e lunghette, nelle quali è il seme ordinatamente distinto. 2. in
quanti, / sicché nel tristo reo seme d'adamo / l'ira del nostro mal
-embrione. salvini, 40-342: nel seme l'albero si contiene, per quella
migliori filosofi e notomici che in ogni seme, oltre le parti più grossolane o materiali
sarassi lavorata e compiuta dentro al suo seme una pianta... senza niun'opera
crescenzi volgar., n-n: in catuno seme son due cose, cioè la virtù
: in zolla feconda germina / picciolo seme venturi orgogli. 8. violenza
ortica. ricettario fiorentino, i-b-iiii: seme di ormini idest d'ortica.
, fiamma, maldocchio, non abbia seme particolare, ma provenga dallo stesso seme
seme particolare, ma provenga dallo stesso seme di quelle piante che ella appunto snerva
; ervo, moco. -anche: seme di tale pianta che, macinato o
quelle, di staiora tre in circa a seme, che da primo e secondo culo
le tenere membra orribil siede / tacito seme. 11. che suscita riprovazione
più larghe e più nere: e 'l seme come quello del lino, ma minore
non è così aspra e fa il seme minuto. libro di esperimenti di caterina sforza
discoverse / ne l'orto dove tal seme s'appicca. fazio, ii-5-42: a
: / qui pietro a seminar quel seme venne * / che poi fé sì buon
rettilineo che ha la stessa direzione del seme e di cui la radichetta corrisponde all'
: portano similmente della nova spagna un seme che si chiama orzada. le posero questo
, e nella scorza tiene incluso il seme, ma è molto da lei diversa nelle
orzata ': bevanda rinfrescativa, fatta di seme di popone, orzo e zucchero,
più comunemente quella bevanda che formasi con seme di popone con zucchero e con acqua partecipante
fa vedove e oscure / e fa del seme uman perdere el frutto. niccolò da
, come di lino, e ha il seme ne'rami nero da principio; di
a drupa o, anche, il seme dei frutti a bacca, caratterizzati da
, 5-23: i noccioli e il seme dell'altre piante abbiano virtù pullulativa, alcune
e più agevole a farsi che da seme / privo d'ogni color nascan le cose
addivien ch'esaù si diparte / per seme da iacòb; e vien quirino / da
òcttìov 'osso 'e cncépixa * seme '. osteosteatòma, sm. (
funicolo umbilicale, il quale comunica col seme inverso. 6. dimin. otricolètto
., 3-3: l'erba come il seme è ottimo a'cavalli e buoi e
sé l'abbozzo del frutto e del seme. c. ridolfi, ii-54: è
di sparger di gesù l'eletto seme. botta, 5-16: non pochi
, e che la pianta viene dal seme, come l'animale dall'uovo: di
comune la natura dell'uovo e del seme, e alle piante diede soprannome di
in seguito alle quali darà origine al seme). d'annunzio, i-190:
ricettario fiorentino, i-a-vi: oxilatro idest seme di macedonici. = forma
alcuna ricepta ozimo gariofilato, si intende seme di bassilico citrino, cioè di quello che
dice ozimo absolute, s'intende del seme del bassilico largo che è nero. landò
sessuale (o comunque mediante il proprio seme virile), provoca la gravidanza di
di medicina volgare, 24: quando el seme del padre vence el seme dela madre
quando el seme del padre vence el seme dela madre, allora si genera el
promese il vostro giova che moltiplicarebbe il seme del vostro gran padre abraamo come le
e netti di grana, cioè del suo seme. 3. figur. madornale
nefande / di macometto e paganésco seme / cacciaro virilmente. 5.
-mietere la paglia di un determinato seme: subire le conseguenze delle proprie cattive
questo, quando alcuna pianta / sanza seme palese vi s'appiglia. romoli, 8
è spinoso e duro; produce il seme grasso et i fioretti gialli. bergantini,
qualsiasi oggetto, bacca, frutto o seme di forma più o meno tondeggiante e
-per simil. bacca, frutto globoso, seme. ramusio, iii-415: quella corteccia
: quelle due pallotelle che tengono il seme, che stanno sotto il membro, si
pallottola. -bacca, frutto, seme globoso. soderini, ii-283: ha
. soderini, ii-283: ha il seme [il pungitopo] che è dentro a
2. piccola bacca, frutto o seme tondeggiante. domenichi [plinio],
brune a maturazione, con un solo seme e con pericarpo carnoso, zuccherino, di
palma e il nocciolo racchiude un seme anch'esso ricco di sostanze grasse,
del 3 luglio 1883, da quel seme ancora mal noto a noi stessi, ha
. palmisti, sm. invar. seme del frutto della palma da olio.
fa vedove e oscure / e fa del seme uman perdere el frutto / e quel
fosse riuscito a collezionarne quattro dello stesso seme. -anche: il fante di spade,
predominante e che per finzione rappresenta ogni seme e ogni altra carta quando si fa
steli secchi del panico. 2. seme di panico. f. cavalcanti,
paniccèlla, sf. ant. seme di panico. balducci pegolotti,
panico indiano...: il seme di questa pianta facilmente esce nudo dalla
di farina di grano. 2. seme minuto della pianta suddetta, usato un
: vivanda o pane confezionato con tale seme. f. scarlatti, lxxxviii-n-572:
... per far uso del seme in polende e nel pane mescolo dei
sette dì si fa uno panicolo intorno al seme, ad modo che è quello dell'
assai [il latire] e fa seme fra certi pannicoli, come il caparo.
: le pannocchie [delle cipolle] col seme si conservano dieci anni attaccate in lato
tutto 'e a7cép (xa 'seme '. panspèrmico, agg. (
-nel gioco delle minchiate, carta e seme di scarso valore. tommaseo [
ha il capo piatto e schiacciato e 'l seme nero. g. bargagli, 1-89
ha il suo capitello lungo e dentro il seme bianco. è notissima pianta in italia
l'oppio, ma per fare del suo seme una pietanza nei giorni di digiuno.
le pastiglie di papavero?. -a seme di papavero (con valore aggett.)
., 54-22: dove avea gente a seme di papaveri. -con valore avverb.
cent., 84-79: fiorini spese a seme di papavero. -per estens. preparato
che si vede nella parte superiore del seme d'alcune piante, come nell'astro,
. combinazione di tre carte dello stesso seme e di valore numericamente progressivo che si
. sormontato da un pappo (un seme, un frutto). zanoni
: caduti i fiori resta nel calicetto un seme paposo, piumoso e picciolissimo. o
è così chiamato per produrre egli il seme leggiermente ritorto, simile a quello del
non prese parentado di angeli, ma il seme e lignaggio di abraamo.
e 'l loco e 'l tempo e 'l seme / di lor semenza e di lor
le sue tentazione e semina 'l suo seme sopra 'l seme buono che è la zizania
e semina 'l suo seme sopra 'l seme buono che è la zizania, la
: dell'acino della parida si coglie un seme di eccellente virtù contro gli incanti e
: se le mie parole esser dien seme / che frutti infamia al traditor cn i'
/ far sì tal onta al parnasésco seme. = deriv. da parnaso.
. bibbia volgar., ix-340: il seme che cade a lato alla via sono
delle malattie [crusca]: pesta il seme di lino, e mescolato con mele
. marchetti, 5-177: l'umano seme,... uscendo / fuor de'
purg., 31-47: pon giù il seme del piangere e ascolta: / sì
forma d'angeli, ma solo il seme d'abraam. bandello, 1-44 (i-519
che non nacque [marte] del seme di giove né partecipò cosa buona de
e ct7rép (a. a 'seme '. partenospòra, sf. bot
volgare, 24: quando el seme cade dal dextro testiculo nella particella dextra
celle di leucippo e di democrito, seme di quella tanto famosa filosofìa.
della vela ed estirpato colla mannaia il seme di molti di quei partitanti, la dissensione
parto nel ventre, dia materia al seme di nutrirsi e crescere. gigli,
tasso, 17-139: se fu giusto il seme, indi produce / sol parti di
: la donna che hae ricevuto lo seme e farà figliuolo maschio sarà immonda vii dì
e non potessi partorire, piglia del seme de viole e bollile in acqua, e
gran fatto nelle zucche, che 'l seme del capo, cioè di verso il picciuolo
del nemico, awegna che riceva lo seme, non concepe. quella mente che
et una guerra / conveniente a sì feroce seme. -suscitare, estrinsecare.
memoria ricevitrice e ritenitrice di questo santo seme, e poi riduci- trice, quasi
se di quella [pianta] vuogli seme, falla pascere pur infino a calende
35: per nostra negligenza già el detto seme [di cristo] germolato e nato
a- mare foglie, / e di seme di duol gioia si coglie. bisaccioni,
quelli [bozzoli] che si vogliono per seme, infi- linsi con l'ago in
nell'evangelo / il regno suo al seme della senapa: / minor di tutti
/ che passa ogni erba che di seme nasca. manzoni, pr. sp.
ma impromisegli di darla in possessione al seme suo dopo lui. bibbia volgar.,
conversa in ovile, / cassa del seme nobile e gentile. della casa, 5-iii-321
/ per ristorar l'error del primo seme. d. bartoli, 7-3-205: lui
che l'alto regno fu promesso al seme di david. ariosto, 44-74:
che l'uomo che patisce flusso di seme sia riputato immondo. aquila volante [
5-184: se per avventura il viril seme / fia nel carnai congiungimento attratto /
con subita forza a sé rapito / dal seme fem- minil, nascono i figli /
nascono i figli / simili allor dal patrio seme al padre, / dal materno alla
lo patto mio con voi e col seme vostro dopo voi e ad anima vivente
. soderini, ii-258: del seme del [papavero] bianco in lombardia
petrarca, 181-6: l'esca fu 'l seme ch'egli sparge e miete / dolce
è la prevenzione, con l'uso di seme selezionato e sano).
serbar per lungo tempo, [il seme] / vuol essere raccolto né immaturo /
noce moscada ed il sassafras. il seme, spogliato de'suoi involti, e
, legume, ovario, pappo, seme, ec. fiori pedicellati ancora diconsi quelli
pedunco- letto per mezzo di cui il seme nel baccello sta attaccato a una delle
delle mascalcie, 1-97: tolli mandola di seme di barn- bacino e miroballani et ebuli
e ha foglie di cece; fa il seme ne'baccelli ricurvi in forma di corna
e sottigliezza della pellicula che cuopre questo seme. -lo strato spugnoso, di
. ricettario fiorentino, 1-68: il seme largo e pelosetto che da una banda sporta
leggero e volatile, che circonda il seme di alcune piante; pappo. soderini
molte altre infirmità a le quali ora il seme, ora i gambi e ora le
, rare volte perfeziona / a sé il seme maturo. cesari, 6-262: la
i-268: prima che il frutto o il seme si perfezioni si vede in ogni pianta
e più importante del frutto è il seme: perciò pericarpio si dice tutto quello che
in botanica, è l'invoglio del seme. = voce dotta, lat
lunghezza [del dire] produca questo mal seme di affettazione per mezo di perifrasi,
corre sul filo di refe / il seme della brina / e all'anulare / batte
: sotto questi re fu posto il seme d'abraam, sicché da poi non mancasse
): per ciò che riguarda quel seme tanto pemizioso de'bravi, certo è che
. guerrazzi, 1-867: pianta di buon seme fu la famiglia brambilla, e i
minore, se la generazion degli animali per seme fosse eterna, ciascun sarebbe padre e
frutti né fiori, / sì 'l buon seme perdea dal gielo interno, / i
vittorio, avevano perseminato l'italia del seme raro de'loro ammonimenti, dei loro
che latta, ha forza [il seme] di pertugiar la terra, avvegnaché
nocciolo solcato all'esterno e contenente un seme amaro; ricco di vitamine, può
. pèsca); si riproduce per seme, si innesta su mandorlo, susino o
usa fritti in olio di ramarro / con seme di spinaci un'oncia pesa.
e fiori violetti, con liste verdi, seme ritondo vermiglio, grande radice e grosse
quasi bisogno di lavoro. gettato il seme, vi si mandano branchi di somari a
, confondere e in tutto spegnere tal seme pestifero. baldelli, 5-8-409: molto bene
intorno a lui, è di mal seme. -che professa e diffonde una
di tre dello stesso valore o dello stesso seme. panzini, iv-509: 'petrangola'
vedere perché si perde e quello [seme] che cade nella via e quello che
. ricettario fiorentino, 17: il cui seme si assomiglia a quello del petrosellino macedonico
, in luoghi precipitosi. produce il seme simile all'ammi, ma più odorato
petrosa e spinosa e non lavorata perde il seme. boiardo, 1-40: ove abitano
la pezza, dov'è attaccato il seme, e il giorno di san marco si
cavai dafie vesciche seminali un pezzuolo di seme umano simre ad un latte grassetto e
(della noce); mandorla, seme (di frutto racchiuso in un nocciolo
colle tiepide aure miticavano i fiori sanza seme nati. serdonati, 9-47: vi
e le bestemmie esecrande e sterpano ogni seme e di religione e di fede e
, quando e'vogliono ridurre le terre a seme, per pianarle. lastri, vi-117
suddetto è il migliore per ricoprire il seme, ed il quale pianando il terreno
e pianato; poi, d'ogni seme cattivo e barba dibarbato. g. visconti
. idem, 7-ii-307: il forte seme / della piangente senapa or si asconda
, 1331: ne'granai solo il buon seme, / angioli, riponete; e
sie più forte, / pon giù il seme del piangere e ascolta. buti,
e ascolta. buti, 2-760: lo seme del piangere sono le lagrime..
lagrime...; e come lo seme produtto dall'erba, caduto in terra
che porta frutti avvelenati fin dal primo seme. gozzano, i-1211: volle francesco
., 7-127: tant'è del seme suo minor la pianta, / quanto,
attribuito a petrarca, xlvii-188: di vostro seme pianta nacque / che rende al mondo
errante / licenza di combatter per lo seme / del qual ti fascian ventiquattro piante
, perocch'egli ogni loro pianta e seme dissipò e guastò ogni loro frutto.
radice. nievo, 455: da picciol seme nascono le grandi piante. vocabolario di
terreno di una pianta, di un seme, di un germoglio. -in partic
la posa a dimora delle patate da seme (ed è costituita generalmente da un
. collocare, inserire nel terreno un seme, un germoglio, una piantina affinché attecchisca
crescenzi volgar., 2-2: quando il seme d'alcune piante è
piante non avviene in cotal luogo per seme, ma per alcun altro modo di
. 5. -piantare di, per seme: collocare i singoli semi nel terreno
. soderini, 4-288: piantasi di seme [lo spincervino] che nasce dalle coccole
(un albero, un germoglio, un seme, ecc.). maestro rinuccino
piante si generano piantate, alcune per seme e alcune per commistione degli elementi e
fase di sviluppo, appena germogliata dal seme; arboscello che deve essere posto a
legnoso adatto al trapianto e nato da seme; astone. paganino bonafè
piantoni, / ché, a porre el seme, tardi el frutto rende. vettori
avere trentacinque punti o più dello stesso seme. -ant. posta in gioco
, xvii-124: quando si vuole ottenere il seme ben netto, si espone al sole
otto rimanenti e dichiarano quelli dello stesso seme e le sequenze numeriche secondo un punteggio
l'avversario risponde con una dello stesso seme e può prenderla se il valore è superiore
foglie simili alla vite e il suo seme è come noccioli piccole di pera,
.. l'hanno tracto, questo seme, e datolo a mangiare agli animali,
campanella, 4-321: finito il seme dal calor natio et estivo, vegnendo
quanto fosse o ignoto o spento ogni seme di libertà nei cuori francesi, bastava
giuliani, ii-243: quando il seme è tutto tuffato (nel vino),
tutta buona terra, tosto vi seminerò seme divino; ma s'elli fosse pietroso e
pigamo. ricettario fiorentino, 1-a-m: seme di pigamo, idest ruta salvatica.
: che li semi aiutino il nostro seme a tutti è noto e massime li bianchi
erba pizzagallina, pignoli, mandorle, seme di meloni ed altra cosa che l'uccello
e col pignolo. -per estens. seme del curcas (iatropha curcas),
pignóne *, sm. ant. seme contenuto in una pigna; pignolo.
.]: 'pillacchera': pianta il cui seme, allorché è secco, si attacca
'silio': sorta d'erba medicinale, dal seme della quale si fa la mucillaggine,
psillio e pulicaria; si dice eziandio del seme dell'erba stessa.
grado..., e peste con seme di zucca, sì tolgono l'arsura
ingenuo (anche nell'espressione pinco da seme, con allusione alla sola facoltà fisiologica
buffalmacco disse: « pinca mia da seme, ella è una troppo gran donna,
tempo lo scuoprono per una pinca da seme, che senza l'aiuto del du
'pinella': pinocchio, pignola, pinolo, seme del pino. 2.
della canasta, un due di qualsiasi seme (e ha valore di matta).
raccoglie a settembre, e il mascolino dal seme più pingue e dal fusto più grosso
e mille [piante] / senza altro seme ancor produce e cria / la terra
nel fondo / quasi è virtù di seme. magalotti, 2-60: vedi..
, dodici fichi secchi, un'oncia di seme di finocchio et altretanto d'anesi,
quale differisce per avere i tegumenti del seme così fragili che si schiacciano facilmente sotto
pinòchio), sm. bot. seme del pino; pinolo. balducci
gran cura della natura di difendere sì morbido seme. ricettario fiorentino, i-b-ii: diciamo
son tocchi! -per estens. seme di altre conifere. m. fiorio
molto appuntato, ed in esso alcuni hanno seme piccolissimo appena visibile, altri vi hanno
. -anche: la mandorla contenuta nel seme. savi, 2-i-277: il
aria poi a piacere se aveste del seme de quella pianta massima del cortuso scritta e
sala / che non c'entrava il seme d'una zatta. faldella, 13-66
a traverso la terra che ricuopre il seme. = deriv. da pizzo,
piuolo profonda sei dita et ammassando poi nel seme il concime e la terra, che
cerulei in certi calicetti ispidi e glutinosi col seme negro. lastri, i-87: le
alla base. giuliani, ii-414: il seme de'bachi, per esser buono,
soderini, ii-120: per aver buon seme di cavoli cappucci conviene l'invernata cavar del
cavolo che si ha a serbare per seme e, postolo in cantina, intrattenerlo a
et a quella piantarlo nel terreno a far seme. -plur. suolo di una
le biade, / cui da nascoso seme / fèr germogliar le piove e le
., xiv-16 (185): il seme della salutevole parola, la quale tu
nostra corte, e pur de'galli il seme / che diretro a la madre anco
pippita1, sf. ant. seme. cravaliz [gómara),
, sm. region. granello, seme; chicco di un cereale. nieri
piramidétta tonda dentro ne la quale nasce il seme. v lancellotti, 7: capponi
in quelli settentrionali. -anche: il seme di tale pianta, usato come vivanda
sf. frutto del pistacchio; il seme che vi è contenuto. sanudo,
lentiscus) in quanto la riproduzione per seme è alquanto difficile e l'innesto permette
il frutto di tale pianta; il seme contenuto. marco polo volgar.
a forma di vescica. il suo seme si mangia da alcuni, d'onde il
un prodotto pregiato, quand'anche come seme oleifero, il suo fosse vinto da alcuni
pistaccia porre e innestare e spargere il seme delle castagne per nascere. idem,
, e ne'luoghi freddi si semina il seme del pino. = dal lat
. pitartamo, sm. ant. seme di coriandolo, pitartima.
, si. ant. dial. seme di coriandolo. maestro martino, lxvi-1-128
sale e de pitartéma, cioè il seme di coriandri o vero finocchio pesto,
, di fiondi, d'ombrella, di seme e di radice. in alcuni luoghi
, di mirra e de garofali. / seme di ruta, radici e peonia /
... leva via il seme per troppa veemenzia d'ardore: alcuni la
piumétta, la quale si sviluppa dal seme germogliante. idem, i-397: la
terreno, restando sotterra il corpo del seme..., o continovando ad allungarsi
, per lo più costituiti da un seme di anice. l. strozzi
al frutto alla quale è attaccato il seme, perché in quella sta preparato il
preparato il primo nutrimento del frutto e del seme. targioni tozzetti, 7-45: in
. targioni tozzetti, 2-i-28: nel seme, così detto 'a serendo', s'incontrano
cioè il guscio o veste o involto del seme, il germe ed i lobi o
lo più formano la maggior parte del seme. 3. ant. e
atto ed al tempo preciso che il seme germoglia. vocabolario di agricoltura [s.
prepararsi in due plaghe d'italia il seme e lo sviluppo della più calda rivoluzione e
80: stretta nel buio plastico d'un seme, / la ressa della terra è
. leone ebreo, 81: il seme che la terra riceve dal cielo è la
quell'appoggio. campailla, 371: il seme o l'uovo d'un uomo o
il frutto somiglia a una drupa; il seme ha un guscio osseo.
due parti, il pericarpio ed il seme, alle quali si può aggiungere il
che parte dalla placenta e sostiene il seme. lessona, 1160: 'podospèrma': in
, che serve d'inserzione ad ogni seme. vocabolario di agricoltura [s. v
quel filamento che unisce il pericarpio al seme e serve a portare il nutrimento nell'
, 21-98: al mio ardor fuor seme le faville, / che mi scaldar,
ai corimbi, nei quali è dentro il seme nero. fa la radice lunga un
centro). 3. cataplasma di seme di lino. 4. locuz.
è simile alla cunila bubula e ha seme di puleggio ed è festucosa e con
'policotiledònia': aggiunto della pianta il cui seme ha più di due foglie seminali.
di più di due cotiledoni in un seme o in un embrione. = deriv
di più di un embrione in ciascun seme delle angiosperme, in seguito alla fecondazione
è secco e in deiscente. d seme contiene, in un endosperma farinoso,
e sotto a ciascuna si ritrova il seme: e però si chiama maschio. sono
1-20: recipe capello venero, polipodio seme d'aneto, finocchio e anisi.
v.]: 'polispermia': abbondanza di seme. 2. biol. penetrazione
essi speziai luogo dove il loro sperma ovvero seme raccogliessono. buonaccorsi, 197: certe
un poco di sangue o di polluzione di seme in chiesa, è guasto ogni cosa
frutti è fatta dalla natura, acciocché 'l seme, che cade in terra, sia
massa. gli fece un impiastro di seme di lino ch'era un polpacciuolo tant'
animale granivoro e polveràrio; mangia ogni seme ed ogni animaletto, e particolarmente i
.. ne'tuoi floridi orti / quel seme donde brutta gente nasca, /
, / sì che mancass'il lor seme! ghirardacci, 3-163: d castello di
pisis, 1-83: il seminatore getta il seme, il seme vola pulvurulèntó, d'
: il seminatore getta il seme, il seme vola pulvurulèntó, d'oro nell'aria
germini la terra, erba verde facendo lo seme ed il legno pomifero facendo frutto,
che ella germogli in erbe verzicanti e facienti seme, e in legni pomiferi facienti frutto
dunque, buonviso mio, del nostro seme / deve i frutti raccor barbara mano?
oro sono pianta che è venuto il seme dall'indie; fa le foglie simili alle
. 2. il mettere il seme dei bachi da seta in luogo caldo
. -con metonimia: la quantità di seme di bachi messa a schiudere. lastri
aggrava e la empie e la gonfia il seme, a destarla dal suo dormiveglia di
regolarmente arati e già pronti a ricevere il seme del grano duro per la nuova annata
mette negli empiastri. dàssi il suo seme utilmente a bere in aceto al mal caduco
buon terreno / megliora quanto più di seme è pieno, / tu puoi riseminarla
[sottili] è sempre meglio gettarci il seme a strato o, come dicono i
è la verga, che porge il seme ne la femina recipiente. -riversare
piccole; e quelle che si seminano di seme vengon più grosse, ma fanno poco
vengon più grosse, ma fanno poco seme; e volendone assai, porransi delle
ciclo vegetativo (una pianta, un seme). cavalca, 21-41: un
non s'abitava né si poneva a seme. soderini, i-499: ora a voler
e meneralli in babilonia. e torrà del seme del regno e porrà lo patto con
ponine di castagno per ciascuno staioro a seme. magazzini, 12-85: a luna
. matricina di un bosco ceduo nata da seme e non derivante da pollone.
di leccio, quercia, nato di seme in bosco: il qual fusto ordinariamente
un capo dove nascono i fiori et il seme del tutto come le cipolle. trinci
/ onde uscì de'romani 11 gentil seme. cavalca, 21-19: porta d'ogni
bartolini, 20-23: figlia del mio seme, / ma che non porta il nome
/... / pon giù il seme del piangere e ascolta. idem,
terreno di coltivazione fino alla produzione del seme. -anche: albero che, nel taglio
risparmiato affinché provveda, spargendo il proprio seme, alla ripopolazione del soprassuolo.
. dall'imp. di portare e da seme (v.). portasigarétte
medicina volgare, 24: e1 seme si sparge nelle cellule per la generazione de
queste cose: scorze di mandragole, seme di portulace marina,...
di portulace marina,... seme di mandragola ana. mattioli [dioscoride]
no la luxuria inspissando il sperma con seme di latuche, de psilio e de
non posa. -chi ben posa mal seme notrica: l'ozio induce al vizio
, 1 ché chi ben posa mal seme notrica? -chi cavalca la notte,
, svegliato dal suono udito del suo seme, stato il posciàio ad esser mentovato,
distribuire le femmine fecondate a deporre il seme in tante camerelle a sistema cellulare.
giovanezza. d'annunzio, ii-536: oh seme delle nostre primavere! / triplice egli
: vostro antico / error che l'uman seme alla tiranna / possa de'morbi e
di produrre generazione umana che in un seme molto disforme, contra la possanza formativa
, contra la possanza formativa in quel seme inserita, vi imprima la umana forma
animali. marino, 13-48: del seme del bombice v'ha messo / verme
. bibbia volgar., i-85: al seme tuo darò la terra della peregrinazione tua
castagne per una, e 'l seme scelto; / lontana ogni lor posta sia
di semina a fila nella quale il seme viene collocato a distanze regolari, ottenendo
1-7-11: sotto questi re fu posto il seme d'abraam, sicché da poi non
, 120: ad alquanti, / che seme di felicità sia, costa, /
: la nobilitade è... seme divino ne la umana anima graziosamente posto
quanto fosse o ignoto o spento ogni seme di libertà nei cuori francesi, bastava
2. -potere germinativo: attitudine del seme a germinare, germinabilità. -potere
suoi fiori piccioli e bianchi, et il seme di sapore al gusto acuto et odorato
a lussuria, e allora gittano il seme ne le pozzora. m. palmieri,
teco e benedicerò te e moltiplicherò lo seme tuo per lo servo mio abraam.
smarrita e iddio non amato furono il seme di quelle bugiarde querele che fecero credere
prelati delle gallie] per estirpazione del seme della zizania, pria che sorgesse in
perché la divina provvidenza pare che nel seme che scoppia, nella piantolina che si arrampica
: dalla china ci recano un certo seme... predicandolo opportuno a molte infermità
predio / gittar t'ha fatto buon seme e diverso / e d'a- teon
tu dormi e la posterità del tuo seme ancora la predominerà ». idem, 22-51
non la parte grossa e paniosa del seme concorre a formar l'embrione, essendo già
mondo in cui ero allo stato di seme. = voce dotta, lat.
formati o preformati? ésciamo noi dal seme de'nostri padri o dal seme dell'
dal seme de'nostri padri o dal seme dell'eternità? 2. per estens
in miniatura, completamente formato, nel seme maschile 0 in quello femminile prima della
di me, da voi vien prima il seme: / io per me son quasi
barai sterile, confortò abraan che volessi seme della sua ancilla agar, la qual
psicologico) è stato il prelievo del seme, perché, tra le altre cose,
/ ora con marza puossi, o pome seme, / buona la scorza e
: mieto con la mia falce l'uman seme, / non guardo a robba,
1-1077: perdasi il verpo, abominando seme, / l'universa giudea e'circumcisi,
d'eternità nel ciel tu spargi il seme. tasso, 20-35: questi e
bocciuolo d'un fiore / e inghiotte il seme amaro premice / che gli rotolò il
, ma anche, e più, ogni seme ideale che sparga la scienza e l'
il terreno, quando ha scelto un buon seme, sta poi a pensare come farà
, iv-xxi-4: la vertù formativa [del seme umano] prepara li organi a la
, che produce de la potenza del seme l'anima in vita. bertola, 152
lui introducesse de'figliuoli d'israel e del seme regale e tirannico. leggenda aurea volgar
sorgenti, ove, qual pianta in seme, / vicini a pullular stannosi avvolti.
mio orgasmo, non si libera del seme sputandolo nel fazzoletto ma lo inghiotte con
una razza singolare, vi dico, un seme con un po'di magia nelle vene
te credette per detti, essendo in seme / ne la croce previsa; or per
e de la bonitate e presiositate del seme suo. fra giordano, 7-82: dicemmo
'l tempo dell'anno. il suo seme si serba per cinque anni ed è caldo
/ primo corpo o materia o primo seme / o corpo genitale, essendo quello /
prima cuscoverse / ne l'orto dove tal seme s'appicca. antonio da ferrara,
terebinto nel tempo della mietitura matura il suo seme, l'acero, il frassino,
, formato da quattro carte dello stesso seme, la primiera, formata da quattro
formata da quattro carte ciascuna di un seme differente e il cinquantacinque, formato dalle
carte di maggior valore di uno stesso seme; il valore delle carte è 21
è formata dalle prime carte di ciascun seme (cioè da quelle a cui è attribuito
in ogni cosa ha insito uello occulto seme che porge una certa forza e proprietà
di medicina volgare, 22: el seme de l'orno è principio de lo
maschio dà il principio del moto al seme. -agente patogeno. g
. tassoni, 4-3: o vero seme del valor latino, / ben aveste
virtù in formativa del virile seme truovi... materia disposta a rice
conv., iv-xxn-12: là dove questo seme dal principio non cade, si puote
corpo ne concede per procurazione del paterno seme. -cura spirituale. gioberti
duro, dalla prodigalità / spensierata del seme, da una scomodità eterna.
far sviluppare l'intera pianta (un seme, una radice). -anche, per
conv., iv-xxi-7: de l'umano seme e di queste vertudi più pura e
cose generate, che produce / con seme e sanza seme il ciel movendo.
che produce / con seme e sanza seme il ciel movendo. boccaccio, vili-1-58
, che produce da la potenza del seme l'anima in vita. la quale,
nome del suo figlio enoche, il cui seme procreò hirad, dal quale discese manuel
, 1-275: ogni erba produttrice di seme, ogni legno fruttifero all'uomo fu
iv-xxi-6: dico che, quando l'umano seme cade... ne la matrice
, fattivamente alla produzione, d'es- seme un elemento integrante. e integrato. pasolini
come se ancora dovesse essere che del seme di david dovesse nascere chi del mondo
tor- bid'anni uscir dovea / dal seme d'israello il già aspettato / liberatore
enfatico ezechiele. carducci, iii-6-149: il seme di corruzione è gittato, e la
cominciò [montano] a spargere il seme de'suoi impazzamenti con la solita antiguardia
alcun non fai / e butti il seme via col lavorìo, / sebben ti
cognoscendosi eglino d'essere tutti d'un seme, sputano l'un l'altro. bartolini
, come uscito il primo proietto e seme della loro esenzione dalla mente di un
spallanzani, 4-vi-343: diluita una goccia di seme con acqua piovana, lo spettacolo microscopico
con giusta misura / anco estimar potrà deltuman seme, / cui la dura nutrice,
, qual risolvono la scorza et il seme. la scorza, posta ne'panni,
gente strane / ch'ingombran di vii seme il tuo bel seno, / facendo
gli elementi, il sangue e il seme prolifico, e di composizione, ch'
tal tempo aspectare a zio che 'l seme tuo sia ben prolifico.
nostri primi padri il promesso del loro seme, il qual doveva venir a romper
a guisa di freccia, come nel seme della cinoglossa. algarotti, 5-288: una
tutte le genti e che nel suo seme, cioè in cristo, ereditarebbe tutte
d'anni predisse ad abraam che nel seme suo tutte le genti arebbono benedizione.
l'esempio d'un principe è un seme di bene o di male che ne propaga
propaga appresso di noi, tanto per seme quanto per le radici, andrebbe di vantaggio
: spanderò lo spirito mio sopra 'l seme tuo. lorenzo de'medici, i-16:
peccatore per adamo, quando nasce del seme suo, sì che per la propagazione si
il primo il micheli e fiore e il seme e l'uniforme loro generazione.
propagini celesti: / non spegnerà il suo seme / chi fa crescer raltrui. marino
, 5-245: vien la parola come picciol seme / che al profondo terren fido s'
celato era l'amor nostro, come il seme del popone: / e ce lo
simigliante ah'uomo che seminò il buono seme nel campo suo ». cavalca, 20-588
l'animale, cioè dell'umido, del seme terminato e compiuto e di conveniente luogo
/ da'luoghi a lui proporzionati il seme. -intonato (un suono,
gozzi, i-25-40: se occupa [un seme] terreno a proposito, spiega il
4-61: che il papiro non abbia seme, come parve dubitar plinio, non sarebbe
propugnatrice della giustizia, né si fa seme dei peccati attivi d'ingiustizia.
leopardi, 34-236: non ha natura al seme / dell'uom più stima o cura
ognun teme / ad esser prosequenti a questo seme, / in tutto per ispegner questo
., 3-15: la virtù del seme di lino... è prossimana alla
., i-xn-78: se la prossimitade è seme d'amistà,... manifesto
sue vessichette / per- fezzion maggiore il seme impetra: / indi il canal giaculator
prostatico ', il qume si mescola col seme nell'istante della eiaculazione o piuttosto che
raccogliere di qua e di là troppo seme non fa poi maturare alcun frutto. alfieri
'e pxa
3 xatxxó? 'germe, seme '. protobranchi, sm. plur
prodotto dalla germinazione dell'em- brione del seme di varie piante e che è all'origine
l'esempio fé mala prova: il mal seme non attecchì: pochi rimasero viziati,
provare se una donzella sia vergine, piglia seme di porcellana e buttalo sopra li carboni
terra infruttifera, che lasciamo affogare il seme della parola di dio dalle spine e pruni
. campanella, 4-491: se il seme abonda e prurisce, si crede congiungersi
i fiori gialli, e in quegli un seme simile al verbasco, il quale causa
il quale l'umidità fa rigonfiare il seme, e perciò forza ed apre il
di farmaci purgativi. -anche: il seme di tale pianta. bencivenni,
grado, ed è un'erba il cui seme psillo s'appella, il qual seme
seme psillo s'appella, il qual seme si debbe nelle medicine mettere. cogliesi nella
maremme. usasi nelle speziarie tenere il seme per il bisogno dei suoi mucillagini, fi
la luxuria inspis- sando il sperma con seme di latuche, de psilio e de citron
frutti del tipo legume contenenti un solo seme; da una specie sudamericana, la
e < n: epjj. a 'seme '; è attestata dal d.
un apparato del tutto simile a un seme. = voce dotta, lat
. pteride) e e7itéojj. a 'seme '; è registr. dal d
le quali così vennero denominate dal loro seme con tonaca ripiegata o rugosa. non
4 piega 'e cnrép [aa 4 seme '. pticozòo (pticòzoo)
fa degli altrui letti / e senza seme di figliuoli rende, / non molto lieti
: 1 mucillagini fatti del seme del psillio in acqua rosa vagliono, applicati
e per la similitudine che ha il seme con le pulci vien questa pianta da
: sorta d'erba medicinale, dal seme della quale si fa la mucillaggine,
pulicaria '; si dice eziandio del seme dell'erba stessa. 2.
. 2. germinare (un seme); spuntare (una pianta,
: onde pullula il mal spegnerne il seme: / contro l'armi del vizio esser
5-23: conciossiacosaché 1 noccioli e il seme dell'altre piante abbiano virtù pullulativa.
), agg. germinato (un seme); spuntato (una pianta).
felicità è la dolcezza del sopra notato seme... a la quale molte volte
. a la quale molte volte cotale seme non perviene per male essere coltivato e per
tozzetti, 2-iii-67: il giuggiolo nasce di seme e non ha bisogno di alcuna cultura
se stesso, scuopre quanto al netto seme / in lui la volpe e 'l
, conv., iv-xxm-3: questo seme divino... ne la nostra anima
stirpato cresso ogni mala radice e ogni mal seme, mette poi in punto la sementa
la vaglia e nettala da ogni altro mal seme. beicari, 5-12: camminiam.
o panico, le purghe loro saran seme di melone monde e erbe. stampa
, 3-222: che il mestruo e il seme salgano agli occhi e per essi escano
tasche del grembiule di due scodelle ricolme del seme d'oro. -e adesso mastica,
solo per purgarsi e spendere quel rio seme d'idropesia che cominciava a fare radici,
purgarsi, ma lavar seco tutto 'l seme umano. ciampoli, 20: misera
purgata e chiara sì rispose: guon seme per mia fé vi reco io, padrona
2-393: bevute tre granella del suo seme mondo e ben pesto, purgano per
bollor son giunti e che maturo il seme / hanno ornai per le membra,
. eccitarsi / sentono i luoghi di soverchio seme / gonfi e, quasi che allor
, iv-xxi-7: incontra che de l'umano seme e di queste vertudi più pura e
baule. -germinare (un seme). oliva, 453: seminato
formare il mostro raniforme, né il seme o sperma putrefatto, né le costellazioni,
/ e la vii arroganza æl tuo seme. carducci, iii-30-293: senile infermità,
/... / d'uman seme si'concetto, putulente sta soietto. idem
del iosciamo si fa così. prendesi il seme secco nuovo e bianco e pestasi e
teme, / però che de un seme / discesi siamo da quel patte antico.
j j). seme delle carte da gioco francesi, così detto
sul quagliare. spallanzani, 4-vi-307: h seme umano... era simile al
sua virtù infredda e ristringe insieme el seme umano. poi giove, il secondo pianeta
sì la condì con olio di lino seme. bembo, io-v-348: a voi nulla
udito questo, quando alcuna pianta / sanza seme palese vi s'appiglia. idem,
a disposizione un quantitativo di patate da seme. parise, 5-25: il cliente,
/ si fa 'l terren col mal seme e non colto, / quant'elli ha
prova, e raro è che raddoppi il seme, quando pur non si perda.
cui ancora si contratta da noi il seme dei bachi. -con metonimia:
semina, del tormento se ne pone più seme di quello per bifolca, cioè una
-carta di gioco che in ciascun seme porta tale numero di segni.
addivien ch'esaù si diparte / per seme da iacòb. idem, par.,
/ sì è nel mondo frale il seme umano. 10. in questo
. scala di cinque carte dello stesso seme. tramater [s. v.
una sequenza di cinque carte dello stesso seme. = deriv. da quinto1.
: dunque, buonviso mio, del nostro seme / deve i frutti raccor barbara mano
ignudo, fra la gluma chiudente il seme e la penna, quando è secco
tozzetti, 12-9-408: le lunghe reste del seme maturo e secco di questa pianta si
si scioglie / da'generanti il corpulento seme / e la natura gli ambi umori
i colori con olio di noce o di seme di lino. moleti, 61:
propaga le sue specie per via di seme, ma più comunemente per via delle
radicchio vien meglio traspiantato che dal suo seme, tanto il salvatico che si truova alla
a petrarca, xlvii-188: di vostro seme pianta nacque / che rende al mondo già
, ché l'una / vien del seme di pan, l'altro d'alcide.
radice / dovea sì degno germinarsi il seme. -discendente. -anche: discendenza
: sie maladecto... il seme e 'l loco / onde nato è costui
bartoli, 9-30-378: né v'è seme cu buon pensiero che non vi si
conv., iv-xxii-12: là dove questo seme [della virtù] dal principio non
ingiusto in me stesso, quando nacqui del seme suo, come suo ramo. rosmini
regola generale che si preferisca il bosco di seme a quello di pianta, secondo la
più propriamente la radice ancora rinchiusa nel seme, il primo organo che si sviluppa
savi, 4-145: prendiamo... seme di lupino. levato ch'è il
questa una pianticella riogliosa sorta da un seme fresco, quella un pollone messo a
si abbia avvertenza di raffittire con nuovo seme i radori che per caso vi seguissero
nielli. bergantini, 350: quinci il seme vedrai gonfio del rapo, / buono
rafanino, agg. che è tratto dal seme del rafano (un olio)
medolla di pane, mandorle amare, seme di cavoli, semi di rafano, lattificio
, sottilmente scaverai e vi metterai il seme del rafano, della lattuga, del nasturcio
sarebbe la deccozzione d'aneto, di seme di rafano e di camomilla. ulloa [
non si semina, imperocché non ha seme, ma si pianta la sua corona fresca
bene spesso scorre sotto la membrane esterne del seme e forma una prominenza detta da gaertner
la verzura del prato con gettar nuovo seme dovunque vedesse seguire de'radori o de'seccumi
unica fatica sarebbe di seminarlo [il seme delle graminacee] in terra ben lavorata e
assol. soderini, ii-260: il seme del papavero domestico mangiato semplicemente ha natura
era stata curiosa di quello che il seme del cardo selvatico rivela. quante volte se
5-5-920: chi nel trapiantar di rapa il seme / nella canuta fronte a dentro caccia
più che quello / che il suo seme addoppiò raggiunto in uno. 8
soderini, iii-383: nascono ancora di seme i ciliegi, avendo tenuto i noccioli a
.., nelle quali è dentro il seme nero, di ragioso odore.
di cogliere, quasi dico, l'omerico seme, e far sì che nel proprio
, se nella mente umana sparge natura il seme di tutte le arti, onde tal
nascono [i ciliegi] ancora di seme, avendo tenuto i noccioli a rammorbidire
tivo là dentro come un seme di campo rammulinato nel polverone denso d'
ne ottiene 5 per 100 del peso del seme adoperato. pura, la ramnegina è
3-6: nota che del simigliante seme nasce la canapa ra mosa
non ramosa, che non fa seme. poliziano, 6-390: voi ramose
7-112: chi direbbe che di così picciolo seme, quale veggiamo tutto dì, ne
un fiore); germinare (un seme). alberti, 1-57:
tommaseo, 5-549: alto dal tenue seme si spiegano / in fiore, in
., 1-1 (12): del seme di questo campo biada maravigliosa rampollava.
: se elleno [le piante nate da seme] s'inseriscono poi con felici rampolli
/ la porta sì che l'odiato seme / non caschi e tomi a germinar
più nobile rampollo che germogli cu questo seme, per essere fruttifero, si è
dandoli da beccare panico, miglio, seme di lino o di papavero o di ruta
* occhi o vogliam dire pizzagallina, seme di canepa, la quale vuole esser rotta
. 2. marcio (un seme, un ramo). palladio volgar
un preservativo dal contagio della volpe sul seme del grano e più la calcina effettiva
-ranuncolo asiatico o dei giardini, 'di seme, rosso, scempio: nome comune
. targioni tozzetti, 3-i-228: ranuncolo di seme: 4 ranunculus asiaticus '..
, ii-305: si può ancora gettare il seme delle rape tra i solchi del panico
: gambi di rape, dopo colto il seme. cicognani, v-1-308: intravedevo le
). ricettario fiorentino, i-c-ii: seme di rapa salvatica. soderini, ii-308
non si rapirò, / ove ogni seme in tutto si disperde. buonarroti il giovane
, 5-184: se per avventura il viril seme / fia nel carnai congiungimento attratto /
subita forza a sé rapito / dal seme femminil, nascono i figli / simili allor
i figli / simili allor dal patrio seme al padre, / dal materno alla madre
...: fummi il di lei seme trasmesso di firenze nel 1662 dalla
catenacci. bergantini, 1-359: quinci il seme vedrai gonfio del rapo, / buono
generare l'uomo: la quale il seme del maschio, come se presame fusse,
spallanzani, 4-vi- 303: il seme nell'estrarlo dal cadavere umano rassomigliava nel
sessuale: io volevo sputar via il seme, lui voleva che lo inghiottissi. cassieri
, bruna, bella, cosparsa di seme intatto, rifatta, non vuole più essere
o nasce da per sé seminata di seme... o da rimettiticci che
di questo s'intende lo spargere il seme in essa raschiatura. p. petrocchi
i modio di grano a rasieri per seme. statuti della colletta d'or
.. che non già da piccolo seme per la vergogna prima sepolto, ché,
aia. soderini, ii-208: seminarvi il seme della maggiorana spargendolo mesticato con l'arena
rastrellare, ed è piuttosto un ricoprire il seme, che 'à s'è sparso
rastrellatura o dell'erpicatura per coprire il seme di trifoglio bisogna che sia fatta con
palladio volgar., 4-15: se 'l seme è già minuto e mondo, vuoisi
: ^ raphanelaeum ': olio cavato dal seme di ravanello. -con allusione
la visiera ad acanno, / nato del seme altier di giliolo, / e gli
, di un nocciolo legnoso e di un seme oleoso diviso in 6 lobi. tutte
ravizzoni, dicendo egli stesso che un tal seme pregiudica al terreno ed alla coltivazione degli
cultura nel bolognese per estrarre l'olio dal seme, è il 'navone selvatico '
per l'olio che si ottiene dal seme. quest'olio serve per mangiare, ma
sarebbe l'aver tra le dita il seme dell'oro e non ravvisarlo. cesarotti,
ed ogni razzo racchiude in sé un seme liscio e lustro pur di color lionato.
nei campi, mangiano gran parte del seme che vi era stato gettato. verga,
la figura di più alto valore del seme, ultima nella serie di dieci o di
a volo, / vi muor il seme che vi reca il vento, / d'
da dio indipendente, ma il suo seme occultarsi nelle necessità ignote ed arcane dell'essenza
/ q'e tanto pessim'e fortìs- seme, / qe boca no 'l poria parlar
questo l'artefice de le cose di seme divino fece, o vero che la
re. anesi, eupatorio... seme d'aneto. ricettario fiorentino, i-a-i
è la verga, che porge il seme ne la femina recipiente. documenti della milizia
guittone, i-4-75: dio, la cui seme è sementato per grazia sua nel canpo
governi e reggi tutto, / volgiti al seme, al fiore, al santo frutto
figure delle carte da giuoco che per ogni seme hanno un re. p. petrocchi
, università: più de'prìncipi il seme vien tralignando e più formicola italia di
si fa così. prendesi il seme secco nuovo e bianco e pestasi e abbom-
in sett'ore s'appiglia il seme nella matrice, in sette settimane si dividono
universale famiglia e non rimase, nel seme di adamo che un reminiscere intermittente dell'
rimota, eom'è ver- bigrazia il seme. g. b. martini, 2-1-142
di tanto error che di vertute il seme / ha quasi spento, e le
buffalmacco disse: « pinca mia da seme, ella è una troppo gran donna
addivien ch'esaù si diparte / per seme da iacob; e vien quirino / da
. ibidem, 3-25: se semini il seme suo, cresce il capo e poco
, cresce il capo e poco rende in seme; e se poni il capo,
, diventa in sé marcio e molto seme produce. brasca, 143: la
di mele ranette ': levate il seme ed il torso a 2 chilogr. di
una pietra, una foglia, un seme). spallanzani, 4-ii-84: una
maturazione, si apre e lascia cadere un seme di colore giallo olivastro, a volte
f 114: nel tristo reo seme d'adamo / l'ira del nostro mal
che tutti quei vermi si generino dal seme paterno; e che le carni e
1-7-69: la benedizione del signore nel seme di david... è da sperare
ver pastor, delle triste barbe il seme / trai del tuo cultivato e fertil
/ oh, inviateci dunque un piccol seme / sul soffio del più resistente vento
giovane, i-596: ritrovato il mirabile seme del grano, le cui dorate reste,
lino o 'l canape, cacciarne il seme, macerarlo, seccarlo, batterlo, far
non resta ne'figli, e nel suo seme. lippi, 4-57: io già
che cessato il bollor dell'età, il seme soffocato delle idee di sapienza risorgerà e
sua virtù infredda e ristringe insieme el seme umano. daniello, lxi-51: ab-
v. retìna2) e anopà 'seme '. retìnula, sf. entom
che noi facciamo in questa vita è seme della retribuzione futura. bibbia volgar.,
l'angelica], ea hai tu il seme. tale lieva, così reale
, rare volte perfeziona / a sé il seme maturo. 4.
di cipri, il reo pontico, seme da bachi. ricettano fiorentino, 1-56:
la matrice a temperamento, acciocché il seme dell'uomo non vi riardesse.
presenza mia e andate alla malora, seme ribaldo e importuno, ché adesso io
, nel quale si dèe gettare il seme, dopo d'avervi prima sparso del sugo
compagno che si ha il due del seme giocato. 3. tr. picchiare
ce le distruggono a segno che il seme ordinariamente non si ricatta. 11
conv., iv-xxi-4: quando l'umano seme cade nel suo recettàculo, cioè ne
vero ventriculo, il quale il sopradetto seme generativo riceve. landino [plinio],
, ricettacolo o disco, pericarpio, seme, nettario. lessona, 1255: 'ricettacolo'
ant. che è atto a ricevere il seme maschile (l'organo riproduttivo femminile)
uomo e la femmina, del cui seme si genera la creatura: e per lo
la creatura: e per lo quale seme si diparte esaù, il quale è infuso
è infuso nella prima cameretta recettiva del seme, da iacob, il quale è infuso
è infuso in altra cameretta recettiva del seme generativo. savonarola, 8-ii-161: il
generativo. savonarola, 8-ii-161: il seme virile è lo attivo e il muliebre è
: le parole, che sono quasi seme d'operazione, si deono molto discretamente
dentro per bocca, si dèe dare il seme; e se di fuori si riceve,
desiderio suo e delecto a recevere il seme di l'uomo che cussi sempre in
purificazione imperò che ella partorìe non per seme ricevuto, ma per operazione di spirito
dante, inf, 3-117: il mal seme d'adamo / gittansi di quel lito
: 'ricinina': corpo che si estrae dal seme del ricino. cristallizza in prismi rettangolari
come la ferula, la foglia e il seme come d'uve sottili e pallide.
nostri lo chiamano ricino dalla similitudine del seme. mattioli [dioscoride], 620:
, come sono le canne; il seme in grappoli a modo d'uve, ma
prescritti in alcune materie mediche invece del seme di ricino. -olio di ricino (
olio di ricino. 2. seme di tale pianta. mattioli [dioscoride
x. l'olio contenuto in tale seme. massaia, iii-32: nei paesi
a patire / e d'un mal seme un mal frutto recoglia. p. cattaneo
bartoli, 7-1-73: spargevano il buon seme della divina parola né mai era che lor
ricolta. brusoni, 5-98: questo bel seme di ioia sparso a consolazione di
giurai vendicarmi. -interrare un seme. palladio volgar., 4-15:
palladio volgar., 4-15: se 'l seme è già minuto e mondo, vuoisi
le piu profonde radici, lo sparso seme si ricuopre, le biade si sarchiano e
ricopritura, sf. ricoprimento (del seme). p. petrocchi
.]: 'ricopritura': il ricoprire il seme. = nome d'azione da ricoprire
così doloroso in cui avevo gittato il seme della mia sventura. -rifare il
natura, quando peccò 'tota'/ nel seme suo, da queste dignitadi, / come
in croce / sol per ricovrar il seme umano, / ch'era sbandito a la
becchetti, irrigati dalla temperie dolcissima del seme, sentono in queu'atto gioia incomparabile di
ricurve zappe / sfacean le zolle seppellendo il seme. d'annunzio, lv-1-683: un
letame e ridotto in polvere, riceve il seme del castagno, non più demerso d'
, ricevitrice e ritenitrice di questo santo seme, e poi riducitrice, quasi partoritrice
riducerebbe la matrice a temperamento, acciocché il seme dell'uomo non vi riardesse. ariosto
se responde che di quelli si genera seme infecto, el quale la anima rifiuta
sempre ricevetti un rifiuto. seme giocato pur avendola in mano.
ansietà di vuol-carte è il non rispondere del seme giocato, tuttoché se seo or dubitava
solchetto tracciato nel terreno per deporvi il seme. algarotti, i-x-307: rasente al
tubi che nelle macchine seminatrici guidano il seme in terra. = nome d'agente
che non è poi possibile spegnerne il seme. -figur. continuare a vivere
si riproducendo [le erbe] per seme e rigettando sempre dalle radici, si
infranta / del reo rigoglio e il seme ancor distrutto. -mano libera,
forma di poponi che lascino colare il seme. -allargarsi, dilatarsi. domenichi
chieder che glie ne sia renduto il seme. -prendere come oggetto di pia
che 'l fior di nostra età spunta col seme. pea, 1-429: si fece
amore per gigetta] come il seme di tutta una mia nuova pianta che
vene. romoli, 317: il seme del cedro bevuto con vino proibisce il
che non s'è rilevato manco il seme. 6. nei lavori di
suo la moglie sua e rilievi il seme al fratello suo. -salvare dalla
). roseo, iii-12: questo seme [l'orzo] per aver la canna
adoperato nella pianura pisana per coprire il seme del granturco, è detto 'rillo'.
3. che germoglia a stento (un seme). arici, i-15: riluttante
purgarsi, / ma lavar seco tutto 'l seme umano / quanto per sé, ma
, atterrati ucciderli a ciò nemmeno il seme vi rimanga. -restare come eredità alla
dire, / che spengono el mal seme, / duo carrategli insieme, / pien'
al figur. produrre in cambio del seme (un raccolto). loredano,
rimetteva con usura la terra per il seme ricevuto, s'esercitava di continuo anco
dice innocenzio: « e voi sterpate il seme / del reo nembròd, che'e'
: quando non ci restasse che un seme specifico al mondo, in processo di tempo
vedere se rincontrano almeno all'incirca col seme datoli. -cadere nello stesso periodo
{ trachelospermum masminoides), il cui seme è formato da peli riuniti e curvati
loro appendice o corona che porta il seme formato di peli a foggia di amo.
purgata e chiara sì rispose: -buon seme, per mia fé, vi reco io
vede fiorito in maggio. è simile nel seme e nel sapore all'ammi vero.
gente non si rinfi- dano più sul seme, e non vogliono più saperne de'bachi
745: cresci qual pianta di fecondo seme, / vago fanciul,...
nel suo grembo rintenerito e cultivato il seme in lei sparto e da lei coperto
che se ne riporti a casa il seme; o si rinterza e talvolta ancora si
di poche staia di più oltre al seme. 7. sottoporre il
terra sul seminato; ricoprire di terra il seme. soderini, iii-583: desiderando ancora
e si rannicchierà insieme, rientrando il seme. fagiuoli, xiii-39: sul prato al
/ che spera in breve con l'invitto seme / d'en- trambi a roma rinverdir
compagno a giocare una carta o un seme determinato; richiamare. berni, 240
lesina sottilmente scaverai e vi metterai il seme del rafano, della lattuga, del nasturcio
corpetto. giuliani, f-245: il seme de'bachi da seta, la prima
, 269: vegga da l'inferno il seme rio / ch'in cielo in terra
giova, / la beltà non sia seme del mio pianto: / in tanto amor
selce / spesso riper- cotendo, il seme ardente / de la fiamma ne trasse.
di leggieri conosciuto che non galleggiano nel seme a guisa ai particelle oleose, ma che
. 2. ripiantato (un seme, una pianta). palladio volgar
i-26: ogni pianta produce il suo seme: ed è noto a tutti che
ed è noto a tutti che questo seme,... riposto o seminato che
il grano avrebbe potuto appena riprodurre il seme. 5. trasferire a stampa con
uccidi, o stolto, il pernicioso seme / che ripullula sempre. -venire
; la scorza è calda; el seme è temperato; al figato giova e al
bruno, 3-930: dopo aver riscosso quel seme di cui la si serva [la
arare e non piantare e non pittare seme, perché risecca le radici degli alberi.
et al tutto consumare qualunche stirpe e seme de'vizi corporali. varchi, 22-76
(risémino). seminare nuovamente un seme, una pianta. c.
/ ed il martello seppe- lisce il seme, / che nasce e poi.,
da stare osservando qual frutto produrrà il seme da lei sparso, dove ragiona della
buon terreno / megliora quanto più di seme è pieno, / tu puoi
. fa i fiori bianchi e il seme come il lupino, riserrato in bacelli.
sparso naturalmente in tutti gli uomini qualche seme della cognizione di quello che s'appartiene
altri vermi, 1 quali gittano il seme loro in quel tempo. magalotti, 21-
petti / delle lascivie sue spargere il seme, / non potè far, quantunque accorto
par- tic. giocando carte dello stesso seme. f. alberti, lxxxviii-i-64:
] che seguono devono dare del medesimo seme, se ne hanno; e non ne
non rispondere: e dando del medesimo seme, si dice rispondere. -con riferimento
, fruttare (un terreno, il seme impiegato, una coltivazione). g
piacciono a dio e in cui il seme della grazia risponde al sessanta ed al
d'ora. guarini, 249: con seme di verbena, e la radice /
... ogni atto che potesse parer seme di discordia, si ristavano a sollecitare
altro parentado s'usava per ristorare il seme umano. boterò, 2-203: altri dicono
hanno per fermo, / si ristorar di seme di formiche. -riprendere a vegetare
rectione, per che in esso resuscitao lo seme iusto, lo quale è la stirpe
.. quasi fruttificazioni ritallite d'alcun seme qui e colà sepolto d'una coltura anteriore
e voltamente di testa. donde el seme de lo omo essendo retenuto oltra al debito
memoria ricevitrice e ritenitrice di questo santo seme [di giove] e poi riducitrice
nei quali per il troppo spargimento del seme e ritiramento degli escrementi si scalda il
.. pidocchi. e chi gli chiama seme d'albero ritroso, cioè seme d'
chiama seme d'albero ritroso, cioè seme d'uomo. -messo al contrario
locuz. averlo ritto, aver ritto a seme. boccaccio, dee., 7-1
40: fioretta, ho ritto a seme: / tien pur de l'imbiadir ch'
eterna e santa pace / spargendo il seme, il qual s'avanzi e cresca,
larga prole, / ch'un poco seme gran ricolta ingombra. 8.
tale e tanto è 'l sementatore e 'l seme, caro mio frate, quanta benevolissima
0. targioni tozzetti, i-379: il seme... è rivestito di integumenti
rivive. -riprodursi nel proprio seme (un organismo vegetale).
? la spica rivive per sempre nel seme. 6. insorgere nuovamente,
così la scintilla del bello come il seme del buono cosi la scintilla del bello
cosi la scintilla del bello come il seme del buono, rivolgono, quasi scossi da
al modo più proprio di conservare il seme del grano, primieramente è necessario che
ella non si semina, perocché non produce seme, ma la sua corona si pianta
, provoca l'orina e 'l suo seme, massimamente della salvatica, fa rizzar
classificato nel gruppo dei fini, con seme di forma semiaffuso lata,
.. di appropriare le qualità del seme del grano vecciato, segalato ed altre robe
: se le mie parole esser dien seme / che fratti infamia al traditor ch'
plur.): carte da gioco con seme spagnolo. e. cecchi, 2-165
con mia virtù ne ho spento il seme, / sì che nessun più teme,
-lacerare l'involucro esterno (un seme in germinazione); spezzare la scorza
0. targioni tozzetti, i-379: il seme... è rivestito di integumenti
rotto e non rilavorato e messo a seme, raccoglie poco. 2.
volgar., 1-13: potevi nettare il seme, racconciar le funi vecchie..
octobre del decto anno, sementò certo seme lino e vernile et alla fine del
il fiore di ranuncolo semplice o di seme. moretti, i-730: a quante
nella cui sommità è l'ombrella copiosa di seme bianco, simile allo sphondilio, tondo
simile a questa, la quale produce il seme largo e nero, come lo sphondilio
con mele acuisce il vedere. il seme bevuto vale a tutte le predette cose:
. grado. il cui frutto ovvero seme è ritondo, rossiccio a = denom.
arsiccia ennudi cotti / perch'el loro seme semmenaro rotti. a. cattaneo, ii-219
man cruda; né prodotto ha il seme / di cadmo chi gli infranga col nodoso
questa lettera letta dal papa fu mal seme che fruttò la rovina ai suoi nipoti.
della più rubesta gramigna, / il seme della maldicenza? 14. roccioso
cose delle donne, 1-14: recipe seme di ruca e euforbio. anonimo veneziano,
le reni e pitognoni dramme vili, seme di ruchéta, gengiovo bianco e rosso
: lodi plinio per questo esercizio il seme di urtiche con isopo; lodi columella
o sonare, dàgli a mangiare del seme del nasturzio e del gengiovo bianco, tanto
rote magne, / che drizzan ciascun seme ad alcun fine. idem, par.
la libertà plebea / crebbe il romuleo seme, / e là sulla tarpea / mpe
pobalsamo, scilobalsamo, filere montano, seme di ruta, squinanto. boccaccio,
tempo è d'apparecchiar, che in seme e 'n pianta / cresce ugualmente, pur
la ruta mangiata o bevuta secca il seme umano. romoli, 277: la ruta
evonimo, nei quali è dentro un seme picciolo e nero. ha la radice legnosa
.; mangiandosi copiosamente ammazza. il seme, bevuto, vale contra i vizi
umidi luoghi, con fiori porporei e seme nero riserrato in piccioli baccelli, la
.. nei quali è dentro il seme triangolare, rossigno di colore et al gusto
. rutétta. salvini, 21-80: seme che si sparge d'agno bianco fiorito
e sottigliezza della pellicula che cuopre questo seme, la quale, non potendo resistere
: pianta della cina, il di cui seme polverizzato promuove forti e reiterati starnuti.
labbia / suave fior, qual non produce seme / indo o sabeo ne l'odorata
se prima il seme loro s'unga con olio sabino e stro-
carico d'un monte di sacchetti di seme di lino. -in partic.:
fatta terra aprirò il sacchetto il quale il seme di dio porta. 8
: nella saccoccia dove si tiene questo seme, è bene tenere doi baiochi de
mai ho sentito quanto sia sacro il seme e come sia propriamente un sacrilegio.
, 4-48: o solchi, il seme è sacro ora che in voi / s'
che in voi / s'accolse, il seme è sacro, poi che un giorno
] detta sagginala, quale ha il seme più minuto, si semina sempre innanzi
saggino, sm. region. seme di saggina. fulcis, xl-205
sento » disse « che il mio seme è altissimo, / poiché in me d'
animale granivoro e polverario; mangia ogni seme ea ogni animaletto, e particolarmente i
.. gli gitti sopra questa concia, seme di finocchio... e salce
a me sembra che la radice e il seme di ogni virtù si ritrovi. parini
del governo degli uccelli, 20: prendi seme di porro e di ruta selvatica e
in un ciuffo cotonneso che ravvolge il seme. = voce dotta, lat
. sviluppatosi in altezza fino alla maturazione seme, montato (una pianta).
vogliono che sia spiga celtica, alcuni seme d'una barba. mattioli [diosco-
puniti, che han saputo investigare il seme de'fulmini, empiendone innumirabili cilindri di
soderini, ii-344: gli antichi il seme della senapa ben purgato e netto.
mondiglia, / tristi e di tristo seme, capitatici / di fresco, e non
rossiccio, frutto a otricolo con un solo seme; un tempo erano coltivate perché dalla
., 5-8: medicina è [il seme del cedemo] salubre e dissolve le
/ e vegga de l'inferno il seme rio / ch'in cielo in terra e
plinio], 357: la samara, seme degli olmi, si coglie quando cominzi
non producono samara (così si chiama il seme degli olmi). b. del
i sudori / movon le bacche: il seme è vomitivo; / provansi alessifarmaci i
sola di sostanza nervosa contesto e dal seme prodotto, il cui officio è di
longiano, 4: compararono il sole al seme de l'uomo, la luna al
: con gagliarda inclinazione infonde in quel seme spiriti di vitale calore che poi,
caro figlio; / e d'ogni seme fiere e serpe nascili, / e tanto
salvatore, che per essere disceso del seme di david nacque santificato, si santificò
salvatore, che per essere disceso del seme di david nacque santificato, si santificò
gente forestiera e rimase abbandonata del suo seme, cioè che li suoi figliuoli la lasciarono
. 8. -seme santo: v. seme. -spino santo: v. spinosanto
sanità, iv-57: 'santonico': il suo seme bevuto nell'acqua di zedoaria ammazza i
: la gente non si rinfidano più sul seme, e non vogliono più saperne de'
fa il fiore di zaffarano, il seme bianco e qualche volta rosso, lungo e
paga il terreno nel quale vuole spargere il seme. = dal lat. tardo sarculàre
, sf. bot. parte polposa del seme di determinati frutti, che si contrappone
della decozion del suo [della pastinaca] seme e di sassèfrica. trattati dell'arte
e consumpti, et ingrassa e multiplicail seme, onde fa appetito al luxuriare. ricettario
, cioè rosso, che produce il seme di lino, ma maggiore, duro,
usare molto poco, perché il ritenuto seme genera satirismi, suffocazione d'utero,
ventre di scilla. oliva, 159: seme sì vile d'apparenza satollò qualsiasi ingordigia
ecco un'altra malattia distruggerla fin nel seme quando appunto denari a sacelli sarebbero stati
barbe defl'erbe. dieci libre di seme basta ad un iugero. mescolano col seme
seme basta ad un iugero. mescolano col seme la satureia, ciò è santoreggia,
con- tra gli uccegli che beccano il seme: i quali, subito che l'
adoprare la potenza vostra in sbarbicare questo mal seme. g. p. maffei
un pesco. -svilupparsi da un seme o da una gemma (un germoglio
le prime a sbocciare, a svilupparsi da seme ed a spuntare fuor della terra.
procedere con diligenza e conoscere quanto il seme vada perdendo di peso nel prosciugarsi,
lo staccino, il velo, il seme. idem, 7-190: altro segno è
bettini, 1-409: fior del mio seme stesso, quando tu [sorella]
distribuire le femmine fecondate a deporre il seme in tante camerelle a sistema cellulare.
bramino), la bolla (gluma del seme di riso) dal risone.
, 3-453: il soqquadro di francia fu seme esiziale e non estirpabile de * nostri
v. j: 'sbrodare': perdere il seme. = comp. dal pref.
sovrasta a noi pericolo, / quando quel seme sbullettasse. borsi, 1-62: sempre
si può dire che avarizia sia un seme, poiché in verità ella è una pianta
verità ella è una pianta venuta da un seme che si chiama amor soverchio del bene
da un germoglio che sbullettò da un seme che si chiama amore. 3
sbuzzo e quando l'ho sbuzzate metto le seme a seccare in forno. moretti,
infiorato di quella grazia e leggiadria che fu seme e della sua perfezione e del suo
terra dal lino. -gluma del seme di graminacee. b. scappi,
tanara, 134: il meglio seme e che li mantenghi più sani
lenticchie, la spelda, ia vena per seme, la scagliola per le canarie
reale: quella con carte dello stesso seme. arpino, 11-50: « con
., 21-05: al mio ardor fuor seme le faville, / che mi scaldar
notte. giuliani, i-245: il seme de'bachi da seta la prima cosa è
e'greci commandano che si sparga il seme in terra e non si pongano. pigafetta
alla lussuria e generative sono di molto seme. romoli, 281: la scalogna genera
a fonte branda medican le gotte / con seme di scalogni e fior di stai.
baglione. carducci, iii-5-205: il mal seme non attecchì: pochi rimasero viziati
, 23-120: voi stimereste miracolo che un seme, stato fungo tempo sepolto nel terreno
dai fiori nascono i ricettacoli con un seme tondo, liscio e bertino, e ogni
di mortene. ricettario fiorentino, i-a-ii: seme di scaruòla. tansillo, 7-76:
semi comuni minori, freschi, cioè seme di lactuga scariola invidia porcellana. viani
dentro il bolgio. -liberare un seme dell'involucro. boine, i-121:
ben per uno e, vuol dire seme di scatapuzia. anonimo [in targioni pozzetti
, 7-79: ecipe erba albedustar, seme di ruta, in altro libro ae
scemare. scéme, v. seme. scementàggine, sf. ant.
, / che per inpir le ventre seme / ogn omo veiva star a. rreme
mollume senza / scheletro, nato dal seme d'un vecchio. -udire parlare uno
sempre contraria la donna ed il suo seme inimico al tuo. llnsidie dei tuoi
comp. dall'imp. di schiacciare e seme (v.). schiacciaséno,
io sono nobile », ché 'l divino seme non cade in ischiatta, cioè in
ha cosa fatta', / che fu mal seme per la gente tosca ». /
labbra nere, buone a coprire il seme di guerra che la tosetta schiccola pian piano
vedova ne schifata, ma le vergini del seme della casa d'israel.
degli uccelli, 26: o tu prendi seme di porro e di ruta selvatica e
in più piccioli frutti parziali circondanti il seme. = voce dotta, comp
cinque o sette cellette ciascuna con un seme. = voce dotta, lat.
, 35: iddio à seminato in noi seme di buone operazioni... carissime
che guasto e sprezzato e scialequató questo seme, ma che più? che per nostra
che per nostra negligenza già el detto seme germollato e nato e cresciuto in erba.
,... robbia, zolfo, seme, vivole secche, pece navale,
eritraico, cioè rosso, che produce il seme di -intr. con la particella pronom.
fosse rimasto in noi scintilla o seme, / non di morir là giù nel
ordine come le cipolle, poiché il suo seme sara maturo e colto, se
potuto trovar, mandatemi una scatola di seme di mellon confette e fresche. pigafetta
norrhea, è una uscita non volontaria di seme fatta senza drizzamento e senza irritamento della
duro, dalla prodigalità / spensierata del seme, da una scomodità eterna.
considerato o per affatto impraticabile o per seme di ribellioni e di tirannide. l.
lodeveo de li alexandrin, / che chi seme ne vem pim / no e
simmetriche non ha neppure l'esuberanza del seme delle carte da gioco.
d'azione da scoppiarex. muta da un seme che ha aperto una ferita giallastra e
9. germogliare, schiudersi (un seme, una gemsquadrò renzo da capo a
fino al pare che nel seme che scoppia, nella piantolina, che si
molti alfin pestifero oppio, / un tristo seme di malvagio frutto, / tanto che
/ per gli eterni odi contra il tuo seme, / il mio pur tacqui:
volersi convincere quanto fosse o ignoto ospento ogni seme di libertà nei cuori francesi, bastava il
bdelio dramme x, scoria di fero, seme di porri ana dramme iii. landino
che produce poche frondi, il cui seme è simile alle code degli scorpioni.
ma le volge a terra. il seme suo ha forma di coda di scorpione,
de la farina di grano e 'l seme de la malva e pestalo bene e tenperalo
nota ad ogniuno. pigliasi di quella el seme e dura anni dua la virtù loro
do, fra la gluma chiudente il seme e la penna, quando è secco
di pungente scorza. -involucro del seme di un cereale o di un legume;
non si rapirò, / ove ogni seme in tutto si disperde: / sol una
così la scintilla del bello come il seme del buono, rivolgono, quasi scossi
1-483: avrei bisogno subito difagioli bianchi da seme e, se le trovi (non scottate
segna la superficie del nocciolo, del seme o, anche, della corteccia di
, de'quali oggidì s'è perduto il seme. fagiuoli, xiii-60: è scuola
contenente otto logge, ciascuna con un seme. piante della co- chinchina tra le
, ma bisognali el renze fenomeniche. seme, che è causa particulare. guicciardini,
vane ricerche se l'anima sia nel seme, ovvero si generi dopo il mescolamento
, alla fine trovò che l'olio di seme di lino e quello delle noci,
secce fuoco, / e di mal seme purga e spegne lappa. vettori,
e che passare facesti lo tuo popolo e seme d'abram lo mare rosso appiedi secchi
con polpa bianca commestibile contenente un grosso seme. tramater [s. v
comune raccoz- zamento, portante seco el seme la virtù informativa dal maschio, cioè
nostri, abraam, e al suo seme in secula. lotario diacono volgar.
iii-1-11: a questi esempli il suo seme nodrito / vuole, e te mastro di
4. bot. membrana di rivestimento del seme. malpighi, 107: le figure
. targioni tozzetti, i-28: il seme..., a guisa dell'uovo
medesimo che ematite. 2. seme di canapa. ricettario fiorentino, i-c-l
ricettario fiorentino, i-c-l: secdenegi vuol dire seme di canape secondo avicenna. =
forte, / e di tuo seme i generosi alunni / medita il petto
involucro naturale (un frutto, un seme). sassetti, 398: il
errante / licenza di combatter per lo seme / del qual ti fascian ventiquattro piante.
errante / licenza di combatter per lo seme / del qual ti fascian ventiquattro piante.
terre che dànno anche il sedici per seme. 15. prov.
steril predio / gittar t'ha fatto buon seme e diverso, / e d'ateon
in oltre di appropriare le qualità del seme del grano vecciato, segalato ea altre
. ed 'ergot'dei francesi è il seme di questa pianta imbozglia segalina o panicale
di origine incerta (forse corradicale di seme). segetale (ant.
l'iniquo parto, il mal concetto seme. / non lasciar che di lui
landino [plinio], 397: il seme gettano di subito, dipoierpicano con erpice dentato
con sicurezza. il tuo seme emolo. teodorico [« omnibus »,
grife mai mai nozampa; / che chi seme la entro va / perpetoamenti ge sta.
, sf. ant. e region. seme, semente. -in frasi negative
re fu sepellito, / seminò lui le seme venenose. ventura rosetti, i-3
mezzo. malagoli, 376: 'sema': seme (di zucca, popone, cocomero
nulla. -in partic.: seme di zucca abbrustolito e salato. viani
sbuzzo e quando l'ho sbuzzate metto le seme a seccare in forno, non l'
forno, non l'avete mai mange le seme con la polenta? quanto è vero
cfr. venez. sema), di seme. semacco, sm. (plur
.. avevano perseminato l'italia del seme raro de'loro ammonimenti, dei loro 'cartelli
]: 'semaio': chi alleva o vende seme dabachi. = deriv. da seme
seme dabachi. = deriv. da seme. semaio, sm. marin.
rebb'egli possibile che si serbassero per il seme? -che vuo'tu semare? non
. semade), deriv. da seme. sematologìa, sf. ling.
1-xi-106: seminato nel canpo fèr5 àn seme / e seme simel sé ciascun arende:
nel canpo fèr5 àn seme / e seme simel sé ciascun arende: / und'è
non tanto doglio / ché frutto e seme cosa una fi'nseme. dante,
, / che l'alta terra sanza seme gitta. nuovi testi fiorentini, 314:
soldi x e denari vi piccoli per seme. testi -pratesi, 174: ischiata
dare, che. lli prestarne per seme vi istaia di grano. bibbia volgar.
germini la terra, erba verde facendo lo seme ed il legno pomifero facendo frutto,
vedremo alcune piante che hanno generazion dal seme, lequali non producono il seme simigliante a
generazion dal seme, lequali non producono il seme simigliante a quello donde si generano,
si generano, e alcune che fanno seme migliore e alcune peggiore. cellini,
[dioscoride], 14: racemoso seme producono l'artemisia, l'ambrosia, il
l'erbe si è produrre perfettamente il seme, per mantenere la specieloro; e questa
neghittoso aratro; / spargi il gravido seme / e 'l caro frutto in suastagione attendi
giovane, i-596: ritrovato il mirabile seme del grano, le cui dorate reste a'
i-26: ogni pianta produce il suo seme: ed è noto a tutti che questo
: ed è noto a tutti che questo seme, così detto 'a serendo'da columella
, le cui ceneri cuoprano bastantemente il seme senz'altro lavoro. fucini, 709:
: gambi di rape, dopo colto il seme. d'annunzio, iv-2-294: il
. ungaretti, i-58: come un seme / di spinalba. sbarbaro, 1-236:
stanno molto a nascere, oltre la seme, che si perde. nieri, 3-200
il nostro popolo non dice mai il seme ma la séme. -semi ballerini
1-1-74: per uno marzapanino e per lo seme confetto, quale portammo e alissandro androccho
vuole varie medicine. questi mali vogliono seme, quelli sughi e quelli iscorze;
hanno questa vertude, cioè... seme di mele cotogne. campailla, 11-101
i sudori / movon le bacche: il seme è vomitivo. -da seme (
il seme è vomitivo. -da seme (con valore aggett.): coltivato
che sicoltiva a bella posta per averne il seme adatto alla riproduzione di essa; intanto
ben preparare e disporre i campi da seme in forma che, non rimanendo da soverchio
delle acque a tutti i campi da seme con aprir fossetti o acquai secondo il
. tanara, 134: il meglio seme e che li mantenghi più sani e che
sedevamo insieme: / erbe di vario seme, / fior di tutti i colori.
è quello che vuolgar- mente si chiama seme da pappagalli. serpetro, 241: vi
colgono e si sgranano. quando il seme è pulito, si mette in una buca
pattavicino, 1-56: il predicatore gitta il seme e spargel'acqua delle sue persuasioni nell'altrui
, ecc., un frutto, un seme. -in partic.: liberare dalle
due cassule, che contengono un solo seme. la 'sherardia dei campi'è una
quasi si può dire che questo maladetto seme fu grandissimo mancamento della città di firenze
agrigento / pasciuto e nato del più nobil seme. ciro di pers, 3-239:
sono alcune rotelle, nelle quali è il seme nero. nasce in luoghi sassosi.
che sifio o fasganio, benché il seme suo sia simile alla punta. ha foglie