caro forse / mi fosti, o sei perciò? foscolo, 1-161: e tu
, e che t'awenne? / sei tu quella di prima? d'annunzio,
abbia... in sino in livre sei, e meno, a volontà de'
ha di ben terso e candido elefante / sei gradi intorno, onde s'ascende e
alvaro, 8-24: io aspettavo le sei di sera, quando la città acquistava un
per i bambini di età inferiore ai sei anni, e in scuola elementare inferiore
d'iddio 10 eletto / tu certo sei. d'annunzio, i-586: ma quel
più di tal novella / dirò che sei una vii femminella. firenzuola, 94
è degnamente quello, / che tu sei stato indegnamente, ed ella / alcide
feminetta vile, / di cui tanto minor sei fatto. carducci, ii-9-58: è
con logica femminile, « ma tu sei intelligente ». -sostant. femminilità
aprile. tasso, 8-7-191: ne'sei [anni] ch'eran trascorsi avanti,
massaie. panzini, ii-380: tu sei l'araba fenice dei figliuoli.
al loglio, i fusti lunghi sei dita, che escono d'intorno la radice
d'intorno la radice, con sei over otto spighe... chiamasi la
2-400: -bravo ottorino! -ottorino, sei un fenomeno! si voltò a guardare.
gito, / ma d'avantaggio andò sei giorni pria. bruno, 3-572: color
. d'annunzio, iii-2-330: tu sei come quel dio / e come lui
fianco. metastasio, ii-334: se tanto sei / avida di vendetta, aprimi il
guerriera ardita, / e tu non meno sei: / quella nel far ferita /
mio dire avanza. pascoli, i-no: sei tu, o poeta, e non
in una stalla deserta abbandonato là da sei giorni, nell'orribile fetore delle sue gambe
bile parini prorompe con un « chi sei tu? » e attendi una tempesta;
che volendo in sull'asino salire / sei volte o più ne cadde, allo ver
marino, 15-48: tal qual apunto sei, vago e polito / e dilicato e
sotto molti capi. le principali però sono sei, taglie, taglioni, gabelle,
arete ozio e commodo di studiare fermamente sei mesi. -fissamente (con riferimento
con due consiglieri, li quali di sei in sei mesi si mutano; e senza
consiglieri, li quali di sei in sei mesi si mutano; e senza fallo a
per quello excelso valore, a cui sei destinata, a me non poco cara
. il suo che ore fa? -le sei e mezzo. ma non le garantisco
chi più ne tesse, o quattro o sei o dieci ne potrà tessere, né
si colgono, ma con cinque o sei giorni di fermentazione che essi fanno radunati
polletta d'acqua addoppiata da fare dormire sei ore ferme. 6. che
2-51: tu, galatea, / sei più selvatica dei tori non domati, più
zio fosse svanito di cervello, allora sei tenne per fermo udendo quest'altro sì
con che feroce civetteria mi annunzi che tu sei bellina e che incoroni o inquadri od
mangiato. saba, 67: tu sei come una lunga / cagna, che sempre
annunzio, iii-2-108: che t'accadde? sei tutto tremante / e bianco! dove
o di complessione flemmatica e morta. ben sei credettero più d'una volta i medici
delle iridee, distinte per la corolla a sei petali inegualmente increspati, pe'filamenti riuniti
ferreo timpano d'orecchi, che non sei senta rompere da quel crudele 'ciò
. n. franco, 2-30: e sei un goffo [esculapio], perdonami
mai non aggiorna, abiti: e sei / d'ogni ricchezza artefice tu solo.
letto. palazzeschi, 3-233: i sei figli pendevano dal suo labbro non con
chiudo con violenza. « se ci sei, réstaci: e il diavolo t'abbia
, 133: santissima onestà, che sola sei / d'alma bennata inviolabil nume,
, -ella gli disse alla fine, -tu sei irritato e mi maltratti ingiustamente; ed
-ferro di cavallo: ogni ferro ha sei chiodi, e se i chiodi sono di
; / chi un sorpruso patì, sei ricordi. / via da noi questo branco
un altarino / fabbricato di amorosi / sei romanzi spiritosi, / fertilissimi di strane
biade. tasso, 8-7-193: ne'sei [anni] ch'eran trascorsi avanti,
: adolescenza primavera-fervenza d'ogni possibilità 1 sei come un bosco. 3. venerazione
ora sesta ci ferve forse di lungi sei milia millia, dice che 'l sole
, 1-556: figlio mio; tal ben sei: di te non meno / fervido
. bartoli, 40-iii-196: cinque e sei vesti di seta..., avvegnaché
cercar della fossa. / perché tu sei una concaccia fessa. manzoni, pr.
tante vite di fratelli? -fesso che sei! tutte le conquiste costano sangue.
fessura della chiave: « tu non sei una vera zingara, tu devi essere
delle azioni civili, verso la religione. sei giorni alla civiltà; un solo alla
i fiorentini] chiamano dieci per sei mesi: i quali cittadini, esaminando la
vite. saba, 67: tu sei come una gravida / giovenca; / libera
tutto me 'l dice: il vincitor tu sei. leopardi, 22-70: in queste
quella / che già serva ti fu, sei fatta ancella? belo, xxv-1-153:
arrosto. pananti, i-142: ci metta sei galletti in bastardella / col suo lardo
pure d'argento, contenente cinque o sei iettine di midolla di pane simili a
, allega... d'esser vissuto sei dì con dodici fiaschi e una mezzetta
f. frugoni, vi-369: tu quello sei che provedesti di zizzannia l'uom inimico
che mostro! un nano alto in circa sei palmi con una gigantesca testaccia che gli
intuonato. -udite hai sole / sei parole. -e mi bastano. fiacchétto
sol per lo segno d'acquario / sei volte e più, poi che 'l possente
porti / le tue stellette spente / sei l'occaso a te stessa e l'oriente
... ch'ella stia ferma, sei persuade l'occhio che se la vede
gemina luce acceso spirto, / che sei pur sacro lume e sacra fiamma.
non chiamarti criseida bella, / tu sola sei che mi puoi aiutare, / tu
, / tu, valorosa donna, tu sei quella / che sola puoi il mio
far frutto. marino, vii-181: tu sei il flammeo, il vel purpureo,
un riso ultimo. gozzano, 109: sei quasi brutta, priva di lusinga,
le celle in giusto spazio i con sei angoli tutte, e fianchi eguali. p
scempie, / s'ingoia il tutto in sei dì, né pensa al fine,
di creta vitriata, di tenuta di sei fiasche. 4. dimin.
). redi, 16-iii-294: sei di questi sacchetti son figurati come fiaschette
, e ciascuno fiasco pesa ordinariamente libbre sei. -per antonomasia. fiasco che contiene
/ vedete ben, et altri anco sei vede, / quanto è mia sorte
maddalena gli aveva portato in dote cinque o sei filari di vite in collina. poteva
quattrini. de marchi, ii-695: sei giorni durò l'agonia, durante la quale
antenate etrusche (se pur tu non sei galla). d'annunzio, iii-2-117:
e se tu non glielo fai fare sei un fesso! 3. ant
. bisogna ficcar questi fiori lassù. tu sei alto, ci arrivi. levi,
cantone, quando si parla nello appello delle sei fave e dicono: io voglio così
stato forza fidarsene con teco e che sei sua balia. baldini, 3-49:
, e io ti pagherò un interesse del sei per cento all'anno.
palazzeschi, ii-24: habel nasshab, sei bello tu, / con quegli enormi
rodrigo,...: « tu sei sempre stato il mio fido ».
mellerio un lascito fiduciario di cinque o sei milioni di lire da rassegnarsi ai gesuiti per
aver bevuto tutto il fiele della vita perché sei stato in carcere e perché ti sei
sei stato in carcere e perché ti sei innamorato della sposa di tuo fratello?
309: o cuore ahimè! quanto sei frollo ancora alla fierezza dei distacchi!
m. cecchi, 20-6: ma tu sei saltato, come / s'usa di
di star male, adesso / tu sei la vita e la fierezza stessa.
) uno fiero spadacino da non temerne sei. ariosto, 32-79: i capei lunghi
sol sandoti fino a noi ci sei guida nel pensiero alle ridenti momento
, 4-174: quando un bel giorno ti sei perché abita una terra prospera che
le hai voltato le spalle e ti sei messo a dormire per tre anni
da una fiera polmonite che all'età di sei mesi ini portò quasi alla fossa.
: oltre i confini / già dell'invidia sei. / non ha il suo fiero
, o vergin cara, / che sei la madre dell'eterna vita. / deh
). ariosto, 17-79: tu sei pastore; e dio t'ha quella verga
. grazzini, 4-186: tu sei all'antica, e tieni del fiesolano sconciamente
moravia, xi-26: « tu che sei studente di legge, vuoi un po'guardare
tutta la figliata, che fu di sei, si salvò lui solo, grazie
. deledda, i-274: se avremo sei figli a ciascuno toccherà una metà di *
del sole, parla! / non sei lo scialbo asceta / che, forsennato
d'ignoto nòcciolo, d'allora / sei tu cresciuto tra gli ignoti morti? /
secoli: / tu cominciasti meco? tu sei: del vasto empirò / non ti
3-53: ma sì, perdiana, che sei tu la morosina, la mia figlioccetta
che non amo perché sulla mia pianta / sei rifiorita, ma perché sei tanto /
pianta / sei rifiorita, ma perché sei tanto / debole e amore ti ha concesso
1 o mia figliola, tu non sei dei sogni / miei la speranza.
carducci, ii-9-23: come figliuola d'èva sei curiosa; e ti ho sodisfatto.
che sprezzi la nona figura, / e sei da men della sua antecedente, /
. cavalieri, 3-5: i logaritmi di sei figure posti in dette tavole hanno le
come qui sotto. allegri, 75: sei pa'di scarpe, pognam figura,
frugoni, vi-70: tu sì, che sei un figurone, e un sacco di
traghetto. nievo, 102: -ah! sei un ragazzo? - soggiuns'egli curvandosi
, iii-2-44: è vero che tu sei ormai signora e padrona di tutto quanto
col lor borsellino. goldoni, iv-461: sei giorni sono, passando per la via
questi della terza fila sono otto, sei pari, e il primo e l'ultimo
, 5-351: -ma se tu sei persuaso di queste cose, - disse luca
. franco, 2-24: io so che sei quella... che hai trovati.
pilastri, lontane l'una dall'altra braccia sei per il diritto della stalla. d
aveva... da cinque a sei figliuoli tutti disutili, per esser piccoli,
, ove questi s'incaricasse di portar sei collezioni complete (dei francobolli) alla
la zenzara, ovvero la formica n'ha sei, ovvero la filatessera, che n'
pouqueville, ci venne già or fanno sei anni, quando un distinto filelleno che
sì che de cosa nostra veruna egente non sei. lemene, ii-62: non si
un altarino / fabbricato di amorosi / sei romanzi spiritosi, / fertilissimi di strane /
vele bianche in fondo, cinque o sei, e certe spumettine candide verso la
gruppi, con forme varie di stelle con sei, tre, quattro raggi e con
pietre, entro lo speco? / sei pur bella, amor mio / sembra il
pinna, su barche dalla chiglia nera a sei rematori. -come arma. dottori
vento). monti, x-3-142: sei tu forse che intorno a me t'aggiri
fionda il ciottolo. quasimodo, 1-60: sei ancora quello della pietra e della fionda
carta sottratta dal baro era stato un sei di fiori. 7. letter
, e insiem ridea: / tu sei, se non isbaglio, un fior di
inaridita, /... / sei ne la terra fredda, / sei ne
/ sei ne la terra fredda, / sei ne la terra negra. serra,
fresca. tasso, 13-i-484: orche sei ne l'età bella e fiorita / quando
sostant. melosio, 1-265: sei tu così da poco / che solo col
il firmamento. saba, 194: tu sei la nuvoletta, io sono il vento
nostro redentor e nostro padre, / tu sei rifugio nostro, / nostra fortezza e
termine d'andare a la corte è di sei mesi dopo la capitolazione firmata. sassetti
, 167: sentenziassimo in oltre che que'sei schiavi così empiamente venduti..
: succhiato ti fu il sangue, che sei / sbiancato così? te ne coli
, ii-69: tu con le tue ridacchiare sei l'uccellatore che fischia. olina,
pianura di banchi e di tende dove avevo sei anni. calvino, 3-82: interruppe
avere, per completarlo, almeno un sei camicie di lusso, di quelle fatte
qua, causa il tuo stato fisiologico, sei irritabile e irascibile e prendi tutto al
che m'occupava neh'ultima settimana che sei stato qui... lo portai a
i lontan dal suo destrier più di sei braccia. -trafitto. - anche
1-ii-148: otto quinte, due fisse e sei a libretto. carducci, iii-14-237:
'l fistolo. ariosto, iv-672: tu sei malizioso più che 'l fistolo. firenzuola
leggiadri costumi, / da fare spalancar sei paradisi / e correr su pe'monti
pelle. soldani, 1-6: di sei destrier, viepiù che neve bianchi, /
dell'imperadore, dopo le cui spalle seguono sei flamburari, o sangiacchi come vogliamo
flati ventosi di scoppianti spropositi, perché sei avvezzo a nodrirti di legumi.
in tal copia, che cinque o sei barili se ne riempiono ogni giorno.
banti, 8-56: dice: « sei una stupida, sei una matta » flettendo
dice: « sei una stupida, sei una matta » flettendo già l'accento
una forma larvata di tisi florida. sei mesi di vita. bacchetti, 6-415:
... fanno... di sei ore in sei ore quel mutamento di
... di sei ore in sei ore quel mutamento di fluttuare, che i
falcone, per la cui pensata morte sei contra me focosamente adirato, vive,
, non arriva a valer più che scudi sei per ogni migliaio di foglie, compresa
son monchi / se nel volerli, non sei tu, non ami. moravia,
dei conti i franchi cinque e soldi sei che dovevate per soprappiù dei fogli di
bande, il cento a peso lire sei e soldi diciotto. d'annunzio, iii-1-851
abbindolamenti. d'annunzio, iv-2-987: tu sei l'amore, diverso dunque da quello
, ii-142: nel primo tumulto scamparon sei galee con apollinare ammiraglio, l'altre o
foli algun cavezo de zascouna condizion, sei no serà bolà de la boia de la
d'un sangue troppo folto, / sei tu che parli immune, alta e restia
balducci pegolotti, i-161: se sei forestiere [in puglia] paghi dogana
guerre. comisso, 15-91: tu sei un impulsivo all'eccesso, ed ecco
una notte che io passeggiassi nella sala per sei ore di seguito immaginando assiduamente di vincere
il raccordarsi che... tu sei eterno et hai fondato i cieli. marino
maraviglioso, ah dio fondator delle cose quanto sei grande! 5. chi
due piedi, e della larghezza di sei. targioni tozzetti, 12-7-38: il fosso
la fossa, per l'ordinario larga sei braccia e fonda tre. alamanni, 7-i-154
loria, 1-150: la stalla grande delle sei cavalle era nera fonda, ma appena
esso, d'una tavola tonda, di sei braccia in circa di diametro e intorno
cento ducati per cotesta via? tu sei fuori d'ogni fondo. -essere
, 8-29: se mangi troppo, sei un sacco senza fondo. de sanctis,
tua sventura è senza fondo. / sei troppo e troppo poco. montale, 1-47
della prima, un terratico di paoli sei per ogni centinaio di scudi d'estimo pei
e io ti pagherò un interesse del sei per cento all'anno. panzini, iv-271
). de marchi, i-145: sei dì la settimana il commercio del signor
benedetto favore di dirmi da quali fonti sei così bene informata su le origini delle
fare, / e in quest'arte sei vecchio e ti conosco; / e sarebbe
magalotti, 22-172: essendo uniti alla città sei grossi mica si scavano nicchie nelle
ditale da cucire, con quattro o sei agucchie, un poco di refe bianco,
buonarroti il giovane, 9-518: a'sei di mercanzia non spuntò mai / qual
: tenesse egli presentemente sotto l'insegne sei mila combattitori tra pedoni e cavalieri gente tutta
. gli ingannati, xxi-1-205: perché sei stato tanto a tornare? tu vorrai diventar
che t'impicchino; in fatti tu sei il mio vituperio. -essere o
). cicognani, 13-610: tu sei un ammogliato che à fatto per un'
[il rametto di ostriche] ne sostiene sei o sette, in parte coperte da
mezzo cotto. moravia, v-164: « sei una buona forchetta tu? ».
. cecchi, 21-18: ah sì tu sei / in su la burla, io parlo
rea, 8-18: sette figlioli, sei normali e più che normali belli, allevati
cattaneo, iii-3: divide il cittadinesco in sei porte, il forense in sei provincie
in sei porte, il forense in sei provincie, col suo visitatore o prefetto
de marchi, ii- 790: oh sei tu? beato chi ti vede. siam
giovanni, i-299: montato a cavallo in sei giorni fu con poca compagnia in una
e buona. della porta, 8-42: sei tu foriero che vai annuverando le case
77: a wicker, villaggio situato a sei miglia da magonza, balza agli occhi
cicognani, 13-266: tu però che sei donna, non ti appaghi di questi discorsi
la forma di questo mio amore. sei curiosa della sua storia, lo capisco
io vi dirò. egli prendono la sei e fannola cuocere e gittanla in forma:
forma di cacio trovoe, / ch'era sei libbre o poco più o meno.
, dove... il sole per sei settimane dimora sopra l'orizonte, formando
monastica in cui dimorano non meno di sei religiosi professi, o almeno quattro,
-a quel che vedo, / ancor tu sei entrata / di amor nel formicaio.
frugoni, vii-827: tu... sei la mignatta dell'oro, il formicone
, sopra la tua bisogna tu mi sei più caro che me, il quale fatto
iii-2-122: o senzapòllice, / tu pieno sei di fornicazione / e di vino e
dei tuoi ducati, popolo bestia, che sei. calandra, iii-217: nella stanza
credi esser vestito e fornito, e tu sei povero ed ignudo. manzoni, pr
. bugnole sale, iv-206: tu sei pur fornito di quel fiuto sì sagace
dilettare; se tu te ne diletti sei fornito. pulci, 18-104: l'elmetto
voce nel suo forrétto, mi dirà se sei pudica o no. leggi e bandi
? caduta forse / dal mio pensier sei tu? d'annunzio, iv-2-493: ma
convengo. chiabrera, 190: perché sei lento / al pentimento, / o forsennato
donne non vogliono ingrassare ». « tu sei di quelle? ». « io
sé e guardarla nel viso, « tu sei come le altre! ».
felice animai ch'un sonno forte / sei mesi tien senza mai gli occhi aprire
mia imprudenza di essermi in meno di sei mesi, di giovane dissipatissimo ch'io
stoico che si domina, e ti sei messo in situazione che né sei fuggito
e ti sei messo in situazione che né sei fuggito né godi più la naturale compagnia
galba, toltole alcune insegne, uccisole sei centurioni di prime file. parini,
che ove soleano innanzi al duca essere sei priori e uno gonfaloniere di giustizia,
: in geomanzia, figura formata da sei stelle, di cui quattro disposte in
moravia, ix-137: per tua fortuna, sei rimasta proprio come eri quando eri bambina
accorsi alla fé / che se, sei una bestiaccia. goldoni, vii-367:
sposata. pratolini, 1-79: tu sei nato di domenica, sei fortunato al
1-79: tu sei nato di domenica, sei fortunato al gioco e in amore.
la forza. pascoli, 799: tu sei la forza. avanti dunque, o
/ restar, per altri quattro mesi o sei, / divisi. manzoni, 69
di stico che tu eri, ti sei fatto agrippa? sagredo, 1-22: uomo
de'leoni, ed egli fu quivi sei giorni. manzoni, fermo e lucia,
ornai, / volgiti, e vedi dove sei trascorso, / del desio folle seguitando
si faccia a credere di dover quattro o sei anni poter campare? gioberti, 1-iii-488
. tagliato un ramo di cinque o sei anni,... posto a traverso
fosse quella sì fatta lingua parlata fra'sei secoli della barbarie fu ed è una
è una quistione che occupò per i sei secoli seguenti tutti gli eruditi e gli
altre cose. fogazzaro, 7-3: sei la sola persona, fra i miei amici
tu me le credi rimbeccare tutte, tu sei in uno grande errore: io non
, ii-91: oh quanto tempo ti sei ritirato nel porto! oh quante tempeste
salta in aria per la simultanea esplosione di sei bottiglie di spumante. =
, come quelle dei « pindarici » del sei e settecento italiani e francesi e inglesi
marino, 208: notte, se notte sei, / ristoro de'mortali, /
varco, / e veggio che pur sei breve e mortale. ariosto, 44-2:
e la mano. slaiaper, 1-91: sei letterato. e rimarrai letterato per quanto
6-151: finalmente, amico mio! ti sei deciso di frammetterti per regolare una storia
d. battoli, 18-50: cinque o sei impalcature (massimamente ne'galeoni più antichi
tanto / che tu il mio primo consiglier sei fatta. tommaseo, 3-i-157: dentro
il desinare, ché ho guadagnato istaia sei di grano. jahier, 136: si
. piccolomini, 83: tu, che sei bella per tutto, piglia le fogge
non fanno male. loredano, 9-54: sei tando fetida per gli empiastri, con
quest'officio ecclesiastico avreste casa franca, sei ducati al mese per cap- pellania,
molti capi. le principali però sono sei: taglie, taglione, gabelle,
ove il comprarsi un voto non costa che sei franchi? tommaseo, 3-ii-209: mi
, che abbastanza, credo io, sei stato battuto e franto dalla natura e
per il paese la bella giardiniera a sei posti nera e gialla, con le ten
. carducci, ii-10-212: tu sei la falsità ideale, la menzogna sentimentale
machiavelli, 193: per me fastella sei di frasconi della parte mia mi tòcano del
poesia. carducci, ii-11-7: mandami i sei versi che restano a compiere il tuo
trasmisi, è pochi giorni, altri sei esemplari, né li accompagnai con lettera,
vuol dire, frate, che tu sei stato tanto a riposarti? ariosto, 24-3
. boiardo, 2_9'34: drittamente sei quel fratacchióne / che lodava il degiuno
. bracciolini, 1-18-8: se tu sei bacco, io son taccone, /.
republica. della porta, 2-243: se sei stato mio servidore, d'oggi innanzi
le più onorate e religiose congregazioni della città sei fraterne. sagredo, li-8-391: le
mia... una badia / tu sei davvero, con un fraticello / romito
gli era uscita dalla bocca fratturandogli in sei parti il mascellare inferiore e in due
). savonarola, 8-i-370: tu sei, iob, in un grande errore,
due appoggi. palladio, 1-24: sei sono le maniere de'volti cioè a
tre parole, pronunciate freddissimamente: -perché sei venuta? alvaro, 7-53: incontro
al ritorno. buzzati, 6-230: tu sei abbastanza donna per indovinarlo e abbastanza intelligente
. tasso, 6-73: nata non sei tu già d'orsa vorace, /
inutil vita / estremo unico fior, / sei ne la terra fredda, / sei
sei ne la terra fredda, / sei ne la terra negra. verga, i-19
. d'annunzio, iii-1-868: tu sei freddo / aligi, tu ti sbianchi.
trentasette da una nipote di scaramuccia usso sei soldi a fiera fredda. g.
. cantoni, 455: siamo dunque alle sei del mattino, con un freddo cane
leggere volgare. berni, 178: tu sei disposta pure ch'io mora affatto,
fortuna. se ti metti a lavorare sei fregato. 3. figur.
il tassinaro per levargli quelle cinque 0 sei mila lire che aveva in saccoccia.
in cocchio d'ebano, frenando / sei destrier bruni... / regina uscisti
secolo ritroso. foscolo, iii-1-99: forte sei, d'un nume / fatai prole
, d'un nume / fatai prole sei tu: ma venerato / frena più genti
[il cappone]? / -tutto quanto sei mangióne. / -tutto, tutto,
assera. carducci, 677: ove sei? senza nozze e sospirosa / non passasti
annunzio, iii-1-604: samaritana, dove / sei? dove corre il rivo della tua
diceva: -tanto hai fatto e qui sei venuta. 5. non accaldato
. d'annunzio, iii-2-990: come sei fresca! sai d'acquazzone, di bossolo
illustrissima che gioco ci farebbono alle volte sei mila scudi freschi alla mano? grande
a s. maria del popolo con sei storie evangeliche in ciascheduna, che vivono
raffreddore. cassola, 6-96: ma sei, nudo; almeno la maglia, te
legati. alfieri, 1-713: ma, sei tu certo che tornarne a danno /
. della porta, 2-308: poiché sei così frettoloso al giurare, sarai più volontaroso
. tasso, n-ii-257: troppo frettoloso sei stato... in prevenir le
pasqualigo, 2-140: ma poi che sei frigefatto, accedi alla tua taide dice
se centauracee. * infarinato 'sei vatti a far friggere. giusti, ii-345
bibbia volgar., x-500: tu non sei frigido né caldo; volesse dio che
, i-50: certo tu, se non sei un vanarello o un frignone,
, / e non isgarerà te che sei, lasca, / un cervellino, un
. alamanni, 7-i-127: tu sei cagion che intiepidisci l'óra, /
tulipano; la flora italiana ne conta sei specie, rare e localizzate; è coltivata
un dito, / una frittata di sei coppie d'uova; / ma fra cavicchio
conigliuzzo, anzi frittella, / da darti sei rechion con un guanciale, / esser
cecchi, 1-1-34: vienne, che tu sei una frittella. 4. locuz.
telline. grazzini, 4-47: tu sei una frittella, frittellina, frittelluzza
la porta, dianzi, e adesso che sei entrata qui, non hai portato un'
per frodare una gabella di meno di sei danari, ne pagò, con danno e
patto). tesauro, 3-111: sei duchi longobardi, che poco dianzi avean
partenopee. d'annunzio, iii-1-394: tu sei stata ancora una volta nella mano di
frondosi. battista, vi-4-153: dove sei [adamo]? dove fuggi? al
cioè senza vergogna e senza coscienza, sei bene stato tu. monti, iv-152:
soldati. domenichi, 5-113: oppose sei squadroni per diritta fronte a'nimici.
verri, i-26: apparivano... sei carri, ciascuno de'quali aveva al
. giambullari, 97: l'ultima delle sei provincie romane che lungo il danubio fronteggiasse
quale il consiglio donavagli con frugalità antica sei braccia di panno. bocchelli, 9-114:
frugarle specialissimamente nella lingua, di che tu sei sottile maestro, e notare quello che
salva da le mondane aspre fortune, / sei certa che com- mune / l'hai
), sf. mus. flauto a sei buchi di origine serbo-croata.
abriani, 1-135: vita, tu sei di vita ombra fugace, /..
c'è stato da fare alle fucilate ti sei sempre squagliato? -prendere a
e i focili delle gambe, e i sei o sette paolieri, 2-164: codesta
cfr. fr. dette di sei solamente. fusil (sec.
/... / polvere ronciglione e sei squarcine / da quelle sue vulcaniche fucine
, lungo circa quattro piedi e largo da sei a otto dita, di colore rosso
coll'aveme fugati valorosamente un branco di sei altri. roberti, iii-232: quante sollecitudini
non era distante da milano più di sei. [ediz. 1827 (278)
iii-225: se tu [o ruscello] sei fugace, anco fai fede / che
non fuggirei 11 tentare uno impiego di sei o ottomila ducati in questa mercanzia,
/ o psyche! o psyche! dove sei? buzzati, 1108: due mani
vita brami e pace. / di'chi sei, donde vieni, ov'era dritto
l'erba. / tu la terra sei / legata a ogni radice, / io
fuggitivo / e rubel di virtù, ben sei d'estreme / tu pene reo.
rocco, facendovi la nostra donna, sei santi, ed un dio padre, con
/ con desiderio intenso, / morte, sei tu dall'affannoso amante!
11-161: ma ecco che mentre « i sei »... sì preparavano cupamente
paragon l'onor del sacro impero, / sei tu il fulmin di guerra eugenio invitto
1-56: gelida messaggera della notte, / sei ritornata limpida ai balconi / delle case
calde, e massime a pozzuolo, sei miglia lontano da napoli, dove si vedono
michele, disse ross, tu che sei più vecchio! basta. -fumicare
, come fumo lieve, non prima sei veduta che sparisci. a. verri,
dell adone 'si spremano quattro o sei canti, che ragionevoli siano e castigati.
di cimento, e detti loro fuoco sei ore temperatamente. 8. miner
la scrittura insistente. bocchelli, 12-39: sei orientale anche tu, e quante ubbie
più d'un fumosèllo, / che non sei cava. = voce dotta,
: o speranza..., tu sei quella che leghi 'l dimonio della confusione
boine, i-154: quando ti sei accomodato bene e quetato,...
: una fila di donne, cinque o sei, se ne va strisciando lungo i
e questi due funerali, e noi sei che non abbiamo più sesso, c'
è da disporre di uòmini sette, e sei donne. moravia, xi-528: un
ultime sventure. guerrazzi, 6-98: ti sei procurato una lunga e dolorosa agonia,
quei funesti presentimenti se non che tu sei corsa, ed hai salvato tuo figlio
careri, 1-iv-203: questi sono i sei supremi tribunali che reggono tutta la cina,
sì gran sparviere, / e da sei braccia lungo esser comprende. carducci,
leopardi, ii-1059: una dama che per sei mesi dell'anno era
fuoco lo anno; ma non passa sei o otto soldi per fuoco. giannotti,
di quei fuochi pii / che di sei ali fatt'han la coculla, / perché
1-103: la moschetteria si ordina a sei file d'altezza... per
iii-2-284: -or anche / tu divenuto sei dispregiatore / degli iddìi? - « fuorché
lichene, / dove d'un solo tratto sei becchi / s'aprono a un solo
, i-82: senti, biscione, tu sei nato disgraziato; fuori non hai famiglia
dentro molle ha il frutto; / tu sei molle nel volto, aspra nel cuore
aiucce pure, / tu che costì sei vivo! moretti, iii-484: un grande
soranzo mio, fuggito in pace or sei. -fuori di me, di
per grazia e non per debito, egli sei furano con la superbia, tollendo l'
ii-199: -si dice pure che tu sei la governatrice di tutte. -era
/ dopo lunga fatica, / se sei de'ladri e degli amanti amica.
delle belle donnette. svevo, 6-162: sei un furbacchione, tu! solo non
una furberia fresca, quasi infantile: « sei scrittore ».
imbastito il de che meglio suona; / sei giovan de giovanni diventato. carrer,
fiaschino. grazzini, 4-206: tu sei un furfante: che vuol dire lo spennacchio
. d'azeglio, 1-184: dopo sei mesi di questa lavorata furibonda, m'
e furioso il sangue, del quale sei tutto pieno. sassetti, 160
abbia fatto quel furto, e che sei cele. / o fu di man fedele
di paglia. deledda, i-73: uomo sei tu? un fuscello sei, una
: uomo sei tu? un fuscello sei, una statuetta di cacio di vacca!
alle scorze. gramsci, 72: le sei piantine di cicoria... già
-nome di bandiera rettangolare per segnalazioni con sei strisce verticali, alternativamente bianche e azzurre
veduto, benedetto dei, / come sei beccon questi gabbadei, / che dicon ginocchion
ripiglia il tuo gabbanaccio (gabbiano che sei) percioché tu sembri giusto l'asino,
quell'idioma pesator e ogni pesator aveva sei aiutanti. = dall'ar. qabbàn
mastino, tutti di concordia ordinaron sei de'maggiori cittadini... sopra la
la memoria non mi gabba, e sei organi. giusti, 2-42: oh,
/ e scorsi ornai che un gabbator tu sei, / e che a volerti ben
pigliavo el meno dua, el più sei tordi. olino, 16: pigliasi anco
albero maestro atta a contenere quattro o sei o più marinai; nelle navi a vela
, e questi due funerali, e noi sei che non abbiamo più sesso, c'
disporre di uòmini sette, e sei donne. -pazzo da gabbia:
. grazzini, 4-64: poiché tu sei da siena, io non me ne
. pirandello, ii-2-608: me sai che sei davvero curioso con codesto cardellino che ti
con una 0 pralina » di meno sulle sei comperate. = dal lomb. gabolà
ad essere governata la gabella grossa dalli sei dottori [...] con
secondo gavet- tone, dalle quattro alle sei e dalle sei alle otto del mattino.
tone, dalle quattro alle sei e dalle sei alle otto del mattino. così le
alle otto del mattino. così le sei guardie di giorno e notte diventano sette
nella regione mediterranea; alta sino a sei metri, con chioma irregolare, presenta
: bevi gagliardamente, baccalarazzo che tu sei. abba, 224: avevano mangiato
la speme. pindemonte, 12-324: sei de'compagni, i più di man gagliardi
mi disse: « bravo, come cameriere sei gagliardo ». -ben disposto,
gaglioffaggini. carducci, ii-8-49: tu sei buona quanto amabile, che hai 11
, 63: oltre a questo sei misero tanto, / che l'amicizia e
rea femina fussi come tu reo omo sei, che modo mi mancasse da sollazzarmi
, chi di otto, chi di sei, secondo che erano [i poeti]
carducci, ii-3-355: deh, quanto sei stolto e gaglioffo. panzini, iii-240:
e'de'pur esser ver che tu ti sei / acconcia tra'giudei! tommaseo,
stesse rane nate di fango, dopo sei soli mesi di vita,...
elle son cinque, io ne traggo fuor sei: / ch'io le fo in
in rilievo. bacchetti, 1-i-318: -tu sei bella, tu sei una galanteria,
, 1-i-318: -tu sei bella, tu sei una galanteria, - diceva lazzaro.
pietanze all'uso di sua nazione e sei bottiglie di vini rari con alcune altre
: « tu, di che partito sei? ». poveraccio me, risposi che
chiederlo a te, galantuomo, che sei l'unico in tutto il paese a essere
... ne si ferno incontro sei galantuomini, de'quali uno gli ne
, 1-352: « nella birbonata poi ti sei sveltito da te con l'aiuto
regolare a lungo tubo e divisa in sei lobi, per gli stami co'filamenti
, sf. chim. carboidrato con sei atomi di carbonio contenente un gruppo amminico
armata di due galere rosse, di sei minori, e d'altre più che trenta
m. savonarola, 1-183: sei stomaco serà debelitato, tuoi uno poco
i-57: né mi son, qual tu sei, vano e leggero, / s'
un che gonfia, e si stima sei grani / più di me grave, benché
vacuo,... tu sei, o buonsenso, un re dell'intelletto
, 186: a fare un bottoncin sei dì penò: / venne un galletto
. pananti, i-142: ci metta sei galletti in bastardella / col suo lardo,
5-314: era questo tempio stato votato sei anni addietro da l. furio purpureone nella
ristoro, 1-7 (14): trovamo sei stelle aunate [= adunate],
. f. doni, 3-234: tu sei fatto come il gallo di ser pier
antenate etrusche (se pur tu non sei galla). gozzano, 906: minacciano
innamorato galluzzando, gli diceva: tu sei un uomo di quelli che non si
vuoi fare due belle galoppate / tu sei padron. pascoli, i-361: il vento
, iii-25-285: è una scorsa attraverso sei secoli, ora a passo ora a
la zenzara, ovvero la formica n'ha sei. bibbia volgar., iii-204:
passo grave e lento, ed hanno sei gambe, ed ogni gamba ha tre piegature
. speroni, i-5-83: intendo che tu sei più giovine e più sulla gamba che
d. bartoli, 9-29-1-171: sei, otto e in fin quasi cento gambucce
, cioè scapezzare i sermenti a quattro o sei diti vicino a esso in capo al
ne porta glorioso dentro casacca lasca le sei [lepri] ch'egli ha erompo.
ove si va con le carovane in sei giornate di gambelo. 2.
porta, xxi-n- 417: ti sei alzato da tavola con la faccia più rossa
i-25: ha [un certo insetto] sei gambette nerigne, lucenti. pananti,
mannaia lombarda. quasimodo, 6-89: sei dei nostri compagni dalle salde gambiere /
esse medesime il sospingono in alto, o sei lascian succiare dal gambo e da'rami
sette paia di zampe, cinque o sei paia di lobi branchiali, placche coxali
i pitagorici ancora,... ponevano sei principi universali, dai quali volevano che
. borgese, 1-35: non ti sei mosso nemmeno quando è venuto il controllore
croce, 120: affé, che tu sei un garbato cavaliero. o può far
due circelli da orecchie d'oro con sei pendenti, ed un collaretto o gargantina
di gariofìli, conservano le virtù loro sei mesi. = voce dotta, lat
, o conservano le virtù loro sei mesi. bartolini, 5-131: dovette.
sua bella... « tu sei un garofalo, ed il mio sangue servirà
qual armata era di venti lancare. sei delle quali erano molto grandi, e nella
pari tien la foglia, / e da sei gentiluomini invitare / fa quel signor con
laudata e bona. bembo, 10-viii-138: sei riposata garzona, ed umile e buona
ti guidi, / perché forse tu sei cieco. d'annunzio, v-2-246: nel
morta eh? falsa, che non sei altro! moravia, xi-437: ma allora
ha preso, e lungamente giocato, sei mangia e hattelo di vita privato.
aretino, 20-4: per essermi accorto che sei un gran maestro sotto la forma di
un gatto in grande, morto cinque o sei anni addietro. bocchelli, 13-223:
gatti, vedeano che non erano se non sei galee e doi fuste in fatto,
obliarle sempre! cardarelli, 1-37: sei l'imporosa e liscia creatura / cui preme
/ si cangerà l'affanno in che sei posta. -circondare di gaudio:
e piccole circa duecento; cinque o sei gavette di corda. nieri, 340:
studi, e altri cinque o sei di gavetta, e poi, chissà.
: ogni mota si fa di cinque o sei gavi, e a ogni gavio s'
vivono di preda, lunga cinque o sei piedi, larga quanto una gamba; si
nido a cupola sugli alberi e depone da sei a otto uova che hanno il guscio
le galee, che in numero di sei erano andate a levarlo e condurlo al
, / non vo'passar per crazie sei gazzette. n. villani, 4-4:
e leggere la gazzetta di firenze a sei mesi di carcere. carducci, ii-2-311:
prendere il bambino... di sei anni e mezzo, di bagnara, dove
1-56: gelida messaggera della notte, / sei ritornata limpida. -con significato
si spegnea. buzzati, 3-285: ti sei fatto sempre nemico il mondo,.
nemico il mondo,... ti sei scavato il vuoto attorno, hai seminato
ché di loro ti nutrì e a me sei tolta; / gelosia d'ogni giorno
divide il tuo core, / più degno sei ch'io ti conservi amore. pananti
gelsomini d'arabia / dove ancora tu sei. brancati, i-245: giovanni aveva infine
piante quando gemmano. pascoli, 182: sei tu [o vischio
. zeno. li-2-408: stavano ancorati sei galeoni per trasportarlo in sicilia a dirigere
raggione ad aristotele:... non sei tu quello che, sempre parlando del
d'osservazione. i più rimarchevoli sono sei o sette principali moschee grandiose, fabbricate
trovare quando mi bisogni, dimmi dove sei solito di abitare. -ancora non l'
capolavoro dell'organismo terrestre, compiè le sei giornate della genesi de'corpi, il cristianesimo
. pratolini, 1-74: tu mi sei sempre andata a genio, sei l'unica
mi sei sempre andata a genio, sei l'unica ragazza seria di tutto sanfrediano
, perocché io sono tuo genitore e tu sei il mio genito, e siamo per
iii-1-1007: tu stessa, madre, non sei mia: son nate / da te
, rendimi quello di che tu mi sei debitore, è voce ragionevolissima, ed
queste dannose some. carducci, 208: sei tu, sei tu, latin sangue
. carducci, 208: sei tu, sei tu, latin sangue gentile, /
sangue, gentil sangue errabondo, / tu sei qual eri nel tuo giorno: /
giorni sereni palesandoti fino a noi ci sei guida nel pensiero alle ridenti costiere di
,... ne si ferno incontro sei galantuomini, de'quali uno gli ne
, ballò, cantò e fecevi / sei gentilezze, che fu proprio l'asino
so ch'e'l'è per recar sei gentilezze. fr. corner, li-2-16:
mangiare stam'e fagiani. -uh, tu sei di quei disamorati. quest'è una
nell'esordio. ojetti, iii-353: tu sei stato ministro di nitti e adesso non
che l'uomo fosse d'altezza di sei piedi, e quest'è l'ordine usato
, ma tu... chi sei? come puoi provare di non essere un
tre: ma veramente se ne ritruovano sei spezie. il primo ha le frondi
i-557: mazzoni, piccioni e altri sei membri della gerarchia hanno dichiarato in nome
fa germogliare. salvini, 24-323: sei sotto radicato ed i confini / tieni
fa gesto di cantare, è di sei canne disuguali e quattro eguali. moravia
caro, e scioltolo, quasi in mano sei volesse levare, e presolo per li
gamba un paio di geti / con sei tratti di fune in su le spalle:
a tondo. baldini, 6-159: sei pescatori hanno messo ima barca in mare
, iii-58: un bambino di non ancora sei anni, che 10 avevo preparato alla
com'io vi dirò. egli prendono la sei e fannola cuocere e gittanla in forma
stampate a fretta cedole per un valore di sei milioni, e tostamente, per compre
un orto appiè del monte quasi distante sei gittari di pietra. s. degli arienti
« bel lezza se domani sei di turno, perché non ci vediamo
le sorti han da gittarsi fra voi sei. pascoli, 1398: quindi i compagni
, a risparmiarti nelle condizioni a che sei. questo anzi tutto. non disperarti,
laghi sereni, / per chi dunque sei fatto e dove meni? 13
può ricordare d'annunzio, da cui tu sei così lontano: ma di necessità,
con calcina, e lasciano che per sei mesi questo lavoro infra dette scorze si
ben mi vi ritrovai più di sei volte / a simil tavolini; e da'
stanno ghet * tando a lavorare a sei finestrette sei maestri. = deriv
* tando a lavorare a sei finestrette sei maestri. = deriv. da
, 410: oltre le stelle a sei raggi, comuni nella neve, e le
m. cecchi, 17-74: * tu sei più ghiotto che il cane del babbo
mascheroni, 8-369: che è che sei più dell'usato assorto? / il
e due... ma tu poi sei la più fastidiosa delle due, specialmente
paesano, che ha certe spallacce dove sei facchini potrebbero giuocare al maglio; che
, osservarono nella sua morte esser concorso sei 6. mattio frarnesi, xxvi-3-93:
col suon di ghitarra; / ma tu sei lesta, o ragazza, a baciare
, 2-113: le gonfie carogne di sei cavalli attaccati a un pezzo giacciono irrigidite
. a cecilia mia sorella che paghi sei lire al sig. giulio giannerini.
non credi più a nessuno, tu sei imbevuta delle massime gia- cobitiche? -
di sciabola, fiori con perigonio a sei tepali violacei uniti in breve tubo (
colore nero. brancoli, 4-154: sei bella come una rosa, di salute ne
su il fiele. burchiello, 135: sei più giallo, che fior di ginestra
-stella gialla: stella di panno con sei punte che, al tempo della persecuzione
ché mi giambavo. non sai che tu sei la mia speranzuccia? g.
. piccolomini, 2-10: tu sei molto disperato da un tempo in qua
p. cappello, lii-9-10: ammazzò sei tori selvatici, combattendo a cavallo alla
per il paese la bella giardiniera a sei posti nera e gialla, con le tendine
/ altare erige con ben dieci e sei / di romanzi francesi ampi volumi / gentilmente
) uno fiero spadacino da non temerne sei. dalla croce, ii-92: quando è
due a due, sino al numero di sei, portanti sul dorso gibboso balle di
testa d'oro, con tre diamanti, sei rubini. = variante di zibellino (
i quelli che erano alti cinque e sei braccia da terra: e fasciatigli e
forma tendenti,... di sei foglie sono,... / e
. corolla gigliacea: corolla composta di sei petali completamente liberi o saldati alla base
bulbose, composta per lo più di sei petali. tramater [s. v.
ordinariamente di un sol pezzo e tagliata in sei parti o di sei petali disposti
tagliata in sei parti o di sei petali disposti in circolo, e che somigliano
generalmente petaloideo, di solito costituito da sei pezzi (tepali), talvolta saldato
talvolta saldato in un solo pezzo con sei lobi; l'ovario è generalmente triloculare
o una bacca, gli stami sono solitamente sei, raramente tre; comprendono specie di
] il munificò molto e donnòli onoratamente sei gigli d'oro. -giglio d'argento
. beicari, 5-75: candido giglio sei di castità / e d'ogni altra
bulbose, composta per lo più di sei petali. = deriv. da giglio1
del legno di avellana a cinque o sei goccie in vino sono provati in franzia
che io ti assicuri che tu non sei per me un gingillo. buzzi, 234
del prodotto dell'annata, condannandolo restare sei volte a ginocchia alle porte del tempio
. aretino, 8-91: or sei contento mò? i tuoi imbriaca- menti
in quattro, in cinque, in sei e anche in più, mandandosi l'un
, xxx-4-313: oggi da me non sei per dipartirti: / che su quest'erba
53: tenendo allora del tutto aperte sei finestre di vetro,... il
più sciocche. bernari, 7-158: sei tu che ti sei giocata l'amore
bernari, 7-158: sei tu che ti sei giocata l'amore di tuo marito e
giuoco la vita che in mezz'ora sei rimandato a parigi e scortato. tommaseo
per giuoco. slataper, 2-187: sei intelligente... non faccio per
. -no, tu, non sei nato per far così, devi invece far
far cosà. -no, tu non sei questo, sei quello. -di tali giocondità
-no, tu non sei questo, sei quello. -di tali giocondità e sollievi
di ciò, che sempre misericordiosamente mi sei stato crudele, mescolando ed aspergendo molte
il nostro canto fia con le predette sei buone condizioni, fia... gioconda
epicuro, 8: tu che pietoso sei del nostro male, / che 'i
face né strale, / dinne chi sei? 7. divertente, spassoso
.. per giovàtico denari 15 ogni sei mesi. bandini, 2-i-274: il moggio
collo stese. d'annunzio, iii-1-725: sei paziente. / ti curvi al giogo
dio non ti mira, o che sei solo. de rossi, iii-343: a
ogni gioia domestica tu fonte, / tu sei di admeto la verace e prima /
, in cui mi trasformai, / sei, giulia mia; sì ben altro non
. -provare un intenso godimento dei sei i. tasso, 13-i-327: io
capolavoro dell'organismo terrestre, compiè le sei giornate della genesi de'corpi.
io non sia veramente rimasto attonito che sei o settemila giornate d'ingegneri abbiano potuto
, che venerdì notte, a ore sei di notte, e'sono entrati in milano
lavoro, scrivo,... dalle sei e spesso dalle 5 della mattina fino
altro vi debba arrivare un pieghetto con sei copie de'miei versi.
tenendosi tavola ferma per tre dì per sei cavalieri. buti, 1-568: giostra
: o lascia la dama, o se sei forte / giostrala meco, ch'io
crederla. alfieri, 1-19: giovin tu sei: nel cor, negli atti,
pietà fosti la prima / tu che sei la più giovanetta. sbarbaro, 3-66:
, e ogni settimana è composta di sei giovedì e di una domenica. sbarbaro,
prua. saba, 67: tu sei come una gravida / giovenca; / libera
statura (il maschio può raggiungere i sei metri), con testa piccola, muso
ogni cosa secondo ei comanda, e sei una girandola, un trastullo in mano
gira / da quel torto sentier, dove sei volta. tasso, 1-22-1: verso
, e intorno al capo / sei girò, se l'awinse. mamiani,
di napoli. tasso, 17-52: ben sei degna, a cui suoi sdegni ed
e con che cosa ti pago? ma sei scemo o ci fai? non ce
particella pronom. - ti gira?: sei pazzo? forteguerri, 12-2: l'
: che ti salta in mente? sei matto? la ti gira? che diavoleria
volger l'occhio senza trovarne cinque o sei che par che mi guardino: io
, 25: sopra una piattaforma alta sei o sette gradini dal pavimento e girata da
poetici. leopardi, 22-138: dove sei gita, / che qui sola di
paterna sala. manzoni, 33: tu sei: del vasto empireo / non ti
l'avrebbe detto... che, sei mesi dopo, un altro giro felice
l'incomunicabile. / che a te sei padre, e senza padre sei,
te sei padre, e senza padre sei, / giubbilante per massima virtude. papini
. -com'è stato?... sei stato tu?... -io?
perverso intento. diodati, 3-5: i sei apocrifi... la chiesa iudaica
giudeo. carducci, ii-4-207: ti sei ancora accomodato a firenze? che
magistrato di tribunale; c) di sei giudici popolari dei quali almeno tre devono
giudici modanesi, tratti a sorte ogni sei mesi dalla borsa del collegio dei giuristi
di dodici di tali personaggi, di sei { giudici maggiori) in modo più
in modo più diffuso e di altri sei { giudici minori) in modo più
guai, / han dato ai murator sei paoli al giorno; / e a noi
di queto e di piano / per sei anni ebbe la città giuliva. boccaccio,
giunco, e ogni suo fiore ha sei foglie gialle piccole, e nel mezzo delle
9-614: eri un giunco, ora ti sei fatta trasparente addirittura. -chi
mi fu 'l cor tolto, et or sei tene / tal ch'è già in terra
oggi che la magrezza è di moda, sei un pesce fuor d'acqua..
disfece, / con la giunta di sei io mi trovai / averne da sessanta volte
: ed alla giunta loro, tu ti sei lavata, tu ti sei lisciato il
tu ti sei lavata, tu ti sei lisciato il viso e ti sei adorna d'
tu ti sei lisciato il viso e ti sei adorna d'ornamenti. r. campeggi
non son quel ch'io fui non sei quel che eri: / senza gionta può
ladro. -fermati / che tu sei su la traccia. gli ingannati, xxi-
. io sono tuo genitore, e tu sei il mio genito, e siamo per
il falso è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni.
. della porta, 2-308: poiché sei così frettoloso al giurare, sarai più
, e non si pentirà; tu sei sacerdote in eterno secondo l'ordine di melchisedec
com'ella è bella, tu gagliardo sei. preti, iii-176: i'giurerei che
c. bini, 1-27: sei tentato a giurare rinnovellato il regno degl'
zecchino fiammante. beltramelli, i-232: -quando sei uscito? -chiese giovanni. -all'alba
118: li giurati sopra il foro erano sei..., ora ridotti in
, / che in van di me seguir sei persuaso: / di quest'angusta via
: ma curvo giù ti piega quanto sei, / e quanto puoi, sempre tagliando
non sempre dorme; e quando un men sei crede, / allor punisce la nostra
jahier, 137: ma tu, che sei superiore, va pure al tuo destino.
del sindaco... cinque o sei persone... chiedevano giustizia.
.. potate a capo di cinque, sei o sette nodi, coll'idea di
un laccio tirato da dodici persone, sei per parte; dopo di che bruciano
le celle in giusto spazio / con sei angoli tutte e fianchi eguali. tassoni
o meno ricurvo e sono costituiti da sei pezzi, di cui tre superiori più grandi
una voce la benedissero, dicendo: tu sei la gloria di ierusalem. pulci,
, coprendo quello la nuvola per ispazio di sei dì. rosmini, xxvii-93: lo
, 2-7: pure tu, signore, sei sempre mio ricorso: tu la mia
. pirandello, ii-1-1151: tu dunque ti sei gloriata del disonore di tua madre?
229: pover tronco senza frutti, / sei rimasto in campo sol! /.
che 'l gaudio degli eletti procede da sei parti, cioè dalla beata trinità, dall'
sghignazzando il fellone, e: / sei ferito, / glorioso gridò.
a questo / tu mi riprendi, sei maligno e fello, / perché così va
: [il falcinelli] dice d'aver sei volte rassettati, col glossocomio d'ippocrate
facciano ritardo. pascoli, 182: sei tu [o vischio], checché gemmasti
: dalla sua bocca socchiusa le cinque o sei note ascendono ben modulate e filate.
3-34: pezzo di gnocco che non sei altro, e che credevi ch'io sarei
al bagno quando l'ombra dello gnomone è sei piedi. d'annunzio, iv-2-301:
. matem. ant. figura piana di sei lati ottenuta tracciando, da un punto
, gazzelle, e popolano, in sei specie e sottospecie, le steppe e le
poi a dividere il tutto in parti sei, et una si dà alle goccie:
dà alle goccie: le quali deono esser sei, et al listello che è sotto
in risalto; a piè del quale fanno sei campanelle per ciascuno, chiamate goccie dagli
le goccie,... e sono sei di numero per ogni testa di trave
i-179: terra,... / sei breve gocciola / all'oceàn de'mondi,
rimane. albertazzi, 753: ti sei mangiato, bevuto, giocato tutto. spassi
, 850: in somma, tu sei goffo insieme e tristo. t?.
se avessi una tal fortuna! tu non sei degno. leopardi, v-193: una
piedi e mezo nella gola, e da sei in sette nella bocca verso la campagna
come luccio all'esca; e meritamente sei stato ferito in quella golaccia che ti
dei bastimenti nelle squadre, armato da sei a dodici piccoli cannoni... *
- goletta a quattro, cinque, sei, sette alberi: bastimento con altrettanti
pasti golfi, ed io pappo per sei cani e tre lupi. 2
, la libbra soldi uno e danari sei. tramater [s. v.]
. moravia, i-209: « sai cosa sei », rinfacciò la ragazza ergendosi e
le acque... alternatamente ogni sei ore. paoletti, 1-2-96: nelle
dà cento, e dice che son sei. salvini, 10-3-197: gonfiandogli,
. sergardi, 22: gonfio sei più d'un pallone, / e dar
o anche semplicemente uno dei tanti del sei o del settecento, quali per esempio
dovea [soldo capitano] tenea quando sei, e quando otto gonnelle in una
: mai sì,... tu sei un gonzo: galline e capponi ci
... ne si ferno incontro sei galantuomini, de'quali uno gli ne diè
si dice ave maria, / tracannò gotti sei di malvasia. redi, 16-i-n:
governata da così pacifico ingegno come tu sei? pisacane, iii-81: un paese governato
: cinguetta meno, dico, che tu sei una gracchia. 2. persona
: incomminciando come comminciano li auctori hai sei budelli, el primo è el duodeno
figur. boiardo, 3-158: pur sei gionto a la rete tra le macule!
una umbrella sopra il capo e con sei scalini, con dodici leoni dai lati,
difficoltà delle ascensioni alpinistiche in base a sei gradi (i° grado: facile;
pieni;... per mostrarti quanto sei gradito, posso cederti il mio posto
tu non hai bisogno di niente perché tu sei nel summo grado di ogni felicità.
età, deh! come giunto / sei di perfidia al più eminente grado?
occupa e tien congiunto / miglia cinquanta sei sopra la terra, / con due
: tre equazioni di terzo grado e sei incognite da determinare. concludete a maggior
caldo ai nove, che dai dieci ai sei. malpighi, 1-189: ogni volta
ii-i- 498: per cinque o sei giorni stette a un filo di voltar via
. nella terminologia dell'alpinismo ciascuna delle sei misure di difficoltà stabilite per le ascensioni
. dividono esso corpo i microcosmografi in sei piedi, ciascun piede compartono in dieci
cinque minuti: onde di tutti i sei piedi sessanta gradi risultano, che fanno
puotene segare un metitore esperto e buono sei moggia il dì,... e
sapete quello che avremmo potuto farvi in sei mesi, ma ci piacque spacciarvi in una
giubbetto. borgese, 1-91: to', sei gloriosamente ferito. roba da nulla.
libra del detto cristallo vi vuole grane sei de azzurro della magna. leonardo,
nelle battaglie. botta, 5-286: sei compagnie di granatieri dei reggimenti di savoia,
detto granbestia. tesauro, 4-329: tu sei la gran bestia, la cui unghia
uno uomo grandissimo, il quale avea sei dita nelle mani e nei piedi,
la moglie col corpo grande, e sei figliuoli, sole e sanza governo d'anima
dal sonno, un gran bicchiere di sei o di sette once di brodo di carne
/ eri grande: e per esserlo sei nato: / ma qui, te di
! goldoni, iii-71: va, che sei un gran furbo. foscolo, xv-364
/ i sacri segni riconosco ancora / sei bello e grande nella tua rovina.
una delle gran cure di quello de'sei maggior tribunali di quella corte, a cui
2: se iddio creò le cose in sei dì, come pare che dica moises
successo. leopardi, 15-19: ma sei tu per lasciarmi un'altra volta? /
: datti bel tempo, or che tu sei nel fiore, / sta'pur sul
che ove soleano innanzi al duca essere sei priori e uno gonfaloniere di giustizia, fossono
bibbia volgar., vii-321: grandemente sei adirato con tra di noi. valerio massimo
caro, i-212: anima mia, tu sei pur in loco da poter chiaramente vedere
, 1-128: tiene [il re] sei mila uomini di guardia e ducento elefanti
, trattando della ottava spera, discrissono sei differenze quantitative in corpi di stelle di
/ tomaro a tre, e poscia furon sei / di ciascun'arte delle sei maggiori
furon sei / di ciascun'arte delle sei maggiori, / e dodici fur poi a
d'osservazione. i più rimarchevoli sono sei o sette principali moschee grandiose,
, 4-94: questo fiore dee avere sei foglie e tre granella dorate dentro.
piè quadro di terren sia solo / da sei grani di canape investito. genovesi,
due dì vi getterai sopra cinque o sei bigoncie di vin nuovo. =
le vinacce nel tino] dopo cinque o sei volte, non serve ad altro che
di balenotto. d'annunzio, iii-1-959: sei la vescica di grassume smorto / che
linee a guisa di cinque doghe e sei altre linee a guisa pur di sei
sei altre linee a guisa pur di sei stanghe per lo traverso. 9
ogni verso dieci piedi, e di grossezza sei. galileo, 4-1-206: i graticci
mi riferisce romeo, tu seco accordata ti sei di prenderlo per marito ed egli è
dua braccia, e di lunghezza cinque o sei braccia in verso quella parte che la
; / bisogna ch'io la lasci -e sei capace? / e questa gratitudine
/ che hai portato ormai trenta e sei anni. -concesso per pura generosità
, massime perché tu mi scrivi che sei guarito bene. ariosto, 35-43: di
questi son guai ad una, come sei tu, più dolci che non è
della compagnia. verga, i-122: sei già in età da guadagnarti il pane dove
carducci, ii-20-181: per dio, sei da capo a grattugiare col biagio?
[bibbia], 1-30: perché tu sei mio fratello, mi serviresti1 tu gratuitamente
323: oh! come grave / sei tu discesa sul mio capo antico / mano
36-74: poser galaciella, che di sei / mesi era grave, in mar senza
perfettamente in essere la traduzione dei primi sei libri, in bellissimo stile, grave altrettanto
io no. saba, 67: tu sei come una gravida / giovenca; /
tua maraviglia, se tutti coloro a cui sei di carico a un tratto ti gravitassero
podestà tornando poi a casa, trovò sei tarchiati contadini che erano venuti a deporre
; dio è con teco, e sei benedetta sopra tutte le femine. petrarca
costanzo, 1-237: avendoli pietro prestati sei mila ducati di oro, li diede
quando avveniva, costui in grandissima grazia sei reputava. trattato delle virtù, 148
bellezze. bocchelli, ii-22: le sei fanciulle del mirabile portico continuano,
son, per sua grazia, da sei lustri ormai. -per sua causa
leggiadria il dono del padre. la giovane sei pigliò graziosamente. marino, i-60:
, / e pur di più di sei la barba al greppo / faceano gli avi
-dico che vedde somer- è là, sei o settecento metri più a monte, toccato
, ma ne ho spesi. -te gli sei giocati? / -non so tener neppur
; greggio. redi, 16-iv-93: sei piccoli diamanti grezzi, che per quindici
berni, 176: alle guagnele, tu sei un bel donnone, / da non
nella tua beltà fondo, / tanto capace sei con le persone. cartaio, xx-x-372
, 5 * 224: oh ariosto dove sei tu ora, che non corri
guai, la quale da'tuoi cittadini sei condotta a sì tempestoso porto di tanti
te lo attraversino. deledda, ii-870: sei mila lire per due mesi d'affitto
a guaiolare ripetendo i soliti lamenti: « sei cattivo, sei crudele, non mi
soliti lamenti: « sei cattivo, sei crudele, non mi vuoi bene ».
, v-103: allora usava in cinque o sei / fare a guancialin d'oro,
colpi espor la mano / più di sei volte e d'otto. 7.
cioè di maglia, lire sette e soldi sei. forteguerri, 19-61: più lunghe
, 20-198: gli ipocriti, che non sei toccano mai se non col guanto,
antichi, 47: togli un pentolino di sei danari, invetriato nuovo, e togli
facendo suo dilettevole guardaménto, e per sei dì e per sei notti, ardendo
guardaménto, e per sei dì e per sei notti, ardendo le cittade, il
: i modi de la prudenza sono sei: rascioni, intendimento, provedenza, guardaménto
s'io non guardassi che senza elmo sei, / di quel c'hai detto,
, 3-5: se dal cinico dente sei trafitto, / lamentati di té, barbaro
nel parco. botta, 5-286: sei compagnie di granatieri dei reggimenti di savoia
per caminar davanti a me, come tu sei caminato. goldoni, viii-736: non
rettori eterni. monti, x-3-151: sei tu quel dio che in suo furor
sopra l'arme, io so che tu sei desso. ramusio, iii-145: si
falcato carro... / vien da sei coppie innanzi al re condutto / di
ma egli or tre e quattro e sei volte replicando una medesima parola, e
barbari. baretti, 3-403: troppo ti sei guasta la purissima religione, che t'
, con facil destrezza / scarica quattro o sei volte per ora; / ma chi
vita d'alcun de loro, niuno sei deve a noia recare. castiglione,
, quella amano. verga, i-249: sei una donnina viziata, una testolina guasta
di vacca... mandatemene fino sei, et ad uno ad uno, perchè
, 20-198: gli ipocriti, che non sei toccano mai se non col guanto,
verdura / io colgo un ramo di sei fiori adorno / coperti d'una guazza pura
-io non ci voglio star. - sei una guega. 2. dimin.
marte... ben si conosce che sei veramente un dio de la guerra.
appellar amico mantenente / e s'tu sei 'n guerra, noi ti far tua guida
4-215: -taddeo mio, se tu mi sei storpiato o morto, come farò io
drupa la cui mandorla contiene quattro o sei cellette monosperme. = deriv.
dei gufi e degli alocchi, / tu sei bellezza che non ha l'uguale,
punta di diamante a guzzo, e di sei facce, e mai di più né
questa giunta, che fu opera di sei anni, è ripartita in tre distinte parti
baruffaldi, xxx-1-84: non più che sei bracciate al- zinsi in ogni / pira
giorni sereni palesandoti fino a noi ci sei guida nel pensiero alle ridenti costiere di liguria
appellar amico mantenente / e s'tu sei 'n guerra, noi ti far tua
cavallo di ciolla. cicognani, 3-197: sei diventato il cavallo del ciolla che aveva
che ti guidi, / perché forse tu sei cieco. alvaro, 2-114: poi
pur lealmente, era divenuto ricco di forse sei mila lire di bolognini. cicerone volgar
tu ch'eri coglia di toro e non sei più che il guidatore delle ombre.
. mercati, 1-28: -tu dunque sei padrone eh? porco, unto,
parole si porgeano, si raunorono insieme sei cittadini popolani, fra'quali io dino
tutto quello che le ho detto in queste sei o sette lettere, o quante
egli essere che in cotanti dì che tu sei stato qui, che il gusto non
fu la prima terra che noi vedessimo in sei mesi. lascio considerare a v.
vagoni sono al loro posto, alle sei e dieci i facchini si sparpagliano per
', 4 henry ', le sei più antiche unità elettriche definite alla fine del
capo, calcarono torme scellerate di lui sei perfidi imperatori. giannone, 1-i-366:
: se dell'eteme idee / l'una sei tu, cui di sensibil forma /
pavese, n-i-593: se, in massima sei dell'idea, rispondi a volta di
/ -tu sol -pensando -o ideal, sei vero. a. boito, 9:
mandava dicendo al papa che gli mandasse sei uomini savi, e che sapessero bene
in rivedere, interrogare, tastare: sei, idoneo: cinque, non idoneo.
corpo tubiforme lungo 1-2 cm e munito di sei o più tentacoli intorno alla bocca,
n. franco, 7-66: tu sei de gli animi l'ardentissima idropisia,
, e una di misio, e sei di zafferano. = voce dotta
otta, / mille dugento con sessanta sei / anni compiè che qui la via
: -io inciampare o perdermi? sei matto? non son mica nata ieri!
.. gli statuti del 1245 e sei libri di quelli del 1250; nei
. che pubicamente tu ti confessi che sei un ignorantone e che nulla sai. cellini
d'annunzio, iv-1-664: tu mi sei ignota. come qualunque altra creatura umana,
. lemene, ii-33: gran dio, sei grande enigma ai pensier miei, /
ignuda adorabile fanciulla, / quale tu sei veramente, e più quale / ti
di fame. molza, lxv-6: rimasa sei povera e ignuda, / pallida in
nuovo che, nel termine di giorni sei, abbiano a sbrattare il paese.
una tavola. tarchetti, 6-ii-506: sei pure il meschino uccello! bersezio,
sono. pindemonte, 162: -ribelle or sei. -tu il sei. alfieri,
162: -ribelle or sei. -tu il sei. alfieri, 1-536: al fin
al fin padre tu fosti; e il sei, / come il son io purtroppo
il puoi. narra che sola / sei del tuo sesso a cui pregar sostenni /
quando avveniva, costui di grandissima grazia sei reputava. idem, dee., 9-2
. frugoni, 3-1 * 418: sei immune da questa colpa, che con
cavalca, ii-34: sempre misericordiosamente mi sei stato crudele, mescolando ed aspergendo molte
non che una illibatissima fanciulla qual tu sei, arrossirebbe a suo dispetto di tanto
t'ho preso per carità, perché sei venuto a piangere la tua miseria di vecchia
1-56: gelida messaggera della notte, / sei ritornata limpida ai balconi / delle case
/ certo, tu, ulisse, sei accorto e destro. = comp.
di più che tutta tu sei un'illusione che s'illude di riconoscersi.
oddi, 2 -prol.: chi sei tu che del mio glorioso nome d'illustrarti
collettività). boiardo, 1-242: sei greco e di illustrissima città progenerato.
fai [l'opera], ma sei pronto a farla, se egli [dio
di sale e di fichi secchi triti e sei ciati di mele, e illutavisi sopra
1917), con un programma in sei punti, che suscitò vive discussioni ».
crede imbalzato. bocchelli, 1-iii-225: non sei mica di quelli svelti e che sanno
quelli svelti e che sanno fare; tu sei un bietolone e un imbalzato.
è sagrificato, s'è imbarbarito per sei mesi a ragionare al pubblico la necessità
le artiglierie, povero moccicone, sei cieco, sordo e imbarbogito.
: lesse la carta quattro volte e sei, / e volse ch'altretante l'imbasciata
'de 'che meglio suona; / sei giovan de giovanni diventato.
. banti, 8-10: verso le sei, potevi vederle, ferme sotto la
allor l'elmetto; / ma ulivier non sei volle cavare, /...
demonio]. alla sera diceva: sei venuto misero, e quando legato, per
imbellisco. giocosa, 2-920: tu sei imbellita. se non fossi tuo padre,
: si protese: « sai che ti sei straordinariamente imbellita? » disse.
corpo imbellire. idem, 4-95: queste sei foglie dinanzi dette imbelliscono il fiore di
1-186: so che furba e sagace / sei, che se imberci imbrocchi, /
, 141: venere, tu che sei madre d'amore / e vai gridando in
timbestiate gregge. forteguerri, 22-105: sei volte almeno fu la bestia estinta,
re. stuparich, 5-340: non sei stato edotto abbastanza dai tuoi poeti?
tuoi poeti? o proprio perché ti sei lasciato imbevere da loro, mantieni ancora
serafino aquilano, xxx-10-4: donna, se sei leggiadra e giovinetta, / non creder
tua bisogni a casa mia, e sei imbiancato e ricucito, e mangi e
l'appaltatore] imbianchire il carcere ogni sei mesi. 4. sottoporre a
altro bene che te: comandi, e sei servito e imboccato come un passerotto.
alcun non troverai, / se ben sei saggia, onesta e bella assai; /
riforma d'imborsazione per due borse de'sei e de'consoli dell'arte. testamento
non indugiare; / ché come giunta sei, / metterò la cannella e darem
e spoglio di processi civili, lire sei, salvo o il più o il meno
quella / che già serva ti fu, sei fatta ancella? firenzuola, 210:
tutto l'incomodo del maestro con sole sei libre dì cioccolata, quando un altro mio
è 'l marruffino de'suoi imbrogli, sei cento ducati. buonarroti il giovane, 9-20
e deplorabile donna!... tu sei... la viltà frasasticamente eroica
. che le piaceva questo soggiorno, ti sei ad un tratto imbrunito. bontempelli,
ha qualcosa di lugubre. cinque o sei persone dai volti pallidi, quasi cadaverici
amico mio. certo molto bene ti sei lavato e imbucatalo. 3.
/... di tale imeneo sei generosi / corsier gli partorirò.
/ o quasi inesistente, / dove sei tu, ridente / casina? 6
. i. frugoni, i-6-16: non sei smorto, non sei giallo, /
, i-6-16: non sei smorto, non sei giallo, / te lo dica quel
forse perché della fatai quiete / tu sei l'immago, a me sì cara
ancora in mio pensiero, / tu sei come l'immagine del vero / alterata
alcuna immagine. della porta, 5-54: sei morta di doppia morte, e del
di lui. cagnoli, vi-363: ove sei, terra? inerte / tu sepolta
tutte quelle favole; perocché quivi non sei stomacato da laidezze, né scandalizzato da oscenità
venivano giù in file di cinque o sei, muti, curvi sotto il peso immane
inmaturi, che se quattro ore o sei dopoi me se ne mandava d'ingordo sapore
a riconoscerti dinanzi a dio quel che sei, cioè immeritevolissimo d'ogni bene,
di lampedusa, 48: tu pure sei immischiato in queste faccende? piovene, 6-274
. pellico, 3-180: tu non sei quella immite, onde perenne / meco
io se vedesse un giorno quatro o sei immitriate a cavallo a uno asino,
. corsini, 11-65: troppo immodesto sei; se possessore / sei tu dello mio
troppo immodesto sei; se possessore / sei tu dello mio cor, della mia
] vittima immolata, sacerdote immolatore, sei tu offerto, il tuo sangue si
il tuo sangue si versa, tu sei sunto e annientato misticamente. = voce
. bersezio, 1-124: -e te ne sei stata cogli abiti immollati addosso tutto questo
addosso tutto questo tempo! ma tu sei matta, ma tu vuoi ammazzarti! tarchetti
, io timmondezza. betocchi, 7-40: sei tu, signore, che mi dai
nel mio mito, / così povero sei fra le tue sponde. / non hai
, vi-84: sarà orgoglio, saranno i sei mesi orribili che ho passato con un
pur troppo, mio caro figlio, che sei immune da questa colpa.
/ non sarà che di te, che sei disceso / nella magion di pluto,
le stiva, in quattro, in sei, / mentre il magro intellettuale / arcangelo
t'avevo invitato tante volte; non sei mai voluto venire; ora arrivi in un
ma nessun impaccio. « anche tu sei simpatico » le rispose. -senza impaccio
. buzzati, 4-428: ah, sei impagabile. non hai ancora capito che nella
chiodo di avventurarmi allo scacco di impallar sei versi latini. = denom. da
/ ma, santa vergine! / sei pur sgarbata. collodi, 223:
... andavano uscendo, a sei, a otto, a dieci assieme,
bene! '. questa volta ti sei imbattuto bene! -intr. con
pigliavo el meno dua, el più sei tordi. caro, 15-iii-126: ha da
. macinghi strozzi, 1-214: da sei mesi in qua non mi sono impaniato
villa, partiva di firenze a cinque o sei ore di notte in sulle poste con
quando non fosse mai altro, tosto che sei impaniata, sei disfatta. domenichi,
mai altro, tosto che sei impaniata, sei disfatta. domenichi, 6-84: io
, 6-18: per tanto indulto alla gola sei impanzito. = denom. da
periglio, / venuto meco a consigliar ti sei / per così lunga via senza consiglio
/ che e'ci sieno stati da sei in su / che hanno imparato l'
tuo cetra d'amore: / cetra ora sei ch'a lagrimar m'impara. niccolini
divinità tua, unigenito di dio, sei impassibile e immortale; per la troppo smisurata
guerrazzi, i-100: quanto più piccolo sei e meglio t'impasteranno.
lettera così impasticciata, che non so se sei partito o se sei restato.
non so se sei partito o se sei restato. -immischiato, compromesso.
. soldati, ix-37: su sei partite, quel giorno, lui ne
in furore. pallavicino, 1-441: sei fabbrica spesso con l'immaginazione, impazzando
in contrada di san marchiano, ferì sei persone. foscolo, iv-570: tu
, mi ha detto: tu laide sei nata per fare impazzire gli uomini.
par mica vergogna / tra i bicchier impazzir sei volte l'anno. conti, 422
cinque, due, quattro, otto, sei, ancora una, e il resto
. 9. come in ter. sei impazzito?: rivolgendosi a chi fa
rivediamo fuori di milano, perché costì sei troppo impedita. -confuso, smarrito
smargiassate tue dunque son queste? / tu sei quei che ci metti nell'impegno,
dov'è l'impegno, che ti sei presa di abboccarti qui col signor nastagio perché
anima impelagata, / ben par che sei negata. magalotti, 23-119: che
di corte tutta oro, tirata da sei cavalli impennacchiati. verga, 2-329:
appresso ad altri di nardo e malobratro sei libre in due congii di mosto,
iii-306: a quella stessa acqua impepata aggiunsi sei altre once di acqua pura. moniglia
possiate vedere più chiaramente la perfezione di sei, egli è necessario mostrarvi la imperfezione
per li dodici segni in un anno e sei ore. -per estens. ant
già comperato da principio / manco di sei fiorini; ma per quindici / lire
dei francesi. pascoli, 1012: non sei de'carri che seguiano a tergo /
dalla unione. mascheroni, 8-137: chi sei? ch'arbitro e donno / in
schernitore. baldini, 9-244: questi primi sei versi sono uno degli inizi più felici
è stato troppo impetuoso, perché tu sei troppo bella. manzoni, pr. sp
tu [gesù] per me impiagato / sei stato crudelmente. bandello, 2-7 (
riso sciocco, riso doloroso, quanto sei acuto dardo per impiagare un cuor sincero
.. rovinerebbe per altri cinque o sei anni i miei interessi. -complesso
disse ad anna: - perché ti sei portato dietro quell'impiastro? 9
carducci, iii-12- 97: fece impiccare sei pennonieri della lega di san donato.
, 1-25 (i-315): vi pose sei uomini a la guardia, strettissimamente a
santo, la canterina vibrò cinque o sei squille improvvise, gaie, argentine.
, 1-525: dimmi la verità: sei un galantuomo, o sei un impiccato?
verità: sei un galantuomo, o sei un impiccato? cantoni, 149:
della porta, 3-29: tu sei molto infratellito con costei, e io
tu hai la scesa, / o sei infreddato, o senti di catarro, /
: che voce è questa? che sei infreddata? pindemonte, 222: all'infreddata
slataper, 1-164: in puntofranco alle sei di mattina l'infreddito pilota di turno,
di poi lassato infrigidare per spazio di sei ore, e in fondo del vaso quel
dicendole: ah, strega infame, sei tu ancora venuta a prendere la tua
calda o un poco più fredda delle sei libbre, farà che la palla vi scenda
, 1-68: eh burattino, / trappola sei, ti ho conosciuto, sappi,
... l'esercito la notte de'sei di luglio il po, si spinse
giuoco del re di danari mi diedero sei galline e pensavano anche di avermi ingannato
carcano, 105: ah! ah! sei proprio ingattito di que'quattr'ossucci di
che tu hai ingegno e che tu sei copioso d'invenzioni, e però io
i-87: hai un brutto colore. sei ingiallita. -letter. illuminato di
i labbri pinta, / tu vita sei del mondo: / ma, senza te
sole. d'annunzio, ii-1060: tu sei pur sempre tutta quanta bella, /
è punito con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a lire
vendicata la propria ingiuria, ignudo ne stette sei mesi, e tutto n'uscì lacerato
. d'annunzio, iii-1-1160: ora sei di uno solo; e agli esclusi sembra
. michelstaedter, 442: ieri sono stato sei ore in biblioteca a ingoiarmi un volume
: [alma città] or fatta ancella sei di gente strane / ch'ingombran di
castiglione, 550: più ch'un serpente sei aspra e sdegnosa / e più che
le cose, / com'più vorace sei de le più belle! pisani, 266
spazio ingozza, / dove stanno a guardar sei gran colonne / certi spirti gentil con
4-i-284: terminò l'anno del cinquanta sei, e terminò, benché con gloria
: io non dissi mai a nessuno « sei il solo amico che ho »,
non mai altrimenti che con occhi a sei facce? bresciani, 6-iii-332: era uno
, / e poi ti guardo così come sei, / io mi torco in
? corsini, lvii-123: troppo immodesto sei; se possessore / sei tu dello mio
troppo immodesto sei; se possessore / sei tu dello mio cor, della mia
quadrisillabo tronco per succedere allo sdrucciolo di sei sillabe. -difficile da modellare,
/ e, perché papa, comun padre sei. monti, 5-1 io: il
ingraziare. de sanctis, ii-13-451: sei furbo. quando sto per tirare un
all'atrio, con doppio colonnato di sei colonne per fronte. colletta, iii-15:
, ii-430: scielti a tale effetto sei mila cavalieri con quattrocento moschettieri ingroppati,
ingrossa e mi s'offusca, / e sei parole con fatica accoppio. tozzi,
ti veggo con queste calze aperte, sei guasto ch'io miro i contrapesi dell'orologio
e che in tua luce / ritornato sei, / voglio che da te sia oggi
trova nelle immediate vicipasta asciutta fatta per sei, lasciata dagli altri...,