alla umana natura circoscritta dal potere de'sensi. compagnoni, i-45: la vita è
/ euterpe il cinto, ove gli eletti sensi / e le immagini e l'estro
ha detto « no » alla vita dei sensi per consacrarsi intera a quella dello spirito
stato. -ottima disposizione delle facoltà dei sensi e dello spirito; abilità, capacità
esiziale, mortale; che offende i sensi dell'uomo, sgradevole, fastidioso, nocivo
della fenditura profonda, nella vita dei sensi, fra male e bene, rasentava
è limitata a ciò che appare ai sensi o si manifesta alla coscienza (un
campailla, 4-30: occulta a i sensi infermi, ed incompresa / di quest'aria
6. colpire, impressionare, commuovere i sensi, l'umido argento. d'annunzio,
degli oggetti che immediatamente feriscono i suoi sensi. manzoni, pr. sp.,
poco una specie di ottusità occuparle i sensi, così che gli sbalzi frequenti delle ruote
perdono, per così dire, i sensi dell'amore e della fede.
sofferenza dello spirito (e anche dei sensi); pena, afflizione, strazio,
/ mentre l'alma è legata in questi sensi. / questo ha fatto colui che
: strade che si dirigono in tutti i sensi, si rasentano tra sé, s'
le forze fisiche, la salute, i sensi). baretti, 1-91: qual
le midolle, / gli spirti e sensi incende di fervore. boiardo, canz
giustizia. -eccitamento, ebrezza dei sensi e dello spirito. tesauro, 2-73
e passione fu passionato in tutti i sensi; che gli occhi gli fuoron velati
; / ed or perdendo or ripigliando i sensi 1 aprian le bocche, e non
dello spirito, delle passioni, dei sensi; entusiasmo passeggero; sfogo violento;
tecchi, 10-127: una fiammata dei sensi, una fiammata di gelosia e di passione
talora, infiammati a dir molti loro sensi, vorrebbono potersi esprimere tutti ad un
lingua il parlar, lo spirto a'sensi, / a questo afflitto cor l'anima
serenità, confortando l'animo nostro ad alti sensi civili, la prossima epidemia di tifo
di aspetto appariscente, che eccita i sensi. soldati, 2-364: questa è
: più che ogni laccio, / sensi d'onor le affrenano: gran parte /
, uno strumento, un organo dei sensi, ecc.). petrarca,
, iv-2-520: ella doveva avere i sensi acuti, perché tutta la sua scrittura
e senza tempo, figlio soltanto dei sensi soddisfatti. -letter. riferito a
bellini, 5-1-41: qual è de'nostri sensi che possa distinguere gl'istanti ed i
comune, perché è comune a più sensi, perché l'occhio vede la quantità
dalle pareti metti in tutti gli altri sensi di chi le guarda uno stimolo inquieto
. dicono che gerusalemme, secondo vari sensi, ora è nome di città, ora
un locale] ingombro per tutti i sensi da enormi credenze, da armadi colossali,
orribili bastonate, fin che smarriti i sensi e filando per tutto sangue, cadevano.
amore è nell'anima, e non nei sensi, si fila, si purifica,
mezzo dell'esperienza diretta e attraverso i sensi. caro, i-63: infino a'
che stupisce. -che è percepito dai sensi, che eccita la sensibilità, istintivo
che si vanno organizzando col mezzo de'sensi, e ricevono una impronta definitiva dall'
monti, x-3-219: sione), nei sensi o nella memoria (una percezione,
che, facendo impressione su i nostri sensi, genera la fissazione, o piacevole
decenne sete, / che gli altri sensi m'eran tutti spenti. petrarca, 339-13
mondo. -intensamente applicato con i sensi, e, in partic.,
puntura, sfitta. trattato dei cinque sensi, 1-19: quando elli [lo stomaco
, fintamente. trattato dei cinque sensi, 1-10: dissono gli antichi filosafi
gangrenato. pisacane, iii-31: 1 sensi di quei popoli erano dall'abuso e dall'
s'hanno da osservare una nobile fluidità di sensi, di frasi e di parole.
. — diffondersi, calmare i sensi o l'animo (una sensazione,
cure estinguer credi / 11 rigoglio de'sensi? gioberti, 1-iii-282: ogni fenomeno
campo). -flusso luminoso: a'nostri sensi dilettevole, così queste [le ricchezze]
, lx-3-94: agitata dalla fluttuazione de'sensi cadde a terra. alfieri, i-259
. foscolo, xiv-12: non nutro sensi o pensier di rancore o di negra
desiderio prepotente di soddisfare lo stimolo dei sensi. -anche: soddisfacimento sessuale.
che si abbandona spesso ai piaceri dei sensi. aretino, 8-257: uno scolare
vinciale » in tutti i sensi, cioè sia nel senso di « particola
; che colpisce la mente o i sensi provocando profonda e duratura impressione; che
? o che splendore / m'abbaglia i sensi e mi serena il core! grosso
occhiata. 13. colpire i sensi o lo spirito provocando profonda impressione;
significano quelli che ben guardano lor cinque sensi, onde noi abbiamo parlato; le
d'amore; forte turbamento prodotto dai sensi; desiderio smodato, senza freni.
le passioni, a cui con giusti sensi ne sottoposero i due fomenti o princìpi:
fino or che fonda. trattato dei cinque sensi, 1-15: dopo questo prendere zucchero
de l'alma, alma quiete / de'sensi, ultimo fin d'ogni desire,
ove ci entra per stretta via de'sensi. tutte le mura sono il tatto;
le mura sono il tatto; gli altri sensi sono forami. abati, 212:
, 68: non è sempre co'sensi / l'anima addormentata; / anzi tanto
di circostanze che caratterizzano l'attività dei sensi o dello spirito o accompagnano un'azione
ragione, né immaginazione, né sensi, ma in quell'uno sguardo di mente
e formi e spiri / dolcissimi d'amor sensi e sospiri. -introduce il discorso
ad addestrare e temprare le facoltà dei sensi e dello spirito; educativo.
fiacchezza della memoria umana che rattiene i sensi e dimentica 1 nomi. a.
educato, addestrato (una facoltà dei sensi o dello spirito). fiore di
prima infanzia. romagnosi, 17-215: i sensi umani,... tutti essendo
; e spiegandone tutto ciò che a'sensi ci si dimostra, divisava tutta la
veemente; passione irruente; esaltazione dei sensi e della fantasia (e anche la
dedicato all'amore, al piacere dei sensi (un convegno). -anche di
e letter. fornicazione; piacere dei sensi, libidine. giamboni, 8-11-233
, anche quando è fatta forte da'sensi,... quando sarà di peggior
vanta d'esprimere arditamente i suoi liberi sensi, e di dire le forti sue verità
tutta la contrada. trattato dei cinque sensi, 1-3: i sentimenti dell'odorare
(in partic. a quelle dei sensi); resistenza alle profferte d'amore
altronde / con fortunato studio in novi sensi / le parole converte. foscolo,
figur. smarrimento, disorientamento (dei sensi, dell'intelletto); traviamento, aberrazione
di sospensione o di fuorviaménto dei sensi, che i pratici chiamano serafica contemplazione
. raimondi, 3-35: la forza dei sensi troppo potente e indomabile. -acerbità
forza, e pone le cose innanzi a'sensi, e particolarmente alla veduta più degli
fosco ingegno / mi sveglia, e i sensi sonnolenti e bassi. -poco noto
con gli occhi e sentirla con gli altri sensi. gobetti, 1-i-783: a chi
elettroni stessi; per la sua elevatissima sensi ficiale. -fotometria fotografica:
ha la proprietà di rendere patologica la sensi bilità di un organo,
volgare e plebea, usata in vari sensi:... 'stizza ',
che è qui, mi ammorba i sensi. carducci, iii-6-306: l'apostrofe
così detti versi, elleno sono non sensi, che io condono e perdono alla povera
umana volontade, avezza / coi fragil sensi, male era sofferto / ch'un
la ragion breve ora / por freno ai sensi disviati e frali, / già saprei
siate desti e siate accorti; / frali sensi, rammentatevi / che i giorni del
e senza aiuto, con tutti i sensi esterni perfettissimi, e con l'intelletto
rosa, 1-146: dite i vostri sensi con quella libertà più propria del mio
, di saldo. trattato dei cinque sensi, 1-3: i sentimenti dell'odorare
trasporti, ma neppure la freddezza dei sensi. -medie. ant. freddezza
vitale (per vecchiaia, smarrimento dei sensi, forte emozione, e soprattutto per
, storielle, barzellette, motti; doppi sensi, paradossi, arguzie, facezie,
, per turbamento dello spirito o dei sensi). prati, ii-94: ma
labbra così frementi di passione e di sensi, di tutti i peccati capitali,
(per emozione o per turbamento dei sensi). frèmere, intr. (
con grande violenza nell'animo o nei sensi (sentimenti, aspirazioni, passioni,
3. in senso generico: vaneggiamento dei sensi, eccitazione della fantasia, turbamento dello
; graeci 3. esaltazione dei sensi e dello spirito. enim mentem cppévoc
non è questione di volubilità, ma i sensi sono frettolosi ad accendersi.
labbra così frementi di passione e di sensi, di tutti i peccati capitali,
questo sarebbero propri, la frigidezza dei sensi, l'amore per le idee astratte,
appagare pienamente e sicuramente le aspirazioni dei sensi e dello spirito; usarne, valersene,
. salviati, n-15: astratta da'sensi [l'anima] fruiva, come presente
capaci di appagare pienamente le aspirazioni dei sensi e dello spirito; piacere, gioia
. 5. viva eccitazione dei sensi; stimolo, impulso. negri,
ucciso. -eccitare, stimolare (i sensi, i desideri); rendere vivace
peregrini, xxiv-184: ciascuno di questi [sensi], maneggiato con le questioni trascendenti
alta notte suole, / mentre i sensi ha sopiti, ebra la mente,
equicola, 402: qualunque a i sensi resiste in austera vita, con le pote-
del pensiero, della volontà, dei sensi). -anche: svenire, perdere
. -anche: svenire, perdere i sensi. g. cavalcanti, iv-51 (
in brevissimo tempo (un atto dei sensi o dello spirito); che volge rapidamente
nostro bene, palpitante / amicizia dei sensi, fuggitiva / luce di gioia,
; che colpisce la mente o i sensi provocando profonda e duratura impressione; che
. che colpisce repentinamente e profondamente i sensi o lo spirito. de roberto,
quali spesso da vari accendimenti de'sensi vi si tramandano. d. battoli,
dentro di noi. ci fa i sensi ottusi, la vista debole.
quali impediscono quei luoghi, dove i sensi interiori hanno a fare l'operazioni loro
fumolento che suole accompagnare la perdita dei sensi. 2. che sprigiona un
lo 'ntendimento. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-15: quand'egli
, e così parlar a tutti i sensi con le voci della verità resa più veneranda
figur. passione d'amore; ardore dei sensi. rinaldo d'aquino, in:
me lo sento scoppiare da tutti i sensi, dagli occhi, dalle mani. leopardi
4-18: una simile passione, fuoco di sensi più che di spirito, era contro
/ che stagiona il giudizio e i sensi acqueta, / e con amica e giusta
membro, perché se gli addormentino i sensi a non sentire i dolori. olina,
difuori e al disopra dei nostri sensi. alvaro, 14-123: il disonesto
ella è quasi fuor del dominio de'sensi. rajberti, 2-z36: un fatto terribile
riferimento all'affievolimento o alla perdita dei sensi e, in par tic., della
mio padre, ch'era sempre fuori di sensi, avesse potuto risolvere di punirmi.
visione'il poeta, assorto fuor de'sensi, è scortato da una donna fulgida e
mente mia ha rifiutato subitamente tutti i sensi di fuori ed al tutto sbandita da tutte
di chi non ha più il dominio dei sensi e della ragione, di chi è
piacer rimira fiso / che tutti i sensi e l'ama ancor gli fura.
testa gaiamente alle galanterie e ai doppi sensi e alle piacevolezze gagliarde dei cacciatori
disfidato ad una gagliarda lotta de'sensi e diletti mondani. boccalini, i-56:
una gagliarda astrazione dell'anima da i sensi e dalle cose sensibili, che son fuori
intrighi della galanteria, le orge dei sensi, consolazioni di un'ora e nulla
. figur. rapimento, tumulto (dei sensi, dell'anima). borgese,
colla forza dei profumi per ammaliare i sensi. -avere pressappoco le stesse caratteristiche,
; de'gassendisti, perché sono attaccati a'sensi; de'cartesiani, perché giurano
, v-89: la gastrimargia opprime i sensi ad arbitrio de'quali s'arma schierata
pienezza di godimento dello spirito e dei sensi nel rapporto amoroso. proverbia super
di gaudio; che procura diletto ai sensi, conforto e sollievo allo spirito (
; raffreddamento. trattato dei cinque sensi, 1-16: li testicoli...
non è vena, ma gemitìo di sensi e di suoni. e. cecchi,
, un fenomeno idoneo a impressionare i sensi (come odore, calore, sapore,
con il loro movimento generano ne'nostri sensi e la luce e il caldo.
cose dolci, nate per dilettare i sensi, che presto generano sazietà. de sanctis
procurano il godimento, adulterando i legittimi sensi delle scritture. d'azeglio, 1-101:
e chi la contempla può alimentarsi di sensi graziosi ed animarsi ad azioni generose.
/ dovere a sé raccor gli sparti sensi. bracciolini, 1-3-36: bacco cresce
alta notte suole, / mentre i sensi ha sopiti, ebra la mente, /
una squisita sensibilità (un organo dei sensi). bettinelli, i-218: quella
partecipa fiutando, / manda ne i sensi con dilicatezza. leopardi, 27-73: fin
pareti. -ciò che procura diletto ai sensi o sollievo allo spirito. piovano
la lettura deve potersi effettuare in due sensi diversi, ripetendo le stesse parole o
l'animo sero a interpetrare i sensi germanamente, e non stessero mio
/ germe d'alcide! agli alti sensi, agli atti / no 'l ravvisate or
estranee, germinavan profonde sorprese ai suoi sensi. = voce dotta, lat.
ripiene di figure ieroglifice, ch'aveano sensi alti nella loro lingua. tasso, n-iii-1034
loro dicono che gerusalemme, secondo vari sensi, ora è nome di città,
lo gettò in un vero disordine dei sensi, ed egli sentì realmente l'odore del
così grave da paralizzare le facoltà dei sensi e dello spirito (e ha sempre
859: frutti! delizia di tutti i sensi! bellezza concreta / del fiore!
3. cadere esanime; perdere i sensi; rimanere a terra (o sul
il gigantesco, quantunque colpisce vivamente i sensi, è il mezzo più disarmonico ad esprimere
del toscano. 'balocco'può avere sensi più vari. rovani, ii-153: con
gli stupori sbigottiti dei primi giochi dei sensi. stuparich, 5-497: ritrovammo l'
faceto, burlesco '; con i sensi di 'giocoliere, mimo ', e
piacere cerca quello che diletti giocondamente alli sensi corporali. gherardi, ii-147: se le
4. disposizione a riuscire gradito ai sensi, a dilettare, a ricreare.
a quel fine, che la dilettazione de'sensi carnali..., per rispetto
reca serenità allo spirito e diletto ai sensi; che procura benessere e agiatezza (un
5. che reca godimento ai sensi. -in partic.: dilettevole alla
/ quel soave liquor che inebria i sensi / e di tristi pensier l'alme
-con speciale riferimento al godimento dei sensi. carducci, 600: due nemici
che impressiona gradevolmente lo spirito e i sensi. pier della vigna, xxxv-1-123:
. che procura diletto allo spirito e ai sensi; piacevole, delizioso, gradito.
diletto; benessere dello spirito o dei sensi; divertimento, gioco, sollazzo.
, 1-53: s'agghiacciano i sensi, / quando awien poi ch'i'
ch'euro batteva. -giostra dei sensi: estrema eccitazione dei sensi.
-giostra dei sensi: estrema eccitazione dei sensi. soffici, v-2-409: la giostra
soffici, v-2-409: la giostra dei sensi. bartolini, 16- 160:
ma si terminò in piena giostra dei sensi. 11. volo roteante, rapido
. alfieri, 83: uom, di sensi, e di cor, libero nato
= deriv. da gioviale1 (nei sensi dei nn. 2 e 3).
lanciere per girarlo rapidamente in tutti i sensi. -orientare. - anche rifl.
a cui sempre ritorno / con tutti i sensi dovunch'io mi giro. bembo,
, un sentimento, una percezione dei sensi). - anche con la particella pronom
giubilata dalla servitù di quattro de'nostri sensi. monti, x-3-548: giubilarvi mi
mediante la percezione (con riferimento ai sensi). - anche assol. bibbia
libertà veneziana, alla quale prima dicessero i sensi loro, e poi a quello si
d'accusa. -con riferimento ai sensi, considerati strumenti dell'intelletto.
: la verità logica dicesi in due sensi, o per la conformità delle idee fra
in quei due anni l'accordo dei sensi, completo e profondo, era accompagnato da
acuto, penetrante (un organo dei sensi, una percezione). bandello,
estens. pervenire a essere percepito dai sensi (un suono, un odore, la
immediatamente falsificata. -penetrare (nei sensi). pavese, 4-69: rigagnoli
. globus 4 sfera '(anche nei sensi di 4 plotone, folla, massa
scrittura, senza glosarla o interpretarla in sensi diversi dalle parole. martello, 62:
oggetti / l'alma tranquilla appaghi i sensi frali. 7. vivere felicemente
del rapporto amoroso); appagare i sensi. loredano, 1-56: se il
, v-2-382: si sformava ne'miei sensi e nel mio spirito quella predilezione di
seguitano i savi mondani, servi dei sensi e de'corpi loro, i quali
occhi golosi. -che eccita i sensi. beltramelli, iii-791: il nuovo
qual differenza non trovi tu tra i sensi espressi ne'versi di simonide per i morti
, 30: impudico gonfiore / dei sensi, e, dei sensi, tersa noia
/ dei sensi, e, dei sensi, tersa noia. -sbuffo (
filo che si ravvolge in tutt'i sensi... si trovano nelle acque
inondate che essi attraversano in tutt'i sensi. sono animali innocenti, ai quali gratui
un miser servo, e chi de'sensi è fuore / le pecorelle tue governa
, armoniosamente; con vivo appagamento dei sensi. milizia, iii-357: dipinse gradevolmente
3. atto a procurare diletto ai sensi, gioia e sollievo allo spirito;
cioè d'arroganza. trattato dei cinque sensi, 1-2: gli cinque sensi,
cinque sensi, 1-2: gli cinque sensi, gli quali son posti nel capo e
infra gli onori immensi / guerra faranti i sensi. palazzeschi, ii-6: fu sempre
... pretende colpire i sensi e sbalordire l'imaginazione colla sapiente enormità
impiegato lo studio loro in esporre i sensi gramaticali. borsieri, xvi-171: perché
retrogrado che si può leggere nei due sensi. tesauro, 2-16: il qual
2-56: perdei da lungi anch'io li sensi, e dopo / gran spazio mi
la preminenza e la palma tra gli altri sensi. manzoni, 306: gran parte
aree corticali in cui vengono localizzati i sensi del tatto, della vista, dell'odorato
: ne rampollano a grappoli i doppi sensi. -nella pesca, con riferimento
. 3. con godimento dei sensi; gradevolmente, deliziosamente. tolomei
per la qual si pensa dilettar i sensi, si giudica di compiacer loro e si
6. atto a procurare diletto ai sensi, gioia e sollievo allo spirito;
sonno); opprimere, intorpidire (i sensi, la mente). dante,
, ii-22: grave letargo occupa i sensi. quasimodo, 62: graniti sfatti dall'
e grave oggi vapora. -fastidioso ai sensi (un odore, un sapore, ecc
senso morale): con quasi tutti i sensi che si continuano nell'uso moderno.
un suono). trattato dei cinque sensi, 1-4: i sentimenti dello assaggiamelo
gravosi e bassi. -fastidioso ai sensi per l'odore o il sapore.
una persona gradita alla vista, ai sensi, allo spirito; genere di bellezza gentile
i porta le grazie, e inspira i sensi e i carmi. nievo, 1-327
graziosamente. -in modo dilettevole ai sensi. a. cocchi, 5-2-131:
8. atto a procurare diletto ai sensi, gioia e sollievo allo spirito;
e chi la contempla può alimentarsi di sensi graziosi ed animarsi ad azioni generose. nievo
9. che appaga con delicatezza i sensi. -in partic.: squisito al
, 1-50: un torpore greve dei sensi. moravia, i-182: sogni arruffati
ufìzio intento. -fastidioso ai sensi (un odore, un sapore);
sottodiminutivo di 4 grillo ', ne'sensi notificati a'due articoli di 4 grilletto '
grippia, e si dice in più sensi; cioè legare la grippia all'ancora e
cosa disonesta o ria. trattato dei cinque sensi, (cfr. grogrè, grogano
7. scarsa sensibilità (dei sensi). equicola, 215: perché
grosso intendimento e l'offusca- zione de'sensi coi pochi e scelti cibi e coll'astinenza
la fame). trattato dei cinque sensi, 1-15: gravezza della lingua,
frezzi, ii-3-11: dal punto che li sensi il tuon mi tolse, / insin
ai suoi occhi, a tutti i suoi sensi acutissimi, d'una gravezza insopportabile.
, della stupidità, della perdita dei sensi, della memoria o del discernimento.
agli stimoli esterni (un organo dei sensi). bontempelli, 19-113: quanto
, una disposizione dello spirito o dei sensi, una qualità esteriore, ecc.)
padre, ch'era sempre fuori di sensi, avesse potuto risolvere di punirmi e
, raffrenare (la lingua, i sensi, ecc.). cavalca,
significano quelli che ben guardano lor cinque sensi. 13. essere rivolto verso
debbi manifestar giammai. trattato dei cinque sensi, 1-7: memoria è tesoriera e
guardia nel parlare in tutti 1 tua sensi e atti corporali e mentali. s.
/ commise in guardia alla follìa de'sensi. giordani, iii-109: né ai re
senso morale e ascetico: dominare i sensi, i sentimenti; osservare i comandamenti
.. -per estens. i sensi, le facoltà vitali. foscolo,
1-135: l'animale fu guemito di sensi per altro fine che per sentir solamente
guastatore della città. trattato dei cinque sensi, 1-9: colui che spende e gitta
vaga mole, / e conosciuto ancor da'sensi erranti, / in nove giri si
. pindemonte, il-403: pure i sensi, che fean continua guerra / alla
ripiene di figure ieroglifiche, ch'aveano sensi alti nella loro lingua. v. borghini
. per estens. godimento, piacere dei sensi. boccaccio, viii-2-121: quelle vergini
bene è di fuori per li cinque sensi del corpo: per vedere, per udire
, e non odora. trattato dei cinque sensi, 1-2: essi sensi son così
dei cinque sensi, 1-2: essi sensi son così nomati: vedere, udire,
nel sonno, benché si perdano i sensi del vedere, odire, gustare e odorare
soddisfazioni, vantaggi o utilità per i sensi o per lo spirito; ottenere benefici
la facoltà delle sensazioni, e secondo i sensi in cui si esercita può essere visuale
2. per estens. dilettevole ai sensi; piacevole. soderini, i-251:
. rucellai, 8-10: per questi sensi dunque entrano le cose di fuori, o
compiacimento (dello spirito o dei sensi). iacopone, 74-27: la
che natura / con veci eterne a sensi altri destina. manzoni, pr.
, x-5-49: grullo nel vizio e i sensi avvinto / di tre dita di lardo
cosa amata nella propia immagine presa per i sensi: ma veggono quella nella imagine già
. j quanto sottil l'idee mandano i sensi / al comun senso ed alla fantasia
cose stesse, di mezzo vi entrano i sensi; ed i sensi, nell'uomo
mezzo vi entrano i sensi; ed i sensi, nell'uomo, son tutto.
ii-13: non trascende / alle astratte da'sensi eccelse idee, / di cui con
tabili ed eterne e non venute da i sensi. genovesi, 2-39: complessa, questa
della natura nostra, come sono quei sensi della nostra esistenza, della nostra sensibilità
a seconda che riguardino oggetti propri dei sensi, della ragione o della fede.
imaginativa, è timone e briglia de'sensi, imperò che la cosa imaginativa move
genere umano, causati da inganni dei sensi e deltimmaginazione. -idoli della spelonca (
di lieti auguri: / svoglierne i sensi oscuri / l'arpa iessea potrà. carducci
, / di cui ne sono i nostri sensi ignari. pallavicino, 10-i-176: quantunque
messa in oscillazione se sia percossa nei sensi da una grande novità politica. carducci
ucciso, di poco non perdè i sensi. foscolo, xviii-19: morrei igno-
inferiore... per la verità de'sensi e del perfetto giudizio della filosofia,
. v.]: aspetto illuditore de'sensi. apparenza illuditrice. =
iv-1-147: come... i suoi sensi avevan potuto indebolirsi e pervertirsi nella bassa
essere che ciò sia un'illusione de'sensi, e che l'aria esterna faccia loro
gli arnesi convenienti all'illusione creavano ai sensi delle dimensioni imprevedute e sbalorditive.
insieme diletto ed utilità, qualora i sensi della parola siano così fra loro connessi,
ma incarcerato nel corpo, imbarazzato fra'sensi. segneri, iv-378: e i
/ amici, a me spirate / sensi che orrendi suonino / a questa imbelle
dura, / debole imparte impression ne'sensi. s. maffei, 273: ogni
vino; che ha la mente e i sensi confusi per l'ebbrezza; ubriaco.
o che cascano sotto a qualchedun de'sensi sono per qualche via e con qualche
n-ii-254: quello ch'è obietto de'sensi esteriori e quel che s'imagina sognando
immaginar, di tutti / i miei teneri sensi, i tristi e cari / moti
ordine di cose che spirasse un po'più sensi bilmente una nascosta divinità.
quali giacomo leopardi volle rendere oggettivi i sensi intimi del suo sconsolato dolore nella rappresentazione
una specie conservata nell'immaginativa ed ai sensi tornata, mal giudicando la discorsiva,
così imaginata, non viene dagli altri sensi intrinseci ridotta al conspetto dell'idea con
da questa poi loro ambasciate [dei sensi] riceve [l'intelletto].
... è il raffinamento de'sensi nelle opere dell'arte e dell'immaginazione.
, facoltà più corrispondente e vicina ai sensi, e restano quasi inerti all'esercizio
nostra imaginazione dalla testimonianza di tutti i sensi dell'uomo svegliato. d'annunzio,
esteriore di un corpo percepita mediante i sensi, e, in partic., mediante
amata nella propia immagine presa per i sensi; ma veggono quella nella imagine già
ovvero immagini di tutte le cose conosciute da'sensi. f. nobili, 46:
alma fabbricò, / quando tra i sensi vigili / più libera pensò. parini,
nell'immagine del diavolo. trattato dei cinque sensi, 1-6: intendimento, o vero
di tutti, tra lor vari, esterni sensi / le sensibili impresse imaginette. carducci
che'naturali chiamano gli organi de'cinque sensi naturali..., e l'azioni
baciandomi. 5. privo di sensi o di coscienza. pascoli, 728
di tutto te nelle cose soggette a'sensi. = deriv. da immergere
plebe, i sovrani di sicilia dichiaravano sensi di amicizia e di affetto. garibaldi
della gola] nascon la debilità de'sensi,... la stolta letizia,
, v-1-504: perché amava il piacere dei sensi e la conversazione delle donne graziose e
eterne, e non venute da i sensi. gravina, 1-64: dio, il
. filos. ant. impressionare (i sensi, l'immaginazione, l'intelletto)
. filos. ant. impressionato (i sensi, l'intelletto). dominici,
. filos. ant. impressione (dei sensi, della fantasia, dell'intelletto)
/ e si confiscano / i cinque sensi. -ant. imbarazzare (lo
o sfugge a una chiara percezione dei sensi; che non ha corpo, immateriale
colmare di sommo diletto (sia dei sensi, sia dello spirito); comunicare
di un sommo diletto (sia dei sensi sia dello spirito); pervaso da una
dura, / debole imparte impression ne'sensi. cesarotti, 1-xxxiv-241: felice te,
discendea. -libero dal dominio dei sensi e delle passioni, in virtù della
fisico e di liberazione dalla passività dei sensi e dalla caducità della materia.
. ungaretti, xi-89: fra tanti sensi di morte che la sua vita millenaria gli
/ amici, a me spirate / sensi che orrendi suonino / a questa imbelle
sua propria virtù non serve a i sensi. d'annunzio, 2-23: chieggo;
, poteva avermi un poco impeciato i sensi. stuparich, 5-10: torna dalla tu'
con quel tuo visuccio / graffiati i sensi e l'alma impegolata. pallavicino,
ha un'anima di ferro, impenetrabile ai sensi più sacri e ai più nobili affetti
: atto compiuto da una facoltà dei sensi o dello spirito sotto l'impulso della
propriamente mentale, 'impercettibile'a quella de'sensi: tanto più che in questo secondo
impercepito, agg. non percepito dai sensi; non conosciuto dall'intelletto; ignoto
. che non può essere percepito dai sensi. -in partic.: difficile a
); impulso, stimolo (dei sensi). — in senso concreto: improvviso
impiaga un'altra a cui rimangono i sensi per desiderare il riposo del sepolcro.
-ant. confondere la mente; smarrire i sensi. bottari, 5-164: con dire
parlar, ma tartagliando impiccia / i sensi, morde i labbri, in convulsione /
e d'ironia. -perdere i sensi, irrigidirsi. beltramelli, iii-610:
impigli e si stempri nel torbidume dei nostri sensi. pirandello, 6-705: il laccetto
dipartita / avesse accesi sol gli umani sensi, / ch'io sarei giunto al fin
tanto perfetta che si sarebbe imposta ai miei sensi brumosi e tardi. -raggiungere
giorno, i-94: a te gli stanchi sensi / non sciolga da'papaveri tenaci /
tempo passano sia dalla gretta sfera dei sensi a quella della ragionevolezza, sia dallo
una dura impresa il voler legare quei sensi che la natura ha creati liberi. giordani
2. eccitabilità di un organo dei sensi. rosmini, 2-290: il fenomeno
2. eccitare gli organi dei sensi (e in partic. della vista
salvini, 39-iv-33: l'anima ritirata da'sensi e in sé raccolta si fa più
facoltà conoscitiva dagli oggetti esterni attraverso i sensi; idea, conoscenza, nozione.
suoi oggetti con una certa impressione ne'sensi, fa che un tal movimento si chiami
di un oggetto che agisce su dei sensi, è la prima operazione dell'intelletto
viene al mondo... vi reca sensi teneri e ancor vergini da ogni impressione
qualità sensibili viene da noi ristretto a cinque sensi; ma forse vi sono altre qualità
nel nostro spirito, allorché i nostri sensi ricevono un'impressione dagli oggetti esterni, si
10. fatto penetrare e fissato nei sensi o nella fantasia o nella mente (
uscenti da'corpi per fare impressione ne'sensi e negli animi nostri. carducci,
sciolto / per impreziosire i trasporti dei sensi. 2. intr. (per
. figur. far penetrare e fissare nei sensi o nell'animo di qualcuno una percezione
talora i pensieri, o sfigura i sensi. rosmini, xxii-288: talora l'assurdo
l'impannata. -che colpisce i sensi in modo repentino e inatteso, suscitando
, 1-19: guerre di penitenza a i sensi indisse cangia lo scettro in croce e
iv-39: la morte è incolore e senza sensi / e, ignara d'ogni legge
: con questa dottrina rimangono assoluti i sensi da tutte l'imputate bugie, ma ci
non ha più vita o è privo di sensi; esanime; inerte; immobile,
la terra troppo inaridita dal sole mostra sensi di dolore. imperiali, 4-512: qual
. 2. che sfugge ai sensi, non percepito. zeno, xxx-6-111
di rimorso (1'animo, i sensi). f. f. frugoni
la civiltà incallisce e quasi logora i sensi dell'uomo, il cuore è più tardo
fianco a i zefiri crede / e i sensi e la feminea / voluttà de i
persona, la sua volontà, i suoi sensi); esercitare il proprio fascino o
buccia di madrecicala / sono vuoto di sensi e di pensieri, / col dolore incantato
cavernosa. montano, 1-258: i sensi... erano avidi come al primo
: è la beltà incantatrice magia de'sensi. c. 7. frugoni, i-5-171
1-363: tutte le noie degli altri sensi lasciano esiliarsi dall'autorità degli scettri, lasciano
femminili insidie, e gli conviene / di sensi e di ragion restar privato. botta
, 217: lui con diletto i sensi e spirti fura, / lei con affanno
inganni, a danni (un organo dei sensi). ariosto, 39-32: come
le midolle, / gli spirti e sensi incende di fervore. guicciardini, 11-152
quanto peso con me reco / di sensi ancor non bene inceneriti. e.
primo senz'alcuno incentivo o appagamento dei sensi. piovene, 3-228: l'incentivo
so: più che ogni laccio, / sensi d'onor lo affrenano: gran
fura il core, / e si i sensi par che inchiave, / che sguardar
intelletto od a qualunque s'è de'sensi. allegri, 124: mossi da
dalla temperanza e seguono la traccia de'sensi, è un servire alla voluttà.
imperfetto, difettoso (una facoltà dei sensi o dell'intelletto); vizioso, guasto
quali per incitazione diabolica sono offerti ai sensi. pallavicino, 1-531: una rozza stuoia
531: l'anima è inclinatissima ai sensi. -letter. remissivo.
/ i gran misteri e gl'incogniti sensi. guarini, 1-i-182: alcuna volta
di cognizione sia per difetto di 'sensi 'sia per difetto d'1 intelligenza '
. che non si può percepire con i sensi. fra giordano, 47: perocch'
uomo di deboli carni e di fragili sensi potrebbe assumere una tale opera senza la tema
(una persona in coma o priva di sensi). -per estens.: che
privo di sogni, della perdita dei sensi, ecc.). -per estens.
di festa. pratolini, 10-277: i sensi trovavano il loro equilibrio e si consumavano
or punge ogni atto indegno / subito i sensi miei. de roberto, 10-289:
loro, che preferiscono comunemente il sistema de'sensi memorie per le belle arti, 1-1-175
, errante per il mondo con tutti i sensi indifesi e i nervi scoperti fino al
che talvolta / soavemente indice ai nostri sensi / l'anima, ond'ella d'ogni
indisciplinata? poiché tutte le parole hanno molteplici sensi (come atte e.
mente, non che indistinguibile da'nostri sensi. 2. che non si può
b. spaventa, 1-156: nella certezza sensi tiva la coscienza, il
bellini, 5-1-41: qual è de'nostri sensi che possa distinguere gl'istanti ed i
è greve / indivisa tener opra co'sensi. rosmini, 5-2-304: l'uniformità
che i suoi decreti fussero anteposti ai sensi, alle esperienze, alla natura istessa
, ii-1-145: e tu, uomo di sensi indomiti e indomabili com'altri mai nessuno
usarlo chi volesse tenere distinti i due sensi; l'uno del linguaggio logico e
amicizia, a volermi giudicare più con sensi di umanità, che con i rigori del
e avvezzi al tempo, ma i loro sensi induriti... dovevano tanto più
, degli ufici in volgare, storcendo i sensi delle scritture. c. campana,
larga varietà di forme, maggior caldezza di sensi ed elezione di tono. 8
: indunà voi miseri mortali / indulgenza di sensi a mille mali. gioberti, ii-17
si vuole unire conviene che lassi gli sensi e gli intelletti e le operazioni d'
e sommo desiderabile, ove tutti li sensi, tutti gli intelletti, tutte pin-
bruti anch'essi la fantasia, hanno i sensi e nervi, che in egual forma
eccitazione deh'aniino (e anche dei sensi); stato di esaltazione, di euforia
piacere o diletto dello spirito o dei sensi; che colma di intima commozione,
un'intensa eccitazione dell'animo e dei sensi, che infonde un vivo stato di esaltazione
assopisce a poco a poco i suoi sensi, inebria e confonde la sua ragione.
piacere o diletto dello spirito o dei sensi; colmare di intima commozione, di
un'intensa eccitazione dell'animo o dei sensi, infondere un vivo stato di esaltazione
, / e di doppia dolcezza inebria i sensi. brusoni, 5-99: non raggiravano
m'agita e scalda, / ed i sensi m'inebbria e l'intelletto. giusti
una viva eccitazione dell'animo o dei sensi, che si trova in uno stato di
o diletto dello spirito o dei sensi. bartolomeo da s. c.
oggi d'eccelsi, immensi / pensieri e sensi inenarrabil fonte, / beltà grandeggia.
. 7. fotogr. nello studio sensi tome trico dell'emulsione di una pellicola
res factas etc. ', con sensi ieroglifici, con aggiramenti inestricabili, come se
[maria antonietta] risponde con alti sensi alle più audaci inchieste. -ant
perché ha per punto di partenza i sensi e non può ricavare le idee superiori se
queste cose infetidiscono per tutti i tuoi sensi. 2. tr. rendere
e godono più per satisfare al giudicio e sensi altrui che a se stessi. lorenzo
l'infetto e stolto / varco de'sensi a penetrar nel cuore. fogazzaro,
il corpo, le forze, i sensi); debilitare, spossare, snervare
fisica, svigorirsi (una persona, i sensi). arrighetti, ii-1-3-279: soprabbondandomi
presentano immagini che non rifuggano dai nostri sensi. d'annunzio, iv-1-90: gli
-passione amorosa; innamoramento; eccitamento dei sensi, concupiscenza, stimolo sensuale. ottimo
ottenebrato, annebbiato, intorpidito (i sensi). brusoni, 6-168: le
ristorava con odori d'acque stillate i sensi infievoliti. alghisi, 1-103: quei rimedi
(una persona, le facoltà dei sensi e dello spirito); svigorire,
al ciel notturno / chiama i pietosi sensi empi, infingardi. serra, i-199
-con riferimento a un organo dei sensi o a ima facoltà dello spirito.
non si fa altro che malmenare i sensi della scrittura. longano, xviii-5-373:
nella mente, nella memoria, nei sensi (idee, opinioni, ricordi).
. redi, 16-iii-3: ingannata da'sensi male informanti, [la ragione]
della gita. segneri, iv-400: i sensi son quei che informano l'intelletto in
il complesso tanto di quelle rappresentazioni dei sensi e dell'immaginativa, quanto di quegli
segneri, iv-400: quantunque [i sensi] gli rappresentino [all'intelletto] le
'l giorno, nella lusingherà tomba de'sensi, e vicino sempre a corrompere.
gialla che s'avvolge in tutti i sensi, per infradiciarsi poco dopo, marrone
e tornò come prima immobile e senza sensi. infunante (part. pres.
nella mente, nella memoria, nei sensi. - anche: congenito, innato.
vivo d'* ingalluzzare '. prendere sensi e attitudine di soverchia contentezza di sé
per estens. sottoporre la percezione dei sensi (come la vista, l'udito,
1-ii-231: sì dotto pennello inganna i sensi / che l'occhio sceme in turbini
ma che non può su gl'ingannati sensi / desir che segga de la mente
. 5. che suscita nei sensi, nella mente o nell'immaginazione percezioni
ci move ad esprimere ingenua- mente i sensi e i pensieri destati in noi dalla presenza
gesù cristo, si distribuisce per tutti i sensi e per tutte le potenze dell'anima
immergo, / trovomi alfin sciolto dai sensi. -ispirato. giacomini,
sannazaro, iv-121: tanto i miei sensi al tuo parlar si ingordano, /
829: e io misera preda a'sensi ingordi, / pur viver bramo ancor,
, / i mordaci appetiti / de'nostri sensi umani, / che altro son,
e degli ingorghi della carne e dei sensi scomposti, che nel cuore umano distruggono
dentro l'anima solinga, che i sensi più non ingranano. comisso, 17-81
pallavicino, 6-1-277: s'accordarono in tali sensi tutt'i cardinali e tutti i baroni
lo spirito ingrassa. trattato dei cinque sensi, 1-2: la luce degli occhi fa
saba, 338: quel che ai miei sensi ingrato / parso sarebbe senza te,
mente); indebolire, affievolire (i sensi). giamboni, 126: la
la mente); affievolirsi (i sensi). zanobi dia strata [s
mente); indebolito, affievolito (i sensi). francesco da barberino, 205
, inacquando anco la parte inferiore delli sensi. 2. ant. inondare,
se medesma vagheggia et innamora / i sensi uman di florida pittura. beccuti,
. che innanzi non sia stato ne'sensi. [sostituito da] manzoni,
odi il libero e puro / inneggiare dei sensi. 5. tr. celebrare
fiorita / innocente sfidava tutti i miei sensi a morte. montale, 1-25:
dee così alla cieca dar fede a'sensi. lippi, 7-17: poiché dal
iv-1-942: egli aveva provato nei suoi sensi e nel suo spirito un turbamento indefinibile
: sempre innovansi in te materie e sensi, / e gli digrumi, e la
altrui, / e inorpellare i propri intimi sensi, / per far parersi quel che
crescon vie più de gli anni i sensi insani. salvini, 24-293: toccatrice
gli occhi che la riguardano e i sensi che la contemplano. nannini [ovidio]
gai ed innocui. -perdita dei sensi, deliquio. giacomini, 3-52:
: che maladetti siano gl'insensati miei sensi. -con litote. non insensato:
. ant. e letter. privo di sensi, caduto in deliquio, esanime.
). che sfugge alla percezione dei sensi o dell'intelletto; impercettibile, inavvertibile
di sudore nella testa e addormentamento de'sensi e insensibile mancamento. galileo, 4-1-117
sensibilità, della coscienza; privo di sensi, caduto in deliquio. boccaccio,
dominio di se stessi e dei propri sensi); abulia, apatìa; freddezza o
2. che sfugge alla percezione dei sensi; impercettibile. rosmini, xxv-87:
insènsuo). ant. acuire i sensi. - anche assol. bruno
col dolore,... ed i sensi dell'uno e dell'altro in tutte
di quella folla di pensieri e di sensi, ogni tanto ricorreva al rifugio delle mani
-conquistare e dominare interamente (i sensi, l'animo, la mente)
riposi e lusinghieri / s'insignorian de'sensi e de'pensieri. b. fioretti,
1-153: essendo ancor dal sonno i sensi oppressi, / vidi un insomnio ancor di
a tollerare; che ferisce acutamente i sensi, 1'animo, la sensibilità; insoffribile
iv-1-942: egli aveva provato nei suoi sensi e nel suo spirito un turbamento indefinibile
di violenza le capacità e le forze dei sensi (un fenomeno fisico).
doman pensoso, / pura letizia e miti sensi inspira. d'annunzio, iv-1-699:
così imaginata, non vien dagli altri sensi intrinseci ridotta in idea con quella integrità
, v-6: se alcuno dicesse: li sensi non mi possono ingannare, perocché la
suoi e la sensitiva ne i cinque sensi particolari. campania, 1-7-12: dio
si può chiamare. trattato dei cinque sensi, 1-6: intendimento o vero intelletto
2-1-183: assegnò [aristotile] ai sensi esterni per oggetti i particolari, all'
tanto, che ritornolli l'intelletto e i sensi. celimi, 1-119 (274)
di idee: talune ti vengon dai sensi, e noi le sogliamo chiamar sensibili
limitato all'intelletto (con esclusione dei sensi e dell'esperienza); spirituale.
7. psicol. disus. sensi intellettuali: la vista, 11 tatto
mondo esterno (e si contrapponevano ai sensi affettivi, cioè il gusto e l'
[s. v.]: * sensi intellettuali ', dissero taluni l'udito
nel principio della mistica teologia, i sensi e le cose sensibili intelligibili e non intelligibili
splendido e vigoroso. -privo di sensi, tramortito; stordito. alamanni,
estasi e sospensione dal- l'operare ne'sensi. cesarotti, 1-xxxviii-234: penetrate ciascheduna
coll'intensione dell'anima l'imperfezione dei sensi. foscolo, xv-486: m'accorsi
una sensazione colpiscono l'animo o i sensi o in cui si attua uno stato
. che colpisce l'animo o i sensi con particolare intensità; che è avvertito
intensi, / le lingue e gli altri sensi / promti e audaci, e l'
). letter. che tiene i sensi o la mente intensamente rivolti a percepire
volto alla percezione (con riferimento ai sensi o alle facoltà intellettuali e psichiche)
desiderio amoroso; impulso, stimolo dei sensi. chiaro davanzali, iv-33: s'
quel preciso intento. trattato dei cinque sensi, 1-12: se alcuno nella sua presenza
naturale che spiega la vita e i sensi. cesarotti, i-xx-m: questo quadro animato
di quelle parti che sono instrumenti a i sensi, così esteriori come interiori. tasso
in corpus christi / oscuro sia per nostri sensi frali, / chi ben risguarda e
e i peccati esterni commessi per via dei sensi? metastasio, 1-iv-476: non trasparisce
, 3-80: non sanno [i sensi corporali] comprendere le cose interne,
molte potenze. prima passano per li sensi esterni del vedere, udire, odorare
sebbene non cada sotto l'esperienza de'sensi esteriori, a'quali solo restringe kant il
; volle essere piaciuta: sentire -per sensi interni -ma sentire, che anche quell'uomo
corpo, un membro, anche i sensi, la mente); che non
. filicaia, 2-1-72: cara morte de'sensi, obblio de'mali, /.
ma dando... nuovi e sospetti sensi e non più udite interpetrazioni. monti
a quelle leggi, le quali abbiano sensi dubbi. delfico, i-147: le
l'interrompi- mento o il fine de'sensi. muratori, xiii-259: pon mente
di sci intersecavano i campi in tutti i sensi. -assol. vasari,
l'effetto intesi / son i miei sensi vaghi pur d'altezza. boccaccio, iii-1-43
che sempre rinascono in musiche nei delicati sensi animali, intessuti di sogno. 4
guidarla a suo piacimento, pur che i sensi non si alterassino et il contenuto delle
', di quali umani e civili sensi intessuto. 8. sm.
concilio], e risposero al pontefice con sensi d'ossequiosa prontezza. f. negri
18-59: vantomi in lui scoprir gli intimi sensi, / e i secreti pensier trargli
, iii-23-118: mi pioviggina per entro i sensi roventi come un'acqua ghiacciata, e
non convenisse fuor di necessità nudrire i sensi poco rimessi d'alcuni con que'vocaboli
bominazione e patimento intollerabile a tutti i sensi, quella in fine mutola, morta
: sempre innovansi in te materie e sensi, / e gli digrumi e la mente
intorbida la mente / m'acqueta i sensi / col suo fragore immane. -muovere
nell'espressione di pensieri e concetti e sensi banali, intricati ed impuri.
figur. diminuire notevolmente le energie dei sensi e dello spirito; renderle meno lucide e
ancor mi sveglio, / ch'i sensi intormentisce e l'alma allassa. d'annunzio
(una persona, le facoltà dei sensi o dello spirito). varchi
alla gioventù. landolfi, 7-173: i sensi e i pensieri stessi son come intormentiti
perdita di lucidità mentale, ottundimento dei sensi. gozzano, i-1261: credo di
. queste parole in quello de'due sensi che più ti piace; o in senso
tutta la composizione e la particolare de'sensi del secondo quadernario sono di raro artifizio
intridendo per tal modo la purità di quei sensi. f. f. frugoni,
tatto, l'odorato, il gusto sono sensi incapaci di apprendere la bellezza; perché
spirito; che trascende il dominio dei sensi; spirituale, interiore, intimo.
divina maestade. -sensi intrinseci: sensi interni. pino, l-i-107: uno
, così imaginata, non vien dagli altri sensi intrinseci ridotta al cospetto dell'idea con
parole che, nelle costruzioni o ne'sensi, potessero arrecare sturbo. =
. groto, 1-97: chiude i sensi, come finestre, per cui entrano
sia. muratori, 11-136: i sensi, ben adoprati e regolati dall'intendimento
con cui l'anima, astratta da'sensi, tutta si profonda nella contemplazione di
l'imagi- nazione premuta dalla violenza dei sensi castigati inturgida mille braccia per il possesso
cosa bestiale e inumana uscire fuori de'sensi e perdere lo intelletto per bere o
sì aspra vita / soffro, che i sensi ne son tutti offesi; / credi
pervadere, occupare completamente, dominare i sensi, l'animo o la mente (una
in preda a un profondo turbamento dei sensi e dello spirito fino a perdere il dominio
quel poeta sovrano, ne ha penetrato i sensi, gli artifizi tutti.
. saba, 238: dicono i sensi, invasi / dall'incanto: ella è
e far la barba ne i loro sensi, diveniranno mostruosi e sozzi. bellori,
e, per lo molto servirsi dei sensi loro, inventori e scopritori di molte
lungo, lasciando correr la penna nei sensi comuni, acciò che fosse creduto fattura
si grazioso, che de l'uom nei sensi / stilla l'investigabile natura, /
e non travii co 'l vaneggiar de'sensi, / vivi, e sappi ch'
prendere cuore e ardire. trattato dei cinque sensi, 1-11: lo re si diletti
possedè / tutto il cor, tutti i sensi? foscolo, xvi-271: io non
i piaceri... ci prendono i sensi e c'invescano. tesauro, 2-52
toccare, vedere e con gli altri sensi comprendere; ma quelle che stanno sempre in
spirituali, perciò estranee all'esperienza dei sensi corporei (la divinità, angeli e
, / di cui ne sono i nostri sensi ignari. cesarotti, 1xvii- 405:
e a cantare dopo il gran rumorìo dei sensi. = comp. di invisibile
2. che suscita, nei sensi o neu'animo, avversione e ripugnanza
. con la mollezza persuade e travia i sensi, mentre con il tepore invita alle
già sento del sonno, ozio de'sensi, / il lusinghiero invito. c.
micizia, a volermi giudicare più con sensi di umanità che con i rigori del
. questa è un illusione de'tuoi sensi. ti dico io: egli forma i
da sé, rapire la mente, i sensi. attribuito a cino, iii-9-3:
a forza, / quel che i sensi n'appanna e 'l senno invola. l
si de'osservare, ma dell'usurpar i sensi medesimi astenersi il più che si può
visioni, perfette contrizioni, lassa li sensi tutti e tutte le operazioni intellettuali..
carretto, 3-19: ho avuto i sensi ad altro involti / per far provision
pessimi dal cardinal caraffa, inzuppato de'sensi di pietro strozzi e...
e affettiva che muta e allarga i sensi i significati (li iperbolizza o li
), sia in quella dei sensi particolari (udito, olfatto, vista
penetrante, perspicace (un organo dei sensi). c. e. gadda
da una verità ipotetica, palese ai sensi, si faccia transito alle più rimote,
, degli oggetti che passano loro pe'sensi alla fantasia. goldoni, v-1181: l'
, / e va sol, dove i sensi lo fann'ire. s. ferrari
suggestivo di molteplici e svariate impressioni dei sensi e dell'animo. nievo, 438
più profonda anima: il senso dei sensi, non era altro che un -nonsenso.
/ che con soavi e cari / sensi pungon le nari. 5.
conv., ii-1-14: se li altri sensi dal litterale sono meno intesi,.
e senza freno / u'gli portano i sensi irrazionali. manzoni, fermo e lucia
. 0. rucellai, 8-18: i sensi... son porzione imperfetta,
visioni, perfette contrizioni, lassa li sensi tutti e tutte le operazioni intelletuali.
un mostruoso inganno teso da te ai sensi degli uomini. 2. letter
la quale, dalle funzioni riposando de'sensi, si rinfranca e alle corporali fatiche
gli oggetti esterni che irritano i suoi sensi e vi cagionano le sensazioni.
, più o meno intenso, dei sensi e dello spirito causato da sdegno,
, irruenti, continuamente sopra i suoi sensi? papini, 27-685: una forza tumultuosa
cosa, compiuto con gli organi dei sensi e, in partic...
, ma verità di cose e dignità di sensi ispirarono la responsiva di giacomo leopardi al
ispirazione ci move ad esprimere ingenuamente i sensi e i pensieri destati in noi dalla
galileo, 8-vi-350: come a i quattro sensi considerati ànno relazione i quattro elementi,
, 5-1-41: qual è de'nostri sensi che possa distinguere gl'istanti ed i
senso di strangolamento e sospensione di molti sensi: alcuni ritengono risultamento d'irritazione cerebrale
istoriale. boccaccio, viii-1-163: questi sensi mistici... si possono appellare 'allegorici'
i quali si manifestano le facoltà dei sensi e dell'intelletto. dante, vita
di quelle parti che sono instrumenti a i sensi, cosi esteriori come interiori. magalotti
insensibile, inerte (un organo dei sensi). brusoni, 5-114: voleva
/ m'instupidisce i sensi! mazzini, 1-248: pure la morte
ii-172: non più potrà gl'istupiditi sensi j penetrare il piacer, non più
con quai baci iterati e con quai sensi, / chi può dirlo e pensarlo,
portati là dentro tutti gli oggetti de'sensi,... non arrivano così
. redi, 16-iii-4: se i sensi dunque non battono bene la strada, se
. figur. che turba e sconvolge i sensi o l'animo con estrema intensità;
. turbare profondamente lo spirito e i sensi; affliggere, contristare, angustiare, tormentare
1-52: oggi, finalmente, acconsentendo a sensi civili, sentiamo quanto sia indegno che
fan troppa forza / sopra i miei sensi lacerati. papi, 4-127: quando dall'
turbamento profondo, e che sconvolge i sensi e l'animo. -anche: struggimento
sua anima, a cominciare proprio dai sensi. gramsci, 6-363: il dramma si
s. agostino stringendo laconicamente tutti questi sensi: « vide (disse) ne te
di una facoltà dello spirito o dei sensi; vuoto di memoria; sospensione, per
e non porterebbe che il primo de'sensi di questo ». ladronata,
tragicamente vive, più gravi di alti sensi cosmici del lungo lagno polifonico che fanno
v-2-284: io, laico in tutti i sensi, non posso, in queste materie
dichiarazione delle sane, e 1'accozzare sensi figurati co'propri, e il tutto involgere
questo è un amare / soverchio i sensi e i piacer laidi loro, / e
all'insù sono molto idonei per i sensi teneri e lamentevoli. bellori, iii-245:
e di lagnare ha tutti i sensi: pigolare, lamentarsi senza ragione, piagnuco
corpi e per la languidezza de'nostri sensi, si contentarono di terminare le loro
canto); che accarezza eccessivamente i sensi. patrizi, i-307: sbandirono della
nel travolger gli occhi mostra gli estremi sensi di chi languisce. muratori, 10-i-247:
! -mormorò l'amante, i cui sensi languivano di passione, alla carezza delle dita
... rimette in tutti i sensi una voglia di cose passate, di
(di una facoltà dello spirito o dei sensi). bicchierai, 216: era
rilassamento e abbandono dello spirito e dei sensi che, astraendo il soggetto da ciò
, x-5-49: grullo nel vizio e i sensi avvinto / di tre dita di lardo
che noi avessimo idee soltanto mediante i sensi. -tagliare, voltare al largo
. ungaretti, ii-129: veloce gioventù dei sensi / che all'oscuro mi tieni di
lustrini. montano, 1-258: i sensi poi erano avidi come al primo giorno di
2. sfrenarsi, trasmodare (i sensi). s. bernardo volgar.
., 3-64: s'essi [i sensi] sono costretti di stringersi overo congiugnersi
rivela sensualità, lascivia o eccitazione dei sensi; provocante, seducente, procace,
deriva o è dominato dagli stimoli dei sensi, dalla dissolutezza, dalla ricerca e dal
5. letter. che piace intensamente ai sensi, li attira, li colpisce profondamente
sede apostolica non ha mai mostrati altri sensi, se non che si chiuda la porta
, la debolezza e l'ottusità generale dei sensi. zucchelli, 133: questa mediocrità
un membro, un organo, i sensi). dante, conv.,
xxxviii-19: sonno ancora [i miei sensi] sì lassi e fiaccati / che
vena, che irriga di soavità i sensi del lettore. mazzini, 83-187: il
si possano leggere quattro volte nei vari sensi. = voce dotta, lat.
c'è un uomo non privo di sensi liberi e risoluti. latinésimo,
la parola viene usata in uno dei sensi che aveva la corrispondente parola latina (
: sempre innovansi in te materie e sensi, / e gli digrumi, e la
in modi ammirandi la materia datale da'sensi, la sublima, la trasforma,
né orrore, come se non avesse sensi che ne patissero, ma con tanta
a maglia, punto elastico nei due sensi, che si ottiene lavorando sempre le
o la ghisa. -intorpidire i sensi e le membra; impedire la parola
? letargo invitto / ti lega i sensi / ogni dì più. monelli, 1-67
una dura impresa il voler legare quei sensi che la natura ha creati liberi.
attrarre qualcuno (o 1'animo o i sensi) con la bontà, la generosità
/ in suon che di dolcezza i sensi lega. g. c. croce,
paiono per lo più fomiti di buoni sensi e di non volgare locuzione, numerosi,
impedito, intralciato; intorpidito (i sensi, le membra); impacciato (il
: ne le delicate piume giaceva co'sensi non fortemente legati dal sonno, ma così
o moneta, è uno dei sensi del fr. 'légende '.
: ne le delicate piume giaceva co'sensi non fortemente legati dal sonno, ma
cornaro, 75: la sobrietà fa i sensi purgati, il corpo leggiero, l'
8. che attira e diletta i sensi (e, in partic.,
: o che leggiadri pensier, che sensi profondi, / che bei concetti che
, 1-204: quanto alle relazioni de'sensi, procurano di screditarle, come di
proprietà interiore che è soggetta agli altri sensi, come la dolcezza nei sapori, che
incitamento al vizio e ai piaceri dei sensi; stimolo erotico. di breme,
corso alle forze della natura, ai sensi, alle passioni, all'estro, alla
nel gran conflitto / i cori ai sensi il freno. s. carlo da sezze
anzi che 'l vezzo e per lentar i sensi / gli umani affetti non son meno
sei / furo un tempo i miei sensi infermi e lenti. mazzini, 52-
: buono stile, narrazione declamatoria, sensi leopardici. = cfr. leopardiano
casti, vi-425: non occupa i sensi / di lete sul margo / letargo maggior
1-98: per lui sono svegliati i miei sensi, che prima si stavano in un
lungamente sedata da questo tranquillo letargo dei sensi. -inazione, inerzia, immobilità
il sonno; che provoca torpore nei sensi, nell'iiitelletto, nella volontà.
oppio benigno che valga a sedare i sensi irritati dallo spasimo di amore. parini
iacopone, 3-25: si da li sensi tollime li mei delettamente, / siraio enfiato
che impressiona gradevolmente lo spirito e i sensi; amenità di luoghi, limpidità di
che modo in gioia letiziavano a'miei sensi tutti. l. salviati, 11-3:
. buti, 1-24: parla sotto due sensi: l'uno litterale e l'
che quat tro sono i sensi: il literale, il morale, l'
volta, ma più allegorico, i sensi dell'evangelio, quanto mi donava lo
esaltazione e di un ineffabile benessere dei sensi o dello spirito. -nel linguaggio dantesco
: v. saluto. -levare i sensi: v. senso. -levare il
su di lei che, appena ricuperati i sensi, la interrogava con gli occhi,
è levata nel corpo, è spartita da'sensi del corpo. s. bernardino da
una levazióne e preservazione della pena de'sensi e temporali e perduraboli dell'altro secolo.
7. intenso benessere dello spirito e dei sensi; serenità gioiosa, calma giocondità.
baldini, 14-62: dalla vita dei sensi a questa durevole calma è un transito
papini, x-1-991: uno sciocco abbaglio dei sensi e della fantasia mi fece menare in
gli occhi, le orecchie, e i sensi tutti intenti per divinizzarmi in quel luogo
partecipazione esaltante, un intenso piacere dei sensi o dello spirito; fare un'esperienza
di tesori eredità, ma caldi / sensi, e di liberal carme l'esempio.
intatta, di svegliare e liberare quei sensi che dormono così profondi,...
come da me si suole; / liberi sensi in semplici parole. testi, 2-219
testi, 2-219: ha risposto con sensi molto liberi e molto aperti che delle
e della loro percezione da parte dei sensi. marinetti, 1: il mio
agli impulsi carnali, alle inclinazioni dei sensi; licenza, libertinaggio. -in senso
-che muove dal desiderio del piacere dei sensi. soldati, ix-159: la invitò
sessuale; sfrenato abbandono alle passioni dei sensi; inclinazione ai piaceri carnali.
lascia facilmente travolgere dalle passioni dei sensi; che si comporta in modo
; ciò che appaga le aspirazioni dei sensi e dello spirito, ed è desiderato
può avvenire che per giusta causa ai sensi dell'art. 2119 del codice civile o
lice e convensi, / vergine d'alti sensi, / tu vedi il tutto.
contempla [la bellezza] può alimentarsi di sensi graziosi mazzini, 12-212: scrivetele..
, per la bellezza, impressiona gradevolmente1 sensi o suggestiona intensamente lo spirito. d'
oggetti / l'alma tranquilla appaghi i sensi frali. chiabrera, 1-ii-42: rive
effimero. iacopone, 5-2: cinque sensi mess'ò el pegno ciascun d'esser
e plebea, / che sola alletti i sensi, / altro in sé non avendo
progressivamente le energie dello spirito e dei sensi. dominici, 4-157: o aventurata
pungente, insistente dello spirito o dei sensi; struggimento angoscioso; cruccio assillante.
le cose, discendeva al limitare dei sensi e percepiva ogni più lieve moto, ogni
(una facoltà dello spirito o dei sensi). campailla, 20-18: non
sono difficilissime a conoscersi coi nostri limitatissimi sensi. leopardi, iii-350: l'uomo non
un sol colpo in guisa / che i sensi perderà non che le risa.
1-viii-291: in testimonio anch'io / de'sensi miei... / chiamo il
dotato di una proverbiale acutezza di sensi, in particolare della vista; predone san
: niuno dubita ormai più che i sensi non sieno i principali mezzi per 1
ad indurre con facili e maestrevoli lineamenti sensi di stupore a buoni intelligenti della virtù.
esercitata sulle facoltà dello spirito e dei sensi; nutrimento vitale; forza ispiratrice e
di vocaboli legali e tirata in diversi sensi, anche dov'è chiara, dalle
continuamente con lingua di fuoco ai loro sensi. cavacchioli, lxxv-210: la politica ci
facoltà delle sensazioni, e secondo i sensi in cui si esercita può essere visuale
e fibra trascorre ed a tutti i sensi si affaccia. -perspicace (l'
, / liquidetta, / di tre sensi almo ristoro. = voce dotta
provocano intensa commozione, che esaltano i sensi e lo spirito. mauro, xxvi-1-195
ogni causa che diletta e molce / i sensi, ha lisci i suoi princìpi al
a popolo che mi affatico temperare a sensi di virtù. ungaretti, xi-56:
fr. colonna, 2-21: gli sensi disordinati... di così depolita
può comprendere senza l'ombra livida dei sensi: ma tu ne capirai la purezza
cronologiche. marinetti, 2-i-153: i cinque sensi già noti, definiti e studiati più
meno arbitrarie di quel confuso assieme di sensi intrecciati che costituisce le forze tipiche della
con la piana locuzione, aprendo dolcemente i sensi de le cose confuse ne i nuvoli
, il corpo, un organo dei sensi a fatiche eccessive, a sforzi prolungati
del secolo profanatore, una lordura di sensi, un bisogno febbrile, un istinto
e al dramma dall'autocrazia de'suoi sensi e de'suoi gusti, educati alla pappa
son vote / larve, che a'sensi tùoi tuo duol presenta / ad angoscia
circe quando l'uomo è dominato dai sensi, beatrice quando l'uomo domina colla poesia
nascondendo la luce fugitiva, / parte di sensi in me non è più viva,
prima i nostri accese. trattato dei cinque sensi, 1-2: la luce degli occhi
infra 'l giorno, nella lusinghiera tomba de'sensi, e vicino sempre a corrompere.
dello spirito, l'appaga- mento dei sensi (il volto, il sorriso, l'
vita lunatica e solitaria, dominata dai sensi incalliti, oppressa dalla noia. -sm
i mali: perché dove dominano i sensi, non ha luogo la ragione.
nominasse prima da ciò che appariscono a i sensi, ma ne spiegasse tosto la vera
pregio. è dunque più dispregiativo e ha sensi men vani di 4 luoghicciolo '.
! -mormorò l'amante, i cui sensi languivano di passione, alla carezza delle dita
hanno in fastidio le disoneste lusinghe de'sensi. aretino, 10-27: se non
, e tessono più sottil rete ai sensi ed al cuore. guadagnoli, 1-ii-71:
betteioni, i-243: una blanda stanchezza i sensi miei / lusingava. pea, 7-157
. -stuzzicare, stimolare (i sensi, in partic. il gusto e
d'elementi frale, / lusinga e sensi e l'anima combacte, / e
/ lusingando sopia le cure e i sensi. metastasio, 1-iii-232: non tralascio
: col dotto stile / lusinghiere de'sensi / ritrar forme impudiche a lui non
: già sento del sonno, ozio de'sensi, / il lusinghiero invito. goldoni
dei piaceri sessuali; passione accesa dei sensi; libidine, lascivia, concupiscenza, carnalità
àpparire il gioco, che lusinga mente e sensi colla lustra del diletto e della libertà
vedendo li nostri ingegni titubanti, li nostri sensi pigri e la ignavia e socordia de
ballo, che è la festa dei sensi... il timore per le orecchie
minestra stracotta. trattato dei cinque sensi, 1-17: a quel medesimo male
gli istinti mediante una severa disciplina dei sensi e dello spirito; sottoporre a dura
ascetico: dura e prolungata mortificazione dei sensi e dello spirito, mediante penitenze corporali
macerazioni e per si rigida mortificazione de'sensi e d'ogni sua voglia,..
si è sottoposto a dure mortificazioni dei sensi e dello spirito; che reca i
buccia di madrecicala / sono vuoto di sensi e di pensieri, / col dolore incantato
d'ogni ragione. trattato dei cinque sensi, 1-8: alessandro l'avea fatto suo
andate ad ostia e riferitegli questi miei sensi, e voi trattanto, maggioraschi del popolo
tra le loro potenze, essendo i due sensi [ecc.]. 2
1-125: quello che cade sotto ai sensi, dee essere sentenziato da chi ha
di senso, e nondimeno gravi di trepidi sensi. pratolini, 10-182: erano pomeriggi
immaginazione, immaginativo. trattato dei cinque sensi, 1-5: allora [i sensi]
cinque sensi, 1-5: allora [i sensi] si riducono alla virtù maginativa,
, rifiuta di riconoscere alti e profondi sensi nei vani conati del signor k. per
la maniera di questo mirabile magistero dei sensi, non è però dubbiosa né oscura
una forza d'attrazione misteriosa (dei sensi, dei sentimenti). de sanctis
': con magnificenza. non avrebbe i sensi familiari di 'magnificamente '. il
intelletti eccelsi ne apre i più reconditi sensi onde essi arrivano a comunicare con dio
lx-3-287: comprese malamente il paggio questi sensi, onde ne meno seppe riferirgli a leandra
'bellezza malandrina ', in più sensi. cagna, iii-200: fratacci spuri
malaugurato! perché mai tutti i tuoi sensi si risentono soltanto al dolore, simili
mancamento, uno svenimento; perdere i sensi. m. villani, 7-54:
fascino che conquista l'animo e i sensi. testi, 3-195: roma,
lxxvi-87: oh languide effusioni / dei sensi, oh ebbrezze maliose e folli / del
malatesta, xxxix-n-71: or nuovamente i miei sensi smariti / son per li vaghi et
che nutrì / il fantolino contro cui ai sensi di nessuna legge è pensabile procedere.
, non si fa altro che malmenare i sensi della scrittura. giannone, 2-i-475:
19. sgradevole, spiacevole (ai sensi). bibbia volgar., v-640
malore improvviso, collasso, perdita dei sensi, svenimento. ippocrate volgar.
sudore nella testa e addor- mentamento de'sensi e insensibile mancamento. carducci, ii-15-192
che, nel tempo della ribellione delli sensi e mancamento dello spirito, la povera
emozioni; perdere le forze, smarrire i sensi; cadere in deliquio, svenire.
: invano le fidanzate fanciulle mancaron dei sensi fra le braccia feroci. d'annunzio,
sentirsi mancare le ginocchia: perdere i sensi, cadere in deliquio; provare una
. 2. svenuto, privo di sensi; spossato, esausto. sacchetti,
sottomesso. benci, 1-29: i sensi loro,... mancipati dalle libidini
-cadere in deliquio, svenire, smarrire i sensi; perdere ogni energia. l
x-i- 991: uno sciocco abbaglio dei sensi e della fantasia mi fece menare in
darsi all'ozio e alla vita dei sensi. giusti, 4-ii-401: tornò di
quelle cose, che toccano immediatamente i sensi, come il mangiare, il bere,
verun senso, però conducono alle delizie dei sensi medesimi, come le ricchezze. manzoni
corrompono la temperatura del cervello, debilitano i sensi, adduriscono gli umori e causano morbi
5. figur. forte turbamento dei sensi, esaltazione dello spirito; vaneggiamento,
dolorosa, crampo. trattato dei cinque sensi, 1-16: medicina contro a dolore
i beni di questo mondo soggetti ai sensi. cattaneo, v-3-389: in africa,
9. rendere percepibile (ai sensi, all'intelletto, alla coscienza)
. 17. diventare percepibile ai sensi, all'intelletto; rivelarsi alla coscienza
5. reso percepibile ai sensi, rivelato all'intelletto, alla coscienza
opera di questi antichi sapienti ha due sensi, uno manifesto e l'altro secreto.
tu m'hai da inde in qua li sensi extracti, / tu m'hai ligato
, xix-23: a punto perché dai sensi viene il principio del sapere e dell'
fisiche o naturali, che cadono sotto i sensi. ghislanzoni, 18-46: battevano le
diversamente, poiché dovendo spiacere gli alti sensi dell'ortis a tutti gli usurpatori d'
: la natura ci ha dato questi sensi, che non sono necessari al mantenimento
... che le cognizioni de'sensi e deltintelletto... sien anche
dipintori, grati alla soave corruttela de'sensi e man tenitori di ozio disarmato.
cieca manualità, impudico gonfiore / dei sensi, e, dei sensi, tersa noia
gonfiore / dei sensi, e, dei sensi, tersa noia. 3.
pava, si sparpagliava in tutti i sensi con un confuso mareggio.
. -figur. leggero turbamento dei sensi e dell'anima. e. cecchi
sfaceasi; e nel crepuscolo de i sensi / tra le due vite al re davanti
a palesar d'un cor libero i sensi. battista, iv-237: [platone]
che diede / al marmo del tuo cor sensi di vita. goldoni, x-1104:
incapaci di reagire, che offusca i sensi. petrarca, 131-11: le rose
volgere e rivolgere sotto allo sparato marmoreo sensi non ordinari. comisso, 7-293: questi
[alla parola] l'empie di sensi e di sottintesi, e la lavora,
lingua della patria la fierezza di quei sensi, l'ardenza di quei versi, e
. comisso, 1-183: i suoi sensi sfavillavano sotto le martellate di calcoli taciturni
siamo imposta. -tormentosa eccitazione dei sensi. gozzano, i-103: non la
reddito. è considerato annesso rustico, ai sensi del comma precedente, ogni edificio,
. venier, li-5-558: quali siano li sensi e le massime della francia con la
non può apparire mai sotto a'nostri sensi che sotto una forma qualunque, così ne
,... tutti gli strumenti de'sensi suddetti son meno acconci al loro uficio
'materia'della conoscenza che vien fornita dai sensi e una 'forma 'che vien
occupare uno spazio e a impressionare i sensi esterni di uomini e animali);
usando ragione, né immaginazione, né sensi, ma in quell'imo sguardo di
disposizione degli oggetti, che cade sotto i sensi, e aiuta però non solamente a
annientare il materiale travaglio di tutti i sensi. -sensi (disus. sentimenti)
. sentimenti) materiali: i cinque sensi esterni, cioè gusto, udito, vista
e olfatto (in contrapposizione con i sensi interni, che sono la memoria e
andiamo ricercando, perché gli oggetti de'sensi materiali deono esser corruttibili, come è
volto esclusivamente o prevalentemente alla soddisfazione dei sensi, ai godimenti terreni, al piacere
cantare se non le « febbri dei sensi »? loro insegnate ad essere materialisti
rucellai, 2-5-14-81: se le tenebre de'sensi brutali e la materialità delle passioni terrene
intende esser gentile. -godimento dei sensi, piacere materiale. b. croce
iv-356: quando noi stiam presenti co'sensi esterni a que'riti ecclesiastici dianzi detti,
latte e di grana, i miei sensi, i miei spiriti e le mie viscere
la qual privollo della vista e de'sensi e della memoria in un subito.
eppure griderei: / veloce gioventù dei sensi / che all'oscuro mi tieni di me
naturale che spiega la vita e i sensi, e il muoversi e il nutrirsi
i caratteri con che spiega i suoi sensi la natura, son certo che non così
non può apparire mai sotto a'nostri sensi che sotto una forma qualunque, cosi
è potentissima a contentare, mediate i sensi, l'animo, anche prima che si
'mprima fa la diita: / guarda i sensi da parte, che non dien più
fatte considerazioni, agitata dalla fluttuazione de'sensi, cadde a terra e svenne.
meditar mi prese / e sì i sensi e sì l'agil fantasia / del
cosa sia il mio corpo, i miei sensi, l'anima mia; e questa
delle arti, le teorie dei quattro sensi o dell'arte pedagoga, che non
lo splendor della gloria umana abbaglia i sensi più vivi, come il soverchio cibo induce
4-i-104: si confiscano / i cinque sensi / vivendo a macchina / come melensi.
quale una bestia ch'abbia cinque sensi. lancellotti, 1-155: che s'in
); trifoglio. trattato dei cinque sensi dell'uomo, 1-17: togli una
labri / ultima ebbrezza del miglior de'sensi. d'annunzio, iv-1-206: perché
dolce, soave, gradevolissimo ai sensi. capriata, 1-17: dalla
quando riceve dal liceo l'altezza de'sensi, e non solo da parnaso la melodia
eroico, la quale accresce il vigore de'sensi. monti, x5- 241: ognuno
cotal vede alcuna femmina la quale de'sensi esteriori sia commendata, incontanente quello che
e l'estimativa, uno dei quattro sensi esterni degli enti dotati di vita sensitiva
interferiva con immagini e pratiche dominate dai sensi... un giorno, ad esempio
o nei suoi effetti, attraverso i sensi. simintendi, 1-131: sì come
dipendono nel- l'uomo le operazioni dei sensi e dello spirito; parte spirituale della
e i spazi angusti / esposti a'sensi, e con eterna pace / si congiugne
3-370: -la verità, è da gli sensi in picciola parte, ma non è
picciola parte, ma non è nelli sensi. -dove dunque? -ne l'oggetto sensibile
assarino, 5-46: per coroscer questi sensi [di demetrio], nulla è più
al sono, al gioco, a i sensi desti, / qui svegliavi pensier,
che trae in inganno o in errore i sensi o l'intel- letto; illusorio.
. dio mente in tal modo coi sensi di cui ci ha dotati. ma tal
faccia io quivi all'apostolo intendere i sensi interni. tarchetti, 6-ii-157: presi
, facoltà più corrispondente e vicina ai sensi, e restano quasi inerti all'esercizio
. procura d'attizzar le voglie de'sensi per gustarne le medicine, costui..
implorare, con tono accorato, corrispondenzad'amorosi sensi. guittone, 9-14: tengo eo
merenda. una viva ripugnanza sia ai sensi sia allo spirito; immondo, repellente
messaggieri de l'intelletto, [i sensi] portano a la mente quel che di
l'udito. muratori, 11-130: i sensi non son giudici della verità de gli
zioni sono molto al disopra de'sensi, chiamansi però metafisiche, cioè
quale tutte le cose, o grate a'sensi o care nell'animo, dolci sono
. fioretti, 2-3-337: il metaforizare con sensi animati su cose inanimate, o per
quei nervi sconquassati dalle violente ebbrezze dei sensi, fra quelle meteore luminose e sinistre
della 'temporalità '. questi due sensi appunto concorrevano a formare il metodo di
. montano, 1-109: i loro sensi [delle donne] per necessità di
altressì tutte quelle che attenperano gli altri sensi. delminio, i-181: la materia.
diversamente), segnando così i due sensi di marcia. - striscia (o
e segna il confine fra i due sensi di marcia. 2. parte centrale
: tramortito, svenuto, privo di sensi. boccaccio, dee.,
metà del quartiere, in tutti i sensi molteplici d'essa voce. 2
di campagna, allucinato dalla febbre dei sensi, non solo si conservasse omogeneo, ma
, di evasione dalla fogna miasmatica dei sensi. = deriv. da miasma
. tasso, 13-43: son di sensi animati i rami e i tronchi, /
infelicità, tormenti, intensi turbamenti dei sensi e dell'animo (una donna,
conciso, che in poche parole comprende alti sensi. carducci, iii-20-120: badate che
cuore tutto / tremava; e i sensi abbandonò la mente. berchet, 1-36
di questa stanza sotto brevissime parole altissimi sensi della bellezza corporale, tratti dalla medolla de'
vivamente desiderabile, che appaga profondamente i sensi e l'anima, e li fa
la s'intende per quel parossismo di sensi, di testa e di cuore che
di loro ci superano nella finezza de'sensi... in tanto hanno essi giammai
i-153: la natura ci ha dato questi sensi, che non sono necessari al mantenimento
tanto picciola vigilia / d'i nostri sensi ch'è del rimanente, / non
sia pur approssimativi, a rappresentare ai sensi questa realtà: a una generale ipotassi è
debolissimo, fievole; quasi impercettibile ai sensi, all'osservazione, all'attenzione;
sulle azioni. grossi, ii-396: de'sensi perduto ogni potere, / [la
le gioie che già in presenzia i sensi raccolsero e la fantasia in presenzia le
. iacopone, 1-77-138: li cinqui sensi òpo t'è domare, / che
/ l'ombre e i lumi fur sensi / e ministro di vita / lo stil
a un organo del corpo o ai sensi considerati come mezzi per esplicare le funzioni
capo. tasso, n-iii-932: i sensi giudicano del colore e del suono in
: perché di queste non possono i sensi far giudicio che vero sia, ma,
-ciò che eccita o stimola i sensi. boccaccio, dee., 2-7
una dote fisica, una facoltà dei sensi). labriola, i-247: quando
questi canali, patenti alla rozzezza de'sensi nostri, con quella stupenda incomprensibile minutezza
quei canali non distinguibili da alcunò de'sensi nostri? tarchetti, 6-ii-505: era
riferimento agli organi e alle facoltà dei sensi e dello spirito che concorrono a formare
sfaceasi; e nel crepuscolo de i sensi / tra le due vite al re davanti
i corpi loro glorificati e tutti i sensi spirituali e corporali sempre in atto.
persona, prima ivi impresse colla meditazione de'sensi. pananti, 1-i-63: udite che
eletta cinquecento sicli. trattato dei cinque sensi, 1-17: alla scor- tificazione e
intervenire. sarpi, vii-4: li sensi nostri conoscono il suo pro- priissimo oggetto
che natura / con veci eterne a sensi altri destina. fogazzaro, 1-157:
una realtà superiore, non raggiungibile dai sensi, che deriva dall'azione latente di dio
desio / i gran misteri e gl'incogniti sensi. castiglione, 150: oggidì son
cortese che legge, nella quale dichiarando i sensi, i
di quella stanza sotto brevissime parole altissimi sensi della bellezza corporale, tratti dalla medolla de
, 8-6-1401: lasciando da parte occulti sensi / e di favole antiche ombre e
mistica di pittagora, siano rinchiusi altissimi sensi, a bello studio celati al volgo
boccaccio, viii-1-163: così come questi sensi mistici sono generalmente per vari nomi appellati
], 142: non vogliono ammettere altri sensi nella scrittura, eccetto che il puro
puro litteral, e si ridono de'sensi mistici e allegorici, come d'invenzione e
segneri, i-616: due sono i sensi delle divine scritture: il letterale e lo
cesarotti, 1- xxxiv-127: dormono i sensi e il mistico de l'alma /
... rinvolto tra la mistura de'sensi. pallavicino, 6-1-292: non s'
roteava dinnanzi a me in tutti i sensi una fiamma, per misurare il campo
, perdere le forze, smarrire i sensi, svenire (sia per improvviso malore
. e letter. svenuto, privo di sensi, tramortito. - anche sostant.
con la mollezza persuade e travia i sensi, mentre con il tepore invita alle
dovrebbe insegnare quanta fede si debba ai sensi, quanta alla ragione.
: mi hai moderato l'ardore dei sensi. bacchetti, i-275: lei ascoltava,
signoreggia- mento severo di ogni diletto de'sensi, ma principalmente della gola e della
meglio, l'uomo, i suoi sensi, le sue facoltà e le sue inclinazioni
forte e duratura subita dalle facoltà dei sensi o dello spirito da parte di agenti
di fuor s'aggira e solo i sensi molce. casoni, 14: quell'aura
l'applicazioni sue a molcire i rigidi sensi delle provincie unite. 3.
40: tu [amore] a'sensi nostri / il bello mostri, / ma
ingegno e della man daranno / i sensi e le virtudi eterno vanto / oprate e
bianca come un lenzuolo, priva di sensi, provò uno stringimento di cuore.
e far la barba nei i loro sensi, diveniranno mostruosi e sozzi. vallisneri
regione del ventricolo si creano agevolmente alcuni sensi di dolore, i quali in tutto
certi di poterlo levare nell'iride poetica dei sensi. -caratteristica, peculiarità, elemento tipico