di corpo ad alma, e di senso a coscienzia, e giudicando e amando
il popolo toscano modifica in ambacare con senso di fantasticare. idem, 1639:
scofaccia. 3. abbattere in senso morale; avvilire. 4. tose
di abbacchi; macellaio. anche in senso dispregiativo. = voce romanesca.
, 2572: l'abbacinamento lascia il senso stordito e l'occhio stesso talvolta visibilmente
un abbagliamento prolungato e che istupidisca col senso la mente. = deriv.
, 2572: abbaglio ha più sovente il senso traslato affine a sbaglio, che abbarbaglio
, / ma fa che ogn'altro senso attonito erra. boterò, i-351: la
abbarrare sarebbe sempre un oppoce sbace nel senso proprio; né mai si direbbe dello
son cose che degradano; e in questo senso non si direbbe, assolutamente, che
star bene a suo luogo, nel senso del giovarsi di tale o tal altra
si sa che non v'è mai senso comune. = deverb. da abboccare
namento, con buona fede e buon senso adoperato, riesca sopramodo vantaggioso ai produttori
con la consuetudine la nausea, il senso d'infelicità. deledda, ii-51: anche
= deriv. da abbondanza nel senso di * annona '(v
dopo trasferimmo vabbordare e l'abbordo a senso morale, dicendo abbordare uno per farglisi
bottaccio (v.): per il senso cfr. un passo analogo dello stesso
abbraccio; ma niuno lo userebbe in tal senso, senza dar nel pedante; mentre
senza dar nel pedante; mentre userebbesi nel senso di congiungimento carnale; e gli esempi
. 2. figur. in senso mistico: unione con dio. fioretti
libertà. giusti, 3-128: quel senso ineffabile di contentezza che t'abbraccia il
segneri, i-317: questo è il senso più proprio di tali voci, che però
popolo poi adopera molto spesso in un senso ironico la voce abilità, come: *
agnello '; ed anche in un senso che equivale a 'sfacciataggine, impudenza
, rovina (e si accompagna al senso dell'orrido). cecco d'a
abito affine a vestito e abito nel senso di cui si parla; o quando
. disus. abitazione, dimora (in senso generale); uso d'abitazione.
) è un sacrifizio che il bon senso non può assolutamente fare. de sanctis
'. la voce è documentata in senso chirurgico da celio aureliano in poi.
aggrandiscono i vostri dolori; abnegate ogni senso, fatevi cattivi alla santa fede. marino
di sacrificio (per affetto, per senso di dovere, per generosa sottomissione):
di malefìzio che aboliva in me ogni senso morale e mi rendeva capace delle
il ricordo '; e più tanfi nel senso giuridico. si noti che il fr
linguaggio bibl. ed eccles. nel senso di 'esecrare, allontanare da sé come
, un sen timento; senso di disgusto morale. tommaseo [
. testare profondamente (con un senso di ripu aborrènte (part
tommaseo-rigutini, 2489: aborrire ha senso e corporeo marina, / che
vi giurai. leopardi, 1009: il senso nostro monta d'un salto.
rigutini-cappuccini, 4: abortire, nel senso figurato di * non riuscire, andare a
, entrambi denominali di abortus. nel senso di fallire (n. 4) è
alcuni sono tanto lontani da sì pio senso, ch'anzi si abusano di questo
. gramm. uso d'una parola in senso improprio, per fibre tessili, per
o infausta, accadere non ha mai senso buono, cred'io; e quando pare
, ecc.): ed ha senso d'improvvisazione e di provvisorietà; attendamento
. cecchi, 6-20: e sempre quel senso di convoglio d'accampamento e di frontiera
dantesca 'accampare 'dice anche il senso araldico. cfr. vellutello [inf.
accarezzato dal vento di ponente, provò un senso di sollievo, come svegliandosi da un
: vidi manifestissimamente che moto avea e senso, raggrinzandosi, ed accartocciandosi ad ogni minimo
. d'annunzio, iv-1-141: un senso umano di terrore e di dolore incombeva
falsità premeditata può aspirare a dare un senso di perfezione. 3. privato di
questa chiave alla mano si disserra il senso di quel serpe che corre da falterona
accezione è più propriamente, non il senso che ha la voce in sé,
. = dal lat. accingere nel senso di 'cingere stretta- mente ', con
è talora familiarmente usata in toscana nel senso di sostantivo e vale 'cattivo, poco
. ornare, acconciare. - in senso ironico: conciare, malmenare, colpire.
. intr. arrivare, pervenire (in senso traslato). tassiano volgar.,
accogliere, accueillir, acoger) nel senso di excipere. vedi i rispettivi vocabolari
fatta a persona. piuttosto accórre nel senso affine a mettere insieme, ricevere entro uno
panzini, iv-5: accomodamento, nel senso faceto che talora si usa, specie al
proposizioni le quali, quanto al nudo senso delle parole, hanno aspetto diverso dal vero
scrivano, si può tradurre, con senso accomodatizio, stampatore; attesoché originariamente ella
condiscendenza di dio verso l'uomo nel senso che manifestandosi attraverso la rivelazione si è
e. cecchi, 6-32: e questo senso: d'una coscienza operante e nascosta
lato. 10. usato in senso avverb.: acconciamente. b.
2-362: anche in lui s'avvertiva un senso d'accorato pes simismo;
v.]: richiesta accordabile: [senso] da usare con parsimonia.
di lucro. non ha comunemente il senso affine a conciliatore, se non forse per
ch'io: « maestro, il senso lor m'è duro ». / ed
si cimano. 2. in senso equivoco. canti carnascialeschi, 183:
anche il brutto con forme che ispirino il senso della bellezza. de amicìs, ii-236
riscotessero. tasso, 815: intempestivo senso ebbi a gli affanni; / ch'
colpi del tuo dolce strale / anticipato senso / provo, e già sento agli amorosi
crusca nota che acerbità si dice in senso metaforico per asprezza di carattere; che vuoisi
con ciò? sarebbe forse mal detto in senso proprio l'acerbità delle frutta? o
/ che perdé la favella, il senso e il moto. g. gozzi,
composti di acidi o sali cagionino nel nostro senso detto calore, conforme l'acqua lo
il fiume principale dell'inferno: in senso figurato, lo stesso inferno; in
figurato, lo stesso inferno; in senso allegorico, la vita umana e la sua
e della nereide teti): in senso simbolico e generico indica il personaggio o
di acidi o sali cagionino nel nostro senso detto calore. redi, 16-ix-203:
venghi ad introdur la specie di quello nel senso interiore. 2. disus
in quella guisa che 'l medesimo senso s'eccita nella palma della mia mano,
di acidi o sali cagionino nel nostro senso detto calore, conforme l'acqua lo
, la quale va per linia al senso, e quella piglia le spezie, e
di acidi o sali cagionino nel nostro senso detto calore, conforme l'acqua lo cagiona
mirabile (ch'era forse un raro senso) di tutte le minime particolarità di tempo
dell'acqua forte... quel natio senso quasi infallibile l'awertiva del momento giusto
l'altra gli orli erbosi aumentavano quel senso di campagna vasta ventilata. ojetti,
rappresentazioni spettanti alle attività di un dato senso, suscitate dalle percezioni di un senso
senso, suscitate dalle percezioni di un senso diverso. 6. sm. acquisto
, sf. acquisto (soprattutto in senso morale, intellettuale). cavalca
acquista oggi chi nasce il moto e il senso. idem, 915: quasi
col dolore... in questo senso più generale, acquistare, assoluto, sottintende
il contesto; ma sempre in buon senso. più la verità è discussa ed è
: le parole del rito acquistano un senso pietosamente umano. stuparich, 2-69:
come chi guarda lontano per allontanare un senso di remota commozione. 3.
e stette un momento a godere il senso di freschezza che usciva dal metallo e
. acrisìa, sf. mancanza di senso critico. b. croce,
. m. -ci). privo di senso critico; dogmatico. =
difetto od errore. tale estensione di senso è anche in francese e di qui forse
lette una di seguito all'altra in senso verticale. f. buonarroti, 1-398
non intera, ma che pure abbia un senso di risposta. = voce
/ il cor gli ottuse e il senso gli acuì. idem, 1014: luccicar
(prodotta da disturbi dell'organo di senso periferico dell'udito) di una corrente gal
: ecco la luce con quanto acutissimo senso si spande sopra la terra per moltiplicarsi,
i-434: i miei ricordi avevano un senso doloroso, sempre più acuto. palazzeschi
cacciò fuori un bocciuolo. -in senso osceno. bandello, 1-54 (i-618
. 2. trasl. (in senso osceno). bandello, 1-53 (
ricordo. manzini, 10-153: il senso di quell'appoggiare e di quello sfuggire,
sua dilettanza, e sì l'un senso all'altro non porti invidia, e
od esterno. si dice anche in senso morale e sociale per indicare la facoltà di
'addisciplinare, giacché disciplinare ha anche il senso o di * mortificare 'o di
; indicazione, suggerimento (in senso morale, esortativo). additaménto2,
voce pertanto ha perduto il generale'suo senso, e non ha più, se
tommaseo-rigutini, 243: addizione, nel senso affine a somma, potrebbe fare [
venne istintivo di cercar di addolcire il senso delle mie parole con ima specie di
. panzini, iv-7: aggettivo di senso ironico che vale 'preparato prima,
rigutini, 3159: addoppiare ha il material senso di doppiare, ma forse..
i miei rimorsi e mi davano un senso di felicità pieno e ingenuo.
-anche al figur. (e dà il senso di cosa che sovrasta, incalza,
), nell'intimo (specie in senso morale). storia di fra michele
altro era sorto in lui se non un senso d'invincibile orrore. cicognani, 6-104
letter. sollevare, innalzare (con un senso di solennità, di alterigia).
v.]: oggidì si abusa nel senso morale e civile di adesione...
spirito animale per la diversa qualità e senso. 2. tr. disus.
usato dai pubblici ufi&ziali questo verbo adire nel senso di * offrirsi a un appalto '
di farsi strada, ecc.: in senso traslato, morale); possibilità,
... che adocchia: nel senso di riguardare con desiderio, e non comune
pensiero, come appare in superficie del senso? galileo, 314: di questa
); che reca ombra (anche in senso morale). salvini
. sacchetti, ii-189: se ciascuno senso adopera secondo sua natura, qual è la
, stare in adorazione. in questo senso, come in altri, comporta il
annunzio, iv-1-539: aveva ella un senso materno anche per il feto adulterino?
b. croce, ii-5-179: il manchevole senso scientifico fa considerare come scienza non già
ad e dalla radice di unus nel senso di 4 portare all'unità ');
s'ausi un poco in prima il senso / al tristo fiato. landino [inf
esperti, onde virgilio vuole che 'l senso de l'odorato s'ausi un poco al
tutte le loro azioni sono guidati dal senso e dalla imaginazione, da qui ne nasce
, luogo d'origine '(dal senso di * nido, covata ', quindi
docum. nel 1891, e, in senso specifico, nel 1902): comp.
anche fra questi monti, c'è un senso strano d'aria mometro (v.
pena, affaticarsi (e indica sempre un senso di ansiosa sollecitudine). ruggerone
; che provoca difficoltà di respiro, senso di soffocazione. m. adriani
affari di casa, non solo nel senso de'materiali interessi, ma di tutto
massima importanza (e si dice in senso ironico). tommaseo [s.
affare! che bell'affare!: con senso di biasimo, cruccio, dispetto,
]: s'usa per lo più in senso ironico, come per esempio: '
»: l'« affare » nel senso più largo e più losco della parola:
che, se il vico mancava di senso critico in piccolo, abbondava di quello
per questo si dicono morti perché di senso affatto son privi. baretti, i-27:
* ammaliare '. senonché questo ha senso più innocente nell'uso, ancorché nella
, più operosa e men semplice; senso che ora non ha 'fatturare '.
', che però qualche volta ha senso più mite: 'la passione nostra
più comune di affatturare, segnatamente nel senso corporeo, del fare nella materia qualche fattura
rigatini-cappuccini, 8: affermarsi, nel senso di * mostrarsi pienamente nell'esser suo
tale voce si può intendere anche nel miglior senso, di farsi un nome anche col
: che si può intendere nel suo vero senso. b. croce, i-2-51
, capire, comprendere; penetrare il senso vero; intuire con sicurezza. caro
poter ritenerla e farne uso. in buon senso dice agile e forte intelligenza; in
agile e forte intelligenza; in mal senso, animo pronto ad approfittare e abusare
= deriv. da ferro (con il senso di 'uncino, presa').
, osservate che voi sentirete sempre un senso di monotonia. d'annunzio, iv-1-938
modificato, colpito '(anche in senso giuridico: 'colpito da obblighi
v.]: affiatarsi, nel senso che due o più persone passano, discorrendo
parlavano, parevano affiatati: provai un senso di gelosia. affiato, agg
affibbiare, vale anche attribuire, ma in senso non buono; per es.:
: affiguraménto: meno inusitato sarebbe nel senso del rappresentare o imitare con parole,
a figurazione, meno inusitato sarebbe nel senso di rappresentazione degli oggetti e reali e
e come dimagra per effetto d'alcun senso di sgomento, o d'altra istantanea
. nel sec. xiv (specie in senso giurid.); nel significato dei
nel sec. xvi, con il senso giurid.). affinàggio, sm
con maggiore coscienza del termine e del senso del lat. finis 4 fine, punto
, appena appena (ed esprime il senso di cosa che comincia a farsi visibile
che vengono alla superficie, poi in senso traslato: 1 le responsabilità affiorano '.
cattivi odori. = da fiore nel senso di 'superficie '(come nella locuzione
alle pareti delle case. ma in questo senso per lo più nel plurale: *
* ficcare, attaccare ') e in senso moderno * annunzio, avviso,
nemico... gli mosse quasi un senso di pietà. soffici, ii-199:
ii-689: la sua esitazione le dava un senso d'angoscia. le pareva di affogare
ed allentato fa che lo strumento del senso resta languido e terrestre. russo,
. = da affrancare1: nel senso di * liberare, fare esente *
affrontare 1 (e vi è presente il senso di afronto); v. il
, 9-353: collisione, in altro senso, che di percotimento, e d'affronto
affumicati, la bocca amara e un senso di tristezza in tutto il corpo. deledda
, sospesa nella sua tetraggine, e un senso d'afrezza cruda, atroce.
eseguita. boccardo, i-46: nel senso generico, la parola agente denota tutto ciò
: sopra tutti gli animali è un senso agente, cioè quello che fa sentir
, e vogliono che l'anima e il senso da lei nascano, e non vengano
2-217: nei legni secchi pure si vede senso, debole perché non si manifesta se
si vede dunque che questa parola agibilis in senso di facile apparteneva al volgare latino,
abbia quella dell'uso vivente e il senso vivo del bello. 2.
spaventevole; sconfortevole, che dà un senso di gelo, di disagio, di
, sm. moto all'ingiro, in senso circolare; movimento che evita la via
nel territorio dell'altrui sentimento, che senso di ricchezza, per modesto che esso
sorgere equivoco col suo fratello aggirarsi in senso d'imbrogliarsi, avvilupparsi, ecc.
[s. v.]: nel senso meramente legale, non nei più ampi
rigutini, 108: quando acconciare ha senso più affine all'altro [aggiustare]
: aggradire ha, più sovente, senso attivo; ricevere con piacere, o
o cosa; gradire ha e questo senso e l'altro senso neutro, d'essere
ha e questo senso e l'altro senso neutro, d'essere grato e di piacere
toccato, rattrappisce le membra) nel senso di 4 dolorosa contrazione 'dei muscoli.
infelici noi veramente che non conoscemo altro senso che quello ottuso degli animali e delle
che ogni azione nostra e voglia e senso e possanza e moto viene dal cielo
vede che solo per estensione acquista tal senso... l'aghetto dicesi stringa
ii-8-199: il cuore tenero, il senso voluttuoso, e lo spirito agile e
. per il verbo si veda (nel senso di 'inchinare ') bonvesin
e qual poi, quel po'di senso di maggior pena. 4.
v.]: agitatorèllo, unicamente nel senso politico, voce tanto più necessaria e
vere imagini [degli oggetti] nel senso comune e nell'imaginativa. baretti, i-123
un asceta il quale, rinnovellando il senso originario della parola austera, volesse come gli
recente, ma fu usata in questo senso da l. adimari nelle satire.
.]: agronomia... in senso più ampio, e di uso vivente
affatica a agumentare ': in questo senso 'aumentare 'non sonerebbe chiaro.
che la loro miseria mi dà semplicemente un senso di noia. = spagn.
una tendenza più spiccata (in un senso o nell'altro). slataper
aeron. rotazione di un aereo in senso verticale intorno al proprio asse (cfr
alambiquer (docum. nel 1552, in senso per 10 più figiurato), spagn
àlapa * schiaffo ', che assunse il senso di 'mano aperta, piatta',
con cui si richiede di tirare in senso orizzontale una corda. = dal fr
seminato. cicognani, 3-80: dà un senso di refrigerio l'albereta lungo l'argine
nella lingua latina arbór -óris ebbe il senso di 'trave'e albero della nave.
nel lat. biblico anche con il senso di 4 teglia, tegame, orciuolo
. come denominazione del gabbiano (nel senso di 4 uccello bianco '); v
paio d'aperitivi, dà loro il senso di correre le avventure più vertiginose. palazzeschi
aspri alcool e il tabacco, davano un senso di febbre che si destava all'improvviso
alkohol, alkol), assunse il senso di 4 essenza ottenuta per distillazione o sublimazione
. xvi; tingi, alcohol (nel senso di 'collirio') è del 1543.
il talama nuziale, non potè vincere un senso di ripugnanza e quasi di paura.
fdras 4 cavallo '): con il senso di * portabandiera '(l'insegna
assai meno evidente. forse perché fine in senso di termine essendo più comunemente femminino,
come termine guerresco), da cui il senso traslato di4 tumulto, grido vittorioso,
uso odierno vi si annette talora un lieve senso ironico per significare persona che mutò pensiero
questa voce in quel luogo converrebbe al senso, e non sarebbe aliena dalla latinità
. il fr. alarme, che nel senso figur. è docum. nel sec
, da llgaré), dapprima nel senso di 'combinare una lega metallica '
concetto ideale o morale o religioso (senso metaforico), adombrandolo e come velandolo
esprime una realtà diversa e autonoma (senso letterale): l'allegoria è assurta a
. boccaccio, viii-162: il primo senso, quello il quale egli [dante]
lettera..., chiamasi questo senso litterale; il secondo senso è allegorico ovvero
chiamasi questo senso litterale; il secondo senso è allegorico ovvero morale, il quale
cristo; e se noi guarderemo al senso morale, vedremo esserci mostrata la conversione
dunque le favole de'poeti non hanno senso allegorico, perché in esse non
, / e che non abbian senso alto e profondo. idem, 56-63 (
sotto le quali è ascoso altro senso, che quello, il qual esse mostrano
. allegoricaménte, avv. in senso allegorico, secondo il procedimento allegorico;
allegorici, conciosiacosaché essi sieno diversi dal senso litterale ovvero istoriale. idem, viii-1-163:
nascose, e in questa maniera intorno al senso allegorico si possono i savi esercitare,
non sentono, che essi possano al senso allegorico trapassare: così possiam vedere questo
immobile, e sopra quella fondare el senso morale o allegorico, el quale senso
senso morale o allegorico, el quale senso è vago e puossi pigliare in più modi
, 120: l'allegorico [senso] è che saturno è minatore di
idem, 122: nell'allegorico [senso] alcuni tengono limone per la terra e
né deve o può giungere mai, al senso allegorico, perché naviga in altre e
ed è un altro sofisma, che il senso allegorico aggiunga alla poesia una vaga e
agg. che allegorizza, che conferisce un senso allegorico. b.
a ciò che avevano liberamente composto col senso univoco della poesia. idem, iii-17-23
allegro, in genere, ha il doppio senso e di sentire allegria, e di
fo de la morte, che ogni senso / co li denti d'amor già mi
nuovi allettamenti si nasconde nella donna il senso della conservazione della specie? linati,
assai sorpreso, sbigottito (per un senso improvviso di stupore, di sorpresa, di
accorrere a un vagito, come con senso materno, e fermarsi presso il piccolo
= deriv. da legno, nel senso di 'diventar legno; farsi pianta
feroce, dando buono, anzi eroico senso al vocabolo, in opposizione alla mollezza
; ha volo alto, ascendente in senso verticale: diventa un puntino nel cielo
. tommaseo- rigutini, 279: in senso più stretto, alloggio, quel de'
, perché non si allargasse di più quel senso di allontanamento ch'era già tra loro
.., non avranno mai quel senso di allontanamento e distacco dagli affari cittadini
queste indagini - « allotrie *, nel senso sopradetto -gli studi sulla filosofia di
, i sentimenti; che dà un senso di smarrimento, una condizione di visionario
non era in lui se non un senso confuso della realtà di tutto quel che avveniva
da lume (v.), nel senso di * occhio, sguardo '.
le allusioni politiche e storiche e pel senso allegorico, il libro nel suo insieme è
proverbiali, ossia certe frasi contenenti un senso allusivo, o una comparazione indiretta. idem
. croce, ii-9-44: non ha senso domandarsi perché il « sì * abbia per
si trattava di virtù; bensì d'un senso di responsabilità che toglieva ai vizi e
alpi italiane, poi con il senso di 'catena montuosa '(
istituzione altamente salutare. 4. in senso ironico (e negativo). cfr.
, adopra ara e altare nel medesimo senso; ma ciò non toglie che le
tutte le loro azioni sono guidati dal senso e dalla imaginazione, da qui ne nasce
testo non si sospetti l'alterazione del senso. viviani, i-590: s'accorse
uno dei due, l'altro 'nel senso dell'interlocutore o avversario.
comodo; e nell'uso ha talvolta senso più grave. l'altercazione può essere
, / e la terra informò di senso e moto, / operosa una forza alternamente
, 3265: altero ha men tristo senso di superbo. l'uomo altero può
. = deriv. da alto1 nel senso di 1 superbo '. alteróso
, 1-12: si ha quasi il senso d'essere entrati in un mare d'altipiano
): e si accompagna a un senso di raccoglimento, di sospensione o di abbandono
ammira il cielo, / spira or senso d'alta gioia, / e la noia
. negri, 2-845: seguendo il senso delle note, gli alti e bassi
nutrice; generatrice, madre (in senso traslato). guidiccioni, 3-1:
, ii-1-4: veramente li teologi questo senso [allegorico] prendono altrimenti che li poeti
eziandio l'uomo medesimo, altrimenti il senso, altrimenti l'immaginazione, altrimenti la
il petto. -dell'altro (in senso partitivo): ancora. nieri,
si dice con rincrescimento, con un senso di meraviglia e di contrarietà).
* onde, donde '; nel senso del n. 3, d'altronde calca
trovata ingegnosa, espediente (spesso in senso iron.). -alzata di scudi
l'alzatura de'mantici; né in questo senso si ode mai o si legge
. soffici, v-1-16: smarrito il senso delle forme e dei volumi [gli
ricetta, ho per un attimo 11 senso preciso... di quello che dev'
amalgamarsi, si lascino ai chimici nel senso proprio; e ai francesi nel senso
senso proprio; e ai francesi nel senso figurato di 'mescolare, mescolarsi '.
come il sugetto colla forma, il senso col sensibile, e con seco s'
spirito animale per la diversa qualità e senso. di capua, 1-512: soglion
amaro. -al figur.: provare un senso di delusione e di scontentezza, non
favorevole a quello sforzo interiore. un senso di benessere gli avvolgeva lo spirito come
sia pure, certo (con un senso di paziente rassegnazione). dante
hanno anco i metalli et le pietre senso d'amicizia, come la calamita et astrolite
. bareiti, i-91: amico in senso mio vuol dire un tesoro, e in
mio vuol dire un tesoro, e in senso di certuni vuol dire un conoscente che
i-140: ora qual uomo di buon senso non riderebbe all'udire che si vuol
ima sorgente o d'un fiume dà il senso della continuità della vita. a guardarli
2. disus. modificare (in senso positivo), migliorare. salvini,
ammantellarsi, suol prendersi in cattivo senso, e vale coprire, palliare, scusare
o nel lago, il contrasto col senso è molto sgradevole. = deriv.
e vi è connesso per lo più il senso della violenza, della crudeltà, dell'
per una fatica estenuante (e ha senso iperbolico). lippi, 8-66:
ammira il cielo, / spira or senso d'alta gioia, / e la noia
b. segni, 7-157: se il senso non fosse di natura da potere
, 1242: ammollire ha però un senso buono suo proprio: cuor duro si ammollisce
ammonizioni. leonardo, 2-156: e 'l senso comune è sedia dell'anima,
, iv-1-142: lo gelò quasi un senso di vecchiezza; gli occhi gli si
= fr. amortir, in senso tecnico docum. fin dal sec. xvii
azzittirsi (e indica di solito un senso di stupore, di sgomento, di rispetto
amoralità, sf. neol. assenza di senso morale; indifferenza al principio etico
ai canti. loredano, iii-529: il senso traditore ognor m'invita, / già
giustamente apprezzato il proprio valore. -in senso negativo: eccessiva ambizione di successo,
usura, passione, presi costantemente in senso vizioso, generano idee false. idem,
, che si trova un granello di senso e spirito, possa spendere più amore in
ed han calpestate tutte le promesse del senso per arrivare agli amplessi della castità,
un discorso); estendere (il senso di una parola). sacchetti,
vocaboli, sarà quella d'ampliare il senso, di cui però vuoisi usare con
: contraria di quella che restringe il senso, o esclude alcuna idea.
: ecco la luce con quanto acutissimo senso si spande sopra la terra per moltiplicarsi,
amusìa, sf. mancanza di senso musicale. 2. medie.
(docum. nel 1706, anche in senso medico). anabasi2, sf
. àvaywy ^) 'elevazione, senso spirituale dehe cose '(da dcvàyco *
secondo il procedimento dell'anagogia; in senso spirituale e mistico. domenico da montecchiello
al procedimento dell'anagogia; che ha senso spirituale, mistico. dante,
, conv., ii-1-6: lo quarto senso si chiama anagogico, cioè sovrasenso:
ancora [sia vera] eziandio nel senso htterale, per le cose significate significa de
, 27-41: andate drieto al senso htterale, / e troverretel per le strade
figura, s'affigono gli occhi ah'anagogico senso di quel divin sansone, che con
. àvayto- yixót; * che ha senso spirituale '. anagrafe, sf.
alcuna lettera per dare aha parola altro senso. gozzano, 312: ranagramma
le quali beto: abbiamo in questo senso * illetterato, idiota, senza sono tutto
e anco il maestro non intendere il senso. papini, 8-65: a scuola,
uniti... sarà bene serbarlo al senso chimico: troppo francesemente se ne abusa
un significato all'altro, dal senso proprio a tanti altri o traslati
, tutto continuatamente dichiarar e confermar il senso della chiesa, nell'altro dannar e
. 5. ant. in senso concessivo: ancorché, sebbene. mazzeo
. 6. ant. in senso avversativo: nonostante ciò, nondimeno.
i-197: dando alla voce e al senso un andamento scherzoso. b. croce
fiducioso. pavese, i-277: provavo quel senso invincibile che ci dà la pietà di
: muoversi innanzi e indietro in un senso e nell'altro; apparire e scomparire;
iv-24: andare a, non nel senso materiale di muoversi, come vado a vestirmi
come vado a vestirmi, ma nel senso di essere in procinto, risponde al francese
ovvero è morto; ed ha il medesimo senso e la medesima cagione. il tale
non hanno anco esperimentati li moti del senso; sono senza perfetto giudizio e senza
-andiamo!: usato in senso esortativo; o per esprimere stupore,
ii-9-114: « aneddotica », non nel senso etimologico, che è di « notizia
ardentemente, bramare (e denota un senso d'ansietà, d'inquietudine).
un anestetico e di avere perduto il senso di se stessa. 2.
boccaccio, v-217: se'tu in buon senso? tu farnetichi a santà e anfani
svariati divertimenti '. tal voce in questo senso, è stata presa dall'uso,
una bellezza angelica, celestiale. -in senso morale: purificarsi. beltramelli
, che ispira ammirazione estatica. -in senso morale: di innocenza incontaminata.
, alle spalle, e con un senso di gravissima ambascia. panzini, iv-26
e. cecchi, 6-50: un senso di riserbo, connaturato al temperamento anglo-
per dirmi di giardini spalancati / e del senso di vita. moravia, viii-123:
piuttosto ponno / solleticar che lacerare il senso. = voce dotta, lat
. angóne1, sm. medie. senso di costrizione della laringe e di soffocazione
angoscia. angòscia, sf. senso di soffocamento, oppressione che genera agitazione
coincide col futuro. è connessa col senso del peccato (kierkegaard lo pone a
. baldini, 4-103: e il senso della parola « disperso », di
de'medici, i-192: perde ciascun senso / chi un venenoso angue / passando
ristrettezza di spazio (e indica un senso di eccessiva insufficienza).
, ii-13-136: vero è che al senso di smarrimento dinanzi all'infinità dei fatti
dimensioni limitate (e dà un senso d'insufficienza). dante,
quando ella spira; ella è chiamata senso, quando ella alcuna cosa sente;
e non sensitiva, perché operazioni di senso in loro non si veggono, e nondimeno
veggono, e nondimeno non solo di senso, ma di ragione, altrove in loro
fede l'odio del cuore, cioè del senso puro animale, che non la discorre
stesso spirito animale per la diversa qualità e senso. ballano, i-339: ma
tutte le loro azioni sono guidati dal senso e dalla imaginazione, da qui ne nasce
infelici noi veramente che non conoscemo altro senso che quello ottuso degli animali e delle
che ogni azione nostra e voglia e senso e possanza e moto, viene dal
gli animanti soli, che hanno il senso, senza amore venire a stato non
scelli, che senza caldo e senza senso non si può fingere donde siano
', perché la è usata nel senso di 'riprensione '. va notato che
di essa indirizzato a dare vita e senso alle cose insensate. 2.
... dovetter, ancor con giusto senso, sentir che l'animo 'l veicolo
che l'animo 'l veicolo sia del senso, perché restò a'latini la proprietà
animo sentimus. e, con giusto senso altresì, fecero l'animo maschio, femmina
mi sugge l'alma, e il senso de la vita / m'annebbia; e
, 92: annichilare... nel senso religioso vale, per forza d'umiltà
già definite e accettate, epperò in senso platonico e forse un tantino bergsoniano) annichilandola
panzini, ii-89: così profondo era il senso di umiltà e di annientamento entro di
che io cominciai ad acquistare un nuovo senso. soffici, ii-223: fui tutto preso
i-315: s'era svegliato con un senso di affanno, di annientamento del cuore.
quanto gli anni, presi in questo senso, si addimandano civili a distinzione de'mesi
(e, tutti, usati con senso intenzionale e allusivo). fagiuoli
e annullavano il nostro contrasto in un senso generale di vanità e di indifferenza.
... annunziano con uno medesimo senso il signore incarnato morto e risuscitato.
macchina a raggiungerli e sorpassarli nell'un senso e nell'altro della strada, annunciandosi
uomo. esso sta scritto nel comun senso del genere umano, ed ha pronto sempre
(docum. nel 1503, e in senso figur. nel sec. xvii)
epilessia, l'eredità ebefrenica, il senso d'invidia e d'inferiorità nel confronto
stuparich, 2-372: aveva un vago senso che fuori di lei, per la via
allora un puerile, un vago / senso di sofferenza e d'ansietà / come per
, letteralmente, aprir lo sportello, nel senso, essere entrato nella quarantina.
leopardi, i-1264: il giudizio e il senso del bene, e del male,
: s'io vo dietro al buon senso, e un pocolino / ci fo di
aria sfugge divergendo in modo rotatorio nel senso delle lancette dell'orologio nell'emisfero boreale
dell'orologio nell'emisfero boreale, in senso contrario nell'emisfero australe: è la
. campanella, 2-11: dunque il senso è passione; e la memoria è
è passione; e la memoria è senso anticipato e renovato. idem, 2-24:
vedendo il mare, vomita per anticipato senso. magalotti, 22-19: il medesimo nilo
. medie. che si propaga in senso contrario al normale (impulsi nervosi,
del conservatore e dell'italiano di buon senso, c'è la ribellione dell'europeo e
che consiste nell'adoperare una parola di senso contrario a ciò che si vuol dire
quell'antimonio. campanella, 1062: il senso dell'attrazione dell'antimonio a tutti è
vero se non con l'esperienza del senso. sant'agostino negò gli antipodi,
alcuni discorsi loro, e mo il senso di cristoforo colombo emendò tutte quelle ragioni
àvu- a7rà (o 4 tiro in senso contrario '). antispòdio (
parola medesima ripetuta; e qui anti ha senso di corrispondenza, non di contrarietà.
, 2-114: l'istinto è impulso di senso antivedente il bisogno. manzoni, 902
dissoluzione, corruzione '), col senso di 4 contravveleno '(cfr. lat
della « razza » intesa in altro senso che non sia quello puramente antropologico.
avvolto / adombrando t'appanna il mortai senso, / sì che vedrai gli ignudi
non è lì sempre apparecchiata a tirare in senso con trario all'istinto;
arte fallace, ond'è schernito il senso, / deluso pende. garzoni, 1-393
attraente, bellezza, splendore. -in senso negativo: pregio vistoso, appariscente, ma
comparire bene fra la gente. -in senso negativo: ostentazione o simulazione di lusso
cui a lungo mi fu velato il senso, / non il presagio se li udivo
luogo solitario (e di solito denota un senso d'isolamento, di distacco o rinuncia
crusca... sebbene sia in questo senso il fr. appel, pure nel
, a pena aperte le imposte, un senso di sollievo incominciò di nuovo a diffondersi
marittime, divide la penisola italiana nel senso della sua lunghezza. giamboni,
-anche al figur. (ed esprime un senso sempre più greve di oppressione, di
incurvava appiccandosi al labbro. -in senso osceno. masuccio, 45: dato
, mi venne fatto di cavare un senso da quel viluppo di lettere. d'annunzio
nere elei maestose dava... un senso di freddo e quasi di sgomento.
non mi riusciva di capire appieno il senso di altri disegni che vedevo in altri
: la mamma si fermava, in certo senso, alla formulazione di queste idee,
, 2-149: dunque ogni scienza al senso s'appoggia, non dico all'occhio,
. d'annunzio, iv-1-917: il senso ch'io ho del mio essere è simile
, i-253: mi ha fatto un certo senso il vedere che a nessuno fosse venuto
.. far decorosa comparsa in quel senso, cioè, di * convenevolmente,
, conv., ii-1-5: lo terzo senso si chiama morale, e questo è
iii-xm-4: e quelli che secondo lo senso vivono, di questa innamorare è impossibile
sfruttare (e ha per lo più senso morale); valersi indebitamente (di
, nel morale e nel civile ha mal senso: trarre profitto non meritato, o
attribuirsi, impadronirsi (spesso in senso arbitrario, a indicare appropriazione inde
ad alcuno... approvate dal senso, ma non corrette dalla ragione. g
* patto, accordo, convenzione ', senso che il vocabolario pone il primo con
riprendere, biasimare, censurare (nel senso di 'fare un appunto ').
lontana con una intensità che moltiplicava il senso pel prodigio. cicognani, 3-255: alle
. — nell'uso comune (con senso sfavorevole e restrittivo): senza sufficiente
stabilito ad arbitrio. -per lo più in senso negativo: irregolare, capriccioso, dispotico
potestà assoluta, illimitata. -anche in senso negativo: potere dispotico, violento, senza
virtù, di santità). -anche in senso ironico e dispregiativo. guittone,
l'arcaliffa ed alcun amisimili poesie di senso arcano e misterioso possono piacere rante.
iv-2-56: in quelle ore il senso arcano della vita l'affaticava tutta,
santo michele arcangelo con religioso stupore, il senso del sacro). grande divozione.
. dominio, governo organizzato (in senso politico). b. croce
e alla signora zelinda una melanconia, un senso di struggimento. = variante
dietro cui lavoravano i fica il grado in senso superlativo. cappuccini dava nell'archivio della
che brucia dentro (e dà un senso di insopportabile bruciore). -anche
. il ted. haar con lo stesso senso); anche nel provenz. ant
, atto coraggioso, audace. -in senso negativo: azione temeraria. simintendi,
ammira il cielo, / spira or senso d'alta gioia, / e la noia
, e dal fervore del sentimento acceso il senso. palazzeschi, 1-110: il mio
lo meno, areligiosa, e priva del senso del mistero. = comp.
non si direbbe, se non nel senso storico che gli davano i romani, di
animali. campanella, 2-210: del senso dell'argento vivo nullo dovria dubitare,
idem, 2-242: la fiducia è senso di qualche cosa onde s'argomenta un
discorrendo da una cosa nota secondo il senso o la raggione, procedono alla notizia
quando l'uomo sa una cosa col senso, non cerca più ragioni, né argomenti
2. concetto arguto, ingegnoso. -in senso negativo: immagine lambiccata, artificiosa,
, una voce). -anche in senso negativo: aspro a udirsi, stridente.
ancora certi motti, che hanno altro senso di quello che suonano le parole. salvini
quando è grossa, sonnolenti con poco senso; quando è sottile, acuti e svegliati
. e. cecchi, 1-198: un senso di divertimento che cercavo di contenere sotto
quali che siano; e in questo senso diciamo: l'aria d'una canzone;
dal così detto recitativo. in questo senso, comprende la musica e le parole.
tu pur conosci, tu provi subito un senso di discordanza. settembrini, 1-101:
saprà mai rendere con le parole quel senso di aridità desolata e di stupore, che
più diritte stampa. -in senso osceno. boccaccio, v-236: e
è alterabile, perché così mi mostra il senso ». = comp. di aristotelico
alla universalità de'cittadini derivante dal conforme senso loro; né può dividersi sia aritmeticamente
il personaggio entrò nella tradizione popolare col senso di 'folletto ', perdendo poco per
offendere o per difendersi (e, in senso specifico, uno degli oggetti fabbricati appositamente
v.]: armeggìo: nel senso di darsi molto da fare per ottenere a
= deverb. da armare (nel senso di 'equipaggiare * una nave)
armonia / ogni pensiero, ed ogni senso un canto. -combinazione di suoni
apertura di vocali (e ne deriva il senso di una risoluzione della parola in perfetta
. si fonda sulla considerazione del senso tonale (per cui in una scala di
una scala di suoni alcuni presentano un senso di riposo, altri un senso di
presentano un senso di riposo, altri un senso di moto) e sulla distinzione degli
il carattere). -per lo più in senso spreg.: cattivo soggetto; anche
soprastante e fisso) scorre in un senso ma contro cui s'inceppa nel senso
senso ma contro cui s'inceppa nel senso opposto: in modo che la ruota
. nel sec. xiii con il senso di accudire a un lavoro disordinatamente o con
romanze (sec. xii), col senso di 'sbandare 'e * camminare
e anche rangiarsi: termine volgare nel senso di accomodare, acconciare, con varie e
(cfr. ranger, con lo stesso senso), da rang * disposizione su
= deriv. da rapa, in senso osceno. arrapato (part. pass
agg. neol. eccitato (in senso erotico). bacchelli, ii-15:
2. dial. eccitante (in senso erotico). e. cecchi,
si assale, derivò forse al senso marinaresco *. arrembata, sf
-arrestare il cuore: provare un senso di sospensione quasi angosciosa (per timore
.. anco arrischiato è però aggettivo nel senso di arrisicato, e, se
765: familiarmente, in simile senso ironico, per finire un discorso e per
diretto diede al giovane provinciale sardo un senso di terrore, la prima impressione vertiginosa
presuntuoso, superbioso (e implica un senso di spavalderia). dante,
.]: arrogantuzzo... di senso men grave che arrogantùccio; e con
(e vi è connesso il senso di un rovello intimo, di
agitatore (e vi è connesso il senso di un lavorìo nell'ombra, per
, abbellito (e vi è connesso il senso di una falsificazione, di un inganno
grande città, non avete un'idea del senso di ristoro che dà la pioggia dopo
6. per estens. ant. senso di bruciore cutaneo, causato da ferite
anco convien esser molto attento per scoprir il senso. marino, 6-167: ciò che
per piccolo e sottile artifizio, in senso quasi di vezzo; e gioverebbe adoprarlo.
tommaseo-rigutini, 417: artefatto, ha senso molto affine ad artificiato, ma più
muscolare, che trasporta il sangue in senso centrifugo dal cuore a tutto l'organismo
. linguaggio articolato: il mezzo espresin senso di breve scrittura inserita più specialmente sivo
fermamente e ciecamente. - spesso in senso ironico. 5. caterina de'ricci
del mestiere, non solo priva del senso estetico, ma anche del senso comune
del senso estetico, ma anche del senso comune. giusti, iii-233: ricevo una
. idem, iv-39: articolo nel senso di oggetto, genere, capo (di
quello che è il sostegno di ogni senso e pensiero che si chiama natura.
416: artifiziare ha, talora, senso più innocuo che artefare, il quale
tevole capacità tecnica e un certo senso del bello), nella propria bottega
parole prima ancora di attribuir loro un senso. 2. chi svolge attività
di intenditore d'arte, aperto al senso del bello; chi nell'attività professata
un 4 arsillo nel senso di assillo 'e in uno statuto del
compie dal centro verso la periferia (in senso opposto, quindi, alla corsa discendente
qualcuno, non è parola ammessa in questo senso fortezza a tutti gli abitanti. idem
, 1-149: abbiamo della solitudine un senso principalmente ascensivo, cuspidale. ascènso
microbi piogeni, e accompagnato da un senso di calore), ascesso freddo (
), passato nel linguaggio medico col senso specifico (nel trat tato
sf. assenza di umidità. -in senso negativo: aridità, secchezza, arsura.
. manzini, 10-189: su quel senso di misteriosa protezione, si ruppe un singhiozzo
quando rimase all'asciutto. -in senso osceno: andare in zoccoli per vasciutto
), agg. che provoca un senso di asfissia, di soffocamento; che
. -anche intr.: provare un senso di soffocazione (per noia, fastidio
ripresi dalla tristezza e quasi da un senso di timore, come se uscendo da quell'
asino dove vuole il padrone, nel senso di 'far quello che vuole il padrone
lesa, solamente a questa un certo senso d'asperità. d'annunzio, iv-2-553:
proposizioni le quali, quanto al nudo senso delle parole, hanno aspetto diverso dal vero
suo cuore non soffriva più. un aspro senso di novità si spandeva per tutta la
di cocentissima natura [egli] ha senso sagacissimo che di poco argomenta assaissimo,
a testa bassa. -anche in senso positivo, che esclude ogni violenza.
ricordi m'assaliva, insieme con un senso doloroso che non sapevo spiegarmi. palazzeschi
degno. -assaltare qualcuno (in senso buono): fargli grandi manifestazioni d'
zontale, nel senso della lunghezza (asse longitu7. fis
assi ortogonali (diretti il primo nel senso della velocità che investe l'aereo,
] entrambi avevano cominciato ad acquistare il senso della terza dimensione, manovrando i timoni
solo più bizzarro, ma privo di ogni senso assegnabile. assegnamènto, sm
. avvedutezza, senno, buon senso. salvini, 39-iii-160: l'
. m. cecchi, 16-22: questo senso ancor ch'e'ci quadri molto,
tale, che mi dava già un senso di precoce stanchezza. 3.
assise (cfr. assisa1), nel senso di 'imposizione '. assise
qualcosa d'indelebile come è per me il senso della povertà. comisso, 12-95:
della sua protettrice e lo sollevava dal senso sgradevole di essere in dolo. pratolini
avv. in modo assurdo, senza senso, contraddittorio. guicciardini, i-18
ii-5-6: nessun uomo di buon senso avrebbe detto, per esempio,
mento nella ragione e nel senso comune. cicerone volgar.,
, sf. medie. abolizione del senso stereognostico (facoltà di riconoscere gli oggetti
, senza preoccuparsi di astrattezze dottrinali, un senso elementare di dignità. 2
9. sm. astrattezza, mancanza di senso della realtà. boine, ii-19
gente non avesse un suo più sicuro senso di vita, un suo fiuto a condurla
,, è necessario che comprenda nel senso queste tre cose che avverte, senza
ente di pensiero, concetto. -in senso negativo: pura costruzione del pensiero fuori
hanno anco i metalli et le pietre senso d'amicizia, come la calamita et astrolite
del parlare degli astri, ma nel senso d'a astrologia giudiziaria ». casti
solo si volse governare per via del senso, per mezzo del quale facilmente poteva
derivate da due nomi diversi del medesimo senso, astu ed urbs, e significano
la negazione di dio. in questo senso, certo, il governo non deve
la negazione di dio. in questo senso, certo, il governo non deve essere
. figur. di qualità meravigliosa (in senso enfatico e iperbolico; con intento pubblicitario
2-6: lucrezio, non solo il senso nega alli principii, ma dice, con
solitudine, da atrofizzare ogni mio senso di umana rela zione e
parole suscettive di significato innocente attacca un senso turpe, se non è anima sudicia,
speranza di sposarmi; quasi con il senso di giocare tutta la mia vita sopra
piuttosto un -attaccare vuncino: in senso osceno. profumo, di quelli che un
. govoni, 2-228: provo il senso di pena / per me / di vedermi
ad attenderti, è un perduto / senso. = comp. di tardare
universo, dove l'attatto del nostro senso si conchiude. = voce dotta,
, non udivo, non afferravo più il senso delle parole, non comprendevo più.
di mura atterratrice / torva ledda, quel senso attesa, speranza, ii-852:
mento, / di gioia, era il senso stesso della vita: che si aspetta,
, che almeno voi non pigliate più il senso per unico attestator della verità. monti
. ojetti, 1-578: ti manca un senso, diresti, per giungere a loro
a individuare la loro azione in un senso determinato. -in atto: in
2-40: di più, sendo passione il senso, e la materia nata a patire
. proprio dell'attore (in senso giuridico). = voce dotta
ant. voltarsi, dimenarsi (con un senso di molestia o dispetto).
per 'far torto', sì in qualsiasi altro senso; e attrasso per 'negligenza, ritardo'
). rigutini-cappuccini, 21: dal senso materiale di passare a traverso a un
. ant. e letter. in senso trasversale, da una parte all'altra;
corpo. campanella, 1062: il senso dell'attrazione dell'antimonio a tutti è noto
figur. fascino, allettamento. - in senso passivo: inclinazione, simpatia, trasporto
, iv-44: attrazione... nel senso di attrattiva 'spettacolo che attrae,
great attraction). voce che in tale senso passò pure al francese. soffici,
, gli orecchi e la lingua ed ogni senso che s'attribuisce al cuore, non
, iv-44: attrito... nel senso morale per indicare non tanto la discordia
idem, iv-44: attualità non nel senso filosofico di virtù attiva, ma di cosa
armonica, la quale contenta tanto il senso dell'audito, che li auditori restano
cornacchia. baldini, 4-103: e il senso della parola « disperso », di
il ted. mod. elle) col senso di 'avambraccio '(e si
: non ho mai provato un tal senso di schifo orribile e propriamente tormentoso.
aurea (bella) mediocrità, in senso di lode ed anche di lieve ironia.
che s'ausi un poco prima il senso / al tristo fiato. idem, purg
; che concerne l'autarchia (nel senso sia di indipendenza economica, sia di
eseguita materialmente); promotore. -in senso negativo: istigatore. ottimo
: suggerire, farsi promotore. -in senso negativo: istigare. f. villani
nel linguaggio familiare spesso si usa in questo senso il verbo montarsi o montarsi da sé
romane d'autunno che hanno il senso di una stanca primavera. borgese, 5-102
dal lavoro della terra, ma tormentata dal senso dell'autunno della sua vita col marito
volgar., 6-29: la solerzia è senso per lo quale si giudica avacciatamente
a proravia della sezione maestra. -il senso del moto di un bastimento che procede
-avanzo sulla rotta: il percorso nel senso della rotta iniziale compiuto da una nave
pecca di avarizia; chi ha eccessivo senso di risparmio; chi è morbosamente restio
incarnazione d'un dio. si dice nel senso di trasformazione, mutamento.
genitor leggiadri / de'già celebri eroi il senso e l'onta / volgon de gli
]: avvalere, rifless.: nel senso di valersi non è affatto spento,
perdimento, / seria ben for di senso / s'io non provegio e penso
vocaboli, sarà quella d'ampliare il senso, di cui però vuoisi usare con vie
1042: ecco la luce con quanto acutissimo senso si spande sopra la terra per moltiplicarsi
. leopardi, i-890: proviamo il senso della bellezza molto più vivo nel mirare
morte l'invase, e, con un senso per avventura più forte, il terrore
costumi. pavese, i-279: provavo un senso avventuroso a trovarmi con lui in quell'
senza alcun fondamento, che quest'unico senso veridico... sia toccato a lui
parte invariabile del discorso che specifica il senso del verbo o dell'aggettivo. la
dei poeti l'avessero usato in tale senso. = voce dotta, lat.
voi ma non le dice già nel senso in cui le dite voi; perché
luogo donde venisse, gli fece un senso misterioso e solenne, come d'un
l'oppresse; lo gelò quasi un senso di vecchiezza. panzini, ii-272:
. de marchi, i-714: un senso di profonda umiliazione avvilì la bella donna.
rotazione della spalla e dell'anca nel senso della curva che lo sciatore effettua in
, 54: avvitare, avvitato, nel senso di * porre, piantare le viti
, e non a torto, mal senso: ciarla avvocatesca; cavilli avvocateschi.
l'avverbio avvocatescamente ha pur esso mal senso: ma è raro nell'uso.
cinque sensi, 1-4: del detto senso dell'odorare l'avoltoio passa e avanza l'
stufa accesa... diede subito un senso confortevole. emanuelli, 1-90: mediante
facienda 4 cose da farsi', attraverso il senso di 4 occupazione poi 4 beni che
infelici noi veramente che non conoscemo altro senso che quello ottuso degli animali e delle
che ogni azione nostra e voglia e senso e possanza e moto viene dal cielo.
dell'inghilterra. boccardo, i-253: nel senso giuridico-forense la parola azione denota sia il
vero frutto. boccardo, i-253: nel senso giuridico-com merciale ed economico,
da actus, agire), nel senso fondamentale e in quello giuridico e drammatico;
il caratano, ora poco usato nel senso primitivo, e limitato solo ad indicare
darsi il caso che per istinto o senso comune abbia detto all'azzardo qualche verità
grigio-azzurro. linati, 8-58: questo senso di romanità, sentita in fantasticheria attraverso
hanno né babbo né mamma: senza senso, senza costrutto, stranissime. 4
a far della bibbia un guazzabuglio molti- senso e poliglotto, come l'idioma babelico.
, ii-170: nel suo nativo buon senso vedeva il grottesco e il ruinoso di
suo servigio. 4. in senso osceno. bandello, 3-46 (ii-480
categoria dei sost. in -0: il senso più antico e più vicino all'etimo
(docum. intorno al 1080) col senso di 'giovane scudiero in attesa della
.). -in toscana, con senso più ristretto: il frutto della fava
dei carrubi. 2. in senso osceno. burchiello, 87: l'
della religione ufficiale (e dà il senso del conformismo e dell'ipocrisia).
bachèche! = da bacheca, in senso traslato: chi sta in mostra e
dal corpo nero (e suscita un senso di ribrezzo). firenztcola, 472
. da badare (che ha anche il senso di * indugiare ').
badaloccare risente la presenza di balocco nel senso di trastullo che fa indugiare '
suole riconnettersi a 'badare '(nel senso di 'stare aperto 'o
onomat.), da cui il senso di 'stare a bocca aperta, guardare
, forse deriv. da badare (nel senso di * proteggere, salvaguardare '
. da botare 'badare 'nel senso di 'aprire la bocca '. l'
= deriv. da badare (nel senso di 'proteggere, salvaguardare ')
del maritare insieme nella poesìa il buon senso e la rima, così che non
bagattelle surreali. 2. in senso ironico. casti, 5-35: le
. superi, (uso particolare, in senso scherz.). leopardi, iii-395
a schiena d'asino), disposta in senso trasversale alla nave (come elemento nella
ma è locuz. diventata gergale in senso osceno). boccaccio, dee.
ha talora ecceduto i limiti del buon senso. e dal bagno di sole esci
; ai latini che ne fecero nello stesso senso il verbo baubari, e a
di dodici oncie. 2. in senso generico: soldo, quattrino; moneta
che il manzoni creò forse per attenuare il senso troppo forte delle altre voci sinonime.
moravia, i-184: volano in ogni senso riempiendo la notte di labili e feroci balenìi
bella, io ne traeva come un senso di riposo che mi faceva bene, e
: ma più che di sogno era un senso fisico di ricordo inafferrabile, una lieve
poi un giorno noi si abbia il senso di trovarci in prossimità della svolta definitiva,
balestre. 4. in senso osceno. boccaccio, dee.,
, ministro, governatore (anche in senso scherzoso). giusti, 2-73:
. autorità, potere, signoria (in senso pieno e illimitato); facoltà di
-al figur.: abbandono totale e senso di smarrimento. pier della vigna,
né il pensiero, mi dava un senso d'avvilimento. pascoli, 311:
: antica voce, vigoroso, esumata nel senso di esuberante, che vuol ruzzare,
a salti): e implica un senso di armonia, di eleganza, di bravura
con la danza (mezzo giro in un senso, corrispondente al i° piede della stanza
della stanza; mezzo giro nell'altro senso, corrispondente al 20 piede della stanza
. dimin. ballerinétta; ballerinùccia (con senso alquanto dispregiativo). pirandello,
lare, fare un ballonzolo, in senso di fare un balletto, con
o detto con balordaggine; privo di senso, senza costrutto. firenzuola, no
essere scorte, fanno quasi forza al senso e alla mente. de sanctis,
. = forse da balzare (nel senso di * applicare una tassa che colpisce
. è voce usata dai contadini con senso equivalente a greppi; e può essere
-trarre la bambagia dal farsetto: in senso osceno. boccaccio, dee.
. croce, iii-22-36: nel generale buon senso si fece presto chiara l'idea che
/ dava alla mia fantasia bambina / un senso buffo d'ovo e di gallina.
accompagnate con qualche epiteto, acquistano buon senso affatto, specialmente la seconda; e
scompartimenti, dei viaggiatori indifferenti facevano un senso di pena, quasi di vergogna.
. fr. banalità, docum. col senso moderno nel sec. xix.
: superlativo di un sostantivo, con senso burlesco. l'uso e l'abuso dei
.. ella è [voce] di senso onorato; ma voi invece, imitando
. ciascuna delle tavole (disposte in senso perpendicolare rispetto alla chiglia) dove siedono
. ma non si dice che in senso scherzoso, come appunto usò il manzoni
tra le ragioni naturali cose di miglior senso che queste sin qui addotte, potremo lasciar
d'armati in genere. - in senso spreg.: orde di invasori.
competere contro altri: e implica un senso più o meno dispregiativo, di riprovazione)
1 lamiera 'non senza il richiamo al senso di * striscia '.
= deriv. da bastardo (nel senso di cosa che non ha forma o
loro volta prole. 2. in senso spreg., come ingiuria (detto in
bastardume, sm. progenie bastarda (in senso spregiativo).
. @aató£co « porto ', con il senso e l'evoluzione di * sopportare
da cui 'bastimento ') e col senso appunto di * imbastire '(docum
il popolo l'usa spesso anche in senso figurato, specialmente nella maniera 'essere di
succede come a me. -in senso osceno. aretino, 8-44: tentandomi
si trova in attesa per percorrerlo in senso inverso. 15. disus. specie
proposito per quel trofeo. -in senso osceno. brancoli, 4-160: se
tradotto in sestine, poi ampiamente con senso satirico parafrasato in ottava rima da g
settanta galee. 7. in senso osceno. bandello, 1-53 (i-611
verde ritorto. 3. in senso osceno. burchiello, 23: di
manovratori di battelli sommergibili avevan rivolto il senso statico delle tre dimensioni verso il cielo.
figur.: correre; ascendere (in senso spirituale). proverbia super natura feminarum
ritmico dei tessitori. -anche in senso osceno. ariosto, 358: meritarà
. -battere la lana: in senso osceno. bandello, 3-22 (
, accolto nei maggiori lessici, nel senso, spesso ironico, di andarsene in fretta
, a cui anzi si annette un senso di efficacia e di grandiosità, per indicare
definita e durevole; il tempo nel senso piccolo e scrupoloso della battuta segnata da
s'abbassa, e il tempo nel senso ampio e divino, d'un fiume di
». sono poche battute che danno il senso dell'ambiente. calvino, 1-483:
(e sempre di cose che dònno il senso della morbidezza). redi
con bacucco * vecchio '): nel senso di * porre la mira alla
che è d'uopo nettare. in questo senso non potrebbe dirsi né schiuma né spuma
a chi tocca!; anche in senso negativo: chi ne tocca, suo
cosetta da nulla: assai spesso in senso ironico (per dire che si tratta di
familiarità, conoscenza (ma sempre in senso provvisorio e saltuario).
quelli stessi che ne hanno perduto il senso, sono quasi sempre fraintese...
ignara, incurante, spensierata (in senso anche iperbolico o leggermente ironico).
voce s'adopera, talvolta, in senso iperbolico o ironico, per indicare grande
felicemente ignaro, assolutamente spensierato (con senso ironico, a volte). -beato te
, beata innocenza. e in questo senso, quasi mai non si direbbe felice.
sm. ant. il beccare (in senso osceno). bandello, 2-3
suo malgrado); pizzicare (in senso gergale). pulci, 22-19:
qualche parola pungente. 9. in senso osceno. -anche nella locuz. dare
bella. monti, iv-196: se il senso taciuto... è una
io triemo tutto. 6. in senso osceno. bandello, 1-53 (i-617
(becchéggio). oscillare continuamente nel senso della lunghezza (proprio del galleggiante,
becchéggio, sm. moto oscillatorio nel senso della lunghezza dei galleggianti (dalla prora
quivi entrambi avevan cominciato ad acquistare il senso della terza dimensione, manovrando i timoni
che, mentre si va crivellando il senso istoriale, e poi si gusta e mastica
. tommaseo-rigutini, 776: beffardo oggidì ha senso più grave di beffatore-, e beffatore
nel sec. xiii, col senso di 4 eretico '), dall'oland
alcune poche parole così bellamente che il senso cammina molto bene. tommaseo, i-419
corporea, oggetto tanto dilettoso per concorde senso de'savi, si regge principalmente da
fatuo e scioperato; zerbinotto (ma in senso più dispregiativo); cascamorto.
faccia abbronzata. 2. in senso ironico (per antifrasi). tommaseo-rigutini
, 595: bellino, finalmente, ha senso ironico... quando taluno vuol
amicis, i-212: riprovo quel vivo senso d'ammirazione e di gratitudine che mi si
in parte anche formosus (che sopravvive col senso di « beffo » nello spagn.
però belloccio dicesi, quasi attenuando il senso, di chi si vuol collocare tra il
, alquanto originale (e anche con senso un po'dispregiativo: che ostenta spirito
il frane, belesprit, locuzione che dal senso buono venne poi scadendo ed indicò una
parler et de s'exprimer: con tale senso è usata presso di noi ».
che la conoscevano tutti. -in senso iron. tommaseo [s. v
bene, com ^ avv., col senso di 'esporre, parlare, pronunziare
bene, come sost., nel senso di 'far le lodi di uno '
bene, come avv., col senso di 'eseguire qualcosa con abilità '
far bene, come sost., nel senso di 'operare il bene ',
privo di male? 2. in senso religioso, teologico. il bene, il
, come al solito, ad altro senso. dante ragiona dei dannati che hanno
, esternare buoni propositi; anche in senso ironico: dici bene tu, parli bene
12. plur. (in senso morale). beni dell'anima,
di più degli animali che hanno soltanto il senso. castiglione, 104: nascono alcuni
. 13. plur. (in senso concreto). averi, sostanze,
-anche al sing. -beni (in senso giuridico): tutte le cose suscettibili
più vantaggiosamente; ottimamente (anche in senso ironico). dante, par.
. -pigliare in bene: in buon senso, con favore. s.
. = lat. benefactum (nel senso giurid. in uso nella curia,
l'aria fresca, odorosa: un senso di benessere fisico e morale lo pervase
tolleranza non è che un più delicato senso di giustizia e di sociale utilità, con
risposta affermativa, a dare il senso dell'assoluta certezza); che sia ben
e talora vi è aggiunto un lieve senso ironico, quasi a significare ben pensante
2. dimin. (con senso spreg.): berghinelluzza. grazzini
barlengo 4 mensa, crapula '(col senso di 4 ciarlare a stomaco pieno e
, e mal commesse. -in senso osceno. aretino, 8-20: venne
da brittus * bretone ', col senso originario di 'abitazione * (protetta
altro che sciocco! pieno di buon senso popolare, che oggi si desidera!
che voi fare un sonnellino. -in senso osceno. ottonaio, 2-375: e
3. giudizio che offende il buon senso; opinione, sentenza, affermazione fortemente
la serve egli cerca d'inspirare questo senso della vita metallica, e il diligentissimo
era 'una bestia, privo di senso comune, ignorante, superbo e fanatico '
come in vero è) libera dal bestiai senso, il qual'è scacciato dalla ragione
bibita (e per lo più con senso spregiativo). magazzini, 55:
a bere da lungo tempo): nel senso di 'gran bevitore \
da l'uno e da l'altro senso, del tatto, dico, e del
, comp. da bé- (particella con senso peggiorativo) e vue * vista '
. soldi, quattrini, denaro (in senso generico). aretino, 1-60
raganella. alvaro, 9-171: il senso del pericolo, la curiosità, il bianco
: la mente stanca gli posò nel senso delle cose esterne, delle vaghe forme
la pigliamo ancora... nel detto senso di libro o di lettera o di
alcuni teologi a interpretare la bibbia in senso realistico e letterario, come un sistema
che ha i caratteri della bibbia: il senso drammatico, la solennità, la concisione
di repertori bibliografici. - anche in senso dispreg.: volendo negare a un
colpi di trombone. 2. in senso spregiativo: fortificazione vecchia e malandata,
134: e costor gli hanno dato un senso bieco. vittorini, 5-96: per
cecchi, 3-189: ma c'è un senso vivissimo del movimento: barcollante e quasi
di tra verso, in senso diagonale). = dal fr
due, doppio 'con il senso dell'imperfezione, e fax -acis 4 luce
ojo 4 occhio ', col senso di 4 guercio, bircio ').
bigiottiere, bigiotteria, stando al senso delle voci fr. bijoutier e bijouterie,
2. figur. tesoro (in senso affettivo e vezzeggiativo), persona o
, eleganza, delicatezza. -anche in senso scherzoso e ironico. arila, 64
; cfr. bigotto (specie in senso figur.). bigóncia,
dei documenti materiali. gobetti, i-168: senso politico e senso giuridico però devono accompagnarsi
gobetti, i-168: senso politico e senso giuridico però devono accompagnarsi, sicché mentre
richiedere poi a chiunque agisca un chiaro senso della tradizione, della continuità, della
sofferenza era molto diminuita e che il senso divertito del gioco e della propria doppiezza
humor est afficiens corpus ». il senso figurato (che il termine aveva già
, 14: e ritrovo di te un senso, uno sgomento gaudioso,..
biofobìa, sm. medie. morboso senso di angoscia, paura, repulsione nei
della vita; e in senso più ristretto, la scienza che studia
ognor biondeggianti, / sì che a senso mortai ne sfugge il vero.
bribón, bribión, brivión anche nel senso di 4 accattone birba2, sf
accresce fino all'immenso / del superlativo senso, / così bisunto untissimo, /
comp. da bis-4 due volte 'e senso (v.). bisessuale,
e delle bisettrici, si moltiplica il senso della lontananza, che pare infinita.
campanella, 1069: bisogna mettere senso e consenso tra le cose celesti e
, o comunque giudicato tale; il senso di insoddisfazione che ne deriva (anche
vecchia. 13. econ. senso d'insoddisfazione accompagnato dalla nozione dell'esistenza
sofisticano sopra quelle, ne venne il senso. = cfr. bisticcio1.
,... propone in tal senso [gelatina, glassare] le voci crosta
notturna, ritirandolo così verso il suo senso originario, potrebbe essere accettabile ed essere
nel 1650), dapprima col senso di 4 guardia di notte ',
sono state alle volte interpretate a cattivo senso, son ito prolungando. a. f
docum. nel sec. xii con il senso di 4 scudo '): di
petulante monotonia): e indica un senso di goffa malignità. manzoni,
. boya (nel 1528) nel senso di * segnale galleggiante ': forme
un'enorme bocca spalancata. -in senso osceno. sacchetti, 208-24: dormendo
dolce. 6. sede del senso del gusto; il gusto stesso.
iii-340: la donna comincia a provare un senso di terrore: l'apertura della grotta
temperamenti più colti è difficile che il senso della natura vada oltre una curiosità turistica
acrobata] fa si compone in un senso. 2. per simil.
-boccata, boccatona d'aria: profondo senso di sollievo, di liberazione.
la bestia, che dovette avere il senso d'una proda vicina, perché boccheggiò
; respingere agli esami (in questo senso, anche assol.). -più
scherz., deriv. da boccia nel senso di * bugia '. bòcco1
ligurio è un essere destituito d'ogni senso morale e che per un buon boccone
, in vita mia; e nel senso figurato ed anche nel senso proprio. ma
e nel senso figurato ed anche nel senso proprio. ma bocconi come quelli,
tempo, nel sec. xv, col senso di 'piccolo bosco, boschetto,
(docum. nel 1866, ma nel senso moderno con la guerra del 1914)
e dial. vitello. -anche in senso osceno. pulci, iv-175: per
brontolone (e vi è connesso un senso di insofferenza, di fastidio).
. -per estens. fungo (in senso generico). landino [plinio
ragione vanno ad urtare il lido del buon senso, ed ivi quai bollicine di acqua
due stelle strali ardenti, / ogni senso e raggion creder mi vieta. campanella,
[la staèl] in un certo senso era rivoluzionaria e bonapartista. bonariaménte
bontade (v. bontà): nel senso medievale di * valore '.
navigare controvento, percorrendo bordate, in senso obliquo alternamente verso destra e verso sinistra
bordeau nel sec. xvi, con il senso di * piccola abitazione, capanna '
, margine '(di carta: nel senso di * piccola lista di carta '
. -figur. (anche in senso osceno). fiore, 129-9:
= deriv. da bordone1 in senso figur.: come 'sostegno '
le frondi all'augelletto. -in senso osceno. bruno, 3-590: l'
= cfr. fr. bourdon nel senso di 'insetto '(della famiglia
cui potrebbe derivare per simil. il senso di * canna 'o * cannello '
12-75: anche qui, lo stesso senso di distacco che aveva provato davanti alla borghesia
dal lat. boreàs 1 bòrea 'nel senso di 'vento'; cfr. la locuz
ital. borsa, che compare in tal senso nella descrizione di tutti i paesi bassi
sec. xiv borsa aveva acquistato il senso di * operazione commerciale ', '
. bourse s'è imposta, in tal senso, solo nel sec. xviii,
; dando di borsale al secolo, nel senso di * intento solo al traffico '
2-448: la sua esibizione acquista il senso di un rito, una magia che attira
tiro, cattivo scherzo. -anche in senso positivo: bel colpo (compiuto con
poi chi sa parlare; non nel senso degli intellettuali, ma nel senso sociale
nel senso degli intellettuali, ma nel senso sociale e pratico del botta e risposta pronto
espressione onomatopeica * bott a rendere il senso di 'colpo, percossa '(v
giustifichi al cospetto delle persone di buon senso. -stare col capo a bottega
parti o porziom ', da cui il senso di 4 bottino 'come 4 preda
. bottoni gustativi: organi periferici del senso del gusto (nei mammiferi sono localizzati
il bottone di fuoco che restituisce qualche senso, qualche tratto di vita ai corpi istupiditi
(v. bottare e buttare) nel senso di * germoglio 'o 1 piccolo
è difficile in troppi luoghi cavarne il senso. correggete sul manoscritto, e poi lasciate
), nel fr. bosse (dal senso originario di 4 rigonfiamento, gibbosità '
charleville. moravia, i-472: questo senso di irrealtà mi faceva oltremodo soffrire; come
braccio'): 'bracciale', ma anche nel senso generale di 'cintura * (cfr
braccia: lottare. - anche in senso osceno. bartolomeo da s. c
fr. ant. bramer e bramir col senso originario di 4 muggire '(ed