latini, rettor., 89-14: il segnore dicea che perch'elli entrasse nella picciola
iacopone, 27-8: te, segnore, si ho abandonato / per lo
nudato salire, / e voglioce abbracciato, segnore, teco morire: / gaio siramme
ché 'l iacopone, 21-20: segnore, tu l'hai creato / corno fo
falla il servo, / e lo segnore ha noia e par forzato. boccaccio,
. iacopone, 35-52: solo al segnore / s'affà el parentato. fiore di
opera ad affetto. idem, 168: segnore, buona orazione possi tu fare,
vertute, / che 'l possente segnore, / dico quel ch'è nel core
41-52: « chi vidde el mio segnore? narrel chi l'ha trovato »
di grande rigoglio, sì che quando il segnore parla il suo cavallo gridi et anatrisca
anemalio bruto: / la lege del segnore non abi en reverenza, / puse la
, 41-51: « chi vidde el mio segnore? narrel chi l'ha trovato »
quale io discemea una figura d'uno segnore di pauroso aspetto a chi la guardasse
giamboni, 4-284: mutano spesso segnore [i siciliani], perché sono
e fino / che non è a suo segnore l'assessino. idem, ii-166:
: / due cose son che vole aver segnore / a ciò che 'l servo suo
quello ch'è seguace / ratto a segnore, e non sa dove vada, /
quello ch'è seguace / ratto a segnore, e non sa dove vada, /
/ l'ho ritornato in grazia al mio segnore. ariosto, 37-105: lo lascian
sua danza, / la bassa plebe col segnore altiero; / non ha remedio amore
. latini, 1-8: al valente segnore / di cui non so migliore /
, xxxiv-24: e bel m'è forte segnore / che rende salute e amore /
fue peccatore / con tra dio nostro segnore, / e bel se mendar sa a
più alla letteratura intende che neuno altro segnore, questi libri vi mando del mio
cercare di questa donna che lo mio segnore m'avea nominata ne lo cammino de li
ufficio di conoscere coloro che piacciono al segnore, e che 'l servono...
a lui scom- brano: « alto segnore, / alla partita abbiam contrario vento
/ ragioni poi con lei lo mio segnore. idem, inf., 19-118:
ni speziale amico, / ch'è segnore ni capo dico, / per cui dovesse
amico / e servire 'l sì come mio segnore. francesco da barberino, 27:
giordano, 3-11: ogn'omo potrebbe essere segnore, se volesse, e non lasciasse
; / lo mio core aio al segnore, tenendo el capo umiliato. bartolomeo
mal farsi cherere, / e lo segnore de chesta è affannato. francesco da barberino
di questa gentile donna fue piacere del segnore de li angeli di chiamare a la
ii-259: due cose son che vole aver segnore / a ciò che 'l servo suo
da lodi, xxxv-1-602: quel che fosse segnore dal levant al ponente, / dig
ad esso t'invia; al mio segnore, / che sia coman- datore di
vostro omo / e non d'altro segnore. pier della vigna, 2-14:
se doppo il trovamento non è al segnore presentata. guittone, i-114: non
ii-259: due cose son che vole aver segnore / a ciò che 'l servo suo
, / che falso consei dona a so segnore. dante, conv., iv-xxvii-6
amico / e servire 'l sì come mio segnore; / e ch'i'altro facesse
fuggir villania. iacopone, 11-5: segnore, non t'è iovato mustrannome cortesia
davanzali, xxxv-1-406: supercelestlal dio e segnore / in suo corpo acontenta / chi lui
fata in bologna, l'anno del segnore corando mille docento octanta uno anno.
a cercare di questa donna che lo mio segnore m'avea nominata ne lo cammino de
so signoraggio. iacopone, 21-22: segnore, tu l'hai creato corno fo tuo
peccatore; / lo mio core aio al segnore, tenendo el capo umiliato.
gli mandare profferendo d'avvelenare il loro segnore. machiavelli, ii-1-238: né altro
fare grande allegrezza, sì come dio nostro segnore di alcune associazioni laiche o congregazioni
/ ragioni poi con lei lo mio segnore. petrarca, 18-9: così davanti
papa o davante ad imperadore o a altro segnore ecclesiastico o seculare, certo elli va
fo né marta che pregasse el mio segnore; / pòlse far per suo onore che
. istorietta troiana, xxviii-541: segnore, buona orazione possi tu fare,
incarnato, / c'aio offeso 'l mio segnore, non so el numero del peccato
la quale io discemea una figura d'uno segnore di pauroso aspetto a chi la guardasse
ora s'eo fosse a mia guisa segnore / d'ogne terren riccore, / giovane
/ che falso consei dona a so segnore, /... ma tegnol
latini, i-2353: però, caro segnore, / s'io fallo nel dittare
franco e libero, non servo, ma segnore di te medesimo, e che 'l
a cercare di questa donna che lo mio segnore m'avea nominata ne lo cammino de
e quasi dilenquita quella cittade per un segnore, che la teneva assidiata, e tormentava
esso / t'invia, al mio segnore, / che sia comandatore / di ciò
che cesare d'ogne uomo fosse prencipe e segnore, e'romani di tutte le cose
augusto ai tempi nato è cristo verage segnore, il quale essendo in forma di
alberto, 170: costui, segnore e origine e legge, / fontana,
l'ardore, / ca te, segnore, sì ho abandonato. boccaccio, iii-3-
scelta. iacopone, 21-20: segnore, tu l'hai creato corno fo tuo
d'uno signore, quando adimanderà al segnore grazia per sé, o per altrui,
e par tenere, / lo suo segnore: / trovalo impeso / e disfilato.
dispensatore, il quale de'beni del segnore dispenserà intra tutti della famiglia. g
., 439: la passione del nostro segnore sì fu amara per lo dolore
seccare. guittone, 15-8: al segnore tocca in dispiacere / simi- lemente merto
vendeca nostra eniuria, alto, iusto segnore: / la curia romana, c'ha
che li dovea dare, lui il segnore rappellò e rivocòe la misericordia ch'elli
compagnia. iacopone, 51-53: aguardace, segnore, a lo nostro tormento: /
? iacopone, 10-5: o dolcissimo segnore, prego che si paziente: / lo
falla il servo, / e lo segnore ha noia e par forzato, / sì
quale in me s'annida, illustrissimo segnore, penna niuna aria tal domminazione de
de'pagani sono dimonia, ma il segnore fece li cieli! ».
e per amor fratelli, perché lassi, segnore? francesco da barberino, 63:
vile e picciul letto, non face segnore en grande e caro suo. rustico
maestro alberto, 170: costui, segnore e origine e legge, / fontana
di quanto si troiana, xliii-387: segnore, buona orazione possi tu fare
/ ca, si voglio trovar lo mio segnore, / ad opera compita opo è
del ponente, umilemente col guiderdone che al segnore si redde, gli eoi indi,
potè fare, / saver celare -ed essere segnore / de lo suo core quand'este
mi vole, a mia forza, segnore. -ordire un errore: tramare
vigna, 3-43: non vorria essere lo segnore / di tutto il mondo per aver
., 2-140: tu duca, tu segnore e tu maestro. alfieri, 1-645
maestro alberto, 170: costui, segnore e origine e legge, / fontana
ciò volemo esponere, volse lo nostro segnore in ciò mostrare che la contemplativa vita
. angiolieri, v-329-50: divina maestà, segnore veracie, / che perdonasti la grande
ora s'eo fosse a mia guisa segnore / d'ogne terren riccore, i
vendeca nostra eniuria, alto, iusto segnore: / la curia romana, c'ha
(30-14): cortese ed amoroso meo segnore, / di cui mi credo star
/ e che vade davante al tuo segnore / e d'esto conve- nente il
de'minuzzoli che caggiono della mensa del segnore; e non ebbe in fastidio cristo
o fisico. iacopone, 11-2: segnore, damme la morte 'nante ched eo
/ come quelli che tene / da buon segnore in feo, / che tant'ha
53-13: deo, mala donna, siatene segnore / a dir o no o sì
la quale io discemea una figura d'uno segnore di pauroso aspetto a chi la guardasse
latini, i-2419: voi, caro segnore, / prego di tutto core /
fino, / che non è a suo segnore l'asses- sino. mazzeo di ricco
, / sì corno fin servente al suo segnore, / s'eo dico cosa che
, / e per l'altro a segnore / se'oramai e donera'gli il fio
/ di questa rocca un tempo fu segnore. / vita tenea magnifica e fiorita
infinita / di questa rocca un tempo fu segnore. / vita tenea magnifica e fiorita
/ ma solo per la forza del segnore / che 'l n'ha portato, ch'
: / donar mi vole a mia forza segnore. petrarca, 313-13: così disciolto
). guittone, 15-10: al segnore tocca in dispiacere / simi- lemente merto
falla il servo, / e lo segnore ha noia e par forzato / sì,
. gualterotti, xlii-1-48: chi di cercare segnore si saggia / con lo gigliato,
dante, purg., 6-49: segnore, andiamo a maggior fretta, /
t vendeca nostra eniuria, alto, iusto segnore ». bibbia volgar., x-217
quale io discemea una figura d'uno segnore di pauroso aspetto a chi la guardasse
. giamboni, 4-38: fatto moises segnore de'cacciati, quando si partirò le
nudato salire, / e voglioce abbracciato, segnore, teco morire: / gaio siramme
nuova, 28 (96): lo segnore de la giustizia chiamoe questa gentilissima a
non sono chiamati dinanzi al principante o segnore all'isamina- zione de'fatti messi e
nuova, 28 (96): lo segnore de la giustizia chiamoe questa gentilissima a
ad laude e ad onore del nostro segnore iesu cristo e dela gloriosa sempre vergine madonna
sta nel podere e nel luogo del suo segnore, perché egli 11 presenti e rechi
; or degliene però sapere grado il segnore, ovvero puogliele rimproverare? certo no
(30-14): cortese ed amoroso meo segnore, / di cui mi credo star
de'minuzzoli che caggiono della mensa del segnore. guido da pisa, 2-17:
e grifano; / denanzi al so segnore / favela con rumore. cieco,
mare. boiardo, 2-6-7: alto segnore, / alla partita abbiam contrario vento;
i patti loro per lo creatore e segnore loro, tanta fede servano, ricevuto
dota grande rifrenava l'animo di tanto segnore! ritmo nenciale, 211: s'i
. latini, i-5: al valente segnore / di cui non so migliore /
da la riva, 84: questo grande segnore a la caza se ne va incontanente
/ e sì 'g disse 'l nostro segnore: / « mo vivrè vui con grand
creatore, / e 'mperciò da te, segnore, / la so fè io confirmata
gualterotti, xvii-885-3: chi di ciercare segnore si sagia / co lo gigliato contastea
. morovelli, 276: lo suo segnore / trovalo impiso [l'astore]
/ a buono amico ed a gentil segnore, / e per ragion, se fosse
. novellino, vi-170: il segnore passando per la contrada di questo suo
xvii-50: orato sire, dolze meo segnore, / confortate, ch'io più di
tra inebrezza, e 'n lussuria del segnore. = comp. da in-con valore
che paghiamo per messer lo re nostro segnore della balia d'alvernia, da dì quatro
è in ciocché dice, che 'l segnore si 'nfinse, cioè una [cosa]
lo nemico engannatore, avverser de lo segnore, / creato tomo, ave dolore che
peccatrice engrata, retorna al tuo segnore; / non esser desperata, ca per
quelli ch'assalio il figliuolo di dio suo segnore. 2. sm. violenza
ricchezze iniquamente avvenire; e però nostro segnore inique le chiamò, quando disse: «
/ se voi non fate come 'l bon segnore, / che 'nanti c'om li
mi pare / omo inorare -a sì folle segnore, / c'a lo suo servidore
/ ca, si voglio trovar lo mio segnore, / ad opera compita opo è
/ né no 'l terrò per mio segnore. 2. fin da quando
anemalio bruto: / la lege del segnore non abi en reverenza, / puse la
, vi-1-183 (44-11): qualunque buon segnore a suo servente, / che 'n
. fra giordano, 3-306: il segnore... non invanìe come nebbia
nostra donna e madre de lo loro segnore e salvatore. leggenda aurea volgar.,
lentini, 454: [il bon segnore] 'nanti c'om li chera si n'
. anonimo, xi-488: a reo segnore omo perde l'affanno / là onde aspetta
ogn'altro amante, / a tal segnore preso agio a servire / da cui larghezza
è misto con sorga, / per suo segnore a tempo m'aspettava.
danza cum sentore / s'al potentissimo segnore amore / por- tassen fede liale e
: io discernea una figura d'uno segnore di pauroso aspetto a chi la guardava;
d'ambedue: / tu duca, tu segnore, e tu maestro ». /
li dona gioi, / come fa buon segnore a suo serventi. elegia giudeo-italiana,
fra giordano, 3-218: il nostro segnore jesù cristo sanoe e liberoe uno ch'
far onore / ad amico o a segnore, / che tu giuochi al più
fa servidore / per fiate a suo segnore, / meo luntano servire. chiaro
a vóto, / disse lo mio segnore, a questa volta: / più non
riceva. idem, xxxvii-8: alto segnore, / tu caccia la viltate altrui del
presumevate / l'opere magagnate de vennerle al segnore? fra giordano, 3-85: noi
. idem, purg., 6-49: segnore, andiamo a maggior fretta, /
tagliatura, pregando lo 'nfermo il segnore, con molte lagrime oròe con lui e
madre / o cherico sagrato / o segnore o parlato. giamboni, 201:
alcuna parte de iustizia; ché 'l segnore dei ladroni, s'elli non parte
non potendo avere pace da dio nostro segnore di maltollétto, se no lo rende se
volle sapere chi fosse il traditore del segnore, però che, come dice santo agostino
ch'elio sia amonito / d'ubidir suo segnore. pisciandone, 348: fami
ubbidienza acquista speciale grazia dinanzi al suo segnore. g. morelli, 90:
l'altezza dell'una scala mantenea cristo segnore e dell'altra mantenea la vergine madre
lo 'mperadore la maritò ad un nobile segnore... aspettavano ì'etade della fanciulla
ora s'eo fosse a mia guisa segnore /... / e fosser fatte
di vite, 139: li apparve il segnore con grande lume e sì 'l confortoe
di che fue peccatore / contra dio nostro segnore, / e bel se mendar sa
li dona gioi, / come fa buon segnore a suo serventi. bonichi, 169
quale io discernea ima figura d'uno segnore di pauroso aspetto a chi la guardasse
lo saluto] a me, lo mio segnore amore, la sua merzede, ha
/ e che vade davante al tuo segnore / e d'esto convenente il facie saggio
novelle adespote, vi- 363: il segnore fece incontanente suoi mesaggi e man- dolli
di': quanto tesoro volle / nostro segnore in prima da san pietro / ch'ei
a mee, ed io sì lo metteroe segnore d'isotta mia figliuola, perch'egli
brarimattia andava predicando la fede del nostro segnore gieso cristo, sì venne in questa
/ che falso consei dona a so segnore / e voleli donar tosco per mele
ministri per li quali si lodasse il segnore e le dette chiese si dovessero ministrare
ministri per li quali si lodasse il segnore. cavalca, iii-219: avvengaché cristo
de'minuzzoli che caggiono dalla mensa del segnore. diatessaron volgar., 284
/ donar mi vole a mia forza segnore, / ed io di ciò non ho
4-11: o mirabele odio d'onne pena segnore! dante, vita nuova, 14-4
una meraviglia; che benedetto sia lo segnore, che sì mirabile- mente sae adoperare
, però che di quelle doveva nascere il segnore. -fondersi, incrociarsi (due
in quello cenacolo, apparve a loro il segnore e rimproverò loro la miscredenza loro.
fra giordano, 3-304: il segnore apparve loro in modo di peregrino,
di questa gentile donna fue piacere del segnore de li angeli di chiamare a la
[l'imperatore ottaviano] il maggiore segnore e 'l maggiore imperadore che fosse al
ha più dolzore / d'ogne mondan segnore. iacopone, 1-61-79: or me [
ch'amore / mi n'à fatto segnore, / poi ch'io non gli ò
vo- lemo esponere, volse lo nostro segnore in ciò mostrare che la contemplativa vita
/ ah com poca difesa / mostra segnore a cui servo sormonta. trattato ccamore
2-9: mostri che tu non se'comun segnore, / se lei riguardi e me
e sì 'g disse * 1 nostro segnore: / « mo vivré vui con grand
et erra; / e vilan contrariar segnore. latini, rettor., 151-22:
suo comandamento: s'egli ne fosse segnore, potrebbe navicare e vincere i nemici
quale io discernea una figura d'uno segnore di pauroso aspetto a chi la guardasse
4-150: le cittadi, ond'era fatto segnore, vegnendo in modo di fare con
maria di tute grazie piena, / nostro segnore è teco, o benedicta;
., 513: gli apparve il segnore con grande lume e si 'l confortòe in
per contrado lavora, / onde '1 segnore idio pien di pietate / per sua nobilitate
cominciai a parlare così con esso: « segnore de nobiltade, e perche piangi tu
posso asumigliare / che baciando ingannò nostro segnore. dante, par., 24-35
contati abbiano cura di chi si sia segnore di roma? a riosto, 39-77:
quale 10 discernea una figura d'uno segnore di pauroso aspetto a chi la guardasse
.. abbiano cura di chi si sia segnore di roma? 2.
in servo perpetuale e ricevettelo per suo segnore. machiavelli, 1-vii-25: messer manfredi
vostro omo / e non d'altro segnore. giacomo da lentini, 31
xvii-52: orato sire, dolze meo segnore, / confortate, ch'io più di
/ donar mi vole a mia forza segnore, / ed io di ciò non ho
e gelo, / così, alto segnore, / tu cacci la viltate altrui
(43): che è ciò, segnore, che mi parli con tanta oscuritade?
oservanza è obligato il sug- getto al segnore. alberti, i-279: io con molta
/ doglia e vergogna prese / lo mio segnore, e chiese / chi fosser l'
la nave e le cose per lo segnore. libro di sentenze, 1-12:
quale io discernea una figura d'uno segnore di pauroso aspetto a chi la guardasse;
/ o cherico sagrato, / o segnore o parlato. monte, 1-ix-96: parlato
. chiaro davanzati, ii-40: vostro segnore assai have in balia; / chi
, ini., 19-38: tu se'segnore, e sai ch'i'non mi
lentini, 418: non vorria essere lo segnore / di tutto il mondo per aver
crocione, 8: benedecto sia quel segnore che ci ha creato ricomperato e pasciuto.
tommaso di silvestro, 38: nostro segnore mandò... per tutta
mise ministri per li quali si lodasse il segnore... e fece calonaci e
quale io discernea una figura d'uno segnore di pauroso aspetto a chi la guardasse
ricchezze iniquamente avvenire; e però nostro segnore inique le chiamò, quando disse:
/ poi ch'i'fu'servo di cotal segnore, / ché ciò ch'io faccio
latini, i-2419: voi, caro segnore, / prego di tutto core / che
davanzati, 41-9: penso ched in pensier segnore n'era / di quella gioia,
/ a buono amico ed a gentil segnore, / e per ragion, se fosse
latini, rettor., 128-19: il segnore dicea che perch'elli entrasse nella picciola
/ sì corno fin servente al suo segnore, / s'eo dico cosa che vi
: omo temente no è ben suo segnore; / per che s'io fallo,
: o mirabile odio, d'onne pena segnore! / nulla recipi eniuria, non
. fra giordano, 3-305: il segnore apparve loro in modo di peregrino.
danpa cum sentore / s'al potentissimo segnore amore / portassen fede liale e perfetta.
in servo perpetuale e ricevettelo per suo segnore. 6. sempreverde.
frate ubertino, ii-42: esto teren segnore / dimoranza averàe / e perpetuo staràe
xvii-52: orato sire, dolze meo segnore, / confortate, ch'io più di
/ sì corno fin servente al suo segnore, / s'eo dico cosa che vi
del quattrocento, lxiv-36: so'gran segnore e so'tristo villano, / sogno
fatto provare. iacopone, 21-19: segnore, tu l'hai creato come fo tuo
, sì come fue piacimento del nostro segnore, lo re si coricoe co la reina
grande rigoglio, sì che quando il segnore parla il suo cavallo gridi e anatrisca
giamboni, 10-43: dice il glorioso del segnore: « io sto all'uscio e
, 10-45: vedemmo... un segnore ch'andava cavalcando per lo campo,
, rettor., 78-18: quando il segnore parla, il suo cavallo gridi et
pietosamente e con grande pianto il nostro segnore iddio. s. gregorio magno volgar
8-1 (26): fue piacere del segnore de li angeli di chiamare a la
e del peccato che fa il meo segnore. boccaccio, dee., i-intr.
uno miracolo, il quale il nostro segnore iesù cristo fece in sanando uno ch'
a cum sentore / s'al potentissimo segnore amore / portassen fede liale e perfetta.
grande rigoglio, sì che quando il segnore parla il suo cavallo gridi et anatrisca e
da lodi, xxxv-i-602: quel qe fosse segnore dal levant al ponente, / dig
/ puse en arte mageca li signi del segnore, / encecò gli populi. ammaestramenti
18-4 (70): lo mio segnore amore, la sua merzede, ha posto
19-92: quanto tesoro volle / nostro segnore in prima da san pietro / ch'ei
bonaventura volgar., 1-291: come lo segnore n'andò in cielo per l'ascesione
. frate ubertino, ii-37: un segnore tereno / comune in ogni regno ha segnoria
asai se tuo marito / è da segnore <; ar villa o citade / o
.., vedemmo... un segnore ch'andava cavalcando per lo campo.
pucci, 7-3: il settimo dì il segnore si volle posare di fare cose nuove
latini, i-2418: voi, caro segnore, / prego di tutto core /
xxii-4: como è più possente / lo segnore, più dia / a la sua
angiolieri, no-13: dio d'amore sia segnore stante, / o che sua forza
di tanta vertute / che 'l possente segnore, / dico quel ch'è nel
ciel misura; / tu sola fai segnore, e quest'è prova / che tu
le genti, e trasse catuna al suo segnore, là ove vedevano poste le 'nsegne
servire a vui sì corno a segnore lo quale ène vero consiglo agli amisi e
del pregio della vendita loro raunò al segnore tutta la pecunia. compagni, iv-416:
: preio à tuttura -chi al buon segnore crede: / però son dato a la
fedele, consigliere malvagio e legiere, segnore marcenario, lingua vana, mano prendente
la nave e le cose per lo segnore. b. davanzati, ii-158: nelle
me mai diletto? ma rendoti grazie, segnore padre, che tu se'degnato d'
ogn'altro amante, / e tal segnore preso agio a servire / da cui larghezza
/ l'opere magagnate de vennerle al segnore? dante, conv., iv-v-9
del suo corpo: « dio è segnore: esso fece noi e non essi noi
ministri per li quali si lodasse il segnore e le dette chiese si dovessero ministrare
però che di quelle doveva nascere il segnore. berni, 37-57 (iii-24j):
. promesso. boiardo, 2-3-41: segnore, io non posserò mai, / sin
avea questa soprascritta stanzia, quando lo segnore de la giustizia chiamoe questa entilissima
ministri per li quali si lodasse il segnore e le dette chiese si dovessero ministrare;
'mperadore, sì come quelli ch'era segnore e facitore de la legge, siccome
, / lo spirito accomando al meo segnore, / poi dico a lei: «
nobel segnoria. dante, xxxvii-8: alto segnore, / tu cacci la viltate altrui
ciel misura; / tu sola fai segnore, e quest'è prova / che tu
fra giordano, 3-53: il nostro segnore jesù cristo, imperocché fu sapienza verage
ciò che entro vi fosse si publicasse al segnore. compagni, 2-25: per contumaci
io le givi incontra, com'a segnore servo bene a punto. francesco da barberino
membra d'anticrisso! / aguardace, segnore, non comportar più quisso: /
, per tenire, / lo suo segnore / trovalo impiso / e diffilato. anonimo
uanto! chiaro davanzati, xviii-51: buon segnore ho 'n o / non savria
10-45: questo è lo 'mperadore e segnore di tutta l'oste di vizi e ha
, 2-296: vennero i giuderi al segnore e sì gli fecero la quistione e
/ ah com poca difesa / mostra segnore a cui servo sormonta. / qui si
pazientemente, lo spirito suo raccomandava al segnore, così dicendo: « ne le
i5'57: li agricane e ciascun gran segnore / minac re
da l'altro al signore; e lo segnore dèa andare a rascione per lo mezzo
/ donar mi vole a mia forza segnore, / ed io di ciò non ho
grande rigoglio, sì che quando il segnore parla il suo cavallo gridi et anatrisca
, 10-45: questo è lo 'mperadore e segnore di tutta l'oste di vizi,
ii-144: pregote, de vertute alto segnore, / la toa realità superna e magna
recarli la moneta dello imperadore, e 'l segnore prese la moneta e sì gli
ovidio volgar., 6-972: il segnore di pontho, di quello luogo,
omo c'à riceputo / ben da segnore e poi lo voi celare. rainerio
, 7-268: ecco che 'l segnore ti dà exemplo de la grande cura ch'
73-1: in un regno convenesi un segnore, / e se più ve n'
gran lamento: / « aguardace, segnore, a lo nostro tormento: /
la superbia] è lo 'mperadore e segnore di tutta roste di vizi e ha quasi
, e andandonce, tanto più lo segnore de castiglia restarria campo da dam- nificare
come fa 'l catello / quando 'l segnore gli ha dato de'sassi, / ch'
ogn'altro amante, / a tal segnore preso agio a servire / da cui larghezza
e del peccato che fa il meo segnore. v. borghini, 6-iv-208: io
podesse servire a vui sì corno a segnore lo quale ène vero consiglio agli amisi e
grande rigoglio, sì che quando il segnore parla il suo cavallo gridi et anatrisca
fa servidore / per fiate a suo segnore, / meo luntano servire. dante
coro. / ma 'l capo n'è segnore, / ch'è molto degno membro
quello cenacolo, apparve a loro il segnore e rimproverò loro la miscredenza loro.
ca la cura n'ha 'l segnore » i... i « falsadore
. laude cortonesi, 1-i-295: ferventissimo segnore, /... li sancti
cortonesi, 1-i-174: in gran viltà cotal segnore [gesù bambino] / ci venne
onore, laude e reverenza del nostro segnore gesù cristo... e a fortezza
negli anni de la 'ncamazione del nostro segnore gesù cristo mille dugento novantatré, nella
, vi-i-184 (44-13): qualunque buon segnore a suo servente, / che 'n
giordano, 2-256: prima dico che 'l segnore ne 'nduce a perdonare per la
conv., iii-iv-8: « dio è segnore: esso fece noi e non essi
istorietta troiana, xliji-378: quando a segnore fue morto, piccolo ritengno ebbe sua
alegrare. idem, 10-7: o dolcissimo segnore, prego che si paziente: /
prenna 'l core; / retomome al segnore, che solo vero ama. chiaro
cercare di questa donna che lo mio segnore m'avea nominata. giustino volgar.
ch'è misto con sorga / per suo segnore a tempo m'aspettava. idem,
e salutolla reverentemente come madre del suo segnore. prose genovesi, 51: zoane
iacopone, 39-23: la lege del segnore non abi en reverenza, / puse
grande rigoglio, sì che quando il segnore parla il suo cavallo gridi et anatrisca
. vedemmo nell'oste de'vizi un segnore ch'andava cavalcando per lo campo. testi
. latini, i-2258: davanti al segnore / parea che gran remore / facesse
il duca d'atene il meno grazioso segnore del mondo, e non amò né grandi
né popolani,... stette segnore nel tomo di mesi io e non più
madre / o cherico sagrato / o segnore o parlato. malispini, 88: questo
me far languire, / o mio segnore amore, / che me sagiti el
-solo è ì servitore / de dio segnore, -quel ch'è fermo ponte / e
ferrara, 213: in la nativitae del segnore salvaóre... in lo quale
, inf, 19-38: tu se'segnore, e sai ch'i'non mi parto
tommaso di silvestro, 322: nostro segnore lunedì... andò in roca
voi tornerete nel vostro paese a vostro segnore ». bonfadio, 1-147: come
, d'essere verso i servi tuoi segnore umile e di buon aere. oliva,
, / ragioni poi con lei lo mio segnore. idem, purg., 10-6
papa o davante ad imperatore o a altro segnore ecclesiastico o seculare, certo elli va
e per amor fratelli, perché lassi, segnore? cavalca, 20-23: avendoci invidia
come quello ch'è seguace / ratto a segnore, e non sa dove vada, /
seguitamento pien d'amore, / cristo segnore, ke l'avea chiamato, /
a'segnori; e semilia, che segnore non aviano, a morte iu- stiziò
tuoi dolci sembiante -piacevel so al segnore. -con riferimento alla visione di dio
così gudigato / fo a la croxe quelo segnore posente, /.. / alla
presa in adulterio, credendo prendere il segnore, ché diceano: « o sentenzieralla o
dona gioi, / come fa buon segnore a suo serventi. giamboni, 8-ii-58:
al peccato. iacopone, 21-22: segnore, tu l'hai creato / corno fo
dignamente podesse servire a vui corno a segnore lo quale ène vero consiglio agli amisi e
per amor fratelli, - perché lassi, segnore? segnor mi puose. boccaccio
, par., 8-63: per suo segnore a tempo m'aspettava si in
lo raggio divino. iacopone, 39-53: segnore, haime mustrata - ne la tua
podesse servire a vui sì corno a segnore lo quale ène vero consiglio agli amisi e
non aver tema », disse il mio segnore; / « fatti sicur, ché
e sigilado del sigilodel nobele... segnore miser nicolò marchese da est. cantari
giordano, 3-52: nacque in peregrinaggio il segnore. questa è somma sapienzia..
signóre (ant. segnióre, segnore, segnure, seignóre, -per indicare il
10-45: questo è lo 'mperadore e segnore di tori e l'altri granni
cronaca di isidoro / tu duca, tu segnore e tu maestro. minore volgar.
di': quanto tesoro volle / nostro segnore in prima da san pietro / ch'ei
la quale fo nato cristo iesu nostro segnore. guicciardini, 2-1-321: il nostro signore
podesse servire a vui sì corno a segnore lo quale ène vero consiglio agli amisi e
, / edogne altra persona / tenesselo a segnore. cavalca, 20-316: vedi,
sangue reale e fui figliuola di grande segnore, e però ne debbo insuperbire e le
, / sì corno fin servente al suo segnore, / s'eo dico cosa che
lo papa o davante ad imperadore o altro segnore ecclesiastico, certo elli va con molta
. latini, xxxv-ii-175: al valente segnore, / di cui non so migliore
ogn'altro amante, / a tal segnore preso agio a servire / da cui larghezza
. latini, xxxv-ii-254: davanti al segnore / parea che gran romore / facesse un'
, 9-3 (34): lo dolcissimo segnore, quanta dimestichezza e intimità si
/ e 'l discemea una figura d'uno segnore di pauroso aspetto a suo nobil valore
/ donar mi vole a mia forza segnore, / ed io di ciò non ho
questa si è, vedere semedesimo ed essere segnore di se medesimo, e questa è ditutte
73-1: in un regno convenesi un segnore, / e se più ve n'avesse
, i-456: si può dolcissimo segnore, lo quale mi segnoreggiava per la vertùde
cui fosse dato il glorioso / ratto a segnore, e non sa dove vada, /
il vangelio d'oggi che il nostro segnore iesù cristo sanòe e liberòe uno ch'era
è misto con sorga, / per suo segnore a tempo m'aspettava.
di san gilio, 408: gesù segnore, amasti / con sì fervente core
grande rigoglio, sì che quando il segnore parla il cavallo gridi et ana- trisca
beccai ferraresi, 248: recevando el dicto segnore cum grande sollennitade e onore. b
quale in me s'annida, illustrissimo segnore, penna niuna aria tal domminazione de
amore a piangere e dico che lo segnore loro piange. -incoraggiare a raccontare
onore / lo ricevemo a guisa de segnore. collenuccio, 26: stimavano somma gloria
ho contati abbiano cura di chi si sia segnore di roma? boccaccio, vii-213
ah, con poca difesa / mostra segnore a cui servo sormonta! idem, inf
bonaventura volgar., 165: rimase lo segnore del mondo così sospeso in sulla croce
chiaro davanzati, i-44: supercelestial dio e segnore / in suo corpo acontenta / chi
fo né marta -che pregasse 'l mio segnore. a. pucci, cent.,
. novelle adespote, vi-364: il segnore sottilmente a'maestri la [pietra preziosa
noi chiamamo mercurio, lo quale sia segnore e meni con seco notari per scrivare li
tal fiada, abiando pur paura che quello segnore dolge che passe i oselli no ge
fra gioraanao, 7-268: ecco che ì segnore ti dà exemplo de la grande cura
le cose le quali inducono alcuno speciale segnore ovvero comune a porgere il suo aiuto
, ni speziale amico; / ché segnore ni cap'ho, dico, / per
/ tu come serva e lui come segnore. marino, 1-6-76: sotto quest'archi
davanzati, 79-13: avegna che avete altro segnore, / per temenza ch'a voi
le tuoi dolci sembiante, -piacevel so al segnore. laude cortonesi, xxxv-ii-27: ros'
ammanta; / puoi t'appresenta al segnore, -esso per sposa te pianta. cavalca
iacopone, 46-22: puoi t'appresenta al segnore, - esso per sposa te pianta
aurea volgar., 1000: disse il segnore: « sia recata la stadera,
. frate ubertino, ii-42: esto teren segnore / di- moranza averne / e perpetuo
: grazia m'ha fatto questo car segnore, / tal ch'io non posso far
, rettor., 78-20: quando il segnore parla il cavallo gridi 'stermida',
, 37: venne la santità de nostro segnore con qualche xx cardinali, gente d'
cuore e gridava ad alti boci: « segnore, piacciati di non fare fare tale
fo crucifisso; e lo sodario del segnore. sanudo, xxii-316: lì è
lo suddito è conoscente del vizio del segnore. m. villani, 10-39: non
rettor., 78-17: quando il segnore parla il suo cavallo gridi e anatrisca e
. g. faba, 57: segnore lo quale ène vero consiglo agl'amisi e
chiaro davanzati, i-40: supercelestial dio e segnore / che suo corpo acontenta / chi
primo modo appareme ne l'alma deo segnore: / da morte suscitandola per lo suo
per la tagliatura, pregando lo 'nfermo il segnore,... si trovò guerito
tommaso di silvestro, 66: e1 segnore giuan francesco de la cerbara morì.
misto con sorga, / per suo segnore a tempo m'aspettava. boccaccio,
da lodi, xxxv-i-602: quel qe fosse segnore dal levant al ponente, / dig
« barone, / ritorna prestamente al tuo segnore, / se ti ha mandato per
cose, le quali il nostro benedetto segnore iesù cristo n'ammaestri in questomondo, si
dì: quanto tesoro volle / nostro segnore in prima da san pietro / ch'ei
ond'io vi parlo si èe mio segnore, lo quale isotta vostra figliuola sì
ale- grega de la tomada de quello segnore dì x, fra i quali i calegari
consolo e di furio allotta tribuno e segnore del popolo, si fece che non potte
a tomo / per trovare lo tuo segnore. -aggirarsi furtivamente. documenti
g. villani, iv-12-34: essendo batino segnore di grosseto per tirannia,..
: truovasi iscritto... che 'l segnore revelò ad alcuno suo divoto siccome e'
[in nieri, 3-239]: del segnore era se- nescalco / e canevè si
. proverbia pseudoiacoponici, 118: segnore della gloria, cristo, l. salviati
d'arme... adciò che el segnore roberto non guadagnasseualche reputazione intra quisti trattamenti de
'mperio, e trattare la morte del segnore suo. ulloa [zarate], 187
del sigillo del nobele... segnore miser nicolò marchese da est 4
): assa'vai me'libertà, che segnore, / e riposar, che viver
e de agricane, il franco e alto segnore. 5. tr. emettere
volgar., 196: quando lo nostro segnore aonà la leze a moyses in sono
/ poi ch'i'fu'servo di cotal segnore, / ché ciò, ch'io faccio
il core / per man di quel segnore / che con tormento ogni riposo uccide
m. savonarola, 50: e1 ditto segnore per lo continuo uxo de quella e
come fa 'l catello / quando 'l segnore gli ha dato de'sassi. =
e de la dama soprana e del segnore valievole; / questo è complito sollazo
novelle adespote, vi-364: allora il segnore sottilmente a'maestri la fece rompere,
giordano, 2-256: prima dico che 'l segnore ne 'nduce a perdonare per la prima
/ che, veggendo alla zuffa il suo segnore, / non se movesse seco a
gli conviene maggiormente far prode ch'esser segnore. sanudo, liii-401: sier filippo capelo
, 28-1 (122): lo segnore de la giustizia chiamòe questa gentilissima a gloriare
/ donar mi vole a mia forza segnore, / ed io di ciò non ho
a mee, ed io sì lo metteroe segnore d'isotta mia figliuola, perch'egli
come fa 'l catello / quando 'l segnore gli ha dato de'sassi, / ch'
per consentimento di tutti, fecero segnore; uomo che zoppicava del piede. capellano
ch'a zudicare / vera el nostro segnore tuto el mondo, / e'no sera
coda e chiome, / avendo altro segnore ebbe altro nome. 2.