iv-23: fra la nebbia de'rubelli sensi / e cieche passion, fra lmgitato /
, 2-xxv-399: riboccano e traboccano di sensi e di fatti naturali e di pietà
la rissa. serdonati, 9-127: i sensi interiori ribollivano per la consaputa scelleratezza.
; agitarsi nell'a- nimo o nei sensi con veemenza (un sentimento, una
quegli. gelli, 15-304: cominciarono i sensi a recalcitrare alla ragione e la carne
che inante / de uno ardente desio gli sensi hai infetti. m. soriano,
una sensazione fisica; impressionare vivamente i sensi; toccare l'intimità della coscienza con
diffondendo un moto piacevole fin quasi ne'sensi. nievo, 269: ogni qualvolta
di e. kant è propria dei sensi e si contrappone alla spontaneità dell'intelletto
: qualcosa di storto doveva esserci nei sensi suoi, un curioso daltonismo che doveva portarlo
osservando le maravigliose strutture degli strumenti de'sensi e... contemplando i ricetti dell'
pallavicino, 1-335: un moribondo privo de'sensi non riceverà tormento dalle punture né dal
14. percepire per mezzo dei sensi (in partic. della vista e
un sol quattrino dato in ricevuta / opera sensi (un'immagine, un'idea).
le immagini delle cose già ricevute per i sensi in vuta).
e far altre idee che quelle ricevute da'sensi. loro mal volto e far buona
nocivi). -figur. allettamento dei sensi. fiore [dante], i-39-10
, abbandonato o destinato all'abbandono. ai sensi del presente decreto i rifiuti sono classificati
irregolare che si effettua in tutti i sensi e che produce la 'luce diffusa'
sulle idee che ha ricevuto mediante i sensi; è una delle due fonti principali
non erra », osservo che in due sensi molto fra lor differenti si può dire
pervadere di nuovo l'animo o i sensi. parini, mez. [1765
provare di nuovo un violento turbamento dei sensi (desiderio, piacere) o dello
soltanto in primavera tagliarle. altri quattro sensi in lealtade, / e non ò aùto
pescatore. montano, 1-109: i loro sensi per necessità di vita si trovano sollecitati
righe della crespa fronte / scritti i sensi del core! svevo, 8-477: era
l'azzioni d'alqune cose corporali ne'sensi delli animali son chiamate spirituali e.
della castità più si rigenerrebbe se li sensi della fanciulla ancora teneri casticati fossero.
, 6-77: le spiacevoli ambasciate de'sensi naturalmente facciamo sforzo per non ammetterle o
, 3-48-5: raccogli a te i sensi miei; fammi dimenticar ogni cosa del
di que'guardi, ancorché irritato. i sensi più rigorosi consigliavan furori all'innamorata mente
-in contrapposizione alla maggiore fisicità degli altri sensi rispetto alla vista. boccaccio, vffl-2-145
: perso ho l'ingegno, i sensi et ogni possa, / né spero più
tanto picciola vigilia / d'i nostri sensi ch'è del rimanente, / non vogliate
e tanto stava tutta immersa co'sensi in remidiarla, che ogni poco più ch'
immaginar, di tutti / i miei teneri sensi, i tristi e cari / moti
126: retomomo ad arphodisia li smariti sensi e rememorando el suo futuro damno, de
muratori, 8-i-184: a'soli miei sensi toccherebbe il somministrarmi la ragione,
ogni brigata, / per tenere da'sensi il cor rimondo. 11.
senza materia o voce. -turbato da sensi di colpa. faldella, 9-263:
, ed abbandono / ad amore i sensi miei, / mi condannano gli dei /
senso di colpa avvertito nel godimento dei sensi. parini, 992: posso.
la guerra rimpannucciatrice, in tutti i sensi. siamo tutti eguali. tutti belli
gioventù, [leopardi] ci vede nuovi sensi e ci trova un ricco materiale accomodato
rimprovero. delminio, 11-88: li sensi puri entrano alla fattura di 7 forme
p. carafa, 1-380: de'sensi non faccio maraviglia, ché esposti sono in
quella perfetta bellezza, tosto rimove i sensi interiori dalla bellezza esteriore. c. bini
anima nello stesso tempo che gli acuisce i sensi, durante il suo lavoro di seduzione
su quel leggiadro viso, / caro de'sensi miei beato eliso, / che nettare
m'hai fatto gli occhi e i sensi, / con un altro « perché?
tatto, potentissimo sopra tutti gli altri sensi, in cui consiste l'essere e
in sé la più intensa esaltazione dei sensi e della passione amorosa.
donna pasma, e cadde: e'sensi toti / parien partiti; allor rinforza fl
3. reprimere un moto dei sensi o dell'anima. boine, cxxi-i-169
ne la nnegatezza del cinghione, / de'sensi mie'mi fé spropiazione.
(rinsènso). far riprendere i sensi a chi è svenuto. calzabigi,
con la particella pronom. riprendere i sensi, rinvenire. g. bufalino,
... consuetudini e opinioni e sensi di gente tedesca. 2.
inquietante infondeva ad ogni forma... sensi di rude primitività e di mistero.
. rimanere presente alla memoria o ai sensi con i propri rumori violenti e ossessivi (
di rintostare e fare eco ai generosi sensi del foscolo. -esasperare.
. ritornare in sé, riacquistare 1 sensi, riprendere coscienza dopo uno svenimento
in sé qualcuno, fargli riprendere i sensi. -anche: riprendere possesso di una
una persona (la sensibilità, i sensi). grazzini, 9-336: spogliatolo
all'amato l'offerta illusoria dei suoi sensi ignari perché egli li risvegli e li istruisca
alcun non pensi / muovere a riso i sensi / di quest'anime rie / di
carducci, ii-13-212: le rinnova i sensi di condoglianza, esprimendo il voto che
classici. 3. riportare i sensi o la volontà sotto il dominio defla
le nostre passioni, riordinando i nostri sensi. c. bini, 120: il
si sparpagliano e rincorrono in tutti i sensi... riparando poi di verdura in
, oltre il risarcimento dei danni ai sensi dell'art. 185 del codice penale,
l'alma oziosa, in mezzo ai sensi, / quasi fasciata e stupida fanciulla,
senso, / che pur del corpo ai sensi rei sovra sta, /
10. figur. colpire fortemente i sensi o l'animo; turbare.
un'ode, barbara in tutti i sensi della parola. sbarbaro, 5-108: ora
174: gli giganti sono i sensi, i quali, come dalla ripienezza
tremendo pallore, tutta l'ebrietà dei sensi. -confidare a qualcuno sentimenti o pensieri
immagini delle cose già ricevute per i sensi in lui, può cercar di far cose
di riposo per la vista e per i sensi; che induce un senso di familiare
sentiva turbato da quell'insonnia, quei sensi accesi di ragazza toglievano al buio la
-che offre la quiete, la pace dei sensi e dell'anima (la conclusione dell'
et oscure de'corte- giani significatrici di sensi riposti et incerti. albertazzi, 43:
è cieco) / i più reposti sensi / del tiranno sagace e a me gli
le forze, l'efficienza fisica o i sensi e la conoscenza venuti meno; assumere
non solamente de l'udire, ma dei sensi tutti vano e stordito rimasi, dicendo
dirar molta fatica a fargli riprendere i sensi. carducci, ii-8-226: sei emaciata un
populo. 7. riportare dai sensi alla mente o al cuore. giacomo
tu per mille imagim a tutti i sensi riprodotta. tarchetti, 6-ii-84: ciascuna
2. ripetizione di operazioni dei sensi. rosmini, x-135: i fenomeni
tarla [la risposta] secondo i sensi che avevano uditi; e sì la
. cesarotti, i-xl-i-xiii: con questi sensi... /... /
: l'erudizione, facendoci risalire ai sensi primitivi dei termini e informandoci degli usi,
dal seripando, cagionò in loro que'sensi d'obbligazione. piovene, 14-119:
eroi, lieti di vita e di sensi, onde, verosimilmente, la locuzione riso
3. figur. che eccita i sensi. cassiano volgar., x-10 (
: tutto il cor mi riscalda e 1 sensi estolle / le belle valli ed il
tu rischiara le voci e purga i sensi / al tuo gran nome e gli miei
la piana locuzione, aprendo dolcemente i sensi de le cose confuse nei nuvoli de le
qui. 31. riprendere i sensi, rinvenire; riemergere da uno stato
forza che ower nelle conoscenze, ower ne'sensi, ower nel misto dell'une
. ant. e letter. riprendere i sensi, ritornare in sé, riaversi dopo
che è rinvenuto, che ha ripreso i sensi dopo uno svenimento. brusoni
. riaversi, rinvenire, ricuperare i sensi, riprendendosi da uno stato di svenimento
nobile e gentile / ha troppo i sensi delicati e troppo / convien che si
che è rinvenuto, che ha ripreso i sensi. piero da siena, 4-5:
pensoso, / pura letizia e miti sensi inspira. montale, 1-102: passò sul
segreto di una ispirazione che parla ai sensi e all'anima. moretti, ii-285:
caduto, risorgerà. -riprendere i sensi rinvenire. dante, liii-52: com'
. petrarca, 211-8: regnano i sensi e la ragion è morta; / de
contraccambio, corrispondenza di sentimenti o di sensi. b. barezzi, 1-437:
da me si suole, / liberi sensi in semplici parole. buonarroti il giovane
. figur. risvegliare l'istinto, i sensi. carducci, iii-3-190: che ragli
insipiente barbarie. -colmare, i sensi o l'animo di nuova vitalità, di
assale. sbarra, i-187: ristorino i sensi ora due chiare / luci ridenti or
te ritorno, / e ristora i miei sensi il tuo soggiorno. dannunzio, i-475
uno per far quietar l'instrumento de'sensi e movimenti esteriori e recreare i spiriti
segue. - fare riprendere i sensi o la funzionalità di un arato vitale
le ristorava con odori d'acque stillate i sensi infievoliti. g. gozzi, i-12-59
fiorita e bella / la carne e i sensi vigorosi e vivi. documenti delle
tosto co'ristorativi e, chiamatolo a'sensi, il riponeano sul letto. -in
e strider veramente, / giurano i sensi e 'l crede l'intelletto: /
e resuscitò! ». -riprendere i sensi o le forze dopo uno svenimento;
ritornare in sé, il riprendere i sensi dopo un periodo di incoscienza.
l'osservare consisteva nell'impressio- nare i sensi mediante una realtà esterna; dal punto di
senza fren / u ^ gli portano i sensi irrazionali. varano, iii-443: senza
è a costringere il diletto degli altri sensi, cioè del vedere, dell'udire e
7-204: maledissi tallora la ritentiva de'sensi miei. lancellotti, 1-31: diffidandoci.
istesso che dire attonito e quasi privo di sensi per il ritiramento di muscoli in qualche
ritolga i passi. -ritogliere i sensi: far venir meno; turbare profondamente.
: un gelo d'orrore mi ritoglie i sensi. -ritogliere la cetra: riprendere
te ritorno, / e ristora i miei sensi il tuo soggiorno. tarchetti, 6-ii-35
in quelle parti del far ritornare ai sensi alcuni sommersi, come dissi, e
le forze, la vitalità, i sensi, la coscienza); ristabilirsi, rifiorire
guastarsi. 28. richiamare i sensi in una persona. brusoni, 9-67
loro le carni. -richiamare i sensi e le facoltà intellettive dopo il sonno
è allo spirito rivocare e ritrarre i sensi del corpo e della mente, e quasi
automata robot. e un ignorare che i sensi posson ben subire le alterazioni inerenti alle
poco uso del raziocinio porta robustezza de'sensi. la robustezza de'sensi porta vivezza
robustezza de'sensi. la robustezza de'sensi porta vivezza di fantasia.
/ sorgi dal rogo ove natura e i sensi / osasti incenerir! leopardi, v-437
le grazie e le muse, riempié i sensi e le fantasie umane di cupa tristezza
io canto. marino, xvl-161: sensi miei stanchi, oblio tenace e forte
. cesarotti, 1-xxxii-127: dormono i sensi, e il mistico de l'alma /
manìe di comunanza nelle cose segrete dei sensi. -farsi tempestoso (il mare
satana? montano, 1-258: 1 sensi... erano avidi come al primo
parte del corpo. trattato dei cinque sensi, 1-17: alla scorticazione e rossore
dopo l'altra indistinta di parola o di sensi per la confusione che rendeva l'interprete
, iii-23-118: mi pioviggina per entro i sensi roventi come un'acqua ghiacciata, e
la pazzia o mattana 0 rovesciamento dei sensi o perdita della ragione, malattia del
. franco, 3-16: negli obietti dei sensi esteriori si trovano cose buone, utili
dilettevoli, ma negli obietti dei tre sensi corporei, come è il gusto, l'
rabile infanzia, rozzo per natura, manifestava sensi di sprezzo verso le donne.
stanno spesso i bei cuori e i sensi puri. cantoni, 773: ho dichiarato
ma espressione di uno spirito saturo dei sensi della terra che rha generato. -naturale
. sciascia, 11-106: 1 sensi dei poveri stanno risvegliandosi al tatto del
per indurre al peccato (uno dei sensi). iacofione, 7-3: dal
stomaco o intestino. trattato dei cinque sensi, 1-15: lo stomaco,..
tutto che in francia per la diversità de'sensi fosse stata tra loro qualche ragginuzza.
m'intorbida la mente / m'acqueta i sensi / col suo fragore immane. c
una tempesta ideologica o deltanima o dei sensi. mazzini, 2-289: chi scrive
1-75: la tempesta / rugge dei sensi a togliere le ingenue / sere- nitadi
mgumando ed esaminando seco quello che per li sensi esteriori e poi per gl'interiori concepe
fomite accende / non a sola discordia i sensi inclina: / ma se non si
rotola precipitando pesantemente. trattato dei cinque sensi, 1-3: li suoni degli animali
vien men che tu non credi ai sensi, / né schivar curi i olinosi luoghi
di me e di tutti i miei sensi, senza rumori né seccature. pascoli,
lo strepitoso e rio / rumor de'sensi a racchetare attende / e cerca farsi più
guerra col re di napoli. sensi. -unito con un compì, di
quella che ci costituisce arrendevoli agli altrui sensi in quel caso ancora nel quale detti sensi
sensi in quel caso ancora nel quale detti sensi non sieno conformi a'nostri. gioberti
tutto il cor mi riscalda e i sensi estolle, / le belle valli ed il
-sostant. trattato dei cinque sensi, 1-15: lo stomaco...
baldi m'hanno consumato / e tutti i sensi conquassati e pesti.
esteriore di una realtà non attingibile dai sensi, che produce le conseguenze che significa
dal sensibile le cose più familiari ai sensi e di spiritualizzare, per così dire,
le materie che sono incentive de'medesimi sensi. muratori, 8-i-26: per libri
celeste è questa / corrispondenza d'amorosi sensi; /... e spesso /
il suo cervello era saldamente attaccato ai sensi, e vi saettava dentro...
. d'arco saettatore. dei nostri sensi saettati come stimate luminose sulle quat- per
t ant. con acutezza (dei sensi). ndino [plinio],
4. ant. acutezza dei sensi. romoli, 200: gli animali
api e nelle formiche] nella sagacità dei sensi quel che par che manchi nella quantità
: / ei gli spirti rincora, i sensi appaga, / cui non giunge erba
2. che è dominato dagli stimoli dei sensi, dalla ricerca del piacere sessuale e
il suo cervello era saldamente attaccato ai sensi e vi saettava dentro... tutta
volte io ti abbia palesato i miei sensi, ora gli scrivo acciò restino più saldi
nato o morto dentro la musica dei sensi / non cura i monumenti dell'eterno
di un cibo. trattato dei cinque sensi, 1-4: i sentimenti dello assaggiamelo
. -saltare agli orecchi, ai sensi, in faccia: essere percepibile immediatamente
questa piaga, il cui fetore salta ai sensi non che di noi, di ogni
. -che ridesta e rianima i sensi procurando piacere (una sensazione).
e gli esprime bene per riempire un cuor sensi bile d'ammirazione per la
vita. frachetta, 3-93: i sensi ci dimostrano quello che è da seguire
assoluto, e in questo e in altri sensi 'uno salva l'altro', quando lo
evangelio, se non uno sermone da'sensi alieno? marsilio ficino, 6-17:
la fisicità dell'essere umano, i sensi dell'uomo. cavalca, 20-18:
il sangue si rappiglia, / tutti li sensi miei -non correre buon sangue:
il na- neggiare delle idee, dei sensi, dei portamenti, delle operazioni,
procura piacere, sollievo o conforto ai sensi e allo spirito. fra giordano,
, con l'intenzione di santificare i sensi o di impetrarne la sanità.
e sopi l'intellecto e svegli e'sensi, / e che ovunque è ragion,
sono alquanto diverse da quelle degli altri sensi specifici. 2. per estens
vivo godimento tanto da appagare pienamente i sensi e l'animo (uno stato interiore
-che dà il pieno piacere dei sensi (un rapporto amoroso); molto
che non è stato sperimentato con i sensi né conosciuto razionalmente (una verità di
meno sapute. -presente ai sensi o alla coscienza. dante, purg
la saputa; ma gli eroici / tuoi sensi m'han da villanella e corma /
colui che biberà è per avere li sensi saxei. baretti, 2-62: tanto
può desiderare nell'ambito del piacere dei sensi. bibbia volgar., vii-15q:
4. colmare l'animo o i sensi di piacere, di soddisfazione anche maligna
pelide, e ritornati / tranquilli i sensi, si rizzò dal seggio, / e
cose superne, avendo già addormentati i sensi del corpo, così come suole accadere
con lento mattutin ristauro / reso ai sensi il vigor, esce alla caccia,
sete, sì per non ingrossare i sensi colla soavità de'sapori. marradi, 189
, non perch'io dubiti dei vostri sensi, ma per saziar un desiderio ch'io
. 2. completo appagamento dei sensi. govoni, 6-38: allora voi
mordere a divorare / fino alla sazietà dei sensi. 3. eccessiva abbondanza di
) o soddisfatto (una brama dei sensi). dante, purg.,
il cor. -acquetato (i sensi). sbarbaro, 5-81: da
, quando una notte che, coi sensi sazi, giacevo a letto lungo disteso
cesari, 6-41: quell'astrazione da'sensi, che dicemmo già di luigi, il
. 3. perdita dei sensi, svenimento. guerrazzi, 2-766:
4. tramortire qualcuno, fargli perdere i sensi. berni, 58-31 (v-55)
con la particella pronom. perdere i sensi, svenire; cadere tramortito. filippo
gli arnesi convenienti all'illusione creavano ai sensi imprevedute e sbalorditive dimensioni. zavattini,
4. tramortito, privo di sensi. g. roncaglia, 1-14:
4. smarrirsi, farsi confuso (i sensi); divagare (il pensiero,
). gnoli, 1-238: i sensi smarriti si sbandano, come una greggia
molti componimenti vedrai, studiosamente ingombri da'sensi oscuri, et altri licenziosamente contesti di
2. figur. rinuncia ai piaceri dei sensi, alla licenza morale. s
senza esserti prima sbarazzato dei tuoi cinque sensi. 5. liberarsi di una
di un'impresa, alla libertà dei sensi o delibammo, all'attingimento della virtù
col 'cognac1 ». -privo di sensi; stordito, tramortito. b.
rateava dinnanzi a me in tutti i sensi una fiamma, per misurare il campo visivo
meton. venuti, lxxxviii-ii-728: o sensi arditi, / corno potete star sì
modi era in lui frutto di sensi alti e generosi e proposito di educare
ii-48: niuno dubita ormai più che i sensi non sieno i principali mezzi per i
e totale da un pieno sboccio dei sensi. e. cecchi, 9-312: al
lo stomaco). trattato dei cinque sensi, 1-15: quando non fosse [lo
.. tutti immergevansi nel diletto de'sensi e attendevano a condurre vita non solamente
adriatico. volponi, 9-118: i loro sensi si estenuavano e si intenerivano al punto
a sottoporre la ragione al predominio dei sensi, piuttosto che frenare i sensi coll'impeto
dei sensi, piuttosto che frenare i sensi coll'impeto della ragione. carducci,
m'agita e scalda / ed i sensi m'inebbria e l'intelletto. 8
serbato intatto da una vita incorrotta, che sensi scalpitanti, che frenesie di desideri doveva
. calvino, 3-159: perde i sensi, e solo gli arriva confuso lo scalpito
gran voglia di scambiare e corrompere i sensi di s. giustino, il quale
. gioco di parole anche basato su doppi sensi; concetto o ragionamento lambiccato o astruso
signracare scambievolmente in carta li amorosi lor sensi, aspettando occasione opportuna al comprobar co'
quella maledetta carta scarabocchiata in tutti i sensi mi vuole per sé. ojetti, i-339
le scariche del suo cuore e dei suoi sensi, ne rimanevano sconvolti. bernari,
nostro, perché riconoscniate con la rozzezza de'sensi medesimi quanto maravigliose sottigliezze e tessiture di
affetto / gli rendè tali: stravaganti sensi, / stolti e scipiti s'ascoltaron molti
, 5-283: dallo scatenamento gioioso dei sensi eravamo tornati nel silenzio e nella pace
nude... sviscerano ne'miei sensi virili degli appetiti non privi di una certa
, che s'avezza / pascere i sensi e quel che più diletta, / non
finestra. 26. perdere i sensi, svenire. della porta, 2-374
che spume / e turgide parole e sensi scemi. f. f. frugoni,
ne l'ossa e 'n tutti e sensi. varchi, 18-2-84: chi porta un
viene in scena / del ripa confermando i sensi addotti. cesari, i-435: or
, / d'un, che de'sensi al fonte / bevve, gli estremi accenti
l'ordinario sopor... i sensi lega e fa digiune le potenze interne,
une dalle altre. trattato dei cinque sensi, 1-3: li sensi che s'appartengono
trattato dei cinque sensi, 1-3: li sensi che s'appartengono al vedere son questi
4. distinguere o percepire (con i sensi o con l'intelletto) la differenza
corpo con la morte o astratto dai sensi (l'anima). caro,
fa l'alma nel cor scevra dai sensi. g. gozzi, i-21-227: poi
diede / al marmo del tuo cor sensi di vita. bruni, i-132: erro
fin moro a mia speme e ai sensi, / e senza schermo sottosopra sorgo.
è la mia reggia, ove de'sensi a scherno, / armato di ragion,
raffrescato, gli occhi nuovi, i sensi rinnovati, la beatitudine ricca e fresca
la pittura dèe rappresentare imagini di schietti sensi per futilità degli uomini dotti et imagini
futilità degli uomini dotti et imagini di sensi parabolici per giovamento de'letterati. campanella
che suscita ribrezzo alla vista o ai sensi in genere. castelvetro, 8-1-100:
inimistà fra noi: schiudi i tuoi sensi; / m'imita: io voglio a
della fantasia o dell'eccita- zine dei sensi. bacchelli, 10-84: le confidenze
le immagini, mero giuoco e schiuma dei sensi, ma la coerenza, la loro
per essere tutti gonfi e schizzanti di sensi nuovi non si presentano ben disegnati.
., le nostre spettabilissime dame da'sensi sciatti, dalle carni floscie, dagli
reiterate osservazioni si verifichi la rappresentanza de'sensi. genovesi, 2-204: chiamasi..
. martello, 6-iii-622: edipo i sensi accorti / scifra, il mostro dispera,
le carte ch'insensibili son piene di sensi; stella che tra gl'inchiostri acquista lucedalrombre
piccola fu la scintilla che indicò nei sensi la genesi del pensiero, chi ebbe la
lusinghiero / un affetto passeggierò / è dei sensi e non del cor. cesarotti,
tutti gli altri nodi, tutti gli altri sensi oscuri di quel poeta con tanta diligenzia
notte e che né ancora negli altri sensi si fa il giudizio d'una sola non
m'immergo, / trovomi alfin sciolto dai sensi. leopardi, 16-35: tien quelle
dalla ragione o dal pudore (i sensi, il desiderio, una passione, la
di modi era in lui frutto di sensi alti e generosi e proposito di educare
affetto gli rendè tali: stravaganti sensi, / stolti e scipiti s'ascol-
colla forza dei profumi per ammaliare i sensi, già spossati dall'aria greve e
. delminio, ii-97: tutti quelli sensi che scogitatamente sono trattati per li luoghi
12-60: era ne la stagion ch'i sensi invita / a ristorarsi ornai la notte
questo breve periodo de la vigilia dei sensi ed amò la vita. -insonnia
tutta. 3. turbare i sensi. stuparich, 5-14: neppure il
o nato o morto dentro la musica dei sensi / non cura i monumenti dell'eterno
ai ragnateli di tesservi in tutti i sensi le loro tele. fenoglio, 5-i-1850:
. -in modo sgradevole per i sensi, tale da suscitare disgusto, ripugnanza
l'uomo ingannato, e mal richiede / sensi profondi, sconosciuti, e molto /
quei nervi sconquassati dalle violente ebbrezze dei sensi,... che veniva a farci
ho già detto, con uomo dai sensi acutissimi. = comp. dal
, prostrate le forze, combattuti i sensi, cadute le membra, inlividite le carni
spirituale, le facoltà mentali, i sensi; fuorviarne le opinioni. g
/ la vista tolle e tanto occupa i sensi / che come morto rimaner conviensi.
vite / sudail dolce liquor che inebria i sensi? salvini, 48-38: quindi poi
con il traffico, il caos, i sensi unici, il quadrilaterodi scorrimento.
ei non ha scorta al traviar de'sensi. s. carlo da sezze, iii-411
/ alla ragion mi stringo e i sensi affieno, / e le scorte dell'alma
sopientissimo iddio ha provveduto l'uomo di sensi, affinché stenere, a incoraggiare nell'
seguendo ancor le scorte, / i sensi appago e la ragion ancido. menzini,
epidermide. trattato dei cinque sensi, 1-17: alla scortificazione e rossore
luce vermiglia, che gli toglie i sensi. leopardi, v-405: interdetti e
di gina mostravano ch'ella era in sensi. d'annunzio, 8-118: camilla
perdita della vista, obnubilamento degli altri sensi e deliquio. -anche: scotoma
: l'amore di cosimo le colmava 1 sensi, ma ne lasciava insoddisfatte le fantasie
bontà, clemente affetto, / ingenui sensi, nel vivace aspetto / alteramente scolti
. muovere ripetuta- mente qualcosa in vari sensi; agitare per fare cadere quanto non
-assol. produrre una violenta reazione dei sensi (una sostanza). pratesi,
dell'amicizia, a volermi giudicare più con sensi di umanità, che con i rigori
di me e di tutti i miei sensi, senza rumori né seccature. manzoni
non perché da esse ricevono i nostri sensi or l'una or l'altra di quelle
ritorno, / e ristora i miei sensi il tuo soggiorno. c. e.
caserma e da osteria cariche di doppi sensi ma secche e autentiche. -essenziale
desiderava il capitan generale di secondare i sensi e i pareri del duca dinorvaglia. conti
di nenufaro, che calma l'ardore dei sensi. bianciardi, 4-63: le
oppio benigno che valga a sedare i sensi irritati dallo spasimo di amore. de sanctis
l'animo, la mente, i sensi); non suscettibile né facilmente irritabile
, quanto più mancava la distrazione de'sensi. 4. medie. lieve
nei casi in cui la sede stabilita ai sensi dell'art. 16 o la sede
. 2. che attrae i sensi o suscita e acuisce l'interesse delle
-con riferimento a una città. ai sensi, in partic. alla vista; bellezza
, in un profondo / bagno di sensi immondo / stempravi quel tuo denso atro
azione da segnare1. quivi la gente i sensi e le parole / non segna in carte
augurandoti un matrimonio felice in tutti i sensi, e cioè con un uomo ricco,
che, se l'anima abbisogna dei sensi o almen della fantasia per far le sue
la funga segregazione porta a un distacco dai sensi, che in alcuni può essere simile
le sono colà entro tramandati da'cinque sensi. 9. mistero.
seguendo ancor le scorte, / i sensi appago e la ragion ancido. g.
stanco dal cantar, dà al sonno i sensi. cesarotti, 1-xxxiv-57: inclinato per
altro non hanno seguito che i lor sensi. baldi, 397: essendo i proprigiudizi
, / che con soavi e cari / sensi pungon le nari. massaia, v-85
semicentauri e sebita a ciascuno dei due sensi di marcia. miuccelli.
la funzionalità del corpo; privo di sensi, svenuto; che ha esaurito ogni
sf. intelligenza limitata alla sfera dei sensi e dell'intuizione. gioberti,
come da me si suole, / liberi sensi in semplici parole. giov. soranzo
/ è quel piacer ch'agli altri sensi è tolto. vico, 73: i
che si percepisce e si conosce attraverso i sensi; sensibile. niccolò del rosso
mondo sensibile compiuta per il tramite dei sensi. dante, conv., iii-ix-10
-che indica un ente percepibile con i sensi. g. cavalcanti, i-xxvii (
. 4. ant. fornito dei sensi, della capacità di percepire per mezzo
della capacità di percepire per mezzo dei sensi. daniello, 63: soffiando [
: dagli animali ch'hanno tutti i sensi, s'inalza [la natura] a
, sf. percezione ottenuta attraverso i sensi, che determina una modificazione fisica o
che è og getto dei sensi; facoltà di sentire in generale (e
quella cognizioneche l'uomo acquista per mezzo de'sensi. de sanctis, ii-6- 38
ambito di conoscenza e di esperienza dei sensi sia la personalità nel suo complesso,
e, per lo molto servirsi dei sensi loro, inventori e scopritori di molte
, i quali si rappresentano nuovamente ai lor sensi. sopranomi de'contraenti, e
dal sensibile le cose più familiari ai sensi e di spiritualiz niente era
rovinato tutte le senserie. desimi sensi. romagnosi, 3-i-108: è bene che
essere percepito o conosciuto per mezzo dei sensi, in quanto materiale, concreto, fisico
: sensibile è ciò che per li sensi si comprende. leonardo, 2-76: muovesi
-sostant. quanto è percepibile con i sensi: realtà fisica, corno materiale.
n. 1. -compiuto con i sensi. segneri, ii-349: i santi
gli dilettava. -che alletta i sensi (un piacere). g.
investe in modo esclusivo la sfera dei sensi nello svolgimento dell'esperienza; che opera
esperienza; che opera per mezzo dei sensi, nell'ambito della conoscenza e delle
delle operazioni che si compiono attraverso i sensi; che riceve e registra sensazioni.
impressioni dal mondo esterno mediante i sensi; facoltà sensitiva di un essere animato;
: possibilità di essere percepito con i sensi. gioberti, n-iii-300: la sensibilità
di un'emulsione cità di percepire mediante i sensi; dotato di sensigomena ordinaria, che
peri. sensibilissimaménté). per mezzo dei sensi, me = deriv. da senso
primi semi / non ponno in i sensi. varie parti a lor talento / lungi
lo sito de li quali è ministri dei sensi e singolarmente aggiunto de'nervi spetgià conosciuti
che per un'arte che si tanti ai sensi esterni, i quali nervi portano lo spirito
triplice, cioè: i° come un sensi; sostenuta nell'antichità da epicurei, stoici
corpo ove sono gli strumenti de'sensi, a ciò che non s'intafisica
tutta l'opera, perché si vegga più sensi nicce, semplice e solitario
. ant. secondo l'impulso dei sensi o delle esigenze fìsiche; in base o
; in base o per mezzo dei sensi. s. caterina da siena
). che riguarda l'attività dei sensi, la loro capacità di ricevere impressioni
degli esseri animati; che si avvale dei sensi to, nella filosofia di derivazione
veggiamo, odoriamo ed usiamo l'altri sensi, come fanno gli animali bruti,
ricevere impressioni e percezioni per mezzo dei sensi. sacchetti, v-6: così interviene
. 2. che deriva dai sensi o attraverso i sensi si attua o
. che deriva dai sensi o attraverso i sensi si attua o si soddisfà (un
. -che colpisce o riguarda i sensi; fisico (un dolore, una
. -che eccita o stimola i sensi. dominici, 4-181: quando [
-che si riceve per mezzo dei sensi (la percezione). rosmini,
modificarlo. 3. fornito dei sensi (un essere animato). ariosto
-lo esser troppo sensitivo cava altri dei sensi. varchi, 22-25: aggiugni a queste
messa in oscillazione se sia percossa nei sensi da una grande novità politica. capuana,
11. ant. percepibile con i sensi, in quanto concreto o materiale.
a prova i miei pensieri. / sensi non ho; né senso. non ho
d'ammirazione ormai, poi dietro ai sensi / vedi che la ragione ha corte l'
avanzi che natura / con veci eterne a sensi altri destina. -ricordo tanto
da aristotele, che riconosceva i cinque sensi (vista, udito, tatto,
in tutto il corpo; sono contrapposti ai sensi specifici, che presentano differenze di substrato
, 38-10: in tutti e cinque 'sensi sono certi animali che avanzano lo senso
'l capo m'avea ornato di quattro sensi principali, cioè di vedere e d'
farte far spermento: / dai cinque sensi tollere onne delettamento. fra giordano, 3-282
croce e passione fu passionato in tutti i sensi, chégli occhi gli fuoron velati con la
la decenne sete, / che li altri sensi m'eran tutti stigliani, 29
/ la vista tolle e tanto occupa i sensi / che come morto rimaner conviensi.
non conosce se non con la guida de'sensi. dalla croce, 3: il
a poco a poco ritorneranno i vostri sensi a'loro uffici. vallisneri, iii-7:
niuno o poco uso del raziocinio porta robustezzane'sensi. la robustezza de'sensi porta vivezza di
raziocinio porta robustezzane'sensi. la robustezza de'sensi porta vivezza di fantasia. la vivida
immagini, che imprimono gli oggetti ne'sensi. delfico, ii-48: niuno dubita
: niuno dubita ormai più che i sensi non sieno i principali mezzi per i
cose stesse di mezzo vi entrano i sensi; ed i sensi, nell'uomo,
vi entrano i sensi; ed i sensi, nell'uomo, son tutto. romagnesi
che tutte le nostre idee 'derivano'dai sensi, niuno si sognò mai di affermare né
, né che tutte siano coniate dai sensi. foscolo, viii-132: i sensi aprono
sensi. foscolo, viii-132: i sensi aprono la porta all'amore; e
convergere tutta l'attenzione, direi tutti i sensi del passante, di tutti i passanti
nella percezione agiscono solo in parte i nostri sensi e... peril resto vi agisce
, data la vicinanza, più coi sensi che con gli occhi, la bellezza
lardellavamo la carne: odorava / di sensi la cucina. -udito.
e i corpi loro glorificati e tutti i sensi, spirituali e corporali, sempre in
proprio dell'uomo che travaglia fuori de'sensi corporali, i quali sono propri de'
. essere lume e sermone per gli sensi corporei, e può essere solamente per
la persuasione che ne prendono i due sensi spirituali, l'occhio e l'orecchia
feci conoscere che, de li cinque sensi esteriori, la bellezza non entra ne l'
. franco, 3-16: negli obietti dei sensi esteriori si trovano cose buone, utili
si accordano gli uomini nelle cognizioni dei sensi esteriori ed in quelle degli interiori no,
dopo la nascita e dopo le percosse dei sensi esterni. gentile, 1-107: kant
. il moto ne'moscoli, i sensi esterni ne ^ suoi organi.
ritrovansi anche ne'bruti,... sensi interni si chiamano. malpighi, 1-218
quella parte che opera mirabili azzioni de'sensi interni, potiamo non di meno congetturare qualisiano
140: ha l'uomo in sé cinque sensi interiori: senso commune, imaginativa,
arbitrio di filosofanti. -trasposizione dei sensi: in parapsicologia, spostamento apparente di
immaginare in altri mondi vario numero di sensi e varie specie dell'attuarli, diversissimi
due volte chesolamente una. trattato dei cinque sensi, 1-1: dirò a ciascuno di
: dirò a ciascuno di questi cinque sensi suo senso e suo proprio iu- dicio
dall'altro in 27: cinque sensi sono come un condotto onde i beni dilettevoli
per la paura fioco / e sento i sensi tremar tutti quanti. tansillo, 124
viensi, / vieppiù che gli altri sensi / cominciate a mostrarvi, occhi,
dolenti. groto, 1-97: chiude i sensi, come finestre per cui entrano i
. rucellai, 8-10: per questi sensi... entrano le cose di fuori
m'hai fatto gli occhi e i sensi, / con un altro « perché »
che 'l vezzo, e per lentar i sensi / gli umani affetti non son meno
e cominciò a legere et astrasesiin modo da'sensi, perché la materia è difficile, che
modo circa ore tre, sanza muovere mai sensi ignuno, né mai levò il capo
, / lusingando sopìa le cure e i sensi. stigliani, 2-466: passo in
/ non mi rimanga un dì di sensi spento. malpighi, 1-227: nell'apoplessia
e senno, e il senso ai sensi toglie / né più so, folle per
di ciò che si fa. -privo di sensi: esanime. amabile di continenzia,
il senso e lo conduce per smariti sensi e, rememorando el suo futuro damno,
quando egli sifu riscosso et ebbe gli smarriti sensi ricoverati, e volendosida lei accommiatare, entrò
, se del suo rimane privo de'sensi, vien stimato per un grand'uomo.
: gli esce di testa tolse i sensi e restò come morta. foscolo, xiv-371
alzato per destarequalcheduno, ma son ricaduto senza sensi. fucini, 168: quando il
la figlia luisa cadde quasi priva di sensi fra le braccia della belloni. d'annunzio
aiutava la disgraziata madre col toglierle i sensi. 6. esperienza sensoriale,
preanno il sonno e 'sensi avessero la loro vertù recuperata, pur gli
imperfezione fisica. mancando l'alimento dei sensi, non è neppure l'amore per la
non sia stato nel senso o nei sensi: sintesi del pensiero filosofico sensista.
scuola, che innanzi non sia stato ne'sensi, l'idea del giusto, che
tanto picciola vigilia / d'i nostri sensi ch'è del rimanente, / non vogliate
/ la breve tanto vigilia dei nostri sensi alla tavola. 8. dipendenza
. petrarca, 211-7: regnano i sensi, e la ragion è morta.
arcione / dritto un fanciullo frena i sensi caldi / di un corsier nuovo.
/ dando piacere a'sentimenti e a'sensi. beicari, 5-89: languisce l'alma
li han dispersi i spirti e i sensi. bandello, ii-1178: che vai
di fuor s'aggira e solo i sensi moke. baldi, 357: noi lasciammo
/ spirito fortunato e desioso: / de'sensi rei finì per te la guerra.
macerazioni e per sì rigida mortificazione de'sensi e d'ogni sua voglia signoreggiata affatto
, ii-2-173: a rallegrare meglio i sensi, in un'osteria vegetante fra quelle rovine
dicemmo: / « ecco illimite. i sensi / non gioiranno più oltre ». /
rose / basta a empire i miei sensi come amoroso canto. -in senso
siena, 4-49: saranno d'amor mie sensi stanchi. m. palmieri,
vora le midolle, / gli spirti e sensi incende di fervore. b. cerretani
2-18: non si può negare che quantoa'sensi non se li vedde mai un peccato mortale
queste troppo per avventura sviata dietro a'sensi e troppo sollemolestie riferite non sono continove
arpia del secolo profanatore, una lordura di sensi, un bisogno febbrile, un istinto
l'amore, no. furono i sensi / curiosi di noi, nati pel culto
/ io son rimasto coi miei sensi vuoti, / neppur desideroso di morire
disperazione dell'animo che la brama dei sensi. -sensuosità, erotismo poetico o
perché trema la carne, battono i sensi alle figure sue, e vivacità viva vi
a l'amorosa morte, dove li sensi de la gente de pietà tremavano.
/ lo stil, la lingua e i sensi, / sì ch'altamente ne ragioni
tasso, aminta, 80: spirerò nobil sensi a'rozzi petti; / raddolcirò de
volere pienamente conforme, i suoi interni sensi communicava. sestini, 52: 0 luce
/ tu che talornella campagna aprica / teneri sensi mi destavi in seno, / imiei tormenti
almeno. metastasio, 1-i-20: un re sensi sì rei / nonchiude in seno: un
cadde sopra coloro che nu- drivano sensi più feroci d'intolleranza religiosa. botta,
morte ha tanto fu la soprabbondanza de'sensi dolci e teneri ch'ebbe per risveglio per
non di tesori eredità, ma caldi / sensi, e di liberal così filiforme, che
, di tutti / i miei teneri sensi, i tristi e cari / moti delzate
professori privati, educando i giovani a nobili sensi. nariamente piccola e debole in confronto
perché a una sua lettera di liberi sensi ferdinando di toscana appose il suo 'visto'.
sia lieve il suol. -amorosi sensi, reciproca attrazione amorosa. palmerini,
significare scambievolmente in carta li amorosi lor sensi. bacchetti, 2-xxv-201: amorosa: ispiratrice
: amorosa: ispiratrice, trasmettitrice di sensi amorosi. -gli affetti che legano
celeste è questa / corrispondenza d'amorosi sensi, / celeste dote è negli umani.
: a te, sposa gentil, placidi sensi / tenera musa esprima / in amorosa rima
foscolo, xix-137: gli affettuosissimi vostri sensi m'hanno cavato dagli occhile lagrime. emiliani-giudici
dagli occhile lagrime. emiliani-giudici, i-179: sensi così alteri e magnanimi...
. non solo vengo a congratularmene con sensi i più cordiali e i più riverenti che
dolfin, lxxx-4-603: mi spiegò più volte sensi obliganti innome del suo sovrano. colletta,
: poi che i rappresentanti ebbero risposto sensi amichevoli ed auguranti, egli prese commiato
il senato, se pensasse di mandare sensi di condoglianza ai figli ed alla famiglia
compiere un ultimo atto pietoso: recare sensi di rinnovato cordoglio ai familiari. pavese
, n-i-155: le ricordo ancora i sensi della mia devozione. 16. sensazione
le cose a lui date da li altri sensi. fasciculo di medicina volgare, 48
senso comune el qualeapprende le specie portate dali sensi particulari: e però la sensitiva si
giudica gli atti di tutti i cinque sensi propri. campailla, 1-5-25: ne la
di tutti, tra lor vari, esterni sensi / le sensibili impresse imaginette.
, non potevano discostarsi molto da quei sensi che ne faceva apparire l'oranges, poiché
e per convenienza e per necessità ai sensi della francia. ruzzini, lxxx-4-385:
che tu rappresenti, brevemente ascolta i miei sensi. colletta, ii-7: tai sensi
sensi. colletta, ii-7: tai sensi atroci esponeva quel foglio, e già bandito
età lontane sappiano e volentieri intendano i sensi della italia per napoleone. cattaneo, iv-3-507
, sotto questa bandiera, parlare in alti sensi repubblicani. gioberti, 2-61: in
i galvani, i volta, furono di sensi repubblicani. -dichiarazione di voto.
ubaldini, disse alcune cose ne'medesimi sensi di borgia, ma freddamente, come
gualdo priorato, 701: questi erano sensi del volgo, il quale sempre s'
fossero. suole, / liberi sensi in semplici parole. sar-pi, i-2-138:
[i cosacchi] conoscono migliori i sensi degli altri, non si vergognano nési rendono
sedurre il volgo ignorante? condannano i sensi liberi, ma veri ed ortodossi, con
divozione. pellico, 3-227: 1 sensi tuoi / più sovente dissimula a coloro /
petrarca, 366-100: vergine d'alti sensi, tu vedi il tutto. boccaccio
suggano, in istile atto a'moderni sensi ricominciò la sua opera e per- seguilla
che legge, nella quale, dichiarando i sensi, i misteri ii, ultimo duca
, 4-i-239: sentirono gli eroi per umani sensi d'onestare le loro opere. leti,
la dottrina icono- servatori parlar cosa contraria a'sensi del pontefice e gustosenso, chi voglia per
ne molto, / capito i di lei sensi io mai non ho. alfieri, 1-58
testi, 2-219: ha risposto con sensi molto liberi e moltoaperti che delle promesse di
sciavigni, accor- giendosi che oramai con sensi liberi contradir si poteva a'quei del
ozio e talento, raccolga da questi sensi sparsi a caso quel filo che potrà condurlo
, 806: io balbetto, riferendo i sensi dello stoico. -parere o posizione o
a coloro che, non avendo sensi abbastanza fini per discernere il merito altrui
quei giorni troppo divini / a poveri sensi umani? -intuito, intuizione.
papiniano giureconsulto sopra tutt'altri di altissimi sensi. -intelligenza di animali.
lx-3-287: comprese malamente il paggio questi sensi. detta casa, 5-iii-221: quanto per
e d'altri cori / scorti gl'intimi sensi il re del mondo, / chiama a
sempre è cieco) / i più reposti sensi / del tiranno parmi che a te
che a te sian noti / gl'intimi sensi suoi; simili forse / siete fra
esponi / di sparta amica od inimica i sensi. leopardi, 773: tu
al tuo signor sian noti / di teodotoi sensi: ei venga, ei regni / su
donna clelia, guai avoi se i vostri sensi sapesse papa sisto o pure ne sospettasse!
notaio fece ben tosto aperti / tai sensi e alla presenza di testimoni esperti /.
, / co'testimon verga i miei sensi. alfieri, 5-80: se la espressa
espressa volontà di manifestare i miei ultimi sensi non superasse in me di gran lunga
neldiscemer i fini e purgatissimo nel sceglier i sensi de'propri ministri. -oracolo.
: non più sibille e non più i sensi occulti / s'apprezzan delle delfiche spelonche
degli ufici in volgare, storcendo i sensi delle scritture. tasso, 13-40: egli
/ de le brevi parole a i sensi occulti: / fremere intanto udìa continuo
da le pardi. -e consequentemente dai sensi ancora i quali sono congionti alle pardi.
iii-457: questa terzina può aver vari sensi e buoni ciascuno. pellico, 2-192
, 1-ii-2-249: la voce 'purgare'ha due sensi: al contrario, il soggetto
del giornalista. -in tutti i sensi: in ogni possibile significato; sotto
delle cose è anormale in tutti i sensi. nulla è deciso; e nessuno può
più rinfrancato. « libero in tutti i sensi! » idem, vi-123: circolano
è stato svisato, in tutti i sensi. -in un certo senso: relativamente
tommaseo, 11-141: a vocaboli antichi sensi nuovi s'affiggono talché 'l tesoro della
fanno di questi e degli altri loro sensi. -significato etimologico. cesarotti
1-i-36: l'erudizione, facendoci risalire ai sensi primitivi dei termini e informandoci degli usi
dinotare o l'interrompimento o il fine de'sensi. 28. livello di significato
si possono intendere edeonsi esponere massimamente per quattro sensi. l'uno sichiama litterale, e questo
boccaccio, viii-1-163: così come questi sensi mistici sono general capoluogo le
che non ha, e che ai sensi degli articoli tali e tali. c.
da uno stipendio, forse anche a sensi di legge. verbali del consiglio ai
consiglio ai amministrazione fiat, 811: a sensi di recenti disposizioni emanate dal ministero delle
di questa stanza sotto brevissime parole altissimi sensi della bellezza corporale, tratti dalla medol-
, secondo la sua natura, più con sensi efficaci e con gesti impetuosi e accesi
vostri. boccahni, i-90: i sensi sentenziosi e i precetti politici grandemente perdevano
leti, 5-i-487: scrisse satiricamente con sensi molto lascivi. muratori, 5-ii-155: virgilio
parimente, copiando nell'egloga 7 i sensi di teocrito, fa dire a mente
qualche volta, ma più allegonce, i sensi dell'evangelio, quanto mi donava lo
puro litterale, e si ridono de'sensi mistici e allegorici come d'invenzione e di
ha detto sempreche le opere sue hanno più sensi, uno letterale e uno allegorico,
padri, accordatisia riconoscere nelle sacre scritture due sensi, letterale e mistico. codice civile
de'santi, in corrompere insomma con sensi stiracchiati o conrozzo stile ciò che più altamente
clausola contrattuale. -a senso di, ai sensi di, ai sensi e per gli
di, ai sensi di, ai sensi e per gli effetti di: per indicare
per indicare un riferimento preciso. -ai sensi di legge-, in osservanza al disposto
veggiono seccare. metastasio, 1-i-401: sensi non anco intesi 7 su le labbra
: così parla temira, o almeno i sensi / di lei son questi. g
richiesta e 'n breve silenzio esaminatone i sensi, rispose. -trama o contenuto di
dietro trattarono negli scritti loro i profondi sensi della filosofia. carmeni, lx-1-230: le
carmeni, lx-1-230: le parole erano sensi d'una penna sterpata dall'ali d'amore
ch'il tempo vorace n'abbia consumati i sensi o che le fiamme n'estinguessero le
compagna della santa, siccome dagli ultimi sensi può osservarsi. 32. significato
la morte. -in tutti i sensi: sotto tutti i punti di vista.
delle cose è anormale in tutti i sensi. nulla è deciso; e nessuno può
roteava dinnanzi a me in tutti i sensi una fiamma, per misurare il campo
putrefazione, gli fa accozzare in vari sensi fra di loro e fralle particelle della terra
lasciato agio ai ragnateli di tesservi intutti i sensi le loro tele. bollettini detta guerra 1915-18
l'argomentazione contraria. -aprire i sensi: spiegare ciò che è oscuro.
rispetto alcuno dirlo, et aprendo tutti e sensi, dimostrarlo. -manifestare la propria
d'arti? / apri libero i sensi. -aprire qualcosa ai sensi:
i sensi. -aprire qualcosa ai sensi: spiegarlo in modo razionale. lemene
illuminati dallo intelletto agente. -cambiare sensi: mutare atteggiamento. varano
varano, 1-26: ei cangiò sensi e mi soggiunse: « or gira /
mira ». -collocare sotto i sensi: rappresentare con evidenza e vivezza.
: opra di buon poeta è sotto i sensi / locar le cose, che porgan
. -essere o parere fuori dei sensi, d'ogni senso: non essere
qualcosa, una volta fuori dei miei sensi. -essere fuori dei sensi:
miei sensi. -essere fuori dei sensi: avere perso la ragione; essere
/ un miser servo, e chi de'sensi è fuore / le pecorelle tue governa
successione del regno. -essere separato dai sensi: dai beni e dai valori mondani
se non a uno che sia separato da'sensi e dignissi- mo e singulare per vita
per vita e costumi. -essere tutto sensi, tutto nei sensi: alieno da ogni
. -essere tutto sensi, tutto nei sensi: alieno da ogni forma di spiritualità
della religione. -far perdere i sensi: mandare fuori di sé.
perder le staffe, per dir meglio i sensi, quant'è veder il modo
acquista tutto il merito. -fuori dei sensi (con valore aggett.): esanime
impeto digioia così sovrumano che cadde fuor de'sensi sul tappeto. -giudicare a
con espressione e pateticamente. -mandare fuori sensi: far svenire. fenoglio, 5-i-1151
: johnny lo picchiava per mandarlo fuori sensi per un po'. -mortificarsi ai sensi
sensi per un po'. -mortificarsi ai sensi: astrarsene nella meditazione e nella contemplazione
arte, conviene che si mortifichi ai sensi... quelli che di dio vuole
conoscere, conviene che sia mortificato ai sensi. -mostrare al senso: rendere
divozione e spirito. -non avere sensi che per qualcosa: esserne totalmente preso
fogazzaro, 13-115: massimo non aveva sensi che per ilsuo proprio intento. cassola,
. e per un po'non ebbe sensi che per quello. -non avere senso
come si vemeno. quando ripresi i sensi, mi parve di ritrovarmi in de
non abbia. -non essere in sensi: essere svenuto o stordito dall'ubriachezza
3-189: almeno quando non sono più in sensi non penso alla mia disgrazia.
, poiché questa non era più in sensi. -occupare i sensi: pervaderli
più in sensi. -occupare i sensi: pervaderli fino a soverchiarli (un
soverchia allegrezza che gli occupò tosto i sensi. sallido in viso, non
riceverne più nocumento. -perdere i sensi o il senso, ogni senso: svenire
voi che ella ha perduto tutti i sensi? marini, iii-136: si trovò presente
ucciso, di poco non perdé i sensi. de marchi, ii-32: fu a
fu a un pelo di perdere i sensi per la contentezza. ojetti, iii-410:
contentezza. ojetti, iii-410: ha perdutoi sensi cinque minuti prima di morire.
., 55-12: già perso ho i sensi, son fatto una petra.
par già che 'l cogitabondo perda i sensi come quel che dorme. -prendere
il suo onore. -privo di sensi, di ogni senso: svenuto, esanime
lo avevano trasportato dal lido privo di sensi e con gli abiti laceri, ia
al tutto privo. -richiamare i sensi: stimolare la sensualità. pea,
che turbava, pungeva, richiamava i sensi. -ricuperare, ripigliare, riprendere
-ricuperare, ripigliare, riprendere i sensi, riavere l'uso dei sensi:
i sensi, riavere l'uso dei sensi: ritornare in sé dopo uno svenimento
da un uomo che ricupera appena i sensi dopo quattr'ore di svenimento non si può
: quando ella riebbe l'uso dei sensi, -e ciò avvenne due minuti dopo
minuti dopo che io avevo ripreso i sensi nell'osteria di placido, il messo comunale
riscaldata in una stufa, ripiglia i sensi e vola. -riacquistare coraggio, slancio
è passata. i patrioti ripigliano i sensi. -ripetere a senso: esporre
intendere meglio. -ritogliere i sensi: essere causa di un nuovo svenimento
: un gelo d'orrore mi ritoglie i sensi. -ritornare al senso: in
, una vanità. -soprabbondare i sensi: essere inimmaginabile per l'uomo.
, pace che passa e soprabbonda tutti i sensi, siccome disse san paulo.
putredine. -togliere l'operazione ai sensi: spegnere la sensibilità (la morte
vibri su tagliente falce coleiche, togliendo a'sensi l'operazioni, libera gli afflitti dalle
mio. -tornare a qualcuno i sensi: ritornargli il pieno possesso delle facoltà
a poco a poco / mi tornarono i sensi ed aprii gli occhi / e vidi
la spada. -tornare ai, in sensi: in sé dopo uno svenimento o
., ma quando ella ritornava a'sensi, era tormentata di grande dolore. savinio
, 344: per farlo tornare in sensi, gli mescè un bicchiere di grappa.
ma a senso. -trovarsi in sensi: essere sobrio. verga, 5-334
spese mie, ma fa di trovarti in sensi fra le dieci e le undici.
del sistema nervoso, gli organi dei sensi (o un organo specifico), la
. -anche: ciascuno degli organi dei sensi. muratori, n-130: dichiamo anche
anche due parole in particolare intorno ai sensi e sensori dell'uomo, contra de *
in uno spazio comune per tutti i sensi dove però si incrociano livelli storici differenti
-allucinazioni sensoriali: quelle dei cinque sensi. 2. capace di descrivere efficacemente
principale aspirazione della vita la soddisfazione dei sensi e la trattazione di argomenti di carattere
come ideale di vita l'obbedire ai sensi. caposcuola, jean legrand, con il
percezione delle determinazioni sensibili comuni a più sensi sia come coscienza delle sensazioni (spesso
, onde pervengono i sensibili di quei sensi, son distinti e separati dal sensorio,
proprio, che riguarda gli organi dei sensi (o un organo specifico) o
). che si percepisce attraverso i sensi, con evidenza immediata; fondato sull'
; che vi è legato; suscitato dai sensi o soddisfatto
per il tramite dei sensi; relativo agli stimoli dei sensi.
dei sensi; relativo agli stimoli dei sensi. dante, conv., iv-viii-6
. la secondasi è il conoscimento dei sensi, sì come il vedere, il toccare
la parte sensuale. -colto dai sensi senza ausilio di strumenti che li potenzino
godimenti e dei piaceri che derivano dai sensi. beicari, 1-40: uomo dato
della carne. -che eccita i sensi. bacchetti, 2-xxiii-633: tale irresponsabilità
percepisce con intensità fisica, coinvolgendo i sensi e l'immaginazione (un sentimento).
ma è fondato unicamente sull'attrazione dei sensi; attuato attraverso il rapporto sessuale (
bellezza di forme che facciano impressione ai sensi. carducci, iii-13- 308:
solida. -sensibile agli stimoli dei sensi. buzzati, 6-13: non che
limitatezza sensuale. -che coinvolge profondamente i sensi o che suscita il desiderio; allusivo
volto a rappresentare quanto è colto dai sensi. foscolo, viii-128: il petrarca
sensualeggiato, agg. ant. eccitato nei sensi. brusoni, 7-212: il cavalliere
i-1-520: è naturale che tutti i sensi siano accettati dai sensualisti come organi estetici
colori e modi intesi ad affascinare i sensi. r. longhi, 1-i-1-10:
infettano gli altri turale che tutti i sensi siano accettati dai sensualisti come sentimenti di sensualità
modo di vita, la quale serve a'sensi del corpo, ciò è quando l'
ne'di- lecti degli amati corpi pe'sensi suoi, pasce e notrica la suasensualità d'
propensione e ricerca dei piaceri offerti dai sensi; impulso a soddisfare le sollecitazioni sensuali;
soddisfare le sollecitazioni sensuali; preminenza dei sensi; intensità dei loro stimoli; sensibilità
vivida e immediata della realtà colta dai sensi (e l'espressione piacevole che ne
sensualizzare, tr. rendere schiavo dei sensi. f. f. frugoni
sensualménte, avv. attraverso i sensi, per il tramite dei sensi.
i sensi, per il tramite dei sensi. abate isaac volgar., 1-96
. 2. seguendo l'impulso dei sensi. zanobi da strata [crusca)
. 4. suggestivamente quanto ai sensi. carducci, iii-18-382: quanto non
ornato! -privilegiando le esperienze dei sensi. e. cecchi, 13-37:
. che impressiona e coinvolge profondamente i sensi (uno spettacolo naturale, una creazione artistica
sensuose. 3. avvertibile con i sensi. bacchelli, 20-115: negli occhi
: le sentenze poetiche sono composte di sensi e passioni, quelle filosofiche di riflessioni
vincitore. iacopone, 5-7: cinque sensi mess'ò el pegno ciascund'esser lo più
1-125: quello che cade sotto ai sensi dèe essere sentenziato da chi ha il senso
delle scienze, il sentenziatóre cauto dei sensi e dei non sensi. 3
sentenziatóre cauto dei sensi e dei non sensi. 3. chi, con la
. si -stimolo fisiologico. raccolgono i sensi e 'sentimenti del corpo. iacopone,
, 11-ii-254: se i vostri sensi sani e vigorosi non potessero giudicare de
posizione. 4. esperienza dei sensi (anche concreta, diretta di un
perdere la padronanza di sé o i sensi. boccaccio, v-193: veramente mi
la fede al sentimento: ingannare i sensi (in partic. la vista).
combattere le proprie passioni e confinar i sensi nella sentina dell'anima, dove la
i-11: doveano riparar ordinario i sensi guide false, sentinelle negligenti e tiranni
-farsi sentire: rendersi percepibile ai sensi. dante, inf, 5-26:
star quasi a sentire con tutti i sensi se possa sicuramente continuarsi ^ per riparare
presente. 3. percepito dai sensi. rosmini, xxv-342: la natura
, 2-10-8-265: il credere che senza i sensi anticipati si possa giugnere alle cose intelligibili
/ di cui ne sono i nostri sensi ignari. 9. che non
particulari proprietà, che manifesta i medesimi sensi, con quasi tutte le medesime parole.
mezi, onde pervengono i sensibili di quei sensi, son distinti e separati dal sensorio
-sopraffatto, abbattuto, fuori dei sensi. berni, 28-27 (ili-io)
'l giorno, nella lusinghiera tomba de'sensi e vicino sempre a corrompere.
torpore spirituale o immerso nei piaceri dei sensi o nei vizi. guittone, 1-238
. lo gettò in un vero disordine dei sensi. -sm. colore intermedio fra
de le parole che nel profondo dei sensi loro serbano i secreti di dio.
, lxxxviii-ii-747: se gl'intrinsici suoi sensi repleti / son di tal don, dunque
lo insensibil suo polipo tutti i loro sensi. marchetti, 5-19: io temo pria
il cerebro sublima, ed imprigiona i sensi. parini, mat. [1763
più presto incapaci di quegli alti e venerandi sensi che a poeta si convengono, nudissimi
e diva / voluttà e'suoi sensi inondatrice / che un picchetto d'inglesi soprarriva
: si debbe credere questi tali terrebbono questi sensi sempre serrati. p giambullari, 7-50
illeciti, ma eziandio mortificare tutti e'sensi... e questo è il modo
da sé. -essere asservito ai sensi, agl'istinti, a un'inclinazione
modo di vita, la quale serve ay sensi del corpo, cioè uando l'
nef dilecti egli amati corpi pe'sensi suoi, pasce e notrica la sua
graf 5-490: al core, ai sensi conformando il volto, / servi alla vita
dellavita passato attraverso il fine setaccio dei miei sensi. -rendere asettico, eliminando più o
forme, maggior caldezza di sensi ed elevazione di tono; con ciò
'l giorno, nella lusinghiera tomba de'sensi... ma nel sacro tenebror della
quella folla. -viva eccitazione dei sensi. quaglino, 3-155: issione,
sentir maggiori degli anni i tuoi gran sensi, / ma al ciel lascia il flagello
si fa una sfibha perduto tutti i sensi? buonarroti il giovane, i-207: sfibbiatura
e fiorita / innocente sfidava tutti i miei sensi a morte. -minacciare, in partic
. disus. malore improvviso, perdita dei sensi, di, del cuore).
: effetto dello sfoconare in tutti i sensi. = nome d'azione da sfoconare1
quando di sfogare, di spargere quei sensi dolorosi che le vicende vi adunano tutto
diana, / sei per sfogar gli altruisfrenati sensi / del suo tempio fatt'essule e profana
sfoiata, sf. letter. sfogo dei sensi. cagna, 1-101: nel
due galee de'viniziani da de'sensi. tommaseo, 15-47: il diletto è
d'erbe, sfrascheggiamenti furiosi in tutti i sensi, schianti, rumori di salti e
alcun limite nel vizio, negli eccessi dei sensi; con sfrenata licenziosità anche sessuale;
di 'sfuriata', segnatamente nel primo de'sensi notati. = deriv. da sfuriare1
in quelle parti del far ritornare ai sensi alcuni sommersi, come dissi, e
quadro e a sghembo-, in tutti i sensi, in lungo e in largo.
le risa mi sgorgassero da tutti 1 sensi. fratelli, 1-137: in quel tempo
. 5. risultare spiacevole ai sensi, in partic. all'olfatto.
. bacchelli, 2-xxiv-431: ripresi i sensi, gridai, mi dimenai, morsi
serdini, 1-35: l'opere virtuose i sensi isgreva, / e no
-malizioso, salace, pieno di doppi sensi (un discorso, una barzelletta,
. il suo vernacolo, carico di doppi sensi, sguaiato, era la sua difesa
lo sguardo). trattato dei cinque sensi, 1-7: fece l'uomo iddio in
leopardi, 27-69: fin la sensi dell'antico orgoglio; / curvi i più
fanvi su un sguazzetto / di chiose e sensi, che rineghi il cielo / se
un tumulto ed una mente la tempesta dei sensi. fogazzaro, 5-189: ella sguipiova.
una voce ebr. particolare delle raffinatezze dei sensi). sibarismo, sm. letter
ordine fisico, sibbene le facoltà dei sensi siano i suoi strumenti accessori. volponi,
di quelle. mazza, iv-141: i sensi m'avea si legato e l'animo
et oscure de'cortegiani, significatrici di sensi riposti et incerti. tesauro, 2-91:
, 4-i-239: sentirono gli eroi per umani sensi quelledue verità che compiono tutta la dottrina iconomica
sensi, i-ii: quello re è da lodare
ragione. 15. dominio dei sensi, degli istinti o di una passione,
compagnia. idem, 88-140: li cinque sensi opo t'è domare, / che
la sposa rile, / parlando a'sensi tanto umilemente, / ch'ogni mio non
gli piaceva vederle andare in tutti i sensi da padrone sui buffi mobili signorili di
scita antichità prescrive, / e i sensi del pensier, che chiude in mente
anima nello stesso tempo che gli acuisce i sensi, durante il suo lavoro di seduzione
, agg. gnali fonici nei due sensi di una medesima via di traverb.
immagini di tutte le cose conosciute da'sensi, sì come sono colori, suoni,
ode cose oneste e che in tutti i sensi esteriori virtuosamente si porta, mandi miglior
si porta, mandi miglior simulacri a'sensi di dentro di chi oppositamente si porta.
, creare un'illusione da cui i sensi o la fantasia sono tratti in inganno;
ad un tratto per la via de'sensi, o dovette trovarsi nello stato penoso
, accordatisi a riconoscere nelle sacre scritture due sensi, letterale e mistico. -in
. -che ha percezione corretta (i sensi). redi, 16-iii-2: acciocché
redi, 16-iii-2: acciocché [i sensi] restino sincerati, molto spesso ci
in una fantasia / sincopizando e dei sensi mi svenni. guiniforto, 94
ne vieni fuori per il calore dei tuoi sensi e delle tue colpe) sta alla
che costituisce una favelle fu di accumulare i sensi e le idee sui vocaboli e di
, con pella spessa, rugosa ne'due sensi; la bocca ha una estremità in
correnti, la religione in tutti i sensi, da quella come è realmente sentita e
di uno spazio. trattato dei cinque sensi 1-3: li sensi che s'appartengono al
trattato dei cinque sensi 1-3: li sensi che s'appartengono al vedere son questi
. per estens. liberato dalle passioni dei sensi. cassiano volgar., xv-io (
disposizione sentimentale e in uno scatto dei sensi. casti, i-1-95: con lussurioso
sonnambolismo, in cui veggonsi slegati alcuni sensi, ed altri chiusi e legati. brignetti
significati... dunque, pluralità di sensi, duplicità di piani che slittano l'
. andreini, 1-14: si smarriscono i sensi, perdo la ragione, s'agghiacciano
letter. ant. svenire, perdere i sensi. pietro de'faitinelli, vi-ii-214
y manifestare con una viva agitazione dei sensi, dell'animo, del corpo,
stava abbassandosi. — perdita dei sensi, svenimento; vertigine, capogiro.
smarrivano in un bene di là dai sensi pur traverso i sensi. 18
bene di là dai sensi pur traverso i sensi. 18. obnubilarsi (i
. 18. obnubilarsi (i sensi): venire meno, affievolirsi (
in freddo rigor tossa, si smarriscono i sensi. crudeli, f f
viso smanio. 28. perdere i sensi, svenire. latini, i-521:
delle funzioni intellettuali o fìsiche, dei sensi, delle doti morali, la salute
, 126: retornorno ad arfrodisia li smariti sensi. de iennaro, 140: al
debile delle gambe e lo smarrito dei sensi che si scorge in colui già mosso a
dirigere i loro fuochi in tutti i sensi. smascheratóre, agg. e
ii-312: il sonno e l'oblivione dei sensi mi aveva occupato tutto, tenendomi sì
frasi si presta mirabilmente a mentire siffatti sensi e fame pomposo smercio. 5
d. bartoli, 9-31-1-72: parlare in sensi smezzati e in voci achillini, 1-241:
conculcare la smodatezza che conduce ai non sensi organizzativi e a errori anche 'politici'.
alle membra); che ha perso i sensi, svenuto. dante, vita nuova
stanchezza né di sazietà, ma che i sensi a tratti rispondessero meno vivi alla frenesia
-reso meno vigile, più ottuso (i sensi). baldini, 6-148: i
). baldini, 6-148: i sensi, smussati dall'astinenza, giorno per
3. che coinvolge totalmente i sensi e l'animo (un rapporto fisico
5-21: avvertivo... più coi sensi che con gli occhi la bellezza snodata
ai cor le scende, / de'sensi in parte le procelle acqueta. bonghi,
il vero pittore, sebbene la facoltà dei sensi siano i suoi strumenti indispensabili,.
. sostegno offerto dalle forze fisiche, dai sensi, dalla ragione, da doti intellettuali
intendimento riconoscere la certezza col soccorso dei sensi, col raziocinio e lume naturale e colla
vedendo li nostri ingegni titubanti, li nostri sensi pigri e la ignavia e socordia de
soddisfare la visibilità, non eccita altri sensi nell'osservatore. -divertire, interessare
13. intr. dare sfogo ai sensi, appagamento ai desideri, in partic
de'suoi ordini e difensore de'suoi sensi. 14. approvazione, gradimento dell'
espositori, chiosatori, appuntatori degli altrui sensi e concetti, abbiate sofferenza: in
non siano semplici espressioni di bisogni o sensi elementari, voci soffici e calde tra trattamento
, si lasciò persuadere, contro i sensi e consigli del cardinale, di far annullare
sofferire un'azione della cosa sui propri sensi. -essere il soggetto passivo di
azione di un elemento naturale o dei sensi o ad alterazioni paesistiche o a mutamenti
la mente in credere cose superiori ai nostri sensi, qui la soggettiamo in credere cose
e tien soggietti a la ragione 1 sensi. fiamma, 74: sempre la concupiscenza
è operare. -percepibile con i sensi. galileo, 3-3-125: termina in
tasso, aminta, 484: spirerò nobil sensi a'rozzi petti, / raddolcirò de
, un istinto mantenendo pieno controllo sui sensi, sulla mente. zanobi da strata
conti, ii-34: così abagliava infra li sensi miei / quel bel
te le nostre idee 'derivano'dai sensi, niuno si sognò mai di minimo
pavimento della vettura. tutte siano coniate dai sensi. palazzeschi, 6-229: ripeteva inva
un'elegia, ove il rapimento de'sensi si esprime con più arditi colori e con
16. concreto, reale; percepibile dai sensi. g. ferrari, i-71:
il cortile doveva essere ritenuto, ai sensi dell'art. 1117 c. c.
e l'ombra / di sonnolenta inerzia i sensi ingombra. leopardi, i-488: la
6. soddisfazione e appagamento dei sensi e dei desideri materiali; bagordo,
ma troppo per avventura sviata dietro a'sensi e troppo sollecitata dagli acutissimi e pungentissimi
. montano, 1-109: i loro sensi [nelle donne] per necessità di
4. stimolo che impressiona uno dei sensi. c. e. gadda,
bruti] sentono solamente la voluttà de'sensi, e noi sentiamo quella del corpo e
2. per simil. eccitamento dei sensi. m. adriani, 3-4-218:
2. stimolare, sollecitare piacevolmente i sensi, in partic. l'udito,
cose superne, avendo già addormentati i sensi del corpo,... mi parve
se sia più forte la voluttà de'miei sensi o la sollevazione del mio spirito.
some / tant'il seguìo pur coi sensi afflitti. dottori, 1-171: spinto in
), i miscredenti, dominati dai sensi e dediti alla vita carnale. frutterò
il tatto, potentissimo sopra tutti gli altri sensi,... ha il sommo
posa e quiete, / sopì co'sensi i suoi dolori, e l'ali /
/ allor che i languidi / miei sensi un torbido / sonno letargico / tutti
sudore nella testa, e addormentamento de'sensi e insensibile mancamento. redi, i-213:
e l'ombra / di sonnolenta inerzia i sensi ingombra. giordani, vi-17: quando
xl-294: si doveano... i sensi destar i primi dal sopimento, e
oblio posa e quiete, / sopì co'sensi i suoi dolori, e l'ali /
forza espressiva, della propria vivacità (i sensi, la virtù, l'ingegno,
inchiostro / carta e penna perdoni? o sensi arditi, / corno potete star sì
una stagione); che intorpidisce i sensi (un profumo). fr
mali del cervello diminuiscono l'efficacia dei sensi esterni ed interni, come quei che tolgono
rendere la pressione istessa in tutti i sensi, astraendo dal peso, e solamente
, che per aver solamente gli spiriti o sensi soppressi rinviene e ripiglia il suo primiero
il mondo della materia e dei sensi; che non può essere conosciuto con
che non può essere conosciuto con i sensi. dante, conv., iii-x-4
trascendono tutri dolori provati qui da'nostri sensi. manifesti del futurismo, 67:
sensibilità che trascendono la normale capacità dei sensi. pascoli, i-90: tutto ciò
sopra della percezione o della conoscenza dei sensi, per lo più in quanto pertinente al
percettiva e conoscitiva superiore a quella dei sensi. gioberti, 5-370: la
o conoscitiva che trascende quella propria dei sensi o dell'intelletto razionale. 2
d'un fior di spirito non sensibile a'sensi, non raffigurabile dal pensiero.
, n. 297, 617: ai sensi del decreto del presidente della repubblica 31
fa l'alma nel cor scevra dai sensi. faldella, ii-2-293: allora,
in modo tumultuoso nell'animo o nei sensi (una passione); affollarsi concitatamente nella
stanchezza né di sazietà; ma che i sensi a tratti rispondessero meno vivi alla frenesia
? sordomuta di cuore, sordomuta di sensi? una delle più rare mostruosità del
sorgi dal rogo ove natura e i sensi / osasti incenerir! -sostant.
meraviglia così viva da non credere ai propri sensi. f. corsini, 2-241:
2. figur. trarre appagamento per i sensi o per lo spirito da una particolare
la facoltà tua e i confini de'sensi e della ragione, dietro a cui
l'atto di questa sapienzia sospende i sensi e la imaginazione, la ragione e lo
estatica, astraendo dalla materialità o dai sensi. dante, par., 32-92
.: staccato dalla materialità o dai sensi, in estasi. bartolomeo da s
una volta il conte giovanni con nobilissimi sensi e più volte il figliuolo ugo, pregandolo
e... rendere ottusi i suoi sensi, lo sospingevano al contrario in braccio
di desiderio amoroso, di attrazione dei sensi e dell'animo, non disgiunto da
gabinetto del cerebro nostro senza che i sensi ce ne possano dare contezza o idea
/ di cui ne sono i nostri sensi ignari. cesari, iii-525: quando dante
reale tutto occupa, è un inganno dei sensi il non essere. calvino, 17-10
mai io non mancai occupò tosto i sensi. rosmini, 1-15: la coscienza stessa
. piccolomini, 1-242: questi due sensi [il gusto e il tatto].
che, nel servirci noi di questi due sensi per quel tanto solamente che per lo
paiono per lo più forniti di buoni sensi e di non volgare locuzione, numerosi,
sutterfugen- do, continuò sempre ne'medesimi sensi. atti del processo alla monaca di
, stringe il petto, accresce li sensi per sua sottilézza. 2.
di effetti. -funzionalità perfetta dei sensi. crescenzi volgar., 6-86:
o appena percettibile (sia con i sensi sia intellettualmente). salvini, 39-i-70
-che abbonda di allusioni e di doppi sensi (un'opera letteraria).
ciò che è sottoposto alla percezione dei sensi. muzio, 5-79: opra di
: opra di buon poeta è sotto i sensi / locar le cose che porgan diletto
, 1-125: quello che cade sotto ai sensi, dèe essere sentenziato da chi ha
. buti, 1-24: parla sotto due sensi: l'uno letterale e l'altro
di quella stanza sotto brevissime parole altissimi sensi della bellezza corporale, tratti dalle medolla
considerazione incominciavano a soffrirne anche i miei sensi. pecchi, 10-30: « lasciamo
proprietadi e passioni solo perché sottogiacciono a'sensi nostri. 6. appartenere a
godimento e non è brutta cosa far cotali sensi e cotali dilettazioni. =
una passione, mostrando pieno controllo sui sensi e sulla mente. aretino,
per estens. subordinare l'istinto o i sensi alla ragione o, viceversa, asservire
lo preoccupa. -rendere percepibile ai sensi. tasso, 1-13: gabriel s'
agli interessi pubblici debbono sottoporsi nondimeno i sensi privati. pallavicino, 1-374: non già
la ragione a un istinto o ai sensi o alla volontà altrui. guittone,
. 9. percepibile con i sensi. delminio, 2-76: daremo gli
da molte ricordanze di cose somiglianti a'sensi umani sottoposte. bellori, 2-14:
si tratta piuttosto di sover- chiamento dei sensi sullo spirito pittorico del nostro autore.
eccessiva di qualcosa. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-14: il corpo dell'
.., condannata non meritevolmente sensi, 1-15: lo petto è la seconda
ciò che può essere percepito mediante i sensi. - anche sostant. gioberti
gioia così sovrumano che cadde fuor de'sensi sul tappeto. deledda, i-1112:
tenerissima. - rianimare i sensi di chi abbia perso conoscenza. parabosco
altrui / e inorpellare i propri intimi sensi, / per far parersi quel che non
quando di sfogare, di spargere quei sensi dolorosi che le vicende vi adunano tutto
: il tatto è fondamento di tutti i sensi e il suo strumento si sparge per
, / benché mal noto a'nostri sensi infermi, / per l'addotte ragioni
di quella eternale. -distaccato dai sensi (la mente in estasi).
levata nel corpo, è spartita da'sensi del corpo. 7. lacerato
i de le brevi parole a i sensi occulti: / fremere intanto udia continuo il
-intuizione soggettiva derivata dagli organi dei sensi, in partic. dalla vista.
, non possono facilmente essere conosciute da'sensi, hanno veramente bisogno alle volte del
calice? -quello che come tale apparisce a'sensi, cioè il colore, il sapore
il sussistente non ferisce più i nostri sensi, lascia la memoria di sé, lascia
e affettiva cne muta e allarga i sensi i significati (li iperbolizza o li restringe
antonio suo cugino un viglietto con questi sensi. varano, 1-315: spedisci /
cornavo, 75: la sobrietà fa i sensi purgati, il corpo leggiero,
quantità di roba; non in altri sensi del vocabolo. = nome d'azione
, per lo più temporaneamente (i sensi, una facoltà intellettuale, il vigore fisico
la decenne sete, / che li altri sensi m'eran tutti spenti. g.
/ non mi rimanga un dì di sensi spento. b. fioretti, 2-5-88:
. esporsi con temerarietà corso dei sensi, col raziocinio e lume naturale e colla
con metafora visione, perché fra tutti i sensi niuno apprende con più evidenza e più
un fatto risultante dall'impressione dei nostri sensi? manzoni, fermo e lucia, 378
. - in partic.: percepito dai sensi. a. neri,
farte far spermento: / dai cinque sensi tollera -onne delettamento, / e nullo piacimento
di noi era diventato più vigile nei sensi, più caldo nel sentimento, più
e... cadde abbandonata da'sensi. 3. distruzione vandalica;
, quallora con la vanità di cotai sensi stralunati e sperticati accoppiasi l'esprimerli pur
e appena al guardo ed a'miei sensi io credo. 9. intr
, di una realtà fisica percepita con i sensi (ed esprime in questa accezione un
suo fianco. -essere sgradevole ai sensi, in partic. al gusto.
all'udito; disgustoso o relente ai sensi. g. villani, iv-ii-n
3. fastidio, repulsione ai sensi. -in senso concreto: aspetto o
ore... fischiò nei due sensi un vento di pallottole che scarnificò tutti
ansia. -con riferimento ai cinque sensi che scrutano la natura delle cose.
. redi, 16-iii-2: sono i sensi tante vedette o spiatori che mirano a
erano state avaramente tesaurizzate dalla memoria dei sensi, con l'intenzione manifesta di spenderle
d'aver l'uno spiegato i suoi sensi con lo scarpello e pennello, l'altro
di congedo si spiegò la regina con sensi di molta stima e parzialità verso la
: non sì la tristizia i nostri sensi ha impigriti che io mi lamenti che gli
spinelli. -figur. organo dei sensi. goldoni, ii-320: la testa
richiama / la ragione sviata dietro ai sensi: / ma perch'ell'oda, e
., assai più che la spinta dei sensi. 5. impulso o stimolo a
] era sempre pronto a riaccendergli i sensi. = dimin. di spione,
. -scherz. organo dei sensi. monachi, 104: che fé
è perciò che a te gli stanchi sensi / non sciolga da'papaveri tenaci /
da formare parole leggibili in entrambi i sensi. 15. metall. stampo usato
nel rapimento estatico fino a perdere i sensi (e ha valore iperb. ed enfatico
la facoltà percettiva (con riferimento ai sensi dell'olfatto, dell'udito e della
bandello, ii-974: ministri questi [sensi superiori] son d'amor perfetto,
cioè agli appetiti e alle attrattive dei sensi. petrarca, 208-14: ivi è
, che ne le delicate piume giaceva co'sensi non fortemente legati dal sonno, ma
degli organi e in partic. dei sensi del corpo umano, la percezione del
/ l'ombre e i lumi fur sensi, / e ministro di vita / lo
spirito a qualcuno: venirgli meno i sensi. lancia, 3-24: la
e stupido che non conosca dai propri sensi la convenienza grande e simpatia che la
-che fa rinvenire o ravviva i sensi (un farmaco, una sostanza)
nascono non da le parole ma da'sensi, mi pare, senza partirmi dai precetti
immagini delle cose che hanno impresso li sensi nel cuore o ne'suoi sangui spiritosi
agli allettamenti materiali, alle tentazioni dei sensi. foscolo, iv-492: st preux
esperienze intellettuali e lontana da quelle dei sensi. pascoli, i-441: la mano
amore, in contrapposto con quello dei sensi e carnale). iacopone, 34-28
per esercitare la funzione percettiva (i sensi della vista, dell'udito, dell'
la persuasione che ne prendono i due sensi spirituali, l'occhio e l'orecchia,
e i corpi loro glorificati e tutti i sensi spirituali e corporali sempre in atto.
, la quale spiritualissimo de tutti gli sensi...) viene ad esser presto
avevamo le idee acquistate per mezzo de'sensi, risorgono le idee innate; c'
ordina tutto ciò che gli altri miei sensi mi rapportano. rosmini, xxv-424: la
in modi ammirandi la materia datale da'sensi, la sublima, la trasforma, la
o la vergogna, non finiscono solamente ne'sensi esterni. 2. il
, affrancando dagli aspetti materiali e dai sensi. -per estens.: attribuire natura
, la quale si fa pe'cinque sensi del corpo e per la concupiscenzia et isporcizia
doversi le scritture intendere e sponere massimamente perquattro sensi. -assol. bonagiunta,
per lo senso, imperò che i sensi, secondo che vi dicono i savi,
propria mentalità o non appaga i propri sensi; non fare oggetto di adesione ideale
infanzia, rozzo per natura, manifestava sensi di sprezzo verso le donne. de
e contemplarli artisticamente. -risvegliare i sensi dal torpore. goldoni, 1x-1050:
: da che l'etade / sprigionò i sensi e la ragion confusa, / vidi
4. rapimento dell'animo o dei sensi. pascoli, i-121: ricordo qualche
che me fanno star queti / e sensi e 'polsi e ogni mio parlare!
la rinegatezza del cinghione, / de'sensi miei mi fé spropiazione, / eira
di una solenne mestizia. -impressionare i sensi. pallavicino, 1-152: così passarono
da lamelle ossee che, orientate in sensi differenti, limitano cavità intercomunicanti e contenenti