che è pertinente all'accademia platonica; seguace della scuola e delle idee di
3. sm. ant. partigiano; seguace. giov. cavalcanti, 302:
assiduamente una persona autorevole; partigiano, seguace (con una sfumatura spregiativa).
guardo accompagnò di loggia in loggia / il seguace di marte, idol vegliante / de'
fa scorta d'onore; custode; seguace. bartolomeo das. c.
3. ant. e disus. seguace. boccaccio, 3-2-98: egli erano
e liberale, e padre affettuoso, e seguace sincero deu'evangelo, ch'egli,
. e sm. disus. aderente, seguace, fautore. botta, 5-2:
via '. adèpto » sm. seguace, affiliato; aderente a una fede
fede, a un partito), seguace, partigiano, affiliato; membro di
. figur. consentire; convenire, farsi seguace, fautore, affiliato; corrispondere;
: me tosto ignudo spirto, ombra seguace / indivisibilmente a tergo avrai. / nova
, alleato; fautore, sostenitore, seguace. guittone, 3-58: prode
narra che un giovane a sedici anni, seguace del savonarola, fosse punito con un'
2. agg. e sm. seguace della chiesa anglicana. panzini, ii-420
arriano), agg. e sm. seguace di ario; che ha abbracciato l'
suoi princìpi. -sm.: seguace della filosofia di aristotele. savonarola,
intema arsura. carducci, 282: del seguace rivo / a poco a poco inaridir
fanatico della scienza. 2. seguace, fautore delle correnti artistiche astratte.
); aderire, seguire; essere seguace, obbediente, osservante; aver fede
. m. -i). filos. seguace dell'attualismo. attualìstico,
è servo è come quello ch'è seguace / ratto a segnore, e non sa
è servo è come quello ch'è seguace / ratto a segnore, e non sa
sm. (plur. -i). seguace dell'aver- roismo; eretico.
(plur. m. -i). seguace di alcune sette protestanti, che attendono
s'avvisò, dolce alla sua / dolorosa seguace ebbe sì detto. giordani, ii-171
ciò fatto, ei precursore, ella seguace, / l'ali battendo rugiadose e molli
una sola faccia convulsa, un solo sguardo seguace: vide le ali dell'uomo oscillare
in vano ascosa tiensi modestia / dalla seguace sempre del merito / lode che inclina l'
(plur. m. -i). seguace del bimetallismo. bimetallo,
(plur. m. -chi). seguace del bolscevismo, comunista; che concerne
plur. m. -i). seguace del buddismo. cattaneo, iii-1-137:
, / non si vedrà codazzo altro seguace. 6. prov. la
uno e l'altro, e di macon seguace; / e tributario al calife
ne ha bestiale e feroce calunniatrice, seguace della re- dità, ingannatrice. bruno
chi segue e professa il calvinismo; seguace di calvino. garzoni, 1-535
suó partito; partigiano, fautore, seguace di don carlos. -per estens.
di compita e cara liberalitate è qui seguace. idem, purg., 14-127:
caterinato, sm. stor. seguace, studioso di s. caterina
. 2. sm. partigiano, seguace di cesare; soldato di cesare.
appena), / di tanto già seguace mondo, un solo / che potesse a
sm. (plur. -i). seguace del classicismo, fautore del canone artistico
. di clericaleggiare), agg. seguace del partito clericale. bocchelli,
altri. -al figur.: fautore, seguace, partigiano. s.
progressi. 2. sm. seguace del colbertismo. colcare, rifl.
. il nome / di tuo caldo seguace a me non valse. pellico, conc
ravvolta e ghiacciata dell'isonzo tra il seguace intarsio dei colti alle ripe scheggiate.
ma domar non seppe / l'alta seguace cura. 2. accostare due cose
significato di professare una dottrina, essere seguace di una religione. s. agostino
dopo lunga agonìa. -fautore, seguace. d'annunzio, v-1-811: si
intimi ne'consigli. -sostant. seguace fidato, partigiano, fido. a
termini,... troverebbe difficilmente qualche seguace, non che tirarsi dietro l'intere
opinioni, idee, concetti altrui; seguace. - anche al figur.
bella! 2. per estens. seguace, con altri, della medesima corrente
le arti singole. 3. seguace di una tradizione, di una scuola
consustanziatóre, sm. stor. luterano seguace della corrente teologica che sostiene la
valore di sm. e f.: seguace del contingentismo. serra, ii-437
agg. e sm. e f. seguace, sostenitore della controriforma. controripa
convenzioni letterarie. 2. filos. seguace del convenzionalismo. convenzionalità, sf.
2. figur. imitatore, seguace. gioberti, 1-v-144: che se
smilace spina, o quercia edra seguace. algarotti, 2-392: leggiadra vista
sm. (femm. -a). seguace della medesima religione, compagno di fede
. coréligionnaire (comp. di réligionnaire * seguace della riforma, calvinista ', attestato
(plur. m. -i). seguace del creazionismo. crèbro, agg
: o troppo de le fere aspro seguace, / ed ai consigli miei credulo
; / trema e scende la chiarità seguace / crepuscolare. d'annunzio, iv-2-543
christiànus, dal gr. xpiottocvóg 'seguace di cristo'(negli atti degli apostoli)
un movimento politico). -sostant.: seguace, fautore o promotore di tale
uscì la critica insieme col suo drappello seguace a diporto pedestre per quelle pianure fiorite.
2. letter. adoratore, veneratore: seguace (di una religione).
2. sm. e f. seguace del dadaismo. e. cecchi,
, imitatore del d'annunzio; seguace del d'annunzio (nell'im
panzini, iv-179: 'dannunziano', seguace della maniera di scrivere di g.
, / la danzante vittoria e la seguace / de'bei trionfi generosa pace. berchet
(plur. m. -t). seguace, sostenitore del deismo.
agg. e sm. fautore e seguace della democrazia; democratico.
la parola democratico vuol dire amante e seguace della democrazia, che ne difende e pratica
che è proprio della democrazia cristiana; seguace, iscritto, fautore del partito della
filosofica di democrito, ah'atomismo, seguace, fautore della dottrina di democrito.
. proprio della filosofia di democrito; seguace di democrito; atomista.
catulliane. 2. sm. seguace di demostene. alfieri, 6-172:
fanatico. 2. stor. seguace del messia (il madi del sudan
m. -i). sostenitore, seguace della dottrina filosofica o scientifica del determinismo
era. -penitente, figlio spirituale; seguace. g. villani, 8-80:
diabolico? 7. sm. seguace del diavolo. papini, 20-72:
(plur. m. -i). seguace del movimento fascista sin dalla fondazione dei
6. partigiano, fautore, seguace. alfieri, 1-792: ivi stupore
vedemmo il ribellato padre / e la figlia seguace. bianconi, xxiii-207: la prima
(plur. -i). teol. seguace del diofisismo. = voce dotta
e 'l corpo vinse, / novo seguace al figlio di rachele; / anzi,
perdita di tutti i suoi beni e fatto seguace d'un amico non più prencipe,
retta da ismaele. 2. seguace. carducci, ii-5-110: oh dei
14. per estens. essere seguace, seguire le tendenze di qualcuno.
letter. condizione di discepolo, di seguace. nannini [epistole], 154
18-41: le tue parole e il mio seguace ingegno, / rispuos'io lui,
giusto che 'l giudizio degli uomini sia seguace della sua gran fama, che la
de'malleoli da un tralcio di vitalba seguace. pirandello, 7-237: le hanno
meo / ch'egli è del gran pittagora seguace. pananti, i-141: guardi me
, / la danzante vittoria e la seguace / de'bei trionfi generosa pace.
(plur. m. -i). seguace del divisionismo. michelstaedter, 729
1558). dogmatista, sm. seguace del dogmatismo; medico dogmatico.
. m. -i). neol. seguace del dolorismo. savinio,
m. -i). eccles. seguace del donatismo. cavalca, 6-1-457:
: « le tue parole e 'l mio seguace ingegno » / rispuos'io lui «
al sistema tolemaico ed in ogni caso seguace delle dottrine aristoteliche, il terzo promotore
2. sm. soldato, partigiano, seguace di duca. rinaldo degli albizzi,
professa l'eclettismo. -sostant.: seguace dell'eclettismo (come metodo e come
, / di cui la fronte l'edera seguace / tutta aggirando va con storto passo
. m. -i). filos. seguace dell'edonismo. b.
m. -i). filos. seguace della dottrina dell'ema- natismo.
alle risonanze ideali. -sostant. seguace della filosofia empiristica. cuoco, 2-ii-8
(plur. m. -i). seguace dell'empirismo, che segue i metodi
enciclopedica. 3. stor. seguace dei princìpi illuministici dell'enciclopedia. bettinelli
riferisce altencratismo. -anche sostant.: seguace deltencratismo. sarpi, i-389:
focosi. 3. sm. seguace dell'energetismo. -anche scherz.
/ di cui la fronte l'edera seguace / tutta aggirando va con storto passo.
sm. (plur. -i). seguace, cultore del sistema epigenetico.
senza apportarvi nessun contributo originale; seguace, discepolo. carducci, iii-15-94:
. ma conoscere turbe per edificarle imitazione seguace, difensore, propugnatore dell'episcopa- di cristo
curam 2. agg. e sostant. seguace, propugnatore del- scilicet subditorum gerens.
-i). chi è fautore o seguace deltequiprobabilismo. b. croce,
riferisce alle dottrine di erasto; seguace dell'erastianismo. tramater [s
5. ant. servo, seguace. pagliaresi, xliii-63: fecel poi
. -ci; ant. -chi). seguace di un'eresia (e si riferisce
libri di benedetto croce. -sm. seguace delle teorie estetiche dell'ermetismo. bartolini
... però chi del diletto è seguace ne'vizi necessariamente incappa. alfieri,
chi ha il culto della bellezza artistica; seguace dell'estetismo. b.
. sm. e f. fautore o seguace di posizioni politiche e sociali estreme,
. -in partic.: fautore o seguace di posizioni politiche di estrema sinistra (
. panzini, iv-236: 'estremista', seguace del partito rivoluzionario estremo nella rivoluzione russa
sm. (plur. -i). seguace o sostenitore dell'etacismo.
(plur. m. -i). seguace delfeurasismo. èureka,
eutichiano, agg. di eutiche; seguace dell'eresia di eutiche. baldelli
predicazione dell'evangelio. 3. seguace di una confessione evangelica; protestante,
). che riguarda l'evoluzionismo; seguace delle dottrine scientifiche e filosofiche dell'evoluzionismo
fabianismo. - anche sm.: seguace del fabianismo. b. croce
fourier sul falansterio; che ne è seguace, assertore. periodici popolari,
arrandellatogli la stroza. 4. seguace (spesso armato) di un grande personaggio
e più discreto. -discepolo, seguace. dante, purg., 29-136
sm. chi apparteneva al farisaismo, seguace del farisaismo. iacopone, 30-8:
ravvolta e ghiacciata dell'isonzo tra il seguace intarsio dei colti alle ripe scheggiate.
-i; superi. fascistìssimo). seguace, sostenitore del fascismo; iscritto al
che favorisce, che parteggia; fautore, seguace. leggenda aurea volgar., 502
, 236: benché plotino suo seguace il voglia rivolgere a l'oppinione de
chi serve con fedeltà e sollecitudine; seguace di un'ideologia; sostenitore di un personaggio
m. -i). sostenitore, seguace del federalismo. cattaneo, iv-1-318:
m. -i). sostenitore, seguace, fautore del femminismo.
m. -i). filos. seguace del fenomenismo. b. croce
sua indole); appassionatamente devoto, seguace, fedele. boccaccio, viii-2-257:
della scuola fiamminga. -anche: artista seguace, imitatore dei fiamminghi. bottari
(plur. m. -i). seguace del fideismo; chi antepone la fede
353: per il disinganno, fido seguace del desiderio, ma sempre più
di fiducia; amico, amante; seguace, discepolo. tasso, 5-51:
nuvolo di strai, pur gli è seguace. -rifl. geui, 15-ii-252
spettatori. 2. stor. seguace del figurismo. = deriv. da
). filàntropo, sm. seguace della dottrina filan tropica;
antica). -in partic.: seguace del filellenismo ottocentesco. m
borrominiano. 3. criptocalvinista, seguace di filippo me- lantone. 4
(plur. m. -i). seguace, fautore di luigi filippo re di
. m. -i). filos. seguace del finalismo. ardigò, ii-251
-i). filos. sostenitore, seguace del finzionismo. b. croce
quesnay. 2. sm. seguace della fisiocrazia; chi fa parte di
fogliame2, sm. stor. seguace di una corrente del clero francese,
plur. m. -i). seguace del frammentismo. b. croce
sorsero secondo lo spirito del santo; seguace di san francesco. b. davanzali
vanga o rosseggia franta dal bidente / seguace dietro il vomere che passa. bocchelli,
(in contrapposizione a parte pallesca, seguace dei medici; e presso i fiorentini
538: intorno al fregio l'edera seguace / co 'l verde che non muore
manicomi. 2. studioso e seguace delle dottrine psicosomatiche del gali (cfr
tanalisi psicologica freudiana. -sm. seguace del freudismo. b. croce,
m. -i). stor. seguace del movimento della fronda. 2
* messaggio '. 2. seguace del frugonismo, ammiratore del frugoni.
plur. m. -i). seguace del futurismo. manifesti del futurismo
dei parrucconi galenici. -sostant. seguace della dottrina di galeno. malpighi,
(plur. m. -i). seguace di galeno. galileo, 3-1-121
(plur. m. -i). seguace di galileo e delle sue teorie.
, che è proprio del gallicanesimo; seguace o sostenitore di principi del gallicanesimo.
con esso [pindaro], ma seguace e nudo traduttore. 4.
appartenente alle milizie di garibaldi, seguace di garibaldi (e vi è
). - in senso generico: seguace di garibaldi. mazzini, i-785:
che cominciò alla garibaldina, sindacalista o seguace dell'azione diretta. garibaldismo
leone ebreo, 236: benché plotino suo seguace il voglia rivolgere a l'oppinione de
del sistema eliocentrico. 2. seguace del geocentrismo. b. croce,
, agg. e sm. stor. seguace del duca di guisa e del suo
strenuo fautore; satellite, partigiano, seguace attivo e fanatico di un partito politico
si era scelto un giannizzero, un seguace, un servitore. 4. eccles
plur. m. -i). seguace o fautore del giansenismo; che si riferisce
temperamento di ginevrino. 2. seguace della religione riformata; calvinista. linati
alla dottrina del gioachimismo; che è seguace del gioachimismo. tramater [s
anche in senso spreg.); seguace o sostenitore di giolitti e della sua
. 2. sm. pittore seguace di giotto o che si ispira al
sovrano, sostenitore di una causa, seguace di un partito. cattaneo,
il giurisdizionalismo; fautore, teorico, seguace del giurisdizionalismo; che applica il giurisdizionalismo
lor vuoto freddo. 2. seguace del giuseppinismo; liberale, di larghe
(plur. m. -i). seguace del giusnaturalismo. b.
,... troverebbe difficilmente qualche seguace. bocchelli, 6-153: -principio della giustificazione
platoniche e gnostiche. -sm. seguace dello gnosticismo. sarpi, i-388:
. che si riferisce al gomarismo; seguace del teologo protestante gomar o del gomarismo
2. sm. e f. seguace, imitatore di góngora. cattaneo,
lor salute insegna / dovere il suo seguace ne'conviti / porsi l'ultimo a
vincoli sentimentali (un amico, un seguace, un proselito); fedelissimo,
, xxx-1-67: varrone e 'l suo seguace columella / vuol che un piè quadro
favorevole al potere temporale del papato; seguace dell'ideologia neoguelfa. -anche: clericale
2. sm. ammiratore, seguace, fautore del guerrazzi e della sua
il bronzino] a conoscere, come seguace del civoli e gustoso non poco insieme
plur. -i). stor. seguace della scuola di rituale e di diritto
(plur. -i). stor. seguace della scuola di rituale e di diritto
(plur. -i). stor. seguace della dottrina quietistica e antinomistica pròpugnata
m. -i). stor. seguace, fautore del rivoluzionario francese jacques hébert
sm.: epigono, imitatore, seguace di heine. carducci, 496
sue dottrine, alle sue opere; seguace delle sue teorie, del suo pensiero
hicksita, sm. stor. seguace di una delle più importanti sette di
(plur. -i). stor. seguace del predicatore battista e teologo tedesco melchior
. -i). stor. seguace, fautore dell'iconoclastia. -in senso
. disus. cultore o seguace dell'ideismo. ideizzante (part.
. -ghi). filos. seguace della corrente filosofica francese detta
di carlo quinto! 2. seguace di un'ideologia culturale, religiosa,
tommaseo, 11-75: qui vedete un seguace della poesia idolatrica e voluttuosa del foscolo
. m. -i). stor. seguace di ieraca, asceta e scrittore egiziano
m. -i). ant. seguace della corrotta morale e dell'idolatria della
me tosto, ignudo spirto, ombra seguace, / indivisibilmente a tergo avrai.
foscolo, x-314: il bembo, seguace in tutto del petrarca, aveva figliuoli illegittimi
-i). filos. assertore, seguace dell'ilozoismo. = cfr.
m. -i). assertore e seguace dell'imagismo. montale, 3-107
il candore della sua coscienza, fatto seguace dell'eresia di montano. -turbare
cose buonarroti il giovane, i-571: seguace a gli stili veniva e a tutte le
-per simil. e al figur. seguace. lorenzo de'medici, i-140:
un valore contingente. 7. seguace di dottrine immanentistiche. b. croce
. -i). filos. seguace dell'immanentismo; che si ispira ah'
(plur. m. -i). seguace dell'immaterialismo. = voce
lingua la rozezza de'scogli, si dichiara seguace della terra. brusoni, 9-312:
nefasta. 3. filos. seguace delle dottrine filosofiche che sostengono l'immoralismo
. impanatóre, sm. relig. seguace della dottrina dell'impanazione.
); ispirato a determinate idee, seguace di un determinato indirizzo filosofico o teologico
/ istil di marte presi e fui seguace, / in fino al caso atroce e
plur. m. -4). seguace dell'impressionismo in pittura. d
oltre il cristallo, come un fantasma seguace, inafferrabile nella verde luce della luna
dappoi a pochi dì fu il caldo sì seguace rivo / a poco a poco inaridir la
che protestò il cesi ch'egli diverrebbe seguace di quella nuova maniera, e che
o diventato simile al d'annunzio; seguace, imitatore del d'annunzio.
m. -i). filos. seguace deu'indeterminismo. indeterminìstico, agg
fa propri i principi dell'individualismo; seguace deu'individualismo. carducci, iii-19-294
/ me tosto ignudo spirto, ombra seguace / indivisibilmente a tergo avrai. casoni
f. frugoni, 1-345: un indiviso seguace... gli serviva di guida
india, di religione non musulmana; seguace dell'induismo. -con significato improprio e
che appartiene o riguarda l'induismo; seguace dell'induismo. induistico,
: la volpe, sua discepola e seguace, / guida la danza ed ei
di quello che lo 'ntelletto vede compiutamente seguace. ottimo, iii- 645:
ed esclusiva per qualche cosa; farsi seguace, ammiratore, sostenitore acceso ed esaltato
. m. - *). seguace di una teoria in cui si sostiene l'
parziale per gli ottimati, si mostra seguace di una politica che avrebbe condotto la
e le brevi fiammate / col rombo seguace! pavese, 5-96: per mio conto
altro che quello splendore il quale è seguace e inseparabil compagno delle dignità. astolfi
ravvolta e ghiacciata dell'isonzo tra il seguace intarsio dei cólti alle ripe scheggiate.
plur. m. -t). seguace, fautore dell'integralismo; che è proprio
mi diceva volpi. 2. seguace, fautore dell'integralismo in seno al
m. -i). filos. seguace dell'intellettualismo. -per estens.:
nel corpus juris civilis. -anche: seguace del metodo dell'in terpolazionismo.
, ed era forse,... seguace sincero dell'evangelo ch'egli interpretava a'
-i). econ. fautore, seguace sia di una politica d'intervento politico-militare
(plur. m. -i). seguace dell'intimismo letterario, musicale o pittorico
3. sm. stor. seguace, fautore dell'intransigentismo cattolico.
, sguscia / un'altra schiera viscida e seguace. 7. figur. dedicarsi,
m. -i). filos. seguace dell'intuizionismo. b. croce
al mio stato invidendo, / fe'che seguace, ahi lassa! gli divenni:
. 1. 2. che è seguace degli insegnamenti d'ippocrate (un medico
m. -1). ant. seguace della dottrina d'ippocrate; medico.
.]: 'ippocra- tista', seguace d'ippocrate; ed è nome specialmente attribuito
m. -i). filos. seguace delpirrazionalismo. - per estens.:
. sostenitore degli ideali dell'irredentismo; seguace di un movimento irredentista.
(plur. m. -i). seguace dell'islamismo, musulmano, maomettano.
, agg. e sm. stor. seguace delle dottrine del teologo giovanni agricola (
m. -i). fautore, seguace dell'isolazionismo. e. cecchi
; ed ogni popolo, quantunque non seguace della religione israelitica, pure seguì sempre
(plur. m. -i). seguace, fautore dell'istituzionalismo.
(plur. m. -i). seguace dell'itacismo. tommaseo [
. agg. e sm. fautore e seguace di mustafà kemal, della sua azione
2. agg. e sm. seguace delle teorie economiche di keynes.
a giovanni labadie o al labadismo; seguace o fautore del labadismo. tramater
parla, se tace, / il labbro seguace / de'moti del cor. pindemonte
m. -i). fautore, seguace, esponente del laicismo (per lo più
laicità. -in senso più determinato: seguace, fautore della concezione filosofica del laicismo
agg. e sm. e f. seguace o aderente al lamaismo. e
(plur. m. -i). seguace delle teorie evoluzioniste del lamarckismo.
, alle sue opere. -anche: seguace del de lamennais, delle sue dottrine
e sm. stor. partigiano e seguace della dinastia inglese uscita dalla casa di
, specie nel linguaggio politico, per seguace, satellite, cagnotto, cooperatore di
potente; sbirro, sgherro; partigiano, seguace attivo e fanatico di qualcuno. -anche
lassalliano, agg. e sm. seguace del filosofo tedesco ferdinand lassalle (1825-1864
vanga o rosseggia franta dal bidente / seguace dietro il vomero che passa. bocchelli,
, agg. e sm. relig. seguace del latitudinarismo. tramater [
plur. m. -i). seguace del lazzarettismo; giurisdavidico. gramsci
patrocinatore entusiasta, e alla fine un seguace che l'onora e basterebbe da solo
m. -i). stor. seguace e fautore del legittimismo; sostenitore,
m. -i). polit. seguace, sostenitore del leninismo; che adotta,
leonardo. 3. sm. artista seguace dei modi e dello stile di leonardo
idee e allo stile del leopardi; seguace, imitatore del leopardi (e il
2. sm. imitatore, seguace, epigono del leopardi. carducci,
e poeti avere questa venere per sua seguace e quasi ancille le grazie, e nomi
agiata e piacevole. a quel suo seguace, che sulle brace ardenti gemeva,
10. seguace, fautore del liberalismo (una persona,
masse popolari. -cattolico liberale: seguace, fautore, del cattolicesimo liberale.
m. -i). letter. seguace del libero arbitrio. papini,
(plur. m. -i). seguace, fautore del liberismo (una persona
emancipazione della poesiadai canoni tradizionali. -anche: seguace di tale corrente. marinetti,
. -i). econ. fautore, seguace della dottrina economica del libero scambio (
dei primi decenni del novecento, letterato seguace delle teorie letterarie e politiche del futurismo
. e sm. relig. che è seguace del culto fallico di siva; che
ed espettoranti. 2. seguace delle teorie e del sistema di linneo.
nelle discipline liturgiche; promotore o seguace del movimento liturgico. tramater [
.: essergli sottomesso oppure esserne un seguace devoto. bettinelli, vi-28: portar
. agg. e sm. fautore, seguace, continuatore della filosofia di locke.
plur. m. -i). seguace del filosofo inglese john locke, del suo
m. -i). filos. seguace del logicismo. - anche: razionalista.
alla dottrina del lombroso. -anche: seguace o sostenitore delle teorie del lombroso.
pessimismo del poeta romano. 2. seguace della dottrina e della morale di tito
industriali, ritenute causa di disoccupazione; seguace del luddismo. = v. luddismo
sm. (plur. -i). seguace o fautore del lullismo. -per estens
(plur. m. -i). seguace e imitatore dello stile del compositore fiorentino
, 2-172: forse d'altrui desio facil seguace, / lusingando la lira, un
luterizzare, intr. disus. diventare seguace o fautore di lutero; abbracciare le
agg. e sm. pitt. seguace della corrente artistica che sorse a firenze
11 pertinace pittore « macchiaiolo » fedele seguace del grande fattori, era alto di
, agg. e sm. stor. seguace della setta eretica fondata dal vescovo macedonio
scemata o sbilanciata. 2. seguace delle teorie e della prassi etica e
, agg. e sm. letter. seguace, interprete, teorizzatore della dottrina etica
(plur. m. -i). seguace del machiavellismo; studioso delle opere del
. che pratica la religione islamica; seguace di maometto, maomettano, musulmano;
. sacerdote dell'antica religione persiana, seguace delle dottrine di zarathustra, cultore di
. molineri, 1-234: eugenio, seguace dichiarato dello spiritismo e del magnetismo,
che è dedito allo studio o è seguace delle teorie del magnetismo mesmeriano e ne
riguarda il mahdismo o ne dipende; seguace o partigiano del mahdismo. massaia,
plur. m. -i). seguace o fautore del mallarmeismo; simbolista.
m. -i). disus. 'seguace della teoria di malthus, maltusianista.
sm. stor. in bologna, seguace d'una fazione ghibellina, la quale,
potenti famiglie 2. in cremona, seguace d'una fazione di parte ghibellina creata
3. in lucca, seguace della parte guelfa, avversa al duca
da quel principio. 2. seguace o fautore delle teorie di malthus;
relig. che professa il mandeismo, seguace del mandeismo. 2. sm
manichèo, agg. e sm. seguace o fautore del manicheismo. cavalca
di originalità. -in partic.: seguace o partecipe del manierismo (v.
7. agg. e sm. seguace delle teorie letterarie o linguistiche del manzoni
2. sm. e f. seguace del maoismo (con riferimento sia al
), agg. e sm. seguace di maometto (570 c. -632)
(plur. m. -chi). seguace del pittore carlo maratta (1625-1713)
. 2. sm. seguace dell'eresia cristologica di marcello d'ancira
promosso. 2. sm. seguace delle dottrine di marcione; membro della
secolo ii, a marco lo gnostico, seguace di valentino, ed era diffusa in
plur. m. -i). seguace, fautore del marginalismo economico.
2. che si ispira, che è seguace della poetica, dei modi espressivi,
2. sm. imitatore, seguace, fautore della maniera poetica del marino
. sm. e f. imitatore o seguace del marino, del suo gusto,
marino, 6-108: ei precursore, ella seguace, / l'ali battendo rugiadose e
sm. (plur. -i). seguace del martinismo; membro della setta massonica
sm. e f. relig. seguace della religione cristiana che, soprattutto nei
espressione marxiana. 2. seguace del marxismo. montale, 4-199:
(plur. m. -i). seguace, sostenitore, fautore del marxismo;
intero. 2. raro. seguace, sostenitore, fautore del marxismo.
(plur. -i). sostenitore, seguace, fautore del maschilismo.
da fier leon massile, / tal dal seguace amante / la giovinetta smorta / s'
polit. esponente, fautore, sostenitore, seguace del massimalismo o anche, per
. mastaiano, agg. spreg. seguace del papapio ix. carducci, iii-20-304
ad altra lezione. 5. seguace o fautore del realismo artistico; verista
ospizio della maternità. tarchetti, 6-ii-508: seguace del grande socialista di ginevra..
m. -i). stor. seguace del mazdachismo. 2. agg
che è proprio del maz- deismo; seguace del mazdeismo. papini, 27-359
, di mio nonno. 2. seguace, sostenitore, fautore del mazzinianismo;
. sm. e f. sostenitore, seguace del meccanicismo deterministico. b.
m. -i). fautore o seguace del medievalismo nell'ambito ideologico o artistico
, / per le prudenti vie ferma seguace, / piega ove il giusto,
che è contrario al bene. -sm. seguace di tale scuola. cattaneo
fu scoperta segretamente al legato per alcuno seguace de'congiurati, credendosene valere di meglio
agg. e sm. ant. seguace della fazione che in orvieto seguiva benedetto
m. -ci). filos. seguace o fautore del meliorismo. = dall'
m. -i). studioso e seguace delle teorie mendeliane. = da
plur. m. -i). seguace del mennonismo. tramater [s
(plur. m. -chi). seguace, esponente del menscevismo. - per
. -ì). filos. seguace o fautore del mentalismo. mentalistico
plur. m. -i). seguace o fautore del mercantilismo. gramsci,
magnetoterapia. 2. sm. seguace, assertore, fautore del mesmerismo.
(plur. m. -i). seguace, assertore del messianismo. =
mestiere cui dee imparare e praticare ogni seguace di cristo. -ant. disposizione naturale
naturalmente, metafisici. -sm. seguace o fautore di tale corrente artistica.
4. agg. e sm. seguace, epigono, imitatore, ammiratore
(anchesemplicemente metodico, sm.): seguace di tale indirizzo. citolini,
m. -i). relig. seguace, fautore del metodismo; membro della
m. -i). assertore, seguace di un metodo, sostenitore della necessità
dietro a lei si mise. -farsene seguace; conformarsi al suo insecarducci, iii-3-89
quell'arte metternichiana. 2. seguace, fautore, sostenitore di metternich,
/ palpebrare dei lampi, ed al seguace / scroscio attendi dei tuoni, e
veglia. 3. sm. seguace e imitatore dell'arte, dello stile
. -i). letter. seguace o imitatore di michelangelo e dei
. -i). stor. relig. seguace o fautore del teologo francescano michele
agg. e sm. e f. seguace, fautore di dottrine millenaristiche. -anche
(femm. -a). stor. seguace, celebratore del culto orgiastico di
), fautore, esponente, seguace, sostenitore del minimalismo o anche,
al tempo stesso gran dottore e fervido seguace del buddho e dello schopenhauer...
diventa un mirmidóne. 3. seguace, accolito (e può assumere una connotazione
oratori. -per'estens. sacerdote o seguace di una religione non cristiana, che
da aristotile e alessandro di afrodisiale, seguace della sua dottrina,... è
mestiere cui dee imparare e praticare ogni seguace di cristo a misura della sua abilità
misurazucche, sm. invar. seguace delle dottrine psicosomatiche di f. j
, che è caratteristico del modalismo; seguace, fautore, propagatore di tale dottrina
m. -i). stor. seguace, fautore del moderantismo. gioia,
si contrappone a radicale, estremista); seguace, fautore di princìpi ispirati a moderazione
moderati. io. stor. seguace, fautore del moderatismo (con riferimento
mai di individui. -stor. seguace della corrente che, nell'ambito del
e f. promotore, propugnatore, seguace del modernismo. fogazzaro, 1-627:
conosco, ma che deve essere un seguace della scuola sociologica di paulhan, ha
(plur. -t). relig. seguace, sostenitore, fautore del molinismo.
e doleva che fusse di soverchia libertà seguace, nel che niuna altra città della
. m. -t). filos. seguace, sostenitore, fautore del monadismo.
v.]: 'monadista': chi è seguace del sistema leibniziano delle monadi. gentile
2. favorevole alla monarchia, seguace di una monarchia. mamiani,
m. -t). fautore, seguace, sostenitore del monarchismo, della monarchia
; ed ogni popolo, quantunque non seguace della religione israelitica, pure seguì sempre
il credo appena) / di tanto già seguace mondo un solo / che potesse a
. - *). filos. seguace o propugnatore di dottrine monistiche.
-i). biol. assertore, seguace del monofiletismo; monogenista.
-i). relig. fautore, seguace del monofisismo; eutichiano. -anche
panzini, iv-433: 'monofisita': nome di seguace di setta cristiana sorta in oriente nel
. -i). filos. seguace, fautore o propugnatore del monopsichismo
m. - %). teol. seguace, fautore, propugnatore di una religionemonoteistica
. m. -i). teol. seguace, propugnatore, fautore del monotelismo.
stor. durante la rivoluzione francese, seguace del gruppo politico detto montagna (v
. -t). relig. seguace, fautore del montanismo. segneri
, 2-i-4. 04: se non siete seguace della dottrina de'montanisti che detestavano le
verseggiatura. 2. agg. seguace, sostenitore delle teorie letterarie e linguistiche
parti giano, fautore, seguace di ludovico il moro (1452-1508)
(plur. m. -t). seguace della religione mosaica; ebreo,
disegni e per tener costà uno lor seguace alle spalle della comunità. b.
etruria. 2. sm. seguace, fautore, simpatizzante del murattismo.
. e sm. stor. sostenitore, seguace del re gioacchino murat (1808-1815)
avete. 2. fautore, seguace, sostenitore di mussolini; che appartiene
, che pratica i precetti coranici; seguace, fedele dell'islam, maomettano
napoleoniano, sm. letter. soldato o seguace di napoleone i. botta,
coppi in su. 2. seguace, propugnatore o elaboratore di idee filosofiche
plur. m. - #). seguace del naturismo, che ama la vita
, 5-255: la libidine allor, molle seguace / della ricca fortuna, entra nel
sorriso di nazareno. 2. seguace del cristianesimo. - anche sostant.
a gesù cristo). -anche: seguace della parola di cristo, cristiano.
. (plur. m -i). seguace del nazifascismo ovvero appartenente alle organizzazioni
m. -t). stor. seguace e propugnatore del nazismo. g
-i). filos. sostenitore, seguace del necessitarismo; determinista. necessitarìstico,
e doleva che fusse di soverchia libertà seguace, nel che niuna altra città della grecia
appartiene, che si riferisce o che è seguace della vece accettare i vantaggi dell'
. che si ispira, che è seguace, fautore del neoclassicismo.
.). neocristiano, sm. seguace, fautore del neo- cristianesimo o chi
plur. m. -i). seguace del neocriticismo; neocriticistico. neocriticìstico,
(plur. m. -ci). seguace del neocriticismo. b.
m. - *). fautore, seguace del neodarwinismo. neodarwinistico (
della storiografia artistica, artista bizantino seguace del neoellenismo (v. neoellenismo,
m. -i). fautore, seguace del neofascismo o, genericamente, di
. 2. sm. linguista seguace di tale dottrina, appartenente a tale
neoguèlfo, agg. stor. seguace, sostenitore, fautore del neoguelfismo.
riferisce, che è proprio del neohegelismo; seguace di tale dottrina. - anche sostant
m. -i). filos. seguace, propugnatore del neoidealismo. b
. neokantiano, agg. filos. seguace, sostenitore del neokantismo. - anche
. - *). biol. seguace del neolamarckismo. neolàmpade, sm.
). neoliberale, agg. seguace, fautore del neoliberalismo. - anche
-t). ling. studioso, seguace della neolinguistica.
riferisce, che concerne il neomaltusianismo; seguace, fautore del neomaltusianismo. - anche
e spirito, fra dio e satana; seguace, fautore di tali dottrine o di
(plur. m. -i). seguace, pro pugnatore del neonazismo
con i neoaccademici e gli eclettici; seguace, fautore di tale indirizzo filosofico. -
si riferisce al neopitagorismo; propugnatore, seguace di tale dottrina. - anche
-ci). filos. fautore, seguace, sostenitore delle dottrine e delle concezioni
neopopolare, agg. polit. seguace, fautore del partito popolare italiano (
m. -i). filos. seguace, fautore del neopositivismo. -anche con
f. (plur. -i). seguace, fautore del neopurismo.
(plur. m. -i). seguace, esponente, fautore del neorealismo (
? 2. sm. fautore, seguace, esponente della neo- scolastica, del
mescolate. 2. fautore, seguace del neosperimentalismo. -anche sostant.
m. -i). filos. seguace, fautore del neotomismo. -anche con
(plur. m. -i). seguace, fautore, rappresentante del neoumanesimo.
(plur. m. -i). seguace, fautore del neoverismo.
-i). filos. fautore, seguace del neovitalismo. neovitalistico, agg.
-i). econ. fautore, seguace del neovolontarismo. 2. agg
(plur. m. -i). seguace, fautore, sostenitore della tesi della
dottrine. -in partic.: seguace delle dottrine cristologiche di nestorio, fautore
. -i). geologo fautore o seguace del nettunismo. 2. agg
fede rispetto alla ragione; che è seguace, fautore di tale dottrina.
o coulombiano. 2. che è seguace, fautore o divulgatore dell'opera e
(plur. m. -t). seguace, fautore del nichilismo
(plur. m. -i). seguace di una setta eretica attiva nelle chiese
(nicoterino), agg. stor. seguace, sostenitore dell'uomo politico risorgimentale
2. agg. ammiratore, fautore, seguace delle teorie estetiche o etiche di nietzsche
. -figur. lontano imitatore o seguace (di una dottrina, di un
. e sm. re- lig. seguace del monarchianismo; patripas- siano.
occamo. 10. filos. seguace o sostenitore del nominalismo; nominalista.
m. -i). filos. seguace, sostenitore del nominalismo. gioberti
una parte dell'opera notevole del suo seguace filodemo. 5. che si segnala
. novaziano, agg. relig. seguace del novazia nismo o della
a persone: primo adepto, primo seguace. s. bonaventura volgar.,
sm. (plur. -i). seguace, fautore delle novità politiche e istituzionali
plur. m. - *). seguace e propugnatore del nudismo.
. m. -t). filos. seguace, sostenitore, fautore del nullismo
tuo \ 2. sm. seguace delle teorie di thomas hobbes.
accompagnò di loggia in loggia / il seguace di marte. foscolo, vi-308: quella
m. -i). filos. seguace, fautore dell'occasionalismo. labriola,
. -i). fautore, seguace dell'occidentalismo (con par- tic
m. -i). sostenitore, seguace dell'oggettivismo (e si contrappone a soggettivista
. 2. fautore, seguace, sostenitore dell'oligarchia come istituto o
leggendo i commenti oltramontani. 5. seguace deltultramontanismo. tommaseo [s. v
mentre gli suona a tergo / la seguace catena, e poi nell'ombre /.
proprio, che si riferisce all'omeismo; seguace dell'omeismo. omele e
omeopatista '...: professore, seguace del metodo omeopatico. =
, dal gr. òfjuxt] t7£ * seguace, discepolo '. omilètica, sf
sm. (plur. -chi). seguace della setta ereticale esicasta, sorta
m. -i). filos. seguace, sostenitore, fautore dell'ontologismo.
del danaro divino. -propugnatore, seguace di un culto pagano. bibbia volgar
seconda rivoluzione inglese del 1688, seguace di guglielmo d'orange (poi
orfiche e misteriche. -sm. seguace dell'orfismo. bruno, 3-41:
(plur. m. -i). seguace o fautore della corrente pittorica dell'orfismo
-i). fautore, sostenitore o seguace dell'organicismo. organicìstico, agg.
. -nell'ambito della teoria musicale, seguace del sistema armonico propugnato dal filosofo
2. nell'ambito delle arti figurative, seguace dell 'orientalismo. 3. agg
di origene, fautore di tali teorie; seguace dell 'origenismo. 5.
3. sm. polit. seguace del partito monarchico francese che nel sec
lui. 2. figur. seguace, fautore; imitatore. gioberti,
al tempo stesso gran dottore e fervido seguace del buddho e dello schopenhauer..
io ti segno la via. sii buon seguace. -con uso avverb.
/ di te ospizio e vera tua seguace. domenico da prato, 1-ii-339: molte
. g. capponi, 1-i-261: seguace ossequioso de'maestri latini,..
così ottimiste. 3. filos. seguace, propugnatore o elaboratore di concezioni filosofiche
rammento / che della dea di deio / seguace io son.. k /.
genere, per lo più in quanto seguace di una dottrina o di un
lascio a quei di che lambe la seguace / edra l'immago. io mezzo
plur. m. -i). seguace, sostenitore del palamismo.
. sm. e f. fautore, seguace di ideologie di estrema destra in qualche
foscolo, vili-145: minzoni, ferrarese: seguace (quanto allo stile) del suo
giocondo verso. -scherz. seguace di bacco, che ama il vino.
). stor. dir. giurista seguace della scuola * pandettistica '. -in senso
-i). stor. sostenitore, seguace del panellenismo. 2. agg
-i). fautore, sostenitore, seguace del pangermanismo. b. croce
. d'annunzio, v-3-178: il seguace della povertà fu preso allora dalla fame querula
. buonarroti il giovane, i-571: seguace a gli stili veniva l'imitazione,
si riferisce al panpsichismo. -anche: seguace, sostenitore, fautore del panpsichismo e
(plur. m. -i). seguace, sostenitore del pansessualismo.
s. v.]: 'pantagruellista': seguace del pantagruellismo. pantalàssico, agg
(plur. m. -i). seguace, sostenitore del panturchismo. =
. fagiuoli, 1-6-388: io son seguace d'astrea e non di marte,
e doleva che fusse di soverchia libertà seguace, nel che niuna altra città della
prassi nei confronti di altre; chi è seguace entusiasta di un uso o si trova
partitario2, sm. disus. seguace, sostenitore. f. casini
partitatòrio, sm. ant. sostenitore, seguace. lupis, 3-327: partitatorio
partigiano (e anche alleato); seguace, uomo di parte. - anche sostant
, anzi di quella è parziale e seguace, ed ha più occasione di sperare
beni? 2. sm. seguace, fautore. cassiano volgar.,
del peccato. 2. sm. seguace, fautore; uomo di parte; partigiano
. stor. che appartiene alla pataria; seguace della pataria. -per estens.:
pertinace pittore 'macchiaiolo ', fedele seguace del grande fattori, era alto di statura
dichiarare solennemente di non voler più essere seguace od amico di quella persona, di
, agg. relig. fautore, seguace del paulicianesimo. - anche sostant.
. m. -i). stor. seguace e sostenitore dello statista inglese robert
se medesimi sufficienti. 2. seguace, assertore del pelagianismo. -anche sostant
, dal quale è sedotto a farglisi seguace. 4. adoperarsi al fine
rupe, / qual di tuo buon seguace e di poeta / è l'uffizio ti
mille; / e, agli angeli seguace, oltre ogni sfera / drizzar le penne
, vili-145: minzoni, ferrarese, seguace (quanto allo stile) del suo concittadino
deputato. 2. sm. seguace, sostenitore di tale movimento politico e
loro proprio sangue. -che è seguace accanito e acritico di una moda.
passeggiando nel viale del liceo); seguace della filosofia di aristotele e della sua
de tacque, / con la schiera seguace il piè ritenne. c. gozzi,
(plur. m. -i). seguace, fautore del peronismo. silone
sul modello di sequdx -àcis (v. seguace). perseguente (part. pres
allegro. 3. filos. seguace, propugnatore o elaboratore di concezioni filosofiche
intuizione? 2. che è seguace o propugnatore di tali teorie. -anche
perniano, agg. stor. relig. seguace del vescovo donatista di cirta, petilianus
petrarchevoli. 2. imitatore, seguace, epigono, talora pedissequo, delle
sulla fine del xv sec., seguace di gerolamo savonarola, in quanto questi
. 3. stor. relig. seguace del piccardismo. = dal fr.
: fatt'io poi d'un bell'onor seguace, / con lei, con voi
have il tuo [dell'impostura] degno seguace; / ha pieghevoli parole; /
de le muse e d'apollo esser seguace. verga, 8-117: si alzò in
. m. -i). relig. seguace e propugnatore del pietismo. caraucci
, sia stato egli stesso un consapevole seguace della moda in arte, passando dal verismo
: dei borghesi ricchi. -primo seguace e propagandista di un'ideologia politica.
pirrone, sm. filos. ant. seguace del pirronismo; pirronista.
setta pirroniana... egli era seguace. papini, v-657: a nessuno verrà
al nome precedente. -sm. seguace del pirronismo; pirronista. salvini,
m. -1). filos. seguace del pirronismo. -per estens.:
u$ayopt ^ to, propr. 'sono seguace di pitagora', deriv. da llu'
plur. m. -i). seguace, discepolo di pitagora; fautore delle
loggiati neoclassici. 2. che è seguace della dottrina filosofica di platone; che
al tempo stesso gran dottore e fervido seguace del buddho e dello schopenhauer..
al tempo stesso gran dottore e fervido seguace del buddho e dello schopenhauer...
anche roccie plutoniane. -che è seguace delle teorie del plutonismo. -anche sostant
altri principii elementari. -sm. seguace di tale scuola, pneumatista. tramater
(plur. -i). medie. seguace della scuola medica pneumatica.
s. v.]: 'pneumatista': seguace della setta pneumatica. lessona, 1158
seguace, fautore, propugnatore di una religione
nuovi problemi. 2. che è seguace, fautore, propugnatore di una tale
gens pompeia-, cliente di essa; seguace di gneo pompeo magno (in partic
migliaia. 2. figur. seguace fedele. pirandello, 8-113: poco
di cui il delfante era fedele pompilo seguace, non per convinzione, ma per misero
m. - #). cultore, seguace della pop art. bigiaretti,
plur. m. - *). seguace, fautore del populismo (come movimento
2. sm. discepolo, seguace di porfirio. 3. plur.
per sé natura e per la sua seguace / dispregia, poi ch'in altro
plur. m. - *). seguace, propugnatore del movimento di riforma teologica
all'età 'positiva'. 5. seguace del positivismo, che rappresenta tale indirizzo
legge divina, di cui si vantava seguace. pirandello, 6-401: l'ordine di
agg. e sm. e f. seguace, sostenitore del poujadismo. g.
poverello d'assisi). -sostant. seguace di s. francesco; frate francescano.
. prasseano, sm. relig. seguace di prassea, eretico del sec.
preadamiti. 2. fautore o seguace del preadamismo. -anche, in senso
legge divina, di cui si vantava seguace. cattaneo, v-3-103: ha [il
precisiano, agg. relig. disus. seguace di una setta rigorista csuvinista inglese.
foscolo, x-314: il bembo, seguace in tutto del petrarca, aveva figliuoli
fasto audace, / farmi precorritor di tuo seguace. -che costituisce l'avanguardia di
] precursore, ella [colomba] seguace, / l'ali battendo rugiadose e molli
amici. -figur. adepto, seguace. tasso, 17-137: rastor dotto
sm. chi crede nella predestinazione, seguace del predestinazionismo (e ha una connotazione
). -in senso estens.: seguace del predestinazionismo quale risorse ripetutamente da gotescalco
(plur. m. -i). seguace del predestinazionismo. predestino, sm
(plur. m. -i). seguace, fautore del preformismo. preformìstico
: « le tue parole e 'l mio seguace ingegno », / rispuos'io
plur. - *). stor. seguace della fazione dei prìncipi nelle lotte con
tutte le figure a trasfigurarsi in me seguace e fugace, mendace e verace.
artista e, in partic., pittore seguace del preraffaellismo; fra i più importanti
cuore innalza ad insultar la fede, / seguace rio ai quel costume indegno / ch'
(plur. m. -i). seguace del primitivismo nell'arte; sostenitore o
descrive o ritrae nelle proprie opere; seguace dell'arte ingenua. -anche sostant.
. m. -i). relig. seguace dell'eresiarca spagnolo priscilliano e del priscilliane-
-i). teol. fautore o seguace del probabiliorismo. segneri, 1-65:
: chi del sozzo epicuro / spensierato seguace / in prodighi conviti i dì dispensa,
sla cerca con l'intrigo più sentimentale il seguace più intelligente e cervellotico. papini,
del costume, ecc.; chi è seguace o fautore degli orientamenti politico-ideologici che
e l'occhio d'esso nel mirar seguace. -sf. prolungamento di una
il poterti propalare per uno ancorché minimo seguace delle sue eccellenze l'i- stesso far
non cerca proseliti. 2. seguace di una dottrina filosofica o scientifica,
. m. -i). fautore, seguace del protezionismo naturale e ambientale (
le basiliche proto-cristiane. 2. seguace del cristianesimo primitivo; primo cristiano.
[prudonjano], agg. polit. seguace, fautore della dottrina delle idee del
enr. morselli, 6-ii-29: qualche seguace della psicanalisi ha aggiunto ai tre procedimenti
psicologici. -in partic.: filosofo seguace dello psi cologismo.
/ mostra d'udire e credere, seguace / alla parola: sii mamma cui
/ amor il cor d'un suo seguace antico, / endimion, a piè d'
. 2. mus. seguace del puntinismo. puntiuo e deriv.
. m. -i). pitt. seguace del puntinismo (un artista);
; e le brevi fimmate / col romabo seguace! pirandello, 8-411: diciam pure
v-394: qui è dove meglio appare il seguace di raffaello, la purezza del suo
plur. m. - *). seguace o fautore del purismo in fatto di
la più vicina. 2. seguace del movimento pittorico italiano che nella prima
sm. (femm. -a). seguace del movimento religioso del puritanismo.
(plur. m. -i). seguace, fautore del puseismo. =
sm. (femm. -a). seguace e praticante del quaccherismo.
le città loro. -per estens. seguace di un altro movimento protestante fondato su
posso io persuadermi che esista oggi alcun seguace dell'insensato error degli stoici, che
(plur. m. -i). seguace, fautore dei princìpi nazionali, liberali
il reduce dalle spelonche francescane, il seguace della povertà fu preso allora dalla fame
(plur. -i). stor. seguace del quesnellismo. tramater [s
quesnellismo ': dottrina de'quesnellianisti, seguace del dottor quesnello, prete francese dell'oratorio
* testimoni attesta che, mentre era seguace di coloro, 'contigit pungilupum transire
divenendo allora di bacco vero imitatore e seguace, perdendo non solo l'r, ma
.]: 'rabbinista ': un seguace della dottrina de'rabbini, in distinzione
.; la protestante,... seguace anch'ella de'dogmi di calvino.
cecchina. 6. sm. seguace dell'arte di raffaello. rapini,
. m. -i). letter. seguace o imitatore di raffaello e del suo
-conquistare o procurare qualche accolito o seguace. mazzini, 51-126: udiamo.
. anna dipinta tutta dal serra, seguace della maniera del guercino. 3
. m. -i). filos. seguace o fautore delle teorie filosofiche di pierre
se d'esculapio / o di temi un seguace al crin s'avvolge / di lauri
buonarroti il giovane, 9-566: io seguace, / quando (oh stolta!
. 2. figur. seguace o ammiratore di modesta levatura, che
rasoriano, sm. sostenitore o seguace delle teorie mediche di g. rasori
, agg. e sm. invar. seguace del tafarismo (con particolare riferimento alla
fari ano, agg. e sm. seguace del movi mento politico religioso
= dafi'ingl. rastafarian 1 seguace della setta giamai cana di
aveva in john bur- roughs un degno seguace di emerson e presto trovò in josiah
(plur. m. -i). seguace, assertore o teorizzatore del razionalismo.
. -con riferimento a uno studioso seguace del realismo filosofico. f.
. - *). fautore, seguace, sostenitore di una monarchia, del potere
-i). filos. elaboratore o seguace o propugnatore della dottrina che, nella
gruppi di rappresentazioni. -elaboratore o seguace o propugnatore delle dottrine che considerano le
realista. 5. fautore, seguace di una delle varie teorie (psicologiche
che contraddistinsero i predecessori; continuatore, seguace. guittone, i-20-156: e.
ogni motivo alle inquietudini de'faziosi e ogni seguace a'loro capi. monti, ii-153
professa una religione. -in partic.: seguace di una delle varie confessioni originate
senza avvertimento di meriti han la penitenza seguace. molti scialacquano, pochi san donare
del partito repubblicano italiano. -anche: seguace della concezione politica di mazzini; mazziniano
-per anton.: chi è ancora seguace o partecipe di un movimento politico o
transfigurato, nettuno con tìnta fuga la seguace ninfa ingannò, come ti rappresenta il genio
(pi. m. -1). seguace del rexismo. réza, v.
, iii-32-266: il lombardi, che è seguace di quel che egli, in contrapposto
e ch'ora alfine / da un mio seguace rani- mati,... /
credenza, una dottrina, un metodo; seguace. bembo, 1-120: la qual
de bellevai. richeriano, agg. seguace delle teorie di e. richer,
(plur. m. 1). seguace delle teorie di e. richer;
metastasio, 1-i-761: a un tuo seguace un tal ricordo è vano. baretti,
'l sogno, / o del sonno seguace o di lui figlio, / ridonator
frachetta, 3-2: fu [lucrezio] seguace di epicuro filosofo ateniese, le cui
prezzo e ritardava ravanzamento deh'industria, seguace sempre della libera concorrenza. ghislanzoni,
uno scrittore o un pittore); seguace pedissequo, artista di scuola. tommaseo
ritrosa forma / dicleto nostro buon fido seguace, / intellecto eguale di sentenza face
. stor. relig. in inghilterra, seguace del ritualismo. 3. ant.
gran viaggio / l'anima tutta era seguace, e sola / teneva l'ombra il
in napoli, volendo mostrare al suo seguace che li pensieri non li riuscivano in seguir
robespierri. no, sm. fautore o seguace della concezione e dell'azione politica di
m. -t). fautore o seguace della concezione e dell'azione politica di
stor. donatista della mauritania cesarense, seguace di rogato, vescovo di cartenna,
eresie. 6. pitt. seguace del romanismo. ungaretti, xi-261:
. romolése, sm. ant. seguace di romolo, romano. ovidio volgar
teorie economiche. -anche: sostenitore o seguace di roosevelt e della sua politica.
da padre bozzetti. 2. seguace, sostenitore, continuatore del rosmi- nianismo
rossiniano. 2. sostenitore, seguace, discepolo di gioacchino rossini. -
la etnische spade ormai son rosee / del seguace cruor del tramontano. tasso, 9-54
42: pietro strozzi, fuoruscito fiorentino e seguace di francia, alzato da questa rotta
per andarsene in irlanda con uno loro seguace ch'avea nome il baldotto, prete
sagra mpe, / qual di tuo buon seguace e di poeta / è l'uffizio
. m. -i). relig. seguace dell'eresia sabelliana. battaglini,
sabelliano, agg. relig. seguace del sabellianismo. - anche sostant.
.]: 'sabel- liano': eretico seguace di sabellio. i sabelliani furono eretici
3. stor. che è seguace di una delle sette protestanti del sec
si riferisce al salazarismo. -anche: seguace, fautore del sala- zarismo.
. che si riferisce al saltazionismo; seguace del saltazionismo. a. oliyerio
egoista impaziente e cieca'. 2. seguace delle teorie economico-politiche di g. salvemini
sandemano, sm. stor. relig. seguace di una setta scozzese del sec.
plur. m. - %). seguace del sandinismo; appartenente al fronte di
m. -i). letter. seguace e imitatore del poeta iacopo sannazaro (
, il popolo. 2. seguace o fautore del sansimonismo. b.
. m. -i). propugnatore, seguace o fautore del sansimonismo. mamiani
saragattiano (saragatiano), sm. seguace di giuseppe saragat (1898-1988),
saturniano2, sm. stor. seguace delle dottrine dell'eretico gnostico del ii
cattolico. 2. sm. seguace, sostenitore del savonarola. papini,
perdita di tutti i suoi beni e fatto seguace di un amico, non più principe
: un altro più stretto e non scarso seguace di cimabue, manfredino da pistoia.
sceiba (1901-1991). -sm. seguace di sceiba, sostenitore della sua azione
(plur. m. -ci). seguace, assertore o teorizzatore dello scetticismo
un io o sistema. 2. seguace, sostenitore delle dottrine di schelling.
il dire ch'egli sia stato schiettamente seguace di piero, anche quando, com'
schiva / deluse su la riva / il seguace fatai. monti, x-2-298: d'
senza avvertimento di meriti han la penitenza seguace. molti scialacquano, pochi san donare.
burroughs un degno seguace di emerson e presto trovò injosiah royce un
(plur. m. -i). seguace della scientologia. e.
plur. m. -i). musulmano seguace della corrente politico-teologica dell'islamismo caratterizzata
scisma o vi aderisce; che è seguace di uno scisma; che professa una
me. difendila. 3. seguace di un filosofo o di uno scrittore caposcuola
essa si realizza. 2. seguace della scolastica medievale. bruno, 3-1064
medievali appartenenti alla scolastica. -anche: seguace di aristotele, peripatetico. tasso
] scolora / ne'casi avversi ciascun suo seguace / e come dopo affanno e'doni
/ d'uno che del buon secolo seguace zelantissimo, / farà le fiche al vostro
(plur. m. -i). seguace, fautore dello scotismo. bisticci
. nella storia della riforma protestante, seguace di una corrente che riconosceva autorità esclusiva
no 'l soffro. 2. seguace, complice. papi, 1-1-158:
= deriv. da segreto1'2. seguace (ant. seguàgio, seguasge, seguazzo
, 2-102: origene e ieronimo suo seguace vogliono che, quando la scrittura fa menzion
santa anna dipinta tutta dal serra, seguace della maniera del guercino. batacchi,
comandante della marina francese, sostenitore e seguace dell'ammiraglio aube. ojetti, iii-475:
in un villaggio fu ucciso un suo seguace, fece ammazzare in due giorni quattrocento
pace / facenaose al ben far ciascun seguace. straparola, ii-104: amore, che
alcuna, ma è serva e necessaria seguace dell'intelletto. -chi segue una
il mio contento / nel vedervi alfin seguace / della moda parigina. -chi
chi è servo è come quello ch'è seguace / ratto a segnore, e non sa
/ me tosto ignudo spirto, ombra seguace, / indivisibilmente a tergo avrai. soffici
tre il cristallo, come un fantasma seguace, inafferrabile nella verde luce della luna
, 1-203: il cocchio dietro torme sue seguace / presso noi arrestossi.
] e nell'aria aperta e non seguace del corso della nave; differenze più
vostro la fortuna per adietro fosse stata seguace, maggiormente cominciai fra me medesimo a
: « le tue parole e 'l mio seguace ingegno » / rispuos'io lui,
/ ch'ai trascurato error tosto è seguace / penitenza improvvisa. l. adimari,
: che i ben sparsi sudori abbian seguace / la dovuta mercede, è gran
si conceda alla retorica: la quale è seguace di quella parte della logica che,
credere alla teoria che vuole la natura seguace dell'arte. 7. che
m. palmieri, 3-29-15: l'amor seguace delle cose externe / nell'anima nutrisce
amore, anzi di quella è parziale e seguace. 8. pieghevole, flessibile.
, / di cui la fronte l'edera seguace / tutta aggirando va con storto passo
iii-3-132: intorno al fregio l'edera seguace / co 'l verde che non muore /
la pompa serra; / e col manto seguace, al collo addutto / con fibia
/ o nel mese dinanzi o nel seguace, / l'uno di spiche e l'
; e le brevi fiammate / col rombo seguace. = dal lat. tardo sequax
seguacemente. = comp. di seguace. seguadìglia, v. seghediglia
di linee. 7. che è seguace, anche d'amore. -anche sostant.
dichiarargli lealtà e sottomissione; farsi suo seguace, sostenitore, partigiano, discepolo,
bel volto insidioso. -farsi seguace, discepolo. balducci, i-38:
altrui. 2. il farsi seguace, discepolo di qualcuno, in par-
naturalmente. 4. sostant. seguace; discepolo. francesco da barberino,
di quella superna luce. -essere seguace di amore. cantari, 330:
cruda morte. 9. farsi seguace o discepolo di qualcuno, accogliendone l'
dalle rispettive comunità. -farsi seguace di una scuola artistica. bellori,
chi è servo è come quello ch'è seguace / ratto a segno- re, e
di un'arte, di una scienza; seguace di una scuola di pensiero o di
e predicatore domenico. 12. seguace del diavolo. cavalca, 6-1-102:
esempio, un modello; discepolo, seguace. arrigo baldonasco, 395:
2. favorevole alla politica del sella; seguace, fautore del sella. - anche
.). semiariano, agg. seguace del semiarianesimo, omoiusiano. - anche
(plur. m. -i). seguace moderato del movimento futurista (anche in
per tutti. 2. sm. seguace del semipelagianismo. battaglini, i-254:
. buonarroti il giovane, i-571: seguace agli stili veniva l'imitazione, l'
. m. -ì). filos. seguace del sensazionismo. 2.
la diminuzione del male, ed essa sen- seguace del sensismo settecentesco. sificazione nasce dalla
. m. -i). filos. seguace, socordia e dello spavento. sarpi
sepolto. sequace, v. seguace. sequaniano, agg. geol
, sequèlld), sf. l'essere seguace o discepolo di qualcuno; adesione a
sue sergenti e rauna. -figur. seguace fedele di gesù cristo. storia dei
-nella tradizione della lirica cortese, seguace di amore. fiore [dante
serrato1. serratiano, agg. seguace della corrente massimalista del partito socialista italiano
, che servono a macometto. -essere seguace del demonio. cavalca, 21-27:
(plur. m. -i). seguace, te che tirano a meno d'un
o, in senso generico, è seguace di una religione diversa da quella della
del sec. xvi. -anche: seguace e propugnatore di eresia; eretico.
e di pretenderlo. 2. seguace di una dottrina filosofica o letteraria,
tenente uno ramo. 2. seguace; amante. fr. colonna,
e psicologiche. 3. seguace, fedele di una religione o di una
nobiltà. 4. discepolo, seguace di un filosofo, di uno scienziato
nostri tesori. 6. seguace di una parte o di una fazione politica
, agg. e sm. ant. seguace, fautore di una dottrina (
volta 2. nel vi secolo, seguace di severo (465-538), patriarca
chi è servo è come quello ch'è seguace tini, 2-3-74: fu ancora il
(plur. m. -i). seguace del sincronismo pittorico. c
i sindacalisti di fabbrica. 2. seguace, sostenitore del sindacalismo (e in partic
. m. -1). sostenitore, seguace, fautore del sionismo.
un grande attaccamento. 3. seguace di una chiesa orientale di rito antiocheno
2. sm. e f. seguace, fautore dell'etica della situazione.
occidente. 2. sm. seguace, fautore del sivaismo. sivan,
. sivano, sm. disus. seguace o fautore del culto del dio siva
, / smilace spina o quercia edra seguace. anonimo [in targioni tozzetti, 128-
2. agg. e sm. seguace e sostenitore delle teorie di a.
sociniano1 (socciniano), agg. seguace del socinianismo. - anche sostant.
'dello amore de'poveri', sollecitando ogni seguace di cristo a beneficargli ed aiutarli,
. m. -i). medie. seguace della teoria secondo la quale le malattie
per tagliare al largo. -epigono, seguace; imitatore. manzoni, vi-1-65:
dal primaticcio suo rivale, non già seguace, come spacciollo il cellini. carducci
filosofia. 2. sm. seguace della spargiria (per lo più con uso
m. -i). disus. medico seguace della spargiria. tramater [
al movimento. 2. che è seguace o che si ispira all'ideologia dello
. che aderisce allo spartachismo o ne è seguace. -anche sostant. spàrtaco,
spaventiano, agg. seguace del pensiero filosofico di bertrando spaventa (
(plur. m. -i). seguace del pensiero filosofico di bertrando spaventa (
non giammai vinto, e di dudon seguace, / quel sì temuto eroe, del
alla creazione di dipinti informali. - seguace di tale movimento. - anche sostant.
. -i). pittore esponente o seguace dello spazialismo. 2. studioso
i com10 speculatore inerte, il malsicuro seguace di guantama, aveva pratori fortissima e aveva
-i). che è propugnatore o seguace del metodo sperimentale, fondato nel sec
sm. (plur. -i). seguace dello spermatismo. spermatite,
rasentava il ridicolo. 3. seguace ossequioso. brente, 2-577: s'
(plur. m. -i). seguace, cultore dello spiritismo. -in partic
e poeti avere questa venere per sua seguace e quasi ancille le grazie, e nomi
modo quasi impercettibile l'opera di un seguace (un modello artistico). r
di caluso, 341: ornai più gnun seguace o raro / ha la sposta da
fine si squadrano. pisani, 17: seguace esser tu dèi, s'io ben ti
(plur. m. -i). seguace o sostenitore della politica di i.
veniva rettificato nella seconda. 2. seguace e continuatore della maniera di tale pittore
perse / che i marinari portano, seguace / stolato un sacerdote. 3
-i). stor. che è seguace, sostenitore del subordinazionismo. subordinazionìstico,
gloriosa. 5. figur. seguace dei princìpi morali o delle virtù di
della bionda figliuola. 9. seguace di una dottrina religiosa. ottimo,
(plur. -i). relig. seguace del sufismo, sufi. amari,
, sonnita, sunnì), agg. seguace della osservanza maggioritaria islamica che riconosce
; che ne è fanatico ammiratore, seguace, propugnatore. - anche sostant.
2. che è un rappresentante, un seguace, un fautore, un esponente del
s'imaginasse lo stigliani e qualche suo seguace che io favelli a capo sventato ed in
alessandro maestro di rame, stato già seguace di lui, s'era sviato anch'
il pubblico, onde non si faccia seguace delle mie sviste nel 'giudicare dei pubblici
(plur. m. -ci). seguace di talete, delle sue teorie,
; anche, studioso del talmud, seguace delle sue concezioni e dei suoi insegnamenti.
(plur. m. -i). seguace della dottrina, della spiritualità, della
papini, ii-680: essere taoista significa seguace -ma indi- pendente abbastanza -della dottrina attribuita
telesiano, agg. che è seguace, fautore del pensiero e della dottrina
. m. -t). pitt. seguace del dio penetrando. giannotti,
gli teneva dietro ingiuriandolo. -farsi seguace, partigiano, sostenitore, discepolo di
da teofilantropia. teofìlàntropo, sm. seguace, fautore della teofilantropia.
). 2. per estens. seguace delle idee illuministiche. piccola enciclopedia hoepli
teologo, mentre visse. anonimo asbur-relig. seguace, fautore del teopaschismo. -anche soniano,
teosofia. -in partic.: cultore e seguace della teosofia propugnata dalla società teosofica
distrettuale, diplomato in economia politica, seguace di santoni indiani e di teosofi svizzeri,
comparative. 2. sm. seguace di tertulliano, dopo l'adesione di
di cangiare ha caro: / di pallade seguace, e chi di marte. delfico
31. stor. testa rotonda: puritano seguace di oliver cromwell (1599-1658);
: però ch'alquanto già fui su'seguace, / vói che testimonia rendane dritta,
buttare a terra; trasciza dignità; seguace, sostenitore politico vile e oppor
5-ii-324: diceva: 3. seguace e imitatore pedissequo di un artista.
, di dietro, appresso: avere come seguace, discepolo, ecc.; trarre
pianta. titino, agg. seguace, partigiano di tito, nome di
sm. ant. mitol. creatura mitologica seguace di bacco spesso identificata con il satiro
burocrati). 2. sostenitore o seguace delle sue idee o della sua politica
. -i). scherz. sostenitore o seguace di paimiro togliatti o della sua politica
cieli del sistema tolemaico. 3. seguace, sostenitore della teoria geocentrica. -
). stor. relig. gnostico seguace del filosofo egiziano tolomeo (ii sec.
torista, sm. membro o seguace, sostenitore del partito tori; conservatore
mio grande amico, un mio allievo e seguace. lo dicono i carabinieri e il
2. che è membro o seguace del tractarianismo. - anche sostant.
tradizionalisti. 2. filos. seguace della dottrina filosofica del tradizionalismo. =
traducianismo. 2. fautore, seguace del traducianismo. -anche sostant. 3
ed oziosi. -per estens. seguace, accolito, scherano. a.
al primo anno; per poi nel seguace / anno farsi radice inferiormente. =
transavanguardista, agg. che è seguace o fautore del movimento pittorico delle transavanguardie
a un certo patetico. -divenire seguace di una persona, dei suoi insegnamenti
trascendentalista, agg. che è seguace e fautore di un metodo di conoscenza
pur aveva in john burroughs un degno seguace di emerson e presto trovò in josiah royce
. m. -i). stor. seguace del trasformismo parlamentare, quale si configurò
de'malleoli da un tralcio di vitalba seguace. g. bufalino, 9-101: giunsi
tienne di bacco e dell'insana / seguace turba sua, turba discesa / dalla
trematóre, sm. relig. seguace della setta religiosa dei quaccheri.
2. agg. stor. relig. seguace, sostenitore di una delle eresie nate
. m. -ci). che è seguace della dottrina ermetica. - anche sostant
triteista, agg. stor. relig. seguace, fautore del triteismo. - anche
. triteita, agg. disus. seguace del triteismo. -anche sostant.
-i). stor. che è seguace, sostenitore delle idee politiche di trotskij.
s. v.]: 'trotzkista': seguace del rivoluzionario russo leone trotzkij (1879-1940
. m. -i). teol. seguace del tuziorismo. - anche sostant.
ulivo, il quale è in questo seguace et ubidiente. 5. regolare
allievo, discepolo. - anche: seguace di una scuola filosofica, di una fede
f ugonòtto, agg. che è seguace del movimento reli'. oso, civile
sociale. -in partic.: sostenitore, seguace dell'uguali- tarismo. carducci,
ultramontano2, agg. stor. che è seguace, fautore dell'ultramontanismo. - anche
città. 2. filos. seguace del pensiero herderiano (fine xviii-inizio xix
chiamarono umoristi. 4. medico seguace della teoria umorale. lubrano, 2-320
di un movimento politico che ha qualche seguace in sicilia e nell'italia meridionale (
unitariano, agg. relig. seguace deh'unitarianismo. -anche sostant.
unitaristi. 2. filos. seguace e propugnatore del monismo. - anche
. -i). stor. relig. seguace dell'ussitismo. - anche sostant.
per sé natura e per la sua seguace / dispregia, poi ch'in altro pon
; manifestare esteriormente, dichiarare di essere seguace di un credo religioso tradendone però i
utilitaria. 3. che è seguace della dottrina delfutilitarismo. - anche sostant
. filos. chi è fautore, seguace dell'utilitarismo. -anche, per estens.
. che è ideatore, sostenitore, seguace di un'utopia. -stor. propugnatore
. m. -i). relig. seguace, sostenitore dell'utraquismo; calicista,
eucaristia. 2. sm. seguace di huter. utterita, agg.
. uzzano1, sm. ant. seguace, sostenitore della fazione politica facente capo
. xvii e xviii, sostenitore, seguace del vacuismo. tramater [s
e forse nessuno. -che è seguace del valdismo o appartiene alla chiesa riformata
valentiniano, agg. relig. che è seguace del complesso delle dottrine e dei princìpi
sec. d. c.), seguace di cesare e avversario di cicerone.
vedante, sm. disus. filosofo seguace e interprete del vedanta.
vedantino, agg. che è seguace, interprete del vedanta. giov.
-seguire qualcuno nel cammino, divenirne seguace, aderire alle sue idee.
de le muse e d'apollo esser seguace. c. gozzi, 1-8: il
, egli s'era dichiarato alunno e seguace, venivano proclamate dal nostro studente,
verlibrista, agg. letter. che è seguace, sostenitore del verlibrismo. - anche
/ per sé natura e per la sua seguace / dispregia, poi ch'in altro
testimonianza politica. 2. seguace, studioso o continuatore del pensiero di
viscere di chi pure si professa seguace del vangelo. goldoni, ix-403: io
/ tenesse volto per natura te o seguace del visnuismo. - anche sostant. schiva
plur. m. -1). seguace, fautore del vitalismo. - anche
ed esempi di lettere da meo abbracciavacca seguace della maniera di guittone... dal
. m. -i). filos. seguace, assertore o teorizzatore del volontarismo.
metro. -che è cultore e seguace delle dottrine storiche, filosofiche e letterarie
2. che è cultore o seguace delle dottrine filosofiche, storiche e letterarie
tommaseo, 11-75: qui vedete un seguace della poesia idolatrica e voluttuosa del foscolo
e i suoi soldati / incorò col seguace occhio paterno, / in fin che cadde
, sia stato egli stesso un consapevole seguace della moda in arte, passando dal
washingtoniano1 [woéèintonjàno], agg. seguace, sostenitore di george washington (1732-1799
alle sue teorie. -anche: sostenitore o seguace di winckelmann e della sua concezione dell'
. wolf (1679- 1754), seguace e divulgatore delle dottrine di leibniz.
diaz. -che è sostenitore, seguace di e. zapata -anche sostant.
(plur. -i) e f. seguace, sostenitore dello zar. quarantotti gambini
zdanovismo. -sm. e f. seguace, fautore dello zdanovismo.
(plur. m. -t). seguace, partigiano dello zelotismo. - anche
2. che appartiene alla scuola zen, seguace dello ze- rismo. - anche sostant
. zenonista, agg. filos. seguace, discepolo del filosofo greco zenone di
cosa. 2. che è seguace della zetetica. - anche sostant.
vanga o rosseggia franta dal bipede / seguace dietro il vomere che passa. quasimodo,
soprattutto questi ultimi. 2. seguace dello zoroastrismo. - anche sostant.
), agg. stor. che è seguace, sostenitore della dottrina religiosa di huldrich
plur. -t). nel medioevo, seguace di una delle due scuole in cui
(plur. m. -i). seguace del babismo. -anche so- stant.
(1561-1626). 2. seguace, studioso o continuatore del pensiero di tale
fascismo in italia. 2. seguace di badoglio; sostenitore del suo governo.
confessione persiana. 2. seguace del bahaismo. - anche sostant.
(plur. m. -i). seguace, sostenitore di bakunin, del suo
2. agg. che è seguace, imitatore di balzac. - anche sostant
(plur. barbudos). partigiano cubano seguace di fidel castro. migliorini [
il debito conto. 2. seguace o imitatore di baudelaire. - anche sostant
. m. -i). studioso, seguace o imitatore di baudelaire.
). psicol. e sociol. seguace del behaviorismo; comportamentista. -anche con
dei nostri teatri. 2. seguace o imitatore di tale musicista. - anche
(plur. m. -i). seguace, sostenitore del benthamismo. dossi
2. sm. e f. seguace, sostenitore del bipolarismo. l'unità
babeuvista o blanquista. 2. seguace, sostenitore del blanquismo. - anche sostant
bonaparte). 2. seguace di napoleone i bonaparte. - anche sostant
: il barocco borrominiano. 2. seguace o imitatore di francesco borromini. -anche sostant
e delle voluttà. 2. seguace, imitatore di tale poeta che si ispira
, realistici. 2. seguace della maniera del caravaggio. - anche sostant
vedovanza, margherita. 2. seguace, imitatore di carducci. - anche sostant
di forza di cuba. 2. seguace di fidel castro e del castrismo. -
del nostro paese. 2. seguace o sostenitore di cavour. - anche sostant
(plur. m. -i). seguace o sostenitore di cavour. - anche
. m. -ì). spreg. seguace del celodurismo, che ne esprime la
relativo al cesarismo. 2. seguace o fautore del cesarismo. - anche sostant
relativo al cesaropapismo. 2. seguace o fautore del cesaropapismo. - anche sostant
chassidismo. 2. sm. seguace del chassidismo. chassidim [kassìdim]
al suo stile. 2. seguace o imitatore di chaucer. - anche sostant
plur. m. -i). artista seguace del chiarismo (anche, per simil
2. sm. e f. seguace del cognitivismo. r. collins [
. m. -t). psicol. seguace del comportamentismo. ottieri, 2-14
. m. -i). letter. seguace del concettismo. arbasino,
m. -i). pitt. artista seguace del concretismo. concretìstico,
congregazionalismo. 2. fautore o seguace del congregazionalismo. -anche sostant. piccola
fa avanti allora un giovane scienziato, seguace di una disciplina -sconosciuta e comunque derisa da
crociane. 2. studioso o seguace di benedetto croce. - anche sostant.
(plur. m. -i). seguace del cubofuturismo. arbasino, 10-411: