un cappuccino. verga, ii-102: sembrava di essere a cento miglia dalla città
matasse da dipanare. = la voce sembrava derivare dal fr. ant. baie '
trotto fitto de'suoi cavalli non gli sembrava a bastanza veloce. panzini, i-183:
tribolazioni, abbonito. tozzi, 1-141: sembrava abbonito, quasi contento. manzini,
il chicco era grosso e l'insetto sembrava molto imbarazzato per arrivare al suo scopo
temperatura. tozzi, iii-160: quel silenzio sembrava un abisso e un agguato. ungaretti
nuova. la vita in comune gli sembrava una curiosa invenzione e un accordo fra
.. un abitùccio sbilenco da cui sembrava traboccassero le grandi nodose mani.
profondità del magazzino un gran vocìo: sembrava che si fossero accapigliati. deledda,
del cappotto mi toccava il collo mi sembrava che mi leccasse una lingua di morto
alla folla oscura come una fiamma sembrava ardere. moravia, vii-165:
indagine esteriore,... che sembrava farsi più acuta e più netta, come
un accesso folle d'ira perché mi sembrava ch'essa mi deridesse e trassi a
. verga, 2-114: il lago sembrava color d'acciaio, solcato qua e
acciuga, con delle mani spolpate che sembrava se le fosse fatte apposta pel suo mestiere
i capelli dietro le orecchie, le sembrava di vedere le spighe alte nel giugno.
.. su cui il soffio delle parole sembrava alternare le luci e le ombre come
. verga, i-375: una voce che sembrava lontana, canticchiava sommessamente una canzone popolare
cesarotti, i-29: se una sostanza sembrava partecipar di due altre, se ne
, ii-203: egli era ricco, sembrava che i ragazzi volessero significare con
fervida che nei bicchieri: dissi che sembrava conservarvi l'ansia delle sue avventine sotterranee
un'acquatrella a scossoni schizzava addosso, sembrava piovesse stecche d'ombrello. = deriv
delle sensazioni. manzini, 12-47: egli sembrava tirarsi indietro in vista d'un piacere
ragazzi poi era addirittura crudele, e sembrava che si volesse vendicare sui deboli di
collo, addirittura livido e deforme, sembrava una gonfiezza di muscoli flosci e noc-
mesi come lustri... talvolta tutto sembrava addirittura fermo. calvino, 1-289:
, adesso che le correvamo incontro, sembrava più lontana. soffici, 2-23: adesso
. alvaro, 9-262: il capretto sembrava giocasse, ma difendeva il suo cibo
le mussole aerostatiche... ogni cosa sembrava si stemperasse fuori di sé. papini
il motore. fracchia, 414: sembrava sempre molto affaccendata, da non avere
spiazzo della chiesa sull'alto del ciglione sembrava una montagna, con tutte le teste
di quel marito dormente, il quale sembrava la guardasse attraverso le palpebre chiuse.
16: la voce affitto o fitto sembrava troppo corta e senza gravità; e
, i-164: ora la stanza vuota sembrava più scura e affumicata del solito.
rimugina, confonde. viani, 14-139: sembrava il crocidare d'una cornacchia aggranfiata sulle
lugubre specchio delle acque il cielo incandescente sembrava d'attimo in attimo abbassarsi aggravato da
le ciglia, appuntava il mento, e sembrava che un gran lavorìo si stesse
: ogni bosco ogni macchia ogni cespuglio sembrava, ora, dovesse nascondere l'agguato
gioco libero ed elegantissimo in cui egli sembrava esperimen- tare l'agilità del suo spirito
era alcun che negli occhi suoi, che sembrava avvertirmi di non fidarmi di alcuno.
aleggiargli intorno, e la città gli sembrava una foresta di pietra attraversata da fiumi
quanto lei, alleggerirne il tono. sembrava che facesse tutto per ischerzo. manzini,
b. croce, ii-6-384: mi sembrava, che mettendo in iscritto ciò che
errori. moravia, v-117: mi sembrava di alleggerirmi e di risollevarmi sempre più
, 3 (45): allegro mi sembrava amor tenendo / meo core in mano
sulla cravatta, con la capocchia che sembrava una perla vera. = voce
rosa, con quella mantellina bianca che sembrava l'agnello pasquale, e quella collana
, ammiccando. idem, iii-212: gli sembrava d'aver sempre davanti quel viso sogghignante
di te? moravia, viii-6: mi sembrava di fare cosa che tutti fanno:
ed esserne amato; e quest'amore mi sembrava un fatto comune, normale, ossia
corsier mosse, / che 'l bosco folto sembrava ampia strada. sannazaro, 3-67:
, iv-1-428: la mia nativa perspicacia sembrava interamente abolita. tutte le mie facoltà
fuor delle lenzuola: una testa che sembrava di gesso, coi capelli bianchi rasi e
1-27: il mercato veduto di dietro sembrava ammazzato dal sole, e più nessuno
andavano di qua e di là, sembrava che il profilo del monte stesso si
1-29: c'era una collinaccia che sembrava una mammella, tutta annebbiata dal sole.
coi marmi neri e quelli bianchi anneriti, sembrava una parete di arche funerarie. viani
a parte le difficoltà canoniche, le sembrava abominevole. comisso, 14-12: l'annullamento
in tanta furia di restaurazioni assolutiste sembrava ai più un'anomalia e a molti un
era un anonimo, uomo a quanto sembrava di grande autorità. -anonimato.
. butti, vii- 822: egli sembrava così in aspettazione d'un agguato,
più quella dolce sorridente bocca che mi sembrava un'anticipazione del paradiso. alvaro,
19-371: un tavolone a quattro zampe sembrava lo scheletro di un animale antidiluviano che
intorno a simi- glianza delle pareti, sembrava retrocedere in un passato lontano; tutto
un aspetto antiquato e stinto, sembrava quasi coprirsi di polvere. panzini, ii-386
nel suo studio al vo- mero che sembrava l'antro d'un mago. deledda,
meglio in quella penombra dove la nebbia sembrava più chiara e dava quasi luce. beltramelli
2-136: sotto il crepuscolo la città sembrava piena di movimento straordinario, le botteghe
, assistito da un vecchio paesano che sembrava un apostolo, calvo come era e con
: quella sensualità... ora gli sembrava giunta a quel grado in cui i
impressione. beltramelli, iii-770: le sembrava che tutti i merli dovessero andare appaiati
e sedette di faccia a lui; sembrava stanca e commossa. pascoli, 492
, ii-2-228: un'ombra di quei parlamenti sembrava al vico il sacro regio consiglio di
: la giovinetta gli si teneva lontana e sembrava più appenata per lui che per la
cartella. bartolini, ii-113: sembrava... una di quelle piccole oche
i-145: avevate un vestitino grigio che sembrava fatto apposta per intonare coi colori dell'
.. mi travagliava la coscienza e sembrava dilatarla e approfondarla come fa dell'oceano
sventate le calunnie delli avversari; poiché sembrava saggezza e virtù. carducci, ii-9-160
ciglia, appuntava il mento, e sembrava che un gran lavorìo si stesse facendo nel
tanto felici. manzini, 10-27: sembrava giunto da lontano, conservando appunto,
di fronte, esile di lato che sembrava un muro non un'ara. baldini
. ojetti, i-379: il rosso santuario sembrava un'arca da diluvio. pea,
salire l'arco dell'orizzonte, stranamente sembrava scendere verso di me. deledda,
. govoni, 2-113: l'arcobaleno sembrava impazzito: / non riusciva a tracciare
, 3 (45): allegro mi sembrava amor tenendo / meo core in mano
alcun sostegno. montanari, i-496: sembrava in questo suo viaggio [la meteora
annunzio, iv-2-980: un respiro che sembrava arieggiarle tutto il corpo dalla gola al
bianco e nero, che sul dorso sembrava un fraticello di san domenico, e
, ii-740: e la bestia infatti sembrava arrabbiata, correva per la stanza,
poteva compensare. morante, 2-203: mi sembrava che il domani e ogni altro giorno
, rossa di lacche e cinabri, sembrava uno scudo insanguinato, e l'arreggipolsi una
aveva sconvolta la testa, e gli sembrava di veder la ragazza, già grandicella
lo commoveva che per le rimembranze: gli sembrava una primavera artificiale, troppo ardente e
assegnarsi. d'annunzio, iv-2-623: ella sembrava rato nel momento della sua ascesa all'
annega. d'annunzio, iv-2-841: sembrava che... nelle terre supine
, / o de la sticare e mi sembrava d'essere nell'aspettazione di un donna
mi aspreggiava più, e qualche volta sembrava vicina a ricordarsi della nostra parentela benché
: ogni bosco ogni macchia ogni cespuglio sembrava, ora, dovesse nascondere l'agguato;
armati ad assediarvi mosse, / che sembrava che d'armi e d'abitanti / vóto
, senza nemmeno sentirne il sapore, sembrava lottasse con i dolci, minacciosi nemici
assembramento della folla attorno all'apparecchio radio sembrava una raccolta di pellegrini nella prossimità di
di prove. nievo, 54: sembrava che... si credesse tanto superiore
un assito. ojetti, i-590: mi sembrava d'essere uno di quei poveri scugnizzi
sfiaccolato dalla stanchezza m'assopivo, mi sembrava di aver la casa sulle spalle.
il corpo sotto le pieghe della stoffa sembrava essersi assottigliato in una figura di sogno
deledda, ii-779: e a momenti gli sembrava di essere grottesco e ridicolo, a
, o piuttosto la sua astrattezza, sembrava accennare a un destino superiore; come
, coli pelata lucida e perfetta che sembrava un uovo di struzzo, e la
una distanza che d'attimo in attimo sembrava aumentare: e già era quella,
irresoluta attorno ad un discorso che gli sembrava già concluso. 2. d'attorno
era fredda quella pelle diafana che sembrava un latte tenuissimo attraversato da una
d'inferiorità. e atroce ironia gli sembrava quell'aureola effimera di cui i sani,
mite, ma anche una lontananza che sembrava irraggiungibile. baldini, 4-205: nelle
figur. guittone, ii-232: e sembrava che far volesse impero, / sì
donna aveva forse trent'anni, ma sembrava ne avesse quaranta, tanto sapeva comandare
e d'alberi: mutava aspetto, non sembrava più quella, s'avvallava, serpeggiava
cosa miserabile. vivanti, 7-127: sembrava tutta improvvisamente avvizzita e sgualcita.
e romori e minaccie di gente che sembrava azzuffarsi nella torre. panzini, iii-273
, cascante nell'abbrutimento, l'urbe sembrava giunta all'estremo dì della sua esistenza
uni ora agli altri, questo territorio sembrava un tavolo di baccarà sul quale ognuno
la sottana, il cui orlo nel camminare sembrava allungarsi per baciare appena la terra a
corpo rigido e leggero di quell'uomo sembrava dormire in balìa d'un vaghissimo sonno
uscimmo di là, l'aria soffocante sembrava carica di balistite, e un sole
affacciata al famigliare ballatoio del treno, sembrava un cielo straniero, inospitale. papini
: davanti a me la luna piena sembrava veramente salire dai merli gotici del palazzo
5-155: anche adesso nel momento in cui sembrava che fosse arrivato affa speranza anzi quasi
e i monti dal profilo conosciuto, sembrava che alla fine avessero rivelato a che
77: e davvero adesso la provvidenza sembrava tutt'altra cosa, lucente della pece
poppa il san francesco colla barba che sembrava di bambagia, talché persino la longa
uscite dal negozio con la grossa bambola che sembrava quasi una bambina vera, e più
adagiato un bamboletto incolore, trasparente, sembrava di celluloide: una minuscola mummia coi
a una pistola che aveva in mano sembrava un corazza smontato. 2. milit
lavoro così facile e sicuro che ci sembrava di avere un impiego governativo. codice
, 5-247: tutti le ripetevano che sembrava una ragazzina malgrado i suoi cinquanta,
3-77: e davvero adesso la provvidenza sembrava tutt'altra cosa, lucente della pece nuova
poppa il san francesco colla barba che sembrava di bambagia, talché persino la longa
e famelico, alla luce delle candele sembrava un uomo di altri tempi ricostruito di cera
la nera, barocca mole del carro sembrava un anatema, una maledizione. campana,
da una nuvoletta, anche i docili stalloni sembrava strisciassero al suolo intorno all'abbeveratoio come
... quella visione ordinaria, che sembrava così vivace e netta, si rivela
il silenzio che incombeva su quella desolazione sembrava aver trovato una voce sola: ton,
4-26: il cortile dell'immenso casamento sembrava la stiva di un transatlantico, tanto
della gente che gli passava accosto. sembrava incantato nella preghiera. baldini, i-631
una sfolgorante gabbia di cristallo, che sembrava beccheggiare e inoltrarsi pericolosamente fra la tempesta
a quella beffana, poiché luna piena sembrava, ma non luna candida. goldoni,
barone tremava dalla collera -quella di rametta sembrava invece il belato di un agnello in mano
a noi: questa è beffa. sembrava indignatissimo per l'insinuazione di pepo.
bello di quell'uomo era che non sembrava di campagna. idem, 1-42:
si mostra ormai inadeguato: quella che sembrava già la parte belluina dell'uomo si
nemica incendiò tutta la cupola... sembrava che ardesse anche la torre di ponte
55: guardavo la luna, che sembrava un'ernorme maschera bernoccoluta. bernusso,
ad accomodare le pieghe con un buffetto che sembrava una carezza. nieri, 217:
richiamato, che nei panni di ufficiale sembrava travestito. si cercava d'indovinare che
biasciarle delle barzellette salate nell'orecchio che sembrava arrossire dalla vergogna. panzini, ii-256
uscimmo di là, l'aria soffocante sembrava carica di balistite, e un sole
piedi ogni tanto appariva il teschio: sembrava che l'annegato facesse le riverenze a
biondiccio che ora si lasciava crescere, sembrava acuirsi sotto la fronte sempre più larga.
, svelta, fresca, elegante, e sembrava bella come un amore. -sai che
una fregata, / sicch'ogni dì sembrava una civetta) / a montalban fatto
pianura. bocchelli, 1-iii-772: gli sembrava di sentirseli [i panni] bollire
l'infedeltà di colui al quale ella sembrava pronta a sacrificar tutto. verga, 4-337
quali pendevano santi e madonne, sembrava sbigottita da quell'intrusa elegante.
dica? mentre egli era qui sembrava che tu fossi a cento miglia
di bordelli, ed anche a te sembrava di essere diventata come le donne che
3-77: e davvero adesso la provvidenza sembrava tutt'altra cosa, lucente della pece
poppa il san francesco colla barba che sembrava di bambagia, talché persino la longa
botri scoscesi. deledda, iii-370: sembrava infine degna fata di quelle selve ancora primordiali
pavese, 1-132: era il medico e sembrava un cacciatore: con la giacca di
borse e con gli occhi mollicci, sembrava un vecchio mastino rabbioso, inchiodato alla
ore per truccarsi che, in ultimo, sembrava medesimamente una maddalena, ma di quelle
gli deturpavano la faccia. anzi gli sembrava di essere più piacente. borgese,
3 (45): allegro mi sembrava amor tenendo / meo core in mano,
, proprio all'opposto di quel che sembrava dal nomignolo, come dev'essere.
prelatina. - nell'italiano letter. sembrava attestata la voce brenna in un passo
piedi, specialmente se stava ferma, sembrava di vederle salire dalle caviglie una brillante
vestigia dei suoi palazzi, l'acropoli sembrava rimasta più silenziosa e più sola.
bruno. serao, i-90: ella non sembrava aver freddo, la signora, poiché
risciacquare il bucato,... la sembrava proprio una vera donnetta. pascoli,
accomodarne le pieghe con un buffetto che sembrava una carezza. dossi, 784: e
mare, proprio all'opposto di quel che sembrava dal nomignolo, come dev'essere.
ridendo sotto i baffi, quel giovanotto che sembrava un ragioniere mi suonò le due prime
occhi, videro il colle imminente, che sembrava disabitato; ma lo immaginavano allo stesso
e tutto raggomitolato, che più non sembrava il nostro amico tanto burlesco e sempre
simultaneo. cassola, 2-302: gli sembrava di averlo davanti, alto, magro
cadute. deledda, iii-634: gli sembrava di vedere francesca, vecchia, curva
la bocca del sacco, e dentro sembrava ci fosse terriccio o concime chimico,
suo antico seggiolone tarlato e, ormai sembrava un cerbero. puntava entrambi i pugni
grossa cagnara mi svegliò di soprassalto. sembrava che tutta la pianura fosse un campo
collo nudo si perdeva nella veste e sembrava giungere fino al calcagno come la corda
in aria, nerastro, rugginoso, sembrava abbandonato, senza un'ombra, con
nei movimenti. pavese, 6-270: sembrava una ragazza tranquilla e sportiva, con
l'atmo sfera del salotto sembrava cambiata. moravia, iv-344: vestita
cameretta sudicia, sdraiato su quel lettuccio che sembrava un canile. pirandello, 7-158:
coi suoi genitori americani un ragazzetto che sembrava quasi si giuocasse di me riapparendomi più
nuova situazione che era stata cercata perché sembrava migliore. marino, i-190: il
9-528: l'inno riempiva la vallata, sembrava rotolare nel silenzio giù dalla collina,
, col suo pallore da cammeo, sembrava tanto spesso evitare d'esser viva.
età indefinibile, grasso al punto che sembrava gonfio, un kolbak di pelo d'agnello
grossa cagnara mi svegliò di soprassalto. sembrava che tutta la pianura fosse un campo
cielo. buonarroti il giovane, i-239: sembrava entrar per lo cancel d'un orto
canora discendea. verga, 4-126: sembrava più giovane e graziosa in quel vestito
freschezza rosea che il candore dei capelli sembrava rendere anche più viva. pascoli,
ormai gloriosi. stuparich, i-443: sembrava un vecchio mastino rabbioso inchiodato alla catena
cameretta sudicia, sdraiato su quel lettuccio che sembrava un canile. bocchèlli, 1-iii-102:
più lo intrigava: perché certo gli sembrava il meno canonico, il più libero
e infermo due versi che mi sembrava dovessero significare la perfezione raggiunta;
in tinello quando tutti giocavano ed egli sembrava attentissimo a sorvegliare il tresette di monsignore
risate e il baccano erano tali che sembrava la festa di trecastagni, e nella ressa
che rispondere a quel ragionamento, non ne sembrava però capacitata. 2.
, infedeli. oriani, x-21-249: sembrava che un velo bianco ed opaco gli si
perle con una capegliaia posticcia, onde sembrava giumenta da maneggio. = deriv.
il bello di quell'uomo era che non sembrava di campagna. parlava dritto e capiva
6-78: la funzione del mistico capoccia sembrava di polarizzare il latente isterismo dell'uditorio
formalismo militare, in quella fortezza, sembrava aver creato un insano capolavoro. centinaia
pellegrini erano fissi su quel gruppo che sembrava un gruppo di affaristi. e, di
, su dato fradicio, sembrava in mezzo a un campo di bat
bottega, sotto quel cappellaccio, che sembrava avesse il paracqua in testa. pirandello,
linaccia sfondata, e parlando con talino sembrava che ascoltasse me. =
romanzi] alvaro, 9-262: il capretto sembrava giocasse, ma dicosì al verisimile come
acqua rifletteva l'alta muraglia sovrastante e sembrava profondissima. rifletteva le pianticelle di caprifico
rideva, talino faceva degli occhi che sembrava lui un caprone. 3.
caracollante su un bel cavallo baio: sembrava molto allegro, e appena arrivato trasse
-boia 'palla, sfera '(che sembrava corrispondere alla forma del frutto)
del « liber'uomo ». agli uni sembrava ima caricatura; agli altri sembrava un
uni sembrava ima caricatura; agli altri sembrava un grand'uomo. 10. figur
, una mummia era ridotto, / sembrava la figura d'un sudario. /
, e tutto il fondo della paranza sembrava pieno d'argento vivo, « padron fortunato
anch'esso sapeva del ponte, e sembrava che si divertisse mezzo mondo a prolungare
l'ultimo rombo di castagno stagionato che sembrava per miracolo fosse fiorito delle più belle
rizzò il mascardi, così smunto che sembrava uno scheiatro coperto di cartilagini, poich'
da festa. non era nemmeno dipinta. sembrava una donna di casa, sui trenta
soldato uscì dal retro senza giacca; sembrava di casa là dentro. -
mamma, coll'andatura cascante che le sembrava molto sentimentale, la testolina alquanto piegata
persona, ma così pesante che ella sembrava portarlo a stento, sebbene colla coda
di renato [cartesio] al vico sembrava che tal sistema sarebbe comodo a coloro
mano preso; la quale madonna ras- sembrava antichissima. ella era di nuovo vestimento
ci castiga! pirandello, 7-273: sembrava che il colera fosse venuto a napoli
associarono casualmente. pavese, 6-228: sembrava una città nuova, torino, una
con i catecumeni aggruppati sui sedili, sembrava il parlatorio di una prigione.
contenea dodeci anella in due dita, sembrava uno ricchissimo gioielliere, che ti cava
agile, ancora un po'acerba, sembrava quella di un paggio: e la
dietro una stella lucida, e che sembrava caudata. 4. sonetto caudato
travestirmi », disse don gesualdo, che sembrava più smorto alla luce dell'abbaino.
muro col bicchiere fra le gambe, che sembrava il padrone. oriani, x-21-277:
avanti e indietro attorno alla fronte a cui sembrava incollato. calvino, 2-89: nei
contenea dodeci anella in due dita, sembrava un ricchissimo gioiellerò, che ti cavava
in aria, nerastro, rugginoso, sembrava abbandonato. slataper, 1-46: in
3-102: anche la casa del nespolo sembrava avesse un'aria di festa; il cortile
aveva rimboccato la via di casa sua sembrava che la festa fosse per lui:
dal principio ». e, perché mi sembrava di sentirlo turbato, all'altro capo
compresa. beccuti, ix-549: mi sembrava celeste e non umano / il riso,
in celle lontane. un martellìo che sembrava una canzone -si sentiva una sbarra picchiar
al cielo. nievo, 70: sembrava fin d'allora il rampollo giovinetto di
suo antico seggiolone tarlato e, ormai sembrava un cerbero. tecchi, 3-83:
. gadda, 450: la sua sciatica sembrava peggiorare ogni dì più, non ostante
efficacia. imbriani, 2-9: non sembrava invecchiato: non gli avresti dati, certo
certo modo, cogli occhi dolorosi che sembrava gli leggessero anche a lui il cruccio
invece si sentiva tirare i nervi, gli sembrava che il cervello gli bollisse dentro la
ii-20: quel volto roseo senza collo sembrava affacciarsi: uor da un ispido cespuglio coperto
me raggiante, / che il patir mi sembrava gaudio pieno. quasimodo, 2-27:
, ix-162: a misura che leggeva, sembrava... commuoversi per quel miracolo
, ix-162: a misura che leggeva, sembrava... commuoversi per quel miracolo
di chiarini di mare e di bellicosa tromba sembrava che fosse. buonarroti il giovane,
fossero stati quei baffi e gli occhiacci, sembrava un giovanotto anche lui.
allargò la bocca del sacco, e dentro sembrava ci fosse terriccio o concime chimico,
cosa dentro di sé, e gli sembrava che ci stesse lui in per
freschezza rosea che il candore dei capelli sembrava rendere anche più viva. pascoli,
scattato in cima a un palo. sembrava una cicogna di ferro che avesse chiuso
chiare. pratolini, 9-316: non sembrava più addormentato; era sceso di cassetta
cipressi neri uno su e uno giù che sembrava ci facessero la guardia. 2
sulle braccia, tutti voltati aspettando, sembrava che sapessero che gisella era morta.
. oriani, x-21-220: un sorriso sembrava circondarle di un'aureola il magro viso
aveva segnalato anche nel nostro circondario perché sembrava volesse incendiare i covoni di grano sulle
varii fili al suo ricamo, ella sembrava trarre dalle circostanze e dalle lontananze le
2-37: la cittadella del penitenziario mi sembrava una specie di feudo lugubre e sacro.
mezzo alla via bruciata dal sole e sembrava concentrare su di sé 1 fuochi della
collina del treno. era cresciuta e sembrava proprio una poppa, tutta rotonda sulle coste
alcuni sensati, un di essi, che sembrava d'aver miglior senso, così favellò
. e. cecchi, 6-170: sembrava che il pubblico, e il pubblico
, di lenti sforzi dolorosi, gli sembrava nulla di fronte a lei. un'ombra
persona, ma così pesante che ella sembrava portarlo a stento, sebbene colla coda toccasse
, 1-29: c'era una collinaccia che sembrava una mammella, tutta annebbiata dal sole
melliflue. c. gozzi, i-296: sembrava a lei d'avere il colosso di
, cogli occhietti acuti di topo che sembrava volessero ficcarglisi dentro come due spilli,
delle meno servili. ed anche mi sembrava che questa dovesse riuscirmi la più combinabile
grigi, pettinati a farfalla, svolazzanti. sembrava un fantoccio automatico, a cui qualcuno
abbondantemente, ma si vedeva che gli sembrava comico che una cosa simile gli fosse
appar sì ben commesso, / che sembrava a vederlo un pezzo istesso. gelli,
dopo. vico, 93: al vico sembrava che tal sistema sarebbe comodo a coloro
. manzini, 10-21: tutto mi sembrava nuovo quella sera: anche il fare
poveretta, non si dava pace, e sembrava una gatta che avesse perso i gattini
mia rovina. nievo, 249: ella sembrava accorgersi del mio malumore...
,... ch'ella ben sembrava lo splendore del senno, il compendio
. ma soltanto un furore di distruzione che sembrava salire a identificarsi con le ultime ragioni
la palpitazione d'una. febbre veemente sembrava compressa dalla crosta inerte. stuparich,
: la doretta di ven- chieredo non sembrava certamente fatta per appagare l'animo grave
più in là, nel cortile che sembrava quello di una fattoria, popolato di galline
: il mattone rosso ringiovanito dalla pioggia sembrava esalare dei fantasmi torbidi, condensati in
visto appena piantato e che adesso gli sembrava troppo lontano dal confine. pratolini,
« no, * ripigliò don gesualdo. sembrava una pietra murata. « l'affare
li vide intalentati, / che li sembrava cosa destinata, / mandò per tutti
dei piaceri altrui. cinelli, 11-284: sembrava che i due giovani si fossero appartati
fase decrescente, per cui la crisi sembrava superata. -per simil. giusti
almeno apparente. il contegno di rita sembrava quello di una persona appagata; la
indispettita dal contegno dell'animale, che sembrava si divertisse a prenderla in giro,
delle parti contendenti; come più giusto loro sembrava, sentenziando in favore dell'una di
contenea dodeci anella in due dita, sembrava uno ricchissimo gioielliere, che ti cava gli
3-102: anche la casa del nespolo sembrava avesse un'aria di festa; il cortile
camera aperta e piena di sole che sembrava contenta anch'essa, e ogni cosa
ridicola per il mio cliente, non sembrava loro mai abbastanza equa. vecchi zii
altri. nievo, 101: mi sembrava che per quanto fossi ito per le
da far rabbrividire, ma la gente sembrava prestar fede solo alle fotografie a colori di
a una pistola che aveva in mano sembrava un corazza smontato. redi, 16-iv-24
e anche margherita stava bene; ma umberto sembrava dire: « mi volete? o
grigi, pettinati a farfalla, svolazzanti. sembrava un fantoccio automatico, a cui qualcuno
collo tese, la fronte tutta increspata; sembrava avesse cinquantanni. sinisgalli, 8-34:
tra tutti quei biondi corimbi, / sembrava, quel capo d'argento, /
, senza preoccupazioni di sorta, ora sembrava un impiegato in pensione', con quella non
« no, * ripigliò don gesualdo. sembrava una pietra murata... «
anziani si trasformava in diverbio da tragedia; sembrava nel passio il contrasto fra pilato e
aia la bica alta e ancora scura sembrava coronata d'argento, e nell'ombra si
suo aiuto. nievo, 101: mi sembrava che per quanto fossi ito per le
sgabello ». brancoli, 4-225: sembrava che l'onore di tutta la brigata
una solenne promessa. brancoli, 4-80: sembrava come sfigurato dai tormenti di un amore
del treno, e lo splendore della mattinata sembrava penetrarti dentro. -viaggio,
, con le sue linee provocanti, sembrava una forma di bellezza e di luce
bolero d'un color marrone rugginoso che sembrava un altro corsettino inverosimilmente corto e stretto
3-102: anche la casa del nespolo sembrava avesse un'aria di festa; il cortile
doveva ripetere al piovano la dimane, mi sembrava di esserle in qualche cosa superiore.
sedia a bracciuoli, accanto alla nipote, sembrava un presidente, chiacchierando soltanto lui.
una pianta sotto il sole, che sembrava addormentata. -essere, stare fitto
collina del treno. era cresciuta e sembrava proprio una poppa, tutta rotonda sulle
invece si sentiva tirare i nervi, gli sembrava che il cervello gli bollisse dentro la
degli ah! ah! ah! che sembrava una gallina. rosso di san secondo
e piena di orme fangose, che sembrava non reggere più alla fatica.
che erano cresciute ancora e il ponte sembrava un galeone navigante. -passare
di crespe marine, quella striscia di fiume sembrava un pezzo di mondo sottovetro, falsamente
del latte, o crespo che sembrava che bollisse. d'annunzio, iv-2-
... il barlume della notte gli sembrava che cadesse come quando piove a dirotto
[accademia]: un brivido del cuore sembrava cagionasse quella crispazióne convulsa delle labbra.
. svevo, 2-437: emilio sembrava prendere interesse a tutte le spiritose osservazioni
formazione primitiva si era dimostrata attivissima, sembrava che avesse perduta della sua energia nelle
paese in cima al colle... sembrava abbandonato, senza un'ombra, con
solo, girai per torino. davvero sembrava l'indomani degli incendi. era avvenuto
certo modo, cogli occhi dolorosi che sembrava gli leggessero anche a lui il cruccio
bocchelli, 12-233: parlava crudo, e sembrava crudele, quasi compiaciuto della sua crudità
, 12-233: egli parlava crudo, e sembrava crusioni del volto, parole di una
] per il rotto della cuffia, gli sembrava anzi, opera, se non di
il proprio dolore. la sua mente sembrava destinata a questo e quando poteva cessare
ma l'insieme ardito e granitico che le sembrava una minaccia. d'annunzio [accademia
strano maestro, che... sembrava la persona meno importante ed era la
il pranzo. cassola, 2-120: francesco sembrava vecchio addirittura. egli non aveva fatto
contenea dodeci anella in due dita, sembrava uno ricchissimo gioielliero, che ti cava
coi suoi genitori americani un ragazzetto che sembrava quasi si giuocasse di me riapparendomi più
un piccolo cupidino, che in braccio sembrava di portare un vezzoso signo.
la guarigione. pirandello, 7-273: sembrava che il colera fosse venuto a napoli
la vecchiaia. oriani, x-21-249: sembrava che un velo bianco ed opaco gli
formalismo militare, in quella fortezza, sembrava aver creato un insano capolavoro. centinaia
ci sia male. moravia, ix-160: sembrava la strega di benevento da tanto era
e la tuba come usava allora, sembrava uno sperticato fantoccio terrore dei passerotti.
prigione, in mezzo ai fischi, che sembrava una frotta di maschere. di giacomo
sì spaventevole modo, che più tosto sembrava diabolico grido, che umano rammaricamento;
, come pensai più tardi, perché mi sembrava la migliore maniera per ripetere a rheingold
la giubba del leone, che mi sembrava fatta per nutrire le piante dall'aspetto
competenza in somma. verga, ii-277: sembrava davvero una principessa. d'annunzio,
suo decadimento. papini, 28-167: sembrava una creatura come dovevan essere nei primi
fluttuava su una immensa decomposizione vegetale che sembrava toccare anche le pietre le mura le
per dirsi: nella fisonomia decomposta; sembrava un'altra donna; -che cosa possiamo dare
deledda, ii-59: la cattedra del maestro sembrava rosicchiata dai topi; macchie d'inchiostro
, rosso a striscie d'oro, che sembrava di broccato. e. cecchi,
; ornamento che a noi altri europei sembrava deformità. 2 » figur.
sanno che l'arco di azzone che ci sembrava una deformità al terraggio di s.
bianco e nero, che sul dorso sembrava un fraticello di san domenico, e
in talune giovani negre: la bocca sembrava incastonata nel volto, come se fosse d'
davvero la vita coi denti e non sembrava che avesse in corpo lo stesso sangue
personaggio datogli a rappresentare, che vi sembrava allevato dentro, né mai adoperatosi in
due denunzie. bonsanti, 2-279: sembrava che fossero già pronti i manifesti per
. guittone, xix-25: e sembrava che far volesse impero, / sì
lettura non è troppo divertente ». sembrava volessi deplorare ch'essa ci lasciasse.
: invece d'una gita di piacere sembrava trattarsi d'una deportazione in massa.
battisoffiola, non poteva darsi pace; le sembrava, e veramente si era coperta d'
soli e derelitti anch'essi, talché sembrava fossero parenti. dossi, 935:
della famiglia; e quel matrimonio mi sembrava una vera derogazione! 6.
12-233: egli parlava crudo, e sembrava crudele, quasi compiaciuto della sua crudità
assol. già da lontano; e sembrava gli descrivesse tutt'ingiro, con quei
annunzio, iv-2-701: ora quella pena gli sembrava inutile; l'angoscia della donna gli
inutile; l'angoscia della donna gli sembrava, quasi importuna, poiché egli l'
suonava l'angelus,... e sembrava gettare a fiotti nella corte delle ombre
, nell'acqua della sorgente la quale sembrava gemere, stillando dai grappoli di capelvenere
, 12-28: la giovane bandi, sembrava a fabio, era un alto spirito che
modo ciò che forse, allora, mi sembrava lampeggiamento emotivo. = deriv
il segno d'una devastazione, giuditta sembrava smarrirsi in una confusa pietà di se medesima
sue figliole, « donna irene » sembrava la loro sorella maggiore. 5
, cascante neh'abbruttimento, l'urbe sembrava giunta all'estremo dì della sua esistenza
delicata, pallidetta, così bianca che sembrava diafana, e che le più piccole
gramatico, retorico, dialettico, egli sembrava quasi incarnare la faticosa aspirazione delle tre
se nato, sì che sembrava volesse essere soltanto l'uguale membro
, i-744: fare un deputato non sembrava a mia zia e a mia cugina una
, innestata alla satira; ciò che sembrava un genere nuovo. pascoli, i-680:
questa esteriore femminilità, vicino alla sorella sembrava più giovane di parecchi anni e ne
oceano. il suolo, rossastro, sembrava malato. era cosparso di chiazze circolari
la dilatata misura delle sue guance: sembrava gonfiata, con due occhi neri,
istesso che l'immensa fiumana di lava sembrava accendersi nell'orizzonte tetro. cagna,
verga, 2-264: a don peppino sembrava di trovarsi al teatro, quando i dilettanti
la guancia china nel cavo della destra sembrava il genio della malinconia pensoso su le
calda e impegnativa e, come gli sembrava, più pericolosa. -per simil.
diga di cuscini, benedetto, che sembrava diminuito di statura, rispondeva più col
parlava, non rispondeva ai saluti: non sembrava neppure commosso per quella dimostrazione popolare.
strasciconi. viani, 19-308: mi sembrava di aver la casa sulle spalle e
diocesi. d'annunzio, v-2-257: sembrava che i fuochi dell'occaso rifiammeggiassero eccitati
acqua. viani, 4-92: parigi sembrava un mostruoso bugno di api, una
, 231: nessun rumore; la scuola sembrava disabitata. vittorini, 1-17: si
. manzini, 12-92: quella mano sembrava volere... forse soltanto avvertirlo
, i-474: l'egualità del papa sembrava a cesare parzialità, posta la disagguaglianza
[la signora] dal letto; sembrava una scimmia arruffata: con chiome brevi
chiome brevi, disanellate, cascanti; sembrava un antico quadro di maddalena pentita nel
. mamiani, 1-85: un'iride sembrava / dispiegarsi e ondeggiar sopra il tuo
quel che sono. deledda, i-988: sembrava triste, preoccupata da un suo pensiero
scattato in cima a un palo. sembrava una cicogna di ferro che avesse chiuso
, or quella, / che più sembrava discordante corda. tassoni, vii-315:
rifl. fracchia, 608: sembrava a tutti e due che la nave
composizione. verga, 2-180: non sembrava curarsi del suo trionfo, o godevaselo
travagliata da un processo di trasformazione che sembrava disorganamento. = deriv. da disorganare
col suo fazzolettino annodato al collo, sembrava assiderato e disperso. -figur
venti. marnioni, 1-85: un'iride sembrava / dispiegarsi e ondeggiar sopra il tuo
. d'annunzio, iv-2-623: ella sembrava... riconoscere il suo diritto a
, 7-i-432: cosa decorosa e da uomo sembrava a quella gente l'avere una bella
vita d'oggi, una vita che le sembrava disprezzabile e da gettarsi. 2
lungo consumamento, svenuta tanto, che sembrava un cadavero. pindemonte, ii-61:
disseminato fra rupi enormi,... sembrava abbandonato. serao, i-663: si
.. la querela non già, come sembrava, consistere nelle indulgenze compartite, nella
fuori di lui, in quel giorno che sembrava notte. 9. figur
distante? alvaro, 9-146: giulia sembrava aver dimenticato il gioco della serata,
miglia. papini, 6-181: mi sembrava impossibile, laggiù, in quell'aria
macchiava tutta dell'ombra delle foglie, sembrava fosse queirimmagine a guidare il carro con le
, con quella veemente distorsione dei fianchi, sembrava indicare che quel pericolo o assalto non
vi sono tornato per qualche giorno mi sembrava d'essere un forestiero.
e diseguale / questo duello a'rutuli sembrava. gualdo priorato, 131: con
convengono insieme. verga, 1-386: sembrava che non ci fosse un'ombra d'imbarazzo
si trasformava in diverbio da tragedia; sembrava nel passio il contrasto fra pilato e
da disapprovare. pericoloso o no, le sembrava che una disgrazia sarebbe riuscita anche ridicola
, 337: mia madre... sembrava divinamente giovane, quasi una bimba minuscola
che contenea dodeci anella in due dita, sembrava uno ricchissimo gioielliero, che ti cavava
offese e ai soprusi, colla quale sembrava nato. -raro. contrariato. -
rivoltolava un confetto, e succhiava. sembrava che quel dolciore le rendesse l'anima
di questi stati ai quali la pace sembrava un sogno, una novità incredibile, non
patrimoniali... e di donativi, sembrava naturale che giudici, finanzieri, gabellieri
fosse apparenza o realtà, la vita sembrava più lenta e più dondolata di prima
il muro barcollando. pavese, 8-407: sembrava facile, a pensarci. eppure donnette
, che la luce di un doppierò sembrava morta. manzoni, 36: via co'
3-31: sul dorso [il gatto] sembrava un fraticello di san domenico, e
f. f. frugoni, xxiv-1063: sembrava la sua dottri- nuccia inconseguente vestita da
impugnando la maschera molle e floscia, sembrava una smarrita marionetta. -per
dialettale. alvaro, 9-146: giulia sembrava aver dimenticato il gioco della serata,
era alta, dura e fredda. sembrava di vetro. 3. acerbo,
, bisogna che rinunziate », gli sembrava una di quelle cose impossibili che vengono
mia mente? faldella, 6-260: essa sembrava risuscitare per il nuovo venuto, effondendosi
tempo. soffici, iii-158: mi sembrava di non aver corrisposto con bastante effusione
delicata, pallidetta, così bianca che sembrava diafana;... i movimenti
viani, 14-n: era scalzo, ma sembrava avesse i peduli di cuoio cordovano;
ai dì dell'emergenza paghi / -così sembrava -a un grammofono. e, vaghi
formazione primitiva si era dimostrata attivissima, sembrava che avesse perduta della sua energia nelle
minuto ». verga, 1-187: sembrava che ella si divertisse a punzecchiarmi a colpi
iv-2-701: l'angoscia della donna gli sembrava quasi importuna, poiché egli l'amava
stimolava a leggergli qualche cosa, e sembrava ascoltatore contento. cesarotti, ii-426: l'
formazione primitiva si era dimostrata attivissima, sembrava che avesse perduta della sua energia nelle
, priva di strapunti e coperte, sembrava un eremitico graticcio. bocchelli, 13-629
. d'azeglio, 1-473: mi sembrava un'impresa tale, che vedevo il detto
vista tendere già da lontano; e sembrava gli descrivesse tutt'ingiro, con quei
croce, iii-23-277: comporre un poema eroico sembrava indispensabile al decoro di un letterato e
erranti, rispose. verga, 4-246: sembrava che cercasse le parole, cogli occhi
così umilianti laidezze che la miseria umana sembrava troppo fonda perché le fosse possibile risalir
il verme però, colla testina erta, sembrava guardare oltre di lei come meditando.
, 7-84: il suolo, rossastro, sembrava malato. era cosparso di chiazze circolari
babbo... da uno scatolone che sembrava non dovesse esaurirsi mai, cavava fuori
sudata, cascante nell'abbrutimento, l'urbe sembrava giunta all'estremo dì della sua esistenza
pensiero di fronte a quello sguardo che sembrava vedere troppo. -che rivela incertezza
. landolfi, 8-60: il capo sembrava girarmi più forte a levarlo e riabbassarlo
[dei blocchi di marmo], sembrava esplorarne le vene interiori, esitava,
stessa intensità. manzini, 10-188: sembrava evitare d'essere viva, quand'era immobile
d. sestini, 2: mi sembrava [il palazzo] piuttosto una spelonca
come un guscio di noce / che sembrava suonare il campanello. pavese, 8-384:
col quale aveva dato il colpo gli sembrava si fosse estesa a tutto il suo organismo
la vallata li raccoglieva entro di sé e sembrava trattenerli, diffondendoli poi poco a poco
, 8-137: quella chiarezza per cui sembrava d'inoltrarsi nella luce d'un occhio
. e. cecchi, 8-91: sembrava dopo un acquazzone estivo, quando la terra
sorpreso dallo stanco esordio col quale francesca sembrava di voler estorcergli delle confidenze. papini
era talmente estraneo al nostro lavoro che sembrava una stregoneria. 4. discordante,
, tendesse ad aumentare sempre più: sembrava provenisse da una fonte più lontana che
un corpo esu berante che sembrava dovesse sfondare il camice bianco.
: a giudicare dall'aspetto, la covata sembrava assai eterogenea. 6.
d'insegnamento: effettiva eteronomia, che allora sembrava autonomia. = voce dotta,
e 'nonchalant ', un nuovo prestigio sembrava aggiungersi alla voce dolce e spietata di
, xi-17: era un omaccione che sembrava un facchino, con una faccia grossa
amator non curante, / e ras- sembrava al moto, alla favella, / agitando
gioco libero ed elegantissimo in cui egli sembrava espe- rimentare l'agilità del suo spirito
che invece d'una gita di piacere sembrava trattarsi d'una deportazione in massa.
, prim'ancora che ripugnante, le sembrava noiosa e faticosa. -azione,
né cittadini in giro, questa strada sembrava inquieta di tanta solitudine.
, sopra l'orecchio e poi mi sembrava di essere più bella il doppio.
di quell'asiatico fanfar- rone. mi sembrava quel forlano un frullone, che non
un sussurro leggero. deledda, i-203: sembrava un'orgia, una festa bacchica illuminata
mi mossi; d'altronde la voce sembrava davvero scaturire da un mio fantasticare.
a tutti quanti... nemmeno mi sembrava cambiato; era soltanto un po'più
ospedale dopo sei mesi di degenza, sembrava un fantoccino di gesso. -acer
nella squisitezza di quella moda che allora sembrava apprestare le donne per giacersi comodamente dentro
economia, bisogna che rinunziate », gli sembrava una di quelle cose impossibili che vengono
presso e lunge, mante; / e sembrava che far volesse impero, / sì
verga, 3-77: adesso la provvidenza sembrava tutt'altra cosa, lucente della pece nuova
: l'atto della lùgubre fascinatrice mi sembrava fatale e inesorabile. mi sembrava ch'
fascinatrice mi sembrava fatale e inesorabile. mi sembrava ch'ella dovesse inconsciamente attrarre nella sua
ix-40: la piazza era deserta, sembrava più grande del solito. io dapprima
petruccelli della gattina, ii-40: l'isola sembrava fastosa d'iride; le onde scintillavano
bordo d'un tra- baccolo che sembrava aver perduto la bussola, il timone,
, prim'ancora che ripugnante, le sembrava noiosa e faticosa. 4.
il pugno chiuso, un pugno che sembrava fatto di legno di noce: -per menare
mai mantenerla. pavese, 1-33: sembrava un discorso già fatto e rifatto, perché
montale, 2-62: la vita che sembrava / vasta è più breve del tuo fazzoletto
avessero roso accanto a lei, mentre sembrava così calmo e indifferente, quante volte
sferruzzare: le dava calma: le sembrava un dono della provvidenza: il compenso
visibilmente incinta, accompagnata dalla madre, sembrava fecondata come una pianta, un frutto
frangente. e. cecchi, 6-77: sembrava che fossero scese allora da un talamo
babbo... da uno scatolone che sembrava non dovesse esaurirsi mai, cavava fuori
. bartolini, 16-124: tale ragazza sembrava a metà fanciulletta adolescente, ed a
i-650: vicino a quella donna, luciano sembrava fragile e scialbo e la stessa albina
la fenditura. ojetti, i-590: mi sembrava d'essere uno di quei poveri scugnizzi
il bel cocchiere che a quarant'anni sembrava ancora un giovinotto tanto era fresco,
ambra; il seno ancora giovane e fermo sembrava gonfiarsi. pascoli, 797: o
un tratto, senza dir nulla, mentre sembrava più ferma nel rifiuto, appoggiò mollemente
ai suoi, di ciò che gli sembrava un delitto? loria, 5-112: me
ridere come quand'era sano. sembrava persino allegro. -che fesseria!
feticci dei selvaggi cui un clima inesorabile sembrava negare per sempre ogni speranza d'ideale
delle fettuccine, la cui piccola montagna sembrava arrossata dal tramonto. palazzeschi, i-49
continove, e sì rovinose, che sembrava un diluvio; e punto più che
la festa. verga, i-149: sembrava un davide di rame, ritto colla
muso, ritti gli orecchi puntuti, sembrava ch'egli guardasse verso i due ragazzi
marmi neri e quelli bianchi anneriti, sembrava una parete di arche funerarie. bonsanti
vino, soltanto la mamma rideva che sembrava avesse voglia di piangere. -unità di
a letto. pratolini, 3-41: ci sembrava una creaturina fatta di fiato, da
corsier mosse / che 'l bosco folto sembrava ampia strada. caro, 9-1109: lo
gente delle città. moravia, ix-96: sembrava fiero di questo suo figlio così diverso
esordio, colla figliuoletta in grembo, sembrava una statua di cera. e. cecchi
erano entrate e vi si aggiravano, sembrava perdessero ogni vita particolare, per sentirsi
11 diavolo. emanuelli, i-28: gli sembrava non vero che una lunga fila di
in testa, un aeroplano solo che sembrava far da guida. -in fila
5-297: davanti a me la luna piena sembrava veramente salire dai merli gotici del palazzo
gozzano, 328: il suo volto sembrava un volto giovane, lievemente truccato.
scuola, che già da tempo gli sembrava assurda, quanto gli atti medesimi presi
soldati, 2-165: più che affetto, sembrava una forma di rispetto, un po'
che non se ne vedeva la fine, sembrava tutta un'immensa camera da letto,
, i-243: il suo fine profilo arabo sembrava tagliare il velo fitto. soldati,
in sudore e finendo per languidezza, sembrava un purgatorio. 18. venire
: dietro la mia porta il mondo sembrava finito -tutto consunto, nel vuoto polveroso
finzione di magia. emanuelli, 1-69: sembrava una bambina rapita nella finzione di un
pantofole ricamate. deledda, i-24: sembrava una notte d'estate: silenziosa,
moglie non gridava mai, invece, e sembrava, a differenza degli altri, sicura
iv-289: non beveva mai, ma sembrava sempre ubriaca ed aveva la fissazione che
istesso che l'immensa fiumana di lava sembrava accendersi nell'orizzonte tetro. -il
... continuava a flagello né sembrava in voglia di sméttere. -essere un
almeno era, e le cose tutte sembrava che molli e flosce, per così
e là errate per errori di cui sembrava non si accorgesse. d'annunzio, i-263
forza di polvere e sudicio il pelame sembrava intriso d'un untume opalescente: strano
subendo gli influssi della pubblica opinione, sembrava ubbidire alle irresistibili fluttuazioni d'una marea
ogni qualvolta rivolgevano a loro la parola sembrava proprio si foggiassero in rose che s'
lavorato, e così ben lucido che sembrava argento. d'annunzio, iv-1-21: il
per folleggiare intorno alla stanza, le sembrava più bella, più viva. 2
.. perché, formulandolo, mi sembrava di accettarne in qualche modo la fondatezza.
contro cui tutta la sua persona le sembrava che volesse fondersi. panzini, ii-418
si arguiva dal fondo torpore nel quale sembrava legato. tecchi, 3-31: c'
, e tutto il fondo della paranza sembrava pieno d'argento vivo. d'annunzio,
, tendesse ad aumentare sempre più: sembrava provenisse da una fonte più lontana che quella
strada? deledda, iii-591: gli sembrava di essere arrivato ad un bivio,
l'atterrita fronte. massaia, viii-205: sembrava di aver messo piede in una
l'essere mio, che là dentro sembrava a me stesso come nuovo e forastiero
formalismo militare, in quella fortezza, sembrava aver creato un insano capolavoro. centinaia
ora, spirito formalistico e petulante quale sembrava, sebbene affascinato, s'interessava quasi
fraudolenta e finta, / e che sembrava argento buono e bello, / ma
forte che avesse mai provato; ma ella sembrava evitarlo. quasimodo, 2-14: ora
mani forte forte, cogli occhi asciutti che sembrava una pazza: -signore! signore!
misere condizioni in cui era rimasta, sembrava ora una fortuna. moravia, ix-137
. d. bartoli, 40-ii-289: sembrava fortunoso accidente, quel ch'era altissimo
che forza, quale coscienza di sé sembrava ricavare il ciabattino dall'esercizio stesso della
, le cravatte nevate, ogni cosa sembrava si stemperasse fuori di sé, e
una grande infiammazione fosforica, che ci sembrava stare in mezzo ad un lago di
deledda. iii-1012: la sua stanzetta sembrava un museo archeologico, con una raccolta
noci, nell'acqua della sorgente la quale sembrava gemere. jovine, 74: odore
ingorde. deledda, ii-113: gli sembrava di udire, nello scroscio delle acque frante
occhi sempre a terra... sembrava quelle freddoline che vengono nei prati dopo
alvaro, 8-201: nell'aria freddosa sembrava di trovarsi in un fondiglio umido sotto
beeva una fregata, / sicch'ogni dì sembrava una civetta) / a montalban fatto
colorate di rosa; il suo stivalino sembrava animato da fremiti impazienti. d'an
e si voltò a guardarmi. poi mi sembrava che continuassero a friggere le risate.
di cui sopra ho parlato, / sembrava un sasso uscito de una fromba,
304: voi, romanzieri o bozzettisti (sembrava che egli dicesse), vi sforzate
o perdita. abati, 2: sembrava a prima fronte un refrigerio del travagliato
il vento che le frugava la sottana sembrava che non ci trovasse nulla, tanto era
f. frugoni, iv-346: mi sembrava quel forlano un frullone, che con istrepitoso
. papini, 28-26: più bello sembrava ai miei affaticati occhi l'universo quando
occhi el lume alto e giocondo, / sembrava dire: io più non fuggo il
da strapazzo. landolfi, 8-122: ora sembrava che le idee gli si confondessero.
, quel malinconico quadro senile e sembrava pur che la gaiezza, una qualità
: la sua magrezza lo favoriva e sembrava un favore: come se l'avesse
coreier mosse / che 'l bosco folto sembrava ampia strada. machiavelli, 362:
dei due regni in uno solo, che sembrava opera d'odio, fu un'iride
de torre a mezo il ponte / sembrava quel pagan di cui ragiono, / barbuto
: il bel cocchiere che a quarant'anni sembrava ancora un giovinetto tanto era fresco,
forse tu citi. nievo, 1-291: sembrava racquistare la briosa gaiezza per la quale
ii-227: era raggiante, poveretta, e sembrava proprio una bambina, sparuta, fra
, 1-75: questa lastra di galestro sembrava un trabocchetto, invece è solida.
mi gallorio. verga, 2-327: sembrava invasa da impeti di frenesia al sentirla
in cervello '. verga, i-72: sembrava impossibile che una donna potesse restare così
di difesa. cassieri, 57: sembrava di percorrere non più un pezzo di spiaggia
3-18: non si dava pace, e sembrava una gatta che avesse perso i gattini
agitato. verga, 3-18: sembrava una gatta che avesse perso i gattini
pelo bigio, con una testa che sembrava d'alocco,... dava maestral-
pelo bigio, con una testa che sembrava d'alocco,... dava mae-
iv-71: quel sito non era allegro; sembrava invece pieno d'un gaudio misterioso.
. rebora, 224: il patir mi sembrava gaudio pieno. -ciò che
, quanto a la politezza, / sembrava nato a napoli e nutrito, / ma
dalle finestre aperte...; sembrava udirvi scoppi d'allegria e gemiti soffocati
: in talune giovani negre: la bocca sembrava incastonata nel volto, come se fosse
modo generico. emanuelli, i-28: gli sembrava non vero... che l'
l'aspetto di una persona umana, ma sembrava un genio della foresta, una
verga, 2-20: il suo stivalino sembrava animato da fremiti impazienti, e con quel
3-689: questa indifferenza era, o mi sembrava, una manifestazione di salute genuina.
natura, dissolvendosi nelle sensazioni che essa sembrava di merlino o di vecchie gomene
. e. cecchi, 6-145: sembrava uno di quei rifugi e vespai sotterranei,
fronte. cassola, 2-302: gli sembrava di averlo davanti, alto, magro,
, ii-87: il frangersi ghiaioso del mare sembrava ora echeggiare, rotolare per l'aria
giacenti addormentati]. pirandello, 6-250: sembrava che, così giacente nel sonno,
nella squisitezza di quella moda che allora sembrava apprestare le donne per giacersi comodamente dentro
corpo in questa camicia, ella mi sembrava un fiore chiuso, un giacinto.
gialliccio del fiume. pavese, i-21: sembrava un malato. ma un malato in
. stoppani, 202: le case sembrava che mi facessero la gibigiana. govoni
: la spada che renato ancora reggeva sembrava aver abbandonato in quel corpo di giglio
del riccioluto gigolò di cui irma assurdamente sembrava innamorata, si era sentito incapace di affrontare
e. cecchi, 5-553: sembrava d'essere dinnanzi alla vetrina d'un
così degli uomini? comisso, 7-285: sembrava quasi si giuo- casse di me riapparendomi
, 2-51: se fissavi le acque, sembrava risalir la corrente, come un trenino
gioco libero ed elegantissimo in cui egli sembrava esperimentare l'agilità del suo spirito e
palazzeschi, 4-30: vicino alla sorella sembrava più giovane di parecchi anni e ne aveva
., a giudizio dei parenti, sembrava chiamare l'adolescente arabella ai più alti
inserviente presso un gabinetto di lettura e sembrava stesse per far giudizio nel nuovo posto
somma forza. verga, ii-359: le sembrava di rivedere il giardinetto tutto in fiore
parve tanto barbara e strana quanto dianzi sembrava ammirabile. manzoni, 61: è giunto
toscana d'immortal memoria cosimo iii, sembrava che l'academia in questo luttuoso
freddo ed incisivo di quell'uomo che sembrava ricercare le angosce terribili di lei sin
papini, 28- 331: mi sembrava d'essere... in un golfo
1-121: quella gente... sembrava perfino tanto pasciuta da avere nausea dell'
mattino mi svegliai come istupidito, mi sembrava di non esser desto; sentiva una gonfiezza
al tacchino insieme, in quel gongolaménto che sembrava accentrare la felicità circostante per quelle due
contadini armati di forche... sembrava che vangassero nel grano. -la
l'anima mia senza parlare, mi sembrava di spogliarmi del fardello della carne,
disse grazie, perché le due donne sembrava che gli contassero i bocconi. cicognani
partito popolare la questione degli italiani cattolici sembrava assai pericolosa per l'unità, e
essere il prezzo. palazzeschi, 3-258: sembrava seccatissima..., guardava fuori
-figur. capuana, 14-166: sembrava che, di mano in mano, a
pananti, ii-178: nella provetta età sembrava riprendere tutto il fulgor della gioventù.
per un servo. verga, 1-354: sembrava che le nostre giubbe e il fazzoletto
tegole carpone. fiacchi, 151: sembrava più nobile e più bella / perché
de'miei scritti. salvini, 39-v-67: sembrava esser per lui... una
un gufo? verga, 4-133: sembrava che piangessero il morto, quando siamo
). govoni, 2-38: mi sembrava quel profondo fremito / che nel giallo
, 2-i-438: il popolo italiano, che sembrava avvelenato di pacifismo, sa guardare con
fulminando oppresse. bartolini, 16-80: sembrava scoppiare egli medesimo fra l'immensità delle
di crudeltà nei riguardi della poesia, sembrava garanzia d'incorrutibile severità scientifica, verso
io, / non già parlarmi vi sembrava affanno; / ma tanto poi riccor
tecchi, 15-82: quel vecchio, che sembrava imbacuc- chito dalle sue moine,.
inizio una corrispondenza regolare, minuziosa che sembrava imbalsamare la loro vita di collegio.
il quale non aveva che una trama e sembrava di buona qualità, veduto a occhio
imbiondato di luce e di gloria, sembrava un arco di trionfo a tre vani.
, le treccine imbiondite dal sole, sembrava anche più gracile e immatura.
. boito, 58: il cielo negro sembrava imbottito di nubi. fogazzaro, 1-40
india. e. cecchi, 3-72: sembrava in tutto un bravo giovanotto. c'
cane, benché legato alla catena, sembrava... l'immagine dell'autorità,
sporgenti sotto la maglietta,... sembrava anche più gracile e immatura.
, 2-30: l'uomo... sembrava immerso in qualche occupazione. -abbandonato,
immissione del reno nel po... sembrava prossimo ad eseguirsi. leonardi, conc
riguardava enrico quinto. pavese, i-21: sembrava un malato. ma un malato in
e pazzo cuore. nievo, 802: sembrava impazzita pel dolore e la mia presenza
. govoni, 2-113: l'arcobaleno sembrava impazzito: / non riusciva a tracciare
alberi, saltellante,... sembrava impazzita. -sconvolto dalla bufera,
agitare che ei faceva delle mani, sembrava uno auriga della palestra elèa che tentasse
n'era così poco che la gente sembrava riguardarsi da fare un movimento e pronunciare
, 1-71: il conte orazio non sembrava né consapevole né impicciato di quell'idea
ii-97: ai suoi occhi affaticati la stanza sembrava impiccolita; e le parve di soffocare
.. del libro era, o sembrava, originale. levi, 2-269: fede
allo sbaraglio. piovene, 3-33: mi sembrava sempre di più di essere stata trasportata
. e. cecchi, 8-201: sembrava che da quel punto l'arte greca sarebbe
nei riguardi di quell'ufficiale inglese che sembrava così seccato di farci pulsivo: grandezza fisica
d'immagini. moravia, i-74: sembrava... che quei goffi atteggiamenti
i-28-26: finch'io le era presente mi sembrava orgogliosa ed inaccessibile. alfieri, iii-1-68
« ermetico »... mi sembrava inadeguato, non rispondente mai tra
del pelo e all'inalberatura delle orecchie sembrava un dromedario di epha. = deriv
il più, tedeschi o russi, e sembrava quasi con l'umanità de'suoi sguardi
suo prezzo. varano, 1-113: talor sembrava inaridirsi un rivo, / mentre un
inaridite dall'astinente digiuno,... sembrava un cadavere in piedi e uno scheletro
affannoso. quarantotti gambini, 10-285: sembrava che negli ultimi incalzanti cinquantanni non fosse
. bonsanti, 3-i-331: non gli sembrava neppure più una donna sulla quale si
lugubre specchio delle acque il cielo incandescente sembrava d'attimo in attimo abbassarsi. palazzeschi
salvazione,... poiché una incantagione sembrava che fosse stata gittata su tutta la
le si leggeva negli occhi e che sembrava chieder aiuto, piacquero molto a fausto
rellegrare. latini, i-217: ella mi sembrava / come fosse incarnata, / talora
che portavano un oggetto incartato il quale sembrava un paravento. -arricciato su bigodini (
roccia all'altezza di circa dieci metri, sembrava inabitabile ed inacessibile a tutti. pascoli
: s'incendiava l'occidente: in fondo sembrava che si aprissero le nubi e rovesciassero
occhiate incendiarie. verga, 4-225: sembrava struggersi sotto le occhiate incendiarie di don
di quell'inchiesta sì strana e che sembrava ridicola: che cosa andasse cercando?
, 4-120: don diego... sembrava che non udisse, cogli occhi inchiodati
, certi arpeggi, certe modulazioni, sembrava testimoniassero d'una scuola, d'un
moto. cassola, 2-302: gli sembrava davvero un incidente da poco, una
, e lo termina in modo che sembrava un vecchio dipinto. d'annunzio,
divenire romanzesche. tozzi, ii-29: sembrava che dalla consapevolezza dell'altrui esperienza ella
alla guerra. bernari, 6-223: sembrava rincuorato. lo strinsi al mio fianco e
pellico, 4-29: questo tristo esercizio sembrava per alcuni giorni incomportevole, ma volli
mia e loro sotto quel portico mi sembrava incongrua e imbarazzante. moravia, 16-59
verri, 1-iii-196: questo colpo, che sembrava ardito ed inconseguente, nacque da uno
incontro delle loro mani nell'atto pietoso sembrava una promessa di vita e di gioia,
piazza rusti- cucci,... sembrava che stessero lì dall'ultima volta che
. e. cecchi, 5-181: mi sembrava che, anche marsilio ficino,
: portavi una coda di cavallo che sembrava uno spazzolino, mentre ora, così incotonata
, 4-153: il costume, le sembrava indecente; intanto, era troppo scollato.
premio. manzini, 12-47: egli sembrava tirarsi indietro in vista d'un piacere
di vuoto interposto si fingono indivisibili, sembrava a lui una filosofia da soddisfare le
. tornasi di lampedusa, 317: mi sembrava di conoscere la sua persona, di
da cleopatra immoto, / con didone sembrava unito enea. f. f. frugoni
ineguaglianze del terreno. alvaro, 2-153: sembrava dovesse perdere l'equilibrio da un momento
. l'impresa del piemonte contro l'austria sembrava ineguale, impossibile. tarchetti, 6-i-660
di loro contadini, di cui lei sembrava non essersi infettata. 11.
una grande infiammazione fosforica, che ci sembrava stare in mezzo ad un lago di fuoco
luce). manzini, 18-155: sembrava quasi piccola nella trepidazione che l'aveva
influsso. deledda, iv-748: gli sembrava di esser travolto dall'influsso malefico che
i montanari? -cinque -rispose maria che sembrava minutamente informata di tutto. silone,
x-1-670: anche d'inverno l'aria sembrava afosa, anche d'estate il sole
più dall'aria d'infrollita nel viso sembrava essere la maestra e la guida deltaltre
. campana, 152: ingiovanito mi sembrava il duomo. ingiovialire, tr.
ix-301: erano passati pochi mesi, ma sembrava invecchiata di vent'anni. magra,
. borgese, 1-154: ogni cosa gli sembrava secondaria, salvo la cura di trovare
un modo di ridere spa- ventoso: sembrava venirgli dalle viscere, ingorgato e amaro
ciuffo dei suoi capelli ingrigiti... sembrava un muratore. -che ha i
. e. cecchi, 5-92: sembrava non assistessero a quello che io vedevo;
, 3-ii-324: legato ad un tronco, sembrava, con sì vaga innestatura di gigli
lui la minima ostentazione di crudeltà; anzi sembrava in tutto un bravo
tanto inoltrato nell'età, che già sembrava poco sufficiente al vivere, non che
lo inorgoglivano. bernari, 6-273: sembrava avesse rinunciato a ogni ritegno, coinvolgendomi
d'ori e di fiocchi, egli sembrava a dir poco un qualche grottesco antenato della
grossi, si tenevano inselvati, e sembrava che stessero dentro a capannucce di vetro
di sotto alla parrucca di stoppa rossa che sembrava inserpentarsi e dirizzarsi, avanzava la sua
udii ancora la voce della vecchiona che sembrava insoavirsi oltre all'usato per intercedere in
, 6- ii-148: la mia anima sembrava acquistare una nuova virtù di tolleranza.
li vide intalentati, / che li sembrava cosa destinata, / mandò per tutti
il fratricidio. soldati, 2-294: sembrava quasi che egli fosse convinto di un'
: il mobile sdruscito e frusto gli sembrava rilucente e perfino, di tanto in tanto
se non sapesse dove posarlo. l'animale sembrava intatto, e gli colava soltanto fra
, sospeso, ripigliato,... sembrava prossimo ad eseguirsi. bresciani, 6-vi-190
, in quei giorni;... sembrava quasi irreale e intempestivo dover pensare a
. cassola, 3-187: la pioggia sembrava diminuita d'intensità; mentre prima flagellava
si sentiva preso a partito. gli sembrava che quel nome fosse gridato a intenzione
mamma e figliole erano insieme, quella sembrava più giovane, quasi, di queste e
tenebroso ronzio nelle interiora della macchina che sembrava ansimasse. -contenuto (di un involucro
6-170: la mulattiera era incassata, sembrava il letto di un torrente. poi
del letto giacea un cavalieri morto, e sembrava bene che fusse morto già è lungo
presto avrebbe cessato di divampare, gli sembrava piuttosto improbabile. piovene, 3-201:
albergo un giovane cacciatore di prato, che sembrava famigliare del luogo, e in intimità
sole, riempiva la stanza, l'aria sembrava meno fredda, meno mute e intirizzite
attraverso il denso fogliame e l'aria intorno sembrava non esistere. -sostant.
cesare per quel fisico intristito che gli sembrava una garanzia contro i rischi del matrimonio
non mi piacevano, e il padre sembrava un nostro inutile coetaneo. 6
esser vezzosa e vaga e bella, / sembrava al canto un cigno, una calandra
tozzi, vi-593: una donna che sembrava ancora giovane, si sedette poco distante
poco distante da me... mi sembrava che fosse pallida e invelettata.
fianco della capanna; e la capanna sembrava piegarsi, e le sue congiunture stirate
di qualche sofistico argumento, che prima sembrava invincibile e certissimo. pascoli, ii-1429
308: quell'espressione da sfinge sembrava quella di chi propone, con modi
! mannetti, 2-i-886: il lago sembrava un ipnotizzante chiaro di luna sommerso dipinto
inesprimibile. deledda, ii-1049: tutto le sembrava irreale, in quel silenzio ove il
. g. raimondi, 3-90: sembrava quasi irreale e intempestivo dover pensare a
cane, benché legato alla catena, sembrava... l'immagine dell'autorità,
ad aver sonno, la piccola invece sembrava ancor più vispa e irrequieta. -sostant
dei. d'annunzio, iv-2-36: gli sembrava di esser trascinato come una pagliuzza ne'
era talmente estraneo al nostro lavoro che sembrava una stregoneria. soldati, v-516: compriamo
l'ostinazione. verga, 1-291: sembrava che gli ostacoli irritassero il suo amore
d'un soffocamento, quell'orgasmo che sembrava un'agonia, tutto mi sembrava sconcio
che sembrava un'agonia, tutto mi sembrava sconcio e repugnante piuttosto che sacro e
e ruggire e soffiare d'intorno, sembrava fossero convenuti ad una ispezione teologica,
, 6-78: la funzione del mistico capoccia sembrava di polarizzare il latente isterismo dell'uditorio
: mi svegliai come istupidito, mi sembrava di non esser desto; sentiva una
la erudizione o filologia, dalla quale sembrava si fossero prese le mosse, rimane
quanto tempo piangessi. ogni volta che mi sembrava di finire, una specie di amara
e. cecchi, 5-548: ora mi sembrava che i quadri, così fiocamente,
tutte le facce lampanti dall'ombre che sembrava trascorrerla in un sol brivido, scese il
non mi lasciava e, strano, sembrava ammiccarmi con lampeggiamenti e sorrisi.
ad ogni momento, la sua presenza sembrava centuplicarsi. marinetti, 2-iii-9: un
138: una via immensa... sembrava lanciata nell'aria, verso l'immensità
manierati. serra, i-87: mi sembrava necessario separar bene gli episodi di una esperienza
e mi dicevano « sta'bene ». sembrava strano che venisse di lassù.
: il cuore non gli batteva, anzi sembrava latitante dentro il suo corpo.
sviluppatissimo. nievo, 1-36: mi sembrava scarseggiare il formaggio in ragione delle quattro
la 'filotea'di san francesco, mi sembrava che le parole scendessero sul mio cuore come
più che dal fertile ferro del suburbio sembrava lavorata dall'aria e dalla luce di roma
papini, 27-292: anche il matrimonio sembrava a me un illegittimo abuso di proprietà fondato
e, vestita leggero, non mi sembrava più la stessa. 3.
in fondo a una strada era vuoto, sembrava il cielo visto dietro una collina.
lasciato crescere una passione, che prima sembrava leggiera e scusabile [ecc.].
parigini, scaltrezza fotografica, ma la protagonista sembrava una giovinetta. = voce dotta
non profferire il nolo di passaggio gli sembrava cosa da lesina. cantoni, 23:
di fugace felicità. albertazzi, 64: sembrava a desilva che tutto il viso di
, col figlioletto in lettighina, che sembrava un mortorio. perdonati, 9-175: non
il vento non era aumentato, ma sembrava che girasse da scirocco a levante, e
ungaretti, xi-139: il cielo levigato sembrava marmo di verona. savinio, 104
si sdrucì la camicia; il costato sembrava quello di un cane straccato dal mare,
cento lupi e il cielo a ponente sembrava sangue. pirandello, 6-741: pareva a
ed indipendente nel suo studio, gli sembrava essere un altro uomo. svevo,
collegio. cassola, 2-302: gli sembrava davvero un incidente da poco, una
di portamenti e di scritti che ad alcuni sembrava amor di libertà. alvaro, 8-198
la casa... ». -gli sembrava triste anche per chi resta. poi
. bartolini, 4-243: l'uomo sembrava di ricco lignaggio, di cuore un
sul limitare della ferrea solitudine delle montagne, sembrava riepilogasse la creazione. comisso, 14-47
pensavo di dirla perché il momento mi sembrava favorevole, stavo già per dirla, quando
particella pronom. palazzeschi, 6-114: sembrava rattenere una cordiale risata ch'era sul
pelo et all'inalbe- ratura delle orecchie sembrava un dromedario di efa. -nell'
a otto colonne. bonsanti, 4-76: sembrava poco più d'una casa colonica,
è la nuova maggioranza progressiva, che sembrava a taluni un logogrifo o un'utopia
: bulimia. viani, 19-14: sembrava uno dei romiti di aquileia roso dal
del parlamentarismo. soffici, v-2-51: sembrava che tutta la logorrea del trovatorismo,
che leggeva berardo, e ora non sembrava più a cupis che esse nascondessero qualcosa
occhi lucentissimi ad onta dell'età che sembrava di cinquantanni e più. dossi,
duna una forma umana strisciava carponi. sembrava un lucertolone giallastro. 2. ittiol
. casotti, 1-8-69: appunto un lucignolo sembrava / che si va in moccolaia consumando
: egli parlava con energia lungiportante e sembrava arringare larghe messi di popolo raccolte sotto
irma? che cosa l'aveva guarita? sembrava che fosse bastata la pioggia, col
le piante che le erbacce; a quinto sembrava di non essersi mai accorto che una
l'ingegno. tozzi, v-448: le sembrava, a parlare, di macchiare se
a gli spettatori una facciata talmente dipinta che sembrava or una scena regia da tragici,
la faccia stravolta. svevo, 1-319: sembrava che attendesse con tutto il suo pensiero
lunga macerazione di rosei sogni goliardici ci sembrava una cura efficace di costumi e di mali
. e. cecchi, 3-12: mi sembrava di ritrovarli [i nomi di compagni
un macigno: avere una ch'io sembrava appunto la morte istessa. achillini, ii-
guardava dalla porta ed il suo volto sembrava un volto giovane, lievemente truccato da
, 4-207: la sua moralità mi sembrava addirittura maestosa. 4.
, delicata, pallidetta, così bianca che sembrava diafana. emanuelli, 3-52: sulla
avanti e indietro attorno alla fronte a cui sembrava incollato. moravia, 12-300: stefano
potevano. jahier, 3-36: questa sembrava veramente un male; eppure, quasi
e non voleva diventarlo; eppure gli sembrava di esser travolto dall'influsso malefico che
flagello, trafitte dal pungente cilicio, sembrava un cadavere in piedi e uno scheletro
in mano che si avvicinava, ci sembrava il più malvestito di tutti. carducci
mandriani, due o tre a cavallo sembrava che varcassero un guado: statue nere
cento lupi e il cielo a ponente sembrava sangue. cassieri, 135: fu a
sante montagne. calvino, 1-35: sembrava già di sentirne lo sbuffo incupito dalla
giovane, più che lanciare la boccia sembrava che la portasse e la deponèsse dove
in una mano, e la piazzetta sembrava andar bene per un teatro dei burattini
portamento e nel parlare sì manso che sembrava ogni altr'uomo che lui. a.
. e. cecchi, 5-183: sembrava [la nonnina] più rotonda nell'arco
della miraglio., 44: il mare sembrava ed era tempestoso; i torrenti avevano
con le mani dietro la schiena, sembrava assorto nel contemplare lo spettacolo dei fitti
iii-23-246: il tasso... sembrava, nel comune giudizio di quella scuola
tutti in sì sonore risate, che sembrava si trovassero in un teatro di marionette.
nasale, meccanica, violenta, che non sembrava uscire da una bocca umana, ma
. viani, 19-96: il mio nonno sembrava un patriarca: barba bianca,.
volontà, di lenti sforzi dolorosi, gli sembrava nulla di fronte a lei.
in celle lontane. un martellio che sembrava una canzone -si sentiva una sbarra picchiar
- ciancicavano le altre pinzochere, e sembrava accorressero, acciabattando, dalle guantaie a
: rivolto a quel paffuto, che sembrava un mascherone da galeazza, interpellòllo che
con una donna italiana... che sembrava essere il centro di attrazione della piccola
inglese, già l'ho detto, che sembrava uscito da una rivista di mode maschili
, alla meglio. cassola, 2-147: sembrava non averlo minimamente scosso la morte dell'
ingrandimento, però, che allo scamozzi sembrava troppo mastino e pesante. milizia,
. papini, 28-328: quella pace mi sembrava sempre un'insidia, quasi un tradimento
cinelli, 2-63: il pastrano rosso sembrava che ammiccasse proprio a loro. era
cui rive s'affollavano i giunchi, sembrava, e le mazze sorde, inesplicabilmente cresciute
ciuffi. cassola, 3-28: le sembrava, per cominciare, di essere la
la 'filotea'di san francesco, mi sembrava che le parole scendessero sul mio cuore come
io mi metteva in meditazione, mi sembrava di camminare per le vie segrete dell'
. pavese, 1-64: lei che sembrava davvero una mela secca, corre alla
a soffocare ogni ardimento di pensiero, sembrava contendergli ogni splendore di frase, ogni
10-78: quella schiezza legnosa di viso sembrava il memento omo della pazzia avvinghiata alla
frizzi meneghini. soffici, v-2-51: sembrava che tutta la logorrea del trovatorismo,
di gesù e delltmma- colata; e sembrava dire, nel mentre, rivolta ai grandi
noi gran mercato », acciò che sembrava loro anzi povero che ricco. m
, 18-93: da un pezzo le sembrava che tutti si cercassero, mescolandosi ognuno
1-179: egli parlava con energia lungiportante e sembrava arringare larghe messi di popolo raccolte sotto
sudore, passando dall'ombra al sole sembrava fuso d'un caldo bronzo abbondante di
solo ch'ai corpo, con cui sembrava mez'uomo e mezo cavallo, benché in
c'era più nulla da fare, sembrava impossibile di rimontarlo. cassola, 6-114
capuana, 14-128: allo zi'santi sembrava di fare una cattiva azione mandando menu in
cavicchia. pavese, 1-54: sembrava un vagabondo tant'era strappato,
. arbasino, n-109: -ti sembrava che andassimo troppo forte? -fa il carlino
il solo fatto di appartenere a giustino mi sembrava più piccola e più micragnosa delle compagne
papini, v-627: [caifa] sembrava poco innanzi, un antico padre immalinconito,
quando sia piovuto. capuana, 5-210: sembrava [a cardello] che..
della sera, una costruzione militaresca che sembrava antica e deserta. bianciardi, 4-35
il pelo d'un marrone rossastro che sembrava mimetizzato su quello delle foglie morte.
inerti, imponenti e mineralizzate, mi sembrava come di leggere un simbolico avvertimento.
più disparati. pavese, 1-24: sembrava sveglio il carrettiere, e si capisce
97: un vecchio più che mangiare sembrava che mingesse con dolore. cassieri,
sempre fra loro, perché ai primi sembrava dover esser primi per ragione di grado
: sulle prime pareva incollerita, e sembrava volermi trapassare con lo sguardo; ma
e vagheggiando quale andava / e qual sembrava: come regiamente / d'ostro ornato
'l pargoletto amor con mirtea fronda / sembrava ripulir loro i sentieri. foscolo,
nelle misere condizioni in cui era rimasta, sembrava ora una fortuna. -che
iv-71: quel sito non era allegro; sembrava invece pieno d'un gaudio misterioso.
e la nostra infagottata carcassa di sessantenni sembrava costituisse una negra obiezione alla ignuda e
casotti, 1-8-69: appunto un lucignolo sembrava / che si va in moccolaia consumando
inglese, già l'ho detto, che sembrava uscito da una rivista di mode maschili
capuana, 1-ii-393: quella figura di dònna sembrava non riuscisse a liberarsi dall'opprimente involucro
modificazione di quella legge, che loro sembrava gravosa e contraria ai princìpi della libertà
la malizia del giudizio morale e dell'intelletto sembrava prender le mosse proprio da una sensualità
navi mollava un poco l'ormeggio e sembrava che volesse vederseli più da vicino.
pozzanghere. deledda, i-906: gli sembrava di avere ancora fra il pollice e
tra gli esseri pescati, a lei sembrava senza macchia né tormento. i tentacoli
molle di animi e di negozi, sembrava che almeno lo studio non dovesse rimettersi
romano sotto un cielo molle di primavera sembrava un gatto bigio rannicchiato e addormentato.
di state, la primavera d'autunno, sembrava trasportata all'opposta parte del mondo.
... nel gridare più forte, sembrava mettersi in conversazione con una persona che
in quel reparto del montaggio tutto mi sembrava nuovo e io stesso non avevo più
. lubrano, 1-90: la città sembrava un diserto della zembla per la furia
di evoluzione. ojetti, iii-67: sembrava che a questa monumentale immobilità della chiesa
, rendeva suono, al cui numero sembrava che battendo s'accomodasse l'attitudine di
degli uomini, delle bestie e della terra sembrava così racchiusa in un cerchio immobile saldato
al capezzale dell'inferma senza muoversi; sembrava fosse stato colpito più mortalmente della moglie
mortalmente, e gli specchi dei negozi sembrava gli si parassero davanti ad arte,
morte. d'altra parte non gli sembrava decoroso frequentare assiduamente quei locali da ballo
avesse tanto col cristianesimo, che gli sembrava mortificazione miseria e debolezza.
e ci guardava, scuro, che sembrava un gallinaccio malato, quando stralunano gli
del moscon d'oro: te, sembrava chissà che pretese avessi, e ti sei
malizia del giudizio morale e dell'intelletto sembrava prender le mosse proprio da una sensualità
alternando a se stessa i mostaccioni, / sembrava delirante e mezza pazza.
di panno turchino mostrato di rosso, sembrava qualche cencio d'uniforme strappato dai denti
lei non era cambiata, non le sembrava di essere diventata un mostro, di punto
gli occhi chiusi,... non sembrava in istato veramente grave.
contatto di mucose e di umori mi sembrava, com'era difatti, uno sfogo
. bernari, 7-75: il rosso sembrava l'unico autorizzato dal regno ultrasensibile ad
apparve un vecchio, il quale più sembrava mostro che persona vestita di fattezze umane
corsier mosse / che 'l bosco folto sembrava ampia strada. ariosto, 44-85: con
, 11-151: in alcune regioni italiane sembrava naturale, fino a qualche anno fa,
biondiccio che ora si lasciava crescere, sembrava acuirsi sotto la fronte sempre più larga
. frugoni, 3-iii-345: rotilde pure sembrava, alla mutolézza, una statua scar-
: comparì una nanina così succinta che sembrava più gru che pimmea. magalotti,
nappina blu gli ricadeva sulle spalle, sembrava vivol -milit. ornamento o distintivo
marco era squallida e umida, sembrava uaenorme piscina natatoria, quando vi
più dall'aria d'infrollita nel viso, sembrava essere la maestra e la guida dell'
con l'aria inspirata, quando parlava sembrava un missionario. faldella, iii-53: una
mandavano aiuti agli operai stranieri scioperanti: sembrava solidarietà internazionale, ed era un nazionalissimo
sempre come un fumo dorato e nebbioso che sembrava un'altr'aria e uno c'entrava
. boito, 58: il cielo negro sembrava imbottito di nubi. -scarsamente
papini, x-2-131: un'ora prima sembrava una bella giornata di aprile; in
bacchelli, 2-xxiv-708: la nazione nerovestita sembrava tutta in lutto. 2
nichellata. oriani, x-16- 200: sembrava concentrare tutta la sua luce sul bottone
! arbasino, 194: non ci sembrava probabile che i suoi rapporti col socialismo
a padanta- ria nel piccolo porto che sembrava fatto solo per navi di piacere,
davvero il pianeta col suo anello. sembrava un gingillo, una spoletta da nulla
lavoro, come il popolo italiano, che sembrava avvelenato di pacifismo, sa guardare con
« nocillo? fragola? cerasella? » sembrava leggesse sui dorsi dei libri in ua
non profferire il nolo di passaggio gli sembrava cosa da lesina; per ultimo temeva che
una canna. serao, i-916: sembrava [cristina juliano] un bratto uomo
. e un abituccio sbilenco da cui sembrava traboccassero le grandi nodose mani.
ormai a consumare il fatto che essa sembrava adesso voler favorire. -sostant.
, proprio all'opposto di quel che sembrava dal nomignolo. d'annunzio, iv-2-8
del grano duro in gentile] mi sembrava già una novellina di columella e di
, ché, novellina come era, le sembrava tutta sogno o commedia la vita di
, rendeva suono, al cui numero sembrava che battendo s'accomodasse l'attitudine di
di chi fosse quel volto che non le sembrava nuovo. -colui che mai
moravia, ix-371: il luogo non mi sembrava nuovo...: da alcuni
questo modo di vedere, che gli sembrava novissimo e rivoluzionario. -con riferimento
di dissapori. cinelli, 11-91: sembrava che il nuvolo che la mattina pesava
. g. rucellai, xx-n-66: sembrava [una turba di gente] un nuvol
: chi non provava o almeno non sembrava più provare alcuna inquietitudine era la mamma
5-119: quanto più obbrobriosa adesso le sembrava questa parola, riferita al falcone
e la nostra infagottata carcassa di sessantenni sembrava costituisse una negra obiezione alla ignuda e
. piovene, 201: il capo sembrava troppo grande, e l'avrei detto
. gatto, 2-12: il colonnello esimio sembrava intento a far dondolare l'occhialetto d'
con due occhietti chiari e sgranati che sembrava una inglesina. -di animali.
gli aveva offerto..., gli sembrava importante e lo rendeva allegro.
: ecco: la realtà stessa gli sembrava di conoscerla come era oggettivamente: stupenda
d'annunzio, iv-2-563: più oltre ancora sembrava giungere, ancora più oltre, nello
fissò lo sguardo in un'ombra, che sembrava in atto di aspettarlo, e i
n-121: quel mare biondo, che sembrava riflettere la irradiazione di un fuoco,
mano sinistra aveva la fede matrimoniale che sembrava, ma forse non era nemmeno d'
momento, paurosamente, diventavano opachi: sembrava che vedessero il nulla, e annullassero
più si gloria e vanta / mirando mi sembrava uno aescamento. leoni, 653:
appendicite. g. bassani, 4-75: sembrava che dovessero tagliarmi, ma poi,
dovunque l'occhio volgevasi, la vita sembrava rifuggirsi da una terra fredda ed umida
. verga, 2-120: quella pallida luce sembrava versare onde di non so qual nebbia
di sgomento i galantuomi. certe sere sembrava giunta l'ora del giudizio per i
del mondo. de amicis, i-701: sembrava... che fosse nata in
7-84: il suolo, rossastro, sembrava malato. era cosparso di chiazze circolari
orto. boiardo, 1-1-21: essa sembrava matutina stella / e giglio d'orto e
dei bastimenti che incrociavano lo stretto. sembrava che avessero il sottovento e che si
ad ogni momento, la sua presenza sembrava centuplicarsi. 2. figur.
n-47: il re era così grigio che sembrava fatto di argilla secca, e che
cavarne strutto, / che a vederle sembrava all'ossaturaj / e membra sol di
che con la sua prosopopea sostenutezza ne sembrava il simposiarca, vezzeggiato con gli sguardi
era anche la più antica: non sembrava tanto difficile da eseguire, e consisteva
151: quell'orologio primitivo di germania mi sembrava una cosa viva, e guardava con
colla penitenza alla vita, il nano sembrava un monatto. 2. ciascuna
, 1-250: quest'incontro, che sembrava aver sollevato la figlia, invece purtroppo ha
confessioni spaurito, smarrito, sconsolato. e sembrava segno che non fosse ben pentito e
, videro una apertura sulla costa che sembrava una piccola gola e senza speranza di
un edificio]... / che sembrava non possedere niente di peregrino.
. bandi, 149: il frate sembrava avere le perette a'fianchi, come