mare le circi che co'piaceri de'sensi cangiano gli uomini in porci, e
dal sensibile le cose più familiari ai sensi e di spiritualizzare, per così dire,
le materie che sono incentive de'medesimi sensi. nencioni, 2-2: mentre hugo
origine aristotelica). trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-3: ciascuna voce nel
splendienti. montano, 1-258: i sensi poi erano avidi come al primo giorno di
d'altri cori / scorti gl'intimi sensi il re del mondo, / chiama a
é amore - voglia disperata / dei sensi, lucido isterismo - questo / che cola
uomini. ruscelli, 2-57: i sensi nostri corporali non ricevono la materia delle
cresceva ogni giorno e lo squilibrio dei sensi per non vedere mai il sole mi
squittiva e si contorceva in tutti i sensi. -sostant. gozzano,
libertà di costumi, nei piaceri dei sensi. -in senso concreto: atto, comportamento
caccia all'assoluto mediante lo sregolamento dei sensi e la sublimazione creatrice. -sconvolgimento
., nelle passioni, nei piaceri dei sensi, nella condotta della vita.
manìe di comunanza nelle cose segrete dei sensi. 9. rifl. appigliarsi
le staffe, per dir meglio, i sensi, quant'è veder il modo col
espressione per la doppia stamigna di due sensi esterni l'udire e 'l vedere.
entrando fin da'primi anni cotidianamente per li sensi e stampandosi nella fantasia, rende gli
inglese vale poi, fra i molti sensi, anche tribuna delle corse e tale parola
locuz. cadere starnacelo-. perdere i sensi, cadere per uno svenimento.
provincia per regolare la propria organizzazione ai sensi della legge 8 giugno 1990, n.
del sole, si rivelava di piacere ai sensi. -diffuso nell'aria con progressiva perdita
del mondo esterno (ciascuno dei cinque sensi). varchi, 8-1-460:
immagini non possono venire nella fantasia e sensi interiori, se non mediante alcuno dei
. carmeni, lx-1-230: le parole erano sensi d'una penna sterpata dall'ali d'
: nel sogno mancan le stimolazioni dei sensi, che sono inattivi dormendo. dorfles,
: la storia venne stiracchiata in tutti i sensi. -in relazione con una prop.
, battendola, ravvoltolandola in tutti 1 sensi. brancati, ii-39: si passava le
interessati, e le stiravano a diversi sensi, secondo li propri affetti. 0.
in que'lumi sempiterni, perdendo molti sensi, s'istoli- iscono nel parlare.
che i suoi decreti fussero anteposti ai sensi, alle esperienze, alla natura istessa
landino [plinio], 142: e sensi ingrossano, le membra si storcono,
stórdo, stordì). far perdere i sensi a una persona o a un animale
con la particella pronom. perdere i sensi, svenire; cadere tramortito. girone
superi, storditissimo). privo di sensi, tramortito. ritmo di s
non solamente de l'udire, ma dei sensi tutti vano e stordito rimasi. achillini
6-164: qualcosa di storto doveva esserci nei sensi suoi, un curioso daltonismo che doveva
.. e per conseguente in preda a'sensi, si lasciano da quelli strabocchevolmente precipitare
avendo a servirsi nelle operazioni sue de'sensi e de'fantasmi, i quali per essere
con tanto falsificante evidenza imponeva ai nostri sensi indifesi e alle nostre stracche volontà.
/ d'ammirazione ornai, poi dietro ai sensi / vedi che la ragione ha corte
letter. tramortito, intontito; privo di sensi, svenuto. bandello, 1-13 (
. -sconvolto fin quasi a perdere i sensi. g. m. cecchi,
; esserne sconvolto fino a perdere i sensi; struggersi per un'emozione straordinariamente violenta
2. esanime, privo di sensi. fatti di spagna, 876:
suo pensiero e lo aveva richiamato ai sensi materiali. -abbandono brusco di un'
d'una stratta sulla terra dei cinque sensi. 9. acer. strattóne
nel bere, nei piaceri dei sensi; fare bisboccia, gozzovigliare.
, nel bere o nei piaceri dei sensi. - in partic.: crapula,
proibisca altro se non lo stravolger in sensi contrari a quel di santa chiesa o
. casini, iii-454: stravolgono i sensi de'divini volumi, citano santi e dànno
osservazione e non si vedon dentro stravolgimenti de'sensi. einaudi, 328: consueto stravolgimento
rucellai, 8-19: perché gli organi de'sensi e canali loro non sieno dalla natura
la mente, una facoltà, uno dei sensi). lomazzi, 122: tal
3. per estens. che turba i sensi e l'animo con estre- forzato a
. ture stravolte ad altri sensi e corrotte. c. e. gadda
imprimergli buoni costumi et abbonimento à vizi che sensi di comando. nievo, 480:
le api). trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-3: questi hanno questi
un impulso morale, lo stimolo dei sensi). giamboni, 10-75: s'
, ripigliando a poco a poco i sensi, rinvenne dallo svenimento. oggi [15-iii-1956
, benché non senza qualche stropiatura ne'sensi. goldoni, ii-1104: l'arlecchino
furato / m'ha l'alma e 'sensi. sannazaro, iv-66: forse alcuna
, / non a sola discordia i sensi inclina, / ma se non si raffrena
perfetto delle potenze dell'anima, dei sensi e delle parti del corpo, nell'ordine
'naturali chiamano gli organi de'cinque sensi naturali. 2. filos.
un'anima sola è quella che in vari sensi fa operazioni diverse, secondo la diversità
osservando le maravigliose strutture degli strumenti de'sensi. viviani, vii-342: mirabile struttura
velocizzare'. vittorini, 7-167: i nostri sensi sono tuttora otturati, occlusi dalle nozioni
denti. 4. intorpidire i sensi, rendere meno lucida l'attività intellettuale
] a stupefare e per poco ammortire i sensi, davasi a'tormentati. bresciani,
bresciani, 6-i-94: le malattie stupefanno i sensi, smorzano l'immaginazione, annebbiano la
ant. e letter. intorpidirsi (i sensi); venire meno (le forze
carne, si stupefanno del tutto i sensi miei. tassoni, xvi-828: subito che
che rotto fosse il sonno e 'sensi avessero la loro vertù recuperata, pur gli
, stordire una persona; intorpidirne i sensi. giamboni, 64: istipidisce il
cielo. 4. privo di sensi, esanime; reso insensibile o inerte
che l'alma oziosa, in mezzo ai sensi quasi fasciata e stupida fanciulla, /
torpore; confusione, profondo turbamento dei sensi e dello spirito. -in partic.
da apatia estatica, dall'annebbiamento dei sensi e delle facoltà mentali. boschini,
3. che stordisce, che offusca i sensi e le facoltà della coscienza (un
13. dial. perdere i sensi, svenire. - con valore enfatico:
quella libertà fanciullesca dalla quale sovente i sensi vengono stuzzicati prima dei sentimenti. verga
ioi: al vano sogno protendono / i sensi le fervide braccia, / a le
: comunicò alla feal il proprio recesso ai sensi della clausola n. 15-10 del contratto
-turbato, sconvolto (la mente, i sensi); scosso (inervi); esasperato
. landolfi, 2-148: tutti i suoi sensi... erano in allarme,
comunicò la feal il proprio recesso ai sensi della clausola n. 15- 10 del
vengono svegliati, riprendere momentaneamente i loro sensi, aprir gli occhi, rispondere a
l'uomo può di- scemere co'suoi sensi e colle facoltà del suo animo, e
. rosmini, il reale appreso dai sensi e valutato col giudizio. rosmini,
la mente, la volontà, i sensi alle norme della morale o alla legge
gadda, 6-242: subiugare i nostri sensi, evincere i cuori al maligno.
/ nederlandia di verdi prati / rigermogliarvi sensi cancellati / voi èffeta, voi alzati-e-
prò? se i miei servi, i sensi miei, / subornati da amore,
suda il dolce liquor che inebria i sensi? -gocciolare, stillare grasso nella
di te suggella / l'anima e i sensi. graf 5-734: ancor quest'una
suggerimenti, a me stesso misteriosi, dei sensi e della memoria. 5
, alla corporatura, agli organi dei sensi, alle fattezze di una persona.
dapertutto resse le sue pratiche sopra questi tre sensi comuni del genere umano. leopardi,
. -subordinare l'istinto o i sensi alla ragione o, viceversa, asservire
chi si vuole unire conviene che lassi gli sensi e gli intelletti e le operazioni d'
aggregato di quelle qualità che ci dànno questi sensi superficiali, giammai noi non potremmo venire
superficialità musicale sostenuta solo dalla incitazione dei sensi. 3. labilità, fugacità
esenti dall'applicazione dell'imposta, ai sensi del primo comma dell'art. 3,
siena, ii-80: peccare con tutti e'sensi, prevenire alla tentazione, provocare te
oggetti che la natura presentava a'loro sensi. d'este, 105: come superiormente
e perfezionata, nica. adorna di sensi e supersensi, di parallelismi concettuali e di
-sopraffare la ragione, l'intelligenza (i sensi). i. donati, lxxxviii-i-587
dirisione, / soppeditata da'suoi tristi sensi. suppeditazióne1, sf. ant
sopravvenuta, resti vacante il seggio attribuito ai sensi del- l'art. 77, comma
. 13. rendere percepibile ai sensi. grillo, 536: vestir angioli
egoismo per la gelata fiamma dei suoi sensi. pasolini, 3-243: irene, tutta
nelle espressioni svanimento di capo, di sensi, di testa). -anche:
doglie e svanimenti di capo e di sensi, sì che più non conosceva. g
alla 'divisione'che è stata operata nei sensi e nell'intendimento, inducendoli insomma in
nella bestia e nell'uomo tu noterai i sensi uguali, sebbene con certo svario di
vitali. -in partic.: eccitare i sensi, gli istinti sessuali. ricciardi
/ e sopi l'intellecto e svegli e'sensi. guarini, 41: ite
insieme diletto ed utilità, qualora i sensi della parola siano così fra loro connessi o
, 1-xix-283: inspira / questa i sensi del retto, e a poco a poco
sveniménto, sm. momentanea perdita di sensi, dovuta a cause diverse, in
iv-78: ripigliando a poco a poco i sensi, rinvenne dallo svenimento, ed aprì
cfr. venire). perdere i sensi in seguito a un trauma, per
, agg. che ha perso i sensi, caduto in deliquio. l
, né meno, quali appariscono a'nostri sensi esterni. giacosa, i-889: guai
richiama / la ragione sviata dietro ai sensi. attribuito a petrarca, xlvii-230:
, 1-695: procurate / di sviluppar da'sensi la ragione. -sciogliere qualcuno da
tutto è stato svisato, in tutti i sensi. -con partic. riferimento a giornali
nude... sviscerano ne'miei sensi virili degli appetiti. 7.
]: una profonda svi- scerazione de'sensi più reconditi [delle iscrizioni].
piacere inusuale, raffinato, atto a stuzzicare sensi 2-343: per molto tempo, andammo
, li fa tal volta dare in sensi e in modi degni di compassione. cornoldi
noi non lo comprendiamo con niuno de'nostri sensi eccetto che coll'udito. aleardi,
-rifl. liberare l'animo da angosce o sensi di colpa. montale, 1-72:
con valore privativo- szifferate si aprivano li sensi de catolici e gli ordini al pop-
, 3: del suo caro tesoro in sensi gode / tacita e studia. bruni
e tu che ignori / tanta luce dei sensi! -così doloroso, così penoso
altressì tutte quelle che attenperano gl'altri sensi. dolce, xxvi-1-356: son certi bravi
(listanti fra loro e i cui sensi non sono in reciproca comunicazione. -telepatia
persone lontane senza alcun parvente mezzo dei sensi. la parola 'telepatia'fu introdotta da f
un organo). trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-15: non fosse [
hanno a fare le operazioni loro i sensi esteriori e gl'interiori, onde fanno
robusta / che stagiona il giudizio e i sensi acqueta / e con amica e giusta
3. alterato nelle facoltà e nei sensi, sconvolto da una passione.
. sannazaro, iv-121: tanto i miei sensi al tuo parlar si incordano, /
i-499: questa decima bolgia ha tutti li sensi: noia alla veduta, tenebrore,
: lui, per mostrare che era in sensi, non l'avrebbero tenuto in quattro
aumeister cerca di eccitare anche gli altri sensi dell'uomo, in modo che dalla
, non possono star colla guardia de'sensi, colla mortificazione che cristo comanda a
. te in querele atrocissime contro i sensi del re e del consiglio di
orecchi sceltissimi e avere tutti i cinque sensi in perfetto stato. volponi, 2-369:
pianta, in cui è presente una particolare sensi = denv. da termotecnica.
indirizzato esclusivamente o prevalentemente alla soddisfazione dei sensi, al possesso di beni materiali,
ai valori temporali, alla soddisfazione dei sensi, ecc. buti, 2-796:
some / tant'il seguìo pur coi sensi afflitti. g. gozzi, 1-21-229:
agg. ant. tesaurizzate dalla memoria dei sensi. pavese, 8-124: non dobchi
non di tesori eredità, ma caldi / sensi e di liberal carne l'esempio.
. tommaseo, 11-141: a vocaboli antichi sensi nuovi s'affiggono talché 'l tesoro della
uomini. quello che cade sotto ai sensi, dèe essere sentenziato da chi ha il
torna intra li testicoli. trattato dei cinque sensi del- vuomo, 1-16: li testicoli
facoltà, le lor passioni, i lor sensi. = voce dotta, lat
che deriva nel nostro stato morale dalla precocitàdei sensi. bocchelli, 18-ii-333: mi dispiace di
di noi era diventato più vigile nei sensi, più caldo nel sentimento, più pronto
, / non può però tiranneggiare i sensi. foscolo, ii-28: crudel! non
che i suoi decreti fussero anteposti ai sensi, alle esperienze, alla natura istessa?
loredano, 3-172: sono per ordinario i sensi guide false, sentinelle negligenti e tiranni
muratori, xiii-82: questo sonetto contiene sensi e pensieri robustissimi, spiegati con immagini
starnuto. 3. stimolazione dei sensi. soffici, v-5-41: la pittura
2. che stimola in modo piacevole i sensi (il calore, un suono,
per estens. stimolare in modo piacevole i sensi, in partic. l'udito e
le inclinazioni giovanili, e titillavano i sensi. faldella, i-2-52: mentre la
lusinga [la donna] el tacto e sensi e per le vene / piacer titilla
. per estens. stimolato, piacevolmente nei sensi. faldella, 9-41: titillati dalla
ant. e letter. sollecitazione dei sensi. -in partic.: stimolazione,
senso del tatto. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-2: essi sensi son
cinque sensi dell'uomo, 1-2: essi sensi son così nomati: vedere, udire
gesù], / la quale aveva e'sensi oscuri e bui: / tace,
toccare. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-4: i sentimenti del
fondamento abbiam di credere che essi fi sensi] sieno il veicolo proprio per cui l'
veicolo proprio per cui l'azione de'sensi passi al cervello, e vada ad imprimere
de farte far spermento: / dai cinque sensi tollere onne delettamento, / e nullo
. far uscire di senno; privare dei sensi o del controllo di sé. -anche
. -tolto di sé. privo di sensi, svenuto. niccolini, ii-30:
percepito dalle orecchie. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-14: quando ti senti
ogni brigata, / per tenere da'sensi il cor rimondo. -con meton.
sì chiare cavaste sì torbidi e sì confusi sensi come sono i vostri? tommaseo,
/ allor che i languidi / miei sensi un torbido / sonno letargico / tutti ingombrò
5-254: il cantico è la poesia dei sensi, pesante e torbido come la sensualità
2-2-56: saprò falsar scritture e torcer sensi, / e menzogne ammantar, che sembrin
n. 30. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-17: una erba entro
è riavuto, che ha ripreso i sensi. t. valperga di caluso,
non del troppo mangiare? trattato dei cinque sensi del? uomo, 1-16: medicina
miei affetti, ch'è solita tiranneggiare i sensi... non è dubbio che
torturandomi con le lor afflizzioni, i sensi della morte mi farebbeno timido implorar tore
in una perversione di cuore e di sensi di cui la povera donna maria ha
debile delle gambe e lo smarrito dei sensi che si scorge in colui già mosso a
trafittura di gelosia, che perde i sensi. e. siciliano, 1-101: poi
la tramontana e corse in tutti i sensi, girò su se stessa, scappò,
), sm. perdita momentanea dei sensi, svenimento. trattato dei cinque
, svenimento. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-3: 1 sentimenti dell'
tramortisci). svenire, perdere i sensi, cadere in deliquio (anche con
una sofferenza amorosa, un turbamento dei sensi). attribuito a iacopone,
. intontire, stordire, far perdere i sensi a una persona o a un animale
tramortire), agg. privo di sensi, svenuto (anche di animali).
. ant. svenimento, perdita di sensi (nella locuz. fare trangoscianza).
ant. venir meno, perdere i sensi, sdilinquirsi. fr. colonna
placido, incline alla calma o libero da sensi di colpa, sicuro del proprio comportamento
fin gli ineffabili dell'animo e dei sensi, delle passioni e dell'indole, in
dai tetti? -rendersi percettibile ai sensi. marino, 7-15: tra quelle
di cera. -trarre fuori dei sensi: fare venire meno, far svenire,
: altro dolor la tragge / fuori dei sensi. -trarre fuori di giudizio,
del poeta il trasalimento orchestrale di tutti i sensi emozionati. a. d'alba [
intelletto che interpreta i dati fomiti dai sensi mediante le proprie categorie a priori.
trascende il mondo della materia e dei sensi. b. croce, i-2-310
, conoscere; percepire per mezzo dei sensi o dell'intelligenza. dante, purg
errori e storpiavano le parole e i sensi. cesari, 6-337: delle lettere e
: dichiara perché le voci e gli sensi traslatati che sono le metafore e le favole
, iii-26-129: grande la nuova dovizia dei sensi traslati, omessi per la maggior parte
per separare correnti telefoniche che viaggiano nei sensi opposti di trasmissione. 6.
, privo di allusioni, di doppi sensi e reticenze (le parole, un significato
contenuto [alla parola], tempie di sensi e di sottintesi, e la lavora
fin gli ineffabili dell'animo e dei sensi, delle passioni e dell'indole, in
di quell'altre facoltà più nascoste che sensi interni si chiamano. 23. dimin
sete, sì per non ingrossare i sensi colla soavità de'sapori. cesari, 1-1-155
lubrano, 3-136: traveggole de i sensi, / muoion le cose finte in men
un grande piacere dello spirito o dei sensi; trascinante, coinvolgente. govoni,
tale di freddo che stava per perdere i sensi. poi per qualche istante la corrente
e patapàn cominciò a saltare in tutti i sensi. -per simil. sabba demoniaco
dalla riduzione che egli faceva dei cinque sensi a tre, dei quali poi due si
altro, se non lo stravolger in sensi contrari a quel di santa chiesa.
esser tripla alla nobiltà di tre alti sensi; perché è stato eletto di volere più
libro esser polisenso, percioché tutti questi sensi, da chi tritamente volesse guardare, gli
. -volto unicamente al soddisfacimento dei sensi (un rapporto amoroso).
ma, troieggiando, si gode coi sensi, si asservisce l'uomo, si trionfa
come ridurrete a posati consigli, a sensi civili gli innumerevoli sviati dalla vostra inettitudine
il senso spirituale si dirama in tre sensi, come in tre spezie subordinate a un
sotto a nui. -oh, che sensi diabolici! -tropoloici, buoi dicere tu,
compiere operazioni diverse. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-17: alla scortificazione e
tumulto e l'improvviso rapimento da cui i sensi sono conquisi alla vista dell'amato.
, al fisico, agli organi dei sensi, all'organo sessuale, alle fattezze,
cammini, per li quali passanocol mezzo de'sensi al cerebro le idee de'corpi esterni.
di turbativa di pubblico incanto, ai sensi degli articoli 56, 353 codice penale
un sentimento, di un impulso dei sensi particolarmente intenso. f f
poco a poco / calma il turbo de'sensi esagitati. 5. ant.
e snoda, / folle fascino ai sensi, e sogno a l'alma.
lubrano, 1-161: la mortificazione implacabile de'sensi interdetti ad ogni cosa, che appetissero
oscenità porcacchi, i-288: avendo i sensi soprafatti aall'ubriachezza, con molta furia si
commozione, emozione sentimentale, eccitazione dei sensi tale da offuscare, talvolta, la
corporali. trattati antichi, 112: li sensi dell'udire sono udimenti ai suoni di
, 8-i-22: il corpo ha cinque altri sensi, cioè vedere, udire, odorare
l'alme / surta. trattato dei cinque sensi, 1-2: essi sensi son così
trattato dei cinque sensi, 1-2: essi sensi son così nomati: vedere, udire
. leonardo, 1-77: de'cinque sensi, vedere, uldir, odorato sono di
movimenti, li quali nascono dagli cinque sensi, cioè dal viso, dall'udito,
domeneddio, lo quale n'apparecchia quelli sensi. piccolomini, 10-12: le cose
altra ambizione, che di consacrare i cinque sensi alla scoperta di qualche non realista e
. leonardo, 2-155: i 5 sensi son ofiziali dell'anima. 21.
era tutto istravilto. trattato dei cinque sensi, 162: nel naso è posto l'
: quest'offizio di testimoniare fanno i sensi allo spirito, e questo alla mente,
: dopo le favole v'ho aggiunto i sensi delle fiz- zioni cavati da gli antichi
, giorno, iii-113: 1 cari sensi / meco detta al mio eroe;
mortale e venial peccato / cogli altri quattro sensi in egualtade. bibbia volgar.
che natura / con veci eterne a sensi altri destina. -catena umana:
poiché suggellò scoppia il germe nei tuoi sensi del mare. con un singhiozzo
il catarro). trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-15: avere tosse umide
: sono riconosciute quali comunità israelitiche ai sensi del presente decreto le università comunità comunioni
usando ragione, né immaginazione, né sensi, ma in quell'uno sguardo di
. marchetti, 5-167: del corpo i sensi, / tutti in un con
mettere innanzi. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-4: 1 sentimenti dello
, troverà che la prima parla ai sensi, la seconda vuol parlare alla ragione.
son morta allora? -uscito dei sensi: privo di sensi, svenuto.
-uscito dei sensi: privo di sensi, svenuto. filicaia, 2-2-182:
: morte non vidi io più. de'sensi uscita / non so in qual parte
conosce la natura, benché l'usurpi co'sensi; disprezzo, col quale dispettevolmente vilifica
percorso dall'anima mia, dai miei sensi, dalla mia vagolante, vagellante speranza.
cui la poesia parlava ai cuori e ai sensi. soldati, 2-61: l'
vocabolo sono stati chiamati lo spettacolo de'sensi. parocché quante cose possono con diletto
quante cose possono con diletto ingannare i sensi e la fantasia commuovere, decorazioni, scene
era più nella sfera della vagolante alba dei sensi: aureola che poi da rossa nel
. -in partic.: funzionalità dei sensi. -anche in relazione con una propr
diciannove anni e subiva le vampe dei sensi. 9. impulso, intuizione
sacri ardori, / e riscaldivi e sensi e sua vapori, / sì che vampeggi
una oscura caligine, e vaneggiano avendo i sensi adombrati. monti, x-3-292: il
avanzi che natura / con veci eterne a sensi altri destina. manzoni, ii-1-90:
. leonardo, 'i-'jt- de'5 sensi, vedere, udir, odorato sono di
. redi, 16-iii-2: sono i sensi tante vedette, o spiatori. piovene,
nel quale le impressioni vengono percepite dai sensi e controllate dal pensiero e nel quale
od interne sono sentite e governate dai sensi e dal pensiero, e in cui si
una determinata attività. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-8: alessandro l'avea
proprio, per cui l'azione de'sensi passi al cervello. bocalosi, ii-105:
e passione fu passionato in tutti i sensi, chè gli occhi gli furon velati con
aizzava il sangue giovane e acuiva i sensi. 4. che non è
seguiva con un abbandono molle di tutti i sensi, provandone vellicamenti e piccoli brividi lussuriosi
surri, quei fruscii indistinti gli vellicavano i sensi e lo sopivano. govoni, 6-38
che 'l vezzo, e per lentar i sensi / gli umani affetti non son meno
che m'era un refrigerio ai caldi sensi. marino, 4-86: così posava,
intestino; meteorismo. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-13: non fosse [
, stringe il petto, accresce li sensi per sua sottilezza. gemelli careri, 1-ii-3
da uno stipendio, forse anche a sensi di legge. verberatura, sf.
. -constatato, percepito con i sensi (i dati della reai- tà)
constatare i dati della realtà (i sensi). g. ferrari, i-169
epopea e al dramma dall'autocrazia de'suoi sensi e de'suoi gusti, educati alla
quando sono gvati i sensibili dinanzi ai loro sensi, sono quegli i quali non hanno
, meccanico ristoro / al baco industrioso i sensi toglie; / e nel vegeto sen
l'indegno / foco e del foco i sensi e i moti interni.
, sì nelle parole, che ne'sensi e nell'ordine de'versetti. bettinelli
. -matem. ciascuno dei due sensi in cui può essere percorsa una linea
, assicurando gli scambi gassosi nei due sensi. = voce dotta, lat.
modo mirabile d'umanità vestito a nostri sensi si dimostrò. ulloa [guevara]
segnati con l'inchiostro / non distinguer sensi e lettere? 5. per estens
. cesarotti, 1-xxxiv-127: dormono i sensi, e il mistico de l'alma
che 'l vezzo, e per lentar i sensi / gli umani affetti non son meno
'l giorno, nella lusinghiera tomba de'sensi, e vicino sempre a corrompere.
n-ii-251: ne le delicate piume giaceva co'sensi non fortemente legati dal sonno, ma
umana (in partic. nell'espressione vigiliadei sensi). dante, inf, 26-114
tanto picciola vigilia / d'i nostri sensi ch'è del rimanente / non vogliate negar
; e in questa ultima piccola vigilia dei sensi che mi rimane non voglio distrarmi ad
tasso, n-ii-254: se i vostri sensi sani e vigorosi non potessero giudicare de
, / e 'l duro sonno e misi sensi vincea, / quando pigliar ne vidi
la fantasia, la sensibilità, i sensi, l'attività creativa, artistica, la
cotal vede alcuna femmina, la quale de'sensi esteriori sia commendata, incontanente quello,
, 3-106: è spiritualissimo de tutti gli sensi [la vista], perché subito
44: con osservazione fatte con li sensi del gusto, del tatto e del viso
senesi, vale pronto, vivace, di sensi svegliato. credo che abbia avut'origine
facoltà delle sensazioni, e secondo i sensi in cui si esercita può essere visuale,
e passione fu passionato in tutti i sensi; che gli occhi gli fuoron velati con
, vedesi 10 spirito, battono i sensi alle figure sue, e vivacità viva vi
. 3. che eccita i sensi, inebriante (un profumo).
che natura / con veci eterne a sensi altri destina. montale, 5-87: i
perché libero di muoversi in tutti i sensi). vivolóne, sm.
fore, / a voi sola volgendo i sensi e il core, / tutta d'
ben cerco, e ricoltone gli altissimi sensi. = deriv. da vogare.
resta perciò che la gioventù dietro ai sensi sviata, col fuggir la ragione, non
per destare il misero letargo degli abbattuti sensi. bacchetti, 15-143: era come
cecità, che non vede oltre dalli sensi è chiamata fortuna, o vogli ventura
e volgari... cariche di doppi sensi ma secche e autentiche. caproni,
. quello che deriva dall'appagamento dei sensi e dal soddisfacimento del desiderio sessuale)
. -con ardore e trasporto dei sensi. chiose al 'de consolatane philosophiae'[
impulsi, alla ricerca dei piaceri dei sensi; incline a una vita di godimenti
ricercare e ad assaporare i piaceri dei sensi (e si contrappone alla 'vita
dandosi gli uomini totalmente in preda a'sensi e ai diletti di quegli vivono a guisa
2. che alletta, che eccita i sensi; che suscita vivi desideri; che
ch'il tempo vorace n'abbia consumati i sensi, o che le fiamme n'estinguessero
vora le midolle, gli spirti e sensi incende di fervore. pindemonte, 3-335:
esigui delle pupille. / 1 miei sensi galoppano / in vortici d'eliche invisibili
la mente, la fantasia o i sensi, anche in modo sgradevole o dolorosamente.
con la natura e con i sensi, tipico della poetica whitmaniana.
esigui delle pupille. / i miei sensi galoppano / in vortici d'eliche invisibili
la temperatura del cervello, debilitano i sensi, adduriscono gli umon, e causano morbi
le processioni, ecc. appagare i sensi e lusingare gli spiriti: dalla zenana voluttuaria
da sé una punizione per sopire i sensi di colpa. l'espresso [3-v-1992
. gioco di parole basato su doppi sensi o su omonimie. -per estens.
che fa sentire colpevole, che suscita sensi di colpa. riza psicosomatica [settembre
tr. far sentire colpevole, caricare di sensi di colpa. arbasino, 18-66
non è sempre descrivibile come una funzione dei sensi delle parti componenti. còmpos sui
: è in fondo questo uno dei sensi dell'ermeutica divenuta;... così
- per estense smarrimento, disorientamento dei sensi, della men te;
filmica italiana o straniera, riconosciuta ai sensi della presente legge, di particolare valore
'disalberamento': il disalberare, in tutti i sensi. = nome d'azione da
, dei titoli con doppi e tripli sensi,... e tutto l'armamentario
così lo merore àve ebetato li nostri sensi. = voce dotta, lat.
o carattere empirico, conoscibile attraverso i sensi di un fenomeno. = deriv.
, l'invio di informazioni nei due sensi. = voce ingl.,
. in modo da colpire intensamente i sensi con una piacevole suggestione. buzzi,
altri prodotti innovativi « stiamo dotando di sensi il computer di vista con gli scanner
che centrismo; dichiarandone la confusione dei sensi e l'impotenza, magari ritirando fuori anche
. gioco di parole basato su doppi sensi o su omonimie. d'annunzio
, elenchi, registri ed albi tenuti ai sensi delle disposizioni vigenti. ibidem [26-ii-2003
– anche: venir meno, perdere i sensi o inebetirsi completamente per l'abuso di
inglese 'compart', carico di nuovi sensi, si sono affiancati da parecchi anni
al verbo inglese 'compart', carico di nuovi sensi, sisonoaffiancatidaparecchiannil'italiano'compartimentare'eora anche
umiltà, nell'interna ed esterna mortificazione dei sensi, e specialmente nella carità.
in cemento o altro materiale che delimita i sensi di marcia o le corsie destinate ai
zare), agg. che elimina sensi di colpa o tabù. e
le regole, le leggi, i sensi; ma non sa in qual modo far
papini, 8-136: amore in tutti i sensi: platonico e mandrillesco; spi
d'onde hanno origine i nervi de'sensi e de'movimenti delle varie parti della testa
stare nello spazio, di allertare i sensi e la percezione del mondo. =
.: agitarsi nell'animo o nei sensi con grande intensità (un sentimento,
noi avessimo a modo nostro modificati i sensi di byron. schmarren / *
proprio, che riguarda gli organi dei sensi (o un organo specifico) o le
fu così sfrizzante che l'infelice smarrì i sensi. rna sfrizzo, sm. letter
propria auto, oppresso dai debiti e dai sensi di colpa originati da quelle infernali macchinette
de'primi navigatori faceva sì che iloro sensi travedessero, traudissero, trasentissero e persino
primi navigatori faceva sì che i loro sensi travedessero, traudissero, trasentissero e persino
pura materia bruta, come i suoi sensi si trovano proscritti nell'opera della semplice