.. parlano il gheez, idioma semitico. oriani, iii-420: il negus s'
gr. bfjxoi; un * dio semitico ') e ocùlus * occhio '(
^ ra, deriv. dall'alfabeto semitico: cfr. in ebraico bit (con
o l'ellenico, è un personaggio semitico o pelasgico posteriore agli atlanti e ai
mistilinei e fonetici vengono da un tipo semitico. landolfi, 3-206: si ponga mente
: [carlo marx] era bensì un semitico profeta di rivoluzioni e un possente impulsore
questa. carducci, iii-4-39: addio, semitico nume! continua / ne'tuoi misteri
diffusero per l'antico mondo il senno semitico. -sostant. pellegrino da
2. parlato nella palestina, semitico. -anche: che si riferisce,
semplicità e l'aridezza passionale del carattere semitico. -pan pepato: v.
gioberti, 4-1-221: il parallelismo semitico è talvolta una ripetizione, talvolta un
. izcpurzcpi 'colomba', prestito dal semitico perasch-istar 'uccello di istar'. peristèreo
, quel brutto e gretto e cattivo semitico dio a cui mal prenda!
da un lato ad alessandria e al semitico levante... e dall'altro lato
ii-15-57: riponeva la 'protoglossa'nel lessico semitico, che, sopra elementi dati da
riponeva la 'protoglossa 'nel lessico semitico, che, sopra elementi dati da
. 7tpxo; 'primo 'e da semitico (v.), sul modello
risale ai tre rami primitivi, il semitico, il camitico e il japetico.
i rinfanciulliti, che considerino il problema semitico dal solo lato religioso e gli escludano
3. varietà linguistica sudarabica del gruppo semitico, prossima all'arabo e all'etiopico
. tommaseo [s. v. semitico]: 'semitico': aggettivo da 'semiposteriore
-dominato e assimilato a un popolo semitico. ojetti, ii-283: settant'anni
.., con un che di semitico nel portamento. -sostant.
un terzo tipo, che aveva del semitico, dal pelo rosso o nero.
concorrevano elementi irrazionali... di semitico millenarismo e di brutalità prussiano-feudale.
buona esenza paragone più soave del triste dio semitico. -che deriva dalla religione ebraica
ebrea. idem, iii-4-39: addio, semitico nume! continua / ne'tuoi misteri
. gioberti, 4-1-221: il parallelismo semitico è talvolta una ripetizione, talvolta un
privo di punti vocalici (un testo semitico). salvini, 41-156:
sm. ling. lingua appartenente al gruppo semitico nordoccidentale, in cui sono redatti i
., fu un piccolo ed oscuro popolo semitico. 2. intr. variare
= voce di origine orientale, dal semitico sappir, passato nel gr. oàjttpeiqog
hoepli, 127: 'ammoniti': antico popolo semitico del ramo arameo. 2
dei due sottogruppi della famiglia linguistica del semitico nord-occidentale, insieme all'aramaico. -anche sostant
. la lingua di ebla, varietà di semitico nordoccidentale, affine al fenicio e all'
. = comp. da camita e semitico. na cammèllo, sm. colore
. (plur. -ci). dialetto semitico (attestato da numerose iscrizioni)