per dar lor di sé lodato es- sempio, / dov'era preparato il sacrificio,
come essemplare, nell'altro com'es- sempio o imagine. mascardi, 2-156: l'
, e messer druso ne dede es- sempio, qual di colica morì presso al danubio
usati da l'oratore, l'es- sempio e l'entimema, sì come è del
è altro che una imitazione o es- sempio della vita civile, et essendo il suo
. achillini, 1-24: quel marito sempio... tanto era con la
a qualche cosa che fusse loro es- sempio. muratori, 9-79: hanno le pubbliche
opere di misericordia corporale, sull'e- sempio di quanto fatto da dio nel deserto per
fu raro, anzi singolare l'es- sempio del re agatocle, il quale essendo nato
, io: come è quello mato e sempio ke guarda pur a prendere / lo
413: ancora che per l'es- sempio di tanti versi potesse ogni mezzano ingegno aver
quand'han pronunciato? / ov'e- sempio fu mai che si pentisse il fato?
/ punto mato, ripunto, punto sempio. = comp. dal pref
ke tinimigo malvaxo sedusse tomo k'era sempio, iusta cossa fo ke quello k'era
, co '1 suo impero farà crudelissimo sempio di te. g. b. casaregi
/ punto mato, ripunto, punto sempio. 3. costituito da un
inimigo malvaxo sedusse l'omo k'era sempio. sermini, 173: bene sia
f. achitlini, 1-24: quel marito sempio... tanto era con la
, 3-i-1-146: l'e pur lui tropo sempio e da- poco, e non sa
i figli, mossi dal paterno es- sempio, / correr dietro al piacer senza riparo
/ punto mato, ripunto, punto sempio, / punto sgasiato, punto er,
: incredibil cosa è a dirsi come questo sempio sia... così d'ogm
piedi in su secondo l'antico es- sempio de proditori, publicamente impiccare li fecero.
verbale si riflette reciprocamente sui soggetti sempio, ad aeiòe si possono attribuire due difetti