idem, 67-2: io sent'o sentirò ma'quel, d'amore, / che
uscì quel sozzo vomito d'inferno, / sentirò i fiori intorno e la verdura /
. caro, i-171: ma io sentirò volentieri quel che saprà dir de'fatti
, 15-i-231: ma basta che, dove sentirò nominar solamente albicante, m'ingalluzzerò tanto
bianco, / allor di pena non sentirò manco. satonarola, 7-ii-262: quando
sòno / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal, che disperar
nel corpo carneo. malpighi, i-503: sentirò volentieri il suo libero sentimento intorno alle
che parte del risarcimento del danno che sentirò nel disfar casa qua, e rifarla
chiamerò contento ogni qual volta com'ora sentirò d'amarvi, e di venerarvi.
sòno / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal, che disperàr perdono
cessaro, e mai più non ne sentirò; anzi, quando alcuna volta veniva nel
, o padre, liberati, / si sentirò i pensieri nostri / consolati. nievo
chiamerò contento ogni qual volta com'ora sentirò d'amarvi, e di venerarvi.
magalotti, v-17: se io mi sentirò di desinare, non concepirò mai l'atto
deo, e le divine saette, e sentirò nel suo dipartimento la faretra sonante.
quel suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal, che disperar
. foscolo, gr., ii-646: sentirò / come forse d'eliso era venuto
, o padre, liberati, / si sentirò i pensier'nostri / consolati. /
la gioia di questi giorni. e sentirò, nella indifferente estraneità della camera d'
cor. prati, i-98: dio sentirò nel barbaro, / che d'uman sangue
uscì quel sozzo vomito d'inferno, / sentirò i fiori intorno e la verdura /
, 253: credo, se mi sentirò bene, di andar sabbato ad un finimento
e vento. govoni, 2-192: non sentirò... la folgore, grato
fatiche. boccaccio, iii-4-41: ancor sentirò frutto / della mia lunga tribulazione;
fare: 'amerò, temerò, sentirò '. il futuro perfetto, quel che
io non sarò occupato necessariamente e mi sentirò gagliardo da prender questa via, io
i freni. gli quali poi che'cavalli sentirò giacere nel sommo dosso, presoro spazio
15-1-94: allora imprima arbori scavati / sentirò i fiumi, ed il nocchiero allora
rigore climatico. spallanzani, i-219: sentirò volentieri le sperienze da lei a quest'
e là io saprò, 10 'sentirò 'indubitabilmente il vero. =
s'ingalluzzava. caro, 2-1-211: dove sentirò nominar solamente albicante, m'ingalluzzerò tanto
l'api intorno / dolcemente ronzarono, e sentirò / come forse d'eliso era venuto
esperienze]: ma prima di farlo sentirò da voi come vorrete innicchiarle nell'opera
. burchiello, 156: d'amor sentirò / i gelidi pensier di questa donna
infrangere. govoni, 2-192: non sentirò... /... la
lanciato a ottanta chilometri all'ora, sentirò spezzarmi il pensiero. landolfo, 13-51:
'n quelli oblii letali, / non sentirò i lamenti, / non udirò gli
, vi-123: quelli, quando il sentirò, entraro ne le letta e fecersi
, 2-70: finché vicino a te mi sentirò / così bambino, fin chs la
buoni, ma ditegli che, se sentirò cattive relazioni di loro, que- st'
uggia. sacchetti, 80: quando sentirò che si comparta / altrove il mal
la rubiconda / bragia ne fece. ne sentirò il puzzo / i sotterranei zolfi e
per me si potrà maggiore, se mi sentirò meglio. jahier, 5: il
modestia farò alquanto lo schifo, ma ne sentirò un contento grande in me medesimo.
acciocché siano buoni, ma ditegli che se sentirò cattive relazioni di loro, quest'altro
n'andrò sotterra, / non sentirò nel cuor la metà pena, / dico
quasi tutti ingombri di spavento / si sentirò agghiacciar nei petti i cuori. batacchi
v. rota, 63: adesso adesso sentirò io un poco, perché voi altre
i giorni,... non sentirò più la tua voce adorata, lo strascico
mondo di cose che vedrò e che sentirò. a. verri, 2-ii-340: abbiamo
giglio. magalotti, 20-76: oggi sentirò un polviglio di muschi greci e lo
. galileo, 1-2-174: io ne sentirò contento grande, benché la mia gravissima
novelliera: forse che da lei ne sentirò qualcosa. della porta, 2-8: noi
rubiconda / bragia ne fece. ne sentirò il puzzo / i sotterranei zolfi e le
dal mare. caproni, 2-90: sentirò ondate morte / frangersisulla rena. -con
cinigia quel che vorai e non te sentirò. a. del lungo [
ambra, 60: subito / che io sentirò ch'e'sia entrato in camera /
le pelli e le comodità della gondola non sentirò freddo. g. moro, lii-14-364
suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal, che disperar
suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal che disperar perdono.
la rubiconda / bragia ne fece. ne sentirò il puzzo / i sotterranei zolfi e
ginocchio... il giorno che mi sentirò di dare una sorella a michelaccio mi
prenda né diletto, / né mai sentirò posa, / s'i'non riveggo a
entro i covili, / quando picchiar sentirò il sasso cavo / da vomeri, da
ch'io provo ognora e sento / e sentirò perfin ch'io sarò vivo.
vallisneri [in muratori, cxiv-44-125]: sentirò poi volentieri dalla di lei ingenuità come
il fratello per torgli un danaio; sentirò in me stesso di non poter dubitarne,
; / e'ragonesi, quando quel sentirò, / delle loro altrettante apparecchiare. ser
buoni, ma ditegli che, se sentirò cattive relazioni di loro, quest'altro
., x-10 (132): mi sentirò attorniato come da infinite migliaia d'angeli
favorevole. salpi, i-1-206: io sentirò con molto piacere se le cose de'
per parte del risarcimento del danno che sentirò nel disfar casa qua e rifarla in firenze
. per parte del risarcimento del danno che sentirò nel disfar casa qua e rifarla in
mente ronzarono [le api] e sentirò / come forse d'eliso era
: lietissima / fra queste donzellette / sentirò in sen le fervide / dolci d'
tempo notabile. monti, 1-214: sentirò l'abate cicerone e concerterò con esso
vestirò. / il portentoso fu che si sentirò / più vigorosi dopo tanto trotto;
farò alquanto lo schifo, ma ne sentirò un contento grande in me medesimo.
ripreso aa tutti i cristiani che 'l sentirò, e ciascuno che 'l seppe ne scificò
filare. d'annunzio, iii-1-9: lo sentirò sempre quel riso, quello strido.
/ con la sua scuriada, onde sentirò / tanto dolore e sì spietata pena /
suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal, che disperar perdono
. scalvini, 1-100: io allora sentirò una voce la quale mi parlerà:
porla o ver nel maneggiarla, la sentirò più gagliardamente. d'annunzio, iv-2-125:
in camicia. quelli, quando il sentirò, entraro ne le letta e fiecersi coprire
quel matto. gobetti, 2-87: mi sentirò più vicino a un francese intelligente che
, 31-51: come i pratesi del bando sentirò, l'uomo. é di questa
costoro hanno nuovo pensieri; stando a scoltare sentirò della loro quistione ». carducci,
suono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal che disperar perdono.
a compirsi la sola messa ch'io sentirò. gemelli careri, i-i- 221
no. dicono che son buoni. sentirò. jahier, 149: quando crescevano
pensieri... io me ne sentirò alla borsa parecchie settimane. -averne parte
questionare con quell'uomo, né vi sentirò smadonnare, né darmi addosso, né minacciarmi
trovarono uno albero nella strada, del quale sentirò certe voci venire verso loro, le
con quel suono tdi cui le piche misere sentirò / lo colpo tal che disperar perdono
onore. bardo segni, 95: sentirò sovra 'l cerchio della luna / i lamenti
sp., 33 (572): sentirò una volta da lei proprio, cosa
sento ancóra.. ah, lo sentirò sempre quel riso, quello strido..
con quelsuono / di cui le piche misere sentirò / lo colpo tal che disperar perdono
il cassetto, o amico mio, / sentirò ancor nel memore orecchio il ticchettio /
e dei travagli. spallanzani, i-219: sentirò volentieri le spe- riénze da lei a
. / il portentoso fu che si sentirò / più vigorosi dopo tanto trotto; /
e mi ubbriacherò poi di piacere quando sentirò che sono stati esauditi. de roberto
305: a vedere e non vedere io sentirò dire: « messer pagare..
idee. gobetti, 2-87: mi sentirò più vicino a un francese intelligente che
. leopardi, iii-765: sentirò con piacere che giudizio sia stato fatto di