starmene qui, annoiandomi di tutto, e sentendomi crescere e premere intorno la tristezza della
in considerazione. alfieri, i-150: sentendomi io pur troppo debole ancora a fronte
sinora rappresentato. alfieri, i-149: sentendomi io pur troppo debole ancora a fronte
tal pascolo [la cicuta], e sentendomi provocato a dare di stomaco, fuggii
. fogazzaro, 1-302: ieri, sentendomi depresso fisicamente, mi moderai a pranzo
si dimena, e si imbestia, sentendomi così parlare della sua diletta arcadia.
della porta, 1-13: io, sentendomi le vene diseccate dal fuoco, chiedea da
, ci serviva... io, sentendomi le vene diseccate dal fuoco, chiedea
altra pegola. d'annunzio, i-467: sentendomi da voi tutto legare, / questo
e che non ti ho trovata più, sentendomi quasi giudicato ed esecrato da te,
ferneticate voi? firenzuola, 209: sentendomi il portinaio, che giaceva per terra
. borgese, 6-44: talvolta, sentendomi crescere e fiorire, invano chiedevo tregua
. bresciani, 1-ii-197: io sentendomi soffocare, con urti, gomitate
di san pietro,... e sentendomi spruzzare in viso l'acqua dei fontanoni
de la paura che gelata neve, / sentendomi perir. boccaccio, dee.,
. c. boito, iv-116: sentendomi ringalluzzito, picchio forte su tutte quante
de la paura che gelata neve, / sentendomi perir senz'alcun dubbio. benvenuto
ci moveremmo. firenzuola, 208: sentendomi il portinaio, che giaceva per terra
della porta, 1-13: io, sentendomi le vene diseccate dal fuoco, chiedea
e si dimena, e s'imbestia, sentendomi così parlare della sua diletta arcadia.
essendomi molesta, / né per forza sentendomi possente / di torla a sì grande
l'intera città. palazzeschi, 1-482: sentendomi... come sull'orlo di
d'oro con gioie importantissime, e anche sentendomi così sicuramente comandare da uno a il
, non accaderebbe far giustificazione alcuna, sentendomi in ciò la conscienzia limpidissima. della
, vivamente. fiore, 2-1: sentendomi ismagato malamente / del molto sangue ch'
disegno anche un poco di medicarmi, sentendomi assai male in assetto dello stomaco e d'
, straziato. aretino, v-1-333: sentendomi, compare, fioccare adosso le bestemmie
tanto che talvolta mi è avvenuto di indispettirmi sentendomi allegra mio malgrado. 9
dallo sconforto. galileo, 8-xviii-196: sentendomi tutta via indebolir le forze e gettandomi
: io non voglio negare che, sentendomi debile per operazione di maggior momento,
idem, conv., ii-xn-8: sentendomi levare dal pensiero del primo amore a
. e. cecchi, 5-147: sentendomi nominare un tale, capitato non so
, dissi all'operaio fiorentino che, sentendomi nominare un tale, capitato non so
anni, l'organista del paese, sentendomi cantare le litanie, scoperse che io
. savinio, 12-198: imbarazzatissimo, sentendomi corvo tra tante colombe, mi ero
, conv., ii-xii-8: io, sentendomi levare dal pensiero del primo amore a
palazzeschi, 1-130: mi sono fermato sentendomi le gambe tutte di un pezzo,
, 1-130: mi sono fermato sentendomi le gambe tutte di un pezzo per
savinio, 12-198: imbarazzatìs- simo, sentendomi corvo tra tante colombe, mi ero appoggiato
infamia essendomi molesta / né per forza sentendomi possente / di torla a sì grande
[delle donne] prodizioni pieno, sentendomi nel numero de'più caduto, lascio più
chiari, 3-ii-173: io d'orrore gelai sentendomi fare delle proposizioni sì indegne del mio
letto. scroffa, 1-34: tutto sentendomi languescere / essendo ancor dal sdegno inflato
me non ne voglio dir nulla, sentendomi tutto raccapricciare le carni, vedendo i
e si dimena e s'imbestia, sentendomi così parlare della sua diletta arcadia,
russe. f. fona, 4-144: sentendomi io opporre da ottavia così gagliarda battaglia
, iv-2-465: o creatura sovrana, sentendomi perfetta tu senti la necessità della morte
e mi scioglieva egli poi, quando io sentendomi passato quell'accesso di furiosa imbecillità,
e crudità di un tal pascolo e sentendomi provocato a dare di stomaco, fuggii
, 1-ii-20: non avendo altro ricorso, sentendomi la via chiusa del rivedervi per la
accompagnai a benedir gli infanti, / sentendomi rimescolare il cuore. calvino, 1-85:
f. f. frugoni, vi-426: sentendomi sempre più dalla scortese, non meno
si rinfranchi. romoli, 342: sentendomi debole, senza lor saputa [dei medici
ringalluzzito. c. boito, iv-116: sentendomi
avendo alcuni bocconi dell'agnello mangiato e sentendomi la bocca salata oltre modo e di
di giubilo. idem, lv-231: sentendomi ella pria che vedutomi, risaltò di timor
già » mi domandò la padrona, sentendomi romicciare per la camera.
, lxii-4-221: in questo mentre, sentendomi alquanto indisposto di mal di flusso che
avendo alcuni bocconi dell'agnello mangiato e sentendomi la bocca salata oltre modo e di
inesperta. c. boito, iv-116: sentendomi ringalluzzito, picchio forte su tutte quante
fiore [dante], i-2-2: sentendomi ismagato malamente / del molto sangue ch'
lontano spuntare una barca, e poco dopo sentendomi chiamare dal governatore ho detto tra me
sul iastrico. aretino, v-1-333: sentendomi... fioccare adosso le bestemie
.. non sentendo gran dolore né sentendomi sgocciolare gran sangue, la giudicai una
ad ogni canto. aretino, v-1-333: sentendomi, compare, fioccare adosso le bestemie
dante, conv., ii-xii-8: sentendomi levare dal pensierodel primo amore a la virtù
come sbalordito dalla sorpresa,... sentendomi serpeggiare fiamme ignote per le vene.
feci. cellini [tommaseo]: sentendomi dentro ardere, viddi imiei necessari servizi abbondantissimi
.., non sentendo gran dolore né sentendomi sgocciolare gran sangue, la giudicai una
. fiore [dante], i-2-1: sentendomi ismagato malamente / del molto sangue ch'
onor la strada. segneri, ii-71: sentendomi io chiamare da giovinetto alla religione,
anch'io un gelido senso d'irritazione, sentendomi respinto non soltanto dah'atmosfera immobile,
s'infiora. chiari, 2-i-14: sentendomi tutto giorno ripetere che mia madre era
, 1-105 (246): io, sentendomi insvenne, non potendo sostener la soverchia
più gli occhi a sportello, / sentendomi il cervel dentro bollire. passerotti, 2-84
sproporzionati. svevo, 8-851: io sentendomi buono e pieno di benevolenza per il
di quell'erba... e sentendomi provocato a dare di stomaco, fuggii nell'
occupazione). faldella, iii-71: sentendomi scarico e felice ne accagionavo l'arte
mi diceva questa ingiurie, onde io sentendomi innocente, arditamente risposi, dicendo che
. borgese, 6-44: talvolta, sentendomi crescere e fiorire, invano chiedevo tregua
via di ventura. aretino, v-1-333: sentendomi, compare, fioccare adosso le bestemie
b. pitti, 1-89: sentendomi correre dietro, mi volsi, e perché
desiderio irrefrenabile. citolini, 13: sentendomi di dentro una voragine, non che
e tutto mettevo da parte, non sentendomi di apporre firme inonorabili. = comp