4. non bardato con briglie e sella per essere guidato dal cavaliere (un
senno e valentia pisa, che era inella sella, redusse a buono stato. machiavelli
s'intende che egli è in sulla sella nel modo che per detta alligata ti si
scrive. -essere, stare in sella, saldo in sella: cavalcare con
-essere, stare in sella, saldo in sella: cavalcare con sicurezza.
il presidente è più che mai saldo in sella. g. lannutti [« l'
, se l'altro era ancora in sella. -far cavalcar le genti senza
. -far cavalcar le genti senza sella: mettere qualruscelli, 1-19: dirò
prendano trastullo di far cavalcar le genti senza sella,... vi mettiate a
le due selle. -fuori di sella (con valore aggett.): estromesso
dicesse la morosinaal trovarsi così impensatamente fuori di sella? -levare di sella, fuori
fuori di sella? -levare di sella, fuori di sella; gettare, cavare
-levare di sella, fuori di sella; gettare, cavare, togliere,
, cavare, togliere, trarre di sella; buttare giù di sella: far cadere
trarre di sella; buttare giù di sella: far cadere da cavallo, per
: tu dèi saper che ti levò di sella / l'alto valor d'una gentil
re gradasso abbraccia / e vuol trarlo di sella a suo per por sé 'n
a suo per por sé 'n sella, / sbalza tee. insieme fossero
un corpo solo, tanto stavano saldi in sella. -reggersi sulla sella: cavalcare.
tanto stavano saldi in sella. -reggersi sulla sella: cavalcare. b. barezzi
si, ma come vespasiano fosse in sella, non terrebe sicuro -restare, rimanere in
, non terrebe sicuro -restare, rimanere in sella: cavalcare. sé, né gli
al primo tocco di lanza gettò di sella uno de'suoi contrari. -spodestare
se 'l pensa, è tolto di sella dal signore e costretto a tornarsene a
era andato in parnaso per cavare di sella quel grand'uomo e collocarmivi sopra. verga
quello vecchio l'avevano buttato già di sella. -far perdere il filo del
interruzioni e domande m'ha levato di sella. -mettere in sella qualcosa:
levato di sella. -mettere in sella qualcosa: conferirgli una preminenza assoluta.
è opera di piccol momento mettere in sella la verità. e colui che non ha
proverà. -montare, balzare in sella: salire a cavallo. cieco,
5-71: con tutti i suoi montato in sella, / inversosaragozza drizzò il ballo. a
questa salmeria, lo fecero montare in sella e gli fu data la chinea. nomi
egli è otta che tu monti in sella, / io verrotti a trovar con
doni. carducci, iii-3-99: monta in sella enrico quinto il delfin da'capei grigi
un cenno col capo ed io salii in sella, poi l'aiutai a salire.
parola, poi l'operaio rimontò in sella e prese lentamente a salire, curvo
marito, ma perché silio montato in sella non la spregiasse. b. barezzi,
quanto si truova indietro chi monta in sella ultimo di tutti! piovene, 14-106
quante volte lo abbiamo visto balzare in sella! -porre la sella a una donna
balzare in sella! -porre la sella a una donna: avere con lei rapporti
vedendolo civettare: « costui pone la sella a ciascuna ». -porsi in
a ciascuna ». -porsi in sella: predominare. buonarroti il giovane,
, / quando alcun, in sella dieci ore di seguito e a sciabolare in
sempre alla fine e si rimane in sella? idem, 13-39: era abbastanza,
: era abbastanza, pervincere e rimanere in sella, confutare e gittare per terra le
con lunga guerra / restò vincendo in sella e ogni altro a piedi.
..., e si rimanga in sella, / evinta a terra caggia la bugia
, / accioché la virtù rimanga in sella, / vinta la frode, e esca
fuor d'affanni. -scendere di sella: da cavallo. calvino,
calvino, 3-14: i cavalieri scendevano di sella, muovevano le gambe per sfranchirsi,
per la briglia. -tenersi in sella: reggersi cavalcando, assumere cavalcando una
inglese. guardi, che si tenga in sella un po'sospeso su le staffe.
andatura del cavallo ». -tornare in sella: rimontare a cavallo. alamanni,
, giunti al piano, / torniamo in sella. -ritornare nella condizione sociale o
nel primitivo stato. -vuotare la sella: cadere da cavallo; esserne sbalzato
che non li avesse fatto votare la sella. algarotti, 1-iv-208: chi vorrebbe esser
in una lizza in cui hanno votato la sella tanti palladini. -scendere da
l'altro, e incontinente votò la sella e presentò il fresco destriere a zefiro,
nobiltà senza roba è come dire / sella senza cavallo. parabosco, 2-21: tanto
può battere il cavallo, batti la sella. serdonati [tommaseo]: alla sella
sella. serdonati [tommaseo]: alla sella il cavallo, all'aratroil bue, il
tommaseo]. a cavallo che non porta sella, biada non si crivella. [
disutili. tommaseo]. metter la sella all'asino. [elevare a qualche
: all'asino non istà bene la sella... se metti all'asin la
... se metti all'asin la sella, / la cigna va per terra
, 120: mal si giudica il cavallodalla sella. ibidem, 291: a buon cavallo
, 291: a buon cavallo non manca sella. giuliani, ii-294: nel senese
il cavallo, si volle batter la sella. 14. dimin. sellétta (
v.). = lat. sella, corradicale di sedere (v. sedere
= dal nome dello statista q. sella (1827-1884). sellàio (ant
oltre di questo, per fare acconciare la sella della cavalla e gli fornimenti della mula
aveva però si- gnif. connessi con sella 'sedia, sedile'. sellare1 (ant
tr. { sello). munire di sella, anche per indicare che si sta
ant. porre, trasportare un carico sulla sella o sul basto di un cavallo,
ant. selato). munito di sella (un cavallo, un mulo, ecc
. sellétta, sf. piccola sella (anche come giocattolo per bambini)
piegata in selletta. 2. sella di un rilievo di estensione e profondità
. che si riferisce allo statista quintino sella (1827-1884). faldella, i-4-94
2. favorevole alla politica del sella; seguace, fautore del sella.
del sella; seguace, fautore del sella. - anche sostant. faldella,
anche sostant. faldella, i-2-qi: sella ed i selliani si trovavano in quel
sellifórme, agg. che ha forma di sella (con par- tic. riferimento a
di un unico cristallo curvato come una sella). bombicci porta, 1-332
, lat. sellisternìum, comp. da sella (v. sella1) e dal
. da sellùla, dimin. di sella (v. sella1). sélmo
e apparecchiommi un grosso mulo, con sella assai salvatica. buonarroti il giovane,
dietro l'altro mentre s'alzavano sulla sella. seminato2 (dial. ant.
, come scoglio in mare, così in sella aquel durissimo colpo brancicone, non sen?
fra essi c'era allora / rideva in sella al ciclo / sui manifesti uno di
padre beato. alamanni, 3-59: la sella è ben posta e ben serrata,
ecco che il guerriero pervinca sbalza di sella il suo saracino. -concitato,
così presto rimetter bene a sesto la sella che gli sbirri non comparissero. tozzi
francia. gramsci, 4-160: il sella partecipò al trasformismo, che significava tentativo
.. / altrui consiglia o non salirein sella, / o di rigido feltro armarsi il
i-2-39: quando veggo... quintino sella occupacarte, eliminarne una o più (
faldella, i-2-126: un amico devoto al sella, vergognosodello sfasciume della sua destra, ricevette
, n. 8. - sella sfenoidale: v. sella, n.
- sella sfenoidale: v. sella, n. 6. -
/ o che le cingie o che la sella ha rotta, / o che da
sferrato come tutti in campagna di roma, sella come i vaccari, vale a dire
si fermò, si sfibbiò, scese di sella. j. figur. dire
il destriero e con fraccasso / dietro alla sella su le groppe il prese, /
incontri solenni un bel cavallo e una sella di cuoi rossi gialli e neri, gli
vide tutto il duche- sco sforzo in sella e in squadre. domenichi, 5-43:
comp. dall'imp. di sfregare e sella. sfregata, sf. strofinata.
un altro animale da tiro o da sella); non cavalcato né guidato dal ca
fatti personali da esaurire con l'onorevole sella, e li sfringuellò con quel suo
troppo pieno... che per montarein sella ci hanno bisogno lo sgabello. -mobiletto
intellettive. faldella, i-2-144. il sella si compiace a descrivere con gagliardo sentimento
anche di ipotesi strampalate. -sgombrare la sella: smontare da cavallo. g.
/ che stette in forse di sgombrar la sella. -sgomberarla: andarsene. fagiuoli
piè dinanzi sinistromo / (quantunque in sella si tenessi saldo). tanaglia, 2-32
, 1-47: l'altro rimase [in sella], ma scuoprìo la bella /
. 22. locuz. smagarsi dalla sella: lasciarsi disarcionare. fatti di cesare
, 215: lentulo non si smagò dalla sella e ferì basilio d'uno pesante colpo
. marini, ii-38: smontaronlo di sella e sull'erba posandolo gli slacciaron le
cavalcatura scendendo a terra e liberandola della sella e della bardatura. boiardo, 2-13-17
, / ritrosetta, vezzosa e sdegno- sella, / da far arder d'amore un
, 3-198: grossi capitalisti, come i sella, colle filature meccaniche fin dal 1820
pensier l'aveva colto, / la sella su quattro aste gli suffolse / e di
le parti principali di questo arnese [sella] sono le seguenti:...
un solco profondissimo i discorsi dell'onorevole sella e del ministro baccarini. svevo,
c. dati, 3-58: quel di sella gli dette una solenne stivalata nel muso
piazza, e videsi armato guerriero in sella spingersi furioso verso dello steccato. redi
di dietro e giù a sollombo; la sella gli girò sotto la pancia del cavallo
si aspettarono nel borun i cavalli da sella e da soma. botta, 6-ii-
corsini, 18-5: pria d'entrare in sella i lieti eroi / al padiglione andar
sopra di lui, né mai di sella rimutare noi poterono. ponzela gaia, 29
o lana che copre la cinghia della sella e serve a fissarne i quarti o,
si copre la cinghia che ferma la sella e il basto delle bestie da soma.
o di lana, che attraversando la sella copre la cinghia e serve a tenere
serve a tenere in sesto i quarti della sella e la gualdrapa quando vi è.
la notte sul '30, a nord della sella tonale, il nemico tentò di sopraffare
(soprasèlla), sf. coperta da sella ornata di fregi e frange che ricopre
dei glutei che il ciclista appoggia alla sella (e ha origine eufem.).
. = comp. da sopra e sella (v.). carico
= comp. da sopra e sello per sella, 1 (v.), sul
supersellìum, comp. da super 'sopra'e sella (v. sella).
da super 'sopra'e sella (v. sella). soprassemènza, sf
e da uno dei sestopari a'lati della sella dello sfenoide insieme accoppiati, nasce un
-ant. sorgere a cavallo: montare in sella. imperiali, 3-34: rasserenandosi alquanto
): don abbondio, arrampicandosi alla sella, sorretto dall'aiutante, su, su
breve ed aspra. -portare in sella qualcuno (un cavallo). trissino
/ sedere alcun, né mai sostenne in sella / dorso / se non l'ardito
con le spalli. -portare in sella una persona. tebaldeo, son.
passa sotto la coda degli animali da sella e da tiro. citolini,
del cavallo e di altri animali da sella e da tiro che passa sotto la
cavallo e che serve a fermare la sella o il basto sulla groppa.
. copertura o imbottitura posta sotto la sella per proteggere la groppa del cavallo. -anche
alquanto dilungata e buona pezza mantenutasi in sella, sparando ad un tratto il destriere
boiardo, 2-3-66: orlando già dismonta della sella, / poi che è grifon partito
petto: provare smarrimento, sopra la sella: / ma come colto l'avesse di
verso la valle, spavaldamente ritti in sella, al comando dei loro reparti,
a questo rinvio, ripetendo all'onorevole sella che quando si venga agli articoli,
imperatore si spenzolò tanto fuor de la sella che, in cambio della bocca imperiale,
sopra di lui, né mai di sella rimutare noi poterono. giorgio bartoli, cxli-
e gionge al pino e smonta della sella: / salisce al tronco e spicca la
, i-2-115: alla commovente tirata di sella fu facile, spiccia e degna la risposta
riposava dai lunghi galoppi col capo sulla sella, legato il cavallo a uno spinigli
e'fanno una risata, / udendol colla sella alfin mal salda / ito per aria
fracasso far paterne prove, / armato in sella, e cum victorie excelse / sacrar
corpo degli animali da soma o da sella. n. villani, lvii-170
metallo che formano i finimenti degli animali da sella. firenzuola, 677:
fece sellare un cavallo, montò in sella, diede di sproni, e partì al
tessuto osseo mico forte su la sella. bresciani, 6-x-37: un astuccetto d'
il prese a braccia e levollo della sella del cavallo in terra e di sua mano
, / altrui consiglia o non salire in sella / o di rigido feltro vano
cuoio (staffili) ai lati della sella, di lunghezza regolabile, in cui il
sacchetti, ix-58: qual eran, sanza sella e sanza staffi, / montate con
del- l'argalif, sbalestrato giù di sella, restò impigliato per le gambe alle
un cavo della sabbia smossa caddi giù di sella e rimasi col piede nella staffa,
corso non si pone ben fermo in sella, è impossibile munga al palio senza staffeggiare
re, un altro la coperta della sella insieme col capestro del cavallo. tasso,
di cuoio che collega la staffa alla sella. documenti per la storia dell'arte
storia dell'arte senese, iii-103: una sella con tutti li suoi fornimenti, staffe
certi staffili per fargli mettere a la sella de la sua mula, i quali avendo
sopra un corsier baio facciuto, con una sella da uomo d'arme,..
e gli staffili prima di montare in sella, perdita s'indugiava su la scaletta
alla stalla, e fece briglia e sella / porre a un destrier più che la
, quando hanno cavalcato, non levare la sella del cavallo, ma allargare le cinghie
/ anzi con tutti i suoi montato in sella / inverso saragozza drizzò il ballo.
6-71: sciolto / pàscevi un cavai da sella, / nella grigia nube avvolto,
sforza d'andare così stirato in su la sella. - irrigidito (il
. dati, 3-58: quel di sella gli dette una solenne stivalata nel muso.
veniva portata appesa all'arcione anteriore della sella dalla parte sinistra. vita di s
, due pistole da tasca e due da sella. leggi, decreti e regolamenti relativi
marino, i-195: gittòmi in sella con sì bella attitudine che, facendomi
con erco- buggiata mortifera fello strabboccare di sella. d. bartoli, 4-4-33:
stracuntato, / quando sedevi sopra l'alta sella / mai non avi- sasti che fosse
lece; / ma pur di sella stramazzar lo fece. b. davanzati,
uno palmo; e algaris romase in sella e non cadé miga, anze se strapassò
venulo e di gran forza da la sella / lo strappa. manzoni, pr.
dandogli di strappo, tirollo a terra dalla sella. garibaldi, 1-171: allo strappo
2-25 (1-66): mentre astolfo in sella si rassetta, / onde in colpir
, i-2-127: un amico devoto al sella, vergognoso dello sfasciume della sua destra,
, per spronarlo o per reggersi in sella. masuccio, 22: strense le
per la nuova italia l'aver visto quintino sella... non nelle funzioni di
quando per ispazio d'un mese senza sella sarà cavalcato, gli si ponga soavemente la
sarà cavalcato, gli si ponga soavemente la sella e senza strofinìo e senza remore.
stupendamente. faldella, i-2-119: quintino sella lo aveva stupendamente tenuto a segno [il
): don abbondio, arrampicandosi alla sella, sorretto dall'aiutante, su, su
da sub (v. sub1) e sella 'sedia'. subsenovèrso, sm
quattrocento e triplicati / conduce baldovino in sella armati. parini, 749: a
e più sicura, star bene suggellato in sella. 12. impresso indelebilmente nell'
sollecitudine; mai il dottore era sceso di sella più sveltamente; né più lestamente aveva
giorno dopo, entrò nel caffè in sella a un cavallo che schiumava e lo
fagiuoli [tommaseo]: fo metter la sella al cavallo, serro bene ogni cosa
faldella, i-2-147: l'on. sella con imperiosa cordialità ci volle ospiti a
colore, onde gridò: « presto la sella! ». -patol. disus
l'acqua salsa per farli andare a sella. m. savonarola, 1-182: vituperano
targone di corame dorato all'arcione della sella con li loro arnesi, e briglie arricchite
conferiscono. gramsci, 4-160: quintino sella tassatóre spietato: il macinato; perché fu
al gelo / l'anima, in sella lo levò. -di animali.
d'annunzio, 8-75: tenne cavalli da sella e da tiro. 60
corrispondenza con noi? -tenersi in sella: mantenere il potere, la fama,
, ma non si sono tenuti in sella per più di un'ora.
vinca 'l ver dunque e si rimanga in sella, / e vinta a terra caggia
332: se metti all'asin la sella, / la cigna va per terra.
291: chi mette all'asino la sella, la cigna va per terra. ibidem
cui quel minacciato soprappiù di peso [sella barca] metteva un nuovo terrore. s
. gramsci, 4-160: nel 1865 il sella si reca alla reggia a chiedere al
comp. dall'imp. di toccare e sella (v.). toccata
cade già, né pur si torce in sella. de roberto, 390: si torceva
così cavalcato, gli sia posta una sella addosso, la qual sia da torciare.
/ e tornò presto a rimontare in sella: / e come quel ch'avea
, far precipitare; far cadere dalla sella. -in un contesto metaforico: far decadere
il cavallo non vi butti giù di sella. il secondo è, che non vi
. -disarcionare, sbalzare dalla sella (sia in un duello sia per
di segnare la pista dal teodulo alla capanna sella, attraverso il colle del breithom.
uomo di marmo, in su la sella / restò perplesso e pieno di stupore.
/ che lo fa tramortir sopra la sella. pasqualigo, 2-169: ella mi mandò
monta (un animale da tiro o da sella). -che esprime o ispira pacatezza
cortesia l'assunto / di gittar de la sella il cavalliero, / ch'avea di
scendi giù del tuo, e traeli la sella, -portare via come oggetto di rapina o
, e io mi vidi traslato in altra sella. d'annunzio, i-1087: o
una chinea / con gualdrappa e con sella ricamata, / opera della saggia dorotea,
, e salvava il generale, sbalzato di sella e travolto sotto le unghie dei cavalli
braccia, appena si ritenne fermo nella sella. storia di stefano, 15-11: tufo
un solo servizio di calcio. in sella, amici, inforchiamo le tribune.
faldella, i-2-150: un figlio di sella aveva in quei giorni trionfato sopra di
incontri solenni un bel cavallo e una sella di cuoi rossi gialli e neri, gli
quando alcun, per por sé 'n sella, / sbalza tee. fagiuoli, vi-71
il cavallo avvezzo con leggier freno e sella... ammaestrisi primieramente a trottare e
3. per simil. sobbalzare sulla sella di una cavalcatura (il corpo di
ambiante il mulo / e 'n su la sella mi trottava il culo. -dondolare
amoroso fuoco tremava, spogliatosi, et in sella più volte montato, gli mostrò in
compiere lunghi tragitti (un animale da sella). pea, 7-230: altra
asinelio piccolo e trottarèllo, con la sella larga e imbottita da poter tener su anche
tommy, se ti piacesse d'andare a sella, e la dora, una trotta-
e tutti en trot- tier'magri senza sella, / sempre lung'a un'acqua di
quello in cui il cavaliere batte la sella assecondando l'andatura del cavallo. dizionario
quando il cavaliere si solleva ed abbassa sulla sella seguendo il movimento del cavallo).
trottone orlando cavalcava, / sempre alla sella tenendo le mani, / e tutto sul
di loro si tenne forte in sulla sella, e passarono via. michelangelo,
. corsini, 2-19: qui si vol'sella dar l'ultimo tuffo, / ma 'l
liturgia turcica. 2. ant. sella turcica: v. sella1, n.
. 2, per la somiglianza con la sella usata dai cavalieri turchi.
colline / sta l'aurora). in sella! in sella! tecchi, 13-58:
l'aurora). in sella! in sella! tecchi, 13-58: renzo gridò
violento urto il cavallo stramazzò, balzandomi di sella più passi. d'annunzio, iv-2-125
11. ant. parte della sella che è a contatto con il dorso
sopra un corsier baio facciuto, con una sella da uomo d'arme, coperta tutta
33-96: voglio astolfo seguire, ch'a sella e a morso / a uso facea
vaccai. d'azeglio, 1-367: sella alla vacchereccia cogli arcioni alti. d'
retaggio della sua gente, con la sella bene arcionata, con la lacciaia manevole,
veste / che si tenea leggiadramente in sella. foscolo, gr., 187:
: troverete nei conti del direttore una sella con valdrappa di scarlatto, bordi e frange
fissato con cinghie all'arcione posteriore della sella in cui si riponevano i vestiti e il
di lasciarlo stare, fatta mettere la sella e la valigia a un suo pallafreno,
si porta legata all'arcione posteriore della sella, con soprani il cappotto. perciò
, / che lo fa tramortir sopra la sella. tasso, 12-38: crescesti,
veramente ci impressionò fu, sorpassata la sella di corsa e appiattati nell'ombra di un
sforza d'andare così stirato in su la sella e, come noi sogliam dire,
; / rinaldo addosso gli pose la sella, / e lasciassi trattar dal suo
tra la cavezza ch'era dietro alla sella e altre funicelle e vinchi ritorti, fanno
da cavallo, mi trovavo attaccato alla sella con quell'umore assai vischioso e mordace.
boogie-woogie. -eseguire volteggi in sella a una cavalcatura. tolomei, 2-201
della scuderia, sono saltato giù dalla sella con una leggerezza di volteggiatore.
, n. 2. -votare la sella: v. sella1, n. 12
di monta in cui viene utilizzata una sella con staffe lunghe. -spaghetti western:
. folengo, i-31: cavalcan senza sella due stalloni / rognosi e pronti a far
marino, xii-511: non avendo la sella il solito arcione, egli lo portava attaccato
con zolfo vivo ardente. sella, / la man d'un battifuoco il
ecco che il guerriero pervinca sbalza di sella il suo saracino; quello, appiedato,
, che l'attesta nel 1884 in quintino sella.
di grossa cilindrata con carenatura, ampia sella e manubrio di grandi dimensioni, progettata
e lucentini, 11-193: montò in sella alla cyclette e cominciò a pedalare accanita-
fuorisèlla, avv. non sedendosi sulla sella della bicicletta; pedalando in piedi,
. = comp. da fuori e sella. fuoristradista, sm. e f
il lavoro in miniera e come cavallo da sella per i bambini, appartenente a varie
il disegno innovativo delle strumentazioni, della sella che nasconde un vano portacasco, del manubrio
2. zootecn. razza di cavalli da sella piccoli e robusti, originari degli stati
sollecitatali per collaborazione c'è anche emanuele sella, quel giovincello simpatico di valle mosso,
g. daneo, 69: montò in sella e ficcando gli speroni nella pancia al
, curiosissimamente finita: provocata cerebrinamente dal sella, il quale non so come si
del sole e quivi farai metter la sella a piroo palafreno della dorata sua quadriga,
. dossi, 1-i-31: il signor sella pensa di riempire i vuoti crescendo le
il fiero patzleiner. e mentre in sella alla mia bici mi dirigo verso la meta
nel lanciarsi da un elicottero stando in sella a una mountain bike. la
cavallo che si compie dopo che la sella è stata pesata insieme al fantino per
dicircolario divieti interni: quisientra solo in sella a una ducati. = accr