) sapone, (albero del) sego, ecc. 3. albero della
le zanzare, accendeva una candela di sego e 1'infilava dentro il collo d'una
, /... odor di sego / e di datteri, il mugghio del
latta in mezzo per sorreggere la candela di sego. = comp. dall'imp
, /... / odor di sego / e di datteri, il mugghio
4. marin. miscela di sego, vetro pesto e catrame, che
colla (composta principalmente di farina e sego) di cui si impregnano 1 filati
in mezzo per sorreggere la candela di sego. = deriv. dal fr.
, al lume d'un moccoletto di sego, il mio sapientone. d'annunzio,
imp. di cacare e da sevo o sego (v.). cacasòdo,
una delle quali era prima fatta con sego, pinocchi e zucchero, e ben
, / fumate di gabbiani, odor di sego / e di datteri, il mugghio
acido stearico, paraffina, spermaceti, sego), contenente, in corrispondenza dell'
che non adoperava cera, ma candele di sego di capra schietto, che sono eccellenti
candelieri dov'egli stava, ragunava certo sego, che v'avanzava, e'pezzuoli
/ fumate di gabbiani, odor di sego / e di datteri, il mugghio del
non adoperava cera, ma candele di sego di capra schietto, che sono eccellenti.
composta da cera bianca o gialla, sego, trementina, farina sottile, cinabro
in mezzo per sorreggere la candela di sego. 2. milit. ant.
poca d'acrimonia che risiede nel sego cervino. d'annunzio, ii-730: erto
mente ad alcuni, che andavano rimettendo il sego colato dalla candela, nel candeliere.
non adoperava cera, ma candele di sego. sassetti, 43: non vi gravi
conto della guerra di levante / il sego è orribilmente rincarato. -al conto
appigli, ben levigato e unto di sego o di sapone da cui pendono polli o
i-848: il raggio della candelaccia di sego che diradava di poco l'oscurità della
il sae, / e spizialmente quei che sego l'ànno. boccaccio, dee.
de marchi, ii-392: la candela di sego col lucignolo che faceva il fungo nella
modelli piccoli di cera, mescolatovi dentro sego... e farina...
fuso, di legno, ricoperto di sego, con una coronella di punte sottili nell'
dal prezzo della carne e quello del sego giacché detta grassa si vende col sego
sego giacché detta grassa si vende col sego 4, 1. luraschi, lxvi-2-335:
soffre a struggere come un grassello di sego in un fondo di una caldaia arroventata,
poco, quali sono la cera, il sego, il cioccolatte, la canfora e
.. benissimo imbevuto d'olio e sego. [sostituito da] manzoni, pr
ch'el mangia al desco, sempre imbocona sego. = denom. da boccone (
quindi a una quantità di candele di sego che innavertentemente lasciate v'avevano i giovani
certi baffi irti o incerati e unti col sego, certe mani callose. de marchi
piedi. striscie di tela ingommata di sego. il sego era quello delle candéle
striscie di tela ingommata di sego. il sego era quello delle candéle; serviva a
inségo, inséghi). ungere con sego, impomatare. pirandello, 7-374
2. in partic. spalmare di sego per diminuire l'attrito. =
l'attrito. = denom. da sego (v.) col pref. in-con
insegare), agg. unto di sego, impomatato. pirandello, ii-2-217
2. in partic.: spalmato di sego per diminuire l'attrito. viani
pece liquida, midolla di bue, sego di capro, olio vecchio, unitamente
misto nell'olio di arachide e nel sego. = voce dotta, deriv
castrato, e servono per dare il sego quando si spalma. guglielmotti,
un panno con catrame, stoppa, sego per chiudere una falla. guglielmotti,
la cesta una candela / lercia di sego e sgocciola. 2. figur
ciabattino] si rimette a intingere nel sego la punta della sua lesina per bucar meglio
, bianchi, di grasso, di sego. -azzurro cupo tendente al grigio
de marchi, ii-392: la candela di sego col lucignolo, che faceva il fungo
. jahier, 60: ruscellante stalattiti di sego tra i rosei fasci cicciuti, pegno
quella via, dietro il vetro maculato di sego d'una bottega nauseabonda, si annidano
con noi, come l'uom si fa sego; / ché quale aspetta prego e
kirnon sotto il nome di * sego minerale ', che si dice trovarsi
degli austriaci, specialmente soldati, che col sego condivano le vivande. bacchelli, 1-i-560
corame ingrassato colla sugna, e del sego, con cui [gli austriaci] s'
comp. dall'imp. di mangiare1 e sego (v.). mangiasémi
, in fatto, di margarina e sego, aveva resistito all'insulto della temperatura.
composto di pece, resina, cera, sego e altri ingredienti, che si spalma
consumato, un mozzicone di candela di sego. pascoli, 530: è l'ora
non adoperava cera, ma candele di sego di capra schietto, che sono eccellenti
mezzo consumato, un mozzicone di candela di sego. -matassa. arte della
che nel grasso di balena e nel sego di bue; è usato per la fabbricazione
tabaccaio due miseri e consunti moccoletti di sego, piegando la fiamma avida e stenta
, ii-650: accese un moccolétto di sego e se ne andò a dormire. bacchelli
due miseri e consunti mocco- letti di sego... gettavano delle fioche zaffate di
/ fumate di gabbiani, odor di sego / e di datteri, il mugghio
estratto dai semi di nephelium lappaceum', sego di rambutan. = voce dotta,
tuta scavezada / e tugi quelli k'eran sego negòn a tuta fìada. r.
con noi, come l'uom si fa sego; / ché quale aspetta prego e
, risica di farsi una candela di sego, e gli aranci da meno che le
cenci, intinti nell'olio, sego o altra materia oleacea e bituminosa, il
di oliva e di mandorle, nel sego e nel grasso di maiale, in quello
chimica o elementare del grasso o del sego e dell'olio stesso è di molto carbonio
grasso di maiale ha più oleina del sego. coll'oleina del sego si fa il
oleina del sego. coll'oleina del sego si fa il sapone. = voce
, ottenuta spremendo le frazioni liquide del sego a una temperatura di circa 250 c
zadha / e tugi quelli k'eran sego negòn a tuta fìadha. = dal
conto della guerra di levante / il sego è orribilmente rincarato. amari, 1-i-7:
, al chiarore rossiccio delle padelle di sego che fumigano,... il povero
ti si spegne, come una candela di sego? sappilo: -pah! -si
tavole o dei rulli, unti di sego, posti sotto il fondo della barca in
marin. miscuglio di zolfo, biacca, sego e altre sostanze oleose e bituminose usato
carena, 2-347: 'pattume': mestura di sego, zolfo e biacca, ragia o
delle pere, / oggi giolno ène a sego; e nun ci sta. p
alcune sacchette di panno rozzo untato col sego, alla misura di un mezzo staio
n. n). -pianta del sego: albero del sego (stillingia sebifera)
. -pianta del sego: albero del sego (stillingia sebifera), della
del sego': stellinga, pianta del sego..., albero nativo della china
frutti un olio grasso, simile al sego, ed un olio più fluido: il
a vite sopra duo rocchetti / pillottati di sego antico e nuovo, / rendean fungose
, limoni, acciughe, candele di sego, solfanelli e più altre cose.
'ohibò! 'come sa di sego questa minestra! porci! mi rivolta
al minuto, olio, candele di sego o di quegli che in toscana dicono
visconti venosta, 115: spalmavano di sego anche il corpo, coprendolo con corpetti attillati
deriv. dal tema di npt&o 4 sego '. prismata, sf.
insegnò un nuovo metodo di purificare lo sego ed altre sostanze grasse, privandole da ogni
. amenti storici, i-166; con sego tolsse... /...
che io mi tengo che io non le sego le veni. capponi, 2-563:
/ vedere la vorave e raxonare sego. latini, ii-139: se teco mi
. la pelle di montone intonacata di sego che rawolge il corpo dell'ottentotto.
un grosso mestolo usato per rimescolare il sego per candele nelle caldaie. carena,
si fa la bozzima, con crusca e sego, bollito e ribollito nell'acqua,
/ -oibò, maestro: appestano di sego -. / -su gl'italici eroi fa'
nuova stagione, indugio a lungo ungerle di sego, in ogni giuntura, con una
certa norma, / se non che sego [amor] porta la retropia.
cioè d'una candela, forse di sego, che aveva rischiarato e quasi confortato gli
fuori, al chiarore rossiccio delle padelle di sego che fumide la onesta rossezza de la
mezzo consumato, un mozzicone di candela di sego. fanfani, 3-58: se rovista
del rosso, 294-12: ch'onne amistate sego vien da tutele, / e se
..., ruscellante stalattiti di sego tra i rosei fasci cicciuti.
con calamaio, pipa e candela di sego sul comodino zoppo, e quindi dispostissimo a
e 'n paradiso nel meni con sego, / c'acquistar non si può già
sebiferum, conosciuta comunemente come albero del sego, ha i semi avvolti in uno
sia vegetale (in partic. il sego di bue, l'olio di cocco,
effetto una specie di sapone fatto col sego di capra e di cenere di faggio.
= dal lat. sapo -ónis 'miscela di sego e cenere', di origine celtica o
dotato di una cavità piena di sego che raccoglie particelle di materiale, e
scavezada / e tugi quelli k'eran sego negòn a tuta fiada. -rompere
san e salvo om che vu me lasse sego insema morire, perzò che senza lu
meo frer voi lo piligon, / sego no voio far tengon; / ma in
jahier, 60: ruscellante stalattiti di sego tra i rosei fascicicciuti, pegno di arrosto
'acido sebacico': prodotto della distillazione del sego. si ottiene trattando coll'acquacalda le sostanze
retta che taglia una cir sego. conferenza o più generalmente
cose, e ch'elli dèe menare sego giudici e notari ed altri officiali per
salma, / e 'n paradiso nelmeni con sego, / c'acquistar non si può già
fa con noi, comel'uom si fa sego, / ché quale aspetta prego e l'
tuta scavezada / e tugi quilli k'eran sego negòn a tuta fiada. dante,
mente m'è sacia / d'essere sego al punto che sòie, / che tornare
meu mari, / mal plait averai con sego. sforzino da carcano, i-2-45:
otto di quegli della pancata dov'io sego, sono venuto qui a dire quello che
), sm. ant. venditore di sego. -anche: fabbricante di candele
-anche: fabbricante di candele di sego. statuti del tribunale della mercanzia,
dentro alle sette miglia predette, con il sego. = deriv. da sego.
il sego. = deriv. da sego. segalàio, sm. tose
9-551: sopra due rocchetti pillottati di sego antico e nuovo. siri, iii-
. una specie di sapone fatto col sego di capra e di cenere di faggio
« scusi, eccellenza, mi parean di sego, / in quella bella casa del
troppo impregnata ora dal lezzo nauseante del sego della candela bruciata fino in fondo.
gli ingranaggi. -pezzo di sego: persona grassa e indolente (anche
3. bot. albero del sego: sapio { sapium sebiferutti: cfr
targioni tozzetti, iii-302: albero del sego...: albero nativo della
st'albero un olio grasso simile al sego, che adoprano per lecandele, ed un
4. locuz. essere a sego, farla a sego: ottenere un
locuz. essere a sego, farla a sego: ottenere un risultato insoddisfacente o fallire
. v.]: 'l'è a sego; l'ha fatta a sego': di
compagno; ma l'è stata a sego; l'ha fatta a sego', (
sego', (perché l'illuminazione a sego è meschina e sudicia). -ungere
meschina e sudicia). -ungere con sego: corrompere con denaro, con regalie
alla pratica di ungersi i baffi con il sego o anche di usarlo come condimento.
soprav = deriv. da sego. segóso (sevóso),
(sevóso), agg. che contiene sego o grasso animale; che ne è
essere. 2. unto di sego, ingrassato con sego. fanfani [
2. unto di sego, ingrassato con sego. fanfani [s. v.
.]: 'segoso': che ha del sego sopra di sé, impiastricciato di sego
sego sopra di sé, impiastricciato di sego. 3. per estens.
per estens. untuosa al tatto come il sego. soderini, ii-216: ogni mortella
dei ministeri. = deriv. da sego. segósta, sf. region.
a sua volta risale alla radice gallica * sego 'forte'. sèi (ant.
simile alla sepiola. sépo, v. sego. i greci chiamano reumatica,
. -chi). region. ant. sego. libri della camera ducale [
var., di area ferrarese, di sego. sercocòlla (sercocòla), sf
. = deriv. da sevo per sego. sevaiuòlo, v. segaiolo.
sévo e deriv., v. sego e deriv. sèvo, agg.
cor stanco, / e sempre retèn sego baronìa / e segnoranga e forga lombardia
la sua stanza smoccolando la candela di sego. -per simil. con riferimento
martini, 1-iii-122: il baldrati estrae sego da certa pianta: e poiché..
mortaio sottosopra, che candellieri carchi di sego, che lucerne lorde, che lucignoli
spalmo, sm. marin. miscuglio di sego, pece e altre sostanze oleose e
: 'spalmo, pattume': mestura di sego, zolfo, cerusa o biacca, ragia
oh dio! quanti odoracci / di sego, di tabacco / mi sparsero per camera
sae, / e spizialmente quei che sego l'ànno. s. gregorio magno
fa la bozzima, con crusca e sego, bollito e ribollito nell'acqua, perché
di spermaceti debbano anteporsi a quelle di sego. il divulgatore, 59: un'oncia
. documenti perugini, ii-225: el sego stantio de tre dì e da inde
un pezzo d'asse e sotto cera, sego e pece, faceva una materia fra
volgar., 3-58: aparsssan li con sego moyses et helya chi parlavan co si
morti tanto acordarmi, / che dove vano sego me menasse. mata, ricardata e
va parallelo ed e unzione col sego dei cordami. carena, 1-277
corderia, e anche si ungono di sego, affinché riescano spianati e lisci.
stuzzicava con le unghie la candela di sego. -far scaturire scintille elettriche.
ossigeno, ottenuto facendo bollire sughero, sego e molte altre sostanze grasse coll'acido nitrico
, e a chi fabbricasse candele di sego, e ad ogni altra persona, il
, al chiarore rossiccio delle padelle di sego che fumigano, insozzando i tabelloni su cui
si scalda l'acqua con allume e sego per il trattamento del sogat- to.
si fa scaldare l'acqua alluminata ed il sego per la concia del suggatto.
-v-a -g- (come in pargolo e sego) favorito dell'accostamento a gola.
untume. raiberti, 5-92: il sego fa stoppino e fa untume. d'annunzio
con noi, come l'uom si fa sego; / ché quale aspetta prego e
core gli donasti / alotta ch'un'ora sego vechiasti, / poi è d'amor
può breve. -sego vegetabile: sego vegetale. gemelli careri, 1-iv-340:
e morbido contenente una certa quantità di sego, in genere usata per la preparazione
, con calamaio, pipa e candela di sego sul comodino zoppo, e quindi dispotissimo
el sentenza / po'contra el zusto sendo sego enseme. = var. di
/ po'contra el zusto, sendo sego enseme. onesto da bologna, lxv-
e i vari 'takeaways'hanno rimpiazzato il sego con l'olio di palma, un surrogato
ha la stessa quantità di grassi del sego ma esibisce il nome rassicurante di '
mi fa l'occhio liquido, lo sego. r manzoniano, agg. che