/ similemente a colui che venire / sente il porco e la caccia alla sua
nella luna. baldini, 5-30: si sente un cane che abbaia, cosa mai
suore, ed i dolori che la signora sente, quando abita col marito.
l'abitua- zione fa che si sente l'odore degli altri, e non si
abitudine è universale sopra ogni essere che sente. manzoni, pr. sp.
, iii-153: è tanto tempo che si sente ripetere che gli eredi devono essere aboliti
le abbono tutte. golosità] sente, elli dee molto dispiacere a dio e
), agg. disus. che sente peso, fastidio alla testa. caro
merciaiolo] più gaude, quanto più sente accattatori di sua robba venire. =
accavallano. arici, 242: e sente / senza vento tremar tonde, agitarsi,
più cocente, / ma tanta gioia sente infra le pene, / che nel mal
l'accesso estremo della manìa come si sente il turbine che s'approssima. papini
. magalotti, 1-38: si sente subito l'odore, che tira loro
. campanella, i-40: però sé sente ed ama / per essenza e per
l'altre cose, / in quanto sente sé mutato, e fatto / quelle per
insolito timor così l'accora / che sente il sangue suo di ghiaccio farsi. menzini
: le monache non si vedono: si sente quel gemito lungo e accorato di invocazione
v.]: quell'accordìo che si sente talvolta prima che comincino le musiche
la bella pargoletta / ch'ancor non sente amore... / co'begli occhi
palpebre di grossa viscositade, perocché lo 'nfermo sente, quando si leva dal sonno,
non si può dire ancora vecchio, sente la giovinezza passata da poco come un
a un limoncellino verde, non si sente a un gran pezzo quell'acido invelenito,
cagione ch'ell'è più gelosa, cioè sente prima di quella le minime alterazioni del
e chi va per le vie si sente fuore / di tutte quelle case uscire odore
è quell'odore di vernice che si sente dai pittori, -disse allora ginia. guido
desiderare fortemente. lippi, 7-io: sente venirsi l'acquolina in bocca, / e
ricettario fiorentino, 23: nel sapore si sente una certa acrimonia aromatica, che non
con una certa acuità che a pena si sente, se non si mastica bene.
de sanctis, iii-308: lei sola sente il fremito e l'orrore della natura
sì come il porco, poi che sente l'agute sanne de'caccianti cani, schiumoso
addoppia l'ardimento al prode / che si sente percosso, ei non la trova /
e. cecchi, 6-73: si sente un lievissimo pispiglio di passeri che non
123: chi ha figlia vezzosa, la sente adulterosa. adulto,
fa viva e cresce e move e sente, ma non ha membri distinti.
età puerile,... teme et sente molto l'aere et le cose non
affannevolmente, e che a chi legge e sente fanno afa. = comp.
. e dial. affadigato). che sente fatica; che prova stanchezza; estenuato
ad approfittare e abusare di quel che sente. mazzini, ii-124: intanto le
si può dire che tumulto d'affetti sente il condannato prima di entrarvi: con
un luogo o nel ritornarci, si sente l'affetto ch'altri ha verso noi
, agg. pieno di affetto, che sente e dimostra affetto; espansivo, premuroso
[de'minimi ignei] i toccamenti, sente quell'affezione grata o molesta, che
il circasso (e 'l duol non sente) / da l'arme il ferro affisso
secreto sua lancitta; / la carne 'l sente, sta afflitta, / ché l'
s'affretta nel ferirci, quanto ci sente più deboli e più mancare. ariosto,
l'onore al padre, quando lo sente gravemente affrontare da una lingua strapazzatrice.
: quel gran vino / di pumino / sente un po'dell'affricogno.
quell'afro e ruvido sapore, che si sente in tutti gli altri dattili non maturi
s'aggelava. ariosto, 23-64: sente dentro aggelarsi, e trema alquanto.
fier) l'innamorato auriga / mover si sente, e de'suoi primi amori /
; / tal ch'issabella se ne sente il core / fendere in mezzo all'
dial. colto dai singhiozzi; che sente un groppo alla gola (per la commozione
pensar viltà s'aggiunge, / ivi non sente cor, mente non mira / quant'
ho notato che quanto più ci si sente dubbiosi, tanto più ci si aggrappa ad
fa lo malato, / che si sente aggravato / e dotta in suo coragio
fondo, uno che va nella notte sente se dietro la siepe c'è un agguato
di agitarsi e di agitare, perché sente che il moto sta nella vita e
e s'agita nel mondo egli non sente. civinini, 1-219: un rimescolio
della sua bocca il fesso, / e sente che il parlar non gli risponde.
era aiutante. castiglione, 205: si sente aiutante della persona. varchi, 18-3-50
più ingegnerò / e meno chi più sente de l'alchima: / unde l'alchima
ella [l'anima] vi si sente conficcare o allacciare gagliardamente. d'annunzio
può anche piacere; ma dopo ci si sente qualcosa che allappa; quel « di
., si intormentiscono, e si sente una certa difficoltà nel masticare. arici,
chi prova la contentezza e alleggerimento che sente l'anima nello sgravarsi, mediante la
giudica d'essersi scaricato abbastanza e si sente alleggerito s'alza e se ne va
): di lì a poco, sente un altro scampanìo più vicino, anche
: tutt'a un tratto, si sente uno scalpiccio, e un chiasso di voci
degli atleti vincitori ad olimpia non si sente la dura, la lunga fatica dell'
333: ed il mio cuore / sente allentar sua stretta. tozzi, 2-96:
asini. arici, 267: alleviar si sente / delle membra l'incarco, e
campi squadrati, nelle viti allineate si sente la mano assidua dell'uomo. deledda
puntino nel cielo e ancora se ne sente il canto; vola anche in modo
allora è più felice quando meno ei sente la sua vita e se stesso;
/ che le ferite per allor non sente; / così colui, del colpo non
la sua amorosetate [divina], / sente la partenente all'èra neozoica)
voce alò, di rado ora si sente per incitare una persona, se seduta ad
. idem, 2-574: ancora si sente nelli gioghi delle alpi le percussioni d'
che greggi erranti, e dove non si sente, / fuor che di foglie al
il rilievo della differenza, onde il soggetto sente l'alterità, attraverso la quale si
disus. altièro), agg. che sente di sé con alterezza; che ha
hanno una certa ampiezza, la quale si sente massimamente, dove sono alcune vocali,
e gridare, / ché nessuno ci sente. leviamo gli sguardi / alle tante
che lei ha buon cuore, e che sente pietà di questa povera creatura. se
da chiunque la vede, o la sente pur nominare. l. salviati,
... di ciò, imperocché egli sente pure la sua propria amaritudine, in
si può, né per altro rispetto si sente giammai e si paté alcuno amaro che
vede il suo amato, e l'aura sente / del dolce suon della soave voce
salvini, iii-34: questo... sente di quella l schiacciata; non l'
idrovolante. rigutini-cappuccini, 173: chi sente ammaro, ammara, ammari, ha
utile dell'individuo, quale egli lo sente nelle condizioni date... ma non
. se osa / si turba, sente il freddo della serpe / ma se non
trastulla. / di picciol bene in pria sente sapore; / quivi s'inganna,
altrui; / non ha amante chi non sente amore. idem, 5-25: deh
, amanti, / e ciascheduna che sente d'amore. caro, i-309: queste
la tossa ». -amóre non sente fatica: ciò che si fa per
: proverbio è, che l'amore non sente fatica. -amóre vuol fede
.. questo amore del cuore si sente nel cuore. l'amore dell'anima non
cuore. l'amore dell'anima non si sente, ma intendesi; perocché tale amore
de l'absente, e del contrario sente l'ambizione, emulazione, suspetto e
speranza, e diletto, e doglia ei sente. dottori, 117: nascon
sua amorosetate [divina], / sente la redetate de lo suo pa- temato
freddo virtù amplificativa, dunque, e sente il nemico calore e li repugna. idem
, se gran passaggio / farà chi sente un triplicato istinto / d'analogia,
ananas è tale, che si sente dalla via quando se ne tiene in camera
. soffici, v-1-642: l'artista sente oltre codeste forme qualcosa di sostanziale;
quel, d'amore, / che sente que'che non fu anche nato. dante
bestemmio dietro. calvino, 1-473: sente che di questi affari nè imposta dieci
che giammai ben né gioia 'l mio cor sente, / se di te nove mesi
. baldini, 4-33: uno si sente compromesso, a lungo andare. dessi
vocabolario; e per verità poco si sente adoperata anche nella stessa lingua comunemente parlata
floscio. gramsci, 145: si sente che il wells è antipapista anglicano e
tra questo pietrame nudo e angoloso si sente ancora viva e tangibile la legge della
ricettario fiorentino, 24: nel sapore si sente una certa acrimonia aromatica, che non
affettività primordiale, quando l'essere si sente minacciato nella sua esistenza senza saperne bene
di là del parapetto, ogni soldato sente un rametto in bocca. baldini, i-799
138: l'amore dell'anima non si sente, ma intendesi; perocché tale amore
è chiamata senso, quando ella alcuna cosa sente; ella è chiamata mente, quando
l'una razionai, l'altra che sente. leonardo, 2-501: l'anima
. campanella, 1044: il cielo sente, dunque sente la terra; e
, 1044: il cielo sente, dunque sente la terra; e filolao o copernico
curiosità animalesca: come il cane che sente un rumore sospetto e un'ombra di
d'ogn'intorno annasa, / e sente sin a un topo che sia in casa
quello mio amico, anche lui si sente carico d'anni et di povertà.
si può dire che tumulto d'affetti sente il condannato prima di entrarvi: con che
). gramsci, 145: si sente che il wells è antipapista anglicano e
, che ha qualifica voce nuova: sente di gallicume, e fu ignota a'buoni
relativamente all'ente... che le sente, che le appetisce, o che
vibrando, / se cervo o toro sente, o altra cosa / che gli
vocale], che resta, sempre si sente l'accento, che rinforzando la voce
una scodella, dello zucchero. si sente l'aria appiccica ticcia. il fumo passa
delle parole de'savi [il volgo] sente il suono, ma non apprende lo
. e questo allora adiviene, quando si sente appressare a quella giusta e dura sentenza
/ dentro tutta sta aracolto, non sente da for che fare. =
giove. leopardi, ii-1130: chi lo sente per la prima volta, resta sorpreso
noto ai navigatori. -arobbligatissimo: che sente la massima obbligazione. baretti, ii-174
, iii-285: nelle viti allineate si sente la mano assidua dell'uomo che con la
: uno va a una caccia e sente uno busso in uno cespuglio; crede
fera, / che il cor sente da febre oppresso e vinto; / e
il foco in seno, e sì noi sente. idem, 16-i-73: amai vicino
più cocente, / ma tanta gioia sente infra le pene, / che nel mal
. civinini, 10-112: non si sente che... il mugolare delle
e la sua caldezza, e così sente l'uomo rigore per tutto lo corpo
. cavalca, 6-1-180: chi si sente nelle dette infermità, dovrebbe ricorrere a
si compiace degli accordati trionfi, e sente la pienezza della vita. imbriani, 2-82
minar d'una torma di dannati nell'abisso sente più deh'immaginazione arrabbiata di qualche missionario
di qua, di là gridar si sente au'arme. bandello, 1-7 (i-103
morso ad un limoncello verde non si sente a un gran pezzo quell'acido invelenito
de amicis, i-112: prima si sente un respirar grosso e frequente,.
, a sfogliare le quali uno si sente deliziosamente arretrato, leggero ormai come un'ombra
, infuocato. simintendi, 1-63: sente i suoi carri arroventare. d'annunzio,
vede tra le mute arene, / e sente entro le vene / l'arsura infuriar
lorenzo de'medici, i-73: quando altri sente qualche continua e non articulata voce,
di terrecotte e di marmi. egli sente altamente la sua dignità... non
puntino toglie suso con la memoria ciò che sente parlare. leopardi, ii-579: [
modo ci farà come questa donna sente, / che van facendo per li occhi
futura tristizia infallibile s'aspetta, non si sente. idem, v-258: tu hai
sbarbaro, 1-41: l'assassino si sente addosso in qualche punto la macchia di sangue
carne. pallavicino, 1-342: né sente in sé, né fa sentire a coloro
campi squadrati, nelle viti allineate si sente la mano assidua dell'uomo. b
pratolini, 9-13: quei baffi sente quello che esso suona. bruno, 3-617
labbra. baldini, 4-102: uno si sente correr per le ossa un brivido che
sonorità. d'annunzio, iv-2-837: sente d'improvviso lo stru mento
presso uno altro odore simile non 10 sente. castiglione, 162: rare volte interviene
, non sendo astratto ad altro, le sente. rosa, 45: sempre cogitabondi
: esclamazione popolare con cui chi si sente predire cose tristi ritorce il malaugurio.
un'atmosfera di beata melensaggine pur troppo sente d'aver perdute tutte le illusioni. arila
ojctti, 115: solo da vecchi si sente l'unità della vita, dall'elettrone
a sì laido amore, quando ne sente pena, non è degno d'avere niuno
nutrito d'atra bile, sempre si sente il cane che ringhia nel canile. idem
colei / (or ch'ella non mi sente) non s'attacchi / con esso
il giovane, i-338: la donna il sente lassù tra que'rami / sagrarla ed
1-398: né prova quiete se non quando sente sonare con chitarra o con altro strumento
plebe. foscolo, v-179: la vecchiaia sente con atterinceso ». idem, purg
mio ch'è paesano davvero e che sente ogni tanto il bisogno di levarsi da questa
ovra poi, che già si move e sente. idem, purg., 25-
/... / non sa né sente quel che vaglia amore. leonardo,
trasloco. baldini, 4-190: si sente perfettamente che l'atto di nascita della
progressivi e indefinibili di chiunque scrive, sente e ragiona. idem, i-147: l'
o torpori, che dopo il sonno sente alle dita delle mani ora da un canto
dice, e per il grande lume che sente dentro, parla audacemente le cose future
che mal di quelle nozze augura, e sente. garzoni, 1-403: erano avvezzi
) l'innamorato auriga / mover si sente, e de'suoi primi amori / comincia
mormorar de gli austri in lui si sente / e 'l pianto d'onda che fra
loda grandemente, / quando di me ben sente; / ma quando no ili dono
paura è quella di colui che appo sé sente ricchezza..., non pur
compagine di vòlte, che dappresso / sente l'incendio che sotterra avvampa. verga,
avvisto, / ch'a quel ch'ei sente, è un nulla il dirti:
altro,... e spesso si sente dire: « il tale è morto
all'istorie abbia avvertenza, / ne sente ancor la fama non oscura [
carne avvezza a soffrire, dolore non sente. 2. educare; allevare
bisogne. b. tasso, 64-76: sente la voce l'alta donna;
più. caro, 5-68: si sente piacere ancora ne l'avvocare, nel
, il quale, secondo i savi, sente il fiato del cadavero centinaia di miglia
detto viene dal dolore, che alcuno sente nell'essere scacciato per sempre da una casa
il frastuono. alvaro, 7-206: si sente la presenza muta ma in qualche modo
denti e secca la gola quando si sente la baionetta affondare rigida in qualche cosa
, 6-370: or vede lui, sente le balbe note, / e vorria fargli
questa è la baldanza dello spirito che sente le proprie forze. alfieri, xiii-29:
e dolce ballatétta, / a chi sente nel cor quel che sento io.
il cacio, ch'è stupendo, / sente venirsi l'acquolina in bocca. foscolo
la benevolenza; tanto quella che si sente, quanto quella che si trova negli altri
: il castigo meritato, per chi sente, è una fiaccola che illumina e un
la vista, non capisce cosa è: sente suonar la fanfara, si fa un
patria, quello sguardo che l'eroe sente sul suo cuore segreto, e il cuore
, come per dirle: « ma sente, ma sente che bambinate? *.
per dirle: « ma sente, ma sente che bambinate? *.
: la stanza ci è buona per chi sente di manignoni e dolorosa per chi patisce
senza le sdolcinature domenicali dei cittadini, sente mistral la sua missione di poeta campestre.
signor simplicio, e veggo che e'si sente muovere assai dalla forza di queste pur
è lontano dal recinto e dove esso sente d'avere le spalle al sicuro,
come deve fare un gentiluomo quando si sente battuto al giuoco. il gesto si fa
: d'oricalchi e di bossi ecco si sente / musica barbaresca e saracina. /
160: non altrimenti quando la trombetta / sente alle mosse il lieve barbaresco, /
e il connettere italianamente, quando si sente, s'immagina e si fraseggia alla
ne la dura petra / che parla e sente come fosse donna. pulci, 25-6
nondimeno minima è la resistenza che si sente nel muoversi l'una superficie sopra
/ da morte a vita riaver si sente, /... / or,
se qui, a quello che si sente, non è segno alcuno di festa?
pure nato di te, da te si sente! / mi fa un caffè
di un tempo egli più non si sente se non quel barlume, che fàccialo
famiglia del capitano passando per la via sente questo romore, corre dentro. pulci
. uomo di stomaco debole, si sente una continua languidezza: sonno fortissimo e
soddisfatto, fa basire; uno si sente basire per estrema debolezza, per dolore
ii-325: in tutto il libro si sente questo; come un contrasto fra un sentimento
soprani ad un tratto, ecco che si sente solo il basso, ecco il tenore
bastioni di una città della quale si sente il rumore sonoro di vita. beltramelli
idem, vii-567: quando uno si sente debole e stracco sul dire: paio bastonato
e. cecchi, 5-137: il ragazzuccio sente la solitudine della sacra missione, nell'
vieni a rivedere quest'animoso cavallo che si sente nel cuore la superbia della sua bella
= etimo incerto; ma vi si sente la presenza di battere.
se la tua gota ritta di fuori sente la percossa del battente, l'anima dentro
vociar lieto e folto in cui si sente / il giorno che declina / e il
denti e secca la gola quando si sente la baionetta affondare rigida in qualche cosa
la generale nelle batterie, non si sente più né scìa né vossìa, e le
mio sentimento poi è che il compositore sente della meccanica, ma non ha una
come deve fare un gentiluomo quando si sente battuto al giuoco. il gesto si
a metà cottura, che si sente al dente (verdura, carne, ecc
: e in queste due cose si sente quel piacere altissimo di beatitudine, lo quale
. de pisis, 7: l'animale sente subito la mia simpatia, / si
istrazio...; chi schernisce, sente contento della vergogna altrui; e chi
ispecie: « che stecche! si sente che cambi la voce ». « t'
come un infermo che dorme e non sente i dolori. manzoni, pr. sp
: e in queste due cose si sente quel piacere altissimo di beatitudine, lo
benedetta figliuola! dice che non si sente più nulla; ma ha un viso.
di noi intormentito da lunghi dolori non sente più né il benefizio dei farmachi, né
fresco. idem, ii-274: chi sente sé negli altri e gli altri in
anche le materie luride? e chi sente l'enorme, inafferrabile oppressione sociale applaude
: similmente a colui che venire / sente 'l porco e la caccia alla sua
bestia; che vive e agisce e sente come le bestie; che è d'istinti
fiorentini; son certa che 'l terreno sente ancora di quella grassezza. capellano volgar
/ men passion di lui nel cor non sente. guarini, 234: un
il tempo via trapassa e lui non sente, / ma la luna e le stelle
lunga. lippi, 7-70: poi sente, ch'egli dopo una gran bibbia
, « quadriennale »; non si sente parlare d'altro su questo litorale.
e se pur la conosce, rozzissima sente la forma sua, e poca ama.
pulci, 27-241: e quando e'sente gridar « francia, francia! » /
/ l'una razionai, l'altra che sente. d'annunzio, iii-2-359:
come la notte profonda, quando si sente ogni mormorio, ogni bisbiglio lontano,
, 5-26: appena l'uomo si sente isolato nel mondo, materialmente o spiritualmente
porgere le volesse. ochino, 127: sente [il credente] sì gran bontà
abitudine è universale sopra ogni essere che sente; e come l'uomo parla e
prati, i-188: degli ozi blanditi non sente l'inganno, / non sente la
non sente l'inganno, / non sente la fede dei dì che verranno. fogazzaro
spesso no, ma non raramente si sente questo verbo nel significato di 4 ciarlare,
. baldini, i-241: non si sente più un grido e le chiuse dei piccoli
con tanta forza, che se ne sente procedere l'alterazione dalla lingua e dal
-ipp. di bocca dolce: che sente subito il freno (un cavallo)
si perde di vista, e non si sente che l'impressione della cosa imitata.
più frequente è piana, ma si sente anche bolscèvìco ».
in mezzo, e sì non vi sente l'uomo romore né borbogliaménto. casti
pulci ov'è, che non si sente? *. / « ei se n'
. borborigmo. redi, 16-ix-101: sente... dei borbotti, e dei
bordellina. marrini, 1-200: si sente tuttora in bocca del nostro popolo:
altra parte non operi, la maniera si sente nelle spezzature boriose del periodare, come
i-25: la gente, come la si sente grattare con qualche sofistico titolo l'orecchia
.. ró... » egli sente ancor oggi l'eco dell'antichissimo grido
/ che là s'infogna, / sente l'ingenua / schifo e vergogna. viani
braccio, di dolor colonna, / sente foraggio che cade dal volto; / l'
5-20: « risotto ai tartufi; non sente? ». si fermarono ambedue a
dibatte nelle branche del vizio e si sente divorare e si vede perduto e non
, e orribilmente / alto sonar si sente / il ripercosso acciaro. alfieri, 1-41
la salute d'ognun che ascolta e sente, / e con bravate ogni conscienza dura
tetto e gitti giù qualche tegolo quando sente brigate intorno all'uscio. guarini, 377
tener la lingua in briglia / così si sente render la pariglia. algarotti, 3-67
questo gelo! briii, ma non sente che freddo, dio la benedica?
, ii-331: lasciamo fare a chi si sente brillare nel costato la beata spensierataggine della
/ morire... / come si sente il battito / della febbre nel polso
della febbre nel polso, / come si sente il brivido / nelle ossa, di
era di quegli uomini coi quali uno si sente subito conoscenza vecchia: tra i cinquanta
bruca il muschio delle vecchie pietre, sente d'alga e di sale come nessun altro
lor passaggio i tocca- menti, sente quell'affezzione grata o molesta, che noi
giove, al divin concilio, / sente il rovaio anch'esso; / e,
disputa e si strilla, / mugghiar si sente il tuono in lontananza, / romba
e per infino a ora qui non si sente fumo alcuno di simil cosa.
/ ed urla e strida per tutto si sente, / e pianti, assai commiserabilmente
sfatichi e prigioni; / già si sente al bisbiglio di moscioni, / che v'
/ da chi la porta punto non si sente. note al malmantile, 2-785:
il pubblicar colle stampe ciò ch'altri sente dire del prossimo. goldoni, iv-797:
dì e notte vi pensa, perché si sente per quello pensamento tutti i suoi desideri
niente / il buon uomo che si sente / di non poter fare il male
fare il male, / e non sente l'infinita / ampiezza dell'irreale / e
egli si accampa su questo terreno, si sente subito che non è suo: ci
dei documenti ufficiali, da cui si sente sempre in qualche modo ingannato).
): mentre fa questi bei conti, sente un calpestìo, va alla finestra,
mentr'esso / da un po'non sente cinguettar gli uccelli! sbarbaro, 1-55:
ogni cosa che mette nella bocca, sente il sapore della cacca: continuando così
: similemente a colui che venire / sente il porco e la caccia alla sua posta
forte leone alla foresta, / che sente alle sue spalle il cacciatore, /
i-432: il porco, poi che sente l'agute sanne de'caccianti cani,
la caccia, che da lui si sente / gravemente ferita;... /
schizza fuori. pulci, 10-122: sente che in corte si faceva gran festa,
, xv-370: il povero giovine non si sente bene; fatica troppo, e si
forte leone alla foresta, / che sente alle sue spalle il cacciatore, /
vi-59: non gli campa cavezza, come sente truccare un trionfo per la caccosa.
ei per tutto spia se d'acqua sente / alcuna scaturigine cadente. parini,
veementi affetti; e però chiunche si sente uomo, sdegnerà ogni languido e breve
* dissi, « non vi si sente più cantare. come mai? ».
o l'operare quando egli non si sente padrone di sé. 2. figur
o dio, che consolazione, che dolcezza sente il padre, quando il fanciullo gli
: vuole la rivincita. il pubblico lo sente. non s'ode un respiro.
o lungo le vertebre del masso, / sente 11 respir dei morti, che il
che nell'atto del pigliar fuoco si sente nel calcio dello stesso archibuso. g.
volte si volge per lo letto e non sente travaglio alcuno. forteguerri, 14-5:
veementi affetti; e però chiunche si sente uomo, sdegnerà ogni languido e breve dileticare
ballare il valz. beato chi non sente né caldo né freddo; non dico altro
tepore. canti carnascialeschi, 1-40: sente il pan drento quel calduccio, e
in lacinie lineari, di un odore che sente l'ananasso. il secondo è notevole
il fresco, quando, eccoti che si sente nella redola fuori del callare topo che
calma, oppure aspetti qui, se si sente stanco ». moravia, iv-21:
non dee dir tutto, ma se veramente sente tumultuarsi al di dentro una folla d'
alla schiena, / e rotolando sente il calpestare: / voi tossi indietro e
se calpestio, se romor d'armi sente. tassoni, 4-18: tragittò di
non vorrei esser quello che una sera sente che i denti non attaccano più, e
vociar lieto e folto in cui si sente / il giorno che declina e il riposo
piano: / e tra la nebbia sente il pellegrino / le foglie secche stridere pian
. monti, i-63: qui si sente l'incommodo d'una siccità di sei mesi
v-475-84: omne fiata che lu frate sente, overo li è dicto che è andata
5-100: quando quel maledetto del picchio sente la lingua ben carica comincia a girare
di pietra (e con sente una certa visibilità fra l'esterno e l'
di casa lo spalleggiano, e non si sente d'allontanarsi. -per simil.
non ha caritade, e amor non sente, / ognun dice: egli è un
come in sogno il piede che non sente terreno e il corpo che abbandona come
ne la dura petra / che parla e sente come fosse donna. idem, inf
ha questo contento, che nella caraffa si sente cantare il ranocchio, e vi
un bel cantare, ma nessuno ti sente, ed è meglio starti cheto, »
fare a modo suo, che non sente ragioni, non si piega a consigli;
cecchi, 1-14: un capitello europeo si sente in obbligo di garantire, possibilmente con
, 1-14: un capitello europeo si sente in obbligo di garantire, possibilmente con
., 11 (191): sente un calpestio, va alla finestra, apre
, che ne tura la bocca, sente come succhiarsi il polpastrello e tirarlo dentro
ungaretti, i-77: qui / non si sente / altro / che il caldo buono
questo contento, che nella caraffa si sente cantare il ranocchio, e vi si veggono
canti carnascialeschi, 1-321: chi cardar si sente, / quand'il tempo gli par
a un limoncellino verde, non si sente a un gran pezzo quell'acido invelenito
non vede, non ode, non sente, non conosce e non ama più il
, l'uomo degno di vivere si sente accresciuto da ogni ostacolo ch'egli sormonta.
animo estinto. quindi tanto puzzo si sente svaporar da que'luoghi che son cimiteri
è un coso tutto bigio che non sente nulla, è come se fosse di mota
ii-256: l'ansioso respiro della madre che sente la sua calda vita fluire nel neonato
e del capitolo! avanti, chi si sente da più! a me spia,
, / ghirlandato di fiondi; e sente il ferro / del carpentier che i
brescia] come per solito invece vi si sente una virtù ristoratrice...
i-9: del quale disagio ognuno ne sente e ciascuno gli diventa inimico: e
e. cecchi, 1-119: uno si sente a casa sua come se ci avesse
munale? monti, i-63: qui si sente l'incommodo d'una siccità di sei
. alberti, 97: chi si sente svilire indurisce con sdegno et odio,
irsina, dànno risposte tecniche; si sente che è un paese, come lo è
. neri, 3-83: già si sente la cassa, e sventolare / di banderuole
che è fragile, che non si sente forte da stare in castità, uno modo
la donna sopra gli omeri, e non sente / che 'l suo bel lavorio di
castronerie da dar vomito a chi le sente. garzoni, 1-832: magnificano talora
del flusso e riflusso che vi si sente [a parigi], introna il capo
fuori categoria, un gallo che se la sente d'annunciare cose grosse.
passo ne cantavi in rima: / non sente al capo duol chi ha maggior pena
niente. pratolini, 2-39: si sente chiusa alla gola « come un catenaccio
vii-526: giunge là dov'egli mira e sente / da l'alte cataratte il
sospeso, e se quella zampa esploratrice non sente sotto la dovuta resistenza, ei la
diffidare troppo. pascoli, 533: si sente una lauda che sale / tra il
soave, / quando d'avere utolità ne sente. = deriv. dal iat.
: e il cavallo, che non sente / più lo spron del cavaliero,
sulla creta, prima di bucarla, si sente un romoreggiare profondo, come d'un
a rispaldire / quando la morte venire si sente, / così facc'io che ritorno
la mia ciera ciò che 'l mio core sente. latini, i-284: ma poi
99: - tua madre / come si sente? - bene. -e tu?
la testa di bambù, che subito si sente svanito. 3. rifl. cingersi
dal cerchio sensitivo, / onde chi sente più, più ama e gode; /
d'amaritudine, ma più presto si sente acuta et odorata. domenichi [plinio
il sangue, come ad un padre che sente la voce del figlio.
: notevole è lo stato di chi non sente la tentazione di ciò che non fa
nome a tutto ciò che vede e sente. viani, 19-377: s'attediava in
cheto; non si vede, non si sente cosa che altri si faccia 0 ti
hai un bel cantare, ma nessuno ti sente, ed è meglio starti cheto,
. ricci, 3-230: non si sente e sta chetino, / né mai
ogni gentil core. / con chi sente quel foco, che sento io, /
ma chi non ci abbada, lo sente meno. beccaria, 1-239: tali
teniamo per sollazzo, avegna che si sente di strane brighe, e di novelle,
chi smarrito in un mondo virile, sente parole femminili. -per simil.
quale pesa la miseria e l'infermità. sente d'esser chiamato anche lui a questo
al suo signore, e se si sente in peccato, deve chiamare mercede. sacchetti
quel demonio... / gli sente e gli vuol vincer della mano;
/ tant'è cocente, che chi 'l sente chiaro / trova radice d'ogne stato
cordami eiacula riposa / la testa stanca e sente il mar profondo / nero movente di
, sorge, e coll'orecchie tese / sente, pian piano, / con sordo
il detto viene dal dolore, che alcuno sente nell'essere scacciato per sempre da una
ogni lato / e moltissime peppole si sente. tommaseo [s. v.]
guardia la sua chiostra / che 'l sente in india ciascun lunicomo. d'annunzio,
e 'l silenzio delle stelle adora, / sente il nume, ed al cembalo s'
sopraffare i pensieri che in quel capo sente nascere. piovene, 1-150: anch'io
ha similitudine colla cicogna, e quando si sente am malato, empie il
portato. ariosto, ii-21: quando si sente lodar troppo e mettere, / come
, sorge, e coll'orecchie tese / sente, pian piano, / con sordo
, / e il padre in cor si sente. d'annunzio, iv-2-604: quei
dal cerchio sensitivo, / onde chi sente più, più ama e gode; /
gridavano. baldini, i-350: chi non sente... tutta l'estasi,
regni bui / pensa che sia, sente di lui novella, / ode ch'egli
., i-244: il poeta si sente già cittadino del cielo, e guarda così
[uccello] dall'aria / turbata sente subito in sé ciucca, / se d'
tanto adorabile come venti anni addietro, sente il dovere di dare a sé stessa e
se si muova l'uovo, si sente dentro al coccio la voce del pulcino.
/ tant'è cocente, che chi 'l sente chiaro / trova radice d'ogne stato
più cocente, / ma tanta gioia sente infra le pene, / che nel mal
in amaro per lo cociménto che ne sente per aversi grattato. carena, 2-236:
difficoltà). pulci, 10-122: sente che in corte si facea gran festa,
della coscienzia, il quale abbaia subito che sente venire li nimici delle molte e diverse
faresti una buona opera, perché colà si sente un gran romore, dove debb'essere
brescia] come per solito invece vi si sente una virtù ristoratrice. verga, 4-248
i-m: tutto 'l dì non si sente altre per ques a corte che carille
cosa! alvaro, 7-255: si sente che nulla fa presa ormai sulle collettività
ordine generale delle cose, di cui si sente parte e innanzi a cui è un
arila, 99: facilmente ora si sente dire: 'tra'partiti vi è collisione
nudo braccio, di dolor colonna, / sente foraggio che cade dal volto. petrarca
impallidire. pascoli, 1506: lì sente orlando che la vista ha perduta:
cosa nessuna per guadagnare, e non sente fatica, né di fatti né di parole
: 'colorista'. detto di pittore che sente e rende con forza il colore, che
proprio posto in un vagone, si sente d'essere dovunque intrusi ed estranei, capitati
campi, di mezzo a'villaggi, / sente l'anglia colpata d'oltraggi, /
giusti, i-125: ognuno che si sente qualche spirito o nel cuore o nella mente
e 'l silenzio delle stelle adora, / sente il nume,
via, / che per tre cose sente compimento. dante, inf., 4-17
petto / un desiderio di morir si sente: / come, non so: ma
ergo poneteb'a mente / la scriptura corno sente: / ca là sse mosse d'
se vuole, persona dalla quale sé sente essere amato. sannazaro, 8-118:
: e urla e strida per tutto si sente, / e pianti assai commiserabilmente.
che gli esce dal labbro. si sente in lui non l'uomo, ma il
ventre. 3. che si sente a proprio agio. -anche in senso
tra'calonaci di torello. come il ferito sente il compagno venuto alla riscossa, furiosamente
in miniatura. 2. chi si sente legato ad altri da affinità spirituali per
comperazione: come di molti carboni si sente unico calore; così delli molti amori,
6-15: il naturai dolore che si sente osservando le altrui miserie, colla pur naturale
sillogizza e ciarla molto, ma non sente né opera. berchet, 62: che
in conclusion la gente / volentieri le sente [certe commedie]; / ci venne
s. v.]: chi non sente d'avere patria è * concittadino '
stima compito amor divino ed eroico quello che sente il sprone, freno o rimorso o
de'quali al fine non solamente non ne sente oltraggio, ma ancora se l'ha
di completezza fisio-psichica per cui la si sente sicura del fatto suo,..
ma non propiamente, perocché altro senso sente quello, sicché non si può dire
piacere, e, senza organi, tutta sente e consente. d. bartoli,
la solita messa in casa, ne sente due altre in chiesa, fa la sua
che trova... e intanto sente i discorsi dei curiosi, che fanno comunèllo
castiglione, 438: grandissimo refrigerio si sente dicendo le passioni e sfocandole con amico cordiale
non comunicare agli altri ciò che si sente? alvaro, 7-81: esse cercano
pesa la miseria e l'infermità. sente d'esser chiamato anche lui a questo
la solita messa in casa, ne sente due altre in chiesa, fa la sua
de'medici, 223: con chi sente quel foco, che sento io, /
come in sogno il piede che non sente terreno e il corpo che abbandona come
, iii-174: chi mastica la chinachina sente un sapore tra l'austero e l'
del flusso e riflusso che vi si sente [a parigi], introna il capo
né con tanta attenzione e diletto si sente una musica ben concertata, quanto io
e frate el cui disio solo dio sente. 4. accordato, armonizzato
vola. pratesi, 1-51: si sente venir oltre per la via principale un
concreate le cose, le quali l'autor sente per la statua da lui descritta.
di senso ha maggior copia, spesso sente più inopia, / empiendosi di false conghiet-
fuggita, ch'altra doglia al suo cor sente / l'alma, di dubbio e
un'angustia per l'uomo che ne sente l'importanza di entrambe. cattaneo,
coscienza sua de'misfatti, onde si sente colpevole. boccaccio, vii-160: il
invano / del cammin lungo che avanzar si sente / meta o ragione. verga
adimari, 158: come mentre freddar sente l'arterie, / e d'incendio amoroso
senso ha maggior copia, / spesso sente più inopia, / empiendosi di false conghiet-
e il connettere italianamente, quando si sente, s'immagina e si fraseggia alla
anima nel corpo], ella vi si sente conficcare o allacciare gagliardamente, o,
diversi modi: e perchè universalmente si sente una certa voce, la qual dice
donna caunoscente, / donde lo meo cor sente / la gioi che 'n voi non
amore interno e segreto, in quanto sente se stesso mutato in quelle.
viril fattezze adocchia / tanto che se ne sente il cor conquiso. g. stampa
poeta come una consacrazione: egli si sente ora capace di cantare di tutti i
altri delle conoscenze intellettuali che una persona sente di avere acquisite. svevo,
piacere, e, senza organi, tutta sente e consente. carducci [accademia]
reno a curvarsi considerabilmente verso diritta, forma sente opera. guicciardini, 241: è tanto
sugo è astersivo, e se gli sente vigore considerabile. f. corsini, 2-79
dei dannati * si dice di chi sente qualche conforto nel non esser solo a
xxiv-993: il vulgo idiota, quando sente le strida veementi d'uno che disputi
. pananti, i-418: quei che sente parlar di dar contante / seguita a fare
, ma inintelligibile e ingiusta a chi sente le passioni che
la grande fatica è quand'uno si sente veramente lasciato a se stesso, doversi prodigare
invidie di chi costituito in luogo ragguardevole si sente nel concetto universale premere dal suo splendore
. pavese, 8-335: dove si sente la stanchezza è nello stile, nella
: qualche parola sconosciuta a chi la sente insieme con molte altre conosciute,..
bucherato..., non la sente con aristotile. l. bellini, 5-7
d'annunzio, iv-1-654: la persona sente pensa e si commuove in un continuo
a tutt'altre contraria la mia sorte / sente morte a veggiar, vita a dormire
: è solamente nei contrasti che uno si sente più forte, superiore al proprio corpo
il cratere è in mezzo: il vino sente di fiori. d'annunzio, iv-2-202
quella del giorno d'oggi. non si sente altro che mali di stomaco, dolori
copertina e nei fregi e nel lusso si sente un po'della affettazione estetica e dannunziana
porti sempre la corazza, e come e'sente uno sonito 0 strepito subito gli mette
da barberino, 1-5: l'uomo che sente in sé poca virtù ritrae all'animo
, i-m: tutto 'l dì non si sente altro per questa corte [del carcere
cordiale: dichiarato, giurato, che sente profondamente l'odio, rinimicizia, l'antipatia
, 438: grandissimo refrigerio si sente dicendo le passioni e sfocandole con amico
canti carnascialeschi, 1-386: che si sente assai più ch'una cornetta. berni,
toro salvatico ch'ai corno / gittar si sente un improviso laccio, / salta di
la n, il suono delle quali si sente quasi lunato e cornuto nelle parole.
orza / lenta il nochier che crescer sente il coro, / così presto rizzossi
dee dir tutto, ma se veramente sente tumultuarsi al di dentro una folla d'
corre lancie che non offendono chi non sente d'esser offeso. tassoni,
bene in pria [l'anima] sente sapore; / quivi s'inganna, e
; non si vede, non si sente cosa che altri si faccia o ti dica
tiro corto; ond'è che si sente dir loro: almeno arrivate, non la
considerando noi da la cosa che non sente, come la terra, a la cosa
come la terra, a la cosa che sente come so li animali, trovamo essare
non animata che non à anima e non sente, come la terra, a la
cosa animata, la quale à anima e sente, come so li animali e specialcmente
secondo coscienza: conforme a ciò che uno sente, conforme ai dettami della coscienza;
coscienza sua de'misfatti, onde si sente colpevole. boccaccio, dee.,
alto monte pende, / onde perugia sente freddo e caldo / da porta sole
di me che non ne so nulla, sente di roteare, insieme col piccolo globo
settembrini, 1-141: il popolo vincitore sente il bisogno di riorganarsi, e il
: ond'io conforto chi cotal si sente / che saccia perder capitale e costo
d'innaturale e discorde e sforzato che si sente nel linguaggio della lirica italiana. codice
via, / che per tre cose sente compimento. passavanti, 122: e'
l'andare, perocché 'l morto nulla sente e di nulla si cura. boccaccio
del flusso e riflusso che vi si sente, introna il capo al primo approccio
e poca forza. e però si sente quando volano la loro voce piena di
. pascoli, 528: quando vi sente, pensa ai padroni / il contadino
la pecorella i verdi campi, / e sente il suo monton cozzar vicino. molta
, durante l'accesso, non si sente altro che tei. b. croce,
che apparisce di là da ciò che sente / il senso: o voce / del
botta al cuore: parlo di chi sente l'onore. -figur.
ed ei per tutto spia se d'acqua sente / alcuna scaturigine cadente. piazzi,
b. corsini, 19-no: chi sente tossa sue che fanno cri. 3
interpretando, che ogni persona che vi sente ne rendete capace. redi, 16-i-12
modo certamente la vena con acuto suono si sente cricchiare. soderini, iii-390: riempiendone
il forte leone alla foresta, / che sente alle sue spalle il cacciatore, /
: e il cavallo, che non sente / più lo spron del cavaliere, /
: l'accento commosso del vero si sente nei ricordi di collegio e di certe
de sanctis, iii-78: quando si sente dannato, il demonio lo assale appunto
da l'alta croce oggi gridar si sente: / caggia babel per le cristiane spade
critica sillogizza e ciarla molto, ma non sente né opera. borsieri, conc.
da l'alta croce oggi gridar si sente: / caggia babel per le cristiane
la quale dice: -chi gran pena sente / guardi costui e vederà 'l
/ non invocare iddio, ché iddio non sente: / così volle la patria.
per da basso, dove non si sente più caldo; il che da essi [
di domande; gli chiede se si sente male, se è afflitto per qualche
cecchi, 1-14: un capitello europeo si sente in obbligo di garantire, possibilmente con
, se pietade alcun di voi ne sente. / -ciò non temer, che in
, è ctonio. su questa terra si sente che cosa signi fica 4
chim. composto chimico pre sente, sotto forma di sostanza amara cristalliz
. panzini, ii-259: « non sente lei, signor avvocato, come un
voce essendo dolce e rotonda, si sente con piacere. verga, 4-19:
: / cui ilio prende, grave pena sente, / ben è conquiso chi ha
rammenta che tempo fa si vegliava, si sente di volergli bene, e quasi ci
, quand'uno non può dormire, sente un canto triste che lo culla. de
eiacula riposa / la testa stanca e sente il mar profondo / nero movente di
/ ma se tepidi raggi anco non sente, / e spirti almi del ciel,
/ ma l'effetto contrario in voi si sente? / come vi bagno, e
/ un uovo fresco. -chi si sente cuocere, tiri a sé i piedi:
dell'altre delle cialdine; e chi si sente cuocere, tiri a sé i piedi
de la jran doglia che l'anima sente, / si parte da lo core uno
/ da morte a vita riaver si sente, / si ringalluzza e fa tanto di
sp., 33 (568): sente un rumor cupo nella stanza vicina,
lei non cura il colpo e non lo sente. poliziano, orfeo, 57:
cotale frutto che, però che non sente quel medesimo che dice, conviene che
... del eh, che si sente nella parola che...,
forse, nel gran silenzio, il passeggero sente un fruscio e uno scalpiccio, appena
/ se in suo cor la vittoria non sente, / in suo core a tradirvi
poco li danneggia è che 11 si sente scritti... per 'sbalordire *
e d'arena, / in cui si sente vivamente il danno, / e che
/ da dolzi sguardi: j ben sente dardi, / caldo e fredura. dante
, / (merito che per sua sente vertù), / e chi contro a
vuol darmi sùbito una spiegazione, si sente obbligata a darmela. soldati,
incredulità, meraviglia per ciò che si sente. manzoni, 316: -l'universo
/ dove la fortitudine / debilità non sente. crescenzi volgar., 6-25: contra
mai fortemente esprimere ciò che debolmente si sente: un pensiero espresso debolmente perché non
prontamente. fogazzaro, 1-178: mia madre sente il peso degli anni, dei dolori
sia tarda né piatosa, / se sente forse d'alcun tradimento, / che inmantanente
e la stoffa del nuovo vestito si sente la creatura più felice del mondo.
., ii-274: sarpi studia tutto, sente tutti; ma decide lui. boine
intrepido soldan che 'l fero assalto / sente venir, no 'l fugge e no
bonagiunta, xxxv-1-274: saver che sente un picciolo fantino / esser devria in
, solo, poggiato su roma, si sente più grande dell'imperatore e più universale
decorsi e decorrendi, è frase che sente troppo di latino...; dirai
critica carducciana. serra, ii-295: sente le sue deficienze ma non vi si rassegna
quelle cose, le quali ella non si sente sapere. bruno, 3-250: oltre
/ com'uom che 'n sé non sente caldo sangue. -incerto (un
o degnamente o indegnamente, il malevolo non sente dolore, ma gode de l'altrui
improvvisa degradazione dell'eroe, che non sente più la fatalità della propria missione e
fruiva quella dolcezza e quel giubilo che sente l'anima che si deifica e s'imparadisa
nella pittura del poeta quattrocentista la natura sente la presenza della dea, o meglio
la presenza della dea, o meglio sente la parte di sé deificata. silone,
mio la voce tale, / quale sente il poter della tua forza, / sì
cotal via, / che per tre cose sente compimento. guarini, 86:
suo, più forte e sciolto / sente, e volge a la madre il motto
a la soavità de'frutti, si sente la dolcezza del cantar de gli uccelli
, ed è sì dilicata cosa che sente le minime punture; onde la mente
dilicata e nobile complessione, tanto più sente ogni dolore e ogni tormento. guicciardini
la mano non può esprimere quello che sente il cuore, le tenerezze e la devozione
degli edilìzi, di una simplicità che sente dell'antico, di una ingenuità,
. chi delitto non ha, rossor non sente: chi ha la coscienza pulita,
chi delitto non ha, rossor non sente. 7. spreg. delittucciàccio
vii-86: allor che 'l regno d'etiopia sente / il rodopeo cristallo esser deluso,
.. erro o dritto non sente. dante, conv., iii-n-18:
contro i demoni della stanchezza: perché si sente stanco davvero. 4.
. bontempelli, 19-22: la donna sente scarsamente questo potere demonico della parola;
di completezza fisio-psichica per cui la si sente 'sicura del fatto suo ', e
vanagloria. muratori, 5ii- 74: sente ogni potenza conoscitiva gran dispetto, allorché
vento che v'è rinchiuso, si sente un suono, non punto minore di
, simile in tutte le mitologie primitive, sente il bisogno di animare la natura,
. nieri, 170: ora si sente ripetere... - o dente o
, 21-22: l'alma, che sente il suo peccato immondo, / paté dentro
galileo, 3-4-178: dissimula e non sente con quanta poca pietà egli spoglia e denuda
gli brillano gli occhi, e si sente largo e comodo nel luogo e fra
, che del tauro il corno / riscaldar sente, muovesi superba / e del gelato
la scomparsa di una persona amata si sente soltanto dopo che i nervi si son rilasciati
lorenzo de'medici, i-81: chi sente alcuno dolore o torsione nel corpo,
formandola secondo la necessità che a sé sente, non patisce leggiermente depredazione dalli ladroni
fato, / che negli strazi altrui sente sua possa, / gioiva il labbro
amore manti / piaceri, und'omo sente / gioi a lo cor parvente -e tutto
, / e già tutto il destrier sente affannato. b. davanzati, i-326
tende ad avere o possedere, che sente un bisogno; che desidera, desideroso
folco di calabria, 1-13: cui ben sente, / bel gli è, contro
bembo, 1-98: ora si sente da uno amante il quale, con
allor che men s'aspetta: / si sente che diletta, / ma non si
, facciamo come gli uccelli: li sente? cantano d'amore e d'accordo
terrò di qua, e, quando sente / fremir le frasche, lascia il tuo
. che non è corrisposto, che si sente inappagato. mazzeo di ricco, ii-186
disire, / che d'allegrezza si sente morire. poliziano, st., 1-42
fredd'aer che la fiede / già si sente rinvenir: / apre gli occhi e
. monti, i-63: qui si sente l'incommodo d'una siccità di sei mesi
. biol. enzima pre sente nel pancreas e nel lievito, usato per
passano attraverso la guglia del duomo, si sente chiamare a grandi destini, che io
compagnoni, i-61: appena il figliuolo si sente capace di forza, segue il suo
è vigile, e desto, che sente, che si ricorda, che provvede,
e per tanto se chi fa la limosina sente eccitarsi nel cuore il solletico del pubblico
provocato. gelli, 15-ii-199: ei sente non solamente le alterazioni che generano in
, ii-121: chiamo poeta colui che sente confusamente agitarsi dentro di sé tutto un
, per questa, che il popolo sente sollecitamente i suoi bisogni, ed è il
, 125: 'detronizzare'è parola che sente troppo di gallicume; potrai surrogarvi le frasi
. calvino, 1-215: l'impiegato dettando sente il bisogno di camminare, ma i
, 2-2-312: ma piaga antiveduta men si sente; / così el proverbio vulgarmente detta
frase, nessuno osi scrivere se non sente le dive sussurrargli all'orecchio: novissima
è soltanto grammatico e retore, si sente e riconosce e confessa poeta: anzi
turbar gli umani petti? / che si sente il marito e la mogliera / sempre
: fugga di questo loco / chi non sente d'amore / arder nel petto il
, / similemente a colui che venire / sente il porco e la caccia a la
: segnor, se alcun di voi sente de amore, / pensati che battaglia
difetto del prossimo suo, perché si sente in quella medesima morte ch'è egli
. ojetti, ii-438: si sente che dal tallone alle tempie tutti diaframmile,
sinonimi tergere e forbire: vi si sente l'impegno, la fatica, quel
che è? che non è? si sente da basso un pissi pissi che diventa
putiferio. pananti, i-167: si sente un fracasso, un diavolio, /
: di qui a un momento si sente gridare, pensavo, di qui a un
come il romor d'uno arboro si sente, / quando è dal vento rotto
, 3-7: egli [l'uccello] sente ch'egli è preso, si dibatte
e il rumore di un passo si sente quasi da giù, a fondo valle.
. e la bolognese? - chi sente lei, non ne ha diciassette. chiari
il singhiozzo] procede per replezione, sente gravezza di stomaco, e non ismaltisce
, / e già tutto il destrier sente affannato. bembo, 1-200: né tigre
turba contra i buoni, quanto più gli sente fortificati dal difendimento di dio. cicerone
essere conveniente, giudici, che chi si sente innocente e con la coscienzia purgata,
, 14-166: come la fata ingiuriar si sente / et esser minacciata ancor da l'
mare. ojetti, i-84: si sente che il poeta cerca qui la difesa dal
coazione e difesa sono, come ognuno sente realmente, tutta forza, ed il loro
, / ma per difetto ch'ella sente al nido. ser giovanni, ii-194:
41-291: così il piacere del freddo si sente senza le difettuosità della neve. cesarotti
, / ma tra l'arme di cor sente diffalta. tassoni, viii-2-9: m'
poi, che già si move e sente, / come fungo marino. maestro alberto
ariosto, 46-130: sì quel colpo sente, / che tutto ne vacilla e
., 35 (615): se sente anche questo, -aveva pensato -mi fa
dei sogni, quando la coscienza, si sente invasa, difformaménto, sm.
: allor che 'l regno d'etiopia sente / il rodopeo cristallo esser deluso,
eloquenza. manzini, 12-151: ognuno sente che va all'altro il merito dell'improvvisa
652: nella geode... si sente diguazzare dentro l'umore, come nelle
, / e chiama jaconia che nulla sente; / esce un rivo di sangue e
dilegua, e più non se ne sente. / nel flutto immenso, o
. giordani, ii-22: chiunque si sente uomo, sdegnerà ogni languido e breve
appetito animale è mosso dalla delettazione che sente nella cosa che gli è utile o
più sublimi e dilettevoli, l'anima sente espressamente una certa angustia. tommaseo,
un contento maggior di quello che si sente nelle felicità, certamente ci farebbe stupire
particolare quella dell'odor sulfureo che si sente. = voce dotta, lat
: tristano si lamenta che lo male sente; elli sospira sovente e dimagra e peggiora
quartieri di mezzo per qualche ora non si sente il più piccolo rumore. moravia,
perché si mostra, per quella, che sente la persona della quale si favella.
dimostrazione mattematica sta così fisso che non sente i romani che erano entrati in siracusa
la zeta, di come ora si sente nel vetusto e sempre nuovo: « straziami
l'orecchie assedia a chi pietà non sente. -figur. giacomino pugliese
più lievi sfumature; e tuttavia si sente che quella non è la vera storia
fisico, l'infantile dolore di chi sente i primi crampi della fame e non
ariosto, 36-14: come ruggier lei sente ricordare, / del vermiglio color che
d'impaccio con sì fatti rimproveri, sente alquanto il dileggio. berchet, 70
: forti e rissosi sono questi ultimi -si sente spesso dire di uccisioni fra di loro
tagliar dritto per conto proprio ci si sente stranieri senza rimedio e tenuti d'occhio
non si può dir tale se non sente il bisogno di sacrificare, quando ama
: il buon roman, che la tempesta sente, / getta lo scudo ed a
ha bene ammaestrato, s'ei non si sente affatto dirotti i fianchi, che tu
chiamano il lor macon che nulla sente. belo, xxv-1-155: io, che
dirugginare le gambe. viani, 13-327: sente il desiderio di dirugginare i denti sull'
. serra, ii- 295: sente le sue deficienze ma non vi si rassegna
), agg. letter. che sente diminuire l'affetto o non sente più
che sente diminuire l'affetto o non sente più affezione o attaccamento per una persona
fatto. pavese, 8-363: non sente le situazioni disagiate. strano in uno che
disambientare), agg. che si sente smarrito in un ambiente nuovo; che
giudizio degli altri, di chi sente scoppiare le procelle delle disap
e tanto più spiacenti che ci si sente lo studio tra vaglioso dell'
la sua individualità non le basta; si sente incompiuta, parziale, disarmonica, e
e de'regi; / alor si sente l'amorosa scialma, / se l'anima
: tiade parea, che 'l grido orribil sente / di citeron, co 'l
braccio, di dolor colonna, / sente l'oraggio che cade dal volto;
/ quando da un lato della chiesa sente / incominciare un canto. nievo, 579
non cura il colpo e non lo sente; / tutta a seguir ballano è lei
per il bene ricevuto, che non sente gratitudine; ingrato. guittone, i-20-119
/ cercando 'l figlio, il genitor la sente, / e vede che ella
movimenti delli umori nel corpo discordanti, sente. giovanni da samminiato [petrarca],
7-10: [chi] né penetrar si sente / di que'numeri al cor l'
: chi è passato di questa vita non sente discorso in tempo. g. morelli
del discorso moraleggiante e bonario, si sente bene che non è senza qualche studio.
più veloci, e tanto manco si sente il tempo. machiavelli, 283: combattevano
anima, caccia la paura, non sente fatica, non guarda prezzo, né
il suo pensiero, / e del mal sente conforto, / quando in porto /
sì come ella gli disegna / quando sente dormir tutta la torma / viene all'
posti. busone da gubbio, 42: sente lo re per lo aiutorio de'cristiani
discendenti / folgori. -che non sente il morso (un cavallo).
ascolta un toscano con un lombardo parlare, sente in quelli una differenza di parole,
più cibi né bevande, che ne sente ripugnanza. -per lo più al figur
corritore. 3. che non si sente legato da vincoli morali, da impegni
: è di dolcissimi visceri, e sente più ch'altri la voce disinteressata della
fatta usanza dismessa, tale si sente da quella lupa divorare che doppo il pasto
disnaturato, / che niente di ciò sente né crede. trattato di ben vivere
addolorato e simili, riesce e si sente esser più lungo che quel medesimo o
la morte ha in orrore ciò che sente alcuna cosa del disonorevole e del basso.
, quel disordine che in corfù già sente di turchesco e carovaniero. vittorini,
l'accesso estremo della mania come si sente il turbine che s'approssima. deledda
sua natura di orso, e non si sente più legato agli animali della propria specie
. d'annunzio, iii-2-342: lo sente ella sfuggire, si sente ella sopraffatta,
: lo sente ella sfuggire, si sente ella sopraffatta,; e tenta l'
uomo non sentendo la speranza, appena sente la vita, e la sua anima è
4-597: mira la vite, se si sente vicina la brassica, pianta di malinconioso
che sia gioco / ma chi dispiacie sente lo piaciere. settembrini, 1-389:
, per domarla appieno, / non sente orror nel lacerarle il seno. foscolo,
la caccia, che da lui si sente / gravemente ferita. marino, vi-428:
. 2. atteggiamento di chi si sente superiore o immune (rispetto alle necessità
in ogni cosa di dio ben sente, cioè giudica: e dal diritto
giudica: e dal diritto che sente, in nulla dissente, cioè non discorda
, i-351: in italia l'amore si sente, si patisce; in francia si
uso moderno preferisce la forma dissomigliare e sente dissimigliare più letterario. i dizionari (
: la dissipazione è necessaria a chi sente gli spaventi e le larve della solitudine.
corrisponde, / non consonanza armonica si sente, / ma dissonanti settime e seconde
soavemente / musica melodia di voci argute / sente talor, né penetrar si sente
sente talor, né penetrar si sente / di que'numeri al cor l'alta
dicitori, sentissero la dissonanza che si sente oggi tra * gorgo 'e 'scorgo
un'opera, se nell'opera si sente, distaccatamente, uno stile! se l'
torini, 239: oltre a ciò sente pena la creatura, ché, partendosi
detta cagione, perché nascendo ignuda si sente freddo e caldo di soperchio, perciò
-sfrenatamente. rosa, 13: si sente per tutto a più potere /..
poi c'ha finito di sonar, si sente / un pezzo il rimbombar, quand'
delizia. alvaro, 7-44: si sente la gente lontana, chi vi vuol bene
o da conoscersi distintamente da chi la sente pronunziare. segneri, iii3- 209:
, quasi di tomba, uscir ne sente / un indistinto gemito dolente; / che
: nel gran silenzio, il passeggero sente un fruscio e uno scalpiccio, appena
, 124: veggiamo che chi sente gran dolor distorce e'piedi. castiglione
uomo [machiavelli] che pensa e sente, distrugge e crea, osserva e riflette
stanno per disunirsi, l'uomo non sente più il bello, né lo nomina che
dentr'a lo cor ferito, non se sente da fore. disvantaggiare, tr.
col capo nulla si disvia, / si sente sulle spalle e sulle rene / colpi
papini, iv-174: il poeta non sente veramente sua l'amata se non dopo la
più fondo coi suoi scandagli, ma si sente in balìa delle onde d'un mare
, lo quale è solo dio, sente gravi tormenti. pagano, 1-437: interamente
mediante un certo pizzicore, / ch'ei sente al collo, i pizzicotti alterna,
/ se parla colla vita, / si sente arguto e forte; / se parla
frase, nessuno osi scrivere se non sente le dive sussurrargli all'orecchio: novissima
non ci se ne può liberare: si sente che in quella domanda è implicata la
, nel carattere); che non si sente normale; estraneo alla realtà comune.
o dalle maniere esteriori, non si sente più nulla in essi. rovani,
. / poca polvere son, che nulla sente. alfieri, 8-20: questi occhi
: se la società... si sente più forte e per dottrina e per
frase, nessuno osi scrivere se non sente le dive sussurrargli all'orecchio: novissima verba
core e vita, e dio nel secul sente. boccaccio, i-368: della terza
dogliuzza. de'mori, x-975: si sente pungere da alcune dogliucce nel ventre.
corre / dove assalir da'nimici si sente. [sostituito da] manzoni, pr
che di me nutrivo, / si sente ingordo libero feroce. 11. pieno
, ii-1-155: il suono di essa si sente in 'rosa ', nome di
e bene spesso doppo molti giorni si sente brusca e rigorosa. conciliatore, ii-348
siena, 30: del tuo dolcore si sente privata / l'anima mia misera ingrata
aiuto dello scherano febbraio, ma si sente benissimo che la stagione oramai ce l'
, ch'ognuno che qui d'intorno sente, / pianga di mia sventura e si
importa, in cui non ci si sente impegnati e non si teme di ricevere
di dolorare), agg. che sente dolore fisico, tormentato da sofferenze fisiche
la ecclesia, piagne e dolura / sente fortuna de pessimo stato. g. morelli
provare dispiacere. monte, ii-395: sente tante / pene e dolor, non trova
/ che pensandovi più, più dolor sente. s. bargagli, 75:
donna caunoscente, / donde lo meo cor sente / la gioì che mai non fina
. lancellotti, 287: oh non si sente mai oggidì altro che rovine, che
. giusti, i-104: il buon uomo sente doppia ambizione di medico e di donnaiolo
hai, si assomiglia il dolore che si sente mentre si taglia il vergine donzellesco.
incolonnare pingui bilanci... si sente una specie di poesia della partita doppia
sua mercé, d'intelletto tale che si sente abile a comporre un poema non meno
, 250: non dee tomo che si sente in qualche parte manco diffidarse però di
sono più faccenda altrui; non ci si sente capitati sul posto per caso. si
panzini, iv-207: la stessa enfasi si sente in 'dovere ''l
ha guasto, o ver dolore / sente di testa, usi sera e mattina /
per invidia di quella bestia che si sente morire. vallisneri, iii-400: aggiunge
]: di chi affetta quel che non sente e piglia a sproposito un fare appassionato
. oriani, x-14-111: si sente [napoleone] più alto di tutte le
poi, come fa chi dubbia e sente amore, / che cerca e teme di
se in suo cor la vittoria non sente, / in suo core a tradirvi pensò
perplessità continua per cui il malato si sente continuamente irresoluto, non sa giungere ad
ho notato che quanto più ci si sente dubbiosi, tanto più ci si aggrappa
trafurello, / nascer dubitazione al cor si sente. [sostituito da] manzoni,
nuova, 8 (49): amor sente a pietà donne chiamare, / mostrando
detta cagione, perché nascendo ignuda si sente freddo e caldo di soperchio, perciò
,... l'e larga si sente in 'mele 'quando significa il frutto
foscolo, iii-1-251: ma e chi non sente che la delicatissima voluttà che nutre l'
non ha niente, ma punto non si sente, né non si rammarica, anzi
dormito, elli ritorna a sé, adunque sente elli suo male, e conosce sua
piglia è amaro, e nondimeno non sente l'amaritudine di che egli s'empie
voci unitamente / gie- rusalemme salutar si sente. bruno, 3-60: quivi da la
effetto di eco per cui chi parla sente le sue stesse parole. immagine d'
merci, valori e prestazioni di cui sente la necessità. forteguerri, ii-204
la propria reazione a ciò che si sente dire o si vede).
petto / un desiderio di morir si sente: / come, non so: ma
l'animo suo dentro s'innasprisce, e sente e vede che lo smisurato amore di
scolpito o inciso nel granito guardandolo si sente che altri movimenti non ne farà più
forme degli edilìzi, di una simplicità che sente dell'antico, di una ingenuità,
di shakespeare, ma chi non si sente magnificarsi ed elevarsi nell'anima alla lettura
che chi in viaggio le porta addosso non sente stracchezza. domenichi [plinio]
la vita è il primo che egli sente. questo sentimento è un aggregato di cento
di shakespeare, ma chi non si sente magnificarsi ed elevarsi nell'anima alla lettura
e pesca a una profondità che non sente il moto delle onde, è superiore
quel che vi si vede e vi si sente, direi, sul vivo, è
cosa nel mondo, e chi lo sente non ha che un sospiro nel petto,
del caso, non pensa a lodare ma sente cacciarglisi i brividi addosso. d'annunzio
nella scrittura..., si sente sempre l'uomo schietto non sciupato
stringe, / né di gloria lo sproh sente, che 'l punge! / forse
, bianca e liscia, ma diguazzandola vi sente dentro sì come nell'ovo un licore
/ schiude a tiepido ciel alma che sente; / e serpeggiando in atomo vivente
rastremazione, niente èntasi; e non si sente più il bisogno della base.
non è capace d'amare chi non sente la voglia di mordere. 2
, / s'ancor venir la bella donna sente. menzini, i-7: forse carchi
entrando nella città prova quella gioia che sente il cittadino ad uscirne. manzoni, pr
ell'à trovà. anonimo, ix-911: sente quel corno sonare, / enverso e
magalotti, 20- 19: e'si sente il prurito e le punture di quegli aculei
rannicchiato e coccoloni! / certo, o sente i sonagli de'falconi, /
uomo di gusto umano colui il quale non sente straordinario diletto in vedere, dentro i
, la cercherei dappertutto. eppoi non sente che è tardi? moravia, 12-211
disgustato di una realtà a cui si sente estraneo, il poeta...
, dove l'uomo della natura si sente incarcerato, tutto gli è sospetto ed esoso
un'atmosfera di beata melensaggine pur troppo sente d'aver perdute tutte le illusioni.
nanzi al futuro mal che l'alma sente, / ma la nimica mia,
guai per lo gran dolore; / ché sente de li suoi colpi spess'ore,
bacchetti, 1-i-323: appena il raguseo sente quel rombo del terremoto, non
... / dove l'erre si sente, e par che bravi. buommattei,
... erro o dritto non sente, / non à laude di ben né
mio dio, che puzzo... sente? che è che puzza così in
: l'esalazione degli orti governati si sente che è l'odore del sugo che
vive, parla, e d'amor sente / l'alta virtù, che 'l cor
. segneri, iv-403: non si sente in tutto 'l libro riprendere giammai più
l'accesso estremo della manìa come si sente il turbine che s'approssima. pirandello
da una in un'altra finché non si sente realizzato ed esaurito. carducci, iii-23-90
ogni gentil core. / con chi sente quel foco, che sento io, /
: ciascun uomo più o meno lo sente; ma chi può mai tanto sentirlo quanto
presso alla bramata meta / allor si sente dir: « ferma la corte ».
degli osservatori. carducci, ii-7-168: sente la superiorità tua, e i mezzi per
coazione e difesa sono, come ognuno sente realmente, tutta forza, ed il loro
baldini, i-281: pittore, egli sente d'istinto la coerenza dell'immagine scritta
parlato, / parlanno esmesurato de che sente calore. = da smisurato,
è la filosofia d'uno che attualmente sente egli stesso, osserva, soffre ed esulta
, e che vuol propagare ciò che sente in altrui per interno bisogno, per
anche il fiato, espira, si sente estenuata, quasi un po'sonnolenta,
riconosceva peccatore; chi va per lavarsi si sente sudicio. jovine, 426: siro
/ rapita nell'aurea mia fiamma / non sente 10 sguardo tuo vano. d'annunzio
curioso che un'amorosi tà così esplosiva non sente bisogno di variare i propri mezzi d'
. michelstaedter, 24: egli si sente arretrato nel tempo e si sente dissolvere
si sente arretrato nel tempo e si sente dissolvere come si dissolve un cadavere conservato
mai fortemente esprimere ciò che debolmente si sente: un pensiero espresso debolmente perché non
/ arida invidia, che da lunge il sente, / gonfia il cor di venen
perché egli è molto del papa, e sente i suoi a voi. bartolomeo
in petto / un desiderio di morir si sente. d'annunzio, iii-1-125: essi
dal proprio ambiente di vita e si sente trasportato in una sfera totalmente diversa (
coordinare ad unità, e vi si sente lo scucito, si genera la noia
vincere e che si vede, si sente cogli occhi. -ant. estero (
esterna (rispetto all'uomo che la sente fuori di sé). -relig. ciò
vibrare mai una corda del core che sente la natura, o dell'immaginazione che
voce dotta, gr. alo-otjtfa 4 che sente, che percepisce ', dal aio
morale. serra, iii-389: si sente un po'troppo il frasario di moda
dopo questo primo esame estetico, si sente subito il bisogno di sedere l'uno in
avere in molta estima, / si sente di lui sol via più dolere, /
venia lungo la sabbia / che del settentrion sente la rabbia. anguillara, 2-81:
ii-196: leon piagato a morte / sente mancar la vita, / guarda la sua
di estrinsecare al di fuori quel che sente in sé. arila, 207:
passato per una gran prova, si sente essere nel rigoglio delle sue forze e
, forse, della creazione. egli sente che, se non estraverte la propria aggressività
crusca]: la vescica... sente questa estua- zione e bollimento,
allegria infantile ed esuberante. -che sente fortemente gli stimoli sessuali. bocchelli,
la stessa accusa al tempo vuoto si sente nei giovani. -menare l'età
non gallicani si accordano; e chi sente altrimenti non è cattolico, ma eterodosso.
, dove ognuno può dirla come la sente, né è obbligato andare in maschera,
: la poesia intima cristiana... sente l'este- nuamento e ha dell'infermo
, come tutti i grandi artisti, sente intorno a sé e dentro di sé
delle immagini, qualche nota urtata, sente come un diverbio di sensazioni, una
ponzature piglia la natura quando si sente aggravata di mali umori, quali sono
anco l'evaporazioni terrestri mancano, si sente una perpetua aura muovere da oriente con
che vi si vede e vi si sente, direi, sul vivo, è il
[s. v.]: chi sente un'insolenza sguaiata: 'evviva la sincerità'
cecchi, 18-19: a quel che si sente, e'rompe mura, / spala
/ chi con ver disleal nomar si sente. sacchetti, 84-178: e anche non
aiuto dello scherano febbraio, ma si sente benissimo che la stagione oramai ce l'
/ mostrarne la fazza, / quando la sente che passo dala via. b.
ne l'età che la facella / sente d'amor più vigorosa e viva.
argutamente. cagna, 1-107: ognuno sente come può; ma non è lecito
faìence], ma qua e là si sente * faenza ', e * faentina '
. comisso, 5-24: ora si sente giù sui campi il picchiettio dei contadini
romanticismo. soffici, v-1-608: si sente con terrore divenir quello che in fondo
quello che in fondo è sempre stato; sente che il destino lo tira per le
cotal via, / che per tre cose sente compimento, / ancorché fallimento / volendo
è maraviglia... se non si sente più parlare nel nostro stato che di
lo più al piacere, di cui sente in prima il sapore: il quale,
voce si falsa, ed ella medesima ne sente la falsità ma non può rimetterla nel
sincera, di fronte alla falsità, sente lei la vergogna. 6. in
e straniera dottrina. mutatoti, 5-ii-74: sente ogni potenza conoscitiva gran dispetto, allorché
tutto il tempo che regnò, non si sente fama ch'ella avesse niuno cortegiano.
n'ha fame; e quanto più ne sente più n'ha fame, e più
: tutt'a un tratto, si sente uno scalpiccio, e un chiasso di voci
in cuore quel dì che egli si sente degno di severina; qual meraviglia se
essere uscito di fanciullaggine, mentre si sente il pedante intonar le sue sentenze sul
, temono sperano godono piangono, si sente un palpito solo, uno strillare e un
v'ha sì fissa / né leon venir sente né melissa. sarpi, i-187:
sì profondo / chi non si sente ornai di questo mondo. torricelli
pulci ov'è, che non si sente? / -ei se n'andò dianzi in
scomunichino la gente perché non pensa o sente con loro. moravia, ix-12:
potrai tu bene essere, se colui sente che tu mai ne facci parola.
insolito timor così l'accora / che sente il sangue suo di ghiaccio farsi. d'
cavalca, 18-208: ma se si sente muovere e tirare per altra mala intenzione
/ chi la tempesta del suo venir sente, / a dargli via non par zoppo
10-2: vide le schiere e gli stormenti sente; / non sa che fussim della
/ del cammin lungo che avanzar si sente / meta o ragione; e vede
petr., 32: solo chi si sente bestia può ridere di quest'ideali,
; balbettio. govoni, 9-84: sente qualcuno che le mormora / nella conchiglia
non si vede mai il fulmine, si sente il rumor del buratto, ma non
sorte. rosa, 13: si sente per tutto a più potere /..
c. bini, 1-78: il cuore sente di star sotto a un fascio enorme
del disegno, di quando il borrani si sente indebolito nella luce e nel colore.
un dì la fata ocira / si sente de lo dio, c'ha chiuso in
quella improvvisa degradazione dell'eroe, che non sente più la fatalità della propria missione e
per servire a mopsa; ma ciò non sente fattibile. storia di stefano, 21-14
3-i-94: il popolo nelle altre isole sente lo spirito greco; ma in corfù questo
nelle cose, nei fatti ch'egli sente quasi parte della sua propria vita.
suo marito. lippi, 6-12: sente a un tratto / due o tre morsi
renderti felice. savinio, 519: sente il bisogno di leggere il giornale. vuole
lippi, 3-14: noferi venne, e sente dir che egli era / con un
viene dinanzi a'segnori, perché si sente avere ben fatto. vangeli volgar.,
venti, come di profonda fornace; e sente i suoi carri arroventare; e non
che il corso non volga ovunque ei sente / non ignobil favilla arder di mente
è una favilla, / ma poi che sente il gran soffiar del vento, /
che provarla, il tuo cuore agitato, sente sempre una gran mancanza. carducci,
, e si ripete soltanto ciò che si sente dire. e. cecchi,
rabida fera, / che il cor sente da febre oppresso e vinto; / e
: la poesia intima cristiana... sente l'estenua- mento e ha deu'infermo
in un giorno di pioggia che indignazione egli sente [il viaggiatore] contro le guide
ti ho detto, perché o che la sente rabbiosa o che la trova ritrosa
dì firenze, 12-20: qua si sente da fededegni come per lo comune perugino
sciogli i capelli. campana, 196: sente il mar profondo / nero movente di
è più caricato e gravato, meno le sente. moscoli, vii-613 (68-6)
calcatrice; e la bestia, che sente lo malo colpo dell'uccello, si apre
stato d'animo di chi si sente contento e felice perché possiede o
del sentimento; onde la donna si sente debole, bisognosa di appoggio e
calar s'avede, / che se lo sente addosso e che lo fiede. di
come paralizzata. -è da molto che sente questi fenomeni? 2. filos.
: né odore alcuno d'origano vi si sente, né che per l'acuità sua
l'amore e la carità che di voi sente l'anima mia e 'l cuore mio
stava là feroce, e come el sente sonare la trombetta, non lo puoi
sull'aiuto dello scherano febbraio, ma si sente benissimo che la stagione oramai ce l'
la zeta, di come ora si sente nel vetusto e sempre nuovo: «
. mascardi, 2-281: la madre sente squarciarsi la più cara parte delle sue viscere
d'alto monte pende, / onde perugia sente freddo e caldo / da porta sole
sua bocca il fesso, / e sente che 'l parlar non gli risponde.
naso] invece s'arruffa ogni volta che sente il fetore de'frammassoni, i quali
de sanctis, 7-89: in calabria si sente qualche cosa come di un terreno ancora
floscio sì che al tasto non si sente, / cresposo e rado come un filindente
. it., i-29: guido non sente amore, non riceve e non esprime
prode, dal fimo / che vaporando sente la state, / voi con la gioia
, / che pensandovi più, più dolor sente. tasso, n-iii-671: la solitudine
donna caunoscente, / donde lo meo cor sente / la gioi che mai non fina
'l puro aire il suo bel grembo sente. giov. cavalcanti, 13: poi
palato. milizia, ii-326: il musico sente con finezza il passaggio quasi indiscernibile d'
toma più. d'annunzio, i-541: sente de 'l suo finir l'ora vicina
di un mondo borghese dal quale si sente esclusa. -ant. creatura magica,