anima] vada mendicandone il principio dai sensi, e però loro crede e loro
distribuirsi e ficcarsi le immagini ricevute de'sensi. baruffaldi, 205: le meningi
iv-i- 109: il pervertimento de'sensi gli faceva ricercare e rilevare nelle sue
che 'l vezzo, e per lentar i sensi / gli umani affetti non son meno
debolissimo (unadote fisica, una facoltà dei sensi o dello spirito). giamboni,
irraggia / che con soavi e cari / sensi pungon le nari. graf, 5-899
dal facile adirato labbro, indovinando i sensi dello scritto, interponevasi e molciva quelle
scene / spande l'oblìo sugli animosi sensi; / la sapienza d'arrischiati salti /
volge, e il molle vaneggiar de'sensi / mira con scherno da quegli orbi immensi
l'uomo ingannato, e mal richiede / sensi profondi, sconosciuti, e molto /
: a vergar le adopra / molli sensi d'amore. g. gozzi, i-19-99
. 3. movimento alterno in due sensi opposti (per lo più dall'alto
, deve giungere ben soave ai loro sensi assopiti il dolce molleggiar della gondola.
che con la mollezza persuade e travia i sensi, mentre con il tepore invita alle
: con concetti liberi, ma mollificati da'sensi di somma riverenza, travagliò a disacerbare
aver più tosto applicato alla sodezza dei sensi ed alla chiarezza della spiegazione, che
posatura di vapori narcotici, oppio de'sensi stupefatti. faldella, iii-95: il
, iv-2-816: per i tramiti dei sensi la vita molteplice e multiforme gli si
la multiplicazione de'peccati ho saziato questi sensi infami. pinamonti, 352:
ch'è moltisensa, cioè di più sensi. gioberti, n-i-77: in tutte
bellini, 5-1-41: qual è de'nostri sensi che possa distinguere gl'istanti ed i
alla meditazione, alla totale mortificazione dei sensi, all'ascesi o all'attuazione
... vogliono l'ammortimento de'sensi, e gli epicurei,...
'. nell'italiano odierno ambedue i sensi hanno valore. certo prevale quello francese
e, anche, dagli stimoli dei sensi (uno stato d'animo: e può
indirizzato esclusivamente o prevalentemente alla soddisfazione dei sensi, al possesso di beni materiali,
ai valori temporali, alla soddisfazione dei sensi, ai godimenti o, anche,
seguitano i savi mondani, servi dei sensi e de'corpi loro,
1-ii-2-249: la voce purgare ha due sensi, l'uno è di spegnere affatto,
nastri vino salumi vernici / paradiso dei sensi per tenue moneta / nella gratuita felicità
che mortifica e oblitera i nostri vecchi sensi di 'politeisti 'invece di farsene
, convien rettificarlo e presentare ai loro sensi le cose nell'ordine naturale e conforme
il gusto regnante han in tutti i sensi perfezionati. 40. marin.
e l'anagogico, uno dei quattro sensi o modi con cui uno scritto può
mento c'insegna che quattro sono i sensi: il literale, il morale,
morbidamente, con rievocazioni galeotte, i sensi riluttanti. -svenevolmente, sdolcinatamente.
/ i mordaci appetiti / de'nostri sensi umani, / che altro son che cani
, cadere in deliquio, perdere i sensi, svenire. -anche: perdere la
(un membro, un organo dei sensi). elegia giudeo-italiana, xxxv-1-41:
morto. idem, 211-7: regnano i sensi, e la ragion è morta;
peccaminosa; rendere indifferente alle lusinghe dei sensi, alle attrattive delle cose terrene.
profonda; venire meno, perdere i sensi. cristoforo armeno, 1-313: vedendosi
l'erbette, e mormorar parea / sensi di saggio onor quel centro ondoso.
imperiali, 4-237: ne immobilisce i sensi e fa insensati, / quasi aspi
esclusivamente da spontanee fantasie o movimenti dei sensi, di natura illecita (e in
, contrazione dolorosa. trattato dei cinque sensi, 1-16: medicina contro a dolore
la vista tolle e tanto occupa i sensi / che come morto rimaner conviensi.
oblio posa e quiete, / sopì co'sensi i suoi dolori. idem, 14-63
propria del sonno, della perdita dei sensi, ecc. (anche nell'espressione
anche nell'espressione morte temporanea o dei sensi). - anche: stato di torpore
filicaia, 2-1-72: cara morte de'sensi, oblio de'mali, / sonno
freddo. 2. privo di sensi, esanime. bresciani, 6-ix-50:
come a donne che mortifichino i propri sensi. esse li sublimano, invece. landolfi
illeciti, ma eziandio mortificare tutti e sensi, lo udire, il gusto,
: in questa equivoca libertà, i sensi mortificati dal puritanesimo non si sono distesi
macerazioni e per sì rigida mortificazione de'sensi e d'ogni sua voglia,..
o meno completa, dello spirito e dei sensi. -anche: disposizione spirituale di mitezza
atrofizzato, intorpidito (un organo dei sensi, un membro, una parte del
scontento,... / né morti sensi e non trattabil alma, / o
-caduto in deliquio; privo di sensi. buonarroti il giovane, 10-915:
(una facoltà dello spirito o dei sensi). dante, vita nuova,
essi rimase morto. -perdere i sensi, svenire. p. petrocchi [
per cosa che colpisca di subito i sensi o l'animo. 'rimasi morta':
: a voi fu dato / tal de'sensi e de'nervi e de gli spirti
, il moto ne'muscoli e i sensi esterni ne'suoi organi. g. del
. aretino, v-1-489: i miei sensi, le mie cure e i miei pensieri
.. di tutti / i miei teneri sensi, i tristi e cari / moti
prima per le cause motrici de'nostri sensi più perfetti, quello che ci muove il
e degli ingorghi della carne e dei sensi scomposti, che nel cuore umano distruggono
a gli animali che d'alcun de'sensi son privi, quale è la talpe
da gli animali c'hanno tutti i sensi s'inalza a quelli c'hanno perfetto movimento
noi, dovendo incominciare a concepirla coi sensi, e a giudicarla con l'interesse della
se nell'età media, quando i sensi nazionali dormivano, la città e il
: sol questi ha mosso / i miei sensi e 'l mio core. galileo,
prima per le cause motrici de'nostri sensi più perfetti, quello che ci muove il
agitarsi con violenza nell'animo o nei sensi (un sentimento, una passione).
cervello, là ove si raccolgono i sensi e'sentimenti del corpo. e in
8. armonia, percepibile per mezzo dei sensi, che sembra promanare da elementi o
/ credi, al lor canto e a'sensi tuoi se credi, / così addolciti
credi, / così addolciti ne restaro i sensi. lemene, 11-157: quelle musiche
venuti, lxxxviii-11-735: avendo in tutto i sensi alienati / e la memoria simplice e
16-iii-2: acciocché restino sincerati [i sensi], molto spesso ci avviciniamo o ci
quali siano totalmente impediti in questi sensi e tra gli altri i quali non abbiano
turbamento psichico, non è determinata da sensi deliranti di colpa, ma è messa in
si udìa già un dì li veri sensi / tuonar da icilio mio; muto or
il popolo non è muto ai generosi sensi. fogazzaro, 11-220: in chiesa
bominazione e patimento intollerabile a tutti i sensi, quella in fine mutola, morta
i-iv-268: il naneggiare delle idee, dei sensi, dei portamenti, delle operazioni,
2. figur. ottundimento dei sensi, dell'intelletto, della volontà,
non solo degli affetti suoi ma de'sensi. = voce dotta, lat.
facoltà delle sensazioni, e secondo i sensi in cui si esercita può essere visuale
o anche complesse, caratterizzate da doppi sensi, ecc.; recondito; allusivo.
delle difese, s'inventano allusioni, sensi nascosti. cesari, ii-442: togli qua
immediatamente percepibili o verificabili per mezzo dei sensi o sperimentabili nella coscienza (per lo
certi elementi i quali pare scoprano a'sensi qualche cosa di incorporeo, che ci tira
dagli atteggiamenti dello spirito umano, dai sensi di sollievo, di malinconia o di
i suoi decreti fussero anteposti a i sensi, alle esperienze, alla natura istessa.
nostro che prima non sia stato ne'sensi, come insegnò aristotele, e prende a
non veggi'eo. trattato dei cinque sensi, 1-3: ciascuna voce nel suo ordine
an dare in tutti i sensi da padrone sui buffi mobili signorili di
lui, e una volta stimolati i sensi li appaga fino alla nausea, lui.
senso commune e al testimonio potente dei sensi, per affidarsi alle nebbie dell'idealismo
: la natura ci ha dato questi sensi, che non sono necessari al mantenimento
il nuovo uomo, dove prima ascoltando i sensi sé avea creduto d'essere la più
inerte, la consuetudine muove sempre i sensi bestiali. -empio, sacrilego.
, egli intravvedeva una facoltà perduta dai sensi. -non più disponibile. c
sacri misteri, e l'uno serva a'sensi e l'altro a l'intelletto solamente
fantasia pigra a l'immaginare, i sensi negligenti in somministrare loro l'imagini de
fantasia pigra a l'immaginare, i sensi negligenti in somministrare loro l'imagini de le
nigligente, / per modo che'mie'sensi ho dato in pegno. -sostant
nenufaro, che calma l'ardore dei sensi. = lat. mediev.
4. confusione, ottenebramento dei sensi, in partic. della vista.
casaregi, 20: per via de'sensi entra il malvagio oggetto / e la
: una filosofia che comincia unicamente da'sensi, e non riconosce verun'altra materia di
materia di sapere che quella somministrata da'sensi... dee finalmente venire alla
bene assai desiderabile, che appaga i sensi o l'anima o le esigenze intellettuali,
squisito piacere o un godimento intenso dei sensi o dello spirito; che appaga pienamente
le righe della crespa fronte / scritti i sensi del core, è qual scintilla /
vieni fuori per il calore dei tuoi sensi e delle tue colpe) sta alla
scuola, che innanzi non sia stato ne'sensi, l'idea del giusto, che
de'suoi guanti e offeso alcuno de'sensi delle sue leggitrici. cantoni, 105
partita in sette cori, a'due mie'sensi / faceva dir l'un 'no
senti. dotti, 1-448: non io sensi dettai, dove si cova / di
lo scudo incantato; / e i sensi riaver le fece, tosto / che '1
gli altri nodi, tutti gli altri sensi oscuri di quel poeta con tanta diligenzia sciolti
dei plessi o nodi organi di questi sensi. -ganglio. r.
noemàtica, sf. relig. teoria dei sensi della sacra scrittura premessa ai trattati di
altri offendono l'occhio e gli altri sensi esteriori, altri offendono i sensi interiori
altri sensi esteriori, altri offendono i sensi interiori, cioè l'imaginazione e la passione
(un organo o una facoltà dei sensi e dello spirito). fatti di
corpo umano, agli organi, ai sensi. leonardo, 2-85: il corpo
visibile, né può cader sotto i sensi, ma è cosa che si nota ed
sé insensibile, e quindi sottratta a'nostri sensi: tanto in un caso quanto nell'
. salvini, 41-123: non macchiato da'sensi né dalla fantasia [l'intelletto]
a qualcuno: farlo stramazzare privo di sensi, abbatterlo. ariosto, 41-82:
nottola, la volontà mal consigliata da'sensi ama le tenebre e da sua luce
meccanica e da una cellula fotoelettrica sensi bile ai raggi infrarossi.
con la mollezza persuade e travia i sensi, mentre con il tepore invita alle nudità
raggiungere quella nudità di mente e di sensi che aveva fatto rabbrividire gli antichi egiziani
: ora segreta / in cui cedono i sensi e lascian solo / ne lo sgombro
-che prescinde dall'elaborazione concettuale (i sensi, la conoscenza sensibile). sarpi
: li sensibili propri sono conosciuti dalli sensi nudi, e li sensibili comuni son conosciuti
dal discorso fondato sopra la cognizione dei sensi. -che non è sorretto da
in lei l'ardor la mente e sensi e tossa. siri, iv-1-386: con
è sì remota / da tutti i nostri sensi che la sola / mente vi giunge
accessibile alla ragione, ma non ai sensi, fu definito come principio o elemento
17-114: 'ho scoperto 'coi sensi che era estate invece di apprenderlo, che
. gelli, 15-35: tutti gli altri sensi a guisa di nunci corrono a significare
/ la notte acqueta, e i sensi al ver dàn loco, / raccolgo i
lettere tanto giova e alla poesia aà nuovi sensi e colori e nervo e sostanza.
celeste è questa / corrispondenza d'amorosi sensi, / celeste dote è negli umani;
la scelta cadde sopra coloro che nudrivano sensi più feroci d'intolleranza religiosa. foscolo,
. foscolo, xiv-12: non nutro sensi o pensier di rancore o di negra
talvolta per una tale ebrietà nuvolosa dei sensi, come gli accadeva da vivo per
suscita la gioia, il piacere dei sensi. d'annunzio, i-469: li
a uno stimolo della volontà o dei sensi (con riferimento a un
atti della realtà che noi cogliamo coi sensi. 2. natura, caratteristica
come sono le cose corporali coniunte a'sensi, senza dubio quelle dello spirito sariano
che colpisce, impressiona uno o più sensi specifici o facoltà percettive dell'uomo;
cose che possono essere percepite mediante i sensi. giovanni di bonandrea, xxxvii-59:
viene a dire quanto gli obbietti de'sensi. pallavicino, 1-593: la luce è
armato o del servizio sostitutivo civile ai sensi del precedente art. 5.
. bellori, i-44: tra questi sensi non obliò il pittore la forza de'remiganti
realtà della vita quotidiana; smarrimento dei sensi, della ragione, della memoria (e
posa e quiete, / sopì co'sensi i suoi dolori. battista, vi-3-128:
, un'ebbrezza di anime e di sensi, nella quale si tuffarono col cieco oblio
-che assorbe interamente l'animo e i sensi. bocchelli, i-346: non potè
un ragionamento, anche un'esperienza dei sensi o dell'anima). r.
e l'urto obliquo e complicato dei sensi. albertazzi, 583: ella era predisposta
che mortifica e oblitera i nostri vecchi sensi di 'politeisti 'invece di farsene
mente si offre e si impone ai sensi. -rimuovere, escludere, eliminare
nell'espressione di pensieri e concetti e sensi banali, intricati ea impuri.
a placar gli altri avea più i sensi uniti. idem, 1-146: se in
ne accentua il valore negativo, evocando sensi di terrore o di smarrimento di fronte
e, mancando, cominciono allargarsi e'sensi e ad obnubilarsi l'intelletto di qualche
si possono però esercitare senza alterazioni dei sensi e senza rimorso della più nobil parte
di un oggetto che agisce su dei sensi è la prima operazione dell'intelletto.
facendoci risalire ai sensi primitivi dei termini e informandoci degli usi
per la persuasione che ne prendono i due sensi spirituali, l'occhio e l'orecchia
questa tanto picciola vigilia / d'i nostri sensi ch'è del rimanente, / non
. vittorini, 7-167: i nostri sensi sono tuttora otturati, occlusi dalle nozioni
divine, lascia l'uso de'materiali sensi. luna [s. v. apologi
poeti. ariosto, 46-89: gli occulti sensi / chiari gli espone de l'antiche
/ de le brevi parole a i sensi occulti. campanella, i-34: come
e io dichiaro qui se non i sensi occulti e propri dell'autore. g
, che solea far desti i tuoi sensi / in vedere e trattar cose gentili,
non appare allo sguardo o agli altri sensi; invisibile. s. agostino volgar
essere invisibile o non percepibile con i sensi. benci, 1-83: molti pensano
e gli orecchi e tutti gli altri sensi. guazzo, 1-251: né si
: andò languido e molle / soli i sensi occupando il suo veleno. sarpi,
così grande che gli occupò tutti i sensi. marchetti, 5-272: non torpe /
, / al ver non volse li occupati sensi. boccaccio, dee., 3-5
seco adduceva l'avversa fortuna che i sensi intellettuali di quegli uomini erano occupati in
. cavalcanti, 64: riavuti gli occupati sensi. -abbagliato, colmo di stupore.
. impedito nella percezione; che ha i sensi ottenebrati. s s
la facoltà delle sensazioni, e secondo i sensi in cui si esercita può essere visuale
il gusto regnante han in tutti i sensi perfezionati. c. arrighi, 3-319:
aperta somiglianza, gli oggetti odiosi ai sensi. lomazzi, 2-210: nel colorare
albertano volgar., ii-198: dalli cinque sensi, cioè dal vedere e udire,
. rucellai: 8-10: per questi sensi... entrano le cose di fuori
. rucellai, 8-10: per questi sensi... entrano le cose di fuori
e * 1 gustare. trattato dei cinque sensi, 1-2: essi sensi son così
trattato dei cinque sensi, 1-2: essi sensi son così nomati: vedere, udire
secretamente. leonardo, 2-77: de'5 sensi, vedere, udir, odorato sono
fero di rose / legolle i sensi entro l'oblio de'mali. leopardi
dichiarazion del tutto nasce per i cinque sensi, come cause instromentali che sono delle
setta, / liquidetta, / ai tre sensi almo ristoro. forteguerri. 6-44:
quel che v'offende, così ne'sensi come ne la lingua. dolce, l-1-184
micidiale, esiziale. trattato dei cinque sensi, 1-15: la terza parte del
spirto, de l'ingegno e de'mei sensi, / et arsoli per victima il
: infastidito, irritato (uno dei sensi, da uno stimolo fisico eccessivo o
. -ottuso, obnubilato (i sensi, una facoltà psichica, mentale)
aspra vita / soffro, che i sensi ne son tutti offesi, / credi,
: perché i fatti si offrano ai sensi bisogna che si trovino a certi gradi di
situazioni che rendano possibile e commodo ai sensi il percepirli. 28. locuz
la sciocchezza de'mortali si fanno i sensi aprissimo e di questa offuscàggine ci purgassimo
, xxv-2-281: il dolore deve offuscare i sensi organici onde nasce lo audito. lauro
quali giacomo leopardi volle rendere oggettivi i sensi intimi del suo sconsolato dolore nella rappresentazione
senso. sarpi, vii-4: li sensi nostri conoscono il suo propriissimo oggetto, ed
concreto: ciò che cade sotto i sensi, che è percepibile con le facoltà sensoriali
qualitadi di fuori aggravino gli strumenti de'sensi. = cfr. obietto2.
e il gusto regnante han in tutti i sensi perfezionati. d'annunzio, ii-748:
intelletto sono quasi per similitudine ancora questi sensi. pigafetta, 145: aveva dinnanzi quattro
forma, per dire così, nuovi sensi: un fanciullo non sa che gli odori
i-iv- 294: per risparmiarmi i sensi visivo ed olfatorio che quegli straccioni sordidi
tutta la contrada v'entrava i sensi rimanevano vinti e perduti. boterò, 8-80
prietà di vedere oltre le apparenze dei sensi e i limiti del tempo;
che può essere percepito con immediatezza dai sensi. baiaini, 10-138: l'
profani. siri, ii-1226: con sensi ennimatici gli ombreggiarono la partita drizzata contro
già un'elegia, ove il rapimento dei sensi si esprime con più arditi colori e
la naturale impressione che fa ciascuno sui sensi. 3. che non ha
di campagna, allucinato dalla febbre dei sensi, non solo si conservasse omogeneo,
in uno spazio comune per tutti i sensi dove però si incrociano livelli storici differenti
e si diffondevano nell'anima e nei sensi di giulia. d'annunzio, iv-1-31
sonno / disciogliea già gl'immemori miei sensi / ma vessilli ondeanti a ciel sereno
il passo lento / e nei fervidi sensi ondeggiamento / il sangue lieto suscita e
che legge, nella quale dichiarando i sensi, i misteri e gli accidenti per cui
g. ferrari, 379: gli onestissimi sensi espressi dallo sgualdo [nei confronti della
/ e in un silenzio di gran sensi onusto / tu al grande tuo liberator ti
amore. montano, 1-258: i sensi poi erano avidi come al primo giorno
. 24. fungere da stimolo dei sensi o di una sensazione. l
di percepire, operi in su'nostri sensi. -avere un'influenza psicologica su una
parti che restano sempre inaccessibili ai nostri sensi. manzoni, vi-1-346: la prima
l'operazione del medesimo oggetto sopra i nostri sensi sempre più debole. alvaro, 9-438
lo considera facente parte del mondo dei sensi, la cui debolezza e fallacia non
posatura di vapori narcotici, oppio de'sensi stupefatti. segneri, iv-623: sarete
cose oneste e cne in tutti i sensi esteriori virtuosamente si porta, mandi miglior
si porta, mandi miglior simulacri a'sensi di dentro di chi oppositamente si porta
intelletto nostro ha oppositi ed inimici i sensi e le passioni corporali. pico
febo istesso. -tramortito, privo di sensi. metastasio, 1-ii-49: egli,
da tante miserie che fannoci tremare i sensi e inorridire la mente? giusti,
sonno in preda, dolce oppressor de'sensi, i pigri lumi. =
). -anche nell'espressione opprimere i sensi: provocare uno svenimento, un malore
: il sommo / dolor le oppresse i sensi. g. gozzi, i-16-29:
volgere e rivolgere sotto allo sparato marmoreo sensi non ordinari. -con uso neutro
fato. metastasio, 1-ii-941: alti sensi ravvolge e di natura / spiega gli ordini
, che solea far desti i tuoi sensi / in vedere e trattar cose gentili,
deva esser sottratta e velata sempre a'sensi nostri. savarese, 141: nelle
fore, / a voi sola volgendo i sensi e il core, / tutta d'
, come l'orecchia la memoria de'sensi. -capacità di discernere, disposizione a
con le man copersi. prattato dei cinque sensi, 1-2: negli orecchi è posto
a movere l'animo insieme ed i sensi, cioè l'orecchio colla soavità naturale
e di quella virtù che senza questi sensi non possono dall'uomo venire in luce.
d'aria, nuovi strumenti e nuovi sensi da vedere e intendere e conoscere le
puote antiporre ad ogni vaghezza che con i sensi si gusti. buonarroti il giovane,
danno quegli organi dove si esercitano i sensi, quando sono alterati da te o col
si chiamano organi (cioè strumenti) o sensi certe disposizioni dei nervi, o piuttosto
essere percepito, valutato dagli organi dei sensi (la proprietà di una sostanza,
corpo 'l'impressione che fanno sui sensi e tutte le azioni che possono esercitare sugli
di esaltazione; turbamento, inquietudine dei sensi o dell'animo; irrequietezza, concitazione
che nel piacer del parlare perdono i sensi, perciò conobbe quella nuova orientazione, la
o d'origamo. trattato dei cinque sensi, 1-16: medicina contro a dolore
, prima ivi impresse colla meditazione de'sensi, la vista delle quali le fa in
ché 'l capo m'avea ornato di quattro sensi principali... e a ciascun
ornato [la natura] di quattro sensi principali... e a ciascun membro
secondo la sua natura, più con sensi efficaci e con gesti impetuosi e accesi
, 8-i-22: il corpo ha cinque altri sensi, cioè vedere, udire, odorare
-in modo molto sgradevole, che urta i sensi. c. f. morosini,
fragori, così insoliti all'orecchie e sensi del volgo, fussero i cittadini sbigottiti per
sedurre il volgo ignorante? condannano i sensi liberi, ma veri ed ortodossi, con
subito messa in oscillazione se sia percossa nei sensi da una grande novità politica. berchet
un oscuramento della propria ragione vinta dai sensi. d'annunzio, 1-490: le immagini
gli altri nodi, tutti gli altri sensi oscuri di quel poeta con tanta diligenzia
è parola di dio, ma ha sensi oscuri e profondi e difficili,.
mia fé pura / eh'e'tuoi sensi di vita saran cassi / e la tuo
il bisogno, non per virtù di sensi separati solamente, come forse succede nell'
-che può essere avvertito con i sensi. galileo, 3-1-189: il moto
. -per estens. percepire con sensi diversi dalla vista; rilevare col tatto
e non si vedon dentro stravolgimenti de'sensi. 11. usanza, consuetudine
iv-1-942: egli aveva provato nei suoi sensi e nel suo spirito un turbamento indefinibile,
condizionamento totale della mente o dei sensi a opera di un fenomeno che si ripete
[nel cervello] hanno [i sensi] una magione molto forte, tutta di
, / che va essaltando i miei sensi inviliti, / corno io mertassi aver
ottenebrate... o le vede pe'sensi. 5. incapace di capire e
2. figur. stancare i sensi, renderli meno vigili e attenti;
. -anche con riferimento a uno dei sensi. cattaneo, v-2-149: nella estrema
. vittorini, 7-167: i nostri sensi sono tuttora otturati, occlusi dalle nozioni
temporaneo, delle facoltà psichiche o dei sensi, dipendente da cause naturali, ambientali
la debolezza e l'ottusità generale dei sensi. d'annunzio, iv-1-580: avevo in
mente tormentata dalla sete: ottusa dei sensi e ignara del pericolo, ella avrebbe
menomato da un difetto (uno dei sensi, un organo). -in partic.
lancellotti, 2-3: fra tutti i sensi l'udito è il più grossolano e
le attitudini / e i colori a i sensi ottusi / m'apparìan quasi da '1
distrugge lentamente... ci fa i sensi ottusi, la vista debole.
7. che ha uno o più sensi poco sviluppati (un animale).
da un'effettiva intensità di stimoli dei sensi e di sentimenti. pulci, 25-237
, che provoca intontimento, intorpidimento dei sensi e dei sentimenti, perdita di reattività
cervello, là ove si raccolgono i sensi e 'sentimenti del corpo. boccaccio,
quando s'hanno a distinguere i tanti sensi ovvi, esatti e necessari allo stile
. -ozio dell'anima o dei sensi: il sonno. tasso, 8-57
/ lusingando sopia le cure e i sensi. loredano, 1-37: il sonno non
già sento del sonno, ozio de'sensi, / il lusinghiero invito.
finta pace. -appagamento dei sensi. d'annunzio, i-271: in
fra 'monti, / per delizia de'sensi a noi risorto, / tu,
filicaia, 2-1-72: cara morte de'sensi, obblio de'mali, / sonno
: che ha il pieno dominio dei sensi e della ragione, che sa adattarsi alle
persona; dominarne l'animo, i sensi. baldinucci, 9-vii-220: egli.
, perché sono, in tutti i sensi del termine, pagani, non cittadini:
. rucellai, 8-10: per questi sensi... entrano le cose di fuori
/ a palesar d'un cor liberi sensi. -in relazione con una prop
commedia è a noi tutti il palladio dei sensi generosi. gramsci, 11-82: per
pallanestesìa, sf. medie. perdita della sensi bilità vibratoria. =
con sì fatto valore vincerete le guerre dei sensi. parini, giorno, i-210:
e a magnificare nanà in tutti i sensi. zena, 1-193: dodici franchi al
osservansi gli oggetti che pas- san pe'sensi alla fantasia, i quali palpabilmente si giudicano
nascosto, in furia / palpa nei sensi. 13. marin. disus
di sensazioni tattili. trattato dei cinque sensi, 1-4: i sentimenti del toccare
con gli occhi, le orecchie e i sensi tutti intenti per divinizzarmi in quel luogo
la palpeggiò la rivolse per tutti i sensi. é é.
nel cor s'arandella / quando da'sensi un messo par che 'l panda
che seduce e alletta l'animo o i sensi; allettamento dei sensi, attrazione.
animo o i sensi; allettamento dei sensi, attrazione. -anche: condizione gradevole
in cui sono più forti gli stimoli dei sensi. d'annunzio, iv-1-939: era
è tirato a stancare in tutti i sensi la mia pazienza e che io, non
tronconi, 3-255: ormai i suoi sensi s'erano... abituati a
s'impiegavano magiche formalità ubriacando i vostri sensi e il vostro animo con processioni e boscaglie
.. che a te gli stanchi sensi / non sciolga da'papaveri tenaci / morfeo
e al dramma dell'autocrazia de'suoi sensi e de'suoi gusti, educati alla
, ma più tosto con enigmi e sensi parabolici da trattarsi. tesauro, 2-385
iperb.: che colpisce intensamente i sensi con una piacevole impressione di pace,
buzzi, 122: mi lavo di sensi e d'idee / al vostro gran
procura un sottile e intimo godimento dei sensi. aleardi, 1-148: un aleggiar
nastri vino salumi vernici / paradiso dei sensi per tenue moneta / nella gratuita felicità
di estremo appagamento dell'animo e dei sensi nell'amore ricambiato per una bella donna
e sono caratterizzati da allucinazioni dei sensi e idee deliranti con disturbi del pensiero
piacquero i cortesi, affettuosi e consolanti sensi degli ultimi paragrafi di questa nobilissima lettera
hanno elaborata e perfezionata, adorna di sensi e supersensi, di parallelismi concettuali e
sia pur approssimativi, a rappresentare ai sensi questa realtà: a una generale ipotassi
abbominazione e patimento intollerabile a tutti i sensi, quella in fine mutola, morta e
., ii-1-14: però se li altri sensi dal liberale sono meno intesi -che sono
è perciò, che a te gli stanchi sensi / non sciolga da'papaveri tenaci /
puerizia e comincia ad intendere per li sensi e talora s'inganna e talvolta non.
dirò tua parladura. trattato dei cinque sensi, 1-3: li suoni animali son doppi
in quel punto la parola e i sensi. d. bartoli, 5-379: mancatevi
ciò che spetta di un bene dei sensi o dello spirito. tansillo, 1-268
ai cor le scende, / de'sensi in parte le procelle acqueta. forteguerri,
storico dominante nella cooperazione tra i vari sensi entro lo spazio comune della esperienza sensoriale
fenomeno acustico). trattato dei cinque sensi, 1-3: ciascuna voce nel suo
un'ovazione). trattato dei cinque sensi, 1-3: ciascuna voce nel suo
-partire da se stesso: perdere i sensi. giov. soranzo, 193:
te sola. d'infinite [cosucce i sensi appaghi. / aprir ti piace amorose
in sette cori, a'due mie'sensi / faceva dir l'un « no »
5. figur. prodotto dell'attività dei sensi, mentale, morale, intellettuale,
in quanto non direttamente percepibile dai sensi. gioberti, 4-2-53: la 'parvenza
animo con un sentimento; riempire i sensi di piacere, di voluttà, di gradevoli
pasci l'anima, / io pasco i sensi. -sfogare. d'eredia,
'l core. -saziare esteticamente i sensi o l'animo. aretino, v-1-732
modo di vita la quale serve a'sensi del corpo, ciò è quando l'anima
affettuosa ne'dilecti degli amati corpi pe'sensi suoi pasce e notrica la sua sensualità d'
e l'urto obliquo e complicato dei sensi. d'annunzio, iv-1-37: il rimpianto
svenire, venire meno, perdere i sensi. elegia giudeo-italiana, xxxv-1-41: l'
questa festa di tutti i tuoi sensi; / è passaggio il pensiero che
passi ben leggermente. trattato dei cinque sensi, 1-12: se alcuno nella sua presenza
/ un affetto passeggierò / è dei sensi e non del cor. delfico, ii-225
: colpa?... aberramento di sensi passeggierò, che non è stato né
3-71: er l'infido varco dei sensi il sottil turbamento / inquietò un momento
2. conosciuto, esperito attraverso i sensi (nell'espressione qualità passibile).
. che ha origine, che dipende dai sensi, dalla sfera delle emozioni e delle
ant. in modo che dipende dai sensi, dalla sfera delle emozioni e delle
e passione fu passionato in tutti i sensi. cronica degli imperatori romani, 18
è una passione nell'anima nata da'sensi e causata per obietto e in piacere
prevalevano nel suo animo nobile quei [sensi] della gratitudine verso le loro maestà
esterno (un organo, uno dei sensi). cecco d'ascoli, 2195
percezione. filicaia, 2-2-91: dei sensi... a custodir l'entrata,
; diletto, piacere, appagamento dei sensi o dell'animo (e ciò che
abbominazione e patimento intollerabile a tutti i sensi, quella infine mutola, morta e
la scrittura santa patisca e ammetta altri sensi che il puro litte- rale, ce
sorpresa da colui in un languore dei sensi, nella mia casa stessa, ed aveva
far delle montagne di lazzi, frizzi, sensi doppi e giuochi di parole.
uomo peccatore, viatore per ancora, co'sensi che non lasciano ben distinguere. bandello
pedagogia, la quale circondi e investa i sensi dei giovani e del popolo con le
delle arti, le teorie dei quattro sensi o dell'arte pedagoga che con le
scommettere. iacopone, 5-1: cinque sensi mess'ò el pegno / ciascun d'
da sé risplende / ornò de'cinque sensi nostra pelle. ciachi, lxxxviii-11-
strato più esterno. trattato dei cinque sensi, 1-4: i sentimenti del toccare
e pellicciute mascelle biasciando masticava filosoficamente profondi sensi di quel viaggio. f. f.
che 'l vezzo, e per lentar i sensi / gli umani affetti non son meno
e passione fu passionato in tutti i sensi,... a tutto il corpo
: in cosa tanto lontana da i sensi nostri mal potiamo al vivo penetrare, poiché
ai cor le scende, / de'sensi in parte le procelle acqueta. chiabrera
una nave che percorre regolarmente nei due sensi una determinata zona per vigilanza o per
dritto è perciò che a te gli stanchi sensi / non sciolga da'papaveri tenaci /
doremia. 9. giungere ai sensi, fino a provocarvi una determinata sensazione
, 5-284: son gli animai di vari sensi / dotati, e ciascun d'essi
..., penetrando per via de'sensi infino all'anima, commovono l'appetito
venne. 12. insinuarsi nei sensi, nella mente o nel cuore in
(ma anche piacevole); impressionare i sensi. m. savonarola, 68:
: a voi fu dato / tal de'sensi e de'nervi e de gli spirti
virgilio], ne ha penetrato i sensi, gli artifizi tutti. bernari, 3-115
serrato luogo. -percepibile con i sensi. mamiani, 10-i-45: avverte.
6. giunto a impressionare i sensi, percepito. ammirato, 372:
oggetti penetrati dentro di noi per via de'sensi. alfieri, iii-1-127: si esamini
-che colpisce profondamente l'animo e i sensi; seducente. bembo, 1-70:
perspicace, sagace. trattato dei cinque sensi, 1-8: alessandro l'avea fatto
-anche: pratica continuata di mortificazione dei sensi e dello spirito che caratterizza la vita
dai propri peccati, la mortificazione dei sensi e dello spirito, l'invocazione del perdono
negli occhi venne: / resta dai sensi il cacciator deserto, / cade il cane
d'aver l'uno spiegato i suoi sensi con lo scarpello e pennello, l'altro
che noi avessimo idee soltanto mediante i sensi. -che è giunto all'età della
/ in suon che di dolcezza i sensi lega. -in partic.:
di sé e della realtà che i sensi gli propongono come estranea a sé,
, che agiscono sui relativi organi dei sensi. pascoli, 33: nel cielo,
è sì remota / da tutti i nostri sensi che la sola / mente vi giunge
: 'pensiero': vocabolo che ha due sensi, uno attivo, l'altro passivo.
è solo questo / perenne amare i sensi e non pentirsi. -in relazione con
tanto picciola vigilia / d'i nostri sensi eh'è del rimanente / non vogliate
infanzia, rozzo per natura, manifestava sensi di sprezzo verso le donne. capuana,
che si può cogliere con i sensi e con la mente; intuibile.
. prendere conoscenza, per mezzo dei sensi e deltintelletto, di una realtà esterna
iv-1-147: come... i suoi sensi avevan potuto indebolirsi e pervertirsi nella bassa
perceputo). conosciuto per mezzo aei sensi e dell'intelletto. - per
che può essere conosciuto per mezzo dei sensi e dell'intelletto; che può essere
percettibile / bruciava nello spazio dei tuoi sensi, /... chi era
ter essere conosciuto per mezzo dei sensi e del l'intelletto.
occasione di un oggetto che agisce su dei sensi, è la rima operazione dell'intelletto
percezione agiscono solo in parte i nostri sensi e... per il resto
: un vago pomo tocca i nostri sensi pei colori e per la forma o
m'hai fatto gli occhi e i sensi, / con un altro 'perché?
, perciocché cieco, fu ingannato da'sensi. 2. affinché, per lo
-eccitare, sollecitare progressivamente un organo dei sensi. rosmini, 2-343: il fenomeno
prova [l'uomo] à de'ribellanti sensi. -figur. l'azione tentatrice
. casaregi, 20: per via de'sensi entra il malvagio oggetto, / e
di oggetti che vastamente percuotano i loro sensi per accorgersi che esistono. pellico,
spasmo, fitta. trattato dei cinque sensi, 1-14: quando ti senti tenebrosi
così grande che gli occupò tutti i sensi. forteguerri, iv-145: si perse
lordura / l'anima mia ne'miei sensi / crudeli perdutamente / aspirò il divino
, egli intravvedeva una facoltà perduta dai sensi, una grazia, un dono che
quali beveraggi di lete abbeverarono i tuoi sensi? in qual luogo la tua peregrina mente
, e i spazi angusti / esposti a'sensi, e con eterna pace / si
destino. marino, 1-3-88: rendi ai sensi il vigor, richiama ormai / l'
volti. bruno, 3-370: gli sensi... giamai, quantunque perfetti,
armi. montano, 1-258: i sensi poi erano avidi come al primo giorno di
tanto picciola vigilia / d'i nostri sensi ch'è del rimanente, / non
saggi peripatetici... stabiliscono che i sensi non s'ingannano mai. foscolo,
fa la diita: / guarda i sensi da parte, che non dien più ferita
fluido, ovvero anche appaia a i sensi del tutto solido. -infiltrazione.
ti spoglia / delle cure terrene e i sensi acqueta. seriman, i-117: bisogna
virtù, e così privarsi perpetuamente dei sensi istessi. 2. finché
certe forme di dire da estasi, in sensi tronchi e perplessi e parole similmente interrotte
di molte altre erbe odorifere e suave a'sensi umani. landino [plinio],
core / penetrar a che giova i sensi oscuri, / se l'aperto desio stolto
... entrando in battaglia coi sensi, deve con allegro sembiante parlare a
latte suggano, in istile atto a'moderni sensi ricominciò la sua opera e perseguilla in
4-663: persistevasi da tutti loro con sensi più tenaci che mai in volere ad ogni
situazioni diciamo così esoteriche, di certi sensi più personali e segreti. -che
, prestò a questi ultimi i propri sensi liberi, e personificando in essi un
stesso tempo che la mente persuadono, i sensi ancora allettano. g. gozzi,
la persuasione che ne prendono i due sensi spirituali, l'occhio e l'orecchia
paura subita il più delle volte perturba i sensi. g. m. cecchi,
imperturbata. bruno, 3-370: gli sensi... giamai, quantunque perfetti
5. essere percepito da uno dei sensi, giungere a impressionarlo (un suono
fantasmi che le pervengono dagli organi de'sensi esterni e gode e patisce secondo le
in una perversione di cuore e di sensi di cui la povera donna maria ha il
sale, 5-259: la principale scaturigine de'sensi freddi, per quanto io n'ho
l'inclinazione lasciva verso il piacere dei sensi. borgese, 1-182: si scelse
, iv-1-109: il pervertimento de'sensi gli faceva ricercare e rilevare nelle sue amanti
d'annunzio, iv-1-147: suoi sensi avevan potuto indebolirsi e pervertirsi nella bassa
: il cantico è la poesia dei sensi, pesante e torbido come la sensualità.
o nato o morto dentro la musica dei sensi / non cura i monumenti dell'eterno
baldi m'hanno consumato / e tutti i sensi conquassati e pesti. g. gozzi
petrarchevoli che per la restaurazione de miei sensi cadenti ho composti. metastasio, 1-iv-194
aver più tosto applicato alla sodezza dei sensi ed alla chiarezza della spiegazione che alla
ai colpi ricevare. trattato dei cinque sensi, 1-15: lo petto è la seconda
una pezzuolina bagnata. trattato dei cinque sensi, 1-17: se... vi
. 2. che appaga i sensi, che procura piacere. bencivenni,
piaciutèllo. 3. appagare i sensi (con riferimento alle sensazioni gustative,
; volle essere piaciuta: sentire -per sensi interi -ma sentire, che anche quell'
astratti. montale, 15-770: i sensi sono intorpiditi, / il minuto si
animi umani morir co'i corpi, i sensi del corpo... col piacere
4. soddisfazione, appagamento dei sensi o, anche, dei desideri materiali
negli affari che appartengono al piacere dei sensi. manzoni, pr. sp.,
mare le circi che co'piaceri de'sensi cangiano gli uomini in porci. r.
modo di vivere diretto all'appagamento dei sensi o dei desideri materiali o al godimento
. che è grato, che appaga i sensi (e in partic. gli stimoli
anche, nella ricerca dell'appagamento dei sensi, dei desideri e delle esigenze materiali
circostanza o attività diretta all'appagamento dei sensi, dei desideri o delle esigenze materiali
divertimento; godimento fisico, appagamento dei sensi (in partic. degli stimoli sessuali
3. con intenso appagamento dei sensi; con una sensazione di piacere,
fisico; in modo gradevole per i sensi. -anche: con diletto, con
. soddisfazione, appagamento, godimento dei sensi (della vista, dell'udito, ecc
pianezza, la gaietà e lo scintillare dei sensi e dei colori vivissimo in queste strofe
loro elevatezza, e sono quello de'sensi, quello deh'immaginazione, quello della
quasi tutto, se non che ha i sensi poco sviluppati -e non mi dispiace -e
d'un tenia, l'istigazione de'sensi, dell'immaginazione, e quando ella costituisce
privato: dal che piccato, con sensi liberi si dolse col re in un
pura e diva / voluttà de'suoi sensi inondatrice / che un picchetto d'inglesi
. figur. che giunge a impressionare i sensi o l'animo. bembo,
. figur. sollecitare l'azione, i sensi, i sentimenti; riempire il cuore
/ a palesar d'un cor liberi sensi. muratori, 7-iv-84.: le nostre
temon con u pianeti, / li sensi gloriosi tutti empirici / in el tuo petto
, 8-78: il solo rammentare questi inerti sensi mi fa cadere il cuore ai piedi
. figur. inclinazione dell'animo o dei sensi. getti, 9-11: è.
.., ancorché mostrasse di piegar ne'sensi del duca d'alba, nondimeno per
suo peggior per forza la fan piegare i sensi. tommaseo, ii-471: in uno
per un poco a dominare i miei sensi, già piegati alla colpa. io
patria. pallavicino, 10-ii-124: con questi sensi di pienissima affezione l'abbraccio e me
che natura / con veci eterne a sensi altri destina. -come epiteto di
ii-51: tutte cose che, pigiate nei sensi dall'ansia di arrivare, da una
stesso catechista ha dianzi sfoderato contro i sensi, contro la ragione, contro tutt'
, che per la restaurazione de'miei sensi cadenti ho composti. = var
quando mi posi a voler scrivere i miei sensi intorno a questo libro, io non
guida nella vita o nelle tempeste dei sensi). ferd. martini, 4-218
... che a te gli stanchi sensi / non sciolga da'papaveri tenaci /
varco alla voce, e degli umani / sensi e segreti interprete la lingua / d'
un balsamo novo in su'mortali / sensi del mio dolore. de marchi,
, iii-23-118: mi pioviggina per entro i sensi roventi come un'acqua ghiacciata, e
ogni cosa sia e l'infedeltà dei sensi, impossibil. sarebbe che tanti milioni di
piumaciuoli di bambagia. trattato dei cinque sensi, 1-17: fa'pimacciuoli di stoppa e
.. ricambia l'espressione di questi sensi cordiali con una bonomia da grosso papà
sana che ha volontariamente placato i propri sensi. -con riferimento a dio o a
, / io son rimasto coi miei sensi vuoti, / neppur desideroso di morire
documenti finora da lui datici intorno ai sensi e all'intelletto, non durerà fatica
fargli succedere un governatore di più placidi sensi. brusoni, 624: udì il
posa e quiete, / sopì co'sensi i suoi dolori e l'ali / dispiegò
, 6-100: che le idee sieno dai sensi o a priori la logica naturale
limo de la falda oscura / magri sensi non suoi, sognati affetti / d'un
plebea, / che sola alletti i sensi. magalotti, 4-103: né s'
gl'intelletti, gli spiriti, i sensi. nostra critica è la mobile nomenclatura di
senso intensivo e talora in ambedue i sensi). scala del paradiso [
non solo delle parole, ma dei sensi. 3. ling. designazione
e dei plessi o nodi organi di questi sensi. d'annunzio, iv-1-810: un'
ajtro che mortifica e oblitera i nostri vecchi sensi di 'politeisti'invece di farsene il
po'richiama / a quiete i miei sensi, orridi sogni / più mi travaglian che
col mezzo dell'impressione che fa sui sensi qualche cosa della natura, per esempio
, di un'esperienza, dei moti dei sensi e dell'anima, in quanto sublimati
che poeteggi e trasmodi per esprimere i sensi astrusi e reconditi di una contemplazion sollevata
conforto dell'animo o al soddisfacimento dei sensi o dei desideri fisici o spirituali.
rimasi spaventato per tutti i miei cinque sensi. bocchelli, 1-i-201: un bel
/ d'ammirazione ornai, poi dietro ai sensi / vedi che la ragione ha corte
umani morir co'i corpi, i sensi del corpo (poiché altra cosa non dan
annebbiò il pudico / fior de'tuoi sensi co'polacchi balli, / o giovinetta,
essere estremamente teso, una polarizzazione dei sensi. 6. biol. manifestazione
poligonizza e rompe l'oggetto, come i sensi. = denom. da poligono1
3. figur. forza che ottunde i sensi e rende inerti. f.
lo insensibil suo polipo, tutti i loro sensi. -per indicare un'oscura presenza maligna
polisemìa, sf. pluralità di sensi nello stesso segno, in partic.
polisèmo, agg. che ha più sensi (un segno) o significati (
questo libro essere polisèno cioè di più sensi... dissi questo libro esser
libro esser polisèno per ciò che tutti questi sensi, da chi tritamente volesse guardare
che mortifica e oblitera i nostri vecchi sensi di 'politeisti'invece di farsene il punto focale
fiori cum non casure fronde, agli spectanti sensi summa cum iucunditate offerentise, gli quali
linguistici; che ha o assume più sensi o significati; che può essere oggetto
di interpretazione non univoca; pluralità di sensi nello stesso segno, di significati nella
acconciò in modo da lasciarlo privo di sensi sul pavimento della stanza polluta. periodici
, senza polso e lena: privo di sensi; esanime. dolce, 4-479
da ignobil non trasse arida vena / sensi e voci il mio stil, se le
pareva scorgere riscontri e con sensi, se ne pompeggiava. cucini, 6-192
che gravità; e non ha tutti i sensi scientifici propri di questo.
egli è manifesto, per testimonio de'nostri sensi, ch'ella è trasparente e ponderosa
dell'apoplessia fulminante, con perdita dei sensi e abolimento delle facoltà intellettuali.
di carbone, i capelli sfiezzati destavan sensi di ripugnanza. c. e. gadda
le circi, che co'piaceri de'sensi cangiano gli uomini in porci. genovesi
se crede. / se gl'intrinsici suoi sensi repleti / son di tal don,
, benché non senza qualche storpiatura ne'sensi, cagionata... dall'ignoranza del
della fanciullezza ha bisogno di eccitare i sensi: ecco la funzione della cioccolata -che è
quando, perché amava il piacere dei sensi e la conversazione delle donne graziose e
non era necessario fare li strumenti de'sensi, fare infra loro un medesimo concorso a
tu perché al dolor l'anima e i sensi / hai posto, o signore,
. bottari, 3-2-134: i nostri sensi... sono le cinque porte le
l'assicurazione sulla durata della vita umana ai sensi del
secondo la disposizione degli animi con vari sensi ricevuta ed interpretata. alvise contarini,
si può, le contrarie portate dai sensi. leoni, 133: altri rigorosi decreti
. -con riferimento a uno dei sensi: acutissimo, sensibilissimo. tecchi
oblio posa e quiete, / sopì co'sensi i suoi dolori, e l'ali
sonno] dài posa e ristoro ai sensi frali: / tu le tenebre accorci e
te, fratello. -pace dei sensi. malpigli. xxxviii-37: trovarai posa
già sento del sonno, ozio de'sensi, / e lusinghiero invito. / b
i quali impediscono quei luoghi dove i sensi interiori hanno a fare l'operazioni loro
crederian alcuni gran fortuna ch'in brevi sensi accordassero gli ottomani il posseduto, per poi
ragna- teli di tesservi in tutti i sensi le loro tele. -arald.
in firenze, non in tutti i sensi che posa ha nella lingua scritta. dicesi
la possieda. / all'assalto dei sensi ei, se ben dorma, / n'
possedè / tutto il cor, tutti i sensi? monti, 9-675: degli andati
crederian alcuni gran fortuna ch'in brevi sensi accordassero gli ottomani il posseduto,
, che si posterghi / questo morbo de'sensi e quest'oblio. giannone, 1-v-263
alma che tonò sdegnosa / parla di carità sensi gentili / nella postuma voce affettuosa /
inclinazione dell'animo, un impulso dei sensi, ecc.). cassiano volgar
nostra per via dei sensi o dalla riflessione, alcuni son potenti
di poi operiamo, come è negli sensi, che prima potemo vedere, udire,
veggiamo, odoriamo ed usiamo l'altri sensi, come fanno gli animali bruti, che
, per la quale intendiamo sopra li sensi e con ragione approviamo che una cosa sia
.: capacità sensoriale, funzionalità dei sensi. lorenzo de'medici, ii-61:
gli uomini continueranno a potenziare i loro sensi,... non saremo mai abbastanza
/ debellò, sogiogò se stesso e i sensi. f. erizzo e s.
marchetti, 5-157: diviso / è de'sensi il potere, ed a ciascuno /
podir'so'mellorati. trattato dei cinque sensi, 1-9: se tu vogli acquistare la
de'sommi, 30: cinque sono i sensi nostri, cioè viso, udito,
di bellezza vistosa, che eccita i sensi. rustico, vi-162 (28-1
dice a me... sono non sensi, che io condono e perdono alla
per dimostrare che è sotto i nostri sensi il documento che prova ciò di cui
e giacciono per un giorno con li sensi attoniti. quindi ne nacque la rigorosa
resse le sue pratiche sopra questi tre sensi comuni del genere umano: primo, che
tutto si trattiene nella immaginazione e nei sensi, senza giungere ad esser vera compunzione
bandi, 229: cairoli rimase privo di sensi sul lastrico,... finché
sotto l'imagine æl vero / i tuoi sensi non restino ingannati. parini, giorno
a frenesie leggiadre / fé concordia di sensi empia congiura. d'annunzio, ii-140
divin segnò cortese, / fatto de'sensi preda, correr senza ritegno al proprio
davi te stesso tutto in preda a'sensi, come fanno le bestie, di riprenderti
sonno in preda, dolce oppressor de'sensi, i pigri lumi. b. corsini
delle specie, che, rivoltando i sensi, corrompendo i discorsi, pigliano tutto
confusione delle specie che, rivoltando i sensi, corrompendo i discorsi, pigliano tutto
/ di gioia accender più gli umani sensi. marini, i-58: il vostro aggradimento
; ricco di valori particolari o di sensi connotativi (una parola, un linguaggio
-denso di significato o di sensi connotativi, pregnante (una parola)
orazione... il tirarsi dietro altri sensi è uno certo circoi- re..
, sf. l'essere molto gradito ai sensi, in partic. al gusto e
: si ricevano... questi miei sensi come >reliminari d'una teorica che è
ii-40: è stato osservato che i sensi con che il petrarca raccoglie e licenzia i
. martello, 6-iii-185: qui premedita i sensi da proferir, né mai / alzar
avaro empio signore, / premi così de'sensi tuoi la fede?
studio; intesero piuttosto ad ammaliare i sensi che a prendere l'intelletto. spallanzani
profondo meditar mi prese / e sì i sensi e sì l'agil fantasia / del
. 56. percepire con i sensi. fra giordano, 3-259: noi
non le cose le quali prendemo co'sensi coiporafi. dante, purg.,
vittorini, 7-167: i nostri sensi sono tuttora otturati, occlusi dalle nozioni
a tre cose confidavano la verità: ai sensi, alle prenozioni e alle passioni,
questo il mio animo e i miei sensi, preoccupati da si strana novitade,
; il nome avrà per avventura tre sensi: uno più onesto, ch'ei vogliano
fuoco ai loro [degli uomini] sensi. carducci, iii-4-19: febbre,
/ le gioie che 'n presenza ebbero i sensi. -con valore aggett.:
una levazione e preservazione della pena de'sensi e tenporali e perduratoli dell'altro secolo
. longtn, 415: per ritornare ai sensi più genuinamente figurativi di una tale scena
, della lingua, degli occhi, de'sensi esteriori: la mente, l'animo
prestigie e le fallacie che illudono i sensi nostri con i vari miracoli che mutano
/ e non ho intera fede ai sensi miei. cesarotti, i-xxxiv-3: qui fu
: ma 'l suon che di dolcezza i sensi lega / col gran desir d'udendo
brezze che prostrano l'anima e i sensi, / gl'inni ribelli che fan
rapini, 27-1114: uno sciocco abbaglio dei sensi e della fantasia mi fece menare in
sofismi, ambiguità, fallacie e doppi sensi. f. f. frugoni, vi-
e di diverse manifatture che diletta i sensi, stuzzica il capriccio prevenendone la sazietà
, un po'troppo prevenuta contro de'sensi, e bisogna che io questa volta ne
nuova e non prevenuta; vi reca sensi teneri e ancor vergini da ogni impressione e
giuocare con lui una mia amica di sensi caldi e preziosi. 13.
non pensi / muovere a riso i sensi / di quest'anime rie / di satiri
... che a te gli stanchi sensi / non sciolga da'papaveri tenaci /
soltanto istintiva, tende a soddisfarne i sensi per ridurre il margine di apprensione,
: l'erudizione, facendoci risalire ai sensi primitivi dei termini e informandoci degli usi,
astratte e generali. le testimonianze de ^ sensi, come il vedere, il toccare
gli indeboliscono [ai vecchi] i sensi e alcuni se gli privano.
quercie che si sono presentate a'mei sensi. che contiene di privativo quest'idea?
femminili insidie e gli conviene / di sensi e di ragion restar privato. cesari,
mentecatto. -privo di, dei sensi: svenuto. testi, i-85:
testi, i-85: muto e di sensi privo / paride stava. forteguerri,
di morire e priva / restai de'sensi per la gran paura. stampa periodica milanese
lo vide steso al suolo privo di sensi. -letter. in espressioni che
muratori, 8-i-179: questa ambasciata de'sensi e deh'immaginazione, approvata o non
xviii-3-916: la morale essendo legata a'sensi, a'costumi, agli affetti, alle
in procacciarsi amica che in loro produca sensi d'amore, far gran capitale che s'
della neve, accese ancor di più ne'sensi del giovine la brama, per la
impressioni degli oggetti e degli organi de'nostri sensi e finisce al sensorio comune. cattaneo
ai cor le scende, / de'sensi in parte le procelle acqueta. marino,
: continuate poi a dimandare come que'sensi, nervi, spiriti ec., processati
., sopra il processo di questi sensi umani, dipoi passarono in repubbliche libere
difficile e fallace, dipendendo da vari sensi ai diversi uomini osservatori, agevolmente può
sensi, che ti proclami così temperato? pirandello
ariosto, 217: lui con diletto i sensi e spirti fura, / lei con
proveggio ': il proveggiare in tutti i sensi. = deverb. da prodeggiare.
cose molto isperto. trattato dei cinque sensi, 1-10: colui che spende gitta e
le persone e de li versi prolectando li sensi de li legenti produce senza offensione a
del secolo profanatore, una lordura di sensi, un bisogno febbrile, un istinto di
che il cristianesimo... riempiè i sensi e le fantasie umane di cupa tristezza
moltitudine, ma più tosto con enigmi e sensi parabolici da trattarsi. tasso, aminta
celeste è questa / corrispondenza d'amorosi sensi, / celeste dote è negli umani
professo non permette ch'io mentisca quei sensi che mi vengono dal cuore. g
pater noster '], secondo i sensi più schietti e più salutevoli ch'ho saputo
aveva occupato tutto lo intelletto negli occulti sensi delle profezie. catzelu [gue- vara
finché spasmi, terror, convulsioni / dai sensi astratte e immobili le rendono: /
qualifica. dopo il primo inquadramento ai sensi del successivo art. 4 si procederà ad
per la salute. trattato dei cinque sensi, 1-17: se, primaché vi pogni
quella libertà fanciullesca dalla quale sovente i sensi vengono stuzzicati prima dei sentimenti.
astratti e come privi del resto de'sensi. musso, iv-14: è ben
la trinacria gloriosa e solcava in tutti i sensi il tirreno per profondarvi nei suoi abissi
val grisanche ci suggeriva ad ogni passo sensi e richiami di vita antica, profondata nei
caserma e da osteria cariche di doppi sensi ma secche e autentiche. moravia,
i reni elastici, torci il collo ai sensi che sono sempre lì, pronti,
-che comporta la perdita completa dei sensi. chiari, 1-iii-115: cogli
: o che leggiadri pensier, che sensi profondi, / che bei concetti,
e conseguì l'intelligenza de'più profondi sensi della teologia angelica. crudeli, 1-56:
, v-1-119: parole che nel profondo dei sensi loro serbano i secreti ai dio.
era un profumo forte che inebbriava i sensi. tornasi di lampedusa, 22: il
fatti a commendare ed a seguire i sensi del conte; quegli lontanissimo da ogni adulazione
io rimasi spaventato per tutti i miei cinque sensi. fogazzaro, 1-514: maria sta
. leonardo, 2-77: de'5 sensi, vedere, uldir, odorato sono
le persone e de li versi prolectando li sensi de li legenti produce senza offensione a
, se non quello stimolo gagliardo de'sensi, quella concupiscenza che ne promette le voluttà
, v-2- 151: i vari sensi cominciano ad operare tutti insieme e promiscuamente
in un modo imperfetto per ciascuno dei sensi. barilli, 8-94: tutti gli autori
confermare e, traendo a'lor perversi sensi ciò che il boccaccio ha per tutt'altro
l'abituate a sprezzare il piacere de'sensi. -disponibile ad approcci amorosi.
, 75: la sobrietà fa i sensi purgati, il corpo leggiero, l'intelletto
pronto e piacevole; ebbero le sue parole sensi gravi, nobili et onesti per gli
completo, soddisfacente e rapido (i sensi, un organo). malatesta malatesti
visione, raro agli mortali e materiali sensi permesso cernere. siri, ix-
sensibili è causa delle de- lettaziom de'sensi nostri e quanto sono più propinqui le
, 4-14: quelli che sono obedienti a'sensi lascierebbero senza dubbio la gentilezza della materia
rispose a queste proposizioni il duca con sensi proporzionati alla sua grandezza e alla sua
ant. precettore. trattato dei cinque sensi, 1-8: alessandro l'avea fatto
stretto (talvolta in contrapposizione ad altri sensi figurati o estensivi). -anche nell'
in partic., ciascuno dei cinque sensi), possibilità intrinseca dell'uomo. -in
landolfi, 9-24: qualunque accendersi di sensi generosi, qualunque fremere e prorompere verso
re non voleva rispondere senza prosapere i sensi de'suoi confederati. idem, ix-716:
di fragori così insoliti all'orecchio e sensi del volgo fussero i cittadini sbigottiti per
... consiste nel lavare i sensi ed altre parti segrete del corpo,
uomini che, per ciechi e vani sensi e appetiti spogliandosi d'ogni sentimento umano,
, ii-224: egli assorbiva, attraverso i sensi protesi, mollezza, dolcezza, voluttà
come da me si suole, / liberi sensi in semplici parole. loredano, 14-603
l'autore ancora vivo mostra i veri sensi delle sue parole per la concatenazione delle
invidia, di anticipazione lor dare altri sensi? botta, 5-130: rispose magnificamente il
le comparazioni protratte e accresciute, i sensi saputi condurre lunghi oltre le clausole per
spirito a spirito senza il ministero de'sensi. -parola che ritrae alla perfezione
a prova i miei pensieri. / sensi non ho; né senso. non ho
. 11. avvertire con i sensi, cogliere una percezione sensoriale, uno
segnati con l'inchiostro / non distinguer sensi e lettere? monti, 24-230:
beffardi e provocanti. -che stimola i sensi (un profumo). d'annunzio
letter. che eccita i sensi in modo animalesco e vergognoso sopraffacendo ogni
dello pseudo-champagne si sprigionano dal mio animo sensi nostalgici e grati, e i migliori
: continuate poi a dimandare come que'sensi, nervi, spiriti ec., processati
del nome, può essere tutelato ai sensi dell'art. 7. -nome
trasalimento dell'animo, un'eccitazione dei sensi. faldella, iii-104: era lei
ebbrezza dello spirito, i diletti dei sensi, lo spettacolo dell'universo, eppoi esiliarmi
nel sangue: eccitare, accendere i sensi. verga, 7-392: l'altra
modi, o perché gli organi de'sensi e canali loro non sieno dalla natura
e pullula continuamente nuove parole e nuovi sensi. bùgnole sale, 7-201: ah
-sostant. trattato dei cinque sensi, 1-4: i sentimenti dello assag-
dichiarazion del tutto nasce per i cinque sensi, come cause instromentali che sono delle apprensioni
/ non le tenebre opposte a li miei sensi per le lagrime amare / mi ponno
viceré. io. impressionare i sensi, in partic. la vista, l'
irraggia / che con soavi e cari / sensi pungon le nari. di giacomo,
, uno stato d'animo, i sensi, la fantasia; suscitare un sentimento nell'
e rimastane timmagine, allora tra i sensi ghiotti e la fantasia insufficiente cominciava la
di irritazione o di asprezza esercitata sui sensi. pietro ispano volgar., 3-25
redutto a suo servito, / li sensi regolati ed obedito, / l'eccessi sottoposti
che sacrileghi i primi, per adular lor sensi, / pro- fanàr ventilando ai demoni
. ciò che emerge più vivamente nei sensi o nel pensiero e, generalmente, nell'
ascoso ladrone a carpire in punta dei sensi le più ambigue voluttà. bacchelli,
perciocché con la puntatura si distinguono i sensi e, i concetti l'uno dall'altro
fisica è l'oggetto più piccolo o men sensi bile della vista segnato colla
. sollecitare, eccitare l'animo o i sensi (una curiosità, un desiderio)
4. provocato, sollecitato nei sensi. marinetti, 36: punzecchiato dal
impedito, pronto, vivace (i sensi). cornaro, 75: la
cornaro, 75: la sobrietà fa i sensi purgati, il corpo leggiero, l'
ragione e con la ragione questi miei sensi disordinati? 8. che è
i fini e purgatissimo nel scegher i sensi de'propri ministri. segneri, ii-35:
pure. fiamma, 1: occulti sensi / vorrei scoprir de le sacrate carte
ogni parte terrestre, altrice di nobili sensi, la poesia è tanto più efficace di
. innalzare una passione al di sopra dei sensi; spiritualizzarla, sublimarla, o anche
punto. foscolo, viii-132: i sensi aprono la porta all'amore; e tocca
9. elevato al di sopra dei sensi, spiritualizzato (una passione).
annientare il materiale travaglio di tutti i sensi. -edificante (un tipo di
sopra mia fé pura / ch'e'tuoi sensi di vita saran cassi / e la
torini, 245: offende altressì i nostri sensi molto vedere le cose paurose e spiacevoli
t'innamorasti ». trattato dei cinque sensi, 1-13: ti guarda di non rompere
sacchetti, v-144: mutasi l'aspetto ne'sensi e ne'membri, quando l'occhio
, 6: uardar si vuole colli sensi interni / a sottomettersi a sì fatti
con il traffico, il caos, i sensi unici, il quadrilatero di scorrimento.
quadro e a tondo: in tutti i sensi, in lungo e in largo.
ciascuna di quelle che cadono sotto i sensi e sono perciò predicate delle entità materiali
qualità sensibili viene da noi ristretto a cinque sensi; ma forse vi sono altre qualità
non mi terrete, spero, di sensi sì abbietti da spiare i vostri umani difetti
che i suoi decreti fussero anteposti ai sensi, alle esperienze, alla natura istessa
olentieri sono sempre co'sensi / l'anima addormentata; / anzi
quarta dimensione oltre le tre che i nostri sensi solo valgono a percepire non ripugna alla
manifesti per un quarticèllo d'ora i sensi della mia svenevole ammirazione? -quarticino.
in fatti bene spesso, addormentata da'sensi e fatta stupida per questa carne che
que fai, italia? sei de sensi priva? / -non so. perché?
. non adunque mancavano a tutti i sensi onestissime cortecce. ma questa querela già
dispensa. -riuscire particolarmente sgradevole ai sensi. guiniforto, 432: le
parla o scrive (un organo dei sensi, una facoltà). formula di
celeste è questa / corrispondenza d'amorosi sensi. manzoni, pr. sf.,
cose corporee], passando pe'nostri sensi, s'impremessero in un'altra potenza,
fisso ed ordinato de'costumi e de'sensi fatto scientemente; la quiete dell'anima è
qualitadi di fuori aggravino gli strumenti de'sensi e passion di corpo anteceda il vigor
aspirazioni; soddisfarne le facoltà, i sensi; contribuire o servire a far giungere a
per far quietar l'in- strumento de'sensi e movimenti esteriori e recreare i spiriti
di una facoltà, la forza dei sensi). sarpi, i-1-116: chi
età nella quale il cervello e i sensi, quietati, lasciano che un affetto
.: equilibrio interiore e appagamento dei sensi determinati dall'assopimento delle passioni e dei
carnali. -anche nell'espressione quiete dei sensi. giovan matteo di meglio, lxxxviii-ii-156
lontano, allora, per la quiete de'sensi che di lontano non conoscono, la
le gioie che già in presenzia i sensi raccolsero, e la fantasia in presenzia
2-2-309: comunicano la lor proprietà ai sensi e all'animo i suoni gravi,
posa e quiete, / sopì co'sensi i suoi dolori. mascardi, 2-406:
, / e una languida calma ai sensi ispira / ministra di quiete. quasimodo,
obscura per molte occupazione e per li sensi, che sono occupati in vedere, in
redutto a suo servito, / li sensi regolati ad obedito, / l'eccessi sottoposti
che me fanno star queti / e sensi e'polsi e ogni mio parlare. leopardi
come nelle cinque dita e nei cinque sensi. = voce dotta, deriv.
: lo appetito, che gli altri sensi seguita, non è amore ma più tosto
alla bibbia procura / di farle partorir sensi bistorti. = deriv. da
ii-47: il marmo è rigato in vari sensi; con un po'd'attenzione riescii
. alamanni, 15-24: svegliate i sensi e col gran re venite, / ove
poi lo strepitoso e rio / rumor de'sensi a racchetare attende / e cerca farsi
del corpo e agli strumenti e organi de'sensi. -configgere. dante,
lontano, allora, per la quiete de'sensi, che di lontano non conoscono,
le gioie che già in presenzia i sensi raccolsero, e la fantasia in presenza le
i-322: se acutissimo è degli altri sensi il vedere, con più dilettoso conoscimento si
-rifugiarsi nella pace (dello spirito, dei sensi, ecc.); trovare la
, 408: il sopprimere o mutare i sensi o le parole di lavori letterari conosciutissimi
tasso, aminta, 81: spirerò nobil sensi a'rozzi petti, / raddolcirò de
per consentire il traffico contemporaneo nei due sensi. -per estens.: costruzione della seconda
, ecc.); insinuarsi nei sensi, nella mente o nell'animo in
forma di governo); insinuarsi nei sensi, nella mente, nell'animo di
un fior di spirito non sensibile a'sensi, non raffigurabile dal pensiero, appena
si seggono allato e del chiarire i sensi con quei vantaggi che la pronunzia non
sentimento. foscolo, viii-132: i sensi aprono la porta all'amore; e tocca
amore è nell'anima, e non nei sensi, si fila, si purifica,
4. l'acuirsi di una facoltà dei sensi. magalotti, 20-84: se questo
affetto per una persona; che ha i sensi meno vivi (una persona).
: facilità comprensibile in un adolescente dai sensi sempre in agguato, ma improbabile in
le vivid'aure d'autunno mi rinnovellano i sensi al piacere. bandi, 142:
raffrescato, gli occhi nuovi, i sensi rinnovati. raffrettare, tr.
se stessa e si rivolge in vari sensi. f. f. frugoni, vii-21
una dignità di linguaggio ed un'elevatezza di sensi, non sempre soccorse neu'altre dal
accrescendo di mano in mano la forza de'sensi, ci fa vedere un ingegnoso raziocinio
tenda. redi, 16-iii-2: sono i sensi tante vedette o spiatori che mirano a
piu ragionate induzioni che gli organi aei sensi sono primi e soli conduttori delle nostre
, in contrasto con gh impulsi dei sensi e con gli appetiti animali.
animi nostri grandemente; e quantunque i sensi c'ingannino così spesso, noi ci
, facoltà più corrispondente e vicina ai sensi, e restano quasi inerti all'esercizio
/ sì forte innamorati / che di sensi privati / son quasi, e la ragion
appresi di là dai monti alieno dai sensi comuni de'prencipi d'italia,.
freddo rigor tossa, si smarriscono i sensi, perdo la ragione. -perdersi di
piglia diletto ragionevole. trattato dei cinque sensi, 1-3: li suoni animali son
piante in quelle. trattato dei cinque sensi, 1-2: gli cinque sensi,
cinque sensi, 1-2: gli cinque sensi, gli quali son posti nel capo e
agio ai ragnateli di tesservi in tutti i sensi le loro tele. -zampa
oggetto. poerio, 3-346: i sensi esclusi e ragunai la mente / e
quel tuo vi- succio / graffiati i sensi e l'alma impegolata, / preso al
vi aveva scavato correvano in tutti i sensi, giallastri, spumosi, rabbiosi,
liberta] forse troppo ardita di rannestare i sensi interrotti di petronio con altri puramente
possesso fisico, di esclusivo dominio dei sensi, dei sentimenti), protervia, assenza
fu l'amore, no. furono i sensi / curiosi di noi, nati pel
dottrine! impeti di natura! rapimento di sensi! ebbrietà di letizia! foscolo,
e l'improvviso rapimento da cui i sensi sono conquisi alla vista dell'amato. carducci
conosco alcun leggiadro spirto. -rapimento dei sensi o dell'anima, vivo trasporto,
loredafio, 1-61: lasciarsi rapir i sensi dalla bellezza d'un volto non è
non è altro ch'una debolezza dei sensi. lemene, i-238: la bella
o l'animo, gli occhi, i sensi), provocando in lui stupore e
e strider veramente, / giurano i sensi e 'l crede l'intelletto. sarpi,
d'amore, incantarono tutti i miei sensi. buonarroti il giovane, i-444: oltre
avendomi occupato la memoria, rapiti i sensi, mi fece cader di bocca:
abbandonati [nell'estasi] tutti i sensi esteriori, per lei già da'loro oggetti
una sensazione o un'impressione (i sensi, in partic. la vista).
: ragunano e rapportano [i nostri sensi] nell'anima, come in una sentina
l'immagine dei quali, rapportata dai sensi alla fantasia, non è per se
rapporto delle idee che per mezzo de'sensi arrivano alla fantasia e per essa alla mente
che hanno aloune cose verso i nostri sensi. cesarotti, 1- xvu-223: uno
che costituisce il prodotto della percezione dei sensi o dell'elaborazione mentale; impressione,
reiterate osservazioni si verifichi la rappresentanza de'sensi. beccaria, i-218: la sintassi ed
gli oggetti sensibili, che rappresentano i sensi esteriori. l. belimi, 5-1-138:
cose visibili sembrano avere e che i sensi rappresentano. -far sorgere nella mente
5. presentato, manifestato alla mente dai sensi. bruno, 3-1012: non è
all'amato l'offerta illusoria dei suoi sensi ignari perché egli li risvegli e li
, quando l'anima si leva da'sensi e con essi non fa quella sua
. -allusivo, pieno di doppi sensi (un discorso); involuto,
. -anche: rinvenire, riprendere i sensi. ritmo nenciale, 1-149: io
mio velo / le membra e i sensi ornai distrutti e spenti. testi, i-237
2-77: chi sarebbe stata così priva de sensi che, sentendo quanti diletti e quante
bara si ravviva. -riprendere i sensi, rinvenire. torrioni pozzetti,
sé. metastasio, 1-ii-941: alti sensi rawolge, e di natura / spiega
rende prigionieri di sé l'anima e i sensi; pervaso da una passione; assorbito
, battendola, ravvoltolandola in tutti i sensi. 4. circondare da ogni
operare alla ragione (e non ai sensi o alle passioni). cattaneo,
terza, per la quale intendiamo sopra li sensi e con ragione approviamo che una cosa
un meccanismo di difesa dell'io dai sensi di colpa e dai conflitti interiori).
. 9. produrre uno stimolo sui sensi. magalotti, 20-166: siasi quel
razzolìo. 3. stimolo prodotto sui sensi. magalotti, 20-166: secondo che
che non sa mai indovinare i suoi sensi reconditi. monelli, 2-370: nicomede parlava
cui reddito dominicale imponibile, determinato ai sensi del- l'art. 52, superi
una passione, o anche ai sensi, al vizio. calogrosso, 42
che aizzava il sangue giovane e acuiva i sensi. -per estens. stanza della casa
che m'era un refrigerio ai caldi sensi. tansillo, 27: darà ristoro alla
2. per simil. godimento dei sensi. -in partic.: appagamento del
, la quale, dalle funzioni riposando de'sensi, si rinfranca. -passatempo,
asprezza. petrarca, 211-7: regnano i sensi e la ragion è morta. capponi
l'ora segreta / in cui cedono i sensi e lascian solo / ne lo sgombro
animi umani morir co'i corpi, i sensi del corpo (perché altra cosa non
trova en penetenza, / che gli sensi ha regolati en ordenata astinenza. romoli
et così si fa la privazione de'sensi e non la destruzione de'corpi.
che agiscono sui relativi organi dei sensi. buzzati, 6-181: dal mondo di
nostro. muratori, 11-130: i sensi non son giudici della verità degli oggetti
. -complesso dei dati fomiti dai sensi. pallavicino, 1-204: quanto alle
pallavicino, 1-204: quanto alle relazioni de'sensi, procurano di screditarle, come di
già più... neppure quei sensi che i greci ruderi ancora ci fan
religione. romagnosi, 3-42: in più sensi si vuole usare la parola religione.
più gli piaceva vederle andare in tutti i sensi da padrone sui buffi mobili signorili di
sì remota / da tutti i nostri sensi che la sola / mente vi giunge col
. marino, 1-3-88: rendi ai sensi il vigor, richiama ornai / l'anima
senza mutarne il senso o per imprimerle sensi alternativamente contrari. lessona, 1249
mutarne il senso, o dandole alternativamente sensi contrari, e che serve pure a isolare
la mente, / dove io pasceva i sensi per costume / ai cosa che si
spirar se crede. / se gfintrinsici tuoi sensi repleti / son di tal don,
conturba men / di quel ch'i sensi reprobi / fan guerra al nostro sen.
. boine, cxxi-iii-16: le cose dei sensi non mi attirano, anzi sento per
de'medici, i-97: di tutti i sensi nostri sanza alcuna controversia il più degno
ii-214: co- m'io requio da sensi e da fortuna, / e, se
monte fra'monti, / per delizia de'sensi a noi risorto, / tu,
osservando le maravigliose strutture degli strumenti de'sensi. bracciolini, 1-9-1: mercurio, intanto
più sensitivo; e così diremo degli altri sensi e principalmente dell'occhio.
. iacopone, 46-8: li quattro sensi dicono: « questo sì è vero
castigatezza di modi era in lui frutto di sensi alti e generosi e proposito di educare
di morire, e priva / restai de'sensi per la gran paura. chiari,
resta perciò che la gioventù dietro ai sensi sviata, col fuggir la ragione, non
chevoli che per la restaurazione de miei sensi cadenti ho composti. 4.
accensa. caimo, 6: terrebbe i sensi di tanta dolcezza ligati al suono di
con lento mattutin ristàuro / reso ai sensi il vigor, esce alla caccia.
e così si fa la privazione de'sensi e non la destruzione de'corpi. bruno
anna. -reso nuovamente percepibile ai sensi, all'intelletto. montale, 2-85
due punti, prolungata indefinitamente nei due sensi); nella geometria razionale il significato
chiari, 1-iii-109: diedi retta a'sensi della prudenza, e finsi per ciò
è sovente bifida, gli organi dei sensi in generale piuttosto limitati, piccolo il
avea già perdute le forze degli esteriori sensi, quando i rettori de la barchetta
, poscia che il core, / dei sensi miei ret tore, /
riscosse dall'istituto di credito che ai sensi del successivo art. 25 gestisce il
movimenti che possono avvenire od operare in sensi o in versi temporali opposti. -chim.
quella in cui le velocità nei due sensi sono uguali. -elettrotecn. macchina elettrica
-far rinvenire, rianimare; far ritornare i sensi smarriti. boccaccio, dee.
di morte, e dentro rivocarvi i sensi / quasi smarriti. cesari, iii-40:
, imputare. trattato dei cinque sensi, 1-12: se alcuno nella sua presenza
rosso era sempre pronto a riaccendergli i sensi. 5. rinnovare la grazia
cose materiali. non ha gli altri sensi di raccomodare. 'riaccomodacchiare ':
sua bellezza aderì ai miei sensi perfettamente come se in questi ella avesse già
epiloguc- cio e simili, hanno altri sensi. pasolini, 18-70: la linea
sé dopo uno svenimento; recuperare i sensi, rinvenire. bandello, 2-41 (
7-32: parve la bambina rimanere senza sensi. poi si riebbe. -per
ambigue et oscure de'cortegiani signincatrici di sensi riposti et incerti. 5.
? magalotti, 4-7: stuol di sensi in lucida armadura / inni di laude
: le percosse prova / de'ribellanti sensi. rosmini, xxvfl-305: la grazia riparatrice
un desiderio, un pensiero, i sensi, i sentimenti). anonimo genovese
. -per estens. recepire dai sensi; intuire. attribuito a cino,
/ ricoglie il fondo e i variati sensi, / grave conoscitor, di lunga causa
completamente e intensamente una persona, i sensi, il cuore (un sentimento, una
5. stimolare piacevolmente i sensi per cancellare un'impressione sgradevole. -anche
,... riconforteremo i nostri sensi in udire le smisurate dolcezze che,
di trascendere il limite materiale de'loro sensi umani. borgese, 1-26: scomponendolo
/ in suon che di dolcezza 1 sensi lega. 2. con riferimento
memoria della morte e uno ricoprimento de'sensi viziosi. castelvetro, 8-1-296: consia cosa
sopportare. bontempi, 1-1-10: i tre sensi interni: senso commune, col quale
gli oggetti sensibili, che rappresentano i sensi esteriori; fantasia;...
delle cose o apprese col mezzo de'sensi o da lei stessa osservate col meditare
desiderava il capitan generale di secondare i sensi e i pareri del duca di norvalia,
.. per far quietar tinstrumento de'sensi e movimenti esteriori e recreare i spiriti
con gli stimoli più graditi, i sensi, anche allontanando o cancellando impressioni sgradevoli
in un tratto le forze e i sensi, rovinò in terra da cavallo.
facoltà fìsica o, in genere, i sensi, le forze, la salute,
come che rotto fosse il sonno e 'sensi avessero la loro vertù recuperata, pur
: da un uomo che ricupera appena i sensi dopo quattr'ore di svenimento non si
serafini igniti,... trasformate li sensi, consumate ogni rio, acciò elvio
da loro..., i sensi tutti a stare attenti alle prove ridicolose che
'rivedere, rimirare, riadocchiare'avendo altri sensi e non l'avendo chiaro né usitato
, / ridonator dei già rapiti sensi, / lusingandomi il cor, pinge a
marinai del vento, specialmente in due sensi: primo, per crescere di forza
la traspirazione stimata insensibile diventa soggetta a'sensi, ma si riconosce per riducibile in cosa
redutto a suo servito, / li sensi regolati aa obedito. casoni, 3-24:
potesse ridurre ad arte l'alienarsi da'sensi fino a non sentire i tormenti.
solamente quelle cose che toccano immediatamente i sensi, come il mangiare, il bere,
senso, però conducono alle delizie dei sensi medesimi, come le ricchezze. pecchio,
si era ridotto a credere solo nei sensi. -giungere a un'alternativa estrema
... entrando in battaglia coi sensi, deve... parlare a la
lungo e profondamente uno degli organi dei sensi (in parile, la vista, l'
. -riprendere le forze o i sensi; rinvenire. vicini, 19-86:
una bellezza quasi sovrumana nell'assopimento dei sensi in cui era immersa. quello sguardo
morbidamente, con rievocazioni galeotte, i sensi riluttanti. altri febbrai che andavo nel
, 111-7-321: l'allegoria è di due sensi: l'uno, tropologico,.
natura supplisce in esse nella sagacità dei sensi quel che par che manchi nella quantità della
alberto, 207: ogni cosa che a'sensi è palese, se alla ragione la
gli odori che mi punsero i giovani sensi. bacchelli, 1-i-58: com'egli ebbe
gelida, venni meno. quando ripresi i sensi, mi parve di ritrovarmi in luogo
divorati. brancati, ii-52: quei sensi accesi di ragazza toglievano al buio la
sicura del suo progresso, dei suoi sensi e della sua immaginazione. soldati,
da morte a vita. -riprendere i sensi, rinvenire; risvegliarsi; riacquistare coscienza
aria sonora, la riverberano in infiniti variissimi sensi e la debbono per necessità confondere.
, i-45: lo spirito riverdeggiava insieme ai sensi. = comp. dal pref.
dunque non solo vengo a congratularmene con sensi i più cordiali e i più riverenti che
ch'io modesta asconda / i miei taciti sensi, / né vuol ch'io ti
pezzo lo ritenne alquanto dal compiacere a'sensi, il rispetto della cara madre,
avarizia. -che giace privo di sensi, abbandonato. casoni, 4-8-458:
odore rendendolo meno fastidioso o impercettibile ai sensi. viani, 13-372: tutti gli
maffei, 0-155: poco addentro nei veri sensi penetrar sogliono que ^ canonici che i
la palpeggiò, la rivolse per tutti i sensi. -trascinare nella rotazione.