: sostati tu ch'all'abito ne sembri / essere alcun di nostra terra prava
fantasia popolare. moravia, i-85: mi sembri abbellita, ringiovanita. abbellitóre,
inf., 16-8: all'abito ne sembri / essere alcun di nostra terra prava
a quella / che di maggior beltà gli sembri adoma / donar il debba. marino
volti d'un'adunanza, ed invece sembri accattato ed intempestivo, farà sempre arrossire
guerra. idem, 20-19: ognun qui sembri / quel medesmo ch'altrove i'l'
autore sgradire, per amaretto ch'ei sembri per avventura al fino e delicato gusto
armipotente! in pace, / non sembri un campo cinto d'armi attorno;
d'armi attorno; / un nido sembri, un gran nido loquace / di
in guisa, / ch'altro lor sembri che garzoni e cerne / aver di greci
pesciolini dalla bocca. e non ti sembri ubbriaca. e non hai per aureola un
piccina che tu sia, tu mi sembri una badia. proverbi toscani, 61
piccina che tu sia, tu mi sembri una badia ': a ognuno piace,
'l guardo, che balena, / sembri quasi furtivo. vico, 78: dal
augurio. monti, 16-8: bambolétta / sembri che, dietro alla madre correndo,
il mondo. pindemonte, 4-42: or sembri a me bamboleggiar co'detti. leopardi
povero d'etate, / per giovanezza sembri un bambolino / a chi sovente rimira
cortine che riducono la bocca d'opera, sembri per lo splendore così vasta, è
monti, 16-10: bamboletta / sembri che, dietro alla madre correndo, /
sogni, /... / e sembri mettere a volte, / nell'ordine
grande non sia fatto il capannùccio / che sembri il refettorio di badia, / non
e benché il sentiero che vi mena sembri piuttosto un inerpicatoio, pure chi vi
sia fatto il capannuccio, / che sembri il refettorio di badia, / non sia
piccina che tu sia / tu mi sembri una badia: in nessun luogo si vive
hai fatto, disgraziato? sei li che sembri un cencio ». « un cencio
: « perché mi guardi così? sembri scontento ». « ce l'ho sempre
francesco da barberino, 4-234: di tutti sembri a lei tanto fedele, / che
, e vestita di colori in cui sembri figurare il dispetto e la tenebra che
, e vestita di colori in cui sembri figurare il dispetto e la tenebra che ti
ha da esser lunghissima; e perché sembri più lunga, procurerò di fare i
, che per una parola la quale non sembri loro coniata o usata bene, buttano
che sotto un'aurea corteccia, benché sembri scabra, ma non vulgare, a qualche
annoiosa / è più, che mal ben sembri, o ben male; / e
darti della mocciosa. sei quella che sembri, e per prima cosa invece dei
, iii-23-28: si spiega anche come esso sembri a volte passare dal più sottile intellettualismo
innanzi, se v'è a cui sembri che no, e mi risponda. parini
un processo di creazione vitale, sebbene sembri di decomposizione e qualcosa di morto rispetto
accento, che è il nostro, sembri alla fine più bella e materna.
questo momento ispirata da un torbido risentimento sembri esserlo tu. moravia, 12-433:
distratto, sorpreso / che la vita sembri certa / senza udire all'erta all'erta
molti i medesimi segni diagnostici, e sembri perciò lo stessissimo male, nulladimeno può
pindemonte, 20-281: malvagio non mi sembri e stolto, / e senno anche dimostri
nostra terra, la quale quantunque ella sembri a taluno orrida,...
annoiosa / è più, che mal ben sembri, o ben male; / e
annoiosa / è più, che mal ben sembri, o ben male. flore de
vostro padrone, solo che a voi sembri che questo segno di riverenza non sia
non ho voluto ommetterlo, quantunque mi sembri assai discosto dagli ottimi. e.
« o forestier, tu non mi sembri punto / dissennato e dappoco », allor
ciascun d'essi un'altra volta / sembri aver visto il peregrino altronde, / lo
modo » insistette andreina irritata; « sembri proprio una donna di strada ».
, ma il cui organismo sia tale che sembri come a traforo, con fughe d'
lodi la tragedia e la commedia, mi sembri di avere dimenticato che con ciascuna di
dominare la voce in guisa che non sembri uscire dalla bocca, ma venire da lontano
. croce, i-4-77: un fatto che sembri meramente cattivo, un'epoca che sembri
sembri meramente cattivo, un'epoca che sembri di mera decadenza, non può essere
/ distratto, sorpreso / che la vita sembri certa / senza udire all'erta all'
: se poi, perch'a lui sembri una follìa / l'espor se stesso a
: se poi, perch'a lui sembri una follìa / l'espor se stesso a
in cerchio / passi guizzando, e sembri in acqua il pesce. carducci, iii-7-392
, ii-130: quest'episodio, benché sembri estraneo al soggetto, pur nasce felicemente da
fiammante, il bisogno, con tutto che sembri, di restar nel vago. bocchelli
occhi, e, sì, che sembri un demone bello allora, e mi
perciò se freddo e ruvido io ti sembri, / ma tu lo sai, è
zucchero bollente, quantunque nell'esteriore ella sembri di zucchero, questo non è però
, quantunque a'crassi e materiali occhi sembri cotale. -racconto non vero
. pratolini, 5-81: guardi che sembri distante da tutti, fisso in una
discreto, / onde piuttosto ti ras- sembri cruda / che floscia: tempo d'infrollarla
assai maggiore della mia quanto tale vi sembri. b. croce, i-4-94: l'
bestiola ferita cui la sua tana non sembri abbastanza fonda. panzini, i-26: i
, iii-1-895: accòstati. consunta mi sembri / nel giaccio del pecoraio / non
rossa piena di foruncoli..., sembri una rosa cavolona. 2
centro o un foco dal quale emani o sembri emanare una delle forze che lo producono
/ no 'l ben schifìam perché noi sembri grave; / ch'orrato acquisto non
? pazzi, xxvi-3-322: in cattedra tu sembri un fraccurado, / anzi volevo dir
hai avuto paura della demenza? tu sembri un uomo avvelenato; e qualche volta
-non cadere fronda che non accada (o sembri accadere) qualcosa; non esservi fronda
furlana salti così snella, / che sembri un cavriuol, fiore di ruca.
(gabbiano che sei) percioché tu sembri giusto l'asino, qual'or,
, 1-89: io stimo che a voi sembri, giudiciose mie donne, che io
al vento. rosa, 43: tu sembri giusto, tra coteste fronde, /
uno, in guisa di chiodo, sembri conficcato nell'altro. alcuni dicono '
: per ogn'ombra / che lor sembri apparire, ogni sussurro f d'aura
ii-507: per tre guise succede che alcuno sembri forte e non sia.
/ affigerà, sì che a mirarlo sembri / di marittima belva al lido spinta /
tremare tutto il corpo, e così sembri loro che vacilli il suolo sottoposto.
e franco / costei seguendo d'amor sembri preso, / l'audace core in sen
, / quel vago impallidir che amor mi sembri. pazzi de'medici, 100:
fortuna a la crinita fronte / ne sembri ed al poter donna reale, / ch'
verità chiuda la via, / o sembri almeno a chi cader non piace / imperizia
benché mutata in castel sant'angelo la sembri ora di molto impiccolita. tozzi,
il capo,... ella sembri un'aurora lieta. -imbottito di piume
pascoli, ii-1446: né sembri, un poeta... inadatto a
foscolo, xiv-4: perché tal inchiesta non sembri indiscreta, le spedisco due odi ed
ne ho trovata alcuna la quale mi sembri corrispondere esattamente all'indole di esso.
altrove. muratori, iii-40: qualora poi sembri vicino o inevitabile il malore, s'
verremo a dire. marino, x-246: sembri... / da voi la bella
genti, maraviglia; / ma miraeoi vi sembri solamente / com'io non son già
discreto, / onde piuttosto ti ras- sembri cruda, / che floscia: tempo d'
... mai sazio finché non gli sembri d'averlo tutto preso, tutto succhiato
, 1-ii-281: questo sentimento, benché sembri derogare all'eroismo di fingai, pure tende
/ con vasi antichi, in cui dubbioso sembri / tra bellezza e valor chi vada
cassino / o al gran cassino almen sembri innestato. milizia, ih-355: pare
insieme colla virtù, non ostante che sembri compagna e sorella. -in
ai più, la vita energetica ed agitata sembri di gran lunga superiore alla vita di
ed economiche, quantunque siffatta polemica mi sembri ormai attardata. insostenibilménte, avv
. papini, vi-358: mi sembri... men vecchio assai di
incominciato ad intorbidare il cervello, quantunque sembri che, presente l'amante e mentre ch'
/ perch'al nome di te non sembri ingrato? -indica la classificazione di
come te, che solamente nell'andare sembri un pulcin nella stoppa. g. gozzi
o quella qualunque altra materia che gli sembri più adatta alla natura del prezioso cimelio;
e con una affrettata soavità di primavera sembri invitar le tue vele? pananti, i-331
, / poi che un fiume tu sembri, / deh ritornati in dietro /
io ricordo che per me (non sembri irriverente qui un mio ricordo di fanciullezza)
. croce, i-4-77: un fatto che sembri meramente cattivo, un'epoca che sembri
sembri meramente cattivo, un'epoca che sembri di mera decadenza, non può essere
spettacolo della vita occupata laboriosa e domestica sembri anche oggidì, a chi vive nel mondo
un non che di leggero, cosicché sembri che l'aria lambisca il nostro corpo e
e negli ambigui detti / oracolo tu sembri, ed io sibilla. gigli, 2-190
guardi con gentil sorriso, / e sembri dire a me... / ch'
, talché il periodo non latineggi ma sembri italiano di getto. 2.
divina... / intenzion mi sembri. iacopone, 11-16: adunense le creature
mi s'incontra che gravissimo non mi sembri e che non mi spaventi a morte.
d'un'ametista,... e sembri una regina / che una smarrita nave
discernere prima noi stessi ciò che ci sembri sinceramente utile o no allo stato intiero ed
tua saldatura pulitamente. magno, 140: sembri raro scultor ch'intagli e lime /
rapido. pascoli, 28: or sembri il paese allor lontano / lontano, che
di fiandra sì fina che non le sembri liscosa come la canapa. faldella, 8-66
. vallini, 39: estate, sembri immota come il sole / a mezzo
ben lo conosco, / uccidere un che sembri il tuo ruggiero: / pur non
luminari, se pure tratto tratto non sembri vibrar qualche raggio di luce più piena.
. a. verri, i-214: mi sembri ora in nuovo modo più cortese che
in armonia non vile, / perché sembri il mio canto a voi simile,
qua giù; ma fiorentino / mi sembri veramente quand'io t'odo. petrarca,
gramsci, 7-205: se l'antica religione sembri esausta, non rimane che ringiovanirla.
che vieppiù ristora / (benché il sembri offuscar) l'ingegno stanco. pindemonte
portato per amare una francese che gli sembri pazza e spiritata. goldoni, vi-289:
abitanti. muratori, iii-40: qualora poi sembri vicino o inevitabile il malore, s'
'stiletto'? e se mai lo stiletto sembri ch'abbia qualcosa di truce, perché
sentendoti parlar d'una maniera / che sembri di cervello essere uscito. forteguerri,
di longo sofista: se pur non sembri che il madrigale anticipi le pastorelle incise
e voi procedete per qualunque strada vi sembri meglio. giosuè carducci (mano propria)
, quantunque il lor rispetto maritale mi sembri, in queste parti, superior all'italia
gli dici: « crippa, mi sembri una scimmia », lui ti riatto
l'alma / t'ha cara; e sembri a me pensoso velo, / che,
iv-1-863: -no, signore, * sembri 'è morto. questo è oreste di
, cosicché il mozzo della ben-fatta ruota sembri averne tocca la sommità; guardati però dall'
numero di vocaboli che a prima giunta sembri formata dello stesso metallo. carducci, iii-8-376
. a. serra, 1-i-16: benché sembri che il detto de santis abbia trattato
non te l'avere a male ma sembri tutto un dentice a mostra sull'uncino,
, e vestita di colori in cui sembri figurare il dispetto e la tenebra che
nostra terra,... quantunque ella sembri a taluni orrida e disarmonica, niun
sul nulla,... quanto sparuta sembri a che arde. moccolini accesi / verso
qua giù; ma fiorentino / mi sembri veramente quand'io t'odo. tavola
l'abbiamo di così gran tratto distanziata, sembri, a riguardarla sommariamente e dall'esterno
nei pasticci. pratolini, 10-191: « sembri geloso » dissi. « da un
16-8: sostati tu eh'all'abito ne sembri / essere alcun di nostra terra
per esporre il tuo naso perfetto. sembri l'italia, sui 'nichelini'
l'eminenza de'monti sopra le valli sembri contraria a questa supposta sfericità della terra
... / tu, che ne sembri dio, raffrena. gelli, 7-436:
non ve n'è alcuna che mi sembri andar male e la maggior parte parmi
una cosa strana, che non ci sembri verisimile. f f
che si ode senza che nessuna persona sembri emetterla (la voce, la parola
trascenda a scrivere che il tentativo gli sembri addirittura un'offesa o una sfida al
vocabolo, quando ce ne sia o sembri essercene bisogno, è le più volte
trovando un corpo umano che sia o sembri inanimato, ovvero una persona ferita o
che ogni esempio di evoluzione in ontogonia sembri un rapido sunto della filogenia precedente l'
di secrete operazioni; e sebbene egli sembri nascere quasi improvviso, a somiglianza di
fragoroso. chiabrera, 1-i-280: tu sembri in mare il correttor de'mari *
vita occupata, laboriosa e domestica, sembri anche oggidì, a chi vive nel
muta così uni forme che sembri di corsieri nati ad un parto. vincenzo
/ bell'òstreca d'amore, e sembri un sasso. verga, i-151: -insomma
... benché... sembri essere stata questa 'papiracea moneta 'propria
, ché farai meglio assai, ché tu sembri uno asino vestito da papagallo.
hanno paragone. metastasio, 605: mi sembri quella / che paragon non ha.
. gozzi, 4-3: e facile che sembri loro alfin di vedere la meschina prole
ti vedo da lontano, e mi sembri così piccolo e miserabile. ma la tua
o precorsa dal suo indivisibile carlo, ella sembri un'aurora lieta col suo cefalo cacciatore
croce, iv-11-5: la situazione, benché sembri peggiorata, si è rivolta invece in
sarà portato per amare una francese che gli sembri pazza e spiritata. 2
non ne hai letto uno che ti sembri il 'meno peggiore 'degli altri;
e storta su la testa / gnaffe! sembri una civetta / che a gli augei
si ringentilì. betti, i-179: mi sembri d'u more scuro,
con fatica. imperiali, 4-655: sembri altrui tanto più grato / quanto più
da dio può machina formarsi / che sembri oprar pensato e nulla pensi, / dir
alla fame che ho io / tu mi sembri un piattin di faggioletti. =
e non che ce lo metta perché gli sembri che ci suoni bene.
giuro, fior di pimpinella, / che sembri una madonna di san luca. pascoli
. gozzi, 1-55: bench'ella vi sembri pioggia nuova, / fu sempre piova
viso, perocché, quantunque ciò ne sembri male imminente, non ne sembra mal
di due / sorelle, una che sembri una megera / e una venere l'altra
anche in questo, quelli a cui sembri una moderna e appropriata galanteria il fischio
.. sempre lo studio di far che sembri un discorso confidenziale, in cui il
si mostra generalmente chiaro: quantunque talvolta sembri che egli se ne dimentichi...
, a così dire, talmente fina che sembri polvere. gavoni, 7-166: da
, iv-1-863: -no, signore, sembri è morto. questo è oreste di cappelle
portato per amare una francese che gli sembri pazza e spiritata. targioni tozzetti,
d'intendermi con quel pilota che mi sembri degno di subentrare nel posto del caduto
per postumi di fascismo o perché le sembri di dare così più eleganza al suo
: l'importante è che violetta non sembri una granduchessa già elevata agli altari,
... e -per strano che sembri -in una varietà davvero unica di personaggi
tu, ché a l'abito ne 'sembri ': ne rassomigli, esser alcun
: sostati tu ch'a l'abito ne sembri / essere alcun di nostra terra prava
0 precorsa dal suo indivisibile carlo, ella sembri un'aurora lieta col suo cefalo cacciatore
, te e le tue prediche. mi sembri mio padre. guarda, non farmi
dilicate vivande interrompendo, farà che ti sembri più dolce il prendimento di esse.
, signor, che a sostener mi sembri / nobil grado prescelto, usa pietade /
mio cuore. amari, 1-iii-201: non sembri prosunzione se noi ci proviamo a correggere
. sempre lo studio di far che sembri un discorso confidenziale, in cui il prima
un processo di creazione vitale, sebbene sembri di decomposizione e qualcosa di morto rispetto
34-184: al pensier mio / che sembri allora, o prole / dell'uomo?
nido il piccolo che sia, o loro sembri, nato male o, comunque,
plauso, un breve detto, che inspirato sembri dall'altrui vago sermone. manzoni,
, interverrò per aiutarvi, benché mi sembri che non vi sia altro da fare che
. muratori, iii-40: qualora poi sembri o vicino o inevitabile il malore, s'
screditarlo e dare ad intendere al lettore che sembri d'un oltramontano, ha riferito nel
di vari colori, disposti in guisa che sembri tutta la roba un continuo scacchiere.
, /... par che sembri unità, quaior s'espone / al paragon
, interverrò per aiutarvi, benché mi sembri che non vi sia altro da fare
la sua particolare attenzione: e sebbene sembri che [marcello grimaldi] abbia rabbassati troppo
. bonarelli, xxx-5-50: aminta, sembri / isbigottito. ove se'tu?
sarà portato per amare una francese che gli sembri pazza e spiritata. papini, v-592
l. cassola, 19: mentre immobil sembri, / ciascun dì ti ravvolgi a
fare di longo sofista: se pur non sembri che il madrigale percosse spesso /
che cantiamo... è perché ci sembri una reggia la nostra fornace coperta
... al pensier mio / che sembri allora, o prole / dell'uomo
nettuno], benché sorgendo a pena sembri / fronde in ramo agitar, così superbo
, ii-109: sebbene la corrispondenza non sembri così esatta, da fare che le
. venditti, 1-13: né vi sembri bizzarra la dedica scevra di rime,
. tasso, 20-19: ognun qui sembri / quel medesmo ch'altrove i'l'ho
tradizione filosofica cattolica, sia sembrato e sembri tanto originale e rivoluzionario e sia andato tanto
riacquistare e meglio ripossedere il perduto non mi sembri ur qui opera di cattedre, ma
. fagiuoli, ix-175: tu mi sembri in quel bell'atto / di cupido il
l'assioma bei come il rosolio. / sembri il padre mizolio / che fé di
che fé di marco tullio anatomia, / sembri il sultan de la filologia.
. imperiali, 4-339: tu mi sembri un'amorosa aurora, / quand'elìa
italia nostra il cielo azzurro / rimpianger sembri, io t'ho pur caro.
/ quanto a te piace, e ti sembri io villana, / pur che l'
a distinguere quel territorio, per quanto sembri tutto eguale, ruga per ruga,
quanto a te piace, e ti sembri io villana, / pur che l'onore
qualcuno: nuocergli più di quanto non sembri. manuzzi [s. v.
. ridolfi, iii-45: sebbene la potassa sembri rimpiazzar la soda in certi casi,
ogni parte corrette, quantunque a me sembri che, a guardarle nei particolari, vi
di tanta dignità umana, e non sembri arrischiato delineare in lui una zona d'
! bandi, 1-i-347: la vendetta ti sembri apportatrice di quella gioia che ti negava
significarle: « gioia, amore! non sembri neppure una moglie! ».
, quantunque alla gravità filosofica per avventura sembri male convenirsi. g. p.
e tu narciso, / tutto mesto mi sembri, / ché non veggo scherzar sul
vo'domandarvi in qual classe d'uomini sembri a voi che debba esser posto quell'
t'assidi, / vivo scoglio ras- sembri assiso in scoglio. chiari, 2-ii-187:
sanguigni umar ti veggio, / ras- sembri una pernice od un piccione. baretti,
il rosolio. /... / sembri il sultan de la filologia. moretti,
in frotta. carrer, 2-44: mi sembri una maga che vogliascongiurare gli spiriti. pascoli
insieme colla virtù, non ostante che sembri compagna e sorella. imbriani, 6-61
mai fu che lievee scuro / sonno non sembri a l'alma, che comprende /
ella ha orrore più di quanto non sembri di tutto ciò che è irregolare.
qua giù; ma fiorentino / mi sembri veramente quand'io rodo. petrarca, 127-39
« sostati tu ch'a l'abito ne sembri / esser alcun di nostra terra prava
punto in cui la storia dei semiti sembri fatta per contrariare alle altre.
a ciò che 'l dicto tuo non sembri mentire. ovidio volgar., 6-346:
nostro comune amico, dalla quale mi sembri fortemente colpito, m'è stata sommamente
giorni. carrer, 2-237: - mi sembri turbata, bianca. -e voi stesso
tue membra vesta, / notte mi sembri in bruno carro assunta. b. corsini
e con una affrettata soavità di primavera sembri invitar le tue vele? cavacchioli, 53
significarle: « gioia, amore! non sembri neppure una moglie! » savinio,
: « gioia, amore! non sembri neppure una moglie! » -assol
o anche sei, finché alle signore guardie sembri sufficiente. -preposto al cognome o al
1-388: dico per fede mea / che sembri ad quella dea / che venus è
. colonna, 3-16: imcorrispondenza non sembri così esatta da fare che le quattro
, maraviglia; / ma miraeoi vi sembri solamente / com'io non son già de
d'annunzio, iii-1-837: svanito tu sembri. smarristi / su la montagna il tuo
egli da un vagamento smoderato per cui sembri piuttosto errare che viaggiare. c. gozzi
gentile e temperi così vagamente la parola che sembri quasi straniero nella tua patria. settembrini
a provar se l'erba menta / sembri soffice o soda nel toccarla.
valore aggett.): tale che sembri. sacchetti, 224-14: avvisò il
son quasi sempre meno contraddittorie che non sembri a chi sogna di misurare una vita soprordinaria
cala a sottosquadro, sic- ch'ella sembri ad ogni stante ruinar dalla sua altezza.
ii-6-279: ci sono buoni motivi perché sembri così, quantunque la cosa non sia poi
insieme colla virtù, non ostante che sembri compagna e sorella. il che mi fa
pascoli, ii-109: sebbene la corrispondenza non sembri così esatta da fare che le quattro
spettacolo della vita occupata laboriosa e domestica sembri anche oggidì, a chi vive nel
conforto. cusano, i-157: roma sembri animata a più d'un core /
, pertinacissimo e ostinato nel tormentare, sembri proprio il boia, il quale non lascia
storta su la testa / gnaffe! sembri una civetta. jahier, 265: reduce
. gozzi, i-2-45: tu non mi sembri già ora quel saggio ulisse che fosti
d'intendermi con quel pilota che mi sembri degno di subentrare nel posto del caduto
niente pregevole, niente ammirabile; niente ti sembri degno d'estimazione...,
di secca radice, perché tale mi sembri tu al volto dimagrato e al color soccinericio
d'annunzio, iii-1-838: svanito tu sembri. smarristi /... /.
come fia che ignobile / allor vi sembri e mesta / la bella età di
e tarlato, se bene a tanti italiani sembri che tutti li contenga il solo eterno
chinati, / fermi li membri e sembri paurosa. niccolò del rosso, 1-367-14:
sapere. mi fai tenerezza. mi sembri un uccellino spaventato materia di essa
18-i-442: adone, permetti che mi sembri strano questo modo di introdur terze persone
: non vi ha uomo, per quanto sembri tuttologica e critica e scienza, o tutto
o dea, ché tale / ras- sembri a gli occhi miei. 5
succedendo. arpino, 6-24: certe volte sembri davvero una tigre. non per cattiveria
ellittiapre bocca, sia pure che gli sembri scarsa mercede ciò che gli camente anche il
un pianeta più perplesso di quanto non sembri a occhio nudo: pare abbia tante
: non c'è nulla che a gadda sembri trascurabile, nulla che per lui possa
fondamenti no [a roma] ne sembri increscioso a'commessi viaggiatori ed di un credo
deh, se tu sei, come mi sembri, oreste, / scuoprimi il destro
luce loro. cusano, i-157: roma sembri animata a più d'un core /
sempronio, 12: il sol tu sembri in su quel primo albore, /
egli da un vagamento smoderato per cui sembri più tosto errare che viaggiare, e non
ogni colpa, per lieve che la ti sembri, è mortale. carducci, ii12-
in modo che la voce non sembri provenire dagli organi vocali. dizionario
di piante della famiglia fiorentino / mi sembri veramente quand'io t'odo. s.
, / tal che con venere tu sembri amore, / e sol ti mancano la
importanza dei particolari e di ciò che sembri a prima vista minuzia. montano,
tu, signor, che a sostener mi sembri / nobil grado prescelto, usa pietade
in zuccherini, / perché il respiro ancor sembri odorato. cantù, 2-127: la
buoni studi: sebbene pure in questo caso sembri più indicata la via del concertismo,
8-103: l'importante è che violetta non sembri una granduchessa già elevata agli altari,
aspettami, inavvisata, prima che non ti sembri. = comp dal pref. in-
, agg. indossato al rovescio affinché sembri nuovo (un abito).