per la fecondità. -flusso del seme, di sperma: spermatorrea. bibbia
l'uomo ch'hae lo flusso dello seme, immondo sarà. savonarola, 8-i-116:
ha questa infirmità del flusso del seme è immondo, e così il letto suo
neltunità b. giambullari, 1-2: malvagio seme d'idra o bava- di tempo un
quattro dotto. carte dello stesso seme. 2. fis. qualsiasi apparecchio che
cioè tutte le carte d'un medesimo seme (e questo è = voce dotta,
come un capo di papavero, il cui seme è nero, largo, sodo el
, ch'addolce e move / il seme a generar, ch'accresce e nutre /
vertù, siccome in terra bona multiplica seme sparto. dante, conv.,
4-201: tanto acciò che si mesce il seme al seme / generativamente, e che
acciò che si mesce il seme al seme / generativamente, e che s'adatti /
vero ventriculo, il quale il sopradetto seme generativo riceve, come è detto.
. scala del paradiso, 404: il seme generativo fu posto in noi per la
che va al sangue dicono essere il seme generativo, e però superfluo facilmente si
savonarola, 5-i-367: tu vedi nel seme che vi è la virtù generativa.
è sempre vero la virtù generativa del seme fecondare il rosso delle uova. pagano
quelle [piante] che fanno il seme forte, hanno generativa virtude, raccolta massimamente
generativa virtude, raccolta massimamente in esso seme, ed imperciò dallo stesso seme meglio
in esso seme, ed imperciò dallo stesso seme meglio nascono e allignano, che da'
lui si trovò la forza, virtù del seme, che doveva per mezzo del diletto
alcune si generano piantate, alcuni di seme, e alcuni si generano per sé medesimi
esseri organici nascono per generazione e per seme. e. cecchi, 5-387:
uomo: prima la natura coagula el seme, e a poco a poco lo dispone
vi-481: questo git si è uno seme di generazione di legume, e sì
: la palma sola fra tutte ha il seme nelle spate, in foggia di racimoli
, 22: alcuni dicono che el seme genitale se genera nel cervello e da quello
è raro e utile, per esser il seme genitale le reliquie del notrimento. soderini
preso il finocchio in bevanda aumenta il seme genitale dell'uomo. marino, vii-313:
vii-313: ricevuto nell'alvo materno il seme genitale, se per sette ore vi
/ che d'ogni cosa son principio e seme. / due senza gravità, due
fecondità. soderini, ii-231: il seme della mandragora purga la genitalità naturale delle
morte et incomincia da poi che il seme è concetto nel ventre della madre,
apparizioni della vita. 3. seme fecondatore, sperma. bencivenni [crusca
via della genitura, o vogliam dire del seme, che è umidissimo e di natura
de'gentili / se n'è smarrito il seme. salvini, v-411: 'grano
germinanus), da germen -inis * seme con sviluppo popolare nell'area iberica (
, gièrmo), sm. letter. seme o germoglio di un vegetale.
/ son che tra il rostro un gentil seme arreca / lunge dal nido, e
agg. che può germinare (un seme). = neoformazione dotta dal lat
germinabilità, sf. bot. attitudine del seme a germinare, dipendente dalla natura del
a germinare, dipendente dalla natura del seme e dalle condizioni di maturazione, di
volgar., vii-435: quando [il seme] germinò, cresceo in vigna più
. caterina da siena, ii-282: il seme che si gitta nella terra..
energia germinativa: prontezza con cui il seme germina. -facoltà germinativa: germinabilità.
apparenza la stessa vita germinata da uguale seme in unico solco. bartolini, 17-65
recipiente che mantenga a contatto costante del seme un giusto grado di umidità, ciò
giovane piantina derivata dalla germinazione di un seme; semenzaio. = dimin.
questa forza vegetativa insita nell'embrione del seme... non si risveglia se
.: crescere, svilupparsi (un seme). bibbia volgar.,
23-120: voi stimereste miracolo che un seme stato lungo tempo sepolto nel terreno,
iv-xxm-3: è da sapere che questo seme divino... ne la nostra anima
veduto germugliare in quella provincia cotale pemizioso seme [lutero], per spegnere il fuoco
12): per ciò che riguarda quel seme tanto pernizioso de'bravi, certo è
, come farò parola? / ché un seme di tiranni vi germoglia. carducci,
dottore, contro il quale sentiva germogliare il seme della diffidenza. bernari, 6-211:
foglie; embrione di pianta contenuto nel seme. -in senso lato: gemma nella
gemma; piantina appena spuntata da un seme, da un tubero, da un
.. è come il germoglio del seme, nella cui virtù si truova più che
se l'uomo pervenne al gittaménto del seme, eziandio che la donna noi mandi
2-45: facendo bollire olio di lino seme i'modo che vi s'appicchi dentro
fanciulle... di gettare il seme concetto crollando il filo della schiena. redi
volgar., 6-69: il suo seme [della lappola]... fa
, i-526: l'uomo che getta il seme suo per lo coito, laverà coll'
. tassoni, vii-106: gittato il seme dell'animale e raccolto nella matrice della
atto, io. spargere il seme. - anche assol. cavalca
accontentarsi di gettare in loro il buon seme della fede. -fare germogliare, fare
, / che l'alta terra sanza seme gitta. bibbia volgar., v-56:
puzza, getterà odore; e il seme che uscirà di lui sarà buono e
: gittò via il signore tutto il seme d'israel, e afflissegli, e diedeli
... anche la polvere del suo seme, gittata sopra la carne, la
. 6. sparso (il seme), piantato (un albero).
di sterquilin, misto di fien con seme; / e in questo mese e'
glebe. savonarola, 8-i-14: vedi el seme del grano, gittato là nel campo
virilità. jovine, 2-103: il seme gettato nel grembo della terra germinava segretamente
frescume soverchio. milizia, iii-172: un seme piantato in primavera produce fra poche settimane
. garìglio), sm. bot. seme del noce, costituito dah'embrione
carena, 2-290: 'gheriglio', è il seme della noce quando è intero, ossia
e le ghiande. 5. seme di qualsiasi frutto. a. cattaneo
, e alcuni errico; il che fu seme degli umori guelfi e ghibellini, acciò
; non la macolerai di commistione di seme. boccaccio, dee., 6-9 (
sue vessichette / perfezzion maggiore il seme impetra: / indi il canal gia-
i citroni / ed accapava quei gialli da seme. fontanella, iii-357: là giallo
rassegnasse a ridere. -spegnersi il seme come dei cani gialli: v.
come dei cani gialli: v. seme. 18. prov. -chi porta
scena gianseniana / colse frutto fatai d'ottimo seme. gioberti, i-288: il
hai nella cianfarda, / mellon da seme mio, fussin zaffini, / non
grazia celeste, bastò ogni ben picciolo seme di quelle voci per far che la
yuù-vóo7repp. o (; * dal seme nudo ', comp. da yu ^
4 nudo 'e cr7rép{i, a 4 seme '. gi mno spermi a
lobi; i fiori sono dioici, il seme è una drupa con polpa di odore
giuoco tu ricorrai di questo tuo mal seme quel frutto che fanno le scelerate terre
crebbero nel cinquecento, fossero il vero seme onde poi ci vennero i bisticci,
aducto il carro e due cavalli iugali del seme celeste. 4. anat.
xxxv-1-308: seminato nel campo fer'han seme, / e seme simel sé ciascun arende
campo fer'han seme, / e seme simel sé ciascun arende: / und'è
: il giollio, questo è uno seme che nasce tra 'l grano e guasta molto
promette lunga vita e nutrimento / al seme, ed a noi gioia, onde può
., 3-11: git è un seme nero e quasi triangolo, la cui erba
con riferimento sia alla pianta sia al seme). libro della cura delle
., 3-11: git è un seme nero e quasi triangolo, la cui erba
le altre erbe per le bestie. il seme è nero e dentro bianco farinaceo.
gittus, lat. class, git 'seme della nigella sativa ', probab.
, dal lat. tardo gittus 'seme della nigella sativa '(cfr. gittaione
italiano giuggiolena. 2. il seme di questa pianta. montigiano, 92
/ crescete ornai, che il vostro seme abonde. 13. intr.
, come te comandai, / el seme tuo farò moltiplicare / come le stelle
isaac e iacob, dicendo: al seme tuo darò quella. beicari, 5-61:
tu non diserti dopo me il mio seme. boccaccio, dee., 7-5 (
. delfino, 1-447: con qual seme / il grato, il dolce,
giusto e forte, / e di tuo seme i generosi alunni / medita il petto
giusto desir che ha tua virtù per seme. alfieri, i-io: provveduto di
giusta misura / anco estimar potrà dell'uman seme. rovani, ii-482: diede il
iii-587: hanno [i rododendri] il seme giusto come quello della periploca. galileo
marzo in molti modi, cioè con seme, con ramo e con glaba, cioè
xxx-1-68: abbia come fermarsi [il seme], e fra i ripari / de
la sciolse, / fin che il seme minuto al fondo giacque. pecchio, conc
] del granello gnidio purgato il seme e pestolo. tramater [s. v
leonardo, 2-671: tolli del seme di fotteragi, e delle gniffe
. combinazione di quattro carte dello stesso seme nel gioco della primiera; il gioco
di riquilizia, dragante, gommarabico, seme di bambagia, seme di malba, seme
, gommarabico, seme di bambagia, seme di malba, seme di porcellana,
seme di bambagia, seme di malba, seme di porcellana, seme di lattuga,
di malba, seme di porcellana, seme di lattuga, vivole e rose; di
di rami, carichi per tutto del suo seme, molto al toccarlo tenace e gommoso
: gomorrèa è emission di sperma over seme non voluntaria. = variante di gonorrea
-inturgidito (una gemma, un seme in germoglio). bibbia volgar.
volgar., 2-22: acciocché 'l seme ingrossato e gonfiato del mese prossimo di
stimmi, e da un otricello con un seme rinchiuso dalla base del tubo.
deriv. dal gr. yóvo? 'seme, organi genitali, generazione 'con
dal gr. yóvo? * seme 'e xóxxo? 'chicco '(
, comp. dal gr. yòvoq 4 seme 'e dal latino ductus -ùs 4
. dal greco yóvo <; 'seme 'e dal tema di qjépco 4 porto
dal gr. yóvo <; 'seme 'e pipo? * parte
dal gr. yóvo? 4 seme ', póvo? 'unico 'e
, è una uscita non volontaria di seme fatta senza drizzamento e senza irritamento della
. da y ^ vo? 4 seme 'e dal tema di (5>écù
che lo scolo uretrale fosse scolo di seme »; cfr. fr. gonorrhée (
, comp. dal gr. yòvoq 4 seme 'e toxwv -tùvto? 4 che
magalotti, 1-102: qui intendo solamente per seme di questo nuovo odore tutto quel complesso
simintendi, 1-119: semele è gravida del seme del grande giove. boccaccio, vi-172
una stagione); fecondo (un seme). ristoro, xxviii-1009: trovamo
guarini, 185: spargi il gravido seme; / e 'l caro frutto in sua
di gravitade, parea che togliesse il seme della verità delle lor fronti. rosa,
iv-xxix-3: la nobiltàde è... seme divino nella umana anima graziosamente posto.
fatta a te; e 'l suo grazioso seme, pieno di tutte grazie, in
e tanto è 'l sementatore e 'l seme, caro mio frate, quanta benevolissima reverensia
suo grembo trito e abbattuto lo sparso seme riceve, prima quello ricoperto ritiene:
principi reali e imperiali, / gotico seme di grifagni eroi. fogazzaro, 5-51
cavai dalle vesciche seminali un pezzuolo di seme umano simile ad un latte grossetto e
gentili / se n'è smarrito il seme. s. manetti, 7-21: '
mutando più volte l'acqua, acciocché il seme resti ben pulito e netto da tutto
e ritondo, e produce poscia il seme simile a teste di gru, dal che
, e ritondo: e produce poscia il seme simile a teste di gru, dal
ognuno c'era un grumolo, un seme di verità sviluppato in un albero gigante
delle malattie, 1-7: mucillagine di seme di mele cotogne e gruogo, granella
soderini, ii-167: il grogo nasce di seme, e si semina in luoghi grassi
, ove si ha a formare il seme, sottili, diritte, misurate alla medesima
natura, quando peccò tota / nel seme suo, da queste dignitadi, /
genera il frutto ritondo e massiccio, con seme di dentro che è grosso come quello
morte] ora sovraspande / a tuman seme un'ombra pestilente, / acciò non guardi
19: l'altra parte di quello seme cadde intra le pietre, e per cagione
poco di sangue o di polluzione di seme in chiesa, è guasto ogni cosa
,... sarebbe marcito il seme nei solchi. rovani, ii-518:
-seminare a guasto: spargere il seme sul campo livellato (cioè non diviso
ateniesi, che n'è spento il seme, ma a questo guazabuglio di nazioni.
, e alcuni errico; il che fu seme degli umori guelfi e ghibellini. periodici
/ troppo immaturo al fin corresse il seme / uman ch'è nato a dominar
. leopardi, 32-168: il mortai seme accorre / mille virtudi oprando in mille
. e quella manna si era come seme di coriandri, fatta nel colore d'una
caterina da siena, ii-282: ii seme che si gitta nella terra...
guittone, i-9-27: la bonità del seme e preziosità nel frutto mostra, se
. bergantini, 1-249: farà il seme di ginestra effetto / a te contro l'
genere in luoghi umidi, il cui seme, di sapore bruciante, è usato
te questa e quest'altra voluttà, seme e ignicolo di tanta e sì importuna
quanto fosse o ignoto, o spento ogni seme di libertà nei cuori francesi, bastava
illuminatore di ragione civile, nacque di seme rusticano, ma di costumi molto civili
segno lasciato alla superficie del tegumento del seme dal distacco del funicolo; nei granuli
funicolo ombelicale, legamento che connette il seme alla pianta. gioberti, 4-1-467: tal
', dicesi il punto di attacco del seme alla placenta e che forma in alcuni
l'effetto della cultura, perché il seme che è rimasto indebolito per l'effetto della
/ che imbastardir ci fa dal divin seme. aprosio, 1-14: favola una è
non riguardano roma, anche se il seme che l'impregnò sia stato romano. cassola
la forma sia imbeverato olio di lin seme o di trementina. 3.
, 40: fioretta, ho ritto a seme; / tien pur del imbiadir ch'
altro è fra noi moltiplicato / il seme che nel mondo oggi s'imbosca. bandello
ben conosca / qual terra brami il seme ed in che sito, / u'quella
. redi, 16-ix-151: passa il seme del maschio ad imbrattarne le parti uterine della
carne. redi, 16-ix-151: passa il seme del maschio ad imbrattarne le pareti uterine
/ che debba un gracco imbrodolare il seme / degli avi suoi.
il grano; quello che vuoi per seme, verderognolo; e imbucalo subito,
delicati petti / delle lascivie sue spargere il seme, / non potè far, quantunque
11-66: porta impressa in compendio il seme in seno / l'immago originai de
la donna poi che arà ricevuto il seme partorirà maschio, sarà per ispazio di
? mettitici un po'd'impalpo di seme di lino, e domani 'un è altro
che il cliente avesse un impalpo di seme di lino sui bronchi. = voce
398: ché ove anche alcune particelle del seme virile si apprendano al germe e con
guai! rassegnamoci a veder morire il nostro seme. -di animali: vivace, irrequieto
non si mescoli coll'altro destinato per seme, essendo questo di sua natura molto
[umore] nasce uno invi- sibil seme, / che... / la
, 40: fioretta, ho ritto a seme; / tien pur del imbiadir ch'
. ant. coprire con terra (un seme, un albero da piantare).
questo terreno... si getta il seme; dopo di che toma immediatamente il
. questo si chiama l'aratro da seme, è armato del suo vomere,
le porche in cui fu gettato il seme, rimanendo questo coperto. 12.
maestro, e poteva passar per di seme. trinci, 1-241: essendo il medesimo
in cotal campo dee essere il seme sottile e non buono... per
m. savonarola, 1-7: quando il seme del maschio si ritrova in tal tenera
. lastri, 1-3-193: un istesso seme, benché interpolata- mente gettato nella medesima
abbisogni, quando la pianta di più seme s'apprende e nasce, imperocché allora
non riguardano roma, anche se il seme che l'impregnò sia stato romano.
la mia testa sul grembo fecondato dal seme di un altro uomo. tozzi,
sino che non vedesse spento il tuo seme emolo. m. adriani, iii-18:
destinare francesemente dicono * azioni per seme, quando si vedono incarbonchire le spighe,
ciuffo s'in-bonchite colle spighe buone, il seme resta imbrattato. carbona! 2
lambruschini, 3-50: metterlo [il seme] in boccioli di canna stagionata..
... non vi cadesse del seme di quegli [dei succiameli]. delfico
/ poi che in mal far lo seme tuo avanzi? biringuccio, i-140: avevano
/ inchiuso, è il campo genital del seme. g. l. cassola
virtù morali, delle quai avemo 11 seme incluso e sepulto nell'anima. s.
coll'estremo del rimedio a farlo divenir seme di nuovo male. delfico, i-472:
volgar.], 23-15: il seme, diputato all'uso del generare, se
, xvii-163: io, senz'es- seme innamorato, sarebbe l'unica donna per cui
, 2-xiv-127: rimane la base e il seme di tutte le sproporzioni nei quattrini e
mattioli [dioscoride], 395: il seme... del timo, per
zolle incotte e l'erbe strinate, un seme nascosto che la primavera chiamerà in alto
. nini, lxv-256: il buon celeste seme, ch'ora spargo / con quest'
d'ogni buon frutto è perso il seme! machiavelli, 225: la qual cosa
l'universo come la neve cova il seme e il sole indora la spiga.
terreni sterili et asciutti / perdesi il seme, già però non posi / vostro
... / getta il buon seme del dolore futuro. -in relazione
bella di notte ciò che si chiama seme, non è che il pericarpio,
ma se le mie parole esser dien seme / che frutti infamia al traditor ch'i'
altri radice / faccia e germogli nel terrestre seme. g. gozzi, i-14-224
sarà in ciò [nello spargere il seme] troppo generosa, rimarrà il terreno.
giovane, i-39: quinci 'l mal seme che la terra infetta / de'barbari
responde: che di quelli si genera seme infecto. campanella, 5-180: sendo l'
quelli [bozzoli] che si vogliono per seme, infilinsi con l'ago in una
di quella grazia e leggiadria che fu seme e della sua perfezione e del suo
che cooperano a formare il frutto o seme o la spora. mazzini, 77-10:
dic'ei, ciò che 'l tuo seme frutti, / e dell'aureo vasel la
, 234: è adunque il virile seme, nel quale è virtute informativa, quella
per comune raccozzamento, portante seco el seme la virtù informativa del maschio, cioè
il grano, e quel che vuoi per seme..., subito infossalo,
delle cinque cose, cioè: di seme, e d'infracidamento d'umore, d'
sua virtù infredda e ristringe insieme el seme umano. -figur. rendere meno zelante
terra infruttifera, che lasciamo affogare il seme della parola di dio dalle spine e
isidoro dice che 'l fiore o '1 seme del salcio ha questa virtù, che se
(un albero, una pianta, un seme). cavalca, vii-129: l'
. d'annunzio, iv-1-38: un tal seme trovò nell'ingegno malsano del giovane un
questo divisamente del loro ingeneramento, quello seme di set... per lo merito
87: non ingenerò la vergine di seme d'uomo, ma di spirito santo.
] si dee ingenerare legittimo frutto col seme della parola di dio. 3
colori con olio di noce o di seme di lino (benché il noce è meglio
gente strane / ch'ingombran di vii seme il tuo bel seno. 6
. petrarca, 360-109: di bon seme mal frutto / mieto; e tal merito
sopra di essi qualche fecondo liquore di seme, che, pregno di spiriti vivacissimi
ingravidare. soderini, ii-245: il seme dell'origano è buono a far ingravidar
quadrupedi, iniettando in una specie il seme dell'altra. d'annunzio, iv-2-380:
innato vigore. campanella, 5-45: il seme umano e d'altri animali, raffreddato
soderini, iii-84: quando [il seme] innegrisce o ros seggia
tolto i frutti, i fiori e 'l seme? f. f. frugoni
papa e alcuni enrico; il che fu seme degli umori guelfi e ghibellini, accioché
. biol. deposizione o introduzione del seme maschile nelle vie genitali femminili in modo
in ogni cosa ha insito quello occulto seme che porge una certa forza e proprietà
nemica t'inserì quel molle / piccolo seme nella dura scorza? d'annunzio,
con marza puossi, o porne seme. soderini, i-430: spicca ancora il
., iv-xxn-12: là dove questo seme dal principio non cade, si puote inducere
, 1-252: sia maledetto quel tartareo seme, / che diede a noi questo nemico
bergantini, 1-415: succede al fiore il seme / piccolo, che striato in dolce
testi, 1-86: o del grande azio seme / felicissimi eroi, gradite i carmi
il tallo, germogliare, tallire (un seme, una pianta).
l'inviluppo immediato della mandorla d'un seme. 'integumenti florali 'diconsi il calice
. g. capponi, 1-i-287: il seme del van gelo poteva essere
ultima e estrema nel mandare fuora il seme genitale. estensiva intendo quella la quale
, 1-252: sia maledetto quel tartareo seme / che diede a noi questo nemico
che venutisi senza l'intervenimento del seme maschile, lasciano di svilupparsi e
del pollo preesistessero esclusivamente dal concorso del seme del gallo, giacché senza questo concorso
se tutto el stil d'omero in seme achioppo / cum quel che tanta fama
. soderini, ii-120: per aver buon seme di cavoli cappucci, conviene l'invernata
cavolo che si ha a serbare per seme, e postolo in cantina, intrattenerlo a
e a quella piantarlo nel terreno a far seme. algarotti, 1-v-207: sulle spie
, 128: abbi olio di lin seme cotto a modo di mordente, e stempera
soderini, ii-344: gli antichi il seme della senapa, ben purgato e netto
, 22: se domanda se el seme del omo overo de la donna sia animato
: bachi... nati dal seme di simili animali..., o
vie del suo fermento esprime / ogni seme di morbo entro diffuso / e di
fatta poi che sia l'intumescenza del seme, si seccano e cadono i fiori.
tua pietra m'appare / chiusa qual seme in gleba, / sì che alcuna delle
medesima; e eccoti l'esempio. il seme sparso sopra la terra inumorata nasce mediante
, improduttivo (una pianta, un seme, un terreno). -anche al
(una pianta, un fiore, un seme); imbozzacchire (un frutto)
si pongono, perdono il gambo e il seme e esse invaniscono. domenichi [plinio
d. bartoli, 2-4-70: quel santo seme non gli potè gittar radici nel cuore
v.]: 'inverso', dicesi del seme allorché si attacca non alla base o
i semi comuni minori freschi, cioè seme di lactuga, scariola, invidia, porcellana
« metà di chibbaro! a quel seme di farabutti! ». -per
della pianta s'invischia all'umor del seme e della corruzione e all'umor del cibo
determinata giocata, la carta o il seme che si vuole che egli giochi; chiamare
; tegumento seminale esterno che protegge il seme delle piante; pericarpo. mattioli
v.]: membrana che involge il seme; buccia che involge 11 granello del
protetto e ricoperto dal pericarpo (un seme). bergantini, 1-249: esso
bergantini, 1-249: esso [il seme] poi nelle baccellose piante / è
e poi col proprio caldo gli avvivano come seme di pianta. 0. targioni tozzetti
i-27: espandendosi sulle tuniche proprie del seme, [l'ombellico] giunge a quella
] giunge a quella parte essenziale del seme che dicesi cuoricino o embrione, il
interno 'alla corolla. -ricettacolo del seme; membrana sottile che racchiude il seme
seme; membrana sottile che racchiude il seme; pellicola. cesalpino [tommaseo]
]: alcune mostrano fuori il lor seme quasi ignude, come il finocchio, le
ancora di quella coperta che ravvolge il seme. 6. ciascuno degli strati
monti, iv-289: l'involucro del seme è tondo e schiacciato, ed è
tondo e schiacciato, ed è questo seme ch'io desidero e che vi prego di
volgar., 1-6-179: 'e farò il seme tuo come l'arena della terra '
... nelle quali è dentro il seme nero, di ragioso odore. c
, ii-93: il cisto nasce di seme da per sé nei luoghi più aspri
e'sono gli atei; non di seme, ma di nesto, e però capaci
stilo semplice e la bacca di un sol seme; così denomi nate dall'
. è in lui più efficace il seme che la radice. domenichi [plinio]
una piccola noce globosa contenente un sol seme; hanno le foglie lineari
poscia ciascuna a questo o ad altro seme / per soverchia stanchezza inutil vegna. lastri
feconda della fede, non già sempre seme necessariamente produttivo della medesima fede.
', è una uscita non volontaria di seme fatta senza drizzamento e senza irritamento della
crescenzi volgar., 6-97: il suo seme [della rapa], acciocché non
e della famiglia delle graminee, il cui seme fu dagli antichi riputato efficace ad arrestare
all'umanità un'isola che doveva esser seme e radice di una creazione meno distante
fusti alcuni sottili capitelli, pieni di seme, simili al gusto a quello del melanzio
? 'uguale 'e onópa 'seme, spora '. isospòreo (
peccato originale è la morbosa qualità del seme paterno. 2. compiuto,
secco nel terzo grado, ed è seme d'un'erba che si chiama cassilaggine
tuovi iusquiamo, sempre debbi torre il seme; e sempre del bianco, e
, fele di bue, fonghi moscari e seme di iusquiamo; dal qual pasto stordite
nove lacinie, e dalle capsole ad un seme riunite in un capolino a cinque lobi
dalla capsola con quattro cellette ad un seme per ciascuna. = voce dotta
labbra nere, buone a coprire il seme. -letter. taglio (di
. vite selvatica, nata spontaneamente da seme, capace di dare uve non prive
e da una bacca pedicellante con un seme. = voce dotta, lat
fiori, lo stilo bipartito, ed il seme ricoperto dal calice diventato osseo. lat
ma se le mie parole esser dien seme / che frutti infamia al traditor ch'i'
qui confuggiro e ripararon l'alto / seme di roma. gnoli, i-162:
calice e da una drupa con un seme. comprende due specie americane la 'lagetta
nel lago terizzato soprattutto dall'unico seme ovato-bislungo coro grande dell'ira
de'vasi genitali, natura trasmanda il seme dell'uno e dell'altro, che
, e di mattina lo tuo seme fiorirà. crescenzi volgar., 4-12
quella sorte di porro che ha il seme o vero il frutto più schiacciato, ma
dura selce / spesso ripercotendo, il seme ardente / de la fiamma ne trasse,
petrarca, 128-46: è questo del seme, / per più dolor, del popol
ciuffo di peli, che circonda il seme di alcune piante: pappo. crescenzi
proprio sapere se sia venuto da un seme maturato nel campo stesso, o portatovi dal
distinte dal calice di sei sepali col seme triangolare coverto dai sepali interni spesso fomiti
a guisa di freccia, come nel seme della cinoglossa. lastri, i-87: le
han guasto il frutto d'un delicato seme. giuseppe degli aromatari, 212:
contadini chiamata 'lappola ', fa un seme pieno d'acute spine, ma fragili
domenichi [plinio], 720: il seme [dell'erba elsine] è lappoloso
poliedro. 2. agric. seme dei funghi coltivati, che si ottiene
rote magne, / che drizzan ciascun seme ad alcun fine / secondo che le
: da un uovicino piccolo quanto un seme di papavero... svolgesi in
simili a quelle dell'apio; il seme è largo e sfoglioso, simile a
la natura], dopo aver riscosso quel seme di cui la si serva, ne
. tassoni, 4-3: o vero seme del valor latino, / ben aveste
ma più sottili; germuglia assai e fa seme fra certi pannicoli, come il caparo
d'altra sorta, per via del seme umano maschile. 8. stor
qui confuggiro e ripararon l'alto / seme di roma. dossi, iii-35: la
lattanza2, sf. in piscicultura, seme dei pesci maschi; lattume.
si darà ogni mese una volta latte di seme di mellone mesticato con l'acqua.
germinare, vi rimangono, spengono il seme. domenichi [plinio], 17-24:
dolla di pane, mandorle amare, seme di cavoli, seme di rafano,
, mandorle amare, seme di cavoli, seme di rafano, lattifìcio; e tutte
, lattuga molto tenera e di seme, che si mangia prima di esser trapiantata
quarto grado. il cui frutto ovvero seme è ritondo, rossiccio; ha quantità di
drupe ellittiche, nere, contenenti un seme con grossi cotiledoni; contiene nelle varie
quando e'vogliono ridurre la terra a seme, per pianarle. guarini, 376
frutto a quattro cellette ciascuna con un seme, il quale è una capsola legnosa
, niuna corolla, ed il seme ricoperto dal calice. = voce
insieme, / e cercan pur ch'el seme / de'pennati si spenga. groto
cono., iv-xxi-4: quando l'umano seme cade nel suo recettaculo, cioè ne
petrarca, 128-43: è questo del seme, / per più dolor, del
. petrarca, 128-44: è questo del seme, / per più dolor, del
terra, erba verde facendo lo seme ed il legno pomifero facendo frutto. attribuito
mondano dalla scorza di fuori e dal seme loro e da alcuna parte legnosa che
che dopo averli seccati. 2. seme contenuto nel baccello della lenticchia, del
lente palustre o di palude: pianta o seme della lenticchia d'acqua; lemna.
lente1, per la simiglianza di forma col seme della lenticchia; cfr. fr.
di lenticchie. 2. il seme contenuto nel baccello della pianta, che
: io l'avea già ritrovato [il seme] nella lenticola palustre e in molte
4-61: che il papiro non abbia seme, come parve dubitar plinio, non
: di novembre si coglie... seme di lentisco. c. durante,
, 25-11: leòntica si chiama un seme simile a perle minute, il quale ne'
, i fior neri et ha il seme che affatica si vede per la lanugine
; i fiori neri, et il seme involto per tutto in una sola lanugine.
valve ca- rinato-ventricose colle cellette ad un seme senza margine; alcuna delle sue specie
svilupparsi dei semi delle piante e del seme degli animali. 3. che
terra... adoperi ad abbondanza del seme. idem, 8-1: perchè in
della fecondità loro, non menocché del seme, e del conciliar queste cose coll'opportuno
non si può conoscere a priori se un seme è velenoso, o no: se
produce le frondi più larghe, il seme più acuto, più amaro e meno aggradevole
... i pappi o peluria del seme di questo cardo, come di molti
'levistico': pianta che produce il suo seme in ciocche, come 'l finocchio; che
secco in secondo grado, il cui seme similmente s'appella levistico, e nelle
di luglio si coglie... seme di levistico. mattioli [dioscoride],
le ombrelle terminanti; produce il suo seme in ciocche, come il finocchio.
foveolato, e pel pappo che corona il seme piumosetto colorato. =
giacere con le femmine mandato fuori il seme, per lo beneficio suo sono liberati.
que'sì torbid'anni uscir dovea / dal seme d'israello il già aspettato / liberatore
nuove e di gazzette, / qual seme di baruffe, a ognun si vieta,
frutto che è una drupa con un sol seme. = voce dotta, lat
errante / licenza di combatter per lo seme / del qual ti fascian ventiquattro piante
, la dichiarazione di punteggio e di seme da parte dei giocatori, per stabilire
fanno le ghirlande. giova il suo seme, bevuto nel vino, alle punture de
colore di fiama, beesi 11 suo seme pesto in vino contra gli scorpioni e serpi
le tenere membra orribil siede / tacito seme: e d'improvviso il desta / una
fiamma. e beesi in vino il seme pesto contro a gli scorpioni.
il quale ha foglie di zizifo e seme di coriandro e è bianco e odorifero
,... pur nondimeno il seme è di melarancia, non di limone
quello del giglio, e pieno di rosso seme, al gusto costret- tivo. domenichi
dal gr. 3xaoxóv 4 germe, seme '. linfocèle, sm. medie
prima della completa maturazione. -anche: seme o foglia del frassino e, per
0. targioni tozzetti, iii-390: il seme o samara del frassino è detto *
linneiano, se linneo -seme di lino: seme del linum usitatissimum, le conobbe,
di grande efficacia. -olio di seme di lino (o di lino seme)
di seme di lino (o di lino seme) o olio di lino:
sì la condì con olio di fino seme. leonardo, 2-45: facendo bollire olio
2-45: facendo bollire olio di fino seme i'modo che vi s'appicchi dentro il
i colori con olio di noce o di seme di fino. dizionario di sanità,
. mondo e sale, e seme de fino, e pesta bene e fané
[la canfora] sotterrata, nel seme di fino o di miglio.
c. durante, 2-261: è il seme del lino caldo nel primo grado,
, risolve et asterge... il seme del fino, pesto e mescolato con
lino1 '. linósa, sf. seme di lino dal quale si estrae l'
lin séme), sm. ant. seme di lino. capponi, 362
, loglio, e'lupini, el lin seme. montigiano, 90: col linseme
-olio di linseme: olio di seme di lino. cennini, 29:
cennini, 29: togli olio di lin seme, chiaro e bello. soderini,
dotta, lat. tardo lini semen * seme di lino '. linteaménto,
che rimane attac cata al seme del cotone dopo la separazione dalla
o col rastrello. e gittato il seme il reiterare, e questo dove la
in mano altre due scartine dello stesso seme. -in senso generico: giocare liscio
io qui non voglio / che sparga seme tu di nove liti. lippi, 2-20
chiamato per la durezza del suo sassoso seme. ha fiondi di olivo, ma
x£0o? 'pietra 'e orréppa 'seme '; cfr. fr. lithospèrme
gli orti è una pianta il cui seme da molti si chiama lobia. =
quelle specie di piante culmifere, il seme delle quali, per mezzo della sola
che è una noce coriacea con un seme. comprende una specie arborea, nativa
rosmini, 5-2-972: è un piccolo seme, a dir vero, ma noi
dir vero, ma noi consegnamo questo seme alla logica del tempo ed alla carità
cresce. 2. granello, seme di tale pianta (usato anche come
han guasto il frutto d'un delicato seme. siri, iv-2-563: fra 'l grano
capilupi, 92: è questo il seme mio, che già ti diedi, /
erba che nasce fra'grani, il seme della quale, mangiandolo, dicono, che
, nelli quali è la virtude del seme dell'uomo, l'accendimento della lussuria
: la virtù informativa spiccata co 'l seme da * lombi del padre. monti,
massa ne'suoi lombi ascosa / del seme uman della futura gente. panigarola, 132
della lonchitide, cotta prima che faccia il seme. = voce dotta, lat
: se la prassi - mitade è seme d'amistà..., manifesto è
, con polpa vischiosa e con un seme solo; vischio quercino. tramater
. 5. bot. tegumento del seme. tramater [s. v.
squamosa che costituisce la corteccia immediata del seme o il tegumento proprio dello stesso.
ornamentale. ricettario fiorentino, ii-131: seme di loto amara. mattioli [dioscoride
al trifoglio che nasce pe'prati; il seme, come il fien greco. lastri
grosso, nel quale è dentro il seme come di miglio, il quale seccano gli
ventre. -che non trattiene il seme (la matrice). fasciculo di
la matrice lubrica dalla quale casca el seme e non se re tiene
ritondi, dentro i quali è il seme. la membrana di mezo ha splendore
/ ch'avea florido tirso, uscirà seme / da cui cognato nascerà in appresso /
il luogo, il tempo e 'l seme / di lor semenza e di lor nascimenti
parte. soderini, 4-167: il seme della mandragora purga la genitalità naturale delle
una maledizione. 2. seme contenuto nel frutto della pianta (e
lupini sale e pane. -ant. seme di questa pianta, secco, colorato
alcuno, / perché e'son di quel seme che gl'induce, / cresciuti,
spesso vedrai piante congeneri / surte da un seme stesso, una di cui / sfogasi
noce... con olio di lin seme strofinato diventa di se stesso più lustrante
ha luogo fra vocali (ramo, seme); il medio, che corrisponde
: poco si pregiava e contaminasti il seme tuo e inducesti iracundia di dio
de'vermicelli col- l'immediato veicolo del seme comunicarsi alla macchinetta dell'embrione.
ricettario fiorentino, i-a-vi: o xilandro idest seme di macedonici. spettacoli della naiura [
si tratta di governare il terreno a seme e le piante, bisogna procurare che [
/ come una suola / o come un seme / di spinalba. quasimodo, 4-19
di legume, che contengono un solo seme con ala membranosa; è diffuso nelle
, oblungo e coltelliforme con un sol seme. = voce dotta, lat
. ridolfi, ii-172: da un seme [di colza] ben maturo, macinato
moscata, che viene separato dal seme, macerato nell'acqua salata ed essiccato
carnoso o arillo della noce moscata (seme della 'myristica fragrans '), che
giacerai; non la macolerai di commistione di seme. giuseppe flavio volgar., 1-160
di lingua che, quasi aggomitolato nel proprio seme, gli porse tutto e di stile
quelle virtù morali delle quai avemo il seme incluso e sepulto nell'anima. loredano
la mostri, / e quale il seme fu, scuopra il terreno. b.
: cesare, intanto, avendo il maggior seme / spento del gran pompeo e scorsa
autunno... nei panni del seme di bachi perfettamente maggesi (detti anco
11-66: porta impressa in compendio il seme in seno / l'immago originai de i
abbiano in universal dalla natura il seme e il campo, come par
aprono per lungo, d'onde esce il seme ligato ad un lungo cordone ombelicale.
per sé generare, git- tano il seme d'alcun uomo nel ventre della donna,
, in un frutto, in un seme). palladio volgar., 1-5
di sterquilin, misto di fien con seme. m. fiorio, 541: ivi
completa maturazione (un frutto, un seme). -anche al figur.
, « maldocchio », non abbia seme particolare, ma provenga dallo stesso seme
seme particolare, ma provenga dallo stesso seme di quelle piante che ella appunto snerva e
, seccare (una pianta, un seme). targioni pozzetti, 12-2-121:
24-35: pensa che in gano il mal seme sia spento, / e pur se
/ poi che 'n mal fare il seme tuo avanzi? fiori di filosofi, vi-262
non solo è necessaria la bontà del seme, ma anche quel della terra che
/ si fa 'l terren col mal seme e non cólto, / quan- t'
rotonda di sei volve con un solo seme pedicellato. = voce dotta,
cosa fatta », / che fu mal seme per la gente tosca. ugurgieri,
silvestro / si fa 'l terren col mal seme e non còlto, / quant'elli
. petrarca, 360-108: di bon seme mal frutto / mieto; e tal
infermitade. mazza, iv-128: di buon seme mal frutto si coglie. botta,
presenza mia e andate alla malora, seme ribaldo e importuno. r. bertini,
sue logge per lo più contiene un solo seme. = voce dotta, lat
d'annunzio, iv-1-38: un tal seme trovò nell'ingegno malsano del giovane un
potrebbono per sé generare, gittano il seme d'alcun uomo nel ventre della donna
alfin pestifero oppio, / un tristo seme di malvagio frutto, / tanto che
delli adulteri saranno in consumazione; il seme si sradicherae del malvagio letto.
., 21-97: al mio ardor fuor seme le faville, / che mi scaldar
gran mammut, di cui s'estinse il seme. leopardi, 1067: il mammut
prese affanno; / e per frutto del seme in quest'arena / sopra dell'impostor
n-iii-601: se non è vero che 'l seme sia mandato da ciascuna parte, non
, n. 11. -mandare il seme: v. seme. -mandare il
. -mandare il seme: v. seme. -mandare il vento in poppa:
contiene uno o due semi. -anche: seme del mandorlo, carnoso o oleoso,
-farina di mandorle: polvere ricavata dal seme delle mandorle, usata in passato per lavarsi
. 2. per estens. qualunque seme, di forma ovoidale, racchiuso in
castagna. -mandorla del cacao: seme contenuto nel frutto del cacao (v
v. cacao). -mandorla del seme: embrione di un seme. savi
-mandorla del seme: embrione di un seme. savi, 2-i-266: i rampicatori
3. sm. ant. frutto e seme della susina mandorlina. c. durante
colturalmente soprattutto vamygdalus communis amara (con seme amaro ed endocarpo duro), vamygdalus
), vamygdalus communis saliva (con seme dolce ed endocarpo facilmente fratturarle).
in modo awezzole / che piace il seme lor della mandragola. machiavelli, 703:
seminato il grano, gettano il piccolo seme di detta pianta nei solchi fra le porche
di terreno spianato, capace di poco seme, e sostenuto per lo più da
comp. dall'imp. di mangiare1 e seme (v.). mangiasocialisti
degli albigesi, avrebbe fecondato il suo seme, se questo non fosse stato irrimediabilmente
. dimanieraché talmente s'appiccò questo mal seme in firenze, che di gran lunga queste
sostanza dolce, bianca, simile al seme di coriandolo, con un sapore di
lino o 'l canape, cacciarne il seme, macerarlo, seccarlo, batterlo,
le viti a mano / e 'l buon seme gettar in culto piano. g.
le porche in cui fu gettato il seme, rimanendo questo coperto, parte da quella
maturo, a due segni; quando il seme rigonfia o quando ingialla. allora si
anima bambina e vi germogliano come un seme di manzanillo portatovi dall'uragano della sciagura
soderini, 4-224: si conserverà [il seme del popone] all'asciutto, sparso
. anguillara, 5-162: vedi il seme marcir, seccarsi l'erbe. soderini,
con un coccio il carciofo da seme, perché non v'entri l'acqua
, a differenza di questa, il seme della carta che ha valore di presa cambia
coppia di re e regina dello stesso seme. soldati, v-436: ricordai
purg., 7-129: tant'è del seme suo minor la pianta, / quanto
i panni sui quali si conserva il seme dei bachi] per cavarne, se ve
marmeggie e conoscere in che stato sia il seme. fanfani, i-114: 'marméggia'.
pascoli, 273: il marrèllo seppellisce il seme, / che nasce e poi.
: in zolla feconda germina / picciolo seme venturi orgogli. / oh vedi la tua
3-6: e 'l canape il quale fa seme è detto maschio, e quello che
detto maschio, e quello che non fa seme è detto femminino. ma il femminino
ma il femminino, il qual non ha seme, tutto per dieci dì innanzi al
medicina volgare, 24: quando e 1 seme cade dal dextro testiculo nella particella dextra
vedrai piante congeneri / surte da un seme stesso: una di cui / sfogasi
3-12: l'orzo maschio produce il seme rivestito di tuniche. c. ridolfi
prima studio dar debi a fare ch'el seme tuo caldo sia. dossi, i-210
a settembre, e il mascolino dal seme più pingue e dal fusto più grosso
le fiondi sono simili all'apio e 'l seme largo. = voce dotta,
sala, / che non c'entrava il seme d'una zatta. manzoni, pr
c. ridolfi, i-338: il seme di granturco... serve mirabilmente all'
, calcina viva, olio di lino seme, se è in cosa a dorare che
: se imbagnerai per tre dì il seme [di cardo] in olio laurino,
. effettuare l'accoppiamento sessuale disperdendo il seme. fr. colonna, 2-63:
lambruschini, 5-50: per far nascere il seme de'bachi, sogliono comunemente le contadine
gli altri insetti / uova, né seme di animati vermi, / premendo per
buono lavoratore che à seminato il suo seme nel campo suo, nel quale pone
conv., iv-xxi-4: quando l'umano seme cade nel suo recettaculo, cioè ne
è una sola voluptà nel gittare el seme e nella donna doppia è nel gittar el
di natura assai fredda, riscaldata da questo seme, ne prende gran voluptà. leonardo
, che separano l'uno dall'altro seme con sottilissime membrane. questi semi,
guarnite abbastanza di giovani piante nate dal seme, che solete chiamare 'matricine '
, perché son destinate a dar col seme loro nuovi individui al bosco ed a
carte, la carta di un determinato seme e valore, alla quale il giocatore
l'alimentazione (un frutto o un seme). iacopone, 88-50:
dei fossi. -portare il seme nelle condizioni necessarie perché germogli.
conv., iv-xxi-4: quando l'umano seme cade nel suo recettaculo, cioè ne
raccogliere di qua e di là troppo seme, non fa poi maturare alcun frutto
proprio sapere se sia venuto da un seme maturato nel campo stesso, o portatovi dal
fiore, di un frutto, di un seme; crescita completa di una pianta.
perfetta di un frutto, di un seme, di un fiore, di una pianta
fino alla pubertà o non è il seme nel corpo dell'uomo o non contiene virtù
, come le cipolle quando fanno il seme. pascoli, 215: a un fin
con mazzi di legno se ne scuote il seme. 2. martello di legno
dioscoride], 265: le mazzocchie del seme, che [le saggine] hanno
talli del radicchio ne'quali nasce il seme e de'quali si fanno insalate, che
il lino o 'l canape, cacciarne il seme, macerarlo, seccarlo, batterlo,
il vegetante / e come generato il seme sia. muratori, 11-142: qualche sconcerto
di frumento per ettaro al netto del seme. carducci, ii-15-185: lettere e cartoline
: d'esso mese già s'usava el seme / di medica gittare in sul terreno
fonte branda medican le gotte / con seme di scalogni e fior di stai. aretino
venne / e il maligno a fugar sopito seme [del vaiolo]. a
volgare, 22: se domanda se el seme del omo overo dela donna sia animato
matrice così avidamente tira ad sé el seme del omo. mattioli [dioscoride],
e forte, / e di tuo seme i generosi alunni / medita il petto mio
terreno, nel quale vuole spargere il seme. dessi, 6-127: tu ne hai
ima nocciuola, e in esse è seme, come nelle pere, bianco.
vertude, cioè r. rose, seme di mele cotogne. landino [plinio
lunghetto, dentro tramezato, dove è el seme nero, acuto et odorato. quello
, tra le quali si rinchiude il seme nero, acuto e aromatico, il qual
ii-483: 'melantio'... il seme è nero ed un poco caustico e
nero, alcuni melaspermion, cioè nero seme. quello è ottimo il quale è
<; 'nero 'e arcépiza * seme '. melassa, sf. residuo
, melegétta), sf. ant. seme di una varietà dell'amomo (amomum
.: la pianta che produce questo seme. anonimo veneziano, lxvi-1-63:
chiama meleghetta e grana paradisi: el qual seme è anguioso, acre, e morde
noi, sì per far uso del seme in polende e nel pane mescolo dei contadini
primo grado ed è erba il cui seme per simigliante nome s'appella, e
gli occhi mescolato con latte o con seme di lino. fr. colonna, 2-66
. bergantini, 1-359: quinci il seme vedrai gonfio del rapo, / buono contro
questa frutta ne è quasi spento il seme, non l'avendo veduta fin ora
, come il nostro melone. il seme è bianco, e poi maturo è nero
plinio], 426: dipoi di quel seme fu fatto una spezie e quali si
uno così a caso, dipoi da quel seme se ne fece il genere e chiamansi
d'una certa militar sopravesta, dal seme del padre e della madre con chiara
poi col proprio caldo gli avvivano come seme di pianta. r. cocchi, 1-71
preesistessero nell'uovo esclusivamente dal concorso del seme del gallo, giacché senza questo concorso
. targioni tozzetti, i-28: il seme poi, a guisa dell'uovo, è
-membrana coriacea: quella che riveste il seme e che talora contiene a sua volta un
. targioni tozzetti, i-390: rinvenuto un seme, per esempio di zucca ('
4 membrana coriacea': che involge il seme, talora semplice, e talora accompagnata
trasportato di spagna, similmente nasce di seme, né degenera a fare il frutto,
crescenzi volgar., 2-21: il seme contien due cose, l'una delle quali
conv., iv-xxi-7: de l'umano seme e di queste vertudi più pura e
finocchio in fin di tavola, servendo questo seme per incentivo a sbevazzare, siccome i
lande, e calda. il suo seme, bevuto nel vino, giova a chi
/ ma di che tenue e sottil seme ell'abbia / l'essenza intesta e da
. i prencipi alcuni dicono essere seme di aneto salvatico e questa,
illusione della realtà. in ombrella e 'l seme come il cimino. bergantini, 1-249:
s'esponga / se... adoprerai seme di meo / e di finocchio e carvio
dall'istoria, quali cavar olio dal suo seme. create dall'invenzione, e però
secondo grado ed è erba il cui seme è detto con simi-avorio, onde fregiarne /
meraviglioso maestro de le cose fece costui del seme delli dei. bibbia volgar.,
i rami. la femmina fa il seme in grappoli ed assai. il maschio
vedrai piante congeneri / surte da un seme stesso... /...
2. bot. region. il seme granito che sta, da solo,
quanto fosse o ignoto o spento ogni seme di libei tà nei cuori francesi,
delle due o più parti contenenti un seme, in cui si suddivide il frutto
tu vedere, a te darò e al seme tuo per sempre. leonardo, 7-ii-139
petrarca, 360-109: di bon seme mal frutto / mieto; e tal merito
vane ricerche se l'anima sia nel seme ovvero si generi dopo il mescolamento e fermentazione
plastica o architettonica o formatrice, il seme del maschio, mescolato con quello della
presso di noi sì per far uso del seme in polende e nel pane mescolo dei
color nero a cagione della buccia del seme, che si trita nella macinatura.
gramigna da mescolo... il seme è simile a quello del grano, ma
porzione compresa fra le due pellicole del seme. tramater [s. v.
dello sper- moderma, ossia pelle del seme. il mesosperma è assai visibile nel
. il mesosperma è assai visibile nel seme delle piante leguminose. = voce dotta
* medio 'e orcépp, a 'seme '; cfr. fr.
: sì ch'ad alquanti / che seme di felicità sia costa, / messo
il fiore della farina del grano e seme di malva, pesta queste cose e
dagli insetti, anche le gemme ed il seme ancora; infine il cambiamento che succede
nei luoghi sabbiosi. -anche: il seme di tale pianta, ricco di alcaloidi
frutto ha le spine e fa il seme, dove che la noce vomica non
noce vomica non ha spine né fa seme. o. targioni pozzetti, ii-151:
ciclo vegetativo (una pianta, un seme: anche nell'espressione metter giù).
guittone, i-9-24: la bonità del seme e preziosità nel frutto mostra se in
, 285: mettesi questo medesimo [il seme della brassica] ne gli antidoti teriacali
[parte] è da sapere che questo seme divino, di cui parlato è di
mature, ma cavano col becco il seme dalla terra, quando esse nascono,
la vicinanza di ginevra avea sparso il seme dell'eresia. -assai mezzanamente:
avevo raccomandato a battista di conservarmi il seme di que'poponi, ma quella mezza testa
si scordò l'ordine e buttò via quel seme. = comp. da mèzzo1
: là bisognerebbe che fosse custodito il seme di tutti i contadini della mezzeria.
., 8-2: se vuogli aver seme di grande schiatta di rape e di navoni
, in: da che 'l suo seme / mandò nel chiuso ventre il re celeste
vino, poi tolli la mezzola del seme del bambasio, mirabolani, e bolli
fava mezzolana: varietà di fava con seme medio. manuzzi [s. v
sua è di tre piedi. il seme è oleoso e fassene oglio il quale sana
rubbia, pallide; è il suo seme olioso, simile al fiengreco. idem,
e fra le biade, del cui seme si pascono copiosamente gli augelli, per
eriksson (nel 1897), dal seme alle foglie. = voce dotta,
cellule piccole e tondeggianti; carcinoma a seme. = voce dotta, deriv.
piccolo foro situato lateralmente al bellico del seme delle piante fanerogame, il quale indica
permettevano all'occhio l'esaminar con chiarezza il seme rinchiuso. -che si avvale,
jjuxpóg 'piccolo 'e anópoc; 'seme, spora '; voce registr.
: medolla di pane, mandorle amare, seme di cavoli, semi di rafani
nemica t'inserì quel molle / piccolo seme nella dura scorza? / tu non sapevi
e pigliò di quello cedro e del seme della vite, e fece una vigna grande
si muta in dolce, se 'l seme che si dee porre si maceri prima
quelle delle pine, nelle quali è un seme bianchiccio senza veruna midolla. dolce,
di esso guscio, penetrano nella midolla del seme, che è bianco.
siete pioggia, onde il più nobil seme / che nel mio cuor si miete
. -mietere mal frutto da buon seme: vedersi ripagato il bene col male
petrarca, 360-109: di bon seme mal frutto / mieto; e tal
hanno mietuto. -mietere senza spargere seme: subire le conseguenze (per lo
in sitibonde arene, / senza mai sparger seme, avien ch'io mieta.
avrà maturato e gettato una porzione di seme. d'annunzio, i-705: erba che
norrea. ricettario fiorentino, 1-c-ii: seme di miglialsóle. montigiano, 173:
ebbe nome di * litospermo 'o * seme di pietra ', e 'miglialsóle'.
biade simili. 2. seme di tale pianta, rivestito da glumette
/ miglio del sole, che col duro seme / pietra lucente simula e con pari
decti pidocchi. è chi gli chiama seme d'albero ritroso, cioè seme d'uomo
chiama seme d'albero ritroso, cioè seme d'uomo. 3. baco
, 1-253: esce fuor dalle fragole quel seme / che ha di generazione e sta
convincere quanto fosse o ignoto o spento ogni seme di libertà nei cuori francesi, bastava
., 7-127: tant'è del seme suo minor la pianta / quanto,
., 4-15: se poni il seme suo [della ruta] quando egli è
terra colle dita. ma se 'l seme è già minuto e mondo, vuoisi seminare
fiengreco] e incontanente si ricopre il seme co'sarchielli. soderini, ii-163:
di terra è sempre meglio gettarvi il seme a strato o, come dicono i contadini
, / trattone succo e misto / con seme di verbena e la radice / giuntavi
di tannino e il nòcciolo racchiude un seme oleoso; nel medioevo e nel rinascimento
mascalcie, 1-97: tolli mandola di seme di bambacino e miroballani et ebuli..
, 23-120: voi stimereste miracolo che un seme, stato lungo tempo sepolto nel terreno
con miranda / copia che fe'morir il seme ingrato. -che è di sapore
gran quantità di semi... questo seme è stato praticato di dare [ai
o 'n latte puro / il seme a macerar. soderini, i-107: che
fischio, / non altrimenti fa tuo seme mischio, / in es- senzia neron
, dell'orzo, del miglio, del seme de'papaveri, de'ceci, delle
'onde uscì de'romani il gentil seme '. -non conoscere miserie, non
fa piacere ad altri e il suo seme sarà sempre benedetto. salvini, iii-75
il maggior numero di carte dello stesso seme o, nel caso di parità,
, nel caso di parità, del seme preventivamenteprivilegiato. = voce fr.
/ con cui mista era pria, seme fecondo. 2. frammischiato,
uom concepesti, / in cui di seme uman non fu mixtura. agostini,
tale effetto, composto con oglio di seme di rafano salvatico, succhio di dragontea,
colle tiepide aure miticavano i fiori sanza seme nati. 14. intr.
, l'orina dall'uccellino, il seme da'genitali e la merda dal culo.
famiglia leguminose, che è usata da seme e da foraggio. -in partic.:
vida ervilia). -anche: ciascun seme di tali piante, che era compreso fra
5-3-143: il parto si dee generare di seme moderato e puro, perché un uomo
suo la moglie sua e rilievi il seme al fratello suo. monaldi, 438:
malvezzi, 6-6: la molta mole del seme [dell'uomo] non produce più
7. frugoni, i-12-270: quel picciol seme, che di molle terra / in
mollume senza / scheletro, nato dal seme d'un vecchio. /...
: io gli promisi di moltiplicare lo seme suo. storia dei santi barlaam e giosafatte
ci serviranno di semente, ed in seme tale si benediranno le genti: genti,
erbe, piantarle, traspiantarle, raccor il seme, coglier erbe, cavarle, mondarle
trovendose cussi la matrice mundificata, il seme cum più apetito e di- lecto riceve
spuria mondiglia, / tristi e di tristo seme, capitatici / di fresco, e
cena. -liberato dall'involucro (un seme, la cariosside di un cereale)
volgar., 4-15: se poni il seme suo [della ruta] quando egli
in terra colle dita. ma se 'l seme è già minuto e mondo, vuoisi
errante / licenza di combatter per lo seme / del qual ti fa- scian ventiquattro
: in un medesimo utero d'un seme / foste concetti, e usciste al
'? 11. ant. seme di zucca. anonimo veneziano, lxvi-1-100
india per i semi commestibili; il seme stesso. gemelli careri, v-309
glume uni- flore e di un solo seme. tramater [s. v.
glume sono uniflore e portano un solo seme applicabile ad altre specie provvedute d'un
': aggiunto di pianta il cui seme ha un solo lobo. p. petrocchi
frutto provvisto di un solo nocciolo o seme. tramater [s. v.
frutto che ha un sol nocciuolo o seme. = voce dotta, lat.
unico 'e < nréppa 'seme ', col suff. astr. -ìa
bot. che ha un solo seme (un frutto). o
il quale non contiene che un solo seme. = cfr. monospermìa.
unico 'e < t7ropà 'spora, seme '. monospòrico, agg.
, unico 'e o7copà * spora, seme '. monossido, sm. chim
in altezza o fino alla maturazione del seme; crescere in altezza (una pianta
le zucche nere,... il seme delle more di gelso, il seme
seme delle more di gelso, il seme delle pastinache. targioni 'pozzetti, 12-5-276
la troppa frequentazione di questo atto il seme umano si viene a indebilitare e
assai morbido, di modo che il seme, che vi spargeremo, agevolmente potrà
affezioni. campailla, 371: il seme o l'uovo d'un uomo o di
cagion di troppo mele, non uccida il seme. libro delle segrete cose delle donne
[plinio], 560: questo [seme della mandragola] alcuni chiamano arsen,
della vite. nascono i mori di seme, ma tralignano nel pome e nell'arbore
sempre contraria la donna ed il suo seme inimico al tuo. l'insidie dei tuoi
cosa fatta ', / che fu mal seme per la gente tosca ». /
care, confondere e in tutto spegnere tal seme pestifero. savonarola, 7-i-221: in
r. foglie di mortene e 'l seme suo, laudano, emblici, mirabolani.
. fatto morire (con riferimento al seme che perde la sua identità per dar
volta che spargevo senza amore il mio seme su quei corpi compiacenti e sconosciuti.
fonti del monte erimantho... il seme suo pende ne moscai come quello dell'
mossa indigesta d'umori e un pestifero seme d'affetti privati, che ha preso
menin le terre mosse, col seme, alla valle. alamanni, 5-1-767
2-428: la mostarda fatta col suo seme [di senape] provoca mirabilmente l'
: mostardina. -anche: pianta o seme di senape. pietro ispano volgar.
nascere una greggia di fiumi, un piccolo seme da cui può nascere una corona di
poi, per esser sparsi del consaputo seme, ne sorgono a tempo debito i
cose delle donne, 1-14: r. seme di ruca e euforbio, di
durante, 2-380: i mucillagini fatti del seme del psillio in acqua rosa vagliono,
e tutte fruttifere e che produce il seme suo in follicoli,... lento
, mucillaginoso e grasso come è il seme del lino. c. durante, 2-379
. agric. varietà di fave con seme piccolo, di semina primaverile e usate un
, 8-ii-161: secondo un'opinione, il seme dell'uomo non forma membro alcuno,
, ma solo coagula e rappiglia il seme muliebre, e di quello si formano le
nascono alcuni vermiccioli che devorano il seme. = voce dotta, lat
ma l'uno sparge non fecondo il seme, / l'altra l'accoglie in non
melloni soavi e delicati, se 'l seme si maceri nel latte e nella molsa per
sien bagnate / e fare impiastro di seme di lino / pesto con acqua mulsa
frantoio d'olive o da vallonea il seme colla sua loppa, e non scevrato dalla
e. tortora, ii-14: questo seme di sedizione nello avvenimento alla corona di
le cose generate, che produce / con seme e senza seme il ciel movendo.
che produce / con seme e senza seme il ciel movendo. petrarca, 127-70:
. pe pianta, un seme). fra giordano, 1-92
e da questo muovere troppo precoce del seme si generano malattie fatali pelbaco. dularsi
un ramo, una foglia, un seme, un organo vegetale in genere).
si fa nascer [la baciglia] di seme, a marzo, in terra arenosa
1-217: in un muro cadente / il seme sepolto restò. / d'un vecchio
suoi vermi: / le danno un seme per averne cento. / oltre il
d'eternità nel ciel tu spargi il seme, / de mutabilitade in terra sempre
quale buffalmacco disse: « pinca mia da seme, ella è una troppo gran
nacini, sm. ant. tipo di seme vegetale commestibile. gemelli careri
di 'nacinì ', ch'è un seme nero, che fa vacillar la testa
e radici. ricettario fiorentino, i-a-i: seme di napi:
diconsi 'napoletani ', ed hanno il seme biancastro con contorno nero. -fico
il due e l'asso dello stesso seme, che vale tre punti nel conteggio
delle tre carte maggiori di un medesimo seme, cioè il tre, il due e
all'aneto, in cui si genera il seme. c. durante, 2-166:
un fiore); germinare (un seme). iacopone, 1-76-39: de
con piante che si nascono e con seme. -figur. beicari,
, 1-63: iddio ha seminato in noi seme di buona operazione; e però,
operazione; e però, se questo seme nasce, cresce e moltiplica, non
lambruschini, 5-50: per far nascere il seme de'bachi, sogliono comunemente le contadine
'l luogo e 'l tempo e '1 seme / di lor semenza e di lor
o nel nascondimento sotterra come d'un seme, porta poi la somiglianza nell'effetto.
le biade, / cui da nascoso seme / fer germogliar le piove e le
. boccamazza, i-1-482: dalli della seme de nascurci e della polvere del gengivo
carte le quali, se sono dello stesso seme, è naso; se di seme
seme, è naso; se di seme diverso, è primiera. 13
nasturzio, agretto. -anche: il seme o altra parte di tale pianta,
.. fa il fior bianco e 'l seme rosso scuro, serrato in certe boccette
parer marchetti, 5-177: l'umano seme,... uscendo / fuor de'
l'olio di noci] che quello di seme di lino, perché mantiene meglio i
contra natura è quando si isparge il seme altrove che nel luogo naturale. boccaccio
quando peccò 'tota '/ nel seme suo, aa queste dignitadi, / come
celestiale che è nel calore naturale del seme. boccaccio, dee., 1-10
contra natura è quando si isparge il seme altrove che nel luogo naturale. dante,
la larghezza e la lunghezza d'un seme di popone. = dal lat
navone come le cipolle quando fanno il seme. = deriv. dal lat
divin consiglio / e non di volontà e seme umano, / neanche di carne quel
pazienza. -fare la nebbia il seme: agglomerarsi in gocce di pioggia.
dice talvolta che la 'nebbia fa il seme ', perché queste vescichette nuotanti nell'
* nuoto 'e 'frutto, seme '. necoziana, v. nicoziana
spegner tre con lui nati d'un seme! liburnio, 131: per lo
, uomini, nati / dell'uman seme come noi / ne nascemmo in
un fiore, una pianta, un seme, un animale). g.
ebbero in cuor di spegnere il cristiano / seme. idem, 1-18: bulasso de'
figlio, diceva, piantato con il seme dell'eresia, ma prodotto ai frutti
. giamboni, 26: del seme dell'uomo si fanno alla creatura le
sabina). salvmi, 21-80: seme che si sparge d'agno / biancofiorito
simiglianza di mele o vero come del seme del rafano e del lino si potesse
moltissimi, e'sono gli atei non di seme, ma di nesto, e però
/ io ti trarrò del capo ogni mal seme. firenzuola, 676: uguccione è
e netti di grana, cioè del suo seme e nette di scorse e di foglie
partic.: mondato, pilato (un seme o un cereale).
veùpov 'nervo 'e o7ropà 'seme '. neurostenìa (nevrastenia)
di neve anno di bene: il seme del grano germoglia sotto la neve,
cacciando su, nelle quali è un seme solo di piccolezza d'uno di quelli
la fossetta in cui è collocato un seme. fracchia, 858: non
intiepidisse un poco l'umido nido del seme. de libero, 1-34: ancora il
galattogeni e diuretici). -anche: seme di tali piante usato a scopi medicinali
e secca nel terzo grado ed è seme d'un'erba la quale in luoghi
, garofani, zedoaria, genziana, seme di negella ana. crop. i.
è coltivata in romagna per raccoglierne il seme, per l'odore di cedrato che ha
: una spezia di melanzio è quel seme che è tenuto per el cardamomo minore,
olio di niger). -anche: seme oleaginoso di tale pianta.
leopardi, v-135: la lode è seme di amicizia, siccome di nimistà u biasimo
, conv., iv-xx-5: il divino seme non cade in ischiatta cioè in istirpe
. villani, 8-38: questo maledetto seme uscito di pistoia, stando in firenze
nocchi. 6. ant. seme contenuto in un involucro legnoso; nòcciolo
, sf. bot. frutto e seme del nocciòlo, costituito da un involucro
a seconda della varietà, e con seme per lo più solitario, edule,
al plur.). 5. seme dell'arachide (che si consuma per lo
. -in partic.: frutto e seme dell'arachide (anche nell'espres- sioni
palma] del mese d'ottobre col seme ovvero co'noccioli de'datteri, non
foglie simili alla vite e il suo seme è come noccioli piccole di pera. seròetro
frutto drupaceo, con nòcciolo bivalve e seme commestibile (e con riferimento ai frutti
colori con olio di noce o di seme di lino (benché il noce è meglio
-anche: l'endocarpo legnoso contenente il seme; il seme stesso.
endocarpo legnoso contenente il seme; il seme stesso. nuovi testi fiorentini
legnoso o coriaceo, con un solo seme, ma derivante da un pistillo pluricarpellare,
brasile. -noce del giappone', seme della pianta torreya nucifera, appartenente alla
orientale. -noce delle molucche: seme di alcune piante del genere aleurite,
macadamia. -noce del serpente: seme di una pianta appartenente alla famiglia apocinacee
-noce di bankul o delle molucche: seme della pianta omonima. -noce
omonima. -noce di cacao', seme del cacao. -noce di ceylon
. còla2. -noce di guru', seme della cola (v. còla2).
-noce di macassar o di papua: seme della pianta myristica argentea, appartenente alla
paimitico. -noce di zimbro: seme, edule, del cembro. -noce
per anton., noce): seme della pianta myristica fragrans, che cresce
. -monodora. - anche: il seme di tale pianta. -noce moscata della
pianta. -noce moscata della california', seme della pianta torreya calijornica, appartenente alla
. -noce unguentaria o di been: seme della pianta moringa oleifera o moringa pterygosperma
di levante: trovasi nelle spezierie il seme di questa pianta di figura rotonda compresso
difesa de'beni. 2. seme contenuto in un nòcciolo. libro di
co 'l coito va fuora alquanto del seme genitale più di quello che può la natura
annunzio, iii-2-223: ne prodotto ha il seme / di cadmo chi gli infranga col
ch'io resusciti il nome e il seme di quello morto nella sua eredità. diodati
e dal gr. (rnéppa 'seme '. normostenùria, sf. medie
una pianta, un frutto, un seme). -anche: che vi è largamente
: il sisone... è un seme che nasce in soria a noi del
, vedere la notomia d'un invisibil seme, il mirabile lavorio d'un guscio di
migliori filosofi e notomici che in ogni seme, oltre le parti più grossolane o
trinci, i-230: si scelga il seme del grano fatto in terre non frigide né
arare e non piantare e non gittare seme, perché risecca le radici de gli
nel gametofito femminile. -mandorla del seme (v. mandorla, n. 2
quali difendono il corpo o nucleo del seme. tommaseo [s. v.
...: corpo o mandorla del seme che consta dell'embrione e dei cotiledoni
l'invoglio durissimo che ravvolge direttamente il seme ne'frutti di certe piante ed è
l'invoglio durissimo che ravvolge direttamente il seme ne'frutti di certe piante ed è
partic.: privo di pericarpio (un seme); non protetto da involucro (
quantità. sarà il frutto di questo seme di dio d'altra substanzia che non
delle carte contrassegnate dai soli segni del seme, l'insieme di tali segni che determina
talvolta che la nebbia 'fa il seme ': perche queste vescichette nuotanti nell'atmosfera
, quando, a scampar l'umano / seme ed ogni altra vita, impose mano
nuove e di gazzette, / qual seme di baruffe, a ognun si vieta.
animale, cioè dell'umido, del seme terminato e compiuto e di conveniente luogo
: la moglie... il seme ricevuto nutrica. -per estens.
vezzeggiare con carezze, coccoforza il maladetto seme di lino, il quale ène seminato
beve [la conchiglia], / è seme, onde tal prole [delle perle
2. fatto germogliare (un seme, una pianta). simintendi,
., 21-98: al mio ardor fuor seme le faville, / che mi scaldar
perciocché ancor il frutto ha il suo seme, il nutrimento, la scorza. o
risolve. lauro, 2-55: nel seme dell'animale, che è la parte soverchia
e fa animale, è in questo seme nel modo che l'artefice è nella
latte d'asina o di donna. il seme del carvi e i mirabolani emblici
: fu nutrito e coltivato questo mal seme [l'eresia luterana] nel suo
la sella. - turgido (un seme, un frutto). pargioni pozzetti
passo, 14-55: sparse quel seme in lor ch'indi nutrito / fruttò
intenzion sua, o per imperfezion del seme o per difetto de la materia.
viene fatta nel terreno per introdurvi un seme. -anche: solco poco incavato per
viene fatta nel terreno per introdurvi un seme. carena, 1-59: 'occhietto':
s'angoscia. -embrione di un seme. segneri, iii-1-9: le formiche
, 20-174: non dice aperto che il seme del vero va perduto per colpa de'
dure: overamente di diverse sorti di seme seminato insieme nei campi. domenichi [
a quelle del iusquiamo, piene d'un seme nero, simile a quello del melanzio
questo mese si semina... il seme di diversi erbaggi per insalate e per
fastidioso. spallanzani, 4-vi-364: il seme umano il sesto giorno cominciò a
.. son la zizania sopra il seme evangelico ed officina del mac- chiavellismo e
fare che tutte [le piante] di seme, che in loro è abbondantissimo e
sostanze oleose e le produce (un seme, un frutto). bonomo,
di quella pianta dal cui frutto o seme si cava olio. 4.
da cui si ricava olio (un seme, un frutto; e tali grassi,
delle donne [tommaseo]: sempre il seme di lino è oliosissimo. landino [
sua è di tre piedi. il seme è olioso e fassene oglio il quale sana
; 'poco 'e ottépjia 'seme '. oligospèrmo, agg. bot
'oligospèrmo raggiunto di chi ha poco seme. = cfr. oligospermia.
, n. 1. -olio di seme di lino, di lino seme o di
-olio di seme di lino, di lino seme o di lino: v. lino1
più adoperata anticamente era quella ricavata dal seme di lino e, in seguito,
dalla noce, più trasparente, o dal seme del papavero) e in altre resine
: specie di spelda, del cui seme misto all'orzo bianco pascevansi a'tempi
, né del maschio duro e contiene il seme; è prodotto in numero venga odore
la camelea detta altramente divella, il cui seme in lingua arabica è nomato mezereon e
plinio], 358: la samara, seme degli olmi, si coglie quando cominzia
.. sì ricevette virtù nella concezione del seme e, oltre il tempo della etade
spesso scorre sotto le membrane esterne del seme e forma una prominenza detta da gaertner
quel peduncoletto per mezzo di cui il seme nel baccello sta attaccato a una delle
bot. che ha l'ilo (un seme); che presenta uno o più
. 10. ho di un seme (anche nell'espressione ombelico del seme
seme (anche nell'espressione ombelico del seme) ', incavo presente a una o
staccato il detto attaccagnolo, rimane nel seme una macchia o fossetta detta la cicatrice
contro gli altri due stabilendo il seme dominante e attin gendo agli
, i pori uritidi, i vasi del seme, il mesentereo, l'omento
. vegna ad essere sparso quell'omifico seme che potrebbe suscitar eroi e colmare le
che è volto nella stessa direzione del seme (l'embrione). 2
spossamento prodotto da perdita troppo frequente di seme in ambedue i sessi. tramater [
: pur se i miei prieghi saranno seme che nei pittori e negli scultori fruttifichi
i legumi spinosi, con un solo seme. fiorisce nella state, ed è indigena
, / del cui ventre uscirà il seme fecondo / che onorar deve italia e
sanza gambo, sanza fiore, sanza seme. mattioli [dioscoride], 473:
né fusto, né fiore, né seme. = voce dotta, lat
/ far sì tal onta al parnasesco seme. b. fioretti, 2-2-37: il
• uovo 'e 'generazione, seme '. ooh, v. oh
j>6v * uovo 'e otcéppia 'seme '; la var. oospèrma è registr
6v 'uovo 'e o7topà 'seme ', con allusione alla formazione dei
/ oh, inviateci dunque un piccol seme / sul soffio del più resistente vento /
le rote magne / che drizzan ciascun seme ad alcun fine / secondo che le
. petrarca, 128-46: è questo del seme /... del popol senza
non errò egli bruttamente dicendo che lo seme dava solamente lo principio motivo al sangue
me- tessi. fu la formazione del seme, dell'atto primo delle forze organiche
di dietro, posteriormente 'e yovfj 'seme generativo '. opistogràfìco,
, 4-11: imbagnerai per tre dì il seme in olio laurino, ovvero in nardo
, polpa di coloquintida, sarcocola, seme di porri de basapedi, ciascheuno doi dramme
; così cuocono cinque mele cotogne col seme in uno congio di mosto bianco a
febbri acute, si de'il suo seme masticare e porre sopra la lingua. g
si fa la radice e nasce il seme. mattioli [dioscoride], 378:
trovendose cussi la matrice mundifìcata, il seme cum più apetito e dilecto riceve e
'1 fior di nostra età spunta col seme. -in unione con un aggettivo possessivo
così se impedisce che ne entri el seme. dalla croce, v-21: usisi.
, ma in più parti divisa. il seme produce egli nelle sommità dei fusti.
persuaso [io vanità] à che dal seme d'adamo non discende, / come
pane confezionato con la farina di un seme originario dell'etiopia e simile al sesamo
simile al sesamo. - anche: il seme stesso. garzoni, 1-843:
1-843: l'orinda, fatto d'un seme d'etiopia orinda detto.
sf. biochim. proteina contenuta nel seme del riso. = voce dotta,
dì sacro e felice a l'uman seme, / in cui fé il sol de
bot. ciuffo di peli che circonda il seme di alcune piante; lanugine, pappo
insieme, / e cercan pur ch'el seme / de'pennati si spenga / e
mattioli [dioscoride], 59: il seme, che chiama diosco- ride ricino,
: di agosto si coglie... seme di peonia e le barbe. erbolario
. tutta la pianta, e specialmente il seme, ha un sapore bruciante.
si pestano le sue guaine insieme col seme e s'incorporano con pasta e se
. pèpinière, deriv. da pèpin 'seme '(da una base *
= dallo spagn. pepita 'seme che corrisponde al fr. pépin
poco più larghe che di ruta e con seme tondo sotto le foglie. ricettario fiorentino
piante si generano piantate: alcune per seme e alcune per commistione degli elementi e
volesse proprio sapere se sia venuto da un seme maturato nel campo stesso, o portatovi
a svilupparsi, a fruttificare (un seme, una pianta). dante,
], 334: il salcio perde il seme prestis simo e innanzi che
questo la chiama omero 'perdi seme domenichi [plinio], 16-26: il
il salcio molto tosto perde il seme, avanti che maturi punto, e
comp. dall'imp. di perdere e seme (v.), che traduce
bibbia volgar., i-85: al seme tuo darò la terra della peregrinazione tua
faccioti assapere che tu saperai che il seme tuo, che dee venire, sì
. percolo, 16: nata di seme italiano,... i suoi genitori