il cane da caccia, specialmente il segugio, quando insegue la lepre. berchet,
-chi). cane da caccia (segugio) proprio della sicilia, alto 45-60 cm
e delle orecchie più ciondoloni d'un segugio. -lasciare una traccia, una scia
segnalare la traccia della selvaggina (un segugio). - per estens.: latrare
dietro le vo com'a lepre il segugio. tassoni, iv-2-112: la subucula
. 4. venat. azione del segugio compresa fra la scappata e la togata
lamièro2, sm. venat. ant. segugio. campofregoso, 1-9: io
davanzati, v-60: e'll'uso del segugio vo'seguire: / quanto el segnor
il passo cauto, / come il segugio in caccia sulla traccia, / svincolato da
(ant. limièri), sm. segugio da caccia; cane di s.
i co 'l lin maglioso e col fedel segugio. = deriv. da maglia1.
marinetti, 2-iii-194: segugio italiano nerofocato a pelo raso.
] passò oltre col suo passo di segugio. -in relazione con un altro
più tosto selva, e uno suo segugio trovò berta legata e cominciò a baiare.
: jeli si ficcava negli spineti come un segugio, per andare a scovare delle nidiate
... ma la pituita ria del segugio aveva bell'e fiutato il nascondiglio.
scheletro, / cauto a guisa di segugio, / striscia su dal fondo e il
, v-59: e. ll'uso del segugio vo'seguire: / quanto el segnor
3-318: nulla insomma di quella caccia da segugio ai fatterelli, ai pettegolezzi di cronaca
: io rifrustando a mo'di segugio i cantoni e i luoghi più ripo
/ sì vi rin- zafferò col mio segugio / che parrà cn'amo v'esca de
f. f. frugoni, 1-6: segugio pur ti nomai, perché non meno
sagliuso, sm. dial. ant. segugio. a. gallo,
dal lat. tardo segusìus (v. segugio).. sàgmine, sm
secco1. seccùscio, v. segugio. secéa, v. seccea
cercare. = denom. da segugio. segùgio (ant. seccùscio,
stfwso]: 'seùso': lo stesso che segugio, specie di bracco, det
jeli si ficcava negli spineti come un segugio per andare a scovare delle nidiate di
-con funzione appositiva nell'espressione cane segugio. banaello, 1-34 (i-418)
dì per casa fiutando come un cane segugio per spiar tutto ciò che si faceva.
i-783: 'seguggio': can seguggio e segugio: limier, braquet, chien de
di lontano le mosse a mo'di segugio dilettante. 3. prov.
giovan matteo di meglio, lxxxviii-ii-147: segugio vecchio non abbaia indarno. =
ai tirolesi. = deriv. da segugio. seguìbile, agg. che può
, v-58: e. ll'uso del segugio vò seguire: / uando il
: il profitto... è un segugio dall'odorato finissimo, sempre lanciato alla
: jeli si ficcava negli spineti come un segugio, per andare a scovare delle nidiate
cane da caccia, specialmente il segugio, quando insegue la lepre. giuliani,
ire alla caccia ed a mano un segugio, / a prendere orsi là dov'arno
sentiero il passo cauto, / come il segugio in caccia sulla traccia, / svincolato
27-14): sì vi rinzanerò col mio segugio, / che parrà ch'amo v'
dì per casa fiutando come un cane segugio per spiar tutto ciò che si faceva
dì per casa fiutando come un cane segugio per spiar tutto ciò che si faceva
metalli è da ubriacarsi: come quando un segugio entra in un bosco pieno di selvaggina
o grigio. - alpino finnico-, segugio impiegato come cane da caccia. carena
sm.): cane da caccia (segugio) proprio della sicilia, alto 45-60
'cagna cirneca', o semplicemente 'cirneco', segugio. consolo, 2-107: e la passa