. manzini, 11-70: una stanza semibuia, dove un abbaio avrebbe trovato dieci rotondi
i tetti, e la grande cappella semibuia, facevano un mondo che avrei voluto
assieme a rosso, in una stanzaccia semibuia di quel pianterreno, dove
intorno alla chiesa di san domenico / semibuia il giovedì delle tenebre! -sostant
via pastore viveva casta, parca e semibuia tra le voci e lo scalpiccio di gente
ore, penetrava come un bolide nella stalla semibuia e deserta in cui giovanna lo aspettava
alle quali si accedeva per una scaletta semibuia a giravolte, come quella di un campanile
sotto i tetti, e la grande cappella semibuia, facevano un mondo che avrei voluto
, verso l'aperto e il silenzio già semibuia nelle nebbie, una qualche combriccola della
accede ad una stanza più piccola e semibuia, anch'essa a volta rotonda,
nell'abbazia. la sala è rimasta semibuia: il finestrone a ogiva presso il
: via pastore viveva casta, parca e semibuia tra le voci e lo scalpiccio di
i risvegli nel dormitorio, nell'aria ancora semibuia, se non fossero penetrati in me
mesi in casa, anzi in una stanza semibuia, dove un abbaio avrebbe trovato dieci
pressi della ferrovia, in una strada semibuia. 2. sm. parziale
come succursale, alla spazzacucina angusta e semibuia. -dimora, abitazione prescelta come
iciotto a tavola, nella grande sala semibuia a pianterreno;... ma
ii-526: se n'era andato nella stanzetta semibuia. semicarbonizzato, agg. parzialmente carbonizzato