva i nervi che si faceano / radici,
16-ix-230: il pauroso tiberio, allora quando sentiva tonare... per la paura
ributtati. deledda, i-54: elias si sentiva un altro, forte, calmo,
bellezza. buzzati, 1-98: drogo sentiva di avere quella notte una fiera e militaresca
l'aveva tutto inzuppato. se la sentiva scorrere come una biscia fredda lungo il
! de marchi, ii-314: si sentiva malato ancora, d'un male che
sole arrostiva dappertutto;... si sentiva nella schiena una filtrazione di caldura scottante
non c'è più quell'aroma che si sentiva ai nostri tempi. d'annunzio,
ii-1-9: intendeva meglio di me e sentiva più finamente. carducci, iii- 7-85
le mani per le fiamme che vi sentiva ardere. -puramente, prettamente.
fama di maestro, questa volta si sentiva intimidito. piovene, 1-86: io rispondevo
per tutta la chiesa; non si sentiva altro che singhiozzi..., le
notte calava cupa, e maria si sentiva finire. chiese l'estrema unzione:
fa. comisso, 15-47: ormai si sentiva finito, era convinto di precipitare verso
: fin dalla mia più giovanile età io sentiva in me una predominante passione fierissima per
. bocchelli, 6-14: anceschi si sentiva a disagio: soffriva malvolentieri da qualche tempo
e la terra rimbomba; / e si sentiva un suon fioco e interrotto, /
pace,... fieramente mi sentiva riassalito dalla vergogna di tanta mia debolezza
orecchi quell'esordio di profezia, si sentiva venir, come si dice, i bordoni
veniva a discorrere col damo, quando sentiva un certo fischio. serao, i-648
33 (566): insieme si sentiva al cuore una palpitazione violenta, affannosa
rilasciato. déledda, i-59: elias si sentiva fisicamente bene in quel luogo solitario e
idem, par., 28-95: io sentiva osannar di coro in coro / al
sue fistolette, dentro delle quali si sentiva qualche frammento d'osso. = voce
sull'altare della chiesetta, e si sentiva fitte nel cuore tutte quelle spade d'
bandello, 2-2 (i-679): quando sentiva i bòtti subito andava di fitto a
di temperamento flemmatico da gran tempo, sentiva le conseguenze d'universale atonìa nell'edema
cultura di roma. banti, 8-251: sentiva sotto le sue dita la grana ruvida
, 19-47: talché il palato non ne sentiva repugnanza e tutto l'intestino,
il sanguaccio del gran signore se lo sentiva nelle vene torpide, nelle piote gottose
amara. negri, 2-14: ella si sentiva isolata. fra il suo fluido e
la rima. cicognani, 2-206: sentiva il bisogno di star nella stessa stanza
erranti. dessi, 7-79: ora si sentiva leggera, lucida, quasi un fantasma
udire. salì in camera sua: si sentiva come fluttuante, come se avesse aspirato
le prime fogliuzze merlettate e già si sentiva l'odore che fanno. -acer
sconciarsi. serra, ii-621: egli sentiva solo il mutamento, il decadimento,
cera] consumandosi, il maligno folletto sentiva scottarsi alle squaglia- ture, e disarmato
decozione, una mia vicina, che sentiva difetto di matrice, faccendosene fomentazioni, se
maconi, ii-6: per la quale sentiva purificare, non solamente l'anima,
coricati di fianco; e di nuovo lei sentiva male, a un braccio, a
del letto matrimoniale,... sentiva oscuramente che il suo travaglio notturno aveva
: il doppio fondo v'era e si sentiva; ma tanto fondo da non potervi
odorarle a quel mo'calde, si sentiva il giacinto così naturale, che non si
più non vedeva alfonsina; ma la sentiva che mi forbottava dicendomi: « pazzo!
, via dalla casa ove ormai si sentiva forestiero ed estraneo. -inesperto, poco
della tomba. calvino, 1-444: sentiva quanto sbagliata è questa spietatezza giovanile,
. alvaro, 5-52: egli si sentiva un essere molto grande che per caso gli
: da due o tre giorni non si sentiva altro in casa che i colpi dati
una spalla, volendo dir che vi sentiva un cotale formicaménto, e quasi solleticamento
i-127: ravviava macchinalmente i capelli che sentiva formicolarsi sul capo, come fossero divenuti cose
riscaldato e coi nervi eccitati egli si sentiva formicolar la pelle e provava come un
ansia, il formicolio dei poliziotti e sentiva i comandi, i gridi di spavento,
di un sole straf- fognin se li sentiva che gli rivogavano internamente nel petto.
cardarelli, 3-83: a tempo mio si sentiva dire ancora campo vaccino e monte cavallo
grilli era così forte che non si sentiva più. -che produce un suono
soave e forte. soldati, iii-139: sentiva il profumo di jeannette, che conosceva
casa mai altro che verno non si sentiva, senza alcuna fiamma da riconfortare il
come vòlse la disgrazia sua, che sentiva de gallo, [il cappone] cantò
al lontano pallino,... sentiva battere il proprio cuore di una gioia profonda
della sonnolenza. moravia, i-622: si sentiva rabbiosa e al tempo stesso foscamente contenta
le risa / e 'l cicalar si sentiva dell'andito, che era una bellezza.
era si grande che l'uno non sentiva l'altro, tanto erano discosti.
che perdeva, la povera vergine si sentiva martirizzare il nome dalla sua lingua fradicia
la attendeva. cicognani, 9-143: sentiva d'essere il suo, sostegno,
fisicamente più forte: nella fragilità di faustino sentiva un'altra ricchezza. fracchia, 48
sobrio. fogazzaro, 7-60: giovanni sentiva segrete ironie andare al marinier e anche
. pascoli, 479: si sentiva allora / crepare il legno fran- golo
.). boccaccio, viii-2-112: sentiva già questo dimonio... che
sentimenti più teneri e più nobili, sentiva cos'è un fra- ticidio. pirandello
sbianchi. pirandello, 7-80: si sentiva a mano a mano, col sangue,
perché la trovava freddissima con lui e sentiva ch'ella non lo amava. de roberto
, 1-76: gridava così forte che si sentiva il catarro che gli fregava la gola
. bocchelli, i-102: vi si sentiva dentro nei ranghi fremere contenuta l'eccitazione
fremito scote. alvaro, 9-121: si sentiva... il fremito dell'unica
di pazze allucinazioni: ma ora si sentiva pigliato egli stesso da una forza invisibile
per me,... io mi sentiva beato, frenetico, maggiore di tutti
proprio febbre, ma i battiti li sentiva frequenti di febbre davvero. -accelerato,
nel chiaro sorriso fantastico della piazzettina, sentiva la stessa freschezza di quando fanciullo usciva
porta fresco vigore. verga, 2-171: sentiva rigermogliare dentro di sé quei sentimenti.
trovava freschi e rigogliosi nella donna a cui sentiva il bisogno di identificarsi. de marchi
e le piante eran tutte lavate: si sentiva il fresco in faccia. -con
attenzione. moravia, i-52: si sentiva già un po'febbricitante, i tonfi
nel mezzo, e... mi sentiva frigger le carni. campailla, 1-7-41
friggeva, inorridiva... sentiva, senza comprendere, tutta la enormità
. tozzi, iv-22: si sentiva frignare con quel frigno tutto unito
i piselli. deledda, i-56: sentiva voci lontane, sfumate nella quiete
dossi, 1-213: la giovinetta « sentiva » la presenza di guido; stava
grilli. pirandello, 7-641: nessuno sentiva... quel silenzio tutto pieno
, ma come uomo, che ne sentiva ogni giorno le punture, il suo
andrea, dopo quel dialogo, si sentiva allegro, leggero, vivacissimo, quasi che
contaminarono l'onore. pirandello, 7-1279: sentiva che la sorte lo aveva frodato:
a uscire. faldella, iv-155: sentiva un dileticamento, un graffio nel cuore
. de amicis, i-571: si sentiva... un gran fruscio di spazzole
arcolario. tecchi, 2-129: come si sentiva contenta!... adesso frullava
volavano gli uccelli, e si sentiva il frullio delle ali. palazzeschi, 7-249
e parte. fucini, 57: si sentiva il frullo sibilante del tornear rapido dei
fausto. la mattina dopo egli si sentiva in ottime condizioni di spirito.
sua faccia ferina, / gli tempo sentiva di essere enormemente potente. occhi di foco
balestrata in braccio ad un uomo che sentiva ancor della fucina. 9.
. alvaro, 9-303: si sentiva pure che era come se tutte e
catena ingrommata di fuliggine, e si sentiva il crepitio allegro delle frasche che ardevano
bagno. pavese, 6-149: si sentiva la massa dell'acqua, quasi solida
interposte per scandagliare nella memoria, si sentiva la sua voce equilibrarsi neh'aria. tecchi
la guardia nazionale ai funebri di manzoni sentiva di canfora e pepe: aveva i
! bacchetti, 2-212: cafiero si sentiva molto male, fuori e dentro.
lui in abiti da città ci si sentiva a disagio. -distrarsi (lo
tra le fere, in quale e'sentiva dintorno furiare la natura irata, con
voce... nella quale si sentiva il furore contro il nemico scoperto.
si erano fatti più acuti. ella si sentiva tutta percossa, contusa; lividi ed
battere de ale che tutto el vicinato sentiva. grazzini, 2-206: lo misero in
e tra mettente, ma sentiva del gagnone... dato costui il
sull'erba,... angela sentiva di essere... una farfalla.
in gala,... si sentiva, come capita in simili casi, altr'
et ismorfie che faceva maestro simone quando sentiva da quei galantuomini menzionare la donna de'
'gaverna'. govoni, 6-225: si sentiva 10 schianto della galaverna / che
, sempre in paura d'ingannarsi, sentiva almeno due messe ogni mattina all'altare
..., che tutto el vicinato sentiva. liburnio, 1-49: benigna veramente
campanile della parrocchia. palazzeschi, 4-37: sentiva che all'ultimo momento le gambe non
stuzzicare il vecchio chiedendogli se ancora si sentiva di essere in gamba con le donne
orecchio giurava sul fena- roli, e sentiva secondo la gamma più rigorosamente tonale.
geco infarinato. dessi, 3-55: si sentiva nudo e trasparente come un geco che
gesti. quarantotti gambini, 4-124: sentiva... quasi un'impressione di schifo
gran fervori di ragazza, ora che si sentiva tutta di gelo. -allibire (
rubiera, nella commozione generale, si sentiva venire le lagrime agli occhi. pirandello
gabbiani, troppo più leggieri, e sentiva le polle e i rigurgiti d'aria
. p. fortini, i-255: talvolta sentiva la vecchia borbottare e molte volte le
specificare. alfieri, v-1-728: io mi sentiva una somma naturale avversione per i francesi
poliziano o il petrarca, di cui sentiva più genialmente e la toscanità e la
antico amore onde la gente germanica si sentiva attirata verso la terra del sole.
gentilezza a lavorare, che lei non sentiva punto di dolore. sassetti, 134:
cadavere. moravia, 12-13: si sentiva soffocata dal suo misero gergo mondano come
piemontese ch'io sempre parlava e sentiva tutto il giorno, in nulla riusciva favorevole
sorvegliare il dottore, contro il quale sentiva germogliare il seme della diffidenza. bernari
vedere le donne attingere acqua, ne sentiva i discorsi e gli strilli, udiva la
mostra. linati, 9-40: sentiva un piacere tutto religioso a vagheggiare quel
terrea e, levatosi dalla poltrona, si sentiva ghiacciare. -indurirsi, rapprendersi,
. de marchi, ii-314: si sentiva malato..., d'un male
caterina da siena, iii-278: io non sentiva altro che ghiaccio, tristezza e amaritudine
superbo, come quello di una regina, sentiva la peccaminosa tentazione di baciarla sotto la
di spirito. mi confidò che quando sentiva di perderla si dava a tirare i
modo gli avessero disposto le pedine si sentiva la forza per vincere. piovene,
e non dor miva, sentiva chiaramente tutto quello che faceva cas- sandrino
né giorno, né notte bene o riposo sentiva. caporali, ii-109: giorno e
voleva ancora fare la giovinotta e si sentiva i bruciori. -come vocativo nel discorso
vi-180: venivangli giracapi e vertigini come sentiva sonare la tromba. redi, 16-vi-373:
in una fronte, oltre all'altre che sentiva andare a fare il giro intorno sopra
le cetere e le pive, / si sentiva cantar la gerometta. lalli, 6-169
clienti. paolieri, 2-54: si sentiva bene, nonostante i suoi set- tant'
roseo. d'annunzio, iv-2-45: pure sentiva giù giù in fondo all'anima una
gridìo per tutta la chiesa; non si sentiva altro che singhiozzi...
giustezza. milizia, iii-493: raffaello sentiva giusto il carattere di ciascun personaggio,
assai flemmatico. milizia, iii-492: raffaello sentiva giusto il carattere di ciascun personaggio,
cuore e l'ascella... sentiva una puntura dolorosa, e come pesante.
i-786: un gnocco di piombo se lo sentiva in fondo alla gola. pasolini,
, 7-31: fuori era freddo e si sentiva la collina. gocciolava.
ci dava dentro da vero, che lui sentiva lo schianto dei fìulmini e vedeva tutto
una sua vicina, dicendo che si sentiva un poco di mala voglia, e che
molestarmi. alvaro, 15-275: si sentiva a disagio, con brividi in tutta
). verga, 4-30: si sentiva di essere in una casa ricca: un
, 3-264: pensava, e si sentiva in autunno: stagione che prende affa
affa gola. svevo, 5-152: si sentiva salire affa gola dei singhiozzi.
3-48: il maestro, che si sentiva serrare un poco alla gola dalla commozione
... il goletto sbottonato perché si sentiva soffocare. cicognani, 9-158: la
poco. cicognani, 3-25: si sentiva... che c'era un malato
malato a cui facevan nottata; si sentiva spezzare il ghiaccio per riempire la borsa
mi sembrava di non esser desto; sentiva una gonfiezza penosa nel cuore.
il sanguaccio del gran signore se lo sentiva nelle vene torpide, nelle piote gottose.
agli scolopi. boine, ii-63: si sentiva troppo giovane e troppo malato per governare
vanitosa sua coscienza d'autore se ne sentiva tutto contento, lo sciocco.
delle moltitudini e del sesso gracile, sentiva essere cosa sapiente. 3.
e lor dolcezza / si vedeva e sentiva; e ov'io vado / malinconia
erudizione. borgese, 1-11: si sentiva schiacciato da quell'uomo privo di grammatica
32: più correva e più sentiva distinto il suono dei pifferi e dei tonfi
grande! tozzi, i-85: non sentiva le foglie di un gran tiglio, sotto
tozzi, i-375: nel suo animo, sentiva una specie di vergogna; ma,
accompagnatore, grandeggiato sotto il mantello, sentiva i suoi baffi a punta come una
perché egli grasso e giovanotto non lo sentiva. goldoni, iv-19: se avete
grasso di stalla. soldati, iii-139: sentiva il profumo di jeannette...
piacere. de roberto, 1-89: si sentiva invadere da una mestizia dolce, da
io me ne persuadeva, tanto più mi sentiva su per le guance gratissima una specie