vasi arcaici, con le grosse labbra semiaperte e gli occhi bovini. cardarelli,
e stette sospesa, con le labbra semiaperte fra cui i denti aguzzi brillavano ferinamente
estiva crepuscolare, con le bocche devastate e semiaperte per l'afa ed il respiro greve
e stette sospesa, con le labbra semiaperte fra cui i denti aguzzi brillavano ferinamente
; le labbra rosse ranuncolo, tumide e semiaperte. carducci, iii-1-145: e te
, degli occhi luccicanti, delle bocche semiaperte. 10. particolarmente sottile,
di libri, di armi, di cassapanche semiaperte. e. cecchi, 5-
del cuore, l'abbandono delle labbra semiaperte a bere la nostalgia dei crepuscoli,
riverse. gozzano, i-549: cassapanche semiaperte donde traspariva un diadema, un pettorale
, degli occhi luccicanti, delle bocche semiaperte. bocchelli, 13-118: le loro donne
vi erano ragazzi a cui le labbra semiaperte segnavano nel lurido pallore del volto una
palazzeschi, 1-482: con le manine semiaperte a ventaglio, e rovesciate sopra il petto
le labbra rosse ranuncolo, tumide e semiaperte, traverso le quali, per così dire
de amicis, ii-377: per le porte semiaperte si vedono i magazzini pieni riboccanti di
ridevano ancor più dolcemente nelle scure latebre semiaperte. -apparire vivido, acceso (
aveva gli occhi foschi, le labbra semiaperte, il cuore le si rompeva nel petto
con gli occhi socchiusi, le labbra semiaperte per la voluttà cne serpeggiava pel suo
palazzeschi, 1-482: con le manine semiaperte a ventaglio e rovesciate sopra il petto
s. ferrari, 515: dalle finestre semiaperte inonda / il sol nuovo la stanza
persiane grigie, chiuse, aperte, semiaperte, accostate. -che non è
rispetto all'aperto e al semiaperto. -vocali semiaperte. v. semiaperto, n.