plur. di quantum (nel senso di quanto1, n. io) e
, plur. di quantum (nel senso di quantox, n. io) e
tentare la prova. 2. in senso generico: che riguarda la quantità, il
pagati sono fatti. -in senso generico: somma complessiva di de
perché ha quantità è comune ancora al senso del tatto. citolini, 523: i
: quelli che determinano o modificano in senso quantitativo l'idea espressa da un verbo
anche quando non sia economia matematica in senso stretto. 5. fonet. apofonia
princìpi della meccanica quantistica. - in senso generico: determinare la quantità di qualcosa;
, o entro intervalli discreti. -in senso generico: esaminato sotto l'aspetto della
grandezza fisica o a un sistema. -in senso generico: operazione che consiste nel calcolare
, da notare. ma in altro senso con questo modo intendiamo dare risalto a
là ti congiungi, / quanto '1 senso s'inganna di lontano. boccaccio, dee
interpretano e spiegano il recondito e implicito senso, ne disegnano e allargano i confini.
/ da le fallaci forme / del senso, aflor che dorme. manzoni,
taluni adoprano 'per quanto 'in senso di 'quantunque ', e dicono:
ma in generale 'per quanto 'in senso di 'quantunque 'non è né
, 21-148: in proust ammiro il senso della relatività... che è addirittura
puro e scempio. -in senso generico: penitenza. anonimo genovese,
, in attesa di definirne esattamente il senso o di ritrovarne pienamente il valore.
in questa mattina? ». -in senso generico: corte di giustizia. boccalini
è poi avvenuto. 3. in senso generico: quarta parte. biscioni [
ribrezzo, tremito di quartana: acuto senso di paura, di orrore, di raccapriccio
. di prescrivere, contro il buon senso e la delicatezza della nostra lingua,
del castrum militare romano). -in senso generico: accampamento militare. -anche:
uso tose.). -anche, in senso generico: casa, abitazione.
in cui si considera divisa, in senso longitudinale, una nave: il quartiere
che è dal lat. quartarìus nel senso generico di 'quarta parte '(v
un insieme di n dati ordinati in senso non decrescente in intervalli comprendenti un uguale
1 0, 3422). -in senso concreto: bottiglia o recipiente di
ce ne viene impedita la percezione nel senso tradizionale. -quarta grandezza: grado
quasi partì per quarto. -in senso generico: un pezzettino, un po'.
del medrio e del quarto. -in senso concreto: recipiente di tale capacità.
: quarantacinque minuti (e, in senso generico: periodo di tempo alquanto lungo
e nella quale par si contenga un senso speciale e recondito. -in senso
senso speciale e recondito. -in senso generico e, talvolta, con valore
ducato d'oro; testone. -in senso generico precedeva il nome delle singole monete
s. v.]: in questo senso adesso si dice cascare nel quarto.
parlar al popolo e dichiarargli u suo senso. -nella finzione di un gioco
giornalistico si usa talvolta, in questo senso, l'espressione ridondante reato penale).
formazione reattiva: atteggiamento psicologico che ha senso contrario rispetto a un desiderio rimosso,
psicologico- cuìturale; retrogrado. -in senso generico: conser vatore,
un tale tipo di attività. -in senso generico: conservazione, movimento conservatore (
, questui timo reagisce, in un senso direttamente opposto, sul primo e colla
sapete spiccicare l'a b c del senso comune e dell'onestà, io vi rebbierò
accozzamenti di sillabe dei quali sconoscono il senso. soffici, v-2-208: e giù
da buffare (v.), nel senso di 'buttar fuori '.
dall'ipocrisia degli altri, indovinando il senso schietto delle false parole. b.
della versione di greco. -in senso generico e attenuato: problema, questione.
, più semplicemente, a rebus nel senso di indovinello 'con le cose '(
saldo di un debito. - in senso generico: pagamento. sangalletti, 4-ii-517
oscura e difficile, che spiani il senso overo alcuna notizia ci rechi.
, 10-i-192: il proprio e naturai senso delle parole delle sacre lettere, ove si
della legge dia luogo al recedere dal senso litterale di essa, non può aver
collazione delle edizioni e dei codici. -in senso concreto: il testo che ne risulta
. c011 uso iperb.: provare un senso di disgusto fortissimo, di repulsione e
parole o di impropen). -in senso generico: riferire, rivelare. fagiuoli
il compimento di atti volontari diretti in senso contrario, il verificarsi
fenditura, fessura. -in senso concreto: parte tagliata o asportata,
una persona o un oggetto. -in senso concreto: striscia o cerchio di metallo
barriera; costruzione di un recinto. -in senso concreto: struttura fissa, costituita da
: ihsotto patrio. recipe. -in senso generico: cura, terapia. l
mistura, farmaco. -anche, in senso spreg.: intra- guo.
viceversa; con movimento contrario o in senso opposto. c. dati, 4-47
con la particella pronom. muovere in senso contrario al precedente; avere moto alterno
da parte di altre persone. -in senso concreto: scambio o restituzione di aiuto
quasi a titolo di ritorsione). -in senso generico: parità di reciproco trattamento,
astratto, ma che in un certo senso sembra più avvicinarsi al vero, essendo
quando si può, senza mutare il senso, mettere l'attributo nel luogo del
secolare dei fiorentini e a creare un nuovo senso di plasticità fondato essenzialmente sulla funzione stiliz-
. 6. ant. in senso concreto: spettacolo teatrale, recita.
o immagine pubblicitaria. -anche, in senso generico: pubblicità. pavese
, infine, 'pubblicità 'nel senso più lato. reclamante (pari
lat. reclusio -dnis (ma nel senso di 'apertura ').
, forti connotazioni emotive). -in senso generico: carcerato, detenuto.
particolarmente infamante e severa). -in senso generico: carcere, prigione.
versi c'impuntammo: ci pareva che il senso non tornasse; ma non avevamo neppure
quali sembravano un molto semplice portato del senso comune. bacchelli, 19-29: -tu sei
la causa di un evento, il senso di una frase, ecc.).
interpretano e spiegano il recondito e implicito senso, ne disegnano e allargano i confini e
colto sotto forme simboliche o a doppio senso; non diretto, non immediato;
al lettore non sfuggono... il senso recondito, le sfumature di detti e
, sotto il tono leggiero, un senso recondito e serio. svevo, 8-425:
giudizi, che però andavano intesi solo nel senso letterale, senza cercarvi alcun recondito significato
sogni e dir le pappolate senza construzione e senso alcuno, ne vogliono render suspetti de
giochi olimpici per ogni specialità. -in senso generico: migliore prestazione soggettiva in relazione
tanta sorte. 2. in senso concreto: patrimonio ricevuto in eredità.
gran con- descendenza alla materialità del loro senso sul teatro. f. d.
o opposta a quella di un altro senso. marchetti, 5-157: forse potran
o disposizione intesa a modificare, in senso contrario al precedente dettato, la normativa
': nel linguaggio comune e in senso figurato si dice di chi ha un incanco
dietro cessione del flusso monetario. -in senso generico: rendita, entrata.
è la reddizione e non di meno questo senso è ancora pieno, non solamente circondotto
e letter. erede. - in senso generico: figlio. rainerio da perugia
due motti a parte. -in senso spirituale. bibbia volgar., x-29
una redenzione, è proprio in questo senso implicito della vastità del mondo, che
gesto mortale di vendicazione. -in senso generico: adomare una parte del corpo
, abbandonò più tosto le redini al senso che prese quelle del dominio. f.
liti de l'aurora. -in senso osceno. sercambi, 2-ii-91: l'
n] s * strisciante '(in senso figur.), documentato peraltro
refèndere, tr. tagliare, segare nel senso della lunghezza (ed è usato nel
. ufficio di referendario (specie nel senso di magistrato di livello più basso presso
mente. leonardo, 2-156: il senso comune è sedia dell'anima, e
essere l'organo legislativo, i in senso lato ', cioè la necessità di portare
reficiamento al suo animale. -in senso concreto: insieme di cibi, di bevande
stata impugnata dal solo imputato, in senso sfavorevole all'imputato stesso (ad.
risponda refragando e contrariando e dicendo allo senso ed alla immaginazione. = voce
fino a ribellarsi alle leggi. -in senso generico: contestatore della società tanto da
in luogo della lettera esatta. -in senso generico: errore di stampa con scambio
sia necessaria, che tanto prenda del senso quanto basti a chiaramente spiegarlo, e tutto
documento; parola oggi usata in questo senso negli archivi e corrispondente alla rubrica degli
onor dell'accademia etnisca / in qualche senso almen regger poss'io, / che
si dèe intendere. -rilevare il senso di un testo (la punteggiatura).
. lombardelli, 116: ferma il senso [il punto nobile], perché
. cecchi, 13-458: carducci aveva il senso dell'emulazione: non voler esser sorpassato
: quella d'una amica nella quale il senso comico prevalga all'affetto. manzini,
. gadda, 18-126: fallimento intenao in senso lato e cioè impresa economica che non
estens.: avere struttura sintattica e senso compiuto (una frase, un periodo
a difendersi. per lo più in mal senso. e anco si dice: fare
mi duole, mi gira. in altro senso 'la testa non mi regge più
.]: reggere alle prove, nel senso religioso... 'voleva farsi
di quella felice esperienza e di quel senso glorioso di libertà per cui ci raffiguriamo
incerto: forse deriv. da reggere in senso passivo. règgiere e deriv.,
comunità politica indipendente o autonoma (nel senso sia di esercizio della funzione di governare
reggimento: condursi, comportarsi (in senso morale). inghilfredi, 389:
insieme degli strati che si immergono in senso contrario al pendio. = comp
che ha la funzione di sostenere in senso fisico. anonimo romano, 1-24:
'regia ': o si operi nel senso di 'amministrazione, governo, reggimento
che niente suona in nostra lingua dal senso di addiet- tivo in fuori. baldasseroni
penso dell'uso di 'regia 'nel senso di 'realizzazione scenica, arte della
anche 'regime di vita 'in senso morale e civile. fogazzaro, 1-304:
generatrici di pioggia subisce in latitudine nel senso dei movimenti in aeclinazione del sole.
e la circolazione di esse avviene nel senso delle lancette dell'orologio nell'emisfero nord
dell'orologio nell'emisfero nord, nel senso contrario nell'emisfero sud; 'regime
il centro; la circolazione avviene nel senso contrario alle lancette dell'orologio nell'emisfero
dell'orologio nell'emisfero nord, nel senso delle lancette nell'emisfero sud. 'regime
regioni ah'intemo dello stato, in senso politico (federazione o confederazione) o
il suolo urbano ed extraurbano, nel senso della proprietà o del possesso o del controllo
regìa ', coniato da enrico rocca nel senso di 'realizzazione scenica, arte della
per essere osservate. -in senso generico: riportare per scritto; indicare
crusca di non averla registrata in quel senso. deamicis, xiii-xv: ho pure
sf. disus. registrazione. -in senso concreto: trascrizione, scrittura. fra
in cui si esegue). -in senso concreto: discorso registrato, esecuzione o
regno delle due sicilie). -in senso più circoscritto: abitante di napoli o
gesù è assai frequente l'interpretazione in senso terreno e politico ai tale realtà,
e politico ai tale realtà, nel senso che dio avrebbe instaurato la dominazione di
che in quella escatologica (nel senso della riunione definitiva, al termine della
manzoni, vi-1-664: regola, nel senso più astratto, significa una maniera prestabilita
dimostriamo d'avere. -in senso generico: disciplina di vita ascetica,
digiunano che sono paterini. -in senso concreto: monastero, convento. g
quelle dilettazioni e mestizie over dolori che dal senso del gusto e del tatto procedono.
e dei rapporti economici. -in senso concreto: normativa, regolamento. f
poetica non dèe essere né dal buon senso guidata né regolata dalla prudenza. buonafede
, inclusi gli estremi. -in senso generico: che è di forma geometricamente
che sono state date della scienza (nel senso di scienza naturale). « studio
riempiono molte facciate di carta con molto buon senso e con regolarità filosofica d'arte,
papa. il che potendosi intendere in senso non affatto perverso, cioè che il papa
vivere, un moto dell'animo, un senso, un desiderio, ecc.)
). iacopone, 4-46: ciascun senso fa patto de viver regolato. boccaccio
5-93: el corpo vinto / e 'l senso regulato aveva sempre. cornaro, 42
galton) dei figli a variare nello stesso senso dei genitori, ma con intensità diminuita
e regresso dell'aria. -in senso concreto: apertura che permette l'uscita
migliore? non esiste. o è un senso / di sé sempre in regresso sul
. ferrov. movimento di un treno in senso contrario a quello della marcia normale.
. tecn. porzione di giro data in senso inverso nella carica di una molla,
traente e gli altri obbligati. -in senso generico: diritto di garanzia, di rivalsa
di camera di pensione. -in senso generico: passaggio di un diritto da
proprio se non ci si sottintenda un senso di riprovazione o di
2-82]: non solo non ha senso parlare di mansioni di tipo manifatturiero, ma
la quale doverebbe esser la reina, al senso. boccalini, i-316: non poteva
pitagorico e trasmigrazione elettiva. -in senso generico: metempsicosi. e. cecchi
lettura e della scrittura è un sesto senso per l'uomo. = comp
latin. regiudicata. -anche, in senso generico: questione risolta in modo definitivo.
così a perdere nelle crisi individuali il senso dei valori più semplici di civiltà e
e anzi pare che lo fraintenda nel senso relativistico che la fortuna della filosofia sia legata
. pasolini, 18-161: in che senso la chiesa deve... saper
di chi lo osserva. -anche, in senso improprio: individuale, soggettivo.
divano del suo studio. -con senso peggior.: che è di limitate capacità
2. 15. sm. in senso generico: nome o appellativo che indica
896: la 'relazione ', nel senso dispregiativo che dava lei alla parola,
pubbliche o lavorative. -anche, in senso concreto: la persona legata da tale
le moltiplici, concrete differenziazioni storiche del senso del sacro presso i vari popoli (
la milizia. 4. senso del comune vincolo di cui dio è origine
'). -con significato generale: senso del sacro, rispetto per ciò che trascende
3-27: religion profonda, / arcano senso delle cose eterne, / ti possedeva il
e ti dico, proprio con un senso di religione) il giornale ch'ei [
riguardante la divinità, ed in questo senso altro non è che 'il complesso
libri della moschea. -in senso religioso, dal punto di vista religioso.
, sf. l'essere religioso, senso religioso (di una società, di un'
che ai viventi, e quel comun senso di religiosità avuto per i defunti moltiplicarono
buona educazione della moltitudine e un caldo senso d'onore, di socievolezza e cordialità
mobile intrico d'un laberinto liquido. un senso di letizia nuziale e di grazia religiosa
, 641: il naturalista ricostituisce con senso religioso i formidabili giganti della fauna antica
croce, ii-12-101: la determinazione del senso spirituale di un'opera d'arte.
formale,... ma difetta quel senso trascendente e religioso che è l'arcano
religiosòide, agg. religioso in senso deteriore, falsamente religioso. bacchelli
di precedenti naufragi. -in senso generico: residuo privo di valore,
[a] rematico per aromatico nel senso di 'ammuffito '. remàtico2
incerto: forse affine ad arrembare, nel senso di 'luogo d'appoggio '.
/ la ragion preponea di nuovo al senso. 2. riattraversato, ripercorso
a immagini, a parole, oscuro senso / reminiscente, il vuoto inabitato /
o quasi immersi nell'oblio. -in senso attenuato o generico: capacità di ricordare
la natura ». 2. in senso concreto: ciò che si ricorda, particolare
. f f -in senso generico: rinuncia a un diritto, a
e non può esser altro che stupor di senso a tutto il legno communicato. lubrano
suo paesaggio questo per me quasi spettrale senso di remotezza. patini, iv-409: a
dice pur degli animali, tanto in senso assoluto quanto in senso relativo. pavese,
, tanto in senso assoluto quanto in senso relativo. pavese, 5-112: io
o utilità o anche danno. -in senso generico: provocare un determinato effetto
perversamente tradotte, molte volte non rendono senso vero, egli accortamente e con giudizio
una cortesia (o anche, in senso iron. o con atteggiamento ostile,
avuto o preso. in tale rispetto ha senso affine a restituire; e questo secondo
12 mila tedeschi. -in senso generico: convegno, appuntamento. gigli
assegnato alle truppe. -in senso generico: luogo di appuntamento, di
'...: dicesi anche in senso economico per indicare il frutto proficuo del
'a rendimento '). -in senso generico: risultato ottenuto in una data
g. bassani, 4-25: il mio senso d'inferiorità non scaturiva tanto dal confronto
o al netto eli tali costi. -in senso generico: entrata, introito, provento
) immobile (e anche, in senso concreto, la somma stessa che viene
, e invece lasciando sopravvivere in altro senso il termine ereditario 'le réni '.
. 2. concionare (in senso ironico). p. nelli,
nella cadenza del tempo. -in senso generico: robusto, solido. brusoni
agli amplessi. 2. in senso morale: opposizione (della coscienza).
innamorato di lei. 3. in senso intellettuale: obiezione; difficoltà di condividere
. 4. ant. in senso concreto: atto o espressione che denota
baldasseroni, 241: questo fu il vero senso della chiamata del marchese di laiatico in
, e la vita quasi si scioglie pel senso troppo eccitato del godimento. -con
. 11. che denota mancanza di senso estetico; brutto. castelvetro,
dezza della commedia. -in senso concreto: che è frutto di fortuna avversa
res 4 causa, processo ', nel senso di 'colui di cui si discute
una corrente continua senza mutarne il senso o per imprimerle sensi alternativamente contrari.
corrente elettrica non continuata senza mutarne il senso, o dandole alternativamente sensi contrari,
* un reparto ineguale. -in senso concreto: documento portante una ripartizione,
, stormo, aerobrigata). -in senso generico: contingente di truppa. -reparto
(senza desinenza) di repausare, nel senso di 'rimanere '(affine al
sia per imprevidenza, sia coscientemente per senso del dovere o in vista di un vantaggio
un'impresa commerciale. -anche, in senso generico: taccuino, libretto di appunti.
, 14: oggi non ha più senso nemmeno l'ipotesi di un repertorio o
una particolare caratteristica spirituale (anche in senso negativo). dante, purg.
di un atto (e anche, in senso concreto, l'atto o il gesto
dopo la terza mission di sangue ricuperò il senso e moto perduto... ma
7. dir. disus. in senso tecnico (nel linguaggio di origine romanistica
l'eccezione proposta dal convenuto. -in senso generico: scritto difensivo con cui l'
sacchi, 1-13-17: si consigliavano col senso del loro proprio orecchio. é come
dotta, lat. repluére 'piovere in senso inverso'', comp. dal pref
per custodire oggetti, anche preziosi. -in senso generico: ripostiglio; contenitore.
allegrezze tutti li spassi che nascono dal senso e dalla carne e che ripugnano allo
attività statali più importanti in tal senso. 2. che ha la
, di solito sostenuto da un forte senso morale. -in partic.: nel
muoversi caminando massime per luoghi acclivi un senso di peso e gruppo. -sminuire
ii-5-75: arte contro arte è in certo senso... quella critica che si
, che è di competenza tanto del senso comune quanto dei regolamenti di polizia.
1-7-16: in tai battaglie ombili del senso / il duol, che prova l'a-
/ che del suo proprio mal reprobo senso / forse la voglia abbandonata dio.
abbandonata dio. 2. in senso generico: sciagurato, tristo, malvagio,
cervello d'una femmina che dia in senso reprobo? -iron. spregevole, infido
16-117: si temeva una dimostrazione in senso repubblicano socialista al grido: 'abbasso
azioni. 4. fiffur. senso di disgusto, di ribrezzo fisico o
, 1-309: rivide rosina e provò un senso di ripulsione come se si fosse imbattuto
ricambiare. non era antipatia: era un senso di repulsione e di invidia. sanminiatelli
..., ma sventuratamente collo stesso senso di repulsione a mio riguardo, che
anna guardava quell'acqua scura con un senso di repulsione. calvino, 17-66:
. -per estens., in senso generico: che allontana, che respinge
i baffi repulsivi. -caratterizzato da senso di nausea, da disgusto (uno
de'cuori. sinisgalli, 8-5: il senso del vuoto, il sentimento del nulla
, i-505: volle provar quale / senso facesse udirsi cantar requie, / vivo assistendo
atti di sabotaggio. -in senso improprio: espropriazione (di un bene
rinfrescata, risciacquatura. -anche, in senso iron.: disastro, sconvolgimento.
del governo di uno stato. -in senso concreto: città in cui risiedono il
nell'ordinamento di uno stato. -in senso concreto: la città che è sede di
2-162: questa nostra anima, overo senso comune, il quale 1 filosafi affermano
sono gli unici quartieri che dànno il senso dell'esilio. il politecnico [13-x-1945]
passata, egli avesse avuto un senso di resipiscenza, un pentimento d'
il resistente vestimento. -in senso generico: che costituisce un ostacolo o
e insieme resistenti. -in senso generico: che resiste ai colpi, alle
massima parte quella elevazione morale e quel senso di resistenza che condusse a vittorio veneto
del movimento politico antifascista). -in senso generico: antifascismo. -anche: l'
lla origene del nobile sangue, / senso, proibità, virtù e ricchizi / resisten-
dio, disubbidienza o anche, in senso attenuato, riluttanza ad accettarne l'ispirazione,
mafia? » rispose subito lei con un senso nuovo di gravità che le faceva come
e del ferro escludono l'architettura intesa nel senso classico e tradizionale. bernari, 6-181
opera sopra un corpo, in un senso opposto a quello dello spostamento; si oppone
della resistenza totale. -in senso generico: impedimento, ostacolo che si
una gagliarda resistenza, seguita da un senso così molesto che la giovine non potè
, non dissipa nessuna energia. -in senso concreto: resistore di un apparecchio elettrico
respirante corolla. -che dà un senso di libera vastità. baldini, i-736
a'mestieri moderni manca egli è il senso del bello, che l'antica italia
proprio centro. 3. in senso concreto: l'aria emessa nel respirare;
respirazione politica si fosse dilatata; un senso di benessere invadeva la vita parlamentare.
iv-3-578: le pareva di smarrire il senso della sua vita propria e d'esser
. -respiro di sollievo: senso di liberazione da uno stato di ansia
la pausa o respiro e dividere il senso delle parole. fu detta pausa, virgola
vergognano di esser malati per quell'oscuro senso dell'uomo sano, che veramente vi è
partic. nelle espressioni responsabilità morale e senso di responsaoilità). mazzini, iv-6-164
rapidamente come s'era formato, il senso di responsabilità scomparve, diede luogo alla
[s. v.]: al senso più proprio, perché ci si vede
ristoro, di nutrimento? -in senso concreto: farmaco con virtù terapeutiche o
stile luigi filippo. -anche, in senso concreto: arredamento, mobilio conforme a
well (1660). -anche, in senso più ampio e per lo più con
anche a maledire. -in senso concreto: persona che dà affetto,
, esce alla caccia. -in senso concreto: ciò che sazia o disseta o
e il mare. -in senso concreto: chi offre aiuto, protezione
questi col fren de la ragione 11 senso / moderò sì che a l'obedirlo poi
suddette parole si vogliono restringere al puro senso in cui s. agostino le indirizzò
maniera di riprenderlo, di ristringerne il senso. rosmini, 5-1-488: l'espressione
261: avrete finora compreso in parte il senso di questi termini: è tempo ora
restrizione. restrittivaménte, aw. in senso limitato, con una restrizione.
del commercio dei grani. -in senso assoluto e con eufemismo: che limita
, sf. riduzione, diminuzione (in senso quantitativo, numerico).
ci hanno imposto di acuire maggiormente il senso di economia. -l'essere ristretto
. non nascono dalle parole overo dal senso letterale del concilio, ma da alcune interpretazioni
grido, o qualche / più oscuro senso di freschezza nell'umido / deserto degli
una persona può disporre; patrimonio. -in senso generico: ricchezza, risorsa.
anche, una specifica linea). -in senso generico: complesso degli impianti di distribuzione
città e promontorio della troade. -in senso generico: troiano. foscolo
cautela nel parlare. -anche, in senso concreto, spesso al plur.:
anzi di molto, poiché oltre del naturale senso ond'è prodotto e la facilità ai
di- stillazione secca. - in senso generico: retinile. tommaseo [
mediante di- stillazione secca. - in senso generico: estratto liquido di una resina
la lenza; guadino. - in senso generico: rete. forteguerri,
e di altri medicamenti). -in senso generico: retinile. tommaseo [
la tradizione, l'attaccamento, il senso di esser responsabili di padre in figlio
quella che sta sotto e da un senso a tutte le cifre statistiche di questo
che una retorica in senso realistico riesca più intimidatrice (e perciò
e perciò più pericolosa) di una in senso formalistico? f. fortini [«
ascoltatore o il lettore. -anche in senso concreto: frase enfatica e a effetto
, alla 'forma ', nel senso rettorico; è insomma uno che 'scrive
di cultura vera, di finezza, di senso storico, gonfi invece di rettoricumi,
così retriva alla discrezione e al buon senso. 4. ant. che
al punto di partenza; muovere in senso contrario a quello di avanzamento.
sf. movimento retrogrado, contrario al senso di avanzamento; l'indietreggiare, il
interna dell'organismo anziché altestemo. -in senso generico: secrezione abbondante di un liquido
umana debbano essere riviste: sia nel senso di una retrodatazione dell'inizio del processo
. ant. trasportare indietro, in senso contrario all'avanzamento. cesariano,
. secondo un movimento retrogrado, in senso contrario. montanari, 1-106:
. muoversi, anche apparentemente, in senso contrario a quello del moto apparente del
del padre. -ruotare in senso antiorario (le lancette di un orologio
retrogradare), agg. disposto in senso contrario, all'indietro. montale
4. figur. mutamento della sorte in senso sfavorevole. siri, vi-961: le
in una prospettiva geocentrica, in senso contrario a quello del sole sull'
. 5. che scorre in senso opposto a quello precedente o normale (
conduce. 6. contrario al senso proprio dell'avanzamento o del funzionamento normale
brik 'aveano preso a girare in senso retrogrado. -con riferimento al rinculo
mi retrspòrto). ant. muoversi in senso contrario, retrogradare. cesariano,
apparecchio che fa scorrere la pellicola in senso inverso. = comp. da retro
, endoreattore che fornisce una spinta in senso contrario al moto e serve a modificare
, agg. letter. che trascorre in senso inverso (il tempo).
e letter. all'indietro, in senso contrario rispetto a quello normale di avanzamento
). retrospettivaménte, aw. in senso retrospettivo; rivolgendosi, riferendosi, considerando
; nella cui valutazione retrospettiva, un senso di sorpresa e scoperta, e la
più attratto); entroterra. -in senso generico: parte interna, priva di sbocco
foglioline della foglia composta si ricoprono in senso inverso da tutte le altre specie di
3. rivolto all'indietro, rispetto al senso di marcia (il sedile di un
simile. -che è in senso contrario rispetto a qualcuno (un movimento
interferiscono con la crescita cellulare sia in senso proliferativo (provocando leucemia e linfomi)
provocando leucemia e linfomi) sia in senso citopatico (provocando la sindrome da immunodeficienza
degli interni suoi sentimenti; e anche il senso de'moti corporei invisibili, che
scolari fino le cose astratte onde per senso conoschino tutto, per più rettamente parlarne
false. pratesi, 5-176: quel senso di carità che è come un lume
contenuto in una precedente affermazione. -in senso eufemistico, specialmente nel linguaggio politico- giornalistico
essere più corretta o attendibile. -in senso eufemistico: ritrattare, smentire o comunque
volilo la di cui traduzione forma un senso assurdo e contradditorio, che non fu punto
passare soltanto le semionde dirette in un senso e non le semionde dirette in verso
e sboccava sulla spiaggia. -in senso concreto: tratto di una strada o di
passare soltanto le semionde dirette in un senso e non le semionde dirette in verso
, emendato (in partic. in senso morale, con riferimento all'azione salvifica
, / avere il moto, il senso e la ragione, / e certa previdenza
3. figur. persona priva di senso morale, spregevole, miserabile, vile
* fondi segretiv nel loro peggior senso. -potenza politica perfida, malvagia,
rivela un animo spregevole, mancanza di senso morale, povertà spirituale.
. rettilineaménte, aw. in senso rettilineo (con partic. riferimento a
a vista d'occhio. -in senso generico: diritto. r.
alla pianura, dopo essersi ottuso il senso nel guardare il fossato rettilineo che orla
rettitudine profonda del cuore, quell'intimo senso morale, che ci rende giudici inesorabili
s'incontrava con un rivo di buon senso, che in maria era senso di
di buon senso, che in maria era senso di rettitudine, e costituiva il suo
integra illibatezza dei costumi. -in senso concreto: azione o comportamento conforme ai
e dopo aristotele, che usa nello stesso senso l'espressione 'retta ragione 'e
l'accordo con la natura; in un senso analogo, duns scoto chiamò rectitudines le
gli manca si è la rettitudine del senso interiore, la regolarità della rivelazione vitale
sola linea diritta e continua, in senso perpendicolare alla direzione di marcia.
ritenuti universalmente validi o seguendo un radicato senso dell'onore, del dovere, del rispetto
infelice / almeone ha cangiato il retto senso / de la mente in furore.
della lealtà, della convenienza. -in senso concreto: il comportamento o gli atti
dell'isola. 2. in senso generico: governante (per lo più al
2. in senso generico: l'esercizio del governo o
ciascuno. 2. che induce un senso di rispetto, stima, ammirazione (
, i-5-175: se una brezza di buon senso comune, popolare, dirò così,
così, di prima mano, un buon senso arguto, pastorale, da reverendo sterne
-matem. che può essere eseguito in senso opposto (un calcolo).
per un processo fenomenico di ripetersi in senso inverso. sinisgalli, 6-43: il
, sf. dir. revocazione (nel senso di atto giuridico unilaterale discrezionale con cui
e all'ossequio degli adagi del buon senso, non dilatò gran fatto la sfera
o a tamburo (e, in senso generico, pistola). carena,
': questa voce ricorre anche in senso morale per rimedio, sfogo e simili.
e il sentimento si riabbassava verso il senso. = comp. dal pref
': abbonarsi di nuovo, in senso affine a appaltarsi. = comp.
.]: 'riabilitare persona 'in senso morale e sociale, mutare l'opinione
le gambe e le riaccavallò nel senso contrario. = comp. dal
accentrare di nuovo, segnatamente, nel senso politico e sociale di accentrare. =
': accoccare di nuovo segnatamente nel senso di accoccarla, di burla o di frode
nuovo, segnatamente un lavoro, in senso economico. = comp. dal pref
riaccosto). riportare vicino (in senso affettivo o ideale). magalotti
persone o riaversi nel credito, in senso di fiducia e buona opinione.
della zia di foucault. -in senso generico: acquistare, procacciarsi. tolomei
, ecc.]. -anche in senso concreto: ciò che si è riacquistato
di uomini e di cose, più vivo senso del momento storico, occupano gli animi
essere ripreso dall'ira. -anche in senso equivoco: essere ripreso dal desiderio sessuale.
ma ettore non aveva potuto esprimere un senso di amarezza. erano stati giovani di
sin, i-691: questo medesimo fu il senso del navarro nel citato luogo dove,
sua ribaldaggine. 2. in senso concreto: azione contraria alla legge morale
cuore di masolino a un ritorno in senso neogiottesco e a un'azione scenica più
parere bambino. non ha il grave senso di 'rimbambire ', che dice
l'avea per poetana se non in un senso. l'abbiano ribattezzata del vostro nome
del vostro nome, e con l'un senso e con l'altro passa per poetana
: 'ribattezzare ': sul serio in senso di quel che alla francese dicesi '
il ribattimento... rivolge un senso al contrario di quello che è detto.
: se a l'alma si ribella il senso audace, / non s'inquieti punto
in permanenza ai mattoni cotti contro il senso comune. 6. locuz.
, sono filosoficamente stravaganze e parole senza senso. ribiascicatura, sf. ripetizione,
lingua, ad ogni modo nel secondo senso i riboboli fiorentini non intese. vico
parole, giro di vocaboli con doppio senso o molto arzigogolato e astruso. -anche:
uso di espressioni oscure e di doppio senso. fanfani [s. v.
o che è in ebollizione. -in senso generico: suono sordo, confuso,
cibo, una bevanda). -in senso concreto: ciò che è stato fatto
fare baldoria, gozzovigliare o, in senso attenuato, fare festa. giocosa,
paragone dei vecchi. -in senso attenuato: esitazione, incertezza. spallanzani
con severo ciglio le astute lusinghe del senso, determinò di camminare per angusto e
, 729: 'ributto'si dice anche in senso di rifiuto. = deverb.
, e l'immagine ricadeva in me senza senso poi che non la sentito adenre a
corso, ricadere nella violenza e nel senso e di là riprendere il moto ascen-
pressione a caldo o a freddo nel senso della lunghezza; si compie per lo
con la tecnica del ricalco. -in senso concreto: la copia ottenuta in tale
, 12- 117: se il senso recalcitra, non importa. cesari, 6-100
con l'uso di carta copiativa. -in senso concreto: la copia ottenuta con tale
d'ogni voce il peso, il senso, il suono / a rigoroso esame ognor
attività o il lavoro del ricamare. -in senso concreto: ricamo. dominici,
che si ricambiavano, già coglievi il senso opposto dell'ironia, una freddezza che invano
calandra, 1-35: sorse subito quel senso intimo di sug- gezione, inevitabile in
notizie borghigiane. 4. in senso concreto: merce che è oggetto di
espressione aggettivale di ricambio). -in senso concreto: oggetto, pezzo usato per tale
paese delle gallie era intersecato in ogni senso da grandi strade... v'
. malaparte, 7-227: in un certo senso - dissi -anche voi ricamate. la
]: 'ricanto':... in senso generico di celebrazione o di disprezzo,
ricantare le solite declamazioni, dovrebbero a senso mio fare la storia e il quadro di
se discalciasse. -in senso generico: dire. s. degli
sf. riepilogo, sommario. -anche in senso concreto: discorso, scritto o anche
, benché, rivenendo nella libertà del senso, riprovarono da ricapo ciò che avean reiterato
dispositivo o ai un congegno. -in senso concreto: il contenitore che sostituisce quello
nemico con truppe di cavalleria. -in senso generico: riassalire, riassaltare il nemico
d'intraveaere in una sùbita luce un senso nuovo di cose... ahimè,
ricatto, un'estorsione (anche in senso attenuato, in un rapporto di affari
dalla condizione di schiavitù. -anche in senso concreto: la somma di denaro pagata
dalla prestazione di un servizio. -in senso generico: ottenere un utile, una rendita
, sm. estrazione di materiali. -in senso concreto: il materiale estratto.
, anche, da una prestazione. -in senso generico: entrata, provento, utile
se. lla origine del nobile sangue, senso, proibità, virtù e ricchizi resistenzia
berenson, che per la vivacità del senso estetico e la ricchezza delle esperienze sarebbero
possesso di beni materiali. - in senso concreto: patrimonio cospicuo.
: censurare di nuovo, anco nel senso dell'uffizio che fanno i censori di stampe
ridotte, ecc. -anche, in senso concreto: il foglio o il modulo
cose indifferenti, mi attraeva con un senso controllato e graduato di vertigine.
parla per forma che per ricogliere il senso dèe legger più versi. -con
uscissero da sì giovane persona. -in senso concreto: mettersi in una posizione.
tali debbono usarli con sobrietà e con senso di ringraziamento di recognizione e di gratitudine
non la laude. questo è il senso che vi richiede, questa è la recognizione
. giudiziaria o di polizia. -in senso generico: inchiesta giudiziaria. documenti diplomatici
qui, pigro, inestinguibile torpore del senso, delizia lenta, meditazione della carne.
umana, e quindi in un certo senso estranea. a. beltramini, g
parti o elementi di origine diversa. -in senso concreto: opera che risulta dalla disposizione
comparire, proprio e figurato, nel senso di ripresentarsi, farsi di nuovo palese
taria e precisa, un insieme dotato di senso. avo se la francia voleva
. 6. conferire nuovamente un senso, un aspetto, una forma intellegibile
e transitoria allo stadio che 'ricompone in senso unitario i lavori par- cellari'.
meglio direbbesi che 'riconciliazione'; e nel senso morale e sociale, meglio 'riconciliazione'che
le ricondussero in mente... il senso angoscioso e in un certo modo incestuoso
un porto, ecc. -anche in senso generico: recarsi, trasferirsi in un
insieme. 2. in senso concreto: segno tangibile di gratitudine;
riferimento a persone profondamente mutate, in senso positivo o negativo. tavola ritonda,
bellezza delle donne è riconsacrata da questo senso: è come la bellezza di creature tue
di ciò che oggi può motivare e dare senso all'impegno politico, riconoscendo valore storico
riconto di una causa. -in senso generico: relazione breve e sintetica.
atto, un documento. - in senso generico: convalidare. guidiccioni,
azione o pretensione. -in senso generico e improprio: citare in giudizio.
organo collegiale, un'assemblea. -in senso generico: invitare nuovamente una o più
(un organo collegiale). -in senso generico: nuovamente invitato a presentarsi (
collegiale, di un'assemblea. -in senso generico: rinnovazione dell'invito a una
dio ci ha dato. -in senso concreto: ciò che costituisce occasione e
, 1-1-10: i tre sensi interni: senso commune, col quale distingue più pienamente
, benché assente, quello che il senso esteriore ebbe capito. f. m.
meritano d'essere ricordati se non nel senso umoristico di fessi che ha dato al loro
, memoria (e anche, in senso concreto, il contenuto del ricordo)
signori pennaiuoli... che nel senso austriaco vi fosse necessità d'imprimere questo ricordino
4-xliii: per isfuggire la bassezza del [senso] proprio essendomi convenuto ricorrere o al
giudica e statuisce. 2. in senso morale: emendato (un errore);
, agg. matem. ricorrente. -in senso generico: che si verifica di nuovo
infiltrazione. 7. corsa in senso contrario; viaggio di ritorno. ugurgieri
aita il foco. -vibrazione in senso contrario rispetto a un'altra.
... accorgendo di provare quel senso di sicurezza, di necessario nutrimento, che
con efficacia retroattiva, si determina (in senso migliorativo) la posizione giuridica ed economica
perduti. -riscattare, redimere (in senso spirituale). fra giordano, 3-184
scacciato; covo, ricettacolo. -in senso astratto: via di scampo, modo
dei nemici; nascondiglio (e in senso concreto, il luogo che offre riparo)
ospizio; casa di riposo. -in senso concreto: l'edificio in cui ha
; riposo dalla fatica (e il senso di benessere e di piacere che ne
la fiamma / e la terra informò di senso e moto, / operosa una forza
essa comincia. 4. in senso concreto: cosa, situazione, attività
riprovevoli; cambiare opinione e atteggiamento in senso radicalmente opposto a quelli di prima.
può pretendere una dose maggiore di buon senso. d annunzio, iv-1-482: ella
: 'ricuperare'dicono i marinari, in senso speciale, ripigliare la laschità delle gomene,
il diritto di ricupero. -in senso generico: il risollevare da terra un
, carta, ecc.). -in senso concreto: materiale che può essere riutilizzato
, di incarnazioni nuove, sentite in senso dinamico come recupero cioè della storia. montale
di religione li recusanti. -in senso generico: protestante, riformato. magalotti
in fondo alla sua irritazione, movevasi un senso di rimpianto verso la felicità dianzi ricusata
. -ridare addietro: una pressione in senso contrario a quello precedente. giuliani
mano e accompagnandosi col canto. -in senso generico: ballo, danza per lo
adattissime a non esser prese in quel senso che per simbolo dovrebbero suggerire.
, intr. ballare una ridda. -in senso generico: danzare alquanto velocemente.
poco da ridere': e in questo senso e di qualunque cosa non sia da menare
ridevolezza dell'avventura. 2. in senso concreto: scritto spiritoso, ironico.
beffa o anche il disprezzo. -anche in senso concreto: carattere o comportamento o azione
piccineria; istituzione vuotamente pretenziosa e senza senso. lanzi, 1-2-232: sarebbe ridicolezza
perché manca di ragionevolezza, di buon senso o di giudizio (una situazione,
che governa il mondo, il buon senso se ne morrebbe solitario, se non
riso, comicità, spiritosaggine. -in senso concreto: battuta ridicola, che fa
stupidaggine, sciocchezza; insensatezza. -in senso concreto: affermazione insensata, stolta.
mancanza di ragionevolezza e di uon senso; sciocco, insensato; ridicolo (una
una riduzione di tale apparato). -in senso generico: ridurre un programma a proporzioni
croce]. 2. in senso concreto: strato di vernice steso sopra
i nostri propositi? -ant. in senso generico: dire. chiaro davanzati,
un'erba / ch'ha vita e senso e moto: / se la riguardi immoto
nuova invasione di barbari incorrotti ridoni il senso della serietà e della freschezza della vita
, formoso, pingue. -anche, in senso negativo: obeso, cascante (il
); verbosità, ampollosità. -in senso positivo: ricchezza verbale o artistica,
di perifrasi, che non hanno più alcun senso: ripieni poetici. ferd. martini
una lingua s'adopera un sostantivo di senso più generico, in un'altra più specifico
ridate alla parola... il senso e il peso di cui l'ha ridotata
i barboni di periferia, mangiando in senso letterale, ridotti in zuppa di fagioli
ambiente riservato a esse. - in senso generico: stanza, locale. statuto
in una figura geometrica equivalente. -in senso generico: analogo, simile.
che non solo superava i movimenti del senso, ma aveva ridotta la ragione a questo
. 19. condurre al senso voluto una situazione, la condizione e
lingua). -anche: restituire il senso di un'espressione, cercando una corrispondenza
concettuale a un altro; passare dal senso letterale a quello allegorico. - anche
discorrere senz'altrimenti ridurre il tuo letterale senso a tropologia più grave. c.
che, quantunque immediatamente non tocchino verun senso, però conducono alle delizie dei sensi
accademia. cesarotti, i-xxxix-202: col senso della più viva esultanza ho l'onore
alla riduzione di quattro. -in senso concreto: liquido concentrato. a.
calcolo o ad un'osservazione. in questo senso si fa la riduzione all'equatore,
[s. v.]: il senso del bene e del vero è rieccitabile
rieccitabile nelle anime umane più che il senso del bello. = agg. verb
vita. pavese, 4-42: quel senso di solitudine fisica che l'aveva accompagnato
musicali propri di un altro autore. -in senso concreto: reminiscenza di un altro autore
non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione
, sono filosoficamente stravaganze e parole senza senso. c. carrà, 566: anche
di cibo; replezione (e il senso di sazietà che ne deriva).
richieste. 6. in senso concreto: materiale solido che occupa una
di riconquistare la densità volumetrica e il senso di peso della statuaria primitiva.
brutta. -assol. provocare un senso di sazietà. grazzini, 4-542:
raffigurazioni si riempiono così di un profondo senso umano, di una austerità formale che direi
, infiammate ne'loro cuori il dolce senso della maternità. de meis, ii-
-riempirsi il cuore: provare un vivo senso di gioia. bartolini, 20-36
al ragionamento, non mutano punto il senso di quello, e sono 'e, 'egli'
basilica di s. giustina e fa senso vederla riempita da cinque fila di letti.
poco del buono. -in senso concreto: materiale riportato o usato per
. v.]: 'rientro': nel senso di rientrare ne'suoi: riprendere il
familiare coinvolge così l'area primaria del senso della vita e più in generale della
o storico (e anche, in senso concreto, ciò che viene rievocato).
: fallire un'altra volta, nel senso commerciale di fallimento. = comp
2. ripercorrere una strada, anche in senso inverso per ritornare al luogo di partenza
tuoi baci con un senso di sfinimento; desidero di rifarmi fissandoti
[s. v.]: nel senso cerimonioso odierno: 's'è perduto il
via di rifazione. -in senso concreto: la parte ricostruita di un
papini, v -33: non già nel senso della beghinerìa meccanica ma nel senso umano
nel senso della beghinerìa meccanica ma nel senso umano e virile di rifazione dell'anime.
di coscia nuda che appariva aveva un senso speciale, un'allusione, un riferimento
di qualcuno senza alterarne il tenore e il senso (con partic. riferimento a messaggeri
g. del papa, 6-ii-174: senso di gravezza e sibilo negli orecchi,
. spaccato, tagliato, aperto nel senso della lunghezza; suddiviso in due o
vergine. -per estens., in senso generico: lumino schermato con carta;
'refiler'. vale 'dare, restituire'con senso, spesso, 'furfantesco'. cassola, 2-211
il fiorire delle piante rifiorenti. -in senso concreto: ciascuna delle fioriture successive alla
corso di detta strada. -in senso concreto: gettata di macigni a protezione
rifiutar il copernico perché si fonda sul senso, rifiutate anco tolomeo e gli altri
che hanno prese le loro ipotesi dal senso. -escludere (un'ipotesi)
. ferrari, 4: nessuno sa il senso de'propri atti politici: i contemporanei
carrà, 553: si intenderà meglio il senso del soffici 'cit'allargano le braccia
menta, illustre ninfa e 13. in senso concreto: scarto che rimane della bella
a entrarvi o degno di rimanervi. -in senso generico: persona spregevole, che non
di grozio, di pufendorfio, tutti senso e quasi niuna riflessione, dovevano avere un
quasi niuna riflessione, dovevano avere un senso fine, poco men che di bestie,
malori. pagano, 1-251: quelpintemo senso con cui percepisce lo spirito le sue proprie
direzione iniziale; deviato o respinto in senso contrario per l'urto contro un ostacolo
posturale, n. 1. -in senso generico: capacità di reagire in modo
o dire che si parli a contrario senso è cosa da mainetti o altri uomini
. 10. essere respinto in senso contrario dopo aver urtato contro un ostacolo
baciata. tecchi, 78: poi quel senso d'estraneità, di distacco, rifluì
sono rappresentati sobriamente, ma con sicuro senso del vero. 10. ripresa
2. nel linguaggio tipografico, in senso concreto, l'insieme dei caratteri e
lucentezza e brillantezza (anche, in senso figur., per indicare la disposizione
, 4-758: le teste di grosso senso ed ignoranti del vero significato legale di
udita la detta proposta, livossi maestro senso e consegliò che lo spedale sia tenuto
, notaio da prato. -in senso generico: legge, decreto. novellino
, riformanze e tasse. -in senso concreto: l'organo collegiale del comune
dio, cristo). -anche, in senso figur.: trasformare interiormente, redimere
riformando la sentenza appellata. -in senso generico: cambiare una sentenza (a
nostra fornace, / pecto buon nostro di senso verace / panda chiareza che l'alma
attuare un programma di profonde riforme in senso accentratore dell'amministrazione dello stato, di
: noi non siamo agitatori politici nel senso ristretto che s'è dato da molti al
capitalistico, senza prevederne la trasformazione in senso socialista). de sanctis
politico-sociale mediante riforme (anche in senso polemico-spre- giativo, per designare i
male è nell'interno dell'uomo (in senso assoluto), in ogni uomo c'
, 7-55: è possibile sempre riformulare in senso statistico come ha fatto la fisica per
di tempo. 2. in senso concreto, al plur.: materiale di
da'medici, pigliando il participio 'refratto'nel senso del latino 'refractus1, italiano 'spezzato'.
potessero finire l'impresa. -in senso concreto: ciò che ristora; cibo,
di provviste fresche (e, in senso concreto, le provviste stesse).
come potrà mai, avendo orecchio e senso, aver detto 'poi la spada gli fisse
opere proprie o altrui (e, in senso concreto, il risultato che ne deriva
rifruir più schietto e caldo / il senso de la vita, e da 'l tuo
momento dalla sua filosofia e rifuggirsi al senso comune, il quale, se al ciel
, da tedeschi, a vedere il senso dell'arte greca rifugiato fra tedeschi, mi
è già una rifusione artistica fatta dal senso classico italiano dell'opera un po'rozza
fu abbassata anche a vili amori di senso. magalotti, 23-65: ii non
o di superiore capacità. -anche in senso negativo: fuori dal comune per difetti o
amicis, xiii-112: benché mi destasse un senso d'ammirazione l'amor della lingua vivissimo
del dolore e del piacere detto di senso sarà in ciascuno proporzionale all'elasticità delle
via. -far muovere in senso rotatorio. benci, 1-4: certo
un ambiente circoscritto (spesso con un senso di frustrazione). musso, iv-158
giro all'interno del primo o in senso contrario (spesso come raf- forz.
unire e staccare le parole secondo il senso e spazzieggiarle in maniera che se ne
dato troppo rigoglio. -in senso positivo: fierezza orgogliosa. g.
del potere economico. 2. in senso concreto: gonfiore, turgore. g
maggiore rigore nelle penitenze. -in senso concreto: intervento punitivo o correttivo drastico
letale / mi tolga fi senno e il senso. metastasio, 1-ii-47: questa nera
pietra simili a gemmei steli. -in senso concreto: oggetto duro, rigido.
, cioè degli uomini dotati di buon senso e indulgenza, dei candidi e pii;
spietati in questo genere. -in senso generico: scrupoloso nel comportamento. giraud
destro di craxi gestire il tesoro in senso strettamente rigorista. = dal fr.
: mi metterò a studiare, non per senso rigoristico del dovere, ma perché ho
d'infanzia. 3. in senso stretto, alla lettera; propriamente, a
li uomini più alla vigilanza. -in senso concreto: atto che manifesta severità inflessibile
intendendole nella sola lettera e col rigoroso senso grammaticale, desiderarono come per una specie
moto della luce l'intendesse ella nel senso più rigoroso. bertola, 1-12: affinché
. non sia alcuno che, pigliando in senso rigoroso l'affetto che sta nella grazia
ami, / all'alma desiosa il senso adduce. chiabrera, i-rv-45: crescendo conforto
'riguardata': atto del riguardare, nel senso del rivolger lo sguardo con attenzione, per
fine d'accertarsi e di giudicare. nel senso corporeo e spirituale 'date una riguardata
-segno, di protezione divina. -in senso concreto: oggetto, della benevolenza divina
mi diliverò di cattività. -in senso concreto: elemento di giudizio. b
che s'aùsi un poco in prima il senso / al tristo fiato; e poi
non abbia riguardi. -in senso concreto: ostacolo. alfieri, 8-124
inventati da noi in riguardo del nostro senso. -a causa, tenuto conto,
e men riverente. in quest'ultimo senso 'tenere altri in riguardo': non gli dare
'rilagrimare': lagrimare di nuovo nel senso corporeo, dell'occhio lagrimante per malattia o
la virtù cui soggiacque / ogni mio senso, amor rilampeggiando? 4.
. quasi d'incantato rilasciamento. -in senso concreto: attività o circostanza che procura
d'esser sempre puri. -in senso concreto: comportamento o atteggiamento che rivela
nell'esercizio di un'attività. -in senso concreto: atto o comportamento che denota
che produce sereno raccoglimento interiore. -in senso concreto: ciò che procura diletto,
fanciulla. di giacomo, i-400: al senso pauroso del vuoto s'erano ritratte le
principio, ecc.). - in senso generico: trascurato. f. correr
affari, ecc.; svago. -in senso concreto: attività o circostanza che procura
ma vennero gli innocenti proscritti. -in senso concreto: comportamento o atteggiamento vizioso disonesto
anche, dalle preoccupazioni. - in senso concreto: occasione di svago 0 di
questo rilascio di nervi, in questo senso di vuoto dolente e beato. boine,
con un'altra più solida. -in senso concreto: copertina più o meno rigida
del ferro. 6. in senso concreto: rilievo di una scultura.
non sono idonei. 2. in senso concreto: evento importante, degno di
sicurezza); eminente. -anche, in senso generico: alto. livio
don zanotti veronese ci dà il vero senso di questa voce, rilevata dall'uso d'
fenomeni si dice indiretta). -in senso generico: conteggio. arbasino, 1-332
(famigliarmente) bambini. -in senso concreto: il bambino allevato. tommaseo
a una struttura di appartenenza. -in senso concreto: la parte sporgente, prominente
tutte tra sé diverse? -in senso concreto: composizione plastica, figura,
è sempre afferrabile dall'osservatore. -in senso concreto: parte di un'immagine pittorica
, radiosità. -anche, in senso concreto: ciò che rende radioso lo
, ad assumersi un impegno. -in senso concreto: comportamento o atteggiamento che
scrivere in o per rima). -in senso generico: verso o testo poetico (
: rime e ritmi. -in senso generico: opera poetica, poema (
: per bene, adeguatamente (in senso iron.). f.
mia madre ha bisogno. -in senso generico: inviare. conti di antichi
proprie decisioni. -con litote rafforza in senso affermativo il verbo dipendente. faba,
sostituzione dell'ausiliare essere in costruzioni di senso passivo, per connotare la momentaneità dell'
o tre volte prima di averne afferrato il senso letterale minuto. -riassaporare nel
[leopardi], definendolo, in senso spregiativo, un retore, un rimasticatore
violento rimbalzar dei piani, ma è senso volumetrico generato dalla vita. 14
c'è in me, e buon senso toscano... sempre controllato dal
, 738: il 'rimbalzo', parlando in senso balistico, succede quando i proietti percuotono
che è segno di perdita del buon senso e della ragione o ne deriva.
pana terreno, del 'fauno', nel senso aperto della sua av c
più volte l'orlo. -in senso concreto: parte ripiegata, estremità arrovesciata
o un rumore particolarmente intensi. -in senso concreto: suono o rumore che si
un delirio, e chi d'un senso e chi d'un altro confusamente gracchiava:
di astrazioni, sono splendida prova del suo senso sano e della squisitezza del suo gusto
4. figur. ricompensare (in senso politico o anche in senso morale)
(in senso politico o anche in senso morale). grillo, 576:
); rifusione. -anche, in senso concreto: la somma rimborsata.
e anco perché, quando rabbrividire ha senso morale, essendo meno famigliare, può
sgridare con insistenza, bruscamente. -in senso attenuato: ammonire. storia
.]: 'rimbucciarsi': ha lo stesso senso di rimpellicciarsi, d'animali, che
delle liti. 6. in senso generico: mezzo per ottenere uno scopo
. comporre versi in rima. -fn senso generico: fare versi, poetare (per
ordito; rammendatura, rammendo. -in senso concreto: la parte così riparata,
il rimendo? 2. in senso concreto: il risultato dell'operazione del
letterari diversi mescolati insieme. -anche in senso negativo: raffazzonatura. a. f
vogliose di costituirsi..., -in senso concreto: parte sostituita, aggiunta noi
quali passono le mie rimesse. -in senso generico: pagamento di una somma di
stanziamento, finanziamento, ecc. -in senso concreto: la somma di denaro pagata
la signora carolina scemò nella fanciulla il senso di paura da cui era compresa e
: il genio lo porta ai piaceri del senso e del vino: in quest'ultimo
sì del dare; e allora mettere prende senso più affine a porre. rimettetegli questa
parere ad alcuno che, rimettendo io al senso interiore degli uomini il giudicio della maggiore
: 'mutare, rimettere i denti', nel senso neutro, è quel venir fuori i
presta / che fa a la mente questo senso caro, / del criatore saria l'
meraviglia, con stupore o con un senso di ammirazione (anche un'opera d'arte
rimirando, della voluttà erano e del senso e del riso amici, sì come
. muratori, cxiv-32-42: il primo senso rimira alla du- razione o sia estensione
una rotta già seguita, anche in senso inverso per ritornare al luogo di partenza.
la rimondatura degli ulivi. -in senso concreto: il legname ottenuto con la
di quelli persi o inutilizzabili. -in senso concreto e al plur.: i cavalli
, iv-417: 'rimonta'... nel senso di 'rifare, rimettere a nuovo',
suole a dovere. -in senso concreto: la pezza applicata sulla tomaia
elevato, per lo più percorrendo in senso ascendente la via per la quale si
gallicismi 'analizzare le idee', usa in senso mataforico 'rimontare alla sorgente'('remonter à
anche uno spostamento via terra effettuato in senso inverso a quello del corso del fiume
mobile effettuato da un rimorchiatore. -in senso concreto: la nave che effettua il
e dei rifornimenti. 2. in senso concreto: il galleggiante o l'aeromobile
con uso per lo più iperb.: senso di colpa avvertito nel godimento dei sensi
questo povero 'ceino'! 2. in senso generico: opera di carità. mazzei
in cui bassani si è rivelato come un senso, un momento, un modo di
., protesta diplomatica). -in senso generico: appello o supplica per far
18-149: non si è voluto vedere il senso che la particola supposta attualmente infima (
sue cose e figure. -in senso negativo: raffazzonare. cantù, 2-339
è di uso comune, ma in senso ironico. fucini, 894: che fami
: 'rimpasticciare': verbo attivo familiare in senso affine a 'rimpastare'figurato, ma con
la chiate, frasi senza senso, analisi che non vanno al fondo,
e, anche, continue querimonie. -in senso attenuato: sentire spiacevolmente la mancanza di
la voce 'rimpiangere'per adoperarla talora nel senso del 'regretter'francese. moravia, xl-70
dell'uomo. 2. in senso concreto: manifestazione di tale sentimento negli
occasioni non colte (e, in senso concreto, ciò che lo suscita)
verbo si servì la santa figuratamente in senso di medicare troppo gentilmente e senza profitto.
. l'impiastrare di nuovo. -in senso concreto: cosa fatta alla meno peggio e
invecchiate, superate. 2. in senso concreto: l'attività lavorativa che si
picciolita dalla velocità. nuovo senso del mondo. sava rese
. per simil. riempimento. -anche in senso concreto: ciò che serve a riempire
cadere in molti difetti. -in senso spreg. bresciani, 6-x1i-345: è
agg. ant. che ha valore, senso o tono di rimprovero.
, 9-55: qui stavamo con un senso di malessere, come se ci vedessero da
. ricompensa, premio. -in senso concreto: ciò che si dà in ricompensa
vive / se ci misurano. -in senso generico: che appare rinnovato, più
millenni / riprendendo a parlare ad ogni senso, / patria fruttuosa, rinascevi prode
talvolta il popolo usa questo verbo in senso attivo, ma nel perfetto composto soltanto.
cui l'umanesimo e il rinascimento in senso stretto sono due momenti conclusivi, che
v.]: 'rinnaspriménto': atto e senso del rinnasprire e del rinnasprirsi.
d'armi e d'arnesi e più di senso priva / quella razza vilissima, che
. delfico, iii-140: nel loro senso 'libero'sarà sinonimo d'infame e di
il medicamento, oltre al piacere del senso ha virtù di purgare, di riscaldare o
voce versiliese, deriv. da ceppo nel senso di 'suola di legno degli zoccoli'
riferimento a venti che si muovono in senso contrario. giamboni, 8-i-120: l'
posti a rincontro. -in senso contrario. restoro, 6-5: i
un venticello soave. -in senso concreto: lato di un edificio che risulta
conforto, consolazione (e, in senso concreto, discorso, gesto, atteggiamento
dire quelle dell'intelletto senza quelle del senso, io non mi rincoro di rinvenirla.
.]: 'rincorbellire': familiarmente nel senso volgare di corbello, parola di dispregio.
più del dovere, replicando sempre il senso medesimo, ancora che con parole diverse
, noia, disgusto (e, in senso concreto, motivo, causa di fastidio
scarso cielo terrestre, / avrà qualche senso / anche la mia collocazione in vita.
... rincrudisce di dentro il senso di vuoto, di eterno. montale
: cambiamento di direzione del vento in senso antiorario. g. parrilli, 1-ii-327
mano alla scala. -cambiare direzione in senso antiorario (il vento).
coltivare troppo rispetto) dei 'dettami del senso comune', il salvemini avesse dimostrato direttamente
; rinforzo, sostegno laterale. -in senso concreto: struttura che svolge tale funzione
o maggiormente folto; rimboschimento. -in senso concreto: zona rimboschita.
: ancor non sai ch'il tuo senso..., lambito dal vezzo amoroso
utili e conferenti. 2. in senso concreto: l'insieme delle truppe,
corporeo o il corpo stesso. -in senso concreto: cibo, balsamo o medicina
di acqua (e anche, in senso concreto, tali scorte). -
pasto più o meno leggero. -in senso concreto: rinsieme dei cibi e delle
e bevande (e anche, in senso concreto, i cibi stessi).
d'intravedere in una sùbita luce un senso nuovo delle cose; d'intuire in
naturali talenti dell'uomo perfezionano e il senso comune, per altro debole e rozzo,
complicità dell'intelligenza e della immaginazione col senso, contrappongono energie di rinuncia più forti
modo liberatrice, un'espressione catartica in senso morale né in senso estetico: è
espressione catartica in senso morale né in senso estetico: è uno sgorgo contrastato e costretto
un'altra volta'. -anche in senso ironico nei confronti di una persona responsabile
di carne e di vivande). in senso figur.: rimminchionire, rintontire.
, e anche con valore attenuato nel senso di tradire temporaneamente per opportunismo o malafede
periodo di riforme sociali e istituzionali in senso democratico, con l'appoggio francese e
. -ripercorrere lo stesso cammino in senso contrario. mascheroni, 8-183: a
russi) la letteratura si espande in senso solo espressivo-affettivo (un'espansione che mangia
se stessa) senza più rinnovare nulla in senso di tensione razionale. -assol
, vii-88: io non so dire qual senso insolito che in uno spiacevole ammasso di
abbandono dei superati o tradizionali. -in senso concreto: elemento compositivo del tutto nuovo
/ ch'è senza spirto e senza senso esangue, / viva ritorna ne la prima
adulto non seppe domar sensato il suo senso. fanpani [s. v.
: 'rinominare':... anche nel senso di 'rieleggere'. = comp
al monachismo di ponente. -in senso negativo: nomea. storia dei santi
e, rinsani- cando, con un senso di consolazione mesta e di sgomento ineffabile
ultimo lo vedete rinselvarsi, sentite un senso profondo di pietà. caracciolo forino,
in-illativo e da un denom. da senso (v.). rinsènso
: nell'uso familiare lo dicono nel senso di diventar signore, ricco, di povero
latino ma capivano in dialetto, dava un senso ai miei giorni, alla mia vita
nuove opere del nostro, il primo senso a rintoccare profondamente è il plastico.
mi pare di aver ritrovato un certo senso della vita che prima mi mancava.
flora-cipride, i tuoi doni! -in senso generico: intrecciare. bergantini, 1-69
di nuovo o più, segnatamente di senso di vita men vegeta. giuliani, i-490
1-xxxii-14: di quel grand'atto il senso / natura intese: un tremito profondo /
ammalarsi più gravemente (anche in senso spirituale). arrighetto, 213
di mortali stromenti. -offuscato (il senso dell'onore). mascardi, 2-429
smalto sì impenetrabile? chi ha 'l senso dell'onore sì rintuzzato ed ottuso?
o che si è appreso. -in senso concreto: notizia, informazione. cavalca
prestabilite dalla legge (o, in senso generico, di assumere una carica qualsiasi
. nuotare di nuovo (e, in senso generico, nuotare). tommaseo [
o in modo nuovo, con un senso diverso. r. longhi,
1-1-1-142: ora, è precisamente il senso della materia scultoria cne ci si presenta
o d'un oggetto. - in senso generico: invio. tommaseo [
su una parete ancora grezza. -in senso concreto: primo strato di calcina o
. ruscello; rivo (e, in senso generico, piccolo corso d'acqua)
una vecchia stazione che ti dia il senso d'un ritorno all'indietro,
luci e di suoni che ti dia il senso d'essere vivo oggi.
rioperano perpetui sulla poesia. -operare in senso reazionario. s. spaventa, 1-170
e iamuso palazo riale. -in senso generico: rilievo del terreno; balza.
ripagato, facendomi male. -in senso negativo, per indicare l'adeguata vendetta
contraccambio di una cortesia. -anche in senso antifrastico, per indicare l'adeguata punizione
era già ripetente. -in senso generico: ripetere l'esame non superato
di prima. 7. in senso generico: andare in un luogo, frequentarlo
subito danni ingiusti. -anche, in senso concreto, per lo più al plur
ripetitività, delle stesse cose. -in senso improprio: presentare nuovamente una richiesta.
altro lato. 2. in senso concreto: qualsiasi dispositivo o costruzione (
comune alla sua difesa. -in senso concreto: contingente di soldati inviato a
[s. v.]: in senso di riparazione d'edifizi o di costruzioni
rivoluzionario del socialismo. -in senso concreto: quota. foscolo, xvii-331
a fini di organizzazione amministrativa. -in senso concreto: ciascuna delle parti di territorio
unità o settori (e, in senso concreto, ciascuna delle unità o dei settori
a fini di organizzazione amministrativa. -in senso concreto: circoscrizione, distretto, dipartimento
dei beni del debitore comune. -in senso concreto: utile da dividere. piccola
cura, e c'era un tal senso di precisione in quello stendere, contornare,
ha soffiato, il suo 'tornare'in un senso e nell'altro, quando soffia all'
su se stesso. -seguire in senso inverso una traiettoria già percorsa.
. il ripassare; il percorrere in senso inverso uno stesso tragitto. f
percorrere nuovamente o ripetutamente nello stesso senso o in senso contrario un tragitto, una
o ripetutamente nello stesso senso o in senso contrario un tragitto, una strada,
in guisa che la nuova epoca del senso sia in realtà arricchita di tutto l'intelletto
de l'alma sua con l'alto senso, / che pur del corpo ai sensi
, 1-188: scacci di seggio il senso: e i duri strali, / che
del lontano. questo ha sempre un certo senso degli interessi nazionali che lo tempera,
avrà il cor, che gioia il senso, / se scambievol desio no 'l ripercote
udire chi predichi loro queste verità ripugnanti al senso: e se mai le odono,
che c'è in me, e buon senso toscano..., sempre controllato
espressione o di un termine, il senso recondito di un testo, l'intenzione
miglior giudizio che noi, ripescasse altro senso dagli istessi luoghi. tocci, 2-62
per ripescare in qualche luogo il vero senso, offuscato dagli sbagli del copista.
cesari, iii-632: per ricogliere il senso di questi tre versi è da ripescare
bocca. -appurare, chiarire il senso degli accadimenti; fame previsioni plausibili;
un testo dopo molto tempo (anche nel senso di rimettere mano a un'opera interrotta
'ripetere'semplicemente. in altro senso pretto italiano può dirsi: come non
ovvero questo da quella, preso nel senso di 'contradire', come viene adoprato andantemente
ma non s'intenda questa volta nel senso che l'opera d'un artista è così
'ridire'e del 'rifare'; qui in senso affine a 'contradire', senso ch'è proprio
qui in senso affine a 'contradire', senso ch'è proprio di 'ridire'altresì.
; io la finisco presto. in questo senso familiare: non c'è da dirci
. sono filosoficamente stravaganze e parole senza senso. -artista che copia la realtà
di nuovo. 4. in senso concreto: azione ripetuta, gesto che
, che viene dal verbo 'repetere'nel senso di domandare in giudizio ciò che si
, immagine ripetutissima: non ha mai senso di lode. g. ferrari
: giuntatura di una corda. -in senso concreto: il pezzo di stoffa posto
di scale. 2. in senso concreto: tratto di un monte o di
.), per influsso di ripa nel senso di 'salita'. ripido
nelle parole. 7. in senso concreto: lamina elastica che divarica le
quandoché col rintegrare si renderebbe il medesimo senso e si risparmierebbe una grinza alla fronte di
ripienezza della sostanza. 2. in senso concreto: contenuto strabocchevole di un recipiente
di un recipiente (e, in senso concreto, ciò che serve o è
. aggiugne qualche particella non necessaria al senso, ma necessaria alla misura del verso
perifrasi, che non hanno più alcun senso: ripieni poetici. 12. mus
testo musicale che la registra. -in senso generico: pieno di un complesso strumentale
di parte degli strumenti. -in senso generico: combinazione di un numero variabile
libri della migliore età e confermato dal senso dell'orecchie fu in quel valen- t'
questo mio spontaneo volere, vinto dal senso, non si reprobi più di quello che
felice! -interpretare in un certo senso. -anche: volgere a proprio favore
-anche: volgere a proprio favore il senso di parole altrui; ritorcerle contro l'
v.]: 'ripigliare fiato': nel senso men lontano dal proprio ricominciare a respirare
un'arma; deporla (anche nel senso di porre fine a guerre e contese)
dell'uomo, e però altrove che nel senso, il qual è comune alle bestie
e ripone quelle spezie visibili che il senso del viso li concepe. 9
20. rimettersi in cammino (anche in senso figur.). gemelli careri
9-448: io m'affisso a riportar nel senso, / anzi nella memoria,
per i sensi; che induce un senso di familiare tranquillità. jahier, 76
.. eccitano per mezzo della vista quel senso di piacere e di diletto nel quale
letter. soffermarsi a contemplare con un senso di pace e di conforto un paesaggio.
e direi riposata, in un certo senso indifferente. -per estens. senza
frammenti dei t>ecem- bristi'per avere il senso di quale lavoro di sfrondamento e di
il magnanimo (1396-1458). -in senso generico: pascolo pianeggiante. galanti,
e di tutto riposo, ma produttivi in senso più elastico che non siano gli investimenti
. cecchi, 5-165: c'era quel senso di sovrannaturale riposo ch'è come l'
e parole nasce un ritmo, un senso, un riposo. -sensazione di
tempo che ci si trascorre. -in senso generico: insenatura, approdo. f
periodo più o meno lungo. -in senso concreto: la scorta, la provvista
-anche: magazzino, deposito. -in senso generico: stanzetta angusta, sgabuzzino, bugigattolo
vilipendono le amorose scripture. -in senso contrario alla piegatura, contropelo. scambrilla
, nel wurttenberg. -in senso contrario all'evoluzione storica. nievo,
dell'ultimo ottocento; e se avesse senso lo direi senz'altro il massimo di quella
un'architettura nuova. -in senso concreto: strumento, macchina, dispositivo,
quanto pura creazione della fantasia. -in senso concreto: genere letterario, tema,
ecc. (e anche, in senso concreto, il prodotto di tale elaborazione
richiami ai principi classici -e passati al senso comune del liberalismo -è ontologica: ossia si
e generale utilità. -anche in senso concreto: macchina, strumento, dispositivo
metriche e retoriche, ecc. -in senso concreto: l'esito della creazione artistica
, di una legge. -anche, in senso concreto: il prodotto di tale elaborazione
per un soldino. -in senso concreto: luogo convenuto per un appuntamento
ritto né per rovescio: mancare di senso, essere privo di logica. -perdere
sottile sollievo, perché sollecitò il suo senso pragmatico del rituale. -insieme degli
è un modo molto umoristico, nel senso profondo, la ritualità delle musiche,
o comunque procedimentale. 3. in senso concreto: complesso di azioni, di abitudini
immediatamente nelle mie occupazioni e riacquistare il senso della continuità. calvino, 2-
e al cervello ove si fa il senso, l'uomo non sente più cosa alcuna
. savinio, 253: lesse del senso rotatorio dell'universo come lo pensava anassagora
insieme materiali o sostanze diverse. -in senso concreto: impasto, conglomerato.
della riunione delle arti. -in senso concreto: opera letteraria in cui si
ci guarda più. -in senso concreto: grappo di persone riunite.
. v.]: 'riunto': in senso proprio vuo'dire 'unto di nuovo'.
-assol. esercitare una forza diretta in senso opposto. pagano, iii-139:
compì, pred.) -anche, in senso generico: essere. savonarola,
privo di importanza che sia esente dal senso di ghiaccio che troppo spesso provi dinanzi alle
mi faccia morte e di vita e di senso, / prima che questa tema giunga
del linguaggio marinaresco, da 'riva'nel senso di luogo estremo, sommità. 'a
una sua precisa domanda. -in senso concreto: persona o gruppo rivale,
il merito di attribuire alle mie parole un senso di rivalità ragionata. -ostilità
materialmente lasciando in ognuno dei componenti un senso di vuoto e di malinconia.
nocivo. calandra, 48: quel senso fine e recondito, che la natura ha
quando notano che 'rivelare'in italiano ha senso grave e solenne, quasi 'togliere il velo'
che ricopre cose misteriose o nobili: nel senso comune di 'mostrare, dar a
, 38-48: ricordo... il senso di profonda tristezza che m'invase l'
comprende nelle divine relazioni, secondo il senso che loro ha dato o ch'è
le antiche rivelazioni tentennino all'urto del senso comune: il prete dura, benché
la curiosità del grande pubblico. -in senso concreto: la vicenda, il fatto
per denunzia, assegna o in qualsiasi altro senso, è pessima voce.
specie di complesso di evasione: un vago senso di sacrilega colpa cui fa da controparte
sulle insegne. 4. in senso generico: vendita di un bene da
in danno dell'aggiudicatario stesso (nel senso che se il prezzo ottenuto nella nuova
; venire o venire nuovamente. -in senso generico: andare in un dato luogo.
argomentar che su'stato rivegna / con senso e con soffrenza e con leanza.
intelletto / e qual riverberano all'altrui senso. -far ricadere una colpa su
cui è stato prodotto. -anche, in senso generico: rimbombo. b.
rispetto per la divinità, unito al senso della pochezza umana e all'accettazione della
in una formula di supplica). -in senso concreto: manifestazione esteriore di tale disposizione
legame affettivo, a una convenzione; senso dell'importanza e dell'intangibilità di esso
scassinato e riverso. -respingere in senso inverso un'onda di piena. ca'
tremando al piano, / privo di senso e di vigore ignudo. cesarotti, 1-vii-292
cognosco che spesso ricevano alla nversa il senso delle parole. belo, xxv-1-86: avvertite
, igienici, ecc. -in senso concreto: ciò che riveste la superficie
affinché non franino. -anche, in senso concreto: i tubi usati per tale
musicale di un'opera letteraria. -in senso concreto: parte musicale di un melodramma
fuggevolissimi, strani. -acquistare un senso particolare, una connotazione specifica (una
forno moderato. 2. in senso concreto: rivestimento, incamiciatura. d'
77: 'rivisitato': in un senso etimologico, è già nel titolo di un
tanto a teatro a londra? che senso ha questo continuo tornarci e installarsi nelle
calco del fr. revue, che nel senso di 'periodico'risale all'inglese review (
di una rivista (per lo più in senso iron. e spreg.).
una fede religiosa. -anche, in senso concreto: esempio di rinnovata interpretazione artistica
trattare delle anime dei vivi (in senso spirituale e in contrapposizione ai dannati:
sgorgata dalla sorgente. -anche, in senso generico: corso d'acqua, nume
corso d'acqua. -anche, in senso generico: regione, plaga.
il terreno, dissodandolo. -anche in senso generico, per indicare l'attività agricola
e non ti verrà fatto di forzarne il senso, né di provare che il tuo
orecchi. 13. rotare in senso contrario. dante, purg.,
illegale e non di rado violento. -in senso concreto: lo stesso processo politico-sociale o
linguaggio, magari la sintassi; non il senso d'un tempo inedito e misterioso,
tende alla 'rivoluzione'. perché? in qual senso? per il fatto stesso di essere
. -muovere o far muovere in senso curvo o rotatorio; roteare; far
un uccello, il volo) in un senso, in una direzione; rivolgere un
allora in verona alcun architetto di buon senso, rivoltò i suoi pensieri all'architettura
mamma! 9. ribaltare il senso e il valore di un fatto, di
e non come gli animali bruti il senso, che l'amore subitamente in crudo e
, provocare ribrezzo, nausea (in senso fisico o, più spesso, morale o
sangue a qualcuno: provare un senso di rabbia e riprovazione, o di ribrezzo
. disgustato, stomacato, nauseato (in senso fisico o morale). goldoni
. pistola a rivoltella). -in senso generico: pistola (per lo più di
: questa può del resto prodursi in senso contrario. siccome il vertice dell'organo
più rivoluzionariamente che non altrove, nel senso che essa fa sparire il contadino, la
una conseguenza socio-politica. -anche, in senso attenuato: che è in contrasto ideologico con
è di tipo rivoluzionario ma solo in senso linguistico, o, per intenderci meglio,
di 'mutamento, trasformazione'). -in senso generico: rivolgimento politico (e in
al proletariato; è in un certo senso, 'piu vantaggiosa'per il proletariato che
a trasformazioni ritenute positive). -in senso attenuato: ciascuno dei mutamenti delle idee
di forze naturali; cataclisma. -in senso attenuato: mutamento di forma e di struttura
profonda trasformazione fisica o morale. -in senso attenuato: mutamento, trasformazione che riguarda
conglutinata labe ed à lassato puro il senso etere e 'l fuoco dell'aura simplice.
un pianeta che si muove apparentemente in senso contrario rispetto a un altro pianeta.
2. fare andare indietro, in senso opposto; volgere in altra direzione.
la costa del continente. -in senso generico: porre in capo a qualcuno
.. dall'idea d'agguagliare venne il senso d'accomodare: e perché uno de'
è il rizzare, la voce acquista senso in apparenza contrario all'immagine sua.
, di disgusto (o, in senso attenuato, di fastidio, di imbarazzo)
stecco stretto nel suo principio e si fa senso di freddo mancando il caldo. martello
voce di area sarda, ma diffusa nel senso di 'lavoro gratuito'anche in dial.
, volume (per lo più in senso spreg.). magalotti, 9-2-183
roba! '(sempre in mal senso). 'quella è roba che non bisogna
q q 9. in senso generico. vicenda, notizia; faccenda,
alcune battute sublimi venivano delli accordi senza senso e delle pagine intiere di robaccia. a