d'ascoli, 4006: ove sta il seme e l'acqua che si stilla / ed
pietà si scioglie, / qual chi cattivo seme in terra getta / si truova poi
entrava dell'acciote, che è un seme di un'erba americana. =
lo garbino, scapolati da quelle profondes- seme tane de li munti sperduti, apperotte sparagliato
alla lussuria e generative sono di molto seme. grillo, 669: di paste cotognate
v.]: 'scirroblefaronco': indurimento scirroso seme, che so'state per le tradite molestaziune
di zafarano bastardo, chiamato cartamo overo seme di papagallo, perché quello animale n'è
maschile, sperma (anche nelle espressioni seme genitale, generativo, della generazione,
contra natura è quando si isparge il seme altrove che nel luogo naturale. iacopone,
a cuitare. / 'uman seme si concetto, / putulente sta soietto.
conv., iv-xxi-4: quando l'umano seme cade nel suo recet- taculo, cioè
. provoca l'orina e multiplica il seme della generazione. scala del paradiso,
scala del paradiso, 404: il seme generativo fu posto in noi per la
seraini, 1-69: sia maledetto il seme e chi 'l congiunse / nel ventre
nel maschio è una sola voluptànel gittare el seme, e nella donna doppia è nel gittar
/... / io benedico il seme del tuo padre. vignali,
, 57: il perdere il seme è così abbominevol cosa che è veramente,
mala- detto l'uomo che getterà 'l seme suo sopra la terra. dolce,
terra. dolce, 1-53: il seme genitale è bianco in qualunque luogo e in
. romoli, 289: per accrescere il seme ael- a generazione son migliori i
: in sett'ore s'appiglia il seme nella matrice, in sette settimane si dividono
, gli elementi, il sangue e il seme prolifico, e di composizione, ch'
/ bello son giunti e che maturo il seme / hanno ornai per le membra,
eccitarsi / sentono i luoghi di soverchio seme / gonfi, e, quasi che allor
germe al suo sviluppo, è il seme paterno. papini, 27-504: uccisi anche
, perché non volle ricevere il mio seme. moravia, xiv-22: che così fosse
ogni volta che spargevo senza amore il mio seme su quei corpi compiacenti e sconosciuti.
ò visto al microscopio una goccia di seme di toro. -spermatozoo.
saettante. sono l'uovo ed il seme: provano un po'di titubanza; poi
si precipitano incontro. -banca del seme: ente preposto al deposito e alla
mia microiniezione fra un po'le banche del seme sarannocostrette a sparire. -ritto a seme
seme sarannocostrette a sparire. -ritto a seme: gonfio di sperma. di san
, 40: fioretta, ho ritto a seme; / tien pur -con riferimento al
riferimento al concepimento di gesù. -fare il seme: procurare che le farfalle dei baiacopone,
, imperò che ella partorìe non per seme ricevuto, ma per operazione di spirito
/ obumbrando ti misse in ventre el seme, / pel qual l'umana gregge
: dico, da che 'l suo seme / mandò nel chiuso ventre il re celeste
vergine per opera divina, e non per seme umano. -con riferimento alla generazione di
impetuoso e impronto nella lussuria sparse il seme in una nuvoletta ch'era in mezzo
, contra 'l volere di lei. il seme cadde dal cielo, dov'era costui
/ giove sì raro figlio del suo seme / e mi fusser d'eterno vituperio /
man cruda; né prodotto ha il seme / di cadmo chi gli infranga col nodoso
tempo del coito... il seme che la terra riceve dal cielo è la
tutti i viventi periscono nello stato di seme, di feto, al primo nascere:
l'uomo e la donna hanno il seme di maschio e di femina e che nascono
tilho ha trovato un coccodrillo vivo: un seme venuto dal tropico, che ha continuato
, / tagliare di campegio il vergin seme, / over di napoli le vir-
seta o di altri insetti. - seme bachi: v. semebachi. bissino
queste parti, / e qui portasse il seme di quei vermi / che, pasciuti
e altri vermi, i quali gittano il seme loro in quel tempo. cantini,
e quelle persone che porranno o averanno posto seme da bachi, per quanto gli sarà
essere stato arrecato la prima volta il seme di bacili da seta all'imperator giustiniano
, 7-56: riguardate ogni giorno il seme, e muovetelo leggermente, affinché tutte le
sentano in egual maniera il calore. il seme, vicino a schiudersi, sbianchisce.
piglia la pezza, dov'è attaccato il seme, e il giorno onde non ponno
lambruschini, 7-180: del fare il seme. c. ridolfi, ii-395: mio
. c. ridolfi, ii-395: mio seme / m'allontanasti, e preme / duro
. frugoni, i-9-72: il buon tuo seme i secoli / quanti terzo, forse
ve ne servite per aver farfalle e far seme. costrusse / alquante navi l'uccisore;
degli altri / figli e nipoti dell'erculeo seme. carducci, ii-9- lambruschini, 7-230
una di queste tre: o imperfezione di seme, o arresto nelmuovere del seme,.
imperfezione di seme, o arresto nelmuovere del seme,... o eccessivo calore.
in alcuni luoghi si chiama tal malattia seme bruciato. 4. in senso
le cose generate, che produce / con seme e sanza seme il del, movendo
, che produce / con seme e sanza seme il del, movendo. landino [
creatore, può generare le cose senzail proprio seme. n. franco, 3-80: de
vedesti... sua semenza e suo seme aver l'acque e gli uccelli
di epicuro (anche nell'espressione primo seme). boccaccio, viii-2-68:
atto, e quello elixir è il perfetto seme il quale genera simile a sé.
e questo è chiamato da li medesimi seme masculino e primo agente della natura nella com-
giusti nel mondo, ch'erano del seme d'abel. cavalca, iv-30: iddio
darla [la palestina] in possessione al seme suo dopo lui, non avendo ancora
avendo ancora figliuoli, e dissegli che 'l seme suo, cioèli figliuoli, farebbe peregrini in
miglior geme; / et è questo del seme, / per più dolor, del
padri tuoi, io susciterò dopo te il seme tuo, il quale sarà de'tuoi
ii-1-31: perché tu non disfai il crudel seme, / peggior che licaon e che
volgar., 148: se del seme di david questo cristo è così nato e
re agramante, / che partorì del seme di ruggiero / la disperata figlia d'ago-
t'ho detto, di questo / seme maligno cananeo. campanella, i-143: la
italo regno non abbia difensori del miglior seme. b. croce, ii2- 189
, / sì che mancass'il lor seme! badalucchi, 14: ah, ah
ah! oh che se perda il seme di te! -con riferimento alla popolazione
gente forestiera e rimase abbandonata del suo seme, cioè che li suoi figliuoli la
quel ch'ora per te, gentil suo seme, / modona sente, cui porgevi
il genere umano (anche nelle espressioni seme umano, dell'uomo, mortai seme,
espressioni seme umano, dell'uomo, mortai seme, seme d'adamo o mal seme
umano, dell'uomo, mortai seme, seme d'adamo o mal seme d'adamo
seme, seme d'adamo o mal seme d'adamo, per indicare le anime
le sue spoglie, / similmente il mal seme d'adamo / gittansi di quel tito
altro parentado s'usava per ristorare il seme umano. beicari, xxxiv-130: o frate'
sinestra, / che pur d'un seme siamo? niccolò da correggio,
empirio cielo / porgere vuol soccorso al seme umano, / o vibrar contra quel l'
, / ma lavar seco tutto 'l seme umano. giov. soranzo, 67:
la cara patria e tutto l'ùman seme. parini, mat. [1763]
/ troppo immaturo al fin corresse il seme / uman ch'è nato a dominar la
è chiusa / eternamente, il mortai seme accorre / mille virtudi oprando. idem,
34- 231: non ha natura al seme / dell'uom più stima o cura /
formica. graf 5-1001: noi, mal seme d'adamo, / se un diavolo
erano gli uni e gli altri del seme di adamo, non avevan tutti uno spirito
, cxxxi-193: eravi abbondato tanto mal seme, cioè pulci e lendini e ogni mal
, cioè pulci e lendini e ogni mal seme d'ogni condizione, che non vi
in terra / coppia di corridor, divino seme / nato al carro achileo.
ed ora / nell'alma pilo al terzo seme impera.
, 1-63: non dico ancor del detestabil seme, / nimico di quiete e caritade
m'immaginai... oh che mal seme, o che cru- del razza!
sempre contraria la donna ed il suo seme inimico al tuo. l'insidie dei tuoi
il patto / non obliar cne col femineo seme / io rinnovai. tornasi di lampedusa
« metà di chibbaro! a quel seme di farabutti! » -cieco seme-
serdini, 1-172: 0 cieco seme, flagellato e infermo, / arai
/ e vegga da l'inferno il seme rio / ch'in cielo in terra e
tu non sei cristo: dichiarata la seme. -figlio, discendente o consanguineo
trino e uno, / che nel mio seme se'tanto cortese ». menechini,
cesare, intanto, avendo il maggior seme / spento del gran pom
avrebbe lasciato in pace a intendersela con quel seme d'uomo, il figlio natogli da
perdere come un fazzoletto. -di seme in seme: di discendente in discendente,
un fazzoletto. -di seme in seme: di discendente in discendente, di
.. / questa bruttura va di seme in seme / in tutti quelli chenascon d'
/ questa bruttura va di seme in seme / in tutti quelli chenascon d'adamo.
ii-382: il grande iddio, perché il seme avevo gittato il seme della mia sventura
, perché il seme avevo gittato il seme della mia sventura. sinisgalli, 6-42:
e 'l loco e 'l tempo e 'l seme / di lor semenza e di lor
/ onde uscì de'romani il gentil seme. idem, purg., 7-127:
., 7-127: tant'è del seme suo minor la pianta, / quanto,
/... / sie benedetto ilvenerabil seme, / tal pianta generò di virtù piena
198: nato... di cotal seme in sì nobil patria, ivi consumai
a voi che pio / produsse e reai seme / in uno istesso seno. gigli
. gigli, 2-175: voi da gran seme a più gran frutto nate, /
troia arsa, per cui uscì enea seme de'romani. percoto, 16: nata
romani. percoto, 16: nata di seme italiano,... i suoi
rampolli venuti / su da un medesimo seme. alvaro, 9-204: uno è povero
, ed è grande accanto a quel seme spoglio e vuoto, la madre.
l'umanità (anche nell'espressione primo seme). dante, par.
natura, quando peccò tota / nel seme suo, da queste dignitadi, / come
/ per ristorar l'error del primo seme. g. b. andreini, 133
[adamo] cotanto osasti, / putridissimo seme, / che quel- l'aurea magion
il fortunato vaso, / e serba picciol seme fedel di quelle vite onde fia poscia
la teme, / nasce di buon seme. monte, 1-viii-43: sono avori pien
/ non potè frutto bono aver lor seme, / né l'animo di tali fior
., i-xii-6: se la prossimitade è seme d'amistà,... manifesto
iv-11-8: le parole, che sono quasi seme d'operazione, si deono molto discretamente
: se le mie parole esser dien seme / che frutti infamia al traditor ch'
rodo, / parlare e lacrimar vedrai in seme. idem, purg., 31-46
purg., 31-46: pon giù il seme del piangere e ascolta. idem,
/ com'esser può, di dolce seme, amaro. petrarca, 360-108: di
amaro. petrarca, 360-108: di bon seme mal frutto / mieto. ovidio volgar
e alcuni errico: il il che fu seme degli umori guelfi e ghibellini. guicciardini
petrarca], 168: levittorie sono il seme delle guerre. tasso, 5-59: or
io qui non voglio / che sparga seme tu di nove liti. v. franco
ne giova, / la beltà non sia seme del mio pianto. f. m
insidia la vita del privato, ma come seme d'ogni altra sceleraggine conspira contro del
insieme / son d'ogni gioia il seme. vico, 4-i-790: siccome in noi
l'odio è un tristo e maledetto seme, / dal quale altro sperar che
dolce e così doloroso in cui seme aeltimaginario, una volta trovato, rese immensamente
che svelto ne veggia io ogni mal seme, / sì ch'ella possa ornai vivere
fra le tenere membra orribil siede / tacito seme: e d'improvviso il desta /
natura] ci diede comin- ciamento e seme di scienzia. gozzano, i-396: i
spuntare, mentre noi eravamo ancora il seme chiuso nella terra da cui non si
/ e seniori e di lor setta seme, / e sacerdoti invidiosi e rei.
/ origin sola di tal guerra e seme, / da imo a sommo spianterò?
memoria ricevitrice e ritenitrice di questo santo seme [della ragione], e poi ri-
: que'che de tutte cose avanza 'l seme, / mes- ser francesco, fiorentin
spargendo nel verso con pochi tratti il seme delle utili cognizioni. rosmini, 3-173:
riceveva con la malizia della stein un seme veramente primitivo. -per indicare
dice il vangelio, ch'affogano lo seme che cade nella buona terra. fra giordano
3-16: qui potemo sponere l'essemplo del seme del vangelo, che, seminato,
terra aprirò il sacchetto il quale il seme di dio porta. idem, 4-229:
: è l'umiltà vera e santa seme prezioso, il quale, seminato nell'orto
. sarà il frutto di uesto seme di dio d'altra substanzia che non fu
1-63: iddio ha seminato in noi seme di buona operazione; e però, se
operazione; e però, se questo seme nasce, cresce e moltiplica, non ci
: perché germogliasse e fruttificasse il divin seme a tal segno, vi si richiedeano
invitovi e voglio che, ricogliendo il seme, cioè facendo frutto delle creature, voi'
[gesù]... che il seme della sua parola gettato in terra fra
errante / licenza di combatter per lo seme / del qual ti fascian ventiquattro piante.
cioè per la fede, che è seme che produce lo miglior frutto che mai
produce lo miglior frutto che mai producesse seme alcuno, cioè vita eterna.
, conv., iv-xx-5: il divino seme non cade in ischiatta, cioè in
speme, / la terra steril producerà seme. -per indicare la parola di
con la parola, de le cose seme, / fecondavi gli abissi, e 'l
nostro usato / fosserimasto in noi scintilla o seme, / non di morir là giù nel
non lasciava che pochi versi, un seme che forse non è neppur tutto suo.
della favola, che sia quasi un seme della piena notizia che si ha d'aver
di cogliere, quasi dico, l'omerico seme e far sì che nel proprio terreno
sonetti, e gli riguardi come frutti del seme venutomi da due fantasie di vostra signoria
che ho mandato al fazio potrebbe essere il seme di un volume che avrebbe per titolo
grandi. cardarelli, 946: il seme dello 'zibaldone', inserito nei fatti della
magari soltanto collabocca, regolarmente, su ogni seme d'incendio. -cenno iniziale di
dolcemente il viso dolente, placando in un seme di sorriso un poco consolato.
, / ma di mattoni e muta seme e stampa. e. cecchi, 6-362
birilli. 9. locuz. -a seme di papavero: v. papavero, n
e nella lingua. -buttare via il seme col lavorio-, non trarre vantaggio dalla
alcun non fai / e butti il seme via col lavorìo, / sebben ti fai
donna d'assai? -da seme: completamente, del tutto, definitivamente.
la cosa et in tuto despicare de seme e non stare in suso la contesa,
contesa, dicti consorti si destacarano de seme per questa via, e credo che lo
come sarebbe a dire, entrare in seme di qualche sorta di vite notabile.
notabile. -estirpare, spegnere il seme di qualcuno: eliminare, estinguere completamente
io con mia virtù ne ho spento il seme, / sì che nessunpiù teme, /
insieme / e cercan pur ch'el seme / de'pennati si spenga e che la
, non però se ne spegne il seme, cum sit che in luogo di quello
tanti che non è poi possibile spegnerne il seme. gemelli careri, 1-iv-292: è
s'ammoglia, quasi come spegnesse il seme paterno e corrispondesse con ingratitudine a chi
t'incresce, o in terra / il seme è spento d'ogni tuo nemico?
della vela ed estirpato colla mannaia il seme di molti di quei partitanti, la
stesso niccolò. -estirpare, spegnere il seme di qualcosa: stroncare totalmente la diffusione
sommi pontefici e i concili estirpato il seme. -fare la nebbia il seme
seme. -fare la nebbia il seme. v. nebbia, n. 20
n. 20. -gettare il proprio seme: trasmettere ad altri la propria cultura
, v-1-306: padre nàsica gettava il suo seme, come mia madre, come mio
mia madre, come mio padre: un seme, il suo, preso a prestito
futuro cammino. -lasciare il seme di qualcuno: non eliminare completamente una
quando e'vogliono ridurre la terre a seme, per pianarno fisico. le.
e. cecchi, 5-363: forse qualche seme di fuoco delle forcato a laxame seme
seme di fuoco delle forcato a laxame seme in terra delli tuoi pari.
-mettere, ridurre la terra a seme, prepararla per la semina.
assolcano; con tre solchi è messa a seme la terra. -non avere il seme
seme la terra. -non avere il seme di un quattrino: essere completamente squattrinato
. a rovesciarmi, non ho il seme d'un quattrino. -non campare
, non rimanere più o nemmeno il seme di qualcuno o di qualcosa: a indicare
sul campo de'suoi non campò il seme. leoni, 462: 1 liberali,
, atterrati ucciderli a ciò nemmeno il seme vi rimanga. alvaro, 9-433: pareva
una volta spesi, non rimanesse più il seme. buzzati, 4-263: sono i
più topi... neanche il seme ci è rimasto. -non esistere neppure
è rimasto. -non esistere neppure il seme di qualcuno: mancare completamente.
riva degli schiavoni non esisteva neppure il seme, in modo da potersi mescolare alle
, non raccogliere, non raccattare il seme o raccogliere a stento il seme-, per
sassi era un miracolo se vi pigliava il seme; ma quest'anno gongola davvero.
lascarsità della raccolta. -perdersi il seme di qualcuno, di qualcosa: estinguersi
de'quali oggidì s'è perduto il seme. lancellotti, 2-11: oggidì è perduto
tuttavia è oggimai perduto oggidì fino al seme. bacchelli, 1-ii-361: suo padre.
di quelli che se n'è perso il seme. -pinca da seme: v
perso il seme. -pinca da seme: v. pinca. -serbare
v. pinca. -serbare il seme di un bene-, conservarlo per po
vendere (mariù vuol serbare il seme) ma a impegnare. -spegnersi
ma a impegnare. -spegnersi il seme, come dei cani gialli: estinguersi
: che spegnere se ne possa egli il seme, come de'can gialli!
come de'can gialli! -spegnersi il seme della buona lingua: non esserci più
lingue / se ne sia spento il seme. -vedere fare il seme alle
il seme. -vedere fare il seme alle fave e alle castagne: completare
spiacque al possibiledi non poter veder fare il seme alle fave e alle castagne ».
/ ch'ogn'erba si conosce per lo seme. buti, 2-382: ogni erba
: ogni erba si cognosce per lo seme, cioè per lo frutto che fa,
frutto che fa, ch'è poi seme di che nasce l'erba, quando tomo
si scioglie, / qual chi cattivo seme in terra getta / si truovapoi che 'l
d'amore. l'erbe, gittato il seme, si seccano, dice seneca.
ce l'ha mandata: da picciol seme nascono le grandi piante; non mi
stupirei di nulla ». -trovare il seme del fungo-, trovare qualcosa di piccolissime
ora in avanti sarà più facile trovare la seme del fungo che la casa di tatorino
semelino1 (semellino), sm. seme di lino, usato in partic.
biade dèe seguir doppo lo spargimento del seme loro, non potendo nascere o crescer
. -con sineddoche: il singolo seme. savonarola, ii-330: una sementa
ttu non t'argumenti / e. ttal seme sementi. testi non toscani del trecento
l'anima mia nel prezioso utilissimo sommo seme, che 'l maggio semen- tatore benignio
[gesù]... che il seme della sua parolagettato in terra fra i cardi
l'anima mia nel prezioso utilissimo sommo seme, che 'l maggio semen- tatore benignio
vedeva. -in senso generico: seme o insieme di semi di una pianta
il luogo, il tempo, il seme di lor semente e di lor nascimenti.
sementis, connesso con semen (v. seme). sementèlla, sf. milit
sementerà. sementina, sf. seme di piccole dimensioni. fanzini,
pianta con molti fusti e rami, con seme minuto, lunghetto e racemoso. portasi
concepé e ingravidò, tirando a sé el seme. m. adriani, semenza
e 'l loco e 'l tempo e 'l seme / di lor semenza e ai lor
tante volte buone, quante volte il seme è infuso da dio. ma contrarie
, par che non possa essere alcun seme di virtù naturale; ma in coloro ne'
lasciato nel terreno fino alla produzione del seme. nievo, 592: io scavalcai
gli ovoli sono... come il seme degli ulivi; e quindi il luogo
., 12-7: taglie di moro, seme di mandorle, osteriore'non sono che altrettanti
banc. relazione semestrale (anche solo seme 5. luogo da cui
sf. piantina appena germogliata dal seme. = deriv. da semenza.
. credono che la semenzina, la qualechiamano seme santo,... sia il seme
seme santo,... sia il seme dell'assenzo marino. redi, 16-iii-304
. redi, 16-iii-304: di quel seme, che semenzina o seme santo appellasi
: di quel seme, che semenzina o seme santo appellasi nelle spezierie, ne feci
politi, 1-611: 'semenzire': produr seme. carena, 1-59: 'tallo':
. da semenza. semesanto { seme santo), sm. ant. droga
della gabella di siena [tommaseo]: seme santoda vermini del centonaio a peso soldi vinti
380: la semenzina... chiamano seme santo, oggi molto usata nelle speziarle
. è pianta con molti fustie rami con seme minuto, lunghetto e racemoso. portasi
bruno. = comp. da seme e santo. semestrale, agg
, 1-2-141: quando succeda di riscuotere il seme seicenteschi del mandrione.
fare, quando uno tumulo semiaperto agli occhi seme offerse e per timore de infamia ivi me
primo grado, ed è erba il cui seme... anche s'appella coro-
o pomata. = comp. da seme e freddo (v.).
e celia. donne semiletterarie, mal seme. un semiletterato, scemo. pasolini
: spargendo sul terreno manciate di seme in modo mandando a nuoto uno
semina, sf. tose. seme di zucca abbrustolito e e salato.
di piccole dimensioni che abbia forma di seme. carducci, ii-17-85: le punte
uno degli indigeni fa visitare intorno un seme autentico di mango che solleva con le due
seminale, agg. che si riferisce al seme di una pianta. -foglia seminale-,
seminali del già necessario che il seme, che in essi era, restasse infetto
carpire. redi, 16-ix-151: passa il seme del maschio ad imbrattarne le pareti uterine
conv., iv-xxi-7: la complessione del seme puote essere migliore e men buona e
, 1-xi-101: seminato nel canpo fèr'àn seme / e seme simel sé ciascun arende
seminato nel canpo fèr'àn seme / e seme simel sé ciascun arende, / und'
a uno uomo che seminò il buono seme nel suo campo. e dormendo gli
maniera che, uscendoli dalla mano il seme, vada un poco in alto, acciò
vatiche, e si consuma maggior quantità di seme. spettacolo della natura, 2-iv-85:
seminare a formelle': gettare con cura il seme in piccole buche scavate colla marra.
...: seminare, gettando il seme sui lati delle porche, tenute di
la, nell'intento di ricoprire il seme... 'seminare a'o 'in fila'
nostri archivi, le ch'el loro seme semmenaro rotti. bonfadio, 1-162: di
), che tiene il seminare al seme. onde a ragion fu detto del
diritta, e ne le loro menti semina seme di vita. beicari, 1-63:
1-63: iddio ha seminato in noi seme di buona operazione e però, se
buona operazione e però, se questo seme nasce, cresce e moltiplica, non ci
aridi con la speranza che almeno un seme attecchisca: dura vita, vita esemplare
. boccaccio, viii-1-253: bestemmiavano il seme di lor semenza, cioè della quale
dette vasi seminari, perché ha a essere seme per generar un altro uomo. fasciculo
vasi seminari. lauro, 2-55: nel seme dell'animale, che è la parte
forma e fa animale, è in questo seme nel modo che l'artefice è nella
nello spargere del peccato. il seme. salvini, 48-83: nasceranno..
vera nostra gloria: e quanto miglior seme in noi seminato fusse e maggior frutto
. sémine, sm. ant. seme maschile. felice da massa marittima,
, lat. semen -inis (v. seme). seminégro, agg
dal lat. semen nis (v. seme) e dal tema di ferre 'portare
dal lat. semen -inis (v. seme) e dal suff. -formis (
. semino1, sm. piccolo seme. cicognani, 13-35: ella
stellini. = dimin. di seme. semino2, sm. stor
semìnulo, sm. letter. seme minuscolo. bombicci porta, 1-372
dal lat. semen -ìnis (v. seme) col suff. dimin. lat
semito, agg. ant. andato in seme (una pianta). trattati
fanne cenere. = deriv. da seme. semitonale, agg. mus.
= voce dotta, comp. da seme e dal tema del lat. vordre
semolino3, sm. piccolo seme. ricettario fiorentino, 1-67:
spargervegli. = dimin. di seme. semolóso, agg. che
da collegarsi a semen (v. seme) come dio della seminagione e alle
semonzolo. = deriv. da seme, con doppio suff. dimin.
di piritoo, / del sempiterno giove inclito seme. vita di qualcuno (un
non soderini, iii-389: il suo seme [dell'ebano] s'è veduto nascere
tempirio cielo / porgere vuol soccorso al seme umano, /... /
l'altra: nei quali è un seme ordinatamente separato che nel nero verdeggia,
cuocere. documenti perugini, ii-37: seme de senape forestiere, per
senapi. alamanni, 5-5-1204: il forte seme / della piangente senepa or si asconda
più picciola, minuta di pianta e seme, è la salvatica. quella che ha
terza si semina parimente e produce il seme bianco, il quale chiamano ruchetta,
nell'evangelo / il regno suo al seme della senapa: / minor di tutti e
grande / che passa ogni erba che di seme nasca. ce anonimo [
). 2. per estens. seme di tali piante, usato in cucina
senape, si fa così. tritasi il seme e abbombasi d'acua calda, e
scaltro. soderini, 4-280: il seme della senapa... va variando nelle
sen- tificatore, che iano ricettore del seme e saturno seminatore e libero e libera
saturno seminatore e libero e libera del seme spargitori. = voce dotta, lat
vegetale nelle varie fasi dello sviluppo, dal seme alla pianta e al frutto).
crescenzi volgar., 2-22: acciocché 'l seme ingrossato e gonfiato del mese prossimo di
petrarca, 128-43: è questo del seme, / per più dolor, del popol
, e perciò attissimo alla separazione del seme. 18. scoria.
o custodire o, anche, un seme da far germogliare). bandello,
ferro / di córre i frutti del sepolto seme. brusoni, 4-ii-241: alli venti
un germoglio, una talea, un seme. mattioli [dioscoride], 654
'sequenza': tutte le carte del medesimo seme. c. e. gadda, 10-36
: / e dolente del primo amato seme, / d'esser rimasto lì quasi si
, anziano (una persona); seme di sisileos: cioè sermontano. =
i nostri primi padri il promesso del loro seme, il qual doveva venir a romper
si serra et in sé ristringe il seme sopra lei sparso. 30.
di casti consigli, ricevi i frutti del seme... cecilia tua servigiale ti
significare che quelli che hanno bisogno del seme debbono seguitare la terra, quasi che non
tosto essa servitùdine li faccia avere bisogno del seme. -dedizione, attaccamento devoto nei
quasi altro che l'ascisè, cioè il seme della canape cotto con mele, come
il fior bianco..., il seme simile al sesamo, al gusto amaro
simili al coronopo..., il seme simile a quello del sesamo, rosso
s'assomigliano nella torma e nelle piccolezza al seme del sesamo. = deriv.
. calamento, puleggio..., seme di siseleos. mattioli sexquialtera. cesariano,
simile all'aneto, nella quale è il seme quadrato lungo e al in proporzion, sesquiàltero
xvi-442: in settóre s'appiglia il seme nella matrice; in sette settimane si
gioc. carta da gioco che in ciascun seme -delle sette volte l'una: raramente
(un frutto, l'involucro di un seme). lessona, suppl, 138
epiteto applicato ai frutti o invogli del seme, che si aprono dividendosi in tante
di tal carta e di tal seme, solamente però in giocando, ché
2. nel gioco delle carte, il seme mancante a un giocatore. dizionario
s. v.]: 'sfallo': seme che manca. = deverb.
è un legume pedicellato rigonfio contenente un seme sferico e pedicellato. comprende duesole specie indigene
perché dentro alla siliqua matura fa il seme commo un ferro di cavallo. 0
. mattioli [dioscoride], 323: seme acutissimo al gulo spago aggiuntovi in cima
domenichi [plinio], 22-22: il seme suo aiutai mesi delle donne e rasciuga la
, / d'ogni antica virtù riposto seme. /... / ma per
vedrai piante congeneri / surte da un seme stesso: una di cui / sfogasi senza
contenti e sicché nel tristo reo seme d'adamo / l'ira del nostro mal
. ricoperto o avvolto da glumette (un seme). mattioli [dioscoride],
sono simili a quelle dell'apio, il seme è largo, sfoglioso. =
frezzi, ii-2-49: natura de'denari il seme / pose e nascose nel regno di
dei bianchi fiori si carica d'un seme doppio, uguale al siler montano come che
non teme, / e confidarle il seme / della messe futura. -convogliare
sforzate tal tempo aspectare a zio che'1 seme tuo sia ben prolifico. marini, i-51
, stropicciandole et ammaccandole tanto che 'l seme vadi affondo. bontempelli, i-927:
frasche, e poi sfrascarli, serbarne il seme. d'alberti [s.
originaria. bruno, 3-327: nel seme... non è distinto il braccio
secco in secondo grado e il suo seme si può per tre anni serbare e
'sileos': specie d'erba il cui seme si adopera in medicina, ed ha virtù
sileos': specie d'erba, il cui seme s'adopera nelle medicine, ed ha
. bencivenni, 1-207: prendete seme di finocchio libbre due, silermontano libbre
secco in secondo grado e il suo seme si può per tre anni serbare e mettesi
. silìcula, sf. ant. seme di trigonella. soderini, iv-125:
è piena di nera midolla, di seme duro e di legnose squame. soderini
, cioè carrubo, si seminano in seme. fr. colonna, 3-67: vedo
larghe un dito, nelle quali è il seme quello delle lenticchie ma iù duro.
tre fori dentro de'quali si contiene il seme, in certa spezie di silique minutissimo
58: quello [astragalo] fa un seme solo in una siliquetta picola quasi tonda
si fa 'l terren col mal seme e non cólto, / quant'elli ha
saldate ciascuna con una celletta ed un sol seme. lessona, 1351: 'simaba':
.. avevano perseminato l'italia del seme raro de'loro ammonimenti, dei foro 'cartelli
le stemperano con la similàgine del seme e fanno bollire, e dipoi la mescolano
., n-14: ogni pianta che del seme nasce è salvatica, imperocché 'l seme
seme nasce è salvatica, imperocché 'l seme procede dalla radice, che è sal-
, come nell'orto dove scappigli lo seme si dèe seminare, così in quella
in quella brigata et in siena quel seme di ghiottornia si dovea seminare. bono
le sue spoglie, / similemente il mal seme d'adamo / gittansi di quel lito
singolarmente del coltivamento e utilità di ciascun seme e frutto che in essi si semina e
. ricettario fiorentino, i-a-vi: seme di sinoni idest di prezemolo salvatico.
fusti, con fiori bianchi, con seme odorato dall'aniso non molto dissimile anonimo [
più forte, / pon giù il seme del piangere e ascolta. petrarca, 207-82
hanno detto che la iordile è il seme del sile; altri ch'ella è una
la radice / che vien d'assirio seme. = da un lat. volg
ghirlande. ha virtù di scaldare; il seme bevuto in vino è buono a distillazione
: il sisone... è un seme che nasce in soria a noi del
di questo n'è rimaso cru- del seme, / tanto del zusto sangue sitibundó,
questi paesi... si scelga il seme del grano fatto nelle terre smaggesate.
trinci, 1-4: si semini [il seme] nelle porche o brame già preparate
smarrita e iddio non amato furono il seme di quelle bugiarde querele che fecero credere
ermione, né fiorisce, né produce seme. sminuisce la milza. -impoverire
irrugiadite di sudori; e difender il misero seme contro il becco degli uccelli.
. poco sviluppato (un frutto, un seme). oliva, i-3-563: caino
ama il terren lieve, tal altro / seme gode nel forte, e tal nel
, il getto violento e abbondante del seme sgorga dal pene, gli scende sulla
. idem, 6-66: anche il suo seme [della lattuga], dato a
questa fiera i semi, / se seme alcun comparso c'è di buono / pe'
studio è del nimico di soffocare il seme della divina ispirazione, sicché non proceda
: se col coito va fuora alquanto del seme genitale più di quello che può la
annunzio, iv1- 38: un altro seme paterno aveva perfidamente fruttificato nell'animo di
fruttificato nell'animo di andrea: il seme del sofisma... un tal seme
seme del sofisma... un tal seme trovò nell'ingegno malsano del giovane un
iacopone, 23-4: d'uman seme si concetto, -putulente sta soietto:
, / che non ve ne rimase seme o foglia. -salutare dalla soglia
latini occupa il quinto tenuta dal seme. grado nella scala naturale
han guasto il frutto d'un delicato seme. z. valeresso, xxx-6-218: ca
troppo co'raggi solari, / allor di seme chi copia ubertosa / prestata a'solchi
quel solco gli sarà dato raccogliere 'da seme di sospir mèsse di baci'. bigiaretti
rimuove / da'luoghi a lui proporzionati il seme. -di animali. alamanni
nozze, e vegnia il solco / al seme genital più largo e pronto.
sovrapposizione di carte di uguale valore e seme diverso, oppure sulla progressiva ricomposizione delle
suffocare, confondere e in tutto spegnere tal seme pestifero. sanudo, liv-584: per
parabola evangelica del seminatore che getta il seme in terreno pietroso dove non dà frutti in
padre somiglia, / quando lo seme della donna è vinto. parabosco, 4-5
di medicina volgare, 25: se el seme del padre supera quello de la madre
, spessando lo sperma, sì come il seme della lattuga, il petorsillo,.
. -per estens. interrare un seme. crescenzi volgar., 5-2:
428: colui che somministra e dà il seme al seminatore vi darà il pane per
pane per mangiare e moltiplicherà il vostro seme. -letter. offrire, porgere
/ origin sola di tal guerra e seme, / da imo a sommo spianterò?
cadere a pena. -ant. seme delle carte da gioco tedesche. aretino
uccello o sonare, dàgli a mangiare del seme del nasturzio e del gengiovo bianco,
forsi, sendo sopito, si sveglierà come seme di primavera al sole. idem,
primavera, essendosi soppésto un poco il seme suo nel mortaio. redi, 16-ix-92:
sale e de pitartema, cioè il seme di coriandri, o vero finocchio pesto,
: l'uomo da natura ha quasi un seme di virtù, ma perché gli uomini
poi per li peccati sopraindotti, cotal seme non fa frutto senza la grazia divina.
non sieno che particelle inerti sopranuotanti al seme e messe in moto dal suo calore
m. adriani, 3-4-81: quando il seme cade sopra il primo e secondo [
simigliante all'uomo che semini il buon seme nel suo campo, e mentre che dormono
fra gidio [crusca]: il seme che sarà vituperato e disonorato, son
che vuol salvare ogni goccia del suo seme, incerta ancora sulla propria sopravvivenza.
tu mollume senza / scheletro, nato dal seme d'un vecchio. / e l'
o nasce da per sé seminata di. seme o per meglio dire surgente di semente
le patate. 2. seme di tale pianta usato nell'alimentazione ani
stando la pioggia, delle rape il seme / si sparge. -sospeso a un
erano stati sospetti. vide nuotanti nel seme de'maschi... que'piccioli animaletti
molti alfin pestifero oppio, / un tristo seme di malvagio frutto, / tanto che
volgare, 22: se domanda se el seme de l'orno intra ne la natura
come il mellone, senza nocciolo e senza seme. redi, 16-iii-161: l'albero
la seconda cosa che ha in sé il seme è la sostanza formale; la qual
, se non quella sustanzia d'israel del seme di david, cristo iesu?
iv-ii-8: le parole, che sono quasi seme d'operazione, si deono molto discretamente
conv., iv-xxm-3: germoglia [il seme della nobiltà]... per
, non però se ne spegne il seme, 'cum sit'che in luogo di quello
piantare nel terreno un germoglio o un seme; propagginare in un solco un tralcio di
rastrellando con mano leggiera, ricoprivano il seme, sotterravano, a che rigermogliasse la
quasi la differenza che passa fra il seme delle nostre virtù e dei nostri vizi.
quanto fosse o ignoto o spento ogni seme di libertà nei cuori francesi, bastava il
5-142: nel vento stesso emettono il loro seme. questo è costituito da un liquido
/ bollore son giunti e che maturo il seme / rincazzite, / mocceche,
e serpentine, / attizzator soverchio seme / gonfi. c. i. frugoni
ba che mi ricordava l'altra, del seme effuso: come nel sepolcro del mio
animali. campatila, 13-67: quel seme, onde il sovrano / propagar si
p. cuppari, 1-i-313: il seme si può spargere in due modi:
spazi, la grande / prodiga che il seme spande / ne'solchi degli anni eterni
« spanderò lo spirito mio sopra 'l seme tuo ». 27.
presente di francia non ispanda per italia un seme funesto di divisione. mazzini, 43-315
nel terzo grado, il cui frutto e seme si confà a medicina, e le
pilule, nelle quali è dentro il suo seme. bergantini, 1-217: di quelli
da attendere in ogni seminazione che il seme si sparga e semini quando dal cielo ha
essempio nel seminatore, nello spargere il seme, nel sole, e nello spargere i
delle menti allumi, / spargendo di virtù seme immortale. frateili, 5-179: quel
di secolo andava spargendo in terra straniera il seme ella nostra lingua. -distribuire
, e vi si sparga la polvere del seme del nasturcio e del cornino e della
abbracciamenti di quelle che hanno provato che seme e che frutto sparga e produca quel
sudori. 12. emettere il seme genitale. antonio da ferrara, 127
mie triste membre / a spargere t suo seme e t mio dolere. sercambi,
mai ho sentito quanto sia sacro il seme e come sia propriamente un sacrilegio.
voltandoli tra loro, no spargeranno el vitale seme. boiardo, 1-56: 1 pesci
7-111: così regnando proca fu sparso il seme di roma, benché ancora il germoglio
la vicinanza di ginevra avea sparso il seme dell'eresia. g. b. casaregi
spargendo nel verso con pochi tratti il seme delle utili cognizioni. leopardi, 1003:
tante volte buone, quante volte il seme è infuso da dio, ma contrario
io qui non voglio / che sparga seme tu di nove liti: / deh,
. -cadere nel terreno (il seme, anche in un contesto figur.
fati, transformò le grazie loro nel seme che spargendosi nel terreno riguardato ha prodotto l'
biade dèe seguir doppo lo spargimento del seme loro, non potendo nascere o crescer
). soderini, ii-212: il seme [del miglio] che s'ha a
, 7-125: la terra nutricava lo sparso seme del lino. quasimodo, 2-31:
, la infiorescenza è spatacea ed il seme è rinchiuso dalla base del calice a due
: la palma sola fra tutte ha il seme nelle spate, in foggia di racimoli
una dramma di spatola e altrettanto di seme lino: pesta insieme e impasta con
piantare li suoi pensieri e 'l suo seme ne'cuori nostri, sappiendo se per questo
e 'l loco e 'l tempo e 'l seme, / di lor semenza e
, spessando lo sperma, sì come il seme della lattuga, il petorsillo, i
che non è poi possibile spegnerne il seme. legislazione medicea (1608), 581
. 28. locuz. spegnersi il seme come dei cani gialli: v.
brucioli o spelta. 2. seme di tale pianta, dalla cui farina si
quanto fosse o ignoto o spento ogni seme di libertà nei cuori francesi, bastava
-andato disperso; infecondo (un seme). venditti, 1-218: il
). venditti, 1-218: il seme rimase sperduto / fin che non fiorirono
.. perché vuoi tu speziare 'l seme de'miei fedeli? » filicaia, 2-1-32
materia propinquissima. soderini, ii-308: il seme delle rape beuto vale contro alle serpi
2. bot. disus. seme di un organismo vegetale. tramater [
'spermacrasia': gonorrea o scolo involontario di seme. = voce dotta, lat.
: spermazio. -che si riferisce al seme di una pianta; seminale. 3
[gli atoula] emettono il loro seme. questo è costituito da un liquido
). bot. tegumento esterno æl seme. tramater [s. v.
de'semi, ossia la pelle del seme. = voce dotta, lat.
, spessando lo sperma, sì come il seme della lattuga, il petorsillo, i
non possa essere spia, anzi principio e seme di cento altre maggiori. lubrano,
e d'annunzio, iv-2-87: ogni seme pareva legato a filamentisottilissimi d'una lucidità argentea
contra gierusalem la morte sua, spianta quel seme malvagio, lo fa andar ramengo per
di qua si sarebbe spiccato il primo seme di que'tanti frutti di dottrina che apprestarono
adriani, 3-4-78: epicuro [nominò il seme] una spiccazio- ne d'anima e
però si voglia levarne più presto il seme). nievo, 1-626: 1 dissidi
-attuare la sua potenza generativa (un seme). g. gozzi, i-25-40
gozzi, i-25-40: se occupa [un seme] terreno a proposito, spiega il
). salvini, 40-342: nel seme l'albero si contiene per quella virtuosa
landino, 371: non si trae el seme della paglia, cioè de la spiga,
/ ch'ogn'erba si conosce per lo seme. daniello, 350: 'pon mente
: qual ombra è sì crudel che 'l seme adugge / ch'ai disiato frutto era
i-251: la spica rivive per sempre nel seme. bacchetti, i-i- 176:
se a caso i contadini gettano il seme del grano un poco troppo accosto a'lagoni
fuoco, io sentivo / scoppiare il seme nel suo cuore, / io vedevo nei
dove il grano non potrebbe darvi nemmeno il seme, dove non spighirebbe per così dire
rossiccia posta sopra la superficie interna del seme. 2. medie. disus
l'anima mia nel prezioso utilissimo sommo seme, che 'l maggio sementatore benigno dio
ignudo, fra la gluma chiudente il seme e la penna, quando è secco e
riscalda. campailla, 15-arg:. nel seme produ- consi virile / i fecondanti spiritelli
migliori filosofi e notomici che in ogni seme, oltre le parti più grossolane o
, 3-195: la spiuma significa il seme, il quale è cagione del diletto carnale
cioè rosso, che pro- uce il seme di lino, ma maggiore, duro,
scorza di un frutto; guscio di un seme. m. franco, 1-129:
leonardo, raccogliendo la spoglia di un seme, disse per gioco: « era
a patire / e d'un mal seme un mal frutto recoglia. aretino, 26-205
meretrice, / oggi del nostro mal seme e radice. segneri, 1-261:
un grano di polvere, né un seme d'erba. 5. reso
maggiore, nella cui sommità è il seme doppio simile al seseli, ma più
vien da hedwig e da altri dato al seme o gongilo delle piante crittogame. 0
le dà la forma, come è nel seme, né anco è nel luogo altra virtù
3-16: qui potemo sponere l'essemplo del seme del vangelo, che, seminato,
foglie di citiso e col suo seme, le quali due cose le fanno più
mondo, / a spremer la virtù del seme e l'ovre, / ché 'l dì
spugnoso di piccola pianta et ha il seme che purga la flemma. = voce
gente strane / ch'ingombran di vii seme il tuo bel seno, / facendo spuria
larga, che sputi in una volta più seme e così più s'indebolisca che non
corpo, l'orina dall'uccellino, il seme da genitali e la merda dal culo
legnose squame tra le quali è il seme duro simile a quello delle carobole. bergantini
tegumento, emettendo il germoglio (il seme). c. i. frugoni
i. frugoni, i-12-270: quel picciol seme, che di molle terra / in
: siavi veggie di vino col sugo e seme dello squiamo e sugo d'erba maiore
delli adulteri saranno in consumazione; il seme si sradicheràe del malvagio letto.
, iv-93: io susciterò dopo te il seme tuo, il quale sarà de'tuoi
quale si chiama pastinaca erratica, col seme longo e con la radice dolce. bonavilla
più luoghi d'italia... il seme s'ha publicamente copioso per tutte le
sta- fissaria (cioè il suo seme, che si ha publicamente copioso per
! -che ha messo germogli (un seme). ramusio [oviedo],
è disposta una stagione a ricevere lo seme che un'altra. petrarca, 127-30
salvini, 13-286: beata, d'assai seme, stagionevole, / voga, di
, cii-v-224: suole un staio di seme renderne venti, trenta e cinquanta e ottanta
terra di staia uno e mezzo a seme. redi, 2-28: il censo fu
semina al principio d'aprile, mettendo di seme uno staio per staioro. garzoni,
ciò che è stato concepito da un seme immondo? » e di cui perciò tanta
, concepé e ingravidò tirando a sé el seme. -di animali. leonardo
, / poi che 'n mal fare il seme tuo avanzi? testi fiorentini, 56
/... per inpir le ventre seme / ogn om veiva star a.
han guasto il frutto d'un delicato seme. passero, 4-5: non lauro
iv-ii-8: le parole, che sono quasi seme d'operazione, si dèono molto discretamente
innocenzio: « e voi sterpate il seme / del reo nembròd, ch'e'non
natura, 1-iii-31: si dèe sterzare il seme in tre parti, ed una porzione
sagina, ma sono corti e senza seme. fallamonica, 70: così è fornita
sé l'abbozzo del frutto e del seme; dello stimma o bollo...
d'ascoli, 4004: ove sta il seme e l'acqua che si stilla /
bruno, 3-233: da dentro del seme o radice manda ed esplica il stipe
per stirpi. -per estens. seme della procreazione. marsilio ficino, 5-69
e al tutto consumare quanluncne stirpe, e seme de'vizi corporali. aretino, 10-101
trattato dette mascalcie, 1-284: tolli il seme delle zucche secche... e
a'gentili ed a noi, ma il seme e fondamento è tutto ebreo.
.. avevano perseminato l'italia del seme raro de'loro ammonimenti, dei loro
iv-31: dissegli [iddio] che 'l seme suo, cioè li figliuoli, farebbe
così se impedisce che ne entri el seme e quando entra, entra tardi in tanto
, entra tardi in tanto che el seme si viene ad rifredare. documenti sul parentado
una pianta); poco sviluppato (un seme). = voce dotta, lat
, bruna, bella, cosparsa di seme intatto, rifatta, non vuole più essere
che si posseggono altre carte di quello stesso seme. savinio, 3-65: quattro militari
una verdina: calare il quattro di un seme diverso da quello dominante nella mano.
il possesso di altre carte del medesimo seme. savinio, 357: quattro militari
torchiatura. soderini, 4-279: del seme del sesamo si strizza l'olio con la
bacca fra le dita per estrarne il seme. soderini, 4-231: il pugnitopo
: il pugnitopo... ha il seme, che è dentro a una pallottola
attaccata della sua carne, il suo seme. graf 4-164: è il
eterno, e con olio di lin seme strofinato diventa di se stesso più lustrante
pispino. d'annunzio, iv-2-679: « seme cocenti, con un franco riso che
dell'awer- sario giocandone una dello stesso seme ma di valore maggiore. - anche
crescenzi volgar., 2-21: il seme contien due cose, l'una delle
lubrichi gli stormenti del concepire, che il seme non vi si può rattenere. bruno
29: vedrò felice a pieno il seme eletto / librar sicuro in su nel cielo
usata in bachicoltura per far schiudere il seme dei bachi. maironi da ponte,
mascheroni, 8-93: stuolo infinito del seme d'adamo, / da molti accolto
perenne / durevolezza alla coltura e al seme. de pisis, 1-331: la succisa
non gitterà [il cavallo] il seme indarno per desiderio che abbia, perché le
varchi, 8-1-25: diceva il seme della donna non aver forza e virtù
, ma in virtù e per benefizio del seme del maschio. = comp.
promette lunga vita e nutrimento / al seme ed a noi gioia. d. battoli
i-370: non basta finalmente né spargere il seme buono, né spargerlo in suolo buono
alla salute sua, la serva per seme per diffondere alli altri. sannazaro,
di medicina volgare, 25: se el seme del padre supera quello de la madre
). canteo, 120: dal seme de li quai [giganti] produtta in
tempo è d'aver di te qualche bon seme. bisticci, 1-ii-479: dissongli delle
adulterio / giove sì raro figlio del suo seme, / e mi fusser d'eterno
delle mascalcie, 1-91: poscia tolli il seme del susamino e olio e sale e
sposandone la vedova (nell'espressione suscitare il seme). ottimo, iii-704: ruth
la legge di moisè, acciò che suscitasse seme del morto suo parente, pomo marito
defunto senza figliuoli, per suscitare il seme al fratei suo. giannone, ii-36:
questo non migliora, piglia tormento, seme di aneto e de sussina e di appio
e così doloroso in cui avevo gittato il seme della mia sventura. n. ginzburg
] e'quali si serbano per il seme non si svettano. soderini, ii-280:
. targioni tozzetti, i-26: il seme riposto nella terra è nello stato di sua
: la divina provvidenza pare che nel seme che scoppia,... abbia
nuovo organismo sussiste già in miniatura nel seme maschile o in quello femminile prima della
le tenere membra orribil siede / tacito seme. 9. non espresso apertamente
quando si è sprovvisti di carte del seme richiesto. 40. giomal. articolo
del disco, dove sta unito il seme. vallisneri, iii-463: 'talamo'dicono i
sm. bot. il germogliare di un seme; primo sviluppo di una pianta o
, germinare, mettere i talli (un seme, una pianta: anche con riferimento
appena dal terreno, al tallire del seme, non si vede quasi.
-per estens. produrre infiorescenze e seme divenendo meno appetibile o meno pregiato (
erbe di qualsivogli ragione s'inaffierà il seme e che non tallischino così tosto, per
. quando si innalza per fare il seme, si dice con voce (come si
bot. germogliato, germinato (un seme, una pianta). - anche:
. germoglio, in partic. di un seme germinato. - anche: stelo fiorifero
vivuoli. magazzini, 5-40: il seme del popone... fra quattro giorni
a loggette cartilaginee contenenti ciascuna un seme scuro, lucido e durissimo e mesocarpio costituito
usata come vescicatorio. -anche: il seme di tale pianta. bencivenni [tommaseo
domenichi [plinio], 13-22: il seme della ferula si chiama per alcuni tapsia
quelle erbette / vada intorno ponendo in seme e 'n pianta, / ch'alle fresche
targon che mai non vide / il proprio seme suo, ma d'altrui viene.
1-14: il targone non fa fiore né seme, ed è vero; ma, a
cipolla per mezzo e vi si metta dentro seme di lino; sotterrandola, ne nascerà
quando si è sprovvisti di carte del seme in gioco. • manuzzi [s
minchiate, quando alcuno non ha del seme delle cartuccie dove sono figurati danari,
prevalgono su tutte le altre carte di seme svolgendo funzione analoga a quella della briscola;
e porta un solo ovulo, e il seme è spesso circondato da un falso frutto
segnae, / che per inpir le ventre seme / ogn omo veiva star a.
passale senza granella dra. xxx; seme di malva dra. iiii; granchi di
quali aprentesi, e l'interno racchiudente il seme. -teca follicolare o del follicolo
sm. bot. tegumento interno di un seme. lessona, 1414: 'tegmen':
sotto tutti i tegumenti e tutte lemembrane del seme si trova il nucleo o sia il corpo
o sia il corpo o mandorla del seme. f. ardissone [« la natura
chiamano e telìconon, delle quali il seme è simile a'testicoli. domenichi [plinio
orategi, e teligono, perché il lor seme è simile a'testicoli. m
. castiglione, 512: al bon seme in terren fertile con la temperie dell'
a fin che da un indegno / seme non nasca un viepiù indegno frutto, /
ochi e voltamente di testa. donde el seme de lo omo essendo retenuto oltra al
d'uovo, e con olio di lino seme, e dipingi sanza niuna decozione,
ma ancora per una [del seme] era nascosta la sì dura fortezza di
fanno i fiori, il frutto e 'l seme: / e fanno in breve tempo almen
ben sento, disse, che il mio seme è altissimo, / poiché in me
5-185: infeconde il troppo crasso / seme le rende, e 'l troppo tenue
pellicula che cuopre que sto seme. cesari, ii-414: per magrezza era
nella sua 'teodicea', essere i vermicelli del seme tanti omaccini inviluppati in forma di verme
grave delitto, se ammettessero nel seme anima o spirito alcuno logia; argomentare dal
la stagione avversa nella fase di seme (una pianta). - anche sostant
ciglioni delle fosse. raccogliesi nel suo seme di estate, e si semina nelle aiuole
braccia, foglie agute, fiori bianchi, seme giallo, radice lunghe. c.
/ si fa 'l terren col mal seme e non colto, / quant'elli ha
asciarne cadere il frutto, che diventi seme. -costa, riva del mare
. d'annunzio, iv-1-38: un altro seme paterno aveva perfidamente fruttificato nel l'animo
nel l'animo di andrea: il seme del sofisma... un tal seme
seme del sofisma... un tal seme trovò nell'ingegno malsano del giovane un
silvestre / si fa 'l terren col mal seme e non colto, / quanrelli ha
magalotti, 22-66: le palme nascono di seme, ponendosi i cocchi in un letto
, gruppo di tre carte dello stesso seme, costituito dal fante, dal cavallo e
fante, cavallo e re dello stesso seme. -essere in terza: disporre
, sf. bot. rivestimento esterno del seme; sper- moderma. = voce
. landino, 288: a essere seme per generar un altro uomo, questo
pel sugo, pel legno e pel seme. = voce dotta, lat
i-359: si pone dunque il detto seme [del caffè] in un tegame di
2. sottile pellicola che riveste il seme della castagna. fanfani [1905]
delle mascalcie, 1-96: tolli tilente e seme di bamba- cino e poni nel luogo
di medicina volgare, 22: el seme che esce è di tal natura e di
assorbito dalla sostanza spugnosa del guscio del seme. c. ridolfi, ii-268: se
la macinata semenza con olio di lin seme e metti onni cosa simile
, ma con assai fusti: produce il seme doppio, tondo, simile agli scudi
: aggiugnevisi il tordilo. e questo è seme del sesile. lessona, 1480:
. dicono che chi bee il suo seme fa sogni furiosi. domenichi [plinio]
radice / dovea sì degno germinarsi il seme, / che le parti più estreme
resta ignudo, fra la gluma chiudente il seme e la penna, quando è secco
/... / che fu mal seme per la gente tosca. boccaccio,
natura, quando peccò 'tota'/ nel seme suo [in adamo], da queste
33-8: se le mie parole esser dien seme / che frutti infamia al traditor ch'
sopra, si transfonde e traduce col seme di che il padre genera il figliuolo.
principio senziente, che si traduce pel seme, è già di natura sua, tosto
fassi in simil modo: il trago di seme di grano ma in campagna e in
molto vulgato. nel medesimo modo di seme di grano si fa il trago, solamente
chiama tragion, simila al terebinto, nel seme, il quale dicono essere buonissimo contra
no, 109: tal seme è tralignato: come quando nell'alpi si
presto traligneranno. lastri, ii-43: un seme stesso benché interpolatamente gettato nello stesso campo
? / ahi secol duro, ahi tralignato seme! marmitta, 156: ahi secol
lunghetti capitelli: nei quali è dentro il seme nero, tramezato da più cartilagini,
pareti che suddividono un frutto, un seme, un fungo, ecc., in
. soderini, ii-262: il lor seme [dei papaveri] è maturo quando
di una macchina seminatrice che distribuisce il seme. algarotti, 2-i-327: l'asse
7-ii-299: quei lagrimosi agrumi che dal seme / vengon fuor del terren, tramuti
conv., iv-xxi-7: la complessione del seme puote essere migliore e men buona.
prima discoverse / ne l'orto dove tal seme s'appicca. idem, inf.,
le alleanze translinguistiche fra partiti dello stesso seme siano state visibilmente alte rate
vacca. ibidem, i-1-453: piglia seme di iusquano, pestalo e mettilo in
. fra giordano, 5-108: dal seme del padre venne nel ventre della vergine
arare e non piantare e non gittare seme, perché risecca le radici degli alberi
intuire. onofri, 93: nel seme, chiuso in me, trasento / l'
peccato originale è la morbosa qualità del seme paterno. calandra, 1-7: aveva rinunciato
trastullo. 3. tose. seme di zucca abbrustolito e salato; bruscolino
selvati- chi, o perché vengon di seme trasvettato dagli uccelli o cascato da sé
mani, / che l'alta terra sanza seme gitta. bibbia volgar., viii-
e piacevolidomande: fulvio chiese ad olinda il seme principale, che in quella stagione a
-carta da gioco che in ciascun seme porta tale numero di segni.
. targioni pozzetti, 7-124: il seme delle quali [piante] per mezzo
-ant. sgranato, sgusciato (un seme). crescenzi volgar., 6-23
vuole varie medicine. questi mali vogliono seme, quelli sughi, e quelli iscorze;
ginepre, oglio di trementina, oglio di seme di lino. tesoro infinito che
emulazione lo combattono e sconciano anco nel seme. = frequent. di tremolare
a rispondere con una carta dello stesso seme di quella giocata dal primo di mano;
consiglio / e non di volontà e seme umano, / neanche di carne quel candido
e uno, / che nel mio seme se'tanto cortese! ». idem,
letteratura. 19. dichiarare un seme in taluni giochi di carte; giocare
taluni giochi di carte; giocare il seme nominato. salvini, vi-5-5: 'e
cerchio celestiale, del luogo e del seme: e triplice umore, cioè di materia
. bot. condizione normale dell'albume del seme delle angiosperme originato dalla fecondazione del
e per disgrazia si conserva ancora / il seme rio de'cananei più tristi. manzoni
, 371: come non si trahe el seme della paglia cioè de la spiga se
e sottigliezza della pellicula che cuopre questo seme, la quale non potendo resistere alla forza
una dramma di satirione, e una di seme di ruchetta e due di pepe.
due parti; il pericarpio ed il seme alle quali si può aggiungere il podospermo o
troncare la cosa e in tuto despicare de seme e non stare in suso la contesa
la contesa, dicti consorti si destacarano de seme per questa via. bandello, 2-22
e secca nel terzo grado, ed è seme d'un'erba, la quale in
. redi, 16-ix-151: passa il seme del maschio ad imbrattarne le pareti uterine
dentro de'quali si contiene il seme, in certa spezie di silique minutissi
v.]: 'tubercolato': aggiunto di seme, ed è quello sparso di prominenze
mincio, entro le vene / il seme ancor de le guerriere spiche, / poiché
sie più forte, / pon giù il seme del piangere e ascolta. s. gregorio
qualcosa. giuliani, i-245: il seme de'bachi da seta... come
4-229: e'l'umiltà vera e santa seme prezioso, il quale seminato nell'orto
1-205: le piante, che vengono dal seme, loro vero e unico principio,
troppo co'raggi solari, / allor di seme chi copia ubertosa / prestata a'solchi
, l'orina dall'uccellino, il seme da'genitali e la merda dal culo.
23: all'apparir degli uccelli non gettar seme in terra. ibidem, 61:
ulcerazione di polmone, fa impiastro con seme di senape e di cera e, raso
nelle febbri acute, si dè il suo seme masticare e porre sopra la lingua.
propria umidità. pirandello, 8-1018: seme di lino, mio caro, quand'hai
ora con marza puossi, o pome seme, / buona la scorza e l'anima
a e alcuni errico; il che fu seme degli umori guelfi e ghibel- fini.
saettante. sono l'uovo ed il seme: provano un po'di titubanza; poi
uovicino piccolo quanto un seme di papavero... svolgesi in primavera
nel terreno fertile non si perde alcun seme, essa ora mi risorge nel momento
volgar., 1-6: semina anzi più seme, che meno: se v'invecchia
essere generato dal ventre materno, dal seme paterno; venir partorito. lapo da
alligna e... e il suo seme, acciocché non nasca troppo fitto,
questo crivello. nievo, 1-vi-009: il seme è diventato a quest'ora un covone
, 61: qual virtù fiasi da qualunque seme / conceputa; come abbiano le foglie
, come macinare olive, noci, seme di lino, valonea, guato e cose
, e perciò attissimo alla separazione del seme. r. cocchi, 1-66:
beni mettere o ^ ni e qualunche seme di loro propio, eccetto che del
far venir negli orti raccogliendo il suo seme, e seminandolo di primavera nelle aiuole
una pianta, un fiore, un seme); che non è fertile, improduttivo
. g. soderini, 4-173: il seme che s'ha a elegger da seminare
vano. soderini, ii-212: il seme [del miglio] che s'ha a
vano. giuliani, ii-243: quando il seme è tutto tuffato (nel vino)
non è di mortificante freddo, contiene il seme, acciocché, vaporando, non si
2-1: senza quello [il calore del seme],... non riceverebbe
depositario e portatore messianico e profetico del seme da cui originò la religione della redenzione
di far figli e di gettar il seme in un vaso, dove si ammassasse e
seminario-, v. seminario2. -vaso del seme, spermatico: v. spermatico.
], / che non ve ne rimase seme o foglia. porcacchi, i-336:
coltivata. - in partic.: seme, chicco di tale pianta.
segarla per pastura, ma per lo seme ricogliere, la veccia si semina.
in oltre di appropriare le qualità del seme del grano vecciato, segalato, ed
, 2-iv-106: questo nasce dal paterno seme e vegeta nell'utero come pianta.
quel primo stato di pianta verdeggiante o di seme appena nato o non nato, egli
: voi stimereste miracolo, che un seme stato lungo tempo sepolto nel terreno,
veliere i talli ancora mezzi secchi col seme e poi al sol seccargli.
, la spelda, la vena per seme. savi, 2-ii-81: per nutrirle [
: credeva lppocrate che gran parte del seme, negli atti venerei, si distaccasse
: r. capello venero, polipodio seme d'aneto, finocchio, e anisi;
del cornino e de'fichi secchi e del seme del finocchio, mitiga il dolore e
donzella, / del cui ventre uscirà il seme fecondo / che onorar deve italia e
del materno / ventre e del regio seme è a te consorte. manzoni, pr
dentro quest'ovo lo spirito chiuso del seme viscoso fece con l'impeto cf'uscire i
nessuno ce ne può aver portato il seme. = deriv. da ventura.
o stagionato (un frutto, un seme, ecc.). soderini,
verdognolo. soderini, ii-212: il seme [del miglio] che s'na a
fanno i fiori, il frutto e 'l seme: / e fanno in breve tempo
. dove in quello piccolo granello di seme si nasconde la fortezza del legno,
bissino, 2-2-138: qui portasse il seme di quei vermi, / che pasciuti
altri vermi, 1 quali gittano il seme loro in quel tempo. cestoni, 68
, 2-45: facendo bollire olio di lino seme i'modo che vi s'appicchi dentro
fassi di questa e d'olio di seme di lino, artificialmente la vernice liquida
tommaso di silvestro, 340: sementò quello seme di lino vernile per marzuolo e nache
, 1-1075: perdasi il verpo, abominando seme, / l'universa giudea, e
lui se sparge sowra il marmo il seme, / se frutto nascerà su quella parte
ella germogli in erbe verzicanti e facienti seme, e in legni pomiferi facienti frutto
specie al mondo nasce / di veterino seme, e i mansueti greggi lanosi e
. giambullari, 7-99: e1 buon seme or vede metere / de mia opere
di zucchero filato) / san di seme: sfacimma! -nella toponomastica urbana
granate... si semina il seme delle viglie, che servono per granate
/ si fa 'l terreno col mal seme e non colto, / quanrelli ha più
addivien ch'esaù si diparte / per seme da jacob; e vien quirino / a
poeti, / non avea più né seme né corteccia, / il rossor, il
e si rannicchierà insieme, rientrando il seme. = deriv. da vincastro.
2-45: facendo bollire olio di lino seme i'modo che vi s'appicchi dentro il
, atterrati ucciderli a ciò nemmeno il seme vi rimanga. -sostant.
deificare. savonarola, 8-ii-161: il seme virile è lo attivo, e il muliebre
/ ponno i debiti vasi il viril seme / ricever molto meglio. s. maffei
ma qui è da attendere, come il seme contien due cose, l'una delle
frutti color cremisi dai quali spunta un seme nero, pieni di un umore vischioso.
sanissimo, gli epididimi erano pieni di seme. era viscosétto di molta corpulenza.
contro a lui e contro al suo seme e contro alli suoi servi nelle sue iniquitadi
è già destinato il grano per seme, vi fosse qualche pezza di terra molto
non si mescoli coll'altro destinato per seme; essendo questo di sua natura molto
/ guatan placati a 'l bello italo seme / gloria ed amore. -effimero
non si hanno più carte di quel seme. - anche assol. -nei giochi
agostino volgar., 50: se 'l seme che averà seminato [nel campo del
e femina, acciò che si salvi il seme sopra la faccia di tutta la terra
loro prencipe, sì com'è dare lo seme a la terra (qui si vuole
è una sola voluptà nel pittare el seme. e nella donna doppia è nel gittar
vedren dic'ei ciò che 'l tuo seme frutti, / e dell'aureo vasel la
cariosside delle spighe si sviluppa priva del seme. longano, xviii-5-3q3: si crede
o phafgomon come molti credono, benché il seme suo sia simile alla punta. fr
4. bot. ant. seme di piantaggine. ricettario fiorentino, i-ò-i
2. locuz. non entrarci il seme di una zatta: essere affollatissimo (
sala / che non c'entrava il seme d'una zatta. = etimo
colle tiepide aure miticavano i fiori sanza seme nati. boccaccio, viii-3-86: il
e tornar tutta scarica e leggiera e col seme generativo gittare insieme la zinghinaia e tutto
il quale ha foglie di zizifo e seme di coriandro, e è bianco e
simigliante all'uomo che seminò il buono seme nel campo suo; che quando dormivano gli
cielo a uno uomo che seminò il buono seme nel suo campo. e dormendo gli
gli zoidi che sarebbero germogliati dal suo seme. = voce dotta, gr.
nei zoospermi. dossi, 1-ii-589: il seme del marito non ha zoospermi.
. sono... cariche di numeroso seme, dei quali fanno i villani farina
cera che stilla, parole / che il seme del girasole / se brilla di
somenza / che se radopierà de simel seme, / e tal fo disiato ante comenza
, sf. ant. nome africano del seme del paliuro. landino [plinio]
spina, e in africa chiamano il seme suo zuta. = forma erronea del
di perisperma o albume (un seme). = comp. dal pref
invar. in alcuni giochi di carte, seme che prevalendo sugli altri assicura un vantaggio
nel giuoco delle carte ad un convenzionale seme, o assi, o bastoni ecc.
congiunzione carnale, ma mediante l'introduzione di seme maschile prelevato da apposti laboratori seminali.
mobilità degli spermatozoi e nella qualità del seme. = comp. da biologico
il tentativo 'di laboratorio'di procreare senza seme. = voce dotta, comp
merceol. ottenuto da un solo tipo di seme (un alimento). =
gr. póvog 'solo, unico'e da seme. monosèx, agg. invar.
di quella logica orwelliana di piantare il seme del sospetto nella nostra testa di occidentali,
di terreno in cui viene inserito un seme in modo da agevolare la messa
in altri le proprie passioni con sangue, seme e misture e rabbiosità, secondo s'
ricrescere spontaneamente, per riproduzione agamica o per seme: l'uomo può intervenire in questo
, la sola carta di un certo seme posseduta da un giocatore. =
nel bridge, mancanza delle carte di un seme nella prima mano. chicchireggiante,
cielo, né calor tale e seme affetto d'idea cavallina si può per arte
, sf. medic. fecondazioneartificialeincuisiricorre al seme di un donatore o all'ovocito di una
e gittoli nel mare e che dal seme di quelli nacque venere. fabulésco,
: quella in cui vengono utilizzati il seme e l'ovulo della coppia. –
che pratichi l'inseminazione eterologa, cioè con seme di donatore estraneo alla coppia: dai
luigi, 1-tit.: la micorrizazione del seme vero di patata. ricerca&futuro [marzo
d. veneruso, 1-tit.: il seme della pace: la cultura cattolica e il
imilanesi, il luigivittorio, avevanoperseminatol'italiadel seme raro de'loro ammonimenti, dei loro