aperta, ebbe un altro abbagliamento, sentì ronzarsi il sangue nelle orecchie e fu
, 690: e già l'eroe sentì scilla abbaiare / come inquieto cucciolo alla
. f. corsini, 2-501: sentì questo colpo così sul vivo, che
prese un grande abbattimento doloroso, e sentì che gli occhi gli si facevano umidi
dell'anima. grazzini, 2-284: sentì l'anima, non so per quale accidente
[tommaseo]: il suo cuore sentì tanto abbraciaménto d'amore e di cari-
toscano. d'annunzio, iv-2-670: egli sentì entrare nel suo cuore le voluttà che
l'accalappiacani. calvino, 1-196: si sentì la fronte madida di sudore intravedendo un'
, 1-64: com'egli si fermò, sentì tutto sbollirsi, quasi che il suo
m'acceca. tozzi, i-45: sentì gli occhi empirsi di lacrime bollenti; che
bambino avrebbe potuto salvarsi... sentì sopra di sé fisso lo sguardo della madre
tre che venivano con visi accesi, sentì che parlavan d'un forno, di
m'accoscio. monti, 21-153: sentì mancarsi le ginocchia e il core /.
terra sconvolta,... egli sentì il desiderio di vivere con la semplicità delle
. e da allora in poi si sentì come accorata dal desiderio della campagna.
un temporale estivo. bettramelli, iii-60: sentì... un'improvvisa tenerezza addensarglisi
con libertà bugiarda. verga, 1-387: sentì come un'onda improvvisa di amarezza e
farmi dar addietro, ecco che si sentì per una delle quattro strade il galoppo
3-382: come diventò notte, si sentì peggio, sempre di più: gli prese
ch'avea donati, che non lo sentì. 5. ant. di
a morte. d'annunzio, iv-2-1178: sentì tutto il suo corpo proteso come per
-figur. d'annunzio, iv-1-777: sentì la vita di lei avvicinata alla sua
scrollatine; e rimase tranquilla soltanto quando sentì le coscette nude aderire all'impagliatura della seggiola
iv-266: quegli che mostrò più valore sentì dirsi: -bravo, schiettamente e senza
aria serena e chiara un grande tuono si sentì in aire. petrarca, 66-1:
farmi dar addietro, ecco che si sentì per una delle quattro strade il galoppo
di lucca, il quale affegatò quando sentì avamo conchiuso con messere gherardo. =
mani. manzini, 10-189: si sentì afferrare per la spalla, al vestito,
austriaca. bontempelli, 8-140: non sentì più il correre del tempo, si
/... / d'antico amor sentì la gran potenza. fazio, ii-43
, primaticcio. buommattei, iv-238: sentì il naso la fragranza... di
ariosto, 41-49: miraeoi fu, che sentì al fin del voto / crescersi forza
e comoda. verga, i-43: si sentì come alleggerito da quella confessione che la
rabbia quando gli colò il sangue bollente e sentì aggelare il corpo del fratello caduto.
irti, vibrò una stoccata formidabile, sentì l'elsa urtare contro qualche cosa,
viani, 19-242: straccavizzi si sentì agghiozzato dal pianto e gettandosi per la
? alvaro, 9-71: una voce si sentì lontana che pareva d'un angelo che
mai rebellion l'anima santa / non sentì poi ch'a star seco fur giunte
croce [basile], ii-226: sentì il parlare aggiustato e assennato di questo
. beltramelli, i-104: sentì un brivido aggricciargli i capelli, alla
agg. ii-562: di nuovo si sentì battere il cuore, e una matassa rappreso
brividi addosso. collodi, 52: sentì agguantarsi per le braccia e intese due
marchi, 817: la fanciulla si sentì così dotta e agguerrita, che non le
sull'al- beggiare,... sentì arrivarsi all'orecchio come un'onda di
sin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli albori. idem,
di paura. svevo, 2-197: egli sentì che, vedendola, si doveva immediatamente
faccia d'oro bruno...; sentì l'alena calda che sapeva di un
sentirsene alleggerito. verga, i-43: si sentì come alleggerito da quella confessione che la
rinchiusa in ima cella. e si sentì alleggerita del nodo che aveva alla gola.
., 21 (367): sentì arrivarsi all'orecchio come un'onda di suono
allorché, domandando di lui, si sentì rispondere che non c'era più,
rime disperse], 17-3: quando prima sentì [febo] la punta d'
, ma sì tosto come la lingua sentì l'aloè, così... non
(329): nella camera entratisene, sentì quivi mara- viglioso odore di legno aloè
): [federigo accon sentì] che la cassa dov'eran rinchiuse le
da quell'accento indovinare e commiserare, egli sentì in sé crescere la pietà di se
: tutt'a un tratto, si sentì venir rimbombando dall'alto, nel vano immoto
ritiene. caro, i-96: chi mai sentì che saturno fosse altramente che tardissimo?
268): sì tosto come la lingua sentì l'aloè, così calandrino, non
amante blando e temperato, con lei sentì di essere un amatore vulcanico. bettramelli,
che formava la città, e si sentì di disprezzarla. sbarbaro, 1-90:
suo fagotto, e la cuoca la sentì brontolare: -l'apostolo! ammazzalo! te
: vide il gesto dell'ammazzatore e sentì il grido della povera bestia.
un tratto con gli occhi chiusi, sentì la bocca di quella donna staccarsi dall'orecchio
peccato. cicognani, 3-82: ella sentì avventarsele una zaffata -le parve di rhum -che
, iv-51 (8-6): non sentì pace né riposo alquanto / poscia ch'amore
, 4-695: egli [napoleone] sentì l'odio che, affannandosi a saldare
d'annunzio, iv-1-332: ed egli sentì, anche una volta, che la sua
pelli, 9-213: come sentì quel contatto fervoroso dell'uomo, prima
, ii-927: lo stesso giorno si sentì nelle camere abitate da lei un andirivieni
che la spada il pagan mosse, / sentì ne l'alma il ferro e le
e tremante, tra l'erba, / sentì sulla testa superba / il peso del
: la vita, la vita soltanto si sentì irrompere in subbuglio neh'anima..
per un istante, annebbiato, non sentì le parole dei due. piovene, 2-204
, ma per suo gran destino / sentì anitrire il buon destrier vicino. varchi
bocca, che mai si vidde e sentì peggio: mosse lo impe- radore alquanto
è vittima. boine, ii-112: sentì il torbidume dal fondo dell'anima opaco,
sapevi ci fosse e si rompe; e sentì la vergogna e il rossore. «
xxi-976 (41): il giovane si sentì al tutto liberato da quella tentazione,
uso volgare. pascoli, i-787: sentì il bisogno di esser solo...
dopo le risposte che fece, come sentì appiccato il fuoco, cominciò a cantare il
sull'altra. pavese, 4-76: lo sentì muoversi un poco, camminare; e
monti, brillò qualche vetro: poi si sentì qualche suono di campana; e parve
.]. bontempelli, 9-208: si sentì battere il cuore come chi approdato a
oggetto. d'annunzio, iv-2-1178: sentì le sue pupille appuntate all'apparizione lontana
la meglio. baldini 6-145: si sentì un gran rumore e s'apersero la strada
la radio e dopo molto raschiare si sentì una canzone ballabile. -aprire una diga
sin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli albori, /
sparassero, onde... si sentì in un momento... un mesto
di smalto, anzi di carne, sentì due colpi in un sol trarre d'un
come il giovane vide,... sentì con più forza nel cuore l'amoroso
pietro che la respirò avidamente e la sentì come una carezza. pavese, 130
serena e chiara uno grande tuono si sentì in aire. intelligenza, 1: quando
i-41: si fece sotto la scala e sentì le due donne armeggiare di sopra.
sonno e 'l sogno sparse, / e sentì quell'ardor ch'entro l'arrabbia,
10-60: messer bernabò quando questa novella sentì ne mostrò dolore singolare rodendosi dentro a
): il quale come il maestro sentì e vide, così tutti i peli gli
mano più fiochi, fin che si sentì vuoto: con la testa arrovesciata e
uno infermo in articulo di morte, esso sentì battere la porta. guicciardini, ii-332
è rodomonte, / che giunto si sentì su le ber tresche. idem, 40-10
era alla custodia della torre, una notte sentì il ragionamento ch'ella ed il marito
6-14: in mezzo a questo si sentì un respiro del notaro, che era
pavese, i-337: aspirò l'aria e sentì solamente l'odore acuto dolcissimo dei fiori
tosto com'egli l'ebbe assaggiato, sentì sì grande conforto e tanta dolcezza.
, 17: appena libero dagli affari sentì più forte l'attaccamento alla fabbrica.
). deledda, ii-694: si sentì offesa da questo silenzio, attanagliata da
attavolammo -due in faccia a lui -si sentì l'imputato. al primo silenzio, per
., 247: in quello che eumenio sentì la venuta de'suoi nemici,
di griseida la magione / chiusa, sentì novella turbazione. girone il cortese volgar
mentre faceva l'atto di pararlo, sentì pioversi addosso un'enorme catinellata d'acqua
constretta la sua anima... sentì come miseramente ella somigliasse in quel punto
guardava attorno fra curiosa e sbigottita, si sentì venir gli occhi umidi. idem,
aia; e siccome egli era scalzo, sentì freddo ai piedi. palazzeschi,
sin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli albori, /
come un automa. boine, ii-105: sentì dentro sé una incolore, una esanime
passarvi testate. calvino, ii-123: sentì il tonfo d'un oggetto scagliato contro
. e. cecchi, 1-200: si sentì lo scocco secco ed energico delle palle
: egli era interdetto, quindi si sentì ridicolo, avvampò e subito lo assalì
panzini, ii-410: [aquilino] sentì la necessità di rivolgergli questa avvertenza:
motore). dessi, 6-182: sentì il motore dell'auto che veniva avviato
mentre che costui parlava, / si sentì tutto avviluppare il core; / perché tutti
mangiatore e bevitore e av- viluppatore; sentì di male di fianco e di gotte.
sui. pianerottoli delle scale, si sentì la porta che si riapriva sbattendo,
. collodi, 256: allora si sentì sotto le finestre del palazzo imperiale uno
della pioggia. idem, 4-144: si sentì il cessato allarme. per un istante
, -esclamò enrichetta, e anna si sentì sull'una e sull'altra guancia l'umido
. fucini, 167: si sentì a breve distanza rumore di rote,
il crido è dupplicato, / non se sentì giamai tanto rumore: / per tetti
. buzzati, 1-32: egli si sentì improvvisamente solo e la sua baldanza di
. tesauro, 161: cesare solo non sentì la sferza de'critici: e bruto
balenare. sacchetti, 59-55: come lo sentì, che così avea d'usanza,
dire che, una bella mattina, si sentì che il padre cristoforo era partito dal
la radio e dopo molto raschiare si sentì una canzone ballabile. 2
e ballonzola. pavese, 6-31: sentì che sfregava il cerino e vide le due
3-45: per le scale la donna si sentì in dovere di spiegarmi che andavo lassù
fanciulli, la riconobbe subito, e si sentì il cuore battere più forte. lambruschini
al piano: / già balzellando si sentì di sotto / le tue selci sonanti,
spartono in due bande, che già sentì i grugniti rabbiosi dei porci.
iii-n-23: per anni mai lontani / non sentì [il cedro] tarlo, né
le parti! de marchi, 816: sentì tutta la tristezza di quella gran casa
canzoni dei bardi. monti, 2-2-169: sentì dall'alta ercinia la procella / de'
: all'invettiva del cavalier mostardo, si sentì basire e, raccolto dal divano il
quindi dolcissima melodia in diversi versi si sentì. r. borghini, 1-165: la
appena sfilata il vestito, quando si sentì arrivare una cuscinata tra capo e collo
diventò rosso. caro, i-296: si sentì di cima allo scoglio squillare un suono
, ii-495: don ippolito, da quando sentì i battaglioni della storia che si approssimavano
via, ove in una picciola casetta sentì un gran lamento, con un pietoso
batter de'remi; ma non vide né sentì nulla. prati, ii-259: non
giusti, i-535: u duca appena sentì da lontano l'alito dei dotti se
come vuole. salvini, 30-2-113: gli sentì spicciolatamente ad uno ad uno [i
forse sui pianerottoli delle scale, si sentì la porta che si riapriva sbattendo.
e suso il petto postali la mano, sentì il battimento del core, e tenne
jovine, 3-157: in quella notte sentì molte volte belare lamentosamente le capre. vittorini
che già di morte al nome / sentì rizzar le chiome, / osa affa
fu apparenza d'ombre, né si sentì fiato, non che romor di demoni
, i-139: e così tosto come sentì lo fiato delle vestimenta di colui, benedicendo
carni la vita! fogazzaro, 7-187: sentì rimorso di aver dimenticato per alcuni istanti
asciutto è rodomonte / che giunto si sentì su le bertresche, / che dentro alla
pulci, 9-87: quando il pagan sentì quel ch'egli ha detto, / beste-
221: aprì la porta e subito si sentì un mugolio bestiale. bartolini, 1-16
lo vedremo noi biancheggiare nel medela giovane sentì in lui un persecutore fanatico: lo vedeva
2-56: l'agnellino aprì gli occhi, sentì una gran fame. e bussava
bandello, 1-21 (i-255): sentì aprirsi un picciolo portello che era ne l'
li ne dié cento, e non sentì le diece. idem, par.,
cavagni e bigonce... si sentì dall'emilia che tutta la casa era in
mentre che bilanciavano i partiti, si sentì un picchietto all'uscio, e,
di costernati palpiti / l'inerme cor sentì. pascoli, 1477: l'uom per
bisogna. bocchelli, ii-342: don gusfardo sentì bussare alla sua porta, con sorpresa
sp., 9 (165): sentì allora un bisogno prepotente di vedere altri
credente in un risultato buono, si sentì un fuoco alla bocca dello stomaco. panzini
riguardasse minimamente. un altro fischietto si sentì al successivo attraversamento, e quello filava
in piedi, da dietro la scrivania, sentì gli occhi empirsi di lacrime bollenti.
; la quale sì tosto come mi sentì venire, cominciò forte a bollire et a
giusti, i-535: il duca appena sentì da lontano l'alito dei dotti se
portò a ercole e per le lodi che sentì dare a quell'opera, finita che
l'ambasciatore di francia,... sentì rispondere che i legni inglesi erano stati
iii-353: raccolse il portafoglio; e lo sentì gonfio e tiepido nella sua mano;
ancora fatto il primo passo, che sentì agguantarsi per le braccia e intese due
nome! caro, i-296: si sentì di cima allo scoglio squillare un suono di
di botte. pasolini, i-54: sentì dietro un gran fracasso, che pareva una
, che pareva una bomba e si sentì dare alle spalle una botta secca, come
. pavese, 1-22: intanto si sentì una botta rinterzata. non avevo pensato
cumuli biancastri simili a monumenti, egli sentì un interrotto respirar bestiale. pirandello,
divincolatosi e branditosi tutto, incontanente che sentì il primo accento d'essa, spiccata
, 5-169: un bel giorno nuto sentì dire che santa... si ubriacava
159-24: il quale [cavallo] come sentì la giumenta correre dirietro, tiròe la
serenò la fronte, / e si sentì brillar dentro il coraggio. piccolomini,
a calare al murrocco, / quando carlo sentì figur.: incitare (cfr
su la decimottava alba la zattera / egli sentì brusca salire al vento / stridulo.
trovar credendo un popolo corrivo, / quando sentì quella protesta, tutta / raggrinzò le
bandello, 1-21 (i-256): levandosi sentì una voce di donzella, che dal
174: stette in ascolto, e non sentì nessun rumore: solamente di itanto in
, ii-272: nello stesso tempo luca sentì la mano paterna dargli un buffetto sulla
. collodi, 471: si sentì per la città il rumore allegro e
-sostant. monti, 17-444: sentì pietade del caduto il forte / asteropèo
.. strinse un pugno. perdio! sentì come sarebbe stato poderoso a calarlo bene
quelle cinque ore di viaggio la giovinetta sentì dimezzato il peso della melanconia e della
iii-616: di nuovo il nonno si sentì caldo di sdegno; tuttavia scosse la testa
.. otino mieteva nei campi e sentì la notizia e continuò la mietitura. «
-calduccino. collodi, 244: sentì che dalla tasca della giacca usciva un
, iv-2-110: ella d'un tratto sentì il rossore e il calore del suo
essendo già vicino al mattutino, ella sentì un gran calpestìo di gente andare.
se cambiò nel viso forte, / come sentì che condutta era a morte. cellini
grazzini, 2-127: tostoché lo scheggia sentì ricordare gli otto, diventò nel viso
andrea da barberino, ii-224: la contessa sentì queste parole, prese la campanella e
toschi. pirandello, 7-130: si sentì come in prigione, quasi più senz'
la radio e dopo molto raschiare si sentì una canzone ballabile. 3.
tanto spavento, che ciascuno che lo sentì giudicava che il fine del mondo fusse
il fomentò con l'ale, / sentì il generator moto crearsi, / sentì
sentì il generator moto crearsi, / sentì schiuder la luce; e se medesmo /
capannétta a guardia della accesa fossa, sentì in su l'ora della mezza notte
di più disperato dell'odio, e sentì presto mancarsi le forze di dissuaderlo. ad
7-206: scavalcò il parapetto: si sentì drizzare i capelli sul capo: sentì
si sentì drizzare i capelli sul capo: sentì il tremito delle mani che si tenevano
aveva pescato nel mare grande. ci si sentì ricchi con questa barca che per molti
. it., ii-432: quando si sentì il bisogno d'una lingua meno accademica
): camilla tutta s'intenerì e si sentì d'uno inusitato ardore infiammarsi da capo
appena sfilata il vestito, quando si sentì arrivare una cuscinata tra capo e collo.
mentre faceva l'atto di pararlo, sentì pioversi addosso un'enorme catinellata d'acqua
ambi i testicoli, che quasi non sentì dolore... castorio, già
redi, 16-ix-233: tosto che mi sentì dire questa possente parola vescicatori, sculettò
ossa. caro, 1-300: incontanente che sentì il primo accento d'essa [sonata
cappannetta a guardia della accesa fossa, sentì in su l'ora della mezza notte
cappannetta a guardia dell'accesa fossa, sentì in su l'ora della mezza notte grandi
suo carico. bocchelli, i-211: quando sentì che la botte suonava, concluse,
e fresca, ancora che vecchio fosse, sentì subitamente non meno cocenti gli stimoli della
mentre tutti erano nel salotto, si sentì una risata, nella stanza accanto, e
iii-209: sentendo minor intoppo di quello sentì l'ultima fiata, quando assorbì il latte
,... se si sentì sì fastidioso puzzo di carogna corrotta, tanto
un tale accidente, subito si sentì cascare in grembo una de ditte cartoline.
come le sollevava il capo dolcemente si sentì cascar le braccia. cicognani, 6-80:
temperato per vinti anni, che mai sentì le molestie della vecchiezza. idem,
una catapulta. panzini, ii-253: sentì il cuore scatenargli dentro come una catapulta
catinella. collodi, 23: sentì pioversi addosso un'enorme cati
/ nel cervellaccio imbizzarrito e strambo / sentì ronzar di versi una congerie. abba,
, alla vista di queirorribile figura, sentì farsi un cavallone al sangue.
cediglia (almeno in francia) si sentì come piccola c o 4 segno della
, che per anni mai lontani / non sentì tarlo, né isgombrò sito, /
foscolo, gr., iii-344: sentì l'aura celeste, e mirò tonde /
né quando icaro misero le reni / sentì spennar per la scaldata cera. bibbia volgar
imbriani, 2-12: la domestica lo sentì scrivere e rimuginar carte per un pezzo
rimuginar carte per un pezzo; e sentì l'odore della ceralacca, con cui suggellava
fino al cerchio dell'orizzonte, ed egli sentì per la prima volta l'orgoglio di
pulci, 10-62: quando il pagan sentì rimproverarsi / tant'altre ingiurie, e'
passando presso a un piccol tugurio, sentì risonarvi dentro una simil voce; e
». m. villani, 1-13: sentì che certi conti e baroni del regno
: nel cervellaccio imbizzarrito e strambo / sentì ronzar di versi una congerie. de roberto
tesauro, xxiv-54: cesare solo non sentì la sferza de'critici; e bruto
foscolo, gr., iii-347: sentì l'aura celeste, e mirò tonde /
, 4-144: in quel momento si sentì il cessato allarme. -il cessato
il credo..., come sentì appiccato il fuoco, cominciò a cantare
mentre che bilanciavano i partiti, si sentì un picchietto all'uscio. leopardi,
2-22: messer piero molto avveduto, sentì che seicento cavalieri buona gente d'arme
: ricciardo, come d'ogni parte sentì le cose chete, con lo aiuto d'
molto lontana era in aguato, come sentì l'uscio essersi chiavato, uscì de
annunzio, iv-2-110: ella d'un tratto sentì il rossore e il calore del suo
ne parve molto male, / quando sentì che parte guelfa china. 8
di roncisvalle per le gran ferite si sentì venir meno, suonò il corno.
ciabatte. moretti, 17-277: luca sentì la voce della levatrice, la distinse
: entrato adunque in vari cicalecci, sentì il pazzo come costoro ragionavano volentieri de
): stando la donna nel bagno, sentì il pianto e 'l tremito che
benessere economico. moravia, iv-114: si sentì ad un tratto invadere da una collera
: poi, nella camera entratisene, sentì quivi maraviglioso odore di legno aloè, e
di cittadinesco piacere potuta entrare, sentì destarsi un pensiero il quale nella
ognuno contro ognuno; e quel poeta sentì che sopra le fiere e i mostri aveva
panzini, i-357: tese l'orecchio: sentì come il sordo gorgoglìo del tempo che
e fresca, ancora che vecchio fosse, sentì subitamente non meno cocenti gli stimoli della
, a poco a poco egli si sentì illanguidire e mancare in una mollezza invincibile
anzi gli accrebbe: di che se ne sentì grande danno; sì perché andando a
appena sfilata il vestito, quando si sentì arrivare una cuscinata tra capo e collo
maniera. pavese, 4-303: si sentì in paese che c'era stato un altro
grazzini, 2-127: tostoché lo scheggia sentì ricordare gli otto, diventò nel viso
/ ed il suo canto, ella sentì, « rosina! » / la verginella
): renzo entrò nel cortile, e sentì un misto e continuo ronzio che veniva
dopo le risposte che fece, come sentì appiccato il fuoco, cominciò a cantare
o non ebbe orecchi da musico quando sentì nel violone toccarsi quarte soavissime fra '1
1-122: la ragazza batté gli occhi, sentì terra campestre sotto i tacchi e dimenticò
vescovo. boccalini, i-215: malamente sentì sua maestà così atroce accusa, e
operai che protestavano per i licenziamenti, sentì dal suo studio il grido di morte della
dino per l'avere patito disagio si sentì un poco di mala voglia, e
giusti, iii-354: forse il foscolo sentì questa discordia e tentò di comporla innestando
la prima comunione..., appena sentì su la lingua l'ostia eucaristica,
lontano; e dopo qualche momento, sentì anche l'eco del monte, che ogni
dentro. ma non sì tosto si sentì sotto a'fianchi quella cosa molliccia,
si era rivolto altrove; finalmente ella lo sentì, ed abbassò il capo sotto la
erbe per fame certi suoi condimenti, sentì frascheggiare sotto una vite intra e pampini
rivolti verso quella parte gli occhi, sentì come piangere. bembo, 1-62: certo
'l potesse conducere a migliore porto, sentì urlare un lupo. s. caterina da
se cambiò nel viso forte, / come sentì che condutta era a morte. lorenzp
silenzio. pulci, 4-82: quando ulivier sentì che forisena / lo salutò così timidamente
de sanctis, i-14: né schiller sentì meno l'amarezza del dubbio. confidente.
. m. villani, 1-13: sentì che certi conti e baroni del regno faceano
cuore un'abbondanza di dolcezza. ella si sentì libera da ogni inquietudine, e trovò
: nel cervellaccio imbizzarrito e strambo / sentì ronzar di versi una congerie. carducci,
sp., 4 (64): sentì rinascere più che mai vivo e serio
di ammazzarlo. monti, x-3-262: sentì la selva il giungere / delle celesti
almo terreno, / tale un cenno sentì nel suo pensiero, / tale un moto
indi conquiso. tassoni, 8-53: sentì per gli occhi al cor passarsi un foco
consapevolezza della sua potenza, e si sentì il diritto di francarsi dalla soggezione dell'
la signora contessa fin dalla prima occhiata sentì adunque per me l'odio più sincero
minchionatore graziosissimo, una volta ch'egli sentì [ecc.]. fagiuoli,
principi della casa, l'assemblea legislativa sentì sdegno e sospetto; gl'invi tò
lettor, che terigi al lasciarla / sentì strapparsi il cor dalla corata. =
cotali cose. pulci, 8-92: carlo sentì ritoccare il cornetto. salvini, 12-8-602
guerra, amo volle vendere, perché sentì dire coma e vituperi di quelle spolette
: il cardinale di guisa, come sentì lo strepito nell'anticamera,..
del commento del sangue, e si sentì pienamente guarita. 3. il trascorrere
credendo un popolo corrivo, / quando sentì, quella protesta, tutta / raggrinzò le
: renzo entrò nel cortile, e sentì un misto e continuo ronzio che veniva da
aria assai calda, quasi soffocante; sentì nell'aria l'odor singolare del cloroformio;
ebrei? carducci, i-337: niuno sentì così fieramente l'eguaglianza democratica e la
/ che già di morte al nome / sentì rizzar le chiome, / osa alla
erbe per farne certi suoi condimenti, sentì frascheggiare. ariosto, 7-22: finir
monne. salvini, viii-211: si sentì alla voce ch'egli era alcibiade cotto
sotto la vite, crac... sentì stringersi le gambe da due ferri taglienti
in quanto alla signora zelinda, si sentì la spalliera della seggiola, che era «
e principi della casa, l'assemblea legislativa sentì sdegno e sospetto; gl'invitò a
stanchezza quasi scomparve,... sentì crescer la fiducia de'pensieri, e
il suo 'resegone ', si sentì tutto rimescolare il sangue, stette lì alquanto
di sensibilità. cagna, 1-104: si sentì crispare i nervi, nondimeno non potè
: dormire non fu possibile. ma si sentì leggero sul letto, sopito con delizia
deledda, iii-202: predu maria non sentì le ultime parole. con la testa
. tesauro, xxiv-54: cesare solo non sentì la sferza de'critici; e bruto
al chiaro ». quando angiolina si sentì abbastanza lontana dal suo terribile critico, disse
. d. bartoli, 16-5-71: si sentì crocchiar le ossa del braccio, e
sfilata il vestito, quando si sentì arrivare una cuscinata tra capo e collo.
aria assai calda, quasi soffocante; sentì nell'aria l'odore singolare del cloroformio;
fatta gli era, una grandissima pezza sentì tal dolore che parea che morisse.
tale disordinamento mai dipoi nella sua carne sentì. g. villani, 10-165: nel
forse / li ne diè cento e non sentì le diece. boccaccio, dee.
per sempre. cicognani, iii-2-167: sentì il marito nella camera accanto -egli era
non era affar suo e si sentì l'avambraccio stranamente debilitato e pesante.
lo permetto. rovani, i-355: e sentì finalmente sotto di sé il gorgoglio dell'
acceso il fuoco, ed avvicinatosi, sentì sfrigolare la pietra che si decomponeva in
(199): ma il deliberante sentì tosto che non conveniva a lui di
, e la punse sì, che non sentì mai più una letizia intera; né
nel mentre che bilanciavano i partiti, si sentì un picchietto all'uscio, e,
fatto ben riconoscere il quadro da periti, sentì, che veramente quei drappi, benché
suscita! emanuelli, i-169: si sentì invadere da sensazioni confuse, ma deprimenti
con tanto bisogno di amore, si sentì ormai solo e derelitto nel mondo e come
gli fruttava la sua deformità, e si sentì trafitto nel cuore. svevo, 3-564
paese. pirandello, 8-967: lucio sentì colpirsi con violenza da quell'atroce derisione,
, innamorata ed esperta. fantappié si sentì truffato, derubato, schernito per tutti
m'apporta / dolcezza ch'uom mortai non sentì mai. pulci, 24-122: e
donzella venia manco, / e tanta zoia sentì e tal disire, / che d'
qui ritrovo; e dico che dapprima essa sentì la tentazione della tenerezza; indi patì
nostalgia d'incertezza e di solitudine si sentì desolare. ungaretti, viii-18: prepari
miserevole esilio. abba, 139: si sentì fuori nel piazzale un gridar forte di
destò finché garrir gli augelli / non sentì lieti. marino, 3-102: al
maneggiarsi e procacciarsi amici e protettori, egli sentì una sorda diffidenza e una secreta ostilità
di lupino per zucchetto, tosto che sentì pioversi addosso quella lesciva, abbandonata la
di penetrarvi. moravia, i-280: sentì subito che santina puntava avanti le mani
calandrino. pulci, 10-40: erminion sentì che quei guerrieri / eran venuti e
la prese fra le braccia. ella si sentì un fuscello in mezzo al prato.
serve a dio più da vero, sentì in gran maniera portarsi il cuore alla
paolieri, 2-137: a un tratto si sentì un muggito, poi un altro;
povero e mal digerito francese, si sentì come fuori del mondo a vienna, a
il vivo frutto delle sue viscere, sentì disperdersi, dissiparsi il ricordo dei tormenti
positiva. verga, ii-59: ella ne sentì prima un gran sollievo; ma nello
demofonte? essa fiorendo senza alcun diletto sentì la venuta sua, la quale, se
ci è. sacchetti, 166-38: sentì che si dimenava [il dente];
altro per la vista; / ma i'sentì traile frasche un rovi- glieto, /
intenso, eguale, senza macchia, sentì salirsi dal petto un inno di gioia.
equilibrio. cicognani, iii-2-175: lo sentì allontanarsi: riconosceva il passo peso e
elezioni. quarantotti gambini, 4-54: sentì di colpo, quasi prima di riconoscerlo,
calamità, direpzioni e incendi e ruine sentì ancora l'isola di sicilia.
., 36 (626): si sentì dietro le spalle un « oh!
reputazione. baldinucci, 9-xii-45: si sentì tanto invogliare del disegno, che a
potere. sacchetti, 49: sentì tal dono [roma]...
. de marchi, i-511: il colpevole sentì confusamente che l'edificio della sua difesa
? verga, 2-347: cesare si sentì mancare le ginocchia. poi, accasciato
..., il povero giovine sentì una mano di ferro che gli stringeva
lo vuol fare. fogazzaro, 7-187: sentì rimorso di avere dimenticato per alcuni istanti
b. corsini, 1-71: ben ne sentì pier lungo disastro, / perché affatto
salme. tasso, x-37: in quella sentì de l'aspra salma / discarca alquanto
. verga, 2-321: quando si sentì gli occhi secchi sulle guance asciutte,
oscillante. loria, 1-116: quando sentì in mano il peso dei dischi d'
. cagna, 1-104: il professore si sentì crispare i nervi, nondimeno non potè
e gli scopi. boine, ii-135: sentì qui l'acre sottile puntura della
tedesca e la francese, e si sentì l'influsso della scuola lombarda, i
della gran forra, sì che marcón sentì l'improvviso disequilibrio verso l'abisso.
cosa di mero piacere, non si sentì per questo alcun dovere di combatterla
disfatta! d'annunzio, iv-2-604: egli sentì qual sarebbe stata l'onta della disfatta
la sua disfazione, da la quale si sentì dar più laude che non si dà
nuove passioni che pur volevano disfogarsi, sentì egli di avere bisogno di scendere ad
): come la sceleratissima pandora si sentì disgravare del peso del partorire e vide il
il coraggio di continuare; e tereso sentì tutta l'antica disistima risalirgli alla memoria.
ancora, lungamente dolutasi, alla fine sentì l'infedele e disleale amante avere sostenuta
il bardassotto vide i due signori e sentì la minaccia di finola « ora ti consegnerò
vero disordine dei sensi, ed egli sentì realmente l'odore del giglio al quale la
guadagno giornaliero. bocchelli, 2-143: fausto sentì che era finito il tempo dell'abbondanza
: la chiesa di gerusalem ricevette e sentì più gravi persecuzioni; sicché quasi tutti
, il vivo frutto delle sue viscere, sentì disperdersi, dissiparsi il ricordo dei tormenti
567: negli ultimi tempi della sua vita sentì gravissimi dispiaceri. guicciardini, ix-22:
centro il dispietato dio, / quand'ei sentì cangiarse, / e tutto dentro e
fantasia dell'artista che li riguardò e sentì con la disposizione e l'attitudine della
aveva distrutto la sua famiglia, ella sentì risvegliarsi il rancore antico.
insolita pietade in mezzo al petto / si sentì entrar per disusate porte, / che
. d'annunzio, iv-2-63: mila si sentì il sangue divampare pel volto.
notizia, al sapersela cotanto vicina, sentì divampare in fondo al cuore, non
odio. g. gozzi, 1-27: sentì a tirarsi dietro con forza il mantello
i-190: passati e'nove mesi si sentì l'un dì le doglie e l'altra
dolciastro. d'annunzio, iv-2-1128: sentì il noto sapore dolciastro nella sua bocca
di santa rosa)... si sentì d'improvviso cambiare il cuore. panciatichi
dominazione nella voce, per cui gelsomino sentì che egli era tutto nella di lui volontà
in disordine. cassola, 6-76: sentì più che mai la distanza che la separava
manrovescio, / che un miglio si sentì lontan lo scoppio. d'azeglio, 1-
. luca pulci, 1-42: folco sentì che anfilizia prefata / era venuta,
mai formidabile a nessuno, / come sentì dal sol scaldarsi il petto, /
matematica in una università tedesca, si sentì chiamato da dio e venne a farsi monaco
, 3-158: di lì a poco vasco sentì che quello 10 guardava: infatti lo
crido è dupplicato, / non se sentì giamai tanto rumore. ariosto, cinque
lontano; e dopo qualche momento, sentì anche l'eco del monte, che ogni
plaude il tirreno. pascoli, 707: sentì da tergo un calpestìo discorde: /
de marchi, i-511: il colpevole sentì confusamente che l'edificio della sua difesa
, primordialità. boine, ii-123: sentì l'elementarità eterna e la bellezza e
empireo cielo, dove l'uomo che sentì nell'essere suo l'inerte vegetar della
. magalotti, 24-252: il granduca sentì tutto senza nessun segno visibile di *
del mare. buzzati, 3-286: sentì tutt'intomo il greve silenzio della vecchia
tutto divampata. cicognani, i-95: sentì che il pianto era la debolezza del fanciullo
all'entrare in monza, gertrudé si sentì stringere il cuore. c.
in lui rivolta la nemica gente / sentì del braccio suo l'erculea possa. nigra
, ii-60: quando el capitano ermino sentì questo, e vidde la grande abbracciata
per puntiglio o per vanità, si sentì capace di quelle virtù eroiche da palco-
crin disciolto / fra le dita errar sentì. -diffondersi per ampio spazio (
. pecchi, 2-14: nel buio sentì il tonfo della prima scarpa sul pavimento di
esaltato destò altri sensi, ed egli sentì l'odore della pelle incipriata e quel
/ di terra. boine, ii-105: sentì dentro sé una incolore, una esanime
inesorabile. pirandello, 5-613: si sentì sola e come in esilio in quella
: clori vedendola tanto rassegnata e bambina sentì nel cuore una gran compassione. avrebbe
. guerrazzi, ii-396: il buon maestro sentì entrarsi addosso il ribrezzo della febbre quartana
del suo poco riguardo a'costumi. sentì che gli uomini lo credeano reo,
istesse recitava assai sovente; / così quanto sentì ritenne in mente. castiglione, 141
recitava assai sovente; / così quanto sentì ritenne in mente. aretino, 1-70
, stando così immoto a sedere, sentì arrivarsi all'orecchio come un'onda di
sapere chi si fossero né come, si sentì nel cuor destare un ferventissimo disidèro di
voglie ad una ad una. / sentì il pensier, che sol nell'alma aduna
né meno che la misera driope si sentì da sottile corteccia coprire, mi sentii,
e frutti. sarpi, iii-122: sentì il papa leggere quella reforma la prima
si trovò così esuberantemente stufo, che sentì rinascere vivo vivo il pensiero di abbandonare
oggi si duole. boine, ii-123: sentì l'elementarità eterna e la bellezza e
al tocco di questa corda, si sentì venir freddo, e diede un guizzo
spiraglio tenne, / e l'aria ne sentì percossa e rotta / da pianti e
tanta sete, / anzi al cor ne sentì più calde faci. bruni, iii-325
dell'ostinatezza patema; ma la madre si sentì dire e lesse continuamente negli occhi del
, v-63: la qual cosa non prima sentì la sventurata giovane, dal primo per
false. d'annunzio, iv-2-737: sentì le rughe su la sua faccia, i
aristocratici. tozzi, iv-119: la giovane sentì in lui un persecutore fanatico.
acuti. de marchi, i-264: ella sentì della gioia al primo pensiero che gli
: di colpo, la fanciullina si sentì sola, e strinsela il gelo dello
, fanciullo di driope,... sentì che le poppe della madre si mutavano
cuore innamorati vo; e ancora giovinetto sentì il dolore di vedere seppellire * la
col più potente. rovani, ii-724: sentì però in prevenzione un astio furioso per
. tecchi, 2-154: la donna sentì il tradimento che era nell'aria,
sognatore, fantastico, ipocondriaco, e sentì d'amare la prima volta, perché tutti
avambraccio della strada al braccio, si sentì le spalle al sicuro. pavese, 7-751
: lucia fece gli occhi rossi, e sentì in cuore una tenerezza ricreatrice. giusti
molesto. verga, i-30: ella sentì gran caldo al viso, e 11
[galli] come criseida cantare / sentì, dolente disse: -o amor mio,
al contatto di quella materia, gialluca sentì crescere il dolore. dopo un'ora
dello, 7-620: didì si sentì pesare sui piedini, fino al giorno
alvaro, 2-168: poi non si sentì più nulla, e soltanto il respiro
con una grande sicurezza di giudice, ella sentì per lui in quel momento crescere l'
fu menata a'crudeli altari, e sentì che'crudeli fati l'erano apa- recchiati
il suo poter fra noi / chi non sentì? de marchi, i-45: quante
, senza osare di dirlo a lui, sentì come un fendente dal capo ai piedi
terrore. fogazzaro, 2-239: siila sentì sul cuore quel tocco leggero. fendette la
pensiero odioso gli balenò, martino lori sentì artigliarsi le dita e le reni fenderglisi
ancora esser preso guiscardo, dolore inestimabile sentì, e a mostrarlo con romore e
fermò silenziosamente le labbra in fronte, vi sentì l'occulto dolore che accettava la sua
morsa). collodi, 83: sentì stringersi le gambe da due ferri taglienti
. bocchelli, 1-i-313: lazzaro scacemi sentì un moto di sollievo. preferiva venire
, ii-47: essendo giunto alla città sentì un gran sonare di campane, e
festa lontano; e dopo qualche momento, sentì anche l'eco del monte, che
. fetore. cicognani, 1-254: sentì quell'odore di muschio cattivo che
fez, lincoln gazzaniga, cappellaio, sentì che tutte le sue speranze rinverdivano in un
qual alquanto nel viso mirando, / sentì ch'amor per lei il cor gli morse
per altro. savinio, 2-124: sentì il fiato dei visceri più profondi battergli la
patisce d'asma, / bécero si sentì mozzare il fiato. cicognani, 2-222:
le fibre materne di melania, e si sentì nell'accento col quale disse al figlio
5-269: appena giunto in città, si sentì liberato da quell'incubo che lo aveva
restante uditorio. bacchetti, i-184: li sentì ghignare; poi uno perse la pazienza
la figliuola di minoi / allora che sentì di morte il gelo. petrarca,
alba si addormentò e ancora sonnecchiava quando sentì un fruscio davanti alla porta e vide
con un berretto filettato di turchino, si sentì avvilire. alvaro, 9-508: mi
parca. lorenzo de'medici, ii-8: sentì troppo immatura morte / dalla tua cara
/ con raccapriccio fremere la vita / sentì per quelle membra. carducci, iii-23-106
ii-377: la reina sabba... sentì la sapienza di salamone e venne dal
finimondo di ruggiti e poi non si sentì più nulla: il meglio del pasto
né meno che la misera driope si sentì da sottile corteccia coprire, mi sentii
). tommaseo, i-435: non sentì il noto suono del suo salire;
ad un chiodo e quasi subito si sentì bollire una teiera elettrica dentro la trave
, 9-xiii-123: da tutta la strada si sentì un rumore di fischiate contro le persone
donna carla, razionalmente indispettita, si sentì fisiologicamente soddisfatta di quella così elegante deglutizione
sciogliere il sale d'argento che non sentì l'azione della luce (bagno di
dalla fistola. cicognani, 1-254: sentì quell'odore di muschio cattivo che si mettono
la desolazione della povera donna, si sentì venir su come una flatulenza di buon
gabbia d'oro la signorina fufù si sentì canarina. non l'oro sterile e duro
, 59: a questo segnale si sentì un gran rumore di ali che volavano con
foga dei piedi temperava, un tratto / sentì da tergo un calpestìo discorde. svevo
subito che l'ebbe mangiata, si sentì lo stomaco caldo in modo, che mai
ii-199: demetrio voleva insistere, ma si sentì chiedere se fosse matto. allora il
fondo della mezza notte, quando si sentì di lontano un'improvviso alzar di grida.
, artigianesco. pecchi, 3-64: egli sentì nascere all'improvviso, proprio da quel
anima. faldella, 6-28: si sentì forare la faccia dall'ispidezza di una barba
tanta e sì forte tentazione di carne sentì, che tanta non avea provata che
fiammella scintillò e il fumo acre si sentì subito nell'aria. 11.
ii-162: quando la reina vi venne, sentì nel polso mirabile formicolazione e combattimento di
non s'arricciassero le chiome, / quando sentì rinaldo e montalbano / sonar per l'
/ li ne diè cento, e non sentì le diece. boccaccio, dee.
, e 'l cor nel petto / sentì tremarsi in quel punto sì forte, /
che s'era obbligato di fare ne sentì anche più fortemente la volgarità. gramsci
. e. cecchi, 7-72: si sentì... che la fortuna stava
. pecchi, 2-15: la donna sentì il tradimento che era nell'aria,
della vista. bocchelli, 1-i-138: sentì il batter del sangue nelle tempie,
. ella [la stadera] talmente si sentì aggravata, che, precipitosamente traboccando,
1-28: quando aperse l'uscio della camera sentì sì gran fragranza di soavissimo odore,
consapevolezza della sua potenza, e si sentì il diritto di francarsi dalla soggezione dell'
bosco frascheggiare. machiavelli, 748: sentì frascheggiare sotto una vite intra e'pampani,
, rivolti verso quella parte gli occhi, sentì come piangere. r. gualterotti,
fortini, i-398: quando il fratone le sentì così dire, tutto si rassetò in
. e sorte che c'era maurizio che sentì il frazio e 11 friggìo. se
venti. dessi, 9-138: la sentì entrare, alzare il chiavistello, vide la
battere fredde..., si sentì rinascere nel cuore la sua specie di capriccio
al tocco di questa corda, si sentì venir freddo. pavese, 7-188:
pegola. grazzini, 4-546: si sentì mugolare di sorte che simigliava un di
/ con raccapriccio fremere la vita / sentì per quelle membra. marnioni, 1-169
di camera, per sorte el nicco sentì li dormienti flemitare. 3. digrignare
piacer si sente, / che già sentì ne'secoli de l'oro / l'antica
spero. fogazzaro, 7-1: si sentì su gli occhi due mani fresche,
/ dei ramoscelli. pirandello, 7-94: sentì un lontano... una fresca
comisso, 14-185: nel silenzio si sentì il gorgoglio delle loro bocche avide e frettolose
collore. beicari, 1-97: si sentì lo stomaco caldo in modo che mai più
civinini, 7-212: ad un tratto si sentì anche un frignare leggero: un bimbo
non abbiano denti, tuttavia omobono si sentì frizzare da un umore acre entratogli in
-assol. guerrazzi, 9-i-202: acerbo sentì frugarle addosso il giudizio delle genti.
tranquillo. viani, 19-322: si sentì scombussolare dentro; un frullone di pensieri
di frusta. fogazzaro, 2-222: sentì una frustata che sperdeva tutte le sue
sperdeva tutte le sue illusioni stupide, sentì la scossa della partenza.
lo afferrò dalla testa ai piedi, sentì una frustata di freddo alle gambe,
chiamavano. govoni, 1175: non sentì allontanarsi per la riva / 1 passi
de marchi, ii-52: rimasto solo sentì quasi entrare nell'anima quello sgomento fuggevole
: volse iddio che 'l furto si sentì, / e in fumo il tuo pensier
foscolo, sep., 83: sentì... uscir del teschio, ove
di giungere alla piazza dell'obelisco michelaccio sentì grande mormorio di popolo, come di
danno. buonafede, 1-ii-58: non sentì egli ribrezzo di porre il fuoco alle sue
signore di sé, egli [alfieri] sentì dapprima bisogno di rifare il corpo,
governatore. verga, 2-24: si sentì maledettamente ridicolo per non sapere metter fuori
/ ma volse iddio che 'l furto si sentì, / e in fumo il tuo
cielo venne la notte, perché castruccio non sentì la sua partita, e fu gabbato
a pena il di lui nasaccio bitorzoluto sentì lo stuzzico di quel pruritante ingrediente,
. aretino, 8-296: come ella sentì il suon del podere, cominciò a
: dallo sguardo di quella donna si sentì galvanizzar tutto quanto. faldella, iii-103:
garbatezza mondana..., si sentì offeso nell'orgoglio. 2.
fin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli albori. marino,
simil. grazzini, 4-546: si sentì mugolare di sorte che simigliava un di
annunzio, iv-2-122: axma, appena sentì su la lingua l'ostia eucaristica,
troppo gaudio venir meno, / quando sentì che vivo è filomeno. forteguerri, 24-53
p. fortini, i-240: quando giovambatista sentì questo venne in tanto gaudio che per
! è una convulsione. -ma si sentì gelare tutto, con un gelo che
rilke. loria, 1-104: egli sentì un incredulo, gelatinoso spiar d'occhi
, /... / bécero si sentì mozzare il fiato. serao, i-1058
il suo gelato,... sentì il bisogno di una boccata d'aria fresca
spesso, ove fu porta, / sentì gelida far la man che strinse.
la figliuola di minoi / allora che sentì di morte il gelo. bembo, 1-245
259: di colpo, la fanciullina si sentì sola, e strinsela il gelo dello
-sfrigolare. pea, 7-66: sentì sfrigolare la pietra che si decomponeva in
il fomentò con l'ale, / sentì il generator moto crearsi, / sentì schiuder
/ sentì il generator moto crearsi, / sentì schiuder la luce. nido eritreo,
dee., 5-3 (35): sentì un gran calpestìo di gente andare.
, che mai il miglior non si sentì; / vin che non è di bassa
carducci, iii-27-10: l'italia lo sentì nominare allora la prima volta, lo
nominare allora la prima volta, lo sentì nominare per tenerlo morto in quella carneficina
all'accademia. ma il ragazzo si sentì subito mortificato davanti ar gessi, modelli
riveduto. verga, 2-99: velleda sentì qualche cosa di mai provato, che
vero disordine dei sensi, ed egli sentì realmente l'odore del giglio al quale
, 8-124: a quelle parole si sentì ghiacciare e come fermato e fatto immobile
). collodi, 238: sentì gelarsi il sangue, quando al fioco
argomentò mentalmente. con quella giaculatoria si sentì rifatto brigadiere. = voce dotta
smarrì, / de'reni la forza sentì / fiaccata, e con trepidi piè /
/ e poi ch'ai tutto si sentì a gioco, / là vera il petto
lungo gioco / tormentate non poco / sentì le spalle. g. capponi, 2-390
grande piacere. rovani, ii-560: sentì con gioia i fallimenti colossali di tre
ciam- berlaai. rovani, ii-724: sentì... un astio furioso per
brillò in mezzo alla tavola, si sentì... che la fortuna stava girando
da una voce non nuova... sentì chiamare: - signor giuliano!
popolaccio afflitto e sconturbato, / quando sentì con sì crudel tempesta / in sul
. siri, 1-vi-91: il papa ne sentì immenso giubilo. goldoni, vii-590:
forze. moravia, 1-216: egli sentì la mano e con essa tutto il corpo
crudele: si sarebbe fischiata. si sentì alla gogna. 3. ant
torta; nel sibilo fioco della gola si sentì un vano sforzo di favella. pirandello
passione. verga, 2-148: ei sentì scoppiargli in cuore, montargli alla testa
passo. quarantotti gambini, 4-54: sentì di colpo, quasi prima di riconoscerlo,
). tecchi, 12-29: la sentì ridere, con quelle risate gorgheggianti,
vide quelle gonfiare, e fra esse sentì non so che gorgogliare, e dopo picciolo
sollevò il boccale. a lungo si sentì il vino gorgogliare per la sua gola
essendo vecchio e gottoso de'piedi, sentì essere fatta contra lui una congiura di
, i-387: da una capanna abbandonata sentì che usciva un buon odore: fattosi d'
gracile timbro. loria, 5-37: sentì il bisogno di rivedere il compagno,
. linati, 11- 101: sentì ingigantire dentro quel tal demone di tracotanza,
nieri, 169: il gatto come sentì l'odorino, saltò sopra un salame
per le scale. deledda, i-142: sentì il grave passo, l'alito ansante
a colei che l'udì e le sentì, che ci accatti grazia di tractare
crudamente imitato nel suo riposo greve ne sentì pietà. buzzali, 3-286: sentì
sentì pietà. buzzali, 3-286: sentì tutt'intomo il greve silenzio della vecchia
: renzo entrò nel cortile, e sentì un misto e continuo ronzìo che veniva
ponendogli una mano sul fianco, lo sentì grommoso di sangue rappreso. fogazzaro, 2-120
schizzanti fiammelle. viani, 19-314: sentì l'anima grondare tutte le impurità.
, 10-113: la bellezza della donna sentì il bisogno istintivo di ritirare momentaneamente le
neonata, quando l'inconscia sua testolina sentì il freddo dell'onda battesimale, mandò
mulino). viani, 19-400: sentì sotto terra il battito di un grande
g. raimondi, 2-214: sentì di essere studiato in ogni parte,
sue arti, poi che le costui fiamme sentì, liberamente sé e 'l suo onore
: finito il gioco delle pugna, si sentì una voce gridare: alle guardie,
: la cecca fu bella giovane, sentì del guercio. -sentirsi del guercio
su questo punto, entro ventiquattr'ore ognuno sentì che era cambiata la mano del guidatore
: al tocco di questa corda, si sentì venir freddo, e diede un guizzo
/ non volle ber, quando 'l sentì nel gusto. boiardo, 1-8-9:
3 (43): all'entrare si sentì preso da quella suggezione che i poverelli
maria maddalena de'pazzi, ii-59: si sentì poi in un subito illuminare la mente
imbambolito. bocchelli, i-234: sentì che... parlavano: poche
. / nel cervellaccio imbizzarrito e strambo / sentì ronzar di versi una congerie.
: all'imbocco del sottopassaggio, si sentì chiamare. -ciascuna delle estremità di
. bocchelli, 2-v-525: l'ammalata sentì il responso in intima, maligna felicità,
le parole. pavese, i-79: sentì scivolarsi la roncola gelida giù per la
della porta; di che egli si sentì di tratto un brivido per la vita,
): entrò nel cortile, e sentì un misto e continuo ronzìo che veniva da
1-113: una sera nel ballo si sentì rapire il cuore da un'imaginata bellezza
. lorenzo de'medici, ii-8: sentì troppo immatura morte / dalla tua cara
, che a poco a poco se ne sentì attratta. landolfi, 2-206: dopo
del mal passato, appena deu'orribil nemico sentì la disfida,... mosse
; l'altra mano, se la sentì prendere e accarezzare. 2.
che, stando così immoto a sedere, sentì arrivarsi all'orecchio come un'onda di
): tutt'a un tratto, si sentì venir rimbombando dall'alto, nel vano
fede, religione e politica, che egli sentì professò e trattò sempre con devozione immutata
impacciaménto non trovava,... sentì antigono che eumenio l'avea ingannato.
gote. tassoni, 12-9: ei si sentì la guancia impallidire, / che dubitò
, e, dando gli imparati contrasegni, sentì che l'uscio fu aperto ed entrò
repubblicano per natura e per educazione, sentì che una nazionalità vecchia e già storicamente spezzata
così virilmente imperativi che l'avvocato si sentì nella pancia un tuffo di smarrimento.
ingannato e mentito tante volte, si sentì, al pensiero dell'altrui frode,
montano, 357: a cinquantanni si sentì chiamato imperiosamente a lasciare imperiosa natura
pavese, 5-169: un bel giorno nuto sentì dire che santa... aveva
. pratolini, 9-899: ella si sentì di gelo, impietrita. calvino,
. carducci, ii-4-340: la deputazione sentì che il suo statuto... la
, 3-i-39: per la terza volta sentì, per l'importunità de suoi nemici,
sepolto /... / la man sentì dell'importuna parca. -triste,
impressione di cittadinesco piacere potuta entrare, sentì destarsi un pensiero. savonarola, 7-i-217
no la avrave mai passada, quando elo sentì enprimeramentre la ravinosa onda contrastar a la
del diserto, tanta impugnazione e accidia sentì dalle demonia, che n'uscì, e
le carni. pirandello, 7-179: sentì come un rigurgito di bile salirgli alla
il ribrezzo per la rivoluzione che si sentì allora... era, in realtà
d'annunzio, iv-1-117: il rutòlo sentì dietro di sé il galoppo incalzante,
e dallo spasimo, presto... sentì ingigantire dentro quel tal demone di tracotanza
, ammaliata da quel piacevolissimo incanto, sentì cadérsi dall'animo ogni pretensione di sdegno
boccaccio, i-io: la terra, come sentì il nuovo incarco della deità del figliuolo
incassano. a. cattaneo, iii-171: sentì tutto ad un tratto, come incassarsi
cagionata dal caldo grande, che si sentì il giorno del viaggio. g
accostò el liscio a le gote, sentì uno 'ncendio di fuoco mortale, el
l'accolse questi festivo, e si sentì tutto acceso di onesto ardore in appressarsi a
lunge il tuo sembiante acerbo, / sentì nascersi al cuor fredde paure. tommaseo
che rubò tempo. brancoli, 4-263: sentì sfuggirsi la mano di lei, i
su l'erta troppo ripida, e sentì che le ruote arrestate cominciavano a retrocedere.
morì. caro, i-299: incontanente che sentì il primo accento d'essa [sonata
un ramo di pino; rise quando sentì il gelo per il collo. -conseguenza
. molineri, 1-216: nella notte sentì un rumore indiavolato nella stalla. indiavolio
. inopportunità. maconi, ii-6: sentì uno inusitato ardore ed affetto di divozione
l'omero con le dita; e sentì ch'ella rabbrividiva. e. cecchi,
induriti. d'annunzio, iv-1-340: sentì il premer leggero di quella fronte nobile
indutto, / tosto che del valor sentì la nuova, / ch'altri ch'orlando
e senza moto. butti, 236: sentì il bisogno... di non
: premette di nuovo il freno, ma sentì che non mordeva. la macchina andò
, 4-1 (389): dolore inestimabile sentì, e a mostrarlo con romore e
, ingenuo. pascoli, 644: sentì nella conca dell'orecchio / sibilar come
appena ebbe preso questa decisione, si sentì più leggera; la sottana, il lenzuolo
cose medicinale per la parte inferiore, sentì grandissimo recreamento. fasciculo di medicina in
. ariosto, 19-26: roder si sentì il core, e a poco a poco
od inutile cotal visione: anzi se ne sentì pacomio di maniera compunto ed infiammato di
: quando fu coronato di spine, sentì grandissima pena, perocché le spine passarono
che infiorava il viso della moribonda, sentì tutta l'anima rimescolarglisi dentro.
re. brusoni, 847: si sentì a venezia terremoto con grande subissamento d'
s. bargagli, 1-238: si sentì di maniera in un momento infocar dell'
trattati antichi, 146: quando altea sentì che 'l figliuolo avea morti dua sua
nella voce di livia, che paolo sentì tutta l'ingenerosità delle sue parole.
capo biondo, / antonia bella si sentì chiamare. frezzi, i-12-64: pervengon poi
s'ingiuriano. gozzano, i-710: sentì... le voci della zia e
rosario. ogni tanto sbadigliava. clemente sentì che lo sbadiglio gli si attaccava; lo
malattia). trissino, 2-2-356: sentì nel corpo suo dolori amari, /
delfico, i-272: crescendo la popolazione, sentì il bisogno di ingrandire il suo piccolo
più ingrossa. de marchi, ii-678: sentì ingrossare la passione. 18
dive / armonia che non pria si sentì / e che sparsi onorati sudori / sulle
convalescente, turbato fin nel profondo, sentì passarsi per le vene le note a
, maria. cavalca, 20-202: sentì e vide venire e entrare in quella spilonca
-protrarsi. cesarotti, 1-xxix-93: come sentì che, inoltratosi il consiglio e fattesi
mentre stava così estatico e stupido, sentì lo sparo dell'arcobugio e bruciarsi dalla
marini, iv-143: a questo nuovo accidente sentì insinuarsi da qualche speranza.
all'ultimo numero del concerto, si sentì nella sala un rimescolìo, come l'attesa
pietade in mezzo al petto / si sentì entrar per disusate porte, / che
'insolvenza'. piovene, 118: non si sentì d'aspettare la risposta dove era,
di non dover arrivare a tempo, si sentì insorger nell'animo il pensiero di appiccarsi
gabbato dal suono di certi campanelli che sentì di lontano, i quali lo fecero
fu contraddetto, e incontanente la carne sentì muovere alla lussuria e però le membra
d. bartoli, 15-2-58: mai più sentì né pure un leggier tocco di dolore
e provocatorio. gobetti, ii-207: sentì [il prezzolini] le incertezze costitutive
che intenerimento. pirandello, 7-526: si sentì sommuovere tutto il fondo dell'essere alla
più visto? ». nelly si sentì il sangue affluire al viso: « no
della coscienza. bonsanti, 5-188: sentì quel grato calore avvilupparlo, come se
nuova bambina. bacchetti, 1-iii-452: sentì che le toccava di subire la degnazione
. bandello, 1-47 (i-562): sentì in tutte le interiore destarsi tanta pietà
del nettuno. borgese, 1-83: sentì per un lungo tratto di strada lo stupore
signore, tardo per la etade, si sentì premere il core da una subita allegrezza
da barberino, 1-234: come lo 'nterpido sentì questa parola, non volle più tencionare
non trovando parole; ma, quando sentì intonare una predizione, s'aggiunse alla
gli occhi intontita, si raccapezzò, sentì la sua febbre. pirandello, 5-220:
pucci, cent., 27-79: quando sentì la loro andata vana / messer guglielmo
iii-26-239: venuto fuori da quei seminari, sentì che i preti e i fedeli erano
cavalca, 20-28: tessendo una sportella, sentì tirare la 'ntrecciatura della quale facea
,... [giunone] sentì che quasi nell'estreme parti dell'ausonico corno
/... / allor ch'ella sentì quelle svenutesi, / e mandatosi in
, 27-1162: l'anima mia si sentì invasa e sopraffatta dalla musica di canti
. bocchelli, 2-xi-556: ella si sentì investita d'un ascendente che la obbligava
1-204: sboccato in via manzoni, si sentì investito da uno sguardo che non lasciava
salita in treno,... si sentì investita d'un tratto dalla piena libertà
imperio e invigorì la chiesa, / sentì l'italia in freddo giel cangiarse.
. pratolini, 9-853: ella si sentì protetta, forte della sua forza,
bibbia volgar., iv-500: quando tobia sentì belare il capretto, si disse:
van rompendo l'involucro, il foscolo sentì l'istante dello strazio, quando l'anima
, / sì seco irato che non sentì il duolo. bandello, ii-855: come
, non temè di uccidersi, perché non sentì più l'irreparabile. de roberto,
bertola, 1-40: l'egiziano allora sentì la prima volta... averci fra
d'annunzio, iv-2-131: una volta ella sentì su per le scale don fiore ussorio
isole fortunate della gloriosa antichità, si sentì il bisogno di ritornare un po'in famiglia
su lui il consanguineo, egli si sentì avvolgere come da un'atmosfera isolante e smarrì
amarezza del sotterfugio rinnovarlesi in cuore, sentì la sua solitudine, mai dianzi provata.
dei sensali del mercato,... sentì sotto i panni l'arma.
portava il suo cuore in mille pensieri, sentì con voci iterate chiamarsi da lontano.
quel fare di don rodrigo, si sentì subito venir sulle labbra più parole del bisogno
glia. masuccio, 392: se sentì sì negli lazzi d'amore avvolto che
. tozzi, vi-797: egli si sentì come lacerare tutto, con un piacere rapido
v-56: il poeta, laddove appunto sentì che l'imaginare d'ogni buono italiano
. foscolo, gr., iii-345: sentì l'aura celeste, e mirò tonde
cioè * si lamentava ', smeralda sentì che la vecchia si lamentava anche lei
d'annunzio, iv-i- 126: sentì più grave, nel salire, la sua
21 (367): dopo qualche momento sentì anche l'eco del monte, che
abbracciate e ridosso del muro. di colpo sentì una languidezza allo stomaco.
, inalzata l'anima a dio, sentì rinovarsi in sua mente i pensieri già
incrostato di porfido e di lapislazzuli, sentì due voci angeliche che cantavano. carducci,
pascoli, i-717: [orazio] si sentì tentato a scrivere in versi in quella
di core. tozzi, vi-976: egli sentì il peso del mazzo e poi gli
, insinuarsi. cassola, 2-183: sentì la mano di lui farsi largo a forza
montano, 357: a cinquant'anni si sentì chiamato imperiosamente a lasciare il mondo
rovani, 5-313: in quel ritorno si sentì lassate tutte le membra per un abbattimento
l'altro ghibellino. boccaccio, ii-331: sentì la voce pros- simana / chiamar sì
). grazzini, 4-566: si sentì, con ispaventoso latrato, l'in-
parnaso mai nel suo laureto / non sentì risonar sì chiaro nome. speroni, 1-2-8
brusoni, 4-ii-263: la notte appresso si sentì lavorar tuttavia il nemico con lo scalpello
25-33: glie ne dié cento e non sentì le diece. ordinamenti fiorentini, 1-380
l'aura / moto o fischio sentì: né vide il colpo, / mentre
. maria maddalena de'pazzi, v-114: sentì nell'in- terior suo un certo legamento
non appena ebbe preso questa decisione, si sentì più leggera; la sottana, il
traduzione? guerrazzi, 140: quando sentì venirsi manco la lena, [diocleziano]
dei soci... e si sentì cascar subito di dosso il piglio della
bocchelli, 2-v-38: an- ceschi si sentì compatito, e si accorgeva d'essersi espresso
veduto per l'impedimento delle cortine, sentì [ecc.]. carena, 2-163
erano a letto. pavese, 5-169: sentì dire che santa... si
nell'ardore d'una gara mortale, sentì pulsare nel suo proprio cuore la violenza
, détte di leva: si sentì uno sganasciamento e l'uscio si
, cent., 53-56: quando il sentì fornito, dallo assedio / si fu
. bocchelli, 2-16: l'arciprete sentì la vita dei suoi fedeli attaccata al braccio
455: il vicario respirò davvero quando sentì alzarsi dietro di lui un ponte levatoio
sentire. c. bartoli, 3-363: sentì [la mosca] di qual lezzo
borgese, 1-255: ripassando nel corridoio sentì come un lezzo di cucina povera.
li ne diè cento, e non sentì le diece. fatti di cesare, 8
capito la faccia infiammata del padre e sentì che libeccio veniva da quella parte,
scomparve, gli tornò il polso, sentì il sangue scorrere libero e tepido per tutte
di roma che ella aveva licenziata, si sentì schiacciare dal cumulo delle rimembranze.
allor fatto minor l'usato impero / sentì del suo cultor la balza e 'l piano
fin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli albori. b
e la beltade, / roder si sentì il cor d'ascosa lima. bolognetti,
): sì tosto come la lingua sentì l'aloè, così calandrino, non potendo
si può dire, alla ventura, sentì la necessità di chieder lingua]. guerrazzi
pareva una rondine, tanto che ladislao si sentì rimordere di aver pensato a disfarsene.
andava sempre crescendo,... sentì mancare gli spiriti. leopardi, ii-29
e fidato. gianni, xviii-3-1023: sentì pietà [il vauban] di quel popolo
. fenoglio, 1-169: quando lui sentì i loro passi lontanare alzò la testa
che per anni mai lontani / non sentì tarlo. 10. che non
non trovando parole; ma, quando sentì intonare una predizione, s'aggiunse alla
. b. croce, ii-6-169: sentì illanguidirsi la vena, infiacchirsi l'energia
. bandi, 1-i-93: il vecchio sentì venirsi i luccioloni agli occhi dalla tenerezza.
basette. bonsanti, 5-202: si sentì sospinto verso l'ammiraglio da un senso
venne la notte, perché castruccio non sentì la sua partita, e fu gabbato
bocchelli, 1-iii-535: il freddo che sentì berta e la trafittura, le avrebber
. m. cecchi, 1-ii-280: -agolante sentì che ruppe in mare, / e
gli piovea su'maccheroni, / appena sentì pluto nominare [ecc.]. garibaldi
machiavellizzata del furbo, quando lui si sentì a cavallo, si rivolse dunque alle
mosca su cento. loria, 1-33: sentì i tasti della tromba macolargli la schiena
il peso de la vecchiezza che non sentì leve il dono dela gioventù, e
.. fece tanto lamento che non si sentì mai il maggiore 33
maggiormente desiderabile. bellori, iii-67: sentì [il re] maggiormente accendersi il desiderio
ferdinando terzi, ella intese, 'sentì 'magicamente le due parole: -che sciocca
pur al volar dell'agile destriero / sentì di tema al cuor qualche ribrezzo. benvoglienti
iv-682: verso sera la donna malarica si sentì sfebbrare. era come il rinfrescarsi dell'
: per tre o quattro giorni si sentì male e di malavoglia. bocchelli, 1-ii-36
, 2-108: a un certo momento si sentì così male che gli venne l'idea
per la prima volta di giorno, si sentì male al cuore come quando le aveva
mise nella tasca di dietro. e mara sentì come un malessere dentro.
di rane. cicognani, 13-29: sentì la melanconia dell'ora. il salotto
. carducci, ii-4-340: la deputazione sentì che il suo statuto le imponeva di
, 17-m: icaro misero le reni / sentì spennar per la scaldata cera, /
, 39: maria grazia si sentì mancare, e la limona ed io
: allora là sul sagrato di oria ella sentì un freddo, un'uggia, un
vostro fratello. brusoni, 1021: sentì gravemente questa perdi 1 il marchese di
, 2-19 (i-837): come egli sentì lodarla de la bellezza del volto e
di cristo, per il quale già sentì avere superato la prima pugna, onde per
giorno, il povero * francesine 'sentì che la vita lo abbandonava. mandò a
in qua e in là, e sentì una musica allegra di pifferi, di
: andando esso provedador per strada, sentì gran rumor in una caxa, e smontoe
dal palazzo un uccello tanto strano, sentì mangiarsi dalla rabbia. -con valore iperb
il giovane, i-208: allor ch'ella sentì quelle svenutesi, / e mandatosi in
la figliuola di minoi / allora che sentì di morte il gelo, / e
compagni, 3-15: quando il cavaliere sentì questo, lo manifestò agli anziani.
una manilla rosea. govoni, 7-115: sentì l'odore biondo dei capelli / all'
de'cibi sul monte sinai, non sentì tormento d'inedia e si nutrì coll'angelica
manrovescio, / che un miglio si sentì lontan lo scoppio. note al malmantile
aprendo l'uscio, ser giovanni la sentì e disse: ove va'tu,
. carducci, iii-7-407: il marchigiano sentì riardersi nel vasto ingegno e nei deboli
per questa strada, e ormai non si sentì di far marcia indietro, e ributtar
dormiveglia. moravia, ii-271: egli sentì che era giunto al margine estremo della disubbidienza
convitata a bere, pure a cotesto grido sentì commoversi le servili viscere, e da
denina, 1-ii-61: anche la toscana sentì l'influenza dello stile marinésco ovvero corse lo
sulle ginocchia si guardò d'intorno e sentì per la prima volta lo spavento di una
. faldella, iv-161: veronica si sentì tutti i giorni martellare dal picchio di
, i-1047: [la celenia] non sentì che il martellìo del suo cuore.
, i-300: presentiva... e sentì lo strale della morte. la morte
essendo in palagio e racconciando l'orivolo, sentì come simoncino... era martoriato
, e tibse sua compagna / che sentì per amor tanto martoro. machiavelli,
credendo un popolo corrivo, / quando sentì quella protesta, tutta / raggrinzò le mascelle
. fogazzaro, 11-162: ma non si sentì in grado di veder di mettersi maschera
/ li ne dié cento e non sentì le diece. ugurgieri, 263: ercule
, / quando lo seppe, ne sentì disgusto, / benché non ben capisse la
netto. com'egli si fermò, sentì tutto sbollirsi, quasi che il suo accaloramelo
ferita. tassoni, 12-9: ei si sentì la guancia impallidire, / che dubitò
, /... / bécero si sentì mozzare il fiato. tramater [s
noi ci trattenevamo, all'uscio si sentì una dolcissima melode. mazza, iv-132:
convalescente, turbato fin nel profondo, sentì passarsi per le vene le note a
con quell'aria insolente di meneimpipo e si sentì pungere da quelle parole, la bricicca
, avvenne che l'abate... sentì lo schiamazzìo che costoro insieme faceano.
notte poiché pur nella sua anima atroce sentì ch'egli avrebbe menomato e forse distrutto
riflettendo... ai casi suoi, sentì rinascere più che mai vivo e serio
nel mentre che bilanciavano i partiti, si sentì un picchietto all'uscio, e,
nel mentre si faceva colazione, si sentì uno scotimento; la chiglia della nave aveva
13-5: a un certo momento egli sentì d'aver navigato e mer- catato abbastanza
): renzo entrò nel cortile, e sentì un misto e continuo ronzìo che veniva
il lato meridionale dell'edifizio, che si sentì in quella moltitudine un rumore straordinario,
, in capo a tre anni, marta sentì il bisogno di un aiuto, di
verga, 2-24: 11 cugino si sentì maledettamente ridicolo per non sapere metter fuori
e si fu tal, che non si sentì sazio. testi fiorentini, 4:
fresca, ancora che vecchio fosse, sentì subitamente... gli stimoli della carne
81: dopo alquanti dì / messer orso sentì / certo disgusto al miei non pria
, quegli che mostrò più valore, sentì dirsi bravo schiettamente. graf, 5-1096:
a quel fare dì don rodrigo, si sentì subito venir sulle labbra più parole del
ediz. 1827 (86): si sentì tosto venire su le labbra più cose
banchiere. svevo, 6-465: egli sentì il bisogno di domandare la mia mano col
s'avesse a fare: / allotta ben sentì lo miagolare / e 'l gatto se
, 2-125: il cameriere... sentì un miagolio di parole rabbiose e incomprensibili
si raccomandò... e subito si sentì migliorata e fra pochi dì fu pienamente
in orazione per lui, alquanto si sentì megliorato. caro, 2-2-326: la
cose medicinale per la parte inferiore, sentì grandissimo recrea- mento e da quel tempo
. salviati, 11-82: qual altro si sentì che, in ispazio di poco più
ruscello e quello tra le dita non sentì colare che il gelo dell'acqua: miracoli
, pazientarono tutti sulla banchina e si sentì finalmente il tintinnio segnalatore del treno,
dee., 8-7 (295): sentì il miserabile pianto che la sventurata donna
potette parlare a sicurtade, perocché non sentì le miserie nostre e non temette di
17-109: icaro misero le reni / sentì spennar per la scaldata cera. idem,
fini labbra conosco. cicognani, 13-29: sentì la melanconia dell'ora. il salotto
): renzo entrò nel cortile, e sentì un misto e continuo ronzìo che veniva
gli piovea su'maccheroni, / appena sentì pluto nominare. -infilzare il moccolino
[il machiavelli] come vide e sentì, senza badare al grido delle offese
delle opposizioni, compita la rivoluzione, si sentì come straniero davanti alla nuova generazione e
delle cornamuse. calvino, 45: sentì un corno da caccia modulare un richiamo
[la sicilia] in diversi tempi sentì da diversi diverse molestie. c. campana
e gliene molla una cinghiata che si sentì in tutta la stanza. sciascia, 11-36
stretta). frocchia, 161: sentì la stretta del ginocchio mollare.
pietade in mezzo al petto / si sentì entrar per disusate porte, / che le
canoniche. carducci, iii-i 1-322: sentì [boccaccio] che... per
e dentro. ma... si sentì sotto a'fianchi quella cosa molliccia.
il marito, viste vane le persuasioni, sentì finalmente zampillarsi in petto un momentaneo fiotto
procedette la cosa che niente se ne sentì se non dopo la morte della badessa
una festa / e l " andrienne'si sentì lodare, / questo le basta a
dell'intelletto, cerco, frugò, sentì di dentro un cozzo d'idee monche e
aver dimenticato perfino la fidanzata, si sentì offeso nell'orgoglio. bacchetti, 18-i-219:
il tuono ed il terremoto che si sentì, che parve che fusse rovinato il
morto giù incontro alla cavalleria, e si sentì il tremendo urlo dei montati.
di notte e dormiva fisamente, non sentì diletto ni uno maggiore che s'arebbe
pungenti motti? pirandello, 7-1059: sentì che contro la sicura freddezza mordace di
: premette di nuovo il freno, ma sentì che non mordeva. la macchina andò
la stanza, e il ragazzo lo sentì mordere alle narici. -assol.
qual alquanto nel viso mirando, / sentì eh'amor per lei il cor gli morse
. caro, i-300: incontanente che sentì il primo accento d'essa [sonata
fin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli albori, /
fin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar gli albori / e mormorar
.. stando con l'orecchio teso, sentì aprire, e indi un'indistinto mormorio
. manna 'n'altra canzona, facce sentì cosa, olii iù! 6
lvi-474: chi da morsa fronde / sentì in petto ascrei furori. 2
nel cuore soffia. pecchi, 5-50: sentì, con un morso acuto di disperazione
core. / allor che l'infelice / sentì 'l colpo mortai, richiese aita.
. c. bentivoglio, 10-927: semivivo sentì chiedersi a morte / meneceo il figlio
sp., 13 (224): sentì le voci che chiedevano la sua morte
fece la figliuola di minoi / allora che sentì di morte il gelo.
zolo, gli si convenne tagliare e non sentì pena niuna, però che la carne
. capuana, 15-92: il reverendo sentì montarsi la mosca al naso e borbottò
. bocchelli, 2-i-661: lodovico non sentì una mossa nel sangue, nulla.
(389): dolore inestimabile sentì, e a mostrarlo con romore e
un abito,... si sentì, al pensiero dell'altrui frode, offendere
ora che la madre spirò, si sentì tutta travagliare e commuover dentro, e sentì
sentì tutta travagliare e commuover dentro, e sentì un gran motivo di inginocchiarsi e dire
cose più vietate più s'appetiscono, non sentì mai quietare in se stesso i moti
20-156: non si voltò finché non sentì che la macchina si rimetteva in moto.
, 484: subito che il re sentì farsi motto di tregua, rispose ad
, / che divinando interrogò natura / e sentì della terra il movimento. gramsci,
, 911: da quell'ora innanzi non sentì pure i primai movimenti di lussuria.
. giusti, 4-i-140: bécero si sentì mozzare il fiato. zendrini, iii-55:
del trecento, 43: quando la donna sentì sì mugghiare, andò correndo per temenza
. gemelli careri, 1-vi-10: si sentì un leggier tremuoto, il di cui
(1-817): l'amante tanto si sentì accen der de l'amore
saggio, / com'orno che del suo sentì tormento, / d'ogne, dico
la spada il pagan mosse, / sentì ne l'alma il ferro e le percosse
lei mosse, / d'antico amor sentì la gran potenza. petrarca, 73-69:
, / sì seco irato che non sentì il duolo. -muovere la penna
e immutabili. pecchi, 12-60: sentì che la muraglia dell'orgoglio si rialzava
isperanza di poter esser con emmena, sentì grave dolore della infermità sua e gli
, 1-ii-475: tutto il resto della notte sentì il diavolo musare, fiutare, rodere
piccolo balzo vi fu sopra, lo sentì cedere mollemente sotto il suo peso con
uccisa. magalotti, 9-1-173: appena sentì [certa materia di colore paonazzo scuro
beicari, 3-2-35: essendo domandato nanni se sentì gran mutazione di stomaco, rispose.
, osservate ben le mutazioni, / sentì che quel villan facea il ruggieri /
. bernari, 5-172: essa si sentì vendicata da quel ragazzo mutrioso, che lei
oscuro che formava la città, e si sentì di disprezzarla in quel momento, assalito
repubblicano per natura e per educazione, sentì che una nazionalità vecchia e già storicamente
/ gliene diè cento, e non sentì le diece. boccaccio, dee.,
cadde giù nell'acqua nebbiosa e si sentì appena un timido tonfo nel fragore monotono della
e neghittosa dinanzi ad ogni idea coloniale, sentì quasi con improvvisa veemenza le pulsazioni dei
compagni, 3-10: il baschiera sentì che quelli che lo dovean favoreggiare lo
maè, » fece, « fateme sentì che vole sto stronzetto ».
senza nerbo. fogazzaro, vi-151: sentì che il suo malessere interno si trasformava
, fu preso da sgomento e si sentì male. malaparte, i-89: la
nera che gli si stringeva addosso, sentì scendersi al cuore quella pietà come un'amara
ogni cuffia per la notte è buona, sentì tale svegliarsi che dormiva, e scordatosi
potè prendere mai alla sprovvista; nessuno gli sentì mai dire: non posso, perché
lo [il destino dell'europa] sentì [benedetto croce] colla torbida e greve
, cent., 38-46: quando questo sentì, 11 giovan guido /
. pulci, 27-155: poi si sentì un tuon che par che cada /
, nella clemenza del mattino, si sentì fiorire il cuore. govoni, 366
. carducci, iii-7-335: il petrarca sentì... che la vita ha il
un cavaleri de la erose, / sentì lassù la dolze clara vose, / ligò
pascoli, 548: un poco presa egli sentì, ma poco / poco, la
il terrore represso durante tredici ore lo sentì prorompere come da una cataratta. pavese
il giovane, udendo queste parole, sentì noioso dolore. alemanni, 7-i-10:
v-1-187: improvvisamente, arturo rimbaud si sentì vinto. lui, l'eterno vagabondo
destò fin che garrir gli augelli / non sentì lieti e salutar li albori. manzoni
, partitivo. firenzuola, 695: sentì dir non so che d'accordo col
scrive. bacchelli, 1-i-362: si sentì dire -fece un altro -che siano stati
aspettava quella doccia fredda di erudizione, sentì smorzarsi il proprio entusiasmo novellistico.
su lui il consanguineo, egli si sentì avvolgere come da un'atmosfera
sommamente. tassoni, 12-9: ei si sentì la guan cia impallidire,
14-99: nel tragitto l'asino si sentì sconvogliare lo stomaco e ragliò di bel
18-90: gridò fino a che non sentì che un coro di voci più nutrito
se ben avea cordoglio, / quando sentì l'oblazion che spiana / di dare il
5-310: tirava inoltre vento costassù; borghini sentì venirsi la pelle d'oca.
a quattr'occhi davanti ai conti, si sentì un poco rinascere e gli squadrò sul
lei mosse, / d'antico amor sentì la gran potenza. cecco d'ascoli,
. preparando il suo cembalo oculare, sentì il peso di tale opposizione.
questa? / disse un barbier quando sentì l'odore: / questo è un velen
vorrai. misasi, 5-103: si sentì schiaffeggiata da quelle parole che sulle labbra
del suo divin prisco innocente / non sentì ofesa. 19. situazione,
, 1154: fu lui che pel primo sentì scemar nel petto / il soffio ed
con la morte di enrico settimo dante sentì spezzarsi nel cuore l'ultima fidanza di
dopo poco in uno slargo, dove sentì un parlottare fioco nella nebbia, d'ombre
leni... dopo poco, si sentì la tromba della sua corsa dagli
rossore. bontempelli, ii-358: eteocle sentì un'onda di sangue montargli alla faccia
che, stando così immoto a sedere, sentì arrivarsi all'orecchio come un'onda di
consolazione. linati, 18-198: egli si sentì piombar addosso l'ondata straziante del tempo
scambio, il treno accelerò e ciò sentì con piacere l'ondulazione ritmica sulle buone
di zelo fervida / un'arcana favella / sentì, che al cor dicevali: /
nell'ora oppressiva della siesta, giuda si sentì stanco più del solito e si distese
il tanto! baldini, 9-73: quando sentì venuta l'ora, prima che la
10-66: dell'oratore al temerario dire / sentì nel cor la bella polinesta / suscitarsi
. d. bartoli, 7-1-193: sentì dire essersi fabricata in villareto, sopra
il laccio al collo; vi si sentì pendolare: i calci al vento!
: o primavera, sandro botticelli / sentì fiorire in cuore i tuoi rosai / poi
. d'annunzio, iv-1- 126: sentì più grave, nel salire, la sua
... ai casi suoi, sentì rinascere più che mai vivo e serio quel
pensione dai cartaginesi, il popolo tutto come sentì menzionare il tributo sospirò. gosellino,
., 4-intr. (1-iv-349): sentì incontanente [il padre] più aver
questa magra consolazione, il marchese si sentì salir sulle labbra una risposta pepata, ma
11 pensiero. tassoni, 8-53: sentì per gli occhi al cor passarsi un
di scarpione. marino, iii-5: sentì la sventurata / de la calcata serpe
. g. gozzi, i-7-20: sentì il cuore con nuovi e spessi balzamene