folgore par se la via attraversa. sennuccio del bene, ix-47: io vergognando non
. 3. cambio. sennuccio del bene, xi-1-376: guardare mi conven
. e letter. canuto. sennuccio del bene, ix-53: amor, tu
, che 'l segnor ne sia laudato. sennuccio del bene, ix-49: deh com'
salata e fortemente arrostita sulla brace. sennuccio del bene, i-34: forse ch'imo
,... / non vorrete, sennuccio, or consolarne / d'un amoroso
e nel suo abito mi chiusi. sennuccio del bene, ix-49: non veggio
ch'uccidere farìa chiunca ridesse! sennuccio del bene, ix-50: non vinse
dio concedente, di volgare eloquenza. sennuccio del bene, ix-46: non si
agguagliala dell'animo che la porta. sennuccio del bene, ix-54: ella è grande
anzi che dica suo diletto mòre. sennuccio del bene, ix-55: ché pur,
possanza / ch'era sì vertudiosa. sennuccio del bene, ix- 52:
fuggiemi errore e cresce'mi paura. sennuccio del bene, ix-49: deh com'farò
, 8-1: il servitore, che pensava sennuccio dormisse, il prese per mano e
/ la festa di tomaso riconforta. sennuccio del bene, ix- 45: o
non faccia lei per essemplo malvagia. sennuccio del bene, ix-51: quant'uomo
servente / et àgli cor e speranza. sennuccio del bene, ix-48: vidila andar
primi e quivi eran da sezzo; / sennuccio e franceschi, che fùr sì umani
valoroso amor non dorme, / prega, sennuccio mio, quando 'l vedrai, /
imperiale per travalicare la legge divina. sennuccio del bene, ix-53: ben cominciai,
della propria speranza e attesa. sennuccio del bene, ix-55: pur sovente ch'
non chiama che lei né disia. sennuccio del bene, ix-48: volgea gli
forze cieche e incontrollabili). sennuccio del bene, ix-44: l'alta bellezza
di più grave dolor novo partire. sennuccio del bene, ix-46: non si potria
una persona fastidiosa, molesta. sennuccio del bene, ix-54: quinci mi scuso
, donna, neente mi paria. sennuccio del bene, ix-51: è gente
fallito m'ave per altro amadore. sennuccio del bene, ix-51: pianger dovriati
li pò aver per sua fattura. sennuccio del bene, ix-51: ché non adorna
nessun di voi sia fello! ». sennuccio del bene, ix-54: ella è
vede, mai non può valere. sennuccio del bene, ix-48: vidila andar
più tosto dentro il suo novo ristrinse. sennuccio del bene, ix-53: rimase il
2. seduttore, ammaliatore. sennuccio del bene, 17: sì giovin,
, ribalderia. straparola, 8-1: sennuccio, che menava la vita sua non
, sì me ne duol forte. sennuccio del bene, ix-45: ché, a
scudo,... e coltello. sennuccio del bene, 27: fanno del
bottone embrionale: accumulooro... e sennuccio la levò di terra e se la pose
a cui di ben far giova. sennuccio del bene, ix-44: tu e loro
ché la tua impresa è grande '. sennuccio del bene, ix-52: canzon,
68): cominciò a gridare aiutorio. sennuccio del bene, ix-49: i'chiamo
/ ragion vi moverebbe ne'sembianti. sennuccio del bene, 14: o puritade,
maledette parti de'guelfi e ghibellini. sennuccio del bene, 17: volgea li
amore / ed arivarmi a tanto abassamento. sennuccio del bene, 20: o crudel
verso). caporali, ii-14: sennuccio scrive ogni minuta cosa, / che
amor non dorme, / prega, sennuccio mio, quando 'l vedrai / di
e vecchie e laide lasserei altrui. sennuccio del bene, 17: amor,
contemplazione mistica, rapito in estasi. sennuccio del bene, 26: il suo pensier
ultima parte è lieve a intendere. sennuccio del bene, 24: chi a ciò
grave e sol ha fine a morte. sennuccio del bene, 17: se questo
; generosamente, munificamente. sennuccio del bene, 19: questo signor,
nell'animo (un sentimento). sennuccio del bene, 18: che pur mi
prima assaliranno. petrarca, 112-1: sennuccio, i'vo'che sapi in qual manera
merzé a man giunte ti chieggio. sennuccio del bene, ix-54: la mente l'
dura via, / non vorrete, sennuccio, or consolarne / d'un amoroso canto
ch'io rendo ragione in questo caldo. sennuccio del bene, 22: non so
li uncin, perché non galli. sennuccio del bene, 18: ben conosco
uso pronom. petrarca, 112-2: sennuccio, i'vo'che sapi in qual
va in quello ch'elio mira. sennuccio del bene, 15: o
relazione con una prop. oggettiva. sennuccio del bene, 24: con più dolor
e discendea al prossimo per caritade. sennuccio del bene, 27: sempre alzando,
a quei che volontier perdona. sennuccio del bene, 26: li colpi
anima). petrarca, 287-3: sennuccio mio, benché doglioso e solo /
chi parlava ad ire parea mosso. sennuccio del bene, 15: alza la testa
moto e della quiete). sennuccio del bene, 20: o crudel morte
-altero, sprezzante; sussiegoso. sennuccio del bene, xii-3-430: che sia,
, quantunque paressono e fosson fedeli. sennuccio del bene, 16: tegno che 'l
apprestato per un'azione militare. sennuccio del bene, 18: mia vita e
-nel congedo di un componimento letterario. sennuccio del bene, 28: canzon, così
di tutte l'altre cose della passione. sennuccio del bene, 22: ella è
-personùzza. dante, lxxiii-i: sennuccio, la tua poca personùzza, /
già nel trecento, fra gli altri, sennuccio del bene, boccaccio, buonaccorso da
membrandovi colei cui voi piangeste. sennuccio del bene, 20: o alma santa
che 'l mio cor ne sente. sennuccio del bene, 15: parea dicesse in
abbigliamento). dante, lxxiii-4: sennuccio, la tua poca personuzza, /
che dentro a voi s'accende. sennuccio del bene, 26: questo vizio
par ch'a nulla potenza più intenda. sennuccio del bene, 17: sì giovin
, delle proprie reazioni istintive. sennuccio del bene, 21: punsemi d fianco
prava / il capo mi sommerse. sennuccio del bene, 20: o crudel morte
amor non dorme, / prega, sennuccio mio, quando 'l vedrai, / di
che ontosa, om saggio esserne vento! sennuccio del bene, ix-51: è gente
carducci, iii-2-320: poi che tacque / sennuccio, il prò'marchese incominciava: /
-vivace (lo sguardo). sennuccio del bene, 30: la bella aurora
. caporali, iii-27: il buon sennuccio anch'ei, pigliata questa / occasion,
mento di ogni grazia e spirituale consolazione. sennuccio del bene, 14: o puritade
abito che di scienza tiene. sennuccio del bene, 22: pur, quando
amor non dorme, / prega, sennuccio mio, quando 'l vedrai, / di
questo loco è di spiriti beati. sennuccio del bene, 24: quan- a'
età lontane? -estraneo. sennuccio del bene, 16: d'allora in
conscienzia resiste, demostra lo peccato. sennuccio del bene, 22: dica questo e
un sentimento, di una virtù. sennuccio del bene, 14: in te ogni
astrale, per lo più oppositiva. sennuccio del bene, 30: la bella aurora
a'pii dà de le calcagne. sennuccio del bene, 24: con più dolor
ribellarsi (un popolo). sennuccio del bene, 24: cni a ciò
giustizia vuole e pietà mi ritene. sennuccio del bene, 22: ben cominciai,
con riferimento alla canzone stessa. sennuccio del bene, 20: prima che tu
guglielmino. -con valore awerb. sennuccio del bene, ix-52: canzon, tu
-con riferimento a soggetti personificati. sennuccio del bene, 28: canzon, così
riverso. caporali, ii-5: io sennuccio amo e l'amo per quel verso /
-ronzinuzzo. dante, lxxiii-7: sennuccio..., i...
-abbandonato (un'aspirazione). sennuccio del bene, 24: quand'uom si
. -pervenuto alla beatitudine eterna. sennuccio del bene, 20: o alma santa
a moises per salvar la zente. sennuccio del bene, 25: vuoisi buon elmo
per potere confondere e sconfiggere il diavolo. sennuccio del bene, 23: la madre
/ compiuta di savere e canoscenza. sennuccio del bene, 15: o salute
il verso: 'antico bambolin, tutto sennuccio! 'che cosa è mai di satiricamente
suo avo. -con sineddoche. sennuccio del bene, 19: noi vede alto
gialli sbiavati. foscolo, v-31: sennuccio... s'inferraiuolò d'un tabarro
, ch'a dire fu così ardito! sennuccio del bene, 15: o salute
, erudito, colto; sapiente. sennuccio del bene, 28: canzon, così
difetto di carne ch'io abbia ». sennuccio del bene, 17: vìdila andar
alcuno sconsolato avea tenuto a consolarsi. sennuccio del bene, 24: con più
gli occhi orbati fa vedere scorto. sennuccio del bene, 24: con più dolor
, avanzato (l'età). sennuccio del bene, 21: punsemi il fianco
. santini [in muratori, sennuccio del bene, cxxxvi-137: del mezzo del
di me vi rechi alcuna rimembranza. sennuccio del bene, 17: vidila andar
scioltezza ed eleganza di movimenti. sennuccio del bene, 17: volgea li occhi
i'non soglio. petrarca, 112-3: sennuccio, i'vò che sapi in qual
sapienza -l'affetto sì ha sotterrato. sennuccio del bene, 26: il voler la
comunicarlo a chi è intorno. sennuccio del bene, 15: a veder l'
ritto e orare e non dormire. sennuccio del bene, 22: pur, quando
si pame. -rifl. sennuccio del bene, 23: tu sol conforto
legge è stabilito / quantunque vedi. sennuccio del bene, 19: qual gloria a
io lego, / ma lo scrive sennuccio ed è da starsi / a quella lettra
in quelle ciancie. caporali, ii-14: sennuccio scrive ogni minuta cosa, / che
riferimento enfatico alla morte). sennuccio del bene, 22: ben che per
sai che pagamento eo ne torrabbo? sennuccio del bene, 17: io ti pur
nimici e ribelli. petrarca, 112-2: sennuccio, i'vo'che sapi in qual
non so da blasmare, per razione. sennuccio del bene, 19: questo signor
/ esser creduti valentri e temuti. sennuccio del bene, 27: questo sia usar
niquità sì forte. dante, lxxiii-5: sennuccio, la tua poca personuzza, /
alcuna. 2. magnanimità. sennuccio del bene, 19: questo signor,