ecc. o che si immagina maggiormente sensibile agli stimoli, alle impressioni.
stabilizzatrice e conservatrice. 4. sensibile a un dato tipo di sollecitazioni, in
. 6. medie. che è sensibile all'azione di dati agenti patogeni (
dominici, iii-64: perdita invero assai sensibile per la nostra città, e la
donna bella, ricca, intelligente, sensibile. moretti, ii-977: ci presentammo
segreta e intima (e anche più sensibile) dell'animo di una persona, in
del cerebro dinanzi, dov'è la sensibile virtude sì come in principio fontale, subitamente
. ant. rappresentazione simbolica o figurazione sensibile di un'entità spirituale o di dio
: può egli accadere che un uomo sensibile possa essere completamente felice? e vedete
precisa della mia esistenza, come materia sensibile e spirito istintivo, risale ai primordi
francese, vi mise un ordine più sensibile e fece risaltar maggiormente l'artifizio di tutto
la comparazione che fra essi riscontrati è sensibile. -in partic.: verificato
naturalmente dal rieccitarsi in noi l'imagine sensibile de'già sofferti dolori è il principio fisico
un sentimento); farsi eticamente più sensibile o più vivo, più maturo (
ripieno di sassi. -in modo sensibile. m. colombo, 1-113:
la piegatura di esse ad un angolo sensibile e troppo risentito. bertola, 3-81
e tutt'altra cosa è l'effettiva sensibile presenza di un'opera. fratelli, 5-193
io volentier l'accetto. -essere sensibile alle impressioni della vita; reagirvi.
risparmio e, in partic., una sensibile riduzione del consumo energetico.
'al poco'per rispetto al molto / sensibile onde a forza mi rimossi), /
i-140: l'animo suo era tanto sensibile alle miserie della umanità, che, scordandosi
la scrittura del toesca sia invece internamente sensibile: e in un inciso, nel risvolto
stagioni; in lunghezza non fa moto sensibile. manzoni, vi-1-583: le stoffe
iv-2-1361: lo spirito è oggi tanto sensibile al numero che tutte le apparenze gli
va drieto il più delle volte alle cose sensibile e di loro ha grandissima delettazione,
sembrarne quasi la manifestazione materiale e sensibile (e ha per lo più valore enfatico
nella mia natura ardente ma schiva e sensibile una timidezza pudica che forse era scambiata
pari a un dio. -molto sensibile, esercitato (l'odorato).
. roveto. rodopsina) fosse particolarmente sensibile ai « fotoni rofare, v. ronfare
stemma della repubblica di francia, testimonianza sensibile della rotta irregolarità di quei tempi e
non attinica per il trattamento di materiale sensibile non pancromatico. 14. dimin.
chiamato 'saccade') porta la porte più sensibile della retina, la macula lutea, in
. toma subito chiaro, palmare, sensibile fino all'illusione, che i due
sottopormi alla travagliosa schiavitudine di separare dal sensibile le cose più familiari ai sensi e
, poi subito una brusca discesa, sensibile anche se il masso dì ghiaccio non
così umiliante per un animo orgoglioso e sensibile, io sarei diventato, credo, un
, 3-44-156: la battuta triplice è molto sensibile all'orecchio e però in certo modo
e deplorati. -che fa presagire un sensibile miglioramento della salute (la risposta dell'
giorno, / nel monte orasti con dolor sensibile, / come di nostre spoglie cinto
della corrente stimolatrice non corrisponde più alcun sensibile aumento del flusso. -punto di
eserto', lo scancellamento universale, il nulla sensibile agli occhi. =
dante si ri- flettea sin nella forma sensibile, sempre più facendosi volgare, senza
2. che, avendo un grilletto molto sensibile, lascia partire il colpo troppo facilmente
amorevolmente i suoi occhietti nelle lanterne della sensibile compagna e presane lievemente la mano squallida
in tono sommesso, svelando una natura sensibile fino alla paura. -che ha
metafìsiche, studiano i fenomeni del mondo sensibile; secondo l'uso moderno, l'
). -spreg. scimmiazza. sensibile al fascino... del suo stesso
. entom. che sostiene il prolungamento sensibile nella cellula scolopale. = voce dotta
solo è disciolto e parla, ma è sensibile allo scongiuro della fama. 2
, estroverso, conoscerebbe ragazza affettuosa, sensibile scopo matrimonio o convivenza. -senza
non credere più mi ero scoperta più sensibile ai discorsi di ugo e dei suoi compagni
, 6-ii-585: tu sei buona e sensibile, ma hai intervalli d'una freddezza
avere il pregio della per il sensibile e la carne per la carne, però
dell'acqua, sicché possa fare scossa sensibile. brusoni, 7-73: passo buona
, 87: quale scossa sentisse l'anima sensibile di canova a questo tratto nobile e
freddo riescaa penetrare fin dove comincia la pelle sensibile. = forse deriv. da screzio
fa schiantar subito. - sensibile (un apparecchio di misura).
de'fatti ne anatomica, in quanto considerata sensibile a del suo corpo, buoni ovvero
spirituale. -in partic.: il segno sensibile della grazia divina rappresentato da un sacramento
. pallavicino, 1-290: il dolor sensibile dato all'uomo, e non all'angelo
uno né dell'altro. -traccia sensibile di una realtà metafisica. montale,
può essere espresso da qualche regola o indizio sensibile; talvolta da una marca..
vero, l'anomalia dovrebbe rendersi meno sensibile usando un circuito di quantità, nel
lingua si modifica, nella sua parte sensibile, molto meno del contenuto culturale, e
naturalmente, registrare una adesione tra forma sensibile e contenuto intellettuale. migliorini, 8-15
3. apparenza, aspetto esteriore e sensibile di qualcosa; la figura, la
3. apparenza, aspetto esteriore e sensibile di qualcosa; la figura, la
4. per estens. forma o incarnazione sensibile dell'idea. - anche: allegoria
. 5. simiglianza esteriore o sensibile di persone, animali, cose;
... la nausea di un cuore sensibile... qual era il mio
e di pettinatura, con un risparmio sensibile (un tipo di filato, che trova
e si conosce attraverso i sensi; sensibile. niccolò del rosso, 127-2:
per se medesimo, essendo un mero sensibile, e non può pure essere pensato senza
-sostant. l'esperienza del mondo sensibile compiuta per il tramite dei sensi.
linguaggio filosofico, l'insieme della conoscenza sensibile in quanto contrapposto all'intelligibile; ciò
unità elementare o idea semplice della conoscenza sensibile; dalla scuola sensista fu accettato come
dieno mallevadori di fare la senseria bene e sensibile in questa vita e tanti putrefatti nelle malvagità
[in reza-eccessivo dell'aria non si rende sensibile che sopra una sco, 1010]
5-ii-388: adesso senza potercene dal sensibile le cose più familiari ai sensi e di
della gliare colla possibile esattezza il campo del sensibile. merce. rosmini,
, par., 28-49: nel mondo sensibile si puo- te / veder le volte
considerare il dolore, in quanto è sensibile, cioè nella parte sensitiva. boccaccio
essendo avanti la creazione del mondo alcuna luce sensibile nel mezzo delle tenebre, le quali
in dì distinti. buti, 2-780: sensibile è ciò che per li sensi si
la cosa amata, come il senso colla sensibile, e con seco s'unisce e
: non altrimenti che le piètre fan sensibile quel modello che prima stava occulto nella
dietro di sé fievolissimo, appena appena sensibile. c. carrà, 480: non
: non si può prescindere dalla realtà sensibile. -sostant. quanto è percepibile
dante, conv., iil-xii-7: nullo sensibile in tutto lo mondo è più demo
non patisce se non per -orizzonte sensibile: v. orizzonte, n. 1
, non pure sensuale, ma ancor sensibile, che niuno più de'loro compiacimenti
de lo suo essere; e di ciò sensibile essemplo avere potemodal sole. passavanti, 85
si avviluppi il discorso, ma rimanga sensibile e, come dire, agalla la verità
porta lostemma della repubblica di francia, testimonianza sensibile della rotta irregolarità di quei tempi e
del gol- doni, direbbe una verità sensibile. carducci, ii-3-39: sebbene non
non le abbia dato mai niun segno sensibile, pur l'amo e la stimo
nella poesia, riflesso che sarebbe più sensibile ancora se, tra ilquarto e il quinto
353: dopo la vocale proferita si interpone sensibile dimora, avanti che si proferisca la
intero tratto della linea, sicché appenasarebbe stato sensibile. g. b. martini, 2-1-131
venti anni, non soffrì diminuzione alcuna sensibile. galanti, 1-i-9: l'inverno è
galanti, 1-i-9: l'inverno è appena sensibile per due mesi ne'luoghi marittimi e
, cioè dodici ore, che è misura sensibile. magalotti, 23-114: questo della
mortificarne i raggi, per render meno sensibile l'impressione che questi farebbero sul loro
di tal notte, o dio quanto fu sensibile! carducci, iii-8-143: ha ragione
7-47: in questo mio nuovo segno era sensibile l'influenza di come allora si vedevano
è di tre con la penultima lunga sensibile, dove se si farà « stillanti fonti
e i fatti d'armi, come il sensibile a voltri. -grave (un
provarono quando qualcosa di vivo toccò il sensibile dei polpastrelli, quel che il mio
non puote gli effetti che produsse nell'anima sensibile d'irene la lettura di quel foglio
l'ama ogni anima gentile, / sensibile al piacer dell'armonia / e
dimora recar potea al re di polonia sensibile dispiacere. goldoni, v-355: una cosa
a soffrirla senza maravigliarmi e senza provarne sensibile dispiacenza. bollettini della guerra igi5ji8,
si era un po'appesantita ma nondava ancora sensibile fastidio. 4. che investe
participa l'omo a piante e secondo sensibile, ad animale. fra giordano,
pongono i savi tre vite: vegetabile, sensibile erazionale. dante, conv., iii-ix-9
del cerebro dinanzi, dov'è la sensibile virtude sì come in principio fontale,
ancora era immobile ed insensibile, divenne sensibile e mobile per semedesimo. sacchetti, 32
, / adam fu fatto di carne sensibile / e fu tentato dalla donna amabile
. la morte fine di tutto il sensibile. -sensitivo, sensoriale (una
di tutti quasi corre a lo spirito sensibile che riceve lo suono. -corporale
fra tunghie e la carne, luogo molto sensibile e delicato, faceva metter canne e
i-26: quanto più sarà il membro sensibile, tanto maggiore sarà il dolore. massaia
: fila sa bene che la mia complessioneè sensibile e nemica del freddo. -che
bastava mettere un gran foglio di carta sensibile per dettato que'versi, ch'
dettato que'versi, ch'offro al mio sensibile amico, al compagno più tenero de'
altro rispetto mi rallegrodi aver sortito un cuore sensibile e pieno d'amore, se non
vitale. piovene, 14-126: dimostrarsi sensibile alla poesia faceva parte della tattica per
un francobollo, che rappresentava il suo sensibile viso immerso in un mare azzurro.
longhi, 6: era la lingua sensibile, melanconica, inquieta che aveva spirato
romanzi pedagogici settecenteschi. = deriv. da sensibile. 7. che incide sullo
emozioni, dei sentimen la sensibile natura della mente di cristo, che pregò
dal modonese, onde mi riesce tanto più sensibile bilisti filtratori di niente ».
fortemente colpito, m'è stata sommamente sensibile. -che provoca forte dolore;
... irrilevante se una macchina sia sensibile al secondo principio della termodinamica o al
note del signor bist intorno ad una carta sensibile preparata dal signor daguerre. p.
per le quattro, ma la carta sensibile era esaurita. -suscettibile di viraggio
10. mus. corda, nota sensibile: quella che rappresenta il settimo grado
: i nomi di 'corda tonica, corda sensibile, dominante, sottodominante, media',
distingue sopra le altre. -tempo sensibile: tempo forte. gianelti, iii-126
: 'tempo forte': è quel tempo più sensibile in cui sono divise le battute,
divise le battute, e si dice tempo sensibile; i tempi poi deboli si chiamano
, deriv. da sensible (v. sensibile). sensibilismo, sm. letter
sensibilisticaménte, avv. secondo la percezione sensibile. vittorini, 7-244: un'
al di là del muro illusorio del sensibile. = comp. di sensibilistico
è quanto dire l'essenza propria del soggetto sensibile e sentito, non è altro che
class. sensibìlis (v. sensibile). sensibilizzante (pari
. sensibilizzare, tr. rendere più sensibile e ricettivo agli stimoli esterni.
allergene. = denom. da sensibile, col suff. dei verbi frequent.
, agg. trattato con un'emulsione sensibile alla luce (un supporto per fotografie
supporto per fotografie); reso più sensibile con raggiunta di particolari sostanze (un'
, quel = comp. di sensibile. iù sensibile a un determinato
comp. di sensibile. iù sensibile a un determinato agente chimico o canapo che
3. per estens. il rendere sensibile a un problema, sentono. genovesi,
sensióne, sf. filos. impressione sensibile. trovansi in tutto il corpo
quello che era è altro che il sensibile o una trasformazione del sensibile quella
altro che il sensibile o una trasformazione del sensibile quella. parini, 856:
dei bambini. -l'essere eccessivamente sensibile; reattività vivamente patetica a situazioni o
spiriti animali, si muove verso un bene sensibile o abbor- nsce un male parimente sensibile
sensibile o abbor- nsce un male parimente sensibile. pascoli, ii-83: ora il
limitazione dell'ambito di conoscenza all'esperienza sensibile e all'istinto, in contrapposizione alla
testimonio del senso: cercare nell'esperienza sensibile la prova dell'esistenza concreta di oggetti
descrivere efficacemente le sensazioni in quanto particolarmente sensibile e dotato di notevoli doti rappresentative.
cui percezione è caratterizzata da una lucidità sensibile quanto quella delle normali sensazioni.
alla sensualità. -ant. anima sensibile. elucidario volgar., 155:
quale è l'anima ragionevole e la potenza sensibile e la potenza vegetabile e lo libero
di una spiccata acutezza uditiva; molto sensibile agli stimoli acustici. - anche di
che consiste nell'esser fatta un esteso sensibile: 'sentimentazióne'; 2° passività d'esser
ha anima né sentimento'chi pare poco sensibile al bello di natura e d'arte
; avvertire le potenzialità artistiche della realtà sensibile; trasfonderne gli aspetti in efficaci rappresentazioni
o parlar rimessa- ke no àn anima sensibile, quanto a nui ni senteno ni vi-
sentire grandissimi profitti. -rendere sensibile una caratteristica. g. del papa
sensazione. 4. palpabile, sensibile, che pare avere una consistenza materiale
noi col nostro intelletto spogliarle della materia sensibile e senza quella intender le loro diffinizioni
lui morte mi sarebbe stata però più sensibile, se non m'avesse dato, siccome
. -carta seppia: tipo di carta sensibile usata per stampare le fotografie suddette.
scoppio che facevano nell'aria era poco sensibile. nulladimeno il loro rapido serpeggiamento formava
si dà il nome di settima di sensibile al primo rovesciamento dell'accordo di cp
: questa esuberanza di merce universale diverrà sensibile allorquando entri tutta in grossi sfoghi nello
. 7. figur. rendere sensibile al sentimento amoroso. liburnio, 3-26
gli togliesse, non saria questa diminuzione così sensibile che egli per questo punto sgravato se
linguaggio biblico, con riferimento alla manifestazione sensibile di dio. iacopone, 80-51:
7. nel linguaggio biblico, la manifestazione sensibile della presenza di dio. -per estens
verso un altro pianeta o un punto sensibile e rileva per la formulazione di un
oroscopo (un pianeta, un punto sensibile del tema di natività, come l'ascendente
sìmbuló), sm. quanto (realtà sensibile, 2. rappresentare in forma
: il simbolo è un manifesto e sensibile espressivo di un occulto e intelligibile seco concatenato
nella dottrina cattolica dei sacramenti, rappresentazione sensibile dell'azione salvifica operata dalla grazia divina
come la natura ha dato a questo corpo sensibile una innata voglia di generare e creare
3-854: andate per l'universo mondo sensibile e corporeo il quale come simulacro è
conserva nella mente della percezione della realtà sensibile. getti, 15-39: la fantasia
galantuomo, amator sincero del bello, sensibile all'amicizia manzoni, fermo e lucia,
diletto, il qual è meno gagliardo e sensibile, ma più sincero e più durevole
fanno men aspri i dolori e men sensibile il sozzo involucro ch'è carcere e
che consiste nel combattere unicamente ogni sintomo sensibile di una malattia, senza ascendere né
non si potrebbe render ragione del caldo sensibile prodotto dalla circolazione senza ricorrere ad un'
la perdita della mente che di esser sensibile per uno di quelli. manzoni, v-1-317
che lo sconcerto nelle funzioni dei sistemi sensibile ed irritabile. tarchetti, 6-i-520:
certo ancora che poi la sua anima sensibile ne provò mille pentimenti.
cosa il collocare di slancio una parte sensibile di tributo sulle terre abolendo altri tributi
miglior compagno di questo mondo e sempre sensibile e profondamente umano. -sostant
d'amore in questo luogo per un cotal sensibile e smanioso fervore. -agitato
spirito in alto, di là dal sensibile e dal conoscibile, verso l'ineffabile,
, dai legami con il mondo sensibile (anche in una trasfigurazione artistica
. privare di ogni rapporto con la realtà sensibile. gentile, 3-192: errore,
, d'impoverire e smaterializ- zarè il sensibile, fino all'impalpabile, che se ne
. al tempo stesso pretenzioso. sensibile alla galanteria colle dame, « pensate »
non al ricevitore, ma ad un elettromagnete sensibile che abbiamo già chiamato 'relais'e che
ha il sentimento della socialità; che è sensibile ai motivi e ai problemi della società
, 1-xix-92: essa è ben tale e sensibile nella persona del signor abate gaetano rossi
e soffregava con arte i muscoli del sensibile levriere. pea, 7-312: fece accendere
concetto morale, col racconto dyun'azione sensibile ed immaginata a bella posta. -
considera come esistente in concreto la realtà sensibile o come universalmente valida la verità di
tizzone. -essere oggetto di percezione sensibile. bono da ferrara volgar.,
te, i-82: ruggero aveva un carattere sensibile e sognatore, che la salute
dietro di sé fievolissimo, appena appena sensibile. guglielminetti, 1-48: nel solco
semplice e che dà un invecchiamento molto sensibile e gradito del vino, ed è
gli sconcuo- tono, è un documento sensibile a'nostri cuori che sono solfa- narie
; col solfuro di cadmio, molto sensibile alla luce, vengono fabbricate le fotocellule di
solidarismo, sm. atteggiamento di chi è sensibile al dovere etico-sociale della solidarietà, cioè
aderiscono assai fortemente in modo da opporre una sensibile resistenza alla loro separazione. lessona,
per opporre alla loro separazione una resistenza sensibile: in questo senso si oppongono i solidi
solleticosa. 2. disus. sensibile agli allettamenti, alle lusinghe. baretti
valevolissimi ad eccitare o a frenare la sensibile gioventù; ma l'età provetta non
più alte esperienze intellettuali partendo dal mondo sensibile per astrarsene nella contemplazione delle idee e
sensoriale della percezione è rappresentata dalla base sensibile dell'essere. -valore somatico:
nel l'aspetto esteriore o sensibile, nelle caratteristiche, nel
che trascende l'apparenza e l'esperienza sensibile. b. croce, ii-3-180
] che è prudente non farsi vedere sensibile nel timore di essere ritenuto sopraffabile. mai
un altro mondo ancora né materiale ne sensibile, ma fuori d'ogni maniera di questo
letter. ciò che trascende la realtà sensibile. ojetti, 2-240: il mio
= comp. da sopra e sensibile (v.). soprassensibilità
che trascende la sostanza e la realtà sensibile, soprannaturale (con partic. riferimento
buon dì. -manifestarsi in forma sensibile (dio). leggenda aurea volgar
soprimmateriale d'un fior di spirito non sensibile a'sensi, non raffigurabile dal pensiero
: compiere il passaggio intellettuale dal mondo sensibile all'idea (nella concezione platonica)
mi rallegro di aver sortito un cuore sensibile e pieno d'amore, se non perch'
e acutezza (un senso); molto sensibile (un organo sensoriale). -in
altezza, quando il vascello è molto sensibile allo scaroccio. guglielmotti, 848:
5. essere oggetto della percezione sensibile. bono da ferrara volgar.,
, animati dalla speranza di una felicità sensibile, sostenuti da promesse di beni positivi
, lxxx-4-208: tale perdita non apparve tanto sensibile all'imperatore quanto s'era supposto,
e i disgusti che accompagnano un essere sensibile sovraccarico di amor proprio. 5.
fanno men aspri i dolori e men sensibile il sozzo involucro ch'è carcere e
vi descrisse a mezzo un gran cerchio sensibile a tutti e segnandolo colla verga, vedete
che di spallùccio per contrasegno del suo sensibile dispiacere. idem, xii-369: quando
18. non raggruppato; posto a sensibile distanza (un edificio o un albero
è il ricettacolo, invisibile, non sensibile e immutabile delle cose, mentre per
sono ordinariamente, non operarono effetto alcuno sensibile su'corpi su'quali cadettero. p.
l'intel ligibile e il sensibile. la specie è infinita, ma solo
e infinita... nella specie il sensibile (fantastico) si mesce coll'
una specie di battuta è più sensibile degli altri. se ciò non fosse,
nomi speziosi quai sono amor puro, cuor sensibile, innocenza, virtù, beneficenza,
-con uso enfatico: rendere viva e sensibile la materia insensibile, infondendo la capacità
33. presentarsi nel modo più sensibile ed evidente, avere pienamente luogo,
. bartoli, 14-1-53: udì certa voce sensibile, che spiegata- mente gli disse che
. preannunciarsi o presentarsi in forma appena sensibile, ma tale da far presagire un sicuro
esso prometteva non era di questo mondo sensibile e materiale, ma tutt'altro, spirituale
sottopormi alla travagliosa schiavitudine ai separare dal sensibile le cose più familiari ai sensi e
sarei stato contento versando in un cuor sensibile la piena della mia gioia. questo
di venta quasi l'alito sensibile del silenzio sospeso vano sui mo
alla vita stessa in un mondo ultra sensibile? » c. carrà, 466:
non lesina soldi, e lui è soprattutto sensibile auesta voce: né si attentano a eccepire
quantità presunta e la reale non passa differenza sensibile, o almeno così piccola che nel
, che ha la vena del riso molto sensibile, non sa più contenersi.
fissò amorevolmente i suoi occhietti nelle lanterne della sensibile compagna e, presane lievemente la mano
petto cavernoso squassando atrocemente tutta quella gracilità sensibile e stracca. moravia, viii-155:
biondi, 2: non vi fu cosa sensibile in lui che per aggravargli il senso
la scrittura del mesca sia invece interamente sensibile. manzini, 17-115: una innata
59: essendo noi discesi in questo mondo sensibile, lo trovammo diviso in due grandissime
statoscòpio, sm. aeron. barometro sensibile a variazioni di pressione di minima entità
consueta: e ciò senza apparirne veruna sensibile mutazione dell'aria. -come misura d'
neve e ne'vasi suggellati veruna differenza sensibile nella forma, nella statura. cavour,
di carotina che, in quanto foto- sensibile, contribuisce a regolare i movimenti fototattici.
cui si trova chi guida, meno sensibile a sollecitazioni d'ordine razionale e più facilmente
sulle strade, un ragazzo desto e sensibile. -dare strada, la strada:
priorato, 3-i-168: fu... sensibile all'olanda la perdita del suo generale
, che in alcuni punti effettua un sensibile strapiombo. 2. per estens
de'sogni, tolto via l'oggetto sensibile, rimangono ne'sentimenti gli strascichi e
note due varietà: streptolisina 0, sensibile all'ossigeno, che la inattiva, e
. montale, 12-30: dal pertugio del sensibile, dall'esaltazione delle forme dante evade
390: benché gli argini non patiscano spinta sensibile, non è possibile tuttavia cne l'
sfruttando i punti sui quali è più sensibile. genovesi, 5-102: la più
20-83: questo continovato stuzzicaménto del sensibile. 2. lusinga, adescamento
, contrastante con le condizioni della conoscenza sensibile, e in sublime pratico, in
infiniti, congiunto all'apprensione di un sensibile il quale, benché finito, soverchia per
lità di sublime, accompagnandosi a una forma sensibile, cioè diventando parola, o verbo
conseguenza di un urto nella parte più sensibile del gomito. tommaseo [s.
3-113: sopra ogni essere intelligibile e sensibile e sopra ogni nome che si nomina in
passa per la superficie, si chiama sensibile. campania, 7-9: ma nel dir
surreale, agg. che travalica la dimensione sensibile della realtà evocando gli aspetti più profondi
) sembra indispensabile l'aiuto di qualche sensibile vestigio. sussistènza, sf.
, pellicola provvista di un materiale composito sensibile in cui è presente uno strato sottile
pur si continua, ci si fa sensibile e in questo si misura.
disgusto e dello schifo, che la sensibile... critica italiana ha messo da
del papa, 5-11: l'orizonte sensibile è quello già descritto, cioè a dire
tangeróso, agg. ant. estremamente sensibile, fine, delicato. scala
consistenza corporea, materiale, concreta; sensibile. dante, conv.,
, della natura umana, facoltà particolarmente sensibile e suscettibile. p. nelli,
ne, con quel fardello più sensibile del sangue che ribolle e riarde a
finali è una prova della mentalità del sensibile. b. croce, i-2-374: e
elettronico-, provvisto di un sistema elettromagnetico sensibile a singoli fotoni o di tubi amplificatori
telesensóre, sm. tecn. dispositivo sensibile ad onde elettromagnetiche che fa parte di
fredde del corpo effettuata con una telecamera sensibile alla radiazione infrarossa. elenco telefonico
: il simbolo è un manifesto e sensibile espressivo di un occulto e intelligibileseco concatenato.
stimo la tempera del mio cuore più sensibile che quello d'alfieri, e più capace
. -figur. rendere una persona sensibile a un sentimento, a una sensazione
ebbe la sua piena efficacia sul sensibile antonio, già convinto di avere atteso tutto
relativo, che ne è la misura sensibile; a newton si oppongono gli empiristi
del cerebro dinanzi, dov'è la sensibile virtude sì come in principio fontale, subitamente
strada: fare esperienza esterna col mondo sensibile ed esperienza interna con l'immediato psicologico
nel suo immaginare la realtà varia e sensibile. 2. mescolare con l'
: fioco lumicino, che rende più sensibile il vasto tenebrore che circonda il nostro
. -che si emoziona facilmente, sensibile; incline alla commozione, agli affetti
casa. -aspetto o ambito più sensibile, punto debole di una persona.
tensocettóre, sm. biol. recettore sensibile alle variazioni di pressione, tensorecettore.
, 7 adam fu fatto di carne sensibile / e fu tentato dalla donna amabile.
termocettóre, sm. biol. organo sensibile alle variazioni termiche. =
termoeleménto, sm. fis. elemento sensibile al variare della temperatura. =
2. procedimento di riproduzione su carta sensibile all'azione dei raggi infrarossi.
pila termoelettrica e da un galvanometro molto sensibile, che veniva usato per la misura delle
meteor. rudimentale termometro atmosferico, talora sensibile anche alle variazioni della pressione (e
termosensìbile, agg. che è sensibile alle variazioni di temperatura; che risente
(v. termometro) e da sensibile (v.). termosfèra,
da una telecamera fornita di un tubo sensibile alle radiazioni infrarosse e da un cinescopio
grazia ha poco fa toccato di una sensibile diminuzione delle sue rendite. p
su un argomento cui l'interlocutore è sensibile, che gli riesce sgradito.
togliesse, non saria questa diminuzione così sensibile, che egli per questopunto sgravato se ne
deggiarlo, e farlo rilevare mediante un sensibile passaggio dai chiari agli scuri. r
per comprimere il negativo contro la carta sensibile. annaratone [« l'illustrazione
, 36: si stende uno strato sensibile sulla lastra o sulla carta speciale sensibilizzata,
), pure l'oscurità era molto sensibile. 6. bot. velo
disposto ad accogliere determinate influenze, fortemente sensibile, condizionabile e impressionabile (una persona
altera e transmuta il corpo con transmutazione sensibile. manzoni, fermo e lucia,
tramutare, che può provocare un'alterazione sensibile, una trasformazione o uno spostamento.
un incremento dell'emigrazione transoceanica e un sensibile peggioramento delle condizioni demografiche del paese.
che rendeva di notte in notte più sensibile e doloroso e pericoloso ogni spiffero e soffio
studio delle forme a priori dell'intuizione sensibile. -idealismo trascendentale-, concezione filosofica secondo
astratto e indipendente dall'esperienza concreta e sensibile. a. g. gargani
similmente si discorra delle cognizioni dell'esistenza sensibile de'corpi o d'altri viventi;
. superamento del mondo reale, deltesperienza sensibile e diretta, in partic. espresso
legislativa ed amministrativa più aperta e più sensibile alle esigenze di concreti interessi. gramsci
[cielo] è quello che non è sensibile, per questo movimento che detto di
trattevoli all'occorrenza. 2. sensibile (un carattere, il temperamento).
a un tratto / fassi il corpo sensibile ed il senso; / ma..
/ gli atomi che crear denno il sensibile. -all'improvviso. foscolo
si travagliava alla ricerca di un linguaggio sensibile e acuto. -sostant. s
, e forse ancora per un tempo più sensibile all'interesse, che al dovere ed
a'popoli, perché ad essi è più sensibile. al nome solo di grata munificenza
, da una botte all'altra senza sensibile evaporazione di vino potesse trasportarli. santi,
e di lunghe, di cui sia sensibile il numero nella pronunciazione e nel tempo.
o delle piante o d'altra cosa non sensibile, della quale fu trovatore esiodo.
turbare; soggetto a forti turbamenti; alquanto sensibile, suggestionabile, emotivo.
, un organo). -molto sensibile agli impulsi delle vele, del timone,
/ è il pipistrello! / ultra sensibile / se addenta l'osso / a qualche
pensieri e sentimenti posti oltre la sfera sensibile. capuana, 15-199: il nostro
alla vita stessa in un mondo ultra sensibile? » b. croce, iii-10-212:
. 3. tecn. estremamente sensibile e preciso (un congegno, un
ultra (v. oltre) e da sensibile (v.). ultrasinistra,
quest'umanate belve. 3. reso sensibile alla cultura, incivilito, ingentilito (
la figura della immaginazione, e 'l sensibile materiale cognosce, non usando ragione,
cui è in contatto termico una termocoppia sensibile, impiegato per misurare leiccolissime correnti che attraversano
termini: « la gente è 'sentimentale', sensibile a un unico richiamo: non devi
11-61: a me pareva che quel mondo sensibile di argille e di crete trascolorasse non
la cognizione della grazia e la cosa sensibile. firenzuola, 284: fa'che
delle quali la prima è animale ragionevole, sensibile, e vegetabile, la seconda è
e vegetabile, la seconda è animale sensibile, e vegetabile, e la terza
l'orno a piante, e secondo sensibile, ad animale; atto, nel quale
pongono i savi tre vite: vegetabile, sensibile e razionale. chiose sopra dante,
anima si sia, o vegetabile o sensibile,... hanno continuamente bisogno
, agg. ant. dotato di vita sensibile. bencivenni, 8-181:
tibile, ciò è ch'àe vita sensibile. = agg. verb.
13. fotogr. annerimento di un'emulsione sensibile, imputabile all'eccessiva temperatura o durata
ecc., talvolta risultando rilevato e sensibile al tatto. desideri, lxii-2-vi-8
non c'è forse il più dolce e sensibile del piacere d'una vendetta. leopardi
a ondate (un odore); farsi sensibile all'olfatto. fogazzaro, vi-130:
rende a un tratto una frescura così sensibile. nievo, 1-vi-539: dopo ogni operazione
costituitosi in seguito come partito, particolarmente sensibile alle problematiche relative alla difesa deltambiente e
che si attiene o rappreproprio dell'esperienza sensibile; realtà. senta fedelmente la realtà
quando è piccolo, ineguale ed appena sensibile. 6. figur. vile
non parli della lingua, cioè della veste sensibile, ma dell'idea, cioè dell'
dei panni più noti alla nostra esperienza sensibile. 17. dare espressione aderente
l'abbandono del corpo da parte della sfera sensibile, che fluttuava in un mondo extra-dimensionale
l'attaccarsi nel debole ed il pugnerei nel sensibile per farci tosto scomporre e dimenticare qualsisia
pellicola fotografica o cinematografica o la carta sensibile per la stampa positiva affinché assuma una
consiste... nel ripugnare il sensibile predominante e tiraneg- giante, nel risecame
pubblici. 2. manifestazione sensibile di dio (anche attraverso sofferenze fisiche
sentimenti e prendono quella nuova e più sensibile forma che solo può fare la felicità di
. sm. parte, punto del corpo sensibile, vulnerabile e vitale. - anche
15: hanno accresciuto, e fatto sensibile il difetto, enfiando gote, mani
, par., 28-50: nel mondo sensibile si puote / veder le volte tanto
speculazione che proceda oltre i limiti dell'esperienza sensibile. labriola, 2-i-53:
, ogni rapporto di rappresentazione esteriore e sensibile creando forme di valori cromatici quali nuove e
autotrascendiménto, sm. superamento del mondo sensibile in cui si trova normalmente la propria
generale o di una nozione alla realtà sensibile per poterla analizzare e descrivere.
di formalizzazione, di categoria- lizzazione del sensibile dipende dal linguaggio. = deriv.
è causa di alcune malattie infettive ma sensibile a trattamento antibiotico. la stampa
in cui si cerca accanitamente l'amore sensibile con la mania collezionistica propria di quell'
ecobanca, sf. banca particolarmente sensibile alle tematiche ambientali, la cui politica
sm. biol. apparato od organo nervoso sensibile agli impulsi elettrici emessi da altri animali
che si fonda sul rapporto tra elemento sensibile ed elemento riflesso e conferisce valore a un'
arbasino, 10-151: il maestro più sensibile a questo gusto tipicamente sofisticato e decadente
: una precoce esperienza (durante il periodo sensibile dell'imprinting) con esseri umani.
inestetismo che espone una pelle delicata e sensibile anche ai rischi... di invecchiamento
comp. da meteoro [logico] e sensibile. meteorostabile, agg. medie.
in bianco e nero impressionando la carta sensibile senza far uso di macchina fotografica, immergendola
auto del biscione mentre è ancora più sensibile il consolidamento in italia dove si nota un
'c¸a va sans dire', notoriamente più sensibile al fascino delle rivoluzioni borghesi. micromega
del grafologo-cromologo, sta nell'essere così sensibile e razionale contemporaneamente, in modo da individuare
l'ha fatto lento e cunctatore, né sensibile come bisognerebbe di quelle cose per le
nelle dolomiti è imputabile sia ad una sensibile riduzione delle precipitazioni invernali e primaverili che
vuoi rendere la tua epidermide ancora più sensibile al piacere delle carezze, provvedi a eliminare
l'inglese sensible 'ragionevole'e l'italiano sensibile, il francese fermer 'chiudere'e l'italiano
(impiacevolisco, impiacevolisci). rendere sensibile ai valori culturali, morali, estetici;
a. ghisleri, 100: sensibile incretinimento cerebrale, conseguenza di questo sforzo
più avanzati, e l'identificazione della forma sensibile in cui questa primitività si esprime con
la debolezza di un ds per ora più sensibile alle vicende interne, che non all'
: cantimori ingermania fu testimone attento e sensibile di quella segreta, inconfessabile confluenza nazionalbolscevica
rna popolareggiante, agg. che è sensibile ai bisogni e alle istanze del popolo
saggezza le opportunità offerte da un mercato in sensibile crescita e da alcuni prodotti di nicchia
'rovesciamento'artistico della filosofia come religione del sensibile, o nuova mitologia, prospettato dai
dogma o rendere la sua anima sensibile alle misteriose forze che l'universo seminasconde?
che indica la presenza di dio nel mondo sensibile. eco, 13-1: provai
peso, dei legami con il mondo sensibile. e. santi, clxxvi-111
). rendere più duttile, più sensibile, più capace di comprendere le ragioni altrui
surreale, agg. che travalica la dimensione sensibile della realtà evocando gli aspetti più profondi
. c. sosteneva l'irrealtà del mondo sensibile mettendo al centro della sua riflessione la