felicitade, tutti naturalmente al suo desiderio semo subietti. idem, conv., i-1-9
grazzini, 4-205: -farfanicchio, noi semo acciviti. -la signoria vostra avea paura
dall'amo. ugurgieri, 15: e semo qui adutti agg. riunito a
, e avvegnaché noi rispondiamo che non semo degni, e avvegnaché il caldo rossore per
, conv., ii-v-2: noi semo di ciò ammaestrati... da lo
dipinto. la cima de l'andro- semo trita spira odore di resina. tommaseo [
s. v.]: andro- semo..., conosciuto ancora sotto il
di ruta selvatica, simile all'andro- semo (hypericum androsaemon), caratterizzata dalle
: ma del misero stato ove noi semo / condotte da la vita altra serena
un po'di retorica: « qua semo ner paradiso der ferro! » fece.
poche, quanto a quello che tenuti semo a laide e gloria di dio. fazio
è vero che in questo mondo noi semo in continua battaglia e miseria, e questa
fra giordano, 5-25: e ancora semo fratelli non solamente nella natura, ma
natura, ma per lo battesimo: perocché semo tutti nati d'una madre, cioè
, 9-47: fàtti sicur, ché noi semo a buon punto: / non stringer
: sapi, iacomo, che noi semo in grande dispesa e in grande facenda
trattato d'amore, 30-1: noi semo in un cammino e dovén gire /
che a noi non si disconvenghino che donne semo, e a voi uomini non paia
tempo a cannelora / de l'inverno semo fora, / ma si piove o tira
o tira vento, / de l'inverno semo drento '(a roma).
e lima, / essendo du'e semo un con carne ed unglia. caro,
rapidissimo sonante / di cucullin figlio di semo. monti, 8-751: immantinente /
8-2-305: credendo essere alti e gravi, semo gonfi ed enfiati, o volendo essere
, o volendo essere soavi e mediocri, semo, invece di temperati, snervati,
cecco d'ascoli, 1460: noi semo gentil nati: / fedeli avemmo
a noi non si disconvenghino che donne semo, e a voi uomini non paia
trovamo più temperato loco, emperciò che semo cessati più dal cancro; unde per
il ciel si spazia, / noi semo accesi; e però, se disii /
, dissi a lui: « perché semo noi venuti a queste donne? ».
ma del misero stato, ove noi semo / condotte dalla vita altra serena
e lima, / essendo du'e semo un con carne ed unglia. m.
creature spirituali... ma noi semo di ciò ammaestrati da colui che venne
. innocenzo iv volgar., 24: semo tenuti e do verno...
che sapi, iacomo, che noi semo ogi in grande dispesa et in grande
cesarotti, ii-14: ma tu di semo occhi-ceruleo figlio, / tu delle
sofficiente a ministrare, e di queste non semo in tutto subietti. fiore di virtù
ri barbaro permette questo costume? che semo vetati dall'albergo dell'arena 1 marco
/ fummo, e de'suoi nepoti semo; e quando / creòn con tra di
: ma del misero stato ove noi semo / condotte da la vita altra serena
; e quelle cose, alle quali semo più acconci, a quelle ci diamo.
trattati di virtù morali, 3: noi semo tutti debiti di servire l'uno l'
riceuto alla altezza della apostolicale degnitade, semo tenuti [ecc.]. =
10-83: e loro appresso di voi semo acconci a perseguitare infino a morte e
: egli è pur cavalier come noi semo, / c'ha di cavalleria l'ordine
il duca di termini. oggi che semo a li 24 intendo il papa non
difetti, non per altro rio, / semo perduti. i. alighieri,
2-3-5: quelle cose, alle quali semo più acconci, a quelle ci diamo:
v-200-42: sapi, iacomo, che noi semo in grande dispesa e in grande facenda
v-200-40: sapi, iacomo, che noi semo in grande dispesa e in grande facenda
asia, parte attribuita alla posterità di semo, meritamente vanta essere stata la prima disseminatrice
... molti dicevano: noi semo venuti a la distruzione che la sibilla ne
firenzuola, 45: poi che noi semo sei, e vogliamo star quassù
: credendo essere alti e gravi, semo gonfi ed enfiati. tasso, 1-9-74
ii-24: per noi, che stretti esecutori semo / de l'onoranda legge, si
inghilfredi, v-243-4: essendo du'e semo un con carne ed unglia. dante
, 8-9: del misero stato ove noi semo / condotte da la vita altra serena
avea, dissi a lui: « perché semo noi venuti a queste donne? »
v-200-41: sapi, iacomo, che noi semo in grande dispesa e in grande facenda
, 187: ad ordin tutti quanti semo e 'n punto / da far tosto fazione
cecco d'a scoli, 1459: noi semo gentil nati: / fedeli avemmo già
-oh misere, oh sciagurate, dove semo conductel mal per noi avemo cogno- sciuto
. fatti di cesare, 83: noi semo venuti a la distruzione che la sibilla
. ristoro, 6-8: già semo issuti in un grande monte, che
se forse a nome vuoi saper chi semo. / tempo non è di dire.
-oh misere, oh sciagurate, dove semo conducte! ariosto, 44-4: 11
con me. -caro sior padron, semo qua tutti do per l'istessa causa
mondo, non ci capiamo, anzi semo in carcere. pataffio, 2: in
forbannuti, e loro appresso di voi semo acconci a perseguitare infino a morte e
slisama siam figli, / figli di semo generato al carro. prati, i-262:
ii-57: or tu, figlio di semo, / rammentati calmàr, rammenta il
uom trovasse. laude, v-516-9: state semo en quisto mondo a te ofendere,
tondo è il centro suo, dove noi semo. / e ciascun grado occupa e
da s. c., 43: semo suto popolazzo senza grazia e senza autorità
: misero stato, a che pur nati semo, / per patir greve in tempestivo
anguille. calmo, i-82: semo intrigai con ste crescente de le acque
esser venuto pure ieri al mondo: noi semo in una età troppo cattiva. nievo
bernardo volgar., 10-38: per ioseph semo certificati della virginità illibata della sua sposa
vui ce domandai conseglio e nui non semo sufficiente a porgere quelo, imperzò che
, non uccidere noi, inabissati che semo, distrutti e disfatti. cantelli,
bella venuto pure ieri al mondo: noi semo in una età troppo qualche anno indietro
: lo grande amore, del quale semo innebbriati verso te, ci fa spirare
laude cortonesi, xxxv-11-12: villan peccator semo stati, / amando la carne e i
d'ona / eclesia madre bona / semo membri in un corpo insembri. iacopo da
noi queste virtudi di presente, noi semo aperti agl'insidii de'nostri nemici.
: misero stato, a che pur nati semo, / per patir greve intempestivo scorno
gatto lupesco, xxxv-11-289: assai vi semo stati ad ostello / per apparare ed
cantare inanzi cavalieri / di noi come semo crudeli e feri? ». sennini,
minerale. ristoro, 6-8: già semo issuti in un grande monte, che
li altri, e noi stessi procuras- semo lo utile loro e la vergogna nostra.
non serria laudabile che noi li mandas- semo quelli per mandarmeli poi contra ostilmente, facendone
e rima, / essendo due, semo un com'carne ed ungla. cavalca,
. giacomo da lentini, 24: semo, per leanza ch'è 'ntra nui
a noi non si disconvenghino che donne semo, e a voi uomini non paia che
del senato di roma, e che semo riputati padri e lumiere dello imperio. cino
d'ona / eclesia madre bona / semo membri in un corpo insembri. grazzini,
8-14: del misero stato ove noi semo / condotte da la vita altra serena /
: pur del male, noi non semo stati veduti né uditi da persona.
have manato in tanta abbondanza che tutti semo saziati. cravaliz [gómara],
, pur se ne avesse trovato, tutti semo affamati. posi, 14: nota
l. giustinian, 1-49: parme semo mati / a questo fredo stare. leonardo
d'ona / eclesia madre bona / semo membri in un corpo insembri. cavalca,
della quale carità e affezione noi non semo sufficienti a ringraziare, ma cristo per
il ciel si spazia / noi semo accesi. 3. anche al
, cum mirifico modo, poi arivas- semo a lo alogiamento del clarissimo missier laurenzio
8-9: del misero stato ove noi semo / condotte da la vita altra serena
registro lucchese del 1268, v-375-11: semo partiti tutti noi del nosso mobile che
nello stesso tempo di quello del monte semo d'etiopia, non è da prestare
: como, ribal- della, nui semo qui per punire corno a sacrilega, e
sofficiente a ministrare e di queste non semo in tutto subietti. bandello, 3-63
e rima, / essendo due, semo un com'carne ed ungla.
registro lucchese del 1268, v-376-49: semo partiti del mobile di bocteca, che
, 136: de gracia, za che semo in sto viazo, / femo qualche
, xxxv-1-601: pare del ciel alti- semo... /... /
oggi e il dì seguente non faces- semo altro si non dare alla pompa, ma
, none! » strillarono 1 ragazzini « semo giusti! ». -no e
. giacomo da lentini, 24: ca semo, per leanza ch'è 'ntra nui
se forse a nome vuo'saper chi semo, / tempo non è di dire e
noi alcun'ora vertuti, / se non semo aveduti. dante, inf.,
, 10-xi-293: ma non pertanto 'semo ', senza dubbio, è preso dal
difficili. grazzini, 4-334: noi semo entrati in un pelago che, se
debita, sequita che per questo non semo né potemo essere scomunicati. fioretti,
/ si purga qui nel giro dove semo? buti, 2-403: * di qual
, non per altro rio, / semo perduti, e sol di tanto offesi /
anseimo da ferrara, lvi-i: noi semo de sue [di dio] man
giù per le piaggie di pertimale raccol- semo, oltre un buon numero di opercoli,
noi alcun'ora vertuti, / se non semo ave- duti. sacchetti, 225-10:
, iv-433: nui, come scrivessemo, semo stati do zorni senza orzi, e
] l'oscuro velo: / nu'semo in man di chi, per tempo,
fortuna, si avemo figlioli, si semo sterili, si semo nobili, si semo
figlioli, si semo sterili, si semo nobili, si semo ignobili, si
semo sterili, si semo nobili, si semo ignobili, si semo famosi e celebri
nobili, si semo ignobili, si semo famosi e celebri, si semo oscuri ed
si semo famosi e celebri, si semo oscuri ed ignobili, dicemo sempre:
lupesco, xxxv11- 289: assai vi semo stati ad ostello / per apparare ed
121: levandosi lo vento ostro gion- semo a rodi. ariosto, 10-100: sospinto
. varthema, 45: noi trovas- semo per le strade di dieta città ben quindeci
g. b. martini, 2-3-12: semo delio... spiega questo vocabolo
noi alcun'ora vertuti, / se non semo aveduti, / de li quai per
dentro, / de tute mangiare pos- semo; / mo un ge n'è ke
innorranza? /... / noi semo de sue man èropia pintura, /
libro di sentenze, 1-20: noi semo più spesso in paura per pensare che per
termine. grazzini, 4334: noi semo entrati in un pelago che, se noi
libro di sentenze, 1-20: noi semo più spesso in paura per pensare che
, non per altro rio, / semo perduti, e sol di tanto offesi,
dagli antiqui gesti per vetustà de tempi semo fatti da longi, eccellente e strenuo
non si può avere perfettamente, ché tutti semo torti, ché tutti pecchiamo. dante
arte del periuro sinone... semo presi per le malizie e costretti per le
, 84: in grazia, zà che semo qua su 'l fato, / cavemosse
side. ceffi, 1-5-27: liberamente semo venuti alli vostri piedi sì come imposto
e per arme. d'una sola cosa semo stati pietosi, cioè solamente che noi
6-258: candelora candelora / de l'inverno semo fora. / ma se piove o
piove o tira vento / ne l'inverno semo drento. -non piove ogni volta
valorosi, nobili e non nobili, semo sufi popolazzo senza grazia e senza autorità
di san brandano, 236: nu'semo do profeti, questo si è alia e
così vicini alle porte della morte, semo restati vivi, potiamo attestare e predicare
suo ingegno e quelle cose alle quali semo più acconci, a quelle ci diamo
di seto e della sua razza a semo ed alla di lui generazion pia di
de darli la morsegada che nu'semo usadi e solemoli far. boiardo, 2-11-53
le diete carne e in quelo mede- semo facto siano destribuide entro le povere persone da
tante di genti che noi, che semo una pugnata di gente, non faremo
, 121: ciascuno di noi che semo a. ìlucca sì iscriviamo di nostra
17-36: quando noi a lei venuti semo, / poco più oltre veggio in su
sono molto piede, salvo il por- semo, il quale optime proviene,
tante di genti che noi, che semo una pugnata di gente, non faremo
non sema laudabile che noi li mandas- semo quelli per mandarmeli poi contra ostilmente, facendone
fiore dei liberi, 205: ponte semo de grandissima offen- sione / e a
.. i non noi, che semo de l'ettema rocca: / ché,
; / « fatti sicur, ché noi semo a buon punto ». boccaccio,
disseno: « padre nostro, nui semo quie a la obedienzia vostra ».
, io menerò via, come noi semo rimasti, la violante. caro, i-294
e innanzi giungessimo ivi, se affaticas- semo molto per le raffiche descendevano da li sui
. fiore dei liberi, 204: noy semo fendenti e faremo questione / de fender
; / « fatti sicur, ché noi semo a buon punto; / non stringer
della quale carità et affezione noi non semo sufficienti a ringraziare, ma cristo per
, 74: como, ribaldèlla, nui semo qui per punire corno a sacrilega,
di peltro: / de l'alme semo, e non de'corpi, caldi.
dalla piazza col presidio, i genovesi facessero semo con una fumata e tirassero un colpo
suo predicare e ridicelo per quello mede- semo sono a l'altre persone per poterli salvare
, 4-186: né tu né io semo atti a riformare i cervelli di oggidì.
, parte di noi andassemo e vedes- semo che ballava alcuni gentilomeni con quelle damigelle,
lavoreo e rima, / essendo due, semo un com'carne ed ungla. iacopone
suono. restoro, ii-128: già semo sufi en tale monte: quando li
di costà e da assai consolazione, semo di qua in molti rimimi.
: gli assiri uscirono da'rinniegati discendenti di semo, i quali da'credenti, uniti
difetti, non per altro rio, / semo perduti, e sol di tanto offesi
le altre cosse avemo facti, se semo posti a volere repeter li testimoni che
1-177: gho dito... che semo povera zente,... che
zente,... che no semo degni de concorrer a tanto onor. gnente
. sanuao, lv-659: da che semo qui le nove de le expedizion dii
qualcuno di quei volti... il semo d'una commozione che avrebbe forse presto
interprete. ne pregò molto lo doves- semo rescattare con qualche mercadanzia. ramusio, cii-
che pena riscossi! e come ingrati / semo a così benigna alta mercede! tasso
sione / si purga qui nel giro dove semo? / se i pie si stanno,
, emozioni. tommaseo, 2-i-na: semo due cori ristretti in un core:
facta instanzia... che voles- semo scrivere a vossignoria illustrissima. calmeta, 21
dixen pur avertaamente: / e noi semo pu cristianai, / per de morir apareiai
ciel giunti; / non noi, che semo de l'ettema rocca. cavalca,
ostile. goldoni, i-798: - semo in parola. la me daga la man
? » idem, 1-2-120: pezo semo ca rumenta / o l'umbra chi
l'arte / di che maestri lungo tempo semo. sacchetti, 31-51: la sera
lo pigliassemo per forsa e lo sacchegias- semo. da porto, 1-78: molti soldati
salmo. tansillo, 1-18: or semo a bari, or semo a la calibia
1-18: or semo a bari, or semo a la calibia. / come la
volgar., 3-87: salueve in- semo l'un l'altro con lo sancto baxo
abate isaac volgar., 1-115: noi semo santificati, siccome elia ed eliseo e
per tutto il ciel si spazia / noi semo accesi; e però, se disii
volgar., 152: veracemente semo sbanditi del paradiso e dalla faccia d'
, 17-36: quando noi a lei venuti semo, / poco più oltre veggio in
fin che è piena, come certi semo? boccaccio, i-129: già febea con
è il centro suo, dove noi semo. 17. parte superiore di
dentro, / de tute mangiare pos- semo; / mo un ge n'è ke
pisa, 1-289: voluntariamente e scientemente semo venuti da te per volere pigliare pacifico
ogni scienza presuppone il suomente al suo desiderio semo subietti. idem, inf., 4-73
/ e per darghene ai altri, adesso semo sutti. 6. sm.
sa, si specchie / in noi che semo vecchie sconsolate, / che ognun senza
troppi scosta lavorar unde noi semo, / per dever poa aver reposo /
questa e chi quella; e quando semo al pagamento mi vorrebbono di scritte pa
, e, bevendo il vino, semo allegri e devoti e apparecchiati a compunzione
adversa fortuna, si avemo figlioli, si semo sterili, si semo nobili, si
avemo figlioli, si semo sterili, si semo nobili, si semo ignobili, si
sterili, si semo nobili, si semo ignobili, si semo famosi e celebri,
nobili, si semo ignobili, si semo famosi e celebri, si semo oscuri
, si semo famosi e celebri, si semo oscuri ed ignobili, dicemo sempre 'fiat
camerlenghi. pigafetta, 4-119: retenis- semo sedizi omini più principali, per menarli in
. = voce dotta, lat. semo -ónis, epiteto di sancus (divinità
far gran senno, / ca più semo odiate che la morte. boccaccio,
debita, sequita che per questo non semo né potemo essere scomunicati. sansovino,
isola de minos, ove umanamente fus- semo receputi da un patrizio de l'isola.
offendare meser lo palio, noi non semo nati a sollazzo, ma innanzi a severitade
/ « fatti sicur, ché noi semo a buon punto; / non stringer,
significare per la quale tutti a tutti semo amici, ma l'amistà sopra la naturale
stella; / e d'altra vita semo privi e strutti. / e questo pone
soldati non -acer. soldatóne. semo semplicemente, ma religiosi soldati, necessarissimo a
d'una compagnia mercantile lucchese, 121: semo in concordia e patto che ungni prode
cavo. restoro, ii-128: già semo usuti en tale monte: quando li andavamo
breve. nappi, xxxviii-202: servi semo facti de diana / gentil, pudica
dolore, imperciò che da ogni parte semo tribulanti, e sospiriamo a te che se'
ch'elessero furono confermati, ma noi semo sotto 'l tempo. donato degli albanzani,
pensamenti, insiamo for de noi e non semo cum noi. 48. andare
de noi; ché per spandiménto de pensamento semo traito sota noi. 5.
per tutto il ciel si spazia / noi semo accesi. pananti, i-98: l'
difetti, non per altro rio, / semo perduti, e sol di tanto offesi
viviamo, e per la prudenza noi semo savi. bruno, 3-455: abbassando
cortonesi, 1-iii-156: peccatori, degni non semo / che sia nostra prece entesa.
si dividono in legni da vele semo romani ». quarre o da
stanzia del sole; io dico es- semo duo, alcuni uno e chi 4,
/ si purga qui nel giro dove semo? / se i piè si stanno,
cam. cesarotti, 1-ii-141: tu di semo occhi-ceruleo figlio, / tu delle pugne
. anonimo genovese, 1-1-263: sempre semo aguaitai / da berruel e da corsai
. guittone, ii-iii-41: fore semo de casa nostra in istraino paie- se
, 9-48: fatti sicur, ché noi semo a buon punto; / non stringer
manco ancora li tecti de massilia pos- semo animadvertire senza tegule di terra subacta con le
al suo desiderio [della conoscenza] semo subietti. -sottomesso ai dettami della
121: ciascuno di noi che semo ajlucca sì iscriviamo di nostra mano e
, non per altro rio, / semo perduti. cavalca, 20-442: egli angoscioso
voglia punire per li nostri peccati che semo mali cristiani. ghirardacci, 3-125:
/ il forte cucullin, prole di semo, / re delle conche.
cupidi, così qui stretti e legati semo nelle mani, con le quali dovevamo distribuire
di s. francesco, 2-24: allora semo repieni e prevenuti da dio de grandi
de spiritu sancto, quando ad tempo semo afflicti, tribulati e temptati, accioché,
non si può avere perfettamente, ché tutti semo torti, ché tutti pecchiamo. dante
: e poi che 'n quella parte giunti semo, / non è sì alto il
il provvedere eterno, se noi quelli semo, che alle proprie cadute ci alziamo i
operazioni non fattori propriamente, ma li trovatori semo. boccaccio, dee., 10-10
/ queste grandi virtuti, / dundi semo aveduti / cha quisto è dio potente /
e 'l mio de lui sperar falace e semo. s. caterina da siena,
lavoreo e rima, / esendo due, semo un com'compagnia della lesina,
desegnata la figura del pesce. e semo venuti ordenatamente per lo cerchio del zodiaco per
pietro da bascapè, v-189-220: tuti semo de lor ensudhi / chi in sto
lor ensudhi / chi in sto mundo semo venudhi. ser giovanni, 3-338: pirro
dise la divina scritura: / tuti semo formadi a la soa figura: / mai
la fortezza è quella per la quale semo abituati ne'pericoli a far opere valorose.
dagli antiqui gesti per vetustà de tempi semo fatti da longi eccellente e strenuo signore
9-48: fatti sicur, ché noi semo a buon punto; / non stringer,
laude cortonesi, xxxv-ii-12: villan peccator semo stati, / amando la carne e
, è vincente del parlare, non semo noi da biasimare, però che non semo
semo noi da biasimare, però che non semo di ciò fattori. 3
preindeur.; v. anche vi- semo. viscoelasticità, sf. invar.