a far colazione perché la vostra castellana sente il pizzico della fame. signor cavalier
ha la gamba così malata che ci sente le fiamme. zena, vi-1106: ho
d'anime in pena, e si sente pianto e sospirare. -con riferimento
-figur. pascoli, 558: si sente dai tufi, / dall'inaccessibile asilo
cosa impassibile, che non vede né sente né è da caldo o da freddo o
di chi ode, colui che dentro non sente per effetto quel che colla lingua dice
, in sustanza, / sotto 'l bellico sente assai dolore, / ed ha ne'
baldini, i-42: l'uomo sente il bisogno di appoggiare a qualcuno la sua
. gobetti, 1-i-825: chi non sente di compiere una funzione produttiva nella civiltà
encomi, ché se l'invidia vi sente, voi le farete scoppiare il fiele.
al malmantile, 3-16: quando si sente uno che vuole spacciarsi per uomo
rabida fera, / che il cor sente da febre oppresso e vinto. forteguerri,
d'un cinghiai, quando irato più si sente. caro, 11-1294: gli occhi
.. in quella di pomi si sente tutta la fierezza dello zolfo della scorza
fievole. la mano sul petto non sente il cuore. 6.
del concetto; onde ogni filosofia si sente avversa al mito e nata dal mito
sfida. tozzi, iv-431: lo sente come piange una delle vacche? è per
il suo signor è intento, / sente orribil fracasso, e persuaso / s'ha
la mia donna] la ricerca, la sente e la figura / ogni senso,
baldini, i-281: pittore, egli sente d'istinto la coerenza dell'immagine scritta,
, quando torna fra la gente, sente in modo molto confuso di non essere
sp., 34 (598): sente anche da queste venire un altro e
non m'ode; / né pur si sente una fiochetta voce / volar per l'
ore. albergati, 449: niuno imperio sente maggiori movimenti né più gravi di quelli
, assai si mostra a chi mi sente favellare. baretti, 1-82: né è
sordo romoreggiare del pelago, come si sente prima e dopo la tempesta, anche a
ma godimenti migliori, che il povere sente con incredibile squisitezza. questi godimenti chi
essere uscito di fanciullaggine, mentre si sente il pedante intonar le sue sentenze sul
, 54-5: quando l'ammiraglio del re sente / l'andata loro, di dietro
'olle stiene! / s'arzi, 'un sente? ci fanno la fistiata.
spaventosa e folta / pien di paura sente delle bisce / lo striscio e il
con fisti o serenate, / né sente aprir finestre a cenni sui, / va
vita, che in me pensa e sente. pea, 7-97: appena dentro,
naturale. carducci, iii-24-258: non sente il puzzo di morticino che quel corpiciattolo
di completezza fisio-psichica per cui la si sente « sicura del fatto suo »,
carne v'è fracida e non 10 sente. domenichi, -5-158: era ammalata la
dell'ispirazione, togliendoci il respiro, si sente che nessuna parola è inutile..
per fama gloriosa et alma / non sente quand'io agghiaccio o quand'io flagro
progressivi e indefinibili di chiunque scrive, sente e ragiona. alfieri, v-1-741:
floscio sì che al tasto non si sente. redi, 16-iii-234: si allarga [
mannetti, i-75: si sente il flotteggiare morbido della laguna con il
, / il primo e l'ultimo / sente la scossa. serao, i-947:
suo piacere egli [l'uomo] sente il fluire di ciò che è fuori
rappresentazione si distingue da ciò che si sente e subisce, dall'onda o flusso
, ii-121: chiamo poeta colui che sente confusamente agitarsi dentro di sé tutto un
ii-703: la tua palma / appena sente, dietro / le labbra, il fresco
il palato loro, quasi foderato, non sente più il piacere del vino.
, / né il garrir pur si sente d'un augello. barilli, 3-23:
la folla,... si sente sempre e si raffigura regolatore di tutta quella
ne le lor cave, / se gli sente per gli occhi e per l'orecchie
vociar lieto e folto in cui si sente / il giorno che declina / e il
, 250: le cose nelle quali si sente mediocre, tocchi per transito, senza
gioia immensa dei disastri, quando si sente che ogni nostra speranza consiste nell'andare
fondo coi suoi scandagli, ma si sente in balìa delle onde d'un mare
. raimondi, 2-174: non si sente che lo scatto ritmico delle forbici da potare
7-27: l'adirato donzel quando che sente / il forbottar del portentoso alato,
. iacopone, 31-4: chi sente lettorìa, vada en forestarìa; /
., 12 (215): si sente un calpestìo e un urlìo insieme;
.. hae forma, vive e sente, e disceme ed ha ragione, per
, ii-121: chiamo poeta colui che sente confusamente agitarsi dentro di sé tutto un
pigliare forma di quello in che si sente valere. g. strozzi, 1-67:
formandola secondo la necessità che a sé sente, non patisce leggiermente depredazione dalli ladroni
, dopo quel parlar scambievole che non sente il bisogno di parole formate. - è
non si vedono gli uomini e non si sente il loro formicolare. -per simil
convalescente. faldella, 3-103: si sente formicolare di nuovo il diavolo addosso al
de la donzella, per cui amor sente / gli spirti paze, ver lei
ii mar baltico... non sente flusso né reflusso; è, però,
ecclesia, piagne e dolura; / sente fortura de pessimo stato. chiaro davanzali,
tratto, / che del foco venir sente la forza. l. martelli, 1-31
di una forza animatrice, come si sente la presenza di mille germi nel soffio
, 5-i-189: ne men crudel ancor si sente il lino / a ch'il riceve
mori, x-975: ecco ch'egli si sente pungere da alcune dogliucce nel ventre,
. cavalca, 18-208: se si sente muovere e tirare per altra mala intenzione
, / com'uom che 'n sé non sente caldo sangue. della casa, 5-i-5
suoi,... e tutto se sente fracassato senza manifesta casone, alora da
scompiglio! / lungi un miglio si sente il fracasso; / le capanne van
4-49: ed ecco intorno rimbombar si sente / spaventoso fragor d'alto muggito.
rustico, vi-151 (20-10): e'sente tanto di vivarra fiato, / e
magalotti, 1-308: questa cosa si sente bisbigliare; c'è il caso di
nuova, 27 (95): allor sente la frale anima mia / tanta dolcezza
bocchelli, 2-xxi-28: uno vi si sente preso, assorto,...
e dice ad alta voce ciò che sente. da cesare, perciò creduto sapere
. menzini, i-95: quasi vacillar sente la fede, / che prima era
in orecchi come il veltro / quando sente pel bosco frascheggiare. machiavelli, 748
e il connettere italianamente, quando si sente, s'immagina e si fraseggia alla barbara
uditiva col nome di frastuono, quando si sente nell'orecchie un bisbiglio, un fischio
e frate el cui disio solo dio sente. angiolieri, 84-14: non mi
: mercurio al pianger suo muover si sente / nel fraterno suo cor pietoso affetto.
: in nessun luogo l'uomo si sente così a proprio agio, in un
o inganna il prossimo, se ne sente rimorder la conscienza. diodati [bibbia]
arte: ciascun uomo più o meno lo sente; ma chi può mai tanto sentirlo
, per la grande uniformità che vi si sente. tommaseo, 3-ii-418: il misfatto
alto monte pende, / onde perugia sente freddo e caldo / da porta sole
, in quella freddolosità che il tuffatore sente a guardar l'acqua. freddolóso
. freddolóso, agg. che sente molto il freddo; che non sopporta
, / da dolzi sguardi: / ben sente dardi, / caldo e fredura.
si continuasse più lungamente tal fregamento si sente scottamento. roberti, iii-292: vorrebbe
fuor de'gran massi indarno gemere / si sente il fer nettunno e irato fremere.
mezza state ogn'or l'aura si sente / fremer fra i rami sì soavemente,
ii-196: leon piagato a morte / sente mancar la vita, / guarda la sua
). boccaccio, vi-279: quando sente / fremir le frasche, lascia il
: / l'alma non vede, ma sente che glie despiace = deriv. da frenetico
le sue noie, e quel piacer si sente, / che già sentì ne'secoli
teniamo aperte le porte, così ci sente dal suo letto, -disse mariella ritornando fresca
e di colore,... si sente bene che non è senza qualche studio
anni frettolosi, perché lavorata, si sente, con una straordinaria attenzione. moravia
frigge. pananti, i-144: si sente la musica più bella, / girar
; la cui lazzitade ovvero afrezza si sente alla lingua sanza alcuna acuitade: imperocché
acqua della superficie presa nel mezzo non sente altra resistenza che quella la quale nasce
, 59: per di fuor ben si sente il piccante / e frizzante / vivo
saccenti, 1-2-225: quando dreon sollazzi sente questa / se gli scaglia alla vita
i sandoni. bozzati, 3-84: si sente la pioggia che fruscia sull'erba.
fan freddo né caldo / a chi le sente. = voce onomatopeica.
.], 6-37: il grano sente il frutto della piova; e così l'
uomo d'ingegno a'giovani: egli si sente fruttificare in loro, e li ama
campi, / ch'alto suonar si sente / con paventoso suon tra nubi e
/ la legge di natura, amor non sente. d. battoli, 20-5: stando
ii-616: d'anni / carco, fuggir sente la vita! d'annunzio, iii-2-38
quale chi sta in casa altrui e sente un puzzo che non può convenientemente fuggire
la nonna, povera vecchia, si sente quella sera fuggire qualche anno d'addosso,
x-3-295: questa parte di me che sente e vede, / questo di vita fuggitivo
il gregge l'orco, e noi fuggiti sente, / e c'ha da rimaner
dante, questa terza volta, si sente predire un dxv, che anciderà il gigante
/ se chi 'l dà, noi sente ancor. pindemonte, 143: nelle
i-161: intanto tuona, fulmina, si sente / ancor qualche gran gocciola cadere,
al piede, / tocca dal ciel la sente, e la foresta / fumar de
perenni, d'un sapore amaro, che sente un non so che di analogo
, i-30: il pascoli sa e sente che la morte non si può togliere via
: l'invidia poi de'vostri detrattori non sente i suoi funerali più risoluti che nelle
al sole; di notte, vi si sente ruggire la superbia del leone, fischiar
poi, che già si move e sente, / come fungo marino; e indi
, e fassi vivo e muovesi e sente; ma non à membra formate; e
, e fassi vivo e muovesi e sente ma non ha membra formate. confesso la
ch'egli patisce come il fico, sente ancora il mal del chiovo, o vo-
pensiero: gente, direste, che sente, e funziona, non pensa.
nuova, 8 (49): amor sente a pietà donne chiamare, / mostrando
/ per te già intepedir l'aura si sente, / produce il tuo calor ne
ispecie: « che stecche! si sente che cambi la voce ». «
.). simintendi, 1-64: sente [fetone] i suoi carri arroventare;
, che chi serve vostra serenità ne sente un'estrema passione. tassoni, 5-13:
. / se non si vede, si sente, fusciarra. l. bellini,
incendio e la fusione del metallo non si sente un minimo vestigio di caldo. beccaria
giusti, ii-247: chi non si sente montare i futeri, come dicono
-luogo o ambiente nel quale ci si sente oppressi, come prigionieri; mezzo di
ella [l'anima] vi si sente conficcare o allacciare gagliardamente, o come
scaldare sopra el fuoco: come ella sente el suo contrario, la virtù sua
per avere uno spirito gagliardamente poetico, sente fortemente, fortemente e presto deve sentire
ne le lor cave, / se gli sente per gli occhi e per l'orecchie
celti. pascoli, 13: si sente un galoppo lontano / (è la.
e. cecchi, 627: si sente che l'idea d'una decorazione simile fu
gamba ne'lacciuoli,... sente ch'egli è preso, si dibatte,
prigione co'ceppi in gamba, e sente il fiero dibattito,... qual
! sbarbaro, 1-213: addosso si sente gli sguardi: insolenti la stimano..
in gola, di maniera che si sente la voce, ma non le parole,
giusti, ii-248: chi non si sente montare i 'futeri', come dicono
e garra. ariosto, 5-2: si sente il marito e la mogliera / sempre
/ né il garrir pur si sente d'un augello. carducci, 688:
, quando di su gli alari del fuoco sente la voce del gattaio per la strada
5-ii-21: quando uno viene alla religione sente da principio certi gaudii e comincia a
proverbia super natura feminarum, v-177-34: chi sente d'amore la travaia e la pena
pananti, i-39: al cuor si sente una palpitazione / e gelati gli vengono i
ch'eli'è più gelosa, cioè sente prima di quella le minime alterazioni del freddo
per l'odor che soave olir si sente, / s'ergeva a i quattro canti
: d'aver ruggier perduto ella si sente / via più doler che d'altra
fuor de'gran massi indarno gemere / si sente il fer nettunno e irato fremere.
le monache non si vedono: si sente quel gemito lungo e accorato di invocazione
suona la generale nelle batterie, non si sente più né scìa né vossìa, e
accende. gelli, 15-ii-199: ei sente non solamente le alterazioni che generano in
possono coordinare ad unità, e vi si sente lo scucito, si genera la noia
.. a conforto di chi vede e sente e considera la spaventevole decadenza di questa
col disio / già vede i rondinin che sente il ventre. -con riferimento agli organi
ha in capo, mai non se lo sente. galileo, 3-1-398: non perdiam
gente, / cui colpa, cuoce e sente / di sì dolce ferita / che
de pisis, 7: l'animale sente subito la mia simpatia, / si
l'odore dell'ananas è tale che si sente dalla via quando se ne tiene in
tanto gentile, che non se ne sente noia nessuna. -armonioso, delizioso
altipiano, è gentile; quasi non si sente testate. govoni, 3-11: del
letterarie, per le quali non ci si sente fatti. dossi, 443:
se vuole, persona dalla quale sé sente essere amato. = comp.
, in cui... si sente diguazzare dentro l'umore, come nelle
fece alduccio, « che si te sente un gessetto so'c... nostra
una contadina abruzzese, che nel figlio sente il proprio corpo, il ventre gestante
scorrere / sull'alma il suon ne sente; / il gesto ne rammemora,
nieri, 86: ad un tratto si sente una voce di su per la cappa
baleno). simintendi, 1-64: sente i suoi carri arroventare; e non
129: si batte il gran, si sente una dolcezza /... /
desiderii vani e lacrimati lo spirito si sente solo e freddo nel suo nulla nel suo
insolito timor così l'accora / che sente il sangue suo di ghiaccio farsi. testi
un ghiado proprio al cor venir si sente. -freddezza spirituale. 5.
senza dimora. pananti, 11-68: sente un ghignettino basso basso / e poscia
2-1 io: per tutte le stanze si sente l'odore appetitoso della ghiotta.
. perfino nelle abitudini del parlare si sente il bempensante, il signore come si
; / gnaffe, il gastronomo si sente male, / giù dallo stomaco non va
. rosa, 13: si sente per tutto a più potere /..
altra sorte. pallavicino, 7-219: sente noia il fanciullo in lasciar il giuoco
loda grandemente, / quando di me ben sente; / ma quando no li dono
soddisfazione, l'entusiasmo da cui si sente inondato; festosità, giovialità, cordialità
voce fr. quanto nell'ital. si sente la presenza di gioia.
più se fa gio- gliosa / e sente in mezzo il fuoco un dolce gelo.
e il fato / che negli strazi altrui sente sua possa, / gioiva il labbro
così quiete, che sul mezzogiorno si sente... in lontananza l'odore della
guardia la sua chiostra, / che 'l sente in india ciascun lunicorno, / e
dolce salute, / che qual la sente, poi d'amor favella. fiore,
disposto a fare il bene; che sente o dimostra benevolenza (una persona).
bigollo, / tanta è la pena che sente 'l meo core. dante, vita
chi la caccia, che da lui si sente / gravemente ferita;...
16-15: feroce leon, che giunger sente / tra le coste o nel tergo
bravio. ariosto, 31-89: come egli sente che 'l signore / di montalbano è
: fruiva quella dolcezza e quel giubilo che sente l'anima che si deifica e s'
. compagnoni, i-io: il popolo sente sollecitamente i suoi bisogni, ed è il
al principio di giugno in pekin si sente una primavera, con poca pioggia. foscolo
con quel suo giulèppo: / che si sente arrivar l'ultima sera. c.
aggia la mia bendata mente, che pria sente che veggia, e non fina mostrarmi
appaia / di lei ciò ch'ella sente e ciò che mira. cesarotti,
g. contarini, lii-2-62: più sente la tristizia che l'allegrezza, giusta
le vere bellezze, quanto più squisitamente sente i difetti contrari. pananti, ii-186:
2-284: prima dimmi, dacché nessun ci sente, se le vanno giuste le tue
: chiamo 'gl infranto quel che si sente in 'agli 'e in 'quegli
torce come un arco, come si sente in * angli, negligenza, gladiatore,
..; se poi le sente far glu-glu senza interruzione allora esclama:
commozione faccia nel sangue di chi lo sente, io non ce lo so descrivere
, i-161: tuona, fulmina, si sente / ancor qualche gran gocciola cadere,
sen sitivo / onde chi sente più, più ama e gode. marino
mediante un certo pizzicore, / ch'ei sente al collo, i pizzicotti alterna.
appunto accanto al focile minore ove si sente il polso. 2. per estens
so dir s'ei gongola e ne sente / contento grande e gusto singolare. note
in gola, di maniera che si sente la voce, ma non le parole,
arte. il sublime del gotico si sente nel 4 giudizio universale'di jacopone,
1-234: l'esalazione degli orti governati si sente che è l'odore del sugo che
ha similitudine colla cicogna, e quando si sente ammalato, empie il cozo d'acqua
che gracch'io? qui nessuno mi sente. baretti, 3-1 io: che diavolo
d'oro è nel cielo; e si sente un grido, lontanissimo e quasi
ii-9: questo è il piacere che si sente e si risente alla vista degli edifici
come / là dove più gradir sua vista sente. boccaccio, iv-73: i1 rimirare
isciocco e rio, / di quel che sente, altrui segna e addita, /
sciolto. bracciolini, 1-1-7: si sente talor per suo dispetto / dalle spine
carnascialeschi, 1-34: chi non si sente ben granato e forte, / non
. proverbi toscani, 71: non si sente le campane piccole quando suonano le grandi
loda grandemente, / quando di me ben sente; / ma quando no li dono
, iii-xv-6: però che anche altro senso sente quello, sì ché non si può
e piangere e nel medesimo tempo si sente l'arte grandiosa che innalza, che
vostra vecchia massaia, / quando vi sente, pensa alle grasce: / quando vi
, pensa alle grasce: / quando vi sente, pensa ai padroni / il contadino
principio, i primi versi, dove si sente, a un certo vibrare lungo e
e stregghio come pazzo / che non si sente, e questo è quel partito /
più il passo. guerrazzi, 9-i-173: sente... farglisi grave il braccio
/ quel dolce che d'amor si sente in prima. tasso, 2-82: né
: l'angelo... non sente le molestie della carne come noi, né
. monti, ii-366: né egli sente più... la gravezza dell'infermità
mestruali, così gravide poi, ci si sente un lagno, una doglia, delle
et adre. salvini, 39-iv-199: si sente gravida la mente di qualche pensiero.
né più alto dolor già non si sente, / che portar pena per esser valente
lei facea il grazioso. / e sente che gli dice: o mia despina.
minaccia / azzurro, alto, si sente lo zufolo. 6. marin
nella pagina calda e gremita, si sente che una virgola è fuori posto, o
la gridava. buzzati, 3-118: sente gridare il suo nome dalla parte del
): tutt'a un tratto, si sente uno scalpiccio, e un chiasso di
in bocca. pananti, iii-104: sente [la iena] da lontano l'odore
garzoni, 2-77: chi non si sente aprir il core dalle risa, vedendo
, 1-10: niun fiata perciò, non sente un zitto, / perch'ella dorme
giamma'ben né gioia 'l mio cor sente, / se di te nove mesi non
i suoi compiti suoni, come si sente in 'gloria ', in 1 negligenza
era uno stabbio con un maiale si sente un grufollo che è come il buongiorno
marino,... quando si sente preso, grugnisce come fanno i porci.
: l'esalazione degli orti governati si sente che è l'odore del sugo che
viene dinanzi a'segnori, perché si sente avere ben fatto. cellini, 1-15 (
del suo amor s'accende, / non sente eterni guai. aretino, iii-90:
a soqquadro il vicinato mette, / si sente tutto quanto imbietolire. f. f
pregare. pascoli, 1-5: si sente un palpito solo, uno strillare e un
ambe il guaito del naufrago, che sente la lena mancargli, e l'onda salirgli
è da provare se [il falcone] sente alcuna cosa in questo modo: ch'
per la mia ciera ciò che lo cor sente. giamboni, 4-200: quando si
anima, caccia la paura, non sente fatica, non guarda prezzo né merito.
iii-ix-21: e dico che qual donna sente per manco la sua biltà da biasimare,
de la donzella, per cui amor sente / gli spirti paze, ver'lei 'nfellonito
sua chiostra, / che 'l sente in india ciascun lunicomo, / e la
autore vi presenta una concezione originale e la sente e la rappresenta, si dimentica tutto
. verso del cane da caccia quando sente la preda. cesareo, 200:
carducci, iii-17-64: il critico estetico non sente, e non vuol sentire, per
schernitore. pascoli, 558: si sente dai tufi, / dall'inaccessibile asilo /
che maraviglia è questa, che non sente il peso quei che è portato da
: amar già non osa / qual sente come servir guiderdona. fra giordano,
è fondamento sopra 'l quale si sente, cioè vede, ode, gusta,
egli gode, e stando nell'amaritudine sente la dolcezza, e nel tempo della
compiace [l'uditorio] di ciò che sente talvolta, benché non buono, perché
? a. cocchi, 4-2-17: si sente... nel masticarli..
buti, 3-508: lo cibo medicinale si sente, al primo gusto, amaro
è imprestato questo nome all'intendimento che sente e giudica del merito delle opere naturali
tre dita di lardo, ei più non sente / la sua iattura, e giù
chiama ibi,... quando si sente carico, s'empie il gozzo d'
letto d'aggrandire i suoi magazzini si sente intonar di rimbalzo: 'stulte, hac
: l'anima che vede l'idea, sente se stessa nell'essere ideale; e
idromele. d'annunzio, iii-1-1075: egli sente a tratti vantaggio se la velocità fosse calcolata
per le case e per la piazza / sente gridar: caur, caur, caur
mole / quanto d'alma negò, sente per suoi / boriosi capricci e sue
, 153: di continuo più o meno sente egli un certo stringimento o pressione
cantonata trovi un grand'uomo, spesso si sente o si legge il modo francese:
voce vulgare, sì come quella che sente non poco del latino, quando significa
f. doni, 2-173: come si sente sonar la seta, le sberrettate volano
socialmente parlando, nessuno di noi si sente fratello dell'ilota rozzo e cattivo.
è 'andana ', che si sente ogni momento nelle stazioni delle strade ferrate in
esser vicina. si capisce e si sente da tutto: dallo spesseggiare sempre maggiore
, da rancori, da sospetti, e sente accesi contro di sé spiriti vendicativi.
male imbellettato. gnoli, 1-243: sente [la mummia] / le lacrime
2-104: si dice del cerbio quando si sente imberciato, cioè di saetta avvelenata
, sola, col mare agitato, si sente assalita dalle ondate che la sferzano,
imbianca le faccia di colui che si sente abbracciare da l'amico che tenga per
al cuore. per li primi si sente caldo e s'arrossa: per li
a soqquadro il vicinato mette, / si sente tutto quanto imbietolire, / ch'amore
imbroccata la via feconda della vita operosa, sente l'animo pieno riboccante d'infiniti desideri
., 38 (656): sente fermarsi un legno all'uscio. -è lei
10-1-148: lo spirito intende, siccome sente, vuole, ricorda ed immagina. de
l'asceta d'oggi senza dio / sente nel cuor pacificato un bene / sommo,
ben che ad ora ad or l'anima sente? 2. ant. proprio
: non si vede, non si sente che l'amato corpo, in cui tentiamo
che di repente / nel midollo aprir si sente / alta piaga immedicabile, / pensier
52: vi si vede e vi si sente...: l'immensurabile e
, 2-1-33: né mai vi si sente un tristo odore, conciosiaché le giunture
ariosto, 21-23: l'alma che sente il suo peccato immondo, / paté dentro
sì che la belva il sibilar ne sente, / e impaurita al suon, fuggendo
ricchezze. battista, iv-164: ma sente al fin chi passa a regio stato /
di piedi nella camera ove appena si sente un rantolo di fondo alla penombra;
. fucini, 17: se qualcuno ci sente, bisogna scappare se non si vói
comperare: / or come il venditor sente tal prosa, / s'apporrà,
, / or la lingua per te rinnovar sente, / e gli altri impara armoniosi
che di giorno in giorno più si sente, / dell'imparcabil dardo che ci aspetta
in equilibrio perfetto e non giudica. sente il peso, ma non propende da
, 214: [il castagno] sente impassir la scorza! 2. figur
erudito impasto del vostro [stile] sente del fare de'migliori, e singolarmente di
, posatasi per la prima, si sente impastoiata e strilla cadendo. 2
ch'a lei partorì tanto bene, si sente per così dire impazientissimamente portar dal genio
dice il furor del ciel che non si sente / quando e'trabocca tutto l'oriente
annunzio, iv-2-99: una donna che non sente più in torno al suo passo l'
[il rumore del cannone] si sente più spiccato di notte, come che allora
: non ama il satirico chiunque si sente impegolato nel vizio. 3. confuso
impulso. savonarola, 7-ii-311: e'sente la persecuzione che lo impelle, e
morto, ne la fossa, ancor le sente. roberti, vi-2-243: i cocchieri
bandello, 2-17 (i-829): chi sente quei suoi versacci ed abbia niente di
/ se parla colla vita, / si sente arguto e forte; i se parla
, ch'impera a chi sol vive e sente, / non sostien passion mai tanto
/ che mancarsi la vita se ne sente. frachetta, 452: non si vuol
forinole della scolastica..., si sente più libero. papini, ii-910:
se si affeziona? -che si sente a disagio, che si trova in difficoltà
. baruffaldi, 2-92: ella che sente il mio parlar aperto, / con
: d'acque sonanti un mormorio si sente: / esco all'aperto, e riconosco
. alfieri, iii-1-95: chi si sente davvero capace di solennemente vendicare un proprio
'l padre suo, che la novella sente, / corse a vederla, e giunse
, 6-33: se sta sola, si sente... aggirar l'animo dal
a mescere liquori. e l'alcool si sente nell'aria: anche l'aria s'
ovra poi, che già si move e sente, / come spungo marino; e
adempiere un dovere o ciò che si sente tale: incombenza, compito, ufficio
orcio sia impressionabile e per poco si sente il sapore di chi ha bevuto.
è turbata o pur serena, / così sente il mio cor diletto o pena.
compiacendosi dell'infortunio de'suoi eletti, sente la gioia di un carnefice improvvido.
scoppiare che fa compassione in chi lo sente. 2. figur. ostinazione
scansa [la zanzara] quando sente il moto della mano dell'uomo, sapendo
certificato della remessione delli suoi peccati, sente tanta bontà di dio che, ardendo impure
per tutta la provincia, e si sente anche in bocca alle persone di una certa
, chi dell'appetito del cibo si sente privo; benché egli accenni anche talora altre
correre i fiumi di sangue, non si sente sazio, anzi più s'inaspra,
/ neve incalcata da terreno piede / sente l'orma francese. idem, x-4-8:
coscienza incallita... più non sente il giogo della suprema legge. baldini,
inoltran questi: incalza / ettore, il sente mnesteo, an- chialo il sente.
il sente mnesteo, an- chialo il sente. pascoli, 1365: sempre, incalzando
le tonache. 86-40: la monarchia sente d'essere straniera in italia,
marin. legare puntellando con forza. sente i fati che la incalzano. carducci,
coda serra lo altro orecchio, quando e'sente lo incantatore. giraldi cinzio, iii-7-153
ch'è nella fronte accolto, / sente alle ciglia incarco. -terreno,
che, quale sia e quanta, si sente più agevolmente che non si dice.
crocifissi. quando il crocifisso incarnato lo sente ivi, pensi ciascuno come gli parea
aretino, iii-129: adesso non si sente che si ammoglino se non fraschette
incinabrandosi le labbra talché chi le bascia sente incendersi le sue straniamente. 10
il facinoroso cavaliere... si sente incendiare d'improvviso amore. panzini, ii-467
pendenza, dove uno gravemente malato appena sente le tagliature e gli incendi molte volte
tosto ch'appresso a letto esser si sente, / trova che ne l'andar le
del vostro cuore incerato dalla sensualità non sente le divine allettatóri sirene. foscolo,
leverà a vostra signoria le incitazioni che sente al vomito, purché ella dipoi non
ho inteso. 5. che sente una forte inclinazione verso atti, abitudini
in me un fratello... che sente l'incomodità e l'affanno della tua
l'aggettivo 'incompassionevole', cioè che non sente compassione, che è mal disposto a
g. capponi, 1-i-306: l'anima sente se stessa inutile ed incompiuta, finché
: con l'amarezza di chi si sente ferito, incompreso. -sostant.
mamiani, 10-ii-540: ogni parte che sente fa un essere separato e diverso; dappoiché
diverso; dappoiché quello che l'una sente differisce dal sentire dell'altra se non
gobetti, i-37: in gainsborough si sente una inquietudine di decadenza, una malattia
, ii-789: nei sogni ciò che sente la nostra psiche incosciente si proietta su
148: se la increata bellezza non sente, / bella creatura, la tua prece
pecore al macello. alamanni, 7-i-88: sente il miser [narciso] mancarsi a
40-14: non si vede, non si sente, non s'incrocia persona vivente
pirandello, 6-530: si sente vuoto dentro, ma tutto incrostato di
senso andirivieni. govoni, 9-83: sente qualcuno che le mormora / nella conchiglia rosa
cor felice. boccaccio, iv-99: né sente gli odii varii, né gli amori
i-33: il cuore devastato dall'indagine / sente la voce delle cose prime.
troppo presto e indebitamente involato dalla morte, sente in ben altro modo saziata la
i-946: il ritmo lontano che si sente con l'imaginazione è più o meno
annunzio, v-2-158: il mio cuore sente che la maiella s'arrotonda sopra la verna
a sufficienza. sbarbaro, 1-233: sente il tepore del letto come una intimità
ascoltatore. 4. che non sente o non mostra interesse o partecipazione o
: il medioevo... si sente dire che è tuttora vivo nel costume di
. milizia, ii-326: il musico sente con finezza il passaggio quasi indiscernibile d'un
avverrà, se mai si legge o sente / il chieder mio troppo indiscreto e
a essere dominatore, soprattutto perché si sente sempre diverso dagli altri, più bello,
inesorabile fato, l'uomo cristiano all'opposto sente la individualità, e svolge in se
129: si batte il gran, si sente una dolcezza / de'frutti che si
baldini, i-200: la testa si sente indolire nella benda troppo stretta.
, 1-233: indosso tuttavia... sente il tepore del letto come una intimità
. alvaro, 8-305: ci si sente animali, quando gli animali sono buoni
paese, noi soli possiamo sentirle come si sente l'aria di casa nostra e le
delle virtudi e della perfezione che si sente, [l'uomo] cerca la
alacrità e quel leggiero inebriamento che si sente bevendone in qualche copia. milizia, iv-305
non sa veramente com'esprimere quello che sente. g. ferrari, ii-7: la
a'quali non ti didolore egli lo sente parente stretto dei due o tre tarli
2-24: come mi vede o ver mi sente, / el viso s'infarina e
altro. carducci, iii-25-118: non sente egli in cotesti rimettiticci di parole..
; stato d'animo di chi si sente scontento perché non possiede o crede
alquanto ella s'accosta, / viepiù sente languir la salma inferma. arici, iii-212
, 68-13 (v-275): quivi si sente un furore infernale / tra cristiani e
chiede, e varie voci / ne sente, e con gli dei parla e con
tinge. savinio, 71: sente come tanti rami liquidi e caldi che gli
una infiammazion- baretti, 2-393: sente dispiacere d'essere universalmente cella di
... combatte seco stessa e sente / degli amari rimorsi acuto sprone.
41-367: è soavissimo, tenero, e sente del vezzo greco, a cui usare
. leonardo, 2-495: la lingua sente ancora lei l'infiniti sapori semplici e
: / l'alma non vede, ma sente che glie de- spiace onne rio;
, che, infistolita nel naso, sente la corruzione ogni dove, gridare « lungi
altro clima. cestoni, 135: si sente... che per la parte
accesi; / infocar l'armi ogni guerriero sente. massaia, iv-44: acceso un
. cesarotti, 1- xxiii-335: niuno sente, dirò così, questo assillo..
, 126: il toro, che si sente / dall'insetto insolente / punger tuttor
/ che là s'infogna, / sente l'ingenua / schifo e vergogna. zendrini
scuote la pianta, in dolci canti / sente armonia, che tutto il luogo infonde
tutte le cose dalle quali paté lo spirito sente nell'animale, ma quelle sole che
di quelli informicolamenti e debolezza, che sente in tutta la parte sinistra del suo
guerrazzi, 16-123: tutti i minuti si sente nel cervello come un informicolaménto, e
gambe... non se le sente più, intormentite e informicolate da tante ore
esser vicina. si capisce e si sente... dall'infoschirsi del cielo per
quest'alito d'aura divina che 'n me sente ed ama, sepolto giace, infra
è che la differenza, la qual si sente nella pronunzia del * gli 'd'
m. savonarola, 1-62: se sente il ventre di sotto da l'omblico,
3-135: per il peso che egli sente sul petto, occorrono bevande calde. infusi
bene [l'anima] in pria sente sapore; / quivi s'inganna, e
11-443: sento l'amore come si sente un profumo. forse mi inganno; ma
. bisaccioni, 1-306: chi si sente solleticar l'orecchio, teme sempre d'essere
quel vin che smaglia, / si sente tutto quanto ingazzullito, / risolve ritornare
è più 'ngegnero / e meno chi più sente de l'alchima. anonimo fiorentino,
maraviglia di chi la vede e la sente. leopardi, ii-737: ne'luoghi
propria specie l'uomo assolutamente primitivo non sente ingenitamente nessuna colpa a far male a'
de sanctis, 11-90: l'anima sente un orrore ingenito pel brutto e la
nella sua gola,... non sente l'amo. cavalca, 6-1-361:
persona. ariosto, 5-2: si sente il marito e la mogliera / sempre
pulci, 5-38: un gran romor si sente presto, / che le lor mente
del tuo petto dolente / i gemiti non sente /... la parca ingorda
più ricco. nella immensa convalle uno sente passare, tra i fiotti della luce
dunque, se la cosa che non sente, / l'ingrandisce ed onora, /
quasi l'uom farsi donna, onde si sente, / che il 'don '
divenir maggiore. tenca, 1-218: si sente ingrandire nella generosità e nel compatimento.
quando ella [l'aria] si sente ingrossata più dell'ordinario, si dice anche
quale chi sta in casa altrui e sente un puzzo che non può convenientemente fuggire
primordiale, in quanto l'anima si sente sospinta e sorretta alla fuga dal peccato
, 1-ii-377: per giovanezza emilia non sente / che cosa sia ancora innamorare.
19-59: un certo calpestio di lungi sente; / fecesi innanzi a veder quel che
indipendentemente dall'esperienza; pre sente nell'uomo fin dalla nascita, connaturato (
bugno, lxiii-32: om che si sente iusto ed innocente, / a faccia
che fa provar amore, e amor non sente? c. i. frugoni,
quel vin, che smaglia, / si sente tutto quanto ingalluzzito, / risolve ritornare
freddo gallo, / che niun affetto sente e affetti plasma. = denom
umana / nel tempo che del dolce sente doglia. cavalca, 6-2-124: si congiungono
inquietate da'lor piccoli figliuoli, si sente dire: io ti darò il san biagio
irrequietezza fisica. redi, 4-1-42: sente nell'ora della digestione molta gravezza ed
, al caldo ', chi non lo sente o pare che non lo senta,
palmieri, 3-28-13: repugnanzia non sente di difecto / perché noi vede,
praga, 3-178: la lucciola sente, / al brulichio dell'in-
2. stato ansioso di chi si sente esposto al pericolo; mancanza di sicurezza
tutti,... e ciascuno si sente in obbligo di dare l'allarme se
]: cavallo insospettito pel rumore che sente. -in relazione con una prop
29: chi per la sua fede non sente i mirabili effetti ch'abbiamo detto che
, 6-97: qualche volta vi si sente... /... un'
la boemia è molto intedescata, ma sente adesso più che mai gli spiriti slavi.
, che odore sia quello che si sente, si vede poscia un oggetto al quale
ora è veramente il tempo che si sente il bisogno di te, integro e
; e vogliamo esprimere che l'anima sente le proprie affezioni e mediante la intelligenza
acconsentendogli subito lo seguita. l'intemperante sente diletto nel peccare, ma l'incontinente
ma perché, città italiana, essa sente in sé tutti i dolori e tutte
gioia d'amar sì altamente / com'ella sente / per lo suo presio avere sormontato
* intende'/ per dir che non si sente. monti, x-2-149: del mar
che quel che da me più creder lo sente / ne sa altrettanto quanto 'l più
né il core intenerir men se ne sente, / che soglia intenerirsi il ghiaccio al
/ se calpestio, se romor d'armi sente. tassoni, 4-56: il conte
54: io consiglio che chi si sente a lui intimo, che, con quello
/ che tutta illuminar l'alma si sente. ruscelli, xxvi-2-99: o donna,
lamentevol suono / di quel ch'ei sente i minor segni or sono. sarpi,
vostro intero, il quale di necessità sente ogni alterazione delle sue parti. nardi
a un bambino che, ciò che sente, crede che sia il babbo che gli
/ che, pensandovi più, più dolor sente. pallavicino, 512: l'ansietà
488: come il soggetto sensitivo non sente che il suo termine, cioè il
/ sì grata e placida sonar si sente; / né in sì mirabile diverso stile
della solfatara in più d'un luogo si sente, sembra indizio quasi sicuro dell'intestino
giov. cavalcanti, 54: chi si sente a lui intimo,...
ha la bellezza, e di poi sente / che amore il canto gentilmente intuona
delle cose, di cui l'uomo si sente parte e innanzi a cui non è
ultimo breve, la immaginazione di chi sente nel mezzo del camino si trova al termine
, 1-77: neppure adesso, che si sente preso dentro le morse, pone giù
3-no: mille orribil fantasme mira e sente / l'occhio e le addita al core
], 122: colui che non sente quanto il suo male è grande, è
altre. pavese, 9-102: si sente sola. capisce, un uomo ha
il perché intraviene che la cosa triema e sente il vento prima che sia percossa dalla
questo secolo, e che nella conversione sente certe spine degli squarcianti disideri. alberti
, per le quali non ci si sente fatti. bernari, 5-54: gliel'ho
. -che si trova, si sente, si sviluppa, ha il suo
una lunga consuetudine di vita; che sente e dimostra verso qualcuno sincera amicizia,
innamora perché lo introita, perché lo sente già io. 3. dir.
ma s'avventa a ruggier che nulla sente, / in tal modo intronata avea la
toglie, / intruppandosi là dov'ei già sente / che appunto il re sollecita e
mazzini, sento l'amore come si sente un profumo. forse mi inganno:
, ma 'l figlio suo, che sente / intumidir d'ambizione il core, /
, / più che veltro l'odor sente, / e spedisce immantinente / dietro
e audace è fatto, ed ella / sente inusati ardori. de amicis, i-222
rapita, ecc. tommaseo, 11-215: sente il nume che la invade / e
d'agosto, / quando il villano sente sopra l'aia / piovere mosto.
rimedio. baruffaldi, i-123: ma sente [il sagittario] oimè che vien
/ se bisogno di cibo aver si sente; / e frutte e carne e pan
/ dove la fortitudine / debilità non sente. masuccio, 95: ve site
/ per l'estremo dolor che l'alma sente? tasso, n-iv-97: sì come
, se invecchiò la pelle; / non sente gli anni miei l'estro vivace.
. buzzati, 1-258: non si sente gran che cambiato, il tempo è fuggito
a un limoncello verde, non si sente un gran pezzo quell'acido invelenito che
mio sentimento poi è che il compositore sente della meccanica, ma non ha una scintilla
, oltre allo inverminare,... sente ancora il chiovo o vogliamo dira fango
inverminite, la vostra coscienza non ne sente rimordimento né dolore. 3. consumarsi
ora è inverisimile: il governo non si sente abbastanza forte. ferd. martini,
, cresce l'amore inverso la dolcezza che sente nello intendere iddio. 8
più che ne investiga, men ne sente. d. bartoli, 4-4-291: il
tutta forza! ». il 'fuciliere'sente di non manovrar più, di avere investito
anatomica fra sessi; la bambina si sente lesa rispetto al maschietto e desidera possedere
i-12-62: l'invido oblio virtù non sente. zendrini, iii-268: o voi felici
sorso di quell'anguistara, / e sente invigorirsi alla sua usanza. bacchelli, 10-116
passato; solo riprofondandosi in sé stesso sente invigorirsi la vena, trova accenti poetici
piovene, 10-8: la personalità si sente... invigorita in un paese
piede, e... niente si sente di voi: il di che gli amici
: / l'alma non vede; ma sente che glie despiace onne rio. bonichi
sulli oggetti. pascoli, 1065: enzio sente in cuore una battaglia / lontana.
'namoranza, / che null'omo lo sente prim'è nato. cantari, 101:
poeta s'immerge nel soggetto, si sente involare a se stesso. pascoli,
s'invola in un tronco, e sente trepidar l'alma nella corteccia selvaggia,
lo cor meo, che sì si sente / involto di pensier crudeli e rei!
pensiero, / il mortale involucro non sente. prati, i-282: va', vivi
il tuo silenzio che nel cor si sente, / o buia notte, né le
conte rizzetti. pindemonte, ii-257: nulla sente, / e fredda ne'teatri ai
gronda mele il labbro, e tutto sente / anche il sapor la bocca inzuccherata
, 1-44: l'altro segno è che sente spesso dolore circa la regione del figato
che chi la tiene in bocca non sente fame né sete. quel medesimo fa l'
126: il toro, che si sente / dall'insetto insolente / punger tuttor di
, i-307: io credo che più dolore sente chi spera cosa possibile ad avere,
truova la via della starna e che sente l'olfatto, si affila diritto alla
salute, / el danno irreparabile non sente. torini, 245: quanto ci
/ il volto dell'amante addormentata / e sente il freddo dell'irreparabile. cassola,
, 1-viii-324: solo a quei detti / sente iltroian la morte, ambe le braccia
europea. anche in provincia se ne sente un rammarico grandissimo, e pur troppo
anima sì della pietà ch'ella ne sente, sì de'consigli che gioverebbero, se
audace è fatto, ed ella / sente inusati ardori. gozzano, i-379:
annega come per smorzare le fiamme che sente avvolgerlo. betocchi, i-153: l'acqua
simile a colui che per le minutissime arene sente il mal della difficoltà nell'orina,
il vede giocarsi le brache; 10 sente attaccarla al calendario, imbriaco di quegli,
non sa veramente com'esprimere quello che sente. visconti venosta, 143: le
non sentenzia freddamente sulla bellezza ma la sente, o per dir meglio consente ad essa
in seno. malvezzi, 6-14: sente dentro di sé quell'istinto di contrastare alla
, ancor che perfettamente non conosca, sente però per instinto di natura un certo
non gusta che gli spumoni, non sente che l'istrionìa. = deriv.
quel santo corpo, tanto di veleno sente nel calice che gli si porge;
come mi vede o ver mi sente, / el viso s'infarina e vien
italia o di chi è, si sente, si comporta da italiano. -in partic
di buono, che la mattina non si sente molestia dall'oste, come in cristianità
le legge [le commedie del goldoni] sente un sollucheramento tale che non può essere
; che è bene strano, e sente del participio deponente latino, e più
s'acquietò come un cavallo bizzarro che si sente il labbro stretto tra le morse.
parole, frasi, discorsi che una persona sente il bisogno irrefrenabile di pronunciare o è
manca a essere felice, e si sente anche nello stile, che è laborioso
laccio fiero / ei [il lupo] sente il collo ritener con pena. de
/ che apparisce di là da ciò che sente / il senso:...
gli altrui dolori ', non ne sente pietà. -non aver più lacrime
desideri vani e lacrimati lo spirito si sente solo e freddo nel suo nulla nel
braccio, di dolor colonna, / sente l'oraggio che cade dal volto; /
d'aura gentile, / il lusignuolo sente che si lagna. varano, 1-528
betocchi, 7-41: chi invecchia e sente sfiorire nel sangue l'amore / ha dei
hanno per professione di scrivere, si sente lamentare che il pubblico capisce così e così
cavalca [crusca]: lo morto non sente le pene, né infamia, né
: sobbalza allor di palpiti, / sente le sue ferite, / il tronco
ariosto, sat., 4-127: sente il cavallo pungersi, e si lancia
. tasso, 12-64: ella già sente / morirsi; e 'l piè le manca
languidi occhi ha in lei conversi, / sente più doglia ch'ella si querele.
anno novello al ciel romano; / e sente al suo spuntar che l'ottomano /
la sua voce a mala pena si sente. cesarotti, 1-i-54: quanto più.
e s'innamora, / tanto diletto non sente in quell'ora / ch'appresso più
[plinio], 126: molto langore sente la donna, quando la creatura mette
lana. gadda conti, 1-473: sente il lanoso fortore delle bestie.
. e. gadda, 200: si sente invece il bisogno di un romanzo
tre dita di lardo, ei più non sente / la sua iattura e giù nel
e gli brillano gli occhi e si sente largo e comodo nel luogo e fra
ognun parla della strega, / si sente dire: a voi, largo, signori
diventa una sola, la quale vive e sente e conosce sé essere animale ragionevole,
dolcezza dell'aere che in questa mattina si sente, io direi bene che noi fussimo
1-4-13: quasi veltro che nel bosco sente / il seguso latrar dietro la fiera,
8-525: giù per la strada si sente già lo struscio delle granate degli spazzini
5-167: sentivo quel sommesso brusìo che si sente intorno agli ovili, ogni tanto interrotto
nasce nel core a chi parlar la sente, / ond'è laudato chi prima la
fino ». pascoli, 533: si sente una lauda che sale / tra il
corrente, / ove l'aura si sente / d'un fresco et odorifero laureto.
legittimo, mi dice: « non sente l'odore della terra? ». poi
venia lungo la sabbia / che del settentrion sente la rabbia. nannini [ammiano]
dirlo, un po'lavorata e che sente del raffinato. tramater [s
, 17-5: questo tale odore si sente ne'lavorecci, dove si è tagliato
ti hai si assimiglia al dolore che si sente mentre si taglia il vergine donzellesco.
serve lialmente, / più dolente po'se sente; / e chi più vive più
origliare, per udir qualcosa: / e sente dire: 0 leccapeverada / carne stantìa
legandosi uno spago al dito la notte, sente il suo amante venire a lei.
secondo l'intenzione del superiore medesimo. ognuno sente di leggieri che qui non si distingue
vuole il prencipe dissimulare il gusto, che sente, di leggierezze et innezie, e
gentile, 2-i-228: il leggiero non sente la serietà della vita, e non
: in quello che scrivo forse si sente, non il pensiero cattolico che sarebbe eresia
pur lo foco / che, finché sente legna, / infiamma e non ispegna.
sp., 38 (656): sente fermarsi un legno all'uscio. carducci
tratto, / che del fuoco venir sente la forza, / poscia ch'in-
352: amara / si leva. e sente / che torna lentamente / felice.
/ lenta il nochier, che crescer sente il coro; / così presto rizzossi
. benzoni, 1-73: non si sente alcun dolore fino a tanto che non sono
rustico, vi-1-151 (20-10): e'sente tanto di vivarra fiato, /
da un'assonanza spiacevole, e che sente dello stile di ludovico leporeo, glorioso
con una notte come quella, si sente l'animo di andar a cercare un covo
autore. alvaro, 11-223: si sente intanto il 'chiel 'piemontese,
baronto e, appena giunto, / sente che mezzogiorno era suonato / e ch'
/ a piè di queste nostre alpi si sente / letiziar da fantasie divine. de
carducci, iii-18-158: nell'altre odi si sente la lettura del parini, dell'alfieri
quella parte che in questo è candido e sente di viuola. = voce dotta
ma il colore bianco d'esso, che sente di viola, si domanda leucoio.
sa che vaglia, / chi leva sente più che quel che batte. leggenda
a la contemplazione di dio, dove sente tutti diletti. savonarola, 7-ii-14: stavano
affezione, certissimamente [l'anima] sente ammirabile colui che in prima non sapea.
euforia, di grazia (onde ci si sente come sollevati a un'acutezza di mente
terrò di qua, e, quando sente / fremir le frasche, lascia il
difenderli. ungaretti, xi-221: ora si sente il lezzo d'un canale, con
. / che per lo tuo difetto sente e vede / il popol suo cercar l'
ed in quel punto ei sospirar si sente / profondo sì che pensi: « or
/ quasi dell'agil piè l'orma non sente. 3. figur. sperimentato in
liberalità. ariosto, vi-28: quando si sente lodar molto e sublimare al cielo o
: il mostro intanto, che ferir si sente / ne'bracci e vede il sangue
voltando onestamente tal cosa che nell'originale sente del libero. -contraddistinto da rilassatezza
(e, più ancora, istintivamente sente) la libertà quale valore umano fondamentale
al vento. batacchi, i-io7: ella sente nel sen ripieno il cuore / di
soggetto a una violenta agitazione e si sente spinto a simulare il comportamento e l'
parla poco. fa uno sforzo: si sente scoraggiato, si sente vecchio! deve
sforzo: si sente scoraggiato, si sente vecchio! deve partire in licenza domani
a 'l mar turchino, / ella sente cantar la giovinezza / ne 'l sen
del- l'agil piè l'orma non sente. arici, iii-710: dove più l'
una sorta di stizza, perché si sente che ci sarebbe stato luogo pel bozzetto
a un limoncellino verde, non si sente a un gran pezzo quell'acido invelenito
evidente per modo che la persuasione si sente a pieno sicura d'errore altrettanto quanto
tempo... l'orango si sente fisicamente indebolito, intuisce che la morte
automatismo mentale, nel quale il malato sente delle voci con cui conversa, si
due soldi in grazia chiede, / sente darsi per mercede: / su, va
, liii-239: il sale, come sente l'aqua, si liquefà. cellini,
di lira! marradi, 419: sente il poeta l'eco misteriosa, il palpito
, xvii-282-34: quando il suo foco sente apreso il lisco / immantenente dicie: ora
dolor tant'aspro e sì crudel martire / sente ogni giorno, che presso al finire
sia posto in lista / dove se sente angoscia e grande offesa. ariosto,
. levi, 2-231: si sente che è diverso mica per le case,
piagnere. ariosto, 5-2: si sente il marito e la mogliera /
in un apparecchio telefonico quando chi parla sente la propria voce nel ricevitore o i
ha a mente, / ned ancor sente - che 'n lei mi locasti. amico
, e benché scappi piano / si sente mezzo miglio da lontano. d'alberti
sudore nasca da affanno, che quel tale sente nel bere, io localmente distinguendo lo
e rabbuffi e scherni contro chi non sente l'arte, contro chi non la vede
, e... pare che non sente il sangue che va spargendo delle ferite
del lago è tutto austero ed antico: sente le
poi, in simili casi, quando sente il vicino, non sente il lontano
casi, quando sente il vicino, non sente il lontano,... perciò
quelle scalee. papini, iv-794: si sente in lui [mazzoni]...
: quando dice: 'però qual donna sente sua bieltade ', procede in loda di
fra giordano, 3-38: chi si sente in istrada diritta, non sarebbe sì
in ogni discorso. onde spesso si sente, per es.: * la lotta
in teatro, quando il lubbione si sente pungere e non riesce ad aversene per male
le lucciole'...: quando uno sente dolor tale, che gli muova le
, 1-viii-324: solo a quei detti / sente il troian la morte, ambe le
, / poca polvere son, che nulla sente. popini, 27-988: io godevo
alito d'aura divina che 'n me sente ed ama, sepolto giace, infra
, iii-59: il bibliotecario... sente che è venuta la sua stagione;
alberti, ii-277: quale stolto non sente che lo onore e lume posto in
quando elli ci dimostra quello ch'elli sente delle nostre operazioni. bembo, 10-vii-32
la n, il suono delle quali si sente quasi lunato e cornuto nelle parole.
campana a distesa dicendosi: il tale sente suonare la lunga, s'intende 'ha
zerbino. marino, 4-80: novo sente spirar di lungo il colle / di
la sua chiostra, / che 'l sente in india ciascun lunicorno, / e la
, i-162: d'un insolito fuoco / sente angelica allor scaldarsi il cuore; /
l'ardente luia, / la qual si sente ne la notte buia. s.
melodia lusingatrice / che nell'anima si sente. d'annunzio, 4-ii-34: avevano finalmente
voler seguitare, nella quale invero si sente molto odore di luteranesimo...
n, il suono delle quali si sente quasi lunato e cornuto nelle parole. deiminio
che 'ssappiatta, / quando mi sente, in qualche macchierello. lorenzo de'
ariosto, 39-83: d'alto cader sente gran sassi e gravi / da machine
bellezza. viani, 10-101: non si sente altro che il cigolio della ruota di
dall'asma e ad ogni passo si sente sul petto una macina da mulino.
così, e anche in queste parole si sente più o men volontario il tendenzioso genio
a. pucci, 4-294: tal fiata sente [il vecchio] / del fianco
se nelle città un militare dicesse quel che sente del suo mestiere, sarebbe anche il
. giamboni, 128: chi compiutamente sente lo peso del peccato e la magagna
anima peccatrice, o poco o niente sente la pena del corpo. dante, purg
si truova dentro, e massime se vi sente l'odore della sapa. leti,
il quale è di più morbida tessitura, sente maggiormente. papi, 2-2-15: il
, / fugge la rete, qual sente di sopra, / lasciando, per fuggir
: di maggio e di giugno non si sente che il fischio d'appello ed il
e di shakespeare? ma chi non si sente magnificarsi ed elevarsi nell'anima alla lettura
: omero è semplice, perché vede e sente; monti è freddamente magnifico, perché
serio, ben legato insieme, e sente da per tutto la buona maniera di
altro male, ma nondimeno egl'il sente bene. giovanni da samminiato [petrarca
). baldini, 5-86: si sente... toccare la punta del cuore
vecchi, / ma per difetto ch'ella sente al nido. andrea da barberino,
guerrazzi, ii-24: il cuore che non sente più il dolore è pari alla sorgente
, agg. letter. che non si sente a proprio agio; che è in
chi ode, colui che dentro non sente per effetto quel che colla lingua dice
... ed esangue / poi sente in eterno che sanno / l'amaro del
? il re sta nel palazzoe nemmeno la sente. -quel maledetto da dio:
tasso, 11-iii-1000: il malevolo non sente dolore, ma gode de l'altrui
quando si va in altro luogo, si sente un altro suono di campane, un'
in elegia / gli affanni che non sente. nievo, 287: io per me
dire guarito. può anche intendersi chi sente di continuo il suo malessere, ne ha
titolo di malpensante gioverà risparmiarlo, chi sente carità cristiana. de roberto, 219
; i guarda se lucca per ciò sente danno; / guarda per che arezzo
strana, però, come chi si sente e malsicuro e dubbioso.
la mente e l'animo di chi sente o legge. guerrazzi, 13-49: affinché
biochim. enzima idrolizzante pre sente in molte piante superiori, nei semi dei
e però fa più impressione a chi la sente! il d'ayala pone per equivalenti
. govoni, 1103: appena si sente quell'aria di festa, / ecco
.], 35-19: ma niuno sente mancamento per quella differenza, imperocché a
parallelo, dove pure l'inverno si sente l'aria temperatissima, io vo veggendo se
; / che vi vede mai nom sente rancura, / ma sempre vive in
i cattivi, quando muoiono non si sente che manchino, anzi finiscono di mancare
per l'allegrezza. alamanni, 7-i-88: sente il miser [narciso] mancarsi a
perfezzioni, non deve l'uomo che si sente in qualche parte manco diffidarse però di
dottori, 3-64: l'unghia non sente il suolo, / mandan le nari
3-2: ha la pre sente età fiorito in ogni facultà d'uomini singularissimi
xxxv-1-13: omo ki fame unque non sente, / non è siziente, / qued
libri che solo qualche mandragora stanca si sente di leggere. 4. locuz
mostruoso], che così tagliar si sente, / grida che par un diavol veramente
casi quanto una lanterna; / e dove sente camminar bel bello, / ei mena
lontano da la mangiatoia, tosto che sente le campanelle, nunzie de la sazietà de
di venir compatito, un miserabile si sente deriso. campailla, 18-37: mania
di corpo e di stomaco, quando si sente drento mordere lo stomaco alle interiora.
giovine alcune maniere di dire che non sente più; ed osservando, si potrà
paese agricolo e poco manufatturiero, non sente i danni della istantanea cessazione delle domande
uno manifestamento del dolore che l'uomo sente. -significazione. passavanti,
allegrezza però, come quella, che sente forte del fuoco, e del violento
, per picchiare, e se lo sente tentennare in mano, schiodato e sconficcato.
la stanza ci è buona per chi sente di manignoni e dolorosa per chi patisce
còr le mèssi un orfanello, e sente / tremar sotto un manipolo la falce
una manara, / ad ogni colpo un sente publico a cagione che videsi il popolo molto
che va sempre in ronda, / gli sente e gli vuol vincer della mano.
. guittone, i-3-398: chi mal sente, male ama; e chi male
che non mansueti se stesso quando e'sente su bello ascendere e poi discendere quelle
in casa c'è orazio, si sente subito: respira che pare un mantice
soave e benigno, / qual non si sente in questa mortai marca. buti,
buti, 2-448: 4 qual non si sente in questa mortai marca ', cioè
, cioè sì fatto parlare non si sente in questo mortale mondo, imperò che qui
quel distacco marcato delle note che si sente sovratutto nel pianoforte. soldati, v-235
di spezie e di caldo che si sente anche al mare. -riva marittima
ed è una vista stupenda: non si sente l'estate. -bagno di mare
cade nell'onde, quando più si sente dalla tempestosa marea, dentro la rozza conchiglia
cioè « una gran quantità », si sente comunemente in bocca del popolo. salvini
. buonarroti il giovane, 9-526: sente un ragazzo / far marina, tremare
voi patti, e marina tutta via che sente le sue carità. p. f
turbar gli umani petti? / che si sente il marito e la mogliera / sempre
'quel dolore acuto e breve che si sente allorché si è picchiato col gomito,
viani, 14-29: la gente genuflessa si sente marmare le ossa come gli scheggioni
* uomo di marmo ': che non sente, o par che non senta.
, 199: un mucchio d'ossa / sente l'onor degli accerchiane marmi, /
del fiore, o è pazzo o sente d'amore. 10. marmo artificiale
vincere da alcuna emozione; che non sente o non mostra interessi o preferenze;
delle 'risorse 'di carducci si sente correre a martinicca svitata giù per la
, si fa liberale sul montenero, e sente subi- tana pietà de'fratelli cristiani martoriati
agli omini? alamanni, 7-i-282: non sente appresso l'inimica schiera, / né
dal gran ridere... quando sente la storia dei vestiti, i furti alla
messer curzio, / che com'e'sente dir che il nostro medico / abbi
. palazzeschi, 1-141: vi si sente già la musica insinuante di una danza
la caccia, che da lui si sente / gravemente ferita. marino, iii-4:
, iii-xv-2: in queste due cose si sente quel piacere altissimo di beatitudine, lo
di corruttela della sostanza farinacea, si sente però nel masticarli così secchi un leggero
sintomi, ma all'ora solo si sente sollevato l'ammalato. gazala, 1-175
si sente sollevare per aria verso il puro azzurro del
rosmini, xxv-490: il soggetto umano sente materialmente, sente l'esteso e,
: il soggetto umano sente materialmente, sente l'esteso e, identificato coll'esteso
e, identificato coll'esteso sentimento, sente la propria attività, in cui si
grande qualcheduna di quelle cose ch'ei si sente o gli pare di poter fare
ii-6-146: si sente che nel poeta non c'è ancora quella
foglia d'albaspina. / qui non se sente risbaldire oselli. / ben sì la
sapiente / com più matto e'se sente. = denom. da matto1
ariosto, 36-14: come ruggier lei sente ricordare, / del vermiglio color che
il quale ha tanta voce che si sente una lega e ineza lontano. tassoni,
se il vecchio è desto, e sente o fistio o picchio, / come dianzi
. moniglia, 1-iii-256: chi si sente mazzapicchio / sbatacchiar negl'interiori / e
[dell'opera « il bravo »] sente della meccanica, ma non ha una
, 3-508: lo cibo medicinale si sente al primo gusto amaro. palladio volgar.
e le mediche mani e i detti ei sente. marignolle, 71: tu la
la ragazzaglia, prole di sarti, sente il dolore mondiale, lo scavante nullismo,
lo mastica e ruguma. l'orazione sente il sapore. la contemplazione se ne nutrica
. l'anima rivolta a voi si sente sollevata dal mefite di quest'atmosfera da ladri
turbar gli umani petti? / che si sente il marito e la mogliera / sempre
in quella [essenza] di pomi si sente tutta la fierezza dello zolfo della scorza
può affidar a se medesimo e si sente la sovranità del pecchione che divien,
1-158: tosto che la generosità sua sente l'animo confettato nel mellifluo piacere del
che mal per lui tal suon si sente. ariosto, sat., 6-154:
è serio, ben legato insieme e sente da per tutto la buona maniera di fabbricare
in sulla faccia / a chi ben più sente ch'ell'è molle e fresca. salvini
a sua volta traverso sogni e avventure sente anche lui tale paternità. gozzano,
super natura feminarum, xxxv-1-524: qi sente d'amore la travaia e la pena,
.). buzzati, 6-210: sente subito la sua voce, quel « pronto
dall'egitto, perché il suo stile sente assai dell'omerico e non della prosa menfitica
o tremila lire? ». chi lo sente risponde: « anche meno ».
alla lode, alla riconoscenza e si sente portata a una più stretta unione con
« senso » quando ella alcuna cosa sente; ella è chiamata « mente »
poneteb'a mente / la scriptura corno sente. giamboni, 10-152: a similitudine
, 11-90: come le membra sue legate sente, / più le parole e 'l
': persona che le dice come le sente: 'il mori è mercanzia reale'
non vede che la sua causa, non sente che la sua passione. [ediz
e mente, la borsa se ne sente. (alcuni fanno il fantino, o
, degli anni / il mio cor non sente affanni. giusti, 4-ii-613: se
: merciadro più gaude quanto più sente accattatori di sua robba venire. commedia del
ei, che da colei punger si sente, /... / perde il
fa colla lega. la meretrice non sente obbligo alcuno. de sanctis, 11-235:
garzoni, 1-116: per tutto si sente gridar da ogni banda pronostico nuovo overo
... se il merlo non sente il fischio... le poverette si
non irrita l'invidia; in core ei sente / che il popolo alle rime è
/ s'arresta come il suon del ferro sente. / a l'estremo del collo
tra i morsi della dolente coscienza ei sente mescolato il veleno dell'amore e dell'onore
che lor mesdir discovra; / sì sente lor, valore e forza povra, /
increspa lievemente, / forse dell'alba ei sente / l'alito messaggier.
un potere civile o religioso o si sente investito di una particolare autorità morale.
ha de'tif taffi attorno. come si sente sonar la seta, le sberrettate volano
. radicale trivalente, pre sente nei composti organici acetilenici, derivato dal
ii-15-33: quando come per istinto si sente il gran giorno, il metodo del
come sogliono chiamarle metodi, così si sente a discutere se convenga principalmente usare dell'
di questi, poco o niun divario sente fra il loro suono, che pure
. ariosto, vi-207: quando si sente lodar troppo e mettere, / come
lo spirito trasmutato dal sapore piacevolmente, sente soavità; ma sconciamente, disgusto;
rimasto a metà cottura, che si sente al dente, né duro né molle
/ finché sonare il mezzo dì si sente. pananti, i-266: appena fu
del mezzogiorno dell'altro domani, margherita sente aprire la sua prigione ed alza gli occhi
fantoni, i-200: de'suoi trofei sente il rimorso in petto / e aborre
declamazione, / a chi nuovo la sente e l'assapora, / fa venir la
423: 'micromanìa ': di chi sente bassamente di sé. = voce dotta
di repente / nel midollo aprir si sente / alta piaga immedicabile, / pensier cangia
mentr'esso / da un po'non sente cinguettar gli uccelli! paolieri, 2-191:
tempi di vergognose miserie l'anima si sente sollevata pensando a voi. carducci, iii-12-97
e già da quello / mille miglia lontan sente rapirsi / per lo spazio de'cieli
qui l'occhio vede, l'orecchio sente, il muscolo freme, preso nell'
... se il merlo non sente il fischio,... le poverette
le volve; / e qual si sente poi l'alta ruina / che 'l duro
i-4-186: ora repressa ora spiccata, si sente circolare la domanda: -chi sarà il
da chi detiene, esercita o si sente investito di un'autorità; preannunciare,
, mi sono accorto ch'egli si sente, nuovo giòve, fermentar nel capo
coi pizzi e le minutaglie decorative, sente nella sua rigidezza minherlina e aguzza i
ch'un minimo romor non se ne sente. magalotti, 21-13: sente prima di
se ne sente. magalotti, 21-13: sente prima di quella le minime alterazioni del
come chi teme, et altro mal non sente. e. cecchi, 2-175
, coi pizzi e le minutaglie decorative, sente nella sua rigidezza mingherlina e aguzza i
e delle esagerazioni dei particolari, ma sente la profondità d'un carnato per tutto
, 10-100: in questo cortile si sente la burocrazia minuta. gl'impiegati entrano
. un brodo... guardi, sente che odore? la ristorerà. assaggi
biol. qualsiasi pigmento pre sente nei muscoli. - in partic.:
nel lavabo mentre dalla finestra aperta si sente la televisione che dice: lavoro,
, 70: però qual donna sente sua bieltate / biasmar per non parer
, / nella vita più fede / sente, e in se stesso. e si
nel tuo bel canto, / non sente far memoria / dell'ammirabil vanto / che
mira / il comito e spirare il vento sente, / altissime le corna a l'
'qual donna', cioè quale anima, sente sua biltade biasimare per non parere quale
: chi conosce le rime di guido sente subito che mirano a lui quei versi del
: una parola che nel cor si sente, / un tacer con pie tate,
che al superbo teatro fan corona, / sente accenti alternar soavi e lieti, /
men ch'e'non balena e non si sente la morte. = deriv
54-6: quando l'ammiraglio del re sente / l'andata lor, di dietro a
talmente le parole insieme che non si sente mai quello che si dica, che
tale odor che guai a chi lo sente! alamanni, 7-ii-298: chi vuol
, un dato di fatto; che non sente o non dimostra riconoscenza e gratitudine per
una, in quella prima cosa che sente, acciò che la cosa veduta paia una
1-5-10: come è migliore la natura che sente, eziandio quando si duole, che
locuzioni stentate, ambigue per chi le sente, che indeterminazioni di tinte nel primo
misogino 'si dice di uomo che sente ripulsione patologica per la donna nei rapporti
volontari. -persona che si sente investita di un'alta e nobile missione
. salvini, 39-iv-199: alcuno si sente gravida la mente di qualche pensiero,
i peccati, e 'l corpo ancora ne sente il suo giovamento. tasso, n-15
canaglia e furfanti, quando se ne sente troppo ripiena. salvini, 41-134: sirene
messa quasi si annoia perché non ne sente il bisogno. moretti, ii-445:
disperare della umanità; tanto più quando si sente dire, che questa è una parola
] gli avesse sputato, / tanto sente [gradasso] quel colpo e tanto il
lorenzo de'medici, i-32: chi sente eccessivo dolore, comunemente in due modi
si vede mai, o non se ne sente l'autorità. si dice anche di
sieri, 3-127: mitora: si sente nel volgo spesso invece di mitria o mitra
, 212: 'mocciglia'dice il lissoni che sente troppo del soldatesco; e dirai in
, e allora la stanchezza non si sente. -non mi far moc
non ostante la sua lodevole moderazione, sente alquanto della pedagogia colbertistica.
, iii-15-51: egli [il testi] sente più moderno, più vero, più
orecchio non ode a modo o non sente quel suono che è nell'ambiente prossimo o
e più che ne investiga, men ne sente. chiabrera, i-iv-231: per bocca
per questo solo la donna nel ventre sente quella che è detta mola: questa è
un certo termine; ma ei non sente già, perché non ha la sensitiva.
per cattivo modo d'architettarle deplorabili, sente una pena e uno sfinimento indicibile.
i-i-208: la mattina non si sente molestia dall'oste, come in cristianità
, per così dire, vi si sente spinto. -far saltar su qualcuno
: una piaga medesima molto più si sente ne'dossi delle mani e delli piedi
che il poveruomo pensava: « adesso sente la mia pelle floscia e si mette
disposto alle passioni d'amore, che le sente facilmente. -in relazione con
lo ha molle... e si sente... questa variazion di pronunzia
in guisa che per entro non vi si sente né durezza di troppe consonanti vicine,
, ancor che perfettamente non conosca, sente però per instinto di natura un certo
vede il vapor del fuoco, / sente cani abbaiar, muggiare armento.
, iii-211: un altro uso che sente molto della barbarie,... è
iii-2-32: la verità, che si sente pura di ogni mondiglia, parla schietta agli
uso alla sporcizia del villaggio, si sente accalappiato dalla mondizia cittadina.
stentati 'insoffribili del pianista che * sente 'pulito dalla nauseante altalena fra canto
furbettuolo la sua parte, come si sente tuttora in bocca del nostro popolo.
mettere un ponticello in mezzo, si sente l'ottava. capriata, 1-17: non
prati nei primi versi del mameli si sente fino ai metri. per esempio:
vanno loro innanzi: e chiaramente si sente che i monosillabi in fine fanno troppo
, v-1-94: a poco a poco, sente la sua gioia raffreddarsi; la fredda
e dottori, / al cuor si sente una palpitazione / eelati gli vengono i sudori
che ciascun membro già doglia non sente. rustico, vi-1-159 (26-3
culmini della drammaticità ma da artista che sente la dignità dell'arte sua, non abusa
221: se mai tepido zefiro si sente, / pria che febo al monton riscaldi
, 4-137: d'annunzio... sente il bisogno di far grande rumore e
, coricare comodamente, e ci si sente invogliati al riposo, al sonno o
/ un non so che di tenero si sente, / e di solido a un
/ bacio de l'onda una divina sente / morbidità pei nervi agili errare.
sedere, coricare comodamente e ci si sente invogliati al riposo, al sonno o
, 8-263: fra di loro non si sente mai dire di quei drammi sentimentali che
gruppo dei flavoni, pre sente nel legno della morus e della chloro
in via toledo da una morina si sente chiamare. pratolini, 1-123: -diciamoci
moio! ': grida di chi si sente morire tra gli spasimi, di veleno
. tasso, 12-64: ella già sente / morirsi, e '1 piè le
dice 'mi sento morire 'chi sente proprio, o gli par di sentire,
i dì. (quando se ne sente una bella di novo). l'ultima
deltuva, 245: or mal si sente / suon roco al mormorar d'ondoso
/ si vede e poscia il mormorar si sente / subito. tarchetti, 6-i-434:
acquietò come un cavallo bizzarro che si sente il labbro stretto tra le morse, e
14- 300: -o non lo sente lei quel continuo morso di cane alla
non ha possanza alcuna, / in sé sente d'amor adesso i morsi. bandella
.. morso alcun di passion non sente / fuor che del mal suo proprio e
in sé la propria passione, ma ne sente il morso improvviso da elementi occasionali e
un limoncellino verde, non si sente a un gran pezzo uell'acido
proverbi toscani, 70: l'elefante non sente il morso della pulce. (morsi
delicato di morso': di cavallo che sente il morso e gli ubbidisce.
di corpo e di stomaco, quando si sente drento mordere lo stomaco alle interiora.
soave e benigno, / qual non si sente in questa mortai marca. idem,
: io m'agghiaccio quale / chi sente colpo al fianco aspro e mortale. i
de pisis, 7: l'animale sente subito la mia simpatia / si fa mansueto
ogni menomo aspetto della nostra mortalità si sente cadere il cuore a terra, dee starsene
. pascoli, 14: si sente un galoppo lontano / più forte, /
la pelle, l'odore che si sente, quello è l'odore della morte.
altro passeggierà) dalla stessa forza con cui sente la morte perpetua delle cose, e
ai francesi. giusti, 4-ii-401: sente tutti di qua e di là: /
dire, / quando la morte venire si sente. — senza morte (con
dicono, dell'avvenire; e non sente il puzzo di morticino che quel corpi-
/ morta materia che per sé non sente, / misuri il tempo e a noi
reni nelle persone magre. 'ti si sente la corona dei morti '. anche
, 8 (131): si sente a un punto acchiappar per le braccia,
: grido di disperazione di chi si sente morire improvvisamente o si trova in un
morto': esclamazione di disperazione; chi sente per colpo improvviso la mo'rte venire
al proverbiale silenzio nel quale non si sente volare una mosca). g.
suoi tiri. betteioni, i-306: si sente / rompere d'occidente /..
questa gioventù moscia e sborrata / nun sente più l'impurso dell'onore. moravia
: non altrimenti quando la trombetta / sente alle mosse il lieve barbaresco, /
gnun di lor respira, intende e sente. -ravvivato, vivacizzato.
. acchetti, 144-82: come martellino sente che 'l signore ha dato due robe
sé fa mostra, / né il fragor sente de i tremendi tuoni; / anzi
, 8-5 (27): amor sente a pietà donne chiamare, / mostrando
spira, / de'nostri affari alcuna cosa sente, / come credi che 'n ciel
, gente di mota': che non sente nulla e di nulla si risente, come
ciò che si muove e ciò che sente, corpo e spirito. ojetti, i-724
della città; e niuno moto vi si sente. ariosto, 7-24: ad ogni
: quei [il grifone] mi sente al moto e in piè si rizza,
sbigottisce, e sol nel petto / sente, ma tosto il seda, un
gentile, 2-i-146: non sente il pedante il flusso della zione
caro fuso incocca, / perché si sente subito gelare / lo sputo, che
agg. ant. e letter. che sente debolmente gli stimoli sessuali; dotato di
tasso, n-ii-349: non solo danno ne sente [il padre di famiglia],
iii-10-180: il priore di parte bianca si sente esule vinto e solo; ma dopo
ma dopo un colpo di stato infame anche sente e crede che il diritto la legge
e tutto gioco e quanto bene om sente, / se foste in prova del segnor
: il popolo, che le fa, sente ciò che gli è bisogno e vi
, 'con dolci lacrime 'si sente che cosa gli uomini riescono a fare,
alquanto della statuaria e pittura, e sente piacere alle volte operando in esse. bellori
ovra poi che già si move e sente, / come spungo marino. cecco d'
rovescio che no, consiosia cosa che 'sente '
/ ché un debil cor più presto sente morte / ed ogni passion che un duro
degli santi, s'egli non si sente per sé essere migliore, e alcuno
): questi cibi sono contradi a chi sente d'oppilato. pontano, 80:
la sua voce a mala pena si sente: finalmente il costume le dà una
monti, x-1-120: né pietà di lui sente altri che l'eco, / che
a colui che per le minutissime arene sente il mal della difficoltà nell'orma, e
dando da sé principio alla propria agonia, sente il peso dei peccati di tutti e
quando alle sue ore ei non la sente, / lamentasi, e gli pare ostico
ora come un infermo che dorme e non sente i dolori. manzoni, pr.