'tormini': dolori che si fanno sentire nel basso ventre e che vengono seguitati
a questo rispose ser vanni, non si sentire sofficiente: e per quello giorno rimasono
gl'inglesi... stettero a sentire senza prenderlo a torsolate lord russell. bechi
siffattemiscele sull'organismo umano, non si fa sentire immediatamente e può coll'andar del tempo
stomacare me e chi mi sta a sentire. cicognani, 2-107: tutt'e due
di gola che in un tratto si fa sentire e quando s'era al liceo
. fogo receve la lux ni sentire. s. giovanni crisostomo volgar.,
ha sulla scrivania, gli pare di sentire un fruscio e guarda verso la porta.
, dove che io mi volgessi, sentire mugghi, urli e strida di diversi e
: a venezia, come non si può sentire se non per modi musicali così non
dell'età, la disposizione naturale a sentire i diletti dell'eloquenza e della poesia
immergo nella cara illusione di averti fatto sentire che hai un'anima, di cui non
10-ii-859: error grave, per mio sentire, commettono i socialisti gli utilitari ed
o meno la proclività della fibra a sentire la possa di quel contagio. tommaseo
sue valentie, si nauseò il popolo al sentire tutto a un tratto non solo costruzioni
, / un gran fracasso e spiacevol sentire; / per che, levato il capo
amore a lei fé varico, / fece sentire le sue virtù cotali, / che
scarsa importanza; incapacità di concepire o sentire in modo serio e profondo; mancanza d'
questa stagione variabile e ventosa mi si fa sentire. 4. che è incostante
il favellare di certo modo, e facendolo sentire, uando si favella, in
battuto da tre navi, quasi desideravo sentire alcuna delle loro cannonate per variare. ghislanzoni
272: quale fosse la sua sorpresa nel sentire i rilievi che si facevano a quel
quanto è la cupola, della quale volentiero sentire le invenzioni, che vi vanno.
piante vegetare, ne li animali vegetare e sentire e muovere, ne li uomini vegetare
muovere, ne li uomini vegetare, sentire, muovere, e ragionare, o vero
per la dote di costantino cominciarono a sentire il savore del dolce veleno delle umane
rovani, 3-i-164: s'era fatto sentire il gozzi con quella sua satira leggermente
, viii-1-191: per l'autore qui sentire che per uno si debbano gli alti effetti
ire vengiatrice, / sì come atteòn potè sentire. = nome d'agente da vengiare-
-per simil. attività ricreativa che non fa sentire il caldo e fa passare i pensieri
fischi? di'qualcosa. non farmi sentire un verme. -l'uomo in
1-475: in questi giorni sto a sentire -a sera -il pettirosso tirare il verso.
sua scrivania... per fargli sentire acuto il contrasto tra la bellezza vertiginosa da
l'anno. bareni, 2-104: sentire gli strilli disperatissimi... delle mattutine
pavese, 7-22: voglio sentire i tuoi discorsi, -disse -quel che
, i-29: rimase confuso maligni in sentire, che fosse tanto lontano penetrato ciò
. redi, 16-v-100: cominciai a sentire una certa noiosissima agitazione ed inquietudine interna
che anche in genova s'era fatto sentire mi dava apprensione che forse avesse avuto10 stesso
marinetti, 2-iii-51: lascio gli amici per sentire la navata della galleria come una grande
. zanotti, 1-6-270: fanno maravigliosamente sentire, villaneggiandosi l'un l'altro senza
34 (605): si faceva sentire più che tutte l'altre voci: una
a bet- toni che s'aspetti a sentire un sacco di villanie che foscolo stampa
per lui con proibizione quindi di farsi sentire in altri concerti. -rifl
forconi. betti, i-841: voglio sentire se questo vinetto incontra il gusto del signor
con una certa asprezza che si fa sentire alla lingua. -vino mosto:
, sotterrandomi fra i cuscini per non sentire più. -rigoglio, anche eccessivo,
. magalotti, 23-203: feci sentire un mio aiutante di camera fiammingo,
, 647: po'ch'amore si faze sentire / dentro dal cor signorezar la zente
sborsando un supplemento anche a palparla, sentire la scossa. fenoglio, 1-12:
1-46: andando nel sole che abbaglia / sentire con triste meraviglia / com'è tutta
. - anche: rendere vittima, far sentire vittima. 2. intr.
messer baiardo,... abbiate a sentire un italiano dir tali vituperi contra la
che sarei stato lì ore e ore a sentire. d'annunzio, iv-2-585: andrea
, iii-1-170: a voler fare vivamente sentire altrui, bisogna che vivissimamente senta lo
vegetare, ne li animali vegetare e sentire e muovere, ne li uo
li uo mini vegetare, sentire, muovere e ragionare o vero intelligere)
croce, iii-23-211: si comincia a sentire, in italia, la vivida frescura di
offuscato da alcuna nebbia, faceva allora sentire la vivificante sua forza. leopardi,
: si fa [il maestrale] far sentire benefico anche in terra, oltre le
. bacchetti, 1-ii-224: senza farsi sentire da anima viva le dica, a cecilia
altra lettera faccia intoppo, si fa sentire. sacchi, 3-21-104: pare che,
, dopo il peccato, si fa sentire la prima volta il timore alla voce
altra lettera faccia intoppo, si fa sentire. la semivocale è poi quella che con
palese. [il fanciullino] fa sentire tuttavia e sempre il suo tinnulo squil
rumore di festa; convè tanto bello sentire l'ansare del treno che sale la
che non aspetti il momento di farmi sentire la volgarità della nostra avventura?
nel vulgar nostro in modo da far sentire il genio e lo stile del suo autore
appartenenza alla cultura e al modo di sentire e pensare americano (e nel linguaggio comune
in germania sull'onda di un diffuso sentire antibellicista, il rifiuto della 'guerra preventiva'contro
farla da realista accettando tutta la realtà senza sentire il dovere di chiarirla e di rendersene
subito con molte risa da'scolari desiderosi di sentire qualche bella botta da questo nuovo arcidottore
, 1-502: passo del gran tempo a sentire, ogni volta che ci si incontra
11-13: il sindacalismo francese, costretto a sentire e subire gli influssi e le conseguenze
sbadigli, di sospiri, è impossibile non sentire un certo cruccioso affetto. =
'chiaraudente', capace, cioè, di sentire telepaticamente persone, cose, conversazioni a distanza
colpevolizzare), agg. che fa sentire colpevole, che suscita sensi di colpa.
familiare. colpevolizzare, tr. far sentire colpevole, caricare di sensi di colpa
8: l'affetto indotto si è fatto sentire sino nel nostro paese con la messa
curagao da far vedere un sordo e sentire un cieco, te ne avanzerebbe un gocciolo
. retrostante. marinetti, 78: sentire sulle spalle il valore astratto dell'atmosfera
dicesi del polso i cui battiti si fanno sentire a intervalli di tempo disuguali.
gramsci, 13-i-61: le forze extrastatali fanno sentire più sensibilmente il loro peso e impongono
30-vi-1995], 5: spiega il comune sentire verso il sistema democratico: accettato faute
i poveri, questo dandy che riesce a sentire il valore della carità.
del grido di giubilo, che fanno sentire gli alpigiani tedeschi. = voce dial
: 'jodler': voce ted. chi fa sentire il grido di giubilo alpigiano.
è più nobiltà d'animo e gentilezza di sentire nell'infima baldracca italiana, che in
quei sublimi virtuosismi di dieresi, per far sentire che nella rima con lola le sillabe
dei maestri.... che facciano sentire agli alunni quali sono i valori supremi
calore del sangue altrui che gli faceva sentire il proprio pallido e freddo, accompagnava la
l'ultima carrozza giusto in tempo per sentire le porte automatiche chiudersi alle spalle.
diventa allora il modo per ricominciare a sentire qualcosa ». autolesivo, agg.
in gergo 'nuke', o solo per farsi sentire. panorama [18-ii2002]: obiettivo
rabbia di chi ogni giorno è costretto a sentire bollettini notarili sull'avanzata del contagio ieri
il suo riserbo, e stava a sentire il prolisso discorso dell'altro come se ascoltasse
[in lacerba, iii-123]: a sentire muirhead e compagni, il brutalismo tedesco
. campanile, 1-99: io stavo a sentire dove volesse arrivare il mio interlocutore.
a trovarlo, parlargli dei cazzi miei, sentire lui. tondelli, 46: uno
. manganelli, 3-144: e per sentire, come usa, l'opinione, meglio
e concreti i diritti del consumatore, facendo sentire il suo peso nelle decisioni economiche che
: l'artigianato... non può sentire la disciplina collettivista delle grandi organizzazioni e
rosse, col casco dorato, vi fanno sentire il curasò o lo scidam. na
poco familiare per i teppisti da farli sentire... dei poveri sfigati costretti a
sui modi più superficiali e facili di sentire e di desiderare, sull'emotivismo più corrivo
comune non combatterà l'abusivismo commerciale ci faremo sentire: i commercianti non pagheranno l'ici
ascoli, 24: a sentire i fiorentinisti... pare molte volte
completamente. va bene. state a sentire. forse che i ragazzi del mare gli
labriola, 1-iii-466: aspetto poi di sentire la tua impressione genuina: perché (
diciamo come un 'identificatore', un comune sentire nel quale ci identifichiamo e che ci
benché, delresto, checosacipuò impedire di sentire in noi incolmabile il vuoto per la morte
dove banchieri e sensali mercanteggiano, deve sentire arroncigliarsi le sue dita e tremar dal bisogno
: le preoccupazioni delle inscenature che si fanno sentire sempre più, non tendono ad altro
per le nostre famiglie. « stia a sentire: il suo eroe, il jihadi
in gergo 'nuke', o solo per farsi sentire. = deriv. dall'ingl.
di moral suasion, che facciano concretamente sentire la presenza dello stato. il riformista
lurex che le nanificano però le fanno sentire grandissime. 2. figur.
'partigianismo', altro non è a mio sentire in questa europa in crisi di trasformazione,
abbiamo tanta voglia di star lì a sentire le sue balle, rocchetta da strapazzo.
futuristi con le parole in libertà a sentire tutto il valore del rumorismo. rna
: « salasso ». servillo, a sentire quella parola, si dimenò, urlò
a gambe divaricate on the road – sentire il sellino scivolare di sotto il culo
mastronardi, 272: mia madre, a sentire la telefonata, di sicuro s'impressiona
; arriva al telefono strabuffita, per sentire che la saluto.. = var
ha radice nei secoli più lontani, per sentire anche più suasivamente la necessità della nostra
net [7-x-2004]: se vai a sentire un concerto di franco morone come introduce
: la vogliamo al pianoforte. ci faccia sentire quei 'capricci'. a me fanno l'