. slataper, 1-49: e seguivo l'ondeggiar lieve del suo passo,
schioppet tata], quando seguivo le bandiere del famoso duca di marlbourough
nel fianco sinistro. slataper, 1-76: seguivo sulla carta geografica le campagne di garibaldi
della sella. fracchia, 85: lo seguivo mentre caracollava fra gli alberi fino alla
e i vicoli. saba, 166: seguivo un carro entro l'oscuro chiasso,
141: le stesse [stelle] che seguivo da bambino / disteso sui ciottoli del
quando l'acqua saliva ai finestrini io seguivo il tramonto equatoriale sul mare. volavano
. soffici, ii-243: mentre io seguivo codesti studi, diciamo così di compenso,
luogo. de sanctis, i-89: seguivo, scontento, l'andamento cronologico di
fiume. moravia, ix-321: io seguivo col pensiero quel proiettile mentre fischiando e
manzini, 8-148: dalla finestra seguivo il venditore con gli occhi; e
mi arrabattavo da due anni e non seguivo più il pericoloso pendìo che per attrazione di
. e. cecchi, 5-217: tutto seguivo così intensamente, dal mio letto,
g. bassani, 4-28: lo seguivo a distanza, gli occhi fissi al
del maschio, e come una bestia seguivo questi profumi selvaggi. calvino,,
. pratolini, 3-52: io la seguivo, nolente ormai a consumare il fatto che
occasioni. ossia, è vero, ti seguivo dalla finestra. 3. in
tarmata da reggio, i cui passi io seguivo per ordine di s. santità
dai pedoni. gozzano, i-767: seguivo la viottola lungo il mare,.
pirandello, ii-1-982: sulla porta, mentre seguivo i portantini con la barella, me
e il primo di ciascun capoverso, io seguivo il filo del discorso, e alto
de sanctis, i-89: io che seguivo, scontento, l'andamento eronologico
un ciclista allontanandosi nella stessa direzione che seguivo io. 2. veloce, rapido
levi, 2-75: il metodo analitico che seguivo non era 11. topogr. ricognizione
fossile, (fletti, i-425: seguivo il fischiettare d'un rimorchiatore che ilare
calandra, 3-103: ritornato alla strada, seguivo coll'occhio l'andatura a sbalzi di
in prossimità della piazza di spagna. seguivo nella mia mente una di quelle rinnovazioni
. tasso, 11-iv-7: io la seguivo così da lunge, volendo insieme vedere in
calvino, 7-138: nella mia caduta seguivo una retta assolutamente parallela a quella che
concatenarsi. montano, 139: seguivo il filo di certi miei pensieri.
, iii-1-250: anche pel deserto ti seguivo, quando la febbre era più alta:
anche rifl. caproni, 167: seguivo i polpacci bianchi / e infreddoliti tommaseo,
ne). paolieri, 39: seguivo tago che soppuntava ogni tanto, voltandosi
luce, spetrata dal mio intenerimento, seguivo maddalena. ella mi dominava coi suoi movimenti
d'india, del quale io seguivo la perenne vicenda: verzicava, rimpennava
in città. d'annunzio, v-2-679: seguivo nella mia mente una di quelle rinnovazioni
cassola, 5-135: gl'itinerari che io seguivo più frequentemente erano: da z a