. tommaseo-rigutini, 2145: nell'allungare sentesi non so che più tedioso e inconveniente
e danari; ma nel- l'ammassare sentesi più la gravezza della quantità e la
poliziano, st., 1-71: sentesi un grato mormorio del- l'onde,
sbeffeggia anco quel che nell'intimo della coscienza sentesi degno di rispetto, ma che per
la disiderata cosa e più vietata, sentesi sciaguratamente, quasi un altro tantalo,
più comunemente bistorino, nella quale voce sentesi il francese reso italiano; ma la
sin nei primi anni del secolo undecimo sentesi come un brulicare di vita ancor timida
stento inciampando spesso; e questo secondo sentesi più nel verbo * inciampicare '.
alberghi, /... / sentesi prima il crepitar de l'arme / misto
. lippi, 12-54: intanto crosciar sentesi un gran riso. d'alberti,
lippi, 11-54: mein per fianco sentesi percosso / dallo stidion del cucinier melicche.
. carena, 1-290: non infrequentemente sentesi dire da cucitrice, e da sarti,
delirio ed ebrietà di passione infiammata non sentesi colà dentro per tutto? parini, 236
ma che per questo?... sentesi dire e si scrive: 'io
misero supplemento del valore, di cui sentesi esser vuoto l'invidioso. aifieri, i-21
febbre infiammatoria e dolore lancinante, che sentesi nella regione superiore e media dell'addomine,
falsetto. socchi [tommaseo]: sentesi... alcuna volta, in alcuno
poliziano, st., 1-71: sentesi un grato mormorio dell'onde, / che
sentir quei farfalloni, / venir piuttosto sentesi la muffa, / passandolo nel petto
ventre, ed in un medesimo tempo sentesi fare forza grandissima dalla natura turbata dalle
suscitato giovene, che franca / sentesi la persona in ogni parte, / dubita
i vocabolari, ma nell'uso presente sentesi più frequen temente chiamar funaio
poliziano, st., 1-71: sentesi un grato mormorio dell'onde, /
padula, vi-291: sulla fronte ei spesso sentesi / il cappuccio in giù gravar.
animali. buommattei, 55: sentesi talora un organista toccar due tasti con
mente / m'impresse, or tutto sentesi pien di lai. tasso, lxv-41:
il prete possiede individualmente qualche cosa, sentesi maggiormente legato a quel paese; e
altri offende di continuo coll'impaccio che sentesi venirgli da quella timida cura. carducci,
sta e vedela,... sentesi andare in un punto d'intorno al cuore
nel dimostrare [l'umano intelletto] sentesi attivo: con- ciossiaché allora gli sembra
la mente / m'impresse, or tutto sentesi pien di lai. g. zane
'folgore ': giacché veramente quando sentesi il tuono, è passato il pericolo
. poliziano, st., 1-71: sentesi un grato mormorio dell'onde, /
fave attorno ed i lupini, / e sentesi, stuonato e fuor di chiave,
: 'melma': quell'umore viscoso che sentesi impiastricciato alla bocca per mala digestione.
lippi, 11-54: mein per fianco sentesi percosso / dallo stidion del cucinier melicche
marino, 4-94: da non veduta man sentesi in questa / d'acque stillate in
: tremaci quando alcuna anima monda / sentesi, sì che surga o che si
poliziano, st., 1-71: sentesi un grato mormorio del- l'onde,
bracciolini, 1-19-51: allora il tonator sentesi il mosto / venire al naso,
fave attorno ed i lupini / e sentesi stuonato e fuor di chiave, / alle
dottor di legge. buommattei, 55: sentesi talora un organista toccar due tasti con
fave attorno ed i lupini / e sentesi stuonato e fuor di chiave, /
lippi, n-54: meìn per fianco sentesi percosso / dallo stidion del cucinier melicche,
, prodotto. tommaseo, 3-i-419: sentesi più vivamente che mai come..
chiaro lume gli occhi aggravati girando / sentesi percossa dentro da'santi rai? bianchi
il petardo col cannon più grosso / sentesi fargli strepitoso onore, / cavalier nepo,
sentir quei farfalloni, / venir iuttosto sentesi la muffa, / passandolo nel petto banda
la mente / m'impresse, or tutto sentesi pien di lai. testi, i-124
f. alberti, lxxxviii-i-92: e sentesi isfrullar parecchie miglia, / zufola
per l'abito o per l'affetto sentesi la mancanza non senza dispiacere. *
: 'da che pulpiti ': quando sentesi predicare il bene e declamare contro il
è punto, di pensare dello amante sentesi tormentato. g. visconti, 1-62
stuzzica il vespaio non si dolga se sentesi puncicare. = deriv. da pungere-
fare un punto cieco. non infrequentemente sentesi dire da cucitrice e da sarti che
, contentasi non so con che, sentesi non so quando, ammazza non so perché
/ rab- biuzza in mezzo al cor sentesi impressa. manuzzi [s. v.
restaura / un certo non so che sentesi al petto, / quasi un balen di
paludi nascono queste piante... sentesi nell'intrare del luogo rifragranzia grande del
1-i-95: oh come risuonar forti catene / sentesi ognora! oh come / e ripercoter
toscana, ma non avvertito nel vocabolario. sentesi, per esempio, una madre che
: oh come risuonar forti catene / sentesi ognora! oh come / e ripercoter petti
stampa periodica milanese, i-480: appena sentesi il granchio [ai muscoli delle gambe
.. detta polzone a certo punto sentesi il rumore di una caduta d'acqua sotterranea
delle guance. marino, 1-4-148: sentesi psiche, a quel parlar, d'orrore
. poliziano, st., 1-71: sentesi un grato mormorio dell'onde, /
], quando alcuna anima monda / sentesi, sì che surga o che si mova
salito alla sfera delle stelle fisse, sentesi inebriato dal canto di tutti gli spiriti beati
come, contentasi non so con che, sentesi non so quando, ammazza non so
/ che bisogni bembo, 1-45: sentesi sciaguratamente quasi un altro ire acattare
in questo mondo, / se quii che sentesi, / se quii che vedesi /
... detta polzone a certo punto sentesi il rumoredi una caduta d'acqua sotterranea,
: trèmaci quando alcuna anima monda / sentesi, sì che surga o che si mova
. maironi da ponte, 1-iii-16: sentesi un leggier soffio d'aria sortire dalla luce
. f. alberti, lxxxviii-i-92: sentesi isfrullar parecchimiglia, / zufola, fila,
, a. chiappini, cxiv-14-387: sentesi la regina di napoli documenti perugini, ii-57
tergum nodis fremit horridus ore cruento'. sentesi lo strascico delle catene prima nel sigmacismo
a grato. guittone, 08-13: sentesi sì ben sovramertato / e pago si,
, salito alla sfera delle stelle fisse, sentesi inebriato dal canto di tutti gli spiriti
: appresso una cultissima nazione di europa sentesi dir per proverbio che la moglie sterile è
nodis fre- mit orridus ore cruento'. sentesi lo strascico delle catene prima nel sigmacismo
. g. rucellai, 9-13: sentesi prima il crepitar de tarme / misto
e lacciaiuoli. carena, 1-236: sentesi tuttodì nominare il fusaio, tagliaio, il
tutte le schiere avviluppate, / e sentesi per tutto un taffe taffe / de'fieri
strumento musicale. buommattei, 55: sentesi talora un'organista toccar due tasti con
altro gusto annulla. goldoni, v-579: sentesi in qualche distanza toccare il tamburo;
tutte le schiere avviluppate, / e sentesi per tutto un tuffe taffe / de'fieri
melopea lamentosa. achillini, 1-69: sentesi risonare il regio chiostro / d'ululati
: oh come risuonar forti catene / sentesi ognora oh come 1 e
poliziano, st., 1-71: sentesi un grato mormorio dell'onde, /
f. alberti, lxxxviii-i-92: e sentesi isfrullar parecchie miglia, / zufola,