l'allegrezza, se lo strinse al seno, e poi sciogliendolo: « sono indegni
collo, al volto, al seno / drizzin l'ale i baci audaci.
appena sciolgonoi passi, mi hanno dato dal seno delle loro madri due mazzolini di 'edelweiss'
batacchi, 3-76: dall'imo seno un grido / sciolse di doglia.
brasile che splendono sulla fronte e sul seno della titolata, ella perloppiù nulla cede
parini, 293: tanta gioia avea nel seno accolta / ch'all'udirle parole alme e
uno scilocco,... in uno seno di mare, il quale una piccola
mortar siropu, / per che lo seno s'abandona / e lo cor toie
aveva troppa salute per ammettere nel proprio seno scarti e scismi di grana così grossa
, perché, nata grande scissura nel seno del comitato,... un estraneo
valore eufem.). - tenere al seno: allattare. - allattamento al seno
seno: allattare. - allattamento al seno: quello naturale, materno o baliatico.
, /... / e il seno, onde la gente / visibilmente di
.. le gonfiassero di sospiri il seno nascente sotto il pettino del grembiule.
annunzio, i-934: dalla zona slacciata il seno, ricolmo di latte, / manda
ii-179: la signorina è brutta, senza seno, / volgaruccia. ungaretti, ii-27
appriva la camicetta e gli offriva il seno. pavese, 4-28: ne vide,
io le port to in seno; / a lo mostero presile, non
non portò né in sacco né in seno, / d'astinenzia fece freno / per
collo tutta sola / portava: in seno avea rasoio tagliente / ch'el fece fabbri
orava e pensava, tenevasi un panno in seno dir e stravolger, / tut
l'abate non veniva, si trasse di seno l'uno castelvetro, 8-2-156:
. parli qui aristotele riguardi il seno, che il verso eroico ha
.. metti la mano tua nel seno tuo ». la quale, quando si
m'hanno voluto vedere, e cercare nel seno. bandello, 2-9 (i-759)
lettera e suggellata, se la pose in seno. fagiuoli, i-176: vari nostri
che a posta me la son cacciata in seno. manzoni, pr. sp.
204): renzo allora si levò di seno la lettera delpadre cristoforo, e la fece
si sedè su una pietra e trasse dal seno della camicia una lunga pipa.
una lunga pipa. -stringere al seno: abbracciare. goldoni, ii-73:
! oh cieli! come potrò stringere al seno colei che con un altro sposo ha
affannosa / dolcezza palpitando all'anelante / seno la stringo, di sudore il volto
, a far più vago / il giovin seno alle -al figur., in relazione con
, qualora entrasti / nel verginal suo seno immaculato. caterina, lxxxviii-ii-634: dal
che tutto il resto è buio come in seno. segneri, iii-3-327: non volete
provvidenza abbia fatto altrettanto nel formare un seno dentro cui aveva da nascere il re
diligentemente il piccolo rubè che portava in seno. -tasca cutanea ventrale, marsupio
gli figliuoli, gli portan seco nel seno in questo modo: nel mezzo della
mezzo della pancia per lo lungo apre un seno che fa della sua medesima pelle,
detto ani sarà rimesso nel seno di cristo e sarà sanato. tommaseo [
]: l'unigenito figlio ch'è in seno del padre. dritti,.
dritti,... apre il seno della sua pietà e cerca di riceverci a
, 1409: tutti quelli -in seno a dio-, nel paradiso. carducci
che si voleano pentere sì li ricevea nel seno de la compassione. segneri, iii-1-44
bontà divina non cava gli uomini dal seno del nulla a questa intenzione di formarne
come celare, covare, tenere in seno a indicare la contrapposizione fra le reali
che ten lo foco / a lo suo seno ascuso, / che, quandopiù lo 'nvoglia
mia posanza / e sua fé porto im seno. dante, purg., 22-22
22-22: come potè trovar dentro al tuo seno / loco avarizia, tra cotanto senno
l'altro diciotto anni / portato ho in seno. mariotto davanzati, ciii-204: ahi
ristretti, e mille fiamme ardere il seno! pulci, 17-7: gano..
.. avea di tradimenti pieno il seno. guicciardini, i-199: un fosso
che noi spintiamo, ci mette in seno cose sì grandi: lo imperio e le
70: tutte le vie di penetrar nel seno / e di passar al cor tosto
, i-236: ama egli meglio covarsi in seno i dolori suoi che allegerirsene col participarli
participarli. fagiuoli, i-190: il seno mi trafigge un reo cordoglio, / perché
non dice / quel ch'io sentiva in seno. graf 5-780: pallido lume che
. / come soave tu mi scendi in seno! 6. capacità intellettiva
/ c'hanno a tanto comprender poco seno. antonio piovano, 1-260: l'alte
1-260: l'alte materie del capace seno / di vostra mente temo d'impedire.
. nell'espressione in, nel, al seno di qualcuno: fra le sue braccia
sarei, poi ch'io vi moro in seno. b. tasso, iii-115: ho
perduto una donna... nel seno della quale sperava di riposare quietamente questi
ti piace / che goder nel mio seno i tuoi riposi? mascardi, 2-60
di corte e un che viva avitamente in seno della moglie, de'figliuoli? parini
o figlio, / vieni al mio seno. tommaseo [s. v.]
sogna e spera trappoco di stringere al suo seno il figliuolo desiderato'. -in
confidando che il vincerla gli metterebbe in seno l'imperio del mondo. -confidando
che vostro amico sia, sapete nel cui seno i vostri la femminetta nel tuo
l'anima mia ricorre. -nel seno d'àbramo: nel luogo di riposo e
ritte e dagli angioli fu portato nel seno di abraam. similmente moritte il ricco
questa, che d'abram siede or nel seno, / tra l'altre di virtùfu qui
, o dolce elmira, / in seno a dio ». -dare una
». -dare una persona nel seno di qualcuno: concedenti di amarla,
di me; tancilla mia ho dato nel seno tuo: la quale, vedente ch'
-staccare o strappare al o dal seno della madre: allontanare dagli affetti e
e il zio dispose di staccarlo dal seno materno per porlo in educazione nel collegio de'
murano. 8. nell'espressione in seno a (per lo più seguito da
di gittar- mi fuori del suo dolce seno, nel quale nato e nutrito fui in
vicini e appresso di loro, posti nel seno della santa chiesa. boccaccio, viii-1-19
viii-1-19: il maturo uomo e nel santo seno della filosofia allevato, nutricato e ammaestrato
esterne e tanta forza si trovava in seno, avendo la sua città grossissima ed armatissima
gherardi, 2-i-10: così finalmente il gran seno ilirico co. lla già desolata grecia
verso tramontana, parte dal mare e seno ionio sino al monte gargano,.
,... e parte dal seno adriatico dal gargano al tronto.
, lii-5-204: chiuse le due porte del seno persicoe del mar rosso, non han più
livio volgar., 5-93: il seno euboicino... è per li venti
: nasce da questi due mari un picciol seno, chedividendo costantinopoli dalla terra di galata,
erba e da li fior, dentria quel seno / posti, ciascun saria di color vinto
in due parti dividendosi, del suo seno forma la bella vailetta. beni, 1-1
sento annodarmi il cuore in questo felice seno che tra gli euganei colli et il
mezo d'essi un vago e dolce seno / che adombra l'uno e l'altro
; e empiendo i panieri e 'l seno, a modo di fanciulla. petrarca,
/ leggiadra ricoverse / co l'angelico seno, /... / date udienzia
i-233: lo legato romano, fatto seno e grembo della veste sua, così
stretto / tenea raccolto della gonna il seno. tasso, 2-89: indi il suo
lembo prese, / curvollo e fenne un seno. m. adriani, ii-
fango maggiormente impediti; e avendo il seno delle sopravesti pieno d'acqua, aggravando
seni della dura madre delle meningi, il seno carotideo, il seno coronario) o
meningi, il seno carotideo, il seno coronario) o anche di altri tessuti
braccio nellasua parte di sotto, ha un seno e due grommi. morgagni,
, v. allevare1. -avere in seno: in sé, come aspetto essenziale.
che poco dolce e molto amaro ha in seno. -esprimere, significare. buonarroti
suono loro il concetto che elle hanno in seno. -colle brache in seno-,
la quale primieramente mi ricevette nel suo seno nella mia più tenera giovanezza e mi
insorsero talvolta dei la- grimevoli scismi nel seno della stessa italia o per reiezione dubbiosa
i-15-206: il bayle è nato nel seno della chiesa riformata. alfieri, iii-1-59:
libero non dèe mai creare nel proprio seno un sì fatale stromento di servitù,
, 6-i-636: l'amore, sbandito dal seno dell'umanità, si è rifuggito nel
aveva subito espulso paimira dal proprio arido seno. gobetti, 1-i-39: nel seno
seno. gobetti, 1-i-39: nel seno della società generale vengono a trovarsi fatalmente
ove una tale proposizione fosse fatta nel seno di questa camera,... essi
re. il senato nomina nel proprio seno i suoi segretari. bilenchi, 14-19:
dov'era contenuto il lungo dibattito avvenuto in seno a quel partito. -nell'
portan segnato quello che esse dentro del loro seno nascoso tengono. -nel seno
seno nascoso tengono. -nel seno dell'abbondanza: nella crapula. romani
fa vivere e sguazzar. -nel seno della notte: a notte fonda.
, scintillando con le costellazioni silenziose nel seno della notte, evocava su la moltitudine
(i corni mandati innanzi) il seno della schiera sia piegato, perché se gli
., 25-79: dentro al vivo seno / di quello incendio tremolava un lampo
territorio o di un edifìcio. -in seno a una regione, a una città:
tue marine, e poi ti guarda in seno, / s'alcuna parte in te
passan le fiamme alla tua reggia in seno, / e di fumo e faville è
come le più nobili persone, nel seno istesso di roma. foscolo, xiv-52:
abbandonando venezia, corsi a cercarla nel seno della romagna già libera. 10
, edha da l'oriente per confine il seno del mare di tracia e la città
ché voi entrate a l'oceano in seno / per potervi saziar de le sue
: tragge [il sole] dal seno immenso della terra / vapore in alto
, 1-xv-283: or voi entrate nel largo seno del mare a vedere il vecchio marino
alpe, o del tirreno / nell'infinito seno / scende laluna. tommaseo [s.
; / i vaghi lumi del celeste seno / son nel bel viso accolti tutti quanti
: gli accoglie il rio ne l'alto seno; e l'onda / soavemente in su
gente che dalla sua virtù erastata rapita dal seno della turchia per farla suddita della republica
ameno / di mirabil pittura adorna il seno. -zona appartata, nascosta e
: però ha sciampiato il ninferno il seno suo e discen- boccaccio, dee
landino, 119: bolgia significa ripostiglio e seno e golfo e riceptaculo. benivieni,
benivieni, 104: questo è uno certo seno a modo d'una grandissima caverna tra
i greci cne nello stipite si vuolfare un seno, cavando in lei e lacerandola. tarchetti
, 2-4 (1-iv-121): in uno seno di mare, ilquale una piccola isoletta faceva
., 4-169: nella entrata di questo seno è contrapposta una piccola isola. sacchetti
isola. sacchetti, v-51: uno seno, come uno seno di mare, come
v-51: uno seno, come uno seno di mare, come uno porto, che
: vinegia... siede nell'estremo seno del mare adriatico. caro, 2-40
di naviganti, e di navilli / infido seno e mal secura spiaggia. tasso,
1-vi-278: napoli sta situata in quel seno che fanno i due capi o promontori
sorriso, il legno entro il vicino seno di mare tranquillo. manzoni, pr
giovinetta discese al mare in un recondito seno chiuso fra due scogli neri dove l'
, a posare in una sorta di seno del fiume.
mercato / con atti 2. disus. seno massimo o totale-, quello corrispone cenni
quello corrispone cenni e colle brache in seno. dente a un angolo di
firelativa alla forza traente, così il seno totale al quarto, ducia o
sapere'ben consigliare ad qualunqua tale'il seno d'un arco o d'un angolo di
(i-81): se il serpe in seno ti hai no- drito, tuo sia
dèe nudrire il serpe né la biscia in seno. ghirardacci, 3-251: voi,
tiranno, vi nudrite la serpe in seno. boterò, 8-257: amplificano il
che si correva in covar le biscie nel seno, e in tener tanta moltitudine di
faremo che di tirarci le serpi in seno a nostra depressione anzi che sollievo. fagiuoli
suol dirsi, mi rileverei la serpe in seno. goldoni, ii-992: per forza
così pazzo di pormi una serpe in seno. vi lascio nella vostra libertà.
libertà. -essere come l'ape in seno: dare gioie e dolori. latini
punge, / e come l'ape in seno, / mi dà mele e veleno
e veleno. -essere del seno di qualcuno: dello stesso luogo d'
tre mesi il papa, che è del seno di cesare, la prorogherà.
, la prorogherà. -mettersi in seno: mangiare, ingurgitare. pulci,
d'ogni cosa si mis- sono in seno. -portare dal seno materno:
sono in seno. -portare dal seno materno: avere acquisito determinate inclinazioni dai
s. v.]: portare dal seno materno tali e tali disposizioni o inclinazioni
inclinazioni. -ricoverarsi o trovarsi in seno alla morte o all'eternità: morire
cavalca, 21-29: l'ira nel seno dello stolto si riposa. proverbi toscani
, 325: la vipera morta non morde seno, ma pure fa male coll'odor
328: chi ha le coma in seno, non se le metta in capo.
. ibidem, 351: cavar di seno e mettere in grembo [che, per
un angolo acuto a, si chiama seno dell'angolo a (o sen a)
angolo a (o sen a) o seno dell'arco corrispondente all'angolo a,
unità di misura). -disus. anche seno retto (per differenziarlo dal senoverso)
dritto, ma come uno arco fatto al seno. c. bartoli, 7-2:
7-2: la base ah rappresenta il seno retto del compimento di detta elevazione del
della parallasse bcd... col suo seno 58. guarino guarini, 1-34
la perpendicolare cg, che sarà il seno dell'arco he. -seno iperbolico:
. c. bartoli, 7-12: seno rivolto chiamiamo quella parte del mezzo diametro
principio del propostoci arco e dal suo seno diritto: il qual seno rivolto alcunihanno usato
e dal suo seno diritto: il qual seno rivolto alcunihanno usato di chiamarlo la saetta.
saetta. e chiamasi, questo, seno rivolto, perciocché egli è collocato per l'
è collocato per l'altro verso del seno diritto. -tavola dei seni: tabella
séno3, v. segno. seno, v. sennò. senoatriale,
dell'atrio destro corrispondente alla regione del seno venoso nel cuore embrionale: nodo, regione
struttura, la funzione e le patologie del seno. m. trabucco [«
], v: avevo dolori al seno e volevo fare un controllo: mi ricordai
ai diametri di circoli diseguali, maggior seno inverso, cioè mag maggiori
di questo raggio e il piede del seno; si è l'eccesso del raggio sul
campagna aprica / teneri sensi mi destavi in seno, / imiei tormenti, la mia pena
un re sensi sì rei / nonchiude in seno: un mentitor tu sei! alfieri,
n'è orribil più che il cupo seno. manzoni, pr. sp.,
piglia una rosa e la ripone nel bel seno della fanciulla; poi le domanda in
non dice / quel ch'io sentiva in seno. tarchetti, 6-ii-289: pensai al
in un baleno / le viscere nel seno, / e per soverchio duol gemo e
la bella testa / verso il candido seno, / e nell'occhio raccolto / perché
, / che diun giovane illustre adorna il seno, / io canto. baldi, i-150
presto », disse il notaio, levandosidi seno, e consegnando, con un sospiro,
tu, credo! ti serboquella che in seno accolta / serbi virtù sì rara, /
: scendano pure i figli al casto seno / della sposa novella, onde si serbi
erba e da li fior, dentria quel seno / posti, ciascun saria di color
l'arno sereno, / riveggendosi in seno / il suo maggior tesoro. magalotti
: farà la virtù più del tuo seno / mostra fastosa di sue dotte carte.
serene le spalle, le braccia, il seno e un ventre piccolo.
/ ivi i fiori all'erbe in seno /... /...
ingrati affanni / deggian venire a conturbarti il seno: / non pensar, no,
serie in cui sono dei multipli del seno e coseno. lessona, 1337: in
le marrane. = deriv. da seno. serizzo (sarìccio, sarìzio,
, 22-17: tal della serpe dal reciso seno / usci- questo un ambizioso. c
in me e si nasconde nel mio seno. arbasino, 7-153: la serpe del
16. locuz. -allevare la serpe in seno: v. allevapericolo senza avvedersene
le corrosioni, è una serpe in seno: v. seno. vero
una serpe in seno: v. seno. vero. bettola, 2-134
, 158: nutrì la serpe in seno, ti renderà veleno. ibidem, 180
e gli vede serpeggiar su per il seno una vipera velenosissima, la quale già
con questi fosse un nutrirsi un serpente in seno, e fortificar un inimico dentro de'
dormian sovra il tuo sen! / bianco seno di latte ove serpendo / roseo va
spesse stille / le belle gote e 'l seno adorno rende, / opra effetto di foco
corsini, 54: non mi serpe in seno / di vene; / dietro un
bacia. govoni, 7-15: serro al seno / le belle donne languide e frementi
, / ben sigillati al buio chiudersi 'n seno / come dentro un armario, /
, 1-i-425: 'serro': di morsello pel seno della vela. tramater [s.
: 'serri': diconsi serri di morsello pel seno della vela le gaschette.
vento. di qua siamo spinti in seno al nemico... che si risolve
a prudenza propria, ma il riceverlo in seno facilmente può infettare. brusoni, 431
sero audacia di irrumpere in mezzo el tuo seno santissi 1-v-48: ho magn'
soddisfatta che il giorno dopo accolse nel suo seno, quali = voce dotta,
alto al basso;... dal seno al ventre...; dal ventre
: ecco che ancora sto tornando a relegare11 seno nella penombra in cui l'hanno tenuto secoli
disestile: / e quasi egli abbia in seno / un demon che nel porti affatturato
nude fino al omito e il seno chiuso a fatica nel corpetto nero ricamatoi seta
. settandriano, agg. ant. seno settandriano: il mar adriatico.
e poi si torceverso settentrione nel mare detto seno settandriano, chia mato oggi
, 19-116: avea grav'ella il seno / d'un caro figlio settimestre. a
pamfigeno, la nefelita, con piros- seno augite, olivina, apatite, sfeno,
sfenoidotomìa, sf. chirurg. incisione del seno tutti i rettili sopravvissuti, è lo
sfenoidite, sf. medie. flogosi del seno sfenoidale. = deriv.
chirurg. rimozione della parete anteriore del seno sfenoidale. = voce dotta, comp
cespuglio in capo e quel vaso al seno,... era così stranamentecomico che
tangente della semisomma desiati è come il seno del compimento del semiaggregato delli angoli aggiacenti
delli angoli aggiacenti alla base, al seno del compimento della semidifferenza di essi.
vicine colline all'est una speéie di seno. = comp. dal pref /
è lunga, sfiancata, quasi priva di seno. 5. che segue la
il braccio, la spalla e parte del seno. baldini, 5-23: non fa
perché si attac biatevi il seno, / acciò che per le risa /
, vi sislanciò sì pulita, stringendo il seno e le braccia, che il signor
. viani, 13-473: egli trasse di seno... le carte da gioco.
il pavimento di un salone accogliendo nel suo seno un aeroplano svampante come una torcia.
e cenni e colle brache in seno. / guardai di fuori; è dentro
monti, x-4-673: se volontario in seno / amor non ti ragiona, / ch'
intender che l'ima- gine scolpita in seno è quella stessa della figliuola e l'amore
, mosche in volto, sgolata al seno. dossi, 3-121: domestici livreati buffonescamente
e a gucio e ganoccio che scombra- seno la tenuta di sera. boccaccio, iii-1-10
tra i monti e 'l mar l'italo seno, / sgombra, o straniero,
che del primo dolor mi sgombri il seno, / sì che tanta mia gioia
/ devon di chi più sa sgombrare il seno. -liberare dal demonio con un
intorno, / ond'è coperto il seno / del lucido sereno, / e rende
folla a riempir le sale mio seno, dilli: / « sgombritisi dinanzi ogni
... metti la mano tua nel seno tuo ». la quale, quando si
stati. gobetti, 1-i-39: nel seno della società generale vengono a trovarsi fatalmente
partito sincretistico, che riecheggia nel suo seno le istanze di molti partiti, finisce
un moto alterno ai fianchi ed al seno. bigiaretti, 8-148: consideravo come
2. che si riferisce al seno atrioventricolare del cuore. = voce dotta
. curva che rappresenta la funzione trigonometrica seno, a cui corrisponde, nelle coordinate
facto aciò che li musculi non stringes- seno li membri naturali. citolini, 280:
più di due leghe entro il vivo seno dei monti libici, che...
dona che li altre avanga / de seno, de bontade e benenanga, / e
'n preso sale, / sì è t seno de bellezze e de magione. crescenzi
, secondo stanno i bambini situati in seno delle loro genitrici. = deriv
accordò un respiro più libero all'ondeggiante seno di neve. a. verri,
la gran vampa a portare slacciato il seno. calzabigi, 9: a pena il
ci guadagnavano, e ci guadagnava il seno. -affusolato, elegantemente tornito (una
1-11-174: perch'aito desio gli bolle in seno / di saver qual destin gli è
, s'accresce una tal profondità di seno che è fatta di cartilagine crassa l
i-65: espone il petto e 'l seno, slungando la destra coscia col piede a
dalle piccole smagliature del ventre e del seno qualcuno si fosse accorto che aveva avuto
occhiata buia gio- vannazza la rivolge al seno cne va declinando, a quella smagliatura
7-14: è una vergine col bambino in seno con le braccia alzate per cavar di
occhiata all'orologio o si smaneggiava il seno, come un solmente del capo.
g. gozzi, i-22-123: sul seno suo la si ponea sovente / cupido,
divino michelangelobuonarroti. leopardi, 2-167: in seno al vostro smisurato affanno / posate,
il suo core smisurato poteva capirgli nel seno non capendo nel mondo. botta,
, annullandosi coll'angolo 'cab'il seno 'bc'. panzini, ii-377: le onde
queste braccia e la soavità di questo seno. fogazzaro, 5-185: il visetto
amica, era per scoprire la sodezza del seno. brancati, ii-24: c'era
: i veri eretici non muoiono nel seno della chiesa, come morì, benché perseguitato
[tiziano]... collocato nel seno dell'immortalità, dove perfezzionando oltre il
, i-261: il minaccioso coltello soffermossi sul seno dell'uom dabbene. e. cecchi
perduto il mio cervello, / ho nel seno un mongibello, / e il mio
tempesta, che miracolosamente avealo spinto in quel seno di mare sconosciuto. spallanzani, iii-264
ai lombi, divenendo più chiara sul seno e su gli inguini. brignetti,
rosmini, 5-2-263: quelli che escono dal seno della chiesa, benché privi de'beni
stimo che faran soggiorno / nel vostro seno, ov'io le sacro e chiudo,
, soggiorno. magalotti, 4-40: oh seno, o casto seno, almo soggiorno
, 4-40: oh seno, o casto seno, almo soggiorno / de miei pensieri
mezo de la misse paglia e panni in seno, facendo vista d'essere pregna e che
maniglia, i-ii-n: han nel mio seno il soglio amor e gelosia. 3
123: avea sognato la notte che nel seno li volava un pulcino di molto bianchissimo
molto chiara boce, e del suo seno uscia cantando e volava in cielo.
iii-23-309: spia con occhio avido il seno della sua donna e pensa che in
è distesa sull'arena prendendo il sole a seno nudo. -rimanere scottato da qualcosa
parini, 213: mi desti in seno / tu le fiamme innocenti, i giusti
perché la cantasse, e così cantando in seno se la rimise. -stimolare
giva, o il fianco o il seno / palpeggiando, o il ventre o il
cacco / e, sollevato e strettoselo al seno, / fare ercoli se stessi.
un alito di vita ipar che sollevi il seno / de la immortai sopita. nievo
gl'immensi mari / a ripiombarti rovinosi in seno. comisso, 1-61: raschiava [
che il ministro delle finanze fece nel seno della commissione fu la riproduzione quasi letterale
letterale di quella fatta da lui stesso nel seno di questa camera quando nella discussione della
sollevato. le fresche carni del seno e dell'omero discoperte, a contemplare
che si era fatto più roseo, il seno sollevato da un palpitare forte e frequente
/ d'amorosi pensier mi sveglia in seno, / e in vano armata la
collo tutta sola / portava: in seno avea rasoio tagliente. boccaccio, dee.
che tu benefico / picciolo premio in seno, / almo signor, li versi,
lo spinto me somentì, / lo seno e la voxe perdei, / strangoxa cazando
/ obblio profondo a cieca notte in seno. mazzini, i-570: taluni, come
disus. bolla gassosa che si produce in seno o in superficie all'acqua o ad
1-i-158: se bell'acqua le trascorre in seno, / dolce sonando e di vivace
non la uccida, gli scopre il seno e gli ricorda che sonnacchiando egli una volta
/ sonnolenza alla testa, affanno al seno. r. borghini, 2-33: -cotesto
erranti tramutati in caste patrizie, offrivano in seno alle sontuose loro metropoli quello spettacolo d'
soprannazione verso i popoli affratellati nel suo seno. = comp. da sopra e
nuovo fratello, di quello che ardesse nel seno al più giovine già innamorato. nievo
.]: isole sopravvento e sottovento nel seno messicano. -aw.
smisurato, / che nel suo gelido seno / fresco serba e vivo appieno /
el cor, o love, stragga el seno / a lei, cason d'ogni
tenaci. onofri, 113: vibri in seno a questa pietra sorda / l'astro
carducci, iii-5-370: 1 poeti sorgenti dal seno della barbarie e che si fanno a
manzoni, ii-118: ecco alfin dal tuo seno sboccati, / stretti sorgenza. intorno
letterari hanno i naturali sorveglianti nel loro seno senza esservi bisogno degli addizionali solo a
. d'annunzio, i-820: su 'l seno de la nonna carezzevole, / sognavo
, una sottovalutazione di ciò che un seno è e significa, un tenerlo in
il fondo e tutto l'andamento del seno fistoloso, far si potrebbe qualche pronostico.
. livio volpar., 5-93: il seno euboicino... è per li
il corpo e se lo stringe al seno. gadda conti, 2-161: nunziata lo
d'opere in musica le gonfiavano il seno di rammarichi infiniti. e. cecchi,
ne li occhi, e ne 'l vergine seno e ne'fianchi / tanta gioia di
sostenendo il cascante mio capo sopra il suo seno. foscolo, iv- 360: giacea
alle cosce, sul ventre e sul seno, cioè nei luoghi in cui un'altra
e dalla passione / che mi trafigge il seno fatto in- dustre, / qui giunsi
vino espresse, / ond'ebro in seno il giovinetto accolse / fiamme sottili, indi
. 000 e con una sola divisione del seno 92. 276 per il seno 582
divisione del seno 92. 276 per il seno 582, conseguir subito l'istesso,
femminile che copre il busto fra il seno e la vita. citolini, 434
, arrossò e si mise il capo in seno; e i convitati, miratisi di
tanta che quando li bovi sottogiunti traes- seno, li scapi versando in li codaci e
ella s'accorge che teodoro le guarda il seno e sorride. anche lui nota che
e l'altra scende nella parete anteriore del seno mascellare. esso alloga 1''arteria
largo, ornata di ricami multicolori sul seno e piena di elastici sottotraccia.
, 3-25: juanita scivolava di nuovo nel seno di teti...,
, per un angolo (a-p), seno oppure coseno, essendo noti seno e
, seno oppure coseno, essendo noti seno e coseno di a e p, o
soverchia tonda / sicuramente e l'ampio seno varca. g. b. casaregi,
organizzazione che procede dal basso, espressa dal seno stesso della classe operaia raccolta nella fabbrica
sarà dato; loro daranno nel vostro seno la misura buona ed empiuta e bene fondata
comprendere la gioia che mi soprabbonda nel seno? papi, 1-2-133: gli soprabbondava
di fluido elettrico, ella dal suo seno lo scagli in grembro alle nuvole. stampa
e perch'aito desio gli bolle in seno / di saver qual destin gli è
'n sembianza di donna il volto e 'l seno con le code a terra, avendo
e spianate, fanno come un piccolo seno. tenendo il fazzoletto da naso nella tasca
per cui l'acqua si perde in seno alla montagna. sla-lentieri. tafer,
/ che sempre portan poco senno in seno. -prendere spaccio di fare qualcosa
le braccia, lo raccolse nell'ampio seno. ojetti, i-577: mi ritrovo dopo
tira su e vi inzeppa dentro il seno con magnifica disinvoltura. bonsanti, 5-75
che si fa ficcando il capo in seno... e sollevando in alto ambedue
nuoto. pindemonte, ii-327: nel seno appunto di spalmata nave, / e non
si assomigliano fra loro come baratri scavati in seno alla montagna, ricinti da pareti a
lavori de'ragni, che traggono dal lor seno le tele e le spandono e poi
a'tuoi piedi s'atterra oggi dal seno, / perché franco lo fai, letizia
mio cuore ha bisogno di spandersi nel seno della vera e tranquilla amicizia de sanctis,
meo'di sant'elisabetta, rappresentolla col seno sparato e dentrovi san giovannino in atto
i sonni a le fresche ombre in seno. 33. concepire un sentimento
casacca dinanzi uno sparo per dare il seno ai bambini. = deverb. da
o giunte. -ampio (il seno di una donna). landolfi,
aveva la stessa linea slanciata lo stesso seno sparto. -dispiegato (le ali
lieti giardini o la stendesse per lo spaziato seno di quel ridente mare, mille vitali
il cielo, il spacio immenso, il seno, il continente universale, l'eterea
mostrare sì francamente le braccia, il seno e le spalle formano di lei [della
la difesa dello tato sono scelti nel seno delle seguenti categorie: i° ufficiali del
il chirurgo accerta sempre la profondità del seno collo spicilló: è seno abbastanza profondo,
la profondità del seno collo spicilló: è seno abbastanza profondo, non superficiale. pirandello
le ragnaie che m'invado- no il seno, adorando piaceri che mai non giungo a
ghislanzoni, 2-31: io quel bianco seno.. / trafiggere dovrò.. /
ogni entusiasmo gli si fosse spento nel seno al precoce travaglio del sospetto. n
dal morso di altri animali. seno la forza del canto. lettere al magliabechi
ogni orazione si metteva una petrella in seno. quando avea spesetutte le petrelle, sapeva
, secche le foglie, / cade in seno a la terra e resta spento.
no come idio onnipotente apra e spanda il seno della sua piatà a noi volenti di
par., 25-81: dentro al vivo seno / di quello incendio tremolava un lampo
. metastasio, 597: tramanda al seno oppresso, / per le fauci inaridite,
veste al fianco alzatevi, / il seno spettoratevi. salvini, v-2-intr.:
salvini, v-2-intr.: 'il seno spettoratevi'. noi diciamo più bassamente 'spettorez-
petto. salvini, v-2-intr. 'il seno spettoratevi'. noi diciamo più bassamente '
ne restò la forza a morte in seno. fantoni, i-167: credei licoride,
veleno, / che mai nel lor seno / non si spezzi lo strai che li
salici dispiega / candido rivo il puro seno, al mio / lubrico piè le flessuose
alle minaccie di spicarle i figli dal seno, avvertiva loro di non essere di qualità
slanciata e i fianchi molleggianti e il seno che spiccava acerbo, era una gioia a
e libera da quel spiccata! bianco seno portentoso. -che si è allontanato
la madre non finiva di stringerselo al seno e imprimergli certi baci lunghi e sonanti.
la fronte, e avendone ripieno il seno di spicciolate, allegra se ne venne
: 1 pargoletti amori / sovra quel casto seno / spiegavan le bell'ali / scoccando
sia uno, spiega nell'ampio celeste seno tanta e sì maravigliosa varietà di sfere,
, spiegandosi dal gomito e sotto il seno, vela il resto del corpo e si
. jahier, 123: tirano fuori di seno la spoletta nemica, e scolpiscono in
aure fugaci / potessero spiegati accòrre in seno. fucini, 374: su la superficie
se pari al rigor ch'ella ha nel seno, / lor di scogli e di
spinge in su, fin quasi sotto il seno ». -spiga di frumento.
disse, 'spina chiusa'quella che col seno del proprio angolo abbraccia il monte,
monte, 'spina aperta'quella che na il seno dell'angolo rivolto verso lo spettatore.
paroletta / spingea talora fuor del dotto seno. g. gozzi, 1-28-122: sopra
/ giunse a gonfiar di qualche serva il seno. moravia, 25-106: ancora un'
, / meglio fendan del mar l'umido seno. marchetti, 5-153: ferma ne
fuori. pea, 1-21: il seno di lei spiombava quasi fuoruscito dalla camicia
bocca / fra le candide nevi del bel seno, / nel cui ghiaccio spirante,
/ simil a quel che spira dal bel seno / ond'amor fa di me dolci
e tutto odor spirante / stringe il tuo seno e vi trionfa amante? carducci,
spira / l'angue ch'ai nudo mio seno s'aggira / ringrazio, e lei
ombre scuote, che si truova in seno, / coi dodici raggi che ciascuna spira
, xxx-5-66: io son colei che 'n seno / lo 'nfido amor, lo spiritei
, / aprite al pianto mio tumido seno / e queste amare lagrime chiudete /
: i più aspri e trarupati aprirono il seno ai germi di diverse boscaglie. pratesi
inchini del mondo adoratore, stando in seno a tutte le delizie,...
ebano, inviava a navigar nel suo seno. = deriv. da sponda
guarda quasi minacciando; l'altra sporge nel seno adriatico, e per quello e per
bibbia], 1-755: or dal seno, ch'era in terra, fino alla
e bella, / ardisce aprire il seno al sol la rosa: / questa di
volendo insegnarti a tener le pocce in seno con un modo che chi le vede
metà sbracciato, che le modellava il seno e i fianchi. 12.
i-271: se un bicchiere di vetro avesse seno e potesse camminare con quel suo piede
1-ii-422: pria mirò della bell'adria in seno / la città sposa di nettuno,
e felice, si sentiva intanto sussultar nel seno queiraltra con festoso anelare alla luce,
bene è vero che chi ha amore in seno sempre ha li sproni al fianco.
spruzzo gli occhi / e le nevico in seno. cicognani, 13-7: allungava il
calando verso il po, chiudeva in seno il parco nuovo e nuovamente ripassava la dora
ch'ingombran di vii seme il tuo bel seno, / facendo spuria così nobil prole
stuzzicarmi le orecchie. -sputarsi in seno, in segno di scongiuro. panni
tre volte sputiamoci, o tirsi, in seno, / ché, se 'l gregge
in gesto liquido, si cava di seno non so che lettera inviluppata in due
: stringo di chi credea stringermi in seno / per la squallida chioma il teschio
invoco supplice, / pietà ti punga il seno / verso unastore squallido, / che per
neppur di un guardo, sarà su nel seno di abramo. monti, 4-3-95:
fino al coltello, fino a squarciarti il seno e ci squarciamento dall'imperio
. spremuta poi la marcia, il seno stesso che la conteneva lavasi con orina calda
son tre secoli e più che squarcia il seno / della torbida roma. aleardi,
né intimo a pinfemali ombre il profondo / seno squarciar de la gemente terra. nievo
/ il bel velo e 'l bel seno / squarcia a la sua vezzosa / flora
raggio. grafi 5-462: squarciando il seno / dell'ombre, rapido, là
, / chi squarciato il ventre e il seno, / chi la testa o un
rovina. fagiuoli, i-190: il seno mi trafigge un reo cordoglio, / perché
mai tanto efficace e prospera quanto in seno alla stabile agricoltura, come si vede
staccare niente da sé nel suo proprio seno, e non può uscir da sé.
libero non dèe mai creare nel proprio seno un sì fatale stromento di servitù, né
poco a poco / la putrida del seno onda stagnante / io non rasciugo all'immortal
politica è stata così poco cultura come in seno alla pratica comunista degli anni staliniani (
vigore via via che scesero lungo il seno seminudo. g. ranieri [«
d'amore apre a le piante il facil seno. giuliani, i-179: la terra
, di pittarmi fuori del suo dolce seno... nel quale, con buona
che del primo dolor mi sgombri il seno, / sì che tanta mia gioia or
: tre meline gli diede, in seno gliele gettò; / l'una buttò nel
soli dei quali devono stare pendenti sul seno. 30. essere concepito nella
può star cosa vii dentro al tuo seno. alfieri, 7-22: ella sa benissimo
posizione di minoranza, propri rappresentanti in seno alle istituzioni rappresentative tradizionali (parlamenti,
/ tutto empieano del lido il lungo seno / quanto del mare ne chiudean le
le aveva irrigidito la fascetta e sostenuto il seno per tanto tempo. 4
/ ciò che racchiude l'universo in seno / ha poter limitato e termin certo
come d'una zona campestre, il seno largo e nudato. 7.
l'uomo stelli e ne'chiari occhie in seno / l'anima dritta. 3
lieti giardini o la stendesse per lo spaziato seno di quel ridente mare, mille vitali
. boterò, 9-6: nell'ultimo seno del mar adriatico, che si chiama
di spedire rapidissima puose in seno / tuo divo aspetto. papini, v-192
. campanella, i-274: a quel seno divino, ove s'annida / grazia,
cominciasse già a spuntare in sul mio seno. 6. figur. impoverire
invidiosa, / su 'l suo mobile seno immobil posa. -disteso stecchito (
canute tempie / stillano acqua che 'l seno e 'l grembo gli empie. s
. aretino, 20-30: teneva in seno due orcioletti di vetro schietto, che
non vidi, e per saper, nel seno / non si stingue la speme e
.. una stiratina al corpetto e il seno si disegnò, procacemente, sotto la
! » ariosto, 5-60: percosse il seno e si stracciò la stola / e
: folle ben sei se nel mio seno oscuro / stolto desìo di ritornar t'invoglia
un altro abbraccio, un'altra stretta al seno / e un altro bacio pien di
sullo stomaco. -region. il seno femminile o le mammelle. fanzini [
. berchet, 1-43: si percosse il seno, si storse le mani. pirandello
legge predetto, storicamente è adempiuto nel seno d'abraam. cavour, iii-448: è
conosce dai fiumi, che strabocchevoli corrono al seno botnico e all'oceano glaciale.
latte si fosse imbucato nel candido del suo seno e de le sue mani. l
altrui, / per l'altrui seno aperto, / si fé strada al mio
al collo tutta sola / portava: in seno avea rasoio tagliente, / ch'el
d'amor poss'io / languirti in seno e tramortirti in braccio! bacchetti,
barbari furono strappati milioni di uomini dal seno della patria terra. giusti, 4-ii-362
a quattro doppi che avea strappato dal seno dell'amica, gittando nuvoli di fumo,
strappandolo di mano alla morte e di seno al feretro. -salvare con un'
utile gioventù..., strappata dal seno delle loro famiglie, fu condotta a
/ fraterna coppia a un solo strato in seno. monti, ne degli stili
cesare, e gabiano paulo, stratto del seno di pompeo. 2. sottratto
sarebbe rubarvi il mio cuore ch'avete in seno. dolce, 6-50: questa pietra
. sinisgalli, 44: al buio seno ti ascolto / sera stremata in rive
nove mesi si chiuse nella strettezza del seno verginale. -parte sottile e affusolata di
sua cima [della fortezza] nel propri seno: ma perché riesce stretta e in
di zara, posta entro un sì bel seno di mare. pascarella, 2-7:
stridente folgore / del mar tranquillo in seno / scese dal ciel sereno. carducci,
a sé, al petto, al seno). - anche con uso recipr.
, i-94: stringendoti un albero al seno te lo sentivi quasi palpitare fra le
firenze; e le crestaie si stringevano al seno o lo scialle o la mantiglia,
156: per le vie del ciglio in seno accolta / strisciò repente sottil fiamma al
gridò; e inferocita dal male del seno strizzato, gli morse la mano.
lo intrar preditto, loro se ritras- seno 3 bandiere, ancora che poche fantarie li
reo, che seco porti / il seno di colei che sugga e poppi!
ciò forma un promontorio strozzato fra un seno di mare detto porto baratto ed una
forse non voleva quello che aveva ascosto in seno cavalca, 20-475: che diremo al presente
le leggi di questo sistema riuscissero sul seno a 'produrre'opere meno artificiose o pretestuose.
libero non dèe mai creare nel proprio seno un sì fatale stromento di servitù,
, proprio come una gatta, col seno palpitante, e il sorriso pallido in bocca
soluzione del problema operaio va cercata nel seno stesso della struttura produttiva dell'industria.
i-4: gettonimi in ritrarsi un fior dal seno, / in atto che fu studio
segneri, ii-49: fu per aprirsi il seno con un coltello, tanto erano mordaci
segreti dello stato raccolti nel petto e nel seno suo. pascoli, 11-861: uomini,
... quantelagrime tu verseresti nel mio seno e con quanto amore e pietà io
verità sublimi ch'egli sorprende quasi nel seno della filosofia, e con molta grandezza
. bartoli, 15-1-97: esser preso in seno da dio e immeditamente applicato a succiar
piangendo gittava, portava uno sudaro in seno, col quale l'asciugava. s.
., 716: portava sempre in seno uno sudario, col quale si forbia spesso
una mano nella scollatura e, sfiorandole il seno col polso, rimirai le mie dita
del diletto il labbro, / dal mio seno inspirato uscia veloce. montano, 1-83
mentre il fnanto / scorre loro nel seno, / vanno i bambin'suggendo / da
latte. -sottoporre a suzione il seno materno, popparlo. iacopone, 2-52
il corpo, e se lo stringe al seno, / e mirandolo fiso avidi baci
del più fiorito aprii, che in seno io aggio, / e del più lieto
, 9-682: 1 nembi / umidi in seno attragge, el'aria sugge. mazza,
. dessi, 7-92: intravvidi un seno bianco che contrastava con = dal
giunse a gonfiar di qualche serva il seno. 6. linfa che scorre
spigliato. d'annunzio, iv-2-40: il seno chiuso a fatica nel corpetto nero ricamato
. onofri, 113: vibri in seno a questa pietra sorda / l'astro della
il tarpeo superbo, / che tanti in seno accolse / cinti di fama cavalieri egregi
più di terreno, / le serve in seno / superno ardor. ungaretti, xlii-390
supplichevole, / mi strinsi al tuo seno. moravia, iv-638: « allora e
padre in toscana, e col meglio in seno se ne fuggì. giannone, 1-iii-31
1-13: quanto ordinò d'eternità nel seno / il supremo voler, nel tempo
sommo giove / portare entr'al tuo seno il nostro dio. caro, 6-533:
/... ella mostrava il seno / quasi svelato, e delle belle gambe
il petto. onufrio, 12: il seno, mezzo svelato, gonfiavasi, ansando
ma, qual figlio entro il suo seno, / il giacinto la sostenne. b
, 2-85: mi vergognerei di ornare il seno d'una qualche bella dama con un
e caste vergini per fino dal timido seno delle afflitte madri essere rapite e scelleratamente
divezzare un bambino; distaccarlo dalpallattamento al seno. serao, i-361: la madre
orribil voce / tentava il serpe sviluppar dal seno. -liberare da un rivestimento.
/... svincolando in flessuoso seno / spiravano mortifero veneno. f. f
terra, / apron piaghe dolenti / nel seno de'mortali. pisani, 221:
la sua mercanzia, / bevendo tabe di seno d'arpia. 2. malattia che
-con riferimento alla madonna, nel cui seno fu concepito gesù cristo. bencivenni
chiazzato. pea, 7-309: il seno taccolato di roseole come la rosolìa dei
erano così tagliate che il suo ammirabile seno... ne sbocciava a metà come
violenza e dalla frode non tornino al seno della madre per virtù di amore e
a fin d'anno non si ritrovava nel seno dell'abbondanza. 2. ricompensa
vagante nocchiero / le sirene da yl virgineo seno. -con valore comparai, in
abate non veniva, si trasse di seno l'un de'tre pani. fiorio e
, funzione definita dal rapporto tra il seno e il coseno di un angolo acuto di
della semisomma de'lati è come il seno del compimento del semiaggregato delli angoli aggia-
angoli aggia- centi alla base, al seno del compimento della semidifferenza di essi.
diametro dove la tangente è precisamente tripla del seno verso. manfredi, 2-149: la
e negativo ed eguaglia il rapporto tra il seno ed il coseno dell'arco.
che non fa altro animale che abbi pelo seno in india: quello che è chiamato
che l'ira si posa nel seno de'matti, e non volere scorrere tosto
un moto alterno ai fianchi ed al seno. quasimodo, 51: l'ora nasce
velata il biondo crine e scinta il seno, / la bella donna, or che
/ e pallido il sembiante, aperto il seno / col silenzio d'amor mostran,
fitto e opaco della camicetta, un seno di insospettata formosità. moravia, xii-49
per tanto abbiate tal pie- tade in seno / per questa quarta, povera figliuola /
. covoni, 657: il recondito seno / così tentato da convulse mani,
da taverna, coltivato e confortato nel seno politico di jean marie le pen.
coordinate) o rotatoria o inclinata { tavola seno o inclinabile). 9.
relativa alla forza traente, così il seno totale al arto, questo esprimerà la
la tazza del dolore o del piacere nel seno delle piccole società, (falle quali
/ de la gran madre universale il seno / aprissi a me, sì ch'io
e suggellata, se la pose in seno. prese poi unampolletta piena d'acqua velenosissima
su l'uno e l'altro lato del seno. -tela gommata: quella sottoposta
palesare il fuoco ch'io nutrisco nel seno. goldoni, xi-70: so
pace, / operosa virtù, tornano al seno, / donde partir, dei congiurati
fulminare tutto il giorno contro la nudità del seno, vanità, superbia e leggierezza.
a trattener la vita che poteva sfuggirgli dal seno, cadde in un sonno tempestoso.
ghiaccio / tempra almeno / nel mio seno, / quella fiamma ond'io mi sfaccio
foschi e tenebrosi / versa nel cupo seno. -con riferimento al diavolo,
/ or questa or quel teneramente al seno. brusoni, 2-177: inteso il pericolo
nini si teneva le mani all'altezza del seno; cercò il suo sguardo.
, oppure un riccio solo cadente sul seno, ma i vostri capelli di dietro devono
o nel cuore, in testa, in seno, presente, tener vivo, davanti.
flerida sventurata, sgorgandole sopra il tenero seno di latte un caldo fiume di sangue.
d'impero, candido, bipartito, amabil seno, / d'ogni proporzion corpo ripieno
. govoni, 657: il recondito seno / così tentato da convulse mani,
aprisse tra la calca, e in seno / l'immergesse all'atride; e se
dove sporgono / scogli immensi e in gran seno il lido avvallassi. carducci, iii-4-131
poeta 'si appunta'dantescamente nullameno che 'nel seno di dio'; lasciando quello 'sbramare il
di cui l'una sale, accoglie il seno ed ha un'apertura per le braccia
barca armata, di quelle che nel seno persico chiamano 'terrankim', che son quasi come
prominente (con allusione scherz. al seno femminile). calvino, 12-228:
, 4: ora si annuncia nel seno del partito dominante una frattura assai più
/ non portò né in sacco né in seno, / d'astinenzia fece freno /
forza estrema il ciel sovra 'l mio seno / diede in quel punto, che spiegando
/ tutt'hai ricolto nel tuo proprio seno, / tu solo, in questo italian
de amicis, ix-93: chiudeva nel seno cinque sigari cavour rinvoltati in un foglietto
e teso. beltramelli, iii-52: il seno, le anche, il bianco ventre
/ tutt'hai ricolto nel tuo proprio seno, / tu solo, in questo
l'arno sereno, / riveggendosi in seno / il suo maggior tesoro, anzi pur
tua beltade: / ma il tuo seno addentro serba / il tesor dell'umiltate.
un grosso riccio per parte pendente sul seno. y marin. disus.
, esso viene a contener nel suo seno tutti i testimoni che bisognano. bacchetti
/ recati a mente il nostro avaro seno. lorenzo de'medici, 11-180: 'giuramento'
più belli, e gli pose nel seno della morta donna. ottonetti, 88:
; ma... nel suo seno vivono grosse testudini e crocodili e idre e
/ e fin del cor pel trasparente seno / il vital guizzo alla veduta appare.
pavimento ameno / di mirabil pittura adorna il seno. b. cerretani, i-247:
che tutto il resto è buio come in seno. ottonaio, 2-4: io non
2. donna che ha un seno molto grande, prosperoso. buzzati,
. femm. scherz. che presenta un seno alquanto sviluppato, prosperoso (una donna
/ e il crudo acciar nel tiepido / seno sta immerso ancora. g.
che il pensiero collettivo che ferve in seno al paese, vincolato alla legge generale
, / prende riposo a citerea nel seno. marchetti, 5-226: non però mille
/ ma viva ognor alle procelle in seno. -che impone obblighi, necessità
egli col titolo di ambasciadore in suo seno tutti i sentimenti della sua patria e la
toccare, e mettere le mani nel gelato seno fra le fredde menne. ovidio volgar
falso. algarotti, 1-ix-275: pur dal seno tuo lacero ancora, / e dell'
35: quand'io contemplo il candido / seno e le belle chiome, / sento
tolta la lettera, e postasela in seno senza moltiplicare in novelle, raccomandò la
quel suono ella te la fara tombare in seno. 2. tr. uccidere
acquose vie, e che dell'aria in seno / suono raccapricciante possedere, / contrasvelte
. carducci, iii-4-23: vèr lui dal seno de la madre aduste ^ / che
. santi, ii-157: un semplice seno o ansa forma il così detto porto,
cassieri, 14-27: c'è che il seno sta calando di tono e ciò m'intristisce
son tre secoli e più che squarcia il seno / della torbida roma.
schiette gambe, a far rillucere dolcemente il seno, a torcere studiosamente i fianchi.
si torce verso settentrione nel mare detto seno setendriano, chiamato oggi golfo di vinegia
in cui convergono l'estremo posteriore del seno retto, il seno longitudinale superiore, i
estremo posteriore del seno retto, il seno longitudinale superiore, i due seni trasversi
ch'oggi isabella asconda in el suo seno / un che farà tornare al seco
voi et io più volte abbiam seno / de l'amante divoto un bel sereno
come un astro, / che il mio seno è 'fatto al tomo', / che
gradisce sì, che ad essi in seno / versa senz'equità grazie e tesori.
: dogliosi affetti, che dagli occhi al seno / in torrenti di lagrime scendete,
torta ad 'esse'per la forma del seno. pavese [stein], 237:
1-i-509: immagina un tipo di camicetta, seno formidabile, messo bene in evidenza,
/ né frutto fa ch'occulti tosco in seno. goldoni, xiii-578: f
/ che delle merci achive onusta il seno, / cambiolle prima a barbare contrade
detto, nel senato stesso si trasse di seno, e inghiottì tossico. d.
dal paradiso lasciò alla primiera donna in seno la semenza del più feroce mostro.
mentre la gonna io le rallento al seno. -non men tosto..
. 13. matem. disus. seno totale, seno di un angolo retto.
. matem. disus. seno totale, seno di un angolo retto. manfredi,
, ii-82: 'e poi ti guarda in seno ec. \ cioè tra terra,
, i-n-174: di più tazze colmo il seno / per ebbrezza fuor di sé /
deborda dall'abito (le spalle, il seno) castelnuovo, 2-18: ciò non
, è nome dei processi filiformi nel seno longitudinale della dura madre, e alle piccole
. anonimo, lx-3-283: traboccante in quel seno il giubilo la rapiva da sé medesima
del suo bello e bianco e gentil seno / la dolcezza d'amor calda trabocca.
bisogno il corpo intiero colle mani sul seno far passi lunghi un trabucco.
, che il volto asconde apre il bel seno. = voce dotta, lat scient
della fistola] si vedde un altro seno che andava per all'ingiù, dove l'
: né mento religioso sorto in seno alla chiesa anglicana e queste voci
del bel suo corpo e del recente seno. 10. intr. con
non è onesto strappare così dal vasto seno di un libro una frase, una proposizione
posta nell'angolo sinistro dell'in- terior seno del porto, comprende il traffico di costantinopoli
fatti affiorar pura ninfea / il recondito seno. sa. zito
, chiuso per nove mesi in questo seno, partorito in un presepio, trafugato
notte avanti a traghettarsi pe'l balcone in seno a solidora. b. basta a
fretta... una signora dal seno piatto e dalle gambe robuste, non alta
deve al misto di nobilita, succhiato dal seno di mia madre nobile. gobetti,
metastasio, 597: tramanda al seno oppresso, / per le fauci inaridite,
.. che allora il sangue del seno diritto, perciò fortemente compresso, non solo
insensibili solo nel cadavero), nel seno manco. amari, 1-1- 205
, d'amor poss'io / languirti in seno e tramortirti in braccio! martello,
tramutati in caste patrizie, offrivano in seno alle sontuose loro metropoli quello spettacolo d'
esse aveano nascosto il viso l'una nel seno dell'altra. pirandello, 8-560:
ii-82: 'e poi ti guarda in seno ec. 'cioè tra terra, che
parola per virtù transustanziale: / in seno a voi riposto i io pergamena - e
/ agio puoi darmi a trapassargli il seno. papini, ii-693: trasse fuori
monti, x-3-153: dalle vesti il bel seno un poco usciva, / come candor
, 10-iii-64: tra il più a drento seno del mare adriatico e i cipriani liti
di lei, e risplendeva al suo seno. 5. ordire, tramare
7-93: il bel candido lino / al seno le tenea stretto ad accolto / un
vigore già pugnace, pontando contro il seno materno le due zampette per ispre- mere
7-ii-20: mise moisè la mano sua in seno, e traen- dola fuori diventò leprosa
i più aspri e trarupati aprirono il seno ai germi di diverse boscaglie. arici,
non so che interiore / morso nel seno il cuore mi trasale. pavese, 4-160
/ e teatro d'ingegni apre nel seno / che sue torri transcende oltre misura.
! o singular! / istoria veramente tuta seno! / più de cusì no'puoi
tre secoli e più che squarcia il seno / della torbida roma. trasgressione
, si lasciò cadere il mento in seno, e le sue labbra parevano incollate
/ e fin del coro pel trasparente seno 7 il vital guizzo alla veduta appare
mano nella scollatura e, sfiorandole il seno col polso, rimirai le
scote / di parietico umor tumida il seno: / e se le pesti sue smaltir
tratta che egli fece, un anello di seno, gli lo porse.
al fuoco. se il serpe in seno ti hai nodrito, tuo sia il danno
dal sangue nemico portando sembianza di un seno arabico passava incognito sotto le dimestiche prore
affetti, / che si spazian pel seno e per la voce. 4
l'altrier, pensando al mal che in seno io porto, / ahi disperato,
i-303: mi trema il cor nel seno / pensando di cecilia al gran conflitto
quanto flaccido per eccessiva pinguedine o un seno femminile prosperoso). aretino, 8-21
erano tremolanti. verga, 8-225: il seno che le scappava fuori tremolante ad ogni
leggermente al movimento della persona (un seno femminile, in partic. prosperoso).
amanti, perduti nel tremolare del suo seno, sul quale la natura avea spruzzate stille
ora a scoprire qualche segreto del vezzosissimo seno, che a guisa di tenera neve tra
25-80: mentriio diceva, dentro al vivo seno / diuello incendio tremolava un lampo / subito
buona stagione, e i prati entro al seno delle tre- mole erbette vedevano 1 vari
-che sussulta al movimento del corpo (il seno). altissimo, 27: le
una parte flaccida del corpo, di un seno prosperoso, ecc. patrizi,
, 1-138: nata all'opaco / seno d'un masso che le ruba i soli
trepide di pudore, l'una sul seno, l'altra sul pube, come
abbia un magistrato tribunizio fatto nel suo seno e mutato ogni anno acciò vegli sui
freno, / perché van nel di lui seno / mille fiumi a tributar. colletta
ogni orazione si metteva una petrella in seno. serdini, 1-156: 'respice',
i dogmi e una rigida disciplina in seno alla chiesa; da tale concilio ebbe
ha ni dirette, quali il seno, il coseno e la tangente e ciascuna
, quali la cosecante (reciproca del seno), la secante (reciproca del coseno
. composto binario che contieporto fra il seno e il coseno di un angolo acuto di
negativo ed eguaglia il rapporto tra il seno ed il coseno dell'arco.
[quel concetto] attentamente, dal seno ai esso si vede spuntare l'altro,
veste è bianca, / e un seno affiora dalla trina / sciolta sull'omero
/ e al trinitario focolar rapisce / in seno all'infinito amor del padre. g
, ii-2-236: nerina si sentiva invadere il seno di un trionfo d'amore più grande
, nudo il collo e scoperto il seno abbondante, che si raduna in un corsettino
artigli e zanne e rostri / il tuo seno [dell'italia] a lacerar?
sulle guance, dondolanti scioccaje: con quel seno! a che il foscolo avrebbe conferito
l'amore, che ha loro prodotto nel seno la forza del canto.
matrona coi capelli mal tinti, col seno al mento, con un faccione come
/ in quell'ombra giacendo su quel seno, / come in fondo a un sepolcro
lei trovatosi, di quelle meluzze che innel seno dianabella portava, due ne tolse.
, 7-1358: avevano voluto finanche scoprirle il seno, là, alla vista di tutti
famoso tra loro quel suo piccolo seno, quasi ancora virgineo, dai tuberi eretti
ecc.; affondare il viso nel seno di una donna. aretino, 20-155
, 2-135: già si tuffava in seno all'oceano / il chiaro nume ap-
: elefantiasi che tumefanno le gambe, il seno, le pudende in modo incredibile.
. d'annunzio, i-56: il seno latteo nudo risveglia / i desiderii:
); prosperoso, florido (il seno). candido, 129: affannava
, presago, gli diè due scosse nel seno, talché la mente...
. -apparire prominente, prosperoso (il seno femminile). betteioni, i-430:
donna era giovane e rusticamente bella; seno ampio e turgido, spalle larghe, fianchi
.. voglio su 'l tuo seno turgido / morir morire, o lilia.
petto, otello ha scorto il suo seno, turgido e in fiore. -gonfio
ai ciprii / misteri elette, / il seno aggravano / rotonde intatte; / più
di pisa, non che brescia dal tuo seno avessi perduta, ma la val di
errava con distratta e tutoria dolcezza sul seno della visitatrice. landolfi, 14-117: il
cuoio di foggia maschile le stringeva il seno, faccendo risaltare la brevità della cintura,
dicendo: non è lecito a'monaci avere seno. e questo è proprio dell'ubidienzia
/ leggiadra ricoverse / co l'angelico seno; /... / date udiènzia
e prima che io me la ponga in seno la bascio, e tratta la cosa
pirandello, ii-1-742: ('accennando al seno di lei') - puoi pure chiudere
15: quanto ordinò d'eternità nel seno / il supremo voler, nel tempo elice
un dischetto di metallo appuntato loro sul seno, debitamente, nero del generale fes-
. leopardi, 361: dal profondo seno / metter continuo cupo ululo il mare
. socialismo umanitario: tendenza libertaria in seno al movimento socialista ottocentesco basata sul
bagnata la faccia mia e il dolente seno riempiuto, che... è stata
incurvata, taglia obliquamente l'apertura del seno mascellare causandone il restringimento. =
, / e, come l'ape in seno, / mi dà mele e veleno.
tutte le fiere, corre a riposarsi nel seno d'una fanciulla. d'annunzio,
tutte le patrie particolari assorellate nel suo seno. = comp. dal lat
pajetta, dobbiamo portare la nostra opinione in seno al movimento senza esemplificazioni estreme e senza
tutte le patrie particolari assorellate nel suo seno. = comp. dal lat
briaco di se stesso / porta in gelido seno ottuso core / ché non mai le
. miner. minerale pseudomorfo di piros- seno del gruppo degli antiboli monochini che si presenta
, 1-138: nata all'opaco / seno d'un masso che le ruba i soli
che non s'usasse a monache, il seno era succinto con un certo garbo secolaresco
venne meno, / e irrigidito il seno / di sospirar cessò! praga, 3-49
figura di lei alla finestra, col grosso seno chiuso in una specie di usbergo di
opera. corsini, 11-67: sul molle seno e giuliani, ii-398: se
. cattaneo, i-219: pugnalate piantate nel seno del bambino gesù vendicate da dio,
nero sangue uscito da esso gli riempiè il seno. 4. per estens.
melense farneticazioni progressiste (sviluppando nel suo seno, insieme ai vecchi cardinali ignoranti come-vaccari,
occhi e mezzo piagne, / piega sul seno il vacillante capo. cesarotti, 1-ix-57
rive di qualche lago, ora verso il seno bot- nico. buonafede, 2-ii-3:
vagante nocchiero / le sirene da 'l virgineo seno. -chierico vagante, v.
pascendo andava / le pupille lascive in seno a flora. 12. luminoso
m'hanno voluto vedere e cercare nel seno. bandello, i-27 (i-347):
i sonni a le fresche ombre in seno, / non vaneggian più i fiati
nei cencini, e si cova in seno o nel letto. pavese, 3-115:
abbandonando venezia, corsi a cercarla nel seno della romagna già libera. b. croce
co'mesi e co'dì cresce nel seno / il bel disio nutrito.
ameno / di mirabil pittura adorna il seno. mattioli [dioscoride], 231:
di prediche [crusca]: teneva in seno un vasellettino d'unguento prezioso.
tinto tutto di mosto il viso e 'l seno, verdeggiante le chiome e pampinoso.
, ii-1-139: dalla casa, anzi dal seno dell'amica, lei vedente.
mezzo al lino che velava il suo seno. piovene, 8-129: adesso quel color
velata il biondo crine e scinta il seno, / la bella donna, or che
novellino, ii-30: trattasi la elezione di seno, con parlar velenoso disse. fr
nome di glàuce, / ne 'l cui seno ondante godere / le dolcezze d'un
ha l'aereo rispetto all'atmosfera in seno alla quale vola -è desunta dal vento
dalla velocità e direzione del vento in seno al quale esso si sposta.
cavriuola una volta e tenendomi il capo in seno, uscisse non so di che parte
dell'arteria coronaria destra che confluisce nel seno coronario e raccoglie il sangue proveniente dai
son disceso dal aradiso, cioè del seno del padre mio, e son venuto ad
volle. idem, 5-108: del seno del padre venne nel ventre della vergine
l'italia,., conta nel suo seno ornai principi, che può chiamare italiani
: che dirò poi del candi- detto seno, / morbido letto delmio cor languente?
13-9: imagini quel carro a cui il seno / basta del nostro cielo e notte
una causa; vagliare una proposta in seno a un organo collegiale. cobelli
e anni, che sentiva pronunciare sul seno il verbo amare. -verbo anomalo:
e bella, / ardisce aprire il seno al sol la rosa. firenzuola, 260
il-m: geme che a tante verginette il seno / sfiori, e di pianto,
è rimasto un ferro, rimmerga in questo seno. = voce dotta, comp.
e bella, / ardisce aprire il seno al sol la rosa. -che
. goldoni, ix-1106: per me nel seno / forse l'odio le nacque,
schiava è una materia / da svegliarmi in seno il vermine. -fervida fede
ro / tutt'hai ricolto nel tuo proprio seno, / tu solo, in questo
era capitato contro un seno della tuttora nuda gurù, ed egli a
, i-698: quantunque gli scellerati nel seno di roma non sieno stati moltissimi e la
, / verran tant'armi nel tuo seno esangue, / d'altri sarà la pugna
il nil che, dopo aver nel seno / mille gran fiumi accolto e mille regni
dello stato raccolti nel petto e nel seno suo. 10. enigm.
calvino, 1-401: copriva e scopriva il seno alto, teso ai vertici.
vituperosa che mettersi al casino una carta in seno perfarsi venire una verzicola a suo piacere.
sette diocesi suburbicarie e che costituiscono in seno al sacro collegio l'ordine dei vescovi.
piramide, la vita di vespa, sul seno il mazzolino di fiori donatole dalla sua
ch'essa aveva in mezzo al suo seno. carducci, iii-3-218: ed ella per
in vista altra e funesta / te seno ambracio di gran lunga a dietro,
gazzeri, 2-203: il feto nel seno materno nuota in un liquido detto acqua
snelle danzatrici, / vincitrici d'ogni seno, / voto il vetro secondo.,
dei moduli dei due vettori dati e dal seno dell'angolo da essi formato.
siri ardenti / frescnissim'aura a vezzeggiarti in seno. 8. aggirarsi, andare
perché la cantasse, e così cantando in seno se la rimise. brusoni, 6-104
ora a scoprire qualche segreto del vezzosissimo seno. goldoni, xi-72: provo un
liquide vie de la bell'adria in seno. forteguerri, 10-13: che far
categoria, finalmente, scoperse nel proprio seno i più provetti estensori di vibratissimi memoriali
ridente e bella, / ardisce aprire il seno al sol la rosa. l.
fine della seconda guerra mondiale, in seno al viet-minh i comunisti erano una minoranza,
con qual ripugnanza mi lasciai staccare dal seno l'unica cosa che di prezioso abbia al
/ di florida collina in mezzo al seno, / piena d'abitatori e villeggianti.
sacro offendendone sacrilegamente bini lattanti svenati in seno alle madri. la dignità, in partic
nel momento in cui cominciava nel suo seno l'opera di trasformazione. pascoli, i-i77
della violenza che possa contenere nel suo seno una società. mazzini, 83-105: vittima
schizzo dje la rondine che mi cacò in seno. -uscire fuori dei viottoli:
, 325: vipera morta non morde seno, ma pur fa mal coll'odor del
, / che le cose ascondea nel rozzo seno, / pria con volto sereno /
guarda, ho le gambe aperte e il seno sciolto, ti boccaccio, dee.,
si strinse più volte le sue viscere al seno. goldoni, ix-318: vieni al
goldoni, ix-318: vieni al mio seno, / vieni, viscere mie, mio
/ velata il biondo crine e scinta il seno, la bella donna, or
6-x-101: -s'allevavano quella biscia in seno? -che? ebbero scovata la volpe,
3. turgidezza, sodezza del seno. c. e. gadda,
, 1-i-125: vivo piropo le fiammeggia in seno, / ammirabil monile; / agli
i rematori con una voga uniforme solcavano il seno d'anfitrite. d'annunzio, iii-2-31
, 11-74: né più 'l fervido seno / trema e s'innalza, il molle
i-139: la signorina è brutta, senza seno, / volgaruccia, lei sa,
d'intorno agli omeri / raccolto al seno avvinse / e tutta a me si strinse
di pianto il viso e 'l seno. busenello, 40: essa, vogliendo
/ vergini aprir la prima volta il seno ai zefiri del lito. leopardi, iii-99
iv-352: t'abbandonavi sovra il mio seno, e i tuoi biondi capelli mi
do / che le cose ascondea nel rozzo seno / pria con volto sereno / i
sottile, che aggravata dall'opulenza del seno e delle anche, induce nelle mosse
e disparuto: cristo mandato dal talamo del seno paterno vestito dalla nostra umanità.
il mare] non nutre nel suo seno che dei nostri, e non apre nelle
privo di turgidezza, vizzo (il seno). poliziano, 1-679: le
/ peluria d'ana / arresi il seno pallido e vuoto. -privo di
né il grembio si lasciò né il seno voto: / un suo capace zaino em-
attendea / d'un gentil zamberlucco il seno involta, / che un sol ago tenea
, e di mughetti / portava in seno, e pure anche lontana / putiva.
/ che parea non ne avessino più in seno. solaro della margarita, 326:
; / quando vide la zinna uscir dal seno. lomazzi, 4-ii-43: ne le
ve'che buona zolla tu avevi qui in seno! a questo modo / son fatti
, i-934: dalla zona slacciata il seno, ricolmo di latte / manda, ballonzolando
già mia man squarcia / lo zuccheroso seno [del fico] / scopre il tesor
; in la prima parte è ordinato el seno comune over fantaxia che zudegà tute le
uomo che pensa molto esiste sia nel seno della società alfabetizzata che in quella non
democrazia socialista, fondata da bakunin in seno all'associazione internazionale dei lavoratori.
, x-6-154: il piede arcuato, il seno ampio, il sorriso ammaliante, era
del proprio corpo. -autoesame del seno: autopalpazione. = comp. dal
autopalpazióne, sf. medie. esame del seno che la donna esegue da sola per
reggiseno a balconcino: quello che sostiene il seno nella parte inferiore con una struttura piuttosto
da noi indicata, non mancano neppure in seno ai big della pubblicità. = voce
grasso), 89 mila di aumento del seno, 74 mila di modifiche facciali, e
28: la invito pertanto a rientrare in seno alfantipatico'o a restituire la tessera concessale
, criminalità locale e il 'lobbying illecito in seno alla massoneria'. arbasino, 23-1048:
studio mini intervento per poter salvare il seno. 2. econ. intervento
il corpo, in partic. il seno. - anche con valore aggett.
arrotonda e spinge verso l'alto il seno (un reggiseno). - anche sm
, agg. letter. che ha il seno sodo e prosperoso (una donna;
volle, si riuscì verso un piccolo seno, o sia ansa, cinque o sei
stoffa leggera disegna le coppe eloquenti del seno. giose cirillo sente sopraggiungere una potente
usa e getta per la protezione igienica del seno della puerpera che ripara gli indumenti dalla
di centro o alle correnti di centro in seno a un partito. gramsci
gli infusoriˆcoralligeni hanno fatto emergere dal burrascoso seno del pacifico. = voce dotta,
la diffusione del topless l'attrattiva del seno è diminuita ». cuscinettismo,
per potere mantenere la promessa fatta in seno al consiglio comunale di lipari del 15-1-1951.
, ossia seniori, e nel suo seno venivan trattati preliminarmente tutti i più importanti
conferma: cibi ricchi di soia proteggono il seno dai tumori. merito, pare,
in poi, dovrebbero fare un esame al seno almeno una volta al mese da 30
positivo di avere davvero il cancro al seno? = voce dotta, comp
di scintigrafia usato per la diagnostica del seno. larepubblica delle donne [2-xi-1999]
da ogni consorzio civile, nel libero seno della natura. 2. na fondato
completata da una visita con palpazione del seno » conclude il professor veronesi. na
cuoio che le donne usano per proteggere il seno dallo sfregamento della corda. – anche
riparare'e da 1 seno. parasindacale, agg. checoadiuva
giovani aitanti, vecchi grassoni, donne dal seno vizzo... quante pesciate in
e, in partic., il seno). s. vassalli,
arrotonda e spinge verso l'alto il seno (un reggiseno). – anche
'push up'. spingilo su, il seno... l'effetto push up si
su costumi da bagno che esaltano il seno, lo ingrandiscono, lo arrotondano, lo
del corpo (come il naso, il seno, ecc.) con un intervento di
pensano che rifarsi il viso o il seno sia come fare una seduta dal parrucchiere,
s. benni, 13-71: il seno pompato, il naso rifatto, le rughe
, la funzione e le patologie del seno. la stampa [7-vii-1984]:
succhiatina. rea, 13-93: che seno piccolo da morsi teneri o rabbiosi. si
priviligiate in questo caso le donne senza seno esuberante. r superaffollaménto, sm.
. femm. scherz. che presenta un seno alquanto sviluppato, prosperoso (una donna