dai fari e appestati dal lezzo delle sentine. l'acredine era irrespirabile. viani,
dai fari e appestati dal lezzo delle sentine. viani, 19-80: quel lettuccio da
. l'acqua opaca ove colan le sentine / e nuotano i tritumi del carbone,
tenuti santi, ed in effetto sono sentine d'ogni vizio, e se vedessero questa
, si raccoglieva tutta nella città, sentine di brutture. -figur.
state « amare come la morte », sentine di vizi, perfide, dalile,
dello scafo dove normalmente si raccoglie (sentine, doppi fondi, ecc.) o
le cloache delle case, le sentine delle navi, i luoghi immondi delle città
di sentina: adoperata per prosciugare le sentine. dizionario di marina [s.
quella che serve per l'esaurimento delle sentine. ve ne sono a motore,
ultime usate dai velieri per prosciugare le sentine, i gavoni di prora e di
. per esaurimen to delle sentine sono adoperate anche le 'pompe di circolazione'.
: le cloache delle case, le sentine delle navi, i luoghi immondi delle città
a respingerli al mare; un le sentine / purga. stampa periodica milanese, i-450
loco dove assai non puzi / de più sentine e de più marce selle, /
iv-87: le cloache delle case, le sentine delle navi, i luoghi immondi delle
altrimenti spirito che per racimolare amanti nelle sentine di parigi. cantoni, 489:
gentile, / che abiti queste nostre atre sentine, / è quel che a le
; se ne stiva un certo numero nelle sentine e serve a mantenere la stabilità della
colla quale raccogliesi e vuotasi l'acqua dalle sentine. bacchetti, 1-i-234: a lavorar
acqua. foscolo, iii-1-360: un le sentine / purga; chi afferra i remi
, 6-227: dopo la dissipazione nelle sentine infernali, perché non riconoscere il magnifico
, / raccolti qua e là dalle sentine / d'ogni scelleratezza. segneri,
di matera... oggidì sono divenute sentine delle più grave malattie. -il
, / che abiti queste nostre atre sentine, / è quel che a le buone
esser tenuti santi ed in effetto sono sentine d'ogni vizio. chiabrera, 1-i-397
, a spiar frodi, / pongono le sentine e gli custodi. = deverb.
, 2-9: si sonda ripetutamente nelle sentine che trovansi asciutte, ma si teme
armatori avari e inumani, entro immonde sentine, ove decimati dal vaiuolo e dalla
acque pluviali e quelle che provengono dalle sentine delle case. ferd. martini,