avvicinamento alla vecchiaia, l'invecchiare; senescenza. gelli, 15-ii-410: la terza
di pregio; deterioramento, invecchiamento, senescenza. milizia, ii-16: a queste
, nei quali caratterizza uno stato di senescenza precoce. = voce dotta, comp
perturbazione. 3. fisiol. senescenza. 4. stagionatura, maturazione.
taluni organi. -in senso generico: senescenza, rimbambimento, regressione (con riferimento
malattia, da elevato stato febbrile, da senescenza, da stato di agonia, ecc
dell'apparato digerente e del fegato, senescenza avanzata, tumori maligni, intossicazioni croniche
progressivamente; avviarsi lentamente verso la senescenza (per lo più in stato di detenzione
e intellettuale, che è prossimo alla senescenza. francesco da barberino, iii-244:
e la vecchiaia; prossimo alla senescenza; anziano, maturo (cfr.
sorprendente longevità, non dare segni di senescenza. -anche: tirare avanti alla meno
come un maturo spasimante sull'orlo della senescenza. -andare sull'orlo', stare
della crescita, astenie, disturbi della senescenza), nonché per la preparazione di
lat. prae 'prima 'e da senescenza (v.). presenile
. g. contini, 26-111: la senescenza già tante volte lamentata in certe lettere
vocabolario sbrigativo tanto odiato dalle rubino: senescenza, sintomi di marasma da vecchiaia.
egoismo parassitario, decadentismo, immoralità, senescenza; ma la francia le sormonta sempre
fin poi della schiutismo, immoralità, senescenza; ma la francia le sormonta ma,
avviato al declino fisico ed è prossimo alla senescenza; alquanto invecchiato (e può avere
figur. persona che, per malattia, senescenza o a causa di traumi, è
, la fioritura, la prevenzione della senescenza, ecc. = deriv.